If we could only have this life for one more day, If we could only turn back time.

di Vale_directioner15
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Presentazioni ***
Capitolo 2: *** Oh cavolo!!! ***
Capitolo 3: *** Voi? Che ci fate qui? ***
Capitolo 4: *** Rivelazioni! ***
Capitolo 5: *** Il grande giorno.. ***
Capitolo 6: *** The party ***
Capitolo 7: *** ..E la festa continua!!! ***
Capitolo 8: *** Okay adesso svengo!!! ***
Capitolo 9: *** Picnic ***
Capitolo 10: *** Solo fortuna Styles, solo fortuna! ***
Capitolo 11: *** E' una promessa! ***
Capitolo 12: *** Brutto ricattatore! ***
Capitolo 13: *** Giornata tra amici ***
Capitolo 14: *** Ricordi.. ***
Capitolo 15: *** Il trasloco e ancora ricordi.. ***
Capitolo 16: *** Una nuova amica ***
Capitolo 17: *** Questo è troppo!!! ***
Capitolo 18: *** Prom ***



Capitolo 1
*** Presentazioni ***


Ero comodamente seduta sul divano a guardare un film come ogni domenica pomeriggio a casa mia con le mie amiche: Giuly, Madyson, Oriana e Valentine. Giuly ha 17 anni quasi 18 ed è la più grande del gruppo. Non troppo magra, media altezza, capelli castani e ricci fino a sotto le spalle,occhi marroni è una ragazza solare che come tutte noi ama la musica. Poi c’è Madyson lei ha 17 anni, bassina magra capelli castano chiaro occhi marroni pazza e se non si spara una mala figura al giorno non è lei! Bhe ma non è la sola oltre lei fedele amica di mala figure è Oriana anche lei ha 17 alta magra ma non troppo capelli neri lunghi e lisci occhi verdi e lei è la seconda più pazza tra tutte noi. E poi c’è Valentine anche lei ha 17 anni, media altezza cicciotella ma senza esagerare capelli castani e ricci occhi verdi con sfumature marroni e lei invece mangia sempre qualsiasi cosa trova! Infatti..
 “ Ma non è possibile Valentine!! già ti sei finita tutti i pop-corn.. neanche il tempo di andare in bagno! ” disse Madyson sbuffando mentre tornava dal bagno
 “ Vabbè Mady tanto il film è finito! ” disse Valentine facendole la linguaccia e in effetti sullo schermo stavano scorrendo i titoli di coda.
 “bhe ragazze che si fa adesso?? ” disse Giuly stiracchiandosi
 “ che ne dite di guardare un pò di tv? ” dissi mentre raccoglievo le ciotole ormai vuote dei pop-corn
 “ mmm si può andare ” disse Oriana afferrando il telecomando e cambiando canale, mentre io andavo in cucina. Oriana mise un canale di musica dove stavano trasmettendo “ We found love di Rihanna ” e quando tornai nel salone le trovai che saltavano cantando a squarcia gola il ritornello della canzone e istintivamente risi a quella scena , loro erano delle ragazze fantastiche c’erano sempre per me e sapevo che potavo contare veramente su di loro in qualsiasi momento. le ho conosciute tre anni fa a scuola e da allora siamo sempre insieme. Oh ma ancora non vi ho detto come mi chiamo! Scusatemi.. io sono Valerie,sono la più piccola del gruppo e la prossima settimana faccio 16 anni, sono una semplicissima ragazza di media altezza ne troppo magra ne troppo grossa giusta va.. capelli biondo scuro che arrivano un pò più sotto delle spalle occhi color miele o come piace chiamarli a Oriana d’orati. Sono abbastanza timida però quando prendo confidenza sono una pazza come le altre!
 Ma ritorniamo alla storia.. ormai si erano fatte le 19.00 e le ragazze dovevano tornare a casa. Appena le ragazze se ne furono andate andai nel giardino e mi sdraiai sull’erba e fissavo quella casetta sull’albero quando mi chiamò mia madre “ Vale vieni c’è Gemma!! ” cosi corsi nel salone e saltai letteralmente in braccio alla mia amica. Lei era Gemma una ragazza un pò più grande di me e sorella del mio migliore amico.. bellissima capelli neri lunghi e lisci e occhi verdi.
“ Finalmente sei tornataaaaa!!! “ le urlai mentre scendevo e la abbracciavo ancora più forte mi era mancata tantissimo!! “ eh si.. mi sono divertita tantissimo ho tante cose da raccontarti! ” disse felice,
“ sono contenta! Dai vieni racconta! ” Dissi tirandola sul divano del salone, mi ero appena seduta quando suonarono al campanello. E controvoglia mi rialzai e andai ad aprire mi trovai davanti la madre di Gemma con un sorriso enorme “ oh ciao Anne ” dissi facendola entrare “ ciao tesoro la mamma? ” chiese guardandosi attorno per cercarla “ in cucina vai pure ” e senza farselo ripetere due volte si diresse velocemente in cucina cosi io mi misi comoda sul divano per ascoltare ogni minimo particolare del viaggio in America di Gemma. Quando ebbe finito di raccontare tutto mi cominciò a mostrare le foto che aveva scattato quando alla tv sentì….

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Capitolo 2
*** Oh cavolo!!! ***


Quando ebbe finito di raccontare tutto mi cominciò a mostrare le foto che aveva scattato quando alla tv sentì…. “ Ormai non li ferma più nessuno. Era da tantissimo tempo che un boy band non aveva un successo clamoroso simile. Dopo aver partecipato alla settima edizione di X-Factor UK classificandosi terzi. Ora sono in tour per promuovere il loro primo album, App all night, balzato subito al primo posto delle classifiche dei dischi più venduti grazie alle loro fans che continuano a crescere. Loro sono Niall, Zayn, Liam, Harry e Louis!!! ” - Oh cazzo - pensai alzai di scatto la testa fissando la tv e cominciando a urlare “ Mammaaaaaaaa, Anneeee correte ci sono Harry e i ragazzi in tv!!!! ” loro arrivarono correndo proprio mentre entrarono i ragazzi sulle note di “ What makes you beautiful ”. Oddio quanto erano cambiati. Erano più sistemati pettinati perfettamente senza un capello fuori posto, erano perfetti, piu cresciuti, più disinvolti ed erano anche diventati ancora più belli. Guardai tutta l’esibizione in silenzio mentre cercavo di trattenere le lacrime tenendo strette le ginocchia al petto e poi sento le note di “ gotta be you ” e li proprio non resisto scoppio a piangere e silenziose lacrime scendono sul mio volto e mi rendo conto che la ferita che pensavo fosse ormai chiusa da tempo in realtà era ancora aperta. Il  presentatore dopo l’esibizione li fa accomodare sul divanetto messo li nello studio e comincia a fargli delle domande:
P-“ allora ragazzi, com’è far parte di una band? "
Liam-“ vivere un’esperienza cosi forte con i tuoi migliori amici è la cosa migliore che potesse capitare. Ci conosciamo, facciamo battute su quello che ci capita e condividiamo le cose più belle! ”
Harry aggiunge-“ non ci vediamo come colleghi, ma come amici. All’inizio quando ci siamo riuniti per vedere se funzionavamo insieme, invece di provare, nuotavamo in piscina e giocavamo a calcio! Non perdevamo tempo,però.. abbiamo fatto la cosa giusta: abbiamo instaurato una bellissima amicizia! ”.
Quella voce. La voce del mio migliore amico ha fatto aumentare la lacrime che ormai avevano inondato il mio volto..mi mancava da morire! Mi mancava scherzare con lui, rincorrerci per casa fino a finire stanchi morti per terra dopo aver corso per tutta la casa, mangiare kg di gelato la notte quando restava lui a casa mia a dormire o io da lui, mi mancava cantare con lui, stare sulla nostra casetta, si la casetta quella che fisso ogni giorno che collega casa mia a casa sua. Eh si è una casetta sull’albero bellissima.. l’avevamo costruita con i nostri papà quando eravamo piccoli e ci salivamo sempre e restavamo li pomeriggi interi a suonare o a giocare e come ho detto prima collegava il suo balcone al mio, proprio cosi vivevamo uno accanto all’altra! Mi mancano i suoi abbracci, il suo farmi sentire speciale. E ci volevamo un bene dell’anima! E io gliene voglio anche tutt’ora! E ora vi starete chiedendo ma come non vi siete più sentiti? Eh beh no.. ricordo quando l’ho accompagnato a fare le audizioni per X-Factor. Quel giorno ero veramente orgogliosa di lui.. è sempre stato bravo a cantare. E’ stato proprio lui a farmi appassionare cosi tanto alla musica. Quando mi disse che i giudici lo avevano fatto unire con altri quattro ragazzi in una band ero contenta finalmente poteva realizzare il suo sogno.. poi mi presento quei fantastici ragazzi Liam. Louis, Niall e Zayn ,siamo diventati subito amici! Liam è un ragazzo d’oro era come un fratello, mi accompagnava e mi prendeva da scuola quando poteva mi consigliava e mi coccolava come una sorella minore. Louis è il piu pazzo e spericolato mi tirava su il morale in un batter d’occhio. Niall, invece è di una tenerezza unica, e strare con lui ti trasmetteva tranquillità e sicurezza. Zayn all’inizio era più distaccato ma poi si è sciolto del tutto e come gli altri mi capiva al volo quando c’era qualcosa che non andava. Sapevano tutto di me, ogni minima cosa anche inutile la sapevano, mi conoscevano come le loro tasche e io come le mie.   Dopo il programma passavamo tutti i giorni insieme a scherzare a giocare alla wii o a suonare o in piscina a giocare come dei bambini,però col passare del tempo erano sempre più impegnati e passavamo sempre meno tempo insieme fino a non sentirci piu e sono venuta a sapere del tour da sua sorella Gemma per l’appunto.. e da allora abbiamo perso i contatti ogni tanto mi manda un messaggio per il compleanno almeno quello lo ricordano sempre! I compleanni sono l’unica scusa per sentirci!
I miei pensieri vennero interrotti dalla voce del presentatore che continuava con le sue domande
P-“ Siete stati definiti da tutti i giornali la band rivelazione dell’anno.. una cosa che vi farà piacere! ”
Liam-“ veramente noi non ci consideriamo dei fenomeni,ma dei ragazzi che amano cantare e hanno scoperto che farlo insieme riesce anche meglio ”
Louis continua -“ si è vero!  E poi basta con questa storia della rivelazione, ci fa sentire delle meteore che vanno di moda un anno e poi spariscono. Noi vogliamo rimanerci a lungo sul palco! ”
Zayn aggiunge-“ e migliorare sempre. A me piace leggere quello che scrivono i giornali soprattutto i complimenti.. mi spingono a fare sempre meglio. ”
Non sono cambiati per niente. Dopo tutto il successo che stanno avendo mi rendo conto che non sono cambiati. Sempre la stessa voglia di fare sempre meglio di Zayn, l’essere umili di tutti loro, e soprattutto la loro passione per la musica.
P-“ bene ragazzi, allora cosa la gente non sa di voi? ”
Zayn-“ mmh io sono Zayn e penso che la gente non sa tutto su di me ” scherza facendo ridere il presentatore poi continua “ Forza ragazzi. Cosa la gente non sa di me? ”
Liam-“ che, di fatto, sei troppo rumoroso.. segretamente rumoroso ”
P-“ ok..per quanto riguarda te Liam? ”
Liam-“ ciao, sono Liam e ho un solo rene ”
P-“ ok Louis? ”
Louis-“ oh ciao il mio nome è louis tomlinson,ho 20 anni e mi piace la pecora bianca ” dice seriamente provocando le risate dei ragazzi e del presentatore come mia mamma Anne e Gemma e riesce anche a far sorridere anche me.
P-“ ahahahah bene.Harry? ’’
Harry-“ ciao io sono Harry e … ho due reni! ”
Niall-“ qualcuno che mi aiutasse ragazzi? ”
Louis-“ tu non sei irlandese! ”
Niall-“ no io sono irlandese! ”
Liam-“ non sei un biondo naturale ”
Niall-“ siii, io sono Niall e non sono un biondo naturale! ” disse guardando lo schermo serissimo facendo ridere tutti.
P-“ bene adesso un ultima domanda.. qual è la vostra più grande paura? ”
Zayn-“ Ne ho diverse, ho paura di tante cose.. ho paura delle altezze non mi piacciono per niente..infatti quando andiamo in giro e Louis sale le scale o cose del genere lo odio.. ”
Liam-“ ma non hai detto la tua più grande paura al mondo ”
Louis-“ ha paura delle giostre ”
Zayn-“ si, si ho paura delle giostre, ma maggior parte della paura è dell’acqua, non so nuotare ”
P-“ Liam e tu? ”
Liam-“ io ho anche paura delle altezze cioè non proprio a volte mi piacciono altre no ”
Luois-“ io ho paura di invecchiare.. infatti una volta una persona mi ha dato pure un soprannome per questo.. Peter Pan!! ”
Harry Niall Liam e Zayn-“ oh si è vero! ”
Oddio non ci potevo credere!!!! Se lo ricarda!! Bhe si sono stata proprio io a dargli quel soprannome!! Ormai lui era il mio Peter Pan!
P-“ e si può sapere chi è questa persona? ” scherzo il presentatore
Niall-“ bhe lei è la nostra Smile! ” disse sorridendo mentre gli altri annuivano
Che carini si ricordano anche il mio soprannome.. si mi chiamavano Smile perche ridevo sempre!
Cosi finita l’intervista mamma e Anne tornarono in cucina e io salì in camera con Gemma.. appena chiuse la porta comincia a saltare per tutta la camera urlando “ SI RICORDANO DI MEEEEE!!! SI RICORADANO SI MEEEEEEEEEEE!!! ” e lei rideva alla scena.
Dopo dieci minuti che continuavo cosi avevo il fiatone e stanca mi buttai a peso morto sul letto. Quando “ Gemma andiamo dobbiamo cenare ” era sua mamma che la chiamava cosi lei mi stampo un bacio sulla guancia e scesa, cosi mi andai a fare una doccia. Appena fini asciugai i capelli e li raccolsi in una coda mi misi il pigiama e scesi per cenare.
“ vuoi una mano mamma? ” chiesi entrando in cucina
“ si tesoro passami i piatti ” cosi raccolsi i piatti e glieli passai.
Dopo cena salii in camera e accesi il pc chattai un pò con Giuly e per le undici e mezza le diedi la buonanotte e mi misi a letto.





Ciao a tutte ragazze..che dite continuo? vi piace la storia?

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Capitolo 3
*** Voi? Che ci fate qui? ***


“ It feels like we been living in fast-foward Another moment passing by The party's ending but it's now or never Nobody's going home tonight.. ”

Sento la sveglia suonare cosi senza neanche spegnerla metto la testa sotto il cuscino e cerco di non farci caso ma dopo 5 minuti suona di nuovo cosi decido di alzarmi controvoglia e scendo in cucina per fare colazione, ma non trovo nessuno solo un post-it sul frigo con scritto “ tesoro noi siamo andati già a lavoro ci sentiamo a pranzo un bacio. Mamma e papà ”.
Perfetto mi prendo una tazza di latte e dei biscotti e sono apposto. Finisco la colazione velocemente e salgo in camera apro l’armadio e dramma “ Cosa mi mettoooooo?? ” fisso per dieci minuti abbondanti l’armadio cosi esasperata prendo le prime cose che trovo leggins blu con una maglietta grigia lunga con disegnata la bandiera inglese in blu e poi le superga bianche. Vado in bagno mi sistemo i capelli metto un filo di trucco e torno in camera e sento il cellulare suonare
“ I, I wanna save your Wanna save your heart, tonight He'll only break ya Leave you torn apart, oh ”
Prendo il telefono e sul display leggo “ Oriana ” rispondo
- Pronto? -
- BUUUOOOONGIORNOOOOOOO!! -
- buongiorno anche a te! -
- che fai scendi o vuoi fare tardi a scuola? -
- sei sotto? -
- si,si dai veloce scendi! -
- arrivoo -
Prendo la tracolla e scendo di corsa le scale. Esco e trovo Oriana sul motorino che mi porge il casco.
“ Di nuovo buongiorno ” le dico prendendo il casco e stampandole un bacio in guancia.
“ Buongiorno bellissima ” risponde, cosi salgo sul motorino e partiamo direzione scuola. 
Arrivate a scuola vediamo Madyson Giuly e Valentine parlare sedute su una panchina cosi ci avviciniamo “ buongiorno ragazze! ” dico con un sorriso a trentadue denti
“ buongiorno anche a te miss felicità ” rispose Madyson sorridendo
“ dai sputa il rospo che è successo? ” disse Giuly impazziete
“ niente.. sono contenta per questa bellissima giornata ” mentì
“ si la primavera si fa sentire, ma non cambiare discorso.. su cosa è successo? ” disse Giuly spostandosi i capelli indietro. Cosi comincia a raccontare dell’intervista e allo fine Oriana dice “ sono adorabili! ”
“ sei una stupida ti fai mille problemi e loro ancora si ricordano di te! ” questa era Valentine Io “ ma non è questo è che mi mancano tantissimo ragazze! ” dissi triste
Madyson “ ma Vale tranquilla prima o poi li rivedrai! Me sono sicura! ” mi rassicurò
Giuly “ si infatti Mady ha ragione li rivedrai e tutto tornerà come prima.. ” disse rattristandosi un po’
Io me ne acorsi “ che hai giuly? ” 
“ niente tu starai sempre con loro poi.. ” disse lei 
“ ma no scema!! Staremo tutti insieme comprese voi.. cosi finalmente potete conoscerli ” dissi sorridendo.
Le ragazze erano pazza per loro stravedevano e come me sapevano tutte le canzoni a memoria e noi cinque siamo le loro più grandi fans!! 
“ ma dici veramente?? " disse felicissima Madyson
“ ovvio ve li farò conoscere prima o poi ” dissi contenta e tutte loro si misero a urlare e saltare cantando “ I don't, I don't, don't know what it is But I need that one thing And you've got that one thing ” e ridendo mi unii anche io a loro.
Sentimmo suonare la campanella cosi ci fondammo dentro, e andammo verso i nostri armadietti che fortunatamente era tutti vicini quando “ Valerie ma sei tu? ” mi girai e vidi due ragazzi più alti di me uno biondino e uno castano magri che mi guardavano sorridendo.
Li riconobbi subito “ Riccardo Armando ma che ci fate qui?? ” appena pronunciai quei nomi si girò di botto anche Giuly e si avvicinò a noi. Erano due ragazzi che io e Giuly avevamo conosciuto in italia la scorsa estate e avevamo passato con loro tutte le vacanze e ora erano davanti a noi cosi li andammo ad abbracciare e li presentammo alle altre. “ ragazze loro sono Riccardo e Armando ” dissi
“ piacere io sono Oriana e loro Madyson e Valentine ” disse la ragazza sorridendo
“ piacere ” dissero Madyson e Valentine in coro
“ piacere nostro ” dissero i ragazzi
“ ma allora.. che ci fate voi qui? ” disse giuly curiosa
“ bhe ci hanno mandati i nostri genitori per studiare l’inglese bene.. dicono che qui apprendiamo meglio e cosi siamo qui! ” rispose sorridendo il moro, Armando.
“ Bene cosi possiamo vederci quando vogliamo ” dissi
“ Ragazze andiamo abbiamo lezione se no facciamo tardi! ” disse Ory attirando la nostra attenzione
“ si eccocci ” risposi cosi salutammo i ragazzi e ci recammo in classe.
Arrivate in classe andai al mio posto aspettando il prof di matematica dopo dieci minuti arrivo e cominciò la lezione. La giornata passo lentamente dopo le due matematica avevamo Storia Filosofia e Inglese. Al suono della campanella uscimmo e andammo verso i motorini
“ ragazze che fate venite da me? Tanto i miei non tornano a pranzo ” proposi alle ragazze.
“ si perfetto cosi poi facciamo un po’ di shopping ” disse al settimo cielo Madyson.
Arrivate a casa cominciamo ad apparecchiare la tavola e a cucinare e sento il cellulare vibrare nella tasca lo prendo e sul display compariva “mamma” rispondo.
- Pronto mamma -
- tesoro tutto ok? -
- si mamma sono a casa con le ragazze mangiamo qui e poi usciamo -
- ok tesoro a dopo -
- a dopo mà - stacco la chiamata e metto la pentola per l’acqua sul fuoco quando “ vale suonano alla portaaa!! ” mi avvisò Oriana venendo dal salone Mi avvio alla porta e apro e mi trovo Gemma indaffarata a cercare qualcosa nella sua borsa rossa
“ ehy Gemma ” saluto attirando la sua attenzione
“ ehy bellissima come va? ” risponde alzando la testa per guardarmi, indossava un vestito baige con dei fiorellini rossi e delle ballerine rosse
“ bene a te? ” dissi spostandomi leggermente per farla entrare
“ benissimo.. solo che non trovo le chiavi della macchina.. ” disse continuando a cercare, io sorrisi e andai verso la cucina dove c’erano le altre, lei mi raggiunse E salutò le altre che ricambiarono
“ Gemma resti a mangiare con noi? ” chiesi mentre calavo la pasta
“ oh si se non è un problema ” disse guardandomi
“ ma certo scema.. allora Mady aggiungi un posto ” dissi continuando a calare la pasta
“ subito capo! ” rispose mimando il gesto dei soldati facendo ridere le ragazze.
Finito di mangiare sistemammo tutte cose e ci andammo a sedere sul divano per guardare la tv Oriana mise un canale di musica e stavano trasmettendo “Wish you were here di Avrille lavigne” adoro quella canzone, ricordo che quando Harry se ne era andato la sentivo sempre era come se la dedicassi a lui, così senza neanche accorgermene cominciai a canticchiarla. Finita la canzone gemma mi guardò sorridendomi dolcemente e mi disse “ era tanto che non ti sentivo cantare” io le sorrisi semplicemente per poi abbassare la testa. Era vero non cantavo più tanto spesso, ci avevo perso l’abitudine.. Quando alzai di nuovo la testa vidi l’immagine di quei 5 ragazzi.. un colpo al cuore, e subito dopo senti partire “one thing” tutte si girarono verso di me mentre Oriana prendeva il telecomando per cambiare canale, ma la fermai “ no Ory lascia voglio sentire” dissi sorridendo.
Il pomeriggio passo tranquillo fino a che non guardai l’orologio erano le 5.. cosi mi alzai di scatto e dissi
“ su ragazze alzarsiiii, sono le 5, che ne dite di un po di shopping? ” senza farselo ripetere due volte si alzarono e uscimmo di casa
“ ragazze che ne dite di andare tutte con la mia macchina cosi arriviamo prima? ” propose Gemma “ ok ” rispondemmo tutte in coro. Cosi salimmo in macchina dirette verso il centro di Londra.
Arrivate girammo un sacco di negozi e trovai tanti vestiti bellissimi uno anche elegante che mi costrinsero a comprare per il mio compleanno insieme a delle decoltè nere bellissime. Finiti i nostri acquisti tornammo a casa alle 8 meno 20 cosi le ragazze presero i motorini e tornarono a casa loro.
La sera mi feci una doccia indossai il mio pigiama e scesi per cenare.
“ ciao papà, come è andata oggi a lavoro? ” chiesi sedendomi a tavola
“ bene a te? A scuola? ” chiese mettendo in bocca un pezzo di pane
“ bene. E niente di che le solite cose ” risposi guardando il piatto
“ e pomeriggio invece tesoro sei uscita? ” chiese mia mamma intromettendosi nel discorso
“ sisi e le ragazze mi hanno fatto comprare un vestito bellissimo per il mio compleanno ” risposi contenta
“ oh mi fa piacere, poi voglio vederlo.. ” rispose curiosa mia mamma e io mi limitai ad annuire avendo la bocca piena.
Dopo cena salii in camera e mi misi a sistemare i vestiti nell’armadio, appena fini mi misi sotto le coperte e mi addormentai all’istante.

