Diary of a Red Head - Diario di una Rossa

di Snowy Winter Tales
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Di teste rosse e mutandine logore ***
Capitolo 2: *** Di ragazzi traumatizzati e soffitti blu ***
Capitolo 3: *** Di ragni enormi e donne mezze nude ***
Capitolo 4: *** Di rami e biscotti ripieni di cioccolato ***
Capitolo 5: *** Di svenimenti e risultati dei G.U.F.O. ***
Capitolo 6: *** Di fratelli idioti e Storia di Hogwarts ***
Capitolo 7: *** Di cesti della biancheria e orsacchiotti ***
Capitolo 8: *** Di inchiostro e grandi etichette luccicanti ***
Capitolo 9: *** Di cattivi negli armadi e nascondigli segreti ***
Capitolo 10: *** Di Grattastinchi e di Tammy ***
Capitolo 11: *** Di foto stropicciate e guerra in casa Weasley ***
Capitolo 12: *** Di bottiglie divertenti e un Harry nudo ***
Capitolo 13: *** Di torte bruciate ed Harry Grifondoro ***
Capitolo 14: *** Di ringhiere e della McGranitt ***
Capitolo 15: *** Di Beatrice e moccolo ***
Capitolo 16: *** Dell'essere senza stomaco e di polli ***
Capitolo 17: *** Epilogo - Di diari e di addii ***



Capitolo 1
*** Di teste rosse e mutandine logore ***


Diary of a Red Head – Diario di una rossa

Titolo: Diary of a Red Head – Diario di una rossa
Autore: Snowy Winter Tales
Traduttore: Harry Potterish
Rating: Arancione
Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Famiglia Weasley
Pairing: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Disclaimer: i personaggi dell'universo di Harry Potter sono di proprietà di J.K.Rowling e di chi ne detiene i diritti. Non si intende violare nessun Copyright. Questa storia non ha alcun fine di lucro. La storia non è mia ma di Snowy Winter Tales, io mi occupo solo della traduzione.
Note di Harry Potterish: Questa storia mi ha colpita fin da subito. È divertente, piacevole e scorrevole; tutti i personaggi sono ben caratterizzati. La storia originale ha avuto un enorme successo ed è stata nominata e ha vinto il premio per la Miglior Caratterizzazione ai Potterholics Anonymous Forums' Reader's Choice Awards; è stata tradotta in tedesco e in francese, quindi mi sono detta, perché non tradurla in italiano?
I primi capitoli sono più brevi degli altri, poi diventano man mano più lunghi. Sono in tutto 17
Spero vi piaccia. Consigli e pareri di ogni tipo sulla traduzione sono ben accetti, considerato che è la mia prima esperienza come traduttrice. 
Recensite numerosi.

 


1.
D
i teste rosse e mutandine logore

31 luglio

9:30 del mattino. Penso davvero che potrebbero essere di sera?
Sta arrivando! Sta arrivando! Potrei ballare per la camera dalla gioia.
Aspetta.
Questa è una buona idea.

 

9:35
Non ballerò mai più nella mia stanza.
Mai.
 
9:36
Non devo neanche più cantare “Spell on my heart” mentre ballo in camera.
 
9:40
Credo di aver traumatizzato Ron per il resto della sua vita.
Onestamente.
È colpa mia se mi interrompe mentre non ho niente addosso se non il reggiseno e un paio di logore mutandine rosse?
Noooo! Non gli ho chiesto io di interrompermi.
Povero.
 
9:41
Povero! Che cosa stavo pensando? Così mi sono vendicata per aver letto il mio diario a Dean.
Beh, tecnicamente, lui non sapeva che era mio.
Ma fa lo stesso.
Comunque, chi diavolo apre un libro intitolato “Trasfigurazione per principianti: come trasformarsi in 1001 modi”?
Come avrei potuto sapere che ne avrebbe avuto bisogno per un saggio?
Avevo solo nascosto innocentemente il mio diario nella copertina di un libro.
E lui lo ha aperto.
E lo ha dannatamente letto ad alta voce!
Anche la parte in cui dicevo che non ero sicura del fatto che Dean fosse davvero innamorato di me e che forse avrei dovuto mettermi con Harry!
Dean non è sembrato troppo contento, sul serio. Ha detto di non volermi vedere mai più.
 
9:45
Chi se ne importa di Dean?
Onestamente.
Ha un naso incredibilmente grande, tanto per cominciare.
Se si sedesse dall’altra parte del tavolo, avresti ugualmente la sensazione che ti stesse toccando la faccia.
Okay.
Questa èuna cattiveria.
Ma non gli chiederò scusa.
Cretino.
 
9:47
Non ho ancora spiegato perché prima stavo ballando. Harry sta arrivando! Ron è andato a prenderlo.
 
9:50
Che cosa mi metto?
 
10:00
Io non mi sono innamorata di Harry Potter.
Io non mi sono innamorata di Harry Potter.
Io non mi sono innamorata di Harry Potter.
Io non mi sono innamorata di Harry Potter.
Io non mi sono innamorata di Harry Potter.
Io non mi sono innamorata di Harry Potter.
Io non mi sono innamorata di Harry Potter.
Io non mi sono innamorata di Harry Potter.
Io non mi sono innamorata di Harry Potter.
Io non mi sono innamorata di Harry Potter.
 
16:54
L’ho dimenticato.
Maledizione.
Come cavolo posso dimenticare una cosa del genere?
 
16:56
Avrei dovuto insospettirmi seriamente quando tutti lo hanno salutato dicendogli “Buon Compleanno”.
 
17:01
Bene!
Adesso ti racconto tutto.
Harry era appena arrivato, con un’aria pallida e trascurata, e, naturalmente, mamma, essendo mamma, lo ha stritolato con un abbraccio. E Fred e George gli hanno dato pacche sulle spalle e tutto il resto. E poi ha visto me. E si è come incantato.
Voglio dire, davvero, incantato.
Naturalmente, Ron ha dovuto fare di nuovo il cretino.
“Ginny, perché la zona intorno ai tuoi occhi è blu?”
“Si chiama trucco, Ron.”
“Beh, non mettertelo. Sembri una donna scarlatta.”
Muori Ron.
Muori.
Appunto per me stessa: rubare il diario di Ron e leggerlo ad Hermione. Ogni maledetta parola.
Lentamente.
Ma naturalmente, prima che potessi ribattere, l’intero blocco si era spostato in cucina, lasciandomi da sola sulle scale, inorridita.
 
17:15
Non avrei dovuto dare ad Harry il suo regalo di compleanno.
Non darò mai più un regalo di compleanno ad Harry.
O almeno non quando ci sono Fred e George nella stanza. Comincerebbero immediatamente a cantare “Occhi verdi e lucenti di rospo in salamoia”.
Onestamente.
Non ho nemmeno scritto quella maledetta filastrocca!
 
17:16
Okay.
Bene.
Forse l’ho fatto.
 
17:17
Che cosa farai tu, comunque? Spargerai la voce tra tutti i diari o qualcosa del genere? Huh, huh? Beh, ho una parolina per te caro mio, se lo fai, ti darò fuoco con le mie stesse mani!
 
17:20
Sto minacciando un diario.
Non mi meraviglio del fatto che Harry pensi che io sia patetica.
 


1 Agosto

2:30
Non riesco a dormire. Sto scrivendo in cucina al momento, con una tazza calda di latte al cioccolato in mano. Hermione mi ha insegnato a prepararlo l’anno scorso. I Babbani sono creature intelligenti, davvero.
 
2:32
Mmm… latte al cioccolato. Delizioso.
 
2:38
Oh Merlino.
C’è qualcosa che si sta muovendo fuori dalla cucina. Dov’è la mia bacchetta?
 
2:39
Ho lasciato la bacchetta in camera.
Ho deciso di usare il coso d’oro del camino.
È davvero pesante! Al di là di tutto, chi fa queste cose?
 
3:00
Si è scoperto che quella cosa in movimento qua fuori era Harry.
Mi ha spaventata a morte! Ero quasi pronta a colpirmi con quel bagaglio di palo del caminetto!
Harry ha aperto attentamente la porta della cucina e ha sbirciato nella stanza. E mi ha vista qui in piedi con quel coso del caminetto puntato contro di lui.
“Che cosa stai facendo, Ginny?” mi ha chiesto intontito.
“Non riuscivo a dormire,” ho detto, abbassando quel bagaglio del camino.
Poi l’atmosfera si è calmata. Quindi, ha ripreso a parlare, distogliendomi dai miei pensieri.
“Sai Ginny, tu mi affascini veramente.”
Clunk.
Quel bagaglio di palo del camino è caduto sul mio piede.
Ouch.
È quasi scoppiato a ridere.
“Intendo dire per il fatto che te ne stai in piedi nel bel mezzo della cucina alle due del mattino con un palo in mano. Buonanotte.”
E se ne è andato.
 
3:01
Non lascerò mai più la mia stanza.





Angolo della traduttrice
Che ne dite? Questo è solo l'inizio!
Recensite in tanti: critiche (sulla traduzione) e commenti di ogni genere sono graditi. Anche perché all'autrice farebbe piacere sapere il vostro parere!
Al prossimo capitolo

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Capitolo 2
*** Di ragazzi traumatizzati e soffitti blu ***


2.
Di ragazzi traumatizzati e soffitti blu


1 Agosto

Cucina

7:30
Avevo fame. Allora, accusami. Non c’è nessuno qui in giro comunque, quindi…
 
Camera mia

7:40
Grave errore.
Mai restare in cucina per più di cinque minuti.
 

7:51
A parte tutto, come potevo sapere che Harry scende sempre a quest’ora, dal momento che deve preparare la colazione tutti i giorni in quella orrida casa dei Dursley?
E ovviamente, ha spifferato tutto quello che è successo stanotte a Ron, perché Ron ha passato tutto il tempo in cui sono stata in cucina a fissarmi i piedi, cioè circa dieci minuti.
 
7:53
Dieci minuti…
 
7:58
Salterò il pranzo e la cena. Meglio non mangiare tutti insieme.
Per l’intera estate.
 
7:59
Ho fame.
 
8:03
Sii forte, Ginny. Sii forte. Non hai bisogno di andare giù a mangiare.
 

Ancora in camera mia

10:00
Non sapevo che il soffitto fosse così affascinante. È blu.
 
10:01
E ha delle belle stelle gialle che si muovono a formare delle strane forme.
 
10:50
Fissare il muro è molto meglio.
 
11:00
Sono patetica.
 
11:01
Forse potrei cominciare i compiti. Piton ci ha assegnato un saggio di quindici piedi sull’uso del sangue di drago nelle pozioni. Stupido pipistrello dei sotterranei troppo cresciuto.
 
11:10
Ho scritto cinque parole del saggio di Pozioni.
 
11:11
Ripensandoci bene, non credo che “Sei un cretino. Ti odio.” mi farà prendere un bel voto. Voglio dire, con i G.U.F.O. e tutto il resto.
 
11:15
Sì. I G.U.F.O. sono quest’anno. Vado a mettermi dei vestiti normali.
 
11:16
Aspetta un minuto.
I G.U.F.O.!
 
11:50
Mi sono stufata di urlare istericamente fuori dalla finestra.
 
11:51
CHE COSA SAREBBE QUELLA ZAZZERA NERA NEL NOSTRO GIARDINO!
 
12:00
Mi Avadakedavrizerrò ufficialmente. Harry, Fred, George e Ron mi hanno appena sentita e vista (e qui ho sussultato) urlare per trentaquattro minuti fuori dalla finestra.
Qualcuno lassù mi odia.
 
12:05
“Ginny?” Qualcuno ha bussato alla porta. È mia madre.
 
12:08
L’ho ignorata. Il che è molto difficile.
 
12:09
Mi piacerebbe vederti provare ad ignorare qualcuno mentre sta urlando istericamente fuori dalla tua porta gridando “Arthur, non risponde! Pensi che sia stata rapita? Arthur? Arthur? ARTHUR!” e poi prova a sfondare la porta.
Onestamente.
Non è che nessuna strega adolescente urli fuori dalla finestra ogni tanto.
 
12:10
Okay.
La maggior parte delle streghe non lo fa.
Contento?
 
12:15
“Ginny?” Sono davvero disperati questa volta.
“Che c’è, Harry?” gli ho detto, assicurandomi che la mia testa fosse sepolta sotto il cuscino.
“Tutto okay?” mi ha chiesto.
“Mi sento maledettamente bene. Puoi andartene?” gli ho domandato.
Mi ha ignorato ed è entrato.
 
12:30
Sai, c’è una ragione se non ho lasciato entrare nessuno –volevo morire sola, e fuori dal suo campo uditivo se possibile. Ma no!  Il Signor Potter voleva fare una “chiacchierata” con me. Dio, non ho quindici anni!
Whoops. Io ho quindici anni. E i miei G.U.F.O. saranno quest’anno. Ho trattenuto l’impulso di urlare di nuovo, ma non aveva ancora mosso un muscolo. E non aveva nemmeno detto niente.
Perciò ho guardato in su da sotto il cuscino. Grosso errore.
Stava fermo lì, tutto arrossito. Il che era piuttosto dolce. Ma comunque, tornando a noi. Ero in mutande e reggiseno. Perché mi stavo cambiando. Me lo ero dimenticata.
Poi è corso fuori dalla porta, lasciando la porta spalancata così che tutti potessero vedere.
 
12:35
Oh Merlino, Harry Potter mi ha vista in biancheria intima.
 
12:40
Se dice una sola parola di tutto questo a Ron, mi assicurerò che non sia più Il-bambino-che-è-sopravvissuto.
 
12:41
Oh aspetta.
Ho già traumatizzato Ron ieri.
 
12:42
Perché i ragazzi devono sempre entrare in camera mia quando sono in mutande?
Maledetti idioti.
 
12:45
Ho fame.
 
12:46
Ho deciso di chiudere la porta e cambiarmi.
 
13:00
Il mio piede ha un livido! È tutto blu e, quando lo tocco, fa male.
Meep.
Cerco di ignorare il livido. Se non ci pensi, ti dimenticherai che c’è.
 
13:05
Il piede mi fa male. E io ho fame.
 
13:10
Ho appena realizzato che non mi sono nemmeno presentata come si deve. Sono Ginevra Molly Weasley, ma tutti mi chiamano Ginny. E tutti pensano che io abbia questa gran cotta per Harry Potter. Che è, molto opportunamente, il dannato Ragazzo-Che-È-Sopravvissuto. Beh, ora è il Ragazzo-Che-Ha-Visto-La-Mia-Biancheria.
Voglio morire…
 
14:10
Sto cercando di pensare a 101 modi per uccidermi.
 
14:50
1) Se diventassi una Mangiamorte, potrei andare al mio primo incontro vestita di rosa con una spilla che dice “Io amo Silente”. In questo modo, Voldemort mi ucciderebbe di sicuro.
Yay.
 
15:00
Non che voglia diventare una Mangiamorte, sia chiaro.
 
16:10
Mi sono addormentata sul diario e ora la mia fronte recita “Amo Silente”. In rosa shocking. Cercherò di cancellarlo.
 
16:50
Non ha funzionato. Ora recita “Am Sil”*.
 
16:51
La gente penserà che scrivo cose sulla mia fronte.
Brillante.
 
16:52
Ho fame.
 
16:53
Il piede mi fa male.
Di nuovo.
 
17:00
Ho deciso di togliermi il maglione, perché ho caldo.
 
17:01
Volevo dire che la temperatura nella mia stanza è molto alta. Non che io sia calda.
Onestamente.
 
17:02
Il mio maglione è stato appoggiato sul diario e adesso ha una macchia rosa. Ora dovrò lasciare la mia camera per metterlo nel cesto della biancheria. Merlino, aiutami.
 
17:03
Ho deciso che non entrerò mai più in bagno se c’è una nuvola di vapore davanti alla porta. Significa che c’è qualcuno dentro.
Era Ron. Ed era nella doccia.
Con niente addosso.
 
17:05
Ho visto mio fratello.
Nudo.
 
17:10
Sono traumatizzata a vita.
 
17:15
2) (Sempre alla riunione tra Mangiamorte) Dopo qualsiasi cosa uno dica a quegli incontri, rispondere dicendo “No. Questo lo dici tu.” Poi avrai circa 30 persone che ti malediranno contemporaneamente.
 
17:16
Ho appena realizzato che i Mangiamorte sono imprevedibili. Forse useranno la Maledizione Cruciatus invece dell’Anatema che Uccide.
Maledetti.
 
17:20
Forse se mi limitassi a lanciare un “Imperio” ad ogni Mangiamorte che incontro?
 
17:21
Cattiva idea. Questo mi farebbe volare dritta ad Azkaban.
 
17:31
3) Dire a Ron che io e Malfoy usciamo insieme e che aspetto un bambino da lui.
 
17:32
Sto cercando di rimuovere dalla testa le immagini di me e Malfoy che facciamo…
Ew!
 
17:35
Fa’ pensieri felici. Fa’ pensieri felici.
 
17:40
4) Irrompere nell’ufficio di Piton e scrivere “Ti amo Mocciosus” sul muro. In rosso. Con dei cuori.
 
17:51
Poi moriresti davvero dalle risate.
 
18:00
Mi chiedo che cosa ci sia per cena…
 
 
 
 
 

*In inglese c'era un gioco di parole intraducibile con la parola Dumbledore e Dumb, che significa sia silenzio che cacca feci. Io l'ho reso con Am Sil, che in inglese assomiglia a Am Silly, cioè "sono stupida". Non ho trovato un'altra soluzione, scusate!
 

