What Makes You Beautiful

di Scream_Out_Loud
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una giornata come le altre... ***
Capitolo 2: *** Tra un sogno e un incubo ***
Capitolo 3: *** La prima prova ***
Capitolo 4: *** Affronta le tue paure ***
Capitolo 5: *** Dolci ricordi, amare consapevolezze ***
Capitolo 6: *** Voltare Pagina. ***
Capitolo 7: *** Festa di Fidanzamento. ***
Capitolo 8: *** Via libera ai sentimenti ***
Capitolo 9: *** Stranezze. ***
Capitolo 10: *** Strada facendo ***
Capitolo 11: *** Baci e teneri litigi ***
Capitolo 12: *** Fama e famiglia ***
Capitolo 13: *** Nuove Conoscenze ***
Capitolo 14: *** Preoccupazioni ***
Capitolo 15: *** Precipitare ***
Capitolo 16: *** "Lo Supereremo, insieme" ***
Capitolo 17: *** Spera, Credi. ***
Capitolo 18: *** Ogni bella cosa ha una fine. ***



Capitolo 1
*** Una giornata come le altre... ***


Capitolo 1.
Una Giornata Come Le Altre.

Samantha Norah Layne, 18 anni e vivo a Londra…
Capelli lunghi e mossi di colore castano e gli occhi marrone scuro, sono timida e un po’ scontrosa, le mie due migliori amiche sono Alyson e Jennifer, Alyson ha i capelli biondi lunghi fino alla spalla e due occhi verdi piccoli ma molto dolci proprio come lei, Jennifer invece è mora e ha due occhi grandi ed espressivi che ti lasciano senza fiato ed è un po’ orgogliosa.

La musica è la grande passione che ci accomuna e dopo aver scritto un piccolo pezzo tutto nostro lo abbiamo inciso anche se nessuno finora lo ha mai sentito.. un giorno speriamo di poterci esibire davanti a un pubblico vincendo la paura di salire su un palco,perché è questo che ci ha frenate fino ad ora... Acceso l’i-pod  metto su la mia canzone preferita, anzi mi correggo, il mio album preferito. L’album dei One Direction.

Fino a qualche giorno fa non sapevo nemmeno chi erano e dopo aver visto un video fatto da una fan e aver ascoltato la loro canzone più popolare “What Makes you Beautiful” mi ero unita anche io a quel piccolo grande mondo di amanti della musica!! Non una di quelle fan ossessionate però mi ero ben informata e da brava amica avevo deciso di condividere questa piccola perla di musica con le mie migliori amiche. Il più grande errore che potessi mai fare. Tralasciamo i particolari, vi dico solo che la loro reazione non andava oltre un “Che Bello!” e dicendo così mi delusero un po’, dato che io le avevo sempre affiancate in tutte le loro passioni in tutti i loro raptus di follia verso un cantante particolare... Decisi di chiudermi in un mio piccolo mondo, un piccolo mondo dove potevo sognare qualsiasi cosa e nessuno poteva contraddirmi o deludermi... Andai a letto, erano le nove di sera ma decisi di andare a letto prima, per pensare, per continuare a costruire le piccole mura del mio castello immaginario... Penso che non ci si potesse sentire più depressi di cosí...


Ero in giro per Londra insieme a Jennifer e Alyson quando vidi una marea di ragazze correre, non so bene dove ma avevano l’aria di ragazze che inseguivano qualcuno...qualcuno di famoso...urlavano come delle ossesse...Boh.
Io e le mie amiche entrammo nel parco del quartiere e ci sedemmo sui tavoli in legno che erano già presenti all’interno d’esso. Io ero seduta sul tavolo con i piedi poggiati sulla panca insieme ad Alyson mentre Jennifer ci guardava seduta sulla panca con la borsa sulle gambe, china in avanti con gli occhi fissi verso l’alto.
Presi in mano il mio inseparabile cellulare e accesi la musica, iniziai a cantare ad alta voce le parole della canzone “What Makes You Beautiful” ignorando gli altri quattro vecchietti che erano nel parco a chiacchierare.
- Ehi! – sentii chiamare dietro di me, ma ero troppo intenta a cantare per voltarmi.
- Ehi tu! – ripetè la voce; mi fermai, seccata, notai che Alyson e Jennifer guardavano me e poi dietro di me, guardavano me e poi dietro di me, così mi voltai pronta a sobbarcare di nomi chi mi aveva disturbato e voleva probabilmente insultarmi per aver violato la quiete pubblica.
- Si? – chiesi sorridendo innocentemente facendo finta di nascondere un espressione arrabbiata. Mi ci vollero 30 secondi abbondanti per capire chi avevo davanti.
Erano loro.. stavano ‘scappando’ dalle fan impazzite. Quando videro la mia faccia, imbambolata e completamente assente si spaventarono e dopo aver sobbalzato dicendo – Oh no è una fan!! – cominciarono a correre;
io ero ancora lì con gli occhi fissi nel vuoto.
Mi svegliai dallo strano trans e mentre loro stavano ancora correndo mi rigirai verso le mie ‘compagne di avventura’ sospirando – e vabbè –.
Sia Aly che Jenny mi stavano guardando sbigottite, io le guardai alzando un sopracciglio e chiesi – che c’è? –
Quei cinque ragazzi stavano correndo, li riconoscevo tutti... Liam Payne, Louis Tomlison, Niall Horan, Harry Styles e Zayn Malik, si erano loro... i One Direction; ero ancora voltata verso Jen quando Louis si guardò indietro e fermò gli altri – ragazzi, ragazzi fermatevi... – disse con il fiatone e aggiunse – non è una fan –
- Allora perché ci fissava con gli occhi da triglia? – chiese Niall
- Mah boh, non lo so magari è stato l’impatto di vedersi davanti... Noi. – rispose Louis – guardatela si è già voltata e ha ripreso a cantare!! – aggiunse
- Beh però devo dire che come cover della nostra canzone non è male – disse Harry sorridendo mentre riprendeva fiato.
- Che ne dite di riprovare a salutarla e vedere come reagisce?? – propose Liam
- Conosciamo anche le sue amiche – aggiunse Zayn – sempre se non sono nostre fan – disse sorridendo innocentemente, visto che gli altri lo guardavano.. non male, malissimo.
Così mentre io continuavo a cantare sulle note della stessa canzone di prima quei cinque ragazzi si avvicinarono di nuovo... stavolta mi girai ma non mi imbambolai e loro non scapparono.
Louis mi porse la mano – Louis – sorrise, poi si avvicinarono anche gli altri – sono Harry – disse mostrando il sorriso più bello che abbia mai visto
– Samantha – mi presentai.
– piacere Sam- – non gli diedi tempo di finire di pronunciare il mio nome - Sam, chiamami Sam – dissi sorridendo e porgendo a mia volta la mano.
Si presentarono anche gli altri tre: Liam, Niall e Zayn, il quale guardava assiduamente Jennifer.
– beh allora.. Sam.. ti piace cantare? – chiese Harry guardandomi di sottecchi – Si, diciamo di si – risposi io non troppo convinta, – Ma fammi il favore!! – sbottò Alyson – tu non vivi senza cantare almeno due volte al giorno – mi voltai verso di lei sbigottita, e tutti i ragazzi mi guardarono sorridendo, mi guardai intorno un po’ confusa. Liam mi prese dolcemente il cellulare dalle mani e fece ripartire la canzone. Iniziammo a cantare tutti insieme mentre Harry, Louis e Liam mi sorridevano, all’improvviso si sentirono le urla delle ragazze impazzite così Louis mi prese per un braccio, Niall prese Alyson e Zayn Jennifer. Corremmo via tutti e otto mentre quelle fan fuori di testa ci ‘inseguivano’… persi il senso dell'orientamento e li seguivo senza sapere dove stessimo andando. Arrivammo allo studio di registrazione e i ragazzi si fiondarono dentro trascinandoci con loro. Mi guardavo intorno stupita continuavo a fissare tutti quegli aggeggi e quei microfoni che mi circondavano, non ci potevo credere… ERO IN PARADISO!!
Harry e Louis mi svegliarono dal trans – Ehi Sam!!! – urlò Harry – Sam!! Per piacere vieni qua! – urlò Louis.
Entrai in un auditorium. Era tutto così bello, fantastico, favoloso, incredibile!! Liam mi guardò
– iniziamo le prove, il produttore deve sentire la tua cover – disse dolcemente
– ma i-io non ho fatto nessuna c-cover, n-non ho registrato niente – risposi sempre più confusa, quasi spaventata
– no sul serio è fantastica ­– ribadì Harry
– m-ma io non ho fatto nienteeeeee!! – esplosi in preda alla confusione.
Tutti scoppiarono a ridere, una volta calmatisi Louis mi spiegò – hai una bella voce e dato che canti benissimo e noi abbiamo bisogno di altre canzoni da inserire nell’album vogliamo far sentire la tua cover di What Makes You Beautiful al produttore –
– Ti andrebbe? Vero? – aggiunse Liam guardandomi con occhi supplichevoli. Ero assolutamente fuori di me, avrei cantato davanti a un produttore, avrei cantato con-con i One Direction!! Non ci potevo credere, volevo urlare dalla gioia ma mi trattenni e annuì fissandoli con un espressione incerta e incomprensibile. Sono sicura che oramai mi avevano preso per una pazza...
Tutti attendevano una mia risposta, ma una risposta convinta, vidi Zayn che teneva ancora per mano Jennifer e tutti e due si erano girati per vedere la mia risposta, notai tutta questa attenzione su di me così proruppi in un “Va bene” deciso, anzi diciamo più quasi esasperato e ci fu un sospiro di sollievo da parte di Liam seguito da un esulto di massa. Niall nel frattempo aveva chiamato il produttore e quest’ultimo ci aveva raggiunto di corsa. Entrò nella stanza dicendo – incominciamo!! – i ragazzi mi portarono sul palco con loro e mi diedero un microfono. La musica partì e io iniziai a cantare la prima strofa con Liam che mi guardava fisso negli occhi, non ci capivo più niente, ero euforica, la gioia mi riempiva gli occhi di lacrime e non potei fare a meno di lacrimare quando cantai l’assolo al posto di Harry che mi era tanto vicino da poterne sentire il respiro. Finita la canzone mi abbracciarono forte tutti e cinque, e arrivarono anche Aly e Jen che (strano ma vero) si complimentarono con me, Sembravano cambiate.. O forse ero io?...
Quella sera non tornai a casa, e anche in questo era strano che i miei non mi chiamassero, poi mi accorsi di aver perso il cellulare.. Ecco perché! Rimasi in casa con i ragazzi, e dormii lì come anche le mie amiche..
– ehm... dove dormiamo? – chiesi un po’ imbarazzata
– beh magari noi ragazzi stiamo in camera insieme e lasciamo a voi le nostre camere – disse Zayn. Com’è carino quel ragazzo!! Notai che aveva un certo feeling con Jennifer…
– oh ma che gentiluomo!! – gli risposi ridendo, poi qualcosa attirò la nostra attenzione.. no mi correggo.. la MIA attenzione!! Vidi un piatto fumante di Fish and Chips e non esitai a rincorrerlo, d’altronde era ora di cena.. i ragazzi ridendo mi seguirono e così mangiammo tutti insieme. Finito di mangiare ci dirigemmo verso le camere. Niall cedette la sua a Alyson e Zayn la propria a Jennifer – ragazzi beh non dovete disturbare posso dormire anche con Jennifer o Alyson – affermai, Liam mi guardo con uno sguardo che non compresi appieno e rispose – non ti preoccupare ti cedo la mia –
– grazie – asserii io arrossendo – negli armadi ci sono dei vestiti vedete se vi stanno, ci vediamo domani per le prove – dichiarò infine Niall, dopodiché ci augurarono la buonanotte ed entrammo nelle rispettive stanze. Niall dormì nella stanza di Louis, invece Liam e Zayn in quella di Harry.
 
PDV di Harry
Quella di oggi si che fu una giornata mozzafiato, stavamo camminando tranquilli ma una volta usciti nella strada principale fummo assaliti dalle fan, cercammo ‘rifugio’ in un parco dove lì incontrai Samantha... Non poteva essere vera.. stavamo scappando, data la sua reazione difficilmente interpretabile, quando Louis ci fermò, la riguardai, seduta su quel tavolo in legno che continuava a cantare come se niente fosse. Evidentemente era rimasta solo un po’ scioccata nell’essersi trovata cinque cantanti di fronte, che la salutavano, la capisco... mentre correvamo la vedevo che si era persa però ci seguiva.. e notai anche che mentre correva si era soffermata a osservare un cagnolino mentre sussurrava contenta - un samoiedo!- capii che si riferiva alla razza del cane, avrei giurato di essermi sciolto mentre la vidi quando sussurre con gli occhi luccicanti di gioia… nello studio di registrazione era ancora un po confusa ma non appena ebbe realizzato quello che doveva fare, si lasciò completamente andare, la sua voce esprimeva quello che esprimevano anche i suoi occhi, gioia. Mentre cantavamo scoppiò a piangere ma per non interromperla aspettai la fine della canzone per abbracciarla...
 
PDV di Louis
Non sono un tipo che si innamora facilmente però lei era diversa, volevo parlarne con Harry però notai che la guardava in un modo diverso dal solito e capii tutto non appena finirono di cantare l'assolo... Rossore, Sorriso da ebete a trentadue denti, lo conosco troppo bene…Harry era cotto..almeno quanto me..Non volevo litigare con il mio migliore amico.. ma nemmeno fare soffrire quella ragazza così dolce e spontanea...
 
PDV di Jennifer
Avevo un buon rapporto con Sam.. eravamo come sorelle eppure questo rapporto si era incrinato e non sapevo come mai.. e a quanto pare non lo sapeva nemmeno lei, era come se volesse “riconciliarsi” ma aveva paura di dire quello che veramente pensava, per un istante pensai che avesse perso la fiducia in me. Quando la vidi di fronte ai One Direction ero sbigottita almeno quanto lei, notai che Harry Louis e Liam la guardavano come se stessero vedendo un diamante scintillare alla luce dei flebili raggi del sole di Febbraio... Anche se lo negavo avevo perfettamente visto che Zayn mi stava fissando.. Era molto dolce.. é da quando siamo scappati dal parco che mi teneva per mano e non avevo intenzione di scansarmi, era così tenero...Ok forse mi piaceva.. ma solo un pochino.

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Capitolo 2
*** Tra un sogno e un incubo ***


Capitolo 2.
Tra un sogno e un incubo.


PDV di Sam.
Durante la cena avevo conosciuto meglio tutti i ragazzi, Louis era un burlone nonché un buon amico, Liam era un ragazzo dolcissimo, sensibile e mi trattava particolarmente bene, Zayn invece era oramai una cosa sola con Jennifer, e quindi era un potenziale amico.. dico così perché tutte le volte che diventavo amica con un ragazzo tutto andava a pallino perché o voleva essere qualcosa di piú o smetteva inspiegabilmente di parlarmi... andammo a letto e come é logico immaginare, feci molta fatica a prendere sonno, ma mi addormentai perché quel silenzio assordante che c’era nella camera mi avrebbe fatto impazzire... pensavo a come mi avevano guardato Liam e Harry e non sapevo cosa pensare… avevo come la sensazione che si sarebbe trattato di due settimane o più… sarei rimasta lì ancora un po’… si.. e non mi sbagliavo… Passarono ben quattro giorni, ma per fortuna Jennifer e Alyson avevano detto ai miei che stavo bene e che era una cosa che non dipendeva da me, il fatto che non fossi tornata a casa per un po… anche perché se tornavo non avrei più varcato la soglia della porta, sarei stata in punizione a vita…

In questi quattro giorni ho conosciuto meglio tutti i ragazzi, erano un po’ monotoni perché non facevano altro che provare canzoni su canzoni, anche se a dire la verità mi piaceva da matti, cantavo con loro tutti i giorni!!! Quei cinque ragazzi erano proprio come noi, normali con i loro pregi e i loro difetti, Zayn e Jennifer erano perennemente vicini e io con loro, Alyson e Niall non parliamone! Oramai li vedevamo di rado, erano sempre fuori, insieme! Avevo fatto amicizia con tutti ma gli sguardi di Liam, Harry e a volte anche di Louis rimanevano incomprensibili… era la notte del quinto giorno alla villa dei One Direction e non volevo passare un’altra notte insonne, non facevo altro che pensare a quegli sguardi e a cosa significassero…non resistetti e andai a bussare alla camera dove dormiva Zayn, nonostante corressi il rischio di farmi notare da Niall e Liam che però per mia fortuna stavano dormendo come dei ghiri...
Sussurrai - Zayn Zayn! – Lui si stropicciò gli occi e aprendoli un poco mi riconobbe - Sam... ma che diavolo fai a quest'ora qua..? - Non avevo guardato l'ora, ma poco mi era importato...erano poco più delle tre e mezza di notte
- scusami ma vorrei parlarti..ma se non vuoi fa niente...- gli risposi io sussurrando, ma assumendo un espressione triste... - Va bene va bene arrivo - mi assecondò lui. Adoravo Zayn, era un amico fantastico! Come d’altronde anche Louis!! Socchiusi la porta e mi diressi in cucina, dopo pochissimo arrivò anche Zayn ancora stropicciandosi gli occhi, aveva su solo i pantaloni del pigiama ma nonostante lo trovassi estremamente figo rimaneva un amico e niente di più. Si sedette sullo sgabello affianco a me.
- Allora cosa mi dovevi dire? -
- Beh volevo chiederti un consiglio, parere, chiamalo come vuoi, che cos’hanno Liam e Harry? -
- In che senso cos’hanno?? Mi sembrano dei ragazzi normali, certo a volte hanno un po’ le rotelle fuori posto ma- - disse Zayn guardandomi un po storto, ma lo interruppi.
- ma no Zayn! – ridacchiai - intendo… mi guardano strano… ho qualcosa fuori posto??-
- ah beh penso che... no... –
- Zayn.. parla – lo incitai io, più che un incitamento sembrava un ordine.
- beh… - fece un respiro profondo - Louis non lo so.. non è uno che si innamora della prima che capita, dovrebbe avere qualcosa di speciale che lo colpisca particolarmente, Harry si comporta molto da farfallone... comunque non abbiamo mai parlato di questo… però Liam…- si fermò, guardandomi negli occhi.
- Liam cosa? – chiesi io incerta.
 
PDV di Liam
Sam era entrata nella stanza per parlare con Zayn... credeva che io e Niall stessimo dormendo… Niall russava già da un po quindi era ormai nel mondo dei sogni ma io, io no. Pensavo a Sam.. si... non era di una bellezza assurda però era dolce e spontanea, che era la cosa che mia aveva più colpito di lei. Quando si guardava confusa in giro con quegli occhi color nocciola, che rispecchiavano la sua spontaneità potevo sentirmi felice al posto suo.Sarei voluto scendere in cucina ad origliare ma mi limitai a tendere l'orecchio verso la porta per vedere se riuscivo a sentire...
 
PDV di Sam
- beh ... con Liam ho parlato... e ... beh... non so se posso dirtelo... -
- dimmelo Zayn, per piacere!! - lui sbuffò per dopo qualche secondo di pausa parlò - beh Liam.. é innamorato - mi bloccai.
- i-i-innamorato dici? -
no.. non voglio piú sentire quella parola, iniziarono ad diventarmi gli occhi lucidi, delle lacrime stavano per rigare il mio viso...
- si Sam... sai quando ti vengono le farfalle allo stomaco? quando non puoi fare a meno di preoccuparti per lei? Quando non puoi fare a meno di lei? Quando muori se- - lo fermai prorompendo in un pianto di disperazione .. so che non capiva ma gli avrei spiegato tutto non appena mi fossi calmata.
- Sam Sam per piacere - tentò di confortarmi Zayn - Sam calmati... spiegami.. cos'é successo – continuò lui…pochi secondi dopo mi calmai e ancora in lacrime gli spiegai tutto.
- Non ero ancora qua a Londra, abitavo a Southampton... Lui si chiamava Matt, era castano con gli occhi azzurri assomigliava molto a Louis.. mi aveva portato a Stonenghe quando si dichiarò…- feci una pausa e presi un gran respiro, malgrado alcune lacrime rigassero ancora il mio viso, faceva male ricordare, poi proseguii - un venerdì sera, dopo essere stati insieme tutto il giorno mi aveva accompagnato a casa, scesi dalla macchina e lui mi accompagnò fino a casa e sull'uscio mi diede un tenero bacio, l' ultimo tenero bacio... Stavo ancora tentando di infilare e girare la chiave nella porta di casa quando sentii il rumore di una brusca frenata e uno stridere di gomme seguito dal rumore di uno scontro tra due vetture... Mi voltai per guardare cosa era successo e vidi la sua macchina piegata in due da un'altra che aveva colpito la sua fiancata sinistra, iniziai a correre verso il luogo dell’incidente mentre componevo il numero dei soccorsi – iniziai a piangere più forte – la disperazione aveva preso il sopravvento, c’erano vetri ovunque ma non sentivo il dolore sulle mani mentre con fatica aprivo la portiera, lo trascinai fuori, era ancora vivo ma era messo molto male, intorno a me si era formata una ressa ma poco mi importava, lui era lì non si meritava di morire, il suo bellissimo volto era macchiato di sangue e i suoi occhi erano socchiusi, lo tenevo tra le braccia quando lui aprì per l'ultima volta quei suoi occhi azzurri che mi facevano impazzire e pronunciò le sue ultime parole, mi disse "sam, ricorda che anche da la in alto, ti amerò" detto questo smise di respirare,ma lo sono vista morire tra le braccia – feci una pausa prendendo fiato, mi sembrava di rivivere quel tragico momento - i soccorsi arrivarono dopo dieci minuti, oramai non c’era più niente da fare… volevano portarmelo via ma rimasi con lui fino a che non ci avrebbero separato per sempre, seppellendolo sottoterra – ero un bagno di lacrime, raccontare questo a qualcuno faceva davvero male, dover ricordare tutto quel dolore così profondo era una cosa insostenibile le mie lacrime stavano bagnando anche il petto di Zayn, nel quale mi ero ‘rifugiata’ - ho tentato di colmare il vuoto, ma invano, nessuno sarebbe mai riuscito a rimpiazzarlo, nessuno, lui rimarrà sempre nel mio cuore non potrò mai amare nessun altro... e so che non è giusto ma lui non tornerà mai, LUI NON TORNERÀ MAI, MAI!! me lo sono vista morire tra le braccia e non ho potuto fare nulla! NULLA! non capisci Zayn?! - urlai strozzata dai singhiozzi - mi sono trasferita qua per dimenticare mi distraggo e basta ma non posso dimenticare, non posso… questo non lo sanno nemmeno Alyson e Jennifer... - Zayn mi alzò il viso fradicio e mi diede un bacio in fronte, poi mi abbracciò forte, nonostante io stessi ancora piangendo. Sentii dei passi precipitarsi giù e poi vidi Liam, Jennifer e tutti gli altri in piedi a fissarci...
- scusate ragazzi - disse Zayn.
Io semplicemente non risposi ancora troppo fragile emotivamente per poter spiegare ancora… Si avvicinarono tutti, Alyson mi guardò con quei suoi occhi espressivi – Sam... cos’è successo? – Zayn la bloccò e parlò al posto mio, non spiegò la triste storia ma disse semplicemente che era un incubo che mi tormentava, gli altri ragazzi mi guardavano allibiti e in silenzio finchè Louis si avvicinò a me e dopo avermi asciugato alcune delle miriadi di lacrime sul mio volto affermò
– Sam, ricorda che per te ci siamo sempre – detto ciò mi rivolse uno dei suoi bellissimi sorrisi.
Mi sembrava di essere tornata a quel 21 dicembre, il giorno del fatidico incidente, dove tutti gli amici che avevo là a Southampton venivano a consolarmi e dove io consumai tutte le mie energie in pianti disperati ogni volta di più, non potevo credere che lui non sarebbe mai più stato al mio fianco, non potevo credere che lui non mi avrebbe più baciata, ascoltata, abbracciata e consolata come solo lui sapeva e poteva fare… erano già passati 2 anni ma quella era una cicatrice che mi sarei portata dietro per sempre…Zayn rassicurò gli altri e tornarono tutti a letto, anche se un po’ perplessi, io e Zayn rimanemmo su quegli sgabelli ancora per un po’ baciava e accarezzava i miei capelli come se fossi la sua sorellina minore, e lo ringrazio veramente tanto di essermi stato vicino e di avermi capito… poi mi addormentai…
 
PDV di Zayn
Povera Sam, non sapevo di tutto quello che le era successo, non ero stato attento alle parole ma non avrei mai pensato che Sam si portasse dietro un incubo cosí grande, per quel poco che la conoscevo era sempre solare e allegra.. Mascherava molto bene il suo dolore... Rimasi a consolarla fino a che non si addormentò, poi la portai in camera e la adagiai sulla brandina dove dormiva da 5 giorni... tra non molto ci sarebbe stato il concerto, era inesperta e non immaginava ciò che l'attendeva; una cicatrice del genere era l'ultima cosa che ci voleva...