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Capitolo 4
*** Rivelazioni! ***


Erano passati 5 giorni dal pomeriggio di shopping, oggi è venerdì pomeriggio e domani sarebbe stato il mio compleanno, avrei compiuto 16 anni ero elettrizzata all’idea di vedere che cosa avevano organizzato per me e avevo una voglia di poter indossare finalmente quel fantastico vestitino.
Erano le 16.40 ed ero sul divano con il computer sulle ginocchia e ascoltavo musica mentre ero su twitter ,quando senti suonare alla porta, cosi controvoglia mi alzai per aprire visto che ero sola. Apro e vedo quelle pazze delle mie amiche e Gemma con un sorriso che andava da un orecchio all’altro che entrarono senza neanche salutarmi cosi
“ buon pomeriggio anche a voi ragazze ” dissi sarcastica
“ buon pomeriggio.. che facevi abbiamo disturbato? ” chiese Valentine mangiando un twix
“ no assolutamente ragazze dai sedetevi ” risposi entrando nel salone
“ bene.. ” iniziò Giuly
“ abbiamo pensato che oggi visto che domani è il tuo compleanno ti passare una giornata tranquilla perché domani passerai tutta la giornata con noi per il tuo giorno di bellezza.. ”continuò Madyson elettrizzata
 “ prima della serata ”  finì Gemma sorridendo.
Io le guardavo perplessa però mi fido di loro quindi dissi “ ok va bene ragazze ma oggi intanto che facciamo?” chiesi sedendomi sul divano per poi guardarle una ad una,
“ ora potremmo al cinema e poi andare a mangiare una pizza ” disse Oriana entusiasta della sua idea “ sii ci sto e poi un buon gelato non lo toglie nessuno ” aggiunse Valentine
“ certo che sei sempre la solita ” dissi ridendo e lei fece la finta offesa mettendo il broncio
“ ok gelato sia ” dissi continuando a ridere per la faccia buffissima che aveva fatto
“ Graziee ” disse come una bimba che aveva appena ricevuto la bambola che voleva
“ secondo ma lei andrà molto d’accordo con Niall ” scherzò Gemma guardandomi io risi all’idea di loro due che si ingozzavano di cibo.
“ ahahahah ma veramente farebbero la coppia perfetta ” risposi provocando le risate delle altre, mentre lei ci guardava quasi offesa 
“ io mi accontenterei fossi in te di un ragazzo bello dolce biondo e con gli occhi azzurri.. in poche parole il principe azzurro ” Oriana disse con gli occhi sognanti.
“ ragazze io vado a sistemarmi perché cosi sembro una pazza! ” e in effetti non avevo tutti i torti avevo i capelli legati in una cosa che ormai era tutta scombinata e una tuta.
“ ok dai,però muoviti se no non ci arriviamo più al cinema ” disse Giuly cosi corsi sopra a cambiarmi. Misi un jeans scuro una maglietta bianca e una giacchetta color corallo con delle ballerine dello stesso colore ( http://www.polyvore.com/cgi/set?id=46967733&.locale=it ) , corsi in bagno, mi pettinai i capelli, una spruzzata di profumo, tornai in camera presi la borsa e scesi sotto e prima di uscire con le ragazze lasciai un post-it a mia mamma.
“ ragazze possiamo andare “ dissi aprendo la porta e spostandomi per farle passare.
Durante tutto il tragitto ridevamo scherzavamo e cantavamo e la gente che ci vedeva ci prendeva per pazze o rideva, ma a noi non interessava. Arrivate al cinema comprammo i biglietti e i pop-corn per poi entrare in sala e sederci ai nostri posti. Il film era drammatico quindi passammo parte del tempo a piangere, era un bellissimo film e anche il protagonista non era tanto male a dirla tutta, parlava di un ragazzo che aveva perso i genitori in un incidente e lui era vivo per miracolo e tutto d’un tratto si era ritrovato solo con la nonna e continuò la sua vita senza mai arrendersi anche se dopo qualche tempo muri di vecchiaia e allora si che rimane veramente solo.
Uscite dal cinema era già buio cosi andammo in una pizzeria li vicina ci sedemmo in un tavolo libero e aspettammo il cameriere per ordinare.
Fatte le ordinazioni Gemma curiosa chiese “ ragazze ma tornando al discorso di prima... chi vi piace tra i cinque? ” io risi sotto i baffi perché in fondo sapevo già quali sarebbero state le loro risposte Oriana avrebbe detto Luois, Madyson Zayn, Giuly Liam e Valentine Niall. Nessuno parlava cosi Gemma continuò “ oh e dai non fate le timide adesso tanto lo so che a ognuna di voi ne piace uno ”
cosi Oriana disse imbarazzata “ okok va bene a me Louis.. ” ok la prima azzeccata..
 “ bene a te Giuly? ” chiese Gemma “ a me..bhe a me Liam.. ” disse abbassando lo sguardo..
Ecco ne avevo azzeccato un altro “ guarda che non c’è niente di cui vergognarsi ” dissi sorridendo poi continuai
“ a te Madyson? ” chiesi “ a me Zayn ” disse orgogliosa di se.. che vi avevo detto??
“ bene bene a te Valentine? ” disse Gemma “ l’avete detto prima voi.. ” disse diventando rossa un altro punto per me esultai dentro di me. “ Niall quindi.. ” disse entusiasta gemma “ si.. ” rispose timidamente
“ bene e adesso manca solo il mio fratellino.. mi sa che Valerie dovrai accontentarti di lui ” disse Gemma guardandomi e ridendo sotto i baffi.. mi girai di botto per guardarla “ ma perché scusa vorresti dire che il tuo fratellino è brutto?? ” dissi ridendo e lei “ quindi ci stai dicendo che ti piace.. “ disse “ io sto solo dicendo che mi accontenterei molto volentieri di tuo fratello cioè non è che proprio mi accontenterei,.. ” dissi non capendo neanche io quello che avevo detto.. cosi le ragazze in coro dissero “ le piace le piace ” e scoppiammo tutte a ridere.
La serata proseguì tranquillamente si fecero le 23.30 cosi stanche ci ritirammo a casa. Tornata a casa mi cambiai e felice mi stesi sul letto felice della giornata appena trascorsa grazie ancora una volta alle mie amiche e cosi con il sorriso pensando alla giornata che mi attendeva l’indomani mi addormentai..




Beneeee Caroteeeee.. che dite continuooo??:)

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Capitolo 5
*** Il grande giorno.. ***


Mi svegliai il mattino dopo con i raggi del sole che entravano dalla finestra, mi stiracchiai e guardai l’orologio erano le 10..
“oddio le 10???” dissi urlando
“ si sono le dieci muoviti dormiglionaaaaaaa!!” disse Gemma entrando in camera mia con le ragazze che in coro urlarono “TANTIII AUGURIIIIIII”
“ grazie ragazze” risposi alzandomi dal letto e andandole ad abbracciare.
Ad interrompere quel momento fu Madyson che disse “ su corri a farti una doccia che noi ti prepariamo i vestiti e poi andiamo da mia zia!” disse orgogliosa.
Si, dovete sapere che la zia di Madyson è un estetista e ha un salone di bellezza che il sabato mattina era chiuso, ma per oggi, per me aveva fatto un eccezione.
Cosi mi feci la doccia uscì dal bagno con l’accappatoio ed entrai in camera dove c’erano le ragazze sedute sul mio letto e con i vestiti in mano “ecco a lei.. muoviti che mia zia ci aspetta” disse impaziente Madyson porgendomi un pantaloncino blu e una mogliettina con disegnata la bandiera americana e una giacchetta da mettere sopra blu e le ballerine blu  http://www.polyvore.com/cgi/set?id=46849783&.locale=it  “grazie e faro velocissima capo” dissi scappando in bagno a cambiarmi.
Cosi mi vesti velocemente e raccolsi i capelli in una coda alta, appena pronta andai in camera presi la borsa blu la misi a tracolla, occhiali da sole e dissi “ok ragazze possiamo andare!” cosi scendemmo tutti le scale e sotto trovai mia mamma seduta sul divano che guardava la tv, quando ci sentì scendere si giro con un sorriso a 32 denti si alzò venne da me e mi abbraccio dicendo
“tanti auguri tesoro!”
“grazie mamma” risposi ricambiando l’abbraccio.
“Buon compleanno piccola” disse mio padre uscendo dalla cucina
“grazie papi” lo ringraziai avvicinandomi a lui per abbracciarlo.
Sciolto l’abbraccio dissi a mia mamma “ Mà noi andiamo ci aspetta sua zia” dissi indicando Madyson.
Detto questo uscimmo di casa senza aspettare neanche la risposta di mia mamma diretti verso il salone si sua zia.
Dopo 10 minuti abbondanti di strada arrivammo a destinazione dove ci accolse la zia di Madyson “buongiorno ragazze.. e tanti auguri Valerie” disse sorridendomi
“grazie Caren” ringraziai sedendomi nelle poltroncine che ci stava indicando.
“bene ragazze allora che cosa posso fare per voi?” chiese gentilmente Caren
“bhe zia avevamo pensato di farci delle maschere,trucco, manicure e capelli.. se per te non è un problema!” chiese la nipote
“ma no Mady assolutamente, e poi non sono sola ho altre due ragazze che mi aiuteranno, tranquilla” disse tranquillizzandoci la donna.
Io mi sentivo un po’ in colpa, voglio dire è pure il giorno di chiusura e devono lavorare per me.. mi dispiace.
Mentre Caren era indaffarata nel mescolare i prodotti per le maschere arrivarono due ragazze una alta e una più bassina. “ciao Caren” salutarono le ragazze,
“oh ciao ragazze.. loro sono Oriana, Valentine, Giuly, Gemma e Valerie la festeggiata.. mia nipote Madyson la conoscete vero?” disse indicandoci la donna
“oh si piacere ragazze io sono Alexis e lei è Marie.. e tanti auguri alla festeggiata” disse la ragazza alta, aveva dei capelli lunghissimi biodi e aveva dei boccoli perfetti e degli occhi azzurro cielo; l’altra invece era più bassina, capelli  neri, lisci e corti e occhi anche lei azzurri per più scuri dell’altra.
“grazie“ dissi sorridente
“adesso basta parlare ragazze e mettiamoci all’opera” disse Caren venendo verso di noi con un carrellino con tutti a prodotti
“Caren quindi noi che dobbiamo fare?” disse Marie avvicinandosi alla donna
“facciamo così prima mettiamo la maschera a tutte poi cominciamo a fare la manicure a Valerie Oriana e Gemma” disse indicandoci
“ok allora ragazze sedetevi qui” ci disse Alexis, noi facemmo come c’era stato detto e cominciarono a metterci sul viso una crema color verde con un pennellino.
Rabbrividì quando Caren cominciò a spalmarla sul mio volto,era fredda. Dopo 10 minuti aveva finito di mettere la crema “ok Valerie con te ho finito ora devi aspettare tre quarti d’ora, nel frattempo la metto a Giuly, poi torno e cominciamo con la manicure” disse pulendomi le sbavature
“ok perfetto” risposi cercando di sorridere, ma era alquanto difficile con quella cosa che già stava cominciando a farsi dura.
Aspettai un quarto d’ora circa e Caren tornò da me “ bene Valerie come va? “ disse toccando la maschera,
“eh tira un po’ però tutto sommato bene “ dissi con fatica
“ bene stai tranquilla è normale, adesso aspetta 5 minuti che vado a prende tutto l’occorrente per le mani” disse allontanandosi senza aspettare la mia risposta.
“ragazze ma a voi non tira tutto? “ disse con fatica Oriana
“ da morireeee “ rispose Gemma.
“ ragazze ma che ore sono? “ chiese Giuly
“ sono le 11 e 55 perché? “ risposi guardando l’ora dal mio cellulare
“ no perché pensavo come facciamo per mangiare? “ chiese lei guardando Madyson
“ qui di fronte c’è Burger King potremmo andare li se vi va.. “ propose Madyson guardando fuori dalla vetrina mentre Alexis le toglieva la maschera colata
“ per me va benissimo “ risposi
“ anche per noi “ disse Oriana guardando le altre che annuivano
“ perfetto allora appena finiamo di farci le unghie andiamo “ disse Madyson cercando di sorridere
“dove andate dopo che vi facciamo le unghie voi? “ chiese curiosa sua zia
“ li a mangiare.. volete venire? “ chiese Madyson indicando l’edificio
“ si se per le ragazze va bene con piacere “ sorrise sua zia
poi riprese rivolgendosi a me “ allora Valerie come vuoi fatte la unghie? “
“avevo pensato di farmele con il gel tipo franch con dei disegni nel pollice e nell’anulare” risposi indicando le dita
“ perfetto allora vieni appoggia le mani qui e dammi la mano sinistra intanto” disse facendomi sedere in una sedia dietro ad un tavolo e lei mi stava davanti.
Sul tavolino c’era di tutto un fornetto pennellini di ogni tipo e grandezza, smalti ti tutti i colori e il gel trasparente, delle tovagliette del solvente e altri arnesi che non so cosa siano. La osservai tutto il tempo, prima mi pulì alla perfezione tutte le unghie, tolse le cuticole e taglio le unghie troppo lunghe le limò e passo un prodotto per proteggerle. Non sembravano neanche le mie mani poi passò al gel me lo mise prima in una mano poi nell’altra e poi tutte e due nel fornetto.
“ mentre tu aspetti che si asciughi il gel aiuto faccio le mani di Giuly cosi facciamo prima “ disse alzandosi e dirigendosi verso Giuly e poco dopo mi raggiunsero tutte e due. Anche a lei face le stesse cose che aveva fatto a me solo che lei voleva messo il gel con sopra lo smalto di un unico colore, color fragola.
Mentre lei faceva asciugare lo smalto terminò con me, mi face i disegni nelle unghie erano davvero carini non erano per niente pesanti. Appena fini mi face stare altri 10 minuti con le mani nel fornetto mentre finiva le mani di Giuly. Passati i dieci minuti mi alzai dal tavolino e andai a vedere come procedeva per le mie amiche. Nel tavolino con Marie c’erano Gemma e Valentine, Gemma si era fatta mettere il gel con il franch con delle margheritine disegnate mentre Valentine si stava facendo mettere il gel.
“ ragazze vi piacciono le mie mani? “ chiesi orgogliosa delle mie mani
“ si si sono bellissime “ mi rispose Gemma sorridendo e facendomi vedere le sue mentre Valentine annuiva. Poi mi avvicinai all’altro tavolino dove c’era Alexis che faceva le mani a Madyson mentre Oriana aveva le mani nel fornetto.
“ ragazzeee.. vi piacciono? “ dissi mostrando anche a loro le mani
“ bellissime “ disse Oriana con gli occhi che le sbrilluccicavano
“ davvero belle “ disse invece Madyson mentre Alexis le passava lo smalto fucxia mentre Oriana aveva uscito le mani per farmi vedere come era il suo era bello,rosa tendente al fuxia con un disegnino nero nel pollice e nell’indice
“ bello “ dissi continuando a guardarlo.
Poi tornai al mio tavolino per vedere con andava giuly e la trovai sola “ ehy Caren? “ chiesi sedendomi al mio posto
“ è andata a posare le cose che non ci servono se no si asciugano “ disse guardando le mie mani
“ ti piacciono? “ dissi accorgendomi che le fissava
“si sono davvero belle guarda le mie “ disse uscendo una mano dal fornetto erano belle erano color fragola con dei disegnini bianchi nel pollice
“ belle “ dissi guardandole bene.
Dopo una mezz’oretta avevamo finito tutte di fare le unghie, erano le 13.30,ma avevamo ancora tutte le maschere in faccia cosi a turno le tolsero a tutte, si erano fatte le 14.45, era volato il tempo. Cosi prendemmo le borse e uscimmo dal negozio, attraversammo la strada ed entrammo al Burger king. Ordinammo dei mega panini, le patatine e le bibite e quando furono pronte ci accomodammo in un tavole grande abbastanza per tutte e cominciammo a parlare.
“ ragazze mi dite dove andiamo stasera? “ chiesi curiosa,
“ non se ne parla assolutamente!!! “ disse gemma guardandomi, non mi avevano voluto dire dove avevano organizzato la mia festa e non capivo neanche il perché.. mha chissà valle a capire.
“ ma perché? “ continuai insistendo
“ perché no! “ rispose seria Madyson
“ ok va bene “ mi arresi
“ ecco brava la nostra piccolina “ disse Gemma facendo ridere tutte noi.
Poi mi venne una grande idea.. “ perché non venite pure voi stasera? “ dissi riferendomi ad Alexis Caren e Marie
“ si perché no.. a che ora?” chiese Alexis
“ alle 20.00 “ rispose Madyson sorridendo
“ perfetto dove? “ chiese Marie io pregavo in tutte le lingue nella mia testa che qualcuna rispondeva ingenuamente!
“ eh poi te lo dico ora c’è una persona che non può sentire “ disse soddisfatta Giuly, ma che cavolo!
Il mio piano è fallito!! Uffa mi sa che lo scoprirò stasera..
Si fecero le 15.30 cosi di corsa tornammo al salone. A turno ci lavavano i capelli prima toccò a Giuly Oriana e Valentine. Poi andarono ad asciugare e Giuly se li fece fare ricci con dei ciuffi davanti lisci, Oriana lisci con da un lato fermi da un ferretto, mentre Valentine lisci con dei boccoli alla fine. Poi toccò a me Madyson e Gemma. Io me li faci fare morbidi con dei boccoli e il ciuffo fermo,però morbido, con un ferretto, Madyson boccolosi e Gemma lisci con un ferretto per il ciuffo.
Si erano fatte le 17.00, ed era decisamente tardi però ancora non avevamo finito, mancava il trucco.
Cosi appena finito con i capelli, caren andò a prendere l’occorrente per il trucco insieme ad Alexis e Marie, mentre io insieme a Gemma e Madyson ci alzammo dalle poltroncine per lasciare spazio ad Oriana, Valentine e Giuly. Oriana si fece fare un trucco leggero sul viola, Valentine sull’azzurro e Giuly sul rosa.
Poi tocco a me Madyson e Gemma.
“allora Valerie come te lo faccio?” mi chiese Caren guardandomi dallo specchio.
“io direi un colore chiaro tipo sul rosa per non essere troppo pesante!” risposi guardandola dallo specchio.
“perfetto allora cominciamo subito” disse prendendo del fondotinta.
Dopo 20 minuti aveva finito. Era veramente bello, proprio come lo volevo io.
Gemma se l’era fatto fare sul corallo mentre Madyson rosa brillantinato.
Finimmo alle 18.00 cosi prendemmo le nostre cose per tornare a casa.
“ grazie Caren, veramente” dissi salutandola
“ ma di niente cara è stato un piacere “ disse ricambiando il saluto.
“ ciao ragazze grazie ancora “ dissi rivolta ad Alexis e Marie  “ a stasera “ aggiunsi uscendo dal salone.


“ragazze siamo FAVOLOSEEEE “ disse Madyson appena fuori dal salone.
“ si e tutto grazie a te e a tua zia! “ disse abbracciandola
“ ma di niente tesoro è stato un piacere e ancora di più lo è vederti felice “ disse Madyson sciogliendo l’abbraccio e io le feci un sorriso a trentadue denti.
“ ragazze non vorrei interrompere questo momento di euforia però vi avviso che sono le 18.10!! “ disse Gemma guardando l’ora.
“ oddio ma è tardissimo!!! “ urlò Oriana
“ su veloci andiamo da me ci cambiamo veloci! “ dissi accelerando il passo.
Le ragazze fortunatamente la mattina avevano portato il cambio da me così non avremmo perso tempo per passare da ognuna a prendere il cambio.
Arrivate al cancello di casa notai Gemma irrigidirsi “ Gemma che hai? Tutto ok? “ chiesi preoccupata
“ si si alla grande “ rispose poco convincente ma preferì non insistere.
Percorremmo il vialetto di casa mia, arrivate alla porta suonai il campanello e sentì dei passi avvicinarsi, ma nessuno apriva poi altri correre questa volta, poi il silenzio totale. Nessuno apriva cosi suonai un'altra volta, finalmente qualcuno aprì, mia mamma.
“ mamma ma perchè tanto?” chiesi guardandola mentre si sedeva sul divano davanti alla televisione accesa
“ehm.. ehm.. non è sentito avevo il volume troppo alto scusa” disse scusandosi e abbassando lo sguardo, mi stava nascondendo qualcosa e non era la sola perché quando mi girai verso le mie amiche erano strane sembravano preoccupate e Gemma era intenta a scrivere un messaggio mentre le altre cercavano di fare le indifferenti, ma le conoscevo e si vedeva lontano un miglio che mi nascondevano qualcosa.
Quando mi girai di nuovo a guardare mia mamma mi accorsi di un pacco di caramelle sul tavolino, non ne vedevo da tanto, troppo tempo di quelle caramelle in casa. Eh si erano proprio le Haribo. Le adorate caramelle mie e di Harry che mangiavamo quasi ogni pomeriggio sulla casetta e li ne avevamo fatta una scorta.
Fissai il pacco per un po’ poi dissi improvvisamente “ e quelle?” dissi indicando il pacchetto
“oh bhe le ha comprate.. le ha comprate oggi papà perché sa che ti piacciono tanto” rispose guardandomi
“ ok allora le porto sopra e le mangiamo mentre ci cambiamo” dissi sorridendo e prendendo il pacchetto
“ bhe noi saliamo di sopra a cambiarci!” dissi rivolta a mia mamma mentre con le ragazze salivo le scale.






Caroteeeeeeeeeeeee ..come state?? vi piace?? continuo?
recensite in tante Please vorrei pareri un po di tutte :)
Grazie un bacio a prestoooooo :D

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Capitolo 6
*** The party ***


A turno entravamo in bagno per darci una rinfrescata. Appena tutte avevamo finito avevamo preparato tutti i vestiti sul mio letto e insieme ci stavamo cambiando.
“ehm qualcuna che già ha finito di cambiarsi?” chiesi disperata
“io perché?” chiese Gemma mentre si sistemava il vestito
“potresti aiutarmi a chiudere la cerniera del vestito?” chiesi mentre reggevo il vestito
“ si certo vieni” disse
“grazie mille” la ringraziai, mi sistemai il vestito, misi le scarpe e mi guardai allo specchio, non sembravo neanche io. (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=46841182&.locale=it) Continuavo a guardarmi allo specchio in ogni angolazione ancora incredula della mia bellezza quella sera.
“ragazza fatti vedere?” disse Madyson girandomi leggermente
“ma sei stupenda” disse Oriana guardandomi
“ verissimo concordo con Ory baby” disse Valentine e tutte annuirono contente
“grazie ragazze ma anche voi non scherzate siete uno spettacolo della natura!!!” dissi guardandole da cima a fondo.
Valentine: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=46845556&.locale=it
Madyson: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=46839209&.locale=it
Giuly: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=46852279&.locale=it
Gemma: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=46946816&.locale=it
Oriana: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=46851021&.locale=it
“ma non dire fesserie.. adesso andiamo che sono..oddio sono le 19.40 è tardissimooo!!” urlò Gemma in preda al panico.
Cosi prendemmo le borse e scendemmo al piano di sotto dove ci aspettavano mia mamma e mio papà “ragazze ma siete bellissime” disse mia mamma guardandoci scendere
“ grazie” rispondemmo noi all’unisono.
“allora chi viene con noi perché in macchina con Gemma non entrate tutte” chiese mio padre sorridendo
“oh voi andate tanto fuori c’è mia zia con le ragazze e io vado con loro” disse Madyson gentilmente guardando prima mia mamma poi mio padre
“ va bene però mi raccomando attente ragazze!!!” ci raccomandò mio padre uscendo dopo di noi dalla porta e dirigendosi verso il garage per prendere la macchina mentre mia mamma chiudeva la porta e io e le ragazze ci dirigevamo verso la macchina di Gemma. Una volta in macchina Gemma si girò verso le ragazze
“ bene procedete!!” disse dandogli qualcosa di scuro che non riuscì a vedere,
“ma che cosa dovet..” non riuscì a finire la frase che vidi tutto nero
“ bene tu da adesso non potrai vedere niente fino all’arrivo!” disse Gemma mettendo in moto
 “ma siete crudeli!!” dissi facendo la finta offesa!
Dopo 5 minuti chiesi fin troppo curiosa “ siamo arrivate?”
“no non ancora!” mi disse Valentine dal sedile di dietro.
“uff..” sbuffai
“ah ragazze comunque grazie della splendida giornata che mi avete fatto passare..” ringrazia
“ oh ma ancora non hai visto niente aspetta a ringraziarci, alla fine della serata si che dovr.. ahi ma che ho detto!!” disse Oriana in conseguenza a una gomitata di una delle ragazze seduta al suo fianco.
“ragazze devo preoccuparmi?” chiesi cominciando a preoccuparmi..
“no.. no tranquilla” disse Giuly
“ok ma siamo arrivate?” chiesi impazziente
“non ancora” disse questa volta Gemma.
“e adesso??” chiesi dopo neanche 5 minuti
“si” disse Oriana
“veramente?” la speranza stava salendo
“NO!” dissero in coro ridendo!
“STRONZEEE!!” urlai e loro risero ancora più forte e io feci la finta offesa.
“ basta fare l’offesa.. a meno che non vuoi farti vedere offesa dai tuoi invitati!” disse Gemma spegnendo la macchina!
Si finalmente siamo arrivate!! “ siiiiiii” esultai alla notizia..
 