Angolino della pseudo-traduttrice
Allora, eccoci qui con il secondo capitolo, aggiornato a tempo di record! Spero vi piaccia e di aver fatto una traduzione all’altezza della situazione.
Ho visto che in tanti avete inserito la storia tra le preferite/ricordate/seguite, quindi grazie di cuore! Mi piacerebbe, però, sentire anche le vostre opinioni, per migliorare e perché all’autrice farebbe piacere avere un’opinione del pubblico italiano. Mi auguro che le poche recensioni non siano dovute alla mia traduzione, non me lo perdonerei mai! Nel frattempo ringrazio Ambra Magica e martachiu_95 per aver racensito lo scorso capitolo.
Insomma, senza fare troppi convenevoli... *Imperio* Recensite e ditemi che ne pensate! ;)
Spero di poter aggiornare presto
Harry Potterish

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Capitolo 3
*** Di ragni enormi e donne mezze nude ***


3.
Di ragni enormi e donne mezze nude

 
2 Agosto
 
Camera mia
 
7:00
Sono riuscita a rubare un panino e un po’ di pane tostato dalla cucina. Mamma avrà una crisi quando scoprirà che li ho mangiati in camera mia.
 
7:01
Oggi andremo a prendere Hermione. E quando finalmente avrò riempito lo stomaco (ha continuato a brontolare durante la notte. È stato veramente fastidioso. Ci sono persone che cercano di dormire, sai) mi impossesserò del bagno, o altrimenti dovrò combattere con Fred e George.
 
7:02
Occupano sempre il bagno per ore. Merlino solo sa che cosa facciano là dentro. E sono dentro insieme! Voglio dire, okay, sono gemelli ma questo è veramente disgustoso.
 
7:03
Sto cercando di non pensare a Fred e George insieme in bagno…
 
7:15
Sono andata in bagno per prima. Sì! Ho sentito dei rumori dalla camera di Fred e George così sono entrata velocemente in bagno.
 
7:16
C’è un enorme ragno che zampetta sulla tazza del gabinetto. Ho provato a prenderlo con un pezzo di carta igienica ma ha fatto un salto all’indietro e ora si sta muovendo dentro il gabinetto.
Ew.
 
7:17
Ho sentito ridacchiare fuori dal bagno.
Non oserebbero.
O sì?
 
7:20
Sono fiera di me. Mi sono spolmonata urlando contro Fred e George, perché hanno incantato il ragno affinché infestasse il bagno.
 
7:43
Whooops. Ho appena aperto la porta per scoprire che l’intera casa stava aspettando arrabbiata fuori dal bagno. O così sembra.
È colpa mia se Fred e George hanno incantato un ragno per farlo zampettare sul gabinetto? Quando Ron lo è venuto a sapere, ha fatto la sua parte, urlando e diventando pallido.
Mamma non era contenta. Ha preso Fred e George per le orecchie e li ha trascinati entrambi di sotto. Merlino solo sa che cosa stia facendo loro adesso.
 
8:00
Non voglio dire nel senso malato e perverso della cosa, solo nel senso amichevole dei rapporti madre-figli. O in qualunque modo mia madre possa essere amichevole con i gemelli, non sono sicura che sia davvero l’amichevole-amichevole cui stai pensando.
Onestamente.
 
8:02
Sto divagando. Ho deciso di andarmi a cambiare.
 
8:04
Ho chiuso la porta a chiave, giusto per essere sicura. Potrei ritrovarmi con un altro ragazzo che entra in camera mia in un momento davvero inopportuno.
 
8:40
Ho deciso di andare di sotto per fare una vera colazione. Nessuno può resistere alla cucina di mia madre. Harry stava evitando il mio sguardo. Che cosa ho fatto?
 
8:41
Oh, giusto. L’avevo dimenticato. Comunque, dobbiamo andare a prendere Hermione ora.
 
9:00
Abbiamo usato la Metropolvere per andare da Hermione. Ha una casa davvero, davvero carina. Tutto era decorato in blu e bianco ed era molto pulita.
Rispetto a casa nostra, la sua avrebbe un posto dritto dritto tra “Le case migliori del Settimanale delle Streghe”.
I suoi genitori erano in piedi, imbarazzati, in salotto e fissavano tutte le teste rosse e i capelli corvini che stavano di fronte a loro. Mio padre se ne è andato con i signori Granger in cucina perché voleva vedere le loro clese. O qualcosa del genere. Ha detto che è ciò che consente all’ecletticità di funzionare.
Quello che è successo dopo è troppo terrificante per essere espresso a parole, perciò non lo scriverò.
 
9:01
Non lo farò.
 
9:02
Smettila di guardarmi così.
 
9:03
Non puoi convincermi, lo sai.
 
9:04
Fa’ come vuoi, allora.
Ma se questo finisce nelle mani sbagliate, ti spedirò a Malfoy. Dopo che avrò cancellato tutte le mie confessioni, naturalmente.
 
9:05
Hermione ci ha salutati e poi è andata di sopra a prendere il suo baule. Mi sono trascinata fino al divano e mi ci sono buttata sopra. Immediatamente ho sentito un rumore e la grande scatola nera nel salotto ha cominciato a parlare.
Va bene, okay, non a parlare. A gemere.
E c’erano delle persone lì, in uno stato davvero, davvero sofferente, che non voglio nemmeno immaginare.
Quando ha sospirato “Oh, Jim!” Ron è diventato verde, e quando ha anche risposto “Oh, Veronica!” ero pronta a vomitare l’anima. Onestamente, era nauseante!
 
9:07
Mi sono spostata a disagio un po’ a sinistra e poi è partita una forte musica dallo schermo. E donne danzanti mezze nude.
A quel punto Ron ha strabuzzato gli occhi, mentre Harry è diventato leggermente rosso.
E poi questo ragazzo è arrivato sullo schermo, parlando. No, cantando. Penso. Come era pure quel motivetto?

“Let’s get in on,
until the early morning,
girl, it’s all good,
just turn me on.”

Non ci vuole un genio per capire che cosa significhi. Ero seduta sul divano, ancora sconvolta, quando mio padre e i genitori di Hermione sono usciti dalla cucina. La mano della mamma di Hermione è volata di fronte alla bocca mentre diceva, con gli occhi sbarrati, “O mio dio!” Mio padre e quello di Hermione guardavano ripetutamente da noi allo schermo con aria di disapprovazione.
Poi Hermione è scesa, ha appoggiato il baule e ha spento la scatola.
 
9:10
Hermione trova tutto questo casino molto divertente.
Io, in realtà, non lo trovo divertente.
Per niente.
Ora i genitori di Hermione penseranno che i suoi amici siano dei pervertiti.
 
9:11
Beh, nel caso di Ron, concordo.
 
9:12
Forse potrei dare tutta la colpa a Ron?
 
9:14
No! Ho l’idea del secolo. Quando saremo ad Hogwarts e potrò usare la magia, cancellerò tutta questa estate dalla loro memoria!
 
10:35
Ho cercato nei libri sulla Legge Magica di papà (ne ha a bizzeffe) e c’è scritto che “una persona considerata colpevole di aver modificato la memoria di un altro è con ciò condannato a (18c) e a (18d) e in caso di seri danni vedere caso (65b).”
Bene, i paragrafi diciotto C e diciotto D sono riguardo all’essere puniti e al dover pagare una multa, ma il paragrafo sessantacinque B mi ha fatto rabbrividire.
 
10:40
Ti tagliano seriamente un piede se modifichi la memoria di qualcuno.
 
10:45
Beh, il mio piede ha già un livido, perciò possono prendersi quello.
 
10:49
Mi chiedo che cosa ci facciano con tutti questi piedi.
Voglio dire, non puoi metterli tutti quanti in barattoli di vetro e scriverci sotto le firme dei proprietari.
 
11:00
Non riesco ad immaginare il mio piede in casa di qualcun altro.
Staccato dal mio corpo.
 
11:01
Credo che vomiterò.
 
11:03
Grazie a Merlino, quel libro di leggi risale all’anno 1896!
Rabbrividisco al solo pensiero di quello che sarebbe potuto succedere al mio piede.
Potrei sentirmi veramente male ogni volta che qualcuno menziona la parola piede in una frase.
 
11:04
Beh, non che questo comporti qualche problema. Voglio dire, nessuno parla dei propri piedi abitualmente, giusto?
 
11:05
“Cara, come stanno i tuoi piedi oggi?”
“Davvero meravigliosamente, grazie. Ho appena comprato questo nuovo adorabile smalto e le mie unghie ora sono blu con i brillantini. E i miei piedi…”
 
11:10
Non prenderò mai più tra le mani Il Settimanale delle Streghe. Specialmente quando in copertina c’è un titolo enorme che dice “10 modi per avere dei piedi bellissimi”, con uno speciale di due podologi.
 
11:13
A parte tutto, chi vorrebbe fare il podologo? Dovresti stare tutto il giorno a contatto con orribili piedi puzzolenti.
 
12:00
Ho deciso di intrufolarmi in camera di Ron per leggere Le avventure di Martin Miggs, il Babbano pazzo.
 
12:04
È davvero inquietante la visione che ha Ron dei Babbani, sul serio.
Questo Babbano, Martin, ha scoperto che il suo migliore amico, Philip Phantom, è in realtà un mago e ha provato a sbarazzarsi di lui. Aveva una momba, o come cavolo si chiama, in mano e stava in piedi davanti alla porta di casa di Philip, minacciandolo e dicendogli di uscire. Che cos’è pure che ha detto dopo?
 
12:07
Ci sono!
Ha detto “Conterò fino a cinque, e se non vieni fuori, la lascerò sul gradino della porta! Uno, due, tre, er… er… err…” (enorme esplosione – Martin era tutto nero), e poi Philip ha aperto la porta, ha detto “Hai dimenticato il quattro e il cinque” e ha chiuso la porta di nuovo.
 
12:09
Beh, devo ammetterlo, era abbastanza divertente.
 
12:15
Okay, è stato estremamente divertente.
 
12:30
E va bene, mi sono rotolata a terra dalle risate!
 
12:45
Non sto parlando con te.
 
13:00
Sai, prima di avere te, non mi succedeva mai niente di imbarazzante. Penso che sia tu la causa di tutti questi orrori.
 
13:40
Inoltre, ho letto un articolo su Il Settimanale delle Streghe in merito ai diari. Dicono che le giovani streghe che hanno tenuto dei diari sono diventate noiose e con una percentuale pari a zero di possibilità di sposarsi, e che sempre le stesse streghe che hanno tenuto dei diari sono veramente patetiche e dovrebbero bruciare immediatamente i loro diari.
 
13:45
Okay, non lo hanno scritto in questo modo, ma penso che tu sia la fonte di tutti i miei mali. Non ti scriverò mai più niente. Addio.
 
13:50
Hai mai sentito la parola italiana “addio”? È quello che uno dice quando se ne va. Ed è quello che sto facendo. Ti sto lasciando.
 
14:00
Ho detto, addio!
 
14:10
ADDIO!
HAI PRESENTE, ADDIO, GOODBYE, AU REVOIR, AUF WEIDERSEN?
 
14:15
Vattene. Ti nasconderò in mezzo alla mia roba da lavare.
 
14:20
Hah! Ti ho fregato.
 
14:21
Ti nasconderò lo stesso, sai.
 
 
 
 
 
Angolo della traduttrice
Salve, popolo, sono tornata! Spero che questo capitolo sia tradotto bene. Ci tengo a precisare che il linguaggio colloquiale e le ripetizioni sono volute dall’autrice, in quanto si tratta del diario di un’adolescente e lo stile deve essere adeguato.
Non ho tradotto il jingle che si sente alla tv, ma riguarda sostanzialmente un ragazzo e una ragazza che trascorrono insieme tutta la notte… Ci siamo intesi, eh? Non l’ho fatto, perché in italiano non avrebbe reso per niente.
Ringrazio infinitamente le 20 ragazze che hanno inserito la storia tra le seguite, le 8 che l’hanno messa tra le preferite e le 2 tra le ricordate. Grazie anche a scarlett90, martachiu_95, __Giuuu, chibidaphne87 e Ismene_ per aver recensito lo scorso capitolo.
Mi raccomando, voglio sentire le opinioni di tutte: recensite numerose, pareri positivi o negativi sono ben accetti!
Al prossimo capitolo
Harry Potterish

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Capitolo 4
*** Di rami e biscotti ripieni di cioccolato ***


4.
D
i rami e biscotti ripieni di cioccolato


18 agosto

Camera mia

8:00
Fantastico! Ti ho trovato finalmente. Mamma ha avuto uno dei suoi momenti da “devo-pulire-la-casa” una settimana fa e ha pulito ogni cosa. Letteralmente. Persone incluse. E anche la vecchia soffitta al piano di sopra. Dice che abbiamo un ghoul molto educato.

8:10
Questo mi fa chiedere che cosa intenda esattamente lei per educato. Io, onestamente, considero una persona educata se è gentile e non si lamenta tutta la notte ad orari improponibili e mi fa sbattere la testa contro le travi qui sopra. Educato, mio caro piede.

8:11
Ho detto piede di nuovo…

8:12
Il lato positivo è che ciò mi ha dato molto tempo per pensare più idee per la mia lista “101 modi per uccidermi”.

8:13
Non che questo sia un aspetto positivo, sia chiaro.

8:15
Oh, devo andare di sotto, mamma ha preparato i pancakes.

9:13
Ah. La colazione era deliziosissima. Si può dire?

9:15
Onestamente, me ne frego. Non è che lo leggerà l’intero Mondo Magico.

9:16
Vero?

9:17
Spero di no.
Per te, si intende.

9:18
In ogni modo, ho incantato questo diario, se lo prendi sembra un libro normale, ma se provi ad aprirlo urla “omicidio sanguinoso”. Hehe…

9:19
Vado di sotto a giocare a Quidditch.

9:30
Mi sono stufata di giocare a Quidditch. Ti garantisco che, se non avessi te, la mia vita sarebbe deprimente.
Mi fa male la testa.

9:31
Hah. Scommetto che tu voglia sapere che cosa è successo, giusto?

9:32
Beh, è divertente. Ma non te lo dirò.

9:33
Na-na-na-na-na-nah. Nah.

9:34
Mi auguro che le tue orecchie diventino viola e cadano.

9:41
Oh, d’accordo.
Va bene.
Sei una gran canaglia, lo sai?

9:42
Allora. Io, Fred, George, Harry e Ron avevamo deciso di andare fuori a giocare a Quidditch, mentre Hermione avrebbe guardato. Io giocavo come Cacciatrice e il mio compagno di squadra era Fred. George, con Harry e Ron erano la squadra avversaria. Ron era il Portiere, George svolazzava solo a mezz’aria (non è mai stato utile, se proprio vuoi saperlo) ed Harry era il Cacciatore. Tutto è andato benissimo per un quarto d’ora, poi Harry ha deciso di superarmi. Ma in un modo davvero strano, usando una finta da Cacciatore. Penso. Non l’avevo mai vista prima e sono la stramaledettissima Cacciatrice di Grifondoro.
Beh, comunque, mi ha superata e poi ha guardato indietro, cosa che mi ha fatto perdere la concentrazione e sono… beh, lo sai.

9:43
Ho colpito un ramo.

9:45
Mi ha colpita dritta in faccia.

9:46


9:48
Sei sicuro di non essere un tirapiedi del Signore Oscuro?

9:50
Non ti credo.

10:00
Il tuo obiettivo su questa terra è distruggere la mia vita. Lo so, non negarlo.

10:01
Scommetto che il tuo nome è una versione modificata di Tom.

10:02
Tomeyo, forse?

10:03
No. Questo sembra giapponese.

10:05
Ci sono! Thomas.

10:06
Tommus? Thomis? Tamys?

10:07
Forse Toom-huu?

10:08
Thomée, allora?

10:09
Bene, d’accordo. Non dirmelo, allora. Sto solo riversando tutto il mio cuore dentro di te per almeno cinque ore al giorno se non di più. Stupidi uomini.

10:10
O sei una donna?

10:11
Perché non vuoi darmi un indizio?

10:15
Ti trovo fastidioso, sai.
Onestamente.

10:16
Ho bisogno di qualcosa che sia ricoperto di cioccolata.

10:17
Perché mi stai fissando come se avessi due teste in più del normale?

10:18
È normale avere voglia di cioccolato.
Io, personalmente, ho queste voglie almeno due volte al mese.

10:19
Inoltre, il cioccolato fa bene. Specialmente il cioccolato puro. Produce una sostanza speciale che ti rende tutto dolce e coccoloso. Si dice che produciamo la stessa sostanza quando siamo innamorati.

10:20
Ciò significa che dovrei produrla tutto il tempo, giusto?

10:21
No. No. No. NO!

10:22
Se pensi che io sia innamorata di un certo Harry Potter sei un Lethifold.

10:23
Bene. No. I Lethifolds sono creature davvero, davvero cattive.

10:24
Il mio bis-bis-bis-bis-bis-bis-nonno Williamus è stato ucciso da uno di quelli.

10:25
Ho dimenticato che sarei dovuta andare di sotto.
Allora vado.

10:30
Oh, ho preso i biscotti migliori! Sono a forma di stella, e lo strato esterno è fatto di semplice pasta di biscotto, ma quando li mordi, dentro sono pieni di crema al cioccolato! La cucina di mamma è assolutamente fantastica, lo sapevi?

10:50
Ho finito di mangiare i biscotti. Tutti.

10:51
Dovrei riportare di sotto la biscottiera.

11:00
Ho un po’ di nausea. Penso di aver mangiato troppi biscotti.

11:03
Il mio stomaco è un po’ appesantito… tutto qui. Vado in bagno.

11:50
Sto malissimo. Ho appena vomitato per trenta minuti. Fortunatamente, tengo i capelli legati in una coda di cavallo alta, così non sono… Lo sai.

11:51
Ew…

11:52
Mi sono appena guardata allo specchio e la mia faccia è rossa e rigata dalle lacrime. Sembro e mi sento uno schifo totale.

