La lettera

di Psplik
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La lettera


I heard there was a secret chord
That david played and it pleased the lord
But you don't really care for music, do you?
Well it goes like this the fourth, the fifth
The minor fall and the major lift
The baffled king composing hallelujah

(Leonard Cohen-Hallelujah)

 


Quando quel mattino il postino aveva incontrato il signor Baffled per strada, mentre consegnava la posta con quella sua buffa bicicletta sgangherata che poteva essere utilizzata per fare un lavoro come il suo solo in un paesino piccolo come Rana, gli aveva consegnato una lettera, una busta giallognola con un bel timbro scarlatto che diceva chiaramente “Ministero della Vita e della Morte”.
La lettera, più precisamente.
In paese, tutti non facevano altro che aspettare quel giorno.

Gentile sig. Baffled,

Siamo dispiaciuti di informarla che sua moglie non l'apprezza più.
Morirà fra una decina di giorni circa.
Condoglianze,

Ministero della Vita e della Morte

 

Queste erano, approssimativamente, le scritte che ciascuno -signor Baffled incluso- si aspettava di vedere o di sentir raccontare.
Non perché fossero cattivi, no. Gli abitanti di Rana, essendo tutti vivi, si apprezzavano a vicenda, bene o male.
Però l'annuncio della morte di qualcuno era un avvenimento piuttosto insolito, e il signor Baffled era certamente destinato alla triste e fredda morte dei non-apprezzati, visto il suo recente divorzio con la sua (ex) dolce metà, la signora Baffled.
Anthony Baffled tornò verso casa zoppicante (il giorno prima era inciampato mentre saliva le scale), con un sorriso malinconico sul volto paffuto. Tony, così lo chiamavano gli amici quando ne aveva ancora, era stato un uomo relativamente felice, aveva fatto relativamente carriera e aveva vissuto una vita relativamente tranquilla, fino al divorzio da sua moglie, qualche mese prima.
Il Ministero della Vita e della Morte ci aveva messo più del previsto, a spedire La lettera.
Di sicuro non l'avrebbero spedita a Jane, lui non avrebbe mai potuto disprezzarla.
E ci aveva provato, tante volte, sempre con le parole sbagliate.
-Io non ti amo più, Jane.- vero in parte, aveva pensato guardando la sua figura allo specchio, il volto rosso a causa dello sforzo che gli era costato pronunciare quelle parole.
Non l'amava più come una volta, non amava più il fatto che lei fosse così forte da potersela cavare da sola, non amava più tutta quella libertà, fresca e giovane, che era racchiusa dentro di lei. Però amava tutto il resto, amava la sua voce che lo insultava per le assenze, amava il fatto che leggesse fino a tardi accanto a lui nel letto senza chiedergli se la luce gli dava fastidio, amava il fatto che non lo amava nemmeno poco, nemmeno niente. Amava il fatto che non avesse fatto altro che ferirlo, non aveva fatto altro che giocare con lui e poi se n'era andata.
L'aveva messo alla prova, lui l'aveva superata e lei si era spaventata. Ma questo Anthony Baffled non l'avrebbe mai saputo.
E se lo amava non glielo aveva mai detto, l'acida e fredda Jane, la quasi mai sua acida e fredda Jane, che lo aveva sposato a vent'anni più per scommessa che per altro.
Amava ancora le stupide ed insensate scommesse di Jane.

 

-Quanto ci scommetti che prima della fine di questo mese mi sposi, Anthony?-
-Nulla. Ti sposo. Anche ora, se vuoi.- Jane aveva riso.
-Mi ami, signor Baffled?-
-Lo sai.- aveva risposto lui con un sorriso, il suo sorriso malinconico.
-Che cosa carina.-

 

Era arrivato al portone verde della sua vecchia villetta di campagna.
Piccola, per essere una villa. Jane era sempre fintamente scontenta.
Non avrebbe mai apprezzato una cosa fatta da lui, mai un libro, mai un sorriso o una carezza.
Jane non era quel tipo di donna.
Annegava nei ricordi e nella vasca. Aveva fatto tutto di fretta, niente acqua calda, niente schiuma.
Non era un suicidio, era un bagno. Un bagno freddo.
Un bagno di dolore e disperazione, con La lettera in mano.
La lettera che gli avrebbe comunicato che l'unica frase gentile che era riuscito a strappare a Jane non valeva più.

 

-Apprezzami.- era così vicino al suo volto che i loro respiri si mischiavano.
-Ti apprezzo.-
-Ci sposiamo.- si era allontanato di scatto, voltandosi verso la finestra per non farle vedere il suo sorriso compiaciuto.
-Il mio parere non conta?-
-Non oggi, Jane Baffled.-

 

Anthony Baffled era morto e sua moglie lo amava.
La lettera si era sciolta nell'acqua fredda della vasca, ma il cadavere del signor Baffled non sarebbe scomparso altrettanto facilmente.

 

Gentile sig. Baffled

La signora Jane Baffled ci ha gentilmente richiesto di farle
ricevere questa lettera in allegato con il suo avviso di apprezzamento.
Congratulazioni per il rinnovo,

Ministero della Vita e della Morte

 

Caro Anthony,

Ti amo ancora, nonostante tutto. Nonostante me.

Jane Baffled

Parole importanti che galleggiavano sciolte nella vasca da bagno di un uomo morto.

 

-Non avrebbe dovuto morire, Dr. Robinson. Ho rinnovato l'apprezzamento proprio ieri.-
Jane Baffled non avrebbe pianto nemmeno quella volta. Nemmeno mai però.
Forse nel buio della sua villetta (sua e del suo defunto ex marito), nella vasca.
-Era lui a non apprezzarsi, signora Baffled. Muoiono molto più in fretta, queste povere anime.-
I ricordi sono tutto ciò che ci resta.

 

 

 

 

Ok, ok, ok. Questa è chiaramente una Nonsense, lo so.
Impossibile non notarlo. È sconnessa e, beh, senza senso.
Però nella mia testa è romantica. Molto romantica. Quindi eccomi qui!
Ci terrei, dunque, a dare qualche spiegazione inutile e priva di senso come me e la mia cara amica schizofrenia :DD

1. Rana è il nome del paese in cui vive Mr. Baffled perché la rana è l'unico origami che mi viene decentemente. E questo non ha senso, lo so, lo so.
2. Mr. Baffled (che non ha senso già di suo) si chiama così per il “baffled king” di Leonard Cohen in Hallelujah. Baffled è una parola che mi piace un sacco :D
3. Probabilmente ci saranno frasi che non hanno senso, ma con la scusa che è una Romantica-nonsensata le ignorerò bellamente :DD
4. Ah già, la storia dell'apprezzamento. Nel mondo dei coniugi Baffled si può vivere solo se le persone attorno a te ti apprezzano e non hanno bisogno che tu muoia per rendersi conto di quanto sei importante. Cielo, sono proprio matta :D

Grazie per aver letto, scusate la pazzia,

Psplik





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