Dopo essere scese la ragazze aiutarono anche me.
“ ragazze ma adesso posso toglierla questa cosa? “ chiesi impaziente di vedere dove eravamo.
“ no ancora qualche minuto” disse Giuly mentre Gemma chiudeva la macchina, poi ecco che cominciammo a camminare, sentivo qualcosa di morbido sotto i piedi, doveva essere per forza prato, poi dopo qualche passo sentì aprire un cancello, e poi continuammo di nuovo a camminare ma questa volta era duro il suolo infatti si sentiva il rumore dei tacchi delle nostre scarpe ad ogni nostro passo. Sembrava non finire più la strada fin quando non sentì delle voci farsi sempre più forti ad ogni nostro passo. Poi fu un attimo “ bene al nostro via puoi toglierla” disse Oriana mentre si allontanava con le altre ragazze. “puoi!” senti dire e cosi feci... Non ci credevo erano tutti davanti a me, compagni di classe, i miei parenti, i miei amici,persino Armando e Riccardo. Tutti tranne loro.. e questo un po’ mi rattristò, poi notai una cosa, il posto. Lo conoscevo. Certo!! Era quella favolosa villa, oddio no proprio quella.. era tanto che non ci venivo, esattamente da quando non l’ho più visto. Quella villa nascondeva tanti segreti. Segreti che conoscevamo solo io e lui. Io e Harry.. si quella villa ci ospitava ogni estate, era enorme e tutta per noi. Era dei genitori di Harry e come ho detto era enorme, volete sapere perché? Ve lo dico subito.. la villa già era grande di suo, ed era accerchiata da un prato bellissimo e curatissimo poi in quell’immenso giardino sulla sinistra c’era un gazebo, un gazebo grande ma che dico di più!! E li molte volte organizzavamo le feste il sabato sera. Davanti al gazebo c’era una piscina dove passavano parte delle vacanze estive. ( http://www.google.it/imgres?q=posti+belli+per+organizzare+compleanni+all%27aperto&start=161&hl=it&rlz=1R2ADFA_itIT404&biw=1024&bih=587&tbm=isch&tbnid=y6igD1DPFRovcM:&imgrefurl=http://www.aniellocesaro.it/resort/gazebo-olimpo-eventi/&docid=FCxHBZnf_Nc3IM&imgurl=http://www.aniellocesaro.it/wp-content/uploads/2010/06/IMG_5375-300x200.jpg&w=300&h=200&ei=0juHT8H1CouPswaX_8nABg&zoom=1&iact=hc&vpx=102&vpy=24&dur=8312&hovh=160&hovw=240&tx=114&ty=74&sig=102549672087272280034&page=9&tbnh=125&tbnw=167&ndsp=21&ved=1t:429,r:0,s:161,i:150)
 
 Ma torniamo a noi passo qualche secondo e “BUON COMPLEANNOOOO!!” urlarono tutti quanti io mi avvicinai con le mani sulla bocca e li ringraziai uno ad uno. Erano tantissimi.
“ bene adesso Valerie vieni con noi!” disse Gemma prendendomi per mano e ci dirigemmo verso il gazebo. Era tutto addobbato con palloncini colorati e festoni di buon compleanno era bellissimo e tutto questo l’avevano organizzato le mie amiche per me. Entrammo nel gazebo era addobbato anche dentro ed era stato allestito anche una specie di palchetto con la postazione del DJ sulla destra e casse sparse per il gazebo, nel lato destro c’era un gran buffet mentre sulla sinistra dei tavoli. Piano piano ci raggiunsero tutti gli invitati. Io mi stavo avvicinando ai tavoli per vedere il mio ma “ no dove pensi di andare?” disse Madyson prendendomi a braccetto e facendomi voltare, “ al mio tavolo..” dissi guardandola sospettosa.
“no non puoi devi.. ehm devi venire fuori con me cosi andiamo a vedere se manca qualcuno.” Disse portandomi fuori.
“ok “ risposi poco convinta.
Fuori dal gazebo non c’era nessuno, ma Madyson mi porto dove all’inizio mi avevano fatto togliere la benda “ allora piaciuto come abbiamo addobbato?” mi chiese mentre camminavamo
“sisi “ risposi distrattamente.. c’era qualcosa di più interessante che attirava la mia attenzione. Infatti stavo guardando dentro una finestra del piano di sopra della villa, perché vidi qualcuno passare, ma forse era solo qualche allucinazione, ma no ecco di nuovo,questa volta qualcuno sta correndo. Era diverso questa volta. “Mah forse sto uscendo pazza” pensai.
“ ragazze ma che ci fate qui “ disse Gemma uscendo dalla villa posando il cellulare nella borsa.
“ siamo venute a vedere se era rimasto qualcuno qui e a quanto pare.. solo tu” disse la ragazza che mi teneva ancora a braccetto sorridendo per poi farle l’occhiolino.
“eh si ma adesso torniamo.. si staranno chiedendo dov’è la festeggiata” disse Gemma cambiando discorso e prendendomi anche lei a braccetto.
Tornate al gazebo lasciai la borsa a Madyson che la porto al tavolo, mentre io andai a parlare con alcuni miei compagni di classe quasi sotto il palco quando improvvisamente BLACK OUT!!! La cosa strana era che nessuno parlava cosi
“ ma che è successo??” chiesi a Nancy, una mia compagna “ eh non ne ho idea penso si sia tolta la luce!” disse tranquillamente fissando il palco. Sentivo dei passi vicino a me ma non capivo cosi mi giravo per cercare di capire quando..








Beneeee caroteeeee come va??
lo so non uccidetemi l'ho lasciato un pò, assai in aria..xD
però volevo farvi stare un pò sulle spine e ora sto qusi finendo il prossimo capitolo..
lo volete??? :D un bacio a prestoooo :)

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Capitolo 7
*** ..E la festa continua!!! ***


Alla sinistra del palco si accese uno schermo e parti “Torn”..ma aspettate quella era la mia voce e quella che cantava con me era di Harry e insieme alla canzone partirono delle foto.. delle foto mie, di quando ero piccola da sola e poi con Harry fino ad adesso e come c’era da aspettarsi le lacrime cominciarono a scendere e rigare il mio viso. Il video finì ma la canzone no, come era possibile? Sentivo ancora le nostre voci cantare in sottofondo e mentre ancora cercavo di capire sento qualcuno picchiettarmi sulla spalla  mi giro e degli occhi verde smeraldo di posano sui miei, mi fissano lo riconosco quello sguardo, riconosco quegli occhi cosi senza neanche pensarci due volte gli salto addosso continuando a piangere e lui mi prende e mi tiene stretta a se. Sembravo un koala appeso ad un eucalipto. Non mi staccavo più da lui  “ scusami tanto piccola per quest’ultimo anno che ti ho fatto passare..scusami!”mi sussurrò ad un orecchio e io “ mi sei mancato da morire!.” gli sorrisi staccandomi fa lui finalmente.
Una volta scesa mi asciugò le lacrime “Buon compleanno piccola” mi disse guardandomi negli occhi “grazie” risposi sorridendo e poi salutò tutti i presenti che assisterono alla scena.
Oddio che vergogna!!
Poi si rivolse di nuovo a me “ ma pensi che sia venuto solo? Bhe se l’hai anche solo pensato ti sei sbagliata mia cara..” disse guardandomi e facendo ridere me e tutti i presenti poi continuò “..bhe ragazzi direi che potete entrare..” disse e i ragazzi entrarono nel gazebo e appena li vidi corsi verso di loro, anche se con i trampoli, e li abbracciai forti a me prima Niall, Louis Liam e infine Zayn. “auguri bellissima “ mi dissero all’unisono i ragazzi. E io li ringraziai e gli sorrisi poi mi voltai a cercare le mie amiche.
Dovevo assolutamente ringraziarle!!
Le vidi che parlavano con Harry cosi andai da loro con i ragazzi e dissi “ grazieeeee è il regalo più bello che potevate farmi!!” andando ad abbracciare ognuna di loro “ non c’è di che stronza tutto per la nostra piccolina!” disse Gemma.
Poi mi avvicinai a Harry che era di fronte e me e mi mise un braccio intorno alle spalle “devo dire che sei diventata ancora più belle in tutto questo tempo piccola!” disse Harry guardandomi, adoravo quando mi chiamava in quel modo mi faceva sciogliere, “si concordo con Hazza!” disse convinto Louis
“grazie” dissi diventando rossa
“ mica poi tanto.. ancora diventa rossa” disse Niall ridendo e facendo ridere anche gli altri
“ ah cosi si tratta la festeggiata?” dissi fingendo di fare l’offesa
“eh non mi toccate la mia piccolina ah!” disse Harry a mò di rimprovero
“ si parli proprio tu che sei stato il primo a ridere” dissi ridendo per poi fargli la linguaccia, “ma comunque, le avete conosciute già le mie amiche?” chiesi ai ragazzi
“ a dire il vero no “ dissero Liam Louis Zayn e Niall “io si” disse Harry, “bene allora ragazzi loro sono Valentine, Madyson, Oriana e Giuly.. mentre voi già li conoscete” dissi indicando le ragazze ad ogni nome per poi ridere
“ io avrei un po’ di fame” disse Niall
“effettivamente anche io” confessò Valentine, e noi scoppiammo a ridere.
“vuoi qualcosa da mangiare?” mi chiese Harry
“ un po’ di fame ce l’avrei “ dissi sorridendo
“ perfetto vai a sedere ci penso io" disse e cosi feci quello che mi aveva ordinato.
Arrivai al tavolo dove c’erano le ragazze “ ora capisco perché non volevate farmi vedere i posti” dissi ridendo notando i nomi scritti vicino ad ogni piatto
“ certo avremmo rovinato la sorpresa” disse Madyson bevendo un sorso del suo aperitivo.
“eccocci qui” dissero i ragazzi arrivando al tavolo per sedersi e io ero accanto a Harry e Niall davanti avevo Liam Madyson Valentine e Louis. In silenzio cominciammo a mangiare.
“ah comunque le caramelle che oggi erano sul tavolino erano mie!!” confesso Harry ridendo e scoppiammo tutti a ridere
“quindi voi oggi eravate a casa mia?!?” chiesi sconvolta
“eh allora perché io ero diventata in quel modo? Perché li avevo visti dalla finestra disse Gemma ridendo
“quindi i passi che sentivo erano vostri quando ho suonato?” chiesi
“si.. infatti appena abbiamo sentito il campanello siamo scappati a nasconderci e io ero dietro il divano.. mi ero fatto mooolto piccolo!!” disse ridendo Niall
“si e io ero in cucina sotto il tavolo incastrato nelle sedie..” disse Louis e scoppiammo di nuovo a ridere come pazzi al pensiero di Louis sotto il tavolo
“ ma comunque era buone le caramelle!” dissi facendo la linguaccia a Harry
“lo so” disse lui facendo l’offeso “ma no vieni quiii” gli dissi abbracciandolo e dandogli dei baci nella guancia
“ok sei perdonata, ma solo per questa volta!” disse dandomi un bacio
“ grazie “. Continuammo a chiacchierare e scherzare tutto il tempo.
Finito di mangiare Gemma salì sul palco “bene adesso chiamerei sul palco il nostro DJ.. ecco a voi.. DJ Malik “ disse facendo partire un applauso e lasciando il microfono a Zayn.
“Buonasera a tutti “ salutò e dopo un forte applauso
“adesso chiamerei la nostra festeggiata al centro della pista ..su Valerie alzati..” disse guardandomi io rossa come un peperone mi alzai e feci quello che mi era stato detto
“che devo fare adesso?” chiesi guardando Zayn sul palco dirigersi verso la postazione del DJ
“ adesso scegli un cavaliere, che non sia tuo papà, senza offesa” disse facendo ridere tutti quanti.
Io già sapevo chi scegliere cosi chiesi “ fatto.. che faccio?”
“beh fallo venire al centro della pista.” Cosi mi girai verso Harry e gli sorrisi.. lui ricambio e io gli feci cenno di venire e cosi con il sorriso venne da me mentre tutti battevano le mani e tenevano gli occhi fissi su di noi, era elegantissimo aveva uno smoking nero e una camicia bianca. Appena arrivò davanti a me mi prese una mano e parti la musica, una musica lenta.. misi le mani attorno al suo collo e lui attorno i miei fianchi e cominciammo a ballare su quelle note leggere.
“ mi sei mancata tanto piccola” mi sussurrò all’orecchio mentre ballavamo
“anche tu Harry” gli risposi anche io all’orecchio e lui mi strinse ancora di più a lui.
Alla fine della canzone Zayn disse “ se ci sono altre persone che vogliono aggiungersi a loro vengano in pista” e così poco a poco la pista si  riempi di persone.
Le mie amiche ballarono con tutti i ragazzi e poi improvvisamente la musica cambiò.. era musica molto più movimentata.. cominciammo a ballare a ritmo di quella musica messa molto forte, ma non aveva importanza, ballavo e non pensavo a niente ero felice finalmente ero con loro e sapevo che non mi avrebbero più lasciata. Avevo ballato con Niall, Louis e ora stavo ballando tranquillamente vicina a Liam, molto vicina a Liam, quando mi accorgo che da dietro Liam Harry ci stava guardando dal tavolo, ma gli sorrisi semplicemente e lui ricambiò, dopo neanche due secondo era dietro Liam che gli batteva sulla spalla
“ scusa amico, posso avere l’onore di ballare con questa bellissima ragazza?” disse Harry guardando prima lui e poi  me
“ ma certamente” sorrise Liam per poi sorridere e andare a ballare con Giuly. Ballavo con Harry tranquillamente da ormai 3 canzoni quando si scambia uno sguardo d’intesa con Louis e poi si gira verso di me “vado un attimo con i ragazzi a fare una cosa aspetta!” mi disse all’orecchio e io annuì solamente.
Andai dalle ragazze e continuai a ballare con loro ma dopo una canzone la musica si fermò e parti un boato enorme cosi mi giro verso il palco e vedo tutti e 5 i ragazzi sul palco
“ehi scusate sarà questione di minuti e poi torna la musica” disse Harry sorridendo
“bene adesso vorremmo dedicare una canzone alla bellissima festeggiata..” continuò Louis
“ però sappiamo che ha più di una canzone che gli piace così ne canteremo diverse..” continuò Niall
“e poi abbiamo un annuncio “ concluse Liam.
Iniziarono con “Viva la Vida” , poi “All you need is love” e poi “kids in america” erano le canzoni che adoravo di più anche se mi piacevano tutte! Ma comunque poi cantarono “Moment” e tante altre.
Ad un certo punto “adesso vorremmo la festeggiata qui sul palco!” disse Harry guardando verso di me e sorridendo e io feci no con la testa e poi con le mani
“ bene Niall procedi con le maniere forti!” disse Harry serio e poi scoppiando a ridere, Niall segui quello che gli era stato detto infatti scese dal palco, viene verso di me, io indietreggio e continuo a dire di no. Sfortunatamente dietro di me becco Gemma che mi blocca e Niall ne approfitta per prendermi in braccio e portarmi di peso sul palco.
“Niall mettimi giù!!!” urlo mentre cammina verso il parco mentre tutti gli invitati ridono
“ non se ne parla minimamente!!” disse ridendo.
Arrivata sul palco mi mise giù una volta arrivati vicino a Harry
“ bravo Niall” disse e io mi avvicinai a lui e gli sussurrai nell’orecchio
“me la pagherai!” e lui per tutta risposta scoppiò a ridere.
“ allora ora canteremo What Makes You Beautiful”.
Cominciarono a cantare e quando doveva cantare Harry da solo mi guardava negli occhi e per poco non svenivo.
Finita la canzone li abbracciai. “però noi vorremmo dirvi una cosa non so chi di voi la sa..ma  la festeggiata la settimana scorsa ha fatto l’esame di canto e musica.. e come era da aspettarsi lo ha superato con il massimo!” disse Harry orgoglioso e tutti applaudirono e io diventai rossa, ma molto rossa.
Poi Louis continuò “cosi vorremmo sentire come canta.. e quindi ti va di cantare Torn con Harry?” mi chiese guardandomi con la faccia da cucciolo.
E come risposta gli presi il microfono di mano e mi girai verso Zayn che fece partire la musica. Cominciammo a cantare e ci guardavamo negli occhi, mi era sembrato di tornare indietro nel tempo, ci vedevo nella casetta mentre cantavamo. La canzone fini e tutti applaudirono e vidi mia mamma e Anne piangere. Erano dolcissime si emozionavano sempre, non pensavo anche adesso.
La serata prosegui alla grande, anzi alla grandissima.
Alla torta tutti cantarono “Happy Birthday to you” e scartai tutti i regali.

La serata passò tranquilla e dopo aver ballato ancora un pò gli invitati cominciarono a tornare a casa.
 “Valerie ancora auguri” disse Riccardo avvicinandosi con Armando mentre stavo posando il cellulare nella borsa.
“grazie ragazzi vi siete divertiti?” chiesi
“tantissimo e poi quei ragazzi sono fenomenali” disse Armando 
“lo so sono fantastici.. sono i migliori!” dissi sorridendo
“bene noi adesso andiamo.. ancora auguri” dissero salutandomi con un bacio in guancia.
Appena tutti se ne tornarono a casa io ero rimasta con le mie amiche e i ragazzi.
“chi erano quelli?” mi chiese Harry venendo verso di me
“amici, li ho conosciuti in italia, perché sei geloso??” dissi andando verso gli altri
“no assolutamente…solo curiosita” disse poco convinto seguendomi “ok “ dissi sorridendo.
“io sarei un po’ stanca e poi mi fanno decisamente male i piedi” dissi appena arrivai dai ragazzi che erano fuori vicini alla piscina.
“ anche io” disse Madyson
“bhe ragazze che ne dite di restare qui?tanto domani niente scuola” propose Harry
“io accetto” dissi guardandolo e cosi fecero anche le altre tranne Gemma che dovette tornare a casa perché l’indomani si sarebbe dovuta alzare presto. Cosi dopo averla salutata ci dirigemmo tutti verso l’entrata della villa.






Salveeeeee a tutte ragazze, coome andiamo??
scusate il ritardo.. che ne dite continuo??
P.S. ragazze mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate della FF e se c'è qualcosa che dovrei modificare per renderla migliore.
un bacio, a presto

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Capitolo 8
*** Okay adesso svengo!!! ***


Cosi dopo averla salutata ci dirigemmo tutti verso l’entrata della villa.
Entrammo e le ragazze rimasero imbambolate appena misero un piede dentro, beh le capisco perfettamente ebbi la stessa reazione la prima volta che entrai in quella casa a dir poco fantastica.
Era una villa moderna e dentro lo era anche di più. Le pareti del salone erano bianche e una rossa e dei divani bianchi erano messi davanti ad un televisore al plasma, un tavolo di vetro molto grande con le sedie bianche, la cucina era color melanzana lucida, al centro della cucina c’era un’isola anch’essa color melanzana e il tavolo era di vetro con le sedie bianche molto simile a quello del salone. Il piano di sopra era immenso. Un lungo corridoio con quattro camere sulla sinistra e quattro sulla destra e in fondo al corridoio c’era la stanza che io e Harry preferivamo tra tutte: la “Sala della Musica”! Così l’abbiamo chiamata e c’era di tutto li dentro batteria chitarre elettriche e acustiche di ogni tipo, colore e forma, un piano e la postazione per incidere e ovviamente era insonorizzata.
Ogni stanza aveva un bagno personale e un colore diverso e noi le distinguevamo in base ai colori:verde,rossa,blu,arancione, viola,giallo, indaco e azzurro, ma solitamente ne usavamo sempre, una quella Verde. Non capite male ah! Io ed Harry dormivmo semplicemente insieme e ci prendevamo la più bella.. era come me la ricordavo. Non era cambiato niente. Dopo qualche secondo le ragazze si ripresero e facemmo fare il giro della casa lasciando per ultima la “Sala della Musica”. Erano stupefatta dalla bellezza di quella casa e quando entrammo nella stanza verde rimasero stupite dalle tante foto mie e di Harry appese alle pareti, in effetti era tappezzata di nostre foto,in posti diversi e tutte di estati diversi. Le vollero guardare tutte e una volta finito gli mostrammo quella sala.
“e adesso vi facciamo vedere quella che io e Valerie preferiamo” e detto questo Harry aprì la porta e si scostò per farci entrare tutti e poi entro anche lui. Rimasero tutti e dico tutti a bocca aperta e io ed Harry scoppiammo a ridere
“M-m-ma è bellissima, veramente bellissima” disse Niall scioccato.
“lo sappiamo bene” dissi io ridendo ancora.
Dopo il breve tour scendemmo in salone per decidere le stanze per dormire.
Mentre discutevamo “ma siamo di più noi una di noi ragazze deve dormire con uno di voi” disse Giuly guardandomi e tutti si girarono a guardare me
“che avete da guardare??” chiesi guardandoli uno ad uno poi capendo dove volevano arrivare dissi “no! E poi con chi?” chiesi guardando le ragazze e poi i ragazzi
“Beh grazie della considerazione, ma ci sarei io!” disse Harry . Oh cazzo! Mmh ok e ora?  pensai 
“scusa scusa scusaaaaaaaaa!!!” urlai saltandogli addosso e riempiendolo di baci.
“eh no ormai mi sono offeso!” disse cercando di rimanere serio.
“ok ho capito mi farò perdonare!” dissi scendendo
“beh allora io ed Harry dormiamo nella verde, Madyson e Oriana nella viola Giuly e Valentine nella indaco,  Zayn e Niall nella blu e Liam e Louis nella rossa.” Dissi  e poi ci augurammo la buonanotte e ci dirigemmo in camera. Appena entrata mi buttai sul letto esausta “direi che sei stanca” disse Harry ridendo e io mi aggiunsi a lui, dopo qualche minuto mi misi a sedere e tolsi le scarpe
“ahi che dolore, ho i piedi a pezzi!!!” dissi mettendole a terra
“direi sono altissime” disse Harry guardandole scioccato
“ si ma sono belle” dissi.
Dopo qualche secondo “ma ora che mi metto per dormire?” chiesi pensando che non avevo niente
 “mmm vediamo se c’è qualcosa qui..” disse aprendo l’armadio. C’erano solo due camice sue e qualche pantalone poi c’era un pantaloncino mio, poi apri il cassetto c’erano le sue magliette.
“mi sa niente!” dissi ridendo
“ se vuoi ti do qualcosa di mio” disse guardandomi per poi sorridermi
“si va benissimo” dissi cercando di non svenire -si era fatto davvero tanto troppo bello!!!- pensai mentre cercava nel cassetto una maglietta, la più grande e me la lanciò, la guardai e mi misi a ridere sopra c’era scritto “I’m so sexy” cosi ridendo mi alzai dal letto
“vado in bagno a cambiarmi così tu nel frattempo ti cambi qui” dissi entrando nel bagno e chiudendomi la porta alle spalle. Mi tolsi il vestito rimanendo in intimo, mi lavai la faccia e mi misi la maglietta di Harry, aveva il suo profumo nonostante non la usasse da tanto e rimasi un po a odorare la sua maglietta. -Ma che stavo facendo?? Valerie, smettila. Smettila!!! E’ il tuo migliore amico!!!-
Scossi la testa x riprendermi raccolsi le mie cose e usci dal bagno. E di colpo mi bloccai. -Okay adesso svengo! Mi prende un colpo! Valerie respira con calma.. respira e inspira, respira e inspira. Non è niente di che solo il tuo migliore amico in mutande davanti a te! L’hai già visto altre volte così,quindi calma! Si okay è vero l’ho visto altre volte, ma ora era diverso, era moooolto più bello!! -
Ma i miei pensieri furono interrotti..”Valerie..ci sei? Valerie??” mi chiese Harry venendo verso di me.
Mi ripresi velocemente “eh? Si si ci sono!!” dissi sorridendo e andando a posare le cose sulla poltrona vicina all’armadio.
“bhe allora non dici niente come sto?” dissi girandomi per farmi vedere con la sua maglietta, lui mi guradava, mi ha squadrata della testa ai piedi “devo dire che la scritta si addice molto a te in questo momento!” disse guardandomi negli occhi e sorridendo, facendomi arrossire! -Oddio quanto adoravo quel sorriso. Era il più bello che avessi mai visto!-
Anche se effettivamente non aveva tutti i torti la sua maglietta mi arrivava quasi a metà coscia.. devo ammettere ero abbastanza provocante ma era niente in confronto a lui.
 Poi riprese “ti dispiace se dormo cosi?” disse guardandomi
“emh n-no..no affatto!” dissi cercando di non diventare ancora più rossa.
“grazie..bhe che dici di metterci a letto si è fatto tanto tardi..” disse togliendo le coperte dal letto. Io annui e feci la stessa cosa, ci sdraiammo “piccolina.. sai pensavo, visto che io e i ragazzi ci fermiamo qui e abbiamo preso la casa in vendita, quella di fronte la tua, mi chiedevo se per caso tu volessi venire li con noi..” disse girandosi sul fianco per guardami e feci la stessa cosa.. -andare a vivere con loro? In una casa con 5 rgazzi? E che ragazzi!!-
“a una condizione” dissi seria
“sarebbe?” chiese preoccupato
“che le ragazze possano venire quando voglio!” dissi sorridendo
“ma ancora sapevo.. ovvio era scontato. Anche perché penso che neanche ai ragazzi dispiaccia!” disse ridendo e scoppiai anche io. Continuammo a parlare un po’ fin quando non cominciai a tremare, cosi senza motivo.
Harry se ne accorse “piccolina hai freddo?” mi chiese dolcemente
“s-sssii” dissi battendo i denti. Lui sorrise “vieni qui piccola” mi disse tirandomi a se e facendo appoggiare la testa al suo petto mentre mi teneva abbracciata a lui e mi accarezzava i capelli con una mano e con l’altra mi accarezzava il braccio che avevo sul suo petto, era caldo. Potevo sentire il suo cuore andare a ritmo col mio, piano piano cominciai a riscaldarmi e lui continuava ad accarezzarmi e dopo qualche minuto mi addormentai cosi, appoggiata al suo petto ascoltando il suo cuore.