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Capitolo 3
*** La prima prova ***


Capitolo 3.
La Prima Prova.


PDV di Sam
La mattina dopo mi svegliai nella mia brandina... come ci ero arrivata? forse mi ci aveva portato Zayn, che caro ragazzo... Mi guardai intorno e ma né Alyson né Jennifer erano li con me, scesi giù in cucina e guardando l'orologio mi accorsi che erano le 9 e mezza. Da 5 giorni non andavo a scuola, infatti ero sola in casa coi ragazzi. Aly e Jen erano andate scuola, non oso immaginare cosa si erano inventate per giustificare la mia assenza...
- ehi Sam - mi chiamò Liam.
- dimmi - dissi voltandomi sorridendo - questa é per te - disse porgendomi un' omelette appena cucinata.
- mmm che odorino - annusai vicino alla padella ancora calda. La tirai giù nel mio piatto e iniziai a mangiarla soddisfatta. Louis fece capolino dal salotto, mi guardava come in attesa di risposta. Mi fermai e ancora a bocca piena chiesi - che c'é? Sia Liam che Louis soffocarono una risata e poi Louis mi domandò - com'é? buona? –
- si, molto - risposi io con il boccone ancora da masticare. Rise fragorosamente e poi scomparve di nuovo dietro al muro che divideva la cucina dalla sala. Finii di mangiare e mi cambiai. scesi in salotto e vidi un gran fermento tra i ragazzi
- Sam allora sei pronta? – gridò Zayn
- Finalmente era ora!! – affermò Niall con un leggero tono esasperato.
- Nessuno mi aveva detto che dovevamo uscire -.-" – ribattei io.
- Dobbiamo andare all'auditorium per le prove e per le prove vestiti… - mi spiegò gentilmente Harry
- ancora? - sbuffai
- si manca poco al concerto e ci vogliono ancora un paio di giorni di prove poi dopo la prova generale il giorno stesso abbiamo finito. – intervenne Louis.
- ma abbiamo una sorpresa per te – sorrise dolcemente Liam
- cosa cosa? – chiesi eccitata
- andiamo a prendere le ragazze a scuola alle 16.30 e poi andiamo a fare un giro tutti insieme – rispose sorridendo Niall.
- Non dovevi dirlo Niall! – lo rimproverò Harry.
- Siiiiiiiiiii! - abbracciai Niall, Liam, Louis, Harry e Zayn - Grazie Grazie Grazieee – continuai saltellando per l’atrio.
- di nulla - si vantò Zayn
- é stata tua l'idea? – gli chiesi
- eh certo – rispose lui con tono superiore, scherzando.
- che bugiardoooo - gli puntò il dito contro scherzosamente Louis - e io invece che ho organizzato tutto?! -
- AAAAA - urlai - Grazie Ragazziiiiiii – abbracciai Louis energicamente.
- Sam-Sam non respiro – cercò di dire Lou
- oh scusa – mi staccai sorridendo innocente.
- ragazzi sarà meglio muoversi, ci staranno aspettando – affermò infine Liam.
Uscimmo di casa; arrivammo nell'auditorium, dove il produttore ci stava già aspettando.
- Finalmente! ma dov'eravate finiti?! – sbraitò quello.
- scusi, incominciamo subito! – risposero in coro i ragazzi.
Salimmo sul palco, insieme a noi salí anche il direttore di scena.
-  Allora – urlò - Sam qua al centro! Tu aprirai il concerto, devi scegliere una canzone che centri con la canzone dopo che é "Stole My heart" capito? -
- mmm... va bene Who says di Selena Gomez? – chiesi io.
- ti pare che quella canzone abbia qualcosa a che fare con “stole my heart”?! – urlò lui nervosissimo.
- scusiiiii - piagnucolai
- canterai Bang Bang Bang sempre di Selena Gomez – mi disse.
- memomale che la dovevo scegliere -.-" - susssurrai
- ti ho sentito! ora muoviti e vedi di non fare errori che non ho tempo da perdere con i principianti! – sbraitò nuovamente.
- PRINCIPIANTE TUA NONNA! Mike (l'addetto all'acustica) metti la base! – gridai decisa. - ti faccio vedere io chi é il principiante... – sussurrai. Dopo di che iniziai a cantare con tutta l’energia che avevo in corpo.
- si! vai cosii! - esultava a mo’ di stadio il produttore.
I ragazzi lo guardavano perplessi, Finii di cantare e guardai il produttore in cagnesco - era abbastanza convincente? – dissi con tono di sfida.
- benissimo Sam! – disse, l’aveva fatto apposta!! Poi si rivolse ai 1D - ora andate voi ragazzi...-
Zayn,Liam,Harry,Louis,Niall salirono sul palco e iniziarono a cantare.
Dopo un ora...
- per piacere dateci una pausa ç_ç – piagnucolò Niall
- va bene va bene! ma poi vi voglio ancora piú carichi! – dichiarò il direttore.
Andai in contro ai ragazzi - state andando benissimo! ma perché il produttore sbraita cosí? - chiesi
- vuole che diamo il massimo... – mi rispose Louis
 Zayn si asciugò il sudore con una salvietta - Sei sicura di andare avanti Sam? lui continuerà a spremerti fino alla fine del concerto... – mi guardò incerto.
Harry rise - ma l'hai vista?! gli ha dato filo da torcere, John(il produttore) ha trovato pane per i suoi denti! -
Liam si avvicinò - sei stata bravissima – mi sorrise dolcemente. Cappero però se continua a sorridere così io che faccio!?!
- grazie Liam - ricambiai il sorriso - certo non sarò mai brava quanto voi - ridacchiai
- ma piantala... Principiante! – iniziò a canzonarmi Zayn
- Zayn Malik ti conviene smetterla! – dissi solenne
Louis e Harry si aggiunsero al coro, ogni occasione era ottima per fare i locchi. Niall invece li guardava e rideva con la bocca piena di porcherie varie. - Liam digli qualcosa tuuu! – piagnucolai.
Liam che stava trattenendo la risata, scoppiò a ridere fragorosamente.
- siete degli immaturi – affermai mettendo il broncio.
Ed ecco che il direttoro ricominciò a sbraitare - su ragazzii!!! Ora vi voglio tutti qua sul palco!! Dovete provare le canzoni che canterete con Sam!! -
Harry, Louis e Zayn si fermarono e dopo sbuffarono sonoramente.
Liam smise di ridere - ma di già? – piagnucolò ancora Niall, con la bocca ancora piena. Sbuffai anche io. non ero abituata a quel ritmo di vita era vero.. – Zayn mi guardava di sottecchi, stava per dire qualcosa quando lo precedetti - taci o ti picchio -
- aggressiva la ragazza.. – ribattè lui.
- dai andiamo – sorrise Louis
- certo che è un vero stress – sospirai io.
- io te l’avevo detto che ti avrebbe spremuta… - disse Zayn fischiettando e guardandosi intorno
- zitto tu -.- - risposi
Niall saltellò correndo verso il palco - massiiii cantiamo!! – esultò sorridendo. Liam, Louis, Harry e Zayn scoppiarono a ridere, e io li seguii a ruota.
 
PDV di Liam
quando la vedevo non potevo che sciogliermi..Lei mi guardava timida, e poi saliva su quel palco con tutta quell'energia, e tirava fuori una voce limpida e cosí potente da infondere speranza anche alla persona piú triste sulla terra...Non capivo cos'ero per lei, se un amico o qualcosa di piú, volevo diventare una persona importante,rilevante per lei ma non sapevo come avvicinarmi...non volevo sembrare un farfallone...oggi potevo avere la mia occasione, dovevo solo coglierla...
 
PDV di Sam
Le prove stavano andando benissimo.. Era mezzogiorno e avevo fame, e a quanto pare non ero l'unica xD Anche lo stomaco di Niall incominciava a farsi sentire - Ho fame - mi lamentai io - anche iooo - aggiunse Niall lamentandosi con me - oh su ragazzi non siate infantili u.u - ci rispose Louis con fare altezzoso, Zayn raccolse la propria roba e allacciatosi il cappotto si avvicinò - ragazzi, prendete la vostra roba che andiamo a mangiare - pronunciate quelle parole prese Liam sottobraccio e si diressero fuori.


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Capitolo 4
*** Affronta le tue paure ***


Capitolo 4.
Affronta le Tue Paure.


(premetto che questa storia l'ho iniziata a scrivere tempo addietro e ora come ora non ho molto tempo per riguardare tutti gli errori, questo pezzo l'ho scritto con un altro stile, perdonatemi, poi ritorno a scrivere come prima)

Z = Zayn; Lo = Louis; Li = Liam; S = Sam; H = Harry; N = Niall; J = Jennifer; A = Alyson


Z: allora le hai parlato? cosa vi siete detti?
Li: no non ancora...ma non so come avvicinarmi...
Z: farò in modo di farvi stare vicino al McDonald e poi anche quando andiamo a fare un giro...
Li: Sei un vero amico [sorride]
Z: Lo so u.u
Louis: Ehi aspettateciii!
Sam, Niall, Harry: [sono dietro a Louis che corrono mentre si allacciano il cappotto]
Z: lumache [fa la pernacchia a Louis]
S: [arriva] ma allora dove andiamo a mangiare?
L: andiamo al Mac, per te va bene?
S: [sbuffa] un bel ristorante italiano no? xD
H: come siamo raffinate [la prende in giro]
S: [gli fa il verso] dai lo sanno tutti che il cibo del MacDonald fa male!
Tutti: [la guardano male]
S: [sorride innocentemente] dai per piacereeee [fa gli occhioni]
Z: no dobbiamo mangiare veloce che poi abbiamo un ora da firmare gli album alle fan...e poi c’è la prova vestiti…
S: cosa hai detto???
Z: che c’è la prova vestiti…
S: no prima…
Z: che dobbiamo firmare gli album alle fan…
S: cheee?! io devo stare lì? con quelle pazze?! O.o
Z: [ride] almeno noi a loro piacciamo u.u
S: ma smettila solo perché siete dei figoni famosi che sanno cantare divinamente [si rende conto di quello che sta dicendo] tzè ma figurati u.u
Li: dai ragazzi andiamo che se no Niall mangia me!!
N: [sorride innocentemente]
Z: andiamo al Mc..
S: ma uffiii
Z: stasera con le altre andiamo al ristorante..ok?
S: [saltella] grazie graziee :D
 
Arrivati al Mc Donald Zayn si siede vicino a Sam e Harry dall'altro lato.
 
Z: O Liam fai scambio di posto, io non ci sto vicino a questa qua [fa una pernacchia a Sam / si alza / fa scansare Liam e si siede al suo posto]
Li: [si scansa e si siede vicino a Sam] Ehilà [le sorride]
S: [ricambia il sorriso] Buongiorno :D
Lo: [torna con il vassoio pieno/sbuffa] la prossima volta andate voi a prendere le ordinazioni!
H: cosa ti é successo?
Lo: la cassiera é andata in pallone e mi ha fatto fare l'autografo, e poi c'ha messo una vita per [guarda il vassoio] 5 happy meal, 6 coca cole e 6 patatine fritte! non pensavo fosse un ordinazione così difficile![appoggia il vassoio fa finta di asciugarsi il sudore con l'avambracio]
Z: [ride]
Lo: che ti ridi? [guarda gli altri, tutti seduti] e io? ç_ç
Z: vieni a sederti qua vicino a me! pagliaccio del mio cuore! xD [batte la mano sulla panca di fianco a lui]
Lo: Arrivo! [imita la voce da donna]
S: [ride / prende la coca cola e le patatine]
Lo,Li,H,Z: [prendono anche loro le proprie ordinazioni, iniziano a mangiare
 
PDV di Sam
Avevo di fianco Liam che però non parlava moltissimo... ah già dimenticavo quello che mi aveva detto Zayn la sera prima... Cercai di mostrarmi il piú gentile possibile, mentre sbuffavo a causa della noia prendevo qualche patatina dal suo pacchetto, io avevo già finito le mie, lui mi guardava un po perplesso, io mi giravo e lo guardavo sorridendo da finta innocente e scoppiavamo a ridere, alla terza patatina rubata cercò di adddentarmi la patatina dalla mano, e sfortunatamente (per me) ci riuscí.
mi limitai a fare una faccia scanalizzata e mentre lui aveva la bocca piena gliene rubai altre due. Zayn ci guardava divertito mentre Harry era molto sulle sue.. Louis ogni tanto alzava la testa e parlava con Zayn.. potevo sentire la tensione che c'era per il concerto imminente. Finito di mangiare andarono a firmare gli album alle fan, tra uno scooby doo e una partita a Bubble breker l'ora passò e si diressero verso la prova vestiti portandomi con loro, entrai e i ragazzi andarono da una parte mentre io con una sarta entrai in uno spogliatoio, mi dovetti spogliare, oddio che vergogna rimanere in intimo davanti a quelle sconosciute..dopo che quella tizia mi ebbe squadrato ben bene entrò nell'armadio e usci poco dopo con una pila di vestiti in mano.
il primo che provai era un vestitino corto, color rosso fuoco, era stretto in vita e largo verso il fondo, era di raso lucido, molto carino
http://www.polyvore.com/cgi/set?id=42473036&.locale=it ma sarebbe stato piú appropriato per una cena romantica non per un concerto e poi quei tacchi!! Nono! Cosi lo lanciò e me ne fece provare un altro color cacca tutto pomposo, sembravo un kiwi -.-, così la tizia lanciò via pure quello, poi ne prese un terzo, era a dir poco favoloso ma non mi andava di andare in giro con quella roba, era un corpetto lilla http://www.polyvore.com/cgi/set?id=42473778&.locale=it ma non era ancora adatto… poi arrivò il turno di provare cose più casual, così tirò fuori della roba tutta Blu, e mi piaceva!! http://www.polyvore.com/cgi/set?id=42472577&.locale=it :D si al concerto sarei stata vestita molto da persona Normale!! XD
uscii vestita e chiesi ai ragazzi se andava bene e mi confermarono la scelta, così finita la prova vestiti andammo a prendere Jennifer e Alyson che nel frattempo si erano allontanate da scuola e ci avevano raggiunto all’angolo, lontano da sguardi indiscreti. Una volta entrate in macchina l’autista partì. Ma dove stavamo andando?
S: dove stiamo andando?
Z: é una sorpresa [accenna un sorriso mentre stringe la mano di Jennifer]
J: [sorride stringe la sua mano]
S: [sorride]
H: Ehi Carl puoi lasciarci qua, ti faccio uno squillo per quando devi venirci a prendere, sempre qua :)
Carl: va bene! divertitevi ragazzi
Tutti scendono;
Carl: [fa inversione e se ne va]
Jennifer: [sussurra all'orecchio di Zayn] dove stiamo andando?
Z: al cimitero di southampton..
J: Cheee?! [urla]
Tutti si voltano a guardarla.
Z: shhh cosa urli?! [sussurra]
J: [sussurra] che diamine di sorpresa é andare al cimitero?!
Z: Poi capirai... [scuote il capo tristemente]
A: Ragazzi... dai ma ora potete dirci dove stiamo andando!?
N: [si volta verso Zayn per sapere la risposta]
Z: [annuisce]
N: al cimitero :D
Alyson (A): Cheee?! O_O e questa sarebbe una sorpresa?!
J: appunto! e poi i cimiteri ci sono anche a Londra perché siamo venuti fino a [indica un cartello] Southampton?!
S: [Si gira sconvolta verso Zayn]
Z: [le va incontro/sussurra] ci sono delle cose che devi chiarire con Matt...
S: [ha gli occhi lucidi]
Z: [le prende la mano]
H, Li, Lo: [le vanno vicino per farle capire che le danno il loro appoggio]
S: m-ma quindi voi sapete tutto ...
H: [annuisce e l’abbraccia]
Li: si... ci dispiace non lo sapevamo, Zayn ci ha spiegato perché piangevi mentre eravamo alla prova vestiti, vuole portarti lí per l'ultima vol-
S: No! Non sarà ancora l'ultima volta! Non c'é mai stata e mai ci sarà! Smettetela! Io non gli dirò mai addio! MAI! proprio come lui non l'ha detto a me! [piange/si allontana dai ragazzi]
A, J: [la guardano perplesse]
J: Sam aspetta!
A: dove stai andando?
J: Sam! Non fare follie! Non sai nemmeno dove siamo!
S: [si volta col viso bagnato dalle lacrime] So dove siamo! e me ne andrò alla mia vecchia casa!
A: che-?[confusa]
N: [si avvicina a Alyson] lasciala andare..
S: [si volta di nuovo e se ne va]
Li: oddio... cos'ho fatto! [si mette una mano testa e la lascia scivolare fino alla faccia]
Z: no Liam tu non centri.. é stata colpa mia, volevo che parlasse a Matt per sentirsi di nuovo libera di amare ma non sono riuscito anzi ho solo peggiorato...
A: potete spiegarci cosa succede?


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Capitolo 5
*** Dolci ricordi, amare consapevolezze ***


Capitolo 5.
Dolci Ricordi, Amare Consapevolezze.


PDV di Sam
So che i ragazzi volevano aiutarmi, ma vedere la lapide mi avrebbe spezzato il cuore, di nuovo, dovevo pensare... volevo stare un attimo da sola dopo una giornata passata in mezzo alla gente.. si.. stare in mezzo alla gente mi distraeva ma non mi faceva dimenticare.. Ripercorsi le vuote strade di Southampton e svoltato l'ennesimo isolato arrivai all'incrocio dell'incidente di 3 anni fa... cercai di non guardare la strada, ma alzai lo sguardo e dove adesso le macchine percorrevano la via con tranquillità una persona aveva perso la sua vita, un ragazzo di soli 17 anni aveva lasciato le persone che piú lo amavano e se n'era andato lasciando un senso di vuoto incolmabile in tutti questi ultimi, una persona innocente era morta per colpa di uno stupido, stupidissimo alcolizzato che guidava in stato di ebbrezza, quanto è ingiusta la vita, le persone piú buone muoiono a causa di quelle insensate...
Me ne stavo a testa bassa dirigendomi verso quella che una volta chiamavo casa… Vidi le luci accese e dedussi che era di nuovo abitata, dalla finestra dove c'era il salotto vidi una ragazzina di circa 13 anni sdraiata sul tappeto che ricopriva il pavimento, davanti alla televisione, poi all'improvviso balzò in piedi e cominciò a ballare... Mi chinai verso sinistra per intravedere il programma alla  televisione, stava ballando What Makes You Beautiful. Non potei fare a meno di sorridere alla vista di quella scena cosí familiare. Decisi di suonare, volevo rivedere l'interno di casa mia, volevo riaffacciarmi a tutti quei ricordi che avevo tentato di dimenticare fino ad ora ma senza successo, tutti nel quartiere sapevano perché i Layne se ne erano andati, e anche i nuovi sapevano sicuramente la storia di Samantha Norah Layne e Mattew Louis Hake... non avrei fatto fatica a ottenere cio che volevo..inoltre avevo un arma infallibile per ottenerlo.
Suonai, mi apri una bella donna dal viso sciupato dagli anni - si?- chiese cortesemente - Salve sono Samantha Layne , ero da queste parti e ho visto questa casa dove una volta abitavo io.. so che lei non é tenuta a farmi entrare però volevo solo chiederle di potermi affacciare dalla finestra che una volta era camera mia - la donna sobbalzò al sentire il mio nome, poi mi fece entrare, era molto gentile, non avevo nemmeno bisogno di usare la mia arma segreta, mi spiegò che avevano riarredato l'intera casa, e non gli davo torto dato che i mobili che avevamo prima erano vecchi come un vino dell'82…
Salii al piano di sopra e varcai la porta della mia triste camera, la quale adesso era una bella camera accogliente e solare, le pareti erano bianche e rosse e c'erano poster dei one direction che ricoprivano completamente una di queste, in fronte alla porta c'era una finestra, QUELLA finestra, quella dalla quale avevo dato l'addio al mio innamorato per sempre, quella dalla quale mi sporgevo per vedere chi era a lanciare sassolini contro il vetro e con mia estrema gioia scoprivo sempre che era Lui... mi affacciai, avvolta dalla nostalgia, dalla malinconia, e vidi il paesaggio che vedevo tutte le sere prima del fatidico incidente, era tutto uguale, non era cambiato niente se non per un piccolo particolare, lui non era lí sotto a mandarmi un bacio e ad augurarmi la buonanotte come era solito fare, sentii le lacrime agli occhi cosí mi scostai e scesi giú dove la gentile signora stava preparando la cena, non la ringrazierò mai abbastanza, era stata cosí gentile da avermi lasciato nella camera a pensare, era una donna molto perspicacie...
Scesa in cucina la donna mi porse un croissant - la ringrazio ma é quasi ora di cena, però per ringraziarla della sua gentilezza volevo fare un regalo a sua figlia, se le fa piacere - dissi cercando di mostrarmi il meno invadente possibile - Lily! - urlò la madre, la ragazza entrò e dopo avermi guardato con la bocca spalancata si rivolse alla madre. - Cosa c'é? –
- La ragazza qua vuole farti un regalo - le disse la madre.
- E perché? – disse un po sgarbatamente - cioé... – si corresse subito dopo aver visto lo sguardo severo della madre, e si rivolse a me - Sei Samanta…-
- Layne, si sono io - dissi completando la sua frase.
- Ho una cosa che ti dovrebbe appartenere - ribattè la  tredicenne. Rimasi un po spiazzata da quella sua affermazione, la ragazzina andò in camera e poi tornò con una fotografia in mano. -Questa deve essere tua - disse mostrandomi la foto. La guardai e mi venne quasi da piangere,era una foto mia e di Matt il giorno dell'incidente; lui aveva una di quelle macchine fotografiche che stmpavano subito la foto e l'avevamo scattata proprio una o due ore prima dell' incidente... la infilai in tasca ripiegandola con cura.
- Grazie… Lily, so che ti piacciono i One Direction -
- Come fai a saperlo? Te l'ha detto mia mamma? Beh si – rispose lei.a raffica
- Voglio ringraziarti perché sei stata cosí gentile, come la tua mamma, ti farebbe piacere se ti portassi qua i One Direction? –
Le si illuminarono gli occhi. - Puoi? Davvero? Quando? –
Ridacchiai e le risposi - Subito -
Lei di tutta risposta  iniziò a saltellare e a urlare - vado a truccarmiii - urlò salendo le scale.
Risi e guardai la madre - lo prendo per un si? xD - la madre scoppio a ridere insieme a me.
Presi il cellulare dalla tasca e chiamai Zayn.
 
Z: Sam dove sei? stai bene? ci stiamo preoccupando tutti! scusa per quel-
S: [lo blocca] Zayn fa niente, stai tranquillo. Però ora venite da me.
 
Gli diedi le "coordinate" della casa e riattaccai.
Dopo 5 minuti erano lí, sentii suonare e mi presi la briga di andare ad aprire. I ragazzi entrarono e proprio in quel momento Lily balzò giu dalle scale con la maglia dei 1D. Risi e poi guardai i ragazzi di sottecchi.
- va bene va bene - sospiro Zayn.
- Sam ti adoro!- urlo la bambina piena di felicità stritolandomi in un abbraccio, risi e ricambiai.
- e noi non ci adori che cantiamo per te? u.u – disse Louis, il solito pagliaccio.
- Certooo *-* - ribatté lei.
Così i ragazzi rimasero lì a fare delle foto e a firmarle tutto ciò che possedeva sui One Direction.
Stavamo per andarcene quando Liam tirò fuori da una tasca del giubbotto due foglietti di carta.
- Ti va di venire a vedere il nostro concerto? – le chiese dolcemente lui, come era solito fare, non c’è mai stata una volta dove Liam avesse risposto in malo modo anzi, era sempre dolcissimo con tutti, mi stavo affezionando a lui..
- Davvero? – rispose la ragazzina, supercontenta.
- Si, e puoi portare anche un’ amica.. Ma solo una eh! – aggiunse lui ridacchiando.
- Grazie Grazie Grazieee – continuò a ripetere lei stringendomi.
Risi e poi la salutai con un bacio sulla guancia, ora avevo qualcosa di cui essere contenta, avevo fatto felice qualcuno, che aveva fatto felice me senza chiedere niente in cambio;


Magari fosse sempre così, il mondo sarebbe migliore… Intanto eravamo usciti salutando la cordiale famigliola ed eravamo per strada...
I miei pensieri furono interrotti da Niall e dal suo stomaco… CHE STRANO!!
 
