Dedicata ad Alessandra. Con tanto amore.
LA BELLA PRINCIPESSA e IL SUO ROSPO
SFIGATELLO
Chiudete gli occhi e immaginate.
Sotto di voi si estende nella sua infinita grandezza e
magnificenza, l’universo.
Ora
avvicinatevi un pochino.
Vedete quella striscia lattescente e luminosa? Ecco, quella è la nostra Galassia.
No,
no, non distretevi ad osservare i miliardi di stelle che vi sono attorno.
Sono
belle, d’accordo, ma la vostra meta
non è ancora lontanamente vicina.
Adesso sporgetevi in avanti, protesi verso quella
Galassia.
Vedete quel pianeta azzurro? Ecco, quella è la Terra.
Bizzarra vero, vista da lassù? Con tutto quel blu che
si confonde nei vostri occhi.
E
bene si, quello è l’unico pianeta dove il miracolo della vita ha avuto luogo.
Ce
ne sono tanti altri attorno a voi, grandi e piccoli, c’è anche una grossa stella
luminosa gialla, vero? Quello è il
sole.
Non
toccatelo, brucia.
Vedete quel minuscolo puntino bianco che gira attorno
alla nostra bizzarra Terra? Beh, quella è
la Luna.
E’
piccola, ma di fondamentale importanza.
Immaginate la vita sullo strano pianeta blu di cui
dicevamo prima, senza luna. La notte lì, non avrebbe ragione di
esistere.
Si,
ma non disperdiamoci tanto negli immensi dettagli di questo sconfinato universo.
Avanziamo ancora.
Ora
dovreste iniziare a mettere a fuoco, perché ciò che voglio farvi vedere si sta
avvicinando, ma è molto molto piccolo rispetto a ciò che avete intorno
adesso.
Li
vedete quei pezzi di terra dalle forme tanto diverse? Quelli sono i continenti.
Scegliete quello che non è né piccolissimo, né grande.
Quello che non è né stretto, né lungo. Quello i cui confini sono delineati sia
dal mare che dalla terra.
Quella è l’Europa.
Ora
vi sarà facile riconoscere quel piccolo pezzo di terra attaccato al continente
Europa. Ha una forma strana, allungata. Ma nel suo piccolo, contiene davvero
tanto.
E
non parlo solo di costruzioni o artefici umani.
Sto
parlando di sentimenti, capirete in seguito perché.
In
ogni caso, quella strana isola è
l’Inghilterra.
Avvicinate ancora di più (proprio tanto) le vostre
pupille a quelle colline e quei piccoli e stretti fiumicelli del sud
dell’isola.
Lì,
situato centralmente, c’è un castello. Non è visibile a tutta la Terra, infatti
solo una piccola percentuale delle persone esistenti lì, possono accederci.
Queste persone sono i maghi, e quel castello è Hogwarts.
Ora
non potete più veder con occhio ciò che voglio mostrarvi, così provate a vedere
con il cuore.
Lì
dentro, in una delle tante sale, due ragazzi sono seduti ad un tavolo e parlano.
Starete pensando che è tutto normale, ma questo solo
perché non sapete chi sono quei due ragazzi.
Beh, sono Ron ed Hermione, e quando si tratta di loro... Tutto può essere tranne che
normale.
***
-Guarda Ron, questa è la roba che legge tua sorella- dice la
ragazza sventolando un giornalino dalla copertina lucida e colorata.
Il
ragazzo alza la testa dalla scacchiera sulla quale era concentrato e osserva il
contenuto della mano di lei.
Non
è che uno stupido giornale. Nulla di talmente importante da interrompere il suo
allenamento.
-E
beh?- risponde stufato.
-Come sarebbe a dire ‘e beh’ ?? La mente di tua sorella
è seriamente compromessa da queste scemenze e tu te ne freghi?- ribatte
ridendo.
Sospira e lo ripone dove l’ha trovato. Vabbè, nessuno è
perfetto.
Ron
vede che l’argomento è caduto, e torna a giocare contro se stesso.
La
stanza è popolata da poche persone a quell’ora della giornata, così lei non
trova argomento che la possa impegnare o distrarre.
Inizia a tamburellare con i polpastrelli sul tavolo di
legno.
La
chioma rosso fuoco di lui, sembra diventare ancora più accesa quando alza la
testa e con tono sarcastico, le chiede:
-Verso che ora hai intenzione di smetterla?-
-Se
mi lasciassi giocare con te, invece di fare il tuo ‘allenamento singolo’, forse
avrei le dita impegnate...-
Risponde Hermione scocciata.