Caroteeeeeeeeeee come state?
Scusate l'enorme ritardoooo!! :(
Vi sta piacendo..continuo? mi piacerebbe avere qualche recensione in più x sapere che ne pensate!
un bacio a presto.. Valeria xx 

P.S. qualcuno di voi a twitter? :)

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Capitolo 9
*** Picnic ***


Il mattino seguente fui svegliata da un raggio di sole che entrava dalla finestra. Mi stropicciai gli occhi e mi stiracchiai e mi accorsi che nel letto ero sola. –dove è andato?-  mi giro verso il comodino per vedere l’ora, la sveglia segnava le 10.25.
-cavolo avevo dormito cosi tanto?- cosi presa ancora dal sonno mi alzo dal letto e vado in bagno. Mi guardo allo specchio “certo che sono proprio un mostro!!” dico vedendo la matita sbavata. Mi sistemo il trucco, esco dal bagno ed esco dalla camera. Mentre scendo le scale sento ridere i ragazzi, cosi seguo le risate che vengono dalla cucina. Mi fermo a guardarli per un po’ dalla porta mentre scherzano come dei bambini. Ancora non si sono accorti di me: erano troppo impegnati a litigarsi il posto a capotavola cosi decido di entrare
“buongiorno a tutti!” dico con un tono di voce alto per farmi sentire e tutti si girano verso di me e mi squadrano dalla testa ai piedi
“b-bu-buongiorno anche a te bambolina” risponde Niall continuando a guardarmi.
Erano ancora tutti imbambolati a guardarmi –cioè basta cosi poco per far cadere un maschio ai tuoi piedi?!?- pensai ridendo mentalmente. Dopo un po’ tornarono normali, tutti tranne Zayn “Zayn chiudi la bocca che tra poco ti cade la bava.!” Dissi chiudendogli la bocca e facendo ridere gli altri.
“ma che vuoi da me, è colpa tua!” disse cercando di difendersi mentre si sedeva a tavola.
“bene ragazzi che si mangia? Ho un po’ di fame!” dissi guardandoli
“stamattina io e Niall siamo andati a comprare i cornetti per tutti” disse Louis indicando dei pacchetti bianchi vicino il lavandino
“ma che bravii” dissi con l’acquolina in bocca poi guardando Harry “e da bere cosa c’è Styles?”
“caffè lì vicino la macchinetta, il latte e dei succhi di frutta in frigo, poi ci devono essere anche dei biscotti mi pare nella dispensa” disse indicandola.
Apro il frigo e prendo il latte e i succhi e li metto sul tavolo, apro la dispensa e in alto, molto in alto c’era un pacco di biscotti.
“Liam potresti prendere quel pacco di biscotti?” chiesi facendo gli occhioni da cucciolo “certo” disse alzandosi.
Mentre preparavo il caffè “bambolina però Zayn non ha  tutti i torti..” disse Niall
“a fare cosa?” chiesi voltandomi per guardarlo
“a guardarti in quel modo.. cioè voglio dire.. ehm.. la maglietta parla da sola..” disse arrossendo.
“già Niall a ragione.. I’M SO SEXY” legge Louis dalla maglietta.
“io non so come abbia fatto Harry.. veramente, non lo so!” dice Zayn sconvolto
“okay ragazzi il caffè è pronto!!” dico cambiando discorso un  pò imbarazzata.
Porto le tazze a tavola e cominciamo a fare colazione.
“Buongiorno ragazzi” salutano entrando le ragazze già vestite “buongiorno anche a voi” rispondo alzandomi e dando un bacio a ognuna
“ vado a vestirmi, arrivo “ dico salendo le scale. Entro in camera e prendo il vestito, mentre mi stavo mettendo il vestito bussano alla porta. “chi è?” chiedo tenendomi in vestito sul petto
“Harry, volevo sapere se eri pronta?” chiede rimanendo fuori
“ ah Harry entra..” apre la porta lentamente e poi entra
“mi aiuti a chiudere il vestito?” chiedo girandomi di spalle
“certamente” dice avvicinandosi.
Chiude la cerniera e mi lascia un bacio sulla spalle destra, sento un brivido percorrermi la schiena –ma che ti prende Valerie?? Non è niente..- “grazie” lo ringrazio e gli do un bacio sulla guancia..
“ bene io sono pronta andiamo?” chiedo dopo essermi messa le scarpe
“si andiamo” e cosi scendiamo sotto dove trovammo tutti nel salone a guardare la TV.
“ragazzi accompagniamo le ragazze a casa cosi si cambiamo?” chiese Harry guardando i ragazzi che per tutta risposta i ragazzi si alzarono e Louis spense la TV.
“Ma dopo che facciamo?” chiese Niall mentre raggiungevamo le macchine
“che ne dite pranzare insieme?” propose Liam
“per noi nessun problema” rispose Oriana guardandomi speranzosa, io mi scambiai uno sguardo di intesa con Harry “ragazzi io direi di fare un Picnic” propose Harry
“si ancora meglio ma dove?” chiese Madyson
“eh questa è una sorpresa” dissi io guardando Harry. Dopo esserci divisi le cos da portare ci dirigemmo verso casa. Io ero in macchina con Harry Louis Oriana e Madyson, e nell’altra Zayn Liam Niall Valentine e Giuly.
“okay Louis allora ci vediamo tra un ora e mezza qui” disse Harry scendendo dalla macchina
“va bene” disse Louis facendo cenno con la mano per salutarci “ciao Lou” lo salutai e partì.
Salutai Harry ed entrai a casa. “buongiorno tesoro” mi salutò mia mamma “ ciao mamma, oggi con i ragazzi andiamo a fare un picnic quindi mi prepari i tuoi panini fantastici?” chiesi
“certo tesoro vai a cambiarti che qui ci penso io” disse sorridendomi
“grazie mamma” dissi schioccandole un bacio sulla guancia.
“ ciao papà” urlai salendo le scale “ ciao Vale” mi salutò intento a guardare la TV.
Entrai in camera e dopo essermi tolta il vestito corsi in bagno per farmi una doccia. Dopo un quarto d’ora abbondante sotto la doccia decisi di uscire, mi asciugai a capelli e tornai in camera. “e adesso che mi metto?” pensai ad alta voce aprendo l’armadio. Dopo dieci minuti decisi di mettere un jeans una mogliettina e ballerine : http://www.polyvore.com/cgi/set?id=48867367&.locale=it
dopo essermi vestita andai in bagno, mi pettinai i capelli, mi truccai.
“ I, I wanna save your Wanna save your heart, tonight He'll only break ya Leave you torn apart, oh ”  -e adesso chi è?-  penso sentendo il telefono suonare, lo prendo e leggo “Hazza Super Sexy” e scoppio a ridere –queste sono le cavolate del mio Hazza-  
-Hazza Super Sexy mi dica- rispondo cercando di non ridere
-bhe grazie non è bellissimo?- dice tutto orgoglioso
-sei tutto scemo- dico ridendo poi continuo -..ma comunque dimmi-
-ehm si sei pronta?- chiede
-si ho appena finito che fai passi?- chiedo speranzosa
-subito piccolina a tra pochissimo- dice chiudendo la chiamata
Neanche due secondi e già suonano alla porta. Prendo la borsa metto il necessario.
“Vale scendi c’è Harry..” mi urla mia mamma da sotto
“arrivooo” dico correndo per le scale
“ma che bravo il mio Hazza Super Sexy è stato velocissimo..” dico ridendo
“eh grazie grazie” dice facendo l’inchino
“ehm.. Hazza come sto?” chiedo diventando rossa
“fatti vedere..” dice facendomi fare un giro su me stessa poi continua “sei bellissima come sempre” risponde sorridendomi
“grazie” rispondo. Dopo dieci minuti sentiamo un clacson cosi mi affaccio alla finestra e vedo la macchina di Louis fuori
“Harry è Lou andiamo?” dico andando verso la cucina “si andiamo” disse alzandosi dal divano
“mamma hai fatto?” chiesi entrando in cucina
“si tesoro è tutto dentro la cesta, mi raccomando attenta e divertitevi!” disse dandomi un bacio sulla fronte.
“si mamma tranquilla.. ciao papàà!!” urlai mentre Harry mi tirava fuori dalla porta.
Salimmo in macchina e salutammo tutti.
“ma gli altri?”chiesi non vedendo altre macchine.
“abbiamo appuntamento con loro davanti casa di Giuly tra 5 minuti”  disse guardando l’orologio per poi mettere in moto. Dopo essere passati da casa di Giuly Harry cominciò a dare le indicazione per arrivare “nel luogo segreto” per il nostro picnic. Dopo mezz’ora di strada arrivammo in uno spiazzo di terra battuta dove lasciamo le macchine. “ma che posto è?” chiede Niall con una faccia schifata “ah chiedetelo a loro.. loro ci hanno portati qui.. io ho semplicemente seguito le loro indicazioni” si difende Louis e io ed Harry scoppiamo a ridere “ma che ridete fa schifo!” dice Zayn quasi incavolato.. e non ha tutti i torti c’erano buchi ovunque e non c’era neanche un pò di verde solo una panchina rotta che se uno si sedeva di sopra cadeva a pezzi e poi c’era una staccionata anche quella messa molto male e anche io ed Harry la prima volta che ci siamo stati abbiamo pensato la stessa cosa. “ragazzi calma vedrete che non è tanto male” disse lui con molta tranquillità
“ma dai Harry stai scherzando? Cosa ci trovi di bello qui??” rispose Liam
“ragazzi tranquilli.. dai seguiteci!” dissi io ridendo
“Valerie ma dove ci state portando? Siamo in mezzo al bosco qui..” disse Madyson preoccupata
“stiamo quasi arrivando manca poco” dissi continuando a camminare seguita dagli altri.
Dopo altri 5 minuti di camminata finalmente arrivammo “bhe siamo arrivati..” dissi girandomi per guardare la loro reazione: erano tutti a bocca aperta. Bhe c’è da aspettarsel con un panorama cosi: http://www.travelblog.it/post/5642/il-parco-giardino-sigurta-un%E2%80%99oasi-verde-sul-lago-di-garda. Erano imbambolati a fissare quell’immendo prato con il laghetto e i fiori tutt’intorno era un posto fantastico e io ed Harry l’avevamo scoperto per caso.
 Flashback. “Tesoro vieni siediti qui accanto a noi che dobbiamo parlarti..” cominciò mia mamma facendomi spazio accanto a lei nel divano
“ditemi” dissi guardando mia mamma, aveva uno sguardo triste spento sicuramente non aveva belle notizie.. “ecco vedi tesoro oggi ci hanno chiamato dall’ospedale e la nonna beh lei.. lei non ce l’ha fatta..” disse quella frase con dolcezza e lentezza cercando di trattenere le lacrime –no non può essere vero.. non può avermi abbandonata,no lei non può, si era malata. Tanto. Ma non può lasciarmi- “NOOO lei non può!! NON può avermi lasciata cosi!! NON può essere vero, mamma ti prego dimmi che stai scherzando!!!” dissi piangendo e urlando contemporaneamente “no tesoro mi dispiace” disse abbassando la testa per non farmi vedere che piangeva. Così senza dire niente uscì di casa e mentre correvo nel vialetto di casa senza guardare dove andavo, mi scontrai con qualcuno.
“hey piccola che è successo? Perché piangi?” avrei riconosciuto quella voce ovunque. “portami lontano da qui Harry, per favore.” Detto questo salimmo sul motorino e dopo una mezz’ora abbondante arrivammo in questo spiazzo, lasciammo li il motorino e decidemmo di camminare un po’ fino a quando non arrivammo in quel posto fantastico.. rimanemmo a bocca aperta e ci divertimmo un sacco, correvamo scherzavamo ci rotolavamo a terra sembravamo pazzi, ma eravamo semplicemente felici e grazie a lui ero riuscita a dimenticare in parte quello che mi aveva detto mia mamma e da allora quello è sempre statoil nostro posto magico... FineFlashback.
 
“allora ragazzi.. cosa ne pensate?” chiesi spostando lo sguardo dal paesaggio ai miei amici
“ma-ma è semplicemente stupendo!” disse Niall ancora incantato da tanta bellezza
“è davvero bellissimo ragazzi.. non c’era posto migliore che potevate scegliere” disse Liam sorridendo incredulo.
“ragazzi io avrei leggermente fame che ne dite di cominciare a sistemare le cose?” disse Niall facendo la faccia da cucciolo
“certo che sei sempre il solito Horan!!” dissi ridendo per poi abbracciarlo.




Ehi carote come va?
Scusate se non ho messo prima il capitolo ma ho avuto tanto da fare con la scuola :''( non vedo l'ora che finisce!!!!
un bacio a tutte.. aspetto le vostre recenzioni :)

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Capitolo 10
*** Solo fortuna Styles, solo fortuna! ***


Dopo aver deciso un posto dove sistemarci, cominciammo a preparare la “tavola”. Appena fu tutto pronto cominciammo a mangiare tutto quello che ci avevano preparato fino a finire tutto!
“certo che siamo degli ingordi..” disse Niall stendendosi sul prato per poi massaggiarsi la pancia.
“Parla per te Niall..ti sei mangiato 3 tramezzini con il tonno 2 con il prosciutto e 3 con il pomodoro e formaggio..” disse Zayn
“per non parlare della torta, te ne sei calata quasi meta!!” continuò Louis ridendo
“basta vi prego non parlate più di mangiare!!” disse Niall disgustato e detto da lui era molto, troppo strano, da non credere!
“Da non credere Horan ci stupisci!” dissi meravigliata guardando il povero Niall straiato a terra
“non stupirti tanto piccola Valerie.. tranquilla che tra un po tornerà il “vecchio” Niall” disse ridendo, contagiando tutti noi.
“Vale da quant’è che vi conoscete?” chiese Liam indicando le ragazze
“da quasi tre anni..” dissi guardandole una ad una
“come vi siete conosciute?” chiese curioso Zayn, intromettendosi nel discorso
“ci siamo conosciute a scuola, eravamo nello stesso corso pomeridiano, e quando la professoressa ci assegnò un compito a gruppi noi siamo capitate insieme.. e da allora siamo diventate inseparabili!” spiegò Oriana
“ahahahah ragazzi non potete immaginare le loro facce quando sono venute la prima volta a casa mia e nella mia stanza hanno visto le mie foto con Harry e con voi ahahah” dissi rotolandomi letteralmente a terra
“ma si è stato sconvolgente.. cioè noi abbiamo seguito X-Factor dalle audizioni, comprese le vostre, non ci siamo perse un istante e.. aspetta un attimo..!” si fermo di colpo Madyson “TU!!!” disse puntarmi il dito contro.
“io..” dissi guardandola e cercando di non ridere
“ecco perché.. solo ora ho capito.. che stupida!!” disse continuando a puntarmi il dito contro.
“ma cosa stai dicendo?” chiesi fingendo di non capire mentre gli altri ci seguivano con lo sguardo, come se fosse una partita da ping-pong
“sto dicendo che ora capisco perché.. non hai visto le audizioni con noi!!” disse guardando Harry per poi tornare a me
“perché?” chiesi facendo la finta tonta
“Tu eri alle audizioni!! Con lui!!” disse indicandoci
“si lo so ed è stato quel giorno che ho conosciuto gli altri ma non capisco dove vuoi arrivare?” dissi continuando a ridere
“Voglio arrivare.. che non ci hai detto niente!! Hai aspettato che noi venissimo a casa tua!!” disse scioccata mentre tutti gli altri ridevano
“ma io vi ho fatto una sorpresa cosi.. è stato più d’effetto!!” dissi cercando di essere seria ma con scarsi risultati
“ si certo più effetto! Intanto noi eravamo rimaste sceme davanti alle foto!” disse Valentine ridendo al ricordo.
“ma comunque dove ero rimasta.. ah si.. e abbiamo seguito ogni puntata insieme a anche i video diary” fini Madyson.
“La canzone che vi è piaciuta di piu?” chiese Niall
“mmm.. quella con Robbie Williams” disse Madyson sorridendo
“a me All you need is love” disse Valentine
“Torn!” rispose Giuly
“Your song tantissimooo” disse Oriana
“ a me invece..”
“posso provare a indovinare?” chiese Harry interrompendomi
“si certo” dissi guardandolo negli occhi
“Allora Torn.. e.. Nobody knows” disse guardandomi anche lui negli occhi
-ma come ha fatto?? Cioè..ok mi conosce meglio di come mi conosco io, ma non me l’aspettavo..-
“ma non m l’aspettavo..” dissi sconvolta
“credevi le sbagliassi?” mi chiese
“sinceramente? Mi hai sorpresa..non ti facevo tanto intelligente..!” dissi guardandolo negli occhi per poi fargli la linguaccia
“cos hai detto? Comincia a correreeeee” disse alzandosi e cominciando a rincorrermi.
“è inutile che scappi tanto ti prendoo..!!” disse continuando a rincorrermi
“sogna mio caro Styles” dissi ma appena finì la frase mi ritrovai a terra con Harry di sopra. Era a due centimetri da me sentivo il suo respiro affannato sulla mia pelle, ci guardavamo negli occhi. Dio che occhi. Un color smeraldo intenso, e quello sguardo dolce ma allo stesso tempo malizioso mi facevi andare fuori di testa. –ma cosa stai dicendo Valerie!!! Smettila!!- mi continuava a ripetere una vocina dentro di me cosi mi svegliai da quello stato di trance.
“visto? Ti avevo detto che ti avrei preso!” disse con una voce cosi dolce che mi sarei sciolta da un momento all’altro.
“solo pura fortuna Styles, solo fortuna!”
“ragazzi tutto okay?” dissero gli altri correndo verso di noi preoccupati
“no fino a quando Hazza non si alza da sopra di me.. non respiro più!!!” dissi fingendomi sofferente. Dopo che Harry si alzò continuammo a ridere scherzare e fare gli scemi tutto il pomeriggio.
“ragazzi il solo sta andando via.. che ne dite di tornare?” disse Liam
“sei il solito guasta feste Payne!!” dissi mettendo il broncio
“eh lo so scusa ma anche io sarei voluto stare ancora ma c’è un po’ di strada e dobbiamo accompagnare le ragazze a casa e si farà tardi.. e poi domani c’è scuola!!” disse guardandomi per poi scoppiare a ridere.
“nooooooooooooo!!” non voglio andarci!!! Mi secco!!!” dissi incrociando le braccia e girandomi dall’altro lato.
“eh no piccola devi andarci e lo sai anche tu!” disse Harry dolcemente abbracciandomi da dietro e dandomi dei bacetti sulla spalla.
“uffaaa!!” dissi alzando il tono di voce
“piccolina..” disse facendomi girare “ se ti accompagno io a scuola domani?” disse guardandomi negli occhi che a sentire quelle parole si illuminarono
“veramente?” chiesi incredula
“si e ti vengo anche a prendere io, cosi passiamo il pomeriggio insieme.. ti va?” chiese speranzoso
“certo, ma io domani esco prima perché i professori hanno una riunione”
“e che problema c’è? Dimmi quando venire e sarò li da te. E poi magari andiamo anche a mangiare insieme. Ok?”
“perfetto!” dissi schioccandogli un bacio sulla guancia per poi abbracciarlo
“ehi Valerie! Vedi che sono geloso!!!” disse Louis fingendosi offeso
“oh povero Lou “ dissi prendendo la rincorso e saltandogli in braccio “lo sai che ti voglio bene!” dissi dando anche a lui un bacio in guancia
“ ma io veramente sono geloso perché tu me lo rubi!” disse ridendo
“ah si.. e va bene allora io vedo ad abbracciare Niall” dissi andando dal biondino e abbracciandolo forte e facendo la linguaccia a Louis
“ahahah dai Vale andiamo su ragazzi!” disse Liam divertito da quello che era appena successo.



