Beh, che dire? Amo Stratford, è una cittadina tranquilla, vicino a Toronto.
Scusate non mi sono ancora presentata, mi chiamo Jazmyn Ciara Knowles, ho sedic'anni, ho i capelli color
castano chiaro con dei rifelssi rossi se li si guarda alla luce del sole, sono boccolosi e mi arrivano al sedere,
ho gli occhi verdi, o come dicono Caitlin, Chantal e Kayleen due smeraldi.
Ho la carnagione un pò più chiara del caffelatte.
Le mie migliori amiche sono fantastiche, sono bellissime e ho dei migliori amici talmente idioti da far competizione l'uno con l'altro
ma ci vogliamo bene infondo.
Loro si chiamano Justin, Chaz, Ryan, Christian che è il fratello di Cait e Kellin.
Sono una Baby-Sitter a tempo pieno, questo vuol dire che appena finito scuola devo andare a casa di Tameka (Foster) una famosa
stilista, nonchè ex-moglie di Usher.
Col tempo ho imparato a conoscere sia lui che lei, e devo dire che sono fantastici,
posso dire che sono i miei genitori adottivi perchè praticamente vivo da sola, i miei sono morti quand'ero piccola e ho sempre abitato
con mia nonna che è morta da 2 anni ormai.
Sarei sola senza di loro e senza i miei amici, comunque le due pesti di bambini si chiamano Usher Raymond V e Naviyd Ely Raymond,
che chiamerò semplicemente Ray e Navy sono dolcissimi e ormai hanno rispettivamente quasi 5 e 4 anni e si sono affezionati
moltissimo a me, ormai sono come una sorella più che Baby-Sitter per loro.
Beh con questo possiamo iniziare la mia storia...

Chapter 1: Like a Sunny Day.

Jazmyn P.O.V.

Justin P.O.V.

Nina's Space. :DD

Chapter 2: Fly across the ocean.

Justin P.O.V.

"Ehm, ehm, ehm....S...s....elena G...g...gomez, hehehe" dissi fiero di me stesso, no aspetta
ma sono un goldone di dimensioni gigantesche o ho appena detto che mi piace quella 
cosa della Gomez?
Oddio mio Dio, c'è ma sono stupido, si eh?!
"Si, okey, devo andare a casa, chi mi accompagna?" disse Jazzy, oh cazzo era incazzata nera
si era appena messa il cappellino, il MIO cappellino della NY in testa.
"Vaaaa beeeene Jazzy, ti accompagno io!" buttò fuori Butsy, ehi Bro, sei un genio, no okey 'sta 
sera sono rincoglionito forte, eh.
"No vado io, anche perchè ho lasciato le cose da Ush." Sorrisi, uno dei miei magnifici sorrisi, 
quelli che la mia piccola adora..difatti....
"OK, ma muoviti che ho sonno.." Ecco, no che cosa? Okkey non era solo incazzata, sarebbe stata
capace di far fare un terremoto nel giro di 2 secondi.
"Si, okey JayJay." Sapevo che l'avrebbe calmata, solo e soltanto io la potevo chiamare così..
Mi guardò con una faccia da tipo ora ti castro, e sì avevo paura, cioè metteva stizza, non era 
da tutti i giorni che Jazzy si incazzasse così.
Andammo in macchina, lei salì, NON osò rivolgermi la parola.
"JeyJey, perchè sei arrabbiata con me?" dissi con la vocina di un rimbecillito che soffre
di qualche disturbo psicologico gravemente instabile..
"N..n..niete Bibo, nulla che importi" dannazzione a lei e a quel sorriso caliente che si ritrova,
porca eva, Jerry amico mio, stai calmo, c'è lei stava solo sorridendo, ci rendiamo conto?
"Dai cucciolotta, dimmi che hai, lo so che hai qualcosa!" La vidi sorridere, dio quanto mi
era mancato quel sorriso, e dannazzione a me che gli vado dietro, si gli vado dietro, 
da troppo ormai, fanculo a quello che ho detto prima.
"Biboooo, promettimi che non lo dirai a nessuno, eh!?" Okey, aveva bevuto, un pochino..
"Jaz hai bevuto?" La guardai malissimo, quando cazzo aveva bevuto, non aveva mai toccato
la bottiglia, no aspetta apparte quando era andata in bagno con Cait, Kayleen e Chantal, merda
Usher mi uccide se la porto a casa in queste condizioni, faccio la retro e torno a casa mia.
"Un pochino, poco poco, tanto così *Fa segno con le mani* ma lo sai che ti AMO, buhuuhh, prima 
hai detto che ti piace la Gomez, a me sta antipatica, ti voglio tutto io" Si beh ha detto che ha bevuto,
ma aspetta ha detto che mi ama, ommiodio santo che scende giù dal cielo.
Mi ama, mi ama, mi ama ed è ubriaca, fantastico, la mia vena sarcastica si è fatta sentire, evvai.
"Cosa?" Mi uscii questa domanda di getto..
"Sei un brutto idiota, lo sai questo Bieber?" Mi disse e intato si avvicinò, piano piano, mi si sedette sopra, 
avevo le sue gambe intrecciate al mio bacino, sentivo il suo respiro sulla bocca, il sapore di vaniglia mi 
inebriava, stavo in estasi, lo giuro...
"Allora Biebs, non ti va bene questo.....preferisci quella tutta rifatta....o questa *Disse indicandosi* mega sexy"
disse tutto questo tra un bacio sul collo e l'altro.
"Jaz....jaz...ti prego basta...c...così...perdo il controllo" 
Continuò, sembrava non mi sentisse, vai swaggie, mi piace, no che dico, basta, sto perdendo il controllo,
"Jaz, BASTA, ti accompagno a casa mia, dormi lì e domani ti viene a riprendere Usher." Dissi.
"Okkey Biebs" mi disse a un soffio dalle mie labbra, mi morse il lobo, e si sedette di nuovo al suo posto, nel frattempo
eravamo arrivati a casa.
"CHAZ, RYAN, CHRIS, KELLIN, c'è qualcunooo? E voi ragazze?" urlai dal pianerottolo..
"S-s-s-siamo in camera hahahaahahahah" urlo qualcuno, salii le scale con Jazzy a mo' di principessa, era incapace di camminare,
parlare o qualsiasi altra cosa, servisse il cervello.
"Eccoci e vo..." rimasi pietrificato dalla scena.
Immaginatevi I ragazzi in mutande e le ragazze in intimo, tutti sbronzi, con la ragazza che ti piace 
inbraccio, e essere l'unico sobrio...
"Si ehhmm, tutti a dormire, chiaro?" Che brutto essere il guastafeste!
Sentii qualcosa di umido sul collo, Jazzy continuava a baciarmi, eccheccazzo, amore così non
mi aiuti però eh. 






 

JEY'S SPACE. :3

Allllora, come vaaa? Sono le 01:36 di notte mi sto guardando Honey 2
e ho già in mente qualcosa per il terzo,
mi lasciate una recensioncina, piccina, piccina?
Siete SOO SWAAGIE.
Luv Ya So Much. <3
 

Chapter 3: As long as U love me.

 Justin P.O.V. 

“Jaz basta!” dissi, ero alterato, questa ragazza provoca troppo.

“Ma Biebs non ti va bene che ti do i bacini sul collo?”

Si era girata in modo che le sue gambe circondassero il mio bacino,

era vicinissima, sentivo il suo profumo..era ibisco,

mamma mia, qualcuno mi aiuti.

Era diventata sexy tutto su un colpo, con quella vocina

roca, sensuale, bassa, talmente tanto da diventare un sussurro

appena percettibile.

“Si Jaz, ma così, t'è l'ho già detto, perdo il controllo e non potrei

rispondere delle mie azioni...” e mi allontanai di qualche centimetro

“Jey, dimmi, sono così tanto brutta?” mi disse guardandomi negli occhi.

“No Jaz, assolutamente, se tu sei brutta io sono GAY” risposi, e intanto sentivo

Chaz, Chriss, Ryan e Kellin che urlavano come dei dementi cose tipo: Justin si è

dichiarato,Justin è frocioo o checcazzo ne so io, mi misi Jaz a cavalluccio (?) e mi slacciai

le Suprawood,

quelle identiche a Jaz,

quelle che comprammo al suo compleanno sono le nostra preferite,

le lanciai in testa a uno di quei deficienti e credo sia stato

Kellin a prederle perchè sentii un imprecazione seguita da un bel gigantesco

'JUSTINSONOUNCOGLIONEBIEBER VAI A FARE IN CULO', si okkey era Kellin.

“Scusami Kel, ma non sono frocio...” ribattei.

Nel frattemo le ragazze erano nella stanza degli ospiti a dormire, Jaz si era

addormentata sulla mia spalla e Chriss sembrava morto.

“Ehi Bro, metti Chriss sul letto, e anche Ryan dato che si sei.” Si, non mi ero accorto di Ryan..

“Va bene, porta Jaz, dilà...” mi disse Chaz.

“Ok.” Semplice no?

Certo poverina, la devo svegliare per spogliarsi mettersi qualcosa di più comodo

e rimettersi a dormire, sì certo, come no.

Tolsi la maglia e i pataloni, e OhMioDio. JERRY, sai calmo mean, calmati, ok

non è nulla di che.

Gli misi la mia maglia di Iron Man, e mi stesi affianco a lei.

('Pigiama' Jaz: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=50891427&.locale=it)

LA MATTINA

Jaz P.O.V.

Okkey ma che diavolo? Perchè ho la maglia di Bat..., ah no aspetta

è Ironman, che idiota, no vabbè ma che c'entra, perchè non ho la mia

roba addosso? E perchè Justin è nella mia stanza?

E perchè ho la stanza BLU?

E perchè cazzo ho così tanto mal di testa?

Credo di aver esagerato ieri sera...

“Justin....Justin....JUSTINNNNN!” dissi urlando.

“Eh, oh, mio dio Jaz, ti sembra il modo di svegliare le persone?” mi disse

ancora mezzo addormentato..

“Scusami Biebs, ma non ti svegliavi, allora perchè sono conciata così" dissi indicandomi,

"e perchè non sono a casa di Tameka?” Dissi..

“Avevi bevuto troppo, non risucivi a fare nulla e ti ho messo io la mia maglia, e devo

dire che sta meglio a te che a me, e anche tutti gli altri hanno esagerato così

hanno dormito qui, l'unico pirla rimasto sobrio ero io, proprio IO. Appppproposito

ricordami di non rimanere mai più sobrio con voi brilli, eh!” mi disse ridendo.

“Perchè?” Dissi sgranando gli occhi.

“Ma come perchè? Non ricordi nulla?” mi domandò.

Feci segno di no con la testa.

“Oddio, Jaz, meglio così.” E se la rise, sembrava un ebete, no aspetta,

no sembrava E' un ebete.

“No JUSTIN, ora mi dici, ma aspetta che ore sono?” Dissi mentre stavo per alzarmi.

“Le dieci e sedici, perchè?” mi disse tranquillo.

“Porca merda, porco cazzo, cazzo, cazzo. Beata minchia.” Saltai già dal letto

sembravo una breaker quando saltai in piedi e cercavo le mie cose sulla sedia

strapiena dei vestiti di Justin, appunto per la mente, devo dirgli

di sistemare 'sto porcile che si ritova come stanza.

“Ma si può sapere che hai Jaz?” chiese Justin tranquillo.

“Ho un'audizione alle undici a scuola. Sono in ritardo e non so che diamine mettere.”

dissi strillando come una deficente.

“Aspetta ho delle cose tue qui, le avevi lasciate 'in caso di emergenza'” mi disse

sghignazzando.

“Dai stupido di un Biebs fa vedere..” dissi andandogli incontro.

“Ecco tieni...” Disse porgendomi gli abiti, fantastico andavano

benissimo per l'audizione.

“SWAG, sono una figa.” Dissi entrando nella stanza di Jiebs, l'avessi mai fatto....

era in pantaloncini neri con le mutande azzurre e aveva una maglia bianca in mano,

indossava le Supra del medesimo colore, e un cappellino azzurro nell'altra.

“Si, Jaz stai da Dio così.” Disse sorridente prendendo le chiavi della macchina e l'I-

Phone.

“Dai vedi di muovere quel culo, così andiamo a scuola e fai sto provino, ahn
dolcezza ma che balli?” mi chiese.

"Ride, di Ciara" risposi moolto ttranquillamente.
Arrivati a scuola, mi cinse i fianchi con un braccio per rassicurarmi.

“Ma per che cosa lo fai il provino?” Mi domandò curioso.

“E' un musical, un mix tra Stepping, Step Up, Honey e Streetdance. La protagonista

si chiama Cassidy e il protagonista Ta..” non mi fece finire che mi disse...

“Tayler, il protagonista si chiama Tayler.” mi disse sorridendo.

“E tu come fai a saperlo Justin?” chiesi sbarrando gli occhi.

“Sono, anzi sarò io.” Mi disse ridendo.

“Ma che cazzo, e dirmelo prima no? E poi scusa ma se la parte di Tayler l'hanno

data a te, e sapevi che i provini per Cassidy erano oggi, perchè mi hai

chiesto cosa dovevo fare?” domandai.

“IO NON SAPEVO che i provini per Cassidy erano oggi.” mi rispose.

Intanto che annuivo, guardavo intorno, molte ragazze erano brave, ma certe

proprio non si potevano vedere.

