Fifteen Words di Bloody_Rekla
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** // ***
Capitolo 2: *** First time ***
Capitolo 3: *** Angst ***
Capitolo 4: *** AU ***
Capitolo 5: *** Threesome ***
Capitolo 6: *** Hurt/Comfort ***
Capitolo 7: *** Crack ***
Capitolo 8: *** Horror ***
Capitolo 9: *** Baby fic ***
Capitolo 10: *** Dark ***
Capitolo 11: *** Romance ***
Capitolo 12: *** Death!fic ***
Capitolo 1
*** // ***
Fifteen Words
Personaggi che ho scelto
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Lok Lambert
-
Sophie Casterwill
-
Zhalia Moon
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Dante Vale
-
Lucas Casterwill
-
Harrison
-
Den
-
Scarlet Byrne
-
Shauna
-
Wind
-
First Time -5 e 7 (Dante e Lucas)
La prima volta che aveva visto Dante, Lucas aveva provato un’ irrefrenabile antipatia. Aveva cercato di non farci caso e di essere gentile.
2. Angst -6 (Harrison)
Appena vide la Spirale attiva,la fede di Harrison vacillò davanti a una simile follia.
3. AU -3 e 8 (Scarlet e Zhalia)
Con cipiglio sarcastico, Zhalia osservò quella sarebbe dovuta essere la sua sfidante.
4. Threesome -6,9 e 8 (Harrison,Shauna e Wind)
Shauna non si capacitava ancora del fatto che il marmocchio fosse stato affidato a loro. La mano di Wind sula sua spalla la tranquillizzò leggermente.
5. Hurt/Comfort- 2 e 3 (Sophie e Zhalia)
Davanti alla disperazione di Sophie, Zhalia non potè fare a meno di cercare di confortarla.
6. Crack – 1 (Lok)
Lok guardò il suo viso allo specchio,cercando di sopportare la cicatrice che attraversava metà della sua guancia. Perché Sophie lo voleva sposare anche se era ridotto così?
7. Horror – 7 e 2 (Sophie e Den)
L’uomo fracassò con un solo colpo la trachea di Sophie . Den,nascosto dietro un muro, cercò di reprimere un grido di terrore.
8. Baby!fic- 8 (Scarlet)
Scalet,davanti a un bambino, provava istintivamente un moto di affetto. Questa volta,però, davanti a quel ragazzino coi capelli bluastri e gli occhi ambrati provò solo rabbia e dolore.
9.Dark – 9 e 10 (Shauna e Wind)
Shauna e Wind erano due bambini normali, prima che un Castewill distruggesse le loro vite.
10. Romance – 3 e 6 (Harrison e Zhalia)
Harrison si sentì malissimo,vedendo Zhalia correre incontro a Dante alla fine della missione.
11.Death!fic – 1 e 2 ( Lok e Sophie)
Guardando gli occhi vitrei e spenti di Sophie, Lok si chiedeva se sarebbe riuscito a sopravvire con un tale dolore.
Angolo autrice
Non lo so,ho visto in giro questa meme, e pensato di farne una anche io.
Se non si era capito,io ADORO Huntik.
Mi piacerebbe fare qualche storia basandomi su questa meme. Potresti dirmi su quale?
Mi farebbe molto piacere avere il vostro parere. :)
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Capitolo 2
*** First time ***
First time
Gliel’avevano presentato come il più grande cercatore della fondazione Huntik.
Sarà stato il fatto che odiava essere superato,sarà stato il fatto che aveva battuto la sua squadra con una velocità impressionante.
Appena Lucas aveva visto Dante,aveva provato un’irrefrenabile antipatia.
Gli sembrava che gli occhi ambrati dell’uomo contenessero un che di falso,di viscido.
Come il suo portamento,come il suo modo di fare,come ogni suo singolo gesto.
Era troppo perfetto per essere vero. Era troppo agile,troppo intelligente ,troppo gentile.
Secondo Lucas,Dante fingeva,fingeva di essere chi non era.
Secondo lucas, Dante stava prendendo in giro tutti.
“Ragazzo,va tutto bene?”
La voce dell’uomo l’aveva risvegliato dai suoi pensieri.