Ei eccomi di nuovo qui carotee come va? :)
Vi è piaciuto il capitolo? cosa accadrà nel prossimo capitolo? ci saranno tante sorprese.. :)
Lasciate qualche recenzione.. appena arriveranno a tre metterò un altro capitolo :)
Un bacio al prossimo. V <3

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Capitolo 11
*** E' una promessa! ***


Ci incamminammo lentamente verso le macchine. Arrivati nello spiazzo era buoi c’era solo un lampione mezzo rotto a fare un po’ di luce. Era veramente inquietante a quell’ora, metteva veramente tanta paura, e io avevo una tremenda paura delle strade buie, mi mettevano i brividi!
Sentì un braccio cingermi le spalle e sobbalzai, ma appena mi accorsi chi avevo accanto mi tranquillizzai.
“tranquilla, ci sono io!” mi sussurrò all’orecchio il mio migliore amico.
“grazie” dissi stringendomi a lui. Salimmo in macchina e partimmo. Durante il viaggio di ritorno lo passammo per gran parte a cantare a squarcia gola le canzoni che trasmettevano alla radio. Accompagnammo le ragazze e poi Louis lasciò me ed Harry davanti casa mia.
“buonanotte ragazzi, ci sentiamo domani.” Disse abbassando il finestrino
“notte Lou, a domani” dissi salutandolo con la mano
“a domani” salutò Harry chiudendo il portatagli e Louis aspettò che entrassimo nel cancello e partì.
“come mai cosi silenziosa?” mi chiese improvvisamente davanti la porta di casa. 
“niente mi chiedevo come mai è tutto buio.” Dissi guardando le luci di casa spente.
“entriamo magari sono di sopra o da mia mamma” ipotizzò il mio amico.
Cercai le chiavi nella borsa e dopo 5 minuti abbondanti le trovai, apri la porta ed entrai. Non c’era nessuno. Troppo silenzio. Accesi la luce, era tutto perfettamente in ordine. Mi guardai intorno ma non notai nulla di strano. Entrai in cucina e vidi sul tavolo un foglio piegato in due. Lo presi e lessi “Valerie” . lo aprì :“siamo dovuti andare dalla zia di tuo padre, sta poco bene. Mancheremo qualche giorno. Scusa se ti avviso cosi, ma non rispondevi al cellulare. Per qualsiasi cosa chiedi ad Anne. So che sei in buone mani un bacio. Mamma e Papà.”
“bene a adesso che faccio? Ho paura a stare a casa sola..” dissi ripiegando il foglio “..resti qui con me?” chiesi alzando lo sguardo verso Harry.
“certo piccola, tranquilla resterò qui con te! Aspetta 5 minuti vado a prendere le cose che mi servono e torno.” Disse per poi scomparire alla mia vista
Sorrisi. Ero veramente fortunata. Avevo degli amici fantastici e un migliore amico meraviglioso!
Sistemai la tovaglia che avevamo usato quella mattina e anche la borsa.
Sentì suonare alla porta cosi andai ad aprire.
“eccomi qui” disse Harry entrando con un sorriso a trentadue denti, poggiò a terra il piccolo borsone che aveva con lui.
“Harry vado a farmi una doccia e poi scendo così preparo qualcosa da mangiare appena finisco di lavarmi, se vuoi puoi farti la doccia.” Dissi salendo le scale seguita dal mio migliore amico.
“grazie, questo lo lascio nella tua stanza?” chiese indicando il borsone che aveva portato
“sisi certo, io vado a lavarmi” dissi entrando in bagno.
Mi faci una doccia rilassante e dopo 10 minuti abbondanti sotto il getto dell’acqua decisi di uscire. Mi avvolsi in un asciugamano e cominciai a pettinarmi i capelli. Sentì bussare alla porta e subito dopo vidi la porta aprirsi leggermente.
“Vale posso?” chiese Harry aprendo un altro po’ la porta
“si, Hazza che c’è?” chiesi continuando a pettinarmi i capelli e guardandolo dallo specchio, lui per tutta risposta mi porse il telefono e disse “ha chiamato tua mamma, questa è la seconda volta.”
Senza pensarci due volte risposi.
-pronto mamma-              
-ehi tesoro come va? Perché non hai risposto prima? Scusa se non ti ho avvisata di persona..-
-tranquilla mamma fa niente comunque tutto okay e non ho risposto perché ero sotto la doccia-
-okay piccola, ora devo andare mi chiama la zia ci sentiamo un bacio-
-salutami papà, baci- dissi chiudendo la chiamata.
Notai che Harry era uscito, cosi appoggiai il telefono sul mobiletto e mi asciugai i capelli. Usci dal bagno, andai in camera e non c’era nessuno. Cosi chiusi la porta e comincia a cambiarmi. Misi un leggins nero e una maglietta bianca lunga con disegnato un cuore e le ballerine nere. ( http://www.polyvore.com/cgi/set?id=50748481&.locale=it )
Mentre scendevo le scale fui investita da un profumo delizioso, che metteva l’acquolina in bocca.
Mi avviai verso la cucina e mi appoggiai allo stipite della porta osservando il mio migliore amico mentre cucinava. Aveva già apparecchiato la tavola e si era pure cambiato. -Ma come ha fatto??-
“cosa mi ha preparato signor Styles?” dissi per attirare la sua attenzione, si girò di botto.
“signorina, lei non può arrivare cosi silenziosamente rischierà di fare morire di infarto questo bel ragazzo dagli occhi verdi” disse ridendo
“oh e chi sarebbe questo bel giovane dagli occhi verdi, sembra proprio un gran figo da come lo descrive..” scherzai stando al gioco
“oh si lo è proprio!” disse modestamente
“e devo dire che è anche abbastanza modesto questo bel giovane non è vero?” continuai a scherzare.
“si,sembra tu lo conosca..”
“si penso di aver capito di chi parla, lo conosco, ma non poi tanto figo da come dici di persona.”
“ah si? È cosi? Non è tanto figo?” disse avvicinandosi minacciosamente
“ehm no, non poi tanto..” dissi indietreggiando
“mi sa signorina che lei deve cominciare a correre molto velocemente” disse cominciando a rincorrermi per tutta la casa.
Alla fine finimmo sfiniti sul divano con il fiatone.
“ho fame signor Styles!” dissi alzandomi
“bene allora signorina mi segua in cucina”
Cosi ci sedemmo a tavola e cominciammo a mangiare, era tutto buonissimo aveva fatto la pasta alla matriciana e poi le cotolette con le patate.
Finito di mangiare sistemammo la cucina e salimmo in camera.
Andai in bagno per mettermi il pigiama e appena usci lo trovai in mutande sdraiato sul letto che guardava una nostra foto.
“ne è passato di tempo eh?” chiesi sdraiandomi accanto a lui
“eh già troppo tempo!” disse posando la foto sul comodino.
Appoggiai la testa sul suo petto mentre lui mi accarezzava i capelli.
“ti sei divertita oggi?” chiese interrompendo quel silenzio imbarazzante che si era creato.
“si tantissimo grazie..”
“ e di cosa scusa?” chiese perplesso.
“di essere tornato, di non avermi lasciata di nuovo da sola, di non avermi dimenticato, di essere ancora il mio migliore amico, di essere qui adesso con me e di tenermi abbracciata a te ogni volta che ho un problema anche insignificante, o quando mi lamento per cose stupide tu mi accontenti o mi fai cambiare idea, grazie Harry!” dissi trattenendo le lacrime. Lui stava in silenzio continuando ad accarezzarmi i capelli e ti tanto in tanto il braccio.
“Grazie a te che mi hai permesso e che mi permetti tutt’ora di starti accanto, anche dopo che sono “sparito” senza farmi sentire. Dovrei ringraziarti io per i bei momenti che mi fai passare, per considerarmi semplicemente Harry il tuo migliore amico e non “Harry il tuo migliore amico degli One Direction”. Grazie a te piccola veramente. Grazie di cuore!” disse quelle parole così dolcemente che mi vennero i brividi, sentì le lacrime salire e piano piano uscire silenziose. Una lacrima cadde sul suo petto, ne cadde una seconda e una terza.
“ehy piccola, vieni qui. Non piangere. Lo sai io ci sono sempre per te! SEMPRE! Ricordatelo. Anche se dovessi trovarmi dall’altro lato del pianeta, basta una chiamata e volo da te chiaro? E’ una promessa!!!”
Mi strinse a se, e non mi lasciò nemmeno un secondo. E mi addormentai tra le sue braccia sapendo di stare al sicuro..
 




E rieccomii qua belle caroteee, come state? 
Vi sta piacendo?? continuo? Volete sapere cosa succederà nei prossimi capitoli?? Cosa accadrà tra Harry e Valerie??
Ci saranno taante sorprese.. ma non vi anticipo niente..
Volete un altro capitolo?? Bene.. appena ci saranno più di quattro recensioni arriverà un nuovo capitolo :D
Baci, Valeria xx <3

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Capitolo 12
*** Brutto ricattatore! ***


*DRIIN DRIIN DRIIN*
-Stupida sveglia!!- pensai allungando il braccio verso il comodino per spegnerla.
“Buongiorno” disse Harry con voce impastata ancora dal sonno stiracchiandosi
“ehm.. buongiorno” dissi stiracchiandomi per poi aprire gli occhi
“dormito bene?” disse con quella voce tremendamente sexy
“benissimo, tu?” dissi girandomi a guardare il mio amico.
“pure, dai su è ora di alzarsi se no arriverai tardi a scuola.” Disse scostando le lenzuola per poi alzarsi, mentre io per tutta risposta alzai il lenzuolo fin sopra la testa.
“eh no mia cara, devi andare a scuola!” disse ridendo
“ma-ma io non voglioo!” dissi sbucando leggermente dalle lenzuola.
“vuoi venire a pranzo con me e poi tutto il pomeriggio fuori?” disse sedendosi sul letto
“si.” Dissi togliendo definitivamente le lenzuola, faceva troppo caldo li sotto!
“e allora alzati, lavati, vestiti e vai a scuola!” disse alzandosi di nuovo e porgendomi la mano.
“brutto ricattatore!!” dissi alzandomi ignorando la sua mano e chiudendomi in bagno per lavarmi la faccia, mentre lui se la rideva divertito.
Dopo essere uscita dal bagno mi accorsi che Harry non c’era più cosi guardai la sveglia sul mio comodino segnava le 6.45 ancora avevo tre quarti d’ora per prepararmi. Decisi di scendere a fare colazione prima di vestirmi.
“mmm che profumino!” dissi entrando in cucina
“ecco solo per lei dei cornetti appena sfornati strapieni di nutella!” disse poggiando il vassoio con quattro cornetti ancora fumenti.
“se pensi di farti perdonare solo con due cornetti ti sbagli di grosso!” dissi fingendo di essere offesa.
“infatti le ho preparato anche un cappuccino e qui c’è il succo” disse dopo aver posato la tazza sul tavolo e indicandomi la bottiglia di succo.
“si ma tutto questo non basta mica..” dissi facendogli la linguaccia
“ah no?? Vediamo se questo basta..” dissi prendendomi di peso come sacco di patate per poi buttarmi sul divano e farmi il solletico.
“ahahahhah.. ba-bast-basta H-Har-rry ahahah ti-ii pr-reg-goo!” dissi dimenandomi come una pazza.
“e va bene solo perché ancora dobbiamo fare colazione e vestirci che si fa tardi!” disse alzandosi dopo avermi schioccato un bacio sulla guancia.
Ci sedemmo a fare colazione, mangiammo due cornetti a testa e il cappuccino. Posammo le cose sporche nel lavandino e corremmo sopra a vestirci.
“Oddio e ora che mi mettoo??” dissi fissando i vestiti
“mmh fammi un po’ vedere..” disse spostandomi e cominciando a cercare qualcosa.
Dopo cinque minuti si girò verso di me soddisfatto “ecco a te” disse porgendomi una gonna e una maglietta “e ti metti quelle scarpe” disse indicando dei sandali.(http://www.polyvore.com/cgi/set?id=50814210&.locale=it)
Lo guardai sorpresa “e da quando sei cosi bravo a scegliere i vestiti?” dissi ancora sconvolta
“eh sono famoso adesso, devo vestirmi bene per fare colpo!” disse facendomi l’occhiolino
“stupido!” dissi dandogli un colpo dietro la testa.
“ahi!” disse massaggiandosi il punto colpito
“scusa non mi ricordavo quanto fosse “MASCHIO” il mio migliore amico!” dissi facendogli l linguaccia per poi andare in bagno a cambiarmi di corsa erano gia le 7.10.
Mi vesti, pettinai i capelli e mi truccai, un po’ di ombretto chiaro un fino di matita e mascara. -Okay sono pronta. Certo che il ragazzo ha gusto in fatto di vestiti!- pensai guardandomi un ultima volta allo specchio.
Usci dal bagno e trovai Harry intento ad allacciarsi le scarpe.
“eccomi sono pronta andiamo?” dissi prendendo lo zaino e aprendo la porta
“certo! Vado a prendere il motorino. Intanto chiudi la casa!” mi disse scendendo di corsa le scale per poi uscire senza darmi neanche il tempo di rispondere.
Chiusi la casa e uscì nel vialetto aspettando Harry.
Sentì vibrare il telefono. Era arrivato un messaggio. “Buongiorno bellezza. Ti serve un passaggio? Oriana xx” risposi in fretta “no tesoro. Grazie. Mi da un passaggio Harry. Ci vediamo nel cortile. Valerie xx” arrivò immediatamente la risposta “Ok Bellezza. A tra poco.xx”.
 Non risposi, posai il telefono e arrivò Harry.
“ecco” disse porgendomi il casco
“grazie” dissi allacciandomi il casco “bene possiamo andare” dissi dopo essere salita sul motorino.
Arrivammo dopo 10 minuti di strada. Si fermo nel posteggio della scuola e scesi. Mancava ancora un quarto d’ora al suono della campanella.
Mi tolsi il casco e mi sistemai i capelli schiacciati dal casco. Se lo tolse anche lui,  scosse la testa per poi sistemarsi il ciuffo, e poi passò una mano tra i capelli per sistemarli.
“finito di far sbavare tutte le troiette,e non solo, con gli ormoni a mille?” dissi notando che tutte lo fissavano
“si” disse con un sorrisetto soddisfatto.
“bene allora ci vediamo alle 12.30!” dissi girandomi per andare dalle mie amiche, ma “qualcuno” mi prese dal polso facendomi girare e sbattere contro il suo petto.
“ehi.. lo sai che mi diverto..!” disse sorridendomi, come potevo essere arrabbiata con lui se mi sorrideva in quel modo?? Come? Non potevo! Assolutamente no!
“si lo s..” venni interrotta dalla campanella.”dai ora devo andare, mi aspettano anche le ragazze.” Dissi alzandomi sulle punte per dargli un bacio sulla guancia.
“a dopo” disse schioccandomi anche lui un bacio in guancia.
Corsi dalle mie compagne che mi aspettavano sedute sulla solita panchina
“buongiorno bellezze!” dissi dando un bacio ad ognuna
“buongiorno anche a te!” mi risposero tutte
“bhe che avete perché mi guardate così?” dissi notando che mi guardavamo molto intensamente.
“non devi raccontarci niente tu?” disse Madyson sorridendo
“mmh vediamo.. ieri appena sono arrivata a casa ho visto che i miei non c’erano, e cosi o chiesto a Harry di rimanere con me, abbiamo mangiato e poi a dormire, e stamattina abbiamo fatto colazione e poi vestiti e poi mi ha accompagnata qui!”dissi tutto d’un fiato guardandole sorridente.
“e perché i tuoi non c’erano?” chiese Valentine con la bocca piena di caramelle, ma non si stanca mai a mangiare in continuazione??
“perché sono dovuti partire urgentemente perchè una zia di mio padre sta male.” Spiegai alle mie amiche “adesso che ho risposto al vostro interrogatorio possiamo entrare?” aggiunsi cominciando a dirigermi verso l’entrata. Le ragazze mi seguirono.
“ragazze che fate dopo scuola?”chiese Madyson prendendo il libro di fisica dal suo armadietto.
“niente venite da me?” chiese Oriana
“io veramente devo uscire con Harry, me l’ha proposto ieri!” dissi girandomi verso Oriana.
“okay voi ragazze ci siete?” chiese alle altre mentre ci incamminammo verso la classe.
“si certo” risposero all’unisono.




Ciao a tutte carotine :) eccomi qui con un nuovo capitoloooo :D Che ne pensate del nostro Harry? E di Valerie? Fatemi sapere :)
Grazie a tutte per le recenzioni ;)
Se qualcuno di voi ha twitter questo è il mio @Vale_Susy
Aspetto tante vostre recensioni, a 4 un nuovo capitolo ;) un bacio a tutte a presto V<3

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Capitolo 13
*** Giornata tra amici ***


“E  anche questo straziante giorno di scuola è finito!!” disse Madyson uscendo dall’aula.
“già con questo caldo la voglia di seguire e di venire a scuola è pari a 0!” disse Giuly prendendomi a braccetto. Brutto segno, ma feci l’indifferente e continuai a camminare verso i nostri armadietti.
“allora Velerie cosa farete tu ed Harry soli soletti in giro per la città?” ecco, lo sapevo, c’era un motivo se mi aveva presa a braccetto. La sua espressione era divertita ma allo stesso tempo curiosa come quella delle altre al nostro fianco.
“bhe niente di che, mangiamo e poi bho in giro!” risposi vaga per poi staccarmi da Giuly per aprire l’armadietto e lasciare i libri.
“comunque bellezze adesso vado che mi starà aspettando. Ci sentiamo!” dissi andandomene
“ti salvi solo perché ci hai chiamate bellezze mia cara! Ma solo per questa volta!” disse Madyson cercando di rimanere seria
“scema!” urlai voltandomi verso la mia amica e facendo girare tutti verso di me.
 
Appena misi piede fuori dal portone della scuola cercai Harry con lo sguardo. Lo vidi appoggiato al motorino col casco sotto il braccio e gli occhiali da sole. –O DIO MIO!!!-  pensai. Appena si accorse di me sorrise, naturalmente ricambiai a a passo svelto mi avvicinai sotto lo sguardo d’odio di tutte quelle troiette che morivano di invidia.  Eppure se lo erano portato a letto,anche loro, qualche anno fa. Le vedevo dalla finestra della mia camera, mentre si rivestivano nella sua camera con quel sorrisetto soddisfatto stampato in faccia.  Ma naturalmente con lui non ne abbiamo mai fatto nemmeno una singola parola.
 
“ehi bellissima finalmente sei arrivata” disse svegliandomi dai miei pensieri
“ehi scusa ho fatto il prima possibile” dissi stampandogli un bacio in guancia per poi afferrare il casco che mi porgeva.
“dove andiamo di bello?” chiesi mentre salivo sul motorino
“eh sorpresa!” disse guardandomi dallo specchietto, sbuffai sapendo che era inutile insistere non avrebbe parlato. Dopo un quarto d’ora arrivammo a destinazione. Sorrisi appena vidi dove ci eravamo fermati. Era il nostro ristorante preferito. Era un ristorante italiano. Il migliore di tutta Londra e noi andavamo li anche quando eravamo piccoli con i nostri genitori. Il proprietario, Giovanni, era simpaticissimo ogni tanto si fermava a bere un bicchiere di vino con noi quando aveva un po’ di tempo libero. Era tanto che non ci venivo, sono venuta solo due volte senza Harry.
“quanto tempo che non ci venivo!” disse Harry guardando la grande insegna verde bianca e rossa.
“già anche io..” dissi pensando che l’ultima volta era stato l’anno prima.
“bene entriamo?” disse guardandomi per avere il consenso
“si certo” dissi avvicinandomi all’entrata
Harry aprì la porta per poi spostarmi e farmi passare per prima. Una volta dentro un profumino delizioso mi invase le narici facendomi venire l’acquolina in bocca.
“Oh Dio non ci posso credere Valerie, Harry” disse Elisa, la moglie del proprietario, avvicinandosi a noi con le braccia spalancate e un sorrisone, era una donna davvero dolce e gentile.
“Elisa..” dissi avvicinandomi alla donna abbracciandola.
“Harry vieni qui abbracciami” disse avvicinandosi a lui
“Nanni vieni a vedere chi è venuto a trovarci!” disse sciogliendo l’abbraccio per chiamare il marito.
“Eccomi.. Non ci credo ragazzi, quanto tempo!” disse anche lui abbracciandoci
“Come state ragazzi?“ chiese Elisa sorridendo dolcemente
“bene bene voi?” chiesi
“eh noi tutto bene, Harry e tu? I ragazzi?” chiese Nanni
“tutto bene, giriamo il mondo per i tuor è tutto strano non ci abitueremo mai” disse sorridendo
“nostra nipote vi adora! Sa tutte le vostre canzoni!” disse Elisa indicando una foto attaccata al muro che ritraeva lei e suo marito con una ragazzina, io ed Harry sorridemmo.
“Ragazzi certo che vi fate sempre più belli e anche più magri,dobbiamo rimediare” disse Elisa facendoci scoppiare a ridere
“anche per questo siamo venuti qui!” scherzò Harry
“bene e allora potete sedervi in quel tavolo, cosa vi porto?” chiese Nanni indicandoci un tavolo per due e porgendoci due menù
“stupiscici!” disse Harry sorridendo e ridando i menù a Nanni
Cosi andammo a sederci e aspettammo le nostre ordinazioni che poco dopo arrivarono. Passammo tutto il pranzo ridendo e raccontandoci tutto quello che avevamo fatto mentre eravamo lontani. Ogni tanto si avvicinavano Nanni ed Elisa e si mettevano a chiacchierare un pò con noi. Finito di mangiare ci alzammo e andammo verso la cassa. Volle pagare tutto lui.
“ah Elisa come si chiama tua nipote?” chiese Harry mentre posava il portafoglio
“Martina” rispose la donna. Harry prese un pezzo di carta e una penna vicino la cassa e ci scrisse sopra qualcosa per poi firmarla e consegnarla ad Elisa.
“ecco, dagliela da parte mia quando la vedi!” disse porgendole il foglio
“grazie figliolo” disse abbracciandolo
“nulla tutto per una fan” disse sorridendo
“Nanni noi andiamo” disse Harry attirando la sua attenzione
“ok bene ragazzi è stato un piacere, venite quando volete lo sapete” disse abbracciandoci
“grazie mille” dissi abbracciando Elisa
“non fartelo scappare è un ragazzo d’oro!” mi sussurrò all’orecchio prima di sciogliere l’abbraccio. Rimasi colpita non me l’aspettavo.
Una volta fuori dal locale, salimmo nuovamente sul motorino diretti verso il centro commerciale.
Girammo tantissimi negozi, anche i più costosi e comprai molti vestiti obbligata da Harry che secondo lui mi stavano bene. Comprai anche qualche pantaloncino,  qualche mogliettina, un costume e un paio di scarpe. E poi toccò a lui, comprò tanti pantaloni e magliette da Abercombrie e anche lui un costume e un paio di scarpe.
Ci fermammo anche a mangiare un gelato, sembrava di essere tornati indietro nel tempo, anche se ogni tanto qualche fan lo fermava per un autografo.
 
Stavamo tranquillamente camminando verso l’uscita, con i nostri mille pacchi in mano che non so come avremmo fatto a portarli sul motorino, quando il telefono di Harry squillò.
-pronto?- rispose
-si Lou dimmi-
-mmm si che ore sono?-
-le 8??-
-ehm si ok va bene, noi siamo ancora al centro commerciale il tempo della strada-
-si ok a dopo- disse riattaccando
“era Lou dice se ci mangiamo una pizza tutti insieme?” disse posando il telefono
“si per me va bene, che ne dici se venite tutti da me visto che i miei non ci sono? Chiamo anche le ragazze!” proposi.
“si ora chiamo e glielo dico” disse prendendo il cellulare
“ok io intanto mando un messaggio alle ragazze” dissi prendendo anche io il mio.
Dopo neanche 5 minuti mi arrivarono le risposte delle ragazze: Madyson Giuly avevano accettato mentre Oriana e Valentine non potevano.
Uscimmo in fretta e furia dal centro commerciale diretti verso il motorino. Sistemammo i pacchi e dopo aver messo i caschi partimmo.






