I need a new life.

di Georgia_1D
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter 1. ***
Capitolo 2: *** Chapter 2. ***
Capitolo 3: *** Chapter 3. ***
Capitolo 4: *** Chapter 4. ***
Capitolo 5: *** Chapter 5. ***
Capitolo 6: *** Chapter 6. ***
Capitolo 7: *** Chapter 7. ***
Capitolo 8: *** Chapter 8. ***
Capitolo 9: *** Chapter 9. ***
Capitolo 10: *** Chapter 10. ***
Capitolo 11: *** Chapter 11. ***
Capitolo 12: *** Chapter 12. ***
Capitolo 13: *** Chapter 13. ***
Capitolo 14: *** Chapter 14. ***
Capitolo 15: *** Chapter 15. ***
Capitolo 16: *** Chapter 16. ***
Capitolo 17: *** Chapter 17. ***
Capitolo 18: *** Chapter 18. ***



Capitolo 1
*** Chapter 1. ***


Caro diario,visto che sei nuovo ti racconto un po' di me e della mia fantastica vita...Mi chiamo Georgia Johnson,ho 16 anni,sono di Roma ma adesso vivo a Londra con mia zia Romina,è una cantante poco conosciuta in Italia;Ho il suo stesso cognome,l'ho cambiato quando mio padre è stato arrestato e mia madre mi ha letteralmente cacciato dalla sua vita...così 8 mesi fa sono venuta qui per cominciare una nuova vita.Parlando del mio carattere posso dire che fa schifo!Sono chiusa,ostile con tutti,sempre spazientita,impulsiva e non vado avanti per non spaventare nessuno!Fisicamente non sono una modella,sono bassa e abbastanza magra,ho gli occhi verde spento,i capelli castani e una cosa che mi piace particolarmente è la mia rasatura dietro la testa!Tralasciando il mio misero tentativo di autostima,io amo cantare,ho terminato la scuola in Italia,La scuola delle Belle Arti di Roma,lì ho imparato a suonare violino e pianoforte.Vivo da sola in un appartamento e mia zia in quello accanto con suo marito e suo figlio.Posso dire che sto cominciando a vivere la mia vita...da sola,ma sto cominciando! * Suona il citofono * G:Chi è? ??:Giò sono zia,apri! * Zia Romina entra con una sorrisone stampato in faccia * R:Allora tesoro tutto bene? G:Tutto perfetto! Dissi con tono sarcastico. R:Va bene è inutile!-Dice rassegnata-Adesso devo darti una bella notizia,ci vogliono a X-factor! G:A fare cosa?-Dissi spazientita. R:A cantare scema! E allora?Dovevo essere contenta?A me sinceramente non cambia un emerito cavolo comunque... G:Quando dobbiamo andarci? R:Domani mattina,alle 7.30!Lo studio si trova all'incrocio di Piccadilly Circus,qui dietro! G:Mmh,Ok allora ci vediamo domani alle 7.15 qui fuori ciao zia! R:Ciao tesoro!-Mi dà un rumoroso bacio sulla guancia e va via. Alla fine non sarà così faticoso,lo studio è a 10 minuti da casa mia,con la macchina farò ancora più presto!Adesso dovrei dormire,sono le undici,non mi sveglierò mai domani!Sigaretta,merendina e letto! * La mattina * DRINNN!DRIIIN! G:Cazzo si suona sta' sveglia!-Esclamo dando un pugno che fa volare la sveglia a terra. Mi alzo e mi catapulto in bagno,mi faccio una doccia veloce,indosso dei jeans stretti,i miei tacchi blu,una felpona bianca Jack Wills.Una truccata veloce e mi dirigo alla mia auto,pronta per la giornata!

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Capitolo 2
*** Chapter 2. ***