Proprio mentre stavo per chiedere a Justin che ore fossero

una vocetta squillante, troppo per i miei gusti si avvicinò, la guardai e chi poteva

essere se non Lexi?

Chi è Lexi? Bene, Lexi è il capitano delle Cheer, nonché 'santa', si come no, della scuola.

Indossava un top bianco con dei disegni neri, dei pantaloncini alla 'Love on Top di

Beyoncè'

e delle scarpe alte si e no 15 centimetri.

“Ehiii Jaz ma tu pensi di fare l'esibizione conciata così?” disse indicandomi.

('Tenuta Jaz': http://www.polyvore.com/audizione_hip-hop/set?id=50887265&.locale=it

'Tenuta Lexi': http://www.polyvore.com/hip-hop_audizione/set?id=50888706&.locale=it)

“Si, problemi Lexi? E ora se non ti disturba dovrei andare, fra poco è il mio

turno.” Feci per andarmene ma mi trattenne per il polso.

“Senti gallinella, vedi di abbassare la cresta!” disse tutta rossa in faccia.

“Le galline non hanno la cresta, POLLA!” ribattei, non mi resi conto che Justin

nel frattempo si era irrigidito, notai Brandon, il nuovo capitano della

squadra di Hockey della scuola.

Dicevo, che facendo la battuta Justin rilassò i muscoli e fece una sana risata, assieme a

quasi tutta la scuola e a quel figaccione di Brandon, che faceva di tutto per

non ridere ma inutilmente, perchè ormai era scoppiato.

“Jazmyn Giselle Ciara Knowles, ti giuro che questa me la paghi

e anche cara!” mi disse Lexi.

“Ehm, con me ho solo venti dollari, ma se vuoi ti stacco

un'assegno, oh no che sciocca, tu di sicuro preferisci

la mia American Express o la Gold, giusto?” dissi, o meglio chiesi.

Non notai che ormai tutta la scuola era piegata in sedici per il

ridere, Brandon sembrava un polpo, ormai era diventato viola

da quanto rideva, Justin aveva le lacrime agli occhi.

Non mi resi subito conto ma vidi che c'era anche qualcuno che ci filmava,

di sicuro mi sarei trovata su YouTube fra qualche giorno,

e anche su Twitter credo,

sarei diventata un Trending Topic.

Swaaaaag.

Bene ora possiamo ritornare alla storia e lasciare perdere,

i miei complessi mentali.

“Ma, ma, ma, Brand vieni coraggio.” E andò via sculettando come

se avesse qualche complesso mentale che le impedisce di camminare

correttamente.
Wait a moment, lei ha qualche (Sì certo, qualche) complesso mentale. ._.

“Ehi Jaz, sono felice di averti rivista, non vedo l'ora che

rinizi scuola perchè tu venga a mangiare con noi..ah

e Justin, so che quest'anno tu sarai ancora in qusta scuola e mi

chiedevo, se, ehm...ecco..” O.MIO.DIO.

Brandon Blue mi aveva appena detto che voleva che magiassi con

loro?

Porca Eva, quanti papaveri deve aver fumato per

averlo reso così rincoglionito?

“Si Brandon, ci sono quest'anno..” aspetta, aspetta...

“Brutto coglione, quando avevi intenzione di dirmi

che avresti frequentato di nuovo questa scuola?” chiesi a Justin.

“Ehm, ehm, dopo l'audizone Shawty.” Sorrise come un ciccipucci. (?)

“Si vabbèh, che volevi dire prima Brandon?” chiesi al ragazzo davanti a noi.

“Ehi piccola, chiamami pure Brand, comunque volevo chiedere a Justin

di rientrare in squadra, sempre se vuole...” chiese speranzoso.

A Justin brillarono gli occhi, non riusciva

a parlare così lo feci io al posto suo.

“Certo Brando...Brand, ne sarebbe felice.” dissi.

Justin sembrò riemergere da chissà quale abisso che chiese,

“Ma Brand, ci sono anche Chriss, Ryan, Chaz e Kellin...” abbassò lo sguardo.

“Ehi brò, credevo fosse sottinteso che entravano anche loro.” rise,

e che risata che aveva.

“Men, certo, ci saremo.” Fecero la stretta alla YoBroh, e

Brand se ne andò.

“Ehi bimba, ora tocca a te, fagli il culo, mi raccomando.”

E se ne andò al suo posto, in prima fila.

“B-b-buongiorno prof, vorrei fare il provino per

Cassidy..” dissi.

“Certo Jazmyn, vai pure tesoro.” Amavo la prof Rivera.

Era l'insegnate di tearo, ballo e canto, tutti l'adoravano, ma

devo ammettere che io ero il suo pupillo, si dalla

prima media, si qui ci sono le medie e le superiori assieme.

La base partì.

Ciara

Uh-huh

Calma Jaz, respira, vai avanti e bloccati.

Catch me in the mall

You know I buy it out

G5 plane, yeah I fly it out

Niggas in the back look like lex in them 28

Naw you can't get her

If you ain't got plenty cake

ATL Georgia, booties look like this size

23 waist, pretty face, thick thighs

Okkey, dai Jaz stai andando bene, forza, ora sei

quasi al ritornello.

I can do it big

I can do it long

I can do whenever or however you want

I can do it up and down

I can do it circles

To him I'm a gymnist

This ring is my circus

I market it so good

They can't wait to try I I I I

Me e e a a

I work it so good

Man, these niggas

Tryna buy I I I I me

Il pezzo più difficile è questo

dai su...

I do it to him right ... good

Handle my business, like a big girl should

1 o'clock

2 o'clock

3 o'clock, 4....

5 o'clock

6 o'clock

Baby give me more

Dai Jaz, ormai c'è l'hai in pungo.

L'ultimo sforzo e hai finito.

He love they way I ride it

He love they way I ride it

He love they way I ride it

He love the way I ride the beat

Ride ride the beat, How I ride it.

E' finita la canzone, la prof. Rivera mi guarda ammaliata,

Justin è a bocca aperta e Brandon lo segue a ruota,

come tutti i giocatori di Hockey, dietro di loro,

seduti in prima fila.

(Esibizione Jaz: http://www.youtube.com/watch?v=l4Z9URxbTS8)

JEY'S SPACE. :3

Aaaaaalora ragazzzze che mi dite?

E' piaciuto il capitolo?

Spero di sì. (:

Qualche recensioncina me la lasciate?

Piccccccina picciò. <3

Baci, alla prossima.

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Chapter 4: Beat the Freak.

Jaz P.O.V.

Come take my hand

I won’t let you go

I’ll be your friend

I will love you so deeply.

(Bey-End of time)

Si okkey, ho capito sveglia del cazzo, mi devo alzare.

Oggi è il primo giorno di scuola,

ho un sonno pazzesco, ieri io e la 'crew' di deficenti

abbiamo festeggiato perchè la prof. Mi aveva assegnato

la partre di Cassidy.

* - FlashBack - *

La prof. Rivera mi gaurdava a bocca aperta come

tutti quelli dentro all'auditorium,

avevo dato il meglio di me stessa, cioè avrei

potuo fare di più, ma era solo il muiscal.

"J-j-jaz, sei bravissima, la parte è tua, ho visto tante

brave ragazze oggi, ma TU, tu trasmetti

tutto questo, facendo un solo balletto, te la

meriti!” mi disse.

Justin corse sopra il palco sembrava uno stupido,

mi prese in braccio e mi fece fare parecchie giravolte.

“JeyJey sei stata magnifica, ricordami di chiedere a Scoot,

una cosa dopo...” mi disse pensieroso, nel frattempo mi aveva

messa giù.

“Piccola, sei bravissima a ballare, c'è lo sapevo che eri brava,

ma non così tanto...” Mi disse Brandon, con gli occhi che

gli brillavano.

“Grazie a tutti, veramente non sò che dire” dissi ad alta voce.

* - Flasback - *

“JAZ, vedi di muove quel culo e venire giù, a

sistemarmi i capelli.” Urlò Kayleen dal salotto.

“Si, si, arrivo, arrivo. Con calma, Nelly.” La chiamavamo sempre così

in poche parole Yleen lo giravi, aggiungevi un L e toglievi

una E, è contorto lo so, ma poi il risultato è carino. :3

“Che ti faccio Nelly?” chiesi, sull'orlo di una crisi isterica,

aveva passato un quarto d'ora a vedere foto su internet di

acconciature e ancora non si era decisa,

basta ore le faccio una treccia a lisca di pesce,

e se le va bene, bene altrimenti si

attacca al tram.

“Jazmyn, amore mio sei bravisssima.” Fece una faccia

tipo quella dei memes, quella del tipo che vomita arcobaleni,

sì può sembrare rivoltante, ma l'idea è quella.

“Jaz, hai un bel culo, ma non serve che lo metti in aria, eh!”

esclamò Ryan ridendo...

“EH?” sgranai gli occhi, mi ero semplicemente abbassata

per raccogliere la forcina e quin...ah ecco perchè

l'aveva detto, sono stupida sì lo so.

“Ahi, ma sei cretina Kat?” urlò Ry a Caitlin che gli mollò

un altro scapelloto dietro la testa, io non potevo

fare altro se non ridere...

“Ecco Ry, ben ti stà, la prossima volta non

prendere per il culo il mio culo, cè...si...beh..insomma hai

capito..” dissi.

“Sì Jaz, certo hai ragione...” esclamò Kellin scendendo

dalle scale..

“Ma che avete tutti stamattina, che vi ho fatto?” esclamai sconvolta...

“Scusa ma Chaz nel sonno mi ha tirato un cazzotto e ho tutta

la mascella che mi fa male.."

“Ehi, brò scusa ancora per ieri sera..” disse Chaz raggiungendo Kellin.

“Ma scusate, Jiebs che fine ha fatto, dov'è?” Dissi mentre andavo a salutare

Chantal, che era appena uscita dalla doccia.

“E' dilà che dorme.” Disse Chriss dal divano.

“Bene, bene, benee. Chi è con me?” chiesi agitando una bomboletta

di panna spray in mano.

“NOI!” urlarono tutti in coro.

Andammo nella sua stanza, gli saltammo tutti sul letto e gli spruzammo la

panna in faccia.

“Ma siete stupidi, idioti, cretini, mongoli, rincretiniti, rimbecilliti,

o cosa?” urlò scazzato, inutile dire che io e gli altri

eravamo a terra con le lacrime, poi sentii il vuoto sotto di me, VOLAAVOO,

yaaaaay, no aspetta volare è impossibile, che cazz?

“JUSTIN DREW BIEBER mettimi subito giù!” urlai cone un idiota.

“Questa me la paghi Jaz. E non solo tu ma tutti gli altri.” mi disse nell'orecchio.

Okkey aveva una voce velata, calda, sensual...Jaz ma che mincia dici?

“Si, si, convinto.” Mi alzai da per terra, dove mi aveva appoggiato, e me ne andai

a prendere la mia borsa della Broke.

“O vi muovete o faremo tardi il primo giorno di scuola, dai dai è il 15 Settembre,

non il 15 Luglio.” detto questo aprii la porta e mi fiondai in macchina

nell'attesa dei miei amici.

Accesi la radio e partì Put ur Graffiti on me di Kat Graham.

Nemmeno il tempo di arrivare al ritornello che lo zoo salì in macchina.

Partimmo, Justin-Kellin-Io-Kayleen e Ryan cantavamo metre gli

altri tenevano il tempo.

Arrivammo a scuola.. tutti ci guardavano..

“Jey, Kel, Ry, Chriss, Chaz, siamo vestite così male?” domandai..

(Jaz: http://www.polyvore.com/fist_day/set?id=50919509&.locale=it

Kat: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=50964540&.locale=it

Chan: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=50965046&.locale=it

Nelly: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=50965626&.locale=it)

“No che dite.” Ci rispose Kell.

“Ma non ci avete manco guardate, razza di babbuini.” Urlai io.

“Si, okkey Jaz, hai ragione....si beh, state ben...bene bene, molto bene.”

disse leccandosi il labbro inferiore.

Questo mi fece capire, che dovevamo essere delle fighe assurde,

non aveva MAI fatto così.

“Okkey, questa t'è la passo, Jus per una volta Kel ha ragione.” disse Ry, squadrandoci.

“Piccola, sei stupenda questa mattina, e anche voi ragazze.

Vi aspettiamo in mensa, okkey?” mi disse Brand, okkey,

sotto sotto shock.

Justin mi abbracciò velocemente, non so perchè, vabbè, ricambiai.

“Ma che ti è preso Jey?” chiesi.

“No, scusa non posso abbracciare le mia BEST?” disse guardandomi

con quei barattoli di miele che si ritrova al posto degli occhi.

Farebbero invidia persino a quelli di Pooh, il mio mitico

orsetto Winnie The Pooh. (Si legge Puh n.d.A.)

“Certo, scusami Pooh.” dissi dandogli un bacio in guancia.

“No scusami tu, e che vi stanno fissando tutti e a noi dà fastidio...” mi disse.

“Ooooow ma che cipolllino, cucciolo, sarò per sempre la tua Best,

chiaro?” dissi tutta sorridente, sembravo cretina, sì,
ma quando i tuoi migliori amici diventano gelosi, sno dolcissimi. 

“Certo, bimba.” Mi disse ridendo.

