Lucifero

di MargotRoux
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Questa storia la dedico al teatro per il quale l'ho scritta, per il quale l'ho recitata.
Ora a voi, e ditemi cosa ne pensate


LUCIFERO



Oh, Dio!
Dio, guarda!!! Guarda tutto, tutto! Voglio leggere il terrore nei tuoi occhi, quando comprenderai cos’è!

Annusa, lo senti questo odore? Lo senti, Dio? È l’odore del potere, l’odore della vittoria nata da una sconfitta! Ed è mio, mio! È l’odore del mio potere, perché questo è tutto mio!!!

Ascoltami, Dio! Da lassù, porgimi orecchio e ascoltami! Tu, che mi hai sempre disprezzato, guarda! Guarda il mio regno, il mio potere! Io sono il Re! Il solo e unico Re! E perfino tu, Dio, non puoi farmi nulla! No, non puoi, perché io, Lucifero, angelo dannato, sono diventato il Re, il Re degli Inferi!

Migliaia di anime colpevoli e maledette giungeranno qui, e io le punirò, mostrandogli tutta la mia magnificenza, tutta la mia grandezza e la mia crudeltà! Nessuno sconto, nessuna pietà per gli schiavi del Re! Tutti si inchineranno davanti a me, come se io fossi un Dio, come se fossi tu! Ah!

Tu, che mi hai cacciato, ora dovrai temermi come un nemico, come un avversario degno di te! Il più potente dei rivali, il più terribile dei malvagi!

Io, il Re delle Fiamme Eterne, che bruceranno le anime condannate all’eternità! E con me i demoni, centinaia di demoni che formeranno un esercito della morte! Hai paura, Dio? Ahahahah! Tranquillo, non ti ruberò il regno dei santi, quel Paradiso di cui vai tanto fiero e da cui mi hai bandito per sempre!
No, no, non aspiro a una vendetta così facile. Tu dovrai essere punito e soffrire, dovrai soffrire come ho sofferto io! E allora, soltanto allora, sarà compiuta la mia vendetta.

Temimi! Temimi come io ho temuto te! Sono potente, ora, nel mio regno di fiamme. E io amo, AMO questo mio regno! Amo il terrore, e il dolore che deforma i volti e le anime, che le piega alla mia volontà!

Sì, Dio. Avrò la mia vendetta. E ti farò schiavo. Schiavo nel mio regno. E forse, un giorno, ti bandirò anch’io. Come sarà deliziosa, quella sensazione. Come sarà potente, come sarà incredibile e meravigliosa! Perché io amo il mezzo che mi porta a compierla! Sono anch’io un Dio, ora! Il Dio dei dannati! Il Dio dei reprobi!


IO SONO LUCIFERO, IL DIO DEGLI INFERI!


 





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