Questa era veramente Sparta.

di nuvole
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Sparta era una potente città;
una città che rifiutava il diverso.               
Una città senza pari diritti,
semplicemente era disuguaglianza.
 
Chi per un difetto veniva gettato giù da un dirupo,
chi per essere considerato normale
doveva piegare il capo a faticosi allenamenti.
Entrambi ricevevano dolore,
entrambi ricevevano morte.
 
Nulla li differenziava,
perché tutti erano uomini,
uomini che provavano emozioni
uomini che soffrivano.
 
Non vi fu nessuna differenza tra quegli uomini
e non ci sarà nemmeno in quelli di oggi;
Perché tutti se pur differenti
Avremo tutti la stessa fine,
e nessuno deve arrivarci per mano altrui.
 
    Un invito all’uguaglianza che spero venga ascoltato, perché l’unica cosa vera è che siamo tutti uguali e nessuno dovrebbe pensare il contrario. Grazie di aver’ letto questa poesia.
   Nuvole. 

 





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