“Awww, che cuccioli che siete, Pooh e Bimba. Caaaaaari,

Chaaaaazzino, anche io voglio il soprannome, sono o non

sono la tua migliore amica? Eh? Eh?” disse Nelly.

“Ehm, fammi pensare, Nena, eh? Va bene?” domandò Chaz, speranzoso.

“Certo Tato (?).” rispose Nelly.

“Amori belli, noi dobbiamo andare a lezione di Storia, a dopo, davanti

agli armadietti, okkey?” dissi io.

“Dai bimba, che sennò facciamo tardi...” mi ricordò Justin.

Non feci nemmeno in tempo a senitre la risposta degli altri
che prese a correre come un ossesso, più volte lo chiamai, ma

invano, cheppalle, Justin è sordo,

servirebbe amplifon, ma non credo

che cantargli la canzoncina della

pubblicità serva a tanto.

“Si amore della mia vita, se continui a correre così, dato che ho i tacchi

rischio di scivolare e scassarmi un'anca e una caviglia, rimbambino.” dissi

continuando a correre, d'un tratto si fermò, io per poco non mi cappottai,

ma vabbè,
"Dai impetida che non sei altro che la mia migliore amica vieni qui."
mi prese in braccio e rincontinuò

la sua maratona verso la seconda stella a destra,

si... no era a sinistra o a destra?

Boh, comunque intendevo classe, la maratona verso la classe di

storia.

“Eccoci, mettiti a posto, sennò sembra che abbiamo fatto

chissàcchè..” mi disse ridendo.

“Ahi, bastarda....” mi ri-disse.

Eccerto gli avevo mollato uno scapellotto bello forte dietro la testa.

Muaahahah sono cattiva, si lo so. :3

Tremavo, avevo paura, era il mio ultimo anno

quello decisivo

quello in cui tutti si ricorderanno di te

quello in cui tutto finisce.

“Ehi bimba ci sono io con te, chiaro?” disse Jus, prendendomi la mano,

“Grazie Biebs” dissi sorridendo.

“Ehm, scusi prof. Potremmo entrare?” chiesi cortesemente,

tutti si girarono a guardarci, eravamo ancora per mano,

non che mi dasse fastidio certo,

ma eravamo migliori amici,

solo migliori amici, giusto?
GIUSTO?

“Scusi, scusi, scusi, scusi, sono in mega ritardo,...

eh Oh.MIO.DDIO. voi due siete Jazmyn e Justin?
SIETE.I.MIEI.IDOLI, anche gli altri vostri amici
ho visto tutti i video, VI.AMO.TUTTI.QUANTI.”

ci disse la ragazza appena entrata.

JEY'S SPACE. :3

Aaaallora, scusate, non è il massimo, ma vabbè..

mi farò perdonare con il prossimo.

Non so come cazzo mettere le foto dei personaggi, vabbeh. :D
HipHopStar_BB_ on Twit. :3

 

Chapter 5: I think i've got some Dubstep to dance.

“Aheeem, grazie.. mmhh...” dissi balbettando.

“Alicia, ma chiamami pure Ali” (Alis n.d.A.) mi disse la ragazza.

“Ehm, okkey, Ali. Beh allora noi due andiamo a sederci a dopo,

cioè ora in classe, ma dopo per parlarci, si beh, così ci conosciamo,

se ti va, sempre se, eh, non sei obbligata, si, insomma,

okkey basta mi sto rincretinendo, appena la lezione finisce aspettaci

fuori e stai con il nosrtro gruppo, ok?” dissi tutto d'un fiato,

d'accordo, ero mezza se non tutta rimbecillita, e poi, che mi stava succedendo con Justin, Dio mio che complicata che sono,

ha ragione Kel.

“Si, JeyJey, vai convinta. Andiamo a sederci vah.” mi disse Justin ridendo.

“BASTA RAGAZZI. A SEDERVI.” urlò il prof. Di storia.

Il prof fece l'appello..

“Anderson?” si va bene, Lexi era nella fila davanti a noi, con Brand.

“Si, si ci sono...” rispose svolgliata, ma quando mai, eh? .__.

“Bieber?”

“Prof, sono entrato prima con Jazmyn, mi ha visto.” disse Justin, serio.

Si lui serio, ma dove? Puah.

“Blue?”

“Pure io, prof.” si girò e mi fece l'occhiolino, feci un sorriso e un cenno con la mano.

Bieber si girò dalla mia parte, ah sì giusto, è il MIO compagno di banco, mi imitò facendo il gesto della manina.

“Rimbecillito..” gli dissi sorridendo.

“Knowles?”

“Prof, scherza vero?” ma questo è del tutto coglione, no cioè, sono entrata

con Biebs prima e sto qui continua a chiedere se ci siamo noi due, vabbbene, okkey.

“Morris?”

E chi diavolo è Morris, ora?

“Si prof, sono qui.” rispose una voce dietro di me, aaaah è Alicia, ma sono

un genio.

Muahahah, no okkey, guardare troppe volte Cattivissimo me, fa brutti

danni alla salute, credo permanenti, ma non ne sono sicura.

L'ora passò, tra scherzi e battute da parte di Blue e Bieber, non facevano altro che lanciare delle frecciatine al prof,

io ridevo come una demente e Lexi pure, stamattina era simpatica, strano.

Alicia era in confusione, i secchioni erano zitti, noi invece ridevamo senza pietà, come primo giorno già un'ora in detenzione, evvai.

Macchecazzo.

Si, io facevo parte della fascia alta della scuola, non solo perchè

ero amica di Blue e di Bieber, ma anche perchè stavo simpatica a

tutti, si vabbè non me la tiro come le Cheer, ma pazienza.

Quest'anno si sarebbe tenuto il ballo di fine anno,

ma qualcuno aveva detto che ci sarebbe stato un'ospite

d'eccezione.

Ritornando a parlare della detenzione, sé la bècco anche Ali, alla fine era scoppiata a ridere,

e poverina non sapeva che il prof fosse così severo.

Camminavamo per il corridoio della scuola, eravamo io, Biebs e Ali.

Arrivammo agli armadietti, erano tutti in fila,

Biebs, Jaz, Kat, Nelly, Chan, Kel, Ry, Chriss, Chaz, Brand, Lexi e ora pure quello di

Ali, c'erano altri quattro armadietti vuoti vicini ai nostri, e poi

tutta la parete era occupata.

Mio Dio, che razzza di figata (?), si sono anormale, ma quello è stato il mio armadietto per quattro anni,

era pieno di foto,

Sofia Boutella, Beyoncè, Ciara, Usher, Mamma e Papà, Nonna, una mia e di Justin, quella mia e delle ragazze, quella con tutto il gruppo,

pieno di fogli con le mie coreografie,

pezzi di canzoni di Justin, scritte da lui,

il suo armadietto quando non c'era, rimase sempre vuoto, noi non avevamo permesso che nessuno lo usasse e la preside era d'accordo con noi.

“Che bello ragazzi, un anno sempre con voi, non potete sapere quanto mi siete mancati in tour!” sbottò Justin all'improvviso,

“Anche tu brò.” esordirono i maschi.

“Già, molto, tanto tanto.” dissero le ragazze.

“Biebs, la prossima volta, evita di sfracassare il computer

per terra così, qualche volta ci vediamo via Skype.” dissi.

“Non ci sarà una prossima volta, perchè la prossima

volta verrete tutti con me, punto e chiuso.” ci disse.

“Sì hai ragione.” disse Kel.

“Beh, voi ora che avete? Io ho le prove di teatro, devo trovare

i ballerini. Ali tu sei con me giusto?

Sei la cosumista, mentre tu Kel suoni, quindi...?” chiesi.

“Si, io vengo.” mi disse Ali.

“Si, aspetta passo a prendere la chitarra e arrivo.” spiegò Kel.

Intanto salutammo i ragazzi che si recarono a lezione.

“Allora Ali, come ti trovi qui?” le chiesi.

“Beh Jaz, sono veramente felice di avervi conosciuti, i vostri video mi

fanno impazzire, e tu sei una ballerina formidabile.

Non vedo l'ora di farti i vestiti per Cassidy.” mi disse.

“Ayeee Jaz, ci sono pure io con voi.” Urlo Biebs, correndoci incontro, purtorppo quel coglione non vide che c'era il pavimento bagnato

e così scivolò, mi venne addosso e cademmo tutti e due a terra come degli stupidi, c'erano Ali e Kel, che nel frattempo c'haveva raggiunto, che avevano

le lacrime agli occhi da quanto ridevano.

“Grazie Biebs, nel giro di meno di una settimana sono scivolata come minimo

settordici (?) volte.” dissi guardandolo male.

“Settordi Jaz? Questa mi è nuova..” mi disse Ali, aiutandomi ad alzarmi, quando feci per girarmi per recuperare le cartelline

che erano finite tutte a terra, vidi Kel, che guardava Ali

con gli occhi che brillavano, si okkey, manco si

conoscevano e diggà a lui piceva lei.

“Ehm, Kel mi aiuteresti a raccogliere le cartelline da terra?” chiesi.

“Lascia, faccio io.” Mi disse Justin.

“Grazie Bibo.” dissi dandogli un bacio in guancia.

Arrivammo giusto in tempo in teatro,

che la prof. Rivera fece entrare i ballerini.

Ballarono, nessuno mi colpiva.

Entrò un ritardatario, era abbastanza bello,

vestito da, beh, WOW.

Cappellino della New Era Viola, maglietta dei Lakers gialla, pantaloncini

viola e le immancabili SUPRA (?) gialle.

Partì Bounce di Timbaland.

Blocco, blocco, blocco.

Slide, Pindrop, avvitamento all'indietro, six step, blocco.

Glide, verticale, flick, blocco.

Okkey questo ragazzo si sapeva muovere molto bene.

Ovviamente lui e Justin erano i più bravi per me.

Dissi alla prof di stoppare la musica.

“Ehi, brò come ti chiami?” disse Justin entusiasta.

“Ehm, Austin, Austin Harris.” disse il ragazzo.

“Bene Austin (Ostin, n.d.A.), ora fai un pezzo con Jaz.” concluse la prof.

“Ma, ma, ma, ma, prof. Non ho pronto nulla.” dissi agitata.

“Ehi bimba, tu sei bravissima, c'è la fai, c'è l'hai sempre fatta,

io credo in te, 'kay?” mi disse Justin.

“Aye Biebs, sono in ansia, ho sempre e soltanto ballato

con te, e i ragazzi, mai con qualcun'altro...” dissi guardando atterra, ultimamente mi aveva fissato con 'sto 'AYE'.

“Bimba, vai.” mi disse.

“Intanto non ho i vestiti giusti...” dissi cercando una scusa.

“Tesoro, i migliori ballerini, e io sono certa che tu lo sia,

sfruttano tutte le possibilità per ballare, sempre e comunque,

ora vai, e facci vedere chi sei.” mi disse la prof, Rivera.

“Bimba, ricordati semplicemente...

Jonathan Livingston, 'kay?” mi disse sorridendo.

Era il nostro motto.

'Sii te stessa, sempre e comunque, ovunque sei,

in qualsiasi tempo, nessuno potrà

mai giudicarti per quello che sei'.

Avevo il suo stesso tatuaggio.

L'avevamo fatto assieme, e con noi Jeremy.

“Okkay, vado.” dissi sorridendo.

Quel ragazzo era il mio migliore amico per qualcosa.

“Ehm, Austin, t'è la cavi con Chamillionare?” dissi guardandolo,

aveva degli occhi a dir poco stupendi,

azzurri come l'oceano.

“Ehi, dolcezza per chi mi hai preso, sono cresciuto

in strada.” mi disse sorridendo.

“Ehi mean, stai calmo, ora facciamo il balletto, 'kay?” dissi.

“Certo dolcezza.”

“Bene, Biebs, Kel, Ali...qualcuno faccia partire la base!” urali.

Cinq, sei, sett, otto.

They see me rollin


They hatin


Patrolling they tryin to catch me ridin dirty


Tryin to catch me ridin dirty
Tryin to catch me ridin dirty


Tryin to catch me ridin dirty
Tryin to catch me ridin dirty


My music so loud

Ci muovevamo all'unisono, gli altri ci guardavano meravigliati.

Si, lui sarebbe stato uno dei primi ballerini.

Beh, okkey era molto bravo.

Glielo devo,

“Austin, ma sei bravissimo.” dissi col fiatone.

“Beh dolcezza, nemmeno tu scherzi, ti sai muovere...

Per una ragazza, questo è il massimo.” mi disse.

“Bene, bravo Austin, ora tocca a Justin che farai Tyler.” disse la prof.

“Dai Biebs, che balliamo?” dissi non appena salì sul palco.

“Ehm...sono a corto di idee, non saprei...boh!” mi disse.

“Aye, mi è venuta un'idea. Otis, Jay-z e Kanye, tu rappi un po' e poi

balli, però la base di Dubstep, così facciamo meglio i blocchi, che ne dici?” chiesi.

“Che la mia migliore amica è un fottutissimo genio.” esclamò schioccandomi

un bacio sulla fronte.

Bene ora tocca a me da sola iniziare a ballare poi si aggiungerà pure Justin.

Justin Bieber

Damn damn J.B, where the hell you been

Yeah I got a new necklace, diamonds

2 big face Rollies, no I ain’t lyin’

Making momma so proud that she cryin’

Yeah you say I’m crazy? Guess that makes two

But I never knew that dreams really came true

E ora balla con me, devo ammettere che sono un genio, sì, sono un genio.

