Moon Light

di BragoLove4Ever
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La camera ***
Capitolo 2: *** Febbre ***
Capitolo 3: *** La Luna ***
Capitolo 4: *** Seconda Personalità ***
Capitolo 5: *** Occhi Rossi ***
Capitolo 6: *** Conto alla rovescia ***
Capitolo 7: *** Trasformazione ***
Capitolo 8: *** Sopravvivenza ***
Capitolo 9: *** Crisi d'identità ***
Capitolo 10: *** Lieto Fine ***



Capitolo 1
*** La camera ***


La camera

Il sole splendeva nel cielo della Francia.

A parigi la gente si era già svegliata. Tutti lavoravano e si aiutavano a vicenda, con un sorriso stampato sul viso. Nessuno era a letto ancora a dormire.

In realtà, però, qualcuno era ancora in camera, intento a non svegliarsi.
Ci troviamo fuori Parigi, in campagna, in una lussuosa villa: Casa Belmont.
< Dove diavolo è Brago! Non l’ho visto oggi… Jin!>”- urlò la ragazza diciottenne, con i capelli lunghi e biondi, occhi azzurri come il ghiaccio e un vestito bianco.

<”Mi dica signorina Sherry.”>. Esatto. La ragazza era proprio Sherry Belmont, figlia del più ricco miliardario della Francia.
<” Hai per caso visto quel brontolone di Brago? Per caso è uscito presto per allenarsi?”>
<”Mi dispiace signorina, ma oggi non ho visto il signorino Brago uscire dalla villa…forse è ancora in camera…”>
<”Impossibile! Ora vado a controllare…”> e salì le scale che portavano al secondo piano. Al piano terra si trovavano la cucina, dove Jin preparava piatti prelibati, e il salotto, dove Sherry beveva quotidianamente il Thè vicino al camino acceso; al primo piano, invece, c’erano solo stanze. La stanza della ragazza era quella con la porta celeste, mentre quella del suo mamodo era vicina alla sua. Non aveva mai visto la camera di Brago. Forse perché Nessuno aveva il permesso di entrarci, nemmeno la cameriera per pulire! Se qualcuno provava ad entrare, il mamodo se ne accorgeva immediatamente, iniziando a tenere il broncio e a guardare male tutti quelli che incrociava per casa. Solo quando scopriva il colpevole poteva tornare traqnuillo, naturalmente dopo avergli fatto una bella romanzina.
Sherry bussò alla porta, ma nessuno rispose.

<”Brago! Ci sei? Brago rispondi!”> urlò la ragazza, ma senza ricevere risposta. Si accorse che la porta non era chiusa a chiave come al solito.
Decise di correre il rischio di aprirla. La stanza era completamente al buio. Di sottofondo sentiva una respiro, quasi un russare. In punta di piedi si avvicinò alla finestra e la spalancò, scostando persiane e tende. Quando la stanza si illuminò, Sherry rimase sorpresa: c’erano vestiti sporchi ovunque, una sedia rotta sul pavimento, l’armadio aperto, lo specchio rotto in mille pezzi, ma soprattuto bende sporche di sangue da per tutto. Un vero schifo!. La ragazza era disgustata, infatti appena vide quell’orrendo spettacolo, lanciò un urlo di spavento.
Guardandosi in torno, si accorse che le lenzuola del letto, completamente sfatte, si muovevano. Sherry, vedendo tutta quella sporcizia, credeva fosse un procione. Prese l’attacca panni vicino al comodino, mentre con l’altra mano spostava lentamente le coperte. Prima di averle spostate del tutto chiuse gli occhi e si preparò a colpire l’animale, ma colpì qualcos’altro. Anzi, Qualcun altro!
Un urlo di dolore ruppe quel silenzio agghiancciante. Sherry riaprì gli occhi.
<” Sei pazza!? Come ti salta in mente di colpirmi con un bastone! Che dolore!”>
<”B-Brago? Credevo fosse un procione!”> stava per scoppiare a ridergli in faccia, ma cercava di trattenersi.<” Che ci fai ancora in camera!”><”Primo:questa è la mia camera e posso starci quanto voglio! Secondo: COSA CI FAI TU QUI?! Ho detto mlle volte che nessuno deve entrare!”>.<” Non vedendoti in giro a brontolare come ogni mattina mi ero preoccupata ed ero venuta a vedere! Poi tu questa la chiami camera? Questo è un PORCILE! Un posto adatto a te a quanto pare!”>
<”Per una volta che dormivo in santa pace…e vengo svegliato da una Pazza con un…Attaccapanni? Tu mi hai svegliato con questo? Sei Matta!? E poi non sono un MAIALE! Sono solo uno poco ordinato…”> disse il ragazzo, che alzandosi dal letto, mostrò il suo corpo perfettamente scolpito. Sherry, vedendo che indossava solo i boxer, divenne rossa come un peperone
<” Per Dio! Copriti!”>chiudendosi gli occhi per l’imbarazzo, ma scivolò e cadde a terra. Quando li riaprì, si ritrovò un paio di mutande sul viso. Divenne improvvisamente pallida, e urlando uscì di corsa dalla stanza per correre il bagno a lavarsi il viso dai Brago-Microbi, come li chiamava lei. Intanto Brago rideva a crepa pelle per la scena.