Ragazzo.
Dante Vale l’aveva chiamato ragazzo.
Non sapeva bene se mettersi a ridere o infuriarsi
Decise di fare finta di niente. Decise di cercare di essere gentile.
“Oh,sì. Mi ero perso un secondo.”
Dante gli aveva sorriso,poi aveva salutato lui e la sua squadra.
Infine l’uomo e la squadra Huntik si erano avviati verso casa.
Poco prima di sparire totalmente dalla vista,Dante si rivolse a Lucas.
“è stato un piacere conoscerti,Lucas Casterwill.”
Una persona normale non lo avrebbe mai sentito,ma Lucas aveva sempre avuto un udito finissimo,quasi sovrannaturale.
Il piacere è tutto mio,Dante Vale.
Angolo autrice
Sapete che ho pensato? Di scrivere una one-shot su TUTTE le Fifteen Words.
Spero vi sia piaciuto questo capitolo e spero di riuscire ad aggiornare presto!
*Scappa urlando* |
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Capitolo 3
*** Angst ***
Angst
Davanti a Harrison,la Spirale si stava attivando. Appena aveva visto il Traditore il suo cuore aveva fatto una capriola,e non di gioia.
I riflessi vermigli avvolgevano tutti.
Harrison sentì di avere paura,una paura spietata,folle. Tutto questo non aveva senso.
Il Traditore voleva distruggere il mondo e lui,a bravo scemo,lo aveva aiutato. Tutto il potere e le promesse di gloria svanirono.
Harrison tornò ad essere il bambino spaventato di un orfanotrofio. Ma se prima aveva Den,ora era solo.
Non è vero,non è vero. La Spirale di sangue ti ha dato potere e ancora te ne darà. Tu sei solo un bambino frignoso,che ha paura delle conseguenze. Fatti coraggio per una volta e sii un uomo!
Urlava una parte della sua testa.
Scappa,vattene. Vuoi vivere? Allora comincia a correre più forte che puoi! Oppure vai con quella della squadra Huntik e salva il mondo!
Già,la squadra Huntik…
Il suo sguardo corse verso Lok e Sophie,circondati dai suoi confratelli.
Lok era a terra e Sophie cercava in tutti i modi di proteggerlo.
Loro stavano morendo per salvare il mondo e lui se ne stava lì,in ginocchio davanti alla follia pura.
Cercò con lo sguardo Zhalia,il suo sostegno e la vide intenta a scrivere qualcosa.
Rispettò la sua privacy e non chiese cosa.
Ma perché aveva così paura?
La spirale lo aveva portato al potere e dopo avrebbe ereditato il mondo.
Bugiardo,bugiardo,bugiardo.
Ed era vero.
Angolo autrice
Già tre capitoli in tre giorni? Mi sorprendo di me stessa.
*parte musichetta da Oscar*
Voglio ringraziare i miei familiari,i miei amici ed infine la mia parete gialla che continuo a fissare in cerca di ispirazione,per avermi sostenuta e…
OMMIDDIO.
Sono impazzita!
Okay,calma…
Comunque devo ringraziare tantissimo Mixi__ (ragazza adorabile) per aver recensito!
Una recensione piccola piccola?
Alla prossima!
Bloody_Rekla |
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Capitolo 4
*** AU ***
AU
Zhalia l’aveva già notata da qualche tempo. La riteneva odiosa.
Doveva ammettere ,però, che era rimasta abbastanza stupita quando se l’era trovata davanti come sfidante.
Non le avevano ancora rasato i capelli,che erano rossi e lucenti.
Zhalia provò una fitta di gelosia,ricordando i suoi bellissimi capelli prima di cominciare a combattere nelle gabbie. Adesso erano corti e spettinati.
Ma poco importava.
Quella donna…Scarlett,non sarebbe sopravvissuta con lei.
Avrebbe perso e ancora,ancora e ancora. Dopo l’avrebbero uccisa.
Poverina.
Il sarcasmo era sempre stata una sua dote.
La guardò,le veniva quasi da ridere. Vedeva negli occhi di Scarlett la fiducia completa di vincere.