Muhahaha, a nessuno sarebbe venuta in mente.

No, okey, mi sono fatta una canna nel sonno e ora sto andando lentamente

a farmi lobotomizzare il cervello.

Dio santo, stmattina mi sento stupida, poi non è che posso andare a casa, nooo, devo stare qui a scuola a farmi un'ora di detenzione,

ma cche palle, fioi.

“Ma voi due fate scintille, poi quella trovata del rap?

Fantastica, voi due sì che fate bene Cassidy e Tyler,

ho scelto molto bene.” ci disse la prof.

Le ore passarono velocemente,

il ragazzo nuovo Austin, restò con noi,

uno degli aramadietti nuovi era il suo, fantastico,

tutti assieme, quasi quasi mi ricredo, alla storia del

destino, sono sempre stata convinta, che lo scriviamo noi,

in base a tutto ciò che facciamo,

in base alle giornate,

in base ai nostri comportamenti,

in base a tutto.

Ma quest'anno il fato vuole qualcosa di più da noi.

Vuole amicizie, amori, litigi e riappacificazioni.

Arrivò l'ora di andare a casa, io volli fermarmi a un parco,

non molto distante dalla scuola,

avevo chiesto a Kel, la sua chitarra,

la potevamo usare solo noi del gruppo, era gelosissimo,

ma sapendo che io la so suonare, me la prestò.

Avevo scritto una canzone,

più o meno faceva così.

G-G-G-Gucci This Gucci That

OMG ON ERRYTHANG!

I'm so official yall (you can check my records)

My dress code is elevated (no one can do it better)

What kind of chick you know wear louis from head to toe

I'm incredible so ATL what you know about me Frankie B Jeans

Jimmy Choos on my feet I walk up in the store

They already know my name so go into the back and give me one of everythang

L'avevo scritta così un giorno,

dovevo ancora finirla,

ma non stava bene solo con la chitarra,

e sopratutto, ci volevano altre voci.

“Ehi, sei brava a cantare, ma è tardi e tu

sei una ragazza, che ci fai sola qui?” mi disse un ragazzo.

“Ahm, gr-grazie. No, è che ho appena finito scuola, e poi abito giusto qui dietro, comunque, io ti ho già visto.

Vai alla Parks, giusto?” chiesi,

ovviamente il nome della scuola era High Stratford Parks.

“Ehm, si... ma come fai ad avermi già visto?” chiese guardandomi.

“Tu, ehm..oddio, giochi nella squadra di Hockey, ci giocano anche i

miei migliori amici.. tutto qui, ma non so il tuo nome.” conclusi.

“Aye, mi chiamo Bryson Tanner, ma chiamami pure

Bry, ehm, ora dev andare, ho gli allenamenti.” mi disse per poi voltarsi, ma tutti con 'sto Aye, devo dire a Jus di aggiornarsi.

Un po' si swag in più non fa male.

“Si, aspetta, devo venire anche io, i miei

amici mi aspettano lì.” dissi.

“Che coglione che sono, scusami non ti ho

neppure chiesto il nome.” mi chiese.

Io intanto ero talmente tanto presa dai miei film mentali, che

non mi accorsi nemmeno che non m'è l'aveva chiesto.

Ma porca vacca in calore, oggi che ho?

Sono una ritardata cronica lo so, ma oggi mi supero,

dovrebbero darmi il nobel per la stupidità certe volte.

“Ah si, Jazmyn Giselle Ciara Knowles, nome

complicato lo so. Ma chiamami Jaz, semplice no?” dissi,

Sì, con quel 'semplice no', sembravo una winx, quando nella

canzoncina dicono 'Semplice no? ENERGIAA'.

Okkey devo avere sclerato un bel po', la sorellina di Justin, che per puro caso, si chiamava come me, era in fissa per quelle cosine

volanti,

preferivo di gran lunga i cartoni di Ray, Navy e Jaxon, i 'The

Avengers'.

Adoro Chris Evans, alia Captain Ameria, ha un fisico da urlo,

sa recitare e ribadisco...

E' FIGO.

Okkey basta con questi ragionamenti

da bimbaminchia.

“Ah che bel nome.“ disse sorridendomi.

Parlammo un po' e nel frattempo

arrivammo davanti alla scuola, entrammo e andammo nel campo

da Hockey, ma lì vidi uno spettacolo da paura.

JEY's SPACE. :3

Vi devo delle scuse colossali.

Ho postato in ritardo, il capitolo fa

uno schifo incredibile, ma ragazze sono le 03:37

e ho postato sooolo per voi.

Domani ho un'esibizione importantissima di

Hip-Hop.

Vi voglio bene,

spero piaccia lo stesso,

Jaz e Jus e tutto il gruppo,

hanno dei compnenti in più.

Più avanti cercherò di mettere le foto dei personaggi.

Sempre se la mia povera mente lobotomizzata, riesce a

capire come metterle, pfffui.

Sono in fissa con Death Note, qualcuno di voi lo guarda, se sì preferite L o Light?

Io amo LIGHT.

Okkey, ora vado a dormire e speriamo che domani io possa essere un po' più normale..

Lovin' Ya. <3

Chapter 6: Tango, Scream and Coreography.

“Ma Justin, mi dici come diavolo hai fatto?” domandai nel panico.

“Jaz, calmati, Ry ha lanciato il dischetto più forte del previsto

e io per non fargli fare goal, mi sono buttato atterra, ma

ho preso male le distanze e il dischetto mi è finito nello

zigomo.” mi spiegò.

“Ma dico io, sei deficente, mi hai fatta preoccupare,

Justin evita di fare queste cose, per favore...” lo supplicai

con le lacrime agli occhi e abbassando la testa,

l'ultima cosa che volevo era che lui si facesse male e se ne andasse,

anche lui, come tutti.

Mamma, Papà, Nonna, Nonno.

Tutti.

“Ehi Bimba, tranquilla, non succederà più, okkey?” disse sollevandomi

il mento con due dita.

“Jaz, scusami non volevo farti preoccupare...” mi corse incontro un Ryan

affannato e sudaticcio, che poi mi si appicicò come una cozza, ripetendomi

tipo una ottantina di volte scusa.

“No, tranquilli, scusatemi voi, sono troppo apprensiva certe volte...” dissi triste.

“No, non lo sei, ci vuoi solo troppo bene...” disse Chaz,

“E forse ne vuoi più a noi che a tè stessa...” continuò Chriss,

“Ma, è grazie a tutto questo che siamo migliori amici..” ribadì Kel,

“E poi, ti preoccupi sempre per noi..” si aggiunse Ryan,

“Ed è proprio per questo che ti amiamo così come sei, e non vorremmo mai cambiarti Jaz.” finì Justin.

Okkey, stavo piangendo come una fontana, ero circondata da fighi e io piangevo, le ragazze

erano a casa mia, dato che alla sera avremmo dormito lì da me.

Eravamo tutti abbracciati.

“Dai basta, sto piangendo troppo, andiamo a casa e facciamo qualche cazzata.” dissi.

Si fecero una grossa risata per la mia uscita.

Finiti gli allenamenti dei ragazzi salutai Bryson, e intanto che gli altri si cambiavano, provavo

qualche pezzo della coreografia per Usher, sì, lui stava per fare uscire un nuovo singolo,

Scream, e io dovevo fargli la coreografia.

Fantastico, avevo ispirazione, presi l'-pod e provai qualche mossa,

finchè non sentii delle voci.

Bene, avevano finito di cambiarsi.

Facemmo il tratto di strada che dalla Parks arrivava a casa mia.

Entrammo in casa e c'era tutto e di più, caramelle, patatine, coca-cola, red bull, tutte le più

schifezze possibili e inimmaginabili,

“Amo, Tameka ha chiamato e ha detto che per un mesetto buono né lei ne Usher ci sono,

i bimbi sono dalla nonna, ha detto che ci stabiliremo tutti noi qui, così

non starai mai sola, ok?” mi disse Nelly.

“Certo amo, perfetto, ma anche i ragazzi?” chiesi.

“Ehm, si, tanto ha tantissime stanze, ci stiamo tutti quanti..” finì Kat, che intanto

che ascoltava me e Nelly, cucinava la pasta.

“Bene, perfetto....” dissi sorridente.

La 'cena' sempre se si può definire così passò tra scherzi risate e

battute sconcie da parte dei ragazzi.

Io e Justin per fare i cretini ci mettemmo a ballare un pezzo di Tango, il quale ci sarebbe

stato anche sul musical, (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=51817928&.locale=it), ci fecero gli applausi, e ridemmo come dei

dementi, poi decidemmo di vedere un film prima di andare a dormire, Horror come sempre,

io non volevo vederlo, preferivo un film sulla danza.

Vabbè, tanto nessuno mi caga mai.

Justin aveva il DVD di Insidious, eravamo tutti sparpagliati per il salotto,

eravamo a metà film quando un lampo illuminò la stanza buia facendomi

strillare e di conseguenza anche le altre ragazze, Justin mi abbracciò,

sentii subito le guancie diventare due fuochi, scommetto

che se prendevo un bastoncino e mettevo un marshmallow sopra si cucinava,

stavo ancora tremando di paura, quando Kat ebbe la geniale idea di

spostarsi e di consegnuenza premere chissà che bottone del telecomando che la televisone si spense.

Inutile dire che sembravo un koala, ero appiccicata a Biebs, e le ragazze erano

tutte attaccate a Chriss, Ry, Chaz e Kel.

Kat era per terra con duemila cuscini attorno quasi, quasi sembrava un fortino.

L'idea di Kat principessina, tutta che segue il galateo mi fa scompisciare dalle

risate... io, lei e Nelly eravamo delle camioniste,

facevamo le gare di rutti e ogni volta Chan ci sgridava e diceva che eravamo

delle ragazze e non dei maschiacci, ma vabbè.

Intanto Chan era diventata piccolissima tra le braccia di Chriss,

e Kat si era rispostata e si era messa vicino a Ryan,

con la sua solita grazia da elefante che balla la breakdance in cristalleria

toccò dinuovo il telecomando e la tv si riaccese, il film era andato avanti

e c'era una scena bruttissima del film, roba da scaga insomma,

poi sentimmo ‪First Of The Year (Equinox) di Skrillex (se volete sentirla ascoltatela da 1:25 a 2:05),

in quel momento volevo sotterrarmi, l'avevo mandata via Bluetooth a Chaz,

ha detto che gli piaceva e s'è l'era messa come suoneria.

Ma quale sano di mente chiamerebbe Chaz a l'una passata di notte se non sua mamma?

Quello sfigato si era 'casualmente' dimenticato di avvertirla che dormiva da me,

quindi la suoneria ci aveva letteralmente fatto 'cagare' addosso.

In quel momento l'istino omicida di tutti quanto si scagliò contro il povero

Somers.

Ero ancora accocolata a Justin quando finì il film, ne mettemmo un'altro.

Ancora un Horror, ESP.

Non ne potevo più.

Fortuna che c'era Justin sennò ero di sicuro terrorizzata al massimo,

stavo bene tra le sue braccia,

avevo le farfalle nello stomaco,

danzavano felici,

io ero sempre più nel dubbio di quello che ci fosse tra noi.

Lo abbracciai e lui incominciò ad arrotolarsi le ciocche di capelli tra le dita,

sapeva che era uno dei miei punti deboli, difatti da lì a poco

mi addormentai.

Justin P.O.V.

Era bellissima 'azzo, io l'amavo da sempre,

non c'era giorno che non la volessi vedere felice,

quando prima a Hockey l'ho vista stare così male per me,

l'ho vista piangere,

sono stato malissimo, volevo sotterrarmi,

scavarmi una buca e buttarmici dentro.

Lei non piange quasi mai,

è sempre stata forte come ragazza, è per questo che è speciale,

non si è mai montata la testa, quando sono diventato famoso.

Il suo respiro si è fatto regolare, gli altri hanno sonno,

e quindi stiamo andando tutti a dormire,

la presi imbraccio e la portai nella sua stanza, l'adagiai sul letto e

le lasciai un bacio sulla fronte,

non era quello il posto dove volevo baciarla, ma

non volevo rischiare,

fortuna che prima di vedere i film ci eravamo messi tutti in pigiama,

lei aveva sempre la mia maglia di Iron Man.

Quando stavo per andare via sentii tirarmi per i pantaloncini..

“Bibo, dormi con me..” mi disse Jaz, con la voce impastata dal sonno,

“Tutti dormono assieme e io ho paura a dormire da sola” continuò, stringendosi a me.

“Certo bimba, prendo il cellulare e arrivo, ok?” risposi.

Non chiedevo di meglio, avrei passato un'altra notte con lei.

Avrei dormito con lei.

Avrei sentito il suo profumo d'ibisco.

La adoravo.

Andai e recuperare il cellulare giù in salotto e arrivai nella sua stanza,

lei era ancora lì che mi aspettava, seduta sul bordo del letto,

era dolcissima.

Si, ero proprio cotto.

Posai il cellulare accanto al suo, nel comodino, e mi stesi sul letto.

Le cinsi un fianco con il braccio destro, lei mi si accoccolò sul petto,

mise la sua mano destra all'altezza del cuore, mentre con l'altra

stringeva la mia mano destra con la sua.