H: Era un tuono o lo stomaco di Niall? [perplesso]
Lo: Lo stomaco di Niall che ci dice che è ora di cena!!
S: [guarda Zayn con gli occhi supplicanti]
Z: Si Sam, andiamo al ristorante [sospira sarcastico]
S: siiiiiii!! [inizia a saltellare come una bambina]
J: e lei avrebbe quasi 17 anni? [ride]
Tutti: [ridono con lei]
S: [si gira e fa la pernacchia]

Al ristorante ordinammo pizza per tutti, per fortuna era un ristorante italiano perché il cibo inglese non é proprio il massimo... mangiai la mia pizza con la stessa voracità di Niall... poi mi alzai per digerire e mi stiracchiai pure...


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Capitolo 6
*** Voltare Pagina. ***


Capitolo 6.
Voltare Pagina.


PDV di Sam
Mi diressi verso la portafinestra e mi misi a guardare il cielo, era una bella serata, il cielo era limpido e blu con tante stelle che si notavano lontano dalle luci artificiali della città, adagiai le mani sulla ringhiera in cemento e successivamente appoggiai anche i gomiti e tutto il peso su di esso sporgendomi in avanti; sottostante al balcone vi era un bel giardino curato che si espandeva ancora per qualche kilometro e in là c'era un laghetto dove si riflettevano i flebili raggi della luna, era Febbraio e c'era freddo e io avevo solo un maglione di lana, il mio respiro caldo formava una nuvola di vapore nella fredda sera tarda, sentivo le voci provenire da dentro la sala.
Sentivo quel brusio che c'é in ogni ristorante di persone che chiacchierano amabilmente, stranamente non sentivo gli schiamazzi inconfondibili di Louis e gli altri, cosí mi voltai per vedere se erano ancora seduti lí al tavolo. Mi voltai e non vidi nessuno al tavolo, feci per rientrare e sentii delle voci in giardino chiamare a ritmo di musica... Mi affacciai al balcone, e vidi li sotto tutti e cinque i ragazzi che cantavano “What Makes You Beautiful”, incominciò Liam, seguito da Harry, Zayn, Louis e Niall... sorrisi divertita, poi vidi Jennifer e Alyson arrivare da dietro di me abbracciandomi e posizionandosi di fianco a me, una a destra e una a sinistra, sorridendo.
Zayn e Niall si misero in ginocchio, in linea d'aria, davanti alle rispettive amate con un braccio teso in avanti, mentre Harry Louis e Liam stavano in piedi al centro come se fossero i Mariaci cambiarono "CD" e partirono con il ritornello di “More Than This” e voltandomi in direzione delle mie amiche le vidi commuoversi specialmente quando i due ai lati ,in coro, chiesero "Vuoi essere la mia ragazza?".
Loro scesero frettolosamente le scale e corsero ad abbracciarli, seguito da un lungo bacio passionale. Io ero ancora al balcone a seguire la scena incredula, ancora una frase dolce e sarei scoppiata in lacrime... Si come potete notare sono una che si "emoziona" facilmente, sono una dalla lacrima facile... Mi sarebbe piaciuto che Matt fosse stato li con me, ma oramai lui non c'era più e dovevo farmene una ragione.. Zayn aveva ragione, dovevo iniziare una vita nuova, una vita.. senza di Lui... fa male dirlo ma é cosí. Dovevo scusarmi con Zayn, e con tutti gli altri...
Jennifer e Alyson nemmeno sapevano della faccenda... Forse é anche per quello che non c'era piú quel bel rapporto...Non avevo più fiducia in loro… e nemmeno in me stessa…
Scesi giù nel giardino, però prendendomi su la giacca. Li vidi ancora attaccati, quanto erano teneri.. Forse anche loro non avevano piú fiducia in me, non mi avevano detto niente dei loro sentimenti per i ragazzi... Scesi e andai vicino a Liam e Louis e Harry che stavano facendo i deficienti cantando "All You need is Love" arrivata li spintonai - lasciateli stare dai, sono cosí carinii -
- anche tu sei carina, cosa vuol dire? - disse Harry, ero un po’ perplessa ma non lo diedi a vedere e gli risposi - significa che dovete lasciare stare anche me u.u -
dopo aver riso fragorosamente Louis e Harry mi presero in braccio e nonostante tentassi invano di divincolarmi, mi portarono in braccio fino al laghetto.
- No… No… NOOOOOOO - urlai
Loro risero e mi buttarono sul morbido prato poco prima del laghetto e lasciatami lí scapparono ridendo come degli imbecilli.
- Deficienti! - imprecai mente mi rialzavo e correvo verso di loro per picchiarli a sangue - potevo farmi male! - iniziai a correre - mi avete fatto prendere un colpo! Scemi! Venite qua! - Liam era ancora là fermo immobile a guardare la scena allibito ma sorridente e anche le altre due coppiette si godevano lo spettacolo ridendo.
Tornai indietro verso di loro. Liam sembrava quasi spaventato a vedermi cosí, poi gli sorrisi e presi fiato.
- Liam, Zayn e soprattutto voi, Jennifer e Alyson... Scusa. Scusatemi vi avrei dovuto parlare prima e Zayn, Liam, so che volevate aiutarmi e mi dispiace per avervi trattato male -
- Non fa niente Sam, ora che sappiamo ti capiamo - affermò solennemente Jennifer.
- Sappi però che a noi puoi dire tutto, saremo sempre con te - aggiunse Alyson.
- Che tenera la mia Aly - dichiarò teneramente Niall e per poi poggiare le sue labbra dolcemente su quelle di Alyson.
- Non ti preoccupare Sam, sono io che devo stare attento con le parole - mi abbracciò Liam, poi sussurrò al mio orecchio - i fiori piú belli sono anche i piú sensibili e devono essere trattati con molta cura -
A quelle parole arrossii violentemente ma fortunatamente il buio era dalla mia parte nel nascondere il mio viso bordeaux, non so neanche perché ma  il mio cuore aveva iniziato a battere piú forte e il mio respiro si interrompeva sempre piú frequentemente. A quel punto non potei che stringerlo ancora piú forte e lui ricambiò accarezzandomi i capelli - Ti voglio bene Liam, troppo bene - sussurrai come lui aveva fatto con me, lui si bloccò per un istante e poi sospirò - anche io Sam, troppo -.
Mi staccai lasciandogli un dolce bacio sulla guancia e stavolta fu lui a sorridere, imbarazzato.
 
PDV di Alyson
Non ci potevo credere, Sam aveva amato prima di venire qua... Non era quel cuore di ghiaccio che credevo… Il nostro rapporto si era incrinato da qualche mese, lei non faceva altro che rimproverarmi quando esprimevo apprezzamento per un ragazzo che neanche conoscevo, le avevo cosí dato un soprannome "Cuore di Ghiaccio" sembrava che con i One Direction si fosse un po' sciolta ma non sapevo che sotto quello spesso strato di ghiaccio ci fosse una ragazza cosí sensibile, una ragazza che aveva affrontato la morte della persona piú cara della sua vita. Ora potevo capirla meglio... Per paura di essere giudicata ancora non le dissi niente di me e Niall ma sapevo che era a conoscenza di tutto, anche perché Niall tra una prova e l'altra veniva con me e stavamo a parlare e a baciarci per quei brevi ma intensi 10 minuti... poi tornavamo e tutto sembrava normale... Oggi Niall mi aveva chiesto di essere la sua ragazza: oddio che emozione! era stato troppo tenero! con quegli occhi color ghiaccio e quei capelli biondi, ogni suo bacio valeva piú di qualsiasi altra cosa e con quella proposta sapevo che io ero sua e lui era mio, non so se fosse stato per sempre ma so che sarebbe stato per il piú a lungo possibile. Amavo Niall e lui amava me, era tutto perfetto...
 
PDV di Liam
Avevo paura per quello che Sam avrebbe fatto allontanandosi da noi, non pensavo di averla ferita cosí tanto ma dimenticavo che era una ragazza sensibile, la ragazza piú sensibile ma allo stesso tempo forte che io abbia conosciuto, aveva affrontato una cosa pesante che le aveva lasciato una cicatrice profonda. Non si sarebbe innamorata facilmente ma ero disposto ad aspettare fino a che lei non era ancora pronta ad amare di nuovo e questa sera ne ha dato prova, davanti alla dichiarazione di Niall e Zayn era un po' malinconica ma non si é lasciata uscire nemmeno una parola su Matt e poi si é scusata, avevo capito che voleva lasciare tutto al passato e girare pagina. Era di nuovo pronta ad amare.
 
PDV di Louis
Dopo quello che venni a sapere decisi di lasciare stare Sam, era innamorata di Matt e lo sarebbe sempre stata, sebbene faccia un po' male l'avrei lasciata nelle mani di chi poteva darle vero Amore... Se io assomigliavo al suo vecchio amore non potevo aiutarla a cambiare pagina, quindi mi facevo da parte, lo facevo per lei. Male sarei comunque sempre rimasto vicino almeno come suo amico. Forse non era lei la ragazza giusta per me .. dovevo solo aspettarla ...
 
PDV di Harry
Nel ristorante c'erano tante belle ragazze, e quando dico tante dico tante! Eppure non chiesi a nessuna di loro il numero. Avevo già quello di Caroline... Eh si Sam era passata, non volevo aspettare. Volevo una ragazza che mi amasse da subito e lei non lo faceva, quindi mi diressi altrove. Non fraintendetemi Sam era brava e bella, ma semplicemente non era il mio tipo.


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Capitolo 7
*** Festa di Fidanzamento. ***


Capitolo 7.
Festa di Fidanzamento.



                               La Mattina Dopo...

PDV di Niall
Mi svegliai, stranamente, prima degli altri e cosí decisi di fare un regalo alla mia Aly, ero completamente preso da quel sentimento cosí forte che provavo per lei… non so come faceva, ma riusciva a farmi perdere la testa sempre e comunque, con quei suoi occhi verdi e quei capelli biondi che mi accecavano ... Decisi di uscire e comprarle un piccolo regalo, dato che ieri sera non le avevo portato nemmeno l'anello ^^"
 
PDV di Alyson
Stanotte feci fatica a prendere sonno... Niall mi aveva chiesto di essere le sua ragazza! Certo non mi aveva portato un anello ma come si é dichiarato é stato tenerissimo...  mi sono innamorata di lui al primo sguardo, lui mi guardava con quegli occhi color ghiaccio, non capivo cosa volesse dire guardandomi in quel modo, poi io e Niall alla fine delle prove, il primo giorno andammo insieme a prendere i nostri cappotti e mentre eravamo schiacciati nell'ascensore (che era un buco) lui guardò intensamente negli occhi, si avvicinava si avvicinava e poi le mie labbra hanno toccato le sue, mise una mano sul mio viso e l'altra dietro la mia nuca e mi attirò a se sempre piú... Da quel giorno io ero la ragazza di Niall, non mi importava se non mi aveva chiesto ufficialmente di esserlo, ma con quel bacio mi aveva trasmesso tutto quello che un innamorato può dire... Stamattina volevo andare nel suo letto per svegliarlo dolcemente, dato che lui é solito dormire fino a tardi, con mio dispiacere non lo trovai li... c’era solo Louis che invece assumeva posizioni strambe nel sonno. Entrai e lo trovai con la testa giù dal letto che toccava il pavimento, una gamba sopra le coperte e l'altra, piegata, sotto il cuscino, le braccia una lungo il fianco e l'altra che seguiva il movimento della testa... Mammamia! xD
Scesi in cucina.. Gli unici svegli erano Sam e Harry, che discutevano amabilmente davanti al fornello della cucina su come si fa un uovo alla coque... alla fine optarono per una frittata. Harry prese in mano la padella per farla girare, uno- due- tre- vidi la frittata saltare fuori dalla padella per poi appiccicarsi al soffitto lasciando cadere alcuni pezzi tra i riccioli di colui che aveva combinato quel pasticcio, scatenando la fragorosa risata di Sam.
 
PDV di Sam
Oddio non potevo smettere di ridere xD prima voleva avere ragione sull'uovo alla coque, stavamo per accapigliarci, cosí ondevitare risse preparammo una frittata, Harry per girarla ondeggiò la povera padella avanti e indietro per poi darle una bella spinta verso l'alto e SPLAT! La scena era troppo forte, sarei potuta morire da quanto ridevo!! Dei piccoli pezzi di frittata si appiccicarono ai capelli del povero Harry, che iniziò a piagnucolare. Harry è gelosissimo dei suoi riccioli. Alyson che era entrata in cucina nel frattempo guardava la scena senza smettere di ridere, poi andò a prendere una scopa per togliere la colazione dal soffitto. Presi un piccolo pettinino dal bagno sempre ridendo come una cretina e lo aiutai a togliere i pezzetti.
- Sei un vero impiastro - lo stuzzicai io.
- Almeno io ci ho provato – fece la pernacchia mentre con gli occhi guardava il riccio impiastricciato al di sopra della sua fronte.
- Beh allora ecco il risultato - infierii ancora di piú io guardando fisso il riccio pasticcio per potergli togliere quegli odiosi pezzi di frittata dalla testa.
Lui spostò lo sguardo su di me. - Da quant'é che fai la parrucchiera?-
- Eh? - ridacchiai.
- Si.. sei versatile xD sei una cuoca, una parrucchiera, una Sammy tuttofare -
- Tu sei tutto scemo! io non faccio la parrucchiera! Non ci so proprio fare con i capelli! - risi di gusto indicandomi la testa che di prima mattina era sempre uno schifo.
- Come no?! - fece una faccia scandalizzata - allora giú le mani dai miei ricciiii!! - sbottò lui spostandogli di colpo. Ma il pettinino rimase incastrato nei suoi ricci e mi scivolò di mano, finendogli cosi in un occhio.
Ok. Stavo morendo dal ridere, come se non bastasse Proprio mentre Harry si era spostato di colpo urtò Alyson facendole cadere dalla scopa la frittata rimanente, sulla jellatissima testa di Harry, il quale questa volta, stava sul serio per mettersi a piangere. Zayn e Liam scesero, svegliati dagli urli che strozzavano la mia risata stridula. - che sta succ- - Zayn non riuscì a finire la frase, interrotto da Liam che soffocava una risata
- Oddio – Zayn non trattenne più la risata e scoppiò, seguito a ruota da Liam - non incominciate anche voi!!! – urlò Harry abbattuto, ma quei due non gli diedero ascolto, così lasciò la cucina e si diresse in bagno, sconfitto, lasciando me, Zayn, Liam e Alyson stesi per terra dal ridere.
 
PDV di Jennifer
Uffa quanta caciara!! Stavo per scendere e ammazzare Sam, che urlava dal ridere… non so cosa le fosse preso, ma era sabato e volevo dormire, rimisi la testa sotto il cuscino tentando di coprire il rumore delle risate di Sam accompagnate da quelle di altri, non so cosa fosse successo e poco mi interessava, avevo sonno e loro disturbavano la mia quiete… Poi sentii Harry urlare. No questo è troppo. Ora mi avrebbero sentito. Scesi di sotto infuriata ancora in camicia da notte, stavo per sbraitare in aramaico quando varcata la soglia della cucina vidi Zayn,Liam, Sam e Alyson stesi per terra a ridere. Mi bloccai. – Che diamine è successo?! – sbottai leggermente infastidita, ma più che altro CONFUSA.
- H-H-Har- - farfugliò Sam, ma non finì la parola che riprese a ridere, o meglio, a piangere dal ridere…
- Molto maturi devo dire -.-“ - incrociai le braccia al petto. Stavo perdendo la pazienza, o parlavano e mi davano un motivo abbastanza convincente per ridere altrimenti gli avrei staccato la testa. Si anche a Zayn -.-
- Tesoro mio, non ti arrabbiare – arrivò Zayn ad abbracciarmi, stava per darmi un bacio ma mi scansai.
- Eddai Jennifer ç_ç – piagnucolò lui. – non vorrai avercela con me ç_ç non sono io che ha infilzato con un pettinino Harry che ha appiccicato la frittata al soffitto e che è finito in bagno perché la frittata gli ha ricoperto la testa – disse lui tutto d’un fiato.
- C-che? – domandai incredula
- siiiii – sbottò Alyson ridendo come una matta
- Oddio – ero arrabbiata perché mi avevano svegliato ma quando sentii la versione dei fatti non riuscii a non ridere, iniziai a ridere leggermente divertita, quando Harry fece capolino dal bagno imprecando – Jennifer vedi di non ridere o quando esco faccio fuori anche te!! – ora si che ridevo anche io proprio come tutti gli altri.

 
PDV di Niall
Entrai in casa e vidi Sam, Alyson e Liam stesi per terra mentre Zayn e Jennifer si reggevano in piedi a fatica piegati in due dal ridere.
- Che è successo? – chiesi un po’ perplesso.
- è una lunga storia Niall – disse Jennifer che tra tutti era la meno morta dal ridere.
- Niall!! – si riprese Alyson e mi saltò al collo baciandomi teneramente. Ricambiai il bacio e le porsi una bustina. Una bustina tutta Lilla e Verde, i suoi colori preferiti. Le si illuminarono gli occhi alla vista di quella busta. Poi corse a sedersi sul divano e aprì il regalino.
- Niaaaaaaalllll!!! – urlò lei dal soggiorno, poi la vidi corrermi incontro per abbracciarmi di nuovo.
- Ti piace? –
- come potrebbe non piacermi?! –
- sono contento che ti piaccia allora mettiteli domani – le feci l’occhiolino
- Perché domani? Cosa c’è domani? – chiese lei confusa
- C'é una festa! :D - risposi entusiasta.
- aaaa che belllooo! - esultò Aly - ma perché? cioé... cosa si festeggia?- un po perplessa.
- Il nostro fidanzamento! - disse Zayn, baciando la guancia di Jennifer teneramente.
- Oooh che teneriii - si congratulò Sam che assisteva alla scena con gli occhi sognanti.
 
PDV  di Jennifer
Una festa di fidanzamento! Cavolo questo non me l'aspettavo... Niall aveva portato il regalo ad Alyson...Chissà cosa mi avrebbe regalato Zayn! Oggi avrei voluto fare shopping con Sam e Aly cosí avrei avuto anche io un bel vestito da mettere.
 
PDV di Alyson
Il regalo di Niall era mozzafiato. Di sicuro l’avrei messo domani. Dallo sguardo di Jennifer sembrava intravedersi un briciolo di invidia, ma sembrava anche felice per me. Ora devo cercare un bel regalo da fare a Niall per domani sera :)

PDV di Sam
ero ancora per terra a ridere quando Niall interruppe il delirio e fece un regalo favoloso a Alyson che lo apprezzò tantissimo. Mi ripresi mentre loro due facevano i piccioncini. Quanto erano teneri! *-*
Il pomeriggio io e le ragazze andammo per negozi, per prendere qualcosa da metterci alla festa di domani e per aiutare Jen e Aly a comprare un bel regalo per i loro rispettivi Tesorucci, come li chiamavano loro xD
 
Entrammo nel primo negozio dove Jennifer si provò un vestito molto carino io le avrei consigliate. Ero seduta sul divanetto e loro entravano e uscivano dai camerini, oh quanto mi piaceva fare il giudice di moda xD
S: nah, questo è troppo semplice e poi è troppo hggkfhjkghjf [fa una faccia non convinta]
J: [si guarda dietro] mhmh… si dai… [rientra nel camerino]
http://www.polyvore.com/cgi/set?id=42979489&.locale=it
Ä [esce dal camerino] Allora?
S: scusa amica mia ma sembri una paillette che cammina [faccia disgustata]
Ä [si guarda le scarpe] bhe però le ballerine sono carine :s
S: [scuote la testa]
A: va bene [rientra]
 
Uscimmo dal negozio ed entrammo subito in un altro, Jenny e Aly corsero a guardare le gonne ne presero alcune e si diressero ai camerini. Attendevo li fuori.
 
A, J: [escono insieme dal camerino: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=42980982&.locale=it
S: O_O siete stupende O_O [si riprende] ma non vanno bene u.u
A: perché? O_O
S: siete troppo casual… però comprateli… per sicurezza [sorride a trentadue denti]
J: okok… [tornano dentro / si cambiano / pagano ed escono dal negozio]
 
Entrammo nell’ennesimo negozio, quello che ci voleva era un bel vestito elegante ma non troppo elegante… lo avrebbero capito da sole senza il mio aiuto quale vestito sarebbe stato quello perfetto.
Ennesima Prova. Ennesimo Vestito.
 
J: [si aggiusta il corpetto] Allora?
S: [annuisce compiaciuta] sei perfetta.. il trucco te lo faccio io [ghigna]
A: [esce] allora?? [sorride contenta facendo un giro su se stessa]
J, S: [annuiscono] Assolutamente favoloso!!
S: come per Jennifer Il trucco te lo farò io [ghigna di nuovo]
A: va bene… però… [sorride malvagia]
S: [preoccupata] però??
J: ora tocca a te scegliere un vestito!!! (tranquille il link dei vestiti e il trucco c’è dopo ;))
S: Oh no! O_O
A, J: Oh Si! [la prendono e la trascinano dentro al camerino buttando dentro tre o quattro vestiti e delle scarpe/ si cambiano e aspettano davanti al camerino di Sam]
S: ahu ahi ahiu [dolorante/sbuffa/dopo 10 minuti esce] http://www.polyvore.com/cgi/set?id=42982654&.locale=it
A: Finalmente!!
J: No non va bene! [la rispinge dentro]
S: [sbuffa/si cambia/ esce] Così? http://www.polyvore.com/cgi/set?id=42982845&.locale=it
J: uhmm…
A: Nah… troppo “casual” [fa le virgolette in aria]
S: [ la guarda male/ritorna dentro il camerino/si cambia/esce]
J: Questo mi piace…
A: anche a me…
J: la fa più… come dire… FEMMINILE [sillaba lentamente l’ultima parola]
S: -.-“ va bene, vada per questo… Mi cambio e lo vado a pagare…
A: ah e il trucco..
S: no me lo faccio da sola!
J: -.-
 
Cosi finito il giro per negozi, alle otto e mezza eravamo pronte per uscire.
Sam: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=42984152&.locale=it
Alyson: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=42986548&.locale=it
Jennifer: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=42984797&.locale=it
 
Ci sarebbero venuti a prendere i ragazzi, che nel frattempo avevano preparato il locale e chissà cos'altro.
 
Arrivò Louis con la macchina, vide Jennifer e Alyson e rimase senza parole, io ero ancora di sopra quando scesi e notai la scena: Louis con la bocca spalancata, Jennifer quasi spaventata dalla reazione di Louis e Alyson che gli passava una mano davanti alla facia tentando di svegliarlo dal trans.
Scesi le scale e lui si riprese per poi, sempre sbalordito, dire - ma quella é Sam o ne avete fatto un clone donna? - con quell'affermazione si beccò, giustamente un bel ceffone da parte mia. Io sono una ragazza U.U é normale metersi un vestito con i tacchi U.U
 
arrivammo al locale affittato e Louis venne ad aprirci la portiera per farci scendere
- che gentiluomo - gli sorridei.
- eh ma oggi é un giorno speciale, signorina Samantha - sentenziò lui solenne.
Una volta dentro i ragazzi si complimentarono con noi per i vestiti.
Poi Zayn prese Jennifer in un angolo.
 
PDV di Jennifer
Zayn mi prese in un angolo. oddio e adesso? che facevo?
senza dire nulla prese la mia mano e mise nel mio palmo qualcosa, qualcosa di freddo, e senza lasciarmi guardare la richiuse dolcemente.
La aprii subito dopo e lo guardai negli occhi, quegli occhi che in quel momento sorridevano e fissavano i miei speranzosi.
Mi scese una lacrimuccia dopo di che mi gettai al suo collo e lo baciai passionalmente, lui ricambiò stringendomi sempre più a se fino a far scomparire ogni distanza tra le nostre anime che oramai erano una sola.
 
PDV di Niall
Caspita, Zayn ci ha dato dentro (xD) e pensare che Jennifer non ha ancora visto il regalo... Ora guardavo la mia Alyson, la quale era rimasta incantata con gli occhi sognanti guardando con la coda dell'occhio i due piccioncini. La guardavo attentamente, perfetta in quell'abito di Seta candida, non avevo parole per descriverla. Semplicemente Bellissima, semplicemente se stessa..
 
