L'ape Regina

di PanteraRosa
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Si alza la mattina, sa che l’aspetta un giorno meraviglioso, ma anche pieno di menzogne.
Agli amici più lontani dice di essere diventata emo, di tagliarsi le vene, di non avere amici e che tutti la trattano male.
In realtà il suo colore preferito è il rosa e il suo armadio è pieno di gonne e vestiti.
S’impolvera la faccia con una cipria troppo scura e si trucca occhi e labbra in modo eccessivo per la sua età.
Appena arriva a scuola è circondata da amoche come lei, truccate troppo, vestite in modo inapropriato per l’ambiente in cui stanno e bugiarde almeno quanto lei, molti ragazzi cercano d’averla, pochi ci riescono e tutti s’allontanano delusi.
Il venerdì sera va in discoteca, però dice di essere stata in casa a piangere e a tentare il suicidio.
Ha due vite e una delle due è una menzogna che s’è cucita addosso minuziosamente con ago e filo, è come una seconda pelle che non si può più togliere.
In realtà è l’ape regina,  ma recita in modo splendido la parte della povera ragazza che trova il massimo piacere nell’auto-lesionarsi.
È disposta a mettere nei guai persino i suoi genitori, che l’adorano nonostante tutte le bugie che escono dalla sua carnosa bocca.
Per fare ancora più pietà afferma convinta di essere maltrattata anche da coloro che le hanno dato la vita.
Vuole solo attenzioni e non capisce che in questo modo allontanerà tutti.




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