Ritratto

di Djali
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Hai le braccia conserte e il mento alto.
Tutto: lo sfondo e la cornice ed il contorno, tutto è niente intorno a te.
L’aura ti circonda come un alone flebile, ma è il luccichio nei tuoi occhi che m’incendia.
I tuoi occhi di inchiostro sono pozze che mi risucchiano.
E il sangue di Sayan che gocciola dalle tue ferite e cola sulla tua tuta, quel sangue salato e dolce e amaro
-sa di tuo padre, sì, quel Re Vegeta che ammiravi,
e sa di regalità, che nelle vene hai solo tu, mio principe,
e sa di Karoth, che un sangue simile ha dentro sé-
sì, quel sangue che stilla piano è un invito per le mie labbra.
Leccherei le tue ferite e le ricucirei col mio amore, se me lo lasciassi fare.
Ma i tuoi occhi d’inchiostro mi risucchiano senza vedermi.
E stringendo tuo figlio tra le braccia mi consumo, quel tuo figlio che invece ha gli occhi miei. 







Angolo dell'Autrice (anche detto "Oddio, cos'ho fatto?")

Ehm... Beh, questa è la mia prima drabble (e probabilmente anche l'ultima).
Vedendo la seconda puntata di oggi (quei due secondi striminziti alla fine, avete presente?) sono stata folgorata sulla via di Damasco e non ho saputo resistere... Più tardi, credo che decenza e vergogna avranno la meglio su questa presunta libertà di ammorbarvi con le mie idiozie di cui mi sono avvalsa.
Quando ciò avverrà, credo che eliminerò questa poco-più-che-drabble. Fino a quel momento, vi prego di portare pazienza.
Grazie a tutti! ^_^




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