PDV di Sam
Zayn aveva fatto la sua mossa e gli riuscí molto bene, data l'evidente reazione sorpresa di Jennifer.
Eravamo a tavola. Io stavo, come sempre, mangiando mentre Harry mi guardava quasi schifato da quanto mangiavo.
- Che c'é? Devo crescere! - mi giustificai io.
Lui scosse la testa sorridendo rassegnato, mentre Jennifer mi guardava con aria di rimprovero, cosí sotto quegli occhi severi misi giu la forchetta. So che aveva ragione e che non mi dovevo ingozzare, ma mangiare era una delle cose che preferivo, e soprattutto mangiare BENE. Il cibo italiano era il mio preferito e Jennifer lo sapeva bene. Sapeva anche che quando si trattava di buon cibo Italiano, perdevo la testa e che non avevo un sano rapporto col cibo. Ma che ci devo fare se mangiare è una cosa così bella. Alyson notò la mia reazione e presami per un braccio mi portò in bagno.
- Sam lo so che mangiare ti piace e ti fa stare bene – esordì lei – ma se mangi così poi diventi un barile... – accennò una risata – e poi hai il concerto tra qualche giorno devi tenerti in forma – cercò di farmi capire lei.
- Si ma Alyson – piagnucolai io – quante volte all’anno capita di mangiare bene?! –
- Per te anche troppe -.- - rispose lei – devi imparare a contenerti, e cammina bene con quei tacchi che sembri una papera u.u – terminò la sua paternale.
- scusami e come si fa a camminare bene? – chiesi sarcastica io. Alyson aveva un bel fisico, a differenza di me, e sapeva atteggiarsi come fa una vera ragazza, ecco perché Louis era rimasto colpito dal fatto che io portassi dei tacchi e soprattutto che indossassi un vestito, non ero un gran esemplare di eleganza… Alyson incominciò a fare avanti e indietro per il bagnetto del locale facendomi vedere come si doveva camminare con quei trampoli, un piede davanti all’altro. Poi mi spronò a provare, mamma mia quanto era imbarazzante! Dopo qualche minuto di totale vergogna riuscì a camminare elegantemente ma non troppo in modo indecente. Così Alyson soddisfatta lasciò la stanza. Mi appoggiai al lavandino, mi guardai per l’ultima volta allo specchio e uscii camminando come mi aveva insegnato Alyson. Era veramente difficile ç_ç
 
PDV di Alyson
In quanto a Eleganza, Sam era una vera frana. Le avevo dovuto insegnare a camminare -.-
Neanche fossi sua madre… ma se la cavava, Sam è in gamba e se ci si mette d’impegno riesce in tutto quello che fa.
Quando la vidi uscire dal bagno io ero di nuovo seduta al mio posto e la guardavo sorridendo. Poverina l’avevo torturata facendole mettere quei tacchi xD
 
PDV di Liam
Quanto era bella con quel vestito blu, le calzava a pennello e poi quei tacchi che la slanciavano in una maniera assurda, se solo avessi avuto il coraggio ora sarebbe anche la sua festa e non solo quella di Alyson e Jennifer…
Zayn mi si avvicinò un attimo mentre lei e Alyson erano in bagno…
- Liam se non glielo dici potrei picchiarti entro la fine della serata…- disse lui con molta nonchalance (sempre se si scrive così xD)
- Cosa? O.O – domandai moooooolto confuso
- Dichiarati – aggiunse Niall un po seccato
- Ma voi siete scemi.. non so di cosa state parlando ^^” – dissi cercando di mantenere la calma e di non fare capire tutto a Jennifer anche se oramai era impossibile.
- Guarda che so già tutto – tentò di rassicurarmi lei.
- Ah… - guardai in cagnesco Zayn, che di risposta mi sorrise innocentemente a 32 denti.
- Dai Liam è la tua occasione – mi incoraggiò Louis… Ero un po stordito ma per farli tacere mormorai – Va bene ragazzi ma non mettetemi ansia…-

In realtà non avevo alcuna intenzione di “dichiararmi”… Ieri sera lei mi aveva detto che mi voleva bene.. e un “ti voglio bene” non diventa quasi mai un “ti amo”… non è come nei film…
 
PDV di Sam
Dopo che ero tornata dal bagno c’era un’atmosfera diversa… non so cosa fosse successo ma speravo solo che nessuno notasse la mia camminata strabica :S Finimmo di mangiare e Zayn sfoderò il suo regalo per Jennifer.
 
PDV di Jennifer
L’anello che mi aveva dato Zayn era fantastico, era un piccolo anellino con incastonata una pietra blu
e dentro le lettere J e Z. Era stato così tenero *-* adesso dovevo dargli il mio regalo, ma non ebbi nemmeno il tempo per alzarmi da tavola che lui mi porto un piccolo scrigno di velluto color blu scuro. Lo aprii e vidi una collana stupenda, di argento fino, come ciondolo aveva un cuore che si apriva e dentro c’era una nostra foto. Mi stavo per rimettere a piangere dalla gioia! Non oso immaginare quanto gli sia costata!! Lo baciai teneramente e lui rese il bacio ancora più passionale, ma io mi staccai. Lui all’inizio ci rimase un po’ male ma lo presi per un polso facendogli cenno di seguirmi, e lui non esitò a farlo... (xD)
Lo portai nell’atri vicino al mio cappotto dove avevo il regalo che avevo preso per lui. Non so se gli sarebbe piaciuto anche perché lui aveva tutto, e quando dico tutto intendo TUTTO TUTTO!
Era una targhetta, avevo fatto incidere su il testo della sua canzone preferita “You’ve got that One Thing” e poi l’avevo incartata in un disegno che avevo fatto io, so che gli piace disegnare, io non sono brava come lui ma speravo gli piacesse almeno il pensierino ^^” non avevo la più pallida idea di cosa regalargli così avevo improvvisato xD

PDV di Zayn
Il mio regalo le era piaciuto, per fortuna xD
Dopo uno dei suoi baci magnificamente dolci mi trascinò fino all’atrio, ero curioso di vedere cosa mia aveva preparato. So che mi sarebbe piaciuto comunque ma volevo vedere cosa aveva ideato la sua testolina :3
Appena vidi quella medaglietta pensai “ma che sono un cane?” poi vidi quello che c’era inciso: “you’ve got that one thing”.
Era stata tenerissima, le avevo detto che One thing era la mia canzone preferita e lei aveva inciso le parole sulla targhetta, volevo sbaciucchiarla fino alla morte, vidi il disegnino e sorrisi, era stata tenera ad avermi fatto quel disegnino, anche se a dirla tutta era un po bruttino XD ma contava il pensiero. La abbracciai e le diedi un leggero bacio, poi la presi per mano e tornammo di la in sala.


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Capitolo 8
*** Via libera ai sentimenti ***


Capitolo 8.
Via Libera ai Sentimenti.


PDV di Sam
Niall aveva preso Alyson e l’aveva portata al centro della pista, che non era altro che il centro del salone xD, e aveva messo su un lento, Zayn e Jennifer ci avevano raggiunti e si erano messi a ballare anche loro. Io seduta sulla sedia al mio posto li guardavo compiaciuta, poi una mano mi si presentò davanti, guardai chi era e con mia sorpresa vidi Louis che mi invitava a ballare. Accettai e iniziammo a ballare, eravamo amici niente di più, era più come un fratello come anche Zayn.. non ballavamo vicini vicini come per esempio Zayn e Jennifer, che erano una sola sagoma, ma lo facevamo per divertirci e mi stavo divertendo da matti, mi aveva fatto cadere una o due volte così ondevitare altre caduta mi tolsi quegli odiosi tacchi e mi misi delle calzine che mi ero portata di ricambio, sapevo che non avrei resistito tutta la sera con quei tacchi xD ma quando tornai vidi Louis e Hary e la loro famosa Bromance così sorrisi felice e tornai al mio posto, sperando di non dover più tornare “in pista” xD
Ahime le mie speranze non erano state esaudite e sentii una voce inconfondibile, un sussurro dolce come il miele e una tenerezza inimitabile – il fiorellino è stanco di ballare? – mi chiese quella voce – mi voltai – no, semplicemente mi hanno rubato il cavaliere – risi delicatamente e la voce misteriosa rise con me.
- Balliamo? – mi porse la mano.
- con piacere – ricambiai il sorriso.
Arrivammo al centro della sala e io circondai con le braccia il suo collo e lui mi tenne per i fianchi, poi mi appoggiai sulla sua spalla.
- Tutto bene? – chiese, quasi preocupato
- Sisi tranquillo – risposi io – non è un po strano ballare così? – chiesi un po imbarazzata.
Lui rise un poco e poi si staccò – metto su qualcosa di più vivace ti va? – così Harry e Louis non corrono il rischio di fidanzarsi sul serio – rise fragorosamente e io lo seguii a ruota.
Mise su “Ease On Down The Road” di Michael Jackson e Diana Ross. Mi piaceva da matti il ritmo di quella canzone.

Ecco che vedo Louis e Harry ballare scatenati come due deficienti, mentre noi altri ridemmo alla vista di quei due pazzi xD
 
Ballai con Liam tutta la sera, purtroppo ero un po più imbranata di lui quindi per aiutarmi, mi portò sui suoi piedi.
- Liam, ma sicuro che non sono troppo pesante? xD sai tra 2 giorni c’è il concerto e ci devi essere xD -
- Ma figurati, non sei pesante – ridacchiò lui
- si certo come no xD – ribattei io.
Vidi Louis e Harry scappare via – ma dove vanno Harry e Louis? – chiesi.
- oh niente, avevano una cosa da fare – sorrise teneramente come faceva sempre
- Liam posso farti una domanda? – chiesi abbassando lo sguardo
- certo –
- ma tu sorridi così dolcemente a tutti? – dissi tutto d’un fiato e arrossendo come un peperone
Lui rimase un po spiazzato dalla mia domanda e rise poi mi chiese – perché? Ho un sorriso dolce? – mi chiese ammiccante.
- ehi non guardarmi così! – risi imbarazzata io – no è che è diverso dagli altri – proseguii io, evitando il suo sguardo.
Rise di nuovo, che bella risata era dolce pure in quello, faceva quasi venire il diabete, lo conoscevo bene e mi piaceva molto, forse un po più che come solo un amico…
Tornammo a casa, io con Louis Harry e Liam mentre Zayn e Niall portavano a casa Jennifer e Alyson, domani loro sarebbero andate a scuola, chissà cosa si inventavano per giustificare la mia assenza…
Tornammo in casa ma notai che i ragazzi non erano dietro di me, vidi una cuccia da viaggio e dentro vidi un cagnolino candido come la neve, piccolo e peloso, era stupendoo!
 
S: ragazzi ma di chi è quel cane??
Lo: tuo [sorride]
S: cosa? O.O
H: si è per te [sorride]
S: forse non avete capito la mia domanda … COSA? O_O
Li: [ride] Sam il cane te lo abbiamo regalato noi [sorride]
S: O_________________________O e perché???
Lo: perchè per te non era nessuna festa, ma dato che ti abbiamo portato qualche guaio volevamo farti un regalino[sorride]
S: ooohhh ma che teneriii *-* grazieeee!! Ma… dove lo mettiamo? O.O
Li: oh tranquilla abbiamo pensato a tutto noi.
 
Tirai fuori dalla gabbietta il piccolo cagnolino, che iniziò a leccarmi tutta la faccia con quella linguetta piccola piccola! Era tenerissimo!!
- Qualcuno viene con me a portarlo fuori? – chiesi, ma Louis e Harry indietreggiarono, chiusero il baule e scapparono in casa. – Suppongo fosse un no – dissi io un po perplessa.
Liam rise di gusto e poi disse – ti accompagno io dai – mi sorrise con uno di quei suoi magnifici sorrisi e mi porse il guinzaglio del cagnolino. Così ci avviammo, poi il cagnetto fece i suoi bisogni xD
- C’è freddissimo – dissi io per spezzare il silenzio imbarazzante
- Eh già – sospirò Liam…
- Cosa c’è? – chiesi io un po preoccupata
- E’ che … - iniziò lui, lo incitai ad andare avanti…
- Ti prego non odiarmi – affermò lui. Ero ancora spiazzata dalla sua risposta quando le sue labbra calde incontrarono le mie in quella notte di febbraio fredda come il polo nord, non mi staccai dal bacio anzi, poggiai un mano sul suo collo, nonostante stessi gelando le sue labbra mi riscaldavano e lui mi strinse ancora più a se mettendo le sue mani sui miei fianchi, dopo un po ci staccammo e ci guardammo negli occhi.
- Perché dovrei odiarti? – chiesi appoggiando la mia fronte alla sua.
- B-Beh, non sapevo se avresti ricambiato – sorrise imbarazzato. Mi avvicinai a lui e lo baciai di nuovo.
- Come risposta va bene? – chiesi sorridendo. Lui sorrise e disse – un po incerta come risposta ma me la farò bastare –
Poi mi riattirò a se e mi baciò di nuovo, più dolcemente e passionalmente allo stesso tempo. Okey ero letteralmente fuori di testa, non so cosa mi fosse preso ma stavo veramente benissimo per rovinare tutto con il passato, semplicemente guardai avanti e guardai al futuro, il mio futuro non era Matt, e beh se era Liam ne sarei stata più che felice.
 


PDV di Liam
All’esterno ero calmo e composto ma dentro sprizzavo gioia da tutti i pori ero felice come un bambino al luna park, finalmente sapevo cosa provava per me e per mia fortuna era un sentimento ricambiato. Ero contento che il cagnolino le fosse piaciuto, era il regalo di PRE-fidanzamento ma non volevo metterle fretta così le dissi che era da parte di tutti e tre.
Stava guardando il cagnolino che si dondolava nell’erba del giardino, le presi una mano e iniziai a cantare le parole della sua canzone preferita “Baby you light up my world like nobody else, the way that you filp your hair gets me overwhelmed”
Poi anche lei si unì a me con la sua melodica voce “but when you smile at the ground it ain’t hard to tell you don’t know ow You don’t know you’re beautiful”, poi la avvicinai a me e l’abbracciai, lei si strinse nelle mie braccia e ridacchiò.
- Cosa c’è? – le chiesi
- fa un po effetto cantare con te – rispose lei evidentemente in imbarazzo
- perché? xD – le chiesi stupito io
- perché tu sei Liam Payne il cantante dei One Direction, e io invece – abbassò lo sguardo – nessuno…- fece una piccola pausa, le stavo alzando il viso per guardarla negli occhi quando lei si riprese e mi domandò – ma si può sapere cosa ci trovi in me???- mi chiese con un tono che era tra lo sbigottito e l’incuriosito.
- Beh - le risposi io – non sei una ragazza che pretende molto, anzi forse non sei molto una ragazza – dissi scherzando
- ehiiiii guarda che mi offendo – si allontanò immediatamente lei
- sto scherzando – mi riavvicinai a lei e la riabbracciai – poi sei sincera, non nascondi niente, forse perché non vuoi o forse perché non ci riesci, poi la tua voce è fantastica, come i tuoi occhi profondi e i tuoi capelli morbidi e profumati, non ti importa quello che pensano gli altri- -
- oh invece si che mi importa – mi bloccò lei
- intendo, non sei permalosa... – ribattei io
- mi dispiace deluderti Liam ma sono moooooolto permalosa – mi disse facendomi la linguaccia, risi leggermente e continuai – non importa.. poi sei così sensibile e tremendamente dolce –
- quello dolce come il miele sei tu, Liamuccio bello – sorrise lei baciandomi a stampo
- Liamuccio – feci una smorfia, lei rise e aggiunse – beh sul soprannome devo ancora lavorarci xD –
- Sarà meglio – risi. Guardai il cane che si era messo seduto di fronte a noi.
- Che vuole? – chiesi riferendomi al cane.
- Chi? – domandò stupita lei.
- il cane… -
- Oh.. a proposito come lo chiamo? -
- non lo so, è tuo sceglilo tu il nome – sorrisi
- uhm… Liam? – sorrise a trentadue denti
- Liam? O_O ma fai sul serio? Ti sembra un nome da cane Liam? – piagnucolai io.
Lei rise di gusto – No xD scherzavo xD uhmmm – si fece pensierosa, poi sbottò – Whamby – sorridendo tutta soddisfatta
- Whamby?? – chiesi io perplesso – perché Whamby? Come il cane elettronico della tivù?? -
- Ma nooo! Non scritto W A M B I E come il sito di gossip… scritto W H A M B Y, che se è l’acronimo di What makes You beautiful – sorrise contenta.
Rimasi esterrefatto da quel ragionamento contorto – Sei sicura? – chiesi ancora un po perplesso.
- Non è un nome da cane Whamby? – fece una smorfia dispiaciuta, scossi il capo.
- uhmmm….- sempre pensierosa prese in braccio il cagnetto che ricominciò a leccarle la faccia.
- no ti rovina il vestito – mi intromisi io e lo presi in braccio, ma la foga dello sleccare non gli era ancora passata e continuava a leccare la faccia pure a me, Sam rise fragorosamente – So come chiamarlo!! Slicky!! Dai è bello come nome! – sorrise lei.
- Si concordo, gli si addice alla pefezione!! – risi anche io.
- dai portiamolo dentro – propose Sam. Acconsentii ed entrammo in casa a braccetto.
Sam slegò il cagnolino che inizio a correre per casa, arrivò Louis che lo prese in braccio e ottenne il nostro stesso risultato, una bella lavata alla faccia – Slicky! – cominciò a rimproverarlo Sam.
- Ah è così che l’hai chiamato? – chiese Louis – beh devo dire che gli si addice alla perfezione!! -
Ridemmo tutti insieme poi Sam se ne andò in camera portandosi Slicky con se.
- Allora? Ce l’hai fatta? – mi chiese Louis guardandomi di sottecchi.
- Si – risposi io sorridendo come un ebete
Louis rise – lo noto dalla tua espressione facciale xD –
Risi anche io e lo spintonai – dai andiamo a letto domani è libero ma poi martedì abbiamo le prove finali dobbiamo dormire – detto questo sparimmo in camera.

PDV di Liam
Zayn e Niall tornarono, me ne accorsi perché Zayn, una volta chiusa la porta si appoggiò ad essa lasciandosi scivolare a terra con la testa alta verso il soffitto. - Zayn che hai? – chiesi io sbigottito e un po indormento - Quella ragazza mi farà diventare pazzo – disse con una faccia di uno che si era appena fatto. - Zayn tutto ok? – iniziai a preoccuparmi. - Si… non può andare meglio – poi si riprese – e tu? Con Sam allora?? – Ok mi inquietava un po questo repentino cambio di umore – Beh gliel’ho detto – sorrisi appoggiandomi al cuscino. - Grande amico!! – mi diede una pacca sulla spalla – le hai già chiesto di essere la tua ragazza? - - No glielo chiederò dopo il concerto… non voglio che si senta costretta – risposi io. - Va bene, però ricordati che dopo il concerto non è detto che rimarrà ancora qua… - - Come no?! – sbottai io alzandomi. - Liam.. Ha anche lei una famiglia ed è da due settimane che non la vede.. – - Beh ma può venire ad abitare qua con noi… - Zayn mi guardò di sottecchi e affermò – suo padre la metterà in punizione e non la potrai più vedere se non di nascosto o per telefono, lei me lo ha già detto, suo padre è uno severo e non gliela farà passare liscia per essere sparita da casa così.. – Mi faceva male saperlo ma era così, avrei potuto perdere Sam da un momento all’altro. Domani le avrei chiesto di essere la mia ragazza, dovevo solo sapere come… - Zayn…- - Si…? – mi chiese innocentemente lui. - Mi daresti una mano a fare una cosa? –
- Che tipo di cosa? – chiese lui
- Beh Ecco…-

PDV di Sam
Liam era troppo tenero me lo dovevo aspettare, sarebbe successo prima o poi mi ero affezionata troppo… sarebbe stata dura tornare a casa, avrei potuto diventare qualcuno se fossi potuta rimanere con i 1D… Liam mi aveva detto che avevo una bella voce… forse però non abbastanza bella, una con una voce notevole avrebbe già sfondato… i miei non hanno mai fatto fare corsi di canto ne tantomeno provini o audizioni… mi hanno sempre indirizzato verso lo studio, certo è buono ma volevo fare qualcosa che mi piaceva… a proposito … la mia famiglia, quasi dimenticavo, era una più di una settimana che non li sentivo, e me n’ero andata di casa senza avvertire né niente, sarei rimasta in punizione a vita. Avevo già detto a Zayn che dopo il concerto sarei tornata a casa, ma non volevo.. non volevo tornare alla vita di prima, mi piaceva questa vita e mi piace Liam mi piace come vengo trattata, mi piace fare prove di canto per tutto il giorno, a differenza di quando a casa venivo sgridata perché cantavo ad alta voce e disturbavo, mi piace provare vestiti su vestiti, avere a che fare con la musica perennemente e stare con i ragazzi, quei cinque ragazzi che mi hanno insegnato ad amare il canto, la musica come io non sapevo fare, quei ragazzi così speciali che illuminano ogni mia giornata e quel ragazzo che mi ha fatto rinascere, di nuovo, che mi ha aperto gli occhi facendomi rivivere cos’è l’amore. Sarebbe stata dura, so che avrei rischiato grosso a dire in faccia a mio padre tutto ciò che pensavo ma dovevo farlo. Non volevo più vivere in gabbia, senza nemmeno un briciolo di luce in quella casa cupa e piena di dolori su dolori. Mentre ero assorta in tutti questi miei pensieri vidi Slicky saltare sul letto e con la linguetta rosa fuori fissarmi inclinando la testa a sinistra, quanto era tenero *.* Ecco e slicky se tornavo a casa dove lo piazzavo? Mio padre me lo tirava dietro il cane!! Oddiioo ç_ç Ero contentissima quando mi infilai sotto le coperte e come pupazzetto infilai sotto le coperte anche Slicky, che non si mise a leccarmi la faccia ma si acquattò e si addormentò vicino a me.


Slicky :3 ->

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Capitolo 9
*** Stranezze. ***


Capitolo 9.
Stranezze.


