Anche i Dragon Slayer s’innamorano.

di Minari OppaRi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Amore.
Un sentimento complicato e misterioso.
Difficile da capire e da accettare.
Per la piccola Wendy l’amore era come un mondo lontano e sconosciuto.
Seduta al bancone della gilda leggeva un libro per poter finalmente capire qualcosa di quel sentimento.
“Wendy-Chan, che libro stai leggendo?”
Lucy sorridendo le si avvicinò curiosa.
“Un libro sull’amore”
“Sull’amore? Non sei troppo piccola per questo genere di cose?”
“Ho l’età giusta….e poi…vorrei capire…”
“Capire?”
Chiese la bionda guardandola.
“Di che state parlando?”
La piccola Dragon Slayer sussultò nel vedere il ragazzo dai capelli rosa.
Strinse il libro al petto mentre le guance le si colorarono di un lieve colore rosso.
“Ah…d-di niente, Natsu-San..”
La maga degli spiriti stellari era rimasta sorpresa da quella reazione.
Possibile che a Wendy piacesse Natsu?
“Parlavamo di magia. Wendy ne sta imparando di nuove per poter diventare forte”
La ragazzina annuì concordando le parole di Lucy.
Il Dragon Slayer del fuoco sorrise accarezzando i lunghi capelli blu di Wendy.
“Brava. Fai del tuo meglio ma non esagerare, ok?”
Quel suo tono gentile la fece arrossire ancora di più mentre la bionda cercava di non scoppiare a ridere.
“Natsu. E’ ora di andare!”
Natsu le salutò correndo verso Happy pronti per partire per una missione.
Wendy sospirò osservando la copertina del libro che ancora teneva in mano.
“Vorrei capire….”
“Sei innamorata di Natsu?”
Chiese Lucy ghignando.
La Dragon Slayer avvampò dimenando le braccia.
“L-Lucy-San, c-che domande fai? I-io n-non….non amo Natsu-San…c-cioè…n-non credo..”
Abbassò lo sguardo mordicchiandosi le labbra.
Non poteva dare una risposta precisa.
Non era mai stata innamorata e quindi non sapeva come capire se lo era davvero.
Quali erano i sintomi dell’amore?
“Ci penso io a risolvere i tuoi dubbi”
La bionda si batté un pugno sul petto.
Sapeva bene a chi doveva chiedere aiuto.
 
 
C’era una sola persona nella gilda che poteva aiutare Wendy.
Lluvia era un esperta dell’amore.
“Lluvia, abbiamo bisogno di un consiglio amoroso”
“Lluvia non ti dirà come conquistare Gray-Sama”
Lucy sospirò.
Ancora non aveva capito che non era assolutamente interessata a Gray?
“Lui non c’entra. C’è una persona che vorrebbe capire se è innamorata di Natsu”
La Dragon Slayer fece un respiro profondo alzando lo sguardo verso la donna.
“Lluvia-San…quali sono i sintomi dell’amore?”
Per qualche secondo scese il silenzio.
Il cuore di Wendy batteva a raffica ansioso di sapere la risposta della maga dell’acqua.
“Beh….ci sono tanti sintomi. Per farti un esempio potrei dirti che quando Lluvia vede Gray-Sama il cuore inizia a batterla forte e il viso le diventa rosso. Il sorriso di Gray-Sama le scalda il cuore e non può fare a meno di essere felice”
Lluvia sorrise con le guance rosse.
Le due ragazze invece rimasero sorprese, soprattutto la piccola Dragon Slayer.
Chiuse gli occhi iniziando a riflettere.
Quando vedeva Natsu il cuore le batteva.
Quando lo vedeva o solamente sentiva la sua voce non poteva fare a meno di arrossire.
Il sorriso del ragazzo era la sua fonte di energia.
Era il suo sorriso a renderla felice.
“Si….sono innamorata di Natsu-San”
Sorrise lei arrossendo.
La bionda le accarezzò la testa ridendo.
“E ora che l’hai capito cosa vuoi fare? Dichiararti?”
“Io non….non credo che ci riuscirei”
“Devi trovare il coraggio, Wendy o qualcuno potrebbe portartelo via”
Lucy aveva ragione e questo lo sapeva bene.
Qualche altra ragazza sarebbe riuscita a conquistarlo e lei avrebbe perso la sua occasione.
“Devo dirglielo!”
Urlò convinta alzando un pugno al cielo.
“E io ti darò una mano, Wendy”
La maga degli spiriti stellari sorrise.
Aveva già in mente un piano perfetto.
Ma sarebbe stato difficile da realizzare.
L’unico ostacolo era la stupidità di Natsu.
 
