Your idiotic Valentine
Titolo: Your idiotic
Valentine
Autore: My
Pride
Fandom: Dragon
Ball
Tipologia: Doppia
Drabble [ 268 parole fiumidiparole ]
Personaggi: Goku
; Vegeta [ Goku x Vegeta ]
Tabella/Prompt: San
Valentino
› 03. Cioccolatini
Genere: Generale
; Vagamente
Comico ; Vagamente Sentimentale
Rating: Verde /
Giallo
Avvertimenti: Shounen
ai ; Slice of life ; Assurdità sparse
DRAGON BALL © 1984Akira Toriyama/Shueisha. All Rights Reserved.
Coppie che
si scambiavano baci stucchevoli, svenevoli frasi romantiche su orribili
cartoncini rosa confetto e cuori di cioccolato ovunque guardasse.
Vegeta storse il viso in una smorfia al solo pensiero,
chiudendosi alle spalle con foga la porta di ingresso della Capsule
Corporation. Che lui, l'orgoglioso Principe dei Sayan, non fosse
avvezzo a tali cose, lo sapevano persino ai confini della Galassia,
dunque veniva quasi da chiedersi perché mai il suo stupido
subalterno, quell'essere inferiore dal cervello grande come una
nocciolina - anzi, praticamente
inesistente, rettificò nell'immediato il suo
regale cervello -, avesse anche solo pensato - pensato, poi?
Quell'inetto di Kakaroth non sapeva nemmeno cosa significasse, quella
parola - di festeggiare una festa altrettanto idiota come quella che i
terresti chiamavano “San
Valentino”.
Lui, ovviamente, l'aveva bellamente snobbato dopo essersi
tolto la soddisfazione di averlo riempito di pugni, non prima di averlo
minacciato di farlo fuori e di liberare in quel modo il mondo dalla sua
fastidiosa quanto inutile presenza. E, sempre ovviamente,
non aveva minimamente prestato ascolto alle sue lagne e alle sue
assurdità, volando alla volta di casa.
Veniva dunque da chiedersi, adesso, se quel Saiyan di terza
categoria l'avesse ascoltato davvero o avesse solo fatto finta come al
solito. Perché nessuno che avesse avuto un po' di sale in
zucca, dopo una conversazione che era drasticamente sfociata in una
lotta all'ultimo sangue, avrebbe avuto l'ardire di lasciare sul tavolo
della sua cucina un biglietto - scritto con una grafia tutt'altro che
ordinata, a dirla tutta - e una scatola di cioccolatini. Vuota, per giunta.
L'idiozia di Kakaroth, in situazioni come quella, superava
di gran lunga la sua stoica pazienza.
_Note inconcludenti dell'autrice
Questo è un
esperimento. E ci tengo a sottolinearlo x)
Sono passati secoli dalla prima volta in cui ho scritto una storia su
Dragon Ball - e quando dico secoli intendo davvero secoli, quando
Dragon Ball veniva ancora trasmesso su Italia 7 -, ma, boh,
sarà che in questo periodo sono nostalgica e ho dunque
deciso di buttarmi in questa raccolta che, per la maggior parte,
potrebbe essere assurda.
Molto assurda, a dirla tutta...
La colpa potete tranquillamente darla alla challenge presente sulla
community think_fluff,
ecco.
Commenti
e critiche, ovviamente, son ben accetti.
Alla
prossima, si spera. ♥
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