PDV di Sam
La mattina dopo fui svegliata dalla rosea piccola lingua di Slicky che praticava il suo sport preferito: Leccare (xD) era lì con il suo musetto che mi fissava impaziente. Mi ero innamorata di quel cagnetto. Puntava il suo musetto sul mio braccio e poi scendeva dal letto guardava la porta e si girava a guardarmi, e io mi scioglievo. Guardai l’ora, erano le 7:45, con molta svogliatezza mi alzai e scesi in cucina, mi coprii con il lungo cappotto di Liam, mi avvolsi una sciarpa attorno al collo e preso il guinzaglio uscii...
Faceva veramente freddo così aspettai che Slicky facesse quello che doveva fare e tornai subito in casa, prima di prendere freddo. Preparai un caffelatte, non avevo voglia di salato quella mattina… Mi sedetti sul sofà e accesi la tivù. Poi sentii dei rumori provenire dalla cucina e mi voltai spaventata. Vidi Niall ancora mezzo addormentato prendere una padella e appoggiarla sul tavolo e poi cercare i piatti nella credenza…
- Niall i piatti non sono nella credenza!! - gli urlai io
- Lo so – rispose indoramento – ma che?? – si chiese lui ad alta voce guardandosi la mano.
- Che c’è? – chiesi preoccupata
- Perché sto cercando i piatti nella credenza? O_O – chiese lui perplesso
- -.-“ Niall svegliati… - risposi io
- Vado in bagno… - disse lui
- Ora che mi hai informato potrò ritornare a guardare la tivù tranquilla – risposi sarcasticamente io.
Poi arrivarono Zayn Harry e Louis già vestiti e pronti per uscire. Strano.. erano solo le 8 e loro di solito non si alzavano presto…
- Dove andate? – domandai io curiosa.
- Non andiamo da nessuna parte – rispose Zayn uscendo dalla porta, seguito dagli altri due.
- Vaa beene…- parlai con me stessa, nessuno mi stava ascoltando.. solo il povero Slicky mi sentiva, mentre gironzolava per casa leccando la ciotola fino all’ultima briciola…
Finii di bere il caffelatte e lo posai nel lavandino e preparai anche le uova per Niall, non potevo farle cucinare a lui o la cucina sarebbe bruciata..
Mentre mi lavavo le mani dopo aver toccato le uova sentii, delle mani avvolgermi la vita – Liam – dissi dolcemente mentre mi giravo per dargli un bacio, lui sorrise e ricambiò. – Sono per me? – chiese lui impaziente.
- No veramente sono di Niall ._. – risposi io
- Perché gli cucini la colazione?! E a me no?! – piagnucolò lui
- sennò brucia la cucina!! – ribattei io
- aaaah.. beh intanto che ci sei falle anche per me – mi lasciò un dolce bacio sulla guancia – vado un attimo al bagno – aggiunse.
- si ma non è che mi dovete informare di tutto! – risposi io perplessa
Lui rise leggermente e se ne andò. Dopo poco sentii di nuovo qualcuno che mi abbracciava da dietro.
- Caspita hai fatto presto – sorrisi, girandomi. Urlai
– Niall!!!!! Ma che diamineee!!! –
- che c’è!??! – mi chiese lui spaventato
- ma ti pare il caso!?! – sbottai io
- ma volevo solo ringraziarti per le uovaaa ç_ç –
- lascia stare -.-“ – gli porsi le uova nel piatto e lui tutto contento mi rispose con un sentito “Grazie” dopo di che si abbuffò. Mi appoggiai al bancone aspettando che anche le altre uova cuocessero.
Nuovamente sentii un braccio attorno alle mie spalle – Niall – dissi io irritata.
- Che centra niall? -
Mi voltai e vidi che era Liam – No okey adesso basta ._. – mi girai di nuovo mentre Liam mi guardava sbigottito, presi le uova che erano cotte e gliele passai poi mi sedetti sul bancone guardando Liam e Niall – Che facciamo stamattina? – chiesi io.
- Facciamo una torta – rispose Niall con la bocca aperta
- Davvero? – guardai Liam un po stranita
- Si – affermò anche lui con la bocca piena
- Vi hanno mai detto che non si parla con la bocca piena? -.-“ – risposi io
- Chissene! – sbottarono tutt’e due in contemporanea. Sobbalzai e poi me ne andai in camera mia senza dire niente. Mi cambiai e finalmente dopo aver cercato qualcosa nell’armadio di Liam che ora era diventato mio trovai i miei vestiti. Mi cambiai e scesi.
Vidi Niall e Liam lavorare sul piano della cucina a una “cosa” che loro osavano chiamare torta…
Dopo pochissimo, non so come, eravamo intenti a lanciarci farina e pezzi di pasta della “torta”. Eravamo tutti sporchi ma sia Liam che Niall continuarono la battaglia, poi Liam mi tirò per un braccio e ci “nascondemmo” dietro al tavolo della cucina mentre Niall si appostava dall’altra parte per un agguato a colpi di acqua, farina, zucchero e quant’altro. Eravamo lì nascosti ma non sentivamo segni di vita – Niall è morto? ._. – chiesi io preoccupata
- No, vedrai salterà fuori tra non molto – rise lui, poi si avvicinò a me. - Sai che sei bellissima anche con dei pezzi di pasta tra la frangia? – iniziò lui.
- G-grazie – arrossii sotto tutta la farina che avevo in faccia - anche a te dona molto lo zucchero e la farina sulla faccia – aggiunsi ridacchiando. Lui rise leggermente poi con una mano mi prese il viso e mi avvicinò a lui, sempre più sempre più e mi lasciò un lieve bacio sulle labbra. Ci stavamo ancora baciando quando dall’alto Niall lasciò cadere una cascata di acqua seguita da degli zuccherini che si appiccicarono dovunque, avevo paura a guardare com’era ridotto il mio maglione ç_ç
Liam si lanciò all’inseguimento di Niall ma in quel momento la mia pazienza arrivò a limite vedendo tutti quegli zuccherini spargersi per la sala e la cucina – BASTA!! – urlai. Loro si fermarono di colpo e si misero sull’attenti. – Aiutatemi a pulire questo macello!!! – sbottai.
- La andrò a comprare.. sta torta -.-“ – sbuffò Niall.
- Al Lavoroo!!!! – sbottai di nuovo tutta arrabbiata.
- Sei carina anche quando ti arr- - cominciò Liam
- Muoviti! – lo sgridai io.
- Va bene va bene ç_ç – disse piagnucolando mentre prendeva il necessario per pulire. Ci mettemmo poco ma riuscimmo a far tornare la cucina un luogo decente.
- Andiamoci a lavare – propose Liam
- si sarà il caso… - affermai io
- il bagno è miooo! – urlò Niall precipitandosi di là.
Liam lo seguì a ruota e dopo 10 minuti erano fuori dai due bagni, ora potevo lavarmi anche io, specialmente i capelli che erano tutti impiastricciati…
Finita la doccia e di asciugarmi i capelli tornai in cucina e vidi Lia che ripuliva meglio il pavimento della sala. Scesi vestita così: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=43385595&.locale=it – Che stai facendo? - chiesi io.
- Sto ripulendo il macello - mi fece il verso.
- Oh cosi mi piaci - risposi io dandogli un buffetto sulla guancia.
Lui mi abbraccio in vita e mi diede un tenero bacio sulla guancia.
- Ma Niall dov'é andato? - chiesi, non vedendolo in giro per casa.
- é uscito a prendere una torta xD -
- Ma perchè voleva sta santissima torta? -
- eeee - ribattè lui facendo il misterioso.
- uff - sbuffai - cosa facciamo? -
- beh c'è la casa libera - sorrise lui malizioso.
- smettila di fare lo scemo - risi dandogli una leggera spintarella - guardiamo un film? :3 - prosposi.
- va bene.. Che cosa ti va di vedere? -
- uhm...- pensai - che ne dici di A walk to remember? - chiesi io emozionata.
- Nooooooo! ti prego tutto ma non quelloo! - piagnucolò lui.
- e sentiamo allora, cosa vorresti vedere?! - chiesi seccata.
- Saw - ribattè lui tutto contento..
- M-Ma s-sei sicuro che é adatto ai minori? - domandai timorosa
- non dirmi che hai paura - disse guardandomi di sottecchi
- No! non ho paura - affermai io decisa, in realtà stavo per farmela addosso, odiavo i film horror...Specialmente Saw...
Lui non appena sentì la mia risposta corse a preparare i pop-corn, io intanto mi accoccolai nel divano avvolta da una coperta di pile. Liam arrivò piazzandosi accanto a me, facendo partire la tortura. Era una mattina un po' cupa... proprio il giorno ideale per un bel film horror... se non lo avevate capito, ero sarcastica. Prima di sedersi, accese il caminetto e spense le luci. Mi sdraiai sulle sue gambe con in braccio il piccolo Slicky, che proprio come me, dopo i primi venti minuti si addormentò. Feci fatica ad addormentarmi ma preferivo dormire ancora un po’ piuttosto che non dormire per altri 6 giorni, ma nonostante le urla provenienti dalla TV, il sonno vinse.
 
PDV di Liam
Sapevo che a Sam non piacevano gli horror, nonostante fosse una maschiaccia.
Così tentando di immortalare una scena come quelle dei film, dove la ragazza spaventata si accoccola nelle braccia del ragazzo, creai un atmosfera cupa e Sam si sdraiò subito sulle mie ginocchia, le accarezzai i capelli ma dopo circa 20 minuti scostai una ciocca e mi protesi in avanti, per scoprire che si era addormentata, insieme a Slicky -.-“ forse sarebbe stato meglio se avessi guardato il suo film... fa niente, così accertatomi che lei dormisse veramente, chiamai i ragazzi.
- Allora? avete trovato tutto? - chiesi impaziente.
- Si si tranquillo Liam, però oggi pomeriggio voi 2 dovete andarvene da casa così appendiamo i festoni, ci aiuteranno anche Alyson e Jennifer.
- Va bene - acconsentii. Posai il telefono e mi guardai intorno. Dovevo trovare qualcosa per ingannare il tempo...


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Capitolo 10
*** Strada facendo ***


Capitolo 10.
Strada Facendo.


PDV di Jennifer
Uffa... io andavo a scuola e Sam se ne stava spaparanzata sul divano e io dovevo pure coprirla, almeno fino al giorno del concerto. Ecco che si avvicinava quella vipera di Amy - Dove avete lasciato la terza stupida? - chiese acidamente
- all'accademia dell'intelligenza, posto dove tu non avrai mai accesso - ribattei io ancora più acida. Dopo che lei mi ebbe squadrato per bene dalla testa ai piedi se ne andò dicendo - Prevedono neve, vedo che sei ben attrezzata, peccato che quegli stivali li usano solo gli alpinisti -
La guardai e sperai vivamente che arrivasse all’improvviso qualcuno e che la facesse sfracellare al suolo. Detto Fatto. Timmy il secchione della scuola arrivò correndo ma scivolò per colpa del pavimento bagnato, aveva piovigginato quella mattina, e la fece spiaccicare al pavimento sporcandola completamente. Quanto ci godevo non ve lo potete nemmeno immaginare.
Entrai in classe con Alyson e il professore segnò gli assenti…
- Qualcuno ha notizie di Samantha Layne? - chiese
Cercai di nascondermi nella sedia - Signorina Jennifer.. – esordì il professore – lei la conosce piuttosto bene.. sa cos’ha? –
Presi coraggio – penso sia malata… - risposi.
- Ah – commentò l’anziano insegnante…
Dopo tre tremende ore di lezioni pallosissime c’era l’intervallo.. io e Alyson corremmo alle finestre dove era anche il calorifero per vedere che stava nevicando.. una vera e propria bufera di neve!! Chissà come avrebbero fatto per il concerto… Vedemmo tutti gli studenti uscire e iniziare battaglie a palle di neve, quelle bisbetiche del gruppo di Amy ci snobbavano mentre guardavano la scena attraverso la finestra, proprio come stavamo facendo anche noi.
- ma il concerto si fa lo stesso anche con la neve? – chiese Alyson
- non lo so… ci stavo pensando anche io.. se dovessero annullarlo sarebbe un peccato, hanno lavorato così tanto.. – risposi io malinconica.
- aspetta chiamo Niall – disse lei.
- Niall tesoro, oggi ci venite a prendere a scuola o non potete farvi vedere in giro? ……. Ah va bene allora vi vediamo belli che incappucciati – rise leggermente – okey, di che colore avete i giubbotti?? ….. va bene, state “attenti” a dopo ciau amore – chiuse la chiamata.
- allora? – chiesi impaziente io
- Vengono :3 – rispose lei contenta e aggiunse – Niall ha un giubbotto rosso mentre Zayn ne ha uno marroncino, e hanno anche lo scalda collo, niall bianco e zayn nero, li riconosciamo tranquilla – sorrise lei.
Ecco che quelle oche passavano.
- Con chi eri al telefono? Con la mamma che ti dice di coprirti bene per via della neve? – chiese sarcastica Amy.
- Non ti interessa – ribattè Alyson seccata.
- Si ma non ti scaldare – aggiunse una delle ochette che erano lì.
- Taci zoccola – risposi prontamente io.
- Zoccola chi?!!?! – sbottò la ragazza, ora la vedevo chiaramente era Lisa Marcus un’altra tra le più odiose di tutto l’istituto.
- A Te! – gridai io – sei pure stupida se non capisci a chi mi rivolgo! –
La ragazza era visibilmente paonazza dalla rabbia, si avvicino velocemente e iniziò a tirarmi i capelli
- Smettila stupida bambina – mi dimenai io.
- Bambina a chi?! – si arrabbiò ancora di più la bionda platinata.
- A te! Razza di oca! – gridai io liberandomi dalle sue grinfie.
Amy la guardava schifata – Andiamocene prima che la loro sozzura ci contamini – affermò snobbandoci, detto ciò se ne andò e non appena Lisa fece per seguirla lei la bloccò – Se non ti sai controllare, sei OUT – scandì bene l’ultima parola e Lisa ci rimase malissimo, tornò verso di noi con sguardo assassino mentre io la guardavo con aria trionfante mentre mi sistemavo le ciocche di capelli che quell’imbecille mi aveva spettinato. Dopo questo nel corridoio tornò la calma e il suono della campanella diede il via a uno sciame di ragazzi che andavano avanti e indietro per i corridoi per tornare alle loro classi.
 
PDV di Sam
Mi svegliai e vidi che Liam non c'era più, vidi Slicky adagiato sul bracciolo del divano sopra la mia testa. Nell'alzarmi l'avevo svegliato povera bestiolina xD
Mi guardai intorno un po’ confusa, cosí mi alzai e andai di sopra nelle camere, guardai in camera mia, che prima era Sua, e poi guardai la camera si Zayn, Liam era lí che preparava non so cosa. Mi appoggiai alla porta - Ehi - dissi.
Lui quasi spaventato coprì quello a cui stava lavorando e sorridendo innocentemente rispose - Ehi bella addormentata -
- Cosa mi nascondi? - chiesi dubbiosa
- Niente - sorrise a 32 denti
- Liam - lo guardai in tono di rimprovero
Sbuffò poi spense la lampadina sula scrivania e mi prese dolcemente in braccio
- Che stai facendo?! - urlai io strozzata dalle risate.
- Giro turistico della casa! - sorrise lui
- Stai scherzando spero - alzai il sopracciglio.
- Si, però oggi i ragazzi vogliono la casa libera, non so per fare cosa comunque io e te dobbiamo sparire quindi andiamo a fare un giro - affermò lui.
Ero un po’ disorientata, tanto che dalla mia bocca usci solo un - Oh -
Liam mi guardò senza capire la mia espressione e disse - ti va se io e te andiamo a mangiare fuori? -
- Ancora? - chiesi io sbalordita, erano 6 giorni che mangiavamo fuori!
- Come ancora? -
- Eh... é da 6 giorni che mangiamo fuori, a volte per le prove, ieri per la festa, l'altro giorno per andare a Southampton... -
- Va bene allora niente mangiare fuori - affermò lui un po’ perplesso, loro erano abituati a mangiare fuori tutti i giorni ma io no, al massimo una volta la settimana, cosí proposi - Perchè non facciamo noi da mangiare? -
- Per me e te? -
- No anche per gli altri, o loro mangiano fuori? -
- No tornano a casa, almeno penso.. - disse dubbioso - aspetta chiamo Louis – mi posò a terra e prese il telefono - ehi boys, tornate a casa a mangiare? -
- Si torniamo tutti, vengono anche Alyson e Jennifer, Niall e Zayn stanno facendo Mission Impossible per non farsi riconoscere degli altri per prendere Aly e Jen davanti a scuola - rispose Louis dall'altro capo del telefono.
- Cosa?! ma sono pazzi? dimmi che c'é qualcuno con loro.. -
- No.. si sono "travestiti" - ribatté Louis..
- Occielo - sospirò Liam
- Beh noi torniamo per l' 1.30 Ciao Liam - riattaccó.
- Lou- Ha riattaccato il fetente -.-" - disse Liam - Dai iniziamo a preparare, Cosa cuciniamo? - aggiunse prendendomi per la vita da dietro e dandomi un dolce bacio sulla guancia.
- Facciamo la Pasta alla carbonara! - risposi entusiasta.
- Si capo - affermò lui mettendosi sull'attenti.
Mi misi un grembiule e poi iniziai a tirare fuori padelle e pentolini vari, mentre Liam mi guadava scioccato.
- ehi - ridacchiai - se mi dai una mano mi faresti un piacere - ridacchiai ancora strizzando gli occhi. Una volta fatta la pasta e il condimento mischiammo tutto e puntuali come un orologio svizzero suonarono alla porta, Dovevano essere i ragazzi.
 
PDV di Jennifer
Le ore di scuola passarono inesorabili ma finalmente il suono della libertà mi svegliò dal tepore in cui mi ero appisolata.
Uscii da scuola e cercai il mio orsetto che si era camuffato in una maniera indecente, lo riconobbero tutti cosí quando varcai la soglia del cancello lo trovai intento a fare autografi e foto con delle Fan, anzi mi correggo delle Oche.. Si avete capito, Amy e le sue stupide amiche erano lí a fare moine al mio Zayn... Arrivai lí sorridente e picchiettati sulla spalla di Zayn, lui si voltò seccato pensando che fosse un'altra fan, ma non appena ebbe realizzato che ero io sul suo volto si dipinse un bellissimo sorriso. Quel bellissimo sorriso. Il sorriso della persona che amavo. Lasciò perdere le altre Fan e si sbarazzò del braccio di Amy, che si era avvinghiata a lui, e mi prese il viso dandomi un bacio stupendamente dolce e passionale allo stesso tempo. Le altre ragazze erano sbigottite, gelose e probabilmente mi avrebbero minacciato, se non peggio, ma non m'importava. Avevo tutto quello che volevo e non me lo sarei lasciata scappare.
- Ti Amo Jennifer - dichiarò lui guardandomi con quei suoi occhi favolosamente scuri e profondi.
- Ti Amo anche io Zayn - affermai e poi lo ribaciai, mandando su tutte le furie le altre fan.
Non appena mi staccai mi voltai verso Amy, inarcai le sopracciglia e lei, di rimando, se ne andò offesa e umiliata.
 
PDV di Alyson
Persi di vista Jennifer in mezzo a tutte quelle fan. Niall si era coperto meglio e nessuno lo aveva riconosciuto, cosí potei corrergli incontro e baciarlo indisturbata.
- Allora com'é andata? - mi chiese lui.
- Bene - risposi io indifferente - posso usarti un attimo? - gli chiesi innocentemente.
Lui un po perplesso mi domandò - P-Per cosa? -
Vidi arrivare Amy, era decisamente infuriata. - Ehi Amy! - la chiamai io sorridente.
- Cosa vuoi sfigata? - mi rispose lei acidamente.
- Sfigata lo dici a tua sorella - sbottó Niall.
- e tu chi sei? - ribattè lei più acida di prima.
- Niall Horan, il suo ragazzo – dichiarò lui, si scoprì e mi baciò passionalmente. Ero esterrefatta *-*
- e guai a te se la tratti ancora cosí - aggiunse Niall molto su di giri.
Cavolo *-* ma io amo quel ragazzo *-*
Mi prese dolcemente per mano e passò di fianco a Zayn.
- Andiamo Ragazzi - disse. Sorrise alle Fan ma non si fermò, tirò dritto e raggiungemmo l'auto, seguiti da Zayn e Jennifer (e da alcune fan tenaci)... e Detto tra parentesi, io ero ancora cosí *-*
 
PDV di Niall
Nessuno poteva trattare Alyson in quel modo e non mi interessa se quella fan non sarebbe più stata una fan, mi importava molto di piú di Alyson e in quel momento meritava di essere difesa. Non so come mai mi sono comportato così, forse è stata la rabbia, spero solo che Alyson non si sia sentita usata solo perché l’ho baciata così all’improvviso.. Non voglio perderla, e la difenderò davanti a qualsiasi cosa.
 
PDV di Sam
Liam corse ad aprire la porta e salutò i ragazzi, dopo di che annunciò - è prontoo!! –
Seguito da me – Ragazzi a tavolaaaaaa – una volta che furono tutti seduti faci le porzioni e distribuii i piatti con l’aiuto di Liam. – Che buona! – esultò Niall con la bocca piena – Ottima – disse Zayn tirando dentro lo spaghetto che penzolava dalla sua bocca. Louis si limitò a leccarsi i baffi e nessuno lo sentì per circa 5 minuti, trascorso quel tempo lo vidi alzare il piatto sorridendo a 32 denti – Me ne date ancora? :3 –.
Harry rise fragorosamente, ma lui non era da meno. Aveva già fatto il Bis.
“Beh ma che avete fatto stamattina?” chiesi io interrompendo il silenzio.
“Eeeehmmmm.. Ho preso una torta” rispose Niall
“Stavo chiedendo ai ragazzi Niall -.-“
“Oh Si giusto..” esordì Harry impacciato
“B-Beh ecco” disse Louis grattandosi la nuca e sorridendo imbarazzato
“Dunque..?” chiesi io alzando un sopracciglio incitandoli a continuare.
“Beh noi siamo stati al bar” si intromise Zayn
“Noi chi?” chiese Jennifer
“Io e i ragazzi” ribattè Zayn quasi spaventato.
“Solo tu e i RAGAZZI.. vero?” domandò imperterrita Jennifer, con sguardo assassino.
“S-Si” rispose Zayn terrorizzato.
“Ok U_U” affermò infine Jennifer, riprendendo a mangiare.
C’era qualcosa che non quadrava.. non me la raccontavano giusta.

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Capitolo 11
*** Baci e teneri litigi ***


Capitolo 11.
Baci e teneri litigi.


PDV di Sam.
Finimmo di mangiare, ero sul punto di lavare i piatti quando sentii una testa poggiarsi col mento sulla mia spalla sinistra.
“Non avrai intenzione di lavare i piatti, vero?” chiese Liam
“Non si lavano da soli” risposi io decisa
“Ma daii ç_ç Dobbiamo andare a fare un giro, io e te” piagnucolò lui.
“Allora dammi una mano che così finiamo prima”
“ò_ò ma tu sei tutta pazza” sbottò lui
“-.-“
Iniziai a lavare i piatti ma Liam gironzolava intorno a me continuando a chiedere “Sam andiamo” “dai Sam non devi lavarli tu i piatti” come fanno i bambini piccoli impazienti di essere portati al parco giochi -.-
“VA BENE” Sospirai infine io sconfitta. Non ne potevo più -.-
Liam tutto contento prese i giubbotti, mi porse il mio e si infilò il suo poi mi prese per mano e cercò di trascinarmi fuori dalla porta. Ancora una volta, mi scansai e presi il guinzaglio. “slickyy” chiamai, e il piccolo samoiedo mi corse incontro felice saltellando. Gli infilai la mantellina e lo legai al guinzaglio, poi uscii, trovando Liam appoggiato al cancelletto che mi guardava spazientito. “Liam ma stai calmooo” gli dissi io, giunta al cancelletto.
“Ma se non volevi uscire bastava dirlo” rispose lui
“Ma se hai detto che dovevamo uscire per forza!!” ribattei io
“O.O oh è vero ^^”” rispose lui
“ -.- Andiamo prima che ti prenda a sberle”
“tu non mi prenderesti mai a sberle U_U”
“ ah no? “alzai un sopracciglio “vuoi vedere” sorrisi ammiccante
“ no ok forse lo faresti ^^””
“ecco” risposi io ridendo.
 
Io guardavo tutti i negozi  con grande attenzione mentre Liam li guardava solo di sfuggita. Ci tenevamo per mano come i fidanzati, ma in realtá cos'eravamo? Ufficialmente non mi aveva chiesto di essere la sua ragazza, forse con quel “Ti Amo” lo sottintendeva, boh.. Qualsiasi cosa eravamo mi andava bene l'importante era che non mi avrebbe abbandonato e non so perché ma avevo molta fiducia in luio. Mi sentivo protetta e stavo bene, dopo tanto tempo assaporavo di nuovo cos'era vivere. I miei genitori non mi avevano mai fatta uscire troppo, e quando mi misi con Louis mio padre andò inspiegabilmente su tutte le furie, e veniva calmato da mia madre. Li sentivo spesso parlare sottovoce seduti al tavolo della cucina...Parlavano di me e decidevano cosa fermi e Non farmi fare... Non ho mai indagato perché anche se me lo sono chiesta molte volte.
Non mi avevano nemmeno iscritto a dei corsi di musica, devo dire che mi tenevano piuttosto al guinzaglio, ma mi andava bene cosí. Non ero mai "scappata" di casa, questa era la prima volta che mi assentavo per cosí tanto tempo da casa, ed ero potuta rimanere con i 1D solo perché Alyson, Jennifer e i loro rispettivi genitori avevano pregato i miei in ginocchio.
Ero immersa in questi miei pensieri quando sentii la guancia di Liam posarsi delicatamente sulla mia, mi indicò un anello di argento fino, con uno svarosky blu incastonato, era a dir poco favoloso e avevo paura a guardare il prezzo.
- Ti piace? -
- Caspita! é bellissimo -
- Sai, il blu ti dona molto - mi sorrise e mi trascinò dentro al negozio.
- Liam non avrai intenzione di...?! O.o -
- No - ribatté lui.
- Cosa no? O.o -
- Non mi fermerai -
- Liam ti rendi conto che é di argento bianco fino?! Con uno Svarovsky?! -
- Certo - rispose lui deciso
- Non ci provare, io non lo accetto -
- Come non lo accetti?! O.o -
- No, costa troppo e tu non sprecherai i tuoi soldi per un regalo -
- Ma é il pegno del nostro amore -
- O.o -
- Eddai Sam! -
- Liam, usciamo.- detto questo imboccai la porta ed uscii, seguita poco dopo da Liam.
Non volevo fargli spendere dei soldi, per un anello, mi andava bene anche un anello di carta stagnola, non importava che fosse un bel regalo, contavano i sentimenti.
- Sam io volevo farti un regalò - piagnucolò uscendo e raggiungendomi.
- Ma potevi scegliere qualcosa di meno costoso! -
- Ma non m'importa il prezzo! -
- Ma a me si! metti che non duriamo?! cosa fai te lo riprendi e lo darai alla prossima ragazza?! -
- Sam - incominciò lui facendosi serio - Noi dureremo finché tu lo vorrai -
Lo attirai a me e lo baciai dolcemente - Sempre. - Lui sorrise ed entrammo in una caffetteria.
Passai il pomeriggio con Liam, tra una passeggiata e una cioccolata il tempo passò, velocemente. Tornammo a casa per le sei.
- chissà cos'avranno fatto i ragazzi!- ridacchiai io
- Vedremo - rispose lui ridendo.
Stavo per aprire la porta quando Alyson apparve all'improvviso O.O
- Sam vieni ti devo fare vedere una cosa! - disse eccitata. Guardai Liam perplessa ma acconsentii ed andai con Aly, Liam entrò con Slicky dalla porta principale mentre Alyson mi fece entrare dal retro e mi portò in camera. 


