Di piccole presenze e melodie giornaliere
- Herr Österreich! Herr Österreich!
La vocina della piccola Liechtenstein, che voleva risuonare potente per i corridoi del grande palazzo, appariva come un delicato sussurro che si frantumava sulle pareti della stessa residenza.
E tutti, in quella casa, avevano imparato a cogliere quel leggero brusio, così tenue e dolce che pareva il battito di una farfalla.
E Austria aspettava ogni giorno quella piccola richiesta da parte di quel piccolo feudo, gioendo nel sentire la melodia che si poggiava sulle labbra della ragazza e saltava da esse per posarsi nelle sue orecchie.
- Herr Österreich, potrei sentire la vostra musica?
Sulle labbra dell’uomo scivolava sempre un sorriso e, indicandogli con lo sguardo la sedia vicino al pianoforte, la invitava ad accomodarsi.
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Coppia non molto comune, ma fluffosa <3
Amatela, gente. Amatela.
Ok, vi saluto <3
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