La storia del bevitore astemio

di MichaelJimRaven
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LA STORIA DEL BEVITORE ASTEMIO


Un banco bar vuoto, arredato solo del mio bicchiere.
Mezzo vuoto?
Mezzo pieno?..
..comunque, MEZZO.
Non importa.
Da definire.. non chiaro. Forse semplicemente incompletabile. Maledetto bicchiere.
Perchè è così difficile riempirti?
A volte pare facile.. ma la sete ti dimezza subito.
A volte è impossibile.. e la bottiglia pare irraggiungibile. Forse inesistente.
Suoni provengono dai tavoli dietro me. Gente seduta. Risa,parole..bicchieri che toccano altri bicchieri.
Solo il mio è lì solo..che guarda me. Come se si aspettasse qualcosa.
Ma cosa, poi?
E allora penso.
Penso al tempo trascorso...agli anni che vanno. Alla gente passata..a quella dimenticata.
Quante persone hanno incrociato il mio bicchiere? Quante vi hanno poggiato le labbra per bere un pò della mia persona? Quante ne hanno VERAMENTE capito un infinitesima parte?
Domande che mi pongo spesso.. Risposte che non trovo mai.
Forse è la vita ad essere così. Credo che alcune persone siano perennemente in lite col proprio bicchiere.
Non capiscono mai quale sia la reale dimensione di quel vitreo recipiente che li osserva,forse beffardo, dal banco del bar.
E allora penso.
Andate a fanculo, arrivisti, ipocriti e opportunisti.
Andate a fanculo, falsi amici . Persone a cui torni utile solo quando servi.
Andate a fanculo voi, che criticate sempre ora l'uomo ora la donna, per i suoi comportamenti verso di voi...senza rendervi conto che siete uguali a loro.
Raccontate a tutti che troia è la sorte...ma vi dimenticate di dire che è vostra figlia.
Io me ne dimentico..a volte. Ma me lo ricordano comunque tutti.
Ho la fortuna di avere chi me lo ricorda, quindi non lo dimentico.
Andate a fanculo, voi, che sapete sempre tutto degli altri.. e non sapete ancoira un cazzo di voi stessi.
E vado a fanculo anche io, che volta mi prenderei a calci sulle palle perchè mi illudo ancora che perdere tempo con voi serva a qualcosa.
Quante persone ho incrociato nella mia vita? Molte.
Quante ne sono rimaste?....Poche.
Ma buone. Veramente buone.
Sono fortunato? Lo dirà il tempo.
Per questa sera...allungo la mano. La bottiglia non è poi così irraggiungibile....e quello che verso nel mio bicchiere a metà..forse diventerà una parte di me, o forse no.
Quando avrete modo di rendervi conto che io esisto e sono una persona che ragiona e pensa, non limitatevi alle solite frasi banali.
Conoscetemi. Sarò presuntuoso.. ma potrebbe essere una delle cose buone che fate nella vostra vita.




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