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Capitolo 12
*** Fama e famiglia ***


Capitolo 12.
Fama e Famiglia.


PDV di Sam.
Mi fece vedere un vestito stupendo e mi disse - provatelo, stasera i ragazzi staranno a fare un torneo di Play station mentre noi tre - indico se stessa, me e Jennifer, che era spaparanzata sul letto a leggere una rivista di moda - faremo una sfilataa! -
- Che?! O.o -
- Si, ti proverai questo vestito, io ti trucco e Jennifer ti pettina -
- Ma tu sei tutta scema..- iniziai io ma lei mi guardò con gli occhi da cucciolo, non potevo resistere a quello sguardo - se pensi che mi faccia truccare da te - sorrisi innocentemente, lei sbuffò. - Va bene truccati tu, però scelgo io il trucco U.U -
Dopo 3 minuti di accordi e patti vari arrivammo a n compromesso che a me non conveniva per niente, praticamente avrei fatto tutto quello che mi avrebebro costretto a fare, ma almeno mi truccavo da sola xD non mi piaceva farmi toccare la faccia da altri.
Cosí mi misi il vestito e mi truccai ( http://www.polyvore.com/cgi/set?id=44424480&.locale=it )mentre Jennifer insistete a farmi i bocoli con la sua piastra nuova xD
Avevamo finito. Ora cosa mi dicevano? non mi dicevano di svestirmi e rimettermi normale, no!
- Adesso vieni fuori con noi - sentenziò Jenny
- Non ci penso neanche! -
- ah ah il patto! - mi sgridò Aly
Sbuffai ma andai con loro... Con quei tacchi era una cosa atroce camminare ç_ç Non feci tempo a controbattere che Alyson aveva già aperto una porta e mi ci aveva trascinato dentro. C'era una tavola con degli stuzzichini e una torta, La torta xD Quella che Niall si era impegnato a prenotare xD Vidi i ragazzi che mi guardavano con la bocca aperta senza proferir parola, poi Liam si avvicinò a me e si mise in ginocchio. Non oso immaginare di che colore era la mia faccia.
- Samantha Norah Layne, vuoi essere la mia ragazza? -
Scusate ma devo fare un controllino all'udito o ha detto se volevo essere la sua ragazza? O.O
Capperi! Andava tutto cosí veloce! Ero rimasta spiazzata dalla sua domanda, la mia risposta sarebbe stata subito si ma se poi qualcosa fosse andato storto? Non mi potrei perdonare se facessi soffrire Liam, o chiunque altro, per questo non avevo avuto molti ragazzi, non volevo una storiela da due settimane, volevo un ragazzo e volevo quello per il esto della vita. Era tempo di guardare avanti e lasciarsi il pessimismo alle spalle.
- Si - dissi con voce tremolante, lo aiutai a rialzarsi e poi lo baciai passionalmente, lui ricambiò. Si può dire che avevo avuto il mio momento.
 
La serata trascorse velocemente tra l'abboffata di Niall, gli cherzi di Louis, le pantomine di Harry e la smielataggine di Zayn e Jennifer. Alle 10.30 ero stanca morta.
- Liam io vado a letto, sono stanca - affermai
- Va bene - mi sorrise dolcemente - Ti accompagno - e detto ciò salimmo le scale mano nella mano.
Arrivai alla porta, ma presa dalla stancherzza mi lanciai sul letto ancora vestita. Liam ridacchiò.
- Che c'é? - chiesi
- Almeno cambiati no? - rise ancora
- Se.. Ti piacerebbe U.U -
- Dai io ti aspetto qui - si sedette sul letto, e io presi il "mio" "pigiama" e mi diressi in bagno, dove mi cambiai. Uscendo mi sciolsi i capelli, mi stesi sul letto di fianco a Liam rannicchiandomi per bene sotto le coperte.
Dopo avermi dato un lungo bacio sulla guancia fece per andarsene ma lo fermai.
- Liam -
- Dimmi - si voltò verso di me
- Ti va di rimanere? -
- Adesso? -
- Si qua, ti faccio un po' di spazio nel mi- tuo letto xD - feci gli occhioni dolci.
- Va bene - si avvicinò al letto e si sdraio abbracciandomi da dietro. Incomiciò ad accarezzarmi i capelli, mi piaceva quando lo faceva, mi sentivo tornare bambina quando mia madre rimaneva a raccontarmi la favola della buona notte...
- Buona notte - dissi sbadigliando e prendendogli la mano. Non volevo se ne andasse.
- Buona notte, principessa - mi diede un bacio tra i capelli e dopo ciò mi addormentai.

La mattina dopo. Ore 9.00.

- SVEGLIAAAAAAAA!! - gridò Louis balzando in camera - Caroteee! Muovetevi dobbiamo alzarci!! - gridò di nuovo.
- Dobbiamo andare alle prove! Oggi c'é il concerto!! - urlò anche Harry facendo capolino dal corridoio.
- No rompete - bisbigliò Liam ancora addormentato. Non avevo nemmeno fatto tempo ada aprire gli occhi che trovai Harry Louis e NIALL balzare sul mio letto tra me e Liam, per svegliarci -.-" é ufficiale li stavo per ammazzare!
Venni buttata giù dal letto ma salvata per un pelo da Louis che, notando la mia faccia piuttosto arrabbiata, mi sorrise innocentemente.
Liam recidivo era ancora sdraiato a letto. Ero cosí stanca ieri sera che nemmeno avevo visto che era senza maglietta! :Q__
Comunque, dicevo.. Arrabbiata pronunciai a voce abbastanza i nomi dei "molestatori" scandendoli bene. Loro si bloccarono, involontariamente iniziai a ringhiare e tesi il braccio indicando la porta. Loro spaventati corsero via, e sentii anche che Louis era inciampato su di Harry nell'uscire xD 
Vidi un musetto dolce dolce correre verso di me.
- Slicky! - lo presi in braccio e lo accarezzai teneramente a piccolino devi mangiare? :3 -
- Si brava pensa al cane eh -.-" - udii una voce da dietro di me.
- Ma io penso anche a te :3 - mi avvicinai a lui con il cagnolino in braccio e gli diedi un dolce bacio, subito dopo Slicky si lanciò su di lui lavandolo xD e per lavare avete capito cosa intendo xD
Scendemmo e facemmo colazione, poi io e i ragazzi andammo in giro per tutti i vari camerini e iniziammo le prove. Decisero la scaletta e provarono più volte. Passò tutto il pomeriggio. Non avevo ancora visto Jennifer e Alyson ma sapevo che sarebbero arrivate per l'inizio del concerto. L'ansia aumentava sempre di più, Liam cercava di tranquillizzarmi ma sembrava che fossi io a trasmettergli l'ansia.
Erano le 8.. mezz'ora e sarebbe iniziato il concerto. Ecco che arrivano Jen e Aly.
- Stai tranquilla sei grande ce la farai - mi rassicurò Jenny
- Noi siamo qui con te - aggiunse Alyson
- Dai ragazzi pronti! Sam tocca a te! -
Occielo l’adrenalina mi saliva, sentivo il cuore battere sempre più forte e stavo per svenire.
- Sam! - ripeté il produttore
- Arrivo, tentai di decidermi io.
Sentivo le fan urlare, volevano vedere i loro idoli, non me, e se avessi fatto cilecca? Sarei svenuta sul palco, non ci voglio pensare. Mi decisi, finalmente. Ed entrai in scena.
La canzone partí e vidi le fan restare un po di stucco quando videro salire me, invece dei 1D...


PDV di Liam
Vidi che Sam era tesissima, tentai di rassicurarla, ma quando salí sul palco dimentico ogni freno inibitorio, si lasciò trasportare dalla musica e diede il meglio di se. La sua meravigliosa voce risuonava nello stadio e le fan la guardavano, stupite, allibite, invidiose, non so cosa fossero. Quando, finita la canzone, ci presentò scoppiò il delirio. Amavo quella ragazza.
 
PDV di Jennifer
Quel pomeriggio lo passai con Alyson, prima andammo dai genitori di Sam per convincerli a venire a vederla. Il padre non voleva venire all'inizio ma poi si é lasciato convincere dalla moglie. Helen, la mamma di Sam, era una donna in gamba, aveva allevato 3 figli ed erano tutti e tre molto educati, a partire da Sam che aveva dei valori morali una spanna sopra gli altri.
Alexander, 12 anni, era un fannullone, ma era simpatico e molto gentile.
Michael, 7 anni, invece era una peste, sin da piccolo aveva dimostrato di poter tenere testa a chiunque, era un ragazzo molto determinato, a volte però fin troppo orgoglioso.
Sam era stata favolosa sul palco, aveva messo l'anima in quel microfono e aveva trasmesso quella sua energia a tutte le ragazze presenti in quell'edificio.
Direttasi nelle quinte, i ragazzi uscirono per fare il loro Lavoro...
Non sapeva che l'attendeva una sorpresa...
 
PDV di Sam
Entrai nel retroscena e vidi Jennifer sorridermi come un imbecille, mentre Alyson mi abbracciò fortissimo. Guardai oltre e con mio ENORME stupore vidi 4 persone che conoscevo molto bene. Lasciai il microfono in mano ad Aly e corsi incontro alla mia famiglia
- Mamma! Papà! -
Mi guardarono, mia madre mi sorrideva mentre mio padre sembrava arrabbiato, non lo biasimo, non gli avevo mai telefonato.
- Tesoro - diise dolcemente mia madre mentre mi abbracciava.
C'erano anche i miei fratelli, guardai e videro che avevano il pass per il dietro le quinte
- Chi ve l'ha dato? -
- Jen e Aly, sono venute oggi pomeriggio -
- Chi si rivede - disse mio padre
- scusa papà ma ho trovato il telefono solo il giorno dopo, e non avevo soldi - dissi dispiaciuta
- Non farlo mai più - aggiunse
- Va bene, scusa papà.. - chinai il capo. I miei genitori mi abbracciarono di nuovo.
I miei fratelli ci raggiunsero.
- Dove sei stata? - chiese Alex
- Sono stata qua, a provare per il concerto -
- Canti? - mi chiese curioso il piccolo
- Si... Mamma papà, ma perchè non mi avete mai fatto fare un corso di canto e perchè non mi avete lasciato libera? Io voglio cantare - dissi solennemente.
- Te lo spiegheremo .. - disse mia madre
I ragazzi avevano finito la prima canzone, io avrei cantato a metà concerto e alla fine con loro What Makes You Beautiful. Li vedevo lì sul palco, e mi emozionavo ad ogni canzone :')
Aly e Jen che da dietro le quinte guardavano con ammirazione i loro ragazzi.
A metà concerto i ragazzi avrebbero fatto una pausa, avrei cantato di nuovo io. avrei cantato Rolling in the deep di Adele, che da poco era stata spodestata dal primo posto in classifica dai 1D con What Makes You Beautiful. Stavo salendo sul palco quando qualcuno mi tirò per un braccio, mi voltai e vidi Liam, che mi baciò teneramente - Buona Fortuna - mi disse, gli sorrisi.
Salii sul palco, questa volta più sicura di prima.
La canzone iniziò e incominciai a seguire il ritmo. Volevo trasmettere a tutte le ragazze le emozioni che quella canzone dava a me.
 
PDV di Alyson
Cercai di rassicurare Sam che era tesissima prima del concerto, vidi la scena di come i suoi genitori la "riaccolsero". Suo padre era arrabbiatissimo, non voleva perdere sua figlia e nonostante ogni giorno li andassimo a trovare e gli portavamo notizie di Sam, era preoccupato.
Avevamo omesso il fatto che era in casa con 5 ragazzi, di cui uno era diventato il suo ragazzo, altrimenti Sam non ci sarebbe tornata viva a casa...
 
PDV di Harry
Il concerto era un successone, cantavamo senza fermarci e come noi anche le fan a furia di urlare avevano quasi finito la voce.. Sam era stata fantastica, aveva cantato la prima canzone con sentimento anche se era un po agitata, mentre la canzone a metà concerto era stata Woow, aveva tirato fuori una grinta assurda e un'energia devastante. Tornata dietro le quinte però svenne e dovette rimanere sdraiata sul divanetto, per fortuna si riprese per la fine del concerto; eravamo all'ultima canzone. E io e lei avremmo fatto l'assolo. Spero di non perdermi nei suoi occhi, anche perché Caroline sarebbe diventata Gelosa. Eh si ho trovato anche io una ragazza, non é ancora la mia ragazza ufficiale ma diciamo che siamo un po' più che amici.
La musica partì e Liam iniziò con la prima frase della canzone, poi subentrò Sam cantando la seconda frase, poi di nuovo Liam e poi di nuovo Sam. Il ritornello tutti insieme era stato una bomba!
 
PDV di Louis
Stavamo cantando What Makes You Beautiful, Speriamo che Liam non si ingelosisca all'assolo xD Avevo visto i genitori di Sam nel retroscena, e anche due ragazzini, forse erano i suoi fratelli, spero vivamente che i suoi la lascino a casa con noi e soprattutto la lascino cantare, perché altrimenti ne risentiremmo tutti, erano state 2 settimane fantastiche eci eravamo affezionati molto gli uni agli altri. L'assolo passò, e ora toccava al finale.
Sam ,grintosa, cantò l'ultimissima frase mentre noi ci alternammo, una parola ciascuno, l'effetto che faceva era favoloso e le fan erano in delirio; salutammo ed uscimmo di scena. Il miglior concerto della nostra vita!
 
PDV di Sam
Stetti male dopo la canzone nel mezzo, ma mi ripresi, tornai a casa con Liam, assicurando ai miei genitori che sarei tornata a casa l'indomani.
Eravamo in macchina, i ragazzi erano entusiasti e io rovinai tutto.
- Ragazzi.. -
- Si? - risposero in coro
- Domani torno a casa -

 

 Oh ma che tenero Liammmmm >.< ♥

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Capitolo 13
*** Nuove Conoscenze ***


Capitolo 13.
Nuove conoscenze.


PDV di Liam
Lo sapevo, avevo visto i suoi genitori
- Ma almeno ti lasceranno continuare a cantare con noi vero? - chiese Louis.
- Non lo so - lei scosse la testa
- Non possono impedirtelo - sbottai io
- Liam sono i miei genitori, non è giusto lo so, ma possono farlo... -
- Tu te ne vuoi andare?! - chiesi io un po su di giri.
- No! Certo che no! Però é la mia famiglia, non posso andarmene cosí! -
- Va bene.. - sbuffai
Il viaggio in macchina passò ma non erano più tutti così entusiasti, anzi c'era un silenzio imbarazzante. Silenzio che fu spezzato da Harry con un debole - Siamo arrivati - e un cenno della testa per spostare il ciuffo di capelli dvanti agli occhi, aprí la porta e tutti scendemmo. Zayn mi prese in disparte, mentre Sam chiacchierava con Louis e Harry sui colori che gli donavano di più mentre Niall li gurdava scioccato.
- Hai visto che hai fatto bene a chiederglielo ieri? - esordí Zayn.
- Non voglio perderla - risposi rassegnato
- Non la perderai, devi solo lasciarla andare, se ti ama tornerà da te, quindi sono sicuro che tornerà dopo 2 minuti - rise e lo seguii a ruota. Non volevo crederci... Non sarebbe piùrimasta in giro per casa.
Era andata via da solo 3 ore e giàmi mancava.
 
PDV di Sam
Ero tornata a casa, e mi ero dovuta assorbire l'interrogatorio dei miei genitori
- Dimmi che non ésuccesso niente con quei ragazzi, ha dormito con loro?! -
- No papa! avevo una camera per me! Sono bravi ragazzi smettila! -
- Non voglio che li vedi ancora -
- Non puoi decidere tu -
- Non sparire mai di piùdi casa - mio padre mi abbracciòesasperato.
- Papa non m'ésuccesso niente, sto bene, e loro sono persone affidabili. -
- Tesoro, tuo padre non ti vuole impedire di vederli, semplicemente eravamo in pensiero per te. Non voleva che ti succedesse qualcosa - intervenne mia madre.
Sbuffai - va bene, ora sono stanca, vado a letto –
- buona notte tesoro - dissero i miei.
Mi diressi in camera MIA, e mi buttai sul letto. Guardai il mio telefono e vidi un messaggio da Liam "Piccola mi manchi di già:(" Aaaaa Ma quanto amo quel ragazzo?!
Sam: "Mi manchi tantissimo anche tu amore :( Domani vengo da voi dopo scuola però<3"
Liam: "Vai a scuola domani?! Veni da noi, lascia stare la scuola, il produttore ha detto che sei stata grande e ti vuole offrire un contratto :)"
Sam: "Un contratto? Sicuro?! :D"
Liam: "certo! Vieni qua per le nove <3"
Sam: "Certo amore mio <3"
Finito di messaggiare mi addormentai sul letto a pancia in su, pensando a quel contratto. Non ci potevo credere! Solo una volta sul palco e giàarrivava il contratto?! Eppure mi sembrava di aver dato quasi fastidio alle fan ...

La mattina dopo. Ore 8.00.

-Saaam! - urlòmia madre entrando in camera - che ci fai ancora vestita?! e perchései ancora a letto! sei in ritardo! le lezioni iniziano tra mezz'ora! -
- Ma io oggi non vado a scuola - sbiascicai io spiaccicata sul cuscino.
- Vedrai! - ribattélei.
- No.. Ho un contratto da firmare..- dissi ancora indormenta.
- Eh? - chiese mia madre.
- Devo andare a firmare un contratto discograficooo! - urlai esasperata. Mi alzai dal letto e con una camminata spastica arrivai al bagno. Mi feci una bella doccia e poi mi vestii ( http://www.polyvore.com/cgi/set?id=44731975&.locale=it p.s io sono innamorata di quella Louis Vuitton *-*) Andai in cucina e presi una briochina, intanto preparai anche la borsa con dentro tutto l'occorrente e poi uscii di casa salutando i miei.
- Mi raccomando, TORNA! –gridòmio padre dalla cucina.
Risi - Certo papà, se vuoi ti faccio conoscere anche i ragazzi! -
- Con piacere! - rispose mio padre mentre io chiudevo la porta.
Chiamai Liam, perchénon sapevo dove fosse casa loro ^^" da quando li abbiamo incontrati non mi sono mai mossa senza di loro e non sapevo in che parte di Londra ci trovassimo ^^”
- Ehmmm Tesoro non éche potresti dirmi dov'écasa vostra? -
- Non sai dov'é? O.O -
- Eemmm ... No ^^" -
- Ti vengo a prendere, dove sei? -
- St James's Street n°25 -
- Va bene, aspettami lí-
In men che non si dica, la macchina di Liam arrivòlídavanti a casa mia. Salii in macchina e gli diedi un bacio a stampo.
- Il produttore éentusiasta! e io sono fiero di te –affermò.
Arrossii, ma non dissi niente.
- Ma come mai sei svenuta a metàconcerto? mi sono preoccupato. –domandòun po sottotono.
- Non lo so.. Magari un calo di zuccheri.. –risposi indifferente. Non sapevo cosa mi fosse successo.
- Stai attenta –mi redarguìlui.
Arrivammo allo studio dove incontrai gli altri, e il produttore, che senza perdere tempo mi porse un modulo, dovevo firmare ma soprattutto ascoltavo attentamente cosa avrei dovuto fare.
Mi disse che avremmo iniziato con l'incidere delle cover, per esempio what makes you beautiful con i 1D, dopo quando avremmo avuto ispirazione, ci saremmo trovati per scrivere delle canzoni vere e proprie. Ero entusiasta ed eccitatissima. Una volta finito il colloquio con il produttore chiesi ai ragazzi se volevano venire a conoscere la mia famiglia, cosímio padre sarebbe stato piùtranquillo.
Per fortuna i ragazzi acconsentirono e cosìci avviammo.
Una volta davanti a casa vedo Liam agitarsi.
- E se poi a tuo padre non piaccio? -
- ma tuo padre sa che state insieme?- saltòsu Louis.
- Emmmm ... No - sorrisi innocentemente
- Come no? - sbotto Liam - non gliel' hai detto? Perche? Mi ucciderebbe vero? ç_ç-
- Liam Stai tranquillo - cercai di calmarlo io - meglio che per ora non diciamo che stiamo insieme..Potrebbe reagire un po’maluccio ^^”-
- Ti spareràcol fucile da caccia - disse Niall scioccato.
- Ti apriràin due - prosegui Zayn.
- Ti toglieràgli organi interni - aggiunse Harry.
- E ti faràbollire in un brodo di carotee! - concluse infine Louis.
- Ragazzi! - li sgridai io - Stai tranquillo Liam, semplicemente émeglio non dirglielo subito.. Deve ancora prenderci la mano con certe cose ^^" -
- O-o-ok.. -cercòdi dire Liam.
Arrivammo davanti alla porta
- Quanto staremo dentro? - chiese Liam preoccupato
- Il piúpossibile, devono capire che siete affidabili - dissi
- allora aspetta - disse Liam. Mi voltòverso di lui e mi baciòpassionalmente.
- oh ma che schifo - biascicòHarry
- oh ma che teneri - fece da coro Louis
- non potròfare questo una volta dentro quindi dovevo per forza farlo ora - mi sorrise.
- Bene ora  peròentriamo se no chissàcosa pensano i vicini - affermo Zayn
- Occielo I Vicini!! Speriamo non ci abbiano visto - detto questo schizzai in casa trascinando i ragazzi con me.
- Mamma papàsono tornata, voglio farvi conoscere i 1D !! - urlai appendendo il mio cappotto e quello dei ragazzi all’appendino nell’atrio. Faceva ancora freddino ma iniziava almeno ad esserci bel tempo, considerando che fino a ieri l'altro c'era stata la nebbia.
Mio padre entròin salotto con la sua tuta da lavoro, si lavòle mani nel lavandino in cucina, dopo di che passòa stringere le mani a tutti i giovincelli.
- Allora…- esordìmio padre - che fate di lavoro nella vita? -
- Papàsono cantanti -.-" - intervenni io
- No beh ma intendo, c'équalche lavoro che vi piace fare particolarmente? -
- A me piace disegnare :3 - intervenne Zayn
- A me mangiare :3 - aggiunse Niall
- .__. -
- a me piace fare qualche lavoretto manuale - disse Liam, sperando di dire la cosa giusta.
- e a me piace fare giardinaggio! :D - esultòLouis.
- e a te ragazzo? - disse mio padre guardando Harry, che aveva taciuto fino ad ora.
- emmmm - sussurròHarry
- ?? - mio padre cercòdi spronarlo ad andare avanti.
- aaaa signor Layne non mi picchi ma io non ho mai iniziato a lavorare ho fatto i 18 solo qualche settimana fa e avevo già il lavoro ben pagato che altro potevo fareeee?! - urlò esasperato tutto d'un fiato.
la nostre faccie erano queste ._____.
- menomale che era Liam quello nervoso perché non doveva dire al padre di Sam che stanno insieme - rise Louis.
tutti lo guardammo basiti e perplessi nonché io e Liam in particolare, in cagnesco.
- T-t-ti rendi conto di quello che hai appena detto Louis? ._. - chiese Niall sottovoce all'orecchio dell'amico.
- Voi due cosa? - domandòmio padre con tono leggermente alterato, indicando me e Liam. Non prometteva niente di buono…
- Occielo - Liam deglutìrumorosamente. Mio padre si alzòcon fare minaccioso. "occielo" pensai e mi buttai una mano in fronte. Senza accorgermene non appena tolsi la mano e aprii gli occhi vidi mio padre stare di fronte a me con le sopracciglia aggrottate. - Non c'éniente tra me e loro, vero?! - disse mio padre arrabbiato.
- Infatti tra me e LORO non c'éniente ma tra me e Liam invece si - risposi beffarda - solo volevo prima sapere cosa pensavi di lui prima di dirti che siamo fidanzati -
Vidi la faccia di mio padre paonazza - Samantha. Sei in punizione -
- No no no no ! - balzarono in piedi i ragazzi
- Non puòmetterla in punizione - disse Zayn.
- sono suo padre! posso eccome! - alzòla voce mio padre - saràin punizione fino a che non potròfidarmi ancora di lei -
- m-ma signor Layn ci serve! deve lavorare! -
io assistevo alla scena scioccata. Mio padre raramente mi metteva in punizione, doveva essere arrabbiato sul serio. Nemmeno mi ero accorta di stare piangendo da tanto ero scioccata.
- P-papà- dissi tra i singhiozzi - so che ho sbagliato e ti avrei dovuto dire tutto, peròquesta éla mia occasione, lo sai quanto mi piace cantare e se non lo faccio ora quando lo farò? –cercai di essere il piùeloquente possibile.
Mio padre mi guardò, inespressivo, solo dopo qualche secondo di silezio parlò.
- Solo per questa volta..Samantha -
- grazie papà- sorrisi innocente e lo abbracciai - beh dai guarda il lato positivo, vi siete conosciuti e non l'hai minacciato di morte :D -
- oh andiamo bene ._. - disse Liam spaventato.
 