11:53
Ow. La testa mi fa davvero male.

11:54
Non mi sento così tanto bene…
 
 
 
 


Angolo della traduttrice
Eccomi tornata con un nuovo capitolo tradotto! Non ci sono enormi sviluppi, ma direi che dai prossimi capitoli in poi ci saranno più novità!
Grazie mille alle 9 ragazze che hanno inserito la storia tra le preferite, alle 3 che l’hanno inserita tra le ricordate e alle 27 (!!!) che hanno deciso di seguire.
Un ringraziamento speciale va a martachiu_95chibidaphne87AliGrifondoro__Giuuu, scarlett90,  LoonyW,  Ravenwood e  Ceci Weasley per le loro recensioni.
Sperando di sentire il parere di tutte quante voi lettrici o lettori, positivo o negativo che sia, in merito a questo nuovo capitolo e alla traduzione, vi do appuntamento al prossimo aggiornamento!
Baci a tutte
Harry Potterish
 

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Capitolo 5
*** Di svenimenti e risultati dei G.U.F.O. ***


5.
D
i svenimenti e risultati dei G.U.F.O.


20 agosto

Camera mia

12:01
Ci credi che sono svenuta veramente? Non mi sentivo molto bene e sai che Harry era venuto a chiamarmi (davvero in ritardo, comunque) per il pranzo e mi ha presa al volo poco prima che mi schiantassi al suolo? Brillante, huh?
Lui e papà mi hanno portata in camera, mi hanno appoggiata sul letto e poi mi hanno misurato la febbre e si è scoperto che ho l’influenza, perciò non sono stati i biscotti a farmi vomitare. Mamma ha cominciato a ridere a crepapelle quando gliel’ho detto e mi ha scompigliato i capelli mormorando frasi come “la mia povera Ginny”, che mi hanno fatta sembrare una completa idiota agli occhi di Harry.
Ron mi ha detto che Harry si era spaventato a morte. Sin da quando sono svenuta è rimasto seduto vicino al mio letto, aspettando che mi svegliassi. Quando l’ho fatto, mi ha fatto un largo sorriso e mi ha abbracciata.

12:02
Harry Potter mi ha abbracciata.

12:03
Wow.

12:04
Aveva lo stesso odore delle Cioccorane.

12:05
Mhm… e ora la mia camicia da notte profuma di cioccolato.

12:10
Non la laverò mai più.
Mai.
Non mi interessa se è sporca, la incornicerò e la appenderò sopra al letto.

12:15
Forse la mia cotta per Harry non è scomparsa.
Oh no! E se mi piacesse ancora?

12:25
Cattiva Ginny, cattiva Ginny. Sai che ad Harry Potter tu non piacerai mai.

12:30
Sigh.

12:35
Beh, comunque, siccome sono malata, Hermione deve stare nella stanza di Ron. Avresti dovuto vedere la sua faccia! Dapprima era totalmente sconvolto, poi le sue orecchie sono diventate tutte rosse, quindi ha emesso un versetto acuto che assomigliava tanto a “meep” e si è seduto in un angolo a farfugliare per almeno venti minuti, finché Harry non ha avuto il buon senso di dargli una gomitata nelle costole.
E Hermione. È diventata talmente pallida, da sembrare innaturale. Voglio dire, è solo una stanza. Per l’amor di Merlino, non stiamo chiedendo loro di sposarsi! Harry li ha guardati interessato, cercando di nascondere un sorrisetto, prima di rinunciare e scoppiare a ridere.

12:40
Gli ha fatto bene ridere un po’. Non rideva da secoli, beh, almeno non dall’incidente del coso-dorato-del-camino-sul-mio-piede.

12:45
È così bello quando sorride.

12:54
5) Lanciare un tostapane a Lucius (Liucious? Lucuis? Chiunque abbia pensato a questo nome ha un’ossessione malata per i nomi antichi) Malfoy e dire “Centro! Ti ho beccato!”

12:55
6) Trasformarmi in una StayPlation, non funzionare e farmi buttare giù dalla finestra dal cugino esageratamente grasso di Harry, Dudley.

12:56
7) Chiedere ad uno studente più grande malvagio di mettere il mio nome in un calice fiammeggiante per farmi entrare illegalmente in un pericoloso torneo, e assicurarmi che nella prima prova mi si richieda di volare contro un drago. Se mamma non mi ha già fatta fuori per essere entrata nella competizione, ovviamente.

13:00
Comunque, mamma dice che entro domani starò meglio e poi potremo andare a Diagon Alley per prendere il materiale scolastico. Fred e George ci hanno consegnato le lettere stamattina. Indovina?

13:05
Sono stata nominata Prefetto! Insieme a Ron (che aveva la faccia di uno che piuttosto avrebbe preferito ingerire un’intera scatola di Scarafaggi a Grappolo) e Hermione (che sembrava davvero compiaciuta). Mi stavo silenziosamente preparando per una sfuriata di Harry, ma lui fissava la sua pergamena in soggezione. Ron non è riuscito a resistere più a lungo e ha strappato la lettera dalle sue mani per leggerla a voce alta.

13:07
Ci credi che Harry ha avuto sei Eccellente in Trasfigurazione, Difesa Contro Le Arti Oscure, Cura Delle Creature Magiche, Pozioni, Divinazione (ha riso davvero molto quando Ron lo ha letto) e Incantesimi, e Oltre Ogni Previsione in tutte le altre materie?1

13:40
Pronto? Un Eccellente in Pozioni?
Pozioni?
Hai presente, la materia Pozioni? La materia insegnata dal deficiente dai capelli unti che detesta Harry?

14:00
Hermione mi ha detto che gli insegnanti non supervisionano gli esami. Apparentemente, lo fa un sacco di maghi e streghe del ministero. Cosa che mi fa ancora più paura, a dir la verità.

14:20
Hermione, come nessuno avrebbe mai potuto immaginare, ha preso circa undici Eccellente nei G.U.F.O. (quella ragazza è decisamente troppo intelligente) e Ron ha preso cinque Eccellente, quasi in tutte le stesse materie di Harry. Non ha passato Divinazione, però. Mamma era estasiata dal fatto che fossi diventata Prefetto insieme a Ron ed Hermione, così mi ha promesso che, per questo, mi avrebbe comprato un regalo.

14:35
Mamma mi ha chiesto se volevo un animale, ma non sono un tipo da animaletti. Avevamo un gatto, ma è morto. Poi ne abbiamo avuto un altro, ma è stato investito dal Nottetempo. Dopo molte opere di persuasione avevo convinto mamma a comprarmene un altro, ma è stato investito da un’auto babbana.

14:38
Stupidi gatti.

14:45
No, che cosa sto dicendo? Io amo i gatti! Sono adorabili dolci carine piccole palle di pelo!

14:48
Santi numi, ora sembro quella donna che abita nella stessa strada di Harry, Mrs. Figg. Ha la più grande ossessione per i gatti che abbia mai riscontrato in una persona.

15:00
Hermione sta salendo per parlarmi, e dopo andremo a cena, perciò penso che questo sia tutto per oggi.

15:01
Wow. Ho davvero scritto una riga seria di diario. Sto cercando di togliermi questo sorriso dalla faccia.

15:02
Ho fallito. Non mi interessa. Bene, ci sentiamo più tardi!

 
 
 


 Note
1 Sì, lo so anch'io che non è andata così, ma la storia è stata pubblicata per la prima volta nel 2004 e allora non si sapeva come fossero andati gli esami di Harry, Ron ed Hermione.
 

Angolo della traduttrice
Buon salve popolo! So che avevo promesso capitoli più lunghi e più “succosi”, ma mi sono confusa con il sesto, scusatemi! Comunque, ringrazio infinitamente voi lettori e lettrici per il vostro supporto: 13 preferiti, 3 ricordate e 32 seguite! Grazie in particolare a LoonyW, martachiu_95, Nihon, chibidaphne87 per le loro recensioni.
Gradirei avere pareri da parte di tutti sulla storia e sulla traduzione, sia positivi che negativi. Insomma, in Inghilterra la storia ha avuto 910 recensioni, non deludetemi!
Ci sentiamo al prossimo capitolo!

 

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Capitolo 6
*** Di fratelli idioti e Storia di Hogwarts ***


6.
D
i fratelli idioti e “Storia di Hogwarts”

21 agosto

Camera mia

9:00
Sono appena stata svegliata da un urlo di mamma. Che cosa vuole ora?

9:01              
Mamma vuole che “scendiamo giù immediatamente” prima che “affatturi le nostre scope” così da non poter più giocare a “quella cosa rivoltante che chiamate sport”. Conoscendo mia madre, avrà già puntato la bacchetta contro lo stanzino delle scope ugualmente…
Bene.
Meglio correre di sotto.

9:45
Scrivo solo una nota veloce per dirti che andremo a Diagon Alley per comprare il materiale scolastico, perciò non scriverò per la maggior parte della mattinata e del pomeriggio.
Quindi, er… sì. Addio.

9:46
Fantastico, ho dimenticato che questa parola non esiste per te, perciò ti metterò semplicemente sotto il tavolo.

15:00
Non posso credere che stia succedendo davvero! Questo è così – ugh.

15:01
Ci stai a darmi una mano ad uccidere Fred e George? Mi assicurerò che tu lo faccia. Proprio ora, sto combattendo contro il bisogno impellente di andare in camera loro e strappargli ogni singola maledetta ciocca di capelli rossi.

15:05
Okay. Calma Ginny. Inspira, espira…

15:06
Ugh… Corso pre-parto del San Mungo.
Mamma doveva proprioparlarcene lo scorso anno?

15:10
Va bene, te lo dico. Ma devi giurarmi che questo non uscirà dalle tue pagine, o altrimenti ti ritroverai ficcato in un posto dove non vorresti proprio stare, capito?

15:11
Bene. Allora, dopo che ti ho scritto quella nota, sono scesa di sotto. Mamma ci ha fatto usare la Metropolvere e, per evitare che Harry sbagliasse qualcosa, mi ha fatto andare con lui. Ho aperto bocca per protestare, ma poi lei ha lanciato la Polvere e ho ingurgitato una gran quantità di cenere, con il risultato che non riuscivo a parlare normalmente. E tu conosci Harry. Ha confuso le parole, siccome è solo la terza volta che usa la Metropolvere, così non è stata affatto una sorpresa per me quando ci siamo ritrovati catapultati nel bel mezzo di Nocturn Alley.

Harry mi ha detto di non farmi prendere dal panico, perché c’era già stato prima. Una strega nera, con vestiti lerci e denti altrettanto sporchi, si è avvicinata a noi, dicendo “Bene, bene, cari, non riuscite ad orientarvi? Non vi preoccupate, sarò lieta di portarvi da Ordigen. Una coppia sana formata da tipi come voi due mi assicurerà certamente venti Galeoni, forse qualcosa in più…”

Ho piagnucolato e mi sono attaccata al braccio di Harry, stringendolo forte. E poi, non ci crederai, quando abbiamo balbettato qualcosa alla donna per poi scappare via velocemente, Fred e George sono spuntati fuori da un lato della strada di fronte a noi e hanno gridato forte “Buuu!”

Non credo di essere mai stata così spaventata e arrabbiata in tutta la mia vita. Ho tirato uno schiaffo forte a tutti e due (“Ehy, donna! Questo per che cos’era?”) e me ne sono andata, lasciandoli indietro insieme ad Harry.
Papà, che era venuto con noi, si è sforzato molto di non ridere quando ci ha visti, cosa che mi ha fatto arrabbiare ancor di più. Harry stava ancora fissando pallido i gemelli, con un’espressione confusa in volto. Mamma non lo è venuto a sapere, perché si era appena ripresa da un crollo di nervi dovuto al fatto che non eravamo al Ghirigoro, dove avevamo concordato di incontrarci.

15:15
Sto muovendo la mano, mi sta venendo un crampo a forza di scrivere così tanto.
E non mi piace.
Perfido tirapiedi di Tom.
Hah! Non puoi negarlo, perché sei un diario, e i diari non parlano.
Bene.
Non importa.

15:20
Ho trascinato via Hermione e abbiamo fatto da sole la maggior parte degli acquisti, con un occasionale incontro con mamma, Ron e Harry (“Non ho bisogno di un vestito da sera con balze rosa, mamma!”) da Madama McLann. Ho comprato un regalo di compleanno ad Hermione, sono sicura che le piacerà. Non è un libro, per una buona volta.

15:21
8) Dire a Voldemort che il nome Mangiamorte è brutto. Suggerire sottilmente che “Coniglietti coccolosi” potrebbe essere migliore.

15:22
9) Consegnare ogni compito di Piton scritto su una pergamena rosa all’aroma di vaniglia e assicurarsi che su ogni angolo ci sia scritto “Piton Minerva”.

15:23
10) Rubare il ghigno caratteristico di Malfoy e assicurarsi che lui se ne accorga.

15:24
Credo che Hermione stia arrivando.
Devo nasconderti…

Salotto

Dietro al divano

15:45
No – va bene, d’accordo – Hermione mi sta facendo leggere “Storia di Hogwarts”. Che cosa faresti tu?

15:46
Oh, guarda, c’è una piega in questo divano…

15:47
Whooops. Se per caso avessi un divano con una piega sopra, tieni le tue dita lontano da lì –sarà peggio, credimi.

15:50
Hah. Questo è un ottimo posto per nascondersi. Nessuno verrà a cercarmi qui!

15:51
Oh, Harry sta venendo in questa direzione.

16:00
“Ginny?” ho strattonato Harry per i jeans, cosa che lo ha fatto cadere sul sedere in una maniera davvero poco aggraziata.
“Che cosa pensi di…” ha cominciato, ma ho messo velocemente un dito sulle sue labbra e sibilato “Ssst!”
Proprio in quel momento, Hermione è entrata in salotto.
“Ginny?” ha chiesto con un tono di voce sospettoso.

Sono rimasta perfettamente ferma, senza spostare il mio dito dalle labbra (morbide… rosa… vellutate… Ginny fermati!) di Harry e ho aspettato che se ne andasse. Alla fine è uscita, borbottando qualcosa del tipo “Ron… trovare… scopa… insieme… fuori…” che sembrava abbastanza sgradevole. Se ci pensi su.

Ho tolto il dito dalle labbra di Harry e mi sono girata. Harry stava cercando di sfruttare la situazione, ne sono certa, perché stava morendo dalla voglia di dire qualcosa.
“Hermione mi sta facendo leggere Storia di Hogwarts,” ho costatato.
Mi ha fissato. “Sarebbe per questo che ti stai nascondendo dietro al divano?”
“Ovviamente.”

Mi ha guardato stupito per un momento, poi gli angoli della sua bocca hanno cominciato a contrarsi. Io, avvertendo il pericolo, ho detto “No!” e prima che potessi rendermi conto di quello che stavo facendo, mi sono buttata su di lui, posando le mie labbra sulle sue.

16:05
Non riesco a credere a quello che ho fatto, è stato così imbarazzante. Non ha nemmeno risposto. Mi sono staccata, arrossendo e sono scappata via dal salotto.
Io…

***

Ginny guardò le parole che aveva appena finito di scrivere e appoggiò la penna, con le mani che tremavano. Si alzò in piedi in fretta, ribaltando la sedia. Si sedette accanto al muro e mise la testa tra le mani.

E silenziosamente, una ad una, lacrime argentee scesero sulle sue guance e caddero senza fare rumore sul tappeto color blu notte, creando una macchia scura che si faceva sempre più grande mano a mano che lei continuava a piangere.
 

 
 
 
Angolo della traduttrice
Ecco il nuovo capitolo, spero vi piaccia.
Ringrazio le 15 preferite, 4 ricordate e addirittura 40 seguite. Grazie anche a danyazzurra,  Stellalontana,  __Giuuu, scarlett90,  Mitsuki91LoonyW,  adhamico  per le loro recensioni.
Grazie per il supporto e grazie in anticipo a chi vorrà lasciare un piccolo commentino: non costa nulla, ci vuole poco tempo e renderà felice non una, ma ben due persone!
La traduttrice

 

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Farai felice milioni di scrittori. 


(Chiunque voglia aderire al messaggio, può copia-incollarlo dove meglio crede)
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Capitolo 7
*** Di cesti della biancheria e orsacchiotti ***


7.
D
i cesti della biancheria e orsacchiotti

22 Agosto

Camera mia

9:00
Sembra che mi svegli sempre alle nove! Non voglio svegliarmi alle nove. Voglio svegliarmi alle dieci, perché è un numero pari, ma il mio corpo sta protestando!
Sigh.
Non importa.

9:02
Colazione… ah… il profumo che arriva di sopra è sempre così inebriante.

9:03
In senso positivo, sai. Non è tossico o roba del genere – non muori se annusi i panini al bacon di mamma.

10:00
Eeeep! Queste cose capitano sempre a me – non voglio che mi accadano mai più. Neurgh.
Ti racconterò che cosa è successo non appena avrò finito di urlare addosso a Fred. Ha rubato il mio orsacchiotto!