Se fosse entrato qualcuno ci avrebbe scambiato per fidanzati,

e io lo volevo a tutti i costi.

Ma lei?

JEY'S SPACE. :3

Lo so, sono bastarda a lasciare il capitolo così,

e scusatemi tantissimo se ho postato così in

ritardo, ma ero da papà.

Spero vi piaccia.

Qui sotto ci alcuni dei personaggi. <3

Nel prossimo capitolo ne metterò altri quattro. 
Bacioni alla prossima. 

Questa è Jaz:



Questo è Justin:

Questa è Kayleen:

Questo è Kellin:

Chapter 7: Teach me how I'll be ur Starships.

Era mattina, la stavo guardando dormire.

Sembrava un angelo.

Semplicemente stupenda.

“Ehm, Justin, che...che ore sono?” mi chiese...

Io rimasi lì incantato a fissarla, devo essere sembrato un deficente perchè non le rispondevo.

“Jusin?!” mi ri-chiamò.

“Eh? Si, dicevi?” dissi distratto.

“Bibo, ma che hai? Che ore sono?” mi chiese, di nuovo.

“N-n-niente, ehm... le 6 e 03” risposi.

“C'è tu mi vuoi dire che ho, anzi abbiamo dormito 4 ore?” mi chiese.

Si, certo Jaz, tu hai dormito, io ti ho guardato dormire.

“Certo, piccola.” risposi sorridente.

Ma che cazz?

La mia mente diceva una cosa, e la mia bocca un'altra?

“Beeeenee, poi oggi è domenica, ma che cazzo? Fanculo. Non ho sonno..” mi disse.

“Io si Jaz, lasciami dormire un altro po'. Ti prego.” la supplicai sbadigliando.

“Ehi, Pooh, certo dormi pure.” disse dandomi un bacio sulla testa,

cosa estremamente dolce, perchè posso giurare di averla vistra arrossire.

Mi accoccolai a lei, mentre mi accarezzava la schiena con una mano e con l'altra mi acarezzava i capelli, punto debole del cazzo.

Mi addormentai nelle mani della mia principessa.

Jaz P.O.V.

Lo guardavo dormire, era bellissimo, il suo respiro regolare era sul mio collo.

La sua mano era sul mio fianco e la sua testa era sulla mia spalla, era bello,

bello, anzi stupendo.

Ormai penso, che fossi caduta nella sua trappola,

mi ero innamorata, ma non potevo dirglielo, non dopo

tutti quegli anni che avevamo passato come migliori amici.

Non potevo rovinare tutto questo,

almeno non ora,

adesso che avevo bisogno di lui.

Nemmeno mi resi conto che si era svegliato e mi stava guardando negli occhi,

cosa che mi fece arrossire, e non poco, lui e ne accorse e mi sorrise.

Dio che sorriso, quello sguardo che aveva, non del tutto privo di malizia, gli

fece risplendere gli occhi ancora di più.

Si avvicinò, piano, con lentezza ma anche con una dolcezza indescrivibile.

Le nostre labbra erano a pochi millimetri ci stavamo per baciare quando un

urlo seguito da un 'vaffanculo Chaz' e una bella imprecazione ci fece scendere al piano di sotto

e vedere che cosa stava succedendo.

“Ma Dio Stracanotto è possibile che devi fare sempre l'idiota tu?” disse Kel ridendo.

“Ma che succede?” dissi sull uscio della cucina.

“Chaz è caduto sulla sua banana!” esordì Kellin agonizzante.

“EH? CHE C'ENTRA IL JERRY DI CHAZ?” chiese Bieber...

“Ma sei idiota Jus?” chiesi ridendo.

“Ma non quella banana deficente, quella da mangiare, ha buttato la buccia

atterra e dopo ci è scivolato sopra.” riprese fiato Kellin

“Hahahahaha ommiodddiooo Hahahahaha” in quel momento vidi Ryan e Kat scendere

le scale ridendo come dei babbuini.

“Chaz ma che hai fatto?” saltò fuori Chris.

“E' scivolato nella sua banana.” ripetè Kellin.

“Cosa? Banana? Jerry?!” ribattè Chriss.

“NO, NO, NO, ancoraaa, non quella banana, pervertito del cazzo.” urlò Kellin ormai fuso.

“Hahahahah, ti sei reso conto di quello che hai detto Kel?” disse Justin.

“Oh Cristo aiutami tu. No Justin, cos' ho detto?” rispose Kel.

“Pervertito del cazzo, ahahahhaha, Ossignore.” disse Justin.

“Va beeene, okkey, lasciamo perdere quest'argomento e andiamo a vederci un film, vi và?”

disse Chaz.

“CERTO!” risposi.

“Voi andate, io e Jaz prendiamo da mangiare” disse Justin,

lo guardai male, c'è cioè, già prima stavamo per baciarci e ora vuole rimanere solo con me?

Figure di merda in arrivo.

“Jaz, per prima..”incominciò Justin.

“Ehm, si...?!” dissi in ansia.

Stavo per prendere delle patatine dall'armadietto quando

mi cinse i fianchi con un braccio, io rabbrividii

e lui se ne accorse,

mi baciò il collo.

Brutto bastardo, sapeva che non resistevo..

Altro brivido, lo sentii sorridere sulla pelle,

piano mi girai, fino ad incontrare i suoi occhi,

meravigliosi barattoli di miele, lo so sono ripetitiva

ma amo il miele, sopratutto con la nutella e le fragole..

DOLCE.

“Jaz, ti prego, dimmi che ti piaccio, o che provi qualcoa per me sennò giuro che ora

me ne vado, perchè sto per fare qualcosa che due migliori amici non fanno...” mi disse.

Okkey, ti ha appena detto che gli piaci Jaz, stai calma.

Stava per andarsene quando gli presi la mano e gli saltai addosso, facendolo finire sul pavimento.

Amico pavimento, ti adoro.

“Jaz, ma che cosa stai face....” non gli feci finire la frase che lo baciai.

Sorpreso, ehssì bello mio, non sei l'unico che sorprende le persone, ahahha.

Che perfida, che sono.

“Allora, Bieber, hai intenzione di rimanere ancora li fermo o hai intenzione di baciarmi?”

sussurrai con voce calma al suo orecchio, facendolo rabbrividire.

Mi alzai stavo per riprendere il sacchetto di patatine che mi era caduto, ma due braccia

mi sollevarono, mi fecero girare, e mi mise seduta sul bancone della cucina,

mi guardò e mi disse.

“No amore mio bello, ora resti tu qui.” soffiò sulle mie labbra.

Am...am...amore mio bello? Cosa? C'è cioè?

Wow.

Mi aveva fatta andare a puttane il cervello con una sola parola? C'è e se mi baciava,

che facevo?

Ecco, come non detto.

Sentii un sapore di fragola e miele sulle labbra.

Misi le braccia attorno al suo collo e lo avvicinai al bancone, fecendogli spazio tra le gambe.

E che dire, porca Eva se bacia bene.

“Allora, adesso che facciamo?” chiesi tutta rossa in viso.

“Non lo so, sono solo fottutamente felice ora.” e mi ribaciò.

Io scesi dal bancone e, stavolta presi il sacchetto da per terra e lo tenni stretto fra le mani.

Stava per ribaciarmi, quando la porta della cucina si aprì di scatto ed entro Nelly, ancora in

pigiama e in dormiveglia, dicendo..

“Allora venite di là con quel cazzo di sacchetto di patatine o no?”

“Ehm, si, si, arriviamo.” disse Justin.

“Eccomi, arrivo.” arrivai in salotto con due pacchetti di patatine e

10 lattine di redbull, non so come ci sono riuscita ma vabbè.

Dopo una mezz'ora Nelly si avvicinò a me e disse...

“Perchè Jus, continua a fissarti?” arrossii di botto e Nelly se ne rese conto.

“Perchè sei arrossita?” contiunò.

“Ho...ho....ho caldo.” difatti eravamo in sei su un divano dove ci stavano si e no tre persone.

“Ahnnn, e bastava che mi dicevi e mi spostavo, comunque non hai risposto alla mia domanda...” mi disse Nelly.

E si sposto nell'altro divanetto insieme a Chaz e Kat.

Così io mi accucciai al bracciolo del divano.

Il film finì, come la patatine e la redbull.

Il mio telefono squillò.

<<Ehi Jaz, siamo Usher e Tameka, come vanno lì le cose?>>

<<Bene dai, apparte che devo uscire a fare la spesa perchè i bidoni umani hanno finito le scorte.>>

<<Hahahah, dai, ti ho lasciato l'america express in camera mia.>> disse Tameka.

<<Ok, allora dopo usciamo e prendiamo le cose essenziali.>>
<<Tranquilla Cici..>> Usher usava sempre quel soprannome, Ciara il mio terzo nome, il suo preferito <<..prendi, anzi, prendete quello che volete, tanto non pago al super.>> e li sentii ridere.

<<Va bene Daddy, a dopo salutami Mek>> Mek, io la chiamavo così Tameka.

“Salutaci Usher e Tameka!!!” urlarono tutti quanti.

<<Avete sentito?>> chiesi ai due dall'altra parte del telefono.

<<Si, tranquilla Cici.>> rispose Ush.

E così terminai la chiamata.

Andai dillà in salotto e tutti erano saliti in camera per vestirsi e lavarsi, per andare a fare spese.

Stavo per salire la scala quando una mano mi prese per la caviglia facendomi cadere e per fortuna

mi prese in tempo per non farmi battere il naso contro il gradino.

Non appena mi sono girata mi ritrovai il bel faccino di Bieber davanti al naso.

“CI vediamo dopo Jazzy, ma non posso andare prima di fare questo.” disse baciandomi.

“Ciao bambola. Tra venti minuti tutti giù, che si parte.” disse gridando.

E corse su per le scale, per farsi la doccia.

Io feci la doccia in dieci minuti e mi vestii alla cazzo.

Come tutte le altre ovviamente, felpa gigante dei ragazzi, pantaloncini e sneaker.

Chan volle mettersi i leggins ma vabbè.

(Jaz: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=52376646&.locale=it)

Partimmo tutti con la Range di Bieber, radio al massimo con Busta Rhymes a palla.

Hahaha Dio, tutti che cercano di rappare, ma nessuno ci reisce, Dio che figure...

Arrivammo davanti al Centro commerciale di Stratford.

ENORME.

Facemmo tutte le commissioni e poi andammo dal Mc Donald.

Inutile dire che Bieber era circondato da ragazzine, Chaz, Chriss, Ry e Kel erano piegati in due dal ridere e le ragazze, (ED IO) eravamo da Tiffany & Co. Ed avevo visto questa collana,

magnifica, (http://www.tiffany.com/Shopping/item.aspx?sku=GRP05518)

C'erano quattro collane uguali, volevamo prenderle ma i soldi non bastavano, assolutamente.

“Ehi Jaz, che avete visto?” Justin e i ragazzi sbucarono fuori da non so dove.

“Guarda che bella quella collana, per noi, ma i soldi non bastano...” gli dissi.

“Aspetta...” ed entrò nel negozio.

No aspetta, che vuole fare?

Mio dio, no Justin....

Non feci nemmeno in tempo di pensare qualcosa che uscì con cinque scatoline in mano, cinque?

Ah si, Alicia..

Ma...?

“Amore, queste sono per te, tieni.”

Mi sussurrò, amore? Aspetta, mi ero persa qualcosa?

Evidentemente si!

“Ahem, gr...gr..grazie?!” dissi sorridendo.

Gli sguardi delle mie amiche vagavano da noi alle scatoline..

“Aspetta..” gli dissi.

“Ragazze, queste sono per noi...” dissi felice.

Togliemmo le catenine dalle scatole e le infilammo al collo.

Bellissime, quella per Alicia la misi in borsa.

“Non sai quanto bene ti voglio Justin..” dissi saltandogli imbraccio e dandogli un bacio in guancia.

No, appunto, non lo sa.

“Solo quel misero bacio?” mi chiese.

“Beh, si?!” dissi esitante.

“Ah, okkey, allora dopo ti faccio capire io, come si dà un vero bacio.” disse.

Okkey, ero spaventata, ma avevo le farfalle allo stomaco, possibile?

JEY'S SPACE. :3

Rieccomi, col mio spazio.

Beh, che dire.

VI adoro e vi voglio bene, ragazze..  

7 RECENSIONI? C'è wow.

Grazie, ahahaha.

Mi sto guardando Step Up 2.

Adoro i film di ballo.

Erika dovresti amare la danza non odiarla. :3

Con questo passo e chiudo, metto altri quattro personaggi.

Vi amo.

Jey. :3



Chantal:

 Alicia:

Austin:
 

Brandon:

Chapter 8: R.I.P., 2 the girl U used 2 see.

Eravamo ancora nel centro commerciale, quando alla radiò partì R.I.P.

La canzone era di Rita Ora, Drake e Tinie Tempah,

Dio se l'adoravo.

Io e le ragazze ci guardammo e andammo al centro del centro (?) commerciale.

Partimmo a ballare Hip-Hop, facendo qualche pezzo di Break, Dougie e Jerkin'.

Per sbaglio a Kat cadde il cappello e la gente incomincò a buttarci i soldi

dentro.

Devo dire che stavamo facendo un bel gruzzoletto, ero fiera delle mie ragazze.

La canzone finì e anche noi con il balletto, ci guardammo e scopiammo a ridere.