Il pomeriggio passò, Liam e mio padre andavano d'accordo quindi non avevo di che preoccuparmi. Per fortuna a mio padre piaceva Liam, altrimenti mi sarebbe stato impossibile anche solo continuare a cantare con loro. Cantare era la cosa che mi piaceva di piúal mondo. Avrei pagato qualsiasi cosa per riuscire a cantare con almeno 1/3 della potenza con cui cantano Miley Cyrus, Demi Lovato, Mariah Carey e di come cantava la celeberrima Whitney Houston, che era il mio idolo, ero cresciuta a suon di I Have Nothing e I Will Always Love You, erano le canzoni in cui mi dilettavo di piúcon gli alti e gli acuti. Mio padre e mia madre mi impedivano spesso di cantare, perchédisturbavo, ma non sapevano che togliermi la musica, togliermi la voce era come strappare le ali a una farfalla, si, era proprio cosìche mi sentivo quando cantavo. Mi sentivo una farfalla che volava libera nel cielo. Mi sentivo come se avessi il mondo in pugno come se nulla fosse impossibile. Molto spesso davanti allo specchio con il phon, perdevo tempo a sognare di poter cantare su un palco, su uno di quelli veri, con tutte quelle luci e quei fan incredibili in platea che urlavano il mio nome. Si évero sono molto fantasiosa e piuttosto egocentrica peròper quanto volessi sembrare umile, quando cantavo mi esaltavo a tal punto che tutto il resto scompariva, rimanevo io su quella piattaforma con il mio piúgrande sogno nel cuore.


 
PDV di Zayn
Abbiamo conosciuto il papà di Sam, era un brav'uomo, che voleva solo il meglio per la figlia, per questo ce l'aveva a morte con i ragazzi. L'ha sempre protetta da tutti i pericoli, la teneva quasi sotto una campana di vetro, come una bambola che non doveva essere toccata per non essere rovinata. Capisco perchéSam non ha sentito la sua mancanza in questi giorni…Si èfinalmente sentita libera, e mi fa piacere perchéavendola conosciuta bene, ho scoperto che èuna grande amica nonchéuna ragazza fantastica. Eravamo molto amici anche se era da relativamente poco che ci conoscevamo.

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Capitolo 14
*** Preoccupazioni ***


Capitolo 14.
Preoccupazioni.


PDV di Sam
Ero felicissima, era stata una bellissima settimana, l'avevo passata a incidere canzoni con i ragazzi. Diciamo che non potevo desiderare altro, avevo tutto quello che potevo sognare: un ragazzo magnifico, degli amici fantastici, una carriera stupenda che esaudiva il mio desiderio più grande. Non mi mancava niente.
 
Eravamo in casa mia, i miei fratelli erano usciti con gli amici a giocare a calcio ed eravamo rimasti in casa solo noi.. Stavamo passando il pomeriggio del sabato a organizzare una festa per la sera. Avremmo invitato tutti i conoscenti, musica e tanta roba da mangiare per Niall xD
- Allora veniamo da voi per le 8.30? - confermò infine Jennifer.
- Certo Cucciola - le rispose Zayn arricciando il naso e dandole un dolcissimo bacio sulle labbra.
- Quante smancerie - disse Louis facendo una smorfia, abbracciando Eleanor.
Scusate ho dimenticato di dirvi che il caro Louis ha trovato la ragazza dei suoi sogni. Beh che dire di lei, era assolutamente favolosa, aveva delle gambe chilometriche ma snelle, dei fianchi perfetti e tutte le curve al posto giusto, inoltre aveva dei capelli profumati e morbidissimi. Insomma la ragazza perfetta. Finalmente vedevo Louis sorridere sinceramente e lo vedevo felice. Stavo guardando la scena sorridente quando all'improvviso mi sentii mancare l'aria.
 
PDV di Jennifer
Con Zayn era tutto come nelle favole, e lui era il mio principe azzurro. Ero al massimo della felicità ogni volta che lo avevo al mio fianco e ogni volta che mi baciava potevo dire di toccare il cielo. Stavamo chiacchierando quando all'improvviso vidi Jennifer scivolare tra le braccia di Liam, priva di sensi.
Non mi feci prendere dal panico e corsi di là a prendere un bicchiere d'acqua mentre Liam la stendeva sul letto. Dopo pochissimo si riprese, per fortuna... Era già la seconda volta che succedeva... C'era qualcosa che non funzionava bene, ma Sam diceva di stare bene. Non mi fido. Non fraintendetemi, non sto dicendo che non mi fido di Sam, é solo che lei dice che sta bene anche quando ha 38,5 di febbre...
 
PDV di Liam
Cosa le era successo? perché era svenuta di nuovo? iniziavo seriamente a preoccuparmi...
- Sam ti prego riprenditi – sussurravo vicino a lei stesa sul divano.
- Oddio Niall chiama un ambulanza!! facciamo qualcosa!! –gridòin preda al panico Alyson.
- Stai calma Aly –cercòdi tranquillizzarla Niall.
- Ragazzi magari ha solo un calo di zuccheri –disse Eleanor
- Non lo so, ègiàsuccesso anche al concerto –rispose Louis guardandola dispiaciuto.
- E anche durante la settimana èsvenuta un paio di volte –aggiunse Harry che fissava il vuoto scioccato.
- Come èsuccesso anche altre volte nella settimana!??! –sbottai io.
- Si è sentita male mentre uscivamo di casa, ha perso i sensi per pochi secondi, e poi èsuccesso quando eravamo nella sala incisioni, mentre voi altri eravate da qualche parte. Ma mi aveva chiesto di non dirti niente per non farti preoccupare – disse infine Harry con uno sguardo vuoto e languido.
Miseriaccia…Aveva qualcosa.. non si sviene 3 volte la settimana per un calo di zuccheri… Non appena si fosse svegliata l’avrei portata da un medico.
 
PDV di Alyson
Era ovvio che qualcosa non andava. Sam diceva sempre di stare bene anche quando non era vero. Deve avere qualcosa, anche perchénon era più la Sam energica che conoscevo. Avrei chiesto ai suoi genitori. Dovevo sapere cosa aveva, era la mia migliore amica e dovevo sapere cosa le stava succedendo.

 
PDV di Zayn
Cosa stava succedendo.. non era normale svenire cosìspesso…Vidi Liam andare nel panico piùtotale. Non sapevo cosa fare per rendermi utile. Ma di certo non dovevo stare lìcon le mani in mano.
- Chiamo i genitori di Sam –proposi.
- No! – disse Jennifer –si preoccuperebbero troppo –
- E cosa facciamo?! Stiamo qui e la vediamo morire?! –urlòAlyson all’improvviso.
- Non sta morendo! Non dirlo nemmeno per scherzo! –intervenne Liam, completamente fuori di se.
Alyson si zittìimmediatamente e dispiaciuta si aggrappòa Niall piangendo.
Vidi la mano di Sam muoversi come se stesse cercando a tastoni qualcuno.
- Liam - dissi
- Cosa c’è? –si voltòverso di me, quasi arrabbiato. Liam non mi aveva mai parlato sgarbatamente eravamo amici come non mai, ma in quel momento non lo avrei riconosciuto. Sapevo che non avrebbe mai lasciato andare Sam, qualsiasi cosa le fosse successa.

PDV di Sam
Mi ripresi, e vidi molta confusione tra i ragazzi. Vidi che Liam era piuttosto alterato, cosa che non èda lui, èsempre stato calmo dolce e gentile con tutti, non l’ho mai visto gridare contro a qualcuno. Eppure era veramente molto turbato. Mi alzai con le poche forze che avevo e vidi Harry guardarmi supplichevole. Capii che gli aveva detto tutto.
- Harry dannazione! –cercai di dire col tono piùalto che potessi assumere.
Lui si portòuna mano tra i suoi riccioli e abbassòlo sguardo. Liam mi guardòintensamente, non so cosa volesse esprimere quel suo sguardo, se rabbia, se preoccupazione, se paura…
- Sam…Perchénon mi hai detto che sei svenuta altre volte questa settimana? -
- Liam io sto bene –risposi imperterrita. Non era vero che stavo bene, ma l’ultima cosa che volevo era far preoccupare i miei amici e soprattutto Liam.
- Ragazzi noi ora andiamo, vi lasciamo da soli, se avete bisogno chiamateci, per stasera forse èil caso che rimandiamo –disse Louis
- Nono, voglio venire. Ci divertiremo e non penseremo a questo piccolo inconveniente –ribattei io sicura di me e sorridente. Riacquistavo velocemente le forze, anche se ero comunque molto piùdebole di quanto dimostrassi.
I ragazzi uscirono di casa e rimanemmo solo io e Liam, ancora sul divano. Mi misi seduta, a fissare Liam che a sua volta mi guardava intensamente.
- Sam, cos’hai? –
- Niente –risposi io un po confusa.
- Sicura? Ti prego dimmi se hai qualche cosa che non va…nel senso.. –incominciòa balbettare –u-u-u-na m-m-alattia –
- No non sono malata Liam, se lo sapessi te lo direi –sorrisi
- va bene –sospiròlui. Mi alzai sulle ginocchia e mi avvicinai a lui. Lo baciai passionalmente, volevo fargli capire che io sarei per sempre stata sua, mi aggrappai al suo collo con le braccia e lui portòle mani sui miei fianchi. Poi si staccòe guardandomi negli occhi mi disse –Sam, io per te ci saròsempre –sorrise, e sorrisi anche io di ricambio –lo so Liam, Lo so –continuammo il bacio interrotto, sempre piùpassionalmente. Mi fece sdraiare sul divano e scese al collo, trattenni un gemito mentre mi accarezzava la schiena da sotto la maglia.
 
PDV di Liam
Non so cosa mi fosse preso, non volevo lasciarla andare, forse mi stavo spingendo un po troppo in là.. Cosìritornai a baciarla con molta foga. Quando sentii una finta tosse da dietro di noi -.-“chi era che rompeva?! Mi fermai e ci staccammo imbarazzatissimi. Era Harry che ci guardava di sottecchi, aveva dimenticato la giacca -.-
- Scusate il disturbo ma la mia giacca non so dov’è – affermògrattandosi la nuca e sorridendo innocentemente.
- Oh si, era sull’appendino nell’atrio – disse Sam, per poi alzarsi e accompagnarlo fino all’appendino.
Qualche secondo dopo la chiusura della porta d’entrata vidi Sam tornare. Si sedette sulle mie ginocchia e io le accarezzai i fianchi e lei mi passòuna mano tra i capelli. Sentii un brivido lungo la schiena, volevo ancora baciarla e tenerla stretta a me, ma non volevo spingermi troppo in là. Era incredibile quanto quella ragazza mi facesse andare fuori di testa. Le scostai una ciocca di capelli dal collo e glielo baciai dolcemente, la vidi socchiudere gli occhi e irrigidirsi. Mi poggiòuna mano sulla spalla. “Chissàcos’ho combinato”pensai. Poi vidi le sue labbra distendersi fino a formare un bellissimo sorriso. Il sorriso che mi rendeva ogni giornata felice. Poi pronunciòdue paroline, anzi tre contando anche il mio nome. Tre paroline che mi fecero perdere la testa, proprio come riesce a fare lei muovendo quei capelli castani e sorridendo, guardandomi negli occhi con quegli occhi profondi e luccicanti, che sono trasparenti e ti trasmettono ogni suo sentimento. –Ti amo Liam – detto questo appoggiòla testa sulla mia spalla e chiuse gli occhi. La portai in camera e l’adagiai sul suo letto. Le lasciai scritto un bigliettino sulla scrivania e poi uscii e raggiunsi gli altri.

PDV di Sam
Mi svegliai un po' stordita, mi alzai dal letto massaggiandomi la testa, guardai la sveglia sulla scrivania per vedere che ore erano, erano le 6.30. Poi vidi un biglietto firmato da Liam.
" Hey quando ti sei svegliata fammi uno squillo. Se stai meglio ti passo a prendere per le 7.40. Un Bacio Liam "
Caspita ero già in ritardo, tra un ora sarebbe arrivato Liam, dovevo ancora preparami tutto. Vestiti, capelli, trucco... Tutto! Dovevo anche farmi una doccia, cosí corsi in bagno e mi feci una lunga rilassante doccia, ok forse un po troppo lunga. Alle 7.15 mi stavo asciugando i capelli, che disastro! Presi dei vestiti alla casaccio dall'armadio. I miei di sotto stavano già mangiando.

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Capitolo 15
*** Precipitare ***


Capitolo 15.
Precipitare.


PDV di Sam
- Tesoro non mangi? - chiese mia madre
- Mamma devo scappare, Liam arriva tra poco che andiamo da loro per una festicciola. Mi farà conoscere i suoi - sorrisi mentre dicevo tutto questo a mia madre mi allaciavo le scarpe.
Corsi fuori, mentre mi aggiustavo il giubbotto. Liam era con un braccio appoggiato alla macchina che mi aspettava.
- Fai pure con calma, non siamo in ritardo - ridacchiò.
- Scusa, ma mi ero proprio addormentata, ero stanca penso.. - dissi riferendomi a quello che era successo prima.
- Tranquilla piccola - disse sorridendomi, si era avvicinato a me a mi aveva circondato i fianchi con le sue braccia, mi faceva sentire così al sicuro..
- Dai andiamo - dissi dandogli un bacio all'angolo della bocca.
Quando entrammo in casa, c'erano già gli ospiti. Non sapevo che faccia avessero i genitori di Liam, ma dedussi fossero quelli che si stavano avvicinando a noi.
- Mamma, Papà, Lei é Samantha -
- Piacere - mi porse la mano
- Piacere, chiamatemi pure Sam - risposi stringendola prima alla madre e subito dopo anche al padre di Liam. Mentre quest'ultimo andava ad assicurars che gli invitati ci fossero tutti (cosa piuttosto insensata dato che la casa era affollata quanto una piazza il girono del mercato) io rimasi con i suoi, DA SOLA!
- Allora Sam... Così tu canti con i ragazzi? -
- Si, ho pronta una canzone e tra non molto la inciderò, ma devo dire graxie ai ragazzi se posso farlo. - dissi sorridente.
- Ci fai un'anteprima? - chiese sua madre sorridendomi dolcemente, avevano lo stesso magnifico sorriso.
- mah non penso che qua ci sia l'attrezzatura - dissi un po imbarazzata.
- un acoustic? - chiese di nuovo
- va bene - sorrisi ridendo nervosamente.
- vado a cercare Niall - aggiunsi, dopo di che mi feci spazio tra la gente e trovai Niall.
- Niall! - chiamai
- Ehi Sam! - sorrise
- Senti, la mamma di Liam vorrebbe che le facessi sentire l'anteprima del mio singolo, mi faresti l'accompagnamento con la chitarra? -
- devo andare a prenderti il microfono e collegate anche tutti i cavi? - chiese lui scioccato
- no - ridacchiai - facciamo una cosa tipo falò -
- ah va bene - sorrise lui - vado a prendere la mia piccolina e arrivo -
- Piccolina? O.o -
- eehehh ^^" - poi corse su per le scale. Nel frattempo trovai Louis con Eleanor, Liam che intratteneva Harry con una ragazza.
Dov'erano Zayn e Jennifer? O.o
Vidi Niall tornare con la chitarra in braccio xD mi si avvicinò - Non andare in camera eh? ^^" -
- Perch- Oh. O.o - ecco dov'erano Zayn e Jennifer -.-" Poi le faccio un bel discorsetto -.-"
Insieme ci dirigemmo circa al centro della sala e preso uno sgabello Niall incominciò a suonare e subito dopo io iniziai a cantare...
 
PDV di Zayn
Santo cielo, non mi ero mai legato a una ragazza in quel modo, Jennifer era tutto per me, la amavo più di me stesso. Questa sera non era particolarmente elegante, ma non aveva bisogno di alcun gioiello per mozzarmi il fiato. Con quei suoi occhioni grandi e quel suo sguardo innocente, che poi tanto innocente. Eravamo in cucina quando la abbracciai da dietro e le baciai il collo scoperto.
 
PDV di Jennifer
Mi voltai verso di lui per raggiungere le sue labbra, esse si unirono alle mie e da un bacio lungo e dolce passammo a uno un po più passionale, mi prese in braccio x le coscie e mi trascinò in camera. Mi fece sdraiare sul letto senza staccarsi, per poi bloccarsi al rumore di una porta che si apriva, era Niall, che sgattaiolò fuori non appena ebbe preso la sua chitaerra, l'attimo focoso era finito.
- Tu vuoi? - mi chiese lasciando intendere il resto. Mi misi seduta sul letto e lui si affiancò a me. - Non so Zayn.. - risposi un po incerta... - ti amo, e tanto - proseguii guardandolo profondamente negli occhi - però non so se io sono pronta -
Lui mi guardò comprensivo - tranquilla - mi accarezzò i capelli e mi baciò una guancia - posso aspettare anche mille anni se si tratta di te - mi sorrise. Ero contenta che mi avesse capita, cosí lo baciai dolcemente portando una mano tra i suoi bellissimi capelli scuri.
 
PDV di Sam
Finimmo di cantare e tutti applaudirono. la madre di Liam si congratulò con me.
- Complimenti cara, hai veramente una bellissima voce - un po imbarazzata teneevo le braccia piegate mentre giocherellavo con le dita. Poi lei mi si avvicinò sempre più tenendomi l'avambraccio delicatamente - trattami bene Liam - mi sussurrò e dopodiché mi strizzò l'occhio. Era veramente una donna simpatica.
 
PDV di Liam
L'esibizione era stata fantastica, e a quanto pare ai miei genitori Sam piaceva. Vidi anche mia madre strizzare l'occhio a Sam, occielo, chissà cosa le aveva detto ._.
mi avvicinai e l'abbracciai da dietro - sei stata bravissima amore -
lei si voltò con grande sorriso stampato sulla faccia e mi sorrise. Senza dire niente mi baciò teneramente. - Sai mi sa che tu piaci ai miei - le dissi.
lei rise, con quella sua risata magnifica - l'avevo intuito - mi disse.
- E se ce ne andassimo in camera da soli? - le chiesi maliziosamente, sapevo che questo avrebbe comportato uno "scemo" da parte sua, ma non si sa mai :P
- Scemo - ridacchiò, come previsto - va bene - mi guardò maliziosamente e mi prese per il polso. Mi lasciai condurre fino in camera. Lei si gettò sul letto e io mi chiusi la porta alle spalle. Poi le rivolsi uno sguardo "seducente" e lei iniziò a ridere come una matta.
- Liam sei troppo buffoooo - rise ancora - rifallo daii - continuò a ridere e cercò di imitare la mia espressione, e ridendo si lanciò all'indietro sul letto. Cosí le andai incontro sdraiandomi di fianco a lei e la voltai verso di me. Lei mandò in dentro le labbra soffocando una risata e dopo poco si "sgonfiò" e mi diede un lieve bacio a stampo. - Sai .. non potrei stare piú di 20 minuti senza i tuoi baci - ammisi.
Lei allargò le labbra in un bellissimo sorriso. - Nemmeno io - rispose lei - sei peggio di una droga - ridacchiò dolcemente, portando una mano sulla mia guancia, io poggiai la mia mano sulla sua, come per dirle di restare, di non andarsene mai, perché era proprio quello che volevo.
 
PDV di Niall
Cantare con Sam poteva dirsi emozionante perché, con la sua voce limpida trasmetteva sentimento a chiunque la sentisse, ogni volta riusciva a farti emozionare come la prima. Pure la mia chitarra, Dolly, era contenta di suonare per lei :D Si ho dato un nome alla mia chitarra, é la mia amica inseparabile e ogni qualvolta che sono giú strimpellare qualche nota mi fa stare meglio.
Stavo scrivendo una nuova canzone, un po depressa, quando nella mia vita é entrata Alyson, beh ch dire, le avevo dedicato tutte le canzoni che avevamo scritto, era o non era la mia ragazza? Mentre riponevo Dolly in un luogo diverso da quello di origine vidi Alyson nel corridoio che mi stava cercando.
- Aly sono in camera di Zayn dato che lui e Jen hanno preso la mia -.- e non so perché -
le dissi. Lei mi raggiunse e mi sorrise - sei stato bravissimo - mi disse.
 
- Grazie tesoro mio - le risposi, dandole un tenero bacio a stampo.
- Niall vieni! - mi chiamò Harry, sbuffai e presi per mano Alyson. Harry ci fece conoscere Mandy, una ragazza che aveva conosciuto in discoteca qualche sera fa... Lou era con Eleanor seduto comodamnte sul divano, parlando amabilmente tra un bacio e l'altro.
 
PDV di Sam
Ieri sera mi sono divertita, ma soprattutto é stato dolce parlare con Liam per quasi tutta la serata, eravamo sdraiati sul letto vicini, stavamo così bene...
Con i ragazzi oggi saremmo andati in una radio per fare una 'live'.
La macchina dei ragazzi era arrivata davanti a casa mia, ero pronta: (Polyvore)
Cosí entrai in macchina dietro, vicino a Nial, Zayn e Harry. Louis guidava, e Liam era seduto davanti.
Arrivammo, dopo la live coi ragazzi mi dissero di cambiarmi, mi indicarono un camerino e una volta entrata trovai dei vestiti, li indossai ed uscii: (plolyvore)
- Sei favolosa - disse una voce alle mie spalle mentre mi sistemavo i capelli allo specchio.
- grazie Liam - mi voltai, lo presi per mano e ci dirigemmo verso un palco.
- dobbiamo fare di nuovo un esibizione? - chiesi.
- si - rispose lui, ancora squadrandomi dalla testa ai piedi, poi aggrottò le sopracciglia mente mi guardava le gambe.
- Liam lo so che ho delle brutte gambe nn c'é bisogno di infierire - lo guardai male.
- No no.. - disse lui un po' sconcertato.
- cosa? - dissi guardando verso il basso, le mie gambe, avevo dei segni neri.. sembravano lividi.. Eppure io non avevo sbattuto da nessuna parte... - cosa sono questi? chi te li ha fatti? - chiese Liam serio.
- Non lo so... ma io nn ho fatto niente... -
- Basta dopo ti porto all'ospedale -
- No Liam non é niente stai tranquillo -
- Ragazzi venite! - ci chiamò Louis, lo seguimmo e ci esibimmo, poi da sola cantai la nuova canzone che avevo cantato anche la sera prima alla festa.
Uscimmo dallo studio ed erano le 12.00

 (non so cosa centra l'immagine ma volevo metterla xD LOL)

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Capitolo 16
*** "Lo Supereremo, insieme" ***


Capitolo 16.
"Lo Supereremo, Insieme."


PDV di Sam
Liam mi afferrò per il braccio – Vieni andiamo –
- Dove? – chiesi io
- al pronto soccorso –
- ma Liam, stai calmo non è niente, magari ho solo sbattuto contro qualcosa mentre dormivo, lo sai che io mi muovo molto quando dormo! – ribattei io
- non puoi avere così tanti lividi – replicò lui – dimmi la verità – mi guardò profondamente negli occhi – Sam chi è stato a farti questi lividi? –
- tu pensi che io mi faccia picchiare?! – risposi io con un tono leggermente alterato, detto questo persi conoscenza, per l’ennesima volta.
 