Ecco qui il disegno del primo capitolo ^^ :http://191195.deviantart.com/#/d53sd0s

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Capitolo 2
*** Febbre ***


Febbre

Dopo essersi lavata per cinque volte il viso, Sherry uscì dal bagno. Continuava a ripetere” Che schifo” a bassa voce, forse cercando di eleminare l’immagine impressa nei sui ricordi delle mutande sul suo viso.
Furiosa, tornò di nuovo in camera del Mamodo. Non c’era nessuno. <” Spero che non sia in giro per la villa tutto nudo…”> ed entrò nella sua camera.

La stanza di Sherry era come quella di una principessa: Rosa ovunque! I Muri, i mobili, i pupazzi…tutto era di colore rosa. Persino il letto era di quel colore, con i cuscino merlettati, le lenzuola a fiore…c’era anche un ragazzo che se ne stava sdraito a dormire…”Aspettate! Che ci fa un ragazzo in camera mia?!” pensò Sherry.
Si avvicinò al letto.
<”TU! Cosa diavolo ci fai in camera Mia!”> Urlò di nuovo la ragazza.
<” Dato che QUALCUNO mi ha svegliato bruscamente, entrando senza permesso in camera mia, ho deciso di dormire in quest altra camera, sperando di trovare un po’ di tranquillità…ma a quanto pare qui la parola SILENZIO non esiste, soprattutto per TE!”> disse il mamodo, stiracchiandosi tranquillamente sul letto rosa confetto.
<” Ora tu ESCI IMMEDIATAMENTE da qui e Sparisci dalla mia vista!!!!! Sono stata chiara!!?”>
<”Non ci penso nemmeno! Almeno impari! E poi questo letto è più morbido del mio! Credo che ci dormirò sempre…”>. Sherry si accorse che non si era ancora vestito come le aveva detto. <” Spero…che tu…non sia…nel mio letto…”>. Brago<” Per tu informazione sono COMPLETAMENTE N-U-D-O!”> disse, portando le mani dietro la testa. Sherry, accecata dalla rabbia, tirò uno schiaffo in pieno viso al ragazzo. Lo colpì facilmente. Rimasero entrambi a bocca aperta: lo aveva colpito…aveva dato uno schiaffo a Brago e lo aveva colpito. Non che quello fosse il primo schiaffo che Sherry aveva tirato al mamodo, ma la cosa  che li aveva sorpresi era che era riuscita a colpirlo. Tutte le volte che avevano litigato ( davvero tante) Sherry non era mai riuscita a mandare a buon fine nessuno dei suoi pugni o schiaffi, perché Brago riusciva sempre a bloccarle la mano. Questa volta però era diverso.
<” B-Brago…stai bene?”>
<”Ahia…non avrei mai creduto che i tuoi schiaffi fossero così dolorosi…”> disse il ragazzo mentre si alzava dal letto. In realtà non era nudo, ma aveva ancora i Boxer.
<” M-Mi dispiace…non volevo…non credevo che ti avrei colpito…”>. Sherry era molto preoccupata. <” Tranquilla…sto bene…era solo un misero schiaffo dato da una debole come te…mi ha fatto solo il solletico…non ti montare la testa…Non mi sento tanto bene oggi…credo he rimarrò in camera…”> disse il mamodo, tenendo lo sguardo rivolto verso terra. “Chi sa cosa gli passa per la testa…è più strano del solito” pensò la bionda, mentre rimetteva in ordine il letto.
Ad un tratto sentì un forte tonfo, provenire dal corridoio. Corse subito per vedere. <”Brago!”>: il ragazzo stava accasciato a terra, vicino al muro. Aveva il respiro affannato e tremava come una foglia.
Sherry chiamò subito Jin. Brago aveva la febbre alta. “ Fino a poco tempo fa stava benissimo!” pensava preoccupata la bionda. Con l’aiuto di Jin portarono il mamodo nel suo letto e gli misero del ghiaccio sulla fronte. La ragazza chiamava continuamente il suo nome, sperando in una riposta. Alla  fine Brago si risvegliò: <”S-Sherry…cosa è successo? Perché…Perché sei di nuovo in camera mia… Dannazione… Non vuoi proprio capire che non devi entrare qui…”> tentò di alzarsi, ma la testa gli girava e la nausea aumentava ogni volta che muoveva un muscolo.
<”Torna subito a letto! O vuoi svenire di nuovo nel corridoio come uno scemo? Comunque non credevo che i miei schiaffi avessere questo effetto su di te…molto interessante…”> diceva la ragazza ridendo sotto i baffi.
<”Sciocca…i tuoi schiaffi non si sentono nemmeno…sono sicuro che c’è un'altra motivazione…”>
<”Ora provo a chiamare Kyomaro…sentiamo cosa ci dirà…secondo me hai solo preso un po’ di febbre…niente di cui allarmarsi…”>
<”Io non ho mai preso la febbre...”>
<”Si si, lo sappiamo…tu sei invincibile, immortale, un super mamodo e bla bla bla…ora riposati e sta zitto…”>. Brago era furioso per l’orrenda imitazione che Sherry aveva fatto su di lui. Decise di chiudere gli occhi e dormire un po’.
 

