Amore Sopito

di Arwel
(/viewuser.php?uid=15970)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una pozione miracolosa ***
Capitolo 2: *** Una colazione...movimentata ***
Capitolo 3: *** Effetti indesiderati ***
Capitolo 4: *** Un invito inaspettato... ***
Capitolo 5: *** Alla Torre di Astronomia ***
Capitolo 6: *** Chiarimenti ***
Capitolo 7: *** Conversazioni ***
Capitolo 8: *** A cosa serviva quel filtro, Hermione? ***
Capitolo 9: *** Non si può afferrare il fumo... ***
Capitolo 10: *** Lezione con la Flycht ***
Capitolo 11: *** Se ti ho cercato c'è un valido motivo ***
Capitolo 12: *** Vischio ***
Capitolo 13: *** PROBLEMI TECNICI ***
Capitolo 14: *** Vischio 2 la vendetta.... ***
Capitolo 15: *** vacanze e Vendetta ***
Capitolo 16: *** In biblioteca ***
Capitolo 17: *** Rivoluzioni ad Hogwarts ***
Capitolo 18: *** La Sala Comune dei Serpeverde ***
Capitolo 19: *** Festa Clandestina ***
Capitolo 20: *** Il risveglio ***
Capitolo 21: *** Un angelo dagli occhi dorati ***
Capitolo 22: *** Ragazze stavo andando a colazione... ***
Capitolo 23: *** Inviti... ***
Capitolo 24: *** ...abiti e scontri ***
Capitolo 25: *** non è un capitolo!! ***
Capitolo 26: *** Amore sopito ***



Capitolo 1
*** Una pozione miracolosa ***


1. Una pozione miracolosa

 

- Voglio proprio vedere se così si decide! Sembra un Troll! ANZI!

Inizio a pensare che sia un Troll, che prende le sue sembianze con la pozione polisucco!!!

Hermione stava raggomitolata, a bofonchiare, in un angolo del bagno di Mirtilla,

con un libro di pozioni aperto sulle ginocchia e un calderone, dove ribolliva, allegramente

una pozione di colore rosa... Il libro era aperto alla pagina della pozione:

"Amore Sopito".

- " Aggiungere una lacrima di colui\lei che prepara la pozione " umfh.. -

sbuffò - con tutte quelle che mi ha fatto versare potrei prepararne litri e litri!

"In conclusione, mescolate tre volte in senso orario, due in senso antiorario e

fate bollire per venti minuti. Servite miscelato a qualche bevanda, l' effetto

si avrà entro i primi cinque minuti dall' assunzione della pozione." –

Appena finì di mettere gli ingredienti, e di mescolare richiuse il libro e riprese a bofonchiare...

- So che è giocare sporco, ma non mi lascia scelta!

Come non si è accorto di cosa provo per lui!! Harry glielo ha detto,

Ginny continua a fare battutine su me e lui, Lavanda l'ha lasciato perchè

l' ha capito, che mi piace, e l' ho per fino baciato!! E lui!? Cosa mi dice?

"Hermione so che ti dispiace per me e Lavanda, e che posso contare su di te. Grazie."

RON TI ODIO!

- Ma chi c'è? - Hermione sussultò, ma poi si accorse che era solo Mirtilla,

che fluttuava tra le cabine dei WC.

- Ciao Mirtilla, come va'? - le chiese in tono tetro,

- Ma tu chi sei?

"Andiamo bene.." pensò Hermione

- Sono l'amica di Harry...

- Aaah! Si sei l' amica del Mio Harry! Arpione!! -

A Hermione sembrò precipitare un incudine

di 2 tonnellate sulla testa... poi ragionando capì, perchè non sapesse il suo nome...

Mirtilla aveva occhi solo per Harry e quindi era normale il suo comportamento.

- Ehm...Hermione no Arpione, Mirtilla...

- Davvero...? Scusami... Come sta' Harry?

- Ben... Perchè vuoi saperlo? – chiese evasiva,

- Non viene mai a trovarmi, sono sempre sola. Non va' più neanche nel bagno dei prefetti!

La ci trovo solo Blaise Zabini, con qualche ragazzina, o qualche altra coppietta!

- Ehm... sta male, anzi malissimo è più morto che vivo, mi dispiace Mirtilla...

rispose Hermione, ponderando l' idea portare Ron in quel bagno, visto che erano entrambi prefetti...

- Davvero?? Allora digli da parte mia di morire presto, io lo aspetterò quà,

per passare con lui l' eternità! - disse il fantasma con aria sognante.

- Tranquilla consideralo già fatto! - disse premurosa Hermione.

- Ma tu cos' hai?

- Io? Niente... sono solo un po’ depressa...

- Per qualche ragazzo, vero? - le disse con l' aria di chi la sa lunga.

Hermione si limitò ad annuire, aveva il morale sotto le scarpe.

- Sono così stupidi! Harry invece! E' bello, valoroso, è un grande mago,

vola da dio, ha salvato l' intera comunità magica milioni di volte!

" Non lo starà sopravalutando..? "

- Ma chi è questo viscido mago che ti fa soffrire?

A Hermione non andava l'idea di raccontare a Mirtilla i suoi problemi

sentimentali così fece finta non aver sentito la domanda, controllò la pozione

e vide che era pronta. Uno sbuffo rosa a forma di cuore si alzò dal calderone,

allora si preparò ad andare.

- Scusa Mirtilla, ma devo proprio scappare! Mi ha fatto piacere parlare con te!

- Anche a me...

- Ci vediamo!

- Non dimenticare di dire a Harry..

- ..di morire presto e che tu lo aspetterai, per passare insieme

l' eternità! Si tranquilla!! - le gridò Hermione dal corridoio, mentre correva

versola Sala Comune dei Grifondoro.

" Devo ricordarmi di dire a Harry di non rischiare la vita! O almeno di rischiarla con cautela!"

Disse la parola d' ordine ed entrò, Ron e Harry erano seduti in un tavolino,

si sedette con loro e riferì il messaggio di Mirtilla a Harry.

Istintivamente, Harry, fece un classico gesto scaramantico...

Ron si mise a ridere e Hermione alzò gli occhi al cielo...

- Fantastico, ci mancava solo la dichiarazione di Mirtilla. Non bastava Voldemort?

- Dai e' stata carina!

- Si Harry, Hermione ha ragione è stata "carina"... - e si rimise a ridere.

- Si è stata così carina che dovrò camminare toccandomi, ogni volta che sento il suo nome!

- Esagerato...

- Parli bene tu, mica ti augurano di morire, per passare l' eternità in un cesso!

- Ok... io vado 'notte!! - Hermione con un sorriso sornione li salutò e

andò verso i dormitori femminili lasciando soli i due amici.

Appena Ron tornò in se chiese a Harry:

- Ma lei cosa ci faceva nel bagno di Mirtilla?!

- Non lo so... ma non mi piace...

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao! Eccomi con una nuova ff, scusate la banalità del chap, ma dovevopur iniziare da qlc no?

Fatemi sapere cosa ne pensate! Besos!! ^___^

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Una colazione...movimentata ***


Ciao a tutti! Sono contenta che la storia vi sia piaciuta! ^_^ da qst chap
si capisce quale sarà la coppia che ho scelto per la ff.
Poi colgo l'occasione per dirvi che per altri tre chap potete stare
tranquilli che li posterò presto, mentre per il seguito non so,
perchè ancora non l'ho terminata e ho un mare di cose da fare,
spero non vi stancherete di aspettare!
grazie a tutti!! ^__^
Scusate se è troppo corto!

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

2. Una colazione...movimentata

Il mattino seguente, Ron e Harry, trovarono Hermione nella Sala Grande,
con un sorriso a 32 denti che gli faceva segno, verso di loro, di avvicinarsi.
I due amici si guardarono per un attimo controllarono, che
non sbucasse nessuno da sotto il tavolo o da dietro le loro spalle
e si sedettero di fronte all'amica.

- Ti sei alzata di buon umore sta' mattina... - le disse Harry
- E già!  Presto facciamo colazione oggi abbiamo una giornata molto f
  aticosa e abbiamo bisogno di energie!
- Sicura di sentirti bene Hermione? - le chiese Ron vedendola iperattiva,
- Certo! Tieni Ron un bel bicchiere di succo di zucca ben zuccherato
  come piace a te! - disse al rosso passandogli un calice di succo nel quale,
  premurosamente, si era preoccupata di versare la pozione dell' amore...
- E per Harry doppia dose di porridge! Che c'è?! Perchè mi guardate così?
- Umfh, niente così... - disse Harry alzando le spalle e iniziando
a mangiare la sua colazione.

Ron non accennava a voler bere il suo succo, ma guardava insistentemente
un punto dietro la spalla di Hermione.

- Ron? Cosa c'è? - gli chiese voltandosi a sua volta.
- Ron mandalo al diavolo è un Malfoy, che ti aspettavi. Con me ha fatto di peggio,
  e io sono quà tranquillo a fare colazione! - gli disse Harry vedendo che fissava,
con odio Draco Malfoy seduto, al tavolo dei Serpeverde, con i suoi compari
Tiger, Goyle, Zabini e il carlino Parkinson.
- Si ma tu sai tenergli testa, io invece mi faccio solo calpestare,
 
non perde occasione
  per mettermi in ridicolo!
- Ron, Harry ha ragione sii superiore!
- Parlate bene voi due! Oh, Merlino eccolo che arriva!

Draco si stava avvicinando al tavolo dei grifoni, con sguardo minaccioso
e il suo solito altezzoso aspetto...

- Perchè mi fissavi Weasley? - chiese stizzito
- Da quando è proibito guardare, Malfoy? - rispose subito Harry.
- Da quando questo traditore del suo sangue posa i suoi insulsi occhi
  su di me, San-Protettore-Degli-Sfigati- Potter!
- Insulso ci sarai tu, Draco–Candido–Furetto–Malfoy!
- Nessuno ha chiesto il tuo parere Mezzosangue Babbanofila Zannuta!
Harry e Hermione lo guardavano con ira, più passava il tempo
più diventava odioso.
- Meglio essere dei Mezzosangue o dei traditori che dei Mangiamorte. 
Rispose, finalmente Ron.
- Allora hai la lingua! Sconcertante! Pensavo che non ce l' avessi visto che
  parlano sempre loro per te. 

Detto ciò si sporse verso il tavolo dove erano seduti i tre e prese il calice di Ron,
con aria di sfida. Hermione sbiancò.

- Che diavolo fai Malfoy?! E' di Ron!- disse agitata la ragazza
- Nulla di particolare Granger, bevo alla sua. 
Detto ciò porto il calice alle labbra e bevve.
- NO!! - gridò Hermione.
Molte teste si girarono nella direzione del quartetto, Draco per poco
non si strozzò con il succo, tossendo le disse:
- Sei impazzita?!
Harry e Ron la guardarono straniti, era sì un gesto da bullo, ma fare
addirittura quella scenata!
- Buono il tuo succo Weasley - disse con un ghigno ridandogli il calice,
dopo aver ripreso a respirare normalmente.

Ron lo guardò con lo sguardo più velenoso che avesse,  Hermione era entrata
nel panico e Harry continuava a mangiare il suo porridge,
scoccando occhiate tra il terzetto. Quando, finalmente, stava per allontanarsi,
dopo aver compiuto la sua solita azione da bastardo mattutina, 
guardò Hermione come se non avesse capito qualcosa,
inclinando leggermente il capo
e fissandola intensamente.
Poi ritornò alla realtà e continuò verso il suo tavolo dove i suoi "amici"
lo attendevano ridendo come iene.
Mentre Harry e Ron si davano alla invettiva contro Draco,
Hermione diventò di un simpatico colore giallognolo, mentre si rendeva conto
di quello che era appena successo. Una sola domanda affollava il suo cervello.
" Che effetto avrebbe avuto la pozione su Draco Malfoy? "

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Effetti indesiderati ***


3. Effetti indesiderati

 Il morale di Hermione era ancora più cupo di quando si disperava per Ron,
aveva subito controllato il libro in cerca di una risposta, ma a quanto pareva non si era mai
verificata la stessa situazione alla strega che aveva inventato il filtro... "Povera me! Povera me!"
era l' unico pensiero che riuscisse a formulare, e per la prima volta Hermione Jane Granger,
studentessa modello, venne beccata a pensare ai fatti suoi durante un ora di lezione.
Si scusò più volte con il professore di Aritmazia e corse verso il dormitorio.
Intanto Malfoy iniziava ad accusare i primi sintomi del filtro...

- Ehi Blaise?
- Si? 
- Secondo te sono stato troppo duro con Herm...con la Granger, voglio dire, oggi a colazione? 
- Duro?! Ma se hai fatto di peggio! Smettila Draco, to’ prendi una sigaretta magari ritorni in te! 
Draco aspirò una boccata di fumo, pensieroso.
Come poteva lui, Draco Malfoy, avere rimorsi per cose commesse?
E sopratutto nei riguardi di una mezzosangue, amica di Potter?!
A distrarlo dai suoi pensieri arrivò Carlino-Pansy…

- Ehi Draco, verresti con me in biblioteca a fare i compiti? - chiese maliziosa,
- No, lasciami stare - rispose duro, gettando il mozzicone della sigaretta.
- E dai! - , stava per mandarla dove meritava, quando nella sua mente apparve
l' immagine di una ragazza dai lunghi e ricci capelli rossicci,
immersa tra i libri, intenta a studiare.
Il suo cuore iniziò ad accelerare i battiti, doveva vederla e al più presto anche.
Pansy stava andando via quando Draco la bloccò per un braccio.
- Ci ho ripensato - disse semplicemente, Pansy gli fece un grande sorriso e si incollò al suo braccio.
Arrivarono in biblioteca, ma non c'era traccia di Hermione.
Così Draco dovette fare i compiti, anche se la sua mente era piena delle immagini di Hermione,
e si domandava perchè non riusciva a non pensare a lei...

Un Hermione sempre più disperata reggeva un libro, logoro, tra le braccia,
aveva ricontrollato la pozione, ma non c'era un antidoto.
Lo sfogliò delusa, quando alle ultime pagine vide scritto: " NOTE " e sotto,
" Effetti Indesiderati " c'era scribacchiato qualcosa...
Fortunatamente la calligrafia era chiara : "Amore Sopito: ATTENZIONE!!
Ho provato a mie spese che le lacrime possono avere un doppio significato!
Possono far innamorare la persona che più amate, ma anche quella che più odiate o
che vi fa proprio schifo!! Haimè, l' ho provata accidentalmente su un ragazzo bruttissimo,
e non mi molla un secondo!!! Aiuto! Per fortuna l'effetto durerà solo tre giorni!
" Solo tre giorni... solo tre giorni... "
- SOLO TRE GIORNI!?? - urlò dopo aver realizzato l' entità della catastrofe...
Per tre giorni Draco Malfoy l' avrebbe pensata e inseguita in giro per Hogwarts
cercando di stare on lei... Praticamente: UN INCUBO!!
- Ok Hermione, CALMATI dopotutto tre giorni passano velocemente, no?
E poi non è detto che il filtro funzioni su di lui! E' così scontroso e burbero e "Malfoy",
che non ha posto per i sentimenti "umani"! 

Non riusciva a stare calma passeggiava su e giù in preda al panico, ma perchè?
Dopotutto non aveva niente da perdere, anzi era solo lui che  faceva la parte del ridicolo...
Dopo aver riflettuto all' idea per un po’, le venne un lampo di genio,

- Certo! Come non ci ho pensato prima! Userò Malfoy per far colpo su Ron!
Se ci tiene a me, come Harry e Ginny dicono, sarà super geloso di veder Malfoy,
che mi ronza attorno!! FANTASTICO!! 
- Hermione è tutto ok?  chiese Ginny facendo capolino dentro il dormitorio sentendo le urla...
Hermione la fissò come fulminata:
- GINNY!! Amica mia! Vieni devo assolutamente raccontarti una cosa!! 
AfferròGinny per un braccio e la trascinò dentro, punto la bacchetta sulla porta e disse
- Colloportus! 

La porta si sigillò all' istante, Ginny la guardava con apprensione,
a quanto pareva doveva aver davvero  perso la testa per Ron...
- Ma Herm... 
- L'ho fatto perchè nessuno deve interromperci Ginny! 
Le disse come se fosse una  cosa normale barricarsi nel dormitorio di una scuola...

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao! La storia continua, spero vi piaccia!! Mi scuso con le fan della coppia Ron\Herm ^_^" 
e vi ringrazio per i commenti!! a presto!! .......Spero....... ^____^  Baci!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Un invito inaspettato... ***


4. Un invito inaspettato

La sera Hermione e Ginny scesero nella Sala Grande per la cena, le due ragazze si sedettero di fronte a Ron e Harry, durante la cena ridevano e scherzavano come al solito.
Al tavolo dei Serpeverde, però , qualcuno non si divertiva...
Draco lanciava occhiate, in direzione di Hermione, con una certa insistenza.
Ginny si accorse degli sguardi di Draco per la sua amica:

- Hermione? 
- Si? 
- Ti sei accorta di come ti guarda Malfoy?
- Si Ginny, ma è la pozione che lo fa comportare così...
- Chi si comporta così? - chiese Harry
- Così come? - fece eco Ron, le due ragazze persero la calma, e spararono la prima cosa che gli venne in mente
- Parlavamo di Piton 
- Prendevamo in giro il professor Ruf - dissero le due all'unisono. R
on e Harry si scambiarono degli sguardi confusi, poi Harry chiese:
- Sicure di sentirvi bene? 
- Si Harry! -  fece subito Hermione - stavamo parlando di come Piton...
  abbia un comportamento così diverso da Ruf, vero Ginny? 
Disse dando una gomitata all' amica,
- Si sì - disse lei sbrigativa concentrandosi su una fetta di torta alla melassa.
Harry scosse la testa, ma non indagò oltre. Finita la cena Ginny si rivolse al fratello:
- Ron perchè non ACCOMPAGNI Hermione in Sala Comune? 
- Beh, ma non stiamo andando tutti lì? - chiese il rosso confuso
- Basta ci rinuncio! - disse affranta Ginny, colpendosi la fronte,
- Dai Ginny non fa niente abbiamo ancora due giorni! - disse Hermione, continuando a pensare che Ron aveva seri problemi di apprendimento, per non capire l'allusione della sorella.
Le due amiche stavano salendo le scale seguite da Harry e Ron, quando questi
si videro superare da un ragazzo che si parò dinnanzi alle due . Era Draco Malfoy.
Ginny guardò sorpresa Hermione che le restituì lo stesso sguardo.
- Ciao Hermione - iniziò il biondo
- vorresti fare due passi con me? - le chiese semplicemente e senza imbarazzo.
Harry e Ron rimasero allibiti e guardavano la scena con le bocche semi aperte, mentre Ginny,
come Hermione, non fece una piega.
- Grazie Malfoy, ma...credo che sia troppo tardi, magari un altra volta? - rispose
- Certo quando vuoi! Buona notte Hermione! - rispose con un sorriso
- Buonanotte Malfoy!  
- Chiamami solo Draco.  
- Ok -  fece lei  un po’  imbarazzata
- 'Notte Draco - lui si congedò con un sorriso molto seducente che fece arrossire Hermione,
scese le scale e non sembrò accorgersi della presenza di Ron Harry e Ginny.

Hermione e Ginny si dileguarono verso la Sala Comune prima di subire un interrogatorio
di terzo grado da Harry e Ron, che intanto continuavano a non credere a quello a cui avevano assistito.
- Ti rendi conto di quello che abbiamo visto Harry?
- Si Ron.
- No dico era Malfoy! E ha sorriso a Hermione!
- C’ero anche io Ron.
- Ma l' hai sentito?? La chiamata Hermione! Ne Mezosangue, ne Zannuta...solo Hermione!!
- Certo che l'ho sentito ero con te Ron.
- Ma l'hai sentito Harry? L' ha invitata a fare una passeggiata! 
- Certo che l'ho sentito, C'ERO ANCHE IO RON!!! Non è che sei geloso?
- Io? Ma dai!! E’ solo che non mi spiego questo comportamento!
Se fino a sta mattina l' ha insultata con che coraggio le rivolge la parola! 
- Il punto non è "con che coraggio" le rivolge la parola, Ron, è “Perché” le rivolge la parola - disse pensieroso Harry.

Le due ragazze una volta al sicuro nel dormitorio femminile si diedero ai commenti…
- Non ci credo Herm il filtro funziona!! Ti ha pure chiamata per nome!!
- Già... non ci avevo badato subito è vero!!
- Accidenti, hai visto che sorriso ti ha fatto?! - disse Ginny tutta emozionata
- Eccome se l'ho visto! Sono rimasta a fissarlo come un ebete, Ginny! 
- Herm, ma ti rendi conto che stiamo parlando di Malfoy?
- Si Ginny, di quel viscido, odioso Serpeverde aspirante Mangiamorte,
   che grazie a quel filtro sembra essere diventato il principe delle favole! - disse Hermione sognante
- In effetti i requisiti ci sono tutti: alto, biondo, occhi di ghiaccio, sorriso da cardiopalma... 
iniziò Ginny elencando le qualità del bel Serpeverde sulle dita.
- Già ma non dimenticare: egoista e perfido e presuntuoso... - concluse amareggiata
- Ma che importa! Per due giorni sarà il bel principe azzurro, ANZI il TUO bel principe azzurro! 
- Se la metti così Ginny, per due giorni mi dimenticherò di tuo fratello! 
- Io personalmente ti consiglierei di lasciarlo perdere per sempre, è così idiota!
  Ma direi che già due giorni sono un buon inizio! 
E le due ragazze si misero a ridere allegramente.

Draco era seduto su una poltrona vicino al camino, intento a pensare, quando fece il suo ingresso
nella Sala Comune dei Serpeverde
Pansy, la quale schioccò uno sguardo velenoso a  Malfoy e si diresse al suo dormitorio senza rivolgergli la parola.
Subito dopo entrò Blaise
- Ah sei qui- Draco alzò lo sguardo in direzione dell' amico, che gli si sedette di fronte e si accese una sigaretta,
- Si può sapere cosa diamine ti è preso Draco? Sei corso dietro alla Granger!
   Ti rendi conto che era la Granger, si? Siamo rimasti tutti shokkati! Ci sembrava che volessi chiudere
    la serata con una sana dose di insulti al Sacro Trio, e invece??Che ti sento dire?? 
Disse esasperato Blaise tra una boccata di fumo e l' altra.
- Dacci un taglio Blaise, non  sono in vena - gli disse abbattuto
- In vena di cosa? Amico mio tu hai bisogno di ritornare in te... 
- Tu sei mio amico no? - fece dun tratto Draco
- Certo... che domande! - fece preso alla sprovvista
- E cosa mi diresti se... ti dicessi che mi sono...innamorato della Granger?  
- Che sei impazzito. -rispose Blaise guardandolo dritto negli occhi
- Appunto.
Detto ciò si alzò e andò a dormire, lasciando da solo Blaise.

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao! Ecco quà un altro capitolo!
Ringrazio tutti quelli che hanno recensito e che stanno seguendo la storia!! 
Un saluto a _Valerie_ , Alessandra , Kira Kira, _Laura_, MoonPetal ,
gemallina , karmyGranger, Killer, camypink , Herm90,  bychan, e rupertmania!
E' bello scrivere quando il lavoro è apprezzato!! Baci!! ^^

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Alla Torre di Astronomia ***


5. Alla Torre di Astromia

Il mattino seguente Hermione si svegliò molto presto, ripensando a quanto accaduto la sera prima tra le scale.
Sapeva che Harry e Ron avrebbero fatto delle domande, e che non si sarebbero accontentati di frasi evasive,
ma non poteva raccontare loro la verità, specialmente a Ron.
Mentre i pensieri le affollavano la mente ripensò a tutti i difetti di Ron, e si chiedeva come mai si fosse proprio innamorata di uno così.
Pensò anche a  Draco e non potè non ammettere che era davvero un bel ragazzo e che se non fosse stato quello che era, sicuramente non sarebbe passato inosservato ai suoi occhi. Ron e Draco erano davvero gli opposti, non c'entravano niente l'uno con l'altro.
Ron era imbranato, un totale impiastro. Per niente affascinante, un pò scontroso,  ma molto affettuoso e dolce.
"A volte è così dolce" pensò. Poi esaminò  Draco, che dire del re delle serpi?
Era molto affascinante, anche troppo, aveva molto successo con le ragazze era brillante in tutto.
Ma era anche scontroso, arrogante, asociale, il classico "figlio di papà", viziato da fin quando era un embrione, e... maledettamente sexy.
Ripensò al suo sorriso e al suo tono gentile della sera prima...  qualcosa si agitò in lei...
"E' solo la pozione, stupida, lui non è così! Dopodomani ritornerà ad essere il viscido di sempre che non perde occasione per prenderti in giro e insultarti!", con un sospiro affranto si alzò e anche se mancavano ancora delle ore alla colazione decise di prepararsi e di andare in giro,
per il castello,  per impegnare la mente.

Draco si rigirava tra le lenzuola, non riusciva proprio a riposare, quando la voce assonnata di Blaise arrivò da un baldacchino poco lontano dal suo:
- Draco e basta,è tutta la notte che rompi le palle girandoti! Se non hai sonno fai dormire gli altri!
Messo di fronte alla cruda verità, non potè che alzarsi. Si mise i pantaloni del pigiama e scese nella Sala Comune.
Aveva passato tutta la notte a chiedersi il perchè di quei sentimenti, per Hermione, che d'un tratto l'avevano investito come un treno.
Ricordava che fino al giorno prima non era così melenso, e non capiva come ci fosse diventato. "Meglio farsi un giro o Blaise diventerà insopportabile" .

Hermione col cervello ancora in fumo, arrivò di fronte la bibblioteca aveva fatto quella strada così tante volte, che ormai non ci faceva più caso. 
Ma era stato un viaggio del tutto inutile visto che non voleva andare li, ed era chiusa. Non le andava l'idea di ritornare in Sala Comune, c
osì continuò il suo giretto notturno fino alla Torre di Astronomia che era sempre aperta.
Arrivata spinse la porta, era ancora buio e la luna continuava a illuminare il castello anche se in maniera flebile.
Nonostante la scarsa luminosità vide subito la figura poco distante da lei, la luce lunare gli permise di vedere che era di schiena,
con le braccia appoggiate al parapetto roccioso e fissava la luna. " Oddio un lupo mannaro! " indietreggiò spaventa  e si appoggiò alla porta,
 che si richiuse con un tonfo. Fu allora che la figura si voltò nella sua direzione. Era Draco.

- Hermione?

La povera Hermione perse l'uso della parola quando vide Draco, lo shock era dato da come era vestito, anzi svestito il ragazzo.
Da sempre l' aveva visto con la divisa scolastica, eccezion fatta per la divisa da Quiddich e il vestito del Ballo del Ceppo.
Sta volta  era  a petto nudo,  e sotto portava dei pantaloni da pigima in raso nero, abbastanza aderenti da far venire un ictus celebrale.
Aveva un fisico perfetto in ogni minima cellula e la luce lunare lo colpiva in pieno rendendo quella visione quasi irreale.

- Ci-ao..., riuscì a balbettare
- Nottata insonne? , chiese con una mezza risata
- Già... , rispose lei avvampando fissandosi i piedi
- Vuoi guardare l 'alba insieme a me?

Accidenti com'era romantico! Perchè si sentiva così in imbarazzo? In fondo sapeva che sarebbero stati quelli gli effetti della pozione...
Stava per dirgli una scusa e dileguarsi quando ripensò a Ginny e alla storia del principe azzurro...
" Ma si, al diavolo l'imbarazzo quando mi ricapita un occasione del genere! "
- Si certo...
- Da vieni, da lì non vedi nulla,
- No grazie va benissimo così...
Draco le si avvicinò " Oddio! Non ti avvicinare! Merlino che muscli che ha! "
" Ma che diavolo dici Herm  calmati! Fai uso del tuo autocontrollo da prefetto! ", la prese per una mano e la portò vicino al parapetto,
- Ecco, così va benissimo. " se me lo dici con questo tono come potrebbe non andare bene.. "
 Rimasero in silenzio a fissare l'orizzonte che pian piano si tingeva delle prime luci mattutine, che inghiottivano i raggi lunari e le tenebre.
- E' stata stupenda... ,
- E c'è ne sarà una così anche domani...e domani l' altro.. 
Draco si era fatto molto vicino ad Hermione , lei poteva sentire il calore del suo petto nudo accanto a se,
fissandola con i suoi occhi di ghiaccio si chinò, per baciarla. Lei sentì il suo respiro infrangersi tra i suoi capelli,
non riusciva a pensare niente persa in quelle iridi di cristallo... una parte di Hermione non aspettava altro,
l' altra metà ripensò a Ron. Tra le due vinse la parte " Ron ".
" Ma che sto facendo è Malfoy! "e si scostò da Draco, che rimase a fissarla interrogativo...
- Scusa pensavo...
- No la colpa è mia... Ron... cioè io sono stata una stupida a salire... , farfugliò scusandosi
- Sei innamorata di Weasley, vero?
- Cosa?! Io...veramente - inutile mentire ormai  era chiaro - ...si...mi dispiace... " Mi dispiace? Ma sono impazzita?! "
- Quel ragazzo non sa quanto sia fortunato... ci vediamo in giro Hermione - dopo quella frase dal tono amaro Draco,
improvvisamente si sentì ribollire il sangue: lo aveva preferito a Lenticchia. Si impose di calmarsi e di non fare sciocchezze e si avviò verso la porta, 
Hermione lo fissava attonita.
La parte a favore del bacio di Draco gridava a gran voce "Hermione sei una stupida!!" e l' altra parte rispondeva... "Lo sò...".  

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao!!  Vi piace la piega che sta prendendo la storia? ^^ 
Oltre ai ringraziamenti alle mie sostenitrici :
 
_Valerie_ , Alessandra ,
Kira Kira, _Laura_, MoonPetal , gemallina , karmyGranger, Killer, camypink ,
Herm90, bychan, e Rupertmania ,
abbiamo delle new entry: desballatamalfoy , darklily, anfimissi, Picci1989 ! A presto! Baci!! ^_^

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Chiarimenti ***


6. Chiarimenti

La mattinata fù una delle più stressanti di tutta la settimana a Hogwarts, doppia ora di Pozioni e di Trasfigurazione,
con un pizzico di Divinazione, per i ragazzi ,e Aritmazia, per Hermione.
E grazie a ciò, Harry non aveva potuto ancora parlare, con Hermione, a quattr'occhi sulla vicenda di Draco.
I tre si incamminavano verso la Sala Grande, per il pranzo.

- Ma che avevano oggi tutti? Ci hanno bersagliato di compiti!
  Capisco la McGranitt, ma che si ci metta addirittura la Cooman!
- Come puoi lamentarti Ron?! Ha passato metà ora a prevedere la mia morte in quattro versioni diverse
   e quando, finalmente, ha iniziato la lezione ti sei messo a dormire alla grande!!
-  E Piton?! Accidenti, ottanta centimetri di tema sulla Distillazione delle Pozioni! Diventa sempre più perfido!
disse Ron abbattuto.
- E il peggio e che è per dopodomani! Hermione ci darai una mano vero?
Con tutti i compiti in più di Trasfigurazione e Astronomia, non ci riusciremo mai! 
domandò Harry.
...
- Hermione?
...
- Ti senti bene?!
...
- Ehi?! , fece Ron scrollandola
- Ron? Che c'è?
- Come che c'è! Sembravi in trans, credevo, cioè credevamo ti sentissi male.. 
disse arrossendo...
- CredevaTE... certo...no sto bene.
- Hermione ti posso dire una cosa? Da soli? , le disse Harry all'improvviso
- Adesso..?! C-certo..., "Ecco", pensò, "ci siamo! vorrà sapere della storia di Draco.."
- Ron aspettaci in Sala Grande noi arriviamo subito.
- OK...
- Vieni con me... , la prese per un braccio e la trascinò dentro un aula vuota.
- Devi dirmi qualcosa riguardo un "CERTO" Draco Malfoy, Hermione?
- Io?..no Harry.. davvero. aggiunse vedendo l' espressione sul volto del ragazzo.
- Perchè ti guardi le scarpe? Guardami in faccia. Cosa mi nascondi?
- Prima che pensi chissà cosa... sappi che è successo, per colpa di Ron!
- Successo cosa? Insomma vuoi spiegarmi? La mattina Malfoy ti insulta e la sera ti invita a passeggio,
   con lui, e la colpa è di Ron?
- Ok la storia è lunga siediti...
- Aspetta un attimo...Ginny sà tutto vero?
- Ginny? perchè??
- Sta mattina è scappata come un fulmine appena l' ho salutata e ieri eravate molto affiatate...
- Si c'entra pure, allora pronto?
- Spara, sono pronto a tutto.

Hermione raccontò a Harry di come aveva trovato la pozione, e l'avesse preparata nel bagno di Mirtilla,
(a quel nome Harry non potè fare a meno di toccarsi...), di come aveva preparato il suco,
per Ron e anche il comportamento di Draco, del perchè Ginny sapesse più cose di lui
e anche ciò che era successo la mattina presto sulla torre con Malfoy.

-...e questo è tutto... , finì Hermione a testa bassa molto rossa in volto.
- Voleva baciarti?? Brutto Str...!
- Harry!! Ma è sotto l' effetto della pozione! si affrettò a ribadire,
- Si ma...un pugno in faccia non potrebbe che fargli bene!
- Ecco vedi... tu sei protettivo verso di me...Ron invece... 
e coprendosi il viso, con le mani si mise a piangere, con tutta l'anima.
Harry le andò accanto e l' abbracciò, la ragazza lo strinse forte e continuò a piangere...

- So che è banale...ma..piangi Hermione dopo ti sentirai meglio. , le disse accarezzandole la schiena.
- Ma Ron ci aspetta... , disse tra i singhiozzi
- Lascia che aspetti se ti senti così è colpa sua... Pomeriggio ti prometto di parlarci, capirà che lo ami anche a costo di fargli un disegno su una pergamena!
- E' così stupido.... , e si rimise a piangere.

Pianse per Ron e anche per Draco. Aveva paura di quello che quel ragazzo le trasmetteva,
aveva paura di commettere qualche sciocchezza, e tutto per colpa di quella pozione...

"La mattina mi sono svegliato "bene" ne sono sicuro, l' ho pure insultata...è successo qualcosa dopo... qualche magia?.... ASPETTA!! Il succo!! In quel cavolo di succo c'era qualcosa, ecco perchè non voleva che lo prendessi! Se per una volta le avessi dato retta!"
- Sua maestà non si degna di venire a lezione con noi? , Blaise distolse Draco dai suoi pensieri.
- No Blaise, rimango qua.
Rispose Draco disteso, su un divanetto della Sala Comune, a occhi chiusi.
La lezione del pomeriggio l' avrebbero seguita insieme ai Grifondoro e anche se voleva andarci
assolutamente, si impose di rimanere in quel divanetto.
- Ti servirà una scusa molto credibile c'è Difesa Contro le Arti Oscure...
- E allora? Che succede se rimango qua? chiese annoiato
- ... con Piton. Finì Blaise
- COSA?! , sbarrò gli occhi e si mise a sedere
- Già... il prof si è preso qualche giorno e Piton si è "gentilmente" offerto di fare da supplente...
- Si "gentilmente", come no..Ok andiamo.  "Chiederò a Piton cos' ho e se c'e un antidoto,
non mi piace come mi sento... mi sento.. debole. E schiumo di rabbia, per lenticchia,
se mi capita tra le mani gli farò molto male."

Una scintilla attraversò lo sguardo di Draco, Blaise la notò:
- Draco?
- Umh?
- No niente... , "L'avrò immaginato..."

Draco seguì la lezione dal primo banco, per evitare ogni forna di distrazione, che iniziasse
per Her- e finisse con -mione, e per non avere tra i piedi Lenticchia.
Finita la lezione tutti gli studenti si affretttarono ad uscire...
già seguire le lezioni di Piton era uno strazio la mattina... figurarsi il pomeriggio...Tutti tranne uno.

- Professore? Posso disturbarla un attimo?
- Certo Signor Malfoy, mi dica.

