Di lui, il ricordo di quel giorno, di quel momento: un bacio e poi più niente.
Se n’era andato. Perchè?
Una domanda senza risposta, però sai che sarebbe tornato da te, lo stai aspettando.
Ogni tanto apri la finestra della tua stanza. Speri di vederlo di nuovo entrare. 
Oh si, il momento in cui Nezumi si era presentato dinanzi a te lo ricordi bene.
Anzi no, non solo quello, ti ricordi ogni momento passato insieme a lui.
Quasi la tua memoria fosse un registratore.
Nezumi, lui che ti ha cambiato la vita, lui che ti ha fatto scoprire l'amore, lui che per te è diventato essenziale.
Però non sai dov'è. Ogni giorno ti poni la stessa domanda.
"Dove sei?" 
Piove.
Forse dovresti chiudere la finestra.
Ma ti ricorda troppo quel giorno. 
Così ti addormenti con la finestra aperta.
Al mattino un raggio di sole ti colpisce in viso.
Ma ancora non apri gli occhi.
Un rumore. Un formicolio sul collo.
Apri gli occhi e ti metti seduto.
Sperando che sia lui forse.
"Cravatta" 
Prendi e leggi il messaggio che il topolino portava con se.
Il sorriso nasce spontaneo sulle tue labbra.
"La mia prossima entrata non sarà da una finestra, sarà qualcosa di spettacolare"
Hai letto le parole celate dietro quella frase.
Anche se è lontano, ti osserva.
Ti osserva e si preoccupa per te.
Ti alzi e chiudi la finestra.
Tornerà, lo sai.
Tornerà da te.