-Posso permettermi di sottolineare le tue stesse
parole? Allenamente singolo, vuol dire da solo. Solitario, senza compagno, me e
me. Più chiaro, adesso?-
Alza
un sopracciglio mentre pronuncia queste parole.
Lei
volta la testa dall’altra parte, incrociando le braccia al petto e assumendo
un’espressione alquanto offesa.
Lui
lascia perdere e torna a guardare la scacchiera.
Hermione si guarda attorno e allunga il braccio verso
il giornalino poco prima afferrato.
Inizia a sfogliarlo.
Gli
occhi scorrono su qualche articolo e ne estrapolano i contenuti
principali.
Tutte sciocchezze.
Ci
sono anche dei test. Nulla di serio e che possa davvero considerarsi importante,
ma non c’è niente di meglio al momento. Inizia a svolgerne qualcuno.
Al
contrario delle sue aspettative, tuttavia, sono divertenti! Forse di qualcuno si
può fare a meno, però...
-Hei
Ron- chiama Hermione, contnuando a leggere.
-Eh...- risponde lui continuando a giocare.
-Ti
va di fare un test?- gli chiede.
-He...Stai scherzando?-alza la testa per vedere se sta
parlando seriamente.
Anche Hermione solleva gli occhi e scuote la
testa.
-Dai, sul serio...Non vorrai davvero cimentarti in
quelle sciocchezze...Non eri proprio tu che dicevi che la mente di mia sorella
era ‘seriamente compromessa’ da certe cose?-
E’
inutile, non la capirà mai.
-Certo...Però alcuni sembrano interessanti...Così,
giusto per passare il tempo...Non farti pregare Ron, dai...- Protende il viso
verso lui, e aggiunge - Se fai questo test con me, poi ti spiego come si gioca a
scacchi...-
Ron
dilata gli occhi con espressione sconcertata.
-Come, scusa? Guarda che io so benissimo giocare a
scacchi!- Ribatte indispettito.
-Ma
se stai perdendo anche contro te stesso...!-
Lancia un’occhiata fugace alla scacchiera e, per
evitare ulteriori umiliazioni, inizia a rimettere tutti i pezzi al loro posto.
Li chiude assieme nel fodero d’appartenenza.
-Vabbè, facciamo questo test...- Sbuffa
scocciato.
-Grazie...- muove le labbra Hermione e si schiarisce la
voce tossicchiando. -Dunque...-
Sfoglia le pagine con delicatezza fino a quando non si
sofferma su di una in particolare.
-Ecco, guarda...Ti va di fare il test ‘scopri che ruolo svolgi nella tua fiaba’?-
Guarda Ron sorridendo. Sa che accetterà.
-Si
si...Tanto sono tutti uguali...- Risponde con aria di superiorità.
-Allora. Domanda numero uno:
Cosa
significa per te, la parola ‘castello’?
a. una
costruzione antica
b. un luogo
magico
c. la tua
residenza-
-Ma
che domande sono queste?? Sei sicura sia un test, Herm?-
Dice
Ron con fare dubbioso e leggermente preoccupato.
-Dai, non perdere tempo...Io, ad esempio, la mia
risposta l’ho già scelta! Su, sbrigati...-
Hermione inizia a tamburellare con le dita sul
tavolo.
-Va
bene, va bene...Beh, la A!-
Ad
Hermione scappa un sorriso, poi si ricompone e continua:
-Continuiamo dunque. Domanda due:
Come ti
considerano i tuoi amici?
a.
intelligente e determinato
b. simpatico
e divertente
c. elegante e sicuro di te-
-Hermione, posso astenermi dal rispondere? Ti prego,
fare una cosa del genre...E’...imbarazzante!-
-La
vuoi smettere? Ormai hai accettato, quindi fai presto e rispondi-
-Perché tu devi sapere le mie risposte e io non posso
sapere le tue?-
Chiede imbronciato.
-Perché è così e basta! Ora vuoi rispondere
perfavore?-
-Hmmm...La B...Suppongo. Secondo te?-
Inizia anche lui a tamburellare con le dita sul tavolo.
Poi se ne rende conto e smette immediatamente.
-Ron, è un test singolo.Solitario, senza compagno, te e te.
Ricordi?-
Ironizza Hermione prendendolo in giro.
