What Kind of Fool

di kira_92
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Titolo preso in prestito dalla canzone di Barbra Streisand, anche questa cantata dai warbles in glee!

Buona lettura ! :)


Suoni il campanello per mezzo di una mano tremante. Hai sempre saputo dove abitasse Harry, ma non hai mai avuto il coraggio di andarci.
Ed ora che sei lì davanti, ti domandi per l'ennesima volta se sia la cosa giusta da fare.

Scuoti la testa deciso, scacciando via quei pensieri.

Si, cazzo, è la cosa giusta da fare. Il tuo cuore te lo urla da tempo, ma tu, troppo cocciuto, non l'hai mai voluto ascoltare.

Stai per suonare nuovamente, ma nel momento in cui il tuo dito si appoggia all'interruttore, la porta si apre mostrando un Harry a dir poco sorpreso.

Per un momento rimanete lì, sempilcemente a guardarvi. Poi Harry si sposta di lato per farti entrare.
La sua casa è piccola, ma confortevole. Non ci sono tracce o prove che mostrano la presenza di qualcun altro, a parte Harry, e questo ti rincuora.
Imbarazzato e con un inspiegabile nodo alla gola, lo segui mentre lui ti guida verso il piccolo salotto.

Vi sedete e vi osservate, studiando uno i movimenti dell'altro. Apri la bocca per dire qualcosa, ma la richiudi incapace di pronunciare alcunchè. Poi, appoggi il tuo viso tra le mani e mormori con un filo di voce:

"Mi dispiace."

Harry inarca un sopracciglio beffardo e ti chiede:

"Ti dispiace? E per cosa, di grazia?"

La sua voce non tradisce nessuna emozione: incassi il colpo chiudendo gli occhi.
Prendi un respiro profondo ed inizi a spiegare ed a scusarti:

"Per tutto. Sono stato un pazzo a fare quello che ho fatto. A quei tempi non capivo ciò che ci legava ed avevo solo paura.
Mi domandavo come sarebbe stato il domani, con il futuro incerto che ci attendeva a causa della guerra. Ero troppo spaventato e, codardo, decisi che allontanarti sarebbe stata la cosa migliore da fare. Per me, per te, per tutti. Ma c'era una parte di me che gridava di non farlo. La stessa parte di me che ha sempre saputo di amarti incondizionatamente. Ed ora si, orgoglioso per come sono, sono venuto a chiederti perdono. Sono stato un pazzo."

Harry semplicemente si avvicina a te, baciandoti con tenerezza.

Bacio subito ricambiato.

"Era un si?" Sussurri sulle sue labbra.

Harry sorride e i suoi occhi di giada brillarono più intensamente "Si, pazzo che non sei altro." e riprende a baciarti, mettendoci ora tutta la passione poco prima trattenuta.




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