Ecco il disegno del secondo capitolo ^^ http://191195.deviantart.com/#/d53sdeq

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Capitolo 3
*** La Luna ***


La Luna


Sherry scese al primo piano.
Si siede sulla sua scrivania e compone il numero di casa Takamine.
<”Pronto? Qui casa Takamine!”>
<” Pronto Kyo, sono Sherry!”>
<”Ciao Sherry! Come va?”>
<”Io bene…il problema è Brago…sta mattina era normale come sempre, poi ad un tratto è svenuto. Ora ha la febbre alta. Ti chiamo per sapere se ne sai qualcosa?”>
<”Cosa? Anche a Brago? Questa mattina anche Zatch era normale come al solito, poi, mentre cercava di inseguirmi per venire con me a scuola, è caduto a terra svenuto…ora anche lui ha la febbre…aspetta che chiamo Megumi…”>
Riagganciò. La situazione si stava facendo più complicata: anche i mamodo dal libro rosso stava male! Brago aveva ragione: qui “Gatta ci Cova”…

Dopo poco il telefono tornò a suonare:
<”Sherry sono io! Anche Tia, Kanchiome e Ponygon stanno male! Tutti hanno avuto gli stessi sintomi!”>
<”Davvero? Cosa pensi che sia?”>
<”Ho una vaga idea…ti ricordi quando abbiamo combattuto contro Zophise?”>
<”Certo! Ma questo cosa centra?”>
<” I mamodo millenari erano stati liberati dalla loro prigione di pietra…dalla Luce Lunare! Capisci! La luna influisce molto con i mamodo, anche se non so perché…”>
<”Interessante, ma…cosa centra ora?”>
<”Oggi è il 15 Giugno! Oggi…”>
<” Oggi c’è l’eclissi lunare! Cosa pensi accadrà!”>
<”Non lo so…a questo punto possiamo solo guardare…se hai novità, chiama subito!”>
<”Certo Kyo! A dopo!”>
Riagganciò. Sherry era piena di preoccupazioni: “La luna, l’eclissi…che guaio! Cosa accadrà quando si verificherà?”. Mentre pensava, salì le scale per tornare da Brago. Il mamodo dormiva, ma era coperto di sudore. Dopo essersi assicurata che stesse bene, entrò in camera sua per fare qualche ricerca.
 

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Capitolo 4
*** Seconda Personalità ***


Seconda personalità

Sherry rimase sul computer tutto il pomeriggio, cercando qualsiasi indizio o spiegazione per quello che stava accadendo. Niente. Non trovava nulla.
Erano le 21.00. L’eclissi si sarebbe completata solo verso le 23.00. Il telegiornale disse che sarebbe stata un eclissi molto “lunga”, perché sarebbe durata di più delle altre volte.
Doveva sbrigarsi.
Mentre digitava sulla tastiera, sentì dei passi nel corridoio. Si voltò per guardare.
Brago era appoggiato sulla porta della stanza rosa, mentre si beveva una birra. Sembrava essere tornato normale.
<” Che fai?”>
<”Cerco notizie su…SEI ANCORA IN BOXER! Ma ti vuoi vestire santo Cielo! Non è possibile! Te l’avrò detto tre volte oggi! Perché non mi ascolti!”> disse la ragazza urlando furiosa.
L’espressione di Brago cambiò in un secondo: le pupille gli sparirono dagli occhi e gli si gonfiarono le vene sulla fronte. Ad un tratto, solo con la forza della mano, ruppe la bottigli di vetro:<” Tu…come osi parlarmi così?! Misera umana! Non sei nessuno per darmi ordini, hai capito?! Ora ti insegno io!”> e con aria minacciosa si avvicinò a Sherry impugnando un pezzo di vetro appuntito. Sherry urlava per la paura. Proprio quando la ragazza iniziò ad urlare, gli occhi di Brago tornarono normali e si calmò.
Cadde di nuovo a terra.
Sherry chiamò Jin. Brago si stava per rialzare. La bionda, impaurita dal comportamente del mamodo, staccò la tastiera del computer per colpirlo alla testa, ma proprio quando Sherry stava per colpirlo, il demone si risvegliò e alzò la testa, prendendosi in piena viso la tastiera.

Un grido di dolore rieccheggiò nella stanza.

Brago correva per tutta la stanza, con le mani sul naso sanguinante.
<”Ma cosa ti prende oggi? Per caso è il giorno RiempiDiLividiIlMamodo ? No, perché se è così credo proprio che vi siate dimenticati di avvertire il ‘festeggiato’! Prima con l’attaccapanni…e ora… Con una… tastiera?! Perfetto! E la prossima volta con cosa? Con la tavolozza del water?!”>
<”Brago…sei tu? Perché prima ti sei comportato in quel modo così…violento? Volevi spaventarmi?”>
<”Cosa stai dicendo? Io non ho fatto niente! Mi sono addormentato e poi mi sono ritrovato qui…con un naso rotto!”>.
Subito Sherry scese le scale, decisa a chiamare Kyo:
<”Kyo sono io Sherry! Qui la situazione peggiora! Pochi minuti fa, Brago si comportava come…un'altra persona! Era cattivo e violento! Sembrava lui i primi giorni che l’ho conosciuto!”>
<”Anche Zatch si era traformato! Era cattivo! Persino gli altri hanno avuto lo stesso comportamento! Cosa diavolo sta accadendo?!”>

Stava succedendo davvero. Tutti i mamodo stavano impazzendo.
Sherry tornò al secondo piano per vedere il mamodo. Non era in camera sua e nemmeno in quella della ragazza. Era sparito!
Lo cercò ovunque.
Aveva paura: pensava che il suo mamodo si fosse di nuovo ‘trasformato’, e sapeva quanto era pericoloso Brago a quel tempo.
Questo la preoccupava sempre di più per ogni camera che apriva e non lo trovava...