Non sapeva con chi aveva a che fare.
Zhalia era l’imbattuta campionessa di combattimenti nelle gabbie.
La chiamavano “L’angelo della morte”.
E Zhalia odiava quello che faceva,ma lei voleva vivere.
E se lei viveva,qualcuno doveva morire.
Non l’aveva deciso lei,ma era così.
Osservò di nuovo la sua sfidante,molto probabilmente anche lei portata a combattere per obbligo.
Provò qualcosa di molto simile alla pena.
Perché sapeva che l’avrebbero uccisa,perché Zhalia avrebbe vinto.
Pensò qualcosa di un molto simile al “mi dispiace”.
Lo provava con tutti i suoi sfidanti.
E si sentiva male,si sentiva un mostro.
“Addio”,pensò,rivolta a Scarlett.
Angolo autrice
Buonsalve! Posso dire di essere Dio,perché sono riuscita ad aggiornare ogni giorno,e spero di continuare a farlo.
L’AU è del libro “Dark Eden”,ma non so chi l’ha letto…
Comunque i combattimenti in gabbia sono…combattimenti di lotta libera in una gabbia.
Ringrazio tantissimo Mixi__ per i complimenti e le recensioni.
(Se continui così,ragazza, te la faccio una statua!)
Spero che vi sia piaciuto e…
Alla prossima!
Bloody_Rekla |
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Capitolo 5
*** Threesome ***
Trheesome
Sauna camminava veloce, con un passo pesante, segno che era davvero arrabbiata.
Teneva la testa bassa e i pugni stretti, imprecando sottovoce e lanciando occhiate inceneritrici nella direzione di Harrison, che camminava tranquillo.
“Dannato Rassimov,giuro su il Traditore che quel bastardo me la pagherà!” Pensò.
Non ci riusciva. Non riusciva proprio a capacitarsi del fatto che quel marmocchio fosse stato affidato a lei e a Wind.
Li avrebbe rallentati tantissimo,li avrebbe resi da la squadra più forte a quella più debole e goffa.
Quando aveva chiesto spiegazioni a Rassimov lui le aveva risposto:
“Shauna,contieni tua ira. Ragazzo ha potenziale.”
Al diavolo il potenziale!
Che facesse lui da balia ad Harrison!
Lei,che aveva sacrificato la sua esistenza ad essere la più brava,adesso si ritrovava ad essere pari ad uno zero.
Lei che ,piano piano, era salita al potere ed era inferiore solo a Rassimov e al Traditore,doveva buttare all’aria tutti i suoi anni di sacrifici per un ragazzino qualunque.
Inoltre,la paura di quel moccioso era così forte che se la sentiva addosso come una cortina pesante di sudore.
Odioso.
Wind,dal canto suo,era preoccupato per Shauna.
La conosceva da molto tempo e le voleva molto bene. Anzi,ne era segretamente innamorato.
E odiava vederla così.
A lui il ragazzino non dispiaceva più di tanto,stava zitto e non li rallentava affatto,al contrario di quello che diceva Shauna.
Le mise una mano sulla spalla.
Lei non si scostò,come avrebbe fatto con chiunque altro.
Anzi,abbozzò un sorriso in direzione di Wind.
Se non ne fosse valsa la sua reputazione,lo avrebbe abbracciato.
Angolo autrice
Nuooooooo! * si strappa i capelli disperata* Ho saltato un giorno!
Vero che non mi odiate per questo? *occhioni dolci*
Comunque questa volta sono stata un po’ più sdolcinosa *vomita* perché adoro la ShaunaxWild
Non sono stratenerissimi?
Okay,ora la smetto.
Ringrazio ancora tantissimo Mixi__ per le sue recensioni! Credo di adorarti ogni giorno di più!
Alla prossima!
Bloody_Rekla
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Capitolo 6
*** Hurt/Comfort ***
Hurt/Comfort
La ragazza era a terra,il volto tra le mani e il corpo scosso dai singhiozzi.
Lei,Zhalia e una stanza vuota. Una stanza piena di sangue.
Segni di una lotta sulle pareti,pezzi di amuleti sul pavimento. Segni di un cadavere,portato via dalla polizia.