Ei carotee come va? ho cercato di mettere il capitolo il prima possibile, ultimamente ho problemi con internet.
Spero che vi sia piaciuto, anche se so che fa un tantino schifo. Nel prossimo ci sarà un colpo di scena e mi raccomando leggete ATTENTAMENTE! ;)
Lasciate tante recenzioni,un bacio al prossimo capitolo V. <3

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Capitolo 14
*** Ricordi.. ***


Arrivati sotto casa mi fece scendere e presi i miei pacchi mentre lui andava a posare il motorino nel garage. Entrai a casa e salì di corsa al piano di sopra, posai i vestiti nell’armadio e passai in bagno per darmi una rinfrescata.
Dopo una ventina di minuti suonarono alla porta cosi mi precipitai sotto per aprire e trovai Harry con sua sorella.
“buonasera tesoro!” disse Gemma dandomi un bacio in guancia
“buonasera bellissima!” risposi sorridendo
Li feci entrare e mentre aspettavamo io e Gemma cominciammo ad apparecchiare la tavola mentre Harry guardava la tv.
“Harry hanno suonato vai ad aprire tu per favore?” urlai dalla cucina ad Harry
Si sentivano delle voci farsi sempre più forti.
“permesoooo, permessoooo brucia brucia bruciaaaa fatemi passareeee!!” disse Niall entrando in cucina correndo con le pizze fumanti nella mani
“aaah bruciava!”disse soffiando sulle mani dopo aver posato le pizze sul tavolo
“buonasera anche a te Horan!” dissi ridendo sotto i baffi
“buonasera bambolina” disse baciandomi la guancia
“ciao Gemma” disse sorridendo alla ragazza accanto a me.
Poco dopo arrivarono anche le mie amiche e così potemmo finalmente mangiare. Dopo cena sistemammo e ci buttammo letteralmente sul divano.
“che si fa adesso?” disse Louis  fissando il tetto.
“Obbligo o verità!!!” urlò tutta entusiasta della sua idea Madyson
“io ci sto” disse Gemma sedendosi sul tappeto a gambe incrociate
“pure noi” disse Liam indicando lui Louis Zayn e Niall
“io pure” disse Giuly
“e voi?” disse Madyson girandosi verso di me
“ehmm si va bene” dissi guardando Harry
“giochiamo” disse Harry sistemandosi ai piedi della poltrona su cui era seduto poco prima.
“ok inizio io.. Liam Obbligo o verità?” chiese Madyson puntandogli il dito contro
“ Obbligo” rispose Liam poco convinto
“bene, aspetta..”disse Madyson alzandosi e andando in cucina, ma neanche due secondi la vedemmo tornare con una vaschetta di gelato e..un cucchiaio?
“eccomi, allora Liam devi mangiare almeno tre cucchiai di questo gelato” disse porgendo a Liam vaschetta e cucchiaio
“no, no, io ho paura!” disse Liam fissando il cucchiaio
“dai Liam non è difficile prova!” disse Niall dandogli una pacca sulla spalla.
Cosi dopo essersi convinto cominciò ad aprire la scatola e prese il cucchiaio e prese una piccola porzione di gelato e dopo aver contemplato per bene chiuse gli occhi e avvicinò lentamente il cucchiaio, eravamo tutti concentrati su di lui, Louis se la rideva sotto i baffi, Niall aveva la mano ancora sulla spalla di Liam come per tranquillizzarlo Zayn aveva lo sguardo fisso sul cucchiaio Giuly aveva un espressione dispiaciuta, Harry alternava il dispiacere con un sorrisetto, Madyson sorrideva e io fissavo Liam. Stava avvicinando sempre più il cucchiaio fino ad aprire la bocca per farlo entrare e poi richiuderla e uscire il cucchiaio immediatamente.
“visto non è tanto difficile” disse Madyson orgogliosa
“fa schifoo” disse Liam
“dai altri due” disse Niall incoraggiando l’amico.
Il tempo passava e dopo il Bacio tra Louis e Zayn con la nutella sulle labbra era qualcosa di bellissimo, ridevamo tutti con le lacrime.
“ok bravi adesso Harry, sei l’ultimo.. obbligo o verità?” chiese Madyson
“obbligo” rispose sicuro lui
“bene.. bacia Valerie!” disse e alzai la testa verso di lei immediatamente.
“come?” dicemmo insieme io ed Harry
“sai Harry un bacio, con le labbra.. e Vale devi stare zitta” disse Madyson
“a stampo quindi?” chiese Harry a Madyson per avere conferma
“no Harry.. che c’è non vuoi? Ti tiri indietro?” chiese Madyson sfidandolo mentre gli altri guardavano la scena tipo partita di tennis
“no assolutamente” disse alzandosi e avvicinandosi, si abbasso alla mia altezza e mi sorrise, uno di quei sorrisi che ti stendono,ricambiai. Poggio una mano sulla mia guancia per avvicinarmi a lui, sentivo il suo profumo invadermi le narici, eravamo sempre più vicini sentivo il sue respiro sulle labbra, gli fissavo la bocca che era ormai a due centimetri dalla mia, poi salì agli occhi, e mi persi in quegli occhi verdi, restammo cosi a guardarci per qualche secondo, poi chiusi gli occhi e senti finalmente le sue labbra poggiarsi dolcemente sulle mie, avevano sempre lo stesso sapore dolce e unico. Schiuse piano le labbra, faci lo stesso, ed ecco che le nostre lingue si incontrarono e danzarono tra di loro, era un bacio dolce. Il cuore batteva a mille, la mia mente era scombussolata dai ricordi riemersi cosi, troppo velocemente. Troppi ricordi, questo bacio stava risvegliando troppi ricordi che non potevano più esistere. E al ricordo mi scese una lacrima, Harry come a sentire i miei pensieri si allontanò e senza farsi accorgere asciugò la lacrima che mi rigava il viso e mi sorrise tristemente, per poi alzarsi e tornare a posto.
Nella stanza regnava il silenzio, io tenevo la testa bassa mentre Harry fissava Louis che gli sorrise.
“ehm ragazzi io dovrei tornare a casa si è fatto piuttosto tardi” disse Giuly fissando l’orologio
“si andiamo anche noi, volete un passaggio ragazze?” chiese Liam
“no grazie io ho il motorino” disse Madyson
“e io vedo con lei” disse Giuly avvicinandosi a me per salutarmi
“bene allora noi andiamo” disse Niall alzandosi.
Ci salutarono tutti e uscirono lasciandoci soli.
“ehm io,io vedo a farmi una doccia..” dissi alzandomi e andando verso le scale
“vabbe io vado allora, a domani..” disse alzandosi
“no.. non te ne andare” dissi alzando finalmente lo sguardo per incontrare il suo
“va bene piccola, allora mi faccio anche io la doccia” dissi raggiungendomi.
 
Entrai in bagno, aprì l’acqua e cominciai a spogliarmi, dopo aver riempito la vasca, entrai e mi immersi completamente lasciando solo la testa fuori,portandola all’indietro, poggiandola sul bordo. Mi rilassai completamente sgomberando la mente da ogni pensiero. Rimasi così per non so quanto tempo, portai la mano sinistra fuori dall’acqua e poggiai anch’essa sul bordo, e a giudicare dall’aspetto della mano ero stata parecchio. Decisi di uscire, afferrai l’accappatoio e lo infilai.
Usci dal bagno, mi diressi verso l’armadio per prendere la biancheria, la infilai e infilai anche il pigiama, tornai in bagno e asciugai velocemente i capelli.
Torno in camera e mi siedo sul letto appoggiandomi alla testata del letto.
“posso?” chiese Harry bussando
“si certo” risposi sistemandomi il cuscino
“ah tu gia ti metti a letto e non mi dici niente?” disse Harry avvicinandosi pericolosamente al letto
“e perché chi saresti tu per dormire nel letto con me?” scherzai cercando di rimanere seria
“io sono Harry Styles il ragazzo più bello di tutta Londra” disse pavoneggiandosi facendomi scoppiare a ridere
“ah si? Ridi? Mi prendi in giro pure.. ti faccio vedere io adesso chi ride..” disse saltandomi addosso e cominciando a farmi il solletico
“ahahah sme-smett-ilaa-aaa pe-rr fav-or-reee!!” lo implorai
“ allora ammetti che sono il più bello di tutta Londra?” chiese
“N-noo!” risposi continuando a ridere
“e allora io continuo..” disse continuando a farmi il solletico
“ok va bene lo ammetto bastaa” dissi esausta
“non ho capito tanto bene” disse portandosi una mano all’orecchio
“ammetto che sei il più bello di tutta Londra, contento?” dissi alzando la voce
“si!” disse soddisfatto buttandosi accanto a me nel letto.
“stupido” dissi ridendo
“scema”
“idiota”
“cattiva” disse facendo l’offeso
“non è vero”
“si”
“no”
“si”
“no”
“e invece si”
“No”
“Vale..”
“si Harry?”
“ti voglio bene” disse girandosi per guardarmi
“anche io Harry, anche io” dissi appoggiandomi al suo petto.
“buonanotte piccola” disse baciandomi la testa
“buonanotte Hazza” dissi chiudendo gli occhi crollando nel mondo dei sogni.
 
 
 
Belleee Carotineeeee come va?
Finalmente sono riuscita a mettere un nuovo capitolo, scusate il ritardo.
Cosa ne pensate? Fatemi sapere, sono curiosa.
Aspetto tante recenzioni, se non arriviamo a tre non pubblico il prossimo xD
A presto un bacio, V <3

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Capitolo 15
*** Il trasloco e ancora ricordi.. ***


La luce che proveniva dalle tende, che avevo dimenticato di chiudere la sera prima, mi svegliò. E un buon odore di cornetti caldi arrivò dritta dritta al mio naso. Probabilmente Harry era andato a comprare qualcosa per colazione e la cosa m'invogliò ad alzarmi.
Difatti lo trovai davanti al tavolo intento a preparare un vassoio probabilmente per me.
“Buon giorno Hazza!”  Lo salutai ,ancora assonnata strofinandomi un occhio con il palmo della mano, facendolo sussultare.
“Buongiorno, mi hai fatto spaventare” disse lui portandosi una mano sul cuore.
“Dai su mangia velocemente la colazione che sono quasi le sette e mezza lo sai vero?” chiese lui guardandomi.
“COSA?!?!? Ma non potevi svegliarmi prima?!” dissi io, improvvisamente sveglia.
“Per prima cosa non ti svegliavi…” disse, ma io lo interruppi:
“Io devo essere a scuola tra trenta minuti!!!!” dissi stizzita.
“Lo so ma dormivi così beata che mi dispiaceva svegliarti,e poi anche io tra mezz’ora devo essere alla radio,abbiamo un’ intervista!” ma stava scherzando? cioè mi aveva preso per scema?!
“Si va bene! Ma tu sei già lavato e vestito mentre io sono ancora in pigiama!" dissi indicando il mio pigiama. In quel momento non sembravo sicuramente sexy…
“Se ti muovi ce la fai!” disse Harry dandomi un bacio sulla guancia.
Diedi un morso al mio cornetto e bevvi il mio latte con nesquik . Appena terminai salì sopra, mi feci una doccia veloce e mi vestii in fretta. (http://www.polyvore.com/my_story/set?id=55537029&.locale=it)
“muoviti Vale, siamo in ritardo!” urlò Harry dal piano di sotto
“Arrivo, arrivo..non ti arrabbiare è colpa tua che non mi hai svegliata!” dico correndo sotto sistemandomi i capelli e afferrando lo zaino al volo prima di chiudermi la porta alle spalle.
“Non mi arrabbio mai con te, lo sai. E’ solo che siamo in ritardo.”
“E che vuoi che sia Harry, sono solo le otto! ODDIO sono le otto, muoviti con questa macchina!” dissi chiudendo lo sportello della macchina di Harry che mi rivolge uno sguardo stupito prima di scoppiare a ridere e ingranare la marcia. Fortuna che la scuola non è tanto lontana da casa e arriviamo in meno di dieci minuti. Lo saluto con un bacio sulla guancia prima di entrare nel grande cortile e dirigermi a biologia, mentre lui si dirigeva alla radio. Arrivo cinque secondi prima che la professoressa chiuda la porta.
“ma che fine avevi fatto?” chiese preoccupata Giuly non appena mi siedo accanto a lei.
“mi sono svegliata tardi è ho dovuto fare tutto di corsa!!” dissi col fiato spezzato a causa della corsa.
“sei sempre la solita!” disse scuotendo la testa e aprendo il libro per seguire la lezione appena iniziata.
 
 
“ragazze che facciamo adesso?” chiese Oriana mentre camminavano nel corridoio della scuola per raggiungere l’uscita
“mm, non saprei quello che vol.. aspettate un attimo” risposi prendendo il telefono che stava squillando
-pronto?- risposi
-Vale, scusa ma non posso venire a prenderti oggi, abbiamo un'altra intervista tra poco e poi dobbiamo andare nella casa nuova, che arrivano le nostre cose  col camion!- disse con voce dispiaciuta
-oh tranquillo, io pranzo con le ragazze e poi vediamo casomai poi vengo ad aiutarvi- dissi sperando in una risposta affermativa
-certo, tanto quella sarà anche casa tua, lo sai. Ehm si Liam arrivo..eh Vale scusa ma devo andare adesso ci vediamo più tardi.-
-a dopo Hazza- risposi chiudendo la chiamata
“ok ragazze scusatemi dicevamo?” dissi posando il telefono in tasca.
“abbiamo pensato di andare da Nando’s a mangiare” disse Valentine
“perfetto andiamo” dissi dandole una pacca nel sedere.
 
Dopo aver finito di mangiare tra scherzi e risate ci alziamo dal tavole raccogliamo i nostri zaini e ci incamminiamo all’uscita fin quando non mi scontro con qualcuno che stava correndo verso l’uscita.
“ma guarda dove cammini!” dissi alzandomi da terra
“oddio Vale scusa non l’ho fatto apposta” disse il ragazzo
“Niall ma che ci fai qui?” chiesi sorpresa
“ero venuto a prendere da mangiare per me e gli altri” disse mentre alzava le braccia per farmi vedere le buste che aveva nelle mani
“oh bhe allora non ti dispiace se vengo con te, ho promesso ad Harry che sarei venuta ad aiutarvi pomeriggio” chiesi uscendo finalmente dal locale.
“no certo che no, però fai veloce se non vuoi mangiare me allo spiedo stasera” disse facendomi ridere
“bene ragazze io vado allora ci sentiamo stasera!” dissi dando un bacio a tutte sulla guancia.
“certo a dopo ciao Niall” salutarono le mie amiche e niall ricambiò con un cenno del capo e un sorriso.
 
Durante tutto il tragitto in macchina, io e Niall, cantammo a squarcia gola le canzoni alla radio, divertendoci come dei bambini. Senza neanche accorgercene eravamo già arrivati davanti la “nuova casa” dei ragazzi.
Niall posteggiò la macchina nel vialetto e dopo aver preso i pacchetti comprati poco prima scese dalla macchina. Arrivati fuori dalla porta, prese i pacchetti in una sola mano e l’altra la mise in tasca per prendere le chiavi.
“ragazzi siamo a casa” urlò Niall aprendo la porta di casa, per poi farmi entrare. C’erano scatoloni ovunque. Uno sopra l’altro. Ognuno aveva un nome diverso sopra. C’era una piccola stradina tra gli scatoloni per raggiungere il salone dove c’erano gli altri intenti a sistemare.
“ciao a tutti!” salutai urlando leggermente, facendoli girare di colpo, forse per averli  spaventati.
“Vale e tu che ci fai qui?” chiese Louis sorpreso di vedermi
“ho incontrato Niall da Nando’s e ne ho approfittato per venire a vedere a che punto siete, ma se non mi volete me ne vado.” Dissi indicando alle mie spalle
“Ma stai scherzando, questa è anche casa tua, e poi ci serve una mano per mettere apposto tutto questo caos!” disse Liam portandosi le mani ai capelli esasperato.
“grazie, ma adesso venite che Niall ha comprato da mangiare.”
“oh menomale, ho una fame tremenda!” disse Zayn correndo verso la cucina seguito a ruota dagli altri
“ciao anche a te” disse Harry schioccandomi un bacio sulla guancia “come è andata a scuola?” aggiunse mentre entravamo in cucina dove erano già tutti seduti a tavola.
“noioso come al solito” dissi sbuffando e sedendomi anche io a tavola accanto a Liam
“vuoi qualcosa anche tu?” chiese Liam indicando i piatti al centro della tavola
“no,grazie ho gia mangiato” risposi “a voi come è andata l’intervista?” chiesi subito dopo.
“bene, sempre le solite domande.” Rispose Niall con la bocca piena
“Niall non si parla con la bocca piana!!” lo rimproverò Liam dopo aver mandato giù il boccone
“scusa papino” rispose Niall facendo la linguaccia e facendoci ridere tutti.
 
Dopo pranzo passammo tutto il pomeriggio a sistemare le cose che c’erano negli scatoloni nelle varie stanze.
“Vale, perché non vai ora a prendere le tue cose?” mi propose Niall
“si vai cosi finiamo tutto in un giorno e domani possiamo riposarci.” Disse Zayn posando a terra l’ennesimo scatolone vuoto.
“ok però ho bisogno di qualcuno che mi aiuti cosi faccio molto prima” dissi prendendo da terra due scatoloni vuoti
“ok veniamo io e Harry ad aiutarti” disse Niall afferrando anche lui altri scatoli vuoti da terra seguito a ruota da Harry.
 
“dai ragazzi questo è l’ultimo” disse Liam cercando di incoraggiarci, eravamo stanchi morti, ora restava solo l’ultimo scatolo con le mie cose da sistemare.
In una ventina di minuti avevamo finito e stremati ci buttammo tutti a peso morto sul divano.
“sono. letteralmente. esausto!!!” disse Niall passandosi una mano sulla fronte per asciugarsi il sudore.
“ anche io “disse Zayn passandosi la mano sui capelli disordinati
“io vado a farmi una doccia “dissi salendo le scale e ricevendo un  “ok” stanco da parte di Louis.
Entrai in bagno, mi spogliai e misi i vestiti nella cesta della biancheria sporca, presi l’accappatoio, lo appoggiai sul gabinetto e mi spogliai anche dell’intimo, per poi entrare nella doccia.
Dopo una ventina di minuti sotto il getto dell’acqua decisi di uscire dalla doccia avvolgendomi nel caldo accappatoio, presi un asciugamano dal mobiletto sotto il lavandino e lo misi in testa e proprio in quel momento bussarono alla porta
“Vale..posso?”
“si Hazza entra” risposi sistemando l’asciugamano
“eh senti cosa vuoi mangiare? Zayn aveva pensato di ordinare le pizze, sai il frigo è leggermente vuoto” disse accennando una risata
“pizza va benissimo” dissi sorridendo
“ok la solita?” chiese prima di uscire dal bagno
“si grazie” dissi dandogli un bacio sulla guancia e seguendolo fuori dal bagno per andare in camera mia.
 
Una volta in camera mi avvicinai all’armadio per prendere la biancheria , infilarmela per poi cercare qualcosa da mettere.
(http://www.polyvore.com/my_story/set?id=57423215 ).
Dopo essermi vestita andai in bagno, e presi il phon dal cassetto e lo attaccai alla presa, sciolsi l’asciugamano che avevo ancora in testa e lo appoggia sul lavandino, per poi prendere il pettine. Finito col pettine presi di nuovo il phon e cominciai ad asciugare i capelli. In un quarto d’ora avevo finito tutto ero pronta, quindi presi il telefono che era ancora in borsa e chiamai mia madre.
-pronto tesoro?- rispose mia madre al primo squillo
-mamy come va?-
-tutto ok li? A scuola?- chiese preoccupata
-qui tutto ok, oggi ho fatto il trasloco con i ragazzi, e a scuola tutto normale. Li invece?- spiegai brevemente
-qui cosi cosi la zia è stabile, ne avremo pr molto penso.- disse dispiaciuta
-ah ho capito mi dispiace-
-eh lo so tesoro, ora vedo che dobbiamo cenare, un bacio ti saluta anche papà a domani-
-ok ricambia a domani notte mamy- salutai chiudendo la chiamata.
 
Finita la chiamata mi diressi al piano di sotto.
“oh, stavo venendo a chiamarti, sono arrivate le pizze” disse Niall andando in cucina seguito da me.
 
“Ragazzi ora che si fa?” chiesi poggiando la testa sulla spalla di Harry che mi cinse le spalle con un braccio.
“che ne dite di fare un gioco?” propose Louis
“che gioco?” chiese Liam
“allora a turno facciamo delle domande alle quali dobbiamo rispondere tutti a giro..” spiegò
“ma si facciamolo” disse Niall sistemandosi nella poltrona
“va bene” dissi io
“anche per me”disse Zayn
“chi comincia?” chiese Harry dando per scontato la sua risposta.
“io.. allora la vostra prima volta come la ricordate?” chiese louis
“mm bella, era con una ragazza bionda che a qual tempo era la mia ragazza, e stavo ancora in irlanda, ed è successa nella casa al mare dei suoi nonni l’anno stesso delle audizioni.  E ricordo che avevo paura all’inizio ma poi è passato tutto.” Spiegò Niall leggermente  rosso in faccia
“io ero ad una festa di quelle organizzata dai soliti figli di papà, che hanno sempre casa libera nel fine settimana e li avevo conosciuto una ragazza ballissima, mi ricordo ancora il nome, Elisabeth, e quella sera avevamo parlato molto tutta la sera, poi ci siamo baciati e a fine serata l’ho riaccompagnata a casa e eli mi ha chiesto di restare da lei perché era sola e c’era anche brutto tempo e aveva paura, cosi senza farmelo ripetere due volte accettai.” Spiegò invece Zayn.
“la mia prima volta è stata quando sono partito in vacanza con i miei compagni di classe e con me c’era anche la mia ragazza e li bhe una sera dopo la discoteca siamo andati in camera e bhe si è successo, è stato strano, cioè bello non me l’aspettavo cosi è stata una rivelazione.” Disse Liam tutto d’un fiato abbassando lo sguardo e torturandosi le mani.
Dopo qualche secondo di silenzio ancora nessuno parlava cosi cominciai io “la mia la ricordo come fosse ieri, era primavera e una domenica ero andata con il mio ragazzo nella villetta al mare dei miei, avevamo pranzato li, e il pomeriggio avevamo visto un film nella mia camera abbracciati sul letto, poi mentre ci baciavamo,sapete com’è un bacio tira l’altro fino e diventare più passionali. Ricordo ancora come mi guardavano i suoi occhi, la luce che trasmettevano, i baci, le carezze e quella sera ci siamo amati per la prima e anche ultima volta ed è stato semplicemente unico.” Sentivo gli occhi di tutti puntati su di me, ma non mi importava. Era normale ogni volta che ricordavo faceva male. E le volte erano troppe ormai.
Poi Harry prese a parlare.
“anche la mia è stata indimenticabile, più la guardavo negli occhi più mi rendevo conto di amarla, più la baciavo più volevo i suoi baci, però come un cretino me la sono fatta scappare perché avevamo paura dell’opinione della gente e me ne pento amaramente e andando a letto con tutte quelle non mi ha aiutato di certo a dimenticarla come pensavo.” Disse Harry sorprendendomi.
Cosi mi alzai e andai verso le scale, ma Louis mi bloccò
“ehi non vuoi ascoltare la mia storia?”
“ehm lou non ti offendere ma sono stanca, domani devo alzarmi presto” dissi sperando che mi lasciasse salire
“ok piccola, buonanotte” sorrise
“buonanotte” risposi prima di salire le scale ed entrare in camera e mettermi a letto.