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Capitolo 5
*** Occhi Rossi ***


Questa è la prima volta che faccio una piccola introduzione xD e penso che da adesso la farò per ogni capitolo ( e voi penserete” Te l’abbiamo chiesto?”) Bando alle ciance, in questo capitolo la storia cambia completamente: nei primi capitoli la narrazione era leggera e un po’ comica ( ho provato a spremermi il cervello per scrivere qualche cosa divertente, ma niente, Sono negata con la comicità xD sono più per il drammatico u.u)…ora invece si va sul misterioso!! Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate!!!!! Altrimenti io continuerò a scrivere senza rendermi conto che faccio pena xD quindi FERMATEMI IN TEMPO xD

 

Occhi Rossi

Erano le 22.30.
Brago era sparito e Sherry era spaventata. Si era fermata al centro del corridoio per pensare e fare il punto della situazione: la luce della luna influiva notevolmente sui mamodo. L’eclissi li indebolisce, provocando loro febbre e nausea, ma per qualche motivo sconosciuto cambiavano atteggiamento, come diventando un'altra persona, in pochi secondi. Diventavano violenti e malvagi. Ma perché?.
Sherry si spremeva il cervello in cerca di qualche risposta valida.
Mentre pensava, una porta dietro di lei si aprì con un cigolio sinistro.
La bionda si sentì percorrere da un brivido lungo la schiena. Si voltò e, riconoscendo la sagoma di una persona dietro le sue spalle, iniziò ad urlare come una matta.

<”Ma…come ti salta in mente di urlare come una stupida?! ">. Era Brago, che usciva dalla porta del bagno.
Sherry, vedendolo, si sentì davvero una stupida per aver urlato come una femminucia. Per di più si era dimenticata di controllare il bagno. Quindi il suo mamodo non era sparito!
<”Cosa ci facevi in bagno, eh?!”>
<”Da quando uno deve dare una spiegazione per andare al bagno!? Comunque, dato che me lo hai chiesto, ero andato a vomitare…non so perché, ma mi sentivo malissimo!”> disse il mamodo, toccandosi la pancia.
Sherry si ricordò che un momento prima, Brago stava bevendo della birra. Lui era allergico all’orzo.
<”Certo che stai male! Poco fa stavi bevendo una Birra!”>
<”Una Birra!? Non è possibile... lo so che mi fa questo effetto…perché avrei dovuto berla…”>
<”Ora torna in camera…per favore”>,tirando un sospiro di sollievo.

Il ragazzo si avvia verso la stanza, ma ad un tratto si bloccò. Si appoggiò con la mano al muro, mentre l’altra la teneva sulla fronte.
<”Brago stai bene!?”> lo chiamachiamò Sherry.
Una risata agghiacciante la fece impallidire.
<”Ah Ah Ah…sto benissimo…sono al pieno delle mie forze! Mi sento stracolmo di potere! Se vuoi te lo dimostro!”>. Si voltò: aveva gli occhi completamente rossi.
Sherry cercò di scappare, ma lui era troppo veloce, e le bloccò il passaggio.
<”Dove pensi di scappare, ridicola umana!? Sei come un agnellino per me: spaventata dalla vista del lupo cattivo e troppo ingenua per capire che non hai via di scampo! Ah Ah Ah!”>
Sherry era bloccata dalla paura. Quando rideva, il mamodo mostrava i suoi denti appuntiti, e la ragazza s’immaginava quei denti sporchi del suo stesso sangue.
Brago l’afferrò per il polso ed iniziò a stringerglielo fortissimo.
Poi l’afferrò per il collo, sollevandola da terra come una piuma. Non riusciva a respirare. Pensava che ormai fosse arrivata la sua ora di morire.

Poi, uno Sparo.
Quel rumore rimbombò come un eco nella testa di Sherry.
Un proiettile aveva colpito la mano del mamodo che le stringeva il collo, perforandola da parte a parte.
Brago lasciò la presa, facendo cadere la bionda a terra e lasciandola respirare. A lanciare il colpo era stato Ji, con il suo fucile. Brago non aveva distolto lo sguardo da Sherry neanche per un minuto. Non aveva nemmeno urlato per il dolore del colpo alla mano, che era ricoperta di sangue che gociava sul tappeto. Poi, con uno scatto improvviso e veloce, il demone girò la testa verso il maggiordomo, puntando i suoi occhi su di lui. Dopo averlo fissato per qualche secondo, iniziò a digrignare i denti, come un lupo che sta per attaccare la sua preda.
Con un salto, riuscì a superare le scale e atterrò in piedi davanti al maggiordomo.
Non lo attaccò. Si limitava a fissarlo e a ringhiargli contro. Ji non era assolutamente spaventato. Veloce come il vento, afferrò una pentola e colpì Brago sulla testa, facendogli perdere conoscienza.
Poi corse subito da Sherry.
La ragazza stava bene, ma era scioccata da quello che era successo.
Erano le 22.50.
 