- Hermione ti devo lasciare sola mi dispiace, ma devo andare a parlare
con qualcuno di nostra conoscenza. 

Harry le fece l'occhiolino acchiappò Ron per un gomito e li vide sparire tra gli studenti. La ragazza lanciò un rapido sguardo all'interno dell'aula e vide Draco difronte la scrivania di Piton, a quella vista, ripensò suo malgrado al corpo di Draco, e ancora immersa in quei pensieri, non proprio degni di un prefetto, si incamminò per la bibblioteca per finire i compiti, quando:

- Hermione!!
Ginny arrivava di corsa.
- Ginny tutto ok?
- Si...sono s-solo stanca... per la corsa..
- E perchè hai corso?
- Oggi a pranzo non c'eri e non c'era neanche Harry e mi sembrava fosse successo qualcosa...
- No niente...
- E' successo qualcosa, con Draco in mia assenza??
- Ehm...si... disse con una vocina piccola piccola.
- DAVVERO??
- Shhh! Ginny sei impazzita?? Non gridare!
- Oh, scusa. Dai racconta!
- Ok...
Hermione, mentre camminavano, finì di raccontareciò che era accaduto la mattina sulla torre
a Ginny, che l' aveva ascoltata trattenendo il fiato...

- COSA?!!
- Shhhhh!!
- Ma me ne frego!! Amica mia ti avevo detto di approfittarne!!E che mi combini??
- Lo sò Ginny...ma non me la sono sentita...
- Oh merlino!! Cioè... se era preciso a come l' hai descritto...era così no?
- Identico, se non meglio...
- Allora sei un caso disperato...
-Dici...? E poi c'è un altra cosa, Harry sà tutto...
Ginny stava per urlare nuovamente, e Hermione si affrettò ad aggiungere
- ..ho dovuto dirglielo perchè sospettava, infatti non siamo venuti a pranzo perchè...

Harry con Ron arrivarono vicino il campo da Quiddich, qua Harry senza giri di parole gli chiese
- Ron dimmi la verità cosa pensi di Hermione?
- Cosa? , disse preso in contropiede.
- Non fare l 'idiota hai capito benissimo!
- Beh...è simpatica, disponibile, generosa, carina... , cominciò
- Ron non voglio il suo curriculum spirituale! Ti piace si o no? , continuò Harry deciso
- Se mi piace? , domandò rosso in volto
- Non ripetere quello che dico!! Rispondi!
- No...si...
- No...si..che significa?? , Harry cominciava a spazientirsi
- No era per il fatto di ripetere, si... era la risposta... , disse fissando i piedi di Harry.
- E allora che aspetti?
- P-parli con me?
- Ron vuoi farmi innervosire? Se ci siamo solo io e tu, con chi vuoi che parli?
- I-io non voglio rovinare la nostra amicizia...non mi sembra giusto.. è la mia migliore amica...
- Cosa?! Ma non vedi che ti muore dietro?
- Si lo so che gli piaccio...
- E allora? Perchè farla soffrire?
- Soffrirebbe di più se la situazione fosse diversa...
- Ron sei un imbecille!
- Harry a me piaceva Lavanda, ok? E non ho ancora digerito il fatto che mi abbia lasciato,
e non mi sento in vena di cominciare una nuova relazione.
Harry evitò di confessere il vero motivo della separazione tra lui e Lavanda.
- Draco ci prova con Hermione. disse dun tratto Harry a bruciapelo.
- COSA? Davvero?
- Si, non sei geloso?
- Un pò si... ma sicuramente la sta prendendo in giro.no?
- Lo credo anche io. Appena il caro Malfoy sarà smascherato mi aiuterai a fargliela pagare?
- Non chiederlo neanche, dopotutto Hermione è la mia migliore amica!
- Ok! Adesso cambiamoci tra un pò ci sono gli allenamenti.
- Si.
- Ron?
- Uhm?
- Se cambiassi parere su Hermione me lo diresti vero?
- Certo!
- Ok andiamo.

- Come un filtro senza antidoto?
- Si, il filtro che ha "ipoteticamente" ingerito, anche se ne ignoro il motivo motivo, non ha un antidoto.
E in effetti non è neanche un filtro, nasce sì come tale, ma fa solo risvegliare i veri sentimenti
che si provano nei confronti di una persona.
- I veri sentimenti? , chiese con una nota di panico nella voce.
- I più puri e genuini dell'animo. Serve altro Signor Malfoy? , domando con voce annoiata.
- No signore, la ringrazio.

Draco si alzò e uscì dall'aula. Aveva la testa confusa.
Allora non era magia, i sentimenti che lui provava per la Granger, erano reali.
Non potè trattenere una risata nervosa.
Draco Malfoy innamorato di Hermione Granger!
Corse verso il parco, per sfogarsi. C
orse per ore lungo la riva del lago ripetendosi che doveva trovare una soluzione a quella situazione,
ma voleva davvero trovarne una?  

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao!!  Eccovi quà il 6 ^ chap! l'ho postato presto perchè era già pronto.. ^^
Ora la storia inizia a farsi complicata con Ron che non "vuole rovinare l'amicizia" con Herm e
Draco vittima di ql filtro!
Cosa accadrà?? Lo scopriremo nella prossima puntata!! ^^
Come sempre ringrazio le mie affezzionatissime, e fantastiche lettrici!!  Alla prox!! baci ^ ^

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Conversazioni ***


7. Coversazioni

Prima di scendere a cena Harry aveva accennato a Hermione che era riuscito a parlare con Ron, 
ma le disse che ne avrebbero parlato dopo
cena.

"Se glielo dico ora le si chiuderà lo stomaco, meglio aspettare che abbia mangiato..." .

La cena trascorse piacevolmente tra gli studenti di Hogwarts, dopo la giornata che era passata
erano tutti un pò stanchi e
non riuscivano, neanche, a creare  il solito caos nella Sala Grande.
I tre
cenarono scherzando e parlando tranquillamente, come se non ci fossero mai stati problemi di cuore
tra DUE dei Tre presenti,
ricordavano un pò il vecchio trio "pre-crescita-ormonale".

Al tavolo dei Serpeverde l' atmosfera era la solita di sempre, sghignazzi e chiacchiere riempivano il tavolo,
Pansy, ancora, non rivolgeva la
parola al biondo Serpeverde, il quale dal canto suo non ne fù poi così dispiaciuto,
Blaise sembrava quello di sempre anche se ogni tanto
guardava l' amico come se avesse
qualche malattia contaggiosa,
perchè non era  a conoscenza di quello che era accaduto  con il filtro,
visto che Draco non amava raccontare i fatti suoi in giro per Hogwarts, come invece faceva la maggior parte d
ei Serpeverde...

Draco era molto pensieroso voleva sapere esattamente, perchè Hermione aveva preparato quel filtro d' amore.
Prese la bacchetta e f
ece apparire una piccola pergamena e una piuma,

" Ho bisognodi parlarti, dopo cena sarò alla torre di astronomia. Raggiungimi. Draco." 

Toccò la pergamena con la punta della bacchettà e sussurrò  Hermione , il biglietto si libbrò in volo
sopra molte teste e raggiunse il
tavolo dei grifoni, ricadendo delicatamente in grembo alla ragazza.

Fortunatamente nessuno notò "l' atterraggio" del biglietto, nessuno tranne Ginny e Harry ovviamente.
La grifoncina prese il biglietto e si
guardò intorno , vide Draco che gli faceva un cenno con il capo
rispose
al cenno e nascose il biglietto. Finita la cena si alzò in fretta e camminando lesse il biglietto.

- Sbaglio o devi dir.. - iniziò Ginny, che intanto l'aveva raggiunta,
- DirCI qualcossa riguardo al bigliettino che ti è arrivato a cena,
Hermione? - disse Harry, con un sorriso.
- Mah! Da quando vi preoccupate così tanto voi due?
- Da quando mi hai soffiato il priamato. , rispose Harry facendo
spalluccie,
- Primato?
- Si, il primato di "attira guai"...
- Harry? Per favore vai da mio fratello, queste sono cose da ragazze e 
- controllandolo
da cima a fondo - credo tu non lo sia ancora diventato. -
Disse pensierosa.
- Ginny?
- Uhm?
- Vuoi ancora giocare nella squadra, vero?
- Questo è abuso di potere!
- No, questa è una domanda...
- Dai ragazzi basta! - disse Hermione che iniziava a divetirsi
- Dov'è Ron? , chiese
- Con Seamus immagino , rispose Ginny
- Non cambiare discorso cos'era quel bilglietto? , fece Harry,
- Era un biglietto di Draco dopo cena, cioè, ora vuole vedermi su alla
torre di Astronomia..
- E tu ci andrai! disse entusiasta la rossa
- Cosa? Ci andrà?? Ma siamo pazzi!
- Harry morditi la lingua.
- Ginny stai rischiando molto lo sai?
- Ehm... - fece Hermione alzando una mano - posso? Grazie! Siccome
sono autonoma, nonchè prefetto,
quindi abbastanza responsabile...
decido da sola se andarci o no, giusto?
- Si amica mia!
- Sei un prefetto Irresponsabile... - rispose Harry guardandosi le scarpe
e marcando molto la I...
-  Harry non preoccuparti, non è mica un lupo mannaro!
- E' Draco Malfoy, ed è peggio.
- Harry Harry Harry, le persone cambiano! - disse Ginny con aria da
saggio.
- Ok basta discutere, ho deciso e ci andrò!
- Brava!
- Contenta tu...
- Herm, io devo andare a finire i compiti appena ritorni dalla torre mi
troverai in trepidante attesa!
Voglio sapere ogni dettaglio di quello che
succederà con Draco! - E con un gran sorriso a Hermione e
una
linguaccia a  Harry corse verso la Sala Comune dei Grifondoro.
- Cosa dovrebbe succedere?
- Niente! Lo sai com'è Ginny...
- Adesso che Ginny... è andata via è meglio che parliamo, ti va? O
parliamo dopo il tuo "incontro" con Malfoy?
- No no, parliamo ora, Draco può aspettare.
- "Draco"?
- Perchè devi stare a puntualizzare! Forza racconta! , disse
Hernione,mentre Harry
la guardava con un sopracciglio incurvato, e lei
arrossiva leggermente...
- A conti fatti Ron è un imbecille. , Sentenziò il moro.
- Questo ormai lo sanno tutti... novità?
- Mi ha detto che gli piaci...
- Davvero??!! - Il cuore di Hermione cominciò  a battere forte,
- Si...e ha detto anche...
- Dai forza!
- Che sei la sua migliore amica e non vuole rovinare la vostra amicizia...
, disse la frase velocemente
e ora osservava la reazione dell'amica,
- E poi? , chiese con poca convinzione mentre un ondata di delusione la
inondava  completamente.
- E poi...che se non si è fatto avanti è perchè ancora non si è ripreso
dalla storia con Lavanda...
- Ho capito, c'è altro? chiese con voce atona.
- No è tutto... Mi dispiace vederti così Hermione!
- Non preoccuparti mi passerà... credo.. , rispose all'amico guardandolo
negl'occhi,
accendando una smorfia, che doveva sembrare un sorriso, 
mentre una lacrima furtiva le rigava il volto addolorato.
- Dove vai? , chiese vedendo che si allontanava,
- Alla... Torre, ci vediamo domani...
- Hermione?
- Si?
- Niente...a domani. 

 " Povera Hermione non l' ho mai vista così abbattuta..."

Hermione lasciò solo Harry e inziò a salire verso la torre.

" Allora amavi Lavanda... e io che mi ero illusa, sono proprio stupida.."

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Salve a tutte!!  La vita alla povera Hermione non sembra prorpio sorridere....vero? Beh spero di pensare qualcosa per tirarle su il morale... cmq Via con i saluti e i ringraziamenti!

_Valerie_: sono contenta che ti piaccia la storia del filtro, anche a me è sembrata subito una bella idea! ^^!

MiSsmalfoy  . mi fa piacere che il capitoo ti sia piaciuto, e spero che ti piaccià anche questo, riguardo il fatto di postare presto la vedo sempre più dura... ma vi giuro che farò del mio meglio!

Francy872: Nel prossimo chap ancora si spigano un pò di cose e ne rimangono in sospeso delle altre, non temere!  Sono proprio cattiva ^^! I tuoi dubbi sono più che giusti, ma qst "mistero" sul fatto che Hermione sappia oppure no mi serve per l' evolversi della storia! Spero di non deluderti!

_Laura_ e  lellen90: grazie  dei complimenti! Sono davvero contenta che vi piaccia!!

Ringrazio tutte per i fantastici commenti, ma non mi starete viziando troppo?? Poi va a finire che ci credo davvero!! ^^ Alla prox!baci!!!^_^  


 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** A cosa serviva quel filtro, Hermione? ***


8. A cosa serviva quel filtro, Hermione?

 

Draco dopo cena con una scusa liquidò Blaise, e si diresse verso la Torre,
per l' appuntamento con la grifoncina.Pansy non lo degnò neanche di uno sguardo.

Dopotutto, si disse che avere Pansy sul piede di guerra aveva i suoi vantaggi: non le si incollava
addosso come un francobollo, non lo coinvolgeva in discussioni subdole, non veniva mostrato
da lei come un trofeo... insomma il caro Draco
aveva riacquistato una libertà
che credeva perduta, se non inesistente,
nonostante lui si dichiarasse single e libero...

Camminava, tra i corridoi semi deserti, piano, pensando come iniziare bene quel scorso che voleva farle

"Al diavolo! Come inizio questo discorso?!Non posso mica dirle:  << Scusa Hermione posso gentilmente
sapere cosa hai messo in quel succo che ho bevuto? Perchè mi sono
accorto che ti amo,
cioè secondo Piton quel filtro mi ha reso cosciente che
ti ho sempre amata!>>! Basta glielo dirò a modo mio!".

Arrivò per primo alla torre,  si avvicinò al parapetto e con uno slanciò  vi si dìsedette a cavalcioni.
"Aspettiamo"

Hermione, con un principio di shock in corso, stava salendo gli ultimi gradini che portavano alla torre,
nella mente ancora le parole di Harry.Spinse la porta ed entrò, la luce della luna la colpì in pieno rendendole
difficoltosa la vista. Appena gli occhi si abituarono, scorse Draco, che era, ancora, sul parapetto che la osservava.
- Visto che luna, Granger?

Non voleva mostrarsi troppo melenso così preferì chiamarla per cognome come sempre.
Quello che si prospettava non era un incontro di piacere.

- Ciao, si che l'ho vista, direi che l'ho presa in pieno...che fai lì? ,chiese fingendo curiosità
- Beh, visto che non arrivavi stavo meditando il suicidio.. ,disse scherzoso
- Draco Malfoy che fa lo spiritoso?!
- Ogni tanto capita pure a me... , con un fluido movimento Draco si mise
seduto sul parapetto.
- Vieni quà.
- Lì sopra?!  Tu sei matto!
- Non avrai paura Granger? I Grifondoro non erano quelli Coraggiosi?! ,
disse fingendosi dubbioso
- Infatti..siamo quelli "Coraggiosi" no "Incoscienti", per questo ci siete già
voi...!
- Touche, Granger!

La ragazza si avvicinò al biondo, si stupì che l' angoscia che la stava lacerando fino a poco fa fosse
andata via in presenza di Draco.

- Perchè questo invito?
- Volevo parlarti.
- Non potevi farlo anche sta mattina?
- Con Potter e Weasley che ti scortano? Sarebbe come minimo assurdo...
-  E', comunque, assurdo che tu mi
invitii per "parlare" Malfoy... E poi Harry e Ron non mi scortano...
Il sorriso rilassato di Draco sparì, scese dal parapetto in un attimo, e prese
per le spalle,
con un gesto quasi aggressivo, Hermione, che a quel
contatto rabbrividì.
Fissò i suoi occhi color indaco tra quelli nocciola della
ragazza e prima di riuscire a pensare
ad una frase migliore per introdurre l'
argomento le disse,

- A cosa serviva quel filtro, Hermione?
- Il... fi-filtro?
Rapita da quello sguardo non sembrò aver capito la domanda, ma il suo
cervello lavorò velocemente.
"Sà del filtro? Come l' avrà scoperto?!"
- Già..
- Come sai del filtro? ,chiese con un filo di voce
- Scusa la mancanza di cavalleria, ma  prima vorrei che rispondessi alla
mia di domanda... , fece Draco,in tono amichevole, ma non accennando a distogliere lo sguardo ne tanto meno a lasciarla andare.
Hermione respirò
a fondo. Draco non aveva di certo torto, si era ritrovato in quella situazione
contro il suo volere, ed era giusto che volesse delle
spiegazioni...

- Cosa sai?
- Che ho bevuto il succo di Weasley, che da quel momento non sono
stato più lo stesso...- iniziò - ...e che è colpa tua. ,teminò in un sussurro che a Hermione parve molto sexy.
- Quel filtro l' avevo preparato per Ron... , cominciò Hermione che intando
iniziava ad arrossire.

Quel "Ron " detto a poco più di un sussurro innervosì Draco come se l'avesse appena offeso.
La lasciò andare di colpo e si voltò
a guardare le colline inghiottite dalle tenebre, voltandole le spalle
e
stringendo convulsamente il bordo roccioso del parapetto, in un improvviso moto di rabbia.

- Continua ti ascolto. ,Le disse con voce atona
- Quella mattina avevo messo il filtro insieme al succo di zucca per Ron,
poi sei arrivato tu e...
- Da questo punto in poi conosco la storia. Perchè non mi hai avvisato?
- Lo sò che ti avrei dovuto fermare..mi dispiace...
- Non devo di certo dirtelo io che preparare filtri d' amore è illegale, vero? , continuò perentorio.
- Certo!...ti prego non dirlo a nessuno!
- Sai almeno gli effetti che avrebbe causato?
- Si! Ma non preoccuparti ti sentirai così solo per un altro giorno ancora, l'
effetto dura solo tre giorni! 
si affrettò a dire la ragazza
- Come scusa?- Draco si voltò verso la ragazza, con un espressione
spaesata.

Nel viso di Hermione si poteva vedere l'imbarazzo che provava e Draco non potè che trovarla ancora più carina.

- Il filtro! Dura solo per tre gioni dopo l'effetto svanisce!
- Non me lo sarei mai aspettato da te, Granger!  ,la accusò, con ritrovata
rabbia.
- Si ma non pensavo che tu...
- Non per questo! E' la prima volta che prepari un qualcosa di cui non
conosci neanche gli effetti!?
- Che cosa?! ,chiese confusa.
- Lo sospettavo...
- Ma cosa??
- UNO: il filtro che hai preparato non è quello che credevi...DUE: il filtro che
hai preparato,
  cara so-tutto-io, ha fatto più danni di quanto tu non abbia
programmato.
Le disse il biondo, elencado i punti sulle dita della mano
difronte a un Hermione sempre più stupita,
con un tono più duro di quanto
egli stesso non volesse.

- Non capisco...
- Passi così tanto tempo in quella biblioteca a studiare, e poi non ti rendi
conto neanche di quello che fai...
- Ma cosa ho fatto?! Ti ho detto che non era per te! Non avrei mai
pensato di farlo per te! , disse accalorandosi

Quelle parole  colpirono Draco come uno schiaffo.

All'improvviso la verità gli precipitò addosso. Quel dannatissimo filtro l'aveva reso cosciente che
Lui amava Hermione Granger, la
mezzosangue! Da quanto? Uno due anni? O da sempre?
La scherniva per
sadico piacere o per tenerla il più lontano da lui?
Possibile trasformare l'
amore in  odio, pur di nasconderlo?
Perchè stando alle parole di Piton il suo
non era un incantesimo, erano i suoi veri sentimenti.
Tutti gli insulti, i
battibecchi le cattiverie, gli erano serviti per nascondere un sentimento, il sentimento
che provava per quella ragazza. Ragazza che pregava per
diventare la ragazza di Weasley,
(un ragazzo che non riusciva proprio a
sopportare, dopo Potter naturalmente ), non per diventare
quella di Draco
Malfoy.

- Fossi in te mi informerei meglio sulle pozioni che pensi di preparare, in futuro.
- Mi vuoi spiegare che diavolo vuoi dire?!
- Che sei una stupida se non ti rendi conto di quello che stai preparando, e
fatto da te
"La Grande Hermione Granger" è ancora peggio. - aggiunse
con il tono più arrogante che trovò

Draco la superò rivolgendole uno sguardo che la trapassò da parte a parte.
Non era di scherno nè di seduzione era delusione mista a rabbia.
Dopo qualche secondo, che a Hermione parve infinito, lui interruppe il contatto visivo e si avviò alla porta.
Lei si voltò e lo trattenne per un
braccio.

- Volevi parlare? Bene parliamo! Non fare il misterioso e dimmi cosa dovrei sapere di quella maledetta pozione!
- Non vorrai toccarmi ancora per molto, Granger, sono un tipo pericoloso.
Disse tra i denti quasi sfidandola a rispondere
- Sono amante del rischio, che vuoi farci...
- Io avrei un altra proposta: togli quella mano da mezzosangue dal mio
braccio e rinchiuditi in bibbblioteca, 
  e già che ci sei cerca di rimanerci per l'
eterntà.

Con uno strattone liberò il braccio e fece per andarsene:

- Sei un arrogante bastardo. Disse Hermione con un tono che non le era consono.
- Siamo in vena di complimenti, grazie.

Con un ghigno, alla Malfoy, se ne andò lasciando Hermione pietrificata.
Se per un folle momento, Hermione,
aveva pensato che in sua compagnia poteva sentirsi serena,
si era
sbagliata di grosso, era il Malfoy di sempre a quanto poteva vedere.
Solo
una cosa le ronzava per la testa. Cosa voleva dire Malfoy dicendole di stare attenta alle pozioni che preparava? Non lo sapeva, ma doveva scoprirlo.

Draco si diede del fottuto bastardo ad ogni singolo gradino, mentre scendeva dalla torre.
Perchè aveva reagito così? Lui voleva solo parlarle
tranquillamente e capire cosa avesse combinato,
magari scherzarci un pò.
E invece? Al solo sentire quel nome " Ron " Mister Freddezza aveva perso il suo sangue freddo e aveva reagito
come un imbecille. L' aveva trattata
in un modo che proprio non meritava e perchè?
Perchè Lei amava
Lenticchia. Perchè Lui invidiava Lenticchia. Perchè Lui era geloso di Lei.

" Maledetta pozione! " pensò mentre dava un calcio ad una armatura e il fracasso rimbombava, per il corridoio deserto.

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao tesore!! Scusatemi se vi ho abbandonate così, ma ho avuto un mare di impegni tra scuola e altro.
Come se non bastasse non ho neanche il tempo di ringraziarvi ad una ad una ma faccio un mega GRAZIE
a tutte le fanciulle che con i loro commenti mi viziano!
Siete stupende come sempre!! Mi fate sentire più motivata nel continuare la storia!!
A proposito è di vostro gradimento questo chap? So che non è molto però...almeno c'è l' incontro tra i due!!
bene detto questo scappo ci vediamo presto!!!!! Un abbraccio a tutte!!
 ^___^

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Non si può afferrare il fumo... ***


9. Non si può afferrare il fumo...

 

Tra nuove lacrime Hermione raggiunse la Sala Comune. Non c'era molta gente,
solo tre ragazzini del primo e Ginny addormentata tra libri e pergamene su un tavolino, con ancora la piuma in mano. Non badando ai presenti salì, tra i singhiozzi, le scale che portavano al dormitorio.
Arrivata, si buttò sul suo letto a piangere, per fortuna Lavanda e co. dormivano alla grande e non la sentirono arrivare.

Di sotto i tre ragazzini commentavano tra loro:
- Hai visto? Piangeva!
- Chissà cosa le sarà successo!
- Mah!
I

ntanto Ginny disturbata dalla chiachiera dei tre si svegliò:

- Non vedete che c'è gente che dorme?
- Non era la Prefetta?
- Non si dice "Prefetta" idiota! Anche se è una ragazza si dice Prefetto! Al limite "La ragazza Prefetto"!
- Vabbè è lo stesso! Maschile o femminile piangeva lo stesso!
- Chi piangeva? Chiese Ginny che aveva ascoltato il discorso dei tre
- Già...chissà cosa aveva..
- EHI! DICO A VOI CHI STAVA PIANGENDO? DICO A VOI TRE! - urlò la rossa che non sopportava di essere ignorata
- Ehm...si eccoci! Scusa non volevavo farti innervosire...
- Si si bando alle ciancie! Di cosa stavate parlando?
- Poco fa è entrata la ragazza amica di tuo fratello e di Potter, il prefetto, che stava piangendo...e noi...
- COSA?? la ragazza si alzò come una furia, rovesciò la sedia e si diresse verso la stanza dell'amica correndo, lasciando i tre primini allibiti.

- Herm cos'è successo? ,sussurrò Ginny all'orecchio di Hermione che ancora singhiozzava.
- Niente... , rispose in un sussurro ovattato.
- Non può essere niente! Dai alzati e andiamo a parlare tranquille.
- No voglio restare quà!
- Non fare la stupida ci sono Lavanda e le altre che dormono!

Dopo  un pò, riuscì a portare Hermione, ancora scossa, di sotto, i tre primini erano andati via e la Sala era completamente vuota.

- Siccome sò che lo saprebbe comunque meglio chiamare anche Harry, disse con tono spiccio
- No! Non voglio che mi veda ridotta così!
- Non fare la stupida stai ferma qua, io torno subito!
Il tono non ammetteva repliche.Ginny fece accomodare l'amica su una poltrona vicino il camino ormai spento.
- Incendio!  , disse Ginny puntanto la bacchetta in direzione del camino, e questo riprese a scoppiettare allegro.
- Capito stai ferma lì?
Hermione fece per ribattere, ma vedendo lo sguardo ammonitore dell'amica, annuì, in risposta, e si accoccolò nella poltrona, fissando il fuoco e asciugandosi le guance bagnate.

Ginny salì al dormitorio di Harry spinse piano la porta e silenziosamente andò vicino al suo baldacchino
e scostò le tende. Il moro dormiva profondamente, il lenzuolo lo copriva fino alla vita lasciando scoperta la schiena,
sul comodino vi erano i suoi occhiali rotondi e la bacchetta.
Ginny dovette ammettere che il Capitano aveva un gran fisico, ma si ridestò in fretta pensando a Hermione.
Le si avvicinò e lo chiamò piano:
- Harry!

L' ultima cosa che voleva era che Ron la sorprendesse vicino al letto di un Harry semi-nudo.
Il bambino sopravvissuto però non voleva saperne di svegliarsi, così lo chiamò ancora sta volta scuotendolo,
con una mano. Finalmente aprì gli occhi  verdi:

- Finalmente! Dai alzati c'è bisogno di te!
- Ginny?! Che ore sono? Ma cosa diavolo ci fai quà?!
- Dai sbrigati! E non fare rumore Ron non deve svegliarsi!
- Si...si.. tratta di Hermione? disse non controllando uno sbadiglio.

La ragazza annuì. Harry fù subito sveglio e  in piedi di fronte a Ginny che subitò arrossì.
Fu allora che il moro si accorse di essere solo in boxer. Ginny si voltò subito bisbigliando :

- Mettiti qualcosa io ti aspetto quà fuori.

Harry uscì dal dormitorio poco dopo, con indosso un paio di jeans, mentre si infilava una maglietta nera.

- Allora cos' è successo?
- Non lo so di preciso, dei primini l' hanno vista arrivare piangendo, io l' ho raggiunta e l' ho portata di sotto e sono venuta a chiamarti. E' molto scossa Harry!
- Se Malfoy le ha fatto qualcosa giuro che esco dal dormitorio e lo uccido con queste mani seduta stante! , disse fumante di rabbia.
- Non so cosa sia successo so solo che è irriconoscibile!
 

I due scesero nella Sala Comune, Hermione era ancora seduta sulla stessa poltrona,
Harry fece segno alla rossa di lasciare parlare lui:

- Hermione?

La riccia alzò lo sguardo in direzione dell'amico, facendogli un debole sorriso, aveva smesso di piangere, ma gli occhi erano ancora arrossati.

- Cosa diavolo è sucesso alla Torre?? ,Chiese Harry sedendosi, con Ginny al fianco su un divanetto difronte a Hermione.
- Quel bastardo di Malfoy ti ha fatto qualcosa?
- No..., disse in un sussurro
- E allora? Cos'è successo? aggiunse la rossa.
- Ha saputo del filtro...
- Ed è un motivo per piangere?! Chiese Harry perplesso.
- E' normale che l'abbia scoperto! Lui è bravo come te in pozioni e poi ha Piton dalla sua, 
  dovevi saperlo che ne sarebbe venuto a conoscienza!
- Quel filtro...mi ha detto che non è quello che sembra, mi... mi ha detto che...

Le parole di disprezzo dette da Draco le ronzavano ancora in mente "Che sei una stupida se non ti rendi conto di quello che stai preparando, e fatto da te "La Grande Hermione Granger" è ancora peggio."

-...dovevo stare attenta a quello che facevo.

Ginny la guardava confusa non sapeva che dire, le frasi di Hermione erano senza senso, Harry pensava ancora che Malfoy le avesse fatto qualcosa, e l' indomani avrebbe senz'altro indagato.
- Ma Herm,tu non gli hai detto che era per mio fratello quel filtro??
- Io? Si certo...
- Anche quando non c'è la colpa è sua! E' il fratello più idiota della galassia!!
- Non è colpa sua Ginny... lo difese la grifoncina.
- Ma è colpa di quell'ottuso se tu stai così! Se non fosse così idiota da non capire che lo ami,
  tutto questo non sarebbe mai successo!
- Ginny basta, lascia stare. Ron non c'entra adesso. Disse Harry in difesa dell'amico.
- Lo difendi sempre eh? Ok basta io vado a letto! Hermione ci vediamo domani quando ti sentirai meglio!
  Ti lascio alle 
amorevoli cure dell'avvocato del diavolo! , disse spazientita dal comportamento del moro.
- Ginny dove vai?? Smettila!
- A domani!

Senza aggiungere altro una Ginny arrabbiata lasciò soli i due amici e si diresse verso i dormitori,
salendo le scale sentì un fruscio solleticarle i capelli si voltò, ma non c'era nessuno,
si voltò nuovamente e si diresse alla sua stanza.

- Hermione almeno tu sii ragionevole, Ron non ha colpe, cioè non ha tutte le colpe, di quello che è successo!

L' amica annuii in risposta. Harry continuò.

- Perchè sei arrivata così shokkata? Cosa mi nascondi?
- Niente Harry...davvero...
- Se stai così per quello che ti detto dopo cena su Ron, ti capisco ma non puoi fare così non è da te...
- Si è per questo... ma cercherò di recuperare...te lo prometto! aggiunse con un tono più rassicurante.

Ma stava mentendo.

- Ecco così mi piaci! , Disse divertito Harry accarezzandole una spalla
- Ma detto tra noi due....cosa ci trovi di così interessante in Ron?!  Non è troppo "RonRon"?? chiese dubbioso

I due amici si guardarono in faccia e scoppiarono a ridere, quella risata parve sollevare Hermione e ricaricarla.
Mentre i due ridevano, una figura dinnoccolata, in un pigiama a righe troppo corto, apparve da sotto il mantello dell' invisibilità di Harry. Ron aveva seguito Harry, con il suo mantello, e si era messo in ascolto, nascosto tra le scale.
Ora risaliva verso il suo letto a baldacchino, con il morale a pezzi, per come aveva fatto soffrire, involontariamente, la sua migliore amica. Ma anche leggermente adirato per il subdolo trucco che Hermione voleva usare contro di lui.

Nel buio della suo letto, Hermione, una volta andata a letto dopo essersi congedata da Harry, stava ripensando al motivo di quel pianto. Non stava piangendo per Ron, era strano sentire che nel cuore non c'era più posto ,
per un ragazzo che si credeva di amare con tutta l' anima. Non erano lacrime d' amore. Erano lacrime di delusione.

Piangeva per le parole di Draco, che l'avevano colpita nel profondo del suo animo.
Con la storia del filtro dopo appena due giorni lo sentiva più vicino, lo stava rivalutando.
E si stupì di come lo stesse facendo in fretta.
Nel suo cuore il sentimento per Ron venne scacciato prepotentemente via da uno sconosciuto per Draco.

"Non è amore!! Ti sei solo autosuggestionata con la storia del filtro! Hai visto come ti ha trattata! Da dolce e carino è diventato, se è possibile, ancora peggio di prima! Smettila Hermione!" si disse.

Si rigirò abbracciando il cuscino e urtò, con una mano, un foglio che era nascosto sotto il suo cuscino. Si mise seduta prese il foglio e la bacchetta

- Lumos!

il bigliettino era di Ginny

"So perchè ti sei senti così, l'ho capito dai tuoi occhi. Ma è impossibile amica mia e lo sai. Non si può afferrare il fumo con una mano, anche se ci appare denso e palpabile..." .

Ginny aveva capito ciò che lei non riusciva a comprendere, era davvero sveglia quella ragazza! Con un sorriso spense la bacchetta. "Vorrei provare a prenderlo, Ginny. Vorrei almeno provarci. Ma hai ragione è impossibile..." ,disse a se stessa, chiudendo le palpebre e cercando di dormire.

- Come mai in giro a quest'ora?
- Non sono fatti tuoi Blaise.
- Uh siamo nervosetti... Ehm Pansy mi ha detto di dirti...che vorrebbe fare pace...ti avrebbe aspettato in
  camera tua...magari ritorni di buon umore...
- Di buon umore? Non credo proprio, ma almeno non passerò la serata a non fare niente...

Blaise intuì l'ironia nella voce del biondo e gli rivolse un ghigno divertito:

- Sei proprio un Serpeverde!
- Fino al midollo amico mio...fino al midollo... e si diresse verso la sua camera agitando una mano dietro di lui in segno di saluto .

In camera Pansy era accucciata sul letto, aveva molto sonno, ma voleva aspettare il ritorno di Draco.
Appena la porta si aprì lasciando entrare la figura slanciata del biondo Serpeverde, la bruna gli andò incontro.

- Ciao...- biascicò mentre gli si appendeva al  collo e lo scrutava negli occhi - ho pensato che non è bello litigare, quindi mi chiedevo se potessimo sotterare l'ascia di guerra...

Continuò, mentre con un dito accarezzava il torace del ragazzo. Draco poteva leggere perfettamente nei suoi occhi languidi quello che la ragazza cercava. Sesso.
Faceva sempre così quando voleva andare a letto con qualcuno, e anche con Draco.
Lui non aveva mai disdegnato le sue attenzioni, e questo la incoraggiava a continuare.

Dopo un ultimo sguardo la ragazza si alzò sulle punte e iniziò a baciare Draco, prima delicatamente poi
sempre con più passione. Il ragazzo le cinse la vita con una mano e l' attirò a se.
I due arrivarono contro la porta del dormitorio.

" Vuole fare pace? Prima fa la preziosa e poi ha il coraggio di chiedere scusa...non so proprio come sia potuta arrivare a Serpeverde..." si disse mentre anche lui iniziò ad approfondire il bacio.
All' improvviso senza un apparente motivo le riaffiorò in mente lo sguardo imbarazzato di Hermione,
mentre le parlava di Ron e del filtro.
Con un ondata di rabbia morse un labbro a Pansy, che si scostò da lui guardandolo perplessa.

- Pensi davvero che farti trovare nella mia camera, mi faccia venire a letto con te?!  Vattene via. 

 Con una mano aprì la porta senza voltarsi, e guardandola fissa negli occhi ribadì:

- Ho detto: vai. 
- Mah! Draco!
- Ho detto...
- Vai! Si ho capito! Tra noi è tutto finito!!
- Non credevo fosse mai cominciato! aggiunse sarcastico.

Pansy scappò via, a stento tratteneva le lacrime. Lui richiuse la porta e vi si appoggiò. Era livido di rabbia.

"Se con l'odio ho tenuto a bada questo sentimento per tutti questi anni non vedo perchè non possa continuare così. Soffrirò è vero, ma farò soffrire anche lei, oh sì che soffrirà, e me la pagherà per avermi preferito Weasley."