10:04
Va bene. Allora, mi sono svegliata alle nove (devo ancora scoprire un modo per smetterla di svegliarmi alle nove) e sono scesa di sotto.
“Buon giorno, Hermione cara,” ha detto la voce di mia mamma, proveniente dalla porta della cucina.
Buon giorno, Signora Weasley,” ha risposto Hermione educatamente.
Ho roteato gli occhi e ho sceso gli ultimi tre gradini.
“Harry, i aebe i oare a Quiddithj?” ha detto la voce di Ron, chiaramente con la bocca piena di qualsiasi cosa stesse mangiando. Qualcuno ha riso mentre mamma rimproverava Ron per essere così ineducato.
Mi sono paralizzata. Senza dubbio, non vorrebbe dire che…?
“Certamente, vado a prendere la scopa di sopra,” ha replicato Harry, e ho sentito dei passi.
Come se il tempo fosse stato improvvisamente rallentato da un Incantesimo Congelante, ho visto il pomello della porta girare e sono andata nel panico, perciò ho fatto la prima cosa che mi è passata in testa. Ossia nascondermi nel ripostiglio della biancheria sotto le scale. Mi sono fiondata verso la porta e mi sono buttata dentro. Abbastanza letteralmente. Ero stesa in malo modo su una pila di roba da lavare, con il sedere incastrato nel cesto.
Proprio quando pensavo di essere al sicuro, il pomello della porta si è mosso e Harry ha sbirciato dentro.
“Ginny? Che cosa ci fai qui?”
Maledetto.
“Io-io piegavo la biancheria!” ho detto frettolosamente, alzandomi dal pavimento. Ho preso la tovaglia più vicina e ho cominciato a piegarla.
“Perché?” ha chiesto, entrando nel ripostiglio. La porta si è chiusa dietro di lui.
Forse dovrei prendere in considerazione l’idea di fare un cartello da appendere sopra la mia testa con scritto “Ti sto evitando!”. Magari, in questo modo, tutta la faccenda gli sarebbe un po’ più chiara.
Probabilmente no.
“Onestamente Harry, questo non ti riguarda,” ho detto stizzita, mettendo la tovaglia mal piegata nel cesto e prendendone un’altra.
“Oh, perché ti piace tanto sederti nei ripostigli della biancheria?”
“Sì,” ho detto bruscamente, assottigliando gli occhi e mettendo via la tovaglia. “Tanto per la cronaca, lo adoro. Aiuta a liberarsi da stupidi sentimenti e pensieri di rabbia. Dovresti provare anche tu,” ho detto freddamente, ricordando la scorsa estate.
Hah, beccati questa Potter.

10:10
Mano. Crampo. Ouch.

Oh, you mighty wizard,
Why don't you put a spell on my heart
Just one smile of you and I'm lying apart,
Take me for a ride on your broo-hoo-hoom
And together we'll go boo-hoo-hoom,
Spell on my Heart,
I'm lying apart,
Spell on my heart,
You've taken your pa-ha-rt,
Spell on my Heart,
Spell on My Heart-Cosa?1

Io amo “Spell on My Heart”.
Eurgh. CATTIVO. Tommie.
Vuoi leggere la storia giusto?

10:15
Ho sbattuto le tovaglie e ho iniziato a camminare oltre di lui, poiché volevo fare un’uscita drammatica. Apparentemente, niente di tutto ciò sarebbe successo, perché ho sentito delle voci fuori dal ripostiglio.
“Credi che mamma se ne accorgerà?”
Oh no. Oh no. No. No. Nonononononononono – Fred! Sta venendo qui! E troverà me ed Harry! Insieme!
Uh oh.
Ho afferrato Harry per un braccio e l’ho trascinato dietro ad un armadio aperto pieno di vestiti ed altra roba.

10:20
Abbiamo quegli armadi che sono attaccati al muro, sai, con gli scaffali, ma senza una porta.

10:21


10:22
Va bene, mi atterrò alla storia.

10:23
“Non muoverti!” ho detto ad Harry. Beh, era più che altro un sibilo.
Bene.
La storia.
La porta si è aperta e Fred è entrato, seguito da George.
“Strano,” ho sentito Fred borbottare. Vedi, abbiamo questo incantesimo di illuminazione davvero particolare. La porta percepisce quando qualcuno entra ed esce, e la luce si accende e si spegne a seconda di ciò. Siccome né io né Harry siamo usciti, la luce era accesa quando sono entrati.
Si sono guardati intorno con aria curiosa, e alla fine, qualcuno che credo fosse Fred si è avvicinato all’armadio dietro al quale ci stavamo nascondendo, e ha preso qualcosa da sopra uno scaffale. “Oi, Fred, questo è perfetto!” Okay, errore mio, quello in piedi era George. Mi piacerebbe vedere te cercare di ricordare chi è chi tra due gemelli identici. Onestamente.
George ha ghignato e insieme sono usciti dalla porta. C’è stato un sonoro crack e la luce si è spenta. Brillante. Due persone erano entrate e due erano uscite, perciò quella stupida porta pensava che non ci fosse nessuno dentro.
Ho imprecato a voce alta e ho barcollato verso la porta per toccarla. Ovviamente è un po’ vecchia e quando la spingi nel modo giusto la luce si accende e si spegne. Fred e George hanno avuto un sacco di problemi quando lo hanno scoperto, perché mamma era quella chiusa dentro in quel momento.
Comunque, la luce si è accesa e mi sono voltata. Volevo dire ad Harry che era tutto tranquillo, e che poteva uscire. Apparentemente, il cesto della biancheria sul pavimento era di un’altra idea. Sono inciampata su di esso, sparpagliando biancheria da ogni parte. Harry è uscito da dietro l’armadio per vedere chi era che stava facendo tutto quel baccano, e siccome doveva venire avanti, sono caduta su di lui. Ho spinto giù anche lui, e ha messo le mani sui miei fianchi per cercare di evitare che cadessi. La pelle ha formicolato parecchio e un’enorme tovaglia è caduta su di noi e ci ha intrappolati.

10:35
Che cosa intendi dire con romantico? È stato orribile! Spregevole! Desiderabile!

10:36
E l’ultima parola non nel senso di desiderabile, come che si può desiderare, ma nel senso di desiderabile che significa orribile. Non c’era niente di desiderabile in tutto ciò. Onestamente.

10:38
Ha sogghignato come un ragazzino, ma gli ho lanciato uno sguardo furioso in risposta.
“Togliti di dosso!” ho detto bruscamente, cercando di divincolarmi dalla sua presa.
“Er… Ginny?” ha chiesto, con la voce dolce e incredibilmente alta alla fine. Avrei voluto ridere, ma mi sono trattenuta.
“Che cosa c’è Harry?”
“Puoi smettere di muoverti,” ha detto. La sua presa si è allentata un po’.
“Smettere di muovermi?” ho chiesto. Oh. Oh. Whooops. Arrossamento in stile Weasley.
“Mi dispiace,” ho detto.
“È tutto okay.”
“Puoi lasciarmi andare ora?”
“No,” ha risposto semplicemente.
“Che cosa significa, no?” ho replicato, cominciando ad arrabbiarmi.
“Dobbiamo parlare.”
“Che cosa pensi che abbiamo fatto esattamente negli ultimi cinque minuti, Harry? Bere del the?” ho detto, infastidita.
“No, intendevo parlare di quello che è successo ieri.”
“Va bene,” ho detto dopo un po’. Mi sono liberata dalla sua presa sui fianchi e mi sono alzata in piedi, prendendo la tovaglia con me. Ho scosso la testa. “Non voglio parlarne.”
“Ma…” ha cominciato, tuttavia ho scosso nuovamente la testa.
“No, Harry, è tutto a posto, capisco.”
Non avevo intenzione di usare un tono di voce così duro, ma l’ho fatto. Ero pronta per schiaffeggiarmi.
“Devo andare,” ho detto dolcemente. In pochi passi, sono arrivata vicina alla porta. L’ho aperta e sono uscita. I miei occhi erano leggermente infastiditi dalla luce, ma dopo pochi secondi erano a posto. Sono andata in cucina e ho scoperto che tutti se ne erano già andati.

10:40
Mi sono preparata un po’ di pane tostato e ho iniziato a mangiare. Quando ho finito, ho portato il piatto al lavandino e ho iniziato a lavarlo. Ho sentito la porta chiudersi e la schiena irrigidirsi, ma ho continuato a sciacquare il piatto, ignorando Harry.
Ho tirato un sospiro di sollievo quando ho sentito la porta della cucina chiudersi e sono salita a fatica di sopra silenziosamente.

10:50
Non posso crede che questo sia realmente successo. Voglio dire, lui aveva un’aria così da ragazzino ed era bello e carino e mi ha fatto innamorare di lui un’altra volta e…

10:51
Aspetta.
Oh. Maledetto. Stupido. Inferno.

10:52
Sono di nuovo innamorata di Harry Potter.
Fantastico, proprio fantastico.

11:00
Non voglio pranzare con lui mai più. Mi chiuderò in una stanza e sarò una di quelle persone che vivono da sole e non parlano mai con nessuno. Poi potrò mettermi in imbarazzo in pace.

11:03
Si chiamano eremini, giusto?

11:13
O eregrini… o era eredioti?

11:25
Sono sorpresa del fatto che tu non stia ridendo così forte da implodere e scomparire.
Hai anche una voce?

11:35
!

11:45
Ti stavo stuzzicando, mormorando qualcosa di simile a “Parli?” quando quell’idiota di mio fratello è arrivato e ha detto “Naturalmente!”
Mi ha spaventata distogliendomi dai miei pensieri e ho fatto un salto così in alto che ho sbattuto la testa contro il soffitto.
E Fred stava ridendo.

12:00
Sono molto soddisfatta. Ho colpito mio fratello in testa con il libro più pesante che sono riuscita a trovare e si intitolava “Come incantare l’incantato”. È un titolo ridicolo a mio parere – probabilmente uno di Hermione – e ho continuato a sbatterglielo in testa dicendogli nomi di ogni genere, finché mamma non ci ha chiamati per pranzare. Ho fatto cadere il libro sul piede di Fred (“Merlino, Ginny, che stai cercando di fare, uccidermi?”) e sono scesa di sotto contenta.

12:50
Hermione ha avuto il buon senso di spostare il piatto del burro mentre stavo cercando il mio posto, perché l’unico posto libero era quello a destra di fronte ad Harry.
Le ho fatto una linguaccia e ho iniziato a spalmare il burro sul pane. Mia mamma ha farneticato in merito al fatto che ero diventata Prefetto e che voleva farmi un regalo. Oh, mi ero dimenticata completamente di quello.
Oh, no, e ora parte con i doveri e le ronde e robe simili.
E dovrò dire alle coppiette che si baciano di smettere.
Hermione una volta mi ha raccontato che ha beccato Goyle e Pansy Parkinson che si baciavano, e ha detto che è stata la cosa più disgustosa che abbia mai visto.

12:51
Ew…
Devo sbarazzarmi di queste brutte, brutte, brutte immagini dalla mia testa.

12:52
Cancellare immagini dalla mia testa non sta avendo successo. Argh.

12:58
Oh, Hermione mi sta facendo scrivere il saggio di Pozioni. Lei è cattiva, fidati di me.

15:00
Ho finito il saggio di Pozioni, yay! È addirittura lungo una pagina in più di quanto richiesto, perché Hermione ha continuato a dirmi informazioni davvero utili che aveva letto in merito alle pozioni e io ho semplicemente… trascritto.

15:02
Heh. Il mio saggio è migliore di quello di Ron, l’ho appena trovato in camera sua. Ha preso una “D”, che è un voto negativo. Giusto?

15:05
Ho chiesto Hermione se “D” fosse un bel voto ed è impazzita. Uno strano luccichio è apparso nei suoi occhi e mi ha chiesto “Chi ha preso Desolante?”
Ho esitato notando il suo sguardo e ho cercato in tutti i modi di nascondere il saggio nella tasca posteriore, ma lo ha visto e me lo ha strappato di mano.
“Ronald Weasley!” ha urlato.
Sono trasalita. Povero Ron, è nei guai.
E se scopre che sono stata io a dirlo ad Hermione, sarò in guai seri.

15:10
Pensa, pensa, pensa, pensa.
Aha! Bagno!

15:20
Va bene, cancello il bagno dalla mia lista perché c’era dentro George nudo che cantava qualcosa che assomigliava vagamente a “Let’s get it on”.

15:21
Aspetta.
Come fa George a saperlo?

15:45
È colpa di Ron. Definitivamente. Dov’è la sua scopa? La spezzerò in due e prenderò ogni singolo pezzetto per lanciarlo nel Lago di Hogwarts così che la Piovra Gigante possa mangiarli.
Ouch.
La mia testa mi fa maledettamente male.
Non penso che quel bernoccolo in testa mi aiuti molto.
Andrò a dormire…
 
 
Note
1Ho scelto di non tradurre la canzone, perché in italiano non renderebbe, però se a qualcuno dovesse interessare significa all’incirca questo: “Oh bel mago/perché non incanti il mio cuore/mi basta un tuo sorriso per essere trasportata in altri mondi/portami a fare un giro sulla tua scopa/e insieme andremo lontano/un incantesimo sul mio cuore/sono trasportata in altri mondi/un incantesimo sul mio cuore/ne hai conquistato una parte/un incantesimo sul mio cuore/un incantesimo sul mio cuore”.
 
 



Angolo della traduttrice
Ecco il nuovo capitolo, spero vi piaccia!
Grazie alle 17 preferite, 5 ricordate, 43 seguite e alle ragazze che hanno lasciato una recensione, ossia  LoonyWStellalontanaEmma Wright,  Goling97,  __Giuuu,  Mitsuki91,  Ravenwood, danyazzurra.
Se volete lasciare una recensione, anche piccola piccola, sappiate che lo spazio bianco qui sotto è tanto simpatico e soffre di solitudine.
Alla prossima
La traduttrice

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Capitolo 8
*** Di inchiostro e grandi etichette luccicanti ***


8.
D
i inchiostro e grandi etichette luccicanti

23 agosto

Camera mia

10:00
Sto facendo i compiti.

10:01
Va bene, forse no. Magari ti sto scrivendo.

10:02
Comunque non sono affari tuoi.
Stupido.

10:03
Va bene. Dovrei cominciare seriamente i compiti.

10:04
Mi annoio.

10:05
Compiti, Ginny. Concentrati.

10:06
Oh, miseriaccia!

10:07
Sai che cosa è successo? Aspetta un secondo; sto cercando di trovare un’altra piuma.

10:11
Trovata. Allora. Mamma mi ha regalato un pacchetto costosissimo di Piume di Zucchero per Natale, ne avevo presa una e l’avevo appoggiata vicino al compito. Tuttavia, ho dimenticato che vicino al compito c’era anche una piuma normale. Ne ho presa una distrattamente per mangiarla, ma, come puoi ben immaginare, ho preso quella sbagliata.
Ora ho le mani e la faccia ricoperte di inchiostro. Brillante, davvero brillante.

10:12
Sento il sapore dell’inchiostro perfino in bocca.

10:13
Perché a me?

10:14
Vado a controllare quanto è messa male la situazione.

10:15
Cioè, andrò a controllare quanto sono messa male dopo che avrò trovato il coraggio sufficiente per andare in bagno.

10:16
Che cosa?

10:17
Qualcuno potrebbe essere nell’antibagno, sai.

10:18
Va bene, va bene! Vado!

10:20
Oh, no è tremendo! Ho incontrato Fred e George lungo la strada per il bagno.

10:21
Beh, non credo che potranno usare il naso per un po’, ma questo è completamente e totalmente colpa loro.

10:22
Voglio dire, onestamente, non è molto d’aiuto fare commenti del tipo “Questa –ridono- è la –ridono- cosa –ridono- più divertente –ridono- che io –ridono- abbia mai –ridono- visto!” mentre la tua sorellina sta avendo una crisi perché ha dell’inchiostro sparso su tutto il viso.

10:24
Gli sbatteresti anche tu la porta in faccia, giusto?

10:26
Grazie. Davvero di conforto. Oh, ignoriamo la piccola Ginny perché tanto lei non è qui!

10:30
Bene, siccome nessuno sente la mancanza della suddetta persona che non è qui, la suddetta persona andrà in bagno a lavarsi la faccia!

10:34
La suddetta persona è tornata dal bagno. Ha in mano un asciugamano non molto bianco che è leggermente sporco di inchiostro, ma la suddetta persona non è riuscita a togliere l’inchiostro dalla faccia e la suddetta persona prima di tutto si sente in colpa perché dovrà andare da sua madre a dirle che la suddetta persona ha rovinato il suo asciugamano.

10:36
Mollo il discorso della suddetta persona. Sta iniziando a stufare perfino me, e l’ho scritto io, per tutti i numi!

10:38
Ci sono! Sono un genio! Andrò da mamma e le chiederò se può togliere l’inchiostro!

10:45
Qualcuno lassù mi odia. Davvero. Sono scesa di sotto, cercando mamma. Sono entrata in cucina credendo che fosse lì, ma non c’era.
“Mamma?” ho chiamato con voce debole, guardandomi intorno.
“Che cosa c’è Ginny?” ha detto mia madre.
Ho seguito il suono della voce e sono arrivata in salotto. C’era mia mamma, seduta da sola.
“Beh, come puoi ben vedere ho…” ho cominciato, ma mi sono interrotta.
Harry era seduto nella sedia di fronte a mia madre.
E mi ha vista.
Con la faccia tutta sporca di inchiostro.

10:50
Perciò, ho fatto quello che avrebbe fatto una qualsiasi altra quindicenne. Sono corsa di sopra. Urlando istericamente.

10:51
Ora probabilmente Harry penserà che mi macchio la faccia di inchiostro, scendo di sotto per cercare mia madre, entro in salotto e poi corro di sopra urlando per tutto il tempo a pieni polmoni.

10:52
La mia vita è davvero meravigliosa.

10:53
Santo cielo, sono stressata. Davvero.

10:54
Ehi! Sapevi che stressata al contrario si legge atasserts1? Non me ne ero mai accorta prima d’ora! Figo!

10:55
Non. Mi. Guardare. In. Quel. Modo.
Grazie.

11:00
Mi farò una doccia. Ho bisogno di togliermi questo maledetto inchiostro di dosso.

11:15
Sono appena uscita dalla doccia. E sono incazzata.
Intendo dire davvero incazzata.
C’è un’etichetta sul piatto della doccia con su scritto “Fred” in lettere nere luccicanti.

