Nota
legale:
Glee © 2009, Ryan Murphy. Titolo ©
1993, Andrew Lloyd Webber (Qui la versione
del Glee Club che io ascolterei durante la lettura. Poi fate voi).
Il qui presente
intreccio è da considerarsi proprietà esclusiva
dell'autrice; pertanto, non può essere riprodotto
- totalmente o parzialmente - senza il consenso di quest'ultima.
Avvertimenti:
angst,
slash-ino,
Note: Srly, sono una persona di
merda.
As if we
never said goodbye
Possiamo
avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo,
ma
niente, assolutamente niente,
sostituisce
lo sguardo dell'essere umano.
(Paulo
Coelho)
Ho sbagliato.
Perdonami.
Mi manchi,
terribilmente, e solo ora mi rendo conto del miserabile codardo che
sono stato.
Avevo paura, Kurt, tanta.
Troppa.
Era facile prendersela
con te, scaricarti addosso la colpa per quello che non riuscivo a fare.
Ed era un nuovo dolore
osservarti essere tutto ciò che non sarei mai potuto
diventare. Un uomo orgoglioso di sé.
Libero e felice.
Sai, nonostante tutto
questo tempo, riconoscerei tra mille il suono della tua –
splendida - voce.
Avrei voluto
stringerti al mio petto ed urlare al mondo il mio amore, stupido,
irriducibile.
Desidero ritrovare di
nuovo i tuoi occhi. Un’ultima volta.
Sperando che il tuo
sguardo ricambi il mio.
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