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao ragazze!! Ecco a voi un altro capitolo fresco fresco di battitura! Accidenti come mi diverto a scrivere qst ff!! ^^ >bene bando alle ciancie passiamo ai ringraziamenti !

anfimissi- Ora come ora Draco è più inc***** che cotto... però potrebbe ritornare il bel
principe azzurro...chi lo sà... ^__^ Hermione è molto sveglia quindi credo che vorrà indagare sul comportamento del Serpeverde... Ron...che dire di lui...è proprio un imbecille non lo sopporto neanche io! Ma che ci posso fare lo devo tenere in gioco altrimenti la storia finisce!

Kira Kira- cIAO! Non ho postato il giorno dopo come volevi però sono stata veloce no? ^^ spero ti piaccia!!

Erin- Ecco a te qst chappettino, fammi sapere cosa ne pensi! ^^

_Valerie_ - ecco il seguito! ti è piaciuto? ^^

Picci 1989 - cosa farà o non farà Lenticchia non posso anticipartelo.... sii fiduciosa! Potrebbe....ma....

 

Grazie a tutte per aver commentato, mi fate sentire felice come una Pasqua!
Volevo chiedervi una cosa: vi piace questa versione "ironica" di Harry? 
Il proxx Chap sarà particolare...ci sarà una lezione diversa dalle altre...Vi aspetto alla proxxxxxxx!! Un Bacio!!! ^__*

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Lezione con la Flycht ***


^Ciao!! Questa premessa serve per informarvi che è un chap di transizione, non serve molto alla storia, ma siccome l'idea mi piaceva troppo ho deciso di scriverla!! A dopo per i ringrazziamenti! Buona lettura!!^^

10. Lezione con la Flycht

La colazione trascorse come al solito e nè Harry, nè Ginny, nè Hermione avevano toccato
l' argomento della sera prima. Ron invece stava in un angolo, non poteva chiedere spiegazioni poichè
avrebbero saputo che era nascosto per le scale, così si limitava a tenersi in disparte.

Finita la colazione i Grifondoro raggiunsero l'aula di Trasfigurazione seguiti dai Serpeverde.
Prima di poter entrare in classe la McGrannitt apparve sulla soglia:

- La prima, delle due ore, di Trasfigurazione non si farà. - annunciò spiccia,
un boato di gioia si alzò tra gli studenti, ma venne prontamente stroncato da uno sguardo omicida di Minerva,
la quale continuò - Assisterete, invece, ad una lezione speciale di babbanologia, prendetelo come un regalo
di Natale da parte mia,anticipato. Adesso se volete accomodarvi.

I ragazzi tra mormorii concitati entrarono; molti non avevano mai fatto Babbanologia ed erano molto eccitati, non tutti però:

- Guarda se devo assistere a una lezione che tratti di babbani! - Si lamentò Draco Malfoy accanto a Blaise.
- Dai può essere divertente!
- Divertiti da solo io me ne vado.
- Aspetta! E dai non fare il rompipalle, che c'è Pansy non ha fatto il suo dovere??
  In effetti sembra ancora più nervosa di ieri... Non dirmi che... , iniziò malizioso...
- Non dire stronzate, non c'ho fatto niente. E poi quello che faccio e con chi lo faccio non deve interessarti.
Gli disse rivolgendogli un'occhiata velenosa.
- Ok ok non ti scaldare, siediti e vediamo che ci propinano oggi.
- E va bene. - così Draco si sedette di malavoglia accanto Blaise.

- Non ci credo una lezione extra di Babbanologia!!
- Hermione calmati, non è mica la fine del mondo... disse Harry stranito da tanto entusiasmo da parte dell'amica
- Ma non capisci?! Tutti quelli che non seguono Babbanologia per pregiuizi o perchè la reputano inutile dovranno ricredersi,
perchè è molto interessante! - disse Hermione entusiasta.

Harry pensava che dopo lo shock di ieri non fosse più la stessa ma si limitò a dire:
- Si...certo Hermione... Ron tu che ne pensi?
...
- Ma cos'hai?
- I-io? Niente! Beh per me non è inutile anzi... con mio padre che colleziona oggetti babbani...
almeno capirò il perchè...
- Visto!? Ron almeno è motivato!
- Ok adesso calmati però, sei troppo agitata!
- Ok... cercherò! - fece spalluccie e si voltò verso le altre per renderle partecipi della grande
opportunità che la McGrannitt stava offrendo loro.
"Mi spaventa come si sia ripresa in fretta!" pensò Harry sorridendo nel vederla così iperattiva.
- Ron sicuro di sentirti bene? Cos'hai?
- Niente... sono stressato, per fortuna tra tre giorni ci sono le vacanze Natalizie...non vedo l'ora di riposarmi come si deve! 
Dichiarò stiracchiandosi
- Tu verrai da noi, no?
- Io? Non lo so ancora... volevo restare quà al castello..
- La mamma si infurierà se non vieni e poi io mi annoierò a stare con Ginny!
- Ok... mi hai convinto! E sia!
- Ok amico adesso ti rionosco! Hermione che fà?
- Non so chiediglielo...
- Giusto! Hermione?!
- Si, Ron?
-Cosa fai per Natale? Ti unisci a noi??
La ragazza rimase spiazzata, una parte di lei voleva andare alla Tana, la signora Weasley era così adorabile, e poi c'erano Fred George Harry e Ginny ma dall'altra non voleva restare anche per le vacanze sotto lo stesso tetto con Ron.
- Io veramente avevo pensato di andare dai miei genitori...
- Ah, davvero? Beh allora niente...
La ragazza le rivolse un sorriso e si voltò nuovamente a parlare con le amiche.

La McGrannitt che era andata a chiamare la professoressa Flycht, arrivò poco dopo seguita da una strega
che nonostante fosse parecchio avanti con l'età sembrava molto sveglia.
Più che un insegnante sembrava una zia. Era bassa e magra i capelli grigi erano raccolti in uno chignon,
e la veste da strega che indossava le dava un aria importante ed elegante allo stesso tempo.
I ragazzi si zittirono appena la McGrannitt e la Flycht fecero il loro ingresso in aula.

- Questa è la professoressa Flycht, è venuta direttamente dal Ministero per insegnarvi qualcosa in più sui metodi babbani,
così da non avere problemi se vi capitasse di trovarvi con loro. Bene professoressa li lasciò a lei.

Terminatà l'introduzione la McGranitt uscì dall'aula.

- Bene ragazzi! Io come ha già detto Minerva, ops! La vostra professoressa! 
Alcuni sorrisero alla gaffe della professoressa, lei rivolse loro un sorriso materno e continuò

- dovrò insegnarvi dei comportamenti da adottare nel mondo babbano. La prima cosa che voglio insegnarvi
è come i babbani si curino quando sono vittime di un incidente. Se il babbano in questione è ferito gravemente viene
portato in "Ospedale", che equivale al San Mungo, per intenderci.
Mentre quando è ferito in modo lieve si provede sul posto a medicarlo e poi viene portato in ospedale.
I Guaritori babbani vengono chiamati "Medici" e sono i soli in grado di curare i feriti.
Poichè loro non sono dotati di poteri magici provvedono come possono per salvarsi gli uni con gl'altri.
A questo proposito vi voglio ricordare una pratica molto usata nel far rinvenire coloro che si trovano in stato
di incoscienza per un trauma: "respirazione artificiale" o volgarmente detta "bocca a bocca".

I ragazzi che pendevano dale labbra della professoressa, all'ultima frase si sciolsero in mormorii e risatine.
La professoressa intuì il motivo di tanta agitazione:
- Si ragazzi, è simile ad un bacio! Solo che può salvarti la vita!
- Anche se si tratta di un ragazzo?? - chiese un Serpeverde con sdegno
- Ma che domande! Certo! Non si fanno distinzioni di sesso quando si tratta di salvare una vita!
- Se dovessi sciegliere tra un troll femmina e un ragazzo, per di più babbano scieglierei  il troll... - sentenziò Draco ,
facendo ridere di cuore Blaise.
- Sei sempre tu!...un troll....già ti immagino.....!!

Il biondo si limitò a fare una smorfia all'amico e a scuotere la testa, quando si voltò si ritrovo la Flycht davanti.

- Non ho potuto non ascoltare la vostra conversazione, signor Malfoy Giusto?
  Si certo! Somigli molto a tuo padre. ,disse sbrigativa

Draco la studiava ancora seduto al suo posto con Blaise che intanto si era ripreso.

- Vuole essere così gentile da seguirmi? Credo sia giusto fare una dimostrazione pratica alla classe.

Draco la fulminò con lo sguardo, e non accennò ad alzarsi.

-Bene?! Non glielo stavo proponendo, ma chiedendo! Sù forza!
Draco contro voglia si alzò e segui la Flycht alla cattedra. Con un colpo di bacchetta scomparve
e al suo posto apparva una lettiga da ospedale.
- Bene, siete Serpeverde e Grifondoro giusto? - Chiese alla classe che rispose all'unisono.
- Perfetto! Allora vediamo...il signor Malfoy è un Serpeverde quindi credo che mi servirà
  una Grifondoro.. , disse guardandosi intorno.
- Ha detto unA? chiese Calì
- Si proprio una! Visto come hanno reagito tutti nel sentir dire "ragazzi" meglio evitare... .
disse costernata la professoressa. I ragazzi fecero un sospiro di sollievo, compreso Draco, che già stava ponderando
un piano per evitare ogni contatto con un Grifondoro.

Le grifone, invece,  si misero in allerta quale miglior occasione poteva capitare loro,
per baciare il Re delle Serpi? Solo Hermione si sentiva a disagio, si spostava in continuazione
ed evitava con cura di guardare sia la Professoressa che Harry...
La professoressa vedeva molti sguardi sognanti rivolti verso di lei, e nè intuì il motivo.
Draco dal canto suo stava svogliatamente appoggiato al muro ad osservare la scena a suo dire "patetica" e non
riusciva proprio a vederne il lato divertente "Almeno non sarà un maschio" si consolò.

- Ehm...vediamo un pò... Potter giusto? , chiese dubbiosa - Sì si si certo! - terminò con un sorriso.

Harry la guardò terrorizzato " Ma non voleva una ragazza?!" ,

Draco perse un battito e sgranò gli occhi "Tutto tranne lo Sfregiato!" tutti si misero a ridere.

- Signor Potter stia tranquillo! Non voglio lei, ma la ragazza al suo fianco!
- Le-lei? Si si certo! - articolò diventando scarlatto mentre indicava al suo fianco.

Tutti si zittirono di colpo. Appena Harry si rese conto che aveva a fianco Hermione, si sentì morire. Hermione sentì il sangue gelarsi nelle vene. Ron sbiancò.

- LEI? chiese concitato Harry
- Si caro, proprio lei! Lei è la signorina?
- Granger... , sussurrò la grifoncina
- Nome?
- Hermione...
- Bene Hermione vieni! , le disse sodisfatta

" Bene bene, è il mio giorno fortunato..." pensò Draco dal suo angolo, incrociando lo sguardo
prima di Hermione poi di Blaise.

- Bene allora: Hermione tu stenditi, farai la vittima,

 "E' la parte che mi viene meglio in questo periodo..."

- e il Signor Malfoy la soccorrerà!

Hermione evitò di guardare chiunque nella classe, e si distese sul lettino.

- Bene! Allora questa pratica va fatta seguendo delle regole, se vuole avvicinarsi Signor Malfoy,
ecco con la sinistra le chiude delicatamente il naso, perchè questa pratica serve per riempire i polmoni d'aria
e non chiudendo il naso sarebbe un lavoro perso, mentre con la destra le schiude le labbra.
AVETE SMESSO DI RIDERE E LAMENTARVI?! - tuonò non sopportando più il mormorio incessante

- Cosa stavo dicendo?
- Era arrivata alla mano destra - rispose serafico Draco, che iniziava a divertirsi parecchio...
- Ah sì! Bene e dopo deve poggiare le labbra sulle sue e soffiare, finchè non vede il petto gonfiarsi,
poi deve mettere le mani alla base dello sterno e spingere ritmicamente, ma con delicatezza
per non rompere le costole alla vittima, che in questo caso sarebbe la nostra Hermione!

Hermione che da tempo aveva superato tutte le sfumature del rosso ascoltava in preda al panico...

- Umhf...vedi che perdita.. , sibilò Pansy .

Harry e Ron la sentirono e si voltarono come due furie, la ragazza appena livide fece finta di sistemarsi la cravatta della divisa.

- Bene capito tutto? Prego Malfoy può iniziare.

Draco le si avvicinò, con un sorrisetto da bastardo che gli veniva benissimo, lei lo guardava tremante.

- Signorina?
- Sì? ,chiese spaventata.
- No non deve essere sveglia, faccia finta di essere incosciente!
- Se vuoi posso schiantarti Granger , gli sussurò Draco perfido
- Morditi quella lingua velenosa. Fece la ragazza chiudendo gli occhi
- Brava  così!  Ah!! Al primo suono di qualunque tipo prenderò il responsabile, anche a costo di usare il Veritaserum,
e gli farò fare la stessa cosa con Mastro Gazza! E non mi importa se sia maschio o femmina! Chiaro?.
tutti annuirono prontamente - Bene, Malfoy prego!

Draco si avvicinò alla ragazza, con una mano le chiuse il naso e con l'altra le sfirò le labbra, che si schiusero
per facilitare la respirazione alla ragazza. Hermione stava in attesa, con ogni fibra del suo corpo e
con gli occhi chiusi, ma ancora Draco non si decideva. " Ti tratterò peggio di quanto abbia fatto fino ad ora, puoi giuraci... "
lentamente si avvicinò alle labbra di Hermione,e le poggiò sulle sue.
Le labbra di lei erano molto morbide, e lui esercitò una pressione maggiore.
Hermione avvampò ancora di più, lui se ne accorse.
Delicatamente  soffiò,mentre con un occhio guardava il petto della ragazza che lentamente si gonfiava,
allora si scostò da lei,sempre lentamente e quando stava per effettuare il massaggio cardiaco, intervenne la Flycht.

- Bene meglio che vi faccia vedere io il masaggio, per sicurezza.. ,
disse spiccia avendo intuito lo sguardo malizioso della Serpe.

La lezione terminò poco dopo tutti ringraziarono e uscirono.
Hermione era ancor sotto shock. Harry e Ron erano ancora più imbarazzati di lei...

- Ehi Granger?! , disse una voce dietro di loro.

Era Malfoy accompagnato da Blaise. Ron e Harry si stavano preparando le bacchette ma Hermione li fermò.

- Cosa vuoi?
- Niente di particolare, solo non andare in giro a vantarti di ciò che è successo chiaro?, Chiese con tono allusivo
- Da quanto è diventato motivo di vanto partecipare ad una dimostrazione scolastica, con un essere insignificante?
- Occhio a quel che dici mezzosangue, potresti pentirtene... le disse con un sorrisetto sornione.
- Và all'inferno Malfoy! - disse più che innervosita prendendo per i gomiti Harry e Ron e trascinandoli via.
Prima che i due lo attaccassero.
- Ti terrò un posto! - le gridò mentre si allontanava.
- Tienilo per la Parkinson! - Urlò lei di rimando, sparendo in un corridoio con i due amici.
- Caro Draco...la mezzosangue è diventata brava a risponderti a tono...
- Già...ma  le passerà...vedrai che le passerà...

" Vedremo se sarai ancora così sicura di te, appena ti renderai conto di cosa ti sei persa... potresti  rimpiangere l'inferno, stando con quell'imbecille di Weasley..."

- Ehi mai dove vai?
- Da Piton, devo chiedergli una cosa.

La Serpe si allontanò verso i sotterranei per andare da Piton. Gli aveva detto che non c'era un antidoto, per quella pozione, ma doveva ugualmente trovare un rimendio. 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ ^

Eccomi ancora quà! Scusate il ritardo, ma sono stra piena di impegni! Cmq piaciuta la lezione extra?'??

Anfimissi - tranquilla!! Secondo me la vendetta nascone dietro una gelosia logorante...Riguardo Herm,che piange non le dovrebbe accadere più!

Erin - ci sono le vacanze alle porte...quale miglior periodo per chiarirsi? ^__-

Kira Kira - spero che il tuo desiderio si avveri!!

Desballatamalfoy- E' un ragazzo insulso, certo che non mi piace!! E' il peggior fidanzato del globo!!

_Laura_ - Spero che ti sia piaciuto anche questo!! ^^

Come sempre vi ringrazio per i deliziosi commenti!! Alla proxxxxxxx

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Se ti ho cercato c'è un valido motivo ***


11.Se ti ho cercato c'è un valido motivo .

- Hermione? Puoi lasciarmi andare adesso!

Fece Harry notando che l' amica lo teneva ancora per un braccio.

- Oh sì...scusa!
- Tranquilla...Ehm...io vi raggiungo dopo devo...fare una cosa!
- Ma dove vai? , chiesero Ron e Hermione all'unisono
- Ci vediamo dopo!
 

Harry si allontanò deciso a trovare Malfoy per parlargli.
Lo cercò in Sala Grande, ma non lo trovò, stava per andare a cercarlo fuori dal castello quando
vide Blaise da solo,

- Zabini?
- Potter? Che vuoi? , chiuse asciutto
- Sapere dov'è Malfoy.
- E da quando ti interessa saperlo?
- Da quando devo dirgli una cosa urgente. So che non mi sopporti e ti
assicuro che la cosa è reciproca,
  quindi dimmi dove posso trovarlo così la
smettiamo con questa commedia! , Harry si sforzò di essere gentile
- E' andato ai sotterranei da Piton.
- Visto che non era poi così difficile? Grazie. , rispose ironico

"Che diavolo dovrà dirgli?"

"Devo assolutamente parlarci prima che inizino le vacanze o sarà tutto inutile."

Giunse nei sotterranei e si avviò per andare nell' ufficio del professore di Pozioni,
ma prima che arrivase si sentì chiamare:

- Ehi, Malfoy?

Il biondo si voltò e si stupì di vedere Harry che gli correva incontro,

- Potter!? Da quando mi rivolgi la parola? , chiese con il suo solito tono strafottente,
- Da quando non posso farne a meno. , rispose il bruno con lo stesso
tono della Serpe.

I due si guardarono in cagnesco per un paio di minuti, il Grifone e la Serpe non accennavano
a interrompere il contatto visivo, quasi fosse un
umiliazione agli occhi dell'altro.

- Seguimi. , disse d' un tratto Harry voltandosi e iniziando  a salire.
Per la prima volta in mermoria di mago un Serpeverde ascoltò la richiesta
di un Grifondoro e lo seguì.

Arrivarono alla sala d'Ingresso, e uscirono, fuori dal castello.

- Potter non è abbastanza romantico questo posto?
- Se era una battuta ti è riuscita molto male.
- Avanti che diavolo vuoi? Se non ti ho schiantato appena ti ho visto è
perchè mi hai trovato
in un raro momento di pazienza, e fossi in te mi
sbrigherei prima che svanisca, Sfregiato.
- Quando la smetterai di credere che tutto ruoti intorno a te, brutto
bastardo egocentrico?
- Posso ancora accettare il bastardo e l 'egocentrico, ma riguardo al
brutto..., rispose il biondo sarcastico,
- Se ti ho cercato c'è un valido motivo.

Fece Harry, trattenendosi dall' andare oltre, fingendo di non aver badando alla battuta della Serpe.

- E sarebbe?, chiese l biondo. Anche se si aspettava già la risposta...
- Hermione.

"Appunto" , pensò, ma la risposta fù:

- La Mezzosangue?  fingendosi dubbioso, dopo averla chiamata in quel modo di proposito.
- Quando la smetterai di essere così viscido?
- Potter avanti non ho tutta la gionata libera!
- Cosa è successo alla torre tra te e Hermione?
- E tu credi davvero che te lo dica?
- Oh sì.
- E cosa te lo fa credere?
- Che se non me lo dirai tu costringerò Hermione a dirlo davanti alla
McGranitt.
- Dire cosa?! , chiese con un sorriso ironico.
- Questo si vedrà. Il tono di harry era gelido.
- Senti Potter, se credi che abbia attentato alla verginità della Granger, hai
sbagliato persona,
  al limite devi fare questa domanda al tuo caro Weasley, anche se dubito al quanto che
  i due abbiano combinato qualcosa....
- Che c'entra Ron adesso?
- Io, Draco Malfoy sarò anche: arrogante, presuntuoso, bastardo,
egocenrico e bla bla bla...,
   ma non mi approfitto delle ragazze degl' altri San
Potter. La tua protetta è al sicuro. 

 Terminò facendo per andare via.

- Ma che diavolo blateri?
- Senti sfregiato forse non mi ascolti quando parlo? Ok ti rendo più chiaro il
concetto: 
  Io e la tua cara amica, nonchè fidanzata di Lenticchia, non
abbiamo fatto NIENTE,
  su quella maledetta torre chiaro?! , sbottò
spazientito.
- Ehm...se mi avessi lasciato terminare la frase forse avresti capito la mia
domanda...
Punto primo: Ron e Hermione non stanno insieme; Punto
Secondo: non ti chiesto cosa lei hai fatto,
in senso fisico, perchè non si
sarebbe mai, neanche, fatta sfiorare da te, ma psicologico!
- Psicologico? Secondo te avrei violentata psicologicamente? Tu sei matto.
- Allora perchè è arrivata in preda a una crisi di pianto?

Draco rimase spiazzato dalle parole di Harry. L' aveva ferita davvero, lui credeva che la fiera Grifondoro
non avrebbe reagito così, invece... Allora la
sensazione che aveva era fondata.
Sentiva che Hermione lo guardava con
occhi diversi, a causa del filtro.
Anche se una moltitudine di sensazioni
scuoteva il suo animo, tra cui una strana felicità nel sapere
che Lenticchia e Hermione non stavano insieme... si mostrò agli occhi di Harry freddo come al solito.

- E io che ne so.
- Bene ti aiuto io! , iniziò Harry - Iniziamo con quel maledetto filtro,
Hermione l 'ha preparato per Ron
  e dopo che tu l' hai bevuto, ha creduto
che tu sia cambiato nei suoi confronti, almeno fino a ieri
  quando il filtro era
ancora efficace. Ma come pensavo si è illusa e adesso ne paga le conseguenze
  per colpa della tua faccia tosta.
- Posso interrompere il tuo monologo? Grazie. Mi spieghi che colpa ho io
se la tua amica è stupida?
-Te lo spiego subito: perchè ti sei finto gentile e simpatico quando non sai
neanche cosa significa?
Perchè diavolo l'hai invitata a "passeggiare" prima
e in quella torre poi?
- Potter: leggi il labiale:NON-SONO-FATTI-TUOI.
- Perchè le hai detto di stare più attenta alle pozioni che prepara? ,
Continuava il moro imperterrito.
- Potter perchè ti affanni a domandare se sai che non ti risponderò?

Harry iniziò a guardarlo intensamente, e si disse che l'unico modo per poter sapere qualcosa era
ricorrere alla legillimansia, mentre lui non se
l'aspettava.
Intanto
Draco pensava inconsciamente alle parole di Piton e al dialogo con Blaise e Harry riuscì a sentirle

"..il filtro che ha ingerito....non ha un antidoto. E in effetti non è neanche un filtro....fa solo risvegliare
i
veri sentimenti che si provano nei confronti di una persona....I più puri e
genuini dell'animo...."

" cosa mi diresti Bleise se... ti dicessi che mi sono...innamorato della Granger?....Che sei impazzito.... "

Draco finalmente intuì il motivo di quello sguardo da parte di Harry e distolse gli occhi dal moro,
prima che quest' ultimo potesse andare a fondo tra i suoi pensieri.
Ad un passo gli fu difronte lo prese per la gola e
lo sbattè al muro:

- Non permetterti mai più Potter, hai capito? Neanche a mio padre usa legillimansia con me,
e non lo permetterò, tanto meno a te chiaro?
,ringhiò il biondo sentendosi scoperto e vulnerabile.
- Malfoy lasciami! , sibilò Harry che iniziava a respirare a stento,

Malfoy accontentò la sua richiesta e lo lasciò, Harry cadde in ginocchio massagiandosi la gola e tossendo.

- E'... di questo che dovevi... parlarle alla torre?, chiese con il fiato corto.

Draco girò i tacchi e si incamminò lasciando Harry da solo, ma prima di farlo andare via Harry gli gridò dietro:

- Non c'è niente di male a provare dei sentimenti !

Il biondo si fermò alle parole udite, poi riprese a risalire verso il castello...
Harry aveva ormai capito i motivi che spingevano Draco a comportarsi
così, ma non si spiegava
il motivo delle lacrime dell'amica. Doveva parlare
ancora con lei.
Tra due giorni sarebbe andato da Ron per le feste natalizie,
e prima di ciò voleva aggiungere
un altro tassello a quel puzzle.

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao!! Eccomi quà finalmente!! Dopo una songfic che aimè non ha riscosso molto successo...
Eccomi quà con questo nuovo chap! Harry cerca di scoprire il motivo che ha portato Herm a piangere
quella sera, ma a quanto pare Draco non è disposto a raccontargli una parola... Allora vi è piaciuto il
"faccia a faccia"?? Spero di si! Come è ormai consuetudine vi ringrazio tutte in blocco! Non ho il tempo
di ringraziarvi una per una, come meritereste, ma al prox aggiornamento mi farò perdonare!!
Scusate anche se il chap è così corto...Le mie idee si vannno affievolendo perchè la storia che avevo
pensato in origine non è più la stessa e quindi devo inventarmi qualcosa di decente da scrivere....Cmq detto ciò vi saluto! Un Abbraccissimo a tutte!! aLLA PrOxX!! ^___^

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Vischio ***


12. Vischio

Dall'incontro\scontro con Malfoy passò un giorno e il Bambino Sopravvissuto
non aveva ancora parlato con Hermione. L' indomani tutti sarebbero partiti per le vacanze,
quindi si doveva dare una mossa. Harry stentava ancora a credere a quello sentito
dalla mente di Malfoy, il suo dubbio più grande era se dire o meno quello
che aveva sentito ad Hermione

" Come minimo mi prenderà per pazzo...Che le dico?
<< Sai Hermione il tuo filtro ha fatto un miracolo! >>...
No! No! Assolutamente NO! Mi schianterebbe...
<< Hermione ho le prove che il tuo filtro hafunzionato! >>...
Che imbecille sa già che ha funzionato!...
<< Sicura che il tuo filtro fosse solo un filtro d'amore temporaneo... >> Non finì il pensiero che rimase a fissare un punto indefinito davanti a lui,
sembrava essere entrato in trance... Ron che era nella Sala Comune seduto accanto
a lui lo osservò per un pò con espressione interrogativa:

- Harry?
...
- Harry?? , chiamò ancora il rosso passandogli una mano davanti la faccia.
...
- Ehi?? Amico mi fai preocupare!!

Intanto arrivò Ginny, e vide la pietosa scenetta: Ron che scuoteva Harry,
con faccia alquanto preoccupata, e lui che si faceva sballottolare come un pupazzo,
con la testa che gli penzolava a destra e a manca...

- RON! Lascialo gli staccherai la testa!!
- Ginny aiutami non si sveglia! E' rimasto così!
- Gli hanno fatto qualche incantesimo?, chiese perplessa la ragazza avvicinatasi,
per guardare il volto stralunato di Harry.
- NO! Eravamo quà da soli! Chiama aiuto!
- Aspetta ci penso io... - la ragazza dopo aver osservato lo sguardo vuoto di Harry, si mise dietro lo schienale della poltrona dove era seduto il ragazzo:
- Potter ha visto il boccino! Ma ecco che arriva Malfoy, Potter non demorde lo tallona.... MA! MALFOY E' PIU' VELOCE E PRENDE IL BOCCINO!! I SERPEVERDE VINCONO LA PARTITA E LA COPPA DEL QUIDDICH!
- NO! - urlò Potter alzandosi come un fulmine.
- Visto? - fece la rossa guardando il fratello - basta dire le cose giuste! Ciao! - li salutò e uscì.
- Harry?
- Ron?
- Che cavolo ti è preso sembravi pietrificato!
- Hanno vinto davvero??
- Chi?
- I Serpeverde, STUPIDO!!
- Ma che dici! Te lo ha detto Ginny per farti riprendere conoscenza!
- Ehi!!- fece indignato - non si fanno di questi scherzi del cavolo!!
- Ma che ti è preso??
- I-io? Ah! -si alzò e corse verso il ritratto.
- Harry! Ma dove vai? Sei impazzito o cosa??

Harry era corso via alla volta della bibblioteca dove Hermione stava quasi terminando
i compiti per le vacanze. Si precipitò in bibblioteca, beccandosi uno sguardo
polverizzatore da parte di Madama Prince, che gli urlò contro esasperata:
- Ma ti dice niente il termine bibblioteca????

La sala era deserta e non gli fu difficile trovare l' amica:

- C-ci-ciao.

La ragazza alzò lo sguardo e vide un Harry trafelato, guardarla dalla parte opposta
della scrivania.

- Harry? Cosa succede? Perchè sei così stanco?
- Ni-niente ho solo corso un pò...
- Un pò? - chiese l'amica con sopracciglio incurvato,
- Ok...dalla torre a quà.
- Perchè?
- Dobbiamo chiarire una storia una volta per tutte.

Si voltò prese una sedia dal tavolo accanto e si sedette difronte alla ragazza.

- Allora: perchè piangevi dopo l'incontro con Malfoy? C'è qualcosa che non mi hai detto,
ma che avresti dovuto dirmi?
- NO! Davvero!
- Ok, ti credo. Ci sei rimasta male per il fatto che ti ha detto di stare più attenta
ai filtri che prepari? - " perchè sapeva che non era il filtro che credevi ?"
- Harry non ho 3 anni! Non mi metto a piangiere per una cosa del genere...
- In effetti è quello che credevo anche io.. Allora perchè?
- Non l'ho detto neanche a Ginny...- iniziò la ragazza con lo sguardo basso, leggermente imbarazzata - ti prego non dirglielo...
- Che onore, finalmente non sono l'ultimo che viene a sapere le cose!...
Ok era per sdrammatizzare...- continuò notando lo sguardo depresso dell'amica.
- Credevo...che Malfoy fosse un pò cambiato con quel filtro, nei miei riguardi...invece...
mi sbagliavo...per questo piangevo...mi ero solo illusa...
- Perchè? Cos'è successo?
- Beh, all'inizio sembrava gentile...poi ho iniziato a dirgli che il non avevo preparato
il filtro per lui, ma per Ron..e poi è cambiato..

" Come mai non ci arriva da sola? "

- Uhm, è successo qualche altra volta che mentre parlavate siete arrivati a parlare di Ron?
- Ehmm...si, una volta...quando...mi stava per baciare...- disse diventando rossa come
un peperone - io gli ho detto che non potevo perchè mi piaceva Ron... - concluse con voce bassissima.

Harry la guardava scuotendo la testa, possibile che non capisse...

- E che ti ha detto quella volta?

Le parole di Draco gli affiorarono alla mente come se le avesse pronunciate in quel momento...

" Quel ragazzo non sa quanto sia fortunato... "

- Che Ron era molto fortunato.
- Lo sospettavo..
- Come?
- No niente lascia stare...
- Ma perchè mi hai chiesto questo?
- Beh, diciamo che non darei per scontato il motivo per il quale piangevi...
La ragazza aggrottò le sopracciglia confusa
- Ma che vuoi dire spiegati meglio!
- Capirai tutto da sola, ne sono sicuro...- Detto ciò si alzò e fece per andarsene.

Ormai tutto era chiaro.

- Domani parto all'alba con Ron, tu?
- I-io...rimango...
- Cosa?? Non andavi dai tuoi genitori?
- No...l'ho detto apposta a Ron...
- Come sarebbe?!
- Beh, stare nella stessa casa del ragazzo che ti piace quando questo
non ti considera non è bello...
- E lui ti piace ancora? - chiese con fare evasivo.
- Io...non lo so...
- Allora vieni! - le propose sapendo che avrebbe detto di no...
- No, grazie preferisco stare quà al castello, riflettere un pò mi farà bene...
- Ne sono sicuro,ma se vuoi rimango.

La ragazza sorrise sapeva che voleva aiutarla e gliene era grata, ma voleva stare davvero sola.

- No tu vai, la Signora Weasley non vede l'ora di strapazzarti un pò!
- Appunto!
- Dai non fare lo scemo!
- Io vado a preparare il baule e scendo a cena , ci vediamo dopo. - le disse sorridendo
- Ok, ciao! - rispose soridendo a sua volta


- Draco hai visto la mia camicia nera?
- Da quando sono diventato il tuo elfo?
- E dai non la trovo da nessuna parte!
- Io controllerei nella camera di Daphne, l'ultima volta che ti ho visto
con quella camicia eri con lei se non sbaglio, e quando sei ritornato eri senza.
- E' vero! Grazie amico!
- Ti direi "Sono quà per questo", ma non e vero.
- Lo prendo come un affettuoso "di niente Blaise"....
- Prendilo come vuoi.
- Ma il tuo baule? Non lo prepari...o te lo ha già sistemato la cara Pansy, eh? , chiese malizioso.

Draco non rispose, almeno non verbalmente... gli bastò una sola occhiata per far rimangiare tutto all' amico.

- Ok come non detto mi farò i fatti miei...Almeno puoi dirmi quando parti!
- Io resto quà.
- Come?! Non dovevi andare con i tuoi?
- Non ci vado più, rimango quà.
- Beh, non ti invidio amico...insomma stiamo sempre chiusi quà...
cambiare aria non può che farci bene! Comunque io vado a prendere la camicia da Daphne.
- Ok.

Harry ritornò alla torre, e li vi trovò Ron,

- Mi spieghi che diavolo ti è preso?
- Niente, avevo dimenticato...che dovevo portare dei biscottini gufici a Edvige,
è da tanto che non andavo a trovarla...- buttò lì il moro.
- Potevi almeno avvisare!
- Si scusa...ma sai che è vendicativa... Forza scendiamo, è quasi ora di cena!
- E il tuo baule?
- Lo farò appena risaliamo.
- E le ragazze?
- Scenderanno dopo, credo.
- Finito l'interrogatorio?
- Direi di si.
- Bene, andiamo.

La Sala Grande era stupenda. Gli addobbi natalizi erano meravigliosi come sempre,
i dodici abeti risplendevano di mille decorazioni; ghirlande e agrifogli decoravano
ogni angolo della sala. All'ingresso era stata posta una generosa quantità di vischio,
troppo evidente per essere ignorata...

- Silente ha colpito ancora! , constatò Harry
- Direi che sta esagerando adesso, vuole aprire un agenzia matrimoniale?
- Indovina chi rimarrebbe "zitella" , fece Harry con uno sguardo eloquente all' amico.
- La Cooman! , dissero all'unisono, scoppiando a ridere.
- Sono sicuro che anche Piton troverebbe una donna, ma la Cooman è proprio senza speranza! , continuò Ron.
- Ehm...ti dispiace se passo prima io?
- Si direi che è meglio, non mi va di baciarti....senza offesa Harry...
- Tranquillo non preoccuparti... - ironizzò

Quando Ron stava a sua volta attraversando il cespuglio di vischio si sentì chiamare,
il tempo di voltarsi e si ritrovò con Hermione tra le braccia.

- Ginny! - fece la grifoncina imbarazzata
- Ooooops! Scusa sono inciampata! - e corse accanto ad Harry facendogli
l 'occhietto,mentre lui la guardava scuotendo la testa.
- Scusa Ron...- fece Hermione rialzandosi dalle braccia di Ron e sistemandosi
-Non preoccuparti... - aveva le orecchie mimetizzate con i capelli.
- Ron?! - lo chiamò la sorella- guarda sopra di te!

Ron alzò lo sguardo, insieme a Hermione. I due si ritrovarono sotto il cespuglio di vischio, e arrossirono vistosamente.

- Forza Ron! Porta male non baciare una ragazza sotto il vischio!

- Ginny non avrai esagerato? - fece Harry piano.
- Se non si gioca sporco con questi due, stiamo quà in eterno!

- Ron! Stai aspettando che si secchi? Vale anche per te Hermione!