11:16
A parte tutto, perché c’è scritto “Fred”?

11:17
Personalmente, penso che “Ginny” sarebbe di gran lunga meglio.

11:18
Forse potrei cambiarlo in “Ginny” con la magia…

11:19
Beh, questo sarebbe un problema per la persona che ha costruito la doccia.
E se si fosse chiamato Fred?
Dovrebbe cambiare il suo nome in Ginny.

11:21
Davvero male per lui, allora.

11:30
Vado a chiedere a Ron che cosa ne pensa di tutta questa faccenda.

12:00
Cattiva, cattiva, cattiva, cattiva, CATTIVA Ginny!
Per Merlino, mi chiuderò ufficialmente in camera mia e non ne uscirò mai più!

12:02
Lo faresti anche tu.

12:04
Oh, va bene! Te lo racconto! Stupidi, malvagi, diari…

12:05
Sono andata in camera di Ron. E la porta era aperta. Io, da curiosa Ginny quale sono, ero curiosa. Quindi sono entrata.
Dapprima ho visto Ron premere qualcosa contro un muro. Ho presupposto che fosse Leo o qualche tipo di poster che voleva appendere alla parete, ma quando mi sono avvicinata ho visto che era una persona.
Una persona con i capelli castani cespugliosi ad essere precisi.
E la persona con i capelli castani cespugliosi e mio fratello stavano facendo cose che non avresti voluto vedere.

12:07
Non in quel senso, cretino. Intendo dire che si stavano baciando. Ma comunque, è qualcosa che non avresti voluto vedere.

12:08
Immagina tuo fratello, con il quale hai vissuto per tutta la vita, sbaciucchiarsi con quel genio vivente della tua migliore amica!

12:09
Esattamente.

12:10
“Perché… ciao Hermione,” ho detto.
È stato molto divertente. Ron ha fatto un salto lontano dal muro come se si fosse bruciato. E le sue orecchie sono diventate rosse. E Hermione è diventata color rosso fuoco.
“Er… Ginny! Noi stavamo solo…” ha cominciato lei, in un tono di voce davvero molto alto.
“Tu – e – lui,” ho detto io, indicandoli. Poi sono scoppiata a ridere.
Ron stava gridando qualcosa che assomigliava molto a “privacy” e Hermione continuava a borbottare ininterrottamente in merito a quello che avrebbero dovuto fare ora, e che sua madre non avrebbe mai approvato, cosa che ha fatto venire una crisi a Ron, cosa che ha fatto arrabbiare Hermione, e così hanno ricominciato a litigare.
Capendo che era un buon momento per andarmene, ho indietreggiato lentamente. Ho sentito la mia schiena sbattere contro qualcosa di solido.
Ho sussultato.
Fortunatamente era solo Harry.
L’ho preso per la maglietta e l’ho trascinato fuori.
Come abbia fatto esattamente non lo saprò mai. Stavamo camminando all’indietro. Ma fa lo stesso. Ce l’ho fatta.
“Perché stanno litigando?” ha chiesto Harry, una volta che abbiamo smesso di muoverci.

12:12
Va bene, l’ultima frase suonava davvero male.

12:14
Anche se non mi dispiacerebbe muovermi con Harry.

12:15
Appunto per me stessa: cattiva Ginny. Ficca la testa dentro il forno o qualcosa del genere.

12:17
O macchiati tutta la faccia di inchiostro e scendi di sotto per incontrare l’amore della tua vita.

12:19
Comunque, ho alzato un sopracciglio.
“Oh, si stavano baciando,” ho detto.
Mi ha fissato.
“Loro-loro-cosa?” ha farfugliato.

12:20
E questo è tutto quello che riuscirai a scucirmi. Sono seria. Non scriverò ciò che è successo dopo.

12:21
Ancora una volta no.

12:22
No.

12:23
Verrai a saperne di più dai muri che da me.

12:24
Oh, va bene! Te lo racconterò!

12:25
Ho alzato le mani.

12:26
Avevo un asciugamano addosso.

12:27
Harry mi ha vista nuda.

12:28
Oh, Merlino.

12:30
Ehi, che cos’è questo ticchettio?

12:31
Oh, guarda! È proprio un gufo carino!

12:32
Andiamo, chi scriverebbe una lettera a me?

12:39
Cara Ginny,

Guarda, mi dispiace davvero molto per quello che è successo. Ron una volta mi ha detto che hai una cotta per Harry da quando sei piccola e quando mi ha letto quella parte del tuo diario (era il tuo diario, giusto?) mi sono innervosito.
Immagino di aver reagito in maniera poco razionale e che non avrei dovuto fare quello che ho fatto. Mi manchi, Gin-Gin. Spero che vorrai continuare ad essere la mia ragazza.

Sinceramente dispiaciuto,

Dean

12:41
E mi ha inviato anche dodici rose bianche.

12:42
Aw… quanto è dolce da parte sua.

12:43
“Ron una volta mi ha detto che hai una cotta per Harry da quando sei piccola”.
Che cosa, miseriaccia?

12:45
Va bene. D’accordo. Forse mi piace Harry.

12:46
Ma mi piace anche Dean.

12:50
Giusto?

12:51


12:55
Voglio dire, era il mio ragazzo. Deve piacermi.

12:56
Beh, in un certo senso ho dimenticato l’intero progetto usare-gli-altri-ragazzi-per-conquistare-Harry, o U.G.A.R.P.C.H.

12:57
Quindi in nome di Merlino, che cosa farò con Dean e Harry?

12:58
Dillo, sono condannata.
 
 


Note
1In italiano questa cosa non ha senso, davvero, ma in inglese sì: stressed/dessert. Carino, vero? Purtroppo non si può rendere...



 



 
Angolo della traduttrice
Ecco il capitolo! Spero che vi piaccia nonostante il piccolo inconveniente nella resa in italiano. Grazie alle 21 preferite, 6 ricordate, 48 seguite e alle ragazze che hanno lasciato una recensione: 
Ismene_chibidaphne87sweetginnyadhamicoLily_JamesCatherine Tassorosso, Emma Wrightdanyazzurra LoonyWMitsuki91NihonCyborg18marypaoStellalontana
Lo spazietto bianco vi ha trovato molto simpatiche, vi ringrazia e dice che gradirebbe ancora la vostra compagnia, ma non gli dispiacerebbe fare anche nuove conoscenze…

Le iscrizioni all'U.G.A.R.P.C.H. sono ufficialmente aperte! Buona Pasqua a tutte

La traduttrice

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Capitolo 9
*** Di cattivi negli armadi e nascondigli segreti ***


9.

Di cattivi negli armadi e nascondigli segreti

24 agosto

Camera mia

8:01
Buon giorno! Sono davvero felice perché –

Andiamo.

8:02
Va bene. Questo è seriamente spaventoso. Seriamente.
Chi voglio prendere in giro? Questo è maledettamente terrificante!

8:03
Sto cercando di pensare ad una ragione per la quale il mio letto potrebbe essere completamente ricoperto di sangue, come è ora.

8:04
AAAAAAARRRRRRRRRRRRGGGGGGGGGGGHHHHHH!

8:05
Sangue. Letto. Piume. Me.

8:06
AAARRRRGGGGHHHH!

8:07
Okay. Respira Ginny, respira con calma. Ci deve essere una spiegazione logica per la quale il tuo letto è coperto di sangue e piume.

8:08
No, non c’è.

8:09
A meno che Voldemort non sia entrato in camera mia e abbia ucciso Leo sul mio letto, solo per nascondersi nel mio armadio e saltarmi addosso quando cercherò di vestirmi.

 

Rifugio sicuro

8:11
Che cosa?

8:12
Che cosa faresti tu se ci fosse un pazzo sterminatore nel tuo armadio che ha cercato di dare a te la colpa dell’uccisione del gufo di tuo fratello?

8:13
Beh, non so se abbia ucciso davvero Leo.

8:14
O se si stia nascondendo nel mio armadio, ora che ci penso.

8:15
Ma fa lo stesso. Non voglio rischiare.

8:16
Inoltre, il bagno è l’unica stanza di tutta la casa che si possa chiudere a chiave.

8:17
Dovrei seriamente parlare con i miei genitori di questa cosa. È giunto il momento di mettere una serratura anche alla mia porta.

8:18
Io ho una serratura sulla mia porta.

8:19
L’avevo dimenticato.

8:20
Da quando ho una serratura sulla porta di camera mia?

8:21
Oh, giusto. Da quando qualcuno, che non nominerò ma il cui nome inizia per H e finisce per arry, si è intrufolato in camera mia e mi ha vista in mutande.

8:22
Le mie preferite, addirittura! Hai presente, quelle rosse con delle belle saette d’oro! Hai anche solo vagamente idea di quanto sia imbarazzante?

8:24
Ovviamente no. Tu sei un diario.

8:25
Beh, sono arrivata a pensare a te come ad una persona in carne ed ossa ultimamente. Condividi tutti i miei pensieri.

8:35
Sto impazzendo. Forse potrei convincere mamma a chiamare il San Mungo.

8:36
Anche se penso che Fred e George dovrebbero essere messi lì dentro, piuttosto.

8:37
Ovviamente!

8:40
Fred e George hanno messo il sangue e le piume sopra di me! Perché hanno scoperto che ho mostrato le loro foto di quando erano piccoli a Katie ed Angelina!

8:41
Oh, me la pagheranno. Niente più Signora Dolce Ginevra, oh no! Io li uciderro!

8:43
VEDI CHE COSA MI HANNO FATTO?

Le mie capacità di scrivere stanno soffrendo.

 

Camera mia

8:44
Sono tornata in camera mia. Sì.

8:45
Mi sono buttata sul letto. Oh, qualcuno sta bussando.

8:48
Stanno ancora bussando.
Qualcuno vorrebbe riposare qui, sai.

8:50
Il maledetto bussare è appena finito e mi è appena venuta in mente una cosa… Ho controllato le piume, sono quelle normali che mi ritrovo di mattina, sai, quando il cuscino perde piume dappertutto?

8:51
Ovviamente no, ma ti dirò che cosa ne penso ugualmente.

8:52
STO MORENDO! SONO GIOVANE E HO QUINDICI ANNI E STO MORENDO!

8:53
Sono tornati di nuovo?
C’è per caso un cartello sulla mia porta con su scritto “Bussate quando passate” o qualcosa del genere?

9:00
BENE! Risponderò alla porta.

9:24
Mmmm…
Harry se ne è appena andato.
Ti racconterò che cosa è successo. E non ho intenzione neanche di mettermi a litigare, perché voglio davvero dirtelo stavolta.

9:25
Veramente, no. Vattene.

9:31
Ho ancora uno sterminatore pazzo nel mio armadio. Una sola parola a qualcun altro e mi assicurerò che tu sia la sua cena.

9:35
Va bene. Harry era quello che stava bussando alla porta (questa volta, comunque. Penso che la prima fosse George o qualcun altro…).
“Ginny, tua madre dice che – (qui, si è fermato) – GINNY?”
Immagino che abbia visto il sangue a quel punto.
Ho sentito due mani afferrarmi per le spalle e Harry ha iniziato a scuotermi. Forte. Fa male.
“Harry,” ho detto con calma cercando di non agitarlo ulteriormente.
“È morta, è morta, è colpa mia, è morta, non può essere morta,” ha detto Harry, sembrando leggermente spaventato.
Ho messo una mano sul suo braccio e ho avvicinato la sua faccia alla mia.
“Harry, sto bene.”
Ha guardato fisso i miei occhi come se avesse appena ingoiato la sua scopa preferita e poi si è fermato.
“Davvero?” ha chiesto Harry, con un po’ di esitazione. La sua presa si è allentata.
“Ovviamente, ho solo avuto un po’ – “
Sono stata interrotta quando ho sentito un paio di labbra contro le mie. Un paio di labbra che sapeva di cereali al cioccolato.

9:40
Harry Potter mi ha baciata. Harry Potter ha baciato me.

9:41
ME! Non quella stronza di Cho Chang, non quel genio di Hermione Granger, ma me! Me!

9:42
Hai idea di quanto sia fantastico?

9:43
No, non ce l’hai.

9:44
Chi se ne importa? È fantastico! È la cosa migliore che ci sia mai stata dopo il Quidditch!

9:45
Ho sentito le ginocchia indebolirsi e sono caduta sul letto, con lui sopra di me. Sono diventata rossa, ma lui sembrava perfettamente a posto. Ha ghignato, si è alzato ed è andato verso la porta.
“Sai Ginny, penso che tu mi piaccia veramente,” ha detto Harry, prima di ghignare (di nuovo) e andarsene.

9:47
Perché stava ghignando?

9:48
Forse ha preso lezioni di ghigno da Malfoy.

9:49
Ma nel modo in cui lo fa Malfoy, fa quasi paura. Come se venisse a prenderti mentre stai dormendo, con tutto il tempo un grande ghigno stampato in faccia.
Ma la maniera in cui Harry ghigna è davvero… hot.

9:50
Ghignare può risultare hot?

9:51
Forse dovrei tornare a letto. Magari quando mi sveglierò scoprirò che tutto questo è solo un sogno.

9:52
Un bel sogno.

9:53
Ma perché mai dovrei sognare te? Tu non sei speciale. Dovrei sognare Harry e Dean. Sai, persone importanti.
No. Non Dean. Lo odio.

9:54
Per favore,
potresti andartene dal mio sogno?

9:55
Dovresti darmi retta, sai. Tu sei mio.

9:56
Torno a letto. È colpa tua. Tu hai manipolato la mia mente e ora sto sognando te al posto dei ghigni hot di Harry.

10:00
Maledetto.

 

 

 

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Capitolo 10
*** Di Grattastinchi e di Tammy ***


10.
D
i Grattastinchi e Tammy

25 agosto

Camera mia

6:02
Quello stupido ghoul lo sta facendo di nuovo.

6:03
Onestamente, non ha proprio alcuna percezione del tempo?

6:05
Forse gli piace semplicemente lamentarsi e fare rumore a notte fonda. Potrebbe essere una regola nel regolamento dei ghoul. Regola numero ottocento quattordici: assicurati di fare rumori e lamentarti forte quando giri per la soffitta di casa Weasley.

6:06
Apparentemente, non sembra rendersi conto del fatto che quando la Tana è interamente silenziosa, significa che le persone stanno dormendo.

6:07
Va bene, d’accordo, non è interamente silenziosa.
Ron russa come un elefante raffreddato (mi chiedo seriamente come faccia Hermione a dormire nella sua stanza), e Fred e George hanno qualcosa nella loro camera che esplode ogni ora – ma ti ci abitui dopo un po’ – e mamma e papà fanno – er… non parliamo di questo.

6:08
Adesso che ci penso, Harry è probabilmente l’unico silenzioso in questa casa.

6:09
“AAAAAAARRRRRGGGGHHH, QUEL MALEDETTO GATTO!”

6:35
Dopo che Ron ha urlato, svegliando tutta la casa (il ghoul si stava lamentando ancora più forte, cercando di sovrastare gli urli che Ron stava facendo), tutti si sono raccolti di sotto.
Naturalmente, siccome qualcuno lassù mi odia e ha un senso dell’umorismo davvero pessimo, io ero seduta di fianco ad Harry. Non ha dato segno di  accorgersene, però. Sembrava perfettamente contento di appoggiare le sue braccia sul tavolo e dormire.

6:40
Forse ho semplicemente un cattivo khurmi.

6:41
Che cosa?

6:42
È perfettamente normale per le quindicenni odiare i propri diari cattivi e infantili e avere un khurmi allo stesso tempo, sai.
Specialmente quando i suddetti diari cattivi e infantili hanno nomi come Towhee.

6:43
Ho chiesto ad Hermione e sembra che non si dica khurmi, ma kharma.

6:44
Non è che per caso è un tuo antico antenato proveniente da qualche parte del mondo?

6:46
Oh, okay.
Grattastinchi, il gatto di Hermione, in un qualche modo si è intrufolato in camera di Ron ed è saltato su di lui mentre stava dormendo. Inizialmente, non se n’è accorto, ma quando Grattastinchi ha squarciato la sua guancia, sì.
Hermione si stava scusando ininterrottamente (qualcosa di davvero irritante per tutti noi, beh, tranne Harry, siccome stava dormendo), ma Ron ha continuato ad ignorarla mentre mamma gli curava la faccia. Gli schioccava qualche bacio a schiocco di quando in quando per non fargli prestare attenzione ad Hermione. Questa è mamma.
Circa venti minuti più tardi, dopo che tutti quanti avevano finito il latte al cioccolato e la guancia di Ron non sanguinava più sul pavimento della cucina, siamo stati rispediti di sopra a dormire.
Stavo salendo le scale assonnata con Fred, George, Hermione, Harry e da ultimo Ron, che si stava ancora toccando la guancia, anche se non aveva più assolutamente niente.

6:51
In un certo senso, tutta questa situazione mi ricorda il cugino di papà, Edward.
Erano molto distanti e parenti davvero alla lontana, ma ugualmente cugini.

6:52
Il lontano e distante cugino Edward aveva una grande ossessione per i gatti.

6:53
Ora che ci penso, il cugino Edward è morto a causa di uno dei suoi gatti.

6:54
Ewww… non toccherò mai più Grattastinchi.

6:55
BOOM!
La porta si è spalancata.
“Gin, hai visto la mia scopa?”
Ron.
“Fuori. Di. Qui.” Ho sibilato, con un tono di voce cattivo e intimidatorio.

6:55
Ron mi ha fissata.

6:56
Accidenti.
Ecco il mio piano malvagio per conquistare l’intero mondo magico, facendo sibili davvero cattivi e intimidatori.

6:57
“Perché?” mi ha chiesto  stupidamente.
“Perché, Ron, questa è la mia stanza!” ho detto esasperata, scagliandoli la mia occhiata in stile mamma.
Ha sbattuto gli occhi.