Ps. Con tutta sincerità non so come mi sia venuto in mente di scrivere che Brago è allergico all’orzo u.u Dato che non trovavo nessuna spiegazione logica sul perché Brago era in bagno ( Non potevo scrivere quelle cose, su! >.> ) mi è Balenato  in mente questo particolare e ho pensato di aggiungerlo xD

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Capitolo 6
*** Conto alla rovescia ***


Eccoci  con il 6° capitolo ^__^ Spero che la storia fino ad ora vi sia piaciuta, perchè nel prossimo capitolo succederanno molte e molte cose >.> Kukukuku!!! Comunque dovrete apettare un po' per il 7° capitolo perchè per una settimana sarò in Francia in gita con la scuola ;) ( e voi penserete di nuovo" Te l'abbiamo chiesto?" U.U ). Almeno vi lascio con un po' di suspanse >. > aha! Recensite, commentate, scrivetemi tutto quello che volete, mi raccomando ;)
Posso solo dirvi : Buona lettura! :)


Conto alla rovescia

<”mmh…Dove sono…”>
Brago si stava risvegliando.
Appena aprì gli occhi, un forte dolore glieli fece richiudere. Si accorse che gli stava colando del sangue dalla fronte e dalla mano destra. La mano gli faceva molto male, mentre la testa gli girava vorticosamente.
Provò a movere il braccio, ma non ci riusciva.
Provò a spostare una gamba. Niente. Nessuna parte del suo corpo reaggiva.
Alzò leggermente la testa: Non era il suo corpo a non funzionare, ma delle cinghie gli bloccavano i movimenti!
<”Cosa diavolo succede qui! Perché sono legato al letto!”>
<”Ti sei svegliato…”>. Era Sherry.
<”Perché mi avete legato? Pretendo una spiegazione subito!”>
<”Stai calmo e non ti agitare...”>

<”Liberami subito!”>
<”Non posso. Sei troppo pericoloso! Tra poco ci sarà l’eclissi lunare…e a quanto pare, voi mamodo diventate particolarmente pericolosi. Quindi, finchè non passerà la notte, tu rimarrai qui.”>
<”C-Cosa stai dicendo? Luna? Eclissi? Non so di cosa stai parlando?! Liberami subito!ORA!”>
Sherry non rispose. Si girò e uscì dalla stanza. Brago continuava ad urlarle di liberarlo.
La ragazza soffriva terribilmente nel vedere il suo mamodo in quello stato…ma non si potè fare altrimenti.
In queste situazioni si doveva essere freddi e calcolatori.
<”Kyo, sono Sherry…come è da te la situazione?”>
<”Ho legato Zatch come abbiamo detto. Dopo che gli ho spiegato la situazione ha deciso di collaborare…te invece?”>
<”Brago è un ottuso, quindi non capisce il problema…”>
<”Sherry…Buona fortuna…io e gli altri avremo a che fare con dei bambini, ma tu…tu dovrai affrontare Brago! Cioè, non un mamodo qualunque…ma il più forte di tutti …Mi raccomando, sii forte!”>
<”Grazie Kyo. Non preoccuparti, ci penserò io a metterlo in riga! Buona fortuna anche voi! Ci sentiamo dopo!”>

Riagganciò.
Kyo aveva ragione: lei era quella più in pericolo di vita. Il suo mamodo era il più terribile tra tutti.
Era spaventata al solo pensiero di dover affrontare il Brago di un tempo.
Ji era nella stanza con Sherry.
<”Signorina non si preoccupi…non permetterò che nessuno le faccia del male! Questo è poco ma sicuro!”>
<”Grazie Ji…cosa farei senza di te!”>
Un urlo fece sobbalzare la ragazza e il maggiordomo: La cameriera che stava di guardia in camera di Brago urlava dalla paura!
In quel momento la sveglia, che Sherry aveva impostato per l’ora dell’eclissi, suonò:
erano le 23:00.
 

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Capitolo 7
*** Trasformazione ***


Eccoci di nuovo con il 7° capitolo! ^___^ Sono appena tornata da Nizza( Francia)! E ora sono qui con voi per continuare Moon Light!!! Recensite! Recensite! Recensite! Recensite in tanti!!! ^_^ mi fa piacere ricevere i vostri commenti e opinioni !!!
Buona Lettura!

Trasformazione

Sherry e Jin corsero subito al secondo piano.
Entrarono nella stanza: A terra, in un angolo, c’era la cameriera terrorizzata, che urlava dalla paura.
Jin la prese con se e la fece uscire.
Sherry era impietrita da ciò che stava guardando: Brago si stava come…trasformando! Gli occhi gli diventavano prima rossi, poi tornavano normali; tirava le cinghie con tutte le sue forze per liberarsi, mentre digrignava i denti che diventavano più appuntiti; alla fine lanciò un grido, come se si fosse liberato da delle catene.
Gli occhi erano completamente rosso sangue.