Bellissime caroteeeeeeeeeeeeee :D scusate per la mia assenza. ma ho avuto dei problemini.
Per farmi perdonare ho messo un capitolo bello lunghetto, spero vi piaccia. Fatemi sapere cosa e pensate.. Recensite in tante.
Un bacio al prossimo :)


P.S. @Giulyswiftie1D contenta?:) l'ho messo anche se non c'erano 3 recenzioni xD

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Capitolo 16
*** Una nuova amica ***


*Il bacio si fece più intenso,e affondai le mie mani nei suoi capelli. Le nostre labbra cominciarono una danza infinita Poi, dopo averci allontanati per mancanza d'ossigeno, comincio a lasciare una scia di baci umidi sul mio collo, poi risalì e si occupò di nuovo delle mie labbra. Comincio a mordermi il labbro inferiore mentre le mie mani accarezzavano la sua schiena ancora ricoperta dalla maglia, che ben presto finì sul pavimento seguita subito dopo dalla mia. Mi prese per i fianchi e mi spostò su di lui. Mentre mi baciava iniziò a palparmi il seno. Iniziò a passare le mani su tutto il mio corpo,poi si posizionò su di me  puntellandosi sui gomiti per non pesarmi troppo, facendo aderire i nostri corpi perfettamente. Ricomincio a baciate e leccare il mio collo, scendo sempre più, sino ad arrivare al mio seno, che subito liberò dal reggiseno e Cominciò a leccarlo e morderlo, facendomi emettere piccoli gemiti, poi scese a baciare il mio ventre piatto fino ad arrivare ai pantaloni che, dopo aver cercato il mio consenso con lo sguardo, sbottonò facendo scendere lentamente la cerniera. Risali e ricominciò a baciarmi, mentre aiutato da me, mi sfilava i pantaloni e infilò una mano nei miei slip, accarezzando prima la mia intimità per poi penetrarla con due dita facendole uscire ed entrare, a quel punto dovetti mordermi il labbro per evitare di urlare.
Capì che stavo per venire, così capovolsi le posizioni, ora era lui sotto di me. Scesi a bacargli il collo ambrato,Gli sbottonai i pantaloni e glieli sfilai, buttandoli da qualche parte sul pavimento. Gli leccai il basso ventre, e sorrisi nel sentire i suoi gemiti sommessi. Comincia a scendere, lasciando una scia di baci umidi, prima sui pettorali e poi sul ventre poco scolpito.
Scesi sino ad arrivare alla sua erezione e Comincia a massaggiare il suoi membro ancora coperto dalla stoffa dei boxer che andarono a fare ben presto compagnia ai suoi pantaloni. Cominciai a fare su e giù, fino a quando non Capovolse la situazione,riprese a baciarmi sulle labbra, poi si staccò,e mi guardò per qualche secondo negli occhi per poi sussurrarmi dolcemente "sei sicura?".*

 
Mi svegliai di soprassalto piangendo, piangendo come non avevo mai fatto. Ricordi, ancora ricordi.
Bussarono alla porta. “Vale tutto ok?” chiese Louis facendo capolino con la testa.
“si tutto ok Lou,grazie” dissi asciugandomi le lacrime con il palmo della mano
“non sembra proprio piccolina” disse sedendosi accanto a me nel letto “ti va di parlarne?” continuò prendendomi la mano
“sono sempre gli stessi ricordi, ricordi che non riesco a rimuovere dalla mia mente” dissi scoppiando di nuovo a piangere
“evidentemente questi ricordi non vogliono essere dimenticati, o sei proprio tu che non vuoi dimenticarli..” disse asciugandomi le lacrime con il pollice
“non lo so Lou, però fanno male..” ammisi sinceramente continuando a piangere.
“basta piangere adesso,calmati” disse facendomi appoggiare al suo petto e stringendomi forte in un abbraccio accarezzando i capelli e la schiena per rassicurarmi.
“che ne dici di fare uno spuntino delle..mmh.. delle 4 e 23?” aggiunse interrompendosi per controllare l’ora dalla sveglia sul comodino dopo essermi calmata
“mmh si ad una condizione però..” sorrisi puntandogli il dito contro
“mi dica..” rispose facendo segno con la mano di continuare
“niente carote!!!” dissi ridendo continuando a puntargli il dito contro
“oh per questa sera vorrà dire che ne farò a meno, ho te mia dolce carotina!” disse alzandosi e porgendomi la mano per alzarmi
“stupido” dissi ridendo e afferrando la sua mano.
 
“allora com’è la mia cioccolata?” chiese Louis sedendosi accanto a me nel tavolo della cucina e indicando la tazza davanti a me
“mmh, senza offesa Lou ma quella di Harry è molto meglio” dissi guardando quel liquido marroncino che c’era dentro la tazza, non era tanto invitante
“eh visto Lou non puoi competere con me, anche la mia cioccolata è meglio della tua” disse Harry entrando in cucina con voce ancora impastata dal sonno
“amore ma sei pazzo o cosa? Mi hai fatto prendere un colpo!!!” disse Louis portandosi la mano sul cuore
“scusami tesoro, però dopo che mi hai svegliato con tutto quel chiasso per fare una cioccolata che neanche ti è riuscita, a quanto vedo, è il minimo” rise Harry, in effetti non aveva tutti i torti, per preparare quella sottospecie di cioccolata aveva fatto un chiasso tremendo, facendo cadere tre volte il pentolino, facendo sbattere lo sportello dell’armadietto dove teniamo le tazze e facendo cadere anche il cucchiaio, però ci aveva messo impegno, infondo l’aveva  fatto per sollevarmi il morale.
"ma dai non penso sia tanto male..” disse Louis prendendo un sorso dalla sua tazza per poi precipitarsi al lavandino e sputare tutto “okay rettifico: fa schifo!!!” disse svuotando le tazze e facendomi ridere.
“ne è rimasto latte?” chiese Harry aprendo il frigo
“mmh nella dispensa si” dissi indicandola
“ok Lou dove hai messo il cioccolato?” chiese voltandosi verso di lui
“nel frigo!” rispose Louis tranquillamente
“nel frigo?!?!” urlò scioccato Harry
“ma che c’è di male?” domando stranito Louis
“Louis, tesoro, caro.. “iniziò Harry andando a fianco a Louis e mettendogli un braccio intorno alle spalle ”dimmi, per quale assurdo ragionamento hai pensato fosse giusto mettere il cioccolato nel frigo?” fini Harry guardandolo interrogativo
“perché si scioglie sennò” constatò Louis subito
“ma è il cioccolato in polvere Louis!!! Non va nel frigo!!!” disse Harry esasperato sbattendosi una mano sulla fronte
“piano tesoro, ti fai male se ti colpisci in quel modo!” disse Louis facendomi scoppiare in una risata
“sei un caso perso!” disse Harry rinunciandoci e cominciando a preparare la cioccolata.
 
“quanto mi è mancata la tua cioccolata!” dissi mangiando il marshmallow completamente ricoperto di cioccolata “Lou mi passi i marshmallow?” chiesi indicando il pacco, ingoiandone un altro
“non ti piacciono eh?” scherzò passandomi il pacco
“solo un pochetto” dissi prendendo un mucchietto di caramelle dal pacco sotto lo sguardo divertito dei due. “smettetela di fissarmi” dissi intenta a metterli nella tazza
“sei buffa” rise Harry
“uffa ma che volete, è buona e poi è tanto, troppo tempo che non ne mangio!” dissi mettendo il broncio facendoli ridere.
 
 
“ragazzi sono tornata!” urlai chiudendo la porta alle mie spalle, ma non ricevetti risposta. –strano- pensai
“ragazziii??” urlai di nuovo lasciando lo zaino all’ingresso per poi entrare in cucina. Nessuno. Poi notai un foglietto azzurro attaccato al frigo con una calamita a forma di carota. Risi pensando che sicuramente l’aveva messo Louis.
 
-Siamo andati all’intervista, poi abbiamo un servizio fotografico. Non aspettarci per mangiare, facciamo tardi. Baci Louis, Niall Harry Zayn e Liam-
 
Lessi il biglietto ad alta voce. “bene casa libera” dissi aprendo il frigo sperando di trovare qualcosa da mangiare. Carote, carote, carote.
“ma possibile che abbiamo solo carote?” chiedi a me stessa prendendone due e chiudendo il frigo sbuffando.
Tagliai la carota in una ciotola e la condì. “oggi dobbiamo assolutamente fare la spesa!” dissi aprendo la scatoletta di tonno e mettendola nella ciotola.
Dopo aver mangiato e sistemato la cucina mi butto sul divano con il libro di letteratura sperando di poter studiare un po’.
Dopo due ore abbondanti passate sul libro di letteratura decido di alzarmi per prendermi un bicchiere d’acqua, ma appena appoggio il libro sul tavolino davanti al divano suonano alla porta.
Una ragazza alta, magra, capelli lunghi con dei boccoli nelle punte e un sorriso sincero si presenta davanti a me appena vado ad aprire.
“ehm..ciao, il mio ragazzo mi ha dato questo indirizzo per quando sarei arrivata, ma penso di aver sbagliato..” disse imbarazzata toccandosi i capelli per poi voltarsi
“no aspetta!” la fermai “chi cerchi?” chiesi appena si girò verso di me
“Louis, Louis Tomlinson” disse sorridendo
“ah quindi tu sei la famosa Eleanor! Vieni entra..” dissi sorridendo e spostandomi per farla entrare.
“io sono Valerie..” dissi porgendole la mano
“finalmente la misteriosa Valerie ha un volto!” scherzò “comunque piacere Eleanor, ma già lo sai” disse ridendo un'altra volta.
“vieni io stavo andando a prendermi un bicchiere d’acqua vuoi qualcosa? Anche se penso che l’unica cosa rimaste nel frigo oltre l’acqua e le carote sia un pò di the” chiesi guidandola in cucina
“un po’ di the va benissimo grazie” disse sedendosi in una delle sedie del tavolo
 
“e così ti ritrovi a dividere la casa con quei cinque pazzi!” disse Ele bevendo un altro sorso di te. Avevamo passato tutto il pomeriggio a parlare dei ragazzi, del loro successo, di scuola,università, vestiti..un po’ tutto va. Era davvero una ragazza simpaticissima, perfetta per Louis.
Mentre continuavamo a parlare sentimmo la porta aprirsi e delle voci che diventavano sempre più forti.
“carotina siamo tornati!!!” urlò Louis facendoci ridere
“ce ne siamo accorte!!!” urlai a mia volta ridendo
“ve ne siete chi?” chiese entrando in cucina “amoree sei arrivata, pensavo non ce l’avessi fatta!” disse subito dopo Louis andando ad abbracciare Ele
“bambolina” mi salutò Niall con un bacio in guancia
“irlandese, tutto ok?” dissi scompigliandogli i capelli
“yes babe” rispose facendomi l’occhiolino
“gli altri due terzi?” chiesi non vedendoli
“qui” disse Harry entrando in cucina con Liam e Zayn
“ah stasera, tu, verrai con noi ad una festa. Quindi trova qualcosa da mettere!” disse Harry scompigliandomi i capelli per poi lasciarmi un bacio sul collo
“cosa?!?!?” urlai “non potete avvisarmi cosi!!! Non ho nulla da mettere!!!” dissi portandomi le mani  ai capelli
“vuoi che ti accompagno a comprare qualcosa?” chiese Eleanor sorridendo
“mi accompagneresti veramente?” chiesi meravigliata
“certo” rispose sorridendo
“però come ci arriviamo in centro? Sono gia le 5.30!” dissi guardando l’ora
“se volete vi accompagniamo io e Lou con la macchina” propose Harry
“si grazie grazie grazieee” urlo saltandogli in braccio e dandogli tanti baci sulle guance.
 
“ragazzi  mentre io ed Ele giriamo per i negozzi voi andate a fare la spesa!!!” dissi ai ragazzi porgendo la lista della spesa dal finestrino della macchina
“agli ordini capo” disse Harry leggendola per poi metterla in tasca “qualcosa la compriamo anche noi però!” disse ridendo
“okay ma non esagerate con le schifezze!!” dissi ridendo allontanandomi dalla macchina a braccetto con la mia nuova amica.
 
“devi assolutamente prenderlo ti sta una favola!!” disse Eleanor guardando il mio riflesso nello specchio davanti a me
“tu dici?” chiesi guardandomi dalle varie angolazioni
“dico dico!” disse “Harry cadrà ai tuoi piedi!” aggiunse poco dopo
“come scusa?” chiesi girandomi a guardarla
“dai non dirmi che non te ne sei accorta, come ti guarda, e anche come tu guardi lui!” rispose guardandomi attentamente come per scrutare attentamente ogni mia mossa
“no, che dici” dissi arrossendo
“che dico? Sei pure arrossita” disse indicando lo specchio per farmi guardare. In effetti ero arrossita però non poteva capire, non poteva sapere, noi non potevamo, no non potevamo rovinare tutto, non di nuovo almeno..




*Meeee*
Ed eccomi di nuovo quaaa :) come state bellissime? la scuola è iniziata x voi? a me inizia venerdi :(
Che ne dite di questo capitolo? vi gusta? piano piano la storia si fa più complicata!
cosa combineranno alla festa? cosa pensate di Harry e Valerie?
Fatemi sapere aspetto tante vostre recenzioni non deludetemi.
Baci, al prossimo. Vale <3

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Capitolo 17
*** Questo è troppo!!! ***


“Bambolina sei pronta?” chiese Niall bussando alla porta della mia camera
“si Niall, cinque minuti e sono sotto” dissi mentre continuavo a guardarmi allo specchio.
“okay noi ti aspettiamo sotto” disse per poi riscendere sotto.
Avevo messo il vestito comprato il pomeriggio con Eleanor ( http://www.polyvore.com/cgi/set?id=58168415&.locale=it) i capelli li avevo lasciati sciolti e ricci, mi ero fatta un trucco semplice, non volevo apparire volgare.
Ero ancora intenta a fissarmi allo specchio quando bussarono di nuovo alla porta
“Niall sto arrivando” risposi senza lasciare il tempo a chi aveva bussato di parlare.
“non sono Niall” rispose Eleanor entrando nella stanza
“Ele!” dissi girandomi verso la mia amica “sei fantastica!!!” dissi guardandola (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=58168415&.locale=it)
“anche tu sei una favola tesoro!” disse guardandomi bene “dai adesso andiamo che si è fatto tardi” disse dopo prendendo la mia borsetta dal letto e porgendomela prima di uscire dalla camera
“eccoci qui” annunciò Ele facendo girare tutti verso di noi
“wow” disse Niall guardandomi
“sei bellissima” mi disse Louis sorridendomi
“grazie” dissi arrossendo e abbassando lo sguardo
“perché ti imbarazzi? Louis ha detto semplicemente la verità sei bellissima” disse Liam appoggiando l’amico
“si hanno ragione sei fantastica” disse Zayn
“avete finito?” Dissi diventando ancora più rossa “ma ragazzi Harry?” aggiunsi accorgendomi dell’assenza del mio migliore amico
“è fuori con Marco e Paul” disse Niall andando verso la porta
“ah okay” dissi sorridendo
“bene andiamo?” chiese Liam
“andiamo” dissi sorridendo. Niall aprì la porta e ci lasciò passare
“oh che gentiluomo” dissi sorridendogli
“bho non ti allargare ti ha semplicemente lasciata passare dopo aver aperto la porta, tutti lo farebbero!” disse Zayn passando dopo di me
“si, infatti tu hai fatto passare Eleanor prima di te ora vero?” dissi facendogli la linguaccia
“ahahahah amico ti ha spento! Ahahah” disse Louis ridendo seguito dagli altri due
“che avete da ridere ragazzi?” chiese Harry curioso che  senza accorgercene avevamo raggiunto
“Vale ha spento Zayn che prendeva in giro Niall!” disse Liam ancora ridendo facendo ridere anche Harry.
“oh quindi tu sei la famosa Valerie” disse Paul porgendomi la mani
“si sono io, ma perché famosa?” risposi ridendo e stringendogli la mano
“perché devi sapere che abbiamo sentito tanto parlare di te, soprattutto da quel signorino li..” rispose Marco indicando Harry e porgendomi anche lui la mano che subito strinsi.
“ragazzi adesso andiamo” disse Marco attirando l’attenzione di tutti
“dai ragazzi entrate..” disse Paul aprendo lo sportello
“sei stupenda” mi sussurrò Harry all’orecchio facendomi rabbrividire e arrossire prima che salissi in macchina seguita da lui.
Durante tutto il tragitto non faceva altro che fissarmi e sorridermi.
Il viaggio sembrò infinito, ma finalmente dopo una ventina di minuti arrivammo. Aprirono lo sportello e sentimmo tantissime urla che aumentarono appena cominciarono a scendere i ragazzi dall’auto e alle urla si unirono anche i flash del fotografi. Io ero spaesata, non sapevo come comportarmi. Eleanor era tranquilla, certo lei ci era abituata ma io? Assolutamente no!
Harry si accorse della mia preoccupazione e cosi si avvicinò a me e mi prese per mano e mi sorrise, ricambiai il sorriso. mi tranquillizzai all’istante, perché aveva quel effetto su di me? Infondo era solo il mio migliore amico, no?
“Harry, Harry, Harry? Chi è lei? La tua nuova fiamma?” chiese una donna attirando la nostra attenzione. Harry le si avvicinò con me al suo fianco, prima di rispondere mi guardo come per cercare conferma nei miei occhi, gli sorrisi, lui si voltò verso la donna
“ahahah no Clare, lei è Valerie, la mia migliore amica, ed è importantissima per me” rispose sorridendo facendo spuntare le splendide fossette.
“e come mai non me ne hai mai parlato?” chiese curiosa la donna
“perché come ti ho detto prima è importantissima per me e ho preferito proteggerla da tutta la falsità che si inventano i giornalisti” rispose educatamente e sempre sorridendo, io mi limitavo a sorridere e guardare lui e la donna che ogni tanto mi guardava sorridente
“capisco, vi conoscete da tanto?” chiese ancora la donna, io ed Harry scoppiammo a ridere
“a dir la verità ci conosciamo da sempre, siamo cresciuti insieme, e ti rivelo un segreto, è stata proprio lei a convincermi e ad iscrivermi ad x-factor. Quindi se sono, siamo arrivai fino a qui, devo ringraziare lei” disse Harry stringendomi la mano e sorridendomi.
“allora è la migliore amica che tutti vorrebbero!” disse la donna facendomi arrossire
“assolutamente si” acconsentì Harry
“bene ragazzi grazie, adesso vi lascio andare, divertitevi e ancora grazie” disse porgendoci la mano per salutarci e rivolgendoci un sorriso
“grazie a te” disse Harry e raggiungemmo gli altri, poco più avanti, sotto lo sguardo dei fans e dei giornalisti.
 
La festa stava procedendo alla grande, avevo passato tutto il tempo a ballare con Harry e ora stavo ballando con Niall.
“Niall andiamo a bere qualcosa?” urlai all’orecchio di Niall per farmi sentire
“certo bambolina” rispose prendendomi per mano per non perdermi mentre cercavamo di farci spazio tra la gente per raggiungere il bancone.
Una volta arrivati Niall ordinò per tutti e due.
“ragazzi io torno a casa non mi sento tanto bene, ci vediamo domani” disse Harry dandomi un bacio sulla guancia e dando una pacca sulla spalla a Niall
“vuoi che vengo con te?” chiesi
“no non preoccuparti!” disse sorridendo
“Hazza ma come torni vengo con te?” chiese Niall preoccupato
“no ragazzi veramente prendo un taxi” disse allontanandosi senza darci il tempo di rispondere. -c’è qualcosa di strano!- pensai
Dopo aver finito i nostri drink, io e Niall, tornammo in pista.
“mi cede la sua dama per questo ballo?” chiese Liam a Niall facendomi l’occhiolino
“certo tutta sua” disse Niall dandomi un bacio sulla guancia prima di allontanandosi.
Le ore volarono. Si erano fatte le 5.30, così decidemmo di tornare a casa.
“ragazzi io vado a vedere come sta Hazza” dissi salendo le scale il più silenziosamente possibile, percossi il corridoio e raggiunsi la sua camera,la porta era socchiusa, aprì leggermente e la scena che mi trovai davanti mi fece crollare il mondo addosso! Harry dormiva avvolto solo dalle coperte e al suo fianco c’era una donna, i capelli erano –oh andiamo ma veramente mi interessa dei capelli di quella??- pensai scuotendo la testa,era coperta anche lei solo dalle  coperte.
“si stavi proprio male Styles” dissi in un sussurro mentre le lacrime salivano. Chiusi la porta e andai in camera a testa bassa “come sta?” chiese Louis
“anche troppo bene” dissi correndo in camera ormai con le lacrime che rigavano il mio viso.
Mi chiusi in camera, mi spogliai e mi infilai sotto le coperte continuano a piangere. Ma perché facevo cosi? Insomma lui è lo il mio migliore amico era libero di fare quello che vuole! Ma chi voglio prendere in giro? Lui non può essere “solo” il mio migliore amico dopo tutto quello che avevamo passato. Lui aveva una buona parte del mio cuore e cosi sarebbe stato per molto tempo. Dovevo dimenticarlo!!!
 
La mattina seguente mi svegliai rintontita, guardai l’ora 6.15. Bene avevo dormito solo un ‘ora! Mi alzai dal letto andai in bagno, mi guardai allo specchio, sembravo un mostro. -No! Oggi niente scuola!!!- . Pensai, mi sciacqui la faccia. Avevo bisogno di una bella corsa. Così legai i capelli in una treccia e andai a cambiarmi (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=58233173&.locale=it) usci dalla stanza e scesi le scale, afferrai gli occhiali per coprire le occhiaie e usci di casa.
Corsi per un’oretta con le cuffie nelle orecchie. Avevo la mente libera da ogni pensiero, ero riuscita, o almeno in parte, a scacciare quella scena orrenda dalla mia mente. Tornai a casa che erano le 7.10, c’era silenzio. Poi d’un tratto sentì dei rumori dalla cucina. Quando entrai in cucina vidi, quella “donna” con solo la camicia di Harry addosso.
“Carol.. Vale!” disse Harry entrando in cucina facendo girare sia me che quella.
“vedo che ti sei ripreso..” dissi in tono acido
“senti vale, posso spiegarti..” disse avvicinandosi, mi allontanai
“cosa voi spiegare Harry? Cosa? Che ieri mi hai mentito solo per scoparti quella?? Che hai mandato la nostra amicizia a pattane per questa cazzata? Cosa ti costava dirmi la verità? Pensavi che ci sarei rimasta di merda? Bhe se proprio voi saperlo adesso sto anche peggio!” dissi urlando, avevo gli occhi che pizzicavano, ma non potevo piangere non davanti a lui almeno.
“io, io non volevo veramente non so che mi è preso, veramente credimi!” disse con gli occhi lucidi, la voce gli tremava.
“sei troppo importante per me. Ho accettato la distanza, ho accettato il fatto che non avevate più tempo per me, vi ho difeso sempre, anche quando mi dicevano –lasciali stare, non hanno tempo per pensare a te- ma io nonostante tutto rimanevo dell’idea di essere qualcosa per voi, per TE, almeno speravo. Ma questo è veramente troppo.” Dissi urlando per evitare di piangere, sentivo gli occhi di tutti puntati di noi. Avevo urlato tanto da svegliare tutti.
“Ho sbagliato tante volte, lo so! Ho sbagliato a lasciarti andare, ho sbagliato lasciandoti sola, abbandonandoti, ho sbagliato ieri sera. Ho sbagliato troppe volte e me ne pento. Ma sei davvero importante per me, credimi!” disse con le lacrime agli occhi
“dimostramelo!!!” dissi dura e distaccata, “dimostramelo! Mandala via!” dissi indicandola.
Silenzio, solo silenzio.
“bene. Come pensavo, visto che hai scelto lei io me ne vado!” dissi correndo in camera.
“Valerie aspetta!!!” urlò Liam
“Lasciami stare, voglio stare sola” dissi prima arrivare al piano di sopra
“sei proprio un coglione!!!” sentì dire da Louis prima di chiudermi nella stanza.
Andai in bagno, mi spogliai e mi infilai sotto il getto dell’acqua. Le lacrime si mischiarono con l’acqua che ricadeva sul mio viso. Ma possibile che tutto doveva sempre andare storto? Uscì dall’acqua e mi avvolsi nell’accappatoio andai nella mia camera e mi infilai la biancheria intima, aprì l’armadio e mi misi le prime cose che trovai (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=58412453&.locale=it) , andai di nuovo in bagno e asciugai i capelli.
Mi guardai allo specchio. Avevo un aspetto pietoso, occhiaie marcate, occhi  gonfi e rossi. Presi il copri occhiaie e ne spalmai un po’ in faccia, poi presi la matita nera e passai un filo di quella sugli occhi e poi un pò di mascara. “diciamo che sono presentabile” dissi per auto-convincermi. Presi lo zaino al volo e scesi di corsa le scale, erano nel salone ed Harry aveva il viso tra le mani e singhiozzava, alzò lo sguardo e incontrò il mio.
“aspet..” cercò di dire mentre si alzava dal divano, ma lo fermai.
“io vado, ci vediamo” dissi rivolta agli altri prima di andarmene
“aspetta vengo con te!” disse Liam correndo per raggiungermi fuori dalla porta.
Camminavo velocemente, molto velocemente, ma Liam mi raggiunse, mentre le lacrime cominciarono a scendere.
“Vale, fermati” disse afferrandomi per il braccio facendomi voltare.
“cosa c’è?” chiesi guardandolo
“dove stai andando?” chiese preoccupato asciugandomi le lacrime
“a scuola, Liam” dissi abbassando lo sguardo
“vieni qui” disse abbracciandomi mentre continuavo a piangere “perché non vieni con me? Passiamo una giornata come dire.. diversa?” chiese facendo una faccia buffa, non riuscì a non ridere.
“stupido” dissi ridendo e dandogli un colpo sul petto
“dai scema andiamo a divertirci” disse indicando la macchina posteggiata nel vialetto
“dove andiamo?” dissi chiudendo lo sportello
“a divertirci” disse accendendo il motore e ingranando la retromarcia per uscire dal vialetto di casa.
 
