Ten Songs, Ten Moments

di samaelstoker
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Disclaimer: I personaggi non sono miei, ma dell'autrice del manga, Katsura Hoshino. Quello che leggerete è solo frutto della mia mente malata fantasia. Non scrivo a scopo di lucro ma per puro divertimento.





Image and video hosting by TinyPic # 3 My Immortal; Evanescence






«Non piangere.»
Kanda non si voltava quasi mai a guardarla. Pronunciava sempre e quasi solamente quella frase con tono neutro e vagamente distaccato, continuando a tenere gli occhi chiusi – o socchiusi? Linalee non era mai riuscita a capirlo: la frangia glieli nascondeva quasi sempre.
E allora lei si asciugava gli occhi col dorso della mano – inutilmente, fra l’altro, perché l’attimo dopo era di nuovo colmi di lacrime – e mormorava un mesto «Scusa.», mentre cercava di soffocare un singhiozzo più forte degli altri.
Linalee si era chiesta innumerevoli volte perché, dopotutto, Kanda continuasse ad ascoltarla, anche se detestava le lacrime, i chiacchieroni, le persone col sorriso sempre stampato sul viso – ed a questo punto, lei non poteva mai fare a meno di pensare a quello di Lavi, di sorriso – ed i deboli, ma non era mai riuscita a darsi una risposta precisa. Così come non era mai riuscita a capire il motivo del perché la seconda frase che Kanda le rivolgeva in quelle situazioni le suonasse all’orecchio in un tono terribilmente malinconico. Lui diceva «Che succede?» oppure «E’ Lvellie?» e lei non poteva fare a meno – mai – di alzare il viso e di guardarlo, serio, composto, ma con quella nota nella voce che riusciva a farla sentire ancora più triste di quanto fosse in partenza.
Mentre parlava e gli raccontava l’accaduto, Linalee cercava sempre d’inghiottire le lacrime e di ricacciarle giù, di soffocare i singhiozzi che le salivano alla gola rivivendo le costrizioni a cui era sottoposta quando veniva acchiappata ogni qualvolta che tentava la fuga, ripentendosi che doveva cercare di essere forte che, un giorno, quando si fossero rincontrati, suo fratello sarebbe stato orgoglioso del fatto che fosse diventata Esorcista ed avesse distrutto i mostri che avevano ucciso mamma e papà. Mentre si faceva forza, però, Linalee si scordava sempre di una cosa importante: lei, infondo, non aveva che poco più di tredici anni e Kanda, con quell’atteggiamento duro e distaccato, ne aveva appena due più di lei.
Alla fine, erano bambini.
E i bambini piangono
.

















*Ringraziamenti*
Ringrazio tantissimissimissimo: mamie, N e m e, Rebychan, _Derek che hanno commentato lo scorso capitolo e tutti quelli che hanno letto/messo nei seguiti la raccolta, ragazzi, mi fate piangere di commozione ç-ç *abbraccia tutti quanti*
...
...
Pensando alla storia di questa settimana, mi viene da pensare alle parole di una certa canzone - il fatto che io la stia ascoltando in questo momento, non c'entra assolutamente nulla col fatto che mi venga da associarle, neh. Forse. Comunque, per chi gli interessa, le parole sono queste: City of the damned/Lost children with dirty faces today/No one really seems to care  e From the cradle to the grave/We are the kids of war and peace. Chissà se qualcuno di voi conosce la canzone da cui sono tratti i versi... vi va di provare ad indovinare? 
Comunque, passando alle cose serie (?). Scrivere questa fic mi ha psicologicamente distrutta, e non scherzo. Mi spiace che Lina e Kanda siano OOC, avrei voluto fare di meglio scrivendo su questa canzone - My Immortal, Evanescence - ma purtroppo è venuto fuori questo e... forse, dal modo in cui riesce a deprimermi suddetta canzone ogni volta che l'ascolto è venuta fin troppo 'soft'.
Vorrei dilungarmi molto di più parlando del tema degli Esorcisti/bambini - che, non so perchè, mi ricordano i bambini/soldato dei paesi africani e dell'est - e di quanto mi faccia star male pensare a quello che Linalee e chissà quanti altri piccoli abbiano dovuto sopportare in giovane età per colpa dell'Innocence, ma purtroppo problemi di causa maggiore mi impongono si staccarmi dal computer, quindi sono costretta a chiudere qui.
Spero comunque che la storia sia di vostro gradimento e che abbiate voglia di lasciarmi un commento, di qualsiasi genere.

-See you next week,
goodbye!
Tallu_chan





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