Mizu
no Chikai
Completate: 2/100
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001.
Alba.
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002.
Pomeriggio.
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003.
Tramonto. |
004.
Sera. |
005.
Notte. |
006.
Bene. |
007.
Male. |
008.
Luce. |
009.
Oscurità. |
010.
Opposti. |
011.
Vista. |
012.
Udito. |
013.
Tatto. |
014.
Gusto. |
015.
Olfatto. |
016.
Sole. |
017.
Pioggia |
018.
Neve. |
019.
Nuvole. |
020.
Tempesta. |
021.
Giallo. |
022.
Arancione. |
023.
Rosso. |
024.
Marrone. |
025.
Verde. |
026.
Blu. |
027.
Viola. |
028.
Nero. |
029.
Grigio. |
030.
Bianco. |
031.
Sole. |
032.
Stelle. |
033.
Luna. |
034.
Pianeta. |
035.
Universo. |
036.
Autunno. |
037.
Inverno. |
038.
Primavera. |
039.
Estate. |
040.
Nessuna Stagione. |
041.
Temperatura. |
042.
Freddo. |
043.
Caldo. |
044.
Gelo. |
045.
Piacevole. |
046.
Cuore. |
047.
Emozioni. |
048.
Sensazioni. |
049.
Apatia. |
050.
Empatia. |
051.
Caos. |
052.
Anarchia. |
053.
Disordine. |
054.
Ordine. |
055.
Libertà. |
056.
Passato. |
057.
Presente. |
058.
Futuro. |
059.
Tempo. |
060.
Senza Tempo. |
061.
Origine. |
062.
Nascita. |
063.
Crescita. |
064.
Vita. |
065.
Morte. |
066.
Acqua. |
067.
Fuoco. |
068.
Terra. |
069.
Aria. |
070.
Fulmine. |
071.
Orgoglio. |
072.
Insensibilità. |
073.
Gelosia. |
074.
Timidezza. |
075.
Impulsività. |
076.
Pigrizia. |
077.
Collera. |
078.
Vanità. |
079.
Invidia. |
080.
Insaziabilità. |
081.
Addio. |
082.
Bugie. |
083.
Errore. |
084.
Rimpianto. |
085.
Vendetta. |
086.
Sorte. |
087.
Destino. |
088.
Desiderio. |
089.
Sogno. |
090.
Incubo. |
091.
Grazie. |
092.
Scusa. |
093.
Giustificazioni. |
094.
Perdono. |
095.
Scelte. |
096.
Tema libero. |
097.
Tema libero. |
098.
Tema libero. |
099.
Tema libero. |
100.
Tema libero. |
The One Hundred
Prompt Project © BlackIceCrystal
Progetto originale della Big Damn Table © http://community.livejournal.com/fanfic100/
| http://community.livejournal.com/fanfic100_ita/
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002
– Pomeriggio.
{ll°
Promessa.}
Quelle
ore pomeridiane
erano sempre state occupate da impegni che lei amava – amava
il suo popolo, amava stare con sua madre e amava iniziare a prendersi
cura del regno.
Sapeva benissimo che era ciò che
l'attendeva per tutta una vita, da sempre: era nata per quello, con
sangue reale nelle vene e una corona posata sul capo.
A volte,
però, quel tempo sembrava interminabile e la sera, quelle
ore in cui si sarebbe potuta dedicare a se stessa e lasciarsi andare
nell'intimità della sua camera, si facevano attendere
decisamente troppo.
E allora sperava con tutto il cuore che il tempo
iniziasse a passare più in fretta, per togliersi quel ruolo
di dosso il prima possibile.
I pomeriggi, poi, avevano iniziato a
diventare quasi del tutto piacevoli, da quando con impazienza sperava
che gli impegni passassero con la loro pesantezza e che sul castello
calasse la calma dettata dalla notte.
Con la fremente
attività pomeridiana alle spalle poteva andare in quel luogo
segreto senza disturbi e stare solo con se stessa.
Da quella notte, poi,
aveva un motivo in più per immergersi negli impegni reali e
aspettare che le lunghe ore pomeridiane passassero senza che se ne
accorgesse.
Ecco
qui Pomeriggio
svolto da punto di vista di Henrietta,
collocato nello stesso giorno di Alba.
Si divide in tre
“parti”: la prima è che il pomeriggio
è visto da lei più come un cumulo di ore che, se
prima passava con sua madre, in camera, tra gli impegni e comunque
magari annoiandosi un po' pur con tutto l'amore per il suo regno, nella
seconda parte inizia a vedere in maniera diversa perché
spera che la sera giunga presto, per provare di nuovo la sensazione di
essere libera in quel posto magico che ha trovato. Aggiungendo i suoi
incontri segreti con Wales che spera di rivedere quanto prima, la terza
– piccola – parte parla da sé.
Spero che
comunque vi sia piaciuto e di essere stata chiara ^^
Ringrazio coloro
che hanno letto e che stanno seguendo questa raccolta.
Ci si vede al
prossimo aggiornamento.
Love you all,
Dhi.***
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