Vedo mia zia in lontananza arrivare con il mio violino,se non ci fosse lei!Mi stampa un bacio e saliamo sulla sua auto.Arriviamo davanti allo studio,è pieno di persone urlanti,per tutti i Numi!Di questo programma conosco solo quella sciaquetta della Flack!Se urlano per lei,o questi sono pazzi o sono impossesati!Appena entriamo c'è un'aria frenetica ma calma,addetti a suoni,luci e varie cose si catapultano da una parte all'altra in silenzio senza fare rumore.Ad un certo punto sento della musica provenire dalla mia destra,come mi giro ci sono persone che sbraitano il mio nome in giro come se fosse un saluto:Giòòòò!Dov'è Georgia?Deve provareeee daaai!Dov'è Johonson?? Ma chi sono questi?E perchè mi conoscono?Per far cessare tutto questo putiferio mi giro verso una donna molto alta con delle cuffione nere in testa G:Ehi scusa,sono io Giò! ??:Oh eccoti!Piacero sono Hanna,un'assistente di scena!Adesso devi andare a provare le tue canzoni con l'orchestra,poi oggi pomeriggio avrai il palco libero per due ore! G:Bhè grazie,allora vado a provare! In tutto quel casino di gente,riesco a capire che devo cantare 4 canzoni,due da sola,una con mia zia e un'altra con certi concorrenti che non ho la minima idea di chi siano e non mi interessa! La prima canzone,Next to me-Emeli Sande.La seconda,One & Only-Adele.La terza insieme a mia zia, Release me-Agnes e la quarta insieme a 5 tizi,Let me love you-Mario. Dopo aver provata le prime tre,tutti si fermano,tutti si tizziscono!Ma che minchia gli è preso a questi?!Io stavo provando con il violino la terza canzone e stavo continuando senza che mi prendesse una paralisi completa!Mi giro verso la causa di questa paralisi generale,smettendo di suonare per un secondo... Stavano entrando cinque ragazzi,sinceramente molto molto belli,uno di questi mi si avvicina con un sorrisetto stampato in faccia,vuole che mi incazzo?Bene! ??:E tu chi sei? G:Una che non ha da perdere tempo con te! ??:Ma come siamo acide stamattina,abbiamo una crisi premestruale?-Ma che cazzo vuole questo?Scusate la volgarità ma chi si crede di essere,sto' riccio? G:Ma come siamo coglioni stamattina,non abbiamo scopato abbastanza ieri sera?-Il tizio mi guarda con un espressione sorpresa,e riapre quella fottuta fogna! ??:Senti un po',tu lo sai chi sono io?Ci sono milioni di ragazze che vorrebbero essere al posto tuo!Tutte le altre mi sarebbero saltate addosso! G:Mi dispiace ma io non sono "TUTTE",chiunque tu sia,vorrei che te ne andassi all'istante perchè ho di meglio da fare,Addio!-Mi alzo,esco fuori e incomincio a fumare,piangendo silenziosamente...Ma perchè cazzo stavo piangendo?!Perchè quel coglione mi aveva attaccato?Mio Dio,Giò smettila di frignare!Finita la sigaretta,rientro in studio e...

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Capitolo 3
*** Chapter 3. ***


