Non ti avrei mai
perduto...
Credevo che non t'avrei mai
perduto, che avrei sempre trovato quel momento per rimangiarmi la parola ed
urlare al mondo che non tutte le principesse si sposano coi
re.
Perchè avrei
dovuto?
Era te che
volevo.
Credevo che sarei riuscita a
trovare il modo di dirtelo, credevo che avremmo avuto tutto il tempo del
mondo...
Invece quel tempo ci è stato
tolto. Mi hanno uccisa nello stesso momento nel quale ti ho visto crollare a
terra. Ora non vivo, mi trascino.
Sono stata una stupida, ho fatto
credere ad Artù che amavo lui... perchè poi, non so... forse perchè non avevo la
forza di ammettere che infondo non era il Re che volevo, ma il
cavaliere.
Ad ogni fascio di rami che
posavano sul tuo corpo la mia anima scivolava giù, fino ad arrivare al limbo nel
quale è da quel giorno.
Guardavo il fumo svanire
all'orizzonte, come sei partito tu, da tutti noi.
Forse non saresti rimasto
comunque. È andata come volevi tu, sei ritornato alla tua
gente.
Le lacrime che ho speso per te
le ho piante in silenzio. Ormai nessuno doveva sapere di noi. Di quel noi che
bramavo con ogni brandello della mia anima.
No, amore mio, le principesse si
devono sposare coi re. Perchè è giusto così, è destino.
Devo costringermi a dimenticare
i tuoi riccioli al vento, i tuoi occhi scaltri eppure così
dolci...
...i tuoi
sorrisi.
Non posso permettermi di vivere
nel ricordo di te, morirei.
E ad Artù serve una donna forte,
che sappia stare al suo fianco. Ha bisogno della sua
principessa.
Non sarò certo io a negargliela,
non ho più nulla che richieda la mia rabbia o la mia dedizione. Imparerò ad
amare il mio re e a dimenticare te.
Però sappi che ti ho amato,
sopra ogni cosa, e che sarei stata disposta a distruggere le muraglie più alte
per arrivare a te.
Non ti avrei mai perduto se solo
tu avessi saputo che eri tutto per me.
Il cavaliere del mio cuore,
amore mio, il cavaliere della mia anima.
Addio, addio.
Ginevra
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