- Vedrai che non la bacia - fece Ginny, sconfortata, a Harry
- Già...mi sa che hai fallito miseramente...
- Hermione non si decide nemmeno...
- Vedo...
- Che falllimento...
- Non ti abbattere, hai fatto del tuo meglio... , la consolò Harry dandole delle pacche su una spalla.
- Che tristezza...

- Ron? - fece Hermione d'un tratto - vuoi che la smettano, di guardarci così?
- I-io? - fece super imbarazzato - Certo!
- Bene

La ragazza rivolse un occhiata a Ginny e a Harry si voltò verso Ron,
si alzò pulle punte mettendo le mani sulle spalle di Ron e gli diede un bacio a fior di labbra.
Harry e Ginny rimasero di sasso, dire che Ron era bordeaux è un eufemismo,
Hermione invece era tranquillissima.

- Soddisfatti? -chiese la grifoncina superando due allibiti Harry e Ginny e lasciando
Ron sotto il vischio.

Altri studenti stavano scendendo a cena e pochi fecero caso al bacio tra Ron e
Hermione perchè molti facevano la stessa cosa entrando.
Sotto lo sguardo palesemente soddisfatto del Preside.
L' ultimo gradino della scalinata di marmo bianchissimo iniziò a macchiarsi di goccioline di sangue che scendevano sempre più copiose.Preso un fazzoletto dalla veste Draco ripulì il sangue
dalla sua mano, essendosi conficcato le unghie nel palmo della mano,
dopo aver visto Hermione baciare Ron.
A Blaise bastò una rapida occhiata per capire il motivo del gesto.
Draco entrò, non badando a nessuna forma di vita presente nella sala.
La gelosia poteva diventare un sentimento paragonabile solo all'amore nel far sentire vivi,
o nel logorare l'anima. E questo Draco lo scoprì a sue spese.

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Eccomi quà, ringrazio la mia amica stargirl che mi ha stressato la vita,
perchè voleva che postassi subito in altro chap!
Cmq vi sono mancata?? Spero di si... ^__^ Bene un altro chap
è pronto! Allora che ve ne è sembrato?? Direi che Draco sembra geloso...
voi che ne dite?? XD

Passiamo ai ringraziamenti!

Mary Cry: Harry ha già capito più cose di D. e H. messi inieme... furbo il ragazzo!
MI dispiace tanto per te...ma è proprio una D/H...tuo fratello ci ha azzeccato! ^^"
Spero che continuerai a leggere cmq! Ho in mente di far bollire Draco nel suo brodo
ancora per un pò! Muaahahahahahahahaah!!

MissMalfoy: Ciao! Beh la legillimansia l'ha dovuta usare per forza visto che D. non
si decideva! E poi detto tra noi, non mi veniva in mente niente di meglio....^^

Anfimissi: Ehilà! Allora la situazione ti piace! Sono contenta! Piaciuto qst chap?
Harry sà già tutto mentre quei due ancora fanno finta di niente! Mah! Ti aspetto al Prox!

Bad_Devil: Benvenuto/a!! Ti piace allora?? Sono Contenta!! Spero leggerai il seguito!

Erin e _Laura_: spero che un pò della vostra curiosità si sia placata!

Stargirl: chi non muore si rivede...o cambia nick...cmq eccoti accontentata!
Visto dov'era il sangue?? Volevo farlo morire dissanguato per le scale...
Muahahahahahahahahaahahahahahahaha *risata sadica*
solo che senza di lui chiudo bottega! Quindi, mi sono limitata a qualche goccia!!


Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** PROBLEMI TECNICI ***


*Mi scuso ragazze ma Qualcuno non vuole collaborare...quindi prima di continuare con "Amore Sopito",
devo risolvere un problemino....^__^" *

A - Drà! E dai! *__*
D - NO! Non voglio più fare parte di questa pagliacciata! Prima divento
buono, poi mi fai bere il filtro,
poi mi fai salire e scendere da quella torre del
cavolo, che mi sta venendo la tendinite a furia di salire e scendere e
dulcis
in fundo mi fai scorticare una mano!! Ma basta, sono in scipero!! >_<
B- E' ancora lì?
A- Si! Non vuole uscire! Dice che è in sciopero!
D- INFATTI SPARITE!!
B- E' proprio arrabiato....
A- Draco ascolta c'è Blaise, vieni fuori!
D- NO! Può venire anche la Rowling io da quà non mi schiodo!!
A- Blaise? Diglielo tu che dovevo farlo! Non so più come farglielo

capire....=__=
B- E' dai!Quanto la fai tragica! In fondo era solo un bacetto! ^__*
A- Quello che gli ho detto io! ^__^
B- Dai facci entrare amico...

*porta che si apre*

D- Entrate, ma non mi convincerete!
A- Ok..ok ma perchè fai così? Geloso?
D- Geloso?? GELOSO??? Ma vi rendete conto che con quel "bacetto" la
mia reputazione da
sciupafemmine si fà andare a benedire??  =_=
A- E perchè di grazia? In fondo tu guardavi solamente! "_"
B- E' vero, Arwel ha ragione! Tu eri per la scala  a squarciarti una mano e

a riempire la scala di sangue... ^__^
A- Blaise smettila! Ci vuoi solo tu! -__-"
B- Scusa... O_O
D- Weasley che bacia Hermione sotto i  miei occhi, e io invece di andargli a
spaccare la faccia che devo fare??
Devo guardare, mentre per la rabbia mi
dissanguo!E' in audito! E tutto per merito tuo, GRAZIE!!!!
Io sono Draco
Malfoy!! Non posso farmi prendere per il culo da Weasley!
"Eh...guarda c'è
il vischio!...Aspetta che ti do un bacetto! *smack*, Almeno non
continuerò a essere lo sfigato
di turno!....e guarda che c'è Malfoy che stà
allagando Hogwarts di sangue...".....
A- Draco ascoltami...
B- E' vero ascoltala!
A- Blaise?
B- Si?
A- Sparisci!
B- Perchè??
A- Devo parlare sola con lui.
B- NO! Perchè quando c'è da divertirsi devo andare via sempre io?
A- Perchè altrimenti ti scrivo una scena in cui "per sbaglio ", da sotto il
vischio, mentre stai pasando tu,
passa anche Neville e di conseguenza...
B- OK OK recepito il messaggio! Andate al diavolo! #__#
A- Blaise??
B- "Ti sembra questo il modo di rispondere??"
A- Ecco visto che lo sai!
B- Si si...

*Blaise esce*

A- Allora, ora a noi due!
D- Aspetta.
A- Che c'è?
D- Non ho sentito chiudere la porta.
A- BLAISE!??!!

B- DRA' MA NON ERI AMICO MIO?? *SBAM*

A- Ok ora siamo soli! Apparte che tutti quei dialoghi che ti sei inventato non erano affatto veri...
Se leggessi con più attenzione il copione avresti
capito...
D- Non mi interessa!! Puoi dirmi quello che vuoi,ma io non voglio più fare
la parte di Otello!
A- Infatti!
D- Cosa?
A- Non ti farò più fare la parte del ragazzo geloso! Abbi fiducia!
D- Davvero?
A- Si! ^__^
D- Non mi farai contorcere più le budella per colpa di Lenticchia?
A- Credo di no!
D-"Credo" ??
A- Ok...NO!
D- Non mi farai più rompere le mani?
A- No
D- Quasi quasi mi hai convinto...
A- Bene!!
D- Ho detto "Quasi"...
A- Ho capito... che vuoi più?
D- Una scena in cui uccido Potter!!
A- Scordatelo.
D- Allora niente!
A- E niente! Riscrivo tutto e la tua parte la faccio fare a Blaise!
D- Blaise??
A-sI! Gli piacerà da matti avere la parte del protagonista!
D- Ma...
A- E non creerà problemi ne sono sicura!
D- Ma....
A- "Ma" cosa?
D- Sicura di non voler insistere... =///=
A- Sapevo che ci tenevi!!
D-Si...ma almeno mi fai dare un pugno a Weasley??
A- Forse uno...
D- Grazie!
A- CoSA???? O.O
D- NON FARMELO RIPETERE.
A- Ok! Allora ritorni tra noi? Devo continuare a scrivere il resto della storia!
D-Devo venire per forza, siete un branco di inetti non siete in grado di fare
niente senza il sottoscritto!
A- Si...infatti di tutti.. l'unico con le crisi da prima donna sei tu...dai
andiamo via mi sono scocciata
di parlare nel bagno della roulotte!

*SEMBRA CHE I PROBLEMI SI SIANO RISOLTI! A PRESTO....DRACO PERMETTENDO....^__^" *

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Vischio 2 la vendetta.... ***


13. Vischio 2 la vendetta

Appena tutti si furono accomodati, prima di iniziare la cena Silente si alzò, e il chiacchiericcio cessò in un attimo:
- Buonasera ragazzi! Spero che il banchetto sia di vostro gradimento!
Ah le sorprese non sono finite, oltre al delizioso banchetto c'è dell'altro! Ma adesso prego buona cena, non voglio tediarvi oltre!

- Hermione ma non dicevi che non sapevi se ti piaceva Ron? , chiese Harry
- Infatti! Il bacio è stata la prova del nove! Infatti non mi è successo niente, ergo la mia cotta per Ron è passata!
- Che cosa?? Non ti piace più mio fratello???
- Ginny possibile che non si può stare tranquilli?!
- Zitto Harry, la cosa si fa interesante! Finalmente l'ha lasciato perdere dopo tutto questo tempo!
- Ma se poco fa eri disperata!

Hemione li lasciava parlare, quando iniziavano era impossibile fermarli... -Dai Herm lascialo perdere! Allora?

- Allora niente... Ron non mi piace più..
- Sono felice di sentirtelo dire! , disse sorridendo la rossa
- Grazie...

Harry si avvicinò all'orecchio dell'amica e le sussurrò:

- E Malfoy?

La ragazza si voltò di scatto e lo fisso in quegl'occhi verdi che brillavano di una strana luce...

- Che c'è? Perchè mi guardi così?
- Dove ti salta in mente questa idea?
- Beh..visti i trascorsi e visto che non sei più interessata a Ron...
- Il tuo 1+1 caro mio in questo caso non fa 2!, disse con tono calmo ma deciso.

Harry non andò oltre, sapeva che la sua amica era rimasta stregata dalla serpe...era solo questione che lei si abituasse all'idea..
Dal canto suo nonostante odiasse Malfoy, era contento per la sua amica, aveva riacquistato un allegria che da tempo aveva perduto...
Il banchetto per la partenza dei ragazzi durò fino alla mezzanotte, il Preside fu indulgende e disse che era permesso loro
di fare baldoria nelle rispettive Sale Comuni fino all'una, poi tutti dovevano andare a dormire.
I ragazzi entusiasti iniziarono ad andare felici di aver avuto quel "permesso eccezionale" come lo aveva definito Silente...
Il trio si avviò all'uscita, arrivati davanti il vischio Hermione domandò:

- Non c'è nessun altro che devo baciare vero?
- No vai tranquilla! , le disse Harry che stava passando insieme a Ron
- Ehm...Ron?
- Si?
- Vai prima tu...
- E dai sbrigatevi! Harry devi ancora preparare i bagagli!
- Hermione e tu? , chiese Ron
- Io? L' ho già finito da un pezzo! mentì la ragazza, mentre osservava divertita la scena.

Dietro di loro anche i Serpeverde stavano lasciando la Sala Grande, Blaise correva dietro a Daphne,
per poterle rubare un bacio sotto al vischio, Draco ancora furente si avviava da solo verso i sotterranei.
Uscito dalla Sala Grande incrociò lo sguardo di Hermione, la guardò gelido,
un misto di rabbia e odio traspariva dalle iridi del ragazzo. Hermione sentì un brivido percorrerle la schiena appena incrociò quegli occhi.
In quel momento ciò che Draco cercava  non era una lite a colpi di sottili battutine pungenti, come al solito, ma:
una sana, appagante, immediata: vendetta.

Mentre il suo sguardo sondava ancora quello della ragazza, sentì alle sue spalle la voce di Pansy. "Magnifico.."
Si girò lentamente e si ritrovò dinnanzi la brunetta, che con fare superbo gli disse:

 - Dovrei passare se non ti dispiace!

- Ineffetti mi dispiace...
- Draco smettila!
- Cosa proponi?
- Darti un calcio dove meriti così mentre ti contorci per il dolore, io potrei passare! , disse acida.
- Io ho una proposta migliore...
- Sarebbe?
- Io, te il vischio sopra di noi...ti dice niente?
- Scord....

Prima che la ragazza potesse opporsi Draco le prese la vita l'attirò a se e si esibì, davanti a parecchi ragazzi che stavano per uscire,
in un bacio mozzafiato.
Stringendola ancora di più a se Draco si voltò in direzione di Hermione, ancora là che lo fissava attonita, per farsi vedere meglio.

-Hermione non vieni?, chiese Ron
- Si arrivo...
- Ok noi siamo su...
- Si..

Dopo quello che a Hermione parve un secolo i due si staccarono.
Pansy lo guardo con uno sguardo molto languido...

- Non farti strane idee Pansy - le sussurrò Draco in un orecchio - non significa che noi due abbiamo fatto "pace"..
  l' ho fatto solo perchè porta male non baciare una ragazza sotto il vischio...
- Sei il solito bastardo! , sibilò prima di andare via.

Draco alzò lo sguardo. Hermione era ancora là come pietrificata. Le rivolse un ghigno con un leggero inchino del capo e andò via.
La grifoncina si sentiva tremare tutta...solo un termine poteva spiegare le strane convulsioni...."gelosia".


-Brutto, idioda, presuntuoso, arrogante, malefico, perfido, bastardo!
- Herm? Hai finito con l'elenco delle qualità di Malfoy?
- No Ginny! Ho solo cominciato! Come mi sono illusa, mi chiedo! Come? Sapevo che era colpa del filtro,
  ma mi sono lasciata abbindolare come una stupida!! E la torre.... e la passaggiata!
  E mi stavo per far baciare da quel viscido, essere senza puore!! Mhmmmmm, se ci penso mi viene un nervoso!!!!
- Ma scusa sei salita sbraitando, ma ancora non mi hai detto il motivo...
- Niente lacia stare meglio che vada a letto ora...
- Come vuoi...in effetti ho parecchio sonno e non mi va di sentire neanche il motivo di tanta brabbia repressa...
   e poi domani mi devo alzare all'alba... tu?
- Io? Io parto verso mezzogiorno..., ma domani voglio venire a salutarvi!
- E ci mancherebbe! Non ci vevremo per molto tempo!!
- Buona notte, a domani!
- 'Notte..
 
Ginny andò a coricarsi, di sotto il resto dei grifoni approfittava del permesso per tirare tardi e Hermione
continuava a elargire insulti nei confronti della Serpe, che sodisfatta del suo operato se ne stava sdraiata,
nel suo dormitorio a ripensare allo sguardo della grifoncina... "Appena ritornerai dalle vacanze ti farò impazzire..."

- Perchè quel ghigno divertito? Contento di aver preso Pansy in  contropiede?
- No Blaise, queste sciocchezze non mi scalfiscono...è per qualcosa di meglio...
- Ah ho capito...per la faccia della Granger?
Draco si mise appaggiato su un braccio per guardare l' amico.
- Inutile che mi guardi così, ho capito perchè ti sei esibito in quel sex show, e ho visto anche io il suo sguardo...
  Ma non dicevi di amarla?Piton ti ha dato qualche antidoto?
- No, ho fatto tutto da solo...
- Ah, capito...
- Cosa?
- Sei geloso marcio, per il bacio tra lei e lo straccione, equest oti fa diventare "pieno di inventiva", no?
- Cosa sai in più che io non so? - chiese buttandosi nuovamente sul letto.
- Che prima o poi capitolerai amico...
- Scordatelo.
- Sarà, ma se reagisci così non posso che pensare questo...
- Non mi interessa quello che quei due fanno.
"Davvero, eh? Allora vediamo.."
- Meno male... le vacanze per quanto ne sappiamo potrebbero anche passarle insieme...

Disse con fare evasivo guardandolo di sottecchi mentre preparava il resto delle cose nel suo baule.
Draco divenne di colpo serio e inconsciamente inziò a stringere i pugni  fino a che Blaise non senti il rumone delle nocche.
"Ecco appunto...sei bugiardo altre che geloso marcio..." pensò alzando gli occhi al cielo...

- Hai visto Hermione?
- No Ron..forse sarà andata a dormire, e tra il trambusto non l'abbiamo vista..
- Si sarà così...Ma Edvige non dovrebbe essere alla guferia?
- Si..ma ho pensato di portarla quà per non perdere tempo domani... A proposito, andiamo a dormire?
- Si ok.

Hermione non riusciva a dormire, così decise di scendere in Sala Comune, che visto l'orario era deserta.
Si sedette sul divano a fissare il fuoco che ormai era quasi spento del tutto.
Niente era più salutare di un pò di relax per placare i nervi. Si tirò un pò su e si guardo in torno,
una boccetta di inchiostro e una piuma lasciata sul tavolino vicino il divano, probabilmente da qualche studente distratto,
attirarono la sua attenzione.
Dopo qualche minuto si decise e si alzò  "Devi farlo Hernione! Devi iniziare a fare un pò di ordine nella tua vita!" , si disse.
Si sedette prese una pergamena poco lontana dalla boccietta, fece un gran respiro e inizò a scrivere.

- Edvige?

La civetta aprì gli occhi color ambra e fisso il ragazzo.

- So che hai sonno, ma devi farmi un favore urgentissimo!

L'animale planò sul tavolino e gli porse la zampa, schioccando il becco.
- Grazie mille! , la prese e la portò alla finistra - so che mi odierai per questo,
  ma devi portarla a Ron, non poso consegnarla di persona...mi capisci? Io ti aspetto quà.

La civetta fece schioccare un altra volta il becco e spicco il volo.

TIP TIP TIP

- Edvige?? Ma che ci fai quà? Qualche imbecille avrà lasciato aperta la finestra!

Ron si alzò e guardo Harry che già dormiva alla grande...non valeva la pena svegliarlo.. 
Aprì la finistra e la civetta le avvicinò  la zampa, con attaccato il messaggio. Appena lo prese la civetta si buttò in picchiata dal davanzale.

-Edvige!


- Sei già tornata?! Bravissima! Ecco questo è per te! Ci vediamo domani...cioè tra qualche ora...

- Un mesaggio di Hermione, che arriva con Edvige?

Più perplesso che mai Ron si sedettte sul letto prese la bacchetta  e aprì la pergamena:

Non so se dopo questo messaggio mi risponderai più, ma so di certo che ti starai chiedendo,
che cosa mi è passato per la testa..e' presto detto: io non credo di provare più quel sentimento
che provavo fino a poco tempo fà per te..Perchè ho notato di volerti bene, si,ma solo come amico...
Perchè ti sto dicendo questo? Perchè con te voglio essere sincera!
Ti voglio bene è vero , ma non come io credevo. Forse... ho perso un amico per il quale,
fino a poco tempo fa, provavo un sentimento che neanche io mi sapevo spiegare...
ma a cui adesso voglio un mondo di bene.
Hai lasciato un segno nella mia vita,  mi hai reso migliore, anche se tu non te ne sei mai accorto...
I nostri battibecchi le nostre avventure con Harry, mi hanno insegnato molto!
Non sono io a comandare il mio cuore...per questo...se adesso tu non mi parlerai più sarà
come se mi fosse caduto il mondo addosso....Tengo a te e alla tua amicizia e non voglio perderti Ron!
Spero capirai il motivo di questa missiva e che tutto rimanga com'è ora senza imbarazzo o tensione,
quel bacio sotto al vischio non era altro che un bacio tra due amiciniente di più ...
Ti voglio bene Ron!                                                        

                                                                                        Hermione.

Il ragazzo spense la bacchetta, si appoggiò alla testata del baldacchino e rimase al buio a riflettere, sulle labbra solo alcune parole
- Ti voglio bene Hermione

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao!! Finalmente i problemi con Draco si sono risolti e sono riuscita a scrivere un altro chap!!
Modestamente è venuto molto bello! Cmq bando alle ciance!! Passiamo a voi o mie affezionate lettrici!! (troppo pomposo?^?^)
 
Stargirl: Ricorda che va piano va piano va sano e va lontano! Cmq mi fa piacere che ti appassiona...riguardo al sarcasmo...
non ci posso fare niente è un dono di natura e lo sai....^__-!

Bad_devil: Ciao!! Ancora non sono soli soletti, ma tra un pò si! E allora si che mi divertirò come una pazza!! Muhahahahahahahaahahah

MissMalfoy: Ti piace la Ginny spiritosa? Bene sono contenta! Non so perchè ma invece di vederl come ragazza di Harry,
la vedo come una con cui ha frequenti battibecchi, tipo Ron e Hermione! Cmq Grazie per i complimenti... ^///^ ,
Ah Draco finalmente si è deciso a collaborare...appena gli si tocca l'orgoglio scatta come una molla!Alla proxxxx!!

Anfimissi: Come detto prima ancora non sono soli soletti, ma lo saranno prestissimo!!
Secondo me Herm si è tolta le fette di salame dagli occhi....tu che ne dici?? ^___^

Picci 1989: Tranquilla......non tutto è come sembra.....abbia fiducia....

Laura: Questo vischio sta facendo più danni di quanto pensassi!! Cmq spero ti sia piaciuto anche qst chap!^^

Mary Cry: Mi diaspiace, ma è proprio una Draco Herm. Grazie comunque per le tue recensioni! ^__________^
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** vacanze e Vendetta ***


..

14. Vacanze e Vendetta

 

 

La mattina arrivò in fretta, Ron aveva dormito poco e niente, ancora pensieroso, riguardo la lettera di Hermione.
Quando Harry si svegliò lo trovò già vestito, seduto sul suo letto:

 

- Non ci credo sei già pronto?! , disse stropicciandosi gli occhi e inforcando gli occhiali

- Si...

- Devi tenerci molto a queste vacanze....

- Non quanto credevo....

- Che vuoi dire?

- Leggi... , e gli lanciò la pergamena.

Harry non rimase stupito da quella lettera, ma fece lo stesso la parte:

- Non dirmi che hai cambiato idea su di lei!

- Beh...no....non proprio... ma la sentivo più vicina...

- Almeno non soffrirete nessuno dei due...

- Già.

- Forza amico andiamo a fare colazione! , Harry iniziò a vestirsi per scendere.

- Harry?

- Si?! , rispose da dentro il maglione che stava infilandosi

- Non dirle niente...

Harry gli rivolse un sorriso comprensivo

- Tranquillo! Andiamo, ho una fame!

 

 

- Buongiorno!! , li salutò cordiale Hermione che era appena scesa in Sala Comune con Ginny.

- Ciao. risposero i due.

Hermione rivolse a Ron un sorriso radioso,e lui arrossì un po’.

- Forza ragazzi partiamo tra poco, diamoci una mossa! , fece Ginny,

 attraversando il ritratto, seguita poco dopo dai tre.

-Silente avrà fatto togliere il vischio?

- Conoscendolo.... , fece Hermione

- No. conclusero Harry e Ron all'unisono

 

 

- Capisco che non parti, ma almeno puoi venire a fare colazione...e magari

potresti salutarmi, visto che parto, no?

- Buon viaggio Blaise, divertiti. , la voce di assonnata di Draco arrivò da dietro

le tede del baldacchino.

- Che spiritoso!

- Blaise sono ufficialmente in vacanza perchè non la smetti di starnazzare?

Blaise aprì le tende di scatto, facendo inondare di luce il letto e Draco, che

imprecando si nascose sotto il cuscino.

- Non ci credo! Dormi abbracciato al cuscino??

- E che c'è di male?

- Ma tu sei Draco Malfoy!

- E se tu vuoi continuare ad essere Blaise Zabini, ti consiglio di volatilizzarti.

- Dai andiamo a fare colazione!

- Ma quanto rompi!

Draco si alzò svogliatamente, prese dei jeans e li indossò, poi aprì l'armadio e prese una camicia.

- Come mai in jeans?

- Vuoi che mi metta la divisa? Fammi e fatti un favore Blaise, aspettami in Sala Grande.

- Suscettibili oggi, eh?

- Lo saresti anche tu al posto mio, sei stressante lo sai? Ma perchè sei così attivo?

- Beh...Daphne...

- Ok basta non voglio sapere più niente, ora sparisci ti raggiungo tra poco.

 

Blaise uscì e Draco andò a lavarsi la faccia, l'acqua fresca gli diede una

sensazione di benessere che lo pervase interamente, si voltò e vide la sua

immagine proiettata su uno specchio poco lontano.

Si avvicinò e si appoggiò pesantemente con le braccia ai lati dello specchio,

 

-         Puoi resistere 20 giorni senza vederla?, domandò al suo riflesso,

con sguardo alquanto abbattuto..

 

Si scostò, richiuse gli ultimi bottoni della camicia e uscì dal dormitorio.

L' immagine riflessa nello specchio stregato gli restituì in ritardo la risposta:

 

- Certo che no amico...

 

- Ragazzi ma che avete oggi? , chiese Ginny durante la colazione a Ron e Hermione.

- Perchè? , chiese Ron

- Voi due andate d’accordo..., fece quasi scandalizzata

- Davvero? , chiese allarmata Hermione suscitando le risa Ron e Harry.

- Secondo me siete sotto l' effetto di qualche incantesimo.

Hermione si alzò tutta seria andò verso Ron e lo abbracciò da dietro:

-  Hai ragione Ginny! Guarda questa scena potrebbe non ripetersi mai più!

- Ha ragione, approfittane!! , fece eco Ron

- Ma quanto siete scemi! , Ginny fingendosi indignata si concentrò sulla

sua colazione, e Hermione ritornò al suo posto.

 

Nel mentre era entrato in Sala Draco, subito gli occhi gli caddero su

Hermione abbracciata a Ron. Non udendo le parole non poté che

fraintendere la situazione. Il volto era una maschera di gelosia.

 

Harry intercettò lo sguardo assassino di Draco e con un veloce gesto richiamò

l'attenzione dell'amica, facendogli intercettare quello del biondo.

 Il sorriso di Hermione morì sulle sue labbra, trasformandosi in un espressione di

assoluta indifferenza. Draco non indugiò oltre e proseguì verso le serpi dove

Blaise, dopo aver assistito all'intera scena, lo chiamava verso di lui

gesticolando animatamente.

 

Hermione non aveva intenzione di dargli la soddisfazione di vederla triste.

Così ritornata al suo posto iniziò a chiacchierare tranquillamente, a sua insaputa ,

sotto l'occhio attento del biondo Serpeverde.

 

 

- Buone vacanze Harry! ,disse Hermione abbracciandolo.

- Anche a te! - rispose lui, ricambiando l'abbraccio - occhio a Malfoy. ,

le sussurrò poi. Lei si limitò a scuotere la testa, sorridendo.

Salutò anche Ron e Ginny, si scambiarono abbracci e  le solite

raccomandazioni del caso e i tre ragazzi salirono sulla carrozza,

 che li avrebbe portati alla stazione del villaggio.

Hermione aspettò che la carrozza fosse sparita per abbassare il braccio.

Poi leggermente malinconica ritornò dentro.

Mentre entrava superò con tutta l' indifferenza di cui era capace,

Blaise e Draco che stavano uscendo:

 

- Ma lei rimane quà? , fece Draco confuso

- Ho sentito che parte nel pomeriggio.

- Ma non ci sono carrozze nel  pomeriggio...

- Non saprei...

 

Per distogliere l'attenzione dell'amico dalla ragazza cambiò subito discorso:

 

- Non ho visto Pansy.

- Eccola. , disse Draco indicando dietro Blaise

 

La brunetta era avvinghiata a un Tassorosso del settimo, molto impegnata

in un saluto di buone vacanze. Draco la ignorò.

 

- Oh , fece Blaise - sembra che ti abbia rimpiazzato...

- E dovrebbe dispiacermi? Non vedevo l' ora di togliermela dai piedi.

- Si ma ti è stata anche utile con qualcuno, no?

- Beh si, diciamo che dopotutto sotto certi versi non era poi così

inutile...disse il biondo con un ghigno...

 

Blaise caricò l' ultimo bagaglio e salì in carrozza

 

- Buone vacanze amico mio!

- Sai credo che dopotutto mi mancherai...anzi no ci ho ripensato.

- Sei sempre il solito!

 

La carrozza partì, Draco rivolse un ultimo cenno di saluto all'amico, e rientrò.

Non aveva voglia di andare in Sala Comune così optò perla Sala Grande, li

vide la McGrannitt avvicinarsi ad Hermione.

La sala era quasi deserta  così non gli fu difficile ascoltare la loro conversazione:

 

- Ho saputo da Potter che rimane al castello questo Natale...

- Beh...Si Professoressa...

- E' sicura? Dei Grifondoro quest' anno è rimasta solo lei...

- Non è un problema! Mi piace la tranquillità!

- Non ne dubito, Granger,- fece la professoressa con un sorriso materno -

le auguro delle buone vacanze, non le dico faccia i compiti perchè so già

che li ha finiti tutti...

La ragazza arrossì leggermente

- Grazie...

 

Sul volto di Draco apparve una espressione, che non aveva niente da

invidiare ad una di giubilo, "Non avrei potuto sperare di meglio. Io e Lei ad

Hogwarts...vedremo se sarà ancora così devota a Lenticchia dopo queste

vacanze... non dimentico Granger stai tranquilla...mi hai preferito a

quel insulso essere, ma adesso avrò la mia vendetta.... ".

Prese il calice e lo vuotò d' un fiato, peccato che si trattasse solo di succo di zucca....

 

Hermione prese dei libri che aveva lasciato in Sala e uscì diretta in

biblioteca:

" Non c'è niente di meglio che leggere per passare il tempo..."

Draco aspettò che fosse uscita, si sistemò meglio la camicia bianca, che

lasciava poco all'immaginazione, e la seguì.

 

"Inizia lo spettacolo..."

 

 

 

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao!! eccomi ed eccoci quà! Finalmente sono partiti tutti!! Che bello! ^___^
Ora mi posso concentrare sulle mie due vittime!! Muahahahahahaahahahah
Cmq ho visto che a voto unanime non avete gradito il bacio tra Draco e Pansy,
ma è stata una scena fantastica!! Non dovete vederlo come "Draco che bacia la
vipera", ma come "la vendetta di Draco"!! Abbiate fiducia che leggendo la cosa sotto
questa chiave tutto vi piacerà!! Cmq ho vistoche avete recensito in tanti: vi adoro!
Siete l'orgoglio di ogni scrittrice!!!^______^  Ah, a stargirl rispondo quà, riguardo il mes
su "Dalla parte dei buoni": mi fa piacere che ti abbia fatto quell'effetto!! Non per essere
sadica ma ho scrittoquel chap aggiuntivo proprio per rendere "lacrimosamente" perfetta
tutta la storia! Allora ci sono riudìscita!! Che bello!!!!!!!!! Ragazze se volete farmi un pianto
siete tutte invitate a leggerla!! E poi fatemi sapere se vi ha fatto lo stasso effetto!!

mq passiamo a voi:

Laura: mai vischio è stato più diabolico!! Vero? Continua a segurmi ho in mente delle belle ideuzze....

little lady butterfly . Ciao!! Grazie del complimento ^\\\^, mi fa piacere che ti piaccia! Cmq dal prox chap
Hermione inizierà a pensare un pò a tutto quello che è successo e......forse si chiariranno! Ma non subito!!
Muahahahahaahaha, sono un pò sadica diventata.....povera me....^__^"

picci1989: Ma ciauzzz!! Tranquilla l'ultimo dei miei desideri è vedere Hermione attaccata a Ron!!Adesso
per esempio l'ho tolto di scena, per la serie "via il dente via il dolore" ^__^

anfimissi: è nella natura di Draco essere così no? ihihihihihihi!! Cmq per il primo bacio ho già una mezza idea...
se tutto va come dico io dovrebbe essere senza vischio...ma in caso di emegenza ne farò comparire un intera siepe!!

missmalfoy: ciao! beh come hai visto loro sono rimasti amici nulla è cambiato!Riguardo Draco e Pansy,
tranquilla consideralo il bacio d'addio!

Kira Kira: ciao!! Cmq la lettera prima di farla scrivere da Her per Ron , volevo farla scrivere a Ron per herm,
poi mi era passata in mente di farla scrivere a Draco per Herm, ma poi mi sono detta "ce lo vedi a fare tutto il romantico??
Risposta: NO!" quindi ho optato per H e R. Almeno così si chiude questa storia di H innamorata di Ron!!

ichigo: ma ancora non è finita...può succedere di tutto ancora!!

E in fine ltre a stargirl saluto Bad Devil e Mary Cry, grazie per le tue recenzioni, all'ultimo chap!!^__^

 

In più colgo l'occasione, per farvi tantissimi auguri di Buon Natale e Buon Anno! Perchè probabilmnente
non posterò fino al due...ma ancora non lo so! A prestooooo!!!! Ciauzzzzzzz ^___^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** In biblioteca ***


15. In biblioteca


 

 

Silenziosamente la seguì fino a quando non arrivò in biblioteca, lei era talmente assorta nei suoi pensieri
che non si preoccupò di controllare se qualcuno la seguisse, la scuola era semi deserta come poteva farsi venire certi dubbi?
Spinse la porta ed entrò, Draco da fuori sentì pronunciare:
- Buongiorno, Madama Prince.
- Buongiorno a lei signorina Granger.

Aspettò un pò poi entrò anche lui in biblioteca.
La bibliotecaria era letteralmente inerpicata su uno scaffale e non lo vide entrare, dal canto suo Draco non si preoccupò
di annnunciare il suo arrivo, dopotutto la biblioteca era un posto pubblico...
Anche se con Madama Prince somigliava  più a una sala per pochi eletti..., controllò un paio di tavoli ma erano tutti deserti,
eppure era certo che dovesse essere li. Li guardo tutti, con il medesimo risultato: di Hermione neanche l'ombra.
Rimanevano gli ultimi due tavoli più in fondo, da controllare, se fosse arrivato all' improvviso lei si sarebbe spaventata
e dopo una buona dose di insulti sarebbe scappata via, stando bene attenta a chi la seguisse in futuro;
ma lui non voleva questo, voleva solo osservare la grifoncina nel suo habitat e magari dopo che
i suoi occhi si fossero stancati di osservarla, avrebbe palesato la sua presenza e perchè no, l' avrebbe insultata un pò...
Si avvicinò al primo scaffale, osservò il tavolo che gli stava difronte: vuoto. Rimaneva solo l'ultimo...bingo!
Hermione era seduta a quel tavolo  con una modesta pila di libri alla sua destra e un vecchio tomo aperto,
dove stava facendo scorrere le lunghe dita affusolate. Draco fece un pensiero poco casto su quelle dita,
mentre osservava con quale cura toccava quelle pagine ingiallite, desiderò trovarsi al posto del logoro volume,
per essere toccato da lei con la stessa dolcezza.
Con suo stupore si accorse che i suoi occhi non erano affato stanchi di osservarla, anzi sembravano esser nati solo per guardarla,
mentre ignara di essere spiata si mostrava in tutta la sua dolcezza e vulnerabilità...
Draco spostò un libro nello scaffale per vederla meglio, con un leggero rumore, che non sfuggì a Hermione.
Subito si voltò in attesa.

- Madama Prince?
- Spiacente Granger, Madama Prince è occupata posso esserti utile?
Draco fece la sua apparizione agli occhi della ragazza, che rimase sorpresa di vederlo.
- Quando mai sei stato utile a qualcuno Malfoy? , chiese con voce tagliente
- Ti sei giocata un occasione cara mezzosangue...non sempre sono così rispettoso nei riguardi di una della tua specie...
- Devo esserne lusingata? , rispose con un sopracciglio incurvato guardandolo scettica.
- Direi... , fece lui mettendo si le mani in tasca e piazzandosi davanti al tavolo della Grifondoro.

Nella mente di Hermione si stava combattendo una cruenta battaglia, tra la parte istintiva di Hermione e quella razionale...