6:58
Ho deciso di ignorare Ron e continuare la lista dei 101 modi per uccidermi.

6:59
Il piano di ignorare Ron sta andando molto bene. L’ho già ignorato per un intero minuto.

7:00
11) Inviare a Piton un invito per andare da Madama Piediburro. Insistere che è da parte della Professoressa McGranitt.

7:01
12) Comprare a Voldemort uno specchio che dice “Ah! Sei brutto!” o “Mio Dio, oggi sei veramente orrendo!” ogni volta che si specchia. Ricordarsi di aggiungere una musica sinistra di sottofondo per migliorare l’effetto.

7:02
13) Dire che Malfoy non è poi così cattivo come tutti pensano. Mostrare foto di lui mentre piange a causa di “Clarinda’s Charm”, l’ultimo romanzo d’amore di Christine Coppleswap.

7:20
Adesso che ci penso, non hai un’adorabile diario come fidanzata che si chiama Tammy o qualcosa del genere, che è il diario segreto di Hannah Abbot e l’amore della tua vita?

7:21
Bene, allora vai, sposa la tua Tammy e sii felice, al contrario di me.

8:00
Colazione!

8:01
Oh, miseriaccia, e se mi mettono a sedere vicina ad Harry?

8:15
“Ginevra Molly Weasley! Vieni giù a fare colazione immediatamente!”
Ow. Nome completo. È meglio che vada giù.

8:30
Odio la mia vita.

8:50
Te lo dirò.

8:52
Davvero.

8:53
Sì.

8:54
Tra un minuto.

8:57
Oh, va bene.
Comunque, cerca di ricordarti di inviarmi un partecipazione per il tuo matrimonio con Tammy, d’accordo?

9:00
Mi sono trascinata di sotto ed ero pronta ad aprire la porta della cucina quando un “Ginny!” mi ha fermata. Mi sono voltata, per poi trovare Harry che mi faceva dei cenni da dentro il ripostiglio della biancheria. Resistendo al bisogno di correre di sopra urlando, ho trattenuto il respiro e sono entrata.
La luce immediatamente si è accesa e la porta si è chiusa. Ho guardato Harry con aria curiosa e lui ha scosso la testa mentre faceva un passo avanti.
“Sai,-“, passo, ”-non c’è”, passo, “-una maniera facile per farlo.” A questo punto, si è fermato proprio davanti a me. Mi sovrastava, i suoi capelli leggermente disordinati e con ancora indosso i pantaloni del pigiama. E senza maglietta.

9:02
Ha davvero un gran bel fisico, sai.

9:05
È completamente liscio e muscoloso e oh…

9:07
Va bene.

9:08
E poi ha fatto la cosa più orribile che potesse fare. Mi ha abbracciata.

9:09
Sono completamente seria. Mi ha abbracciata.

9:10
Non un “Mi piaci Ginny”, non un bacio, non un gesto d’amore, oh no! Quelle cose sono troppo buone per il Signor Potter. Lui dispensa abbracci invece.

9:12
Lo odio.

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Capitolo 11
*** Di foto stropicciate e guerra in casa Weasley ***


11.
D
i  foto stropicciate e guerra a casa Weasley

26 Agosto

Camera mia

8:00

Devo provare a ricordarmi di scrivere ”Camera di Ginny” anziché “Camera mia”.

8:01

Sai, per il dominio del mondo e tutto il resto.

Camera di Ginny

8:10

Senti l’idea di potere che trasmette?

Camera di Ginny.

8:23

Questa è la fine della mia vita come l’ho sempre conosciuta.

8:26

Sono maledettamente seria.

8:27

C’è una scatola intera di Torroni Sanguinolenti sotto al mio letto.

8:28

Vuota.

8:29

Con dentro incarti e roba varia.

8:30

Il che spiega il sangue.

8:32

Fred e George stanno cercando di uccidermi, ne sono certa.

8:35

Probabilmente hanno scoperto che ho tolto la scritta luccicante “Fred” dalla doccia.

8:36

O hanno scoperto che accidentalmente-apposta ho trovato la Play Wizard che avevano ficcato sotto al letto e l’ho venduta a Dean.

Soffitta

8:50

Mi sto nascondendo in soffitta. È davvero un bel posto per nascondersi.

8:52

Oh! Scatole!

9:30

Mai cercare di tirare fuori una scatola se ce ne sono altre diciotto sopra di essa.

Potresti farti molto male.

9:31

Poiché verrai sepolto dalle suddette scatole.

9:32

E le suddette scatole ti impediranno di respirare per dieci minuti.

9:34

Stupide scatole.

9:45

Non penso più che le scatole siano davvero cattive.

Una scatola può essere abbastanza gradevole.

9:46

Ho trovato una foto davvero davvero davvero carina in una scatola.

9:47

Amo, amo, amo le scatole.

10:00

Sono scesa a fare colazione, e l’unico posto libero era quello accanto a Harry.

10:01

Sono ancora convinta del fatto che Merlino mi odi.

10:04

Mi sono seduta vicina ad Harry, che mi ha semplicemente fatto un cenno con il capo e ha continuato a mangiare il suo toast.

10:05

Odio Harry.

10:06

Mamma ha preparato le uova di Pasqua per colazione.

“Mamma, è agosto,” ho detto piano.

“Lo so, cara, passami il burro,” ha risposto mamma allegramente.

10:07

Mamma è impazzita.

10:08

“Chi è questo?” le ho chiesto, porgendole la foto stropicciata che ero riuscita a lisciare un po’ (guadagnandomi un indignato “Bene!” dal papà nella foto mentre lo facevo).

Mamma ha preso la foto in mano e ha aggrottato le sopracciglia, studiandola.

“Che cos’hai qui, Molly?” ha chiesto papà, sbadigliando e sedendosi di fianco a mamma, baciandola sulla guancia.

“Una foto, caro,” ha detto mamma tranquillamente, lisciando le pieghe un po’ di più.

“Molly,” ha sospirato la foto sognante.

Papà si è strozzato con il suo uovo di Pasqua e tutti si sono girati verso mamma, con sguardi sconvolti sul viso.

10:10

Beh, è leggermente inquietante se ci si pensa su. Sembrava quasi che mamma stesse facendo qualcosa…

10:11

Non parliamone, va bene?

10:12

Dopo che mamma è riuscita a convincere tutti in merito al fatto che non stava facendo nulla se non lisciare la foto (“Per l’amor del cielo, che cosa pensavi stessi facendo, Fred!”) e papà è riuscito a calmarsi abbastanza per chinarsi sulla spalla di mamma, si è lasciato scappare un “Miseriaccia!”

Ha strappato la foto dalle mani di mamma e l’ha lisciata un po’ (“Non hai niente di meglio da fare?” ha sbottato il papà nella foto, guardandolo male). “Non vedo questa foto da oltre quindici anni, dove l’hai presa?”

10:13

Mi piace qualcuno che ha più di quindici anni. Va bene, sembra giovane nella foto ma se adesso avesse cinquant’anni o giù di lì? Come… papà?

10:14

Ew.

10:15

“Ginny l’ha trovata in – dove l’hai trovata, cara?” mi ha chiesto mamma, mettendo distrattamente un enorme uovo rosa nel piatto di Harry.

“Soffitta. Chi è quel ragazzo?” ho aggiunto curiosa, cercando di nascondere il rossore che stava colorando le mie guance concentrandomi sul piatto.

Mamma era pensierosa, ma non è riuscita a dire niente, perché papà mi ha guardata con un piccolo sorriso e ha detto “Perché, lo conosci, Ginny.”

10:16

Non sarei dovuta rimanere di sotto, dopo.

Sarei dovuta fiondarmi di sopra, chiudermi in camera e non uscire mai più.

10:17

Comunque, Merlino mi odia.

10:20

Perché, apparentemente, sono innamorata di una vecchia foto di quel gran figo del professor Remus Lupin.

E mamma lo ha annunciato all’intera tavolata.

10:21

Beh, ha fatto una specie di annuncio, ma fa lo stesso. “A Ginny piace, vero cara?” non è esattamente incoraggiante, sai.

10:22

Fred e George lo hanno trovato estremamente divertente.

10:23

Ho tirato ad entrambi un calcio sotto il tavolo, facendo credere che la colpa fosse di Ron.

HAH.

10:24

Ron, invece, è impallidito.

“Posso parlarti, Ginny?” è riuscito a dire tra i denti.

10:25

Pensando che fosse meglio non protestare – specialmente vedendo che il cucchiaio con cui Ron stava mangiando l’uovo di Pasqua stava tremando così tanto da beccare quasi George in un occhio – ho seguito Ron docilmente in salotto.

“Che c’è?” ho chiesto, chiudendo la porta dietro di me. non ho fatto in tempo a voltarmi, che Ron era su di me.

10:26

Non in quel senso.

È disgustoso.

Hai una mente davvero malata, sai?

10:30

“ESATTAMENTE, CHE COSA PENSI DI FARE?” mi ha urlato addosso, non appena sono indietreggiata.

“Er… mangiare?” ho risposto, ma sembrava che Ron non mi avesse sentita.

“TU NON PUOI ANDARE IN GIRO A SBACIUCCHIARE HARRY E POI ABBANDONARLO MENTRE HAI UNA TROBIDA RELAZIONE D’AMORE CON UN EX-PROFESSORE!”

10:31

Annuncialo al mondo, perché no?

10:32

CRASH!

Gli ho lanciato un’occhiataccia. “Ron,” ho sibilato, “non ho una torbida relazione d’amore con il professor Lupin.”

“Oh,” ha detto Ron calmandosi.

A quel punto, la porta si è spalancata, ed è uscito un Harry alquanto furioso.

“Ron?” ha detto con un tono di voce pericolosamente basso.

Ron si è girato verso Harry, con le orecchie rosse e lo sguardo spaventato. “Sì?” ha squittito, in un tono molto alto.

“Corri,” ha detto Harry, contemporaneamente ad  un forte “CHE COSA INTENDI DIRE, SIGNIFICA CHE SI SONO BACIATI?” da parte di papà, che era caduto dalla sedia.

10:33

Oh, povera me.

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Capitolo 12
*** Di bottiglie divertenti e un Harry nudo ***


12.
D
i bottiglie divertenti e un Harry nudo

26 agosto

Camera di Gaenny

Ora che con mi interescia di notte!

Hehehehe… questa bottilia è coscì divertente! È tuuuuta trasciparente e strana e piena di roba!

Molto tardi

“Ginny!”

Ooooooh… è Harmy!

Ancora molto tardi

“Che cosa sc’è, Har?”

“Che cosa hai – oh, Ginny, non dirmi che hai bevuto quella roba!”

Ancora mooolto taddi

“Era molto buono! L’ho preso da Freddy e Georsch!”

“Ginny, questo è Whisky Incendiario.”

È taddi, idiotta!

“Owsh.”

“Dammi qui, Ginny.”

“No, Harmsh, è mio!”

CRASH.

27 agosto

Camera di Ginny

10:00

Merlino, mi fa male la testa.

10:05

Ero per terra.

Che cosa ci facevo per terra?

10:06

Oh, guarda, c’è Harry nel letto!

10:07

Harry. È. Sul. Letto.

10:09

Harry Potter sta dormendo sul letto.

Il mio letto.

10:10

Che cosa ci fa qui?

10:11

Non che non lo voglia nel mio letto, ovviamente.

10:14

Bene.

10:15

Ho controllato un’altra volta.

Harry è ancora qui.

10:17

Curioso.

10:18

Ma a parte ciò, che cosa ci faccio sul pavimento?

10:20

Harry è proprio bello mentre dorme.

Davvero.

Un ciuffo dei suoi capelli neri spettinati cade sui suoi occhi e le sua ciglia sembrano…

10:21

Wow.

10:22

Andiamo.

10:23

Harry. Sul letto.

Ginny. Sul pavimento.

10:25

Ciò non va bene.

10:27

Improvvisamente gli occhi di Harry si aprono sbarrati.

Urlando, mi nascondo dietro al letto, cercando di fare del mio meglio per non farmi notare da Harry. Stavo pure facendo un lavoro abbastanza buono.

10:29

“Gin? Che cosa ci fai dietro al letto?”

Okay, forse no.

10:30

“Erhm… sto cercando la mia, sì, penna!” ho detto, prendendo in mano un oggetto a caso e sbandierandoglielo davanti agli occhi.

Harry mi ha guardato in modo strano.

“Ginny?”

“Sì?”

“Quelli sono i miei boxer.”

“Giusto!” ho gridato, lanciando il suddetto capo d’abbigliamento lontano da me.

10:32

Ma se avevo in mano i boxer di Harry in mano pochi secondi fa, ciò significa che…

10:33

Oh, cavolo.

Harry è nudo.

Nel mio letto.

10:35

Questo è molto meglio della foto davvero molto carina del professor Remus Lupin.

Mi dispiace un po' per la parte in cui papà gli sta stringendo la mano, a dire il vero.

E la parte dove c’è il banco.

10:40

Tornando ad Harry, comunque.

Harry è nudo.

Interessante.

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Capitolo 13
*** Di torte bruciate ed Harry Grifondoro ***


13.
D
i torte bruciate e Harry Grifondoro

28 agosto

Camera di Ginny

5:30

Sono fuggita in cucina.

Sono fiera di me.

6:00

Maledetti forni.

6:02

Si potrebbe pensare che, dopo quindici anni, avrebbe cucinato per me e non avrebbe bruciato la mia torta al cioccolato, che ho impiegato tre ore a preparare.

6:04

Va bene, un’ora.

6:05

D’accordo, cinquanta minuti.

Ma non cambia niente.

6:50

È appena successa una cosa orribile, orribile.

Stavo facendo innocentemente una gara di sguardi minacciosi con il malefico-forno-del-destino (stavo addirittura vincendo!) mentre preparavo la cioccolata calda, quando Harry è entrato.

6:51

Ho rovesciato il coso pieno di acqua bollente sul piede.

Sono riuscita a ferire mortalmente un piede due volte da quando ho iniziato a scrivere questo diario.

Cavolo.

6:52

Ciò mi ha portata ad imprecare ad alta voce, calciare via quella cosa davvero malefica e fiondarmi in salotto.

Ero certa che Harry se ne sarebbe rimasto semplicemente in piedi in cucina a fare… beh, Harry.

6:55

Harry non ha soddisfatto le mie aspettative.

Harry mi ha seguite in salotto.

“Gin, dobbiamo parlare,” ha detto con calma.

6:56

Er… no, non dobbiamo Harry. Sono perfettamente soddisfatta di fingere di non averti visto nudo, grazie.

Ovviamente non ho detto niente di tutto ciò.

6:57

Beh, potrei aver detto qualcosa di simile.

6:58

Qualcosa del tipo ”No, Harry. Perfettamente soddisfatta vederti nudo, grazie.”

6:59

Dovrebbero creare un reparto speciale per me al San Mungo.

E poi chiamarlo “Il reparto della Weasley malvagia”.

7:00

Sono del tutto consapevole del fatto che “Malvagia” non ha niente a che vedere con l’essere stupida.

7:01

“Il reparto della Weasley disgraziata”, magari?

7:03

Potrai anche startene lì appoggiato in ogni maniera innocente possibile, ma non te lo dirò, no, no!

7:05

Dopo essermi completamente e totalmente resa ridicola, Harry mi ha fissata.

“Er… cosa?”

Ho squittito.

Ho seriamente squittito.

7:07

Io non squittisco mai.

Io grugnisco.

O sbuffo.

O faccio qualcos’altro di ugualmente poco femminile, come adora ricordarmi mamma.

7:09

“Huh?” ha detto Harry stupidamente.

L’ho guardato in modo strano.

“Erhm… ieri. Quando eri sdraiato sul mio letto, ricordi?”

Le sue sopracciglia si sono alzate fino a quasi scomparire sotto i capelli.

“Gin, penso che me ne ricorderei se avessi dormito sul tuo letto.”

7:11

Ti proibisco assolutamente di pensare ad Harry come il classico ragazzo in preda agli ormoni.

Perché non lo è, per tua informazione.

7:12

Sì, dovresti essere tremendamente dispiaciuto!

7:13

“Ma mi sono svegliata in camera mia!” ho detto, sorpresa, con la voce che diventava sempre più alta ad ogni parola.

“No, ti sei svegliata in camera di Ron.”

7:14

Ok… da quando dormo sul pavimento di camera di Ron?

7:15

“Ma – ma – tu eri nudo,” ho farfugliato.

Harry ha ghignato. “No, non ero nudo in quel momento,” ha detto.

Non lo era?

Ma bene!

7:25

Andiamo.

NON LO ERA?

“Non lo eri?”

Ha scosso la testa.

“Ma – ma – io – tu – ho sventolato per aria i tuoi boxer!”

Ha scrollato le spalle. “Quelli erano i miei boxer puliti. La signora Weasley li aveva messi lì semplicemente per indurre Ron a pulire. Me lo ha detto lui più tardi.”

7:30

Oh, sì, diciamo tutti ad Harry che cosa sta succedendo! Ovviamente lui ne ha bisogno, dal momento che è quello che si è svegliato con un mal di testa allucinante sul pavimento della camera di suo fratello e ha sventolato per aria i suoi boxer!

7:32

La mia vita è ingiusta.

7:35

“Humpf,” ho humpfato.

7:36

Ho inventato una parola nuova.

Potrei scrivere un dizionario con parole nuove e fare una fortuna.

Non suona forse meravigliosamente “Parolario Paraordinario delle Parole di Ginevra Weasley”?

7:37

Harry ha inclinato la testa di lato.

“Bene, Ginny, penso che dovremmo parlare in un modo o nell’altro.”