Ero alla ricerca di una panchina libera. I miei piedi mi facevano un male atroce. Quella mattina mi aveva portata al parco divertimenti, eravamo saliti su tutti i giochi e il tempo era voltato talmente veloce che non me ne accorsi. Liam era stato fantastico aveva cercato in tutti i modi di farmi ridere e non fermi pensare ad Harry. Già Harry..
“ecco il suo gelato signorina” disse Liam facendomi tornare alla realtà e porgendomi il gelato mentre lui si sedeva nella panchina accanto a me
“grazie, è anche il mio gusto preferito” dissi prendendo il gelato e dandogli un bacio sulla guancia
“ehm.. Liam?” dissi allontanando il gelato dalla bocca
“dimmi” disse sorridendo mentre mangiava il suo gelato
“niente e che, bhe volevo ringraziarti!” dissi guardandolo
“e per cosa, scusa?” chiese fissandomi interrogativo
“per tutto questo” dissi alzando la mano col gelato come per indicarlo “ per avermi portata qui, per avermi fatta divertire, per farmi distrarre e non pensare, grazie!” conclusi abbassando lo sguardo
“ehi, non devi ringraziarmi! L’ho fatto perché ti voglio bene, perché non mi va di vederti triste! E poi mi sono divertito un sacco!” disse sorridendo prima di mangiare l’ultimo pezzo di cono rimasto.
 
-tesoro, ma che fine hai fatto? A scuola non c’eri e a casa dei ragazzi neanche.. che è successo? Ah un'altra cosa.. Hai pensato alla mia proposta vero?xx-
Lessi in fretta il messaggio di Oriana.
“cavolo!!!” dissi colpendomi la fronte con la mano. Mi ero proprio dimenticata della sua proposta: aveva pensato di partire, di andare a Dublino a casa dei suoi  con me e le ragazze subito dopo il ballo di fine anno per passare li l’estate. Inizialmente non è che la cosa mi avesse entusiasmata tanto, però adesso vista anche la situazione perché non accettare?
“che è successo?” chiese Liam preoccupato distogliendo lo sguardo dalla strada per posarlo su di me.
“niente mi ero dimenticata che domani c’è il ballo!” dissi scrivendo di corsa la risposta ad Oriana : - domani vi racconto e comunque certo che accetto!!! Quando si parte babe?xx-
“ah e hai il cavaliere?” chiese Liam curioso
“bhe in realtà ancora no!” dissi pensando al perché non gli avessi detto tutta la verità per poi leggere la risposa di Oriana : - benissimo.. domani mattina ci organizziamo per il pomeriggio dobbiamo assolutamente andare a fare shopping!!! Dopodomani si parteee!!!xx-
“okay” rispose Liam guardando la strada
-perfetto a domani allora!!!xx- risposi per poi posare il cellulare in tasca.
 
“siamo tornati!” urlò Liam entrando in casa
“siamo qui!” urlò a sua volta Zayn dal salone, li raggiungemmo, stavano giocando tutti e quattro alla wii.
“ciao Niall, ciao Zà , ciao Lou” dissi come se Harry non ci fosse, infatti abbassò lo sguardo
“ciao Vale” saltarono in coro i tre
“io vado a farmi una doccia, preparate voi qualcosa?” chiesi
“si vai tranquilla” mi tranquillizzò Liam.
Salì le scale di corsa, entrai in camera, c’era un odore strano, un odore maschile. Mi guardai intorno in cerca di un particolare. Poi mi accorsi che sulla scrivania le foto erano rivolte verso il basso. Mi avvicinai, le presi, c’erano delle goccioline sul vetro delle cornici. Le misi a posto e poi spostai lo sguardo sul foglio che c’era accanto, c’era scritto “COGLIONE!”,ma era sbiadito a casa di alcune lacrime cadute anche li. Presi il foglio,lo accartocciai e lo buttai nel cestino sotto la scrivania, sapevo di chi era!
Andai in bagno, mi feci una bella doccia e dopo essermi vestita e asciugata i capelli scesi al piano di sotto per mangiare.
Il resto della serata passò velocemente, tra sguardi freddi rivolti ad Harry che mi guardava implorante e partite alla wii.
“And the winner is.. VALERIE!!!” urlai saltando sul divano
“ma non vale!! Sei troppo forte!” si lamentò Niall buttandosi all’indietro sul divano dopo essere stato battuto per la terza volta consecutiva dalla sottoscritta
“ahahah povero irlandese” dissi andandolo ad abbracciare
“per questa volta sei perdonata” ricambiò l’abbraccio
“ragazzi io vado a letto. Buonanotte!” dissi facendo un cenno con la mano per poi salire le scale.
 
 
 


Eccomi di nuovo qui con un altro capitolo.. bhe cosa ne pensate?
non vi vedo tanto prese.. :(  ho pensato di chiudere la storia se vedrò solo una recensione.
Spero di trovarne almeno tre prima di mettere un altro capitolo, ma come ho detto dirende da voi :)
un bacio. Vale <3

 

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Capitolo 18
*** Prom ***


“allora, i programmi di oggi?” chiese Madyson chiudendo l’anta dell’armadietto
“se andassimo al centro commerciale dopo scuola?” chiede Oriana mentre era intenta a mettere il libro di  matematica nell’armadietto
“si cosi poi abbiamo il tempo per prepararci per stasera”dissi voltandomi verso le mie amiche
“ma Valentine e Giuly?” chiese Oriana guardandosi attorno sperando di vedere le nostre amiche
“Non ne  ho…” cominciai a dire ma venni interrotta da una voce maschile alle mie spalle “Buongiorno ragazze”
“ciao Nicholas” dissi alzandomi sulle punte per dargli un bacio sulla guancia e abbracciarlo “sei tornato finalmente! Ti sei divertito?” chiesi sciogliendo l’abbraccio e sfoderando uno dei miei migliori sorrisi.
“si è stato fenomenale, avevi ragione l’Italia è favolosa!” disse appoggiandosi con la schiena agli armadietti e mettendo le mani in tasca. Gli avevo suggerito io, appena tornato dall’Italia con Giuly, di andarla a visitare. Ne ero rimasta stupefatta per la sua bellezza, per l’accoglienza, per la gentilezza , il calore della gente che ti stava attorno, ma piu di tutto la cosa migliore in assoluto il cibo. La loro cucina è qualcosa di spettacolare, non c’era un piatto che non fosse buono!
“ciao ragazze, oh ciao Nicholas, bentornato” disse Giuly salutando tutti con un bacio sulla guancia seguita da Valentine, che intenta a parlare al telefono ci saluta con un cenno di mano ed un sorriso
“bene andiamo in mensa?” propose Madyson battendo le mani come per invogliarci
“voi ragazze andate, io e Valerie, vi raggiungiamo” disse Nicholas al posto mio ancora fermo in quella posizione
“Allora, cosa è successo?” chiesi dopo che le mie amiche se ne andarono, invogliandolo a parlare
“no niente, solo volevo chiederti se stasera ti andrebbe di venire al ballo con me?” chiese sistemandosi da quella posizione, infilando le mani in tasca imbarazzato guardandomi speranzoso.
“certo, sarebbe fantastico” dissi abbracciandolo
“perfetto allora” disse sciogliendo l’abbraccio”passo da te alle 20.30” aggiunse sorridendo.
“Va bene mio cavaliere, ma,adesso andiamo a mangiare avrei un po di fare” dissi ridendo e prendendolo per mano
“subito mia principessa..” sorrise mettendo un braccio sulle mie spalle.
 
 
“e così vai al ballo con Nicholas..” disse Giuly sorridendo maliziosamente non appena uscì dal camerino con un vestito blu notte scelto da Oriana
“già..” dissi guardando le mie amiche riflesse nello specchio davanti a me “che ne dite?” dissi poco convita guardando ogni dettaglio del vestito inclinando la testa una volta a sinistra e una a destra
“Mmh..”disse Madyson toccandosi il mento con fare pensoso prima di scomparire dalla visuale che mi forniva lo specchio
“Non so ragazze a me non convince..” sbuffai continuando a guardarmi, notando  anche le mie amiche poco convinte.
“Ah! Ecco! Prova questo!” urlò Madyson comparendo magicamente con un bellissimo vestito tra le mani “Dai, su! Provalo!” mi invogliò, notando che mi ero incantata a guardare il vestito che aveva tra le mani, porgendomelo.
Lo presi e continuando a guardarlo adorante entrai nel camerino con la speranza che andasse bene. Quando uscivamo a fare spese, non si sa come, ero sempre l’ultima a trovare i vestiti adatti. Loro riuscivano a trovare quello che desideravano dopo qualche sguardo qua e là nel negozio; io, invece, ero maledettamente lenta. Ogni volta era una tortura, provare e riprovare quei vestiti milioni di volte fino a quando, come questa volta, una di noi non trovava l’abito “perfetto”.
“allora come sto?” chiesi uscendo dal camerino con un sorriso fiero del mio vestito e facendo una giravolta per farglielo vedere per bene.
“ti sta magnificamente” disse Madyson congiungendo le mani a modi preghiera e avvicinandole alla bocca
“si, concordo pienamente!” disse Valentine che fino a quel momento era stata zitta
“vedendoti vestita cosi si mangerà le mani Har.. Auh!” cominciò a dire Madyson guadagnandosi una gomitata da Oriana e un’occhiataccia dalle altre, facendomi abbassare lo sguardo, mi sedetti sulla poltroncina blu poco distante dai camerini tenendo lo sguardo basso sulle mani che stavo torturando e sbuffando, Giuly mi si avvicinò piegandosi sulle ginocchia per arrivare alla mia altezza
“Ehi guardami” cominciò alzandomi il mento “è un coglione! Sappiamo quanto ci sei stata male e quanto stai stando male per lui, però non puoi farti rovinare cosi la vita! Mettici una pietra sopra, prima o poi si renderà conto di quello che si sta facendo scappare, si pentirà di tutte le sue scelte, quelle passate e quelle presenti. Su adesso alzati, asciuga queste lacrime e va a cambiarti, stasera abbiamo un ballo che ci aspetta!!!” disse alzandosi e porgendomi la mano per aiutarmi
“Ehi non sono mica cosi vecchia da non riuscire ad alzarmi da sola!” scherzai fissando la mano tesa della mia amica verso di me, e alzandomi ignorandola
“bene questa è stata l’ultima volta che sono venuta a consolarti sulle tue pene d’amore” si finse offesa incrociano le braccia
“grazie” dissi abbracciandola
“ma non dirlo neanche per scherzo!” la sentì sorridere ricambiando l’abbraccio “ora vai a cambiarti che si sta facendo tardi!” disse sciogliendo l’abbraccio e dandomi una pacca sul sedere.
 
 
“ragazzi, sono tornata!” urlai chiudendo la porta col piede
“finalmente, ti davamo per dispersa” disse Niall comparendo dalla cucina appoggiandosi allo stipite della porta con le braccia conserte
“bhe, che fai resti li a guardarmi?” ironizzai alzando le buste come per fargliele notare, rise per avvicinarsi a me
“oh scusi, mia principessa su pisello, provvedo subito a portarle le buste al piano sovrastante a noi, più precisamente nella sua stanza, cosi può tranquillamente prepararsi per il ballo di questa sera..” disse prendendo le buste guadagnandosi una pacca dietro la nuca “scemo” dissi ridendo
“Augh!” si lamentò “almeno ti ho fatta  ridere” aggiunse facendomi l'occhiolino andando verso le scale mentre io scossi la testa sorridendo.
Nel frattempo andai in cucina, apri l’anta dell’armadietto presi un bicchiere e lo posai sul ripiano vicino il lavandino, apri il frigo e cominciai a cercare
“cerchi questa?” chiese una voce dietro di me facendomi saltare in aria, mi voltai portandomi una mano sul cuore
“Liam, ti voglio bene, ma tu un giorno di questi mi farai morire di crepacuore!!!” dissi quasi urlando l’ultima parola cercando di far tornare il battito regolare
“scusa, non l’ho fatto apposta” disse dandomi un bacio sulla guancia per poi prendere il bicchiere riempirlo di aranciata e porgermelo
“grazie” dissi prendendo il bicchiere e bevendone un sorso “che facevi fuori? Con l’aranciata poi?” chiesi indicando con in capo la porta finestra, che dava sul giardino, aperta mentre mi sedevo su una delle tante sedie attorno al tavolo
“niente eravamo fuori per goderci un po di sole,  dopo aver fatto il bagno” disse facendomi notare che aveva il costume
“giusto..” dissi notandolo solo adesso
“mia principessa ogni suo ordine è stato esaudito, posso umilmente chiederle un innocente bacio?” chiese Niall entrando in cucina e avvicinandosi a me con la faccia da cucciolo. Chi poteva resistere alla dolcissima faccia da cucciolo dell’Irlandese? Nessuno!!! Cosi mi alzai e gli schioccai un bacio sulla guancia sinistra.
“bene ragazzi, io vado a lavarmi sono già le 18.30” dissi guardando l’orologio appeso alla parete della cucina sopra la porta, posai il bicchiere nel lavandino e usci dalla stanza salendo in camera per lavarmi.
Entrai in bagno con sola la biancheria intima addosso, aprii il rubinetto della doccia per regolare la temperatura dell’acqua, mi sfilai la biancheria ed entrai nella doccia. L’acqua mi scivolava velocemente sulla pelle lasciando che il sapone del mio bagno schiuma si levasse completamente. Come avrei voluto che anche per i problemi fosse cosi facile, una spruzzata d’acqua e puff! Tutto finito. Ma no, dovevano logorarci cosi, come i pensieri, sono sempre li nella tua testa e se non c’è qualcuno, quel qualcuno, a dirti che è tutto finito che è tutto apposto, che era solo un sogno, non ti abbandonano, non ti lasciano sola neanche un secondo facendoti stare male, tanto male.
 
Uscì dalla doccia, mi avvolsi nell’accappatoio, avvolsi i capelli in un turbante e usci dal bagno andando verso il cassetto della biancheria prendendone una pulita. Tornai in bagno, asciugai i capelli e lasciai che i ricci cadessero morbidi sulle spalle fermando solo qualche ciuffo davanti con le forcine, finita “l’opera” tornai in camera, usci il vestito dalla busta e dopo averlo contemplato per un po’ lo indossai, mi guardai allo specchio per una decina di  minuti, controllai l’ora 19.55 mezz’ora e sarebbe arrivato, andai di nuovo in bagno, mi truccai mantenendo i colori del vestito e dopo aver messo un filo di matita e il mascara guardai il risultato.
( http://www.polyvore.com/my_story/set?id=58689231)
 Ne ero soddisfatta. Indossai le scarpe, presi la borsetta e mi specchiai ancora, ancora e ancora fino a quando non sentì il rumore della macchina fermarsi davanti al vialetto di casa, mi affacciai dalla finestra senza farmi notare e lo vidi scendere dalla macchina. Mi avvicinai alla porta della stanza aprendola contemporaneamente a quando suonò il campanello. Qualcuno andò ad aprire mente ero quasi arrivata alla rampa di scale
“Harry!” esclamò entusiasta il mio accompagnatore –ma tra tutti proprio lui doveva aprire? perchè? cosa ho fatto di male?- pensai portando gli occhi al cielo sospiranso per evitare di farmi sentire, mi sistemai in modo da poter vedere la scena
“Ni,Nicholas..” disse Harry con tono sorpreso squadrandolo dalla testa ai piedi per tre volte di fila “ehm, come mai qui?” aggiunse titubante scostandosi per farlo entrare in casa, come se si spaventasse della risposta che avrebbe ricevuto
“sono passato per prendere Valerie” disse raggiante guardandosi intorno
“Valerie?” chiese confuso non capendo di cosa stesse parlando
“si, c’è il ballo stasera e io l’ho invitata, non te l’ha detto?” chiese stranito, il mio accompagnatore, dall’atteggiamento di Harry
“no.. bhe attento!” disse Harry a denti stretti infastidito come se stesse per ringhiare
“come scusa?” chiese Nicholas confuso
“si, hai capito. Stai. Attento!” scandì lentamente Harry come per fargli cogliere ogni avvertimento
“mi staresti minacciando?” rise Nicholas davanti agli occhi sempre piu infuocati di Harry
“no ti sto solo avvertendo, sai benissimo che non mi fido affatto di te!” disse Harry con i pugni serrati e la mascella rigida.
“l’hai persa Harry, hai giocato male le tue carte, mi dispiace”
Tra di loro non c’era per niente un buon rapporto, anzi erano sempre stati in conflitto, c’era sempre stata competizione tra di loro e il loro motivo di litigio, si, ero io!
“Harry chi era?” chiese Louis comparendo alla mia visuale, a quel punto decisi di scendere
“per me Lou tranquillo” dissi sorridendo comparendo dalle scale.
Si girarono tutti  tre a fissarmi
“sei Bellissima” disse Nicholas con un sorriso soddisfatto stampato in faccia
“grazie” dissi baciandogli la guancia
“wow sei uno schianto carotina” disse facendomi girare su me stessa
“bhe che fate tutti qui? Che sta succ.. WOW!” disse Zayn squadrandomi facendo cadere la ciotola con i pop corn a terra
“i miei pop corn Zayn!!!” lo rimproverò Niall raggiungendoci “bambolina sei favolosa!” disse con tono improvvisamente dolce sorridendomi
"sei splendida, veramente, wow!” disse Liam che era arrivato insieme a Niall
“okay, ora che avete finito di contemplarmi, direi che possiamo andare” dissi allungando la ‘a’ di okay rossa in volto guadando Nicholas
“certo andiamo” disse cingendomi i fianchi mandando un occhiataccia ad Harry.
Salutammo dopo aver presentato i ragazzi a Nicholas e uscimmo di casa.
Durante il tragitto in macchina avevo preferito non toccare l’argomento ‘Styles’, non volevo rovinare la serata già da ora, questa sarebbe stata la mia sera, senza problemi, pensieri, senza Harry!
Arrivammo a scuola un quarto d’ora dopo,la musica era fortissima si sentiva anche da fuori, posteggiammo nel posteggio non tanto lontano dalla palestra. Il percorso, per arrivare alla palestra, era illuminato da due file di candele messe a terra.
“pronta?” disse guardandomi sorridente mentre camminavamo a braccetto lungo il percorso illuminato
“prontissima” dissi ormai a pochi metri dall’entrata dove c’era un fotografo che ad ogni coppia che avanzava scattava una foto.
Arrivò il nostro turno, sorridemmo e finalmente entrammo.
In fondo alla palestra, come ogni anno, c’era allestito un palco per far cantare le band della scuola. Sulla destra c’era un enorme buffet, c’era di tutto e di più, tartine, patatine, stuzzichini, drink, pizzette, e tanto altro che se continuassi ad elencare finirei domani mattina. Ai lati sotto gli spalti c’erano dei divanetti già occupati da alcune ragazze senza accompagnatore che si guardavano attorno e chiedendosi , sicuramente, il perché erano venute facendo la figura delle sfigate.
“si sono veramente superati quest’anno!!” esclamò Nicholas guardandosi intorno, effettivamente le decorazioni, le luci, il buffet erano molto meglio dell’anno scorso
“oh, ciao ragazzi!” salutò apparendo dal nulla Madyson con affianco Matt, il suo accompagnatore, alto impostato occhi azzurri capelli neri, gioca nella squadra di basket della scuola, ma a differenza di altri suoi compagni di squadra non se la tira affatto, anzi è un ragazzo molto alla mano, simpatico e dolce, almeno secondo i racconti della mia amica.
“Mady, Matt ciao” esclamai abbracciando la mia amica e dando un bacio sulla guanci di Matt
“di che parlavate?” chiese Matt dopo aver sentito sicuramente l’esclamazione del mio accompagnatore.
“costatavo che quest’anno si sono veramente superati” disse Nicholas di nuovo
“già, è veramente bellissimo” disse Madyson guadandosi intorno 
“si, spero che anche la musica sia migliore dell’anno scorso” dissi facendomi scappare un risolino guardando incantata il palco davanti a me, sentì lo sguardo dei tre posarsi su di me e guardando la faccia della mia amica davanti a me mi resi conto di quello che avevo detto.
“ehm, si, hai ragione, l’anno scorso mi aspettavo anche io di meglio” disse Madyson salvandomi, infatti anche Nicholas acconsentì
 
Stavamo tranquillamente ballando quando staccano la musica, provocando cosi un coro di ‘buuu’ da parte dei ragazzi come noi in pista.
Avanzavano tre ragazzi verso il centro e quando il primo prese il microfono mi resi conto che era Will seguito da Hayden e Nick, sbarrai gli occhi dalla sorpresa, quando mi accorsi che avevano le chitarre in mano.
“buonasera a tutti ragazzi” comincio Will salutando tutti “vi rubo due minuti prima di far ripartire la musica” continuò facendo urlare tutti “bene, come tutti, o quasi, sapete da poco è tornato un nostro carissimo amico, che due anni fa, prima di fare i provini ad X-Factor, cantava con noi nella band. Quando ha deciso di lasciare il gruppo noi lo abbiamo appoggiato e gli abbiamo sempre detto che avrebbe fatto sempre parte degli White Eskimo. Adesso lui è famosissimo in tutto il mondo, ha ragazze che, appena lo vedono, urlano colpite da una tempesta ormonale dalla quale è difficile scappare” disse Will facendo scoppiare tutti a ridere. Le risate mi fecero liberare da quello stato di trance, causa del quale non  stavo più ascoltando da quando ha detto ‘è tornato un nostro carissimo amico’.
“apparte gli scherzi, noi oggi vorremmo cantare, insieme a lui, visto che è venuto a trovarci, alcuni pezzi. Che ne dite?” chiese Will entusiasta dopo aver finito il suo discorso scatenando una marea di ‘siii’.
“bene, amico, direi che puoi raggiungerci” disse Will guardando verso sinistra, proprio da dove vidi spuntare Harry.
Questa me l’avrebbe pagata! Non poteva cavarsela sempre cosi facilmente!
Nicholas vide il mio cambio di umore repentino, lo videro anche le mie amiche da lontano, infatti due secondi dopo erano accanto a me supplicandomi di calmarmi.
Raggiunse il centro del palco, salutò tutti, scatenando il doppio delle urla di prima, poi si voltò verso i suoi amici che avevano raggiunto le loro postazioni e dopo aver contato fino a quattro partì la musica.
Tutto il resto della serata l’avevo passato cercando di evitarlo il più possibile, ogni volta che provava ad avvicinarsi,io, mi stringevo ancora di più a Nicholas e lui tornava di nuovo sui suoi passi.
 
 
Erano le due di notte e io ero tornata a casa da circa un quarto d’ora. Dei ragazzi nessuna traccia, quindi dedussi che già dormivano tutti e ne ebbi la conferma quando arrivata al piano di sopra sentì un leggero russare. Entrai in camera e mi chiusi a chiave per evitare qualche ‘spiacevole’ incontro. Non avevo detto a nessuno che sarei partita quindi dopo essermi spogliata, struccata,e aver messo il pigiama tirai fuori la valigia blu notte, la posizionai sul letto e comincia a riempirla con magliette, pantaloni, gonne, vestitini, scarpe, costumi e accessori vari. Dopo circa un oretta e mezza finalmente avevo finito,quindi soddisfatta chiusi la valigia, lasciando fuori i vestiti per l’indomani, e la lasciai accanto alla porta. Poi presi carta e penna e cominciai a scrivere…



Saaaaalve a tutte ragazzeee :D coma va?
Comincio con farvi Tanti Auguri di Natale e vi aguro un felice anno nuovo :) <3
Poi vorrei scusarmi per il grande, enorme ritardo. Come vedete stanno succedendo un pò di intoppi, ed Harry continua a fare qualche cavolata. Vi dico che questo è solo l'inizio! *risata malefica* ahahahah 

Spero mi lasciate qualche recenzione in più, sarebbe fantastico sapere cosa pensate della storia, spero vi piaccia <3
Oooookay. Smetto di blaterare. al prossimo capito ragazza spero di riuscire a pubblicarlo prima questa volta.
Un bacio. Valeria <3

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