"Hermione calmati! Ok se non ti viene un infarto oggi, puoi stare tranquilla per l'eternità, ma ricordati che è Malfoy...
si è anche un  gran figo, con quella camicia bianca maledettamente stretta di cui ignori l' utilità visto che è totalmente trasparente, 
ma rimane pur sempre Draco Malfoy! E non dimenticare quello che hai passato per colpa sua!
E smettila di guardare i suoi pettorali in quel modo! E' a dir poco vergognoso il tuo comportamento, sei pur sempre un prefetto!!"

- Che c'è? Ti da fastidio la camicia? Se vuoi la tolgo. , disse malizioso.

Per un folle attimo pensò che le avesse letto nel pensiero, ignorando le sue parole continuò.

- Dici  male. Piuttosto posso sapere che cosa vuoi? , rispose ricomponendosi da quei pensieri...

Draco fu lieto di constatare che era in imbarazzo in quella situazione e si dipinse sul  volto un' espressione molto soddisfatta...

- E' proibito venire in biblioteca adesso?
- Malfoy tu sai il nome di questo posto solo per due motivi: 1 c'è il cartellino alla porta con tanto di lettere cubitali;
2 l'avrai sentito nominare da qualcuno che effettivamente la usa per studiare. ,terminò Hermione,
con faccia soddisfatta consciente di averlo messo in ridicolo.
- Fossi in te mi farei passare tutte queste manie di onnipotenza...non c'è bisogno che ti ricordi che anche tu hai le tue lacune...
- So a cosa ti riferisci, infatti stavo proprio esaminando quel libro. , fece la ragazza trattenendo la rabbia
che sentiva montare dentro di lei...quando la si toccava nell'oroglio diventava suscettibile...
- Davvero?! Allora a che ci sei potresti trovare un incantesimo che ti permetta di stare appiccicata a
Weasley anche durante le vacance così non soffrirete la solitudine..., disse prendendo una sedia e sedendosi
difronte a Hermione che lo fissava con una faccia molto adirata...
- La tua idiozia non conosce limiti. Invece di parlare per me, non hai accusato mal di testa sta notte?

Lo sguardo interrogativo di Draco la esortò a continuare:

- La tua cara Pansy sembra non aver gradito il bacio, di  ieri sera, a quanto pare... quindi ha optato per un Tassorosso se non sbaglio...

Malfoy scosse la testa con un sorriso beffardo e incastonò le sue iridi plumbee tra quelle nocciola della ragazza...

- Non hai capito perchè l'ho fatto?
- Ci sono varie spiegazioni...o sei masochista,o sei il solito esibizionista, o volevi provare l' emozione di come ci si sente
dopo esser stati cornificati dalla propria ragazza...o..
- O volevo una veloce vendetta nei riguardi di qualche so-tutto-io troppo appiccicata a qualche Weasley di mia conoscenza...

Hermione arrossì violentemente, velocemente raccolse tutte le sue cose e fece per andare via. Draco si voltò:

- Perchè vai via?
- Perchè questa conversazione è durata anche troppo per i miei gusti!
- Sei appena arrivata perchè questa fretta?
- Vuoi dirmi che mi hai seguita?? , chiese la ragazza allibita
Il biondo ci pensò su un pò poi rispose:
- Solo un pochino...

Hermione alzò gli occhi al cielo esasperata. Draco si alzò e le prese qualche libro dalle braccia.
E insieme uscirono dalla biblioteca, Madama Prince era ancora impegnata tra gli scaffali...

- Non rischi di passare per un  traditore facendoti vedere in compagnia di una mezzosangue? , chiese ironica
- Dipende dalla mezosangue... e poi non sarei così stupido da farlo se non sapessi che la scuola è quasi deserta...
- Sempre previdente..., lo schernì la ragazza
- Come sempre Granger...e più di Weasley...
- Tranne che con la Parkinson a quanto pare...
- Apri bene le orecchie Granger: Pansy non è la mia ragazza! , disse al limite dell'esasperazione.
- Neanche Ron se è per questo! , ribadì Hermione.
- Bene allora ,mettiamola così. Pansy è la mia ragazza come Weasley è il tuo ragazzo!
- Direi che il paragone è equo...

Hermione si fermò:

- Che c'è? Perchè non cammini?
- Perchè mi sono accorta che la tua compagnia, oltre a essere totalmente inutile è anche ossessiva:
   perchè devi mettere Ron dappertutto?
- E tu allora che non vedi l'ora di parlare di Pansy?
- Accio libri! I libri si librarono dalle braccia di Draco per posarsi tra quelle di Hermione.
- Ehi?! Perchè?
- Perchè più io e te stiamo lontani meglio è...
- Ma ti cadranno di mano, sono troppi!
- Oh ma guarda!! Malfoy che si preoccupa! Questa me la segnerò!

Draco le rivolse uno sguardo offeso.
Hermione senza aggiungere altro si voltò e iniziò ad andare.

- Sono sicuro che non ti sarebbe dispiaciuto trovarti al posto di Pansy ieri... , disse d'un tratto Draco,
curioso di vedere la reazione della ragazza.

Buona parte dei libri di Hermione caddero a terra con un tonfo, facendo comparire un ghigno sul volto del biondo.

- Che c'è ti sei emozionata?
- C'è che sei sempre il solito pallone gonfiato! Libri locomotor!
- Buona giornata Granger e mi raccomando studia!
- Ti ho mai detto vai all'inferno?
- Ci vedremo sicuramente la o in giro!

Hermione non rispose e non si voltò neanche una volta, era diventata talmente rossa da far invidia ad un' aragosta,
e continuò a camminare con i libri che le fluttuavano accanto diretta alla Sala Comune dei Grifondoro.
Malfoy continuava ad ossevarla divertito, e si ritrovò a pensare che era davvero carina quando era imbarazzata.
Dovette ammettere che la conversazione era andata meglio di quanto pensasse.
Appena Hermione fu sparita dietro un corrodoio, si voltò e si diresse verso il suo dormitorio per prendere la scopa,
per placare l' euforia gli ci voleva proprio una bella volata.

"Vedremo che diavolo vuole insinuare con questa storia del libro e della pozione! Non lo sopporto più!!
Ah!per il futuro però non lasciarti convincere in quel modo, non ti sei neanche opposta al suo aiuto se non dopo che ha nominato Ron!
Accidenti sarà stato effetto di quella camicia!"

 

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao!!! Prima del previsto eccomi quà! Veramente anche perchè Stargirl mi ha minacciata...cmq... Passato bene il Natale?
A me è preso un colpo, perchè proprio il 24 si è rotta la linea e il pc non si connetteva!! Ma adesso è tutto risolto!
Forse è stato per  qst che abbiamo scritto Harry P. , boh!!

Cmq ora che tutti sono fuori combattimento quei due la.......basta meglio che non vi rovino la sorpresa....
Ma adesso passiamo ai saluti! Sono molto contenta di vedere che ci sono
nuovi recensori!! Vi adoro!!! ^^

Picci1989: Ciao!! per la tua gioia e di quella di qlc altro tra breve succederà qualcosa finalmente!! Ma non saprete niente da me prima!! Muhahahahahahaah!!
Cmq ho trovato dei disegni manga che mi hanno "ispirato" e volevo postarli insieme alla fic ma a quanto pare non si possono postare imm, posso casomai mettere il link...sempre meglio dfi niente....bella l'idea della camicia eh?! ^^ e come puoi vedere ha colpito ancora!! Alla prox un bacio!!

Stargirl: io e te ci sentiamo ogni giorno quindi che ti rispondo a fare?? Ah, ancora non si spupazzano, mi dispiace!!

Bad_devil: ma...chi lo sa.....per le vacanze può succedere di tutto.....

@ngel: Ciao! Benvenuta!! Sono contenta che la storia ti piaccia! Riguardo al bacio...non è proprio piaciuto a nessuno!! Spero di farvi riprendere da questo colpo....!! Alla proxx!

Rory Ventimiglia: Ciauzz!! Spero che continuerai a seguire!!

Poi un salutone a Kira Kira !! Ah, poi non ho capito che è successo con white_tifa...boh!
Un mega grazie a tutte per gli splenditi complimenti!! Mi viziate tropo secondo me....cmq...
Siamo arrivati ai saluti!! Vi auguro un buon capodanno!! Ci vediamo il proxx anno!!  (Se qlc di mia conoscenza, non fa storie...)un bacioooooo ^^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Rivoluzioni ad Hogwarts ***


16. Rivoluzioni a Hogwarts

 

 

Hermione risalì al dormitorio, anche se era la sola Grifondoro
nell' intera scuola, nel suo dormitorio si sentiva più a suo agio.
Si sedette e prese il libro.
Iniziò a leggere ogni riga della pozione con attenzione.

Appena finì si accorse che nella ricetta non c'era niente di strano, l'aveva fatta come il libro richiedeva.

Allora scorse le pagine fino alle "note", se c'era qualcosa che non andava doveva essere riportato per forza la.
Per quella pozione c'erano due intere pagine di note, scritte con varie calligrafie.

Iniziò a leggerle: parlavano di come dare un sapore più dolce, un colorito invitante; davano indicazioni per "la somministrazione",
"Tutte cose inutili" si ritrovò a pensare. Alla fine della seconda pagina in un margine con calligrafia molto elaborata era recata una scritta:

" Amore Sopito non è il nome della pozione, ecco a voi l'intero nome: "Quando il sentimento di Amore è Sopito", ciò significa che chi lo beve può scoprire dentro di se il vero sentimento che prova per una persona. In più non esiste nessun antidoto perchè il sentimento è puro, non indotto. ".

 Hermione rilesse due volte la scritta. Ora le era chiaro: 
a  Malfoy aveva fatto l'effetto contrario e aveva di conseguenza  scoperto che la odiava ancora di più.
Bene  non l'avrebbe più incontrato, nè ci avrebbe più parlato. 

"Allora si divertiva a mettermi in ridicolo! Faceva solo finta di essere sotto l'effetto del filtro! Bene non gli darò più modo di farlo!".

Richiuse il libro, si alzò, si stiracchiò e andò alla finestra,
nubi che annunciavano una nevicata si avvicinavano minacciose,
si preannunciava un bianco Natale, lei amava la neve, ma di solito alla prima neve c'erano Harry e Ron con lei,
questa invece era la sua prima nevicata senza nessuno che le volesse bene, come i suoi ammici o la sua faniglia...,
 

Cacciò via quei pensieri tristi, tra  due giorni sarebbe stato Natale e non poteva certo buttarsi giù.
Guardando il prato vicino al lago scorse una figura che portava qualcosa sulle spalle quando vi fece più attenzione vide che era
Draco che scendeva  dal castello con la sua scopa in spalla. Lo vide posizionarla e salirci sopra schizzando via.
Lo osservò volare sul lago e sfiorare con la punta dei piedi la superficie di questo.

Poi scattò in alto e ridiscese in picchiata disegnando una spirale, poi continuò con degli avvitamenti dinuovo verso l'alto, il tutto fatto a forte velocità. 

Volava davvero bene. "Ma mai quanto Harry", si ritrovò a pensare.
In effetti nelle partite tra Grifondoro e Serpeverde, Harry ne era uscito sempre vincitore, nonostante, Malfoy, facesse di tutto per batterlo,

"Forse se ricorresse solo alle sue capacità avrebbe qualche posibbilità".

Finalmente si decise a togliersi dalla finestra; dovette ammettere che essere l'unica nella torre era avvilente,
nonostante non sopportasse le conversazioni pettegole delle sue compagne, almeno erano di compagnia...i primini indisciplinati erano un bel passatempo, adesso invece non aveva niente da fare tutto il giorno.
Decise allora di riposare un pò, riportare il "tomo maledetto" in bibblioteca e fare un giro per la scuola, per non rimanere chiusa alla torre.

- Madama Prince devo consegnarle questo, grazie.
- Signorina, ma quando è uscita?
- Più o meno tre ore fa...
- Strano davvero, non l'ho vista uscire...
- Beh adesso andrei, buona giornata.

Mentre camminava per la scuola, deserta, sentì il suo stomaco brontolare, guardò l'orologio e vide che era ora di pranzo.
Scese in Sala Grande, dove c'erano già alcuni studenti Silente e la McGranitt.

- Bene signorina Granger, venga venga dobbiamo decidere una cosa. , le disse Silente allegro facendo segno di avvicanarsi...


Hermione al quanto perplessa raggiunse il Preside.
Dopo un pò altri ragazzi raggiunsero la sala e Silente li invitò ad avvicinarsi, tra loro vi era pure Malfoy.
E con suo sollievo vide che non indossava la camicia di prima, ma la sua divisa.

- Bene siete tutti quà se non sbaglio, vediamo....sì! Perfetto. Allora a conti fatti siete 24 e precisamente: La signorina Granger, di Grifondoro; 8 Serpeverde: di cui Malfoy, tre ragazzi del primo, due del quinto, e due del secondo; 12 Tassorosso, divisi in: 7 del secondo e 5 del quarto, e per finire 3 Corvonero, del sesto: Scott, Davis e Smith. Siccome siete così pochi tutti i professori ci siamo consultati e siamo arrivati alla conclusione che sarebbe meglio farvi condividere una stessa sala comune, non è molto natalizio tenervi dislocati in gruppi così poveri per il castello.- gli studenti si guardavano tra loro confusi - e poi sarebbe un buon inizio per rinforzare i rapporti tra le varie case.

Smith alzò la mano per chiedere la parola.
- Si signor Smith?
- Ehm, scusi professore, ma quale sarebbe questa nuova "Sala Comune?"
- Beh, visto che l'unica casa in "minoranza" è quella dei Grifondoro, credo che andrete tutti li.

"Oh mio dio" , pensò Hermione.

Draco dal canto suo era contento di dare un occhiata a quel dormitorio... "Chissa se ci sanno dare dentro i cari grifoni"

I Serpeverde iniziarono a mormorare, e Piton prese la parola.
- Professore, se mi è consentito, credo che non sarebbe corretto far salire tutti gli studenti fino alla torre...
direi invece che quella dei Serpeverde.... è molto più vicina e meno dispersiva, per l' occasione...

"Tutto ma non questo!" pensò Hermione in preda a una crisi di nervi.
"Ah beh, se si gioca in casa è ancora meglio!"

Silente meditò l'idea, consultò la McGranitt e parlò:
- Si mi sembra una buona soluzione, bene ragazzi è deciso, traslocherete finito il pranzo nei dormitori dei Serpeverde.

 Le Serpi manifestarono la loro gioia con sorrisi a 56 denti verso Piton, gli altri erano più che altro costernati,

Hermione era allibita "Sarà il peggior Natale che abbia mai vissuto",

Malfoy era di tutt'altro avviso "Sarà il miglior Natale che abbia mai vissuto"

 -  Inutile dirvi che valgono le solite norme di comportamento, oltre che un più che lecito rispetto verso la casa ospitante, anche se questo non deve sfociare in qualcosa di peggio. Terminò con un sorriso rivolto alle Serpi che sorrisero affabili in risposta.

Con un colpo di bacchetta i quattro lunghi tavoli scomparvero, comparve un tavolo più piccolo;
grande abbastanza, però, da contenere i ragazzi.

- Bene credo sia giusto che iniziate a rinforzare i vostri rapporti già dal pranzo!

I ragazzi si sedettero, in maniera più o meno silenziosa.
Hermione si accomodò tra due ragazze di Tassoroso del quarto.
Guardandosi attorno vide che le ragazze in totale erano 8: 5 Tassorosso, 2 Serpeverde e lei. Difronte a lei sedevano i tre Corvonero
e le altre ragazze Tassorosso alcune impegnate ad osservare Draco Malfoy e altre Michael Davis di Corvonero.
Anche le due ragazze sedute accanto a lei si diedero ai pettegolezzi, e Hermione si sentì "a casa".
Una di loro la chiamò, per sussurrarle:

- Posso chiamarti Hermione vero?
- Certo!
- Io sono Elisabeth!
- E io Charlotte! - inervenne l'altra
- Piacere! , fece Hermione con un sorriso
- Puoi chiamarci Elis e Charl, è più comodo!, disse sorridendo Charlotte
- Non sai come ti invidiamo!!
- Perchè....?, chiese confusa
- Ma perchè sei l'amica di Harry!! E' così affascinate! , fece Charl in piena adorazione - Ma sicuramente lo sai già!
  Comunque ci sono altri bei ragazzi in giro per Hogwarts...
- Cosa ne pensi di Michael? , iniziò Elisabeth
- Michael? , fece Hermione confusa, le sembravano le copie di Lavanda e Calì....
- Questo che hai di fronte! , rispose Charlotte

Hermione osservò il ragazzo.
Indubbiamente era un bel ragazzo era alto con i capelli leggermente ricci, neri e gli occhi verdi,
pelle olivastra e tratti orientali, un mix davvero affascinante.

- Ehm, è carino..., fece Hermione mantenendosi sul vago.
- Non è vero?? , fece Elis
Hermione annuii alzò lo sguardo e vide che Michael la guardava, lui le rivolse un sorriso e poi continuò a parlare con i suoi compagni.

- Ma anche Malfoy non è male...., continuò Charl
- E già....cosa ne pensi Hermione?
- C-cosa? I-io? Niente...non penso niente su Malfoy!

Intanto Malfoy, che si era preoccupato di scegliere un posto da dove poter controllare la sua bella grifoncina,
stava cercando di polverizzare Davis con la sola forza el pensiero per come l' aveva guardata poco prima.

Finito il pranzo i ragazzi fecero per alzarsi, ma Silente li trattenne.

- Scusate! Per la sera della Vigilia di  Natale come nostro regalo  organizzeremo una festa, ci preoccuperemo di far arrivare
i vostri abiti da cerimonia per l' occasione. Direi che quelli del ballo del Ceppo saranno perfetti.
Per gli studenti che non ne sono in possesso, provvederemo...

Così dicendo fece apparire davanti ogni studende una scatola contenente il proprio vestito.
I ragazzi erano in piena agitazione e molti di loro stavano pensando di rimanere più spesso per le vacanze al castello...

"Ci voleva solo il ballo!" pensò Hemione sconsolata.

- Che bello un ballo,tra due giorni!! , fece Elis super contenta
Un sorriso stiracchiato fu solo quello che ottenne in risposta...
I ragazzi non si spostavano, ma guardavano ancora il Preside seduto al tavolo con gli altri professori.

- Potete andare! Ah, i Serpevede sono pregati di accompagnare gli altri compagni nei sotterranei. Bene è tutto potete andare.
  Tutti si alzarono e si diressero a preparare le loro cose.

-Ci vediamo tra poco Hermione!
- Si a dopo ragazze!

"Ma guarda tu se devo andare a finire nella Sala Comune di Malfoy!! Ci manca solo che mi tocchi il letto di Pansy!
Non mi crederanno neanche morta, appena lo racconterò!!
Sicuramente saranno asociali come Malfoy, tutti presi dalla loro superiorità di "purosangue",
ribadisco che sarà il Natale più infelice che abbia mai vissuto!"

Intanto tra un pensiero e l'altro preparò le sue cose, dopo circa mezzora scese di sotto, ad aspettarla c'era Malfoy.
Fingendo che non esistesse Hermione lo superò e si diresse per i sotterranei, la voce di Draco la bloccò:

- Non sapevo di esser diventato trasparente...
- Sarebbe la prima della tue qualità...
- Perchè non sei a conoscenza di quelle nascoste..., fece Draco iniziando a camminarle dietro.
- Dovrei ridere adesso?
- Perchè così velenosa?
- Perchè così loquace?
- ...
- E perchè mi aspettavi?
- Perchè ci siamo divisi e io devo accompagnare te.
- Quando si dice la fortuna...
- Magari avresti preferito quel "Davis" al mio posto?, fece lui con tono provocatorio,Hermione si fermò e lo guardò con sufficenza:
- "Magari"..., e riprese a camminare.
- Mi sento offeso Granger.
- Sai la cosa non mi dispiace...
- E anche geloso...
Hermione lo guardò con uno sguardo eloquente.
- Risparmiati le idiozie, quando arriviamo?
- Gira a destra.... ancora...arrivati. "Traditore"
- Wow... molto natalizia la vostra parola d'ordine....
- E la vostra qual'è? "Pandoro"? E comunque è la verità!
- Riguardo a cosa?
- Al fatto che sono geloso.
- Ma smettila!! Forza entriamo!

Scuotendo la testa Malfoy le lasciò il passo e la fece entrare per prima, perchè lo considerava un bugiardo..
proprio adesso che iniziava a cambiare verso di lei?! Ma in quei giorni gli avrebbe fatto cambiare idea...
Hermione pensava che il comportamento della Serpe era dato solo dal fatto che volesse darsi delle arie,
e lei questa volta non ci sarebbe cascata...

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

BUON ANNO A TUTTE!!!!!!!!

Non posso trattenermi troppo anche perchè ho un sonno tremendo, cmq posso dire alle "new entry" Ben Arrivate!!
Spero che vi appassioni la storia!! Alle mie affezionate sostenitrici....abbiate fede che qlc prima o poi succederà!! Ah alla rpox vi metto i link di qlc imm per rendervi meglio le idee...ciao!!

Benne detto qst volo a nanna!! Ci si sente presto!! ^^ Un bacio!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** La Sala Comune dei Serpeverde ***


17. La Sala Comune di Serpeverde.

Tutti erano già arrivati nella Sala Comune delle Serpi,
l'ambiente era cupo
con mobili di stile gotico,
le tende di velluto bordeaux, alle finistre, erano
tirate e i divani
rivestiti di un intenso verde bottiglia con intarsi
argentati,
riflettevano la debole luce delle poche fiaccole che illuminavano la
stanza.

Tutto in quella stanza richiamava eleganza e raffinatezza,di quella Casa..
Oltre
che una strana tristezza per l'assenza di luce.

"La nostra è senza dubbio più bella"

pensò tra se Hermione osservando con cura ogni particolare della sala.
Malfoy la superò si mise di fronte al
camino e prese la parola:

- Bene siamo tutti quà, poichè sono il più grande dei Serpeverde,
potete
considerarmi il vostro Capo.

"Ma sentilo!" pensò Hermione alzando gli occhi al cielo.

- Per le cose meno importanti potrete andare da loro - disse indicando
i
ragazzi del quinto - ora è meglio che vi sistemiate nei vostri dormitori,
avremo tempo per divertirci...-fece con tono allusivo. Gli altri Serpeverde
ghignarono
- I ragazzi seguano Stuart e gli altri, mentre le ragazze Fry e
Bourne.

Le ragazze che non erano impegnate a contemplare Davis, pendevano
letteralmente dalle sue labbra e furono molto dispiaciute quando finì.
Draco fece per uscire dalla Sala Comune preoccupandosi di passare
molto
vicino a Hermione per dirle molto piano:

- Ci vediamo dopo.

La ragazza gli lanciò un occhiataccia, e il biondo andò via sorridendole di rimando.

- Bene io sono Fry, e questi sono i vostri letti meno quei
  due che sono i
nostri e quello la sotto che è di Parkinson potete
  prendere quale volete. Disse fry con tono superbo
- Perchè quello della Parkinson no? , chiese Elis
- Perchè è così e basta!
- Che antipatiche! - fece Charl a Hermione - fanno così solo perchè
  hanno
paura di quell'oca!

Hermione sistemò le sue cose per bene, si era scelta un letto vicino alla finestra,
accanto a quelli di Elis e Charl, e abbastanza lontano da quello di
Pansy.
Anche il dormitorio era nello stile della Sala Comune e a Hermione
parve molto desolante.

"Sarà per questo che hanno sempre queste faccie..."

Insieme alle sue nuove compagne ritornò nella Sala Comune,
alcuni giocavano a scacchi magici, qualcuno faceva i compiti per le
vacanze,
si notava solo l' assenza di Malfoy e degli altri ragazzi di
Serpeverde.
Charl e Elis si sedettero vicino una finestra a chiacchierare
invitando Hermione a partecipare, ma lei gentilmente declinò l' invito e si sedette
su una poltrona vicino al camino, un pò isolata dal resto dei
ragazzi,
a leggere un libro.

Dopo qualche pagina:

- Cosa leggi di bello?

Hermione alzò lo sguardo e si ritrovò Michael Davis che la
osservava
divertito.

- Un libro per Ruf...
- Davvero? Deve piacerti molto studiare, se ti dedichi anche a quello
 
spettro di Ruf...
- Beh...
Michael le sorrise. Quel ragazzo aveva la capacità di sorridere sempre
al
momento giusto...
- Io sono Michael..Michael Davis , fece il ragazzo porgendole la mano
- Io sono...
- Hermione Granger, si lo so!

I
due si strinsero la mano e iniziarono a parlare di Ruf, di come
fosse
noioso e convinto che le sue spiegazioni fossero molto interessanti.
Charl e Elis ossevavano la scena, e chiacchieravano...
più animatamente del
solito, ridendo di tanto in tanto.

Hermione e Michael parlarono per circa un ora.
Hermione dovette
ammettere che era davvero simpatico e per niente noiso,
anzi ascoltarlo
le faceva piacere.

- ...si e poi passate dalle cucine, e prendete qualcos' altro..
- E cosa?!
- Qualsiasi cosa che abbia senso con una festa, razza di idioti!
  E sbrigatevi, non deve
vedervi nessuno!

Malfoy diede gli ultimi ordini, dalla porta delle Sala Comune ed entrò.
Subito le sue sostenitrici gli appiccicarono gli occhi addosso.
Draco vagò con lo sguardo per la stanza, apparte le ragazzine nessuno
sembrò
far caso a lui, e tutto sembrava apposto, ma lui notò subito le
risate che provenivano
dai pressi del camino.

Si voltò e li vide.

Pochi attimi e la gelosia si impadronì di Draco Malfoy.

Si avvicinò ai due e mettendo una mano sulla spalla di Hermione,
si
inginocchiò accanto alla poltrona dove era seduta la ragazza.
La grifoncina
a quel contatto si irrigidì.

- Ciao ragazzi! , li salutò Draco mentre cercava di far evaporare, con lo sguardo Michael.
- Ciao Malfoy, fece Davis gentilmente sostenendo lo sguardo omicida del
biondo.
Hermione lo ignorò, o almeno così credeva.
- E tu non mi saluti? fece Draco alzandosì un pò per baciare il collo di
Hermione,
che a quel bacio sentì il sangue salirle al cervello,e ridiscendere
di colpo,
lasciandola stordita.
- Ciao... , sibilò lei in risposta cercando di calmare il brivido che
l'aveva
percorsa quando le labbra di Draco toccarono la sua pelle,
e guardandosi i
piedi.
- Posso unirmi a voi? , chiese il biondo, guardandoli entrambi.
- Si certo. , rispose Michael con un alzata di spalle.

Hermione non rispose. Draco le prese un mano e la fece alzare prendendo
il suo posto sulla poltrona,e attirandola verso di se
per farla sedere sulle
sue gambe.

Hermione intuì le intenzioni della Serpe: voleva esibirla
come
un trofeo davanti a Michael e agli altri.
Con diplomazia cercò di togliersi da
quella situazione:

- Io e Michael abbiamo parlato a lungo,vi lascio parlare di Quiddich in pace...,

Rivolse un sorriso a Michael ,che ricambiò e un occhiataccia a Draco
che per tutta risposta la salutò baciandole la mano che
teneva ancora
nella sua, guardandola fissa negli occhi.

Hermione decise che doveva fare qualsiasi cosa purchè si allontanasse
al
più presto da quella sala.
Uscì dalla Sala Comune diretta all'aula di
Trasfigurazione,
sicuramente la McGrannitt era la, e quale migliore
occasione
per parlarle della ricerca che aveva finito giorni fa?
Almeno si
sarebbe distratta...

Intanto Malfoy e Davis erano rimasti seduti...

- Ho visto con che occhi la guardi Davis... , fece d'un tratto la Serpe, che continuava ad osservarlo minacioso.
- Ed è un male? Non posso guardare una ragazza? , rispose lui fattosi
serio.
- Non la mia ragazza.
- Ne parli come se fosse una tua proprietà...Non sembra porti il tuo nome
 
appeso al collo.

Draco gli rivolse un sorriso nervoso, dalla poltrona dove era pigramente disteso.
- Non vorresti avermi come tuo nemico, Davis.
- Neanche come amico se è per questo.

Michael si alzò e diresse verso i dormitori maschili lasciando Draco a
sbollire la rabbia.

"Prima Weasley e ora Davis, sta diventando un vizio..."

Prima di cena Draco fece chiamare tutti in Sala Comune e non appena tutti
si furono radunati disse loro:

- Per darvi il benvenuto abbiamo organizzato una festa che si svolgeràquà,
  dopo cena, quindi non una parola con i professori e...
  mantenetevi
leggeri perchè dopo si ballerà!

Applausi di approvazione si alzarono dai ragazzi entusiasti menoda Hermione
che lo guardava ancora torva per il fatto di prima,
e da Michael
che osservava appoggiato al muro, non facendo trasparire nessuna emozione.

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao! Vi sono mancata? ^^ Qst chap, devo ammetterlo è completamente
inutile...però mi serviva scriverlo -__-" abbiate fiducia...^__*

Ah! Un piccolo avviso:

per il prossimo Chap vi servirà una canzone: Pure Shores
degli All Saints, fidatevi che vi servirà......
Poi volevo mettere pure un img ma mi sa che non si possono mettere quindi
vi metterò il link...e ri-abbiate fede! ^__^
Vi sto preparando una bella sorpresa!! mI Mi racomando non dimenticate
la canzone!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Vi ho messo in agitazione eh?? ^____^

Bene adesso passiamo ai saluti visto che non ci sono riuscita la volta scorsa...

_Laura_: beh... cosa può succedere...se non...cose da Serpi....ihihihih!!

Missmalfoy e luigina : poverina...dici? Io credo di no.... ^__*
ihihihihihihihihihih.......Draco geloso?? Noooo..............

@ngel: ti sono piaciuti...bene^^, la versione di draco geloso riscuote successo a quanto pare...eheh...

Mojito86: non è che è stupida è solo che non si aspettava quel effetto in Draco...cmq segui segui...che prima o poi qlc succederà...(che poeta...faccio pure le rime...)

White_tifa: ben tornata!Beh...andiamo..."viva" e che sarà mai...sono solo Serpeverde....cmq confido nelle capacità persuasive di D.....^^

anfimissi: beh..non è che non ci arriva...è che non si aspetterebbe mai una cosa del genere da lui...quando mai è stato gentile e premuroso? Quindi è normale la sua reazione..

Un salutone a Bad_Devil, a Rory Ventimig lia, Stargirl e tutte le mie altre fantastiche lettricI!! Alla proxxxxxx!! Un Bacio!!!^^.


Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Festa Clandestina ***


.

                                            

Ciao!! Prima del previsto eccomi quà!!^^ Contente??!! Lo vedo che siete curiose quindi non vi assillo oltre e vi lascio leggere...^^ Appena è il momento della fatidica canzone ve lo scrivo, perchè ho fatto le prove (-__- sono assurda lo so) e c'è un punto in cui dovete far partire la musica e c'è anche il link con la foto da vedere!!! ^^ Spero solo di non deludervi...bene ci sentiamo dopo...buona lettura!! ^____^

 18. Festa Clandestina


 

A cena i ragazzi furono più calmi del solito. Silente li informò che tutto era pronto per la festa che si sarebbe tenuta a Natale. I ragazzi iniziarono a mormorare tra loro e a laciare occhiate all'indirizzo di Malfoy, il quale, dal canto suo, era impegnato e tenere d'occhio Michael che parlava con i suoi amici.

A cena conclusa i ragazzi con una certa fretta andarono nei sotterranei dei Serpeverde. Appena tutti furono entrati Malfoy lanciò un incantesimo insonorizzante all'intera stanza.

Hermione lo guardò stranita
- Non guardarmi così, tra qua un pò vedrai che avevo ragione...

Mentre Malfoy finiva con la porta, Stuart e gli altri portarono dai dormitori delle casse e degli scatoloni.
Trasfigurarono le scrivanie in tavolini da bar,i lampadari in luci ultra moderne da discoteca

(- E queste?

- Le ho viste in un giornale,Hermione, voi babbani li usate nelle feste.. non guardarmi così!

- Mah!

- Niente "Mah!") 

una vecchia pendola in un mini bar, spostarono tutti i divani alle pareti, e fecero apparire una sorta di stereo magico. L'intera stanza era diventata un misto tra un pub un salone di stile gotico e una discoteca.
Tutti i ragazzi guardano le Serpi al lavoro e alcuni si resero utili aiutando con le loro bacchette. Non appena tutto fu pronto, Draco balzò su una sedia fece un profondo inchino e annunciò:
- Stuart tu sarai il nostro barman - il ragazzo annuii - Bene gente: inizia la festa, buon divertimento!, un colpo di bacchetta e l'intera stanza si riempì di luci colorate, di musica e di ragazzi che iniziavano a ballare.

Hermione agguantò Draco che trasportava una cassa verso il mini bar.
- E' troppo alto il volume, ci scopriranno! , urlò Hermione per farsi sentire
- Rilassati, per questo ho usato quell'incantesimo prima! Ti avevo detto che avevo ragione , urlò lui continuando verso il minibar.
Hermione lo seguì.
- Ma se qualcuno verrà a controllarci?
- Non viene mai nessuno, ma se così fosse abbiamo un allarme anti-prof, stai tranquilla, non ti rovinerai la reputazione...

- Dai Hermione vieni! , la chiamò Charl che insieme a Elis si erano buttate in pista.
- Magari dopo!

Raggiunse Draco, che si stava preoccupando di sistemare delle bottiglie di FireWhisky sul bancone.

- Ma quello è alcool! , fece Hermione guardando stupefatta Draco.
- Davvero?! Che stupido e io che l'ho preso credendo fosse thè alla pesca!, disse il biondo scuotendo la testa.
- Malfoy smettila di fare lo spiritoso! E' illegale! Verremo esplulsi!
- Solo se qualcuno lo dirà...
- Da dove viene?!
- Direttamente da Hogsmeade
- Mah!
- Niente mah, te l'ho già detto e non si accettano discorsi complicati sta sera. E rilassati!

Draco aprì una bottiglia e ne versò in due bicchieri, poi prese un altra bottiglia che Hermione non riconobbe e versò anche quel liquido al FireWhisky, prese due cannuccie mescolò i bicchieri aggiunse del ghiaccio e ne porse uno a Hermione che lo guardava sempre più allibita:

- Non guardarmi così! Non ho ucciso nessuno! Tieni...
- Cos'è?
- Qualcosa che ti farà dimenticare i tuoi impegni di prefetto per una sera...

Dracò avicinò il suo bicchiere a quello della ragazza e ne bevve un sorso.Hermione ancora scettica assaggiò il cocktail e subito un gusto molto forte, seguita da un intenso calore la pervase.

- Vacci piano non vorrai mica ubriacarti entro la prima mezzora..., fece Draco che la stava osservando divertito.
- Tranquillo...
- Io aiuto gli altri, mi raccomando vacci piano...
- Tu "aiutare"?

Draco alzò gli occhi al cielo e se ne andò.
Hermione osservò i ragazzi che ballavano, bevevano e si divertivano. Sarebbe stato uno scandalo se qualcuno li avesse scoperti nel pieno di quella festa clandestina.

Hermione con ancora il suo bicchiere in mano iniziò a girare per la sala, vide le sue due nuove amiche che si intrattenevano con Scott e Smith, Fry e Bourne che si dimenavano attorniate dai Tassorosso e i Serpeverde che preparavano cocktail di vari colori e tra loro vide anche Draco. (Musica!! Da quà potete mettere la musica!)Alzò gli occhi al cielo e bevve un altro sorso. Seduto ad un tavolino vide Michael e si avvicinò.

- Posso sedermi?
- Si certo.
- Non ti diverti?
- Non quanto avevo pensato, anche se ora la compagnia è decisamente migliore...
- I tuoi amici sembrano impegnati, constatò Hermione, sorridendo..
- Già...vedo...
- E pensare che non facevano che dirmi quanto fossi carino! ,

Hermione si rese conto di quello che disse troppo tardi e arrossì vistosamente.