“Ma, ma, ma, ma, ma è stato fantastico!” disse Kat.

“Si, ragazze, cioè, WOW, bravissime.” disse Lexi.

Ah beh, no aspetta? LEXI? LEXI ANDERSON che ci diceva che eravamo brave? O porco

cazzo, questa non m'è l'aspettavo.

“Grazie Lexi.” disse Nelly sorridente.

“Ehm, ragazze vi volevo chiedere scusa per il mio comportamento con voi

in questi anni, ero solo gelosa, per il fatto che tutte voi eravate così unite.” ci disse.

“Ma Lexi...” fui interrota prontamente da lei.

“No, Jaz, niete ma...ho sbagliato e volevo chiedervi se vi andava di riiniziare,

magari diventando amiche...” rispose

“Certo, ma questa volta niente scherzi, giuri?” feci il mignolino, come le bimbe

piccole.

“Okkey, che ne dite se appena domani ritorniamo a scuola, entrate nelle Cheer?

Ovviamente con l'audizione per non far una discussione con le altre...” disse entusiasta.

“Ehm, per me andrebbe bene, ma non so le altre..”non feci in tempo a finire la frase che

tutte urlarono si!

Ma porca vacca, c'è okkey l'entusiasmo ma cacchio si sono girati tutti a guardarci.

E mi pare ovvio che mi faccio tutti sti problemi perchè le altre hanno urlato e tutti ci fissavano e non perchè prima abbiamo ballato e tutti ci fissavano.

Si, Jaz, vai convinta tu eh.

Minchia se sono deficente in sto periodo..

Tutta colpa di quel puffo, puffo sì, è anche più alto di me, biondo.

“Comuqnue okkey, sei qui da sola Lexi?” chiesi.

“No, c'è Brand da qualche parte, anche se non lo vedo da nessu...”

“Ah no è li con Caitlin...” continuò.

“Chiamami pure Kat, comqunque sei veramente simpatico Brand.” disse

la mega simpaticona di Kat.

Allora riassumiamo la situazione, Justin mi stava fissando, io ero viola,

Brand mi guardava e rideva e intanto sbabava per Kat,

lei anche se fosse finita addosso a un tir non se ne sarebbe accorta dato che era persa nel fissare Brand, nel frattempo Lexi chiaccherava con Chaz, lui aveva una cotta per lei da non so quanto tempo,

poi Chan e Chriss si sono abbracciati e diventati dei pomodori.

Perchè cazzo avevo la sensazione di essere dento Beautiful?

Ma Cristo che angoscia.

Non potevo parlare nemmeno cinque minuti che arrivavano i Maya e dicevano che

il mondo sarebbe finito...

No aspetta, fanculo anche i Maya e il mondo che finisce, se fossi in loro non mi farei vedere altrimenti rischiano che le loro belle faccie finiscano nel deretano di qualcun'altro.

Avete presente come in 'Hancock'?

Ecco molto simile a quella scena.

E poi che c'entrano i Maya ora?

Vabbè lasciamo perdere i miei Film mentali...

“Allora è ok?” disse Brand guardandomi, come tutto il gruppo.

E ora che aveva detto?

Cazzo, non avevo sentito nulla, ahahah mi ero persa tutto il discorso.

JAZMYN SEI UN'IDIOTA PATENTATA.

“Quindi hai capito ora?” mi richiese Brandon.

Ma che cazzo, un'altra volta..?
No Jaz, ferma i pensieri e ascolta.

“....allora, la serata del ballo noi ragazzi vi passiamo a prendere a casa di Tameka!”

“Okey, Okey, non serve che urli, sai?!” dissi ridendo.

“Jaz, sei un caso perso..” disse Kel.

“Ma come siamo simpatici stamattina Kellin, eh, prima con me e poi con Jaz.” disse Chaz.

“Scussssaaaaa per stamattina ma se scivoli sulla tua banana, sei tu che

hai dei problemi seri non io..”

“Chaz è scivolato sul suo amico?” chiese Brandon, con gli occhi strabuzzati.

Ma perchè tutti i maschi devono essere così pervertiti?

“Anche tu? NO, la buccia della banana che stava magiando stamattina.”

“Aaaaaahn, capito.” disse ridendo Brand.

“Vi và di venenire a casa mia? Ci vediamo un'altro film, mangiamo le

schifezza e dopo la mattina andiamo a scuola.” dissi.

“Okkkey, andiamo” dissero Chan e Chriss guardandosi.

“E poi ci facciamo investire da un tram vero Jaz?” disse Justin.

“Si, certo Biebs, voi che ne dite, eh?” chiesi ai due.

“Va benissimo, come volete voi..” rispose Chriss continuando a guardare Chan.

“Già, come ha detto lui..” disse lei di rimando.

Appunto io e Justin prima ci guardavamo così, ma che dolciii.

Hahahah.

“Prima io ti guardavo anche peggio, sai dolcezza?” sentii sussurrare all'orecchio,

un sacco di formichine bastarde mi correvano sulla schiena.

“Sono contento di farti quest'effetto.” sorrisi, talmente tanto che

pensavo si rompesse la mandibola.

“Poco si vede che vi piacete, eh” mi disse Brandon facendomi prendere un colpo.

“Ahhh Brandon, cazzo mi hai fatta spavetare” dissi

“Lo so, era questo l'intento.” e mi fece l'occhiolino.

“Si, e sai anche che prima sbavavi mentre guardavi Kat?” chiesi.

“Ehm, no, ma che dici? No, no, no.” mi disse imbarazzato.

“Si certo Brand, ma da quanto è che ti piac...” non finii la frase che

qualcuno mi abbraccio da dietro.

Non mi girai sapendo già chi era.

Il suo profumo 'One Million' era lo stesso che usava Papà.

“Ehi piccola, stasera usciamo tutti e andiamo a cena, Ok?” mi disse Justin.

“Ehi, ragazzi, vi dispiace se porto anche una mia amica?

E' a casa da sola e, insomma vi dispiace?” Ci chiese Lexi.

“No, certo che no. Più siamo meglio è...” dissi felice.

Finalmente sentivo che tutto girava per il verso giusto.

“Come si chiama, la tua amica?” disse Ryan, povero cucciolo, era rimasto da solo.

“LaRhette, è una cheer, tutti la prendono in giro solo perchè non è troia.

E io l'ho subito presa come amica.” ci disse Lexi.

“Okkey, allora andiamo a casa a prepararci, no?” disse Kat.

“Aspetta, chiamo anche Alicia, che ne dici Kellin?” chiese Justin

ridendo.

“Si, perfetto.” disse lui con la stessa espressione di Jus quando mi gaurdava.

“E io invece chiamo Bryson, interessa a Nelly, uh-uh.” Dissi ridendo con una stupida.

“Dai cogliona, ho solo detto che era carino.” disse difendendosi.

“Chi è carino?” disse Bryson spuntando dalla folla.

“Ah, Bryson, noi stasera usciamo e vorremmo che tu venissi con noi, ti và?” chiesi.

“Si, certo grazie mille Jazzy.” disse sorridendo, e guardando Nelly.

“Bene, allora i ragazzi ti passano a prendere dopo, porta il pigiama, che dormi da me.”

“Oks, a dopo ragazzi, grazie ancora.”

“No Bry, aspetta veniamo con te.” disse Justin con i ragazzi a seguito.

Chiamai Ali che ci raggiunse poco dopo a casa.

Saremmo passate dopo per prendere LaRhette,

eravamo vestite benissimo.

Anche LaRhette, era simpaticissima, era Colombiana, no aspetta era Spagnola.

Sì, simpaticissima.

Eravamo un bel gruppo tutto sommato.

Eravamo vestite così:

(http://www.polyvore.com/cgi/set?id=52538981&.locale=it)

I ragazzi erano con delle magliette a maniche corte, i jeans e le supra di Justin.

Ovviamente i cappellini della New Era non potevano mancare.

Appena arrivammo al ristorante i ragazzi ci squadrarono da testa a piedi,

ah si scusate dimenticavo di dire che noi ragazze eravamo con la macchina di Lexi

e i ragazzi con la macchina di Justin.

Eravamo arrivate un po' in ritardo dato che ci eravamo perse durante il tragitto

per andare a prendere LaRhette.

“Ma che cazzo? Siete uscite da una rivista di moda?” Chaz se ne uscì così,

io risi e si aggiunsero anche le altre.

Justin mi raggiunse e mi lanciò un occhiatina che fece capire ciò che stava pensando.

Insomma i ragazzi erano totalmente andati, più pervertiti di Mr. Perversione in persona.

Mangiammo e andammo a fare un giro per la città.

Chriss e Chan si tenevano per mano, Dio che dolci,

lei mi lanciò, anzi ci lanciò un'occhiata come per dire dopo vi spiego.

Camminavo e osservavo Venere, la stella più brillante in cielo finchè

un'altra stella, anchora più bella mi abbracciò.

Ancora quel profumo, le sue mani mi stringevano in un dolce abbraccio.

Eravamo su un ponte, era pieno di lucine ai bordi,

sotto l'acqua correva fresca e spensierata.

Mi appoggiai alla 'ringhiera' del ponte.

Lui appoggiò le sue mani accanto alle mie, cosicchè mi trovai

dentro al suo 'abbraccio'.

I miei occhi brillavano.

Mi fece girare finchè non incontrai i suoi occhi,

forse erano più belli i suoi occhi che Venere.

Si avvicinò e mi lasciò un bacio sul collo, uno sul lobo dell'orecchio,

uno sulla mandibola, uno sulla guancia, uno sulla bocca.

Mi baciò, ma questa volta un bacio come si deve,

uno di quelli passionali, le nostre lingue danzavano felici,

eggià il signorino ci sapeva fare.

Le sue labbra ormai si erano imposessate delle mie, e le mie delle sue.

Credo che il baciò durò un eternità, perchè giurai di sentire

le ragazze dire..

“Mi sa che anche Jaz ci deve dire qualcosa, ne?”

Eggià, il mio cuore era andato a farsi fottere, il mio

cervello era andato benchèminimo a farsi prostituire,

Le mie labbra ormai erano di Justin, seguivano le sue.

Le mani di quel ragazzo dapprima che erano sui fianchi erano

finite sul mio culo.

Le mie erano attorno al suo collo.

Si staccò un attimo per prendere fiato, io arrosii di brutto, lui rise,

io nascosi la mia testa tra la sua clavicola e il suo collo.

“JAZMYN, vieni subito qui!” urlarono le ragazze, Justin rise, ma nel momento

che mi girai per guardarle vidi Chriss che si stava dando da fare con Chan.

“Ah si è, solo io devo dire qualcosa.” sbottai ridendo.

Tutti risero, anche quei due che si stavano scambiando saliva

fino a dieci secondi fa.

“No, tu resti qui con me, sai?” disse Justin prendendomi per i fianchi.

“Dai Jus, devo solo andare dalle ragazze, dai...” dissi ridendo.

“Justin lascia subito Jazmyn, anche noi dobbiamo parlare..” disse Chriss.

Io mi incamminai fino all'altra parte del ponticello che Justin urlò,

“La mia ragazza ha un culo da far paura.”

Odddio e questa adesso chi era?

Se la trovo la uccido sta Troia.

No, okkey mi sono data della Troia da sola, e no,

aspetta ancora, quand'è che mi aveva chiesto di essere la sua ragazza?

“Lo sa Bieber, lo sa!” disse Nelly.

“Siete veramente simpatiche, grazie per avermi invitata..” disse LaRhette ammirando il culo di Butsy in maniera davvero poco esplicita.

“Hahahahah, LaRhette sei uno spasso, giuro!” dissi sbellicandomi dalle risate.

“Anche tu non scherzi Jaz.” disse sorridendomi.

“Alllllllllora, CHANTAL MARISSA OWEN dicci tutto, poi tocca all'altra signorina accanto.” disse Lexi, indicandomi.

“Beh, praticamente io e Littleman stiamo assieme, cioè mi ha detto che gli piaccio,

e voi sapevate che mi piaceva qualcuno, solo che non sapevate chi.

E allora...come dire, oggi, cioè stasera mi ha baciata.

Ma ora.. JAZMYN tocca a te, ahahah.” concluse Chan ridendo.

“Beh, era già da un po' che non eravamo 'gli stessi' ma non ci avevo fatto peso finchè stamattina mi ha baciata, e mi avrebbe ribaciata se Nelly non fosse entrata con la finezza

di un rinoceronte.” dissi ridendo.

“Ma Nelly, che cattiva.” disse Kat.

“Ma che c'entro io, ora?” si difese.

“Ehi, ehi, stavo scherzando, comunque ho freddo, che ne dite di andare a casa,

a finire di parlare?” chiesi speranzosa.

“Assolutamente sì!” dissero in coro.

“Ragazzi, noi andiamo a casa, voi venite?” chiesi.

“Si, arriviamo.” dissero.

Scherzammo durante tutti il tragitto in macchina.

Arrivammo a casa prima dei ragazzi.

Intanto giocammo al gioco della verità.

La bottiglia mi indicò e la domanda era questa..

“Jaz, ami qualcuno?” chiese LaRhette.

“Ahm, s...s...c'è, mmhhh....” dissi imbarazzata.

La porta si aprì di scatto ed entrarono i godzilla.

“Giochiamo anche noi, a qualsiasi gioco stiate giocando.” disse Justin sedendosi difronte a me.

