Rinascita
Grande è il Dio della foresta, e magnanimo.
Sa guardare in ogni cuore, sa distinguere il male ed il bene in ognuno, e, morendo, decide di risanare la malattia in ogni essere vivente.
Sa vedere nel cuore di Eboshi, schiava dell’ebbrezza del potere.
Sbircia nel cuore dei mercenari, affamati dalla nascita.
Guarda nel cuore di Jiko, malato d’avidità.
Conosce il cuore di Ashitaka, che non riesce a non sacrificarsi per ogni essere vivente.
Abita nel cuore di San, la cui maledizione è la solitudine, il non essere, il non appartenere.
E, morendo, il Dio risana, e rinasce a vita eterna.
I Kodama tornano ad abitare la foresta.
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Colta da un'ispirazione improvvisa dopo aver rivisto il film, ho scritto questa drabble (che è la quarta della mia vita, credo, quindi non sono una grande esperta). Sono 100 parole esatte con il WordCounter di Fiumidiparole, 107 con Word.
Ha partecipato al contest “La morte in cento parole” indetto da Oizys sul forum di EFP, classificandosi settima.
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