Insania -Victor-

di Miss Kon
(/viewuser.php?uid=123519)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.



Insania

-Victor's hungry-


Odio, rabbia, frustrazione.
Io e te siamo identici ma tu sei migliore. Perché?
Rancore, ego ferito, lo smembramento dell‘anima in tanti frammenti inutili e vomitevoli.
L‘odio per sé, la voglia di ammazzarsi e di uccidere. Sai cosa vuol dire essere una bestia? Lo sai davvero?
Perché non sei come me?
Perché non sei malato come me?
Ti odio, ti voglio fare a pezzi come la mia anima. Ho fame, ho sete, sento freddo e il corpo è scosso da tremori.
Sono in astinenza.
Ho fame, ho fame, ho fame, voglio sangue.
Ho sete, tanta sete, troppa sete, voglio distruzione.
Soffro, non voglio, voglio uccidere. Me, te, lei, lui e anche lei. Voglio uccidervi tutti.
Perchè Wolverine, perchè?
Tu sei una bestia, sei come me.
Perchè allora sei diverso?
Ci curiamo, siamo bestie, siamo assassini capaci solo di orribili crimini e siamo i migliori nel farli.
Perchè tu non sei come me? Perchè io non sono come te?
Dov'è la tua bestia, dove sei tu?
TI odio, ti odio, ti odio.
Ti odio ed ho fame. Una fame compulsiva, violenta e brutale.
Voglio sbranare, sbranare tutti. Anche te, Wolverine.
Il mio corpo freme e le mani mi bruciano come la gola.
Il mio corpo è malato, la mia mente è malata, io sono malato.
Perchè tu non lo sei Wolverine?
Ho fame, ho fame, ho fame.
Perchè non sei una bestia come me Wolverine?
Tu non la senti questa fame? Non hai sete? Il tuo corpo non è febbricciante?
Perché? Perché? Perché?
Sono in astinenza.
Perchè tu no?
Ho fame.
Il cuore mi pulsa con troppa forza.
Ho fame.
Ho fame.
Ho fame.

~


Ed è un solo urlo, nella notte, che si alza.
Squarcia con brutalità il velo del silenzio ed anche quello della sottile piggia che cade incessante.
Sembra voler fare a pezzi persino il telo nero della notte.
Una belva a fame, questa notte. Ha fame e mangerà.

Ho fame...
Ho fame...
Ho fame...



Vicotr Creed!
Sono certa che se non ci fosse Wolverine lo amerei ancor di più alla follia.
É un personaggio interessante e assetato di sangue. Assetato di sangue oltre modo.
Ed è ossessionato da Wolverine(mi pare anche giusto, su questo punto potrei capirlo benissimo).
Ho provato a dedicargli una ventina di righe di introspezione (complimenti, eh! Introspezione da guinness! N.d.Lettori) folle. É un esperimento, ultimamente ne faccio molti, ma sono mediamente soddisfatta di questo lavoro: ho cercato di mettere in evideza la natura malata di Victor (rammendo a tutti che lui stesso definisce la sua dipendenza da omicidi come una "malattia") e sopratutto la contro parte della sua dipendenza dagli omicidi cioè l'astinenza.
Per dare un tocco di rabbia (come se ne servisse) ho ovviamente fatto un gioco forza con l'odio e la rivalità che prova nei confronti di Wolverine che pur essendo identinco a lui (anche Logan è una bestia, si definisce lui stesso così in un paio di occasioni, inoltre posseggono gli stessi identici poteri e lo stesso passato da "assassini/combattenti in guerra") è diverso e anche, per certi aspetti, migliore.
Ho cercato di incentrare, comunque, tutto sulla dipendenza da omicidi di Victor e spero di essere riuscita con questo stile a descrivere almeno un po' la sua bestialità e la base malsana su cui questa si basa!
Insomma non so come spiegare bene questa schifezzuola, spero solo possa minimamente essere decente.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=964742