Gioco della verità con il pegno.

SWAG, meglio questo dell'altro.

La bottiglia girò finche si fermò e indicò me.

“Pegno o verita?” chiese Nelly.

“Pegno.” esordii.

“Un bacio col diretto interessato, di cinque minuti.”

Bene, evvai.

La mia faccia era tipo questa.

-_-''

“Avvicinati bambola.” disse Justin.

Incominciò a baciarmi, cinque minuti così, wow.

Non desideravo altro.

I cinque minuti passarono, e noi avevamo vinto la sfida.

Hahhaahah, fregati!

La bottiglia indicò Ryan e LaRhette.

Bene, è arrivato il momento di vendicarsi.

“Pegno o verità?” dissi.

Lei aveva capito, e io da stronza sorrisi malefica, Bieber capì il mio intento e mi assecondò,

e diede delle spintarelle amichevoli sulla spalla.

“Pegno Jaz, pegno.” disse lei, sorridente come se avesse vinto.

“Jey, decidi tu il pegno.” dissi da bastrada.

“Ehi Butsy, allora..mmmmh, bacia la signorina, ma con la lingua.” disse.

“Ma che stronza che sei amo, eh.” disse LaRhette con un sorriso da un'oreccho all'altro.

JEY'S SPACE. :3

Ehilaaa girls.

Ma quanto vi posso amare, cioè 13 recensioni?

Porca boia.

VI AMO.

Grazie a tutte veramente.

VI AMO.

Vi lascio altri quattro personaggi.

Spero vi piaccia.

Bacioni, Jey. :3

@itsAngieKnowles on Twitter.

LaRhette: 


Lexi:


Chaz:


Bryson:

Chapter 9: I'll be ur Naughty Girl.

“Si, ha ragione Lali, siete due bastardi cazzo!” disse Ryan rosso in viso.

“Dai brò, che vuoi che sia un bacio?” disse Kellin ridendo.

“Ma...ma...ma...ma...okkey.” Ry si arrese.

Ormai io e Justin quando ci mettavamo contro gli altri eravamo un caso perso, nessuno ci poteva sconfiggere. (?)

Eravamo sempre così, fin da piccoli.

“Ryan, Ryan, Ryan, Ryan!” incitavano i maschi, alludendo al fatto che lui doveva fare il primo passo per baciare LaRhette.

“Lali, Lali, Lali, Lali!” dicemmo noi ragazze.

Lei con fare da 'gattina sexy' si mise a gattoni imbraccio a Ry, gli bacio il collo e poi un dolce bacio a fior di labbra, e dà lì -ovviamente- Ryan ci prese gusto e iniziò a baciarsela.

“Vi prego! Non voglio vedere che voi due fate un figlio in diretta!” dissi ridendo.

“E allora baciami, doclezza..” non feci in tempo a rispondere che Bieber mi prese da per terra e mi 'appoggiò' al muro, con la sua solita delicatezza.

“Ahi, mi hai fatto male...” dissi massaggiandomi il fondoschiena.

“Tranquilla baby, ci penso io..” mi disse mettendo le mani giusto sul mio culo.

“Ehi, Shawty metti palpami ancora e ti castro.” dissi seria, non per molto dopo che vidi la sua faccia sera, e preoccupata, scoppiai a ridere.

“Ma sei stupida? Credevo che non potessi nemmeno toccare il culo della mia ragazza!?”

“Eh, Bieber sentiamo... quand'è che mi avresti chiesto di essere la tua ragazza?”

“Ma, ma, ma, ma, ma, credevo che fosse ovvio.”

“E' ovvio che fosse ovvio, (LOL) ma credevo che avessi ancora un po' di quel che si chiama ROMANTICISMO. E me lo chiedessi.” dissi tristemente.

“Ah, ma amore, non lo sapevo, okkey, allora daammi qualche giorno per soprenderti, oks?”
mi disse abbracciandomi dolcemente.

Mi accarezzò i capelli lisci, e mi diede un dolce bacio.

“Scusami, è solo ch..”

“Tranquilla piccola, so che è importante per te.

Quindi lo farò diventare ancora più importante.

NON voglio obbiezioni.”

Dio, ma quanto lo potevo amare.

“Daaaai, continuiamo a giocare, cazzo!” disse Chaz con imbraccio Lexi.

“Si, va bene...allora, un ragazzo e una ragazza in coppia.”

Le coppie quindi erano:

Io e Bieber, Nelly e Bry, Ali e Kel, Lexi e Chaz, Kat e Brand, Chan e Chriss e Lali e Ry.

Ogni coppia doveva ballare su una canzone, e le altre decidevano il punteggio.

Solo che poi Lali non aveva voglia di ballare in coppia, non che non le piacesse Ry, ma

diciamocelo, non era un ottimo performer.

C'è si era bravo, ma da solo, non in coppia, e come se non bastasse Bryson si vergognava.

Vallo a capire...

Quindi, facemmo due gruppi, ragazze e ragazzi.

Loro ballarono 'Show me the money' di Petey Pablo.

Erano bravi, cazzo.

Ma loro non avevano quello che avevamo noi.

La sensualità, ahahahha.

Che bello essere donne.

“Bravi, tanto anche, ma ora guardate e imparate...” dissi alzandomi e sculettando, lo fecero anche le altre, poco,

si certo poco, con la coda dell'occhio vedevo Biebs sbavare..

“Amore, se non chiudi la bocca rischi di perdere tutta la saliva, sai com'è..”

Lui diventò tutto rosso e passò una mano sulla bocca.

“Hahahhaah, oddio...” disse Nelly vedendo le faccie sconvolte degli altri mentre noi ci mettavamo in posizione.

Ballamo sulle note di 'Naughty Girl' di Beyonce.

Canzone azzeccatissima.

Finimmo la canzone, e credo che i maschi fossero leggermente andati a farsi benedire

perchè ci fissavanto con le bocche aperte, gli occhi sbarrati e le mani giù.

E per giù, intendo giù, giù.

All'inizio non ci arrivai ma a un tratto Chan, Nelly, Kat e Ali urlarono “JERRRY!”.

Così chiarirono i miei dubbi...

Le altre si misero a ridere come delle forsennate e i maschi imbarazzatissimi,

corsero in cucina,

io ero agonizzate sul tappeto.

Non la smettavamo di ridere, cioè immaginatevi la cosa...

Imbarazzante già.

Ovviamente, i maschi volevano la vendetta, e che vendetta sarebbe senza acqua?

Il mio vestito era zuppo, i miei capelli erano diventati ricci e per fortuna che non ero truccata.

Bieber era sopra di me con la brocca dell'acqua vuota.

Tutte noi eravamo zuppe, e quindi mi venne un'idea geniale.

“Ragazze, und!” Per und, intendevo underwear, cioè intimo.

Lo usavamo sempre quando volevamo che i maschi non capissero.

E difatti, non capirono nemmeno quella volta.

C'è li scrollamo di dosso, ed entrammo in cucina, ci togliemmo i vestiti e rimanemmo in intimo.

Ora dovevamo solo trovare il modo di cogliere i maschi di sorpresa.

Cioè non potevamo mica andare dillà in intimo, ah, massì certo.

Avevo trovato.

Ci rimettemmo i vestiti e ci bagnammo ancora di più, alle altre sembrò strano, ma il mio piano era geniale.

Fottutamente geniale, sì.

“Justin, mi aiuti per favore, anzi venite tutti di qua, dovete aiutarci.” dissi ad alta voce.

“Per fare cosa?” disse rimanendo sullo stipite della porta e fissandoci con dietro quegli

scalmanati.

“Non riesco a slacciare la cerniera, e purtroppo dev'essersi incastrata anche alle altre non riusciamo a slacciare i vestiti, e se non ci muoviamo finiremo per prenderci chissache!”

“Va bene, ragazzi andate dalle altre.” Hahahah Dio mio, non sapeva a che cosa andavano incontro....

Sotto il tavolo avevamo nascosto della panna spray.

Feci cadere per sbaglio un'orecchino, presi le bombolette e le lancia alle mie amiche...

Iniziammo a spruzzare panna in faccia ai ragazzi e per sbaglio il mio vestito si incastò su quello di Nelly e si ruppe la cerniera e i vestiti caddero atterra, noi eravamo fradice, i ragazzi pieni di panna e io e Nelly come due cretine in intimo.

(http://www.polyvore.com/cgi/set?id=52868507&.locale=it)

Ci guardammo e scopiammo a ridere.

Justin e Bryson avevano in faccia il tipico colorito

di uno che ha appena magiato tipo due kili di peperonicno messicano..

“Ehm, noi andremmo su a cambiarci..” disse Nelly prendendomi per il braccio e trascinandomi su per le scale.

Ci cambiammo, ovviamente salirono anche le altre.

Una maglietta e un pantaloncino molto comodi penso che bastino, no?

Sì, comodità prima di tutto...

Scendemmo e trovammo i ragazzi in pantaloncini, a troso nudo che cercavano di togliersi tutta la panna dalla faccia.

Soppia a ridere, Justin si girò e incominciò ad incamminarsi verso di me con uno sgurado malizioso in faccia.

Incominciai a indietreggiare finche non arrivai al muro, preciso che odio il muro ora.

Mi si appiciò contro, era tutto appiccicoso, era dolce sì, ma era APPICICOSO.

E io mi dovevo ri-cambiare un'altra volta..

Okkey forse anche Chan si doveva cambiare un'altra volta perchè era abbracciata a Chriss, e Chriss era ancora ricoperto di panna, almeno Justin aveva avuto la decenza di togliersela.

Ecco come non detto, in una mano aveva la bomboletta e mi riempì la maglia di panna,

e poi anche in tutta la faccia.

Si avvicinò e mi baciò, mi prese imbraccio, e le sue mani finirono ancora una volta sul mio culo, lo lasciai fare, ormai avevo perso le speranze per fargli capire qualcosa..

Continuò a baciarmi, restai senza fiato mentre mi baciava, poi quando iniziai a reagire mi baciò con più foga.

Gli gettai le braccia al collo , e dato che ero appicicata al muro e che si era spostato lo feci onde evitare di cadere.

Sentii il suo corpo premuto contro il mio, dalle ginocchia alla bocca, respiravo il suo profumo, quello di Kalvin Klein, mischiato all'aroma dolce della panna.

Ci scambiammo baci affannati, presi il suo viso tra le mani e sentii la barba corta sui palmi.

Lentamente si riavvicinò al muro e mise una mano sotto la mia, che in realtà era sua, maglia.

Gli ripresi il viso tra le mani e lo guardai negli occhi nocciola,

vidi un certo luccichio, era eccitato e non poco.

“Justin...” non sentiva nulla...

Justin P.O.V.

Continuavo a baciarla, nonostante mi avesse chiamato più di tre volte.

“Justin...p..p..perfavore, a..asco..ascoltami...” disse tra un bacio e l'altro, ormai eravamo senza fiato, giurai di sentire un sospiro di piacere uscire dalle sue labbra,

io ero ancora senza maglia, le sue mani che dapprima erano sul mio collo facevano su e giu sui miei pettorali, facevo palestra per fortuna, e erano scolpiti, non ero

Big Jim, ma almeno avevo un fisico da urlo, lo so, lo so, me lo dico da solo...

Io continuao a tenerla stretta a me per evitare che cadesse e

non poteva provocarmi così cazzo,

aveva dei micropantaloncini -ini -ini.

E la mia maglietta, come sempre, ma questa ragazza deve semre mettersi le mie cose?

Bah, comunque era bellissima.

Mi avvicinai al suo collo e lo baciai, e dopo un po' mi accorsi che aveva come minimo dieci succhiotti sul collo.

Dio se lo scopre mi ammazza.

“Justin CAZZO!” urlò, io mi staccai e la guardai ngli occhi, erano lucidi dall'eccitazione,

essì babe, sono provcante...

“Dimmi...” le dissi con voce roca, sapevo che la stavo facendo impazzire, molto lentamente...

“Justin, possiamo andare a dormire? Ti prego sono già le due e mezza di notte e domani dobbiamo andare a scuola..” mi sussurrò in un orecchio per poi lasciami un bacio sul collo.

Scese dalle mie braccia e si diresse in doccia.

Intanto io la stavo aspettando già da dieci minut in camera, lei entrò con un asciugamano, che le copriva a malapena il culo, i capelli erano sciolti e bagnati.

“Si, però così non mi aiuti a calmare i miei istini maschili, sai Jaz?”

“Lo so Bieber, l'ho fatto apposta....” mi fece l'occhiolino e se ne andò sculettando.

Amico, calmati...

Ritornò in camera con addosso un'altra MIA maglia, solo che questa era gigantesca.

I capelli erano profumati e con i boccoli, così era anche più bella.

Si stese affianco a me, io mi girai e l'abbracciai da dietro.

“Notte amore” sussurrai.

“Notte cucciolo.”

La mattina dopo mi svegliai e Jaz non c'era.

Nemmeno le altre ragazze c'erano.

Così mangiammo e andammo a scuola con la mia Range.

Poi vidi arrivare una Lamborghini bianca e un Audi R8 nera, arrivare e parcheggiare nel posto delle cheer.

Dalla Lamborghini vidi scendere Jaz, Nelly, Kat e Chan con la divisa delle Cheerleader;

mentre dall'Audi scesero Lexi, Ali e Lali sempre con la divisa...