- Non preoccuparti, non è successo niente..., le disse Michael che la vide super imbarazzata...
- Sarà colpa di questo cocktail....
- Può darsi...
- Ho un idea! Facciamo un brindisi!
- Un brindisi?
- Si! Alla festa più assurda che sia mai stata fatta a Hogwarts!

Michael si accorse che già l'alcool le era salito alla testa, ma l'accontentò comunque. I bicchieri si toccarono e bevvero. Hermione si era già abituata al sapore forte...ma non ai suoi effetti...si sentì la testa leggera leggera, seguitra subito da un forte capogiro. Istintivamente si portò una mano alla testa

- Qualcosa non va? , fece Michael preoccupato
- No...va già meglio...è solo un capogiro..
- Non sei abituata a bere, o sbaglio?, fece con una smorfia
- Non sbagli...è la prima volta che tocco un bicchiere...
- Ma non mi dire! Vieni ti serve un pò di movimento. disse sorridendole.

Hermione gli porse la mano e lui l'aiutò ad alzarsi. Insieme arrivarono in pista e iniziarono a ballare.
Dopo un pò Hermione cominciò a sentire caldo...
- Scusa un attimo!
Si allontanò da Davis si avvicinò barcollando, leggermente, ad un tavolo e si tolse il maglioncino della divisa e lo posò, poi allentò la cravatta e raggiunse di nuovo il ragazzo
- Ecco così va molto meglio!

Tra i ragazzi che si dimenavano, Draco non vedeva più Hermione, pensò che fosse salita al dormitorio

"Il divertimento è qualcosa di obsoleto per la So-Tutto-Io a quanto pare...",

poi passò accanto un tavolino e vide il suo maglione, si voltò verso la folla di ragazzi e la vide che rideva beatamente, e intanto ballava con...

- Davis... , disse tra i denti.

Si avvicinò ai due appena Hermione lo vide gli rivolse un sorriso. Michael lo prese per un braccio e lo portò verso le scale.

- Che diavolo c'era nel bicchiere di Hermione?, fece serio lasciandolo in malo modo.
- FireWhisky
- Fino a quà c' ero arrivato, poi?
- Vodka
- Che cosa?? Ma sei impazzito?! Non è abituata a bere e tu gli dai un cocktail del genere!!
- L'ha bevuto tutto?! , chiese Draco sbalordito
- Si!
- Caz... , si allontanò da Michael, che lo guardava furioso e andò verso Hermione.

Che intanto si era spostata a un tavolo e osservava ballare gli altri ondeggianto la testa a tempo di musica. Era molto carina,aveva le guancie arrossare i capelli le ricadevano sulle spalle e si muovevo insieme a lei, la camicetta bianca con lo stemma di Grifondoro era tutta stropicciata e portata sulla gonna a pieghe della divisa. Non sembrava neanche lei..

Vide arrivare Draco e gli andò incontro sorridente.

- Ciao! Bella festa, Bravo!
- Sei ubriaca.
- Davvero perspicace mi congratulo!, fece con voce impastata dall'alcool.
- Non senti caldo?
- Un pò...
- Ci penso io! Prese la bacchetta e fece sparire le maniche della camicia di Draco, facendola diventare una camicia estiva.
- Ecco! Così è molto meglio!

Draco osservò il danno, lei guardava palesemente sddisfatta il suo operato..

- Bel lavoro, ma la preferivo prima visto che siamo a Dicembre...,

con calma le prese la bacchetta, prima che potesse far altro danno e la posò sul tavolino. Hermione barcollò e lui la sorresse prima che cadesse a terra, prendendole le mani. Si ritrovarono a pochi centrimetri l'uno dal volto dell'altra...
- I tuoi occhi sono del colore di un cielo tempestoso..., fece lei ridendo e osservando con occhi sgranati il viso di Draco, che non sapeva cosa fare con lei ridotta in quello stato...
- E' meglio se ci sediamo così ti riprendi...
- No...voglio restare qua... con te...

Senza un valido motivo, e sotto le note di Quella canzone babbana,  che inondava la sala Hermione intrecciò le sue mani con quelle di Draco e reggendovisi si sbilanciò su di lui, che quasi cadde all'indietro...
- Adoro questa canzone...
 E...

 

http://img174.imageshack.us/my.php?image=e2qn4.png

 

 

 

 

 

lo baciò.

 

Draco non credeva a quello che stava succedendo, non poteva essere vero! Chi era lui per fare da spettatore passivo a quel bacio? Nessuno! Non poteva non assecondare la richiesta di una fanciulla, e da buon cavaliere rispose a quel bacio, che da tanto, troppo tempo bramava, con dolcezza....

Restarono a baciarsi sotto le note di quella canzone.
Appena la canzone finì Hermione si staccò dalle labbra del biondo e gli disse:

- Questo è un bacio...non quello che ho dato a Ron...

Draco non potè che sorridere a quell'affermazione.

- Sei così carino quando sorridi...dovresti farlo più spesso...
- Perdonami...
- Per cosa?
- Per il bacio di Pansy... , le disse osservando prima le loro mani intrecciate  e poi lo sguardo trasognato di Hermione.
- Pansy, chi?! , fece lei cercando di ricordare e iniziando a ridere.

Sta volta fu Draco che l' attirò a se per baciarla nuovamente, mentre partiva un altra canzone.(a che ci siete vi dico pure qst.. Nelly Furtado e Zero Assoluto.."All good things" ^__^ )

Sempre incollati arrivarono vicino la parete, Hermione lo spinse su uno dei divani e si mise su di lui. Prima che le cose degenerassero, Draco , contro voglia prese il comando della situazione.

- Non credi di essere troppo impulsiva?,fece guardandola negli occhi
- Approfittane Malfoy, non sai per quanto ancora dureranno gli effetti dell'alcool...
- E' per questo che ti fermo..

La prese e la spostò accanto a lui cingendole le spalle con un braccio. Lei appoggiò una mano e il volto sul suo petto e chiuse gli occhi.

- Sono il peggior prefetto che Hogwarts ricordi...
- Dopo di me Granger, non scordarlo..., Hermione sorrise tenendo ancora gli occhi chiusi

"Non ho baciato Draco vero? Non sono appoggiata a lui adesso vero? Ho solo sognato tutto vero? Se Harry mi vedesse adesso..."

Tra pensieri che sapevano ancora di alcool Hermione si assopì.

- Riposati, penso io a te, gli disse Draco baciandole la fronte.
Alzò lo sguardo e vide che Michael lo osservava, era deluso e furioso. Ritornò ad osservare la grifoncina, era così indifesa in quel momento, se Blaise lo potesse vedere in quel momento...

Hermione aveva scelto: non Ron, non Michael...ma Lui... il suo peggior nemico....

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

TADAAA'!!  E' STATA DI VOSTRO GRADIMENTO LA SORPRESA??

 

Finalmente direte...eh beh mica poteva essere una cosa fatta così...bisognava che fosse una cosa fatta bene! ^^ Allora che ve ne è sembrato???  Il tuto è nato quando ho trovato quella foto...mi è venuto come un flash e allora l'ho scritto poi mi serviva la canzone e quando ho sentito questa...mi sono sciolta...era perfetta!!

Ah, da oggi aggiornerò ancora oiù lentamente perchè la scuola ahimè incombe... -__-

Cmq adesso passiamo ai saluti!!^^

La FF ha passato le 100 recensioni!! Vi ho detto che vi adoro? ?? ^__^

Mismalfoy e luigina: ciao, bella! Allora che te n'è sembrato?? Draco ha avuto la sua rivincita su Michael! Ma ancora non è detto nulla....ihih

Mojito86: Giusto anche le ragazze hanno bisogno di sostegno!! ^^ Cmq piaciuta la canzone? E l'img?? ^^

Anfimissi: Ciao!!!Mi piace farlo cuocere nel suo brodo...ops spero non mi senta o farà un altro sciopero... -___- già c'è rimasto male che non gli ho fatto colpiure Ron...cmq riguardo il ballo ancora non lo so con chi ci andrà...boh!

White_tifa: Allora che te ne sembra della festa?? In pieno stile Serpevrde no? ^__^Ah! Ho scaricato quella canzone (Suteki da ne)è bellissima!! ^___^

Armonia: Ciao! Ben  venuta!!^^ Eccoti accontentata!!^^

Stargirl: Allora come te lo spiego?! Il filtro fa risvegliare i sentimenti d'amore, si ma in una persona diciamo "predisposta" all' amore...come può pensare che lo stesso effetto si avrebbe su Draco, quando l'unico complimento è stato Zannuta?! Direi che è a dir poco assurdo no?! E poi leicrede ancora che la stava prendendo in giro quindi non gli passa per la testa...cmq piaciuta la sorpresa?! Finalmente il tuo desiderio si è avverato!! ^__*

 

Alla proxx mie prode!!!!! ^_________^   un besos!!!!!!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Free HTML Editor

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Il risveglio ***


.


 

 

 

Questo Chap è dedicato a Stargirl! ^^

 

19.  Il risveglio


 

La mattina arrivò in fretta, almeno secondo Draco, reduce da un breve "sogno" poco felice...

*SOGNO*

- Draco, non lei!
- Pansy adesso basta!
- NO!Lei è la mezzosangue, non puoi legarti a lei!
- Chi ha detto che voglio farlo?
- Draco smettila!!Lo dicono tutti! Non puoi stare con   lei! Non puoi farMi questo!
- Chiudi il becco Pansy!
*Ciaf!*

- Idiota, ti odio!

 

-Malfoy?
- Potter che ci  fai quì?
*gomitata*
- Argh...c-ch-che diavolo ti prende?
- Sei un essere ignobile.

- MALFOY?
- Lenticchia che diavolo vuoi anche tu?
- Bastardo sapevo che volevi solo usarla!
- Ma che dici?
- CRUCIO!

*FINE SOGNO*

 
La sala comune era irriconoscibile dopo la festa della sera prima, metà dei Tassorosso era coricata sui divani e sui tappeti, vicino al camino, degli altri compresi i Serpeverde non c'era traccia, dovevano aver avuto il buon senso di stramazzare ognuno sul proprio letto o almeno per le scale, visto che non c'era più posto.

Draco non si accorse quando finì la festa, dopo che Hermione si addormentò, sempre con lei in quella posizione, bevve altri due cocktail e si addormentò come un bambino, dovevano esser state le due...

Il Serpeverde si svegliò perchè senti qualcosa spostarsi su di lui, in effetti non era qualcosa...ma qualcuno... Hermione era rimasta tutta la notte a dormire abbracciata a lui.

Il biondo aprì un occhio e la vide sistemarsi meglio sul divano, ancora addormentata. Sorrise, cosa alquanto insolita per lui, e ripensò agli avvenimenti della sera prima. Delicatamente le aggiustò la coperta, controllò l'ora, mancavano ancora due ore alla sveglia, e appoggiò la testa su quella di Hermione, come prima. Cercando di dimenticare quello che aveva sognato poco prima.

Solo che prima lei era pianemente addormentata...

Hermione aprì gli occhi e vide solo del bianco e sentì qualcosa solleticarle la fronte.

Battè le palpebre più volte, per mettere a fuoco meglio, non c'era dubbio era proprio qualcosa di bianco.. Si portò una mano alla fronte per spostare qualunque cosa fosse che le stava solleticando la pelle.

"Capelli"

Constatò ancora in dormiveglia...

"CAPELLI??"

Aprì gli occhi di colpo, e cercò di capire che cosa stesse succedendo.
Una coperta.
Ecco cos'era quel bianco, aveva una coperta sul viso, ma i capelli?

Cercò di alzarsi ma c'era qualcosa che la bloccava, si tolse la coperta dal volto, e per poco non le venne un colpo...era abbracciata a qualcuno e quel qualcuno poggiava la testa sulla sua...

Cercò di ricordare gli eventi della sera prima...anche se c'era ben poco da ricordare...i suoi ricordi si fermavano a Michael seduto a un tavolino e lei con un cockatail in mano...

"Oh mio dio, non ditemi che è Michael...non Michael... "OK...calmati, per sapere chi è basta che ti volti..".

Respirò contò fino al tre e voltò il capo in direzione del ragazzo facendo attenzione...

Rimase a guardare shockata Malfoy che dormiva... non riusciva a crederci... si sarebbe aspettata chiunque, ma non lui... appena riprese le sue facoltà intellettive inizio a rendersi conto che doveva andare via da quel divano, se qualcuno si fosse alzato e li avesse visti insieme, avrebbe sicuramente frainteso...

Si voltò nella direzione opposta sempre cercando di non svegliarlo...

"Non ci credo...no Hermione...stai sognando...non è reale...non possono essere Tassorosso quelli ammucchiati su quel tappeto...andiamo...stai sognando non c'è altra spiegazione..."

Si diede un pizzicotto su un braccio:

 "Ahi! Ok allora sarà una distorsione temporale...un mondo parallelo...la dimensione del caos.."

- Hai finito di pensare idiozie? , fece Draco con voce bassa molto vicino al suo orecchio destro...Un brivido percorse la schiena di Hermone il sangue si gelò nelle vene della ragazza...

Si voltò di nuovo verso la Serpe: era sveglio.
E la fissava.

- Buongiorno. , fece lui serio poi si avvicinò e la baciò, delicatamente...

Hermione arrossì vistosamente. Per qualche strana ragione continuava a fissarlo a sua volta e non si alzava...appena resasi conto bene della situazione, volò letteralmente giù dal letto, lasciando Draco di sasso...

"Da quando i tuoi baci fanno questo effetto, amico?"

Hermione si rintanò al dormitorio, appena entrò lo trovò deserto...
Non ci mise molto a capire dove potevano esser finite le ragazze visto che lei si era ritrovata con Malfoy su quel divano...

Si guardò allo specchio, era totalmente in disordine. Sembrava uscita da un incubo...

"Accidenti, come diavolo mi sono ritrovata su quel divano con Draco!! E mi ha pure baciata!! Oh cielo per prendersi tutta questa confidenza sarà successo qualcosa..."

- Ehi hai intenzione di sbrigarti?
Hermione fissò lo specchio. Possibile che gli specchi parlassero? Uno specchio normale magari no... ma da quelli di Hogwarts ci si poteva aspettare di tutto, una volta tranquillizzatasi si lavò e si rese presentabile.

Si diede una spazzolata ai capelli quando:

- Abbiamo fatto le ore piccole eh?
Hermione si guardò intorno.
- Sono quà, girati!

La ragazza si voltò e siritrovò di fronte un quadro a grandezza naturale al cui interno vi era una giovane strega vestita di un abito blu notte molto elegante.

- Eh eh ti sei svegliata! Credevo volessi rimanere abbracciata al rampollo dei Malfoy per sempre.., fece la strega maliziosa
- Io cosa?!
- Andiamo non iniziare con la storia "ero ubriaca" perchè non attacca...
- Ma come mi hai vista?,fece Hermione confusa
- Ho un  quadro nella sala di là...e ieri non mi sono persa la festa... , spiegò la strega.
- Potresti dirmi che è successo? Davvero non ricordo niente...
- Si come no...come se fosse una cosa che si dimentica...
- Ma cosa??!? , Hermione era giunta al limite dell'esasperazione..
- Non capisco perchè  tu voglia far finta di niente...
- Dico davvero...non ricordo niente..., adesso più che stufa era abbattuta.
- Oh beh, se mi guardi così, come faccio a continuare...Aspetta un attimo arrivo subito..

La strega apparve poco dopo con una grossa sfera tra le braccia.

- Non è proprio l'utimo modello, ma andrà bene lo stesso...
- E come mi dovrebbe essere utile?
- Beh se non ricordi è meglio che tu riviva quella sera... no?
- Rivivere?
- Beh no rivivere... hai presente un Pensatoio?
- S-si...
- Bene il procedimento è lo stesso...osserverai tutto come "fantasma", ti và l'idea?
- C-certo...si assolutamente!
- Bene avvicinati...così brava...pensa a un punto della festa che ricordi bene e ti ritroverai esattamente lì...
- E come faccio per ritornare?
- Oh tranquilla la sfera ti riporterà indietro da sola! Ecco e buon divertimento!

Hermione la guardò interrogativa e iniziò ad osservare la sfera. Pensò con  intensità all'inizio della sua conversazione con Michael, perchè ricordava quello che era accaduto prima.

Un vortice di aria fredda la  risucchiò e Hermione si ritrovò nel vivo della festa, il tempo di guardarsi intorno e vide Stuart puntare nella sua direzione con una cassa in mano, non ebbe il tempo neanche di pensare che il ragazzo le passò attraversò.

"Oddio!"

Appena si riprese si guardò intorno in cerca di "se stessa", poi si vide e si avvicinò al tavolo, da dove riusciva già a sentire parte della conversazione:


- Sarà colpa di questo cocktail....
- Può darsi...
- Ho un idea! Facciamo un brindisi!
- Un brindisi?
 
- Ok del brindisi mi ricordo...

Poi vide che lei e Michael si alzarono per andare a ballare.

"Ecco già non ricordo più niente... -__-" ma come mi è venuto in mente di ballare? "

Hermione guardava stupita.

" E adesso?Vado via? Ah no il maglione... Ma non vedo Malfoy... "

Poco dopo ecco Malfoy avvicinarsi a Michael, e Davis che lo prendeva per un braccio e lo strattonava. Hermione non perse tempo e li seguì..

Sentì la conversazione, Michael che accusava Draco e quest'ultimo che scappò via non appena sentì che lei aveva bevuto il cocktail.
E lo seguì.

"Lei" era molto sorridende, lui sembrava preoccupato

" Non toccare mai più alcool!! " pensava mentre si osservava con lo sguardo allibito...

- Ciao! Bella festa, Bravo!
- Sei ubriaca.
- Davvero perspicace mi congratulo!
- Non senti caldo?
- Un pò...
- Ci penso io!
- Ecco! Così è molto meglio!
- Bel lavoro, ma la preferivo prima visto che siamo a Dicembre...

- Ma sono proprio scema... Oddio cado!

- I tuoi occhi sono del colore di un cielo tempestoso...

- Che cosa?

- E' meglio se ci sediamo così ti riprendi...

 

- Una volta tanto sono daccordo con te...


- No...voglio restare qua... con te...

- No Hermione non stai facendo quello che penso vero?

Cercò inutilmente di attirare l'attenzione di Draco, ma non ci riuscì, era solo un ricordo e lei non era reale...


- Adoro questa canzone...


- !!!


- Questo è un bacio...non quello che ho dato a Ron...

- Sei così carino quando sorridi...dovresti farlo più spesso...
- Perdonami...
- Per cosa?
- Per il bacio di Pansy...
- Pansy, chi?!

- Non ci credo...

- Non credi di essere troppo impulsiva?
- Approfittane Malfoy, non sai per quanto ancora dureranno gli effetti dell'alcool...

- Ma mi sento quando dico certe cose?!

- E' per questo che ti fermo..

- Almeno lui ragiona ancora...-__-

- Sono il peggior prefetto che Hogwarts ricordi...
- Dopo di me Granger, non scordarlo...

- Ora capisco...

Si voltò e vide Michael osservarli da lontano, voleva avvicinarsi, ma il vortice freddo la risucchiò nuovamente.

- Ben ritornata!
- Grazie...
- Ma che c'è?

Hermione era ancora incredula... Aveva baciato Draco...non riusciva a crederci...

- Niente...ora vado...grazie di tutto...

Hermione uscì piano dal dormitorio e guardò la Sala: tutti dormivano ancora. E il divano: Draco era ancora là... sembrava addormentato...

"Speriamo dorma davvero..."

Attraversò la Sala, nessuno si mosse, così uscì.
La confusione regnava sovrana nella mente di Hermione...

Draco avrebbe potuto approfittare di lei, ma non l'aveva fatto, Michael sembrava deluso... E lei non capiva che cosa provava veramente...

Camminava senza meta e intanto rimugginava...

All'improvviso si bloccò.

"Non ci credo...no non è possibile...il filtro..."

Inspiegabilmente sentì pizzicare gli occhi, mentre un sorriso appariva sul volto della ragazza, quando capì che il filtro aveva reso Draco un ragazzo diverso da quello che lei credeva.

 

 

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ohlà ragazze!^^ Eccomi quà! Ci ho messo davvero molto per postare questo chap, perchè non avevo L'ispirazione... Ah...dimenticate la storia del sogno...non ha rilevanza nella storia...l'ho messo solo per Stargirl...lei sa il perchè... Cmq...vi annuncio che ho trovato un altra foto a dir poco eccezionale! Adoro i disegni Manga!! XD E adesso eccoci a voi:

 

MissMalfoy: Ciao! Ecco il seguito...lo so che non è granchè però....^^ La canzone era davvero perfetta... e adesso Hermione sembra aver capito le cose come stanno!

Mojito86: Ehilà! Grazie che complimenti...^///^ No non si è tirata indietro...diciamo che si è chiarita le idee..e adesso è consapevole che il filtro non sbagliava!

Stargirl: Allora soddisfatta? Sicuramente no...ma mica potevo incenerirlo!

VaniaLove: Ciao! Ben arrivata!

SweetChocolate: BEn arrivata anche a te! Beh...cercavo una foto che mi desse l'idea e appena l'ho trovata non potevo che postarla insieme alla ff!!

Nightyrock: Ciao!! Grazie per le foto sono carinissime!! ^^ sono lusingata da tutti questi complimenti...^///^ Il chap non è proprio romantico come volevi tu...ma devi aspettare poco...ho trovato un altra foto...ihih e ora cerco solo la canzone...ihih...non so perchè ma questa idea di inserire le musiche e le foto piace anche a me!

Ciao Olivia! ecco l'aggiornamento! Hai usato anche l'altra song?^^

White_tifa: Bella ciao! ecco ilnuovo chap, spero ti sia piaciuto!

Cleo88: Ecco un altra new entry! Ma ciaoooo!!! Sono davvero contenta che ti sia piaciuta! E mi sento onorata di essere tra le tue "preferite" come Kysa, anche io ho letto le sue ff e sono fantastiche...neanche mi soglo di paragonarmi a lei..^^ Grazie!

 

Adesso vi metto degli altri link, (ormai vado avanti a furia di img manga... ^^)ricordate il chap della scalinata...del bacio...del vischio...e certo!E' stato quello che ha suscitato la rivolta!^^ Bene ho l'img di Herm quando vede la scena e quella dello "Sguardo" di Draco, appena prima che vada via...ecco qua!^^

http://img406.imageshack.us/img406/5334/birrec7.png

http://img59.imageshack.us/img59/1711/copiadisenzacl3.png

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** Un angelo dagli occhi dorati ***


.

 

 

 

 

20. Una angelo dagli occhi dorati

 

 

Hermione decise di salire alla Torre dei Grifondoro per andare a prendere dei libri da leggere, un sorriso le illuminava il volto, mentre si dirigeva verso la sua meta. Appena stava per arrivare, seduto sulle scale vide Michael,era seduto sugli ultimi scalini e poggiava il viso sulla mano, mentre con espressione vuota guardava un angolo, sembrava sotto qualche incantesimo.

 

Hermione si avvicinò piano e lo chiamò:

 

- Michael?

 

Il ragazzo alzò lo sguardo e qualcosa come un sorriso apparve sul suo viso appena la vide.

 

- Ciao

- Ma cosa ci fai qui?

- Volevo stare un po’ da solo..

- Ma hai dormito?

 

Chiese osservando lo sguardo stanco del ragazzo

 

Una risata nervosa e un sopracciglio incurvato nella sua direzione furono tutto quello che ebbe in risposta.

 

- Oltre che stanco, sei anche infreddolito! , disse la grifoncina, preoccupata, toccandogli un braccio.

- Da quanto tempo sei quà?

- Da troppo poco...

- Cosa?

- Nulla...

- Vieni con me., disse Hermione decisa

- Dove?

- A riscaldarti un po’!

- Giù?

- Non dicevo giù, dicevo là...

 

Il ragazzo si volto vedendo un quadro con una signora che li guardava di sottecchi.

Notando lo sguardo confuso Hermione continuò:

 

- Fidati non ti succederà niente...

 

Lo prese per il braccio e lo tirò su, pochi passi dopo erano davanti il quadro della signora grassa.

 

- Salve signorina Granger, da un po’ non ci vediamo...

 

La signora Grassa fece segno a Hermione di avvicinarsi

 

- Quel ragazzo è da sta notte che è lì...poveretto sarà congelato..., fece comprensiva; Hermione annuii

- Già...la trovo bene!, le rispose con un sorriso

- Oh grazie cara... Parola d'ordine?

- Ghiaccioli fatati!

- Certo cara!

 

Michael continuava a guardare perplesso, fin quando il quadro non si spostò lasciando un intravedere un passaggio.

 

Varcato il ritratto i due si ritrovarono nella Sala comune dei Grifondoro.

 

- Eccoci qua. Siediti.

- Questa è la vostra Sala Comune?

 

Chiese guardandosi attorno

 

Già, Incendio!

 

Hermione accese il camino e si voltò verso Michael

 

- Allora perchè eri per le scale?

- Cattivi pensieri in mente... fece vago sedendosi sul divano vicino al camino riscaldandosi le mani.

- Devono essere molto cattivi se ti fanno stare una notte intera per le scale.. , disse Hermione guardandolo eloquente.

- La "Signora" di fuori te l'ha detto...non ci si può fidare dei quadri di Hogwarts...

- Allora mi dici che c'è?

 

Draco finalmente si svegliò, si guardò intorno e ritrovò la baraonda di prima, si alzò e si diresse verso il dormitorio, aprì la porta e la richiuse subito.

 

La scena era ad alto contenuto erotico, anche per il Re delle Serpi...

 

"Era prevista un orgia, o qualcosa del genere?"

 

Per evitare di essere invitato in giochetti di dubbio gusto preferì andare a darsi una rinfrescata nel bagno dei prefetti

 

"Non dovrebbero esserci sorprese...credo... Dopo andrò a cercare Hermione."

 

 

Dopo qualche attimo di silenzio, in cui Michael pensò a come iniziare il discorso, parlò

 

- ... C'è che sono solo un illuso... , disse guardando le fiamme scoppiettanti del camino.

 

Hermione lo guardava perplessa.

 

- Perchè?

 

Lui si voltò appena, poi ritornò a guardare il fuoco.

 

- C'era una ragazza, una ragazza che un giorno vidi correre verso il bagno di Mirtilla con un grosso tomo logoro in mano, e poi la vidi ancora e ancora andare in quel bagno, mi chiedevo cosa potesse mai farci, poi riflettendo arrivai alla conclusione che una ragazza normale non avrebbe fatto niente di strano...ma se ci andava più brillante studentessa e la migliore Grifondoro del 6° anno...beh...allora qualcosa di strano la stava combinando...un giorno la vidi schizzare fuori da quel bagno con un sorriso immenso sul volto che la rendeva ancora più bella... mentre gridava qualcosa in risposta a qualcuno... E nel vederla così radiosa ebbi conferma di quello che già dal primo giorno sentii...sembrava un angelo dagli occhi dorati!

 

Hermione ascoltava rapita da quella voce calda e avvolgente velata di malinconia.

 

- Passò del tempo e un giorno mi parve che quella ragazza fosse molto triste, sembrava avesse pianto...non capivo il motivo…non aveva problemi nello studio, aveva degli amici stupendi... e dei nemici a cui aveva sempre tenuto testa...e fu questo il mio errore... Continuai ad osservarla vidi che pian piano andava riacquistando la sua tenacia, ne fui immensamente felice. Un giorno prima delle  le vacanze di Natale, la vidi entrare nella Sala Grande e scambiarsi un bacio con un ragazzo, suo amico, il mio cuore li sussultò e non potei che invidiarlo; finita la cena, mentre mi avviavo verso la mia Sala Comune, la vidi sulle scale osservare un ragazzo che baciava con ardore una ragazza sotto il vischio. Il suo sguardo mi lacerò, perchè era sofferenza quella che leggevo negli occhi del mio angelo dagli occhi dorati, l' indomani io sarei rimasto a Hogwarts,e lei sarebbe partita e non avrei potuto vegliare sul mio angelo...

 

Una lacrima scese dal volto della ragazza silenziosamente mentre continuava ad ascoltare il racconto del Corvonero.

 

- La meraviglia mi riscosse quando vidi che anche lei era rimasta al castello... Riuscii a parlarci a conoscerla meglio e a rafforzare la convinzione che fosse speciale...il mio sogno si infranse una sera, quando lei palesò quello che non avrebbe mai avuto il coraggio di rivelare in altre circostanze...Quando avevo deciso di dichiarare il mio affetto al mio angelo, questo, volò dritto nelle spire di un serpente dagli occhi di ghiaccio, e non perchè ne fù ingannato, ma perchè era quello che il mio angelo dagli occhi dorati desiderava...

 

Michael, si alzò la osservò con dolcezza e si avvicinò a Hermione, le tolse un'altra lacrima dal volto con una carezza. Hermione si alzò di scatto e l'abbracciò,

 

- Ehi? Non essere triste per qualcosa che ti ha riportato il sorriso, un angelo dagli occhi dorati non può essere triste...

 

La ragazza alzò il capo e sorrise in risposta.

 

- Andiamo a fare colazione?

- ..si..

 

Michael spense il fuoco e insieme ad Hermione uscì dal ritratto.

- Hai notizie di Charl e Elis?

- L'ultima volta che le ho viste…erano occupate con Mark e Ryan... fece guardando il tetto.

Hermione si mise a ridere e insieme uscirono dal ritratto.

 

 

"Chi diavolo?" 

 

Draco si appiattì al muro, sperando di non essere stato visto

 

"Non dormivano tutti?"

 

Si sporse un po’ per vedere da dove provenissero quelle risate.

 

 

"Non ci posso credere!"

 

Stava per saltare fuori dall'angolo per fare Molto male a Michael, quando qualcosa lo fermò:

 

- Tu ci tieni a Malfoy non è vero?

- I-io? E' così evidente?, chiese arrossendo visibilmente

- Solo sotto l'effetto dell'alcool..., ironizzò

 

La risata di Hermione sembrò placare l'ira del biondo che si limitò a rimanere nascosto.

 

-Ti avrei anche invitato al ballo, ma ormai credo sia tardi...

 

"Osa invitarla e potrebbe essere l'ultima cosa che farai nella tua misera vita..."

 

Gli occhi di Draco lanciavano scintille, era geloso di Michael...molto geloso di Michael...

 

- Ancora Draco non mi ha invitata...o almeno non ricordo l'abbia fatto.., fece Hermione a voce bassa.

- Se non l'ha fatto, non ci impiegherà molto...credo che anche lui tenga a te...

 

"Startene con la boccaccia chiusa no? Babbeo"

 

- Davvero?

- Si...sono sicuro di si...

 

Hermione gli rivolse un gran sorriso e i due si diressero versola Sala Grande per la colazione.

Draco corse come un matto per raggiungerla prima dei due e dopo molte rampe di scale, e passaggi segreti dopo, tutto trafelato arrivò in Sala.

 

Ancora i due non erano arrivati, così ne approfittò per riprendere fiato. Poco a poco quasi tutti i ragazzi scesero in Sala tranne Hermione e Michael.

 

- Buongiorno Malfoy.

- Ciao Stuart.

- Che c'è? , chiese vedendo che il biondo guardava con insistenza l'entrata.

- Nulla... Avete rimesso un po’ d'ordine?

- Si tutto come prima...come sempre..., fece ironico.

- Bene.

 

Sapendo che più di un "bene" non avrebbe ricevuto per il lavoro svolto, andò a sedersi vicino a delle Tassorosso.

 

Draco dopo aver atteso per dieci minuti, perse la pazienza si alzò e si diresse verso l'uscita, dove urtò con:

 

- E stai più attento!

- Scusa.

- Malfoy?

- Davis?

- Dov'è Hermione?

- Con Elis e Charl.

I due si studiarono per alcuni minuti, poi Michael prima di superarlo gli disse piano:

- Hai vinto...ma non osare farla soffrire, potrei farti molto male...

 

Malfoy si girò di scattò e lo prese per un braccio guardandolo con rabbia. Non disse una parola lo guardò soltanto per poi lasciarlo andare e uscire dalla Sala.

 

 

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao!! Scusate un attimo...piccolo conflitto interiore...torno subito...^^

(- Angela?
- Che c'è Arwel?
- Ehm...sai che hai 18 anni,no?
- E allora?
- E allora non sarebbe ora di smetterla con i cartoni animati?
- Perchè?
- Boh...qst chap mi ricorda un cartone animato...
- davvero? Quale?
- Hai presente un certo "Mew Mew"?
- E allora? Che c'entra con la nostra ff?
- Oh niiiieeeeeente.... I nomi Mark e Ryan, ti dicono nulla?
- Sono comuni nomi inglesi...
- Si...come no... e il monologo tutto stucchevole non ti ricorda un certo "mark" sempre del suddetto cartoon? E la gelosia di Draco non ti sembra simile a quella di un certo alieno, che risponde al  nome di Ghish? E il comportamento di Hermione non...
- Stop! Ok forse um pò mi sono ispirata a loro...ma ringrazia che non ho fatto prendere a pugni Michael e Draco, prendendo ispirazione da Dragonball... (dove è arrivato quel bel ragazzuolo di Trunks...peccato che sia solo un catone...sigh..nd Angela)
- Ah beh, grazie!
- Ora basta alle ragazze non interessa qst scemenza! Vero ragazze??
[Siiiii!! nd ragazze] )

Ok chiuso conflitto! Allora come vi va? A me non troppo bene...la scuola mi stressa!! E mi toglie anche l'ispirazione!! Cmq eccoci quà con il nuovo chap, allora che ve ne sembra?A me piace, forse un pò troppo sdolcinato però è carino!!

Non ho il tempo di salutarvi una per una come meritereste..ma lo faccio così:

Grazie a tutte le mie fantasticose lettrici che mi danno un motivo per sedermi davanti il pc e scrivere un nuovo capitolo! Vi adoro! ^^ Più che lettrici siete diventate ff-dipendenti...e mi dispiace postare così in ritardo, spero solo di avervi soddisfatte! MissMalfoy ti prego resisti non vorrei averti sulla coscienza!! A tutte voi un grandissimo abbraccio! ^__^ Vi aspetto al prox!! (che sarebbe la continuazione di questo...)

 

ah...so che ora vi ribellerete in massa ma manca poco alla conclusione...non so quanti di preciso xò.... A presto!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** Ragazze stavo andando a colazione... ***


.

21. Ragazze stavo andando a colazione...

          

Hermione venne bloccata per le scale da Elis e Charl 

 

- Ragazze stavo andando a colazione...

 

Hermione notò che erano molto spossate in viso, e non
smettevano di sorridere

 

- Non vogliamo "chiederti" nulla! Volevamo solo darti queste!

 

Elis porse a Hermione tre buste e tutta sorridente:

 

- Le ha portate la civetta di Harry sta mattina!

 

E detto ciò lasciò Hermione da sola allontanandosi insieme a Charl.

 

“Addio colazione”

 

Le buste erano, naturalmente, di Harry, Ron e Ginny. Prese per prima quella di Ron, erano poche righe scritte con la sua solita contorta calligrafia:

 

Cara Hermione,

Come vanno le vacanze al castello? Harry mi ha raccontato tutto
e mi dispiace sia successo per colpa mia...
Spero che al ritorno a Hogwarts tutto ritorni come prima!
Qua ti salutano tutti, si sente la tua mancanza, s
pero che tu possa passare delle belle vacanze!
Ti faccio i miei più grandi  Auguri di un magnifico Natale!

                                                                                              Con affetto

                                                                                     Ron

 

"Come "tutto"?? Harry mi fidavo di te!"

 

Posò la lettera di Ron e prese quella di Ginny, voleva lasciare quella del “cretino sopravvissuto” per ultima:

 

Ciao Hermione!!

Allora come và? Ti diverti da sola? Sono sicura che hai già fatto tutti i compiti e ora
avrai giornate intere per leggere! Noi quà facciamo un po’ di tutto,
Fred e George non fanno che prendere in giro Ron, e testare le loro nuove invenzioni su di lui: uno spasso!
Personalmente lo vedo come un segno del destino! Lo stanno punendo per averti fatto soffrire! ^^
Comunque goditi il relax! Senza Ron, Malfoy e co. a cui pensare saranno sicuramente delle bellissime vacanze!
Un Bacio e tantissimi Auguri, da mamma e gli altri, e naturalmente un super abbraccio da parte mia!

