Dalla parte degli angeli.
Avere il cuore spezzato.
Ho sempre trovato quest’espressione curiosa, soprattutto
riferita a me.
Sono un cattivo vecchio stampo, non ho un cuore. Ma la sensazione che
provo ora dev’essere molto simile.
Dopotutto, tutto quello che ho sempre cercato era un modo per non
annoiarmi, una soluzione all’ultimo problema. Pensavo di
averla trovata; lui poteva essere la soluzione perfetta. Ma ormai
è svanito tutto.
È solo una persona comune.
Consulente criminale.
Cercavo solo di divertirmi, di scampare a questa terribile noia, di
risolvere l’ultimo problema. Ma nessuno era
all’altezza.
Tutti quei criminali, solo persone comuni. Troppo inetti per farcela da
soli, troppo inutili per il mio scopo. Indegni della mia attenzione.
Persino Irene Adler, la migliore, non era che un misero insignificante
niente.
Ma non lui. Sherlock
Holmes.
Finalmente potevo smettere di annoiarmi, la soluzione
all’ultimo problema era a portata di mano.
Un genio. Come me.
Non è una persona comune, pensavo. Ha un intuito e
un’intelligenza fuori dal comune. È me. Ma sta
dalla parte degli angeli.
Uno spreco, è vero. Ma anche la situazione perfetta. In ogni
storia c’è un cattivo vecchio stampo, ma ci
dev’essere anche un eroe.
Finalmente mi sentivo vivo, sentivo qualcosa di più della
noia.
Le sfide con lui assolutamente stimolanti, la soluzione
all’ultimo problema sempre più vicina, sempre
più possibile.
Ma ora è tutto finito.
Mi sono sbagliato.
Ho sconfitto Sherlock Holmes. È un uomo distrutto ormai. Ed
è stato facile. Troppo facile.
Ci avevo creduto davvero. Pensavo di aver trovato la mia soluzione, che
lui fosse come me; anche se combatteva con gli angeli.
E invece è finito tutto in niente.
Lui non è me. Non è niente. Solo una persona
comune.
Sta per saltare giù dal tetto, presto finirà
tutto.
E io sono triste. Ho il
cuore spezzato perché la noia già
incalza.
Te ne devo una, gli avevo detto. Ma non è stato abbastanza
in gamba da capirlo, non ha visto l’ultimo problema,
l’unica possibile soluzione.
È dalla parte degli angeli ed è come loro.
Comune. E per questo adesso morirà.
Da solo, perché ha perso.
Perché non ha capito.
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