PDV di Liam
Si divincolò dalla mia presa e mentre ribatteva, si alterò leggermente e svenne di nuovo, la sorressi e la portai immediatamente all’ospedale. La ricoverarono.
Un’ora dopo ero ancora l’ seduto su quella sedia. Vidi 4 persone raggiungermi, le lacrime mi offuscavano la vista, si stavo piangendo e non da poco tempo, non appena la visi sdraiata su quella barella, con tutti quei tubi collegati. Mi faceva troppo male vederla in quello stato, sapevo che non era un semplice calo di zuccheri, non lo era mai stato. Quelle quattro persone stavano lì affianco a me e a Zayn, si Zayn era rimasto lì con me, non avevamo spiccicato parola, ma sentirlo accanto a me, sentire la sua presenza mi dava forza, il padre di Sam si chinò e mi chiese – è dentro? –
- si – risposi debolmente
- cos’hanno detto i dottori? È grave? – chiese la madre preoccupata stringendo la sua borsa al petto e la mano al piccolo Michael che la guardava senza capire.
-  non mi hanno ancora fatto sapere niente – dissi scuotendo la testa e asciugandomi le copiose lacrime che scorrevano sul mio viso.
Sentii la maniglia muoversi e scattai sull’attenti, sentii la mano di Zayn posarsi sulla mia spalla come per dirmi di stare calmo, ma non ci riuscivo, lei era lì dentro, non so cosa stava succedendo ma volevo vederci chiaro. L’infermiera strinse la cartelletta e poi sospirò – lei è il padre? – chiese indicando il signor Layne – si, sono io – affermò quest’ultimo
- mi segua – disse solennemente e amaramente l’infermiera, non era un buon presagio.
Li vidi nella penombra di quel deprimente corridoio di ospedale, li vidi parlare, l’infermiera teneva lo sguardo basso, dopo vidi il padre rimanere quasi scioccato dopo alcune parole della donna.
Non andava per niente bene. Vidi il padre di Sam avvicinarsi alla moglie, ma le sussurrò all’orecchio così flebilmente che io non riuscì a percepire nulla se non un sibilo confuso. Gli occhi della madre di Sam si spensero, iniziò a piangere sul petto del marito. Un’altra infermiera entrò nella stanza di Sam.
Zayn aveva chiamato Alyson e Jennifer per avvertirle della situazione dell’amica, Louis, Harry e Niall invece erano andati a fare le prove di canto, i concerti sarebbero continuati comunque, anzi.. tra un po sarebbe cominciato il tour in America... sarei stato lontano da casa per molto tempo, non avrei lasciato Sam quindi avevo chiesto ai ragazzi di lasciarmi libero per un po’. Zayn si era praticamente addormentato su di me, erano le 14.30 e finalmente vidi l’infermiera uscire dalla stanza.
- si è svegliata – disse – potete visitarla ma non più di uno per volta, mi ha espressamente chiesto di Liam Payne –
- sono io – dissi alzandomi e facendo quasi cascare Zayn dalla sedia, si svegliò bruscamente e impiegò qualche minuto per capire la situazione, nel frattempo io entrai.
Stava sdraiata lì, in quel letto candido come la neve, teneva la testa in direzione della porta e con quei suoi occhi splendidi mi guardava, tentò di alzare la mano per prendere la mia, appoggiata sul bordo del letto.
- cos’hanno detto i medici? – mi chiese lei debolmente, alzando gli occhi fino a raggiungere il mio sguardo.
- non so ancora niente, però tuo padre sa qualcosa –
- ho sempre pensato che mi nascondesse qualcosa – rispose lei. Mi sedetti sulla sedia accanto a lei.
- cosa pensi che ti nasconda? – chiesi preoccupato.
 
PDV di Sam.
Mi risvegliai, vidi tutto bianco intorno a me, realizzai in poco tempo di essere all’ospedale, un elettrocardiogramma di fianco a me che segnava delle piccole e deboli scosse, era il mio cuore? Ricordo di essere svenuta di fronte a Liam ma poi il vuoto totale, per quanto tempo ero stata senza sensi? C’era un infermiera nella mia stanza, si girò e vide che ero sveglia. Le chiesi gentilmente cos’era successo e se potevo vedere qualcuno. Chiesi subito di Liam, e lui entrò, guardandomi angosciato.
- cos’hanno detto i medici? – gli chiesi, cercando di guardarlo in volto, quel suo bellissimo volto.
- non so niente, però tuo padre sa qualcosa – mi rispose…
- ho sempre pensato che mi nascondesse qualcosa – ammisi. Vidi Liam rabbuiarsi,
- cosa pensi che ti nasconda? – mi chiese con tono di una persona tormentata, chissà quanto si era preoccupato quando sono svenuta, mi dispiaceva vederlo così…
- penso che non mi abbia voluto dire che io ho una malattia... Liam ne sono sicura... ma io non voglio essere malata - affermai debolmente
- che malattia? - chiese lui sempre piu preoccupato
- non lo so... penso che sia qualcosa che se io avessi saputo probabilmente avrei reagito male.. - dissi con la voce tremante
- shhh - mi consolò lui, prese la mia mano portandola sul suo petto, poi si avvicinò a me stampandomi un tenero bacio in fronte. Il cardiogramma segnalò delle scosse più marcate e frequenti, Liam sorrise guardando il cardiogramma, poi rivolse a me quel suo sorprendente sorriso - é questo l'effetto che ti faccio? - ridacchiò leggermente.
- molto di più - risposi io ricambiando il sorriso. Purtroppo quel tenero momento dovette finire, come tutte le cose belle.
Era mio padre.
Liam lasciò la stanza e mio padre avanzò verso di me. Il silenzio nella stanza era assordante. Nessuno dei due parlava, ci guardavamo negli occhi, tutti e due consapevoli di quello che sarebbe successo, anche se non lo volevamo ammettere.
- cos'ho? é molto grave? – interruppi il silenzio ma continuai a guardarlo negli occhi. Lui si limitò ad annuire tristemente.
- lo sapevo - bofonchiai
- cosa sapevi? - disse rompendo il suo silenzio
- che ero malata.. - risposi io
- tesoro non potevamo fartelo sapere il medico ha detto che la tua non conoscenza della malattia ti ha tenuto in vita più del normale.. - si precipitò lui lasciandosi andare in un pianto disperato e forse anche liberatorio, chissà da quanto tempo andava avanti questa cosa, e io ne ero sempre stata all’oscuro, ma quelle parole “ti avrebbero tenuta in vita” a quelle parole rabbrividì, sentii perdere la sensibilità, sentii il cervello friggersi, e miriadi e miriadi di lacrime spingere per uscire dai miei deboli occhi.
- s-sono terminale? - chiesi tremolante, non volevo veramente sapere la risposta, speravo che mi dicesse che tutto si sarebbe sistemato e che non mi sarebbe successo niente, ma la risposta fu alquanto diversa..
- si... – disse mio padre. A quella risposta così rassegnata, così avvilita e tormentata, come se avesse gettato la spugna, mi sentii morire dentro, non era da me, non potevo non combattere, e se non potevo farlo io qualcuno doveva salvarmi. Non voglio morire. Non ora.
- pensavi che tenendomi chiusa in casa non sarei peggiorata? … tu credevi che tenendomi all'oscuro di tutto non avrei mai scoperto nulla?! – alzai il tono della voce lasciando uscire quelle che si sarebbero potute definire mie “amiche” le lacrime, perché nessun’altro sarebbe stato così presente come quelle calde e bagnate lacrime che mi avrebbero rigato il volto fino a quando non avrei smesso di respirare. Dopo poco, presi un respiro profondo - quanto mi resta? -
- non lo sappiamo con certezza, forse 2 mesi, ma forse anche di più – cerco di tranquillizzarmi mio padre. Sospirai rumorosamente, e distesi i muscoli lasciandomi distendere lentamente sul letto.
- gli altri già lo sanno? - chiesi
- tua madre sta parlando ora con Liam – affermò mio padre
- No! - sbottai alzandomi in avanti, ma sentii un dolore fitto ai muscoli, che mi costrinse a risdraiarmi sul quel letto - Liam non lo deve sapere! si preoccuperebbe troppo – dissi debolmente, non avevo molte forze, le sentivo mancare..proprio come 11 anni fa.. rimasi in silenzio fissando mio padre che guardava fuori dalla finestra con aria tormentata, ma dopo pochissimo tempo i miei occhi si chiusero, privi di forza per rimanere aperti.

 

PDV di Liam
Uscii da quella stanza, vidi Zayn fare avanti e indietro per qualche metro, mentre la madre di Sam, seduta sulla sedia piangeva silenziosamente, e i fratelli se ne stavano seduti, ignari quanto me di quello che stava accadendo a Sam.
Zayn mi si avvicinò, la madre si accorse della mia presenza, lasciò intendere a Zayn con uno sguardo di rimanere lì, a quanto pare Zayn sapeva già tutto… La donna alzò lo sguardo e indicò la sedia vuota affianco a lei, dove prima era seduto il padre…
- Liam, ti dobbiamo parlare... -
- Sam...? - insinuai
Iniziò a raccontarmi di quando a 7 anni Sam venne ricoverata d'urgenza, era bianca cadaverica ed era estremamente debole, tanto da non riuscire a reggersi in piedi. Fu in quel momento che scoprirono che Sam aveva la Leucemia... Per molti medici, non sarebbe sopravvissuta oltre i 17 anni... La malattia si era presentata solo in forma leggera, i genitori speravano contro tutti i pronostici dei medici, anche se sapevano che le loro speranze erano quasi del tutto vane… A gennaio quest’anno, i genitori per vedere se Sam era, miracolosamente, guarita le avevano fatto fare degli esami, dicendole che servivano per il richiamo dei 18 anni, e lei non sospettava nulla.
Sapevo che a gennaio aveva fatto degli esami, però poi é stata impegnata con noi e con il concerto, l'avevo fatta stancare, si era sciupata, i suoi globuli bianchi diminuivano, non avrebbe dovuto fare sforzi e invece é stata tutta colpa mia, l'avevo trascinata in una vita troppo movimentata per lei e il suo debole organismo. Quegli esami erano risultati quasi del tutto positivi, i dottori erano preoccupati, dissero ai genitori di Sam che molto spesso quando il corpo va incontro alla morte, risistema tutti i valori degli esami non lasciando trasparire nulla, non sapevano perché, ma quando gli esami risultavano così perfettamente positivi, non mancava molto…alla morte. La madre mentre mi narrava tutto questo singhiozzava, io ero come in stato di shock, non sapevo che dire...
Questa volta, non le avevano diagnosticato la malattia, della quale lei era totalmente ignara, ma confermarono ai genitori che era entrata in fase terminale, la leucemia aveva galoppato ed era all'ultimo stadio... Il mondo mi cadde da sotto i piedi, anzi mi cadde totalmente addosso. Sarei corso dentro per starle il più vicino possibile, ma Zayn mi fermò e mi abbracciò facendomi capire che sarebbe stato vicino, ancora.
Il padre uscí dalla stanza e si sedette accanto alla moglie. Alex, il più grande dei due fratelli aveva capito tutto, non lo vidi disperarsi ma notai sul suo volto uno sguardo rassegnato, aveva capito, come me, che non potevamo fare nulla. L'avrebbero dimessa tra non so quanto, e di certo non me ne sarei andato, non avrei la ragazza che amo, avrei lottato anche contro quel cancro maligno perché lei era mia e solamente mia!!! Niente e nessuno me l’avrebbe potuta portare via.
- Liam, quando hai bisogno sappi che ci sono - detto questo Zayn lasciò l'ospedale e raggiunse i ragazzi, dandogli la tragica notizia.
 
PDV di Alyson
Ero sdraiata sul mio letto a piangere inesorabilmente, già, stamattina non ero andata a scuola, non avevo dato notizie di me nemmeno a Niall. Io dovevo andare a scuola mentre Sam se la spassava facend il lavoro piu bello che una ragazza possa deiderare, io non sarei mai stata alla sua altezza. I miei genitori continuavano a rinfacciarmelo, oltre al fatto che qualsiasi cosa io facessi non andava bene. Ero una buona a nulla, avrei spesso voluto finirla ma quando vedevo Jen e Sam tutto passava ed era come se niente fosse, fingevo. Fingevo di stare bene, fingevo di amare la mia vita, fingevo di piacermi, l'unica cosa non finta che mi tradì fu l'amore per Niall.
Niall era un ragazzo fantastico non so come si potesse interessare a me, proprio non capivo cosa ci trovasse in me.
Ero stata fortunata, perchè se non avessi conosciuto Niall probabilmente ora non sarei qui. Stavo pensando a come la mia inutile vita era andata avanti per ben 17 anni. Avevo il mio telefono poggiato sulle coperte, era da stamattina che continuava a suonare, era Jennifer che mi chiamava, mi mandò una decina di messaggi ma non risposi. Mi chiamava spesso anche Niall, ma ero ridotta troppo male per poter rispondere. Alle 14, dopo miriadi di chiamate perse e messaggi senza risposta, vidi il telefono illuminarsi, non era Niall, non era Jennifer... Era Zayn. Cosa voleva? pensai che fosse un modo che avevano escogitato Jennifer e Niall per vedere se rispondevo. Non risposi.


 <- la nostra Alyson :3

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Capitolo 17
*** Spera, Credi. ***


Capitolo 17.
Spera, Credi.


PDV di Jennifer
Oggi Alyson non era a scuola, la chiamai una decina di volte e continuai a mandarle dei messaggi ma inutilmente. Chiesi a Niall se sapeva qualcosa, ma anche lui aveva provato a chiamarla senza risultato. Poi mi chiamò Zayn, sentii dalla sua voce che era preoccupato, un tono così spento che mi spaventò, e a ragione, mi comunicò quello che una migliore amica non si vorebbe mai sentir dire. Sam aveva la leucemia. Non me l'avewva mai detto, stavo quasi per arrabbiarmi con lei quando Zayn mi spiegò che lei non ne era a conoscenza. Sentii una fitta al cuore e rimasi in bagno per una mezz'ora abbondante, a piangerem e apensare cosa ne sarebbe stato di lei, cosa ne sarebbe stato della nostra amicizia e cosa ne sarebbe stato di me senza di lei.
Era parte della mai vita, era la mia vita, la persona che mia aveva fatto ridere e quella che mi aveva fatto piangere e che mi aveva sostenuto, la persona che aveva combattuto insieme a me, al mio fianco, ogni mia battaglia. Diceva che io e lei eravamo un'anima sola divisa in due corpi, ma se lei se ne va..di me cosa rimarrà?

PDV di Liam
Entai di nuovo della stanzam Sam stava dormendo, e notai che i suoi occhi erano gonfi e arrossati, aveva pianto.. Presi la sedia e mi sistemai accamto a lei. Le presi la mano e chinatomi sul letto in avanti, mi addormentai mentre i pensieri più oscuri invadevano la mia mente.

PDV di Zayn
Liam l'aveva davero presa male, anche perché non c'era da stuirsi, una malattia terminale metterebbe sottosopra anche la persona più insensibile dell'universo. Raggiunsi i ragazzi allo studio, e raccontai tutto, domani mattina avremmo raggiunto Liam, che era rimasto accanto a lei.
Niall era preoccupato, Alyson non rispondeva ne a lui ne a Jennifer. Comunicai a Jennifer l'esito del ricovero di Sam, mi salutò chiudendo la chiamata, sembrava tranquilla, impassibile, eppure ero sicuro che sarebbe stata una delle persone che avrebbe sofferto di più.

PDV di Niall
Alyson non rispondeva a nessuna chiamata. Poi quando Zayn ci comunicò la brutta notizia iniziai a pensare che fosse rimasta scioccata da quella rivelazione. Zayn però aggiunse che ne erano venuti a conoscenza solo dopo le 14... Non persi tempo e non appena le prove finirono mi precipitai a casa di Alyson, che mi era stata gentilmente indicata da Jennifer..
Suonai il campanello, dopo poco mi venne ad aprire una bella donna, bionda come Alyson e con i suoi stessi occhi, dedussi fosse la mamma di Aly.
- Buongiorn- - fui interrotto dalla madre
- Sei il ragazzo della boy band? - mi chiese quasi supplicandomi.
- S-si... penso di si.. -
- Grazie al cielo! - sospirò la donna.
- C-come mai? - la donna mi fece entrare in casa e mi spiegò
- é da stamattina che Alyson non esce da camera sua, ho provato a convincerla in ogni modo ma si é chiusa dentro -
Ero spiazzato, cosa le era successo? e se avesse avuto bisogno d'aiuto ma non avesse fatto tempo a chiamare aiuto?
- Ha un balcone nella sua camera? -
- Si.. -
- si può aprire anche da fuori? -
- No.. - mi rispose la donna - però posso darti le chiavi, sempre se non ha chiuso anche quella -
- Va bene ci proverò, mi sa dire dov'é una scala? - 
- Certo, é proprio qua dietro l'entrata -
Mi diressi in giardino e presa la scala iniziai a posizionarla, poi salii, le tende erano tirate ma si vedeva dentro comunque, era stesa sul letto a pancia in giù, aprii la portafinestra ed entrai, lei alzò il viso non appena mi vide, aveva gli occhi gonfissimi e rossi, aveva una faccia stanca. Entrai e ignorai le sue minaccie - Niall sparisci per piacere - singhiozzava.
- come posso andarmene? e lasciarti cosí? perché stai piangendo? é per Sam? - le chiesi
- Sam? - si bloccò - Cosa sai di Sam? -
- É all'ospedale, é stata ricoverata, ha la leucemia... -

PDV di Alyson
- ...ha la leucemia - disse Niall.
Non potevo credere a quello che aveva appena detto. - L-la l-leucemia hai detto? -
- si.. Zayn ha chiamato tutti non appena l'ha saputo -
- Zayn...? -
Ecco perché Zayn mi aveva chiamato! Oddio non ci potevo credere, sono stata un'egoista a preoccuparmi solo per me stessa, Sam sta vivendo un dramma e io mi sono preoccupata di me. Sono veramente una pessima amica - Non lo sapevi? e allora perché ti stai consumando a piangere? - chiese Niall.
- N-non lo so - singhiozzai ancora di piu, lui si sedette vicino a me e mi abbracciò come solo lui può fare. Molti baci e carezze più tardi mi calmai e Niall di nuovo mi chiese - perché sei rimasta qua a piangere per tutto uesto tempo? -
gli spiegai tutto del fatto che mi sentivo una buona a nulla, ero csì triste, ma con lui stavo di nuovo bene e mi sentivo di nuovo importante per qualcuno. Scorpire che Sam era malata mi aveva lasciata sotto shock...
Domani mattina saremmo andati a trovarla..


 
scusate tanto per l'assenza, ma mi si è praticamente formattato il pc e ho perso tutto, purtroppo devo saltarne un pezzo quindi il prossimo capitolo è l'ultimo.
Spero vi piaccia, un bacione ♥

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Capitolo 18
*** Ogni bella cosa ha una fine. ***


Capitolo 18. - FINALE -
Ogni bella cosa ha una fine...

25 giorni dopo…

PDV Zayn
Sam era la mia migliore amica, era una ragazza solare, sempre sorridente e allegra, una ragazza che pretendeva troppo da see stessa che amava sognare, e il suo sogno piú grande era proprio cantare.
Era anche tremendamente pessimista e per questo faceva fatica a portare avanti i suoi sogni, li teneva stipati dentro al suo grande cuore, voleva sempre rendersi utile, voleva sempre aiutare, non ricordo nemmeno un giorno senza che lei non abbia fatto almeno un'azione "caritatevole". Era una ragazza dolce e molto espressiva, non riusciva a tenersi tutto dentro e molto spesso scoppiava in lacrime. Quando aveva questi raptus veniva a sfogarsi con me, l'ascoltavo volentieri, e cercavo di consolarla in qualunque modo perché vederla stare male mi spezzava il cuore. Lei continuava a dire di non essere una brava cantante, rideva e scherzava anche di se stessa. Tanto innocente quanto crudelmente reale. E ora ci è stata portata via come una foglia d’autunno, se n’è andata senza nemmeno dire “Addio”. Non le piaceva quella parola, non voleva mettere fine a niente, “tutto deve continuare con o senza di me”, diceva. Sam era una ragazza speciale, diversa dalle altre, eppure quel giorno decise di andare in un posto migliore, o meglio, così preferivamo credere, non so se il paradiso esiste, ma se esistesse lei sarebbe sicuramente lì a guardarci, sarebbe rattristata, non vorrebbe vederci piangere, era una ragazza piena di vitalità che in ben poco tempo si spense, non per colpa sua, quello che nessuno sa è che lei ha sempre voluto vivere la favola di cenerentola, voleva diventare qualcuno nel mondo della musica e la sua dolce potente e a volte flebile voce lo dimostrava, però questo era troppo bello per poter durare..
 
PDV di Liam
Eccoci qua. Al funerale della persona che amo. Jennifer farà un discorso prima del padre di Sam. Nonostante le mille lacrime versate e che continuo a versare, il funerale va avanti, si perché qua i funerali sono cosí lunghi e malinconici, non so se sarei riuscito a rimanere fino al termine.
 
PDV di Jennifer.
Dovevo salire su quel palchetto; dovevo fare quel discorso per Sam. Era stata una delle mie migliori amiche e se n'era andata, senza dire nemmeno Ciao, o Arrivederci, come diceva dal giorno dell'ospedale. Continuava a dire che quando se ne sarebbe andata non sarebbe stato un addio, ma un arrivederci.
Salii e presi il foglio, bagnato di lacrime e iniziai a leggerlo, tra un singhiozzo e l'altro.
- Samantha Norah Layne, quattro giorni fa se n'é andata, ci ha lasciato per andare in posto migliore. Ha lasciato le sofferenze qua, e ha lasciato anche i suoi migliori amici - guardai Zayn e Alyson - e l'amore della sua vita - stavolta spostai lo sguardo su Liam che mi guardava con gli occhi rossi per il pianto - mi sembrava ieri quando ci siamo conosciute, era a scuola che si guardava confusa e sperduta, da quel giorno, io e te, Sam, non ci siamo piú perse. Tu eri al mio fianco, io ero la tua spalla su cui piangere, ci definivamo sorelle perché eravamo cosí diverse ma cosí uguali, e quando eri triste lo scorso mese, scusa se non c'ero, quando affrontasti la morte di una persona cara io non c'ero. Perdonami Sam, se mai potrai. Vorrei non dirti mai Ciao, perché quando sto con te sto bene, custodivi i miei segreti piú imbarazzanti e non solo. La tua voce é come se risuonasse ancora in questa vuota ampia sala, perché questa sala é vuota, nonostante la presenza di mille persone che ti conoscevamo, perché senza te tutto é vuoto. La mia vita, la nostra vita, é vuota perché tu ce la illuminavi con le tue battute pessimiste e il tuo ottimismo solare, e ora non lo puoi piú fare. Non ti meritavi questo, mi avevi promesso che ci saresti stata sempre, fino alla fine, come mai ora non sei qui?! - piansi piú amaramente - non hai mantenuto la tua promessa Sam, non é da te!La tua parola era piú valida di un documento scritto, perché quando davi la tua parola non ti tiravi mai indietro, perché se tu promettevi sapevi che potevi farcela. Eri la persona piú determinata che conoscessi, eri in grado di fare qualsiasi cosa ti proponessi. Non hai mai fallito, Mai! perché ti sarei arresa a quella malattia?! Dov'era il tuo coraggio di come quando eravamo nel parco e ci siamo perse, ci hai tirate fuori da li, da un pantano quando eravamo nella pioggia torrenziale e dalle materie insufficienti a scuola quando dovevamo studiare l’ltimo mese di scuola, ora dove sei per tirarci fuori da questa sofferenza?! Perché é dovuto succedere a te?! - ero un lago di lacrime, mi mancava la mia migliore amica, Zayn salii velocemente tentando di confortarmi e mi incitò ad andare avanti, cosí mi calmai e proseguii nel discorso - vedo ancora le luci rosse e blu dell'ambulanza che ti veniva a prendere anche se oramai il tuo spirito ci aveva già lasciati. Lasciati nella disperazione e nell'oblio di una vita vuota. Se andremo avanti lo faremo per te Sam. Ricordati che ti abbiamo sempre voluto bene, e sempre te ne vorremo. Un abbraccio da quaggiú. Jennifer. -
 
PDV di Liam
il discorso di Jennifer mi aveva fatto piangere dall'inizio alla fine, dopo di lei parlò il padre, che fece ancora un discorso veramente toccante. Avevo gli occhi gonfi, come tutti gli altri, ma alla fine del funerale cantammo Moments, la canzone che le avevo cantato uando eravamo all'ospedale, la canzone che piú di tutte mi avrebbe creato difficoltà a non piangere ogni volta che l'avremmo cantata. Questa volta però la nostra voce era spezzata, dal dolore, e penso che quella canzone abbia raggiunto tutti nell'uditorio. Ora il memoriale per Sam era davvero finito. Mi si avvicinò una ragazza alta, snella con dei bellissimi capelli ricci e scuri, sono sicuro di averla già vista da qualche parte.
- Ciao, condoglianze, mi dispiace molto per Samantha - mi disse
- Grazie - sforzai un sorriso, soffiandomi il naso nel fazzoletto ormai zuppo
- Sono Danielle, non so se ti ricordi di me, sono una ballerina di X-Factor -
Ecco dove l'avevo vista! Ora mi ricordo di lei.
- Mi ricordo! - ammisi - beh é un piacere rivederti -
- anche per me - sorrise.
 

 ~ FINE.


Allora che ne pensate? ;) vi è piaciuta?
seguirete la nuova serie, Believe In Me, che inizierò a postare tra non molto? :D
per vedere il trailer cliccate qui -> 
http://www.youtube.com/watch?v=ebUB4lk8IvI&feature=youtu.be

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