                                                                   Divertiti

                                                                           Ginny

 

 

“Si come no…senza problemi…senza Malfoy…”

 

 

Posò la lettera di Ginny insieme a quella di Ron e prese quella di Harry:

 

Ok scusa!

So che hai lasciato questa lettera per ultima, e so che mi avrai maledetto già
una quindicina di volte per averlo fatto…
ma le cose si facevano pesanti, volevano invitare anche i tuoi per Natale
e così ho dovuto dire loro la “verità”, ma non tutta la verità. I
nfatti ho trascurato il “piccolo” particolare di Malfoy…
A proposito li al castello col platinato come và?
So che faccia stai facendo, e ti starai chiedendo: “
Ma come sa che è rimasto al castello?”, beh, Hermione
dimentichi che io sono Harry Potter!
Beh…veramente l’ho sentito dire alla stazione a Blaise…
Allora che fa ti importuna?
Appena ritorno devo dargli una lezione?
Fammi sapere! Ora ti lascio, Ginny cerca di leggere la mia lettera!
Chiudo facendoti Tantissimi Auguri di Buon Natale e implorando il tuo perdono!
                                                   A presto, "amica!"                                   

                                                                                            Harry

Hermione sorrise appena finì la lettera, prese le altre e
si alzò dalla scale per andare a rispondere subito.

 

Appena alzata vide Draco che arrivava nella sua direzione:

 

  - Finalmente ti trovo… , fece freddo.

-        Si, Charl e Elis mi hanno dato delle lettere…

-       Ah Potty e Lenticchia si preoccupano per la loro amichetta…

-       Non essere ingiusto!

 

Hermione non sarebbe rimasta la a continuare quella assurda scenetta,
con lui dopo quello che era accaduto.
Non voleva litigarci, ma non poteva permettergli di parlare
così dei suoi amici.

 

-       Dove vai?

-       Malfoy, ti ricordo che non sono una tua proprietà. E ancora meno per la storia del bacio di ieri sera… Se non te ne fossi accorto ero ubriaca!

 

Hermione non capii se era riuscita a ferirlo, il suo sguardo
di ghiaccio non lasciava trasparire alcuna emozione.
La ragazza gli voltò le spalle e iniziò a salire per le scale,
stando ben attenta a non voltarsi.

 

“Perché deve trattarmi così? Se è vero che il filtro ha funzionato,
non capisco il motivo per cui mi tratta come uno dei suoi scagnozzi!”

 

 

“Accidenti Draco sta volta hai esagerato… devi farti perdonare…
Ha ragione a voler difendere Potter e Weasley…
loro per lei darebbero la vita… Devi smetterla di essere così
possessivo o la perderai… Magari l’invito al ballo
la renderà di buon umore…o almeno spero…”

 

Il biondo si voltò dopo averla vista scomparire per le scale,
si diresse verso la Sala Grande, ma non toccò cibo.

 

Hermione risalì al dormitorio dei Grifoni, prese pergamene e piuma
e iniziò a rispondere ai suoi amici:

 

Caro Ron,

Le vacanze procedono benone, e direi proprio che mi sto rilassando!

 

“bugiarda…”

Non preoccupati tu non c’entri e poi stare un po’ da sola mi ci voleva…
Ti ringrazio per gli auguri, anche voi mi mancate! Un saluto a tutti!
Ah da quanto mi racconta Ginny, sei diventato la cavia di Fred e George…
stai attento possono essere pericolosi quei due!

Ti faccio tantissimi Auguri di Buon Natale anche io!!

                                                            A presto

                                                                    Hermione

 

Ps. Hai fatto i compiti? Sicuramente ne tu ne Harry!
Ma che aspettate? Guardate che io non ho intenzione di farvi copiare!!! Ciao! ^_-

 

 

“Ecco questa è pronta! Adesso a Ginny…”

 

Ehilà!

Beh…non faccio i salti di gioia per essere sola soletta,
ma direi che non và tanto male…senza “nessuno” tra i piedi…

li alla Tana ci sarà una confusione vero?! Posso immaginarlo!

Comunque, si ho molto tempo per leggere, mi ci voleva proprio un po’ di relax!

Fred e George ci andranno giù pesante con Ron…^_^

Tienili d’occhio! Passa delle belle vacanze anche tu, e salutami tutti!

(L’ho scritto anche a Ron ma sono sicura che lo dimenticherà -_- )                      

                                                                  Un abbraccio

                                                                   Hermione ^_^

 

“Inutile spiegare tutto…non capirebbe…anzi mi assillerebbe e basta
…una piccola bugia può solo fare bene… E adesso Harry”

 

 

In effetti ti ho maledetto una trentina di volte…non quindici…,
ma visto che l’hai fatto “per una giusta causa”… Sei perdonato! ^^

Allora come te la passi? Sicuramente benissimo!

Anche qua va tutto bene anche con Malfoy tra i piedi…

Tranquillo non fa niente, non c’è bisogno del tutto intervento…

anzi ti dirò che è più calmo di quanto mi aspettassi…

se succede qualcosa che richieda il tuo intervento sarai il primo a saperlo!

Adesso ti lascio…vado a fare colazione,

Tanti Auguri di Buon Natale “Harry Potter”!                                       

                                                                    Con affetto

                                                                     Hermione

Ps. Ma sorvegli Blaise? Non ti sfugge niente… ^_-

 

 

Hermione prese le tre buste andò su alla Gufiera consegno

le lettere a un allocco e scese in Sala per la colazione.

 

Arrivata in Sala notò l’assenza di Draco, ma suo malgrado

non riuscì a ignorare i gesti di Elis e Charl,

che in compagnia di Mark e Ryan la invitavano ad unirsi a loro.

Dietro le coppiette c’era Michael che scuoteva la testa e

sibilava delle parole, lei comprese

 

“S-c-a-p-p-a ” e “P-e-t-t-e-g-o-l-e-z-z-i”.

 

Annuii lievemente in risposta velocemente prese una fetta

di torta alla melassa e del succo di zucca e uscì dalla Sala.

 

Andò nella Sala C. dei Serpeverde entrò e con suo sollievo la trovò vuota e perfettamente in ordine.

 

Si sedette prese un libro e fece colazione mentre leggeva.

 

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Ciao!! Eccomi quà! Finalmente sono più libera!E quindi avrò più tempo da dedicare alla ff!
(Finalmente nd lettori) Come sempre i vostri commenti sono stati più che apprezzati,
solo che per mancanza di tempo non posso risp a tutti! ^_^" Sorry.,..
Cmq il chap di oggi non è nulla di che, sto creando solo un pò di atmosfera...e poi inutile girarci attorno...
Hermione e Draco mi piacciono più quando litigano che quando sono tutti "pucci-pucci"!
Ed è per questo che chiedo il vostro parera in merito al finale!

Io avrei in mente una "Happy end" e anche un "Sad end" quindi ora sta a voi sciegliere cosa volete leggere!

Via al sondaggio! L'opzione che riscuoterà più voti sarà il finale di Amore Sopito! Bella idea, vero?! ^^
Bene ora vi lascio riflettere in pace, aspetto un vostro voto!

Grazie a tutti indistintamente a quelli che mi seguono, leggono e recensiscono, e a quelli che leggono soltanto!

Ah Mary Cry, sono contenta che ogni tanto passi a controllare come procede! ^__^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor

Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** Inviti... ***


 

22.             “Inviti”…

 

 

Arrivò la sera e ancora Draco non aveva invitato

Hermione al ballo dell’indomani, a pranzo non l’aveva vista

e nel pomeriggio preso da una partita a Quiddich non l’aveva cercata.

 

Stanco e sporco di fango arrivò nella S.C. e non vi trovò nessuno.

Era strano se non era per il castello doveva essere là.

 

Si guardò intorno e trovò il quadro che stava cercando:

una strega dall’abito blu.

 

-       C’è qualche ragazza su al dormitorio?

-       Ehm…in effetti ce ne una…e credo che sia anche quella che cerchi tu…, fece maliziosa al biondo.

-       Dille di scendere.

-       Spiacente sta dormendo…e io non sveglio nessuno…

-       Bene allora annulla l’incantesimo di protezione che la sveglio da solo.

-       Si come se non ti conoscessi…la tua “fama” ti precede Malfoy… devo ricordarti che l’ultima volta che ho annullato l’incantesimo sei venuto giù solo l’indomani e con solo i tuoi “boxer” in dosso?

-        Sta volta è diverso.

-       Si come no… E io sono la figlia di Merlino…

-       Tu sei la figlia di Merlino

-       Era tanto per dire! Comunque no! Sono irremovibile!

-       Ah bene… HERMIONEEEEE!

-       Ma sei impazzito?

-       Io? Solo quanto basta

 

E ripreso fiato continuò:

 

- HERMIONEEEEEEEE!

 

La ragazza udì le urla e si svegliò. Appena si rese conto che chiamavano lei, uscì dal dormitorio ancora insonnolita…

 

-       Malfoy che c’è da sbraitare tanto?

-       Ah finalmente sua grazia si è svegliata!

  Per il puro piacere di saperlo dormi come un troll.

-       Ha parlato il sasso… Non ho molto tempo arriva al punto.

-       Vieni con me noi due dobbiamo parlare.

-       Con te ridotto in quello stato?

-       Si.

 

E senza aspettare altra risposta la prese per un braccio

e la trascinò via lontano da quadri indiscreti.

 

-       Malfoy lasciami! So camminare da sola!

-       Non ne dubito.

-       Allora mollami!

-       Appena saremo arrivati!

-       Sei pieno di fango!

-       Se non vieni con me questo sarà l’ultimo dei tuoi pensieri!

 

La portò fino al bagno dei prefetti.

 

-       Che cosa credi di fare, Malfoy? ,fece seria la ragazza

-       Nulla di quello che credi…o speri… tu. Dragone!

 

La porta non si aprì.

 

-       Dragone!

 

Niente. Poi finalmente Hermione parlò:

 

-       Non sai che è cambiata?

-       E perché non l’hai detto prima?

-       Volevo vedere la idiozia fin dove arrivava…

-       Sto iniziando a innervosirmi Granger.

-       Chissà perché la cosa non mi importa… Bolla Blu!

 

La porta si aprì.

 

-       Bolla Blu?? No dico BOLLA BLU??

-       Si che c’è?

-       Ma è una parola d’ordine per babbei!

-       Non lamentarti, piuttosto sbrigati a dirmi che vuoi!

-       Granger non prendo ordini da nessuno tanto meno da te!

-       Al tempo del filtro sembrava di si…

-       Sono passati diversi giorni!

-       … ma giustamente come può cambiare un patetico, arrogante,

  presuntuoso, idiota bastardo come te?

 

Continuava Hermione battendo con un dito sul petto di Draco

a ogni singolo “aggettivo”.

 

-       Ritira quello che hai detto!

 

Draco stava iniziando ad agitarsi.

 

-       Mai!

 

Hermione alzò la voce.

 

-       Sai che ti sopporto di più quando sei ubriaca?

 

Si ritrovò ad urlarle contro.

 

-       Certo perché sai che non posso mandarti al diavolo

  visto che non ho facoltà delle mie azioni!

 

Ormai non si rendevano conto di urlare tra loro.

 

-       Non sembravi “interdetta” quando mi hai baciato!

  E le tue intenzioni erano più che chiare!

-       Non lo ricordo neanche! Ah ho capito perché!

  Forse perché baci come un troll?

-       Sentila! Perché Weasley bacia meglio?

-       Visto che non ho ricordo del “tuo” direi di si!

-       Granger non dire stupidaggini!

-       Il tuo orgoglio è ferito? Oh poverino! Quanto NON mi dispiace!

 

Draco le si avvicinò di scatto la prese per le spalle e

le diede un lungo bacio sulle labbra, per niente casto…

(con marchio Malfoy insomma)

 

-       Avanti!

 

Fece rabbioso riprendendo a gridare.

 

 - Ora dimmi che è meglio Weasley!

 

Hermione rossa in viso e frastornata rispose a tono:

 

-       Malfoy sei un barbaro!

  Non puoi andare in giro a baciare che ti pare!

-       Se permetti le ragazze che dormono con me le bacio

  quando dico io! Ti ricordi di questo almeno?

-       No!

-       Non mentire a te stessa. Confessa!

-       Confessare? Bene! Ero convinta di dormire abbracciata a Michael!

-       Davis? (0_0 nd Arwel sguardo di draco)

-       Si!

-       Come osi paragonarmi a lui!

-       Lui è tutto quello che tu non sei!

-       Certo perché non sono un babbeo!

  Ti accorgerai che sono meglio di lui!

-       Continua a fantasticare Malfoy, ma sei patetico!

-       Io patetico? Io patetico? Tu mi dici che preferisci  

  quel Davis a me, e io sarei patetico?

-       Malfoy basta non ti sopporto più! Sparisci!

-       La cosa è reciproca!

-       Davvero? Bene Malfoy presta attenzione perché 

  non vedrai mai più Hermione Granger essere

  d’accordo con una tua idea!

 

Hermione si voltò sprezzante e fece per andare via

 

-       Granger!

-       Malfoy non osare più gridare con me!

-       Anche tu gridi!

-       Per rispondere a un incivile come te, è logico!

-       Io sarei un incivile??

-       Si!

-       Allora vuoi venire al ballo con un incivile domani?

-       Non urlare!

-       Neanche tu! Allora ci vieni? , chiese continuando a gridare

-       Si! Fece Hermione arrabbiata

-       Bene!

-       Bene!

-       BENE!

-       BENE!

 

Hermione uscì dal bagno ancora furente, mentre si dirigeva

verso la S.C ripensando a quanto avvenuto, scoppiò a ridere,

era l’invito più strano che avesse mai ricevuto.

 

Draco chiuse la porta o meglio prima la sbatté,

all’uscita di Hermione e poi la chiuse con la bacchetta,

aprì un paio di rubinetti e intanto si spogliò degli abiti

sporchi di fango. Li ammucchiò tutti in un angolo,

prese delle tovaglie profumate e dopo aver chiuso i rubinetti

si tuffò nella vasca, l’acqua calda sembrò rigenerarlo,

i muscoli doloranti e infreddoliti si rilassarono,

lasciando che tutto il corpo del biondo fosse pervaso

da un senso di benessere e relax. Dopo aver fatto qualche bracciata

 si appoggiò al bordo della vasca e chiuse gli occhi.

Ripensò all’ “invito” di poco prima, era stato davvero insolito.

 

Ma d'altronde tutto dopo quel filtro era diventato insolito…

 

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

 

Ciao! Eccomi più presto del solito con un nuovo chap! ^^

Mi sono davvero divertita a scriverlo! Cmq dal sondaggio è emerso che

volete l' happy end, d'accordo! ^^ Inoltre colgo l'occasione per ringraziare

dei commenti le mie care "veterane" e anche le new entry! ^__^

Grazie a tutte!! Allora di qst chap che ve ne sembra? Nel prox ci saranno

dei prob con il suo vestito da cerimonia.... non vi anticipo nulla...

Alla prox ragazze! XD

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor

Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** ...abiti e scontri ***


24  …abiti e scontri

 

 

Hermione arrivò in Sala Comune e salì su al dormitorio,
non sospettava che al suo arrivo…

 

Si fermò dietro la porta, ad ascoltare le risate che
provenivano dall’interno e le voci:

 

-       Si brava così! No aspetta non tirare così, ecco lì…

-       Non dimenticare l’incantesimo, o lo riparerà!

 

-       Si è perfetto! Pagherei 100 galeoni per vedere la sua faccia!!

-       Oh si a chi lo dici! Adesso andiamo!

 

Prima che potessero uscire Hermione, che da dietro la porta
aveva sentito tutto, aprì ed entrò:

 

Lo spettacolo che si presentò ai suoi occhi la lasciò senza fiato…

il suo abito era ridotto a brandelli,

sparsi sui vari letti del dormitorio.

 

Fry e Bourne la superarono, ghignando e guardandola con sufficienza,

dalle labbra schiuse di Hermione uscì un flebile:

 

 

-       Perché…

 

Bourne passandole accanto le rispose:

 

-Perché per ogni cosa c’è un prezzo cara mia… questo è quello per Draco…

-       E ti costerà ancora più caro se non lo lascerai in pace…

 

Aggiunse perfida Fry, ed entrambe uscirono chiudendo

la porta dietro di loro.

 

Hermione le guardò confusa, si avvicinò ai letti, ancora incredula,

 

e raccolse i vari brandelli

 

“Quelle due pazze hanno fatto questo, per Draco?”

 

Fu allora che realizzò che stava iniziando a piangere dalla rabbia,

ma si riscosse subito.

 

“Non farti vedere così o farai il loro gioco!

 Forza non sarà un problema ripararlo, no?”

 

Prese tutti i pezzi e cercò in vano di ricomporli.

 

- Reparo!

 

Nulla.

Quelle due avevano lanciato un incantesimo sull’abito

e la magia non funzionava, così accarezzando ciò che rimaneva

del suo primo abito da sera iniziò a riporre i pezzi nella scatola.

 

Sentì aprire la porta e si voltò, Elis e Charl entrarono

e le rivolsero un grande sorriso.

 

-       Ciao Hermione! Cosa fai?

-       Ciao…niente di particolare…

 

Elis le andò vicino e vide il disastro

 

-       Ma cosa è successo?!

 

Hermione raccontò l’accaduto, aveva bisogno di sfogarsi e finito

il racconto Elis e Charl erano furiose.

 

-       Quelle arpie!!

-       Dai non fa niente…

-       Non fa niente!? Hermione dovresti essere furiosa!! Come si sono permesse!!

-        Già! E’ vero e il ballo è domani!

-       Non avevi intenzione di rimanere in dormitorio vero?

-       I-io? No… Ma non è un problema il vestito…

-       Come no?! E come vuoi venirci in divisa?!

-       No!, disse lei che già aveva un idea su come fare..- …venite con me!

 

Settimo piano: davanti un Elis con occhi sbarrati e

una Charl che non capiva cosa stesse accadendo Hermione iniziò

a passeggiare avanti e indietro…

 

“Mi serve un vestito per il ballo”

 

“Mi serve un vestito per il ballo”

 

“Mi serve un vestito per il ballo”

 

Una grande porta apparve dalla parete, lasciando le due ragazze

con la bocca ancor più aperta…

 

-       M-m-ma, cos’è? Chiese Elis

-       La Stanza delle Necessità!

 

Tralasciando i particolari del caso Hermione seguita dalle

altre due entrò, e si trovò davanti una grande stanza

con una marea di abiti e di scarpe abbinate disposti lungo i lati

 e al centro un magnifico specchio.

 

- Forza ragazze datemi una mano! , le incitò con un sorriso.

 

 

 

Draco dopo aver riacquistato un aspetto decente,

si avviò verso la Sala Comune, poco prima della sala sentì

un mormorio eccitato provenire da un angolo… piano piano si

avvicinò tendendo l’orecchio…

 

-       Le sta bene a quella mezzosangue!

-       Si! E hai visto che faccia!

-       Già! Non ci credeva di ritrovarlo a brandelli!

-       Ben le sta! Non deve scherzare con il fuoco!

-       E anche lui…

-       Dai lui non c’entra lo sai com’è…

 

Draco non capiva cosa fosse successo, ma sapeva che

l’argomento di conversazione che rendeva soddisfatte  

Fry e Bourne era Hermione…

 

Alle due voci femminili se ne aggiunse una terza…

 

-       Avete finito di sputare veleno?

 

Era Michael.

 

-       Umf… Davis… il cavaliere che giunge in soccorso degli indifesi

  e della sua bella! , lo schernì Bourne.

-       Aspetta com’era la canzone del cappello, quando siamo arrivate?

  Ah! “…per Corvonero una mente brillante fu tosto la cosa

  davvero importante…”,  cantilenò Fry, in segno di scherno

-       Rendi onore ai Corvi Davis, sii saggio e gira al largo!

-       Dovrei essere impressionato dalle vostre parole?

-       Noi siamo Serpeverde e si sa che non bisogna mettersi

  contro di noi lo diceva anche il Cappello! “…e per Serp…”

 

Se Michael era il simbolo dell’accondiscendenza

e della calma, adesso non lo dava a vedere.

Il suo tono di solito pacato era severo e duro,

il suo sguardo sereno era teso e

i suoi occhi erano due frecce che trapassavano le due serpi.

 

-       “…e per Serpeverde la pura ambizione contava assai più

   di ogni nobile azione…”

 

Draco, dopo aver ascoltato tutto, palesò la sua presenza dinnanzi ai tre.

 

-       Ciao Draco! , tubò Fry arrossendo

 

Michael le rivolse un occhiataccia e subito, lei, si ricompose…

 

-       Posso sapere cosa succede?

-       Oh, niente Draco cose che noi due e Davis possiamo risolvere da soli!

  - Che avete fatto?

 

Le due rimanevano in silenzio.

 

-       Parlo con voi due!, ribadì con tono duro

 

Alzò lo sguardo verso Michael e si stupì di esser ricambiato

con un simile sguardo di rabbia…

 

-       Hanno fatto qualcosa a Hermione.,

-        

Sentenziò, secco, Michael guardando Draco negli occhi.

 

-       Non credergli non è vero!, si difese Bourne mentre

guardava Michael con uno sguardo di puro odio

 

Michael non la degnò di uno sguardo,

ma rimase a guardare in volto il biondo.

 

 

 

Intanto…

 

-       Hermione questo è bellissimo! , fece entusiasta

Elis prendendo un abito color lillà

-        Ehm…no Elis non è il mio genere… , fece pratica Hermione

guardando la generosa quantità di paiettes e lustrini penzolare

dall’abito, con un sopracciglio incurvato…

-       Hermione? , la voce di Charl arrivò da poco lontano

-       Si?

-       Colore oro?

-       No…Charl…meglio di no…

-       HERMIONE!! ,urlò Elis

-       Si?

-       CORRI! L’ho trovato!! E’ un sogno!

 

Charl si precipitò dietro di lei in un lampo e Hermione arrivò poco dopo:

 

-       E-eccolo!, balbetto emozionata indicando davanti a lei, con gli occhi luccicanti.

 

 Charl prese l’abito e lo mostrò ad Hermione, era  davvero bellissimo.

-       Forza Hermione provalo!

 

La bellezza di quel abito risaltava ancora di più indosso alla grifoncina,

intenta a rimirarsi nello specchio con Elis e Charl che

dispensavano complimenti con facce adoranti.

 

-       E’ bellissimo Hermione! Ti sta d’incanto!

-       Già è ancora più bello dell’altro! E questo colore ti sta benissimo!

-       Il tuo caval… , Elis si interruppe subito vedendo lo sguardo

velenoso di Charl.

-       Ehm…Elis voleva dire che... troverai un cavaliere non appena

  metterai piede in sala!

-       Ma io ho già un cavaliere per il ballo di domani…

-       COSA?! – urlarono all’unisono le due amiche

-       Sì…

-       Ho capito! E’ Michael! , fece Charl entusiasta

-       E’ davvero carino e poi sembra così dolce! , continuò Elis

-       Si è gentile e anche carino…ma…non è con lui che ci vado…

-       E CON CHI CI VAI!!??

-       Ci vado con…Draco… , fece Hermione imbarazzata

-       Oh mio dio, mi sento male… *tonf*

-       ELIS!, urlarono Hermione e Charl accorrendo

per soccorrere l’amica svenuta…

 

 

 

-       Bene se non parlate di vostra spontanea volontà,

troverò il modo per farlo comunque 

 

Fece Draco in tono grave rivolto alle due

 

– Davis cos’è successo?

-       Non so cos’abbiano fatto, ma so per certo che Hermione

c’entra in questa storia, stavano parlando di lei,

quando sono arrivato, e di qualcosa fatto a brandelli e poi…

anche di te.

fece sempre più serio rivolto al biondo

 

Draco non capiva il perché di quello sguardo omicida,

in fondo erano là entrambi per Hermione.

 

-       E cosa c’entro io?

-       Non lo so, ma qualunque cosa sia, si sono vendicate su un innocente.

 

Detto ciò Davis che ancora fissava Draco si voltò e andò via

lasciando il biondo in compagnia delle due Serpi.

Draco si voltò verso le due e in tono feroce iniziò la sua invettiva:

 

- Ok cercherò di essere chiaro…, la cosa non mi diverte,

esser messo in ridicolo difronte a un Corvonero non mi diverte,

dovermi sorbire la paternale da Davis non mi diverte,

sapere che vi siete prese gioco della Granger non mi diverte, 

TUTTA QUESTA SITUAZIONE NON MI DIVERTE AFFATTO!!

 

Le due spaventate chiusero gli occhi quando Draco iniziò ad urlare

 

-       E ORA VOI DUE MI DITE CHE DIAVOLO AVETE COMBINATO, CHIARO?
 

Le due annuirono e iniziarono a raccontare l’accaduto a

un sempre più allibito Malfoy.

 

Dietro l’angolo appoggiato al muro con le braccia

incrociate al petto e gli occhi chiusi, ad ascoltare

il racconto c’era Michael, contento in fondo di aver messo

in tensione il biondo.

 

Finito il racconto Draco le guardava con sufficienza e disgusto:

 

- Non osate mai più fare qualcosa del genere o ve ne pentirete!

-       Ti chiediamo ancora scusa Draco…non credevamo…

-       Sparite.

-       Draco noi…

-       HO DETTO VIA!

 

Le due imbarazzate e spaventate corsero via,

e dalla parte opposta apparve Michael:

 

-       Ancora tu?

-       Volevo solo farti i complimenti, sai essere convincente quando vuoi…

-       Da quanto sei arrivato?

-       Veramente non sono mai andato via…

 

“Fantastico…”

 

-E cosa vuoi?

-       Guardare in volto il futuro ragazzo di Hermione,

 e cercare di convincermi che con te potrà essere felice…

-       Che stai dicendo?

-       Andiamo è chiaro a tutti…tu ci tieni a lei,

  lei te l’ha fatto capire alla festa…

-       Era ubriaca…

-       E’ orgogliosa,Malfoy, non ubriaca… e so che ci tiene a te…

 

Draco fissò Michael negli occhi, il suo sguardo era cambiato

era tornato quello di sempre, forse con un velo di tristezza in più…

Quando Draco realizzò che si stava confidando con Davis,

lui era già andato via, lasciandolo solo.

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

*aggiorato anzi aggiustato l'inizio del chap 12!!*

 

l' ho aggiustato perchè in effetti non si capiva un cavolo nella conversazione...infatttii dialoghi si erano postati a metà... =_= certe notizie vanno rese note...

Dopo un bel pò di tempo ecchimè quà!! ^^ Mi dispiace per il ritardo! Cmq mi dispiace di più  che
dobbiate leggere questo scempio...l'ho scritto 4 volte e nessuna delle 3 precedenti mi
convinceva...in effetti questa non ne che mi convinca più di tanto...però non avevo altre idee...
Volevo farlo più "cruento" il dialogo tra Draco e le Serpi, invece ne è venuto fuori quell'orrore... U.U
Vi chiedo scusa...cmq tralasciando il fatto che è il peggior chap che abbia scritto...passiamo a voi!! ^___^

Abbiamo raggiunto le 170 recensioni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! GRazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!

E poi ci sono delle nuove arrivate!! ^^ Che bello!!!

ANNUNCIO: Ha vinto l'happy end!

 

Sweetchocolate: La storia è arrivata quasi al copolinea quindi vedrai presto
come finirà tra i pucci pucci!! XD

Terryna: Ciao!! Sono contenta che ti appassioni!! XD Grazie!

Little lady butterfly:  in effetti è un modo un pò strano...ma non ce lo vedevo DRaco
a fare tutto il gentile per invitarla... ^__^" non sarebbe stato in stile Malfoy...no??

Joey_ms_86: già! è prorpio divertente...mi sono divertita  a scriverlo! ^^

Miss Malfoy: Ehilà, Ciao!!XD Davvero ti piacciono così tanto? mi fa piacereXD Grazie!!

White_tifa: ti sei ripresa dalla mancanza di ossigeno??XD Non vorrei averti fatta sentire male!! Ti ha fatto ridere così tanto?! ^^Cmq mi dispiace aver deluso le tue aspettative riguardo questo chap... >.<

Marica. Ciao! Ben arrivata!! Tutta d'un fiato? davvero?? 0_0 Beh grazie!! XD

Stargirl: ehilà...che ti devo dire? ci sentiamo sempre! Ah ho trovato: bau! Contenta? XD
mi raccomando non rimanere indietro con la lettura! leggi leggi che ti fa bene!! ^^

Olivia86: Ciao Olivia! Ho cercato di farlo più reale possibile...quindi ci sono riuscita!
E vai!! XD

_Laura_: Ciauzzzzz!! Piacciono anche a me insieme!!XD

Drakina: Ben arrivata anche a te! Grazie per i coplimenti! Continua a seguire!

Sakyo91: Ciao!! Sono contenta che ti abbia appassionata! XD Mi dispiace ma ha vinto l'happy end...anche a me sarebbe piaciuto il sad end...peròòò!! A presto!! ^__^

Valery: Ciao!! Grazie per le belle parole! E' belo sapere che il lavoro è apprezzato! Questa versione di Draco, "ironico" mi piace molto...per questo a volte diventa comica una sua frase! Non è smielata perchè non ce li vedo a quei due a fare tutti i tenerosi...almeno per il mio parere...quindi alterno un pò di tutto! XD A presto!!

Cleo88: Ciao!! In effetti sono un pò cortini...  ^^"" e questo non è che sia migliorato...cmq l'happy and ha avuto la meglio, quindi non temere finirà con lui!! Alla prox!

 

Ok ora andateci pure giù pesante...so che è venuto penoso il chap...e sono pronta a ogni critica...^__^! Alla proxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx!!! ^______-

 

__

 

 

 

 

 

 

 

 

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor

Ritorna all'indice


Capitolo 25
*** non è un capitolo!! ***


Ciao ragazze è davvero tanto che non posto, e non è perchè non ho avuto tempo, ma perchè sfortunatamente sono caduta in un baratro senza ispirazione! =__= E' avvilente pensare a un seguito per la storia che però sembra non arrivare mai... Fortunatamente sembra che il peggio sia passato... in fatti sto iniziando a scrivere il prox capitolo. Vi avviso già da adesso che sarà l'ultimo...dispiace anche a me doverlo annunciare, ma se ho dei prob già con questo capitolo, non oso immaginare che potrebbe succedere...=___= Ma non disperate non vi libererete facilmente di me!! Infatti ho compensato il tempo a pensare qualcos'altro...non credo sarà a capitoli...però... al max ne avrà 2, e sarà qualcosa di insolito...^__^ .Cmq adesso vi saluto e spero che nonostante il colossale ritardo mi perdoniate e leggerete il finale!! Ah!! Poi ne ho anche approfittato per cercare delle img manga e mi hanno aiutata molto nel riodirnare le idee!! A presto!! ^__^

Ritorna all'indice


Capitolo 26
*** Amore sopito ***


Ciao!! Eccoci quà finalmente!!!!!!! squillino le trombe, l'ultimo capitolo è finalmente arrivato!!!!!! ^__^
come potete vedere non è affatto corto anzi!! ^__^ quindi vi lascio ala lettura, sperando di esser riuscita
a concludere degnamente questa storia!!

Ah! come promesso ci sono delle foto sparse quà e là...
bene adesso smetto di annoiarvi e vi lascio leggere in pace!! a dopo con i saluti!! ^____________^ 

25. Amore Sopito

 

 

Non tutti andarono  a cena la sera, Hermione era con

Elis e Charl in infermeria, anche se Elis sosteneva di sentirsi bene…

Infermeria

 

-       Ragazze sto bene!, insistette con voce angosciata,

stufa di esser guardata come un malato terminale dalla sua amica.

-       Ma se sei svenuta! ,iniziò Charl tutta preoccupata

-       In effetti è stato un po’ affrettato portarla in infermeria…

  potevamo rianimarla la stesso…, osservò Hermione.

-       Charl smettila di guardarmi con quella faccia, sto benissimo!

  Ho avuto solo un mancamento! Hermione ha ragione!

-       Si..si scusa, si scusò arrossendo e guardandosi i piedi.

-       Che ne dite di andare a cena ora? Non ha senso restare qua se sto bene!

-       Oh no Signorina, dovrà stare a riposo qua per questa notte… ,

 

Madama Chips uscì dal suo ufficio e si diresse verso il letto di Elis.

 

-       Ma sto bene!,obbiettò angosciata

-       Non lo metto in dubbio, ma è meglio che per questa notte rimanga qua.

 

La strega, le diede una pozione e dopo un sorriso materno,

ritornò al suo ufficio.Elis rivolse un occhiata velenosa all’amica

e si rivolse ad Hermione

 

-       Almeno tu vai su!

-       Oh, non preoccuparti rimango volentieri!

 

Per far trascorrere il tempo le tre ragazze iniziarono

a parlare di tutto, trascorrendo una felice serata tra amiche,

decisamente non programmata…

Hermione intanto ripensava alla serata che l’avrebbe aspettata

di li a poche ore e a stento riusciva a camuffare la tensione

che aveva in corpo.

 Dormitorio Serpeverde

 

Draco ancora nervoso era disteso sul suo letto a baldacchino,

aveva tolto la camicia e giaceva, soprapensiero, sulla morbida

coperta di velluto verde smeraldo che rivestiva il suo letto,

con indosso soltanto dei pantaloni neri.

Il suo sguardo era enigmatico e i pensieri che gli affollavano

la mente non erano certo d’aiuto…

 

“Non avrei mai pensato di poterlo dire, ma Blaise mi manca…

non parlo con nessuno da quanto è partito…

che diamine ho bisogno di sfogarmi!”

 

Si alzò di scatto, indispettito dal fatto che lui  

sentisse la mancanza di qualcuno; in sei anni passati

insieme era sempre abituato ad averlo tra i piedi e a non accorgersi

che per lui era un “amico”. Fece qualche passo avanti e indietro

rimuginando sulla storia di Blaise quando i suoi pensieri lo dirottarono

a quanto fatto da Fry e Bourne e lì si sentì salire il sangue al cervello.

 

Si avvicinò alla finestra, vi appoggiò il braccio poggiando

la fronte sul vetro, osservando il buio che avvolgeva come un manto vellutato

il castello, e cercando di calmarsi. Troppi pensieri

affollavano la mente del Serpeverde.

 

“Quelle due pazze sarebbero state in grado di fare di peggio

se solo avessero potuto… Nessuno deve osare toccarla…

o sperimenteranno l’ira di Draco Malfoy e allora se ne pentiranno…

Giuro che se ne pentiranno…”

 

 

Si scosto dalla finestra quando vide che fuori iniziò a piovere,

pochi attimi dopo la pioggia cadeva abbondante,

e il biondo rimase a fissarla con sguardo ancor più malinconico.

 

I suoi occhi erano due fessure, la rabbia gli ribolliva ancora in corpo,

ma cercò di calmarsi ripensando che la sera l’avrebbe passata

in compagnia di Hermione e che sarebbe stata una serata indimenticabile.

 

Sala Comune Serpeverde

 

 

Michael che era andato nella Sala Comune a leggere,

alzò distrattamente il capo dal librò e sospirò,

aver scosso Draco Malfoy non gli sembrò più una buona idea,

ma era stato giusto così, chi era lui per potersi contrapporre

a quei due ragazzi, che mostravano chiaramente di tenere l’uno all’altro…

Ritornò a leggere il suo libro, ma dopo essersi reso conto di

aver letto per la dodicesima volta la stessa riga, lo chiuse e si appoggiò pesantemente alla poltrona chiudendo gli occhi.

 

Quella sera li avrebbe visti ballare, scambiarsi sguardi e sorrisi,

e anche se cercava di farsi convinto che in fondo, ma molto in fondo,

era la cosa giusta, il suo animo non trovava pace. Una parte di lui,

una maledettissima parte di lui, lo spingeva a farsi avanti,

a non essere solo uno spettatore passivo di quella vicenda.