Erano due ore che Sophie era a terra e piangeva.
Zhalia non ce la faceva a vederla così. Sophie era forte,Sophie sapeva rialzarsi in qualsiasi situazione.
Ora,a vederla così,sembrava una bambina,una tenera bambina che ha paura del buio.
“Dovremmo andare.” Mormorò Zhalia,mettendole una mano sulla spalla.
“Vattene.” Sibilò Sophie,scansandosi malamente.
La donna rimase un attimo interdetta,tanto che la ragazza ripetè:
“Vattene.”
La blu trattenne un moto omicida verso Sophie. Stava soffrendo ed in una maniera assurda.
L’asiatica provò a vederla senza la sua fama di potentissima cercatrice,senza vederla come una che aveva salvato il mondo ed era diventata il capo Casterwill.
Era una ragazzina,a cui stavano crudelmente togliendo tutto.
La famiglia,le certezze e ora anche il ragazzo di cui era innamorata.
Sophie ora era fragile,spaventata e senza nulla.
Era convinta che nessun poteva capire come stava,ma Zhalia lo sapeva fin troppo bene.
“Sophie,so cosa provi. Non dire di no,anche te sai che è vero.” Disse la donna.
Non ottenendo risposta,continuò.
“Ti senti morire dentro. Tutto quello che avevi ti si sfalda sotto i piedi,vorresti perire. Lasciarti andare. Ma non puoi.”
Sentendo le ultime tre parole Sophie alzò di scatto la testa.
“Sophie,sei troppo preziosa. E nessuno sopporterebbe la tua perdita.”finì Zhalia.
La Casterwill si asciugo le lacrime e pronunciò una parola,una singola parola,che la donna pensava di non sentire mai.
“Grazie.”
Angolo Autrice
Lo so,lo so.
Sono in mega ritardo,ma tra vacanze senza computer,gare di salto in alto e gare di canottaggio (nelle quali ho fatto schifo,almeno ci ho provato. )
Ehm…mettete via i fucili,parliamone civilmente! *la colpisce un proiettile*
Ta-ah! Mi rigenero! *Fell like X-23*
Se non si era capito Lok è morto…*faccia assassina*
Spero che vi sia piaciuto e scusate ancora per il ritardo!
Alla prossima!
Bloody_Rekla
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Capitolo 7
*** Crack ***
Crack
Erano più o meno cinquanta minuti che Lok continuava a fissare il proprio riflesso davanti allo specchio.
L’immagine che gli veniva rimandata indietro era un giovane uomo,vestito di tutto punto.
Distolse lo sguardo,non voleva vedere il suo viso. Sapeva che quello che avrebbe visto non gli sarebbe piaciuto.
Dopo un po’ trovò il coraggio per specchiarsi.
Vide due occhi di un impressionante azzurro cielo,una massa di capelli biondi bene pettinati e il viso deturpato da una lunga cicatrice che partiva dallo zigomo destro.
E si vide brutto,brutto davvero.
Un mostro.
Non riusciva a capire perché Sophie lo voleva sposare anche se era ridotto così.
Pietà?
No,Sophie non avrebbe mai fatto una cosa simile,nemmeno per pietà.
Solitudine?
Ma va. Sophie aveva Santiago,LeBlance e Sabriel. Perché mai avrebbe dovuto sentirsi sola?
Amore?
Di chi? Di un mostro simile? Non diciamo cretinate.
Ad un certo punto,Lok sentì un rumore secco.
Sobbalzò leggermente,pronto per attaccare qualche nemico.
Si tranquillizzò,vedendo il volto amico e conosciuto di Sabriel. Si capiva subito che il titano gli intimava di muoversi.
“Arrivo,arrivo.” Mormorò.
Se Sabriel avesse potuto avrebbe alzato gli occhi al cielo,ne era sicuro.
Meglio non pensarci. Tra neanche un’ ora si sarebbe sposato.
Erano passati tre anni e Lok si ritrovava sempre davanti allo specchio ad osservarsi di nuovo.
Ci aveva provato e riprovato,ma non riusciva ancora a capire il motivo del suo matrimonio con Sophie.