Stavano scherzando?!Era una presa per il culo?!Dovevo cantare con quei cinque tizi alterati perchè sapevano cantare?Non sprecai neanche le parole per esprimere la mia idea su quei "cantanti".Cominciammo a cantare la canzone,il ragazzo con la carnagione scura era veramente bravissimo (e altamente sexy)!Terminata la prova,si era fatta l'ora di pranzo,rimasi lì fuori gli studi a perdermi nei miei pensieri.
Dopo alcuni minuti,aprii la mia borsa e tirai fuori una sigaretta  e l'accesi,comincia a passeggiare avanti e indietro con la mia musica sparata nelle orecchie,poi un tonfo!Il mio ipod e la mia sigaretta intera spiaccicati a terra!Chi poteva essere così coglione e distratto da venire a rompere le palle a me?!Quel fottuto riccio alterato!
-Ma vuoi guardare avanti?cazzo!-Sbraitai in faccia a quell'energumero!
-Ehi bella stai calma e abbassa la voce ero distratto!-E' arrivato Capita Ovvio!
-Ma no?!Senti cosa vuoi da me?Si può sapere?-Continuai ad alzare la voce.
-Io non vogio niente da te!Non so neanche chi cazzo sei!Sai cosa me ne fotte di te!Ero distratto!Scusa,ok?-
-Bene,addio.-Conclusi,non volevo parlare con nessuno,ero già troppo nevrotica ora anche questo coglione,no!
Era finita la "pausa" così rientrai a provare i miei assoli in pace!Andai sul palco,al centro,mi sedetti a gambe incrociate,presi il microfono e feci portare il pianoforte per le canzoni successive.All'improvviso,cantando la canzone di Adele,scoppiai in un pianto silenzioso,senza motivo,continuai a cantare...poi sentii dei passi,era il moro sexy delle prove,veniva verso di me,stavo cantando,sorrideva senza motivo.Si mise seduto in prima fila con un sorriso beffardo stampato sulla faccia.Finii l'ultima canzone,mi alzii e andai dietro le quinte,cosa volevano tutti da me?!Da quando in qua a qualcuno interessava la mia esistenza?!
Non so perchè scoppiai in un pianto liberatorio,forse non ero abituata a tutta quella importanza degli nei miei confronti,perchè non ho mai avuto in vita mia una persona che mi capisse,che avesse solo una minima voglia di conoscermi.Nessuno mi guardava mai sorridendo o con un espressione rilassata ,avevo l'impressione che tutti mi vedessero come una persona ostile,fredda e inavvicinabile,avevo solo bisogno di una persona che riuscesse a capirmi e sepere come trattarmi.
Adesso mi ritrovo seduta a terra,dietro le quinte di uno studio televisivo a piangere senza un motivo preciso.
Chiusi gli occhi.Il vuoto.Un voce.
-Perchè non sorridi mai?Sei stata qui nove ore e non hai mai cambiato espressione...Non ho mai visto una persona così indifferente al mondo...Perchè?-
Quel fottuto moro,era lì che mi guardava.
-Perchè non ne ho il motivo.-Dissi guardando le punte dei miei stivaletti blu,erano davvero belli!
Era rimasto a guardarmi,non sapeva cosa dire, mentre mi alzavo in piedi e mi asciugavo il viso con il dorso della mano.Ancora?
-E non vuoi neanche provare a cercarlo.- Ma cosa voleva da me?!Non ha mai visto una persona infelice?
-Non ho motivo neanche per quello.-Risposi senza accenno di espressione.
-Posso sapere il perchè di tutto questo?-La voglia di sfogare tutti il mio dolore e parlarne con qualcuno mi stava assalendo...Ma l'orgoglio è stato più forte del mio bisogno.
-Ma cosa interessa a te?Cosa ti interessa se una sconosciuta sta bene o è completamente infelice?Cosa cazzo te ne frega?-Dissi alzando la voce.
-Io volevo sol..-Lo bloccai.
-Rispondi,per la miseria!-Sbraitai!
-Perchè non ho mai visto in vita mia una persona così infelice come te,così incomprensibile,così sola da voler provare neanche a instaurare un cazzo di rapporto con un fottuto essere vivente!Anche non so chi sei,vorrei aiutarti a stare meglio perchè non augurerei a nessuno di stare come te!E di vedere una persona così totalmente e schifosamente infelice come te!Ok?-Sbraitò parlando a velocità della luce!
-Se vuoi propio sapere la causa della mia infelictà,almeno presentati,ma visto che lo vuoi tanto sapere,è la solitudine!Altro da obbiettare?-
Mi stavo quasi incazzando!
-Anch'io sono solo alcune volte ma non sono infelice!Pensa tu che cazzo di motivo!-Ok ora potevo sbatterlo al muro!
-Io sono sola da tutta la vita!Hai dei genitori?-Annui-Bene!Io no!Io non ho dei genitori degni di esserlo da quando sono nata!Lo vuoi capire adesso?Visto che ti interessa così tanto!Potevi farti i cazzi tuoi come tutte le persone dentro questo cazzo di studio!-Stavo urlando,totalmente.Rimase a bocca aperta.
-Piacere,Zayn Malik.-
 

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Capitolo 4
*** Chapter 4. ***