Continuava a dimenarsi, cercando il modo di liberarsi. Sherry non si muoveva: era scioccata.
Alla fine Brago si accorse della presenza dell’umana. La fissò per qualche secondo, poi iniziò a ridere. Una risata davvero agghiacciante.
<”Ah ah Ah ah! Speri davvero di potermi fermare con questi miseri lacci! Stupida umana! Sei terrorizzata, te lo leggo negli occhi! Ah ah ah ah!Patetica! Povero ‘AltroMe’, condannato ad avere una compagna sciocca come te! Gli farò solo un favore eliminandoti! Ah ah ah!”>. Continuava a tirare con tutte le sue forze le cinghie. Stavano per rompersi.

Jin afferrò la ragazza per il braccio, facendola riprendere dallo spavento, e corsero via.
Le cinghie erano cedute.
Brago era libero.
L’eclissi si stava per completare.
Jin e Sherry si nascosero in una stanza segreta, dietro il muro.
La bionda era così impaurita, che le lacrime le scendevano da sole dagli occhi.
Jin le fece segno di non fare rumore.
Si sentirono dei passi.
Si stavano avvicinando.
Era Brago, che graffiava il muro con le unghie e cantava una canzoncina sinistra.
<Kagome, Kagome…l’uccellino nella gabbia, quando viene fuori? Una notte, verso l’alba, la gru e la tartaruga sono scivolate…ora…CHI C’è DIETRO?”> disse, tirando ad un tratto un pugno nel muro e creando un foro, dal quale afferra per i capelli Jin, facendolo uscire dalla stanza segreta e sbattendolo contro il muro.

Sherry iniziò ad urlare.
Jin, con le ultime forze rimastigli <”Signorina, presto! Corra via!”>.
Sherry non se lo fece ripetere due volte, e iniziò a correre velocissima verso l’uscita.
Il mamodo continuava a ridere, divertito nel dare la caccia alla bionda ragazza. Con uno scatto veloce salì sul gigantesco lampadario dorato. Sherry stava per uscire dalla villa, ma un rumore attirò la sua attenzione: il rumore delle chiavi della macchina che Brago teneva in mano.
<”Dove pensi di andare? Non hai via di fuga! AH Ah Ah HA!”>
<”Brago! Perché ti comporti così!? Torna normale, ti prego! Ti prego!”>
<”Ah Ah Ah! Puoi supplicare quanto vuoi! Lui non ti sente! Durante l’eclissi lunare, dentro noi mamodo si libera la nostra parte malvagia! Essendo la parte cattiva di Brago, io sono invincibile e spietato!Ah Ah Ah AH! Prima di venire su questo stupido pianeta e prima…di incontrare te, l’AltroMe ed io eravamo in sintonia: entrambi eravamo malvagi e spietati! Chiunque ci dava fastidio, veniva punito con la morte! Ma poi…Sei arrivata tu! Tu maledetta! Per colpa tua, L’AltroMe si è…rammollito e addolcito! Non lo potevo sopportare! Per questo ora ti ucciderò! Così che Torneremo in sintonia! Ah HA Ah Ah!”>.
Mentre Brago parlava, Sherry guardò fuori dalla finestra: L’eclissi era completa! Doveva resistere solo per trenta minuti, poi sarebbe stata salva! Il problema era COME sopravvivere in quella mezz’ora?! Ce l’avrebbe fatta!?

Ps: La filastrocca è un po' strana u.u non conoscendola nessuna, ho dovuto fare qualche piccola ricerca e ho trovato solo questa u.u Non  ha senso xD

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Capitolo 8
*** Sopravvivenza ***


Siamo giunti all' 8° capitolo! ( rullo di tamburi e suonino le trombe!!!). Eccoci arrivati al terzultimo capitolo!! ( lo dico così potete tirare un sospiro di sollievo xD)! Ringrazio con tutto il cuore tutti coloro che hanno letto la storia fino a qui, sperando che continueranno a leggerla fino alla fine >.>, e tutti coloro che hanno recensito i capitoli <3 !!! Fatemi sapere al più presto cosa ne pensate con una recensione :)!
Buona lettura!!! <3


Sopravvivenza

Brago l’osservava da sopra il lampadario.
Di lui si poteva vedere solo la sagoma completamente oscurata e i suoi occhi rossi che incutevano paura.
Sherry provava a parlare con la parte buona del mamodo, ma invano: Brago continuava a ridere.
La ragazza, con uno scatto, si diresse verso la cucina: doveva trovare un arma per proteggersi.
Il demone saltò dal lampadario per seguirla. La sua risata era angosciante per la povera Sherry, che rovistava in tutti i cassetti in cerca di un coltello.

Lo trovò e lo impugnò.

<” Cosa vorresti fare con quello? Non sai neanche come si usa!”>
<”Vogliamo provare?”> e decisa, parte verso il mamodo. Il ragazzo non si mosse di un centimetro. Quando il coltello stava per colpirlo, si fa trafiggere volontariamente la mano sinistra, per fermare il colpo. Sherry non poteva credere ai suoi occhi: aveva fermato il coltello…facendosi trapassare la mano!.

<”Cosa ti avevo detto?”> le disse, avvicinandosi a lei. Entrambi avevano il viso sporco dagli schizzi di sangue.
Sherry non si muoveva: la vista di tutto quel sangue, sui vestiti, sulle mani, sul pavimento…era un incubo! Sperava di svegliarsi presto e di tornare alla realtà…ma a suo malgrado, doveva ammettere che quella che stava vivendo era la vita reale.
Sfilò subito il coltello dalla mano.