 
Il giorno dopo tutta la città era in festa.
Un ottima occasione per organizzare un appuntamento trai due Dragon Slayer.
C’era voluta qualche ora per far capire al ragazzo cosa doveva fare e come doveva comportarsi ma alla fine Lucy era riuscita a fargli comprendere tutto.
Natsu fermo ad un angolo della strada si fissava intorno attendendo Wendy.
“Lucy-San…ho un po’ di paura”
Confessò la ragazza tremando appena.
“Non ti preoccupare, andrà tutto bene”
Ridacchiò la bionda dandole una sistemata ai capelli.
“Prova ad immaginare…..voi due da soli mano nella mano. Ad un certo punto tu ti dichiari e Natsu incredibilmente ti prende in braccio baciandoti…e a notte fonda voi due a casa soli soletti…”
“B-basta, Lucy-San” Non immaginare cose strane!”
La interruppe Wendy rossa in viso.
Lucy ridacchiando le diede una leggera spinta.
“Vai, non farlo aspettare ancora”
La Dragon Slayer fece un respiro profondo avvicinandosi lentamente al ragazzo.
Il cuore le martellava nel petto.
Un incredibile ansia stava crescendo in lei.
“N-Natsu…S-San…”
Natsu si voltò a guardarla rimanendo sorpreso.
Era vestita in modo molto elegante.
Un lungo vestitino azzurro pieno di fronzoli e altre robette da femmine.
Ma alla ragazzina quelle robe stavano bene.
La rendevano più carina.
Il cuore del ragazzo ebbe un  sussulto.
“Ah…Wendy, ciao.”
Sorrise leggermente avvicinandosi a lei.
Doveva ricordarsi tutto quello che Lucy gli aveva spiegato.
“Ehm…quel vestito ti sta bene”
Wendy Arrossì.
Non si sarebbe mai aspettata di ricevere un complimento da Natsu.
“G-grazie, Natsu-San”
Il Dragon Slayer le porse la mano tenendo lo sguardo lontano da lei.
Si sentiva quasi a disagio.
“Dai…andiamo a divertirci”
La ragazzina lentamente gli prese la mano sorridendo.
“Si…”
I due iniziarono a camminare ignari che qualcuno li stesse seguendo. 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Lucy li seguiva tenendosi a leggera distanza da loro.
“Awww…sono cosi carini insieme.”
I due Dragon Slayer si tenevano per mano camminando silenziosamente per le strade della città.
Wendy osservava le loro mani congiunte con uno sguardo leggermente triste.
Era cosi piccola rispetto a quella di Natsu.
Infondo lei era ancora una bambina.
Non aveva nessuna possibilità di conquistarlo.
“Hey, Wendy. Cosa vuoi fare?”
Wendy sussultò stringendogli forte la mano.
“Ah…ecco…vorrei prendere un gelato. Ti va bene?”
Il ragazzo sorrise mettendosi a correre.
“Certo che mi va bene. Voglio proprio assaggiarlo”
La ragazza guardando quel suo sorriso cosi pieno di allegria e spensieratezza si addolcì.
Lui era davvero l’unico che riusciva ad allontanare la tristezza da lei.
 
Arrivati davanti alla gelateria Natsu lasciò la mano della piccola Dragon Slayer del cielo scaraventandosi subito nel negozio.
“Natsu-San, aspettami”
Wendy lo raggiunse subito.
“Allora quale prendiamo?”
“Io lo vorrei alla fragola”
“Fragola? Allora io prenderò il cioccolato”
I due pagarono i loro gelati e ricominciarono a camminare per le vie della città.
Regnava di nuovo il silenzio tra di loro.
I loro sguardi non riuscivano ad incrociarsi.
La ragazza era fin troppo tesa per riuscire a parlare con lui.
Era una situazione disperata.
Natsu si fermò davanti a Wendy.
“Che succede, Natsu-San?”
Il ragazzo le leccò l’angolo della bocca, sorridendo allegramente.
“Eri sporca”
La ragazza avvampò all’istante, abbassando lo sguardo.
Se il ragazzo avesse fatto un altro di quei gesti improvvisi le sarebbe di sicuro venuto un colpo.
“A-ah, g-grazie”
Lei sorrise anche se ancora imbarazzata.
Lucy dal suo piccolo nascondiglio tratteneva a stento un urlo sorpreso.
Il gesto audace ma allo stesso tempo ingenuo del Dragon Slayer l’aveva profondamente scossa.
“E bravo il nostro Natsu”
I due ripresero a camminare. Natsu continuava a guardarsi intorno non sapendo come poter iniziare un discorso mentre Wendy teneva lo sguardo incollato a terra.
La maga degli spiriti stellari doveva pensare a qualcosa per far smuovere la situazione altrimenti la sua piccola amica non sarebbe riuscita a dichiararsi.
Guardò per terra, trovando un volantino di un luna park li vicino.
Quello si che avrebbe aiutato i due.
Sorridendo, lo lanciò verso la Dragon Slayer del cielo.
Wendy alzò lo sguardo, prendendo in mano il foglio.
“Cos’è?”
Chiese il ragazzo, guardandola.
“Il volantino di un luna park. Natsu-San, ci possiamo andare?”
Natsu annuì sorridendo.
Quel giorno avrebbe esaudito qualsiasi desiderio la ragazza gli chiedesse.
Si mise subito a correre, tenendo la mano della ragazza.
Voleva vederla sorridere felice ma non solo perché gliel’aveva detto Lucy.
Se lo sentiva nel cuore.
Sentiva un forte calore ogni volta che Wendy gli era accanto e sorrideva.
 
