Grazie.

di FannyHarris
(/viewuser.php?uid=135935)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Grazie.

Il Sayan dalla pelle dura, il Sayan più forte, un uomo ingenuo e giocherellone … Un marito.

“Oh, Goku. Non abbandonarmi anche questa volta, ti prego. Ho bisogno di te.” Una giovane donna, segnata dal dolore e dall’età, era seduta al capezzale dell’uomo che molto spesso la faceva andare su tutte le furie, ma che altrettanto spesso la rendeva felice con un semplice sorriso. Il suo viso , prima niveo,ora era color avorio; candide lacrime salate rigavano le tenere gote.  Una andò a posarsi sulla guancia rosea dell’infermo che giaceva sofferente.

Ci fu silenzio.

Chichi trattenne i singhiozzi e volse gli occhi scuri, che celavano una sofferenza nascosta al mondo, in direzione del marito che si era acquietato; la fragile mano si mosse involontariamente e andò a posarsi sulla gota di Goku che respirava regolarmente, con un sereno sorriso stampato sulle labbra. Le dita portarono via quella gocciolina salata e carezzarono il volto del sayan. “E’ così debole e indifeso.” Sospirò affranta, ma anche sollevata.

Si mostrava dura e severa, ma Chichi lo faceva perché era una madre e non più una bambina; era ormai abituata alle continue assenze del marito e aveva trovato conforto negli occhi del suo piccolo Gohan. Rivedeva quel marito che tanto le mancava e, quando era privata anche del suo bambino, si sentiva persa; non voleva essere severa con il frutto del suo grande amore con Goku ma doveva. Doveva mostrarsi forte e all’altezza della situazione, per fortuna il suo carattere forte glielo permetteva.

Abbassò lo sguardo. “Guarisci presto, tesoro.” Si alzò in piedi e, a malincuore, si diresse vero la porta. “Ti amo. Grazie della tua protezione.” So che significa essere sposata con il protettore della terra, e devo accettarlo. Grazie Goku. Grazie di tutto, di avermi dato Gohan e di avermi donato il tuo cuore.  Nonostante tutto, in alcuni rari momenti apriva il suo cuore, all’apparenza duro e insensibile.

Mosse la maniglia e aprì la porta, gli occhi fissi su Goku dormiente. “Sei uno zuccone imprudente.” Un sorriso sfuggì alle sue labbra e, dettò ciò, varcò la porta.

 

Ti amo anche io, Chichi.

 

Angolo autrice.

Ciao :) so che fa schifo u.u ma oggi nel vedere ( implicitamente, che se riprendeva Muten!! ) Goku e Chichi baciarsi mi ha davvero emozionata da morire O.o

Baci Fanny.

 

 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=972136