Non poteva arrendersi! Non voleva uccidere Brago, ma non voleva nemmeno morire!
Le venne in mente un idea.
Cominciò a correre il più veloce possibile al secondo piano, verso camera sua.
Questa volta Brago non le corse dietro. Si limitò a camminare, mostrando sempre un sorriso spaventoso, leccandosi la mano sporca di sangue.

Mancava poco alla fine dell’eclissi.

Sherry prese il libro degli incantesimi: sperava che minacciandolo con quello, la situazione sarebbe cambiata, che si sarebbe pentito.
Arrivato in camera della ragazza, si appoggiò alla porta, con le braccia conserte.
<”Cosa vorresti fare con il libro?”>
<”Se non ti calmi subito…lo brucerò! Così la tua possibilità di diventare Re svanirà! Quindi basta!”> disse Sherry, impugnando in una mano il libro nero, e nell’altra un accendino.
Aspettava solo di vedere la preoccupazione sul viso del mamodo.
Quest ultimo, al contrario, riprese a ridere a crepa pelle, come se stava prendendo in giro la bionda.
<”Ah ah ah ah ah! Tu vorresti minacciarmi così!? Non farmi ridere ti prego! ! Non ne saresti capace! Non faresti mai una cosa del genere al "tuo " Brago! Ah ah ah ah! Patetica!”>.

Aveva ragione.

Sherry si sentiva come smascherata. Aveva provato a fare la dura, la ragazza con il cuore di ghiaccio, ma non ci era riuscita…non avrebbe mai fatto una cosa così crudele a Brago. Sapeva quanto il demone desiderava diventare Re…non poteva fargli questo…
Ormai stremata, cadde a terra in ginocchio, piangendo.
<”Ti arrendi? Bene…finalmente hai capito che non puoi fare nulla…”>
<”Spero almeno che, uccidendomi, tu possa trovare un partner più coraggioso di me…”>
Il demone l’afferò per il colletto del vestito, e la sollevò.
Voleva tagliarle il collo con le unghie affilate.

Era pronto a colpire.

In quel preciso momento, la Luna e la Terra si spostarono dalla loro posizione.
L’eclissi stava terminando.

Al prossimo capitolo ; ) Kisu
BragoLove4Ever

http://191195.deviantart.com/art/Moon-light-297776115 ( qui potete trovare la copertina del manga" Moon Light"che sto disegnando, molto lentamente xD )

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Capitolo 9
*** Crisi d'identità ***


Penultimo capitolo! Siamo quasi arrivati alla fine della storia ^__^ ! Spero che anche questo  vi piaccia u.u e mi raccomando scrivetemi le vostre impressioni ;)
Buona lettura!


Crisi d’identità

Nel preciso momento che La Luna tornò a splendere, anche se poco, gli occhi del demone tornarono normali.
Lasciò la presa, facendo di nuovo cadere Sherry a terra.

La ragazza era momentaneamente svenuta.
Quando riaprì gli occhi, rimase sorpresa: Brago non riusciva a stare in piedi, mentre si teneva la testa con entrambi le mani.
Sbatteva continuamente contro i mobili, mentre gridava <”Esci dalla mia testa!”>.

Aveva un occhio normale, mentre l’altro era ancora rosso: Brago stava lottando contro la sua parte malvagia.

<”Lasciami in pace!Vattene!”>
<”Non me ne andrò finchè non avrò ucciso quell’umana!”>
<”Non ti permetterò più…di farle del male!”>
<”Se mi lasci il controllo della tua mente, diventeremo in poco tempo il nuovo Re del Makai! Lo sai anche tu che io sono invincibile! Scatenami!”>
<”No! Tu sei TROPPO pericoloso! Finiresti per uccidere tutti! Torna al tuo posto!”>
<”Pensi che sensa di me riuscirai a cavartela? Insieme a quella misera umana e al tuo atteggiamento ridicolo non sarai mai niente! Fammi uscire da questa prigione!”>
<”NO!”>, ed inizia a sbattersi la testa contro il muro.
Le testate che dava erano così forti che il sangue iniziò a colargli dalla fronte in grandi quantità. Sherry cercava in tutti i modi di fermarlo, altrimenti si sarebbe fatto male seriamente.
Lui però non l’ascoltava!
Continuava a sbattere, sbattere, sempre più forte.
Alla fine perse conoscenza, ma prima di svenire del tutto, vide Sherry rannicchiata sul muro impaurita e tremante. <” S-Sherry…non ti preoccupare…io…sto…”>,ma non finì la frase.
Sherry piangeva.
Pregava con tutta se stessa che fosse ancora vivo. Appena chiuse gli occhi corse subito da lui. Lo squoteva e lo chiamava. Piangeva come non aveva mai pianto. Pianse più di quel giorno, quando sua madre la rinchiuse nello sgabuzzino, rovinandogli la festa di compleanno.

Il viso di Brago era ricoperto di sangue.

Gli occhi cerchiati di nero non davano segno di aprirsi.

Sherry chiamò Ji.