-E
allora perché me lo fai tu?-
Fa
un smorfia, poi aggiunge: -vabbè, vabbè...Andiamo avanti, se no non finiamo
più-
-Ecco, bravo. Domanda numero tre:
Credi nella
fortuna?
a. si, e sai
riconoscerla
b. si, ma
pensi che ognuno se la costruisca da solo
c. no, più che altro credi nella
sfortuna-
Alza
un sopracciglio e lo guarda con fare inquisitorio: -Allora?- gli
chiede.
-Vai
avanti, sai già cosa risponderò...-
-Invece ti sbagli, non ne ho proprio idea...-Finge
alzando gli occhi al cielo con aria innocente.
-E
va bene...La C. Ora vai avanti!-
Hermione ride e scuote leggermente la testa.
-Hei, non è che le domande te le stai inventando solo
per farmi arrabbiare?-
-Calma calma...Non sono così cattiva Ron!- Sorride.
-Posso continuare?-
Fa
cenno di si.
-Ok.
Domanda numero quattro:
Come ti
piace passare il pomeriggio:
a. in
compagnia della tua ragazza
b. a casa a
leggere un libro
c. con i
tuoi migliori amici a parlare
Oppure
d. a giocare a scacchi da
solo-
Hermione alza poco poco gli occhi, per vedere se lui la
sta guardando. Negativo, sta giocarellando con un pezzo di carta.
Rimane un po’ in silenzio, poi spalanca la bocca e la
guarda.
-Bastarda! L’ultima domanda l’hai messa tu adesso,
vero??-
-No,
no...E’ proprio che i redattori del giornale hanno notato che un sacco di
persone giocano da soli a scacchi e allora hanno aggiunto solo qui la quarta
alternativa...Sai, non si sa mai...-
Rimangono a guardarsi fissi per qualche istante, poi
Hermione scoppia in una fragorosa risata.
Lui
rimane di ghiaccio a fissarla con sguardo truce.
-Dai
su...Scherzo! Dimmi cosa scegli e andiamo avanti se no è capace che tra un po’
lo finiamo nel letto, questo test...- Sdrammatizza Hermione.
Poi
vede le guance di Ron diventare rosse e i suoi occhi, cambiare
direzione.
Si
rende conto di aver appena detto qualcosa di motlo ambiguo, visti i
personaggi.
-Hem...Intendevo perché ci addormentiamo e allora
andiamo a dormire...Nel letto...HEHEHE- ride istericamente, poi si passa una
mano tra i capelli e continua cercando di cambiare argomento.
-Vediamo...Domanda numero cinque:
Sai
mantenere un segreto?
a. solo se a
confidartelo è un mio carissimo amico
b. certo,
sempre!
c. quasi mai, è più forte di
te-
- La A. No, la B. No no...La A.
Credo...Ma quando finisce questa tortura???-
-Resisti, un’ altra e basta...-
-Menomale...Ma come fa Ginny a farseli tutti quanti?
Non ha proprio nulla da fare...Devo trovarle un hobby. Non posso permettere il
lento degrado dell’intelligenza di mia sorella...- Riflette fra sé e
sé.
-Hei, posso continuare?-
Annuisce.
-Dunque...Domanda numero sei. Ultima, a grande
richiesta:
Ti piace di
più:
a. il verde
e il rosa
b.
l’arancione e l’azzurro
c. il giallo e il rosso-
-Questa è facile. C.Per forza di cose...- si indica la
divisa.
-Ok,
ora sommo le mie risposte e calcolo il mio punteggio. Poi calcolo le
tue...-
Risponde lei, che nel frattempo prende una matita e
inizia a scarabbocchiare ai bordi della pagina.
-E
si, tanto...Facciamo sempre prima le cose per noi stessi e ignoriamo
tranquillamente il povero piccolo Ron...- Si finge offeso, mettendo il
broncio.
Hermione sospira e lo guarda.
-ma
come devo fare io, con te?- Poi torna ai suoi calcoli.
Passano alcuni minuti, nei quali Ron si guarda attorno
e batte la lingua contro il palato, e Hermione finisce di scrivere.
-Fatto!-
-E
allora?- con aria di sufficienza lui.
-Come, non sei curioso?-
-Assolutamente...Sai che me ne frega...L’ho fatto
giusto per accontentare te...-
-Allora se è così...Non te lo dico...-
-Come vuoi- Risponde lui che in realtà si sta mordendo
il fegato per la curiosità, ma non vuole darlo a vedere. Tanto sa che dovrà
resistere ancora poco, sarà lei a cedere.
