Pokemon: the mysterious egg

di Astral megamax
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primo capitolo

Cap:1 Ash, Lucinda e Brock erano in viaggio per Nevepoli e per la prossima medaglia di Ash, ma non sanno ancora che gli aspetta una grande sorpresa che gli metterà non solo felicità, ma anche preoccupazioni e tristezza.

Nevepoli era una città davvero tranquilla, dove c'era tanto, ma tanto freddo. Ma non per questo, i cittadini si scoraggiavano: per loro questo era come un po'di pioggia. Invece per il trio di ragazzi...

Era come essere in una bufera. Un immensa bufera di neve.

E non è finita!: La strada era anche ricoperta di neve, e quindi, era difficile camminare per loro. Sarebbe stata una camminata lunga e faticosa, ma come sempre, non si sarebbero arresi.

C'era solo un problema: dovevano ancora arrivare a Nevepoli! e Ash, insieme a Pikachu, stavano diventando "puffi".

Poi Ash, ad un certo punto disse "Accidenti, quanto manca alla palestra, sto morendo di freddo! "Si allarmò quasi al punto di esplodere.

"calmati Ash, siamo quasi arrivati" Disse Brock ad Ash.       

"Bhe, facciamo presto allora, io qui rischio di trasformarmi in un cubo di ghiaccio!" Lucinda invece stava diventando un pomodoro ghiacciato, o meglio una Baccamodoro!


Tutto era a posto, tranne forse Ash e Pikachu. Fino a quando il Monte Ostile non iniziò a cacciare fumo nero e tossico, visibile anche da laggiù.

"Ma che-che diavolo su-su-succede? Non ca-capisco" Disse tremando di freddo.

Tutti cascarono (alla giapponese potremmo dire)

"Sei sempre il solito Ash" Si rattristò Lucinda ormai rassegnata dalla sua ignoranza.

"Io co-continuo a non ca-ca-capire"

"Io direi di rifugiarci dentro una grotta, mentre aspettiamo che passa questa bufera"

"Ma Bro-Brock, non ci so-sono Centri Po-Pokemon da que-queste pa-parti?"

"Pultroppo no, e smettila di parlare come un cretino"

Nel frattempo Lucinda stava pregando pensando(scusate ma non mi viene in mente nessuna preghiera che riguardano i Pokemon)

Una volta trovato un rifugio sotto un albero, completa anche di una porta (una pietra gigante) per chiudersi dentro, aspettarono lì, al caldo...


            





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