Lui l’amava,certo,ma lei?
Il dubbio lo divorava,lo logorava.
“Looook!” Lo chiamò Sophie dall’altra stanza “Vieni a sentire! Lucy sta cominciando a parlare!”
L’espressione triste e dubbiosa di Lok si tramutò subito in un sorriso beato.
“E smettila di guardarti a quello specchio,sei bellissimo!” urlò di nuovo lei.
Ma sì,era inutile dannarsi per sapere perché Sophie lo amava.
Lo amava.
E a lui doveva andare bene così.
Angolo autrice
Oh,my god. *Momento sciock* (Non mi ricordo come si scrive,ma vabbhe)
È troppo smielato ,vero?
Sarà che sono rimasta traumatizzata da quello schifo di film,Paranormal Activity 3.
Seriamente,fa schifo. È noiosissimo,non succede niente e non c’è sangue. La cosa mi disgusta alquanto.
Okay,dopo questo simpatico scleretto mi ritiro.
Ringrazio chi mi ha recenzito e chi legge queste storielline!
Alla prossima!
Bloody_Rekla |
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Capitolo 8
*** Horror ***
Horror
L’uomo era venuto a casa Lambert una sera qualunque.
Lok e Sophie erano in salotto a guardare un film,mentre i bambini erano già andati a letto.
Lok aveva sentito un rumore e si era subito alzato dal divano.
Avev visto un’ombra scura passare,ne era sicuro.
Quasi non gli venne un infarto, nel trovarsi dovanti una figura incappucciata e vestita di nero.
Non fece in tempo a invocare neanche un titano che l’Uomo Nero lo buttò per terra.
Prima che Lok potesse rialzarsi,l’uomo gli congiunse mani e piedi.
L’unico suono fu quello della schiena che si spezzava,poi il corpo del cercatore si fece immobile.
Sophie entrò nella stanza e,vedendo il corpo esanime del marito,le lacrime cominciarono a solcarle le guance.
Fissò con odio l’Uomo Nero.
“Brutto bastardo…Io ti uccido!” urlò la donna,per poi spiccare un salto con Boldflear già pronto.
L’uomo la schivò,con una smorfia contraddetta. Questo non era previsto.
La cercatrice sarebbe stata un valida avversaria,se non fosse che era disperata.
I suoi colpi era deboli e gli schemi di attacco ripetitivi.
L’Uomo Nero la prese per il polso e l’alzò,alla sua altezza.
Non aveva occhi,solo due orbite vuote che trasudavano odio.
Sophie cercò di ribellarsi,invano.
“Lascia stare Lucy,non la toccare!”
Sapeva che sarebbe morta,ma voleva salvare la figlia,a tutti i costi.
L’Uomo Nero la colpì nella zona della gabbia toracica,rompendole le costole.
Den,che era rimasto nascosto dietro un muro,cercò di reprimere il grido di terrore che gli saliva alla gola.
Il corpo di Sophie,il corpo della donna che amava,era squassata da convulsioni e fiotti di sangue le uscivano dalla bocca.
Devo salvare Lucy,
Devo salvare Lucy,
Devo salvare Lucy,
Devo salvare Lucy! Pensava Den,come impazzito.
Crack.
“Sono stati trovati i corpi di Sophie Casterwill,Lok Lambert e Lucy Lambert. Il quarto corpo è ancora da identificare.
Pare che l’assassino avesse una conoscenza con la donna,ma è ancora tutto da accertare
L’autopsia conferma che non sono state usate armi o oggetti taglienti.
L’assassino è ancora a piede libero,ma la polizia lo sta cercando…”
La televisione si spense,
L’Uomo Nero sorrise.
Angolo autrice
Lo so,mi odiate. Sono scomparsa per una casino di tempo e mi dispiace tanto.
Ma tra verifiche,recita scolastica,gare di canottaggio e di atletica,compleanno e pulire la casa,non ho avuto tempo.
Per farmi perdonare,soprattutto da Mixi_(Addio alla statua,sigh) ,posterò due capitoli al posto di uno.
Vi avviso già che il prossimo lo posterò lunedì,perché ho la festa di compleanno e altro.