Ore 16.30
Non sapevo cosa fare.Quello stava lì che mi guardava con la mano tesa verso di me.Allungai la mia mano.
-Georgia Sant..Johnson.-Cosa cazzo stavo dicendo?Il mio vecchio cognome?Mio Dio!
-Vuoi conoscere gli altri?-Mi rivolse un sorriso smagliante.
-Ehm..Si,ok.-Mi ricordai di quel riccio con il quale mi ero attaccata,che palle!
Percorremmo un corridoio,Zayn bussò alla porta di una camerino.Si sentiva un baccano assurdo!
-Chi èèè?-
-Il fantasma formagginoooo!Scemo!-Urlò Zayn con molto entusiamo!
Finalmente la porta si aprì,comparve un ragazzo biondo cenere,senza maglia...Era obbiettivamente molto bello!
-A cosa devo questo piacere?-Esclamò riferendosi a me,cercai di sorridere,ma uscì solo una piccola smorfia...Prese parola Zayn.
-Lei è la nipote di zia Jessy!-Zia Jessy?!Guardai Zayn dubbiosa.Il biondo se ne accorse,mentre parlava ci fece entrare.
-La chiamiamo così perchè è un'incrocio tra Wesley e Johonson.-Si aprì in un sorriso,tese la mano verso di me.
-Piacere,Liam Payne-Lo imitai.
-Piacere,Georgia-A questa mia affermazione tutti gli altri ragazzi che prima erano distratti si girarono verso di me.Tutti sorrisero tranne quel coglioncello riccio.E' odioso!Zayn comincia le presentazioni.
-Lui è Niall-Indicò un biondino con gli occhi azzuri,aveva l'aria da bambino!
-Luois-Indicò un tipo con una maglia a righe e dei pantaloni rigirati,gli si era allagato il cervello?!Prese parola.
-Piacere,Sono una carota-man!-Esclamò con fare molto serio,questo faceva ridere,ma io non riuscì a far muovere un singolo muscolo della mia faccia!Mio Dio,avevo questo brutto rapporto con l'umanità?!
-Lui è...-Lo bloccai.
-Si,lo conosco,Mister Strafottente 2012!-Esclamai!
-Miss Depressa 2012.-Mi diressi al divanetto.
-Taci-MI sedetti,gli altri mi imitarono.
-Hai un accento strano,non sei inglese vero?-Niall mi rivolse la parola sorridendo.
-No,infatti sono italiana,di Roma.-
-Da quanto sei a Londra?-Chiese Liam.
-Otto mesi.-Sorrisi.In quell'istante rispresi contatto con il mondo.Avevo sorriso.Guardai Zayn.Rimase stupito!
-Bhè ora devo finire di provare,a dopo ragazzi!-Salutai,Liam mi accompagnò alla porta,e mi disse che ci saremmo visti dopo.
* 5 ore dopo *
Sto finendo di preparmi,indosso un jeans nero,dei tacchi neri di raso,un corpetto nero allacciato lateralmente.
Sta cominciando il programma,la Flack sale sul palco.
-Benvenuti nella finale di X-factor U.K.Buon ascolto a tutti!-Ora devo entrare io.Sono un po' nervosa!Parte la base:

You've been on my mind,
I grow fonder every day,
Lose myself in time,
Just thinking of your face,
God only knows why it's take me so long to let my 
doubts go,
You're the only one that I want,

I don't know why I'm scared,
I've been here before,
Every feeling,every word,
I've imagined it all,
You'll never know of you never try,
To forgive you past and simly be mine.[..]

Finisco la canzone,tutti applaudono,torno dietro le quinte,qualcuno mi mette le mani davanti agli occhi.Le tolgo.
-Ehi Giò!Sei stata bravissima!-Esclama Zayn mentre mi stritola tra le sue braccia,sono rimasta allibita da questo gesto,se ne accorge.
-Oh...scusa non volevo...-Abbassa lo sguardo,non voglio si senta in colpa!Alzo il suo viso per guardarlo negli occhi:
-Non ti preoccuopare Zayn!-Gli stampo un rumoroso bacio sulla guancia,sorride.Vorrei farlo anch'io.

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Capitolo 5
*** Chapter 5. ***


Tutti cantarono i loro pezzi,anch'io con mia zia ci esibimmo con i testi che avevamo scelto.

Cantai anche con i ragazzi e andò tutto bene.Era arrivato il momento della classifica dei vincitori.I One Direction arrivarono terzi:loro e Simon esultarono,questo mi fece in un certo senso felice,c'era un clima di spensieratezza e euforia.Zayn corse dietro le quinte da me,mi prese in braccio e mi fece girare,stavamo ridendo come due pazzi!Vennero anche gli altri ragazzi,mi complimentai con loro.

-Giò adesso andiamo a festeggiare in un locale e tu,vieni con noi!-Una festa?Uff,che palle!Mi sentivo a disagio nei luoghi pieni di persone..Però vabbè,mi adatterò,devo riprendere contatto con il mondo,voglio tornare alla vecchia Giò,quella euforica,spiritosa e...pazza esaurita!Fino a 8 mesi fa ero così,poi il 3 maggio 2011 è cambiato tutto,Rapporti con il mondo: OFF.

-Ok.però devo ritrovare il mio cappotto!-Dissi dirigendomi in quella specie di camerino che avevano dato a me e mi zia.Trovato il mio cappotto nero e la borsa.Chiusi la porta e mi diressi all'uscita sul retro,c'era il caos:persone che si abbracciavano,gente che piangeva,urla e il casino più completo!A questo punto,presi le mie sigarette e uscì fuori,mi sedetti su un muretto e accesi la mia amata sigaretta.Stavo aspettando i ragazzi,non sapevo ancora dove era il locale della “festa”.Eccoli!

