Guida per ragazze su come comportarsi con i ragazzi

di SheisBen
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                  "Ehi ci siamo già conosciuti?"
Ecco la classia frase che i ragazzi pronunciano per abbordare povere ragazze.E io sono qui per aiutarle.

Salve sono Nicole Muller,ho 16 anni e mi ritengo una psicologa,riesco a capire i comportamenti dei ragazzi e come ci si debba comportare.Passiamo alla descrizione fisica:i mie capelli sono neri con sfumature blu scuro in modo che si possa notare,i mie occhi sono azzurri con un misto di verde,sono magra senza neanche uno strato di ciccia,sono bassa molto bassa e le mie curve sono al punto giusto..insomma sono quella ragazza che i ragazzi chiamerebbero "gnocca",ma io non me ne vanto anzi per me stessa sono uno schifo ultimo elemento della piramide sociale.
Veniamo a noi era sera ed ero riuscita a farmi convincere da mio fratello Drake a farmi portare in una discoteca dove lui essendo maggiorenne poteva farmi entrare.Non era chissachecosa,anche perchè pensavo che avendo mio fratello vicino almeno un pò mi sarei sentita una persona al di fuori del problema detto "si sono sola  e quindi abbrodabile",ma lui si è buttato subito nella mischia per appunto abbordare,d'altronde lui è uno di quelli che le ragazze non vogliono farsi scappare.Quindi eccomi qui sola come una foglia di basilico in cima ai piatti di pasta delle publiccità! bel paragone eh?.
E come volevasi dimostrare,ecco il primo ragazzo che mi si avvicina,bhe vediamo un pò la sua frase.
"Ciao,sei sola?" dice con un sorrisetto.
Okay analizziamo frase stupida,non degna di risposta,anche perchè si vede lontano un chilometro che sono sola,quindi lo lascio lì da solo lasciandolo pensare alla frase stupida e insensata che mi aveva esposto.Ma aimè mi imbatto in cinque beoti fighi ma beoti.Uno di questi il classico ragazzo che noi chiamiamo truzzo mi si avvicina sotto lo sguardo attento dei suoi amici.
"Ehi ma non ci siamo già conosciuti?"chiede con un sorriso malizioso.
Eccallà un'altra stupida domanda degna di non essere considerata "domanda" ma sono cinque e non me li levo davanti facilmente quindi mi degno di dargli una risposta.
"Non credo sennò ti avrei salutato" rispondo scatenando le riste degli altri.
E se ne fa avanti un altro.
"Scusa ho perso il mio" mi dice il ricciolino porgendomi un foglietto con un numero di telefono.Ma dico ste schifo di frasi se le preparano la sera prima?
"Ed ecco a voi un'altra di quelle scene di cabaret da rimorchio facile"esclamo allontanando il foglietto scatenando ancora la rista di quei ragazzi.
"Nicole" esclama mio fratello avvicinandosi segno che non c'è nessuna ragazza che lo attiri in maniera come si può dire..ah ecco "scopami-sono-una-ragazza-facile-ma-focosa" Eppure siamo in una discoteca bah.
"Fratello" dico appoggiandomi al suo braccio muscoloso.Ecco lui potrebbe uccidere qualcuno solo puntandogli un dito contro ,per quanto è forte,ma voglio evitare che vada in prigione per aver ucciso cinque beoti fighi ma beoti.
"Che succede?" chiede guardando me e poi i ragazzi
"Ma niente ricordavo ai questi ragazzi di non avermi mai visto prima" dico facendogli segno di andarcene.Gesto che lui capisce a volo,visto che saluta i ragazzi con un.
"Ah okay,alla prossima" dice per poi dirigersi assieme a me alla porta.Usciti ci dirigiamo alla macchina,una volta seduti mio fratello mi guarda per poi uscirsene con una frase che dice ogni volta. "Scusami non avrei dovuto lasciarti da solo,so quanto odi essere l'oggeto di un tentativo di abbordaggio" e io come sempre me ne esco con un "Vaffanculo Drake".
 

          





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