Denique

di Porrima Noctuam Tacet433
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Selvaggia aveva smesso di domandarsi chi fossero i suoi genitori. L’unica cosa che sapeva di loro era che non l’avevano voluta, e aveva deciso che le bastava. Aveva imparato a cavarsela da sola, da molto tempo. Ma la verità era che si era sempre sentita un po’ fragile, e lei non poteva esserlo, significava essere incapace di sopravvivere. La strada è crudele, pensava, all’inizio. Poi invece aveva preso dimestichezza con lei, ne aveva fatto la sua casa, era andata meglio. Si era accontentata della soddisfazione di un furto riuscito bene. Guardando Manente, si rese improvvisamente conto che non le bastava più. Voleva qualcosa che fosse più vita. Insieme a lui.

 

 

 

nda

questa drabble è venuta fuori da sè. è solo la mia seconda fanfiction in assoluto,

per questo ci tenevo a ricevere qualche consiglio.

so che non è un granchè, ma mi ci sono affezionata subito, perfavore recensite, le critiche saranno ben

accette : )

selvaggia non è il mio personaggio preferito ( infatti vorrei scrivere delle drabble anche su altri personaggi ),

anzi, per buona parte del libro mi è stata antipatica : )

poi ci ho ripensato a libro finito, e, come ho già detto, la drabble è venuta fuori così... -.-"

ciao!

Porrima.

 

 





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