-Andiamo Giò,andiamo con la mia macchina!-Louis mi aggiornò sul da fare.

-Lou io ho la mia auto,ho il posto per una persona!-Zayn alzò la mano,si stava sbracciando,come un bambino quando vuole farsi prendere in braccio dalla mamma!Che scemo!

-Ok,ok!Tranquillo!-Lo presi per un braccio e lo fermai accanto a me,come una cagnolino!-Allora Zayn viene con me,la sai la strada?-Chiesi guardando Zayn.

-Sisi!Andiamo!-

-Ok,andiamo cagnolino!-Gli lanciai un'occhiata divertita.

Dopo venti minuti,arrivammo davanti a un locale,era pieno di gente e si sentiva la musica rimbombare.

Entrammo dentro,la musica era altissima e era tutto buio,così salii su una specie di terrazza che si trovava al piano di sopra.Lì c'era più luce e si vedeva una buona parte di Londra!Era davvero bello!

Pensai a tutto quello che stava succedendo,alla fine sembravano dei bravi ragazzi gli 1D.Avevo preso una decisione,dovevo sciogliermi,uscire dalla mia campana di vetro e lasciarmi un po' andare.Arrivo quel cucciolotto di Niall,era il ragazzo più tenero che avessi mai conosciuto.Mi girai di scatto pronta a sferrare un calcio a qualche presunto tizio che voleva aggredirmi.Niall arrossì.

-Sono io Giò!Non voglio aggredirti!-Scoppiò in una fragorosa risata!

NIALL__________

Scoppiai a ridere.Lei sorrise lievemente.Zayn mi aveva raccontato tutto quello che era successo con lei,in effetti era vero!Non l'avevo mai vista ridere o avere un'espressione facciale!Tutto il dolore che provava glielo si leggeva negli occhi,erano così ostili e freddi!Adesso volevo farla divertire un po'!Volevo che si fidasse di me.

-Vuoi venire a ballare un po'?-Spalancò gli occhi,cazzo stavo andando troppo veloce!

-Oh..Ehm,ok...-

-Se non ti va puoi rimanere qui,non ti preoccupare,è solo che ti avevo visto qui da sola!-Ok calmo folletto,stai andando bene!Avevo totalmente paura di fare qualcosa di sbagliato,di farla innervosire e che potesse incazzarsi con me!

-Hai fatto bene comunque!Stavo per venire giù!-Disse facendomi l'occhiolino!Voleva tentarmi?

Scendemmo e incominciammo a ballare,misi le mani sui suoi fianchi,era davvero minuta!Credo che era più bassa di me di 10 centimetri,aveva anche i tacchi!Eppure non ero così alto!Però su di lei questa altezza stava bene!Non era sproporzionata,anzi!

Decidemmo di fermarci,bevemmo qualcosa.Dopo qualche ora uscimmo dal locale,eravamo tutti stranamente sobri!Giò stava salendo in macchina,bloccai lo sportello.Dove andava da sola?Alle 3 del mattino?

-Ehi Giò,vieni a casa nostra,sono le 3!Dove abiti?-

-Dall'altra parte della città-Disse abbassando lo sguardo.

-Allora fermati da noi,qualcuno dormirà sul divano-Mi stava scrutando.Accettò.

-Ok.Sali!-Accese il motore.L'auto era molto piccola,ma almeno andava dove voleva,non aveva una vera e propia pantente,però a lei andava bene!Quella ragazza mi stupiva sempre di più anche se la conoscevo da meno di un giorno!