Fatemi gli auguri!
Alla prossima!
Bloody_Rekla
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Capitolo 9
*** Baby fic ***
Baby fic
“Scarlett,ti presento mio figlio:Kevin”
Davanti a te,c’era un ragazzino sui dodici anni,più alto per la sua età. Magro e nervoso,i capelli bluastri e due bellissimi occhi ambrati.
È bello,troppo. Così simile a sua padre.
Non ce la fai,scappi,non te la senti.
Corri,corri come facevi un tempo,nei campi con l’erba alta.
Corri con le lacrime agli occhi.
Ti senti abbandonata,sola. Lo volevi,ma lui ha preferito Moon.
Perché? Tu sei più bella di lei,più interessante. O no?
Arrivi fino al fiume. Ci andavi sempre da piccola. L’acqua è ancora limpida come un tempo,ci immergi dentro le gambe,incurante del fatto che ti stai inzuppando i pantaloni.
Cosa importa ora? Niente.
Lui non ti ama.
Devi capirlo.
“Scarlett?”
Per un momento,pensi che sia Dante. Rimani delusa nel vedere che è solo Kevin.
Hai sempre amato i bambini,hai sempre avuto un moto di affetto nei loro confronti.
Invece,appena vedi lui,senti solo rabbia e dolore.
La sua sola vista ti fa soffrire.
Vorresti prendere quella piccola testa e sbatterla contro un sasso finche non collassa su se stessa.
Non lo fai.
Dante ti odierebbe.
E tu faresti di tutto per Dante
Angolo autrice
Le scuse le ho già fatte sull’altro capitolo,adesso mi do alla pazzia!
Allora…Cambiato stile,oh yeah.
Stavolta sono io che parlo a Scarlett,visto che sono onnipresente.
Aspe’… sei un’autrice è onnipresente,e solo Dio è onnipresente…un’autrice è Dio.
Quindi io che sono un’autrice,sono Dio!
Muahahaha!
Okay,basta.
Spero vi sia piaciuto!
Alla prossima!
Bloody_Rekla
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Capitolo 10
*** Dark ***
“Wind,corri! Viene a vedere che bel bruchetto!” urlò una bambina,in direzione di un bambino muto.
Shauna e Wind,amici per la pelle. Lei maschiaccio,lui muto. Si capivano con un solo sguardo. Un po’ diversi,ma, tutto sommato, nella norma.
Il bambino cominciò a correre in direzione dell’amica,che stuzzicava il bruco giallo e verde.
“Guarda ,non è bellissimo?” disse la bimba. Wind annuì.
“Shauna! Wind! Lasciate stare quei poveri bruchi e venite a fare merenda!” Li richiamò la madre di Shana.
“Arriviamo!” urlò la bambina.
Poi sbuffò,facendo sorridere l’amico.
Corsero fino a metà del prato,dove c’era la staccionata. Poi un ombra.
All’inizio nessuno ci fece caso,pensando ad una nuvola.
Ma la nuvola si muoveva troppo velocemente. Wind alzò lo sguardo. Non era una nuvola.
Ma un enorme drago rosso.
Sia i genitori di Shuana,sia quelli di Wind spalancarono gli occhi e fecero entrare i bambini in casa.
Chiusero la porta a doppia mandata,ma non bastò. Il cavaliere entrò,armato di uno spadone a due mani.
Wind e Shauna erano nascosti dietro il divano e vedevano i loro genitori evocare strani animali che usciva da amuleti,con nomi assurdi.
Ogni tanto lanciavano palle evanescenti e colorate,dicendo parole strane.
Ma l’uomo era più forte.
Shauna urlava,le mani sulle orecchie. Wind l’abbracciava,come a cercare di proteggerla. Ma piangeva.
La battaglia finì,il sangue sporcava i pavimenti e le pareti della casa. I corpi dei loro genitori era sparsi per la casa.
L’uomo si avvicinò a loro.
“è questo che succede,a cercare i riportare i nullificatori. È questo che succede,a cercare i distruggere i Castewill”
E se andò,così come era venuto.
Shauna e Wind non piangevano più. Nei loro cuori non c’era più paura.
