An
unusual
animal
Qualcuno
doveva dirglielo. Era necessario che qualcuno lo facesse, prima che
succedesse
un qualcosa di più grave. Non era già abbastanza
essere un bersaglio di tutti i
giocatori di football? Non era già abbastanza umiliante
tutto quello?
Eppure
lei sembrava non accorgersene. Sembrava che fosse un giorno qualsiasi e
che
nulla non andasse. Quella volta, però, aveva esagerato. I
suoi compagni la
guardavano sorpresi e a disagio. Erano amici e un poco dispiaceva
essere il
portatore di una brutta notizia. Ormai avevano imparato ad accettarla
per
quella che era, per il suo carattere odioso. Tutti gli volevano bene in
fondo.
Allora come riferirgli una simile notizia senza offendere i suoi
sentimenti?
Finn
non faceva altro che guardarla. La osservava cercando di comprendere
come
Rachel non si trovasse a disagio.
Erano
seduti in biblioteca, distanti, e lui non la perdeva un attimo di
vista. Stava
cercando di comprendere come non ferire i suoi sentimenti. Assai
difficile
visto come si comportava Rachel ogni qual vota che qualcuno cercava di
darle un
consiglio. Lui davvero non sapeva come fare.
Ma
non poteva permettergli di mettersi ancora di più in
ridicolo, di quanto già
non avesse fatto. Sospirando il ragazzo si alzò e raccolse
tutte le sue cose;
poi decise di affrontare la situazione di petto. Prima lo faceva e
meglio
sarebbe stato. Prendendo un grande respiro si avvicinò a
Rachel e si sedette
vicino a lei.
<<
Ehmm... Rachel, potrei confessarti una cosa? >>
domandò impacciato Finn.
La ragazza alzò lo sguardo e gli dedicò tutta la
sua attenzione. Annuì con il
capo e restò in attesa.
<<
Lo sai che non mi permetterei mai di offenderti, di dire qualsiasi cosa
che
possa offenderti... Ma questa volta non posso stare zitto.
>> continuò,
cercando di costruire un discorso chiaro ma con le parole adeguate.
Rachel
sapeva essere imprevedibile. Lei continuava a guardarlo.
<<
Vedi... Come cavolo ti sei vestita? >> domandò
tutto d’un botto. Finn
incominciò a sudare, ma non si sarebbe rimangiato la
domanda. Rachel si guardò,
confusa. Non capiva che cosa non andasse. Semplicemente aveva deciso di
dare
sfogo alla sua creatività, vestendosi a tema: il leopardo.
Sembrava proprio il
felino. Era vestita dalla testa ai piedi leopardata e perfino gli
accessori
erano stati scelti apposta.
<<
Perché? >> domandò la ragazza,
confusa.
<<
Beh... Sei ridicola! >> esclamò. Rachel
alzò di scatto la testa e poi
colpì con uno schiaffo il ragazzo. Si alzò
indignata e se ne andò a testa alta.
Si era vestita così per attirare la sua attenzione. Sapere
che si era resa
ridicola ai suoi occhi era già un colpo per
l’autostima, ma il modo in cui
glielo aveva detto era del tutto indelicato.
“Bah...
Chi le capisce le donne!” pensò il ragazzo, mentre
l’osservava che se ne
andava. Si massaggiava anche la guancia, faceva proprio male.
Angolo
autrice
Okay è la mia prima storia sul Glee club e prima di
scriverla mi sono rivista almeno una decina di volte gli episodi per
assicurarmi di non fare figuraccie... xD Lo ammetto anche: l'ho scritta
e non l'ho riletta. Non oso immaginare che cosa io abbia scritto... A
voi i commenti!
Spero che vi abbia fatto ridere, o almeno sorridere ^^
Fatemi sapere che cosa ne pensate!
Bacioni
MissysP
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