Arrivati al luna park i due si guardarono intorno, indecisi.
“Potremmo entrare in quella casa degli orrori, che ne dici?”
Propose il ragazzo, ridacchiando.
A lui quelle cose non facevano affatto paura, anzi lo divertivano.
La ragazza deglutì, annuendo.
Lei invece aveva paura ma pur di far divertire il Dragon Slayer avrebbe fatto di tutto.
Entrarono nella casa, tenendosi ben vicini.
Era tutto buio e il silenzio regnava sovrano.
Wendy tremava e si teneva ben aggrappata al braccio del ragazzo.
Lui la guardava mentre le sue guance si erano leggermente tinte di rosso.
Ad un certo punto da dietro un masso, un enorme scheletro comparì facendo spaventare la ragazza.
“Calmati, Wendy. Va tutto bene, sono qui con te”
Natsu, le accarezzò piano la guancia parlandole con voce dolce per tranquillizzarla.
Con sua grande sorpresa funzionò perfettamente.
Wendy dopo qualche respiro profondo si calmò.
Dopo altri spaventi, i due riuscirono finalmente ad uscire.
“E’ stato divertente”
Ridacchiò Natsu.
La Dragon Slayer del cielo, esitante annuì.
“Ora dove andiamo, Wendy?”
La ragazza si guardò intorno per poi indicare la ruota panoramica.
“N-ne sei proprio sicura? Quel coso mi farà stare male”
“Se uso il mio incantesimo non sentirai niente”
Lei sorrise, usando il suo incantesimo celeste per evitare di sentirsi male.
Natsu sorrise, correndo velocemente verso l’attrazione.
“Wendy, Wendy”
Wendy, sentendo il suo nome si girò vedendo Lucy.
“Ora ti resta da fare solo una cosa”
“Cioè?”
“Ti dovrai dichiarare”
La ragazza diventò rossa, scuotendo velocemente la testa.
“N-non ci riuscirò mai”
“Wendy, questa è la tua unica opportunità.”
Disse la bionda, guardandola seria negli occhi.
Aveva ragione, la ruota panoramica avrebbe dato la giusta atmosfera e se non ci fosse riuscita qualcuno avrebbe potuto portare via il suo Natsu.
Doveva farcela.
Wendy annuì, correndo velocemente dal ragazzo.
I due salirono e la ruota iniziò a girare.
Natsu guardava estasiato fuori dal finestrino mentre la ragazza teneva lo sguardo su di lei.
“N-Na-Natsu-San…”
Lui udendo la voce dell’amica si girò a guardarla.
“Si?”
“E-ecco…i-io…”
Wendy chiuse forte gli occhi con le guance in fiamme.
Doveva trovare il coraggio di parlargli, di dirgli i propri sentimenti.
“N-Natsu-San…i-io…t-tu…mi…mi piaci!”
Dopo quelle parole scese il silenzio.
La Dragon Slayer del cielo tremava, imbarazzante e ansiosa.
Cosa le avrebbe risposto?
“Ti…piaccio?”
Chiese lui, avvicinandosi piano a lei.
“S-si! Mi…mi piace il tuo sorriso, la tua voce che riesce ad essere dolce e mi consola. Mi piace tutto di te”
Ancora silenzio.
Natsu era arrossito ma non sembrava voler parlare.
Appoggiò piano le labbra su quelle di Wendy, chiudendo piano gli occhi.
Non era mai stato un asso con le parole e non credeva neanche che un bacio potesse far capire i propri sentimenti.
La ragazza lo guardava incredula, completamente rossa in viso.
Il ragazzo si staccò lentamente, abbassando lo sguardo.
“Anche….anche tu mi piaci, ma non come mi piace il fuoco o la nostra Gilda. In modo più forte…in un modo che mi scalda il cuore”
Wendy sorrise, dandogli un leggero bacio sulla fronte.
“Grazie, Natsu-San”
Finito il giro, i due uscirono dalla cabina tenendosi per mano.
“Brava, finalmente ce l’hai fatta”
Davanti a loro, Lucy applaudiva con un enorme sorriso stampato sul viso.
I due Dragon Slayer arrossirono violentemente, facendo un piccolo sorriso.
Per tutti e due quel giorno era stato importante.
Avevano finalmente capito cosa fosse l’amore.
  

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