Solo vendetta e rabbia.
Angolo autrice
Salve ! Visto? Sono stata puntuale!
Comunque non ho molto da dire.
Ringrazio solo La e Mixi_ che continuano a recensire. Grazie mille ragazze! ^^
Alla prossima!
Bloody_Rekla |
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Capitolo 11
*** Romance ***
“Dante! Se vivo! Ce l’abbiamo fatta!”
Harrison vide Zhalia correre felice come non mai,verso un bell’uomo.
Pensò che doveva essere felice per lei,che era così raggiante.
Eppure,perché stava così male?
Ha,ha. Te l’ho ripetuto mille volte. Tu la ami.
L’hai sempre negato,ma la ami.
E ora io rido,perché ti avevo avvisato.
Harrison cercò di scacciare quella voce,ma aveva ragione.
La vedeva bellissima.
La voleva,ma non la poteva avere.
Non poteva dirglielo,non avrebbe capito.
Lo avrebbe odiato.
Ma forse,un giorno,si sarebbe confessato
“Ah! Ah! Ah! Dan ,peschè ti sciei divisssso i due?”
“Non lo shoo! Ah! Ah!”
Due uomini,chiaramente ubriachi,ridevano per la strada.
“La chiamiiiiiiiiiiiiii?” chiese Dan a Harrison.
Per tutta risposta,il fratello tirò fuori il telefono facendolo cadere un paio di volte.
Compose il numero di Zhalia e mise il vivavoce.
“Pronto?” La voce assonnata di Zhalia,ruppe il silenzio.
“Zhaliiia? Ti amo! Hi! Hi!” urlò Harrison nel telefono.
“Harrison? Sei ubriaco? Ti prego,non mi chiamare più a quest’ora,non voglio che svegli i bambini.”
Tu,tu,tu.
All’improvviso,la sbronza di Harrison passò.
Ha,ha.
Visto,ho vinto io. |
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Capitolo 12
*** Death!fic ***
Death fic
Il bosco non le era mai sembrato più cattivo e terrificante.
Aveva paura,tanta paura.
Stava morendo e lo sapeva. Cercava solo un modo per sopravvivere.
Non voleva moire.
Aveva così tante cose da fare nella vita.
Doveva combattere per la fondazione Huntik,doveva guidare i Casterwill.
Volva dire a Lok cosa provava per lui,voleva laurearsi e girare per il mondo.
Doveva insegnare alla nipote di Nimue a difendersi e a lottare,doveva costruire la sua vecchia casa.
Voleva conoscere meglio suo fratello,voleva imparare a cucinare.
Doveva,voleva vivere.
Cosa sono diciassette anni? Nulla.
Ma come fare?
Già la vista gli si annebbiava,il suo passo diventava più stanco e pesante.
Sentiva il sangue affluirle al cervello,non era lucida.
Presto si accasciò a terra,esausta.
Il sangue le fluiva forte nel cervello,che pulsava.
Cominciò a tossire e si sentì sempre più debole.
Aveva sonno,tanto sonno.
“Solo un secondo” si disse”Mi devo riposare e poi…”
E poi fu buio.
Erano quasi due ore che cercava Sophie e Lok era sempre più disperato.
Non c’era,dannazione,non c’era! Qualcuno l’aveva vista correre verso il bosco.
Era così perso nel maledire il cielo,che inciampò in un ramo.
Travandosi davanti un corpo. Quello di Sophie.
“No!” pensò “No! No!”
Angolo Autrice
Eccomi. Ho finito.
Mi è piaciuto molto scrivere questa raccolta.
Genio,se non ti fosse piaciuto non l’avresti fatto.
Mamma mia,come siamo perfezionisti!
Volevo ringraziare :
La’,sempre presente, scrive recensioni corte ma piene di significato.
Vampire Ninja,che ogni tanto si fa sentire e la cosa mi fa molto piacere.
E,soprattutto,Mixi_,che c’è sempre e mi fa divertire coi suoi momenti di follia.
Ringrazio chi legge,senza lasciare niente.
Grazie a tutti.
E…
Alla prossima!
Bloody_Rekla |
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