 

Ci pensò su, ci penso molto su…

 

In un punto imprecisato del castello

 

Fry e Bourne, dal canto loro stavano ben attente a tenersi lontane

da Draco, Michael e Hermione… Ma soprattutto da Draco…

Le parole del Serpeverde le avevano chiaramente turbate e

non volevano ritrovarsi ancora quei due freddi occhi color argento,

puntati addosso… Si rintanarono nella loro stanza non dando confidenza

a nessuno e maledicendo la Grifoncina per aver sottratto

loro il principe Slytherin.

 

Sala Grande –la colazione-

 

Il mattino seguente tutti si ritrovarono a colazione.

Elis, Charl e Hermione arrivarono per prime.

-       Charl? , chiese Elis

-       Si?

-       In futuro se dovessi svenire…lasciami là, te ne prego!,

concluse sarcastica.

 

Le ragazze, scoppiarono a ridere e  andarono a sedersi

aspettando gli altri.

 

Poco dopo arrivò Michael seguito da Mark e Ryan, che salutò

le ragazze con il solito sorriso gioviale,

come se non fosse successo nulla.

Mentre i due corvi andavano a sedersi con le loro rispettive

partners Michael si sedette difronte a Elis,

iniziò a chiacchierare con Hermione.

 

-       Nervosa?

-       Un po’…

-       E l’abito?

-       La storia è un po’ lunga…però posso dirti che è tutto risolto…

-       Beh…allora non vedo l’ora di vederlo!

  Su di te qualunque vestito diventerebbe splendido.

 

Concluse con un sorriso gentile. Hermione arrossì.

 

Con uno Stuart scodinzolante al seguito, Draco arrivò nella Sala Grande.

-       Stuart?

-       Si?

-       Perché mi segui?

-       I-io…scusa…, sibilò abbassando il capo 

mortificato, andandosi a sedere tra le Tassorosso,

tra le quali vi era la sua ultima conquista.

 

Il biondo andò a sedersi proprio accanto a Michael, meritandosi

uno sguardo perplesso da parte della Grifoncina.

A quello sguardo rispose con un

 

-       Buongiorno

 

Privo di qualsiasi sentimento.

 

Perché diavolo doveva guardarlo come un alieno,

se per una volta cercava di apparire sociale sedendosi vicino a qualcuno

che non fosse un dei Serpeverde?

Forse perché quel qualcuno era proprio Michael Davis…

 

Michael dal canto suo non ne fu poi tanto sorpreso, la sera prima si era

creata tra i due una sorta di complicità che li legava.

Cercò di stemperare la situazione, notando che all’arrivo di Draco

il gelo era sceso tra i presenti…

 

-       Dormito bene Malfoy?

-       No.

-       Nervosetti oggi?

-       Si.

-       Il parlare in monosillabi non ti si addice, -

aggiunse vicino al suo orecchio sinistro –

ieri sera sembravi molto più loquace e spigliato…

 

Draco si limitò ad osservarlo con espressione annoiata.

 

- Ieri sera neanche tu sembravi così accondiscendente o sbaglio?

 

Mentre Hermione li osservava curiosa. Michael si limito a

rispondere facendo spallucce e ad abbozzare un sorriso

 

-       Quando succede qualcosa a qualcuno a cui tengo la mia

  accondiscendenza va a farsi benedire…

 

Draco lo guardò con uno sguardo tagliente per poi aggiungere, con tuta l’indifferenza che era riuscito a racimolare in una frazione di secondo

-       Ho visto…

 

Il parlare in codice dei due venne interrotto da

Fry e Bourne che credendo di essere trasparenti si dirigevano a testa

china verso la parte opposta del tavolo dove era riunita quella s

trana combriccola.

Non sfuggirono però agli sguardi del gruppo.

Quello che le osservava con lo sguardo più cupo era Malfoy,

seguiva Michael e dopo Hermione. Le due non osarono alzare

lo sguardo e andarono a sedersi senza una parola.

 

Iniziò la colazione.

 

Tutti occupati a rimpinzarsi non parlarono molto, solo qualche parola

scambiata tra un calice di succo di zucca e un cucchiaio di porridge.

Appena tutti ebbero finito, Silente si alzò e si rivolse agli studenti:

 

-       Questa sera il ballo inizierà alle 21,occasione in cui ci ritroveremo

  tutti qua insieme per festeggiare il Natale! Spero sin da ora che

  possiate divertirvi e che possiate passare una felice serata!

 

I ragazzi non osavano muoversi, e solo quando sentirono dalle labbra del preside

 

- E’ tutto.

 

Si alzarono dal tavolo. Hermione che si era trattenuta un po’ al tavolo

con le ragazze vide che Draco stava già per dileguarsi e decise di andargli incontro

 

-       Ehi? Malfoy?

-       Che c’è Granger? , rispose Draco senza neanche volarsi

continuando a camminare

-       Da quando ritorni a chiamarmi “Granger”? chiese stupita la ragazza

smettendo di seguirlo

-       Da quando ritorni a chiamarmi “Malfoy”, suppongo. Rispose il biondo

con voce strascicata

 

-       Cos’ hai Draco? Ti vedo strano…, chiese all’improvviso lei osservando

i suoi occhi grigi

-       Non ho nulla.

-       Sicuro?

-       Ho detto di si!, rispose con voce alquanto  tesa

-       Mi dispiace…, aggiunse piano Hermione

 

Draco la osservò  mentre chinava il capo e iniziava ad

allontanarsi piano. Essendosi reso conto di esser stato troppo duro,

 con la ragazza si voltò e le andò incontro

 

-       Hermione? Aspetta.

 

La ragazza si voltò per fissarlo aveva un espressione triste,

che fece sentire quasi in colpa la serpe.

-       Oggi sono un po’ nervoso…

-       L’avevo notato…, rispose lei con un mezzo sorriso

 

Lui la guardò e sospirò poi continuò

-       Sta sera a che ora e dove ci vediamo?, il tono di voce era cambiato

diventando più gentile e avvolgente

-       Ehm…facciamo alle nove, davanti il portone d’ingresso? Così saremo puntuali

  in Sala…, rispose sempre piano arrossendo leggermente,

-       Si è una buona idea…, il suo sguardo sembrò rasserenarsi e il velo

di malinconia andare via.

 

Lei rispose con un sorriso.

- Adesso vado, i ragazzi hanno organizzato una partita di Quiddich…ciao ,

 si congedò il biondo con un sorriso.

-       Ciao

-       Ah! , fece Draco voltandosi nuovamente verso la ragazza –

  dimmi solo una cosa… hai trovato un abito? ,

 chiese aggrottando la fronte

-       S-si…

-       Magnifico, e…di che colore è?

-       Perché vuoi saperlo? , fece stupita la ragazza

-       Credo di non potertelo dire… ma… E’ importante…

-       E’…rosso…rosso intenso…

 

Il ragazzo sembrò pensarci su un po’, la sua espressione si rilassò

e  poi parlò:

 

-       Rosso intenso…intenso tipo… rosso sangue?

-       Si…diciamo di si…

-       Ottima scelta Granger, a dopo…

 

E senza una parola in più corse via, se Hermione era dubbiosa

sul suo comportamento adesso lo era ancora di più…

 

Dormitorio femminile

 

La Grifondoro ancora confusa sullo strano atteggiamento di Malfoy

ritornò in sala dove Elis e Charl erano impegnate in una discussione

che avrebbe segnato le sorti del mondo magico… Sul vestito blu di

Charl sarebbe stato meglio un giglio o un gladiolo??

 

Tardo pomeriggio

 

La giornata trascorse più in fretta del previsto per le ragazze,

a pranzo non si presentarono, compresa Hermione la quale era ancora

impegnata a  scegliere che acconciatura da usare per il suo nuovo vestito,

tra le idee fornite dalle altre ragazze Hermione non arrivò a un risultato,

e solo al pomeriggio dopo aver scartato l’idea di rasarsi a zero e di

tingersi  i capelli fucsia, come suggerito da alcune Tassorosso,

 arrivò a quella che le sembrò un idea così semplice,

da essere per fino geniale.

Li avrebbe lasciati così. Solo che li avrebbe legati.

Il tempo stringeva e non ne aveva per usare prodotti liscianti

sulla sua chioma ribelle.

 

Mentre le ragazze erano intente ancora a sistemare capelli e vestiti,

la strega presente nel quadro comparve con un sorrisetto furbo in viso

-       Hermione?

La ragazza che provava varie magie per tenere su i capelli si voltò a

guardarla interrogativa

-       Si?

-       Scendi in Sala Comune c’è una cosa per te… rispose la strega

mantenendosi sul vago, uscendo dalla sua cornice.

 

La ragazza, sotto gli sguardi curiosi delle altre,

scese di sotto curiosa a sua volta di sapere “cosa”  fosse per lei.

Si guardò intorno, la sala era vuota, apparte la strega

che la osservava di sottecchi… e tutte le altre inerpicate sulle scale, 

che sbirciavano spudoratamente.

 

Sulla scrivania accanto a una piccola  pergamena stava un piccolo astuccio.

 

Prima prese la pergamena e lesse il breve messaggio:

 

Rosso sangue?  Allora questi saranno perfetti...

 

Posò il foglio e aprì l’astuccio, il messaggio era chiaramente di Draco,

rimase a bocca aperta ad osservarne il contenuto, quel piccolo cofanetto

conteneva un paio di orecchini stupendi i più belli che

Hermione avesse mai visto.

 

Ne prese uno in mano e lo  osservò in tutta la sua bellezza,

era formato da due catenine terminanti con un pendente per parte.

I pendenti erano diamanti disposti come i petali di un giglio.

A completare la bellezza di quel gioiello vi era il colore,

un color rosso sangue tingeva le catenine, per sfumare nella parte

superiore del pendente fino a ritornare di un forte e inteso color

rubino alle sue estremità.

 

Hermione osservò come brillava a contatto con la luce soffusa della sala

e immaginò quale effetto avrebbero avuto nella Sala Grande illuminata a festa.

 

Con un sorriso che andava da orecchio ad orecchio si voltò per risalire in dormitorio, ma appena giunta alle scale si ritrovò dinnanzi alle ragazze

che la guardavano con sguardi sognanti. Elis senza troppe cerimonie

le strappò l’astuccio di mano e corse verso i dormitori seguita dalle altre, e anche dalla strega del quadro,mentre Hermione le urlava dietro in preda al panico

 

-       Elis sono delicati!! Attenta li romperai!!

 

Per tutta risposta sentì sbattere fortissimo la porta del dormitorio.

Decise di riappropriarsi del suo regalo quando sentì la porta della sala aprirsi.

 

Ritornò sui suoi passi e guardò in direzione della porta, credendo che fosse entrato Draco,ma  vide Michael sbirciare all’interno della sala

 

-       Michael?

 

Chiese, il ragazzo la guardò intensamente mentre un sorriso affiorava

sul suo bel viso di lui, poi aprì la porta e la richiuse dietro di se.

 

Carpe Diem...

- Cercavo proprio te.

 

Esordì serafico, Hermione notò che teneva qualcosa dietro la schiena,

ma notò anche che il “perfetto” Michael Davis era in una mise decisamente

 insolita per lui, sembrava uscito da una lotta contro uno schiopodo sparacoda.

I pantaloni della divisa erano tutti piegati, la camicia di solito impeccabile

era ridotta un cencio, portata semi aperta lasciava intravedere il petto scolpito, con la cravatta slacciata, i capelli un po’ disordinati.

 

Il tutto poteva sembrare degno di un cavernicolo, ma non nel caso di Davis.

Ed Hermione lo provòa sue spese, non sembrava trasandato…anzi… quel aria un po’ disordinata lo rendeva ancora più…come definirlo… sexy…, più di quanto non fosse già di natura…

 

Hermione lo guardò sbattendo le palpebre più volte, come a non voler

credere che fosse Michael quello davanti a lei.

 

Il ragazzo si avvicinò e uscì da dietro la schiena delle magnifiche rose rosse. Hermione lo guardò stupita.

 

-       Sono per te.

http://img249.imageshack.us/img249/9323/michaelqj6.png

 

Hermione talmente presa da quella visione, perse attimi preziosi per rispondere, e Michael non poté che notare lo sguardo della Gryffindor su di se, pensando che in fondo non doveva esser proprio indifferente alla ragazza.

 

-       Grazie sono splendide…, riuscì a rispondere dopo aver deglutito vistosamente.

 

Poi quando Hermione si avvicinò per prenderle mentre lui gliele porgeva con un galante inchino, gli balenò un idea in mente, così folle che se ci avesse riflettuto ancora su, non avrebbe più avuto il coraggio di attuarla. Carpe Diem…

 

-       Splendide? Tu sei splendida…

 

Prima che Hermione riuscisse ad arrossire per l’esplicito complimento,era già la seconda volta quel giorno che glielo diceva, si ritrovò le braccia di Michael attorno alla vita, lui la sollevò da terra, come fosse una piuma, quel tanto che bastava per poter guardare in viso il suo angelo dagli occhi dorati, avvicinare il suo a quello di lei e intrappolare le labbra della Grifoncina tra le sue, per tormentarle in lungo focoso bacio, lasciando Hermione con gli occhi spalancati.

 

Perché nemmeno io
Riesco a credere che un Dio
Si sia un po' distratto
Perdendo un angelo
Davanti a me
Ma ormai già che sei qui
Ma ormai già che è così
Non ritornare a casa
O almeno portami con te
Scegli me...

[Finley, Scegli me]

 

Quando dopo quello che per Hermione fu un secolo,e per Michael solo un

misero secondo, il bacio finì, lui con estrema delicatezza la poggiò a terra, sussurrandole con voce roca

 

- Avrei voluto  portarti via da lui…

 e lei ancora scossa corse al dormitorio senza proferir parola e non

voltandosi a guardarlo, tenendo ancora in mano le rose.

 

Michael la osservò andare via con uno sguardo compiaciuto e congratulandosi con se stesso, per il sangue freddo, uscì dalla sala.

 

Non l’avrebbe mai avuta, perché non era lui il ragazzo a cui teneva, ma non poteva lasciar passare quel attimo o se ne sarebbe pentito per il resto dei suoi giorni. E poi pensò che fosse un modo più “teatrale” per uscire di scena, non avrebbe insistito con Hermione, non l’avrebbe fatta cadere in qualche imbarazzante silenzio con qualche domanda indiscreta, non avrebbe fatto nulla che potesse alludere a quel attimo di poco prima…proprio perché a lei ci teneva.

 

 

Mai mi scorderò di te
Per sempre tu sarai
Dentro ai pensieri miei…

[Finley, Per sempre]

 

“Sai che se lo verrà a sapere Malfoy ti sfiderà a duello si?” fece una vocina dentro la sua testa. Ci ripensò su e si mise a ridere.

 

Hermione corse per le scale e una volta dentro non si curò delle ragazze che chiedevano informazione per il regalo ricevuto, andò nello spogliatoio si chiuse

la porta alle spalle e si lasciò scivolare a terra.

 

Il cuore sembrava voler scappare dal suo petto, più volte cercò di calmarsi con dei lunghi  respiri. Tornò a toccarsi le labbra, poi finalmente si alzò e decise di calmarsi. Lei aveva capito che Michael era attratto da lei, ma sapeva anche che lui era a conoscenza di quello che provava per  Draco e quindi non si sarebbe intromesso; decise di chiamare le cose con il proprio nome; era si un bacio, ma era meglio definirlo “un bacio d’addio ”, anche le parole di Michael, che ritornarono vivide nella sua mente, gliene diedero la conferma, con quel bacio Michael le aveva detto addio, non voleva sedurla.

 

Più sollevata di prima la ragazza preso un bel respiro profondo, uscì dal suo nascondiglio, Elis Charl e le altre smisero di occuparsi dei loro abiti e osservarono Hermione con facce estasiate:

 

-       Che facevi la dentro?

-       Niente!

-       Sicura?? E quelle rose?

-       Un piccolo pensiero…, rispose la ragazza posandole sul suo letto.

-       Sicura che vada tutto bene? Hai una faccia…

-       Certo! Forza sbrighiamoci manca poco alle nove!!

-       Ehm…hai niente da dire riguardo dei certi splendidi orecchini? , fece Elis con noncuranza

-       In effetti una cosa ce l’avrei…

Tutte la fissarono con occhi sgranati

-       …ridammeli!

 

Ripreso l’astuccio la ragazza tornò al suo letto per finire di prepararsi, mentre ancora pensava a quanto era accaduto.

 

Dormitorio femminile ore 20:55

 

Il momento fatidico era arrivato, l’agitazione nel dormitorio era palpabile c’era chi ancora correva  cercando un orecchino disperso, chi sistemava il vestito, e chi finito di indossare degli orecchini di diamante, si guardava allo specchio per vedere che effetto facevano…

-       Oh Hermione, solo favolosi! , disse Charl quasi con le lacrime agli occhi.

-       Che or…oddio!! Devo andare, Draco mi aspetta!

Hermione balzò su dalla sedia si guardò un ultima volta allo specchio e chiese alle amiche, anch’esse agitate

-       Come vi sembra?

-       E ce lo chiedi?! Sei bellissima!! Draco cadrà ai tuoi piedi!

-       Si come no…

Fece sarcastica, se c’era qualcosa di assurdo era veder Draco in una circostanza del genere. Dopo che le tre amiche furono pronte si diressero, insieme, dall’alto delle loro scarpe, con tacchi vertiginosi, verso i rispettivi compagni.

 

Come una coppia di gemelli siamesi Mark e Ryan erano insieme ad aspettare fuori dalla Sala Comune le due dame e come due gemelle siamesi, Elis e Charl, dopo aver augurato buona fortuna alla grifoncina, si diressero o meglio fluttuavano verso i ragazzi con facce del tutto trasognate.

 

Arrivate dai rispettivi compagni Mark porse a Elis un mazzo di gigli bianchissimi e la ragazza arrossì vistosamente, il rossore delle guance stonava con l’abito che indossava. Un corpetto celeste avvolgeva la sua figura minuta rendendola più slanciata, sul davanti i nastri, che ne decoravano i bordi, si chiudevano in un grazioso fiocchetto, la gonna ampia di raso era di una tonalità più chiara di celeste e arrivava fin a terra lasciando intravedere la punta di un paio di scarpe anch’esse celesti. I capelli erano raccolti sulla nuca e fermati da un grande fiocco, i guanti dello stesso colore del corsetto le avvolgevano le braccia e una semplice collana ornava l’esile collo, il trucco era molto leggero e  le donava la bellezza di una bambolina di porcellana.

 

http://img457.imageshack.us/img457/3655/elisabethdi0.jpg

 

 

Più audace era il vestito di Charl, faceva molto “Parigi”: il corpetto, blu notte, era legato al collo da un nastro di pizzo nero, le spalle erano scoperte, solo per metà; quasi ai fianchi il corpetto si fondeva con la lunga gonna a pieghe, anch’essa dello stesso colore, che arrivava fin sotto il ginocchio (in realtà era fin a terra, ma Charl si premurò di “aggiustarlo”…), i guanti come del resto tutto il vestito era decorato da un merletto di pizzo nero molto elegante. Pizzo che faceva la sua comparsa anche nell’acconciatura della ragazza, sottoforma di cerchietto. La frangia bionda era tenuta dal cerchietto mentre dallo chignon fuoriuscivano delle ciocche ondulate. Le scarpe erano dei sandali neri lucidi, molto alti che slanciavano la figura della ragazza. Il trucco era sulle tonalità del blu notte rendendola forse più grande di quanto non fosse.

 

http://img457.imageshack.us/img457/1259/charlottecp6.jpg

 

Hermione pensò, che gli sguardi dei due ragazzi, erano più che giusti nei riguardi delle loro dame, mentre definì quelli rivolti a lei, semplicemente patetici… Non perse altro tempo a contemplarli e si avviò verso i pochi metri che la separavano dal suo cavaliere.

 

Pochi metri più in là…

 

Draco era arrivato e aspettava la sua dama con una certa impazienza, sapeva che era giusto che le ragazze si facessero attendere, ma quel minuto di ritardo che la sua dama aveva era diventato un secolo, e non resisteva più a quel attesa. Si sistemò meglio la giacca del suo smoking e continuò ad attendere.

 

Per quel ballo aveva in mente di indossare un comune smoking, ma appena seppe il colore del vestito di Hermione, cambiò idea, o meglio con la sua bacchetta stregò l’abito in modo da rendere, il vestito in tema con quello della sua dama.

 

-       Buona sera Draco…

Il biondo si voltò immediatamente, la delusione comparve nello sguardo del ragazzo appena si rese conto che non era Hermione, ma Fry, che insieme a Bourne sfoggiava uno sguardo da cucciolo bastonato.

 

-       Che volete?

-       Noi…volavamo scusarci…

-       Non è con me che dovete farlo!, sbottò spazientito il Serpeverde

-       Ma…

 

Prima che la situazione diventasse pesante, qualcuno che aveva sentito la conversazione, intervenne…

-       Oh ragazze non ci posso credere siete venute fin qui ad aspettarmi? Non dovevate!

 

Michael vestito di un bellissimo smoking nero, avanzò verso le due Serpi. Le ragazze si guardarono confuse e lui ne approfittò per fare l’occhiolino a Draco, il quale lo fissò perplesso.

 

Sfoggiando un sorriso accattivante, Davis si avvicinò alle due e presele sottobraccio, le condusse all’interno della Sala Grande.

-       Forza ragazze non siate timide, sono felice di esser il vostro cavaliere per questa sera! Ci si vede in giro Malfoy, ah! Bello smoking!Oh, guardate… Chi vuole essere la prima?

Disse ghignando alzando lo sguardo verso un piccolo cespuglio di vischio, le due ragazze arrossirono fino ai capelli, si liberarono da Michael e andarono verso i tavolini.

 

Michael adesso rideva di cuore e si voltò verso Draco che scuotendo la testa rispose con quel che sembrava un sorriso. Poi Davis, più che per se stesso che per Malfoy, andò verso il tavolo dei professori per porgere i suoi auguri, e non assistere all’incontro tra i due.

 

Una visione…

 

Draco lo vide andare via e non appena si voltò, il suo cuore temprato e insensibile a ogni sentimento, perse un battito, o meglio si bloccò del tutto. Cercò di deglutire ma aveva come un mattone in gola. Non era reale era senz’altro una visione…

 

A piccoli passi, ecco che arrivava Hermione.

 

La scelta di Elis era stata impeccabile.

Di raso, color sangue, senza spalline,stretto e lungo fin a terra, con un abbondante scollo sulla schiena e dei guanti abbinati.

Così si presentava l’abito alla stampella nel quale Hermione lo aveva visto per la prima volta, ma adesso su di lei era del tutto diverso.

L’abito avvolgeva la figura della Grifoncina come una seconda pelle, a ogni suo passo il tessuto sfiorava delicatamente le gambe della ragazza, più stretto in vita risaliva avvolgendo l’esile busto. La scollatura lasciava libero il collo e le spalle esili. I guanti, che altro non erano che delle maniche del vestito, fasciavano le braccia minute. I capelli erano stretti in una alta coda, qualche ciocca era libera sul viso, arrossato della ragazza, il trucco leggero risaltava i suoi occhi color nocciola, e… dulcis in fundo gli orecchini regalati da Draco facevano bella mostra di se donando a Hermione un fascino che mandò in tilt la mente del biondo Serpeverde.

 

Riacquistata parte della ragione, il ragazzo le andò incontro, pensando che in fondo quella breve attesa era stata più che ripagata, dalla visione che aveva davanti gli occhi.

 

Anche Hermione fu piacevolmente sorpresa di vedere com’era elegante il biondo.Lo smoking avvolgeva il Serpeverde, risaltando il suo fascino, e il corpo tonico temprato dai duri allenamenti di Quiddicth. Solo la sua espressione era indecifrabile. Appena lo vide andarle incontro arrossì di più,

-       Sei in ritardo. Fece maligno.

Hermione rimase di sasso a guardarlo, fu allora che Draco fece una cosa che Hermione non si sarebbe mai aspettata… Scoppiò in una risata.

Draco Malfoy stava ridendo di cuore alla vista della sua espressione. Hermione pensò a quanto fosse strano vederlo ridere e si mise a ridere a sua volta.

 

Ritornati in loro, Draco la guardò con gli occhi che brillavano, le prese la mano e la baciò e guardandola negli occhi aggiunse:

-       Sei bellissima.

Lei distolse lo sguardo imbarazzata, rispondendo con un sorriso nervoso.

-       Andiamo? , chiese lui porgendole il braccio

-       Certo…

V. 3 il ritorno…

 

Giunti in prossimità del portone, Hermione inciampò e prima che cadesse rovinosamente a terra si ritrovò tra le forti braccia di Draco e…sotto il vischio…

Draco osservò lei guardare in alto, con la faccia di chi avesse visto ballare Gazza sul cubo in perizoma.. e dopo averla aiutata a ritornare in equilibrio su quei trampoli, alzò lo sguardo a sua volta.

-       Oh…- fece con espressione tipicamente “Malfoy”- se volevi un bacio, potevi dirlo…

Hermione ebbe appena il tempo di entrare nel panico, quando Draco si avvicinò e le diede un bacio  fior di labbra.

-       Buon Natale… , aggiunse guardandola negli occhi molto vicino al suo viso.

Hermione si domandò se il suo cuore non stesse battendo troppo forte, era agitata come non mai, e quel bacio non contribuì a calmarla.

 

Come se nulla fosse, Draco fu di nuovo al suo fianco porgendole il braccio, e insieme entrarono nella Sala.

Inizia la Serata

 

La sala era decorata magnificamente quasi come il banchetto di qualche giorno prima. Tutti erano ormai arrivati e a momenti sarebbe iniziata la cena.

Draco e Hermione si avviarono verso il tavolo dei professori, dove Michael parlava con la professoressa Sprite. Un – Oh! , da parte della sua interlocutrice, in un punto imprecisato dietro di lui, fece voltare Davis, e un secondo cuore quella sera perse un battito… Hermione intercettò lo sguardo del ragazzo e arrossì, lui andò incontro alla coppia e esordì:

- Buonasera Hermione, sei molto elegante! 

In verità voleva dirle che era bellissima, ma sapeva che, Malfoy sarebbe diventato un drago e così cambiò subito complimento.

-       Grazie…

Lo sguardo rassicurante che le rivolse il Corvonero, la tolse dall’imbarazzo, e riacquistò un po’ di sicurezza.

-       Draco, fece lui andando da Mark che lo chiamava

-       Michael. Rispose Draco, sereno.

 

-       Signorina Granger!, esordì la Sprite con enfasi

  -Buona sera professoressa…

 Draco le si avvicinò salutò la professoressa e si rivolse piano a Hermione

-       Buona fortuna…

-       Dove vai? . fece allarmata lei

-       Da Piton, vuoi venire? Chiese curioso,

L’occhiata che ricevette in risposta bastò a farlo andare via con un sorriso in volto.

 

Alunni e professori si scambiarono gli auguri e chiacchierarono per un bel po’. Con l’aria di festa che si respirava in giro anche Piton sembrava “più buono”, Silente osservava i suoi alunni, compiaciuto di vedere Draco e Hermione, intrattenersi insieme con altri ragazzi, tra loro sembrava esser nata una strana complicità.

 

-       Albus?

-       Si Minerva?

-       Cosa osservi? Ah! Malfoy e la Granger

-       Già…è proprio vero che la magia è magica…ma quando l’hai creato sapevi che effetti avrebbe avuto?

-       Beh…ero giovane e inesperta… ma si, sapevo cosa stavo facendo…

-       E allora perché non hai descritto con cura gli effetti che il filtro avrebbe avuto? , chiese il Preside inarcando un sopraciglio

-       Per far si che la magia sia “magica”, come dici tu, bisogna che qualcuno gli dia una mano,  no?

Sotto un sorriso del Preside la McGranitt si allontanò e lui prese la parola.

-       Gentili e bellissime dame, cavalieri, dopo aver passato un ora in chiacchiere direi sia ora di cena, convenite? , chiese rivolto ai presenti.

Tutti si avvicinarono attorno un grande tavolo rotondo decorato con agrifoglio, ghirlande animate, e piccoli pupazzetti di neve che correvano da una parte e dall’altra.

Draco scosto la sedia di Hermione per farla accomodare e da lui presero esempio gli altri ragazzi. Una volta seduti tutti, Silente augurò un Buon Natale a tutti e la cena ebbe inizio.

 

Dopo l’abbondante pranzo e i deliziosi dolci, i ragazzi erano pieni come uova, Charl osservava preoccupata il suo vestito credendo di vederlo strappare da qualche parte. Hermione la rassicurò

-       Se non si strappa il mio, stretto com’è, puoi stare tranquilla!

Per “metabolizzare meglio le succulente pietanze di cui abbiamo goduto a cena”, come aveva detto loro Silente, invitò tutti, Prof compresi, a ballare. I ragazzi ne furono felici, un po’ meno i professori, tranne Silente logicamente…

-       Per iniziare possiamo iniziare con un bel lento! Ah! A mezzanotte assisteremo a dei fenomenali fuochi magici per festeggiare!

La musica partì e Silente vedendo che nessuno iniziava a ballare, prese la McGranitt  e aprì le danze, li seguirono Elis, Charl, Mark e Ryan, poco a poco anche Stuart con la sua dama. Draco osservò i ballerini e si rivolse alla sua:

-       Vuole ballare, Prefetto Granger?

-       Ne sarei felice, Prefetto Malfoy!

Giunti in pista Draco prese la mano di Hermione tra la sua, sistemo l’altra alla vita della ragazza e iniziarono a ballare. Sotto gli sguardi di fuoco di Fry e Bourne, e sotto quello di Michael che li osservava ballare con un mezzo sorriso in volto.

- Allora che di voi due vuole ballare con me? Chiese galante Michael, per distrarre le due vipere da Draco e Hermione.

Le ragazze arrossirono ancora, e andarono a prendere da bere, lasciando solo.

Mark e Elis si fermarono vicino a lui e Mark fece all’amico:

- Che gli farai tu alle donne! , con una strizzata d’occhio riprese  a ballare, lasciandolo a ridere.

 

-       Mi aspettavo di peggio sai Granger? , la canzonò sorridendo

-       A cosa alludi Malfoy?

-       Al fatto che ancora non tu non mi abbia pestato i piedi…

-       O non temere la musica non è ancora finita, si può sempre rimediare…

La ragazza allora fece per pestare il piede del biondo, ma questi, intuite le sue intenzioni, lo portò subito indietro, facendo perdere l’equilibrio a Hermione che si ritrovò con il viso vicinissimo al suo

-       Giochi sporco! Fece lei lamentandosi, mentre riprendevano a ballare

-       Malfoy, rispose con un alzata di spalle.

 

La musica finì e subito ne partì un'altra.

-       Vado un attimo fuori, disse Hermione accaldata mentre si sventolava con la mano.

-       Vengo con te.

 

Hermione si guardò intorno e vide delle tende nella Sala Grande che mai aveva visto prima.

-       Ma quelle tende??

-       Tende? , chiese Draco ancor più confuso di lei

I due andarono verso una delle tre grandi tende e Draco la scansò

- Un balcone. Sentenziò il biondo allibito

- Da quando c’è un balcone qui?, chiese Hermione con l’aria di chi si era persa qualcosa, e mentalmente ritornò a sfogliare  “Storia di Hogwarts”, ma senza ricordare nulla in proposito.

- Sarà stata un idea di Silente…, fece pratico il biondo avvicinandosi alla balaustra di pietra.

- Vista sul lago… così ci viziano…, disse Draco osservando il panorama.

 

Le nubi erano andate via il cielo era trapuntato di stelle.

 

All’improvviso qualcosa simile a uno scoppio fece trasalire i due ragazzi e Hermione istintivamente abbracciò Draco. Il ragazzo le sorrise e lei arrossì.

 

-       Che c’è non resistevi più senza abbracciarmi?

 

La ragazza vide che approfittava sempre di quelle situazioni, e lei non gli rispondeva, ma sta volta la grifondoro che era in lei si stava risvegliando.

 

-       Vedi Malfoy…non sono io che non so starti lontana…sei tu che mi sei sempre attaccato… , fece la ragazza con tono di chi stesse spiegando una cosa ovvia.

-       Così sarei io?, fece lui continuando a stuzzicarla

-       Già…

 

Un altro boato interruppe la loro conversazione e nuovamente Hermione si ritrovò tra le braccia di lui.

-       Visto Malfoy?

-       Visto cosa, mi sei venuta addosso!

-       Si perché tu eri qua…

-       Vuoi dire che se non ci fossi stato io, ma che ne so…Piton… fece alzando le sopraciglia e osservandola

-       Beh…proprio Piton…no, non esageriamo, ma Davis per esempio…

Il biondo si fece serio di colpo.

-       Mi sento offeso…

-       Davvero?

-       Molto offeso…

-       Allora dovrò farmi perdonare…

 

Ancora tra le braccia di lui, Hermione accarezzò i capelli di Draco e chiudendo gli occhi iniziò ad avvicinarsi

 

-       La Granger che prende l’iniziativa…, fece con voce bassa Draco.

-       Zitto furetto, non vedi che ho da fare?, fece lei in risposta con lo stesso tono.

 

Lui sorrise e chiuse gli occhi. Proprio mentre un fuoco magico illuminava il cielo e le montagne circostanti di un pallido color lillà, le loro bocche si unirono in un intenso bacio.

http://img457.imageshack.us/img457/6954/ballony5.png

 

 

-       Hai finito?, fece lui con voce roca osservandola teneramente

-       Credo che riprenderò dopo i fuochi magici…, rispose lei pensandoci su.

-       Speriamo durino poco allora…

Hermione sorrise. Draco si sentiva osservato si voltò e con orrore vide che la loro intimità era andata a farsi benedire...la loro e le altre terrazze ospitavano ragazzi e professori, che teoricamente erano giunti per osservare lo spettacolo, ma praticamente osservavano  loro…

-       Ehm…Hermione non voltarti

-       Perché? – chiese lei mentre si voltava. In un attimo divenne dello stesso colore dell’abito e si aggrappò al braccio di Draco fingendo di guardare i fuochi, Draco che la osservò trattenne un sorriso.

Dopo un po’ la sentì tremare, abbracciata al suo braccio. Senza dire niente, ne badando ai presenti, che non si perdevano una loro mossa le andò dietro e l’abbracciò.

-       Va bene così?

-       Benissimo…

-       Hermione?

-       Si?

-       E i tuoi “amici”? Quando glielo dirai?

-       Appena torneranno…

-       E come credi che la prenderanno?

-       Se io sono felice,non potranno che prenderla bene, no?

Draco l’abbracciò stretta.

-       Sai che dopo sta sera non ti lascerò più andare. Affermò serio, parlando al suo orecchio.

-       Lo so…e io non voglio andare via… rispose

Il volto di Draco si rilasso e le labbra si incurvarono in un dolce sorriso, poggiò il viso contro il collo di Hermione e così abbracciati continuarono a guardare lo spettacolo di luci che illuminava il castello e che sembrava festeggiare l’inizio del loro amore…    

 

 

 

 

                      The End

 

Eccomi!!!!! Allora??????????????????????????????????????????????
Vi è piaciuta???????? ^_________________^ vi prego non linciatemi......

 

Cmq adesso è giusto dire due parole, in conclusione di questa ff, che mi ha e vi ha tenuto compagnia
per ben 5 mesi!!!!! Mi sono davvero divertita a scriverla, certi chap sono stati davveri esilaranti!! ^_^

E poi voi! Le mie affezionate e splendide, che hanno sopportato per ben 5 mesi i miei ritardi
e hanno recensito con fantastiche parole!!

iniziando dall'inizio, cioè dalla primissima recensione (di Velery), fino all'ultima (_Laura_),
Vi ringrazio tutte! Siete state davvero speciali! MissMalfoy, spero non ti siano venute le crisi a furia di aspettare!

 

 

Beh questo non è un addio, ma solo un arrivederci...perchè non vi libererete facilmente di me....

muahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhaahahahahahahahahhahaha!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!  

 

Grazie a tutte!!!! ^_^

 

                                                                                                                        

                                                                                           Arwel

 

 

 

 

 

 

 

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=101167