Oh, no, Signor Parliamo-Ginny Potter, non parlerò con te, mai!

“Certamente,” Ho detto felice.

Gah.

Odio quando è così ostinato.

Gah, dico, gah!

7:38

Sì, dimentichiamo semplicemente il fatto che non è stato insistente.

7:40

“Io… ecco… ti piaccio?”

Va bene, brutta canaglia, non posso parlargli.

7:42

“Io – devo – sai – e – Ron – colazione – torta,” ho detto in maniera del tutto insensata.

Harry si è parato davanti a me, impedendomi di uscire.

7:44

Odio fa il Grifondoro con me.

7:45

“Harry-,” ho detto ragionevolmente, “-spostati.”

“No,” ha replicato testardo. “Dobbiamo parlare, ora, ed è esattamente quello che faremo.”

“Senti, Harry, sei libero di parlare con il divano, o mia mamma – no, ripensandoci, non parlare con mia mamma – o con l’orologio, e sono sicura che loro sarebbero degli ottimi ascoltatori e che, -“

7:47

“Senti, Ginny,-“ mi ha interrotta, “-non mi interessa se io non ti piaccio e tu mi piaci, ma almeno dimmelo e non essere così gelida a riguardo,” ha detto arrabbiato.

7:48

Bene, certamente non mi aspettavo che avrebbe detto questo.


 

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Capitolo 14
*** Di ringhiere e della McGranitt ***


14.
D
i ringhiere e della McGranitt

29 agosto

Camera

10:00

Oh no.

10:01

Oh miseriaccia, miseriaccia!

10:02

Come – non può –

10:04

No. No. No.

NO.

10:06

Mi limiterò a fingere che non sia mai successo.

10:07

NO!

10:09

Vedi quella parola in grassetto, in corsivo e sottolineata qui sopra?

Significa che sono arrabbiata.

E significa che non voglio parlare con te.

Quindi, ti suggerisco di fare ciò che ogni altro diario fa quando non ho voglia di parlargli.

10:12

Significa fottiti, idiota!

10:15

VEDI?

Vedi quanto sono brava a dimenticare le cose?

10:17

Me ne sto dimenticando.

Proprio così.

10:20

Che cosa dovevo fare?

Che cosa?

Mi è sembrato perfettamente normale al momento, ma come sarebbe se –

10:25

Oh, no, mi sto solo comportando da stupida.

Probabilmente non intendeva quello.

Ne sono sicura.

10:30

Non poteva voler dire quello.

Non poteva.

Ma… e se avesse veramente voluto intendere quello?

10:32

Sarebbe assolutamente orribile.

10:34

E non posso nemmeno chiedergli niente a riguardo, perché ciò significherebbe fargli intendere che ho accidentalmente ascoltato la sua conversazione!

10:35

Sono certa che non ne sarebbe felice.

Non sarei felice nemmeno io se stessi parlando di cose molto private con la mia migliore amica e lui stesse origliando.

Anzi, probabilmente lo ucciderei.

10:37

O gli salterei addosso e lo bacerei, benché sia privo di sensi.

10:40

Mhm.

Probabilmente la seconda.

10:42

Non posso neanche ignorare la cosa, però.

Ora che so, voglio dire –

10:45

Oh, giusto, tu non hai la più pallida idea di che cosa io stia parlando, vero?

10:46

Oh. Quanto è piacevole tutto ciò.

10:48

Non te lo dirò.

No, caro, non lo farò!

10:50

Va bene. Forse lo farò.

Solo per darti fastidio.

10:51

Perché a te, Tomhil, non interessa per niente la mia vita, giusto?

10:52

Lo immaginavo.

10:53

Humpf.

10:55

Non hai nessun altro posto per startene lì appoggiato e fingere di non essere un diario malefico?

10:56

Finiscila, so che ce l’hai.

10:57

Oh…

11:00

Bene.

Perciò, continuerai semplicemente a fingere di essere un diario normale?

Perché se lo fai, io…

11:01

Oh, d’accordo, bene. Te lo racconterò.

Perché… er… perché sì.

11:02

Giusto.

Non ho una logica brillante?

11:10

Bene, d’accordo, credo che dovrei scrivere qui che cosa è successo ieri.

Dopo che Harry mi ha praticamente detto che gli piaccio, l’ho fissato, sbattendo velocemente gli occhi.

È arrossito, ma ha continuato a fissarmi.

Ovviamente, siccome Ron non ha un gran tempismo, è entrato, quasi urlando qualcosa in merito alla sua scopa e a Lavanda.

11:11

Devo ricordarmi di chiedergli più informazioni in merito a ciò.

11:12

Sì, naturalmente più informazioni sulla parte riguardante Lavanda!

Onestamente.

11:14

Bene.

Harry ha guardato Ron in panico ed è sparito dalla mia vista, lasciandomi lì in piedi, a bocca aperta, rivolta verso il punto dove era stato in piedi fino a poco prima.

Ron non si è accorto di niente, ovviamente, e si è semplicemente seduto a tavola, mentre lanciavo un’occhiata omicida nella sua direzione e sbattevo i piedi per terra.

11:20

Quindi, dopo questa adorabile – er – avventura, sono salita in camera mia e mi sono chiusa dentro per tutta la giornata, ignorando le urla di mamma per colazione, pranzo e cena.

Ero così arrabbiata che non ho mangiato per tutto il giorno e tutta la notte.

11:22

Il fatto che mi sia intrufolata in cucina alle tre del mattino perché avevo voglia di gelato, naturalmente, non è rilevante.

11:24

Bene, ovviamente, le cose non sono andate bene da lì in poi, e ho fatto un sacco di sogni strani quando mi sono decisa a tornare a dormire.

Ancora più strani dello strano, intendo.

Quello con il Centauro e la palla da Quidd – d’accordo. Ovvio. Torno alla storia.

Dopo uno di quei terribili sogni, ho deciso di scendere per fare colazione, poiché ero incredibilmente affamata.

Stavo giusto per scendere gli ultimi quattro gradini, quando sono incappata in una conversazione tra Hermione e Harry.

Ho infilato la testa attraverso la ringhiera e ho notato che avevano lasciato la porta della cucina aperta, così potevo vedere Hermione, in piedi di fronte al bancone, e Harry, seduto al tavolo con un’aria cupa.

11:25

Mi ricordo anche di aver pensato “Oh, povero Harry”.

11:26

Devo insegnare al cervello a non pensare certe cose.

Perché, vedi, io non piaccio ad Harry.

Per niente.

11:30

Lasciami spiegare.

Hermione ed Harry stavano chiaramente avendo una qualche discussione e Hermione stava fissando Harry con le braccia incrociate sotto al seno. Siccome ero curiosa, mi sono avvicinata un po’.

“Merlino, Hermione, mi – mi piace, d’accordo?” ha detto la voce di Harry.

Il mio cuore ha iniziato a battere un po’ più velocemente. Aveva intenzione di dire ad Hermione che gli piaccio!

La bocca di Hermione per un secondo era a forma di “o”, poi gli ha fatto un grande sorriso. “Oh, ma è fantastico, Harry.”

Stavo già facendo qualche stupida danza della vittoria sul posto (il che è abbastanza difficile, ma ce l’ho fatta), ma quello che è successo dopo ha rovinato tutto.

11:32

Ron era appena entrato in cucina nella sua tenuta da Quidditch. Dopo di ché, c’è stato un gran rumore; anche Fred e George erano arrivati. “Chi ti piace?” ha chiesto Ron ad Harry, con la scopa appoggiata sulla spalla.

Mi sono avvicinata ancora un po’. “Er… ti piace la McGranitt, non è vero Harry?” ha detto Hermione molto velocemente.

È seguita una pausa. “Sì,” ha detto Harry alla fine. “È vero.”

Fred e George hanno cominciato a ridere e io ho allontanato la testa dalla ringhiera il più veloce possibile, con gli occhi sbarrati per lo shock.

11:40

Com’è possibile che ad Harry piaccia la McGranitt?

Pensavo che gli piacessi io!

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Capitolo 15
*** Di Beatrice e moccolo ***


15.
D
i Beatrice e moccolo

30 agosto

Non posso essere in nessun altro posto se non in camera mia, giusto?

12:00

Sta piovendo.

12:01

Perché sta piovendo?

12:03

È estate, santissima Circe. Non dovrebbe piovere.

12:04

Forse a Circe piaceva la pioggia.

12:05

Forse in questo momento sta facendo piovere, per attirare bellissimi uomini sulla sua isola e loro andranno da lei perché canta davvero bene.

12:06

Stupida Circe.

Nessuno ha bisogno di lei, comunque.

12:08

Beh, Percy sì, forse. Altrimenti non avrebbe avuto un nome strano per il suo gufo.

12:09

Stupido Percy.

12:10

Odio le finestre.

12:11

Le detesto proprio con tanta passione.

12:12

Ho provato a guardare un bel sole spuntare in cielo.

12:13

La finestra ha deciso di avvicinarsi a me, per nessuna ragione precisa, e sbattermi in testa!

12:14

D’accordo, ammetto che quella mela che George ha incantato potrebbe essere stata un pochino fuori direzione, ma è stato tre anni fa!

12:15

Non riesco ancora crederci.

12:17

La smetti di fissarmi?

12:18

Sono imbronciata, va bene?

12:19

Sì, si dà il caso che mi piaccia essere imbronciata.

12:20

Broncio, broncio.

12:21

Potrebbe essere una buona idea quella di uscire per stare imbronciati.

12:22

Davvero un’ottima idea.

12:52

Ero tranquillamente seduta fuori, mi stavo innocentemente inzuppando, standomene da sola e tutto il resto, quando ho improvvisamente realizzato che c’era qualcuno in aria. Curiosa, mi sono alzata in piedi e l’ho guardato con la coda dell’occhio.

Harry.

12:53

Scommetto che è uscito di proposito, proprio per inzupparsi, così avrei avuto pena di lui e lo avrei baciato e perdonato, per il fatto che gli piace la McGranitt.

12:54

Hah.

Non lo farò mai.

12:55

Mi sono riseduta, tutta bagnata e veramente infastidita da Harry e, beh, bagnata, quando improvvisamente è passata Beatrice.

12:56

Sigh.

12:57

No, Beatrice non è una persona, è uno gnomo.

Lo gnomo di Ron per essere più precisi.

12:58

No, Beatrice non è il suo gnomo domestico.

È illegale tenere gli gnomi come animali domestici, lo sai perfino tu.

12:59

Vedi, mamma e papà una volta hanno lasciato Ron in giardino quando era molto piccolo e Beatrice si è arrampicata su una delle piante di mamma e si è attaccata a Ron, rifiutandosi di scendere.

Ron è dovuto andare in giro con uno gnomo in testa per tre ore finché papà, alla fine, è riuscito a sbarazzarsene con un Incantesimo Bandente.

13:00

Vedo una visita alla soffitta nel mio futuro.

13:01

Davvero non capisco perché la Professoressa Cooman non mi dia un voto più alto; me lo merito di sicuro grazie al mio magnifico Occhio Interiore.

Suppongo che non mi abbia ancora del tutto perdonata per aver dato fuoco al suo vestito. Non importa quante volte le abbia detto che è stato un incidente, mi ha messo lo stesso in punizione per un mese.

13:02

Ero solita andare in giardino a parlarle quando ero piccola.

Beatrice, intendo.

13:04

Comunque, Beatrice mi ha vista e mi ha superata, esclamando allegramente “Idiota!” come per salutarmi.

Prima che me ne rendessi conto, si è accoccolata sulla mia testa, tirandomi i capelli. Mentre stavo cercando di farla scendere, Harry è atterrato accanto a me con grazia.

13:05

Il che è completamente ingiusto, comunque. In tutta la mia vita non sono mai riuscita ad atterrare con grazia, anche se ho fatto pratica per anni, e lui era capace di farlo già dalla sua prima lezione di volo.

13:07

Non mi piace proprio.

13:08

“Beatrice! Scendi!” ho urlato, mentre Beatrice, tutta contenta, si teneva ancor più stretta ai miei capelli e ripeteva “Ron! Scopae!”

13:09

Fred e George ne sarebbero molto  felici. Hanno cercato di far dire a Beatrice parole volgari fin da quel giorno.

“Scopami” sarebbe un buon inizio.

13:10

Anche se non credo che sarebbe una cosa positiva se Beatrice dicesse ”Ron! Scopami!” con Ron nelle vicinanze.

13:11

Hermione avrebbe un bello scatto, tanto per dirne una.

13:13

Fred e George sono morti.

13:14

Harry è riuscito a far staccare Beatrice dai miei capelli (davvero gentile da parte sua, devo ricordarmi di premiarlo con uno dei muffin di mamma una volta o l’altra) e a mettermela in braccio.

Non appena ho cercato di appoggiarla a terra, mi ha guardato male con i suoi piccoli occhietti marroni e ha detto “Tei!”. L’ho fissata confusa.

13:15

“Ha detto tieni,” ha detto Harry semplicemente, vendendomi guardare Beatrice con l’aria confusa.

13:16

Da quando Harry è un esperto di Gnomico?

13:17

Penso che dovrei esserne sconcertata.

13:18

Almeno quelle cose sembrano solo un po’ sconvolgenti, sai, mentre ti salutano con la mano da un pezzo e la testa rivolta verso l’alto, non capendo pienamente che cosa stiano facendo con la mano.

13:19

Sarebbe una bella maniera per sbarazzarmi della brutta esperienza traumatizzante che ho appena avuto con Beatrice.

13:20

Sono sicura che è tutto puro divertimento insegnare ad uno gnomo le belle e le brutte parole e riorganizzarle per formare dolci frasi offensive, ma non poteva evitare di baciarMI perché pensava che fossi Ron?

13:21

Non sapevo davvero che cosa fare sul momento.

13:22

Ho dato il mio tredicesimo vero bacio ad uno gnomo.

Di nome Beatrice.

Perché Ron pensava che fosse una lei.

13:24

Harry ha davvero degli ottimi riflessi.

13:25

No, davvero, ce li ha.

Ha preso Beatrice, l’ha scagliata nel bel mezzo del nulla e si è messo in piedi di fronte a me, respirando con rabbia e con l’aria di uno che stava per uccidere qualcuno.

Beatrice, per essere più specifici.

13:27

“Harry,” ho detto piano. “Grazie.”

Harry ha solo grugnito, mi ha guardata duramente e se ne è andato.

13:28

Perché mi ha guardata così duramente?

Che cosa ho fatto io?

Non può seriamente pensare –

13:29

Oh no.

13:31

Harry pensa che me ne vada in giro a baciare tutti gli gnomi che ci sono nel nostro giardino.

13:32

Questo è assurdo!

E – e – orrendo!

E – e – e – tutte quelle parole che non mi vengono in mente adesso che finiscono con “do”!

13:34

Andrò a parlare con lui.

Vado a parlare con lui.

13:36

Infatti, ci sto andando proprio ora.

13:40

Ho guardato fuori dalla finestra del bagno (non voglio che la mia finestra mi colpisca di nuovo, grazie mille), ma Harry non stava più volando intorno al giardino.

Dov’è, allora?

13:41

Non avevo proprio voglia di setacciare l’intera casa per trovarlo, così ho deciso di rendermi le cose un po’ più facili.

13:42

Stavo a malapena pensando di fare qualcosa di illegale, perciò potresti anche smetterla di fare tutti questi suoni di disapprovazione, va bene?

13:43

“Harry!” ho gridato, mentre ero in piedi nel bel mezzo delle scale.

13:44

Molte cose sono accadute tutte in una volta.

La porta della camera di Ron si è spalancata, e ha brontolato qualcosa di poco carino contro di me – ed era poco carino, perché Hermione, che era in camera con lui, ha esclamato “Ron!” prima che lui chiudesse la porta con un sonoro tonfo – e mamma ha gridato “Oh, per l’amor del cielo, Ginny, ti abbiamo insegnato come parlare civilmente!” dal piano di sotto, e George ha messo la testa fuori dalla stanza sua e di Fred e ha borbottato un “Ginny!” in tono accusatorio, che dovrà ficcarsi nel –

13:45

Dopo che Harry mi ha trascinata fuori di casa nel capannone che c’è in giardino (non ho protestato troppo in merito a ciò), si è girato verso di me, con calma (ma esigendo una spiegazione) dicendo, “Era davvero necessario?”

L’ho guardato come se fosse pazzo. “Ovviamente lo era. Altrimenti come avrei potuto trovarti?”

Ha sollevato entrambe le sopracciglia, ma ho incrociato le braccia sotto il seno e gli ho lanciato uno dei miei sguardi alla “Sono-Ginny-e-regno”.

Non ha funzionato.

13:46

Sembra che Harry sia immune alla mia occhiata.

Probabilmente non ha imparato a provare compassione o qualcos’altro nella sua maledetta vita!

13:47

Non bacio gnomi per divertimento,” ho spiattellato a caso, siccome non aveva detto ancora niente.

“Non pensavo che tu lo facessi.”

“E non mi piacciono i mirtilli.”

“Lo so.”

“Infatti, non penso che nemmeno tu mi piaccia molto, con tutta la storia di te che ami la McGranitt e tutto il resto.”

“Io non amo la McGranitt, Ginny,” ha detto Harry.

“E probabilmente McGranitt sarà un nome in codice per Lavanda o Calì o Hannah.”

“Ginny,” ha detto Harry piano.

13:48

Improvvisamente, è stato come se non riuscissi più a controllarmi. Mi sono buttata addosso a lui, ho appoggiato la testa sulla sua spalla e ho cominciato a piangere orribilmente e pateticamente, a singhiozzare e a riversare moccolo su di lui.

Non sembrava neanche che gli importasse così tanto, mentre mi confortava imbarazzato con me che piangevo su di lui e sulla sua bella maglietta verde pulita. Non mi ero cambiata, perciò ero abbastanza bagnata e in lacrime e parecchio infreddolita.