Alla fine arrivò, malridotto anche lui.
<”Signorina! Sta bene? È ferita?”>
<”Io Sto bene Ji! Brago! Dobbiamo portarlo all’ospedale! Subito!*sigh*”>
<”Chiamo immediatamente un ambulanza!”>
Ji corse verso il telefono.
Intanto Sherry si strappò dei lembi del vestito, per coprire le ferite alle mani, poi andò a bagnare un pezzo di stoffa e lo posò sulla fronte del ragazzo.
Non vi era più alcun pericolo.
Lei stava bene e anche Ji.
L’ambulanza non tardò ad arrivare.

Alla prossima con il 10° capitolo!!! xD

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Capitolo 10
*** Lieto Fine ***


Finalmente siamo arrivati al 10°!!! E cioè l'ultimo u.u ('Era ora' direste voi) xD e non avete tutti i torti !
Comunque vi avverto che il pericolo è ancora dietro alle porte >.> Ho molte idee in mente e chissà, forse la posterò qualcuna *mhuauauauaauau* ... Ora vi lascio in pace per un po' e vi lascerò leggere l'ultimo capitolo >.> spero che vi piaccia ^___^
Buona lettuuuuuuuraa!!! * dheheihiohu*

 


Lieto Fine

Durante il tragitto per l’ospedale, Sherry chiamò Kyo.

<”Pronto?”>
<”Kyo, stai bene?”>
<”Diciamo di si…leggermente ferito, ma sto bene. Tu invece? Come è andata? Spero che il suono della sirena dell’ambulanza che sento non sia per te… Stai bene?”>
<”Io sto benissimo…l’ambulanza è per Brago…ha finito per sbattere la testa numerose volte contro il muro, fino a svenire…è stato un vero inferno!”>
<”Posso solo immaginare cosa hai dovuto patire! Se a me Zatch ha creato solo qualche problema, a te Brago deve averne creati di più… l’importante è che stiamo tutti bene…Ora anche Zatch è tornato normale…fammi sapere come sta….”>
<”Certo! A dopo!”>

Erano arrivati.

Portarono subito il ragazzo in stanza operatoria.
Sherry aspettò quasi due ore prima di ricevere qualche notizia. Alla fine il dottore le disse che non era troppo grave e che si sarebbe rimesso in pochissimo tempo.
A quelle parole, il cuore di Sherry traboccò di felicità.
Passò tutta la notte sveglia: non riusciva a togliersi l’immagine di Brago pieno di sangue…aveva gl’incubi!

Il giorno dopo lo andò a trovare.
Aprì la porta.
Lui era lì, sveglio.
Stava seduto sul letto a guardare fuori dalla finestra. Aveva la testa fasciata e delle bende sulle mani. Entrambi erano sporche di sangue.
<”B-Brago…sei tu?”> disse titubante la ragazza.
Lui non rispose.
Sherry si avvicinò lentamente verso di lui.
<”Brago…sono io, Sherry! Stai bene…?”>
Il demone sospirò. <”Mi dispiace…”> disse con voce afflitta. Non aveva il coraggio di guardarla negli occhi. Si sarebbe sentito ancora più in colpa per quello che era successo.
Sherry non capiva quelle parole.
<”Cosa dici…”>
<”Sherry…mi dispiace tanto di…”> la voce gli tremava<”… Di averti fatto del male!”>
<”Io sto benissimo…non ho nemmeno un graffio> disse la bionda, girando su se stessa come per mostrare la sua ottima salute<”…e poi non è stata colpa tua. Non potevi sapere che sarebbe successo…”>
<” Se fossi stato uno…uno come Zatch per esempio, sicuramente non ti avrei…”>
Non potendolo far ragionare con le parole, Sherry decise di farglielo capire con i fatti. Lo abbracciò da dietro le spalle e gli sussurrò all’orecchio <”Io sto bene, tu stai bene, stanno tutti Bene…Ora devi solo pensare a riprenderti in fretta, ok? Così potrai riprendere gli allenamenti e combattere contro i mamodo, cioè fare ciò che ti piace.”>.
Brago rimase per un po’ perplesso da quell’abbraccio. Poi le strinse una mano e gliela baciò<” Non hai detto ‘stare con te’, anche questo mi piace tanto…”>.
Sherry divenne rossa come un pomodoro: non avrebbe mai pensato di sentire quelle parole.
Lo strinse ancora più forte, per fargli capire quanto era felice.
Uscì dalla stanza, ma prima gli disse <” Goditi questa stanza pulita e cerca di non distruggerla!”>.
Tutto era finito.
Uscita dall’ospedale, accese il cellulare e mandò un sms a Kyo per tranquillizarlo.

Stiamo Tutti Bene :) . Soprattutto io <3. A presto.


Moon Light finisce qui gente ^__^
Ringrazio con tutto il cuore la mia Nee-san Phoenix_619 che mi ha incoraggiato a continuare la storia e a pubblicarla ! Ringrazio molto anche Black Full Moon  per aver recensito ogni capitolo! ( Grazie mille anche per i voti u.u)
Spero che qualcun altro recensisca la storia :) sono curiosa di sapere i vostri pensieri! ( RECENSITE! xD Altrimenti chiamo Brago >.>)
La vostra Pazza BragoLove4Ever vi saluta e vi da appuntamento alla prossima storia ;)
Kisu a tutti <3 <3
BragoLove4Ever


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