Caldo, caldo, caldo, caldo…
Continuava a sventolare ripetutamente quel maledetto ventaglio di carta
con l’unico risultato di spostare qua e là sotto
il suo naso masse d’aria afosa e nauseante. Il condizionatore
pareva morto ed era letteralmente ridotto a un bagno di sudore.
Voleva solo dell’acqua fresca per buttarcisi dentro ma la
piscina era fuori uso e l’acqua era stata momentaneamente
disattivata.
Poteva capitare qualcosa di peggio?
-Ti sei già spogliato…-
Sì, sicuramente, poteva succedere qualcosa di peggio.
-Oggi no.- disse secco e a Piemon caddero le braccia.
-Anche ieri era no e ieri l’altro anche…-
Il digiprescelto continuava a sventolare innocentemente il ventaglio
davanti al viso, scoprendo il collo dai capelli appiccicatici che
ricadevano dalla coda sfatta e riducendo la salivazione del padrone
delle tenebre con quella sua biancheria intima bianca. Piemon dovette
voltarsi per evitare strane reazioni.
-Sono in astinenza!- si lamentò, infantile.
-E secondo te io mi diverto? Fa tornare il fresco e…- non
finì la frase che il clown era già corso via.
-Interessanti questi funghi…- commentò
Mugendramon completamente assorbito dall’ennesimo esperimento.
-Non pensavo t'interessasse la funghicoltura…-
rantolò Metalseadramon immerso in una vaschetta troppo
piccola anche per il suo corpo umanoide.
-Sono funghi ossidanti, potrebbero tornare molto utili per…-
La porta si aprì di scatto e Piemon fece il suo ingresso
teatrale con il trucco sfatto e gli occhi di fiamme.
-Mugendramon!- sbottò –Fa ritornare IMMEDIATAMENTE
l’aria condizionata nelle stanze!-
Il drago robotico lanciò un’occhiata truce
all’altro.
–Scordatelo, sto svolgendo una ricerca anche per conto tuo.-
-Non m’interessa! I funghi possono resistere
un’ora!- esclamò agitato –O
due… tre… un giorno a quaranta gradi non gli
farà male!-
Note: ehm...
boiata boiata boiataaaaa!! Non so molto sulla funghicoltura, ma credo
la temperatura non debba salire oltre i 25°... ma, siamo a
Digiworld, dai! XD
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