Mi sono fermata dopo un po’ e Harry mi ha sorriso. Poi ha notato che stavo tremando e mi ha chiesto se avevo freddo e ho scosso la testa.

“Harry,” ho detto, per la terza volta durante la giornata, la mia voce roca e rotta dal pianto. “Grazie.”

Harry mi ha baciata sulla guancia e si è allontanato, dicendo, “Non devi.”

13:50

Bene, è tutto.

Certo, Signor Potter, lasciami da sola nel bel mezzo del nulla mentre tu rientri in casa.

14:05

Ho deciso di andare a casa e stare imbronciata ancora un po’.

Ho fatto due passi fuori dal capannone e poi ha cominciato a piovere ancora più forte. Borbottando a bassa voce, ho spinto la porta sul retro e l’ho trovata chiusa.

14:06

Perché dovrebbe essere bloccata?

Pensano seriamente che qualcuno potrebbe rubare il camino?

“Papà!” ho urlato, picchiando sulla porta.

“Dimmi.” La voce di papà mi è giunta ovattata attraverso la pioggia e la porta.

“Dirti cosa?”

“Dimmelo.”

La mia mascella è crollata. “Non te lo dirò!”

“Non quella cosa, Ginny, l’altra cosa.”

“Bene. Il mio primo ragazzo è stato Micheal Corner, con cui ci sono stati in totale di due baci –“

“Va bene! Non ho bisogno di sentirlo! Entra!” ha detto papà, in un tono di voce particolarmente alto, aprendo la porta.

L’ho guardato in cagnesco mentre entravo, sentendomi ancor più zuppa di prima.

14:08

Ingiusto.

Ingiusto, ti dico.

14:09

Oh, pensa di essere intelligente a salire di sopra, eh?

Si sta probabilmente nascondendo nel ripostiglio della biancheria, quel pesce amante di Lavanda.

 

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Capitolo 16
*** Dell'essere senza stomaco e di polli ***


16.
D
ell’essere senza stomaco e di polli

31 agosto

Camera – cosa – lo sai

8:41

Ho mal di stomaco.

8:42

Male.

8:43

Sto morendo di mal di stomaco.

È abbastanza innaturale.

8:44

Si può morire di mal di stomaco?

8:45

Ovviamente no.

8:46

ALLORA PERCHÉ STO MORENDO DI MAL DI STOMACO?

8:47

Non riuscirò mai ad andare a scuola.

8:48

Morirò di mal di stomaco e allora Harry non potrà salvarmi, a meno che non doni il suo stomaco a me, o qualcosa del genere, e non può, perché a quel punto lui sarebbe senza stomaco e morirebbe di dolore perché sarebbe senza stomaco e –

8:49

Sto divagando.

Per lamentarmi della mia morte prematura.

8:50

STO ANCORA MORENDO DI MAL DI STOMACO.

8:51

Miseriaccia.

9:05

Bene.

Fantastico.

Brillante.

Splendido.

9:06

Sei maledettamente duro, sai?

9:07

Potresti almeno cercare di ammorbidirti un po’ quando cerco di calciarti?

9:08

Oh, no, ovviamente, Signor Supremo e Bellissimo Diario!

9:10

Senza alcun preavviso, mamma è entrata in camera mia.

9:11

È tremendo il quantitativo di privacy che ho in questa casa. Potrei tranquillamente scardinare la porta e sostituirla con un cartello che dice “Tortura Ginny mentre sta morendo, da questa parte!”.

9:12

“Qui c’è la tua biancheria, Ginny.”

“Oh. Grazie.”

9:15

Domani torno ad Hogwarts.

Lo avevo dimenticato.

9:16

È meglio che cominci a fare le valigie, allora.

9:40

Grrr.

9:41

Io odio gli uomini.

9:42

Sono solo una massa di testoni che credono di essere così geniali e così belli (nel caso di Harry, concordo. No. Aspetta. Odio. Harry.), quando, in realtà, non lo sono.

Non ci sono neanche lontanamente vicini.

9:43

È tutta colpa loro.

9:45

Bastardi.

9:48

Va bene.

Te lo dirò.

9:50

Sono corsa al piano di sotto e sono entrata in salotto, dove Harry e Ron stavano facendo una partitella a scacchi. Mi sono fermata di fianco ad Harry, guardandolo in tralice.

Ron ha alzato lo sguardo verso di me e ha detto, con tono piuttosto serio, “Er, Harry?”

“Sì?” ha risposto Harry, mentre controllava il suo pedone.

“Credo che Ginny voglia parlare con te.”

Si è girato sul posto, con un ghigno sul volto, che è velocemente scomparso non appena ha visto l’espressione sul mio viso.

“Qual è il problema, Gin?”

9:51

Che persona bastardamente bastarda.

Pensa di essersi guadagnato il diritto di chiamarmi Gin ora, eh?

9:52

“È. Tutta. Colpa. Tua.” Ho sogghignato, colpendolo nel petto ad ogni parola.

Ha sollevato un sopracciglio.

“Che cosa è colpa mia?” ha chiesto, confuso.

“Oh, adesso improvvisamente non hai la più vaga idea di che cosa io stia parlando?”

Ha sbattuto gli occhi.

“Er, no?”

9:54

Mio Dio, quanto è ottuso.

9:55

Ron ha ridacchiato e gli ho lanciato un’occhiataccia.

“Non hai un’Hermione da andare a baciare, Ron?”

Ron è arrossito moltissimo e si è fatto di nebbia.

9:56

Bella liberazione.

9:57

“Bene?” ho chiesto.

“Che cosa?” ha domandato Harry, che si era alzato in piedi.

“Non hai intenzione di scusarti?”

“Se non so per quale ragione dovrei scusarmi, non mi scuserò,” ha detto Harry con voce ferma.

9:59

Ho emesso un suono arrabbiato con la gola.

“Bene. Non scusarti. Guarda che me ne importa.” Ho detto, e con questo me ne sono andata come Ron.

10:00

“Gin, aspetta!” ho sentito Harry gridare dietro di me, ma ho continuato semplicemente ad andare avanti, assicurandomi di marcare bene i passi in modo che sapesse che ero davvero arrabbiata con lui e non avevo intenzione di fermarmi.

“Ginny, andiamo,” mi ha pregato Harry, ora ai piedi delle scale. Mi sono girata, ho ringhiato qualcosa contro di lui (non mi ricordo bene che cosa, ma era offensivo) e sono salita sulla seconda scala.

10:01

Ho appena realizzato che ci sono tre scale in casa nostra.

10:02

Perché diamine dovremmo voler avere tre scale?

10:04

Ho chiuso la porta a chiave dietro di me, così da poter preparare i bagagli nella quiete che avvolge camera mia.

10:05

Sì, significa che sto evitando Harry.

10:06

Odio il mio stomaco.

 

1 settembre

Gnhhhg

Un orario improbo della mattina

“Ginny!” ha detto una voce.

“’a c’è?” ho detto con voce assonnata.

“Ginny!” ha detto di nuovo la voce.

Qualcuno sta per essere –

Oh, per le mutandine logore di Merlino.

Spaventata - mattina

C’è qualcosa di blu e fluttuante appeso fuori dalla mia finestra.

Un orario che non conosco del mattino

La suddetta cosa ha bussato alla mia finestra.

Ho puntato la mia bacchetta contro di essa e ho detto, in quello che doveva essere un tono intimidatorio, “Vattene.”

“Ginny, andiamo, sono io!”

Non sono stupida - mattina

“Non conosco nessuna cosa blu fluttuante, mi dispiace.”

“Sono io, Harry!”

CHE COSA! - mattina

“Harry?” ho ripetuto, cadendo dal letto per lo shock. Dopo essere riuscita a mettermi seduta, ho sbirciato oltre il letto per vedere se era vero.

Lo era.

Oh, onestamente - mattina

Mi sono messa in piedi e ho aperto la finestra. Harry per prima cosa ha gettato dentro la sua Firebolt (mi ha quasi centrato un occhio, che cosa orribile), e poi si è intrufolato, bagnando tutto il mio tappeto nel frattempo.

Sei un idiota - mattina

Perché stava piovendo.

E la pioggia ti bagna.

Capito?

No! - mattina

Tornando al discorso principale.

“Tu sei – voglio dire –“ balbetto.

Sono le 2 del mattino. Ho controllato.

Apparentemente, non sono molto brava a dire cose sensate alle due del mattino.

2:07

“Che cosa ci fai qui?” sono riuscita a dire alla fine.

“Mi dispiace.”

“Tu – cosa?” ho chiesto confusa.

“Mi dispiace,” ha ripetuto Harry, con un’aria piuttosto preoccupata. “Non intendevo fare qualsiasi cosa abbia fatto di sbagliato.”

2:15

Come si può essere arrabbiati con un Harry Potter adorabile, affascinante, troppo bello per il suo bene, fradicio?

“È tutto a posto.”

Ha ghignato.

“Meglio che vada, allora.”

2:16

“Andiamo; sei venuto qui solo per dirmi che ti dispiace?” ho chiesto.

Harry ha annuito.

Sono rimasta a bocca aperta.

“Sotto la pioggia?”

“Er, sì?”

2:18

Aw.

Harry è dolce.

L’ho abbracciato.

Mi ha fissata.

Ho aperto la bocca per spiegargli perché questo fosse un avvenimento degno di un abbraccio, ma Harry ha scrollato le spalle, spalancato la finestra e se ne è andato.

Ho ghignato, chiuso nuovamente la finestra e sono tornata a dormire.

 

1 settembre

Camera

9:50

Mi. Sono. Dimenticata. Di. Fare. I. Bagagli.

9:51

Sono un’idiota.

9:52

Come posso essermene dimenticata?

9:53

Sono finita, ti dico.

9:54

Mi sto trasformando in Ron.

9:55

Mi rimangono ancora cinque minuti per fare i bagagli.

9:56

CINQUE MINUTI?

9:57

Panico!

Depressione!

Isteria!

9:58

Oh, no, dobbiamo partire!

10:00

Hermione fa miracoli.

La amo.

10:02

CRASH.

“Va bene, chi è stato?”

Oh, brillante, Tonks è qui!

10:05

Dopo una colazione molto, molto frettolosa, che includeva latte e qualcosa che mi auguro fosse un pezzo di pane avanzato, ci siamo tutti precipitati nella grande macchina nera parcheggiata in cima all’aia di mamma (lei ha urlato a Mundungus che era un assassino di polli) e siamo partiti.

10:20

Siamo ancora in auto.

10:34

Sono annoiata.

10:36

Ew.

Apparentemente, Hermione e Ron si stanno baciando sul sedile posteriore.

10:37

Non importa quanto romantico possa essere per Hermione, non è un bel vedere se guardi nello specchietto retrovisore e vedi questo.

10:40

Ah, siamo arrivati!

Niente più Ron che pomicia!

10:42

Mundungus, il professor Lupin e Tonks ci hanno preso alcuni bagagli e ci siamo affrettati in direzione del binario, attraversandolo tre alla volta, perché altrimenti saremmo rimasti bloccati qui per un’altra ora.

10:44

Fred e George hanno trovato alcune carrozze vuote in fondo al treno e abbiamo sistemato i nostri bagagli lì. Mamma ha abbracciato Harry, singhiozzando qualcosa in merito al fatto che è cresciuto e che sta andando ad Hogwarts di nuovo (Harry sembrava vagamente mortificato, così come Ron), e poi si è voltata verso di me.

“Oh, Ginny, cara,” ha detto, gettando le braccia attorno a me e abbracciandomi forte. “Mi raccomando di fare la brava quest’anno. Ci renderai tutti fieri di te.”

10:46

La prossima volta, saluterò mamma a casa.

10:50

Mundungus ha detto che voleva che salutassi i miei fratelli da parte sua e Tonks mi ha fatto l’occhiolino da sotto il su grande cappello coperto di fiori.

Qualcuno mi ha toccato la spalla.

Mi sono girata, sorpresa, e ho trovato Harry, che aveva una strana espressione in faccia.

“H –“ ho cominciato a dire, ma non ho mai finito. Harry mi ha avvicinata a lui, ha avvolto le sue braccia intorno a me e ha premuto le sue labbra sulle mie.

10:52

Qualcosa ha fischiato e mi sono staccata, sconvolta.

“Arrivederci, Harry, caro,” ha detto mamma in maniera disinvolta, come se Harry mi baciasse sempre di fronte a tutta la mia famiglia e una manciata di membri dell’Ordine.

Il professor Lupin ci ha sorriso e Ron sembrava sul punto di vomitare (la vendetta è adorabile, davvero) da dove se ne stava con Hermione.

Ho guardato Harry, che mi ha fatto l’occhiolino e mi ha trascinata in uno scompartimento, non appena il treno ha cominciato a muoversi.

11:00

Sai, credo che questo sarà un anno interessante.

 

 

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Capitolo 17
*** Epilogo - Di diari e di addii ***


Epilogo
Di diari e di addii

Ancora 1 settembre

Scompartimento

13:00

Devi morire.

13:02

Devi farlo seriamente.

13:03

Che razza di stupido scherzo è questo?

13:04

Rimanere sul binario, fingendo di non notare che stavo partendo, lasciandomi preoccupare ed agitare per te?

13:05

Oh, scommetto che lo hai trovato molto divertente, vero?

13:06

Non era divertente.

Nemmeno un po’.

13:07

E dovrei punirti.

13:08

Che è esattamente ciò che sto per fare.

13:09

Non appena avrò pensato ad un modo per punirti.

13:12

Ci sono!

13:13

Avresti potuto dirmi che respingevi maledizioni e incantesimi.

Avresti potuto dirmelo e risparmiarmi sopracciglia canterine.

13:14

Ma no, ovviamente no, tu sei il Signor Tomhalloeloe che ha un’opinione troppo alta di sé per abbassarsi a dirmi che è in grado di respingere le maledizioni!

13:15

Ti abomino.

13:16

Sì, hai sentito bene.

13:17

Abomino.

13:18

Scommetto che non sai nemmeno che cosa significhi.

13:19

E non ho intenzione di dirtelo, quindi puoi anche smetterla di tormentarmi, idiota.

13:21

Che cosa significa che io non so che cosa vuol dire?

13:22

Non dovresti avere una così bassa opinione di me.

Posso pur sempre bruciarti con le mie mani.

13:40

Maledetto fottuto inferno.

Chi ha deciso che oggi fosse il giorno Oggetti Inanimati Uniti: Uccidiamo Ginny?

13:41

Chiunque abbia inventato le porte dovrebbe essere Avadakedavrizzato.

13:42

Non può chiudersi da solo quello stupido pezzo di legno quando mi ci appoggio?

13:43

No, ovviamente no. Perché il suddetto stupido pezzo di legno deve restare aperto, perché il suddetto stupido pezzo di legno vuole che abbia un livido proprio sopra l’occhio.

13:44

E quello stupido pezzo di legno vuole che Harry veda tutta la scena. E il suddetto stupido pezzo di legno vuole che lui rida di me.

13:45

Vado ad uccidere la suddetta cosa ora.

Scusami un attimo.

14:00

Oh.

Amo Harry.

14:02

No, davvero, è così.

14:04

Dice il mio nome con quella voce roca, tipo “Ginneh”, come se stesse per mangiarmi, in realtà, ma è davvero dolce e per niente spaventoso.

14:06

Dio, mi hai sentita?

14:10

Sono appena diventata un membro del fanclub Amiamo Harry Potter Anche Se Porta Occhiali Rotti E Vestiti Troppo Grandi Che Quello Stupido Di Suo Cugino Gli Ha Passato (o AHPASPOREVTGCQSDSCGHP).

14:11

Bisognerebbe sparare a chiunque abbia inventato questo nome.

14:12

O Avadakedavrizzarlo.

14:13

O bruciarlo.

Come te.

14:14

No, non me ne sono dimenticata.

Che peccato, eh?

14:16

Sai cosa, cretino, ti invierò a casa e ti regalerò a Beatrice e a sua moglie Dan.

Vediamo se hai ancora la stessa faccia tosta, poi!

14:19

In un certo senso mi manchi.

14:20

Voglio dire, sei comunque stato con me per circa sei settimane.

14:21

Bene, cinque settimane, se non conti la settimana delle pulizie di mamma.

14:22

E se non conti il fatto che non ti ho scritto proprio tutti i giorni.

14:23

Ma fa lo stesso.

14:25

Sì, va bene, non dire nulla.

14:26

Non mi mancherai.

14:45

“Gin?”

“Sono qui, Harry.”

“Che cosa stai facendo?”

“Ho intenzione di inviare a casa il mio diario.”

“Il tuo diario?”

“Sì.”

“Perché?”

“Perché è perfido?”

Harry ha riso e mi ha dato un bacio sul naso. “Non è una persona, non può provare sentimenti.”

Gli ho sorriso e lui mi ha sorriso in rimando e insieme ci siamo completamente dimenticati di te.

14:55

Grazie, Merlino. Pensavo che non avrebbe mai smesso.

 

 

 

FINE

 

 

 




 

Angolo della traduttrice
Chiedo scusa per aver postato tutti i capitoli in una volta. Almeno potete leggervi la storia tutta in un colpo: spero che vi piaccia. Non li ho rincontrollati, quindi se ci sono errori è per quello.
Grazie per il supporto :)
A breve conto di fornirvi una spiegazione sulla mia pagina di EFP.
Harry Potterish

ETA: in data 30/04/2015 la storia è stata revisionata per eliminare eventuali errori di battitura. Mi sento in dovere di ringraziare tutti quanti coloro che hanno recensito/preferito/seguito/ricordato la storia. Siete un numero esorbitante e sia io sia Snowy Winter Tales lo apprezziamo molto.

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