(Divisa Cheer: http://www.polyvore.com/cheerleader_parks/set?id=52860489&.locale=it)

“Ehi amore, da quand'è che sei nelle Cheer?” urlai alla MIA ragazza.

Mi avvicinai e la baciai.

“Amore un cazzo, ho dieci succhiotti sul collo, ho svuotato l'intera bottiglietta di

fondotinta, e tu sai quanto odio quel coso appiccicoso..” mi disse ridendo.

“Dai cucciola, almeno tutti sanno che sei mia, no?” dissi ri-baciandola.

“Ma mi spieghi come faccio a essere incazzata con te?”

“Mah, non lo so...” risposi prendendo la sua mano e intrecciadola alla mia.

“Ma quanto sono cariniiiiii” disse Jaz guardando Chriss e Chan.

“Sì, ma noi lo siamo di più,

inoltre sto con la ragazza più sexy della scuola, che guardacaso

è anche la ballerina più brava del mondo ed è la ragazza che tutti i ragazzi desidererebbero.”

Dissi guardandola negli occhi.

“E io col cantante più sexy in circolazione, nonché un formidabile ballerino di Dougie e il ragazzo che tutte le ragazze desidererebbero.”

Di sicuro saremmo stati una delle coppie più belle dell'istituto.

Le ore passarono in fretta e noi ragazzi dovevamo allenarci sia per Hockey sia per Football.

Le ragazze stavano pensando per la coreografia di Football.

Mi sorpresia fissare il culo di Jaz, mentre faceva riscaldamento ma evidentemente non ero l'unico dato che i miei amici fissavano il culo delle proprie 'ragazze'...

Già, quindi le coppie eravamo io e Jaz, Bry e Nelly, Kel e Ali, Chaz e Lexi, Brand e Kat, Chriss e Chan e Ry e Lali.

Non erano ufficiali, ma ormai si sapeva che stavano bene assieme.

Tutte le altre cheerleader erano troie e continuavano a fissarci, così mi incamminai dalle ragazze, loro pensavno che andassi da loro mentre quando ero dietro Jaz l'abbracciai, la girai e la baciai..

“Ma che schifo Jus, sei tutto sudatooo.....”

“Sì amore, ti amo anche io...” dissi.

Le scese una lascrima e mi saltò imbraccio e mi sussurrò

“TI AMO, CRETINO.”

E dopo ditemi come si fa a non amarla.

“Mio Dio JAZ ha detto che ti ama.” Sentii dire Kat appena mi voltai e me ne andai.

Jaz P.O.V.

Mio Dio stavo piangendo dalla gioia, così decisi con la altre che avremmo organizzato una sorpresa ai ragazzi.

JEY'S SPACE. :3

Ragazze, porco cazzo, dieci recensioni, ma quanto vi posso amare io?

Cioè siete tutte fantastiche, vi adoro dalla prima all'ultima.

Non so che cosa dirvi.

Ecco altri personaggi, c'è ancora non ci credo 10 recensioni?!?!?!?!!?

Spero che questo capitolo vi piaccia.

Mega bacione, Jey. :3

@itsAngieKnowles on Twitter.

Caitlin:

Christian:

Ryan:

Chapter 10: Would U be my Swaggie?

Era passata una settimana e le cose andavano alla grande

tra me e lui e tra me e il mio gruppo.

Bryson ci presentò sua sorella Adrienne, era molto simpatica e difatti si inserì subito

nel nostro gruppo.

Al signorino Bieber arrivò una lettera in cui dicevano che sarebbe dovuto partecipare ai 'BILLBOARD'.

C'era scritto che poteva portare anche i suoi amici, testuali parole

<< Se i suoi amici volessero partecipare con lei, le saremmo grati se ci informasse al più presto del numero di eventuali persone.>>

Quando disse che eravamo in sedici credo che alla segretaria venne un colpo.

I ragazzi avevano già comprato lo smoking e supra.

Mentre noi ragazze avevamo già in progetto come vestirci, truccarci e pettinarci, insomma avevamo già comprato tutto, dal vestito agli acessori.

Era arrivato il giorno dei Billboard e Justin dato che doveva esibirsi alla sera doveva andare lì al pomeriggio per provare, eravamo tutti ancora in divisa e mi sentivo un tantino osservata.

Arrivammo davanti al palco.

“Thank God you blew it

Thank God I dodged the bullet

I’m so over you
So baby go lookin' out...”

Ohssignore, Beyoncè stava provando, ma non doveva cantare Love on Top?

Almeno, questo era quello che aveva detto Justin, certo ma Justin non mi aveva detto che c'era anche Beyoncè alle prove.

“Ciao Justin, come stai?” chiese lei scendendo dal palco.

La mia faccia era tipo tra lo sconvolto e il 'Ohmmerda'.

“Ehi, Bee... tutto bene dai, tu?” disse moolto tranquillo.

Tranquillo? Tranquillo? Il tuo idolo, anzi il NOSTRO idolo E' davanti a te e tu sei così sciallo?

“E questa bellezza è.....?” chiese lei guardandomi.

“La tua più grande fan, nonché la mia ragazza, nochè Belì-Hive.”

disse Justin sorridendo.

Credo di essere diventata un peperone..

“Ah però, eh dimmi....”

“Jazmyn, ma chiamami Jaz”

“Dicevo Jaz, la tua MIA canzone preferita?” disse lei ridendo.

“Listen, Run The World e Naughty Girl..”

“Bene allora cantiamo Run The World, okkey? Anche voi girls!”

“CERTO!” dicemmo tutte entusiaste.

Noi ragazze ballammo con 'BEYONCE' sulle note di RTW (G) mentre i ragazzi satavano parlando con Lil'Wayne e Drake.

Finiamo la canzone e Bey dice che deve provare Love on Top e Dance 4 U per la serata e ha anche detto che dopo di lei ci sarebbe stato Justin.

“Così questa chica caliente è la tua ragazza...” disse Drake girandosi verso di me allungando una mano per -presentarsi-.

“Oddio ho davanti Drake e Lil'Wayne davanti a me...” dissero Kat e Lexi all'unisono.

“Sì, già siamo noi” risposero sorridendo.

Ci fù una risata collettiva.

“Bene Biebs, Jaz, ragazzi, noi andiamo a fare le prove per i presentatori, a dopo.”

Quando swag che hanno i canadesi porca troia. (xD)

“Ciao Justin, cambiato troietta?”

disse una voce femminile dietro di noi, e questa chi era ora?

“Taylor..” disse Justin, prendendomi per mano e girandosi verso di lei.

“Taylor Swift?” dissi sbalordita..

“Si, sono io. Mi conosci? Oh beh che sciocca, chi è che non mi conosce..?!” disse lei pavoneggiandosi.

“Senti Taylor...” iniziò Justin, ma un'altra voce femminile lo bloccò.

“Che t'ha fatto lei ora Taylor? Dio, sei cambiata da quando stai con quel tipo, t'è la prendi con ognuno che noi sia tu stessa riflessa in uno specchio..”

“Cara Selena, lasciami stare, capito?! E' solo un'altra delle sgualdrine di Bieber...”

“Ma come ti premetti di giudicarla? Taylor non sei nessuno per farlo e quindi smettila di comportarti da stonza con me, con lei, con Miley e con TUTTI.”

Va beeene, Selena mi difendeva nonostante non mi conoscesse, Taylor mi sputtanava nonostante non mi conoscesse, le mie migliori amiche erano sotto shock e Justin era furioso, si notava dalla mano destra stretta in pungo, in cui le nocche ormai erano bianche.

“Smettila, ok?” disse Selena, ancora.

“Si, come ti pare...” disse Taylor.

“Senti, scusala. Non so che le stia prendendo...” non la lascia finire che l'abbracciai di slancio, mi aveva difeso e io pensavo fosse stronza, invece era gentilissima.

MAI GIUDICARE UN LIBRO DALLA COPERTINA.

Mi strinse a sé, le dissi “Grazie mille Sel...” e lei rispose con dolcezza, e disse “Tranquilla dolcezza, ti chiami Jaz, giusto?”

“Sì, beh, io devo andare da Justin, grazie ancora sei stata dolcissima, se ti và qualche volta tu e Taylor Lautner, potete uscire col nostro gruppo di pazzoidi.” dissi scherzosamente.

“Certo, grazie Jaz..” e se ne andò,

Justin finì la canzone e andammo nel backstage per fare 'rifornimento', cioè mangiare.

Lì incontrammo Beyoncè, Jay-Z con la piccola Blue, stava piangendo.

“Hei Bee, posso tenerla un'attimo?”

“Certo, ma non vedo come tu possa farl....” disse lei, ma fù prontamente interrota da Blue, che si calmò e inizò a giocare col mio ciondolo, la collana che Justin ci regalò al centro commerciale.

“Mi spieghi come hai fatto?” chiese ancora sconcertata, mentre io andavo su e giù ritmicamente per far addormentare Blue.

Cantavo una ninnananna che mi cantava mia mamma da piccola..

“A la nanita nana nanita ella nanita ella

Mi niña tiene sueno bendito sea, bendito sea

A la nanita nana nanita ella nanita ella

Mi niña tiene sueno bendito sea, bendito sea

Fuentecita que corre clara y sonora

Ruiseñor que en la selva cantando llora

Calla mientras la cuna se balansea

A la nanita nana, nanita ella”

“Wow Jaz, che bella voce...” disse Justin.

“Deficente, sono anzi noi tutti siamo tutto il giorno a casa tua, ho sempre cantato

e te ne accorgi ora?” chiesi ridendo piano per non svegliare la piccina, che mi teneva il dito affettuosamente.

“Jazmyn, sei bravissima davvero e grazie per Blue, senti ti dispiace se la tieni un po' tu?

Ora io devo fare alcune cose e Jay deve provare con Kanye, Otis..” chiese sorridendomi.

“Certo, tanto c'è Justin che mi fa compagnia, gli altri non so dove siano..” dissi cercandoli con lo sguardo.

D'un tratto le vidi venire con Nicki Minaj e M.I.A.

Okkey oggi è il giorno più bello di tutta la mia vita. (* 3 *)

Stavano per urlare quando Justin le zittì con uno sguardo assassino.

Ero sul divanetto imbarccio a lui e imbraccio a me c'era Blue.

“Awwww che cuccioli che siete, sarete degli ottimi genitori.” disse Chan.
Io e Justin diventammo prima rossi poi viola dall'imabarazzo, così mi strinsi a lui.

“Beh, Maya (M.I.A.) e Nicki ci hanno chiesto se possiamo ballare per loro stasera dato che mancano delle ballerine..” ohDio.

“Come mancano delle ballerine?” chiese Justin sussultando.

“Si, Justin. Mancano le tue ballerine..” disse Nicki dispiaciuta.

“Ma hai la tua ragazza che balla...no?” disse Maya.

“Giusto, che scemo! Amore, balleresti per me no?” chiese facendomi gli occhi dolci.

“Come faccio a dirti do no?”

“Fantastico, mando un messaggio a Scoot...” estrasse il cellulare e mandò il messaggio.

“Beh, allora tra mezz'ora vieni di là che proviamo...” disse Nicki portandosi via le altre e facendomi l'occhiolino.

“Jaz, facciamo una scommessa...!” disse Justin facendo un sorrisino malizioso.

“Va bene, dimmi..” dissi preoccupata.

“Allora, se vinco un premio ti tagli i capelli... mentre se perdo me li tingo..” disse sorridendo convinto..

“Eh no, non è giusto.. dato che hai cinque nomination, facciamo che se le prime due che ti nominano e le vinci mi taglio i capelli, e se perdi la mmm... quarta te li tingi.. ok?” dissi soddisfatta del mio ragionamento.

“Okkey, principessa. Affarte fatto!” disse lui.

Beyoncè arrivo e prese Blue che dormiva tranquilla e mi disse che ci saremmo viste alla sera.

Io andai a provare e si fecero le sei.

Alle nove e mezza avevamo i Billboard.

“Ragazze, abbiamo tre ore e mezza per prepararci tutte!” disse Adrienne.

“Oh cazzo, JUSTIN portaci a casa ORA! E poi dovete prepararvi anche voi.”

dissi entusiasta.

Appena arrivate a casa, buttamo gli zaini in camera mia, e a turno ci lavammo.

Misi Move (If U wanna) di Mims, per riscaldare l'altmosfera.

Ci truccammo e sistemammo i capelli.

Eravamo così.. (http://www.polyvore.com/billboard/set?id=53052060)

Arrivammo al Red Carpet, i ragazzi scesero per primi e ci aspettarono.

Eravamo sul Red, e stavamo facendo tantissime foto.

Arrivò l'ora d'entrare nella struttura dei Billboard.

Entrammo tutte e ci sedemmo nei posti assegnati.

Davanti avevo Rihanna, Chris Brown, Bow Wow, Diggy Simmons e tante altre star.

Beyoncè era affianco a me, e devo dire che è culo questo.

“Bene e ora passiamo al Top Male..” disse Lil'Wayne al microfono.

Justin mi prese la mano.

“Preparati a pensare a un bel taglio am...”

Non fece in tempo a finire che Lil Wayne esultò e disse..

“JUSTIN BIEBER!” Ohmerda, come cazzo ha fatto a vincere contro Chris Brown, Drake,
Lil Wayne
 e Bruno Mars.