Silenzio.
-E
va bene. Te lo dico lo stesso. Anche se non lo vuoi sapere-. Esclama lei
afferrando il giornalino e schiarendosi la voce.
-“DA 10 A 25 PUNTI.
La bella
principessa.
Nella tua
vita interpreti la parte della bella principessa
Intrappolata
nella torre dello stregone cattivo.
Aspetti che
il tuo principe azzurro venga a salvarti.
Non avere fretta, arriverà.”-
Lui
aggrotta la fronte: -bella principessa? Avrei dei dubbi sai...-
Lei
gli dà uno schiaffetto sul collo.
-Ou...- esclama massaggiandosi la nuca. -E io chi
sarei?-
-Beh...Qui dice:
“DA 0 A 10 PUNTI.
Il rospo
sfigatello.
Nella tua
vita interpreti la parte del rospo. Il principe
trasformato
In ranocchio,
per colpa della strega cattiva.
Anche tu
nella vita aspetti la tua bella che rompa
L’incantesimo
e ti porti via.
Quindi non
perderti d’animo, guardati intorno
E scova la
tua principessa.”-
-Mi
avvalgo del dirirro di non parlare... La cosa si commenta da sola...OH MIO DIO!
Ma chi li inventa ‘sti cosi? Guardami...Sembro un rospo?-
Hermione lo squadra dalla testa ai piedi e ride di
nuovo fragorosamente. Qquesta volta con le lacrime agli occhi.
-Dai, tuttavia il test è stato onesto...Io SONO una
principessa!-
Fa
una giravolta su se stessa e si indica.
-Si,
peccato che io NON sia un rospo!-
Ribatte esterefatto.
-Oh
no...E adesso chi mi libererà dalle grinfie dello stregone cattivo?!?!
Noooo...La mia vita è segnata...- Recita drammaticalmente lei.
-Oh,
guarda...Sono profondamente dispiaciuto...Pensa a quel povero tipone che ti
dovrà tenere ancora a lungo con sé...Dai, poverino...- Sorride- Ma và...Tu e
questi test...- Sorride nuovamente e lascia scivolare il giornalino dall’altra
parte del tavolo.
-Come? Rospetto Ronald, lei non è dalla mia parte? E
dov’è andato a finire il lieto fine? Lei deve liberarmi...Se no...Ah, povera
me...- Poggia una mano sulla fronte e finge di svenire.
-Scusi principessa Hermione, ma io sono solo un povero
rospo...Non posso fare nient’altro che gracidare...Vorrei poterla aiutare, ma
prima devo trovare una principessa che trasformi me in un bel principe, e poi
verrò ad aiutarla...Quindi, per ora, il suo lieto fine, se lo tenga caro caro
per lei...- Fa un inchino- Ora mi duole, ma devo abbandonarla, mia giovane
donzella, lo stagno mi chiama...-
-No,
no, signor Rospo...Guardi, ci facciamo un favore a vicenda... Io la trasformo in
principe e lei mi libera dalla torre...Ok?- Chiede Hermione ormai sul punto di
svenire per le risate.
Le
guance di lui, si intingono di rosso. Sorride.
Hermione si avvicina sempre di più al suo viso, lui
chiude gli occhi...
SMACK!
Lei
gli scocca un vigoroso bacio sulla guancia.
L’espressione di Ron assume un tono mai visto. E’
sconcertato.
Hermione lo guarda e lo abbraccia.
-Allora, signor principe...Adesso mi libera, o
no?-
Ron
si scuote da quell’istante di scombussolamento e nella sua mente si ripete che
lei ‘non cambierà mai’.
Poi
le sorride e aggiunge: ‘meglio’.
Fine...
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Miei carissimi, stupendi e adorati lettori...Care
Pab...Questa shot è dedicata ad Alessandra, che sto conoscendo meglio in questo
periodo e che mi ha chiesto esplicitamente una nuova
r/hr...
Beh, eccola...
Ame piace scriverle, a voi piace
leggerle...
Cosa voglio di più dalla
vita???
Un lucano.
O meglio...
Leggere le voste ficcy e commentarle, epr farvi sapere
che anche io ci sono x voi!
Vi adoro tanto...
E se mi dite che ne
pensate...Grazie.
A proposito, se volete darmi qualche idea su una nuova
ficcy da sviuluppare e sui personaggi...Prego, si accettano
suggerimenti.
P.s.=il test è inventato da me...Non fatelo, è
stupido!^^
=Valeria18=
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