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Capitolo 6
*** Chapter 6. ***


Georgia_________
Da quanto avevo capito,quei cinque scalmanati vivena tutti insieme,arrivata davanti casa ne ebbi la conferma.
-Eccoci!-Esclamò Niall aprendo lo sportello.
La casa,o anche reggia,era maestosa!Aveva una specie di portico sulla facciata dove c'erano un dondolo,un tavolo e alcune sedie.L'ingresso era molto ampio,di fronte a noi c'era una scalinata di marmo;le pareti erano un beige chiario e a terra il parquet.Sulla sinistra c'era la cucina,enorme, con una porta finestra che si apre sul "portico",sulla destra le pareti si aprono e vanno a formare il salone,con un divano bianco,stile "Grande Fratello",messo davanti al televisore al plasma che copre tutta la parete e sotto un piccolo caminetto.Fatto sta che è bellissima,Zayn mi risvegliò dalla mia contemplazione mentale.
-Giò vieni sù,ti do qualcosa da mettere!-Effettivamente non potevo dormire con quel corpetto!
-Si,andiamo Zayn!-Dissi salendo le scale,davanti a noi c'era un corridoio pieno di porte,ma una spiccava tra tutte,sembrava un albergo!
-Ma è un albergo!-Esclamai mentre percorrevo il corridoi guardandomi in giro!Zayn si fermò davanti a quella porta,non era bianca come le altre,era completamente coperta da una "Z",fatta a stile murales tutta colorata!Estrasse una chiave dalla tasca e la aprì.Dentro le pareti erano bordeaux,c'era un letto accostato alla vetrata che prendeva il posto del muro,una scrivania in legno con una sedia da ufficio e un pc portatile,poi l'armadio che copriva tutta la parete rimanente e al posto delle ante,degli specchi.Quella stanza non era molto decorata,ma c'erano delle sue foto con i ragazzi appese sul muro,erano veramente belle!Zayn aprì l'armadio,io nel frattempo mi sedetti sul suo letto e incominciai a togliere e i tacchi,a slegare il corpetto e togliere tutto quello che avevo addosso,non mi vergognavo di far vedere il mio corpo a un uomo,credo che il corpo umano l'abbiano studiato tutti,non c'era niente di strano.Zayn tirò fuori dei pantaloncini bianchi,stranamente da donna e una felpa blu e bianca Jack Wills.Appena si girò,spalancò gli occhi.Che c'era di tanto strano?
-Cos'è?Non hai mai visto una ragazza in intimo?-Dissi togliendo dalle sue mani i vestiti per poi indossarli.La felpa mi faceva sembrare un puffo,però aveva un odore buono,di pulito!I pantaloncini stavano bene,tanto non si vedevano!Zayn continuava a fissarmi!I maschi sono propio scemi!Lasciai i vestiti sul letto e mi diressi al piano di sotto seguita da quel tontolone!In salone tutti ebbero la stessa reazione di Zayn!Mio Dio!
-Mai viste le gambe di una ragazza?!-Chiesi ironica,sedendomi tra Zayn e Niall.Tutti incominciarono a balbettare due parole.
-Si,però...-Tutti ripetevano questo!
-Sì,però le tue sono molto più belle!-Harry?!Wow!Mi aveva rivolto la parola per farmi un complimento!Mi meravigliai!Rimanemmo in piedi fino alle 4.00 del mattino poi andammo tutti a dormire.Io dovevo dormire in camera di Zayn e lui sul divano a non mi andava bene perchè il letto era matrimoniale e lui poteva dormire vicino a me,stavo cominciando a fidarmi...Altrimenti non sarei venuta neache qui a dormire.Spiegai tutto questo a Zayn.
-Zayn forza andiamo!-Stavo cercando di convincerlo ma non cedeva.
-Giò ho paura di far cedere la fiducia che mi stai dando,facendo qualcosa di sbagliato...-Perchè faceva così?!Che nervi!
-Zayn,basta ora vieni su con me,e non farai niente di sbagliato,lo so e se lo farai ti perdonerò,non ribattere e muoviti!-Lo presi per un braccio e lo spinsi sulle scale,quanto era testardo quel ragazzo!
Arrivata in camera mi sdraiai nella parte più interna del letto,sinceramente avevo paura a stare dalla parte della finestra,aveva cominciato anche a piovere!Zayn si stava cambiando,ripeto era altamente sexy quel moretto!Tolse la maglia e mise un pantalone della tuta.Poi si buttò a peso morto sul letto facendomi rimbalzare!
-Ma non hai freddo così?-Gli dissi rabbrividendo.Cominciava a tuonare,avevo il terrore dei tuoni.Brr.
-No-Sorrise,infilandosi sotto le coperte.-Tu?-Cosa gli potevo dire?Poteva pensare che stavo approffitando!Vabbè,sempre meglio dire la verità!
-Io si,a dire la verità sto morendo di freddo!-Dissi mettendo la faccia sotto il piumone.Ecco,lo sapevo!Il moro si abbassò alla mia altezza e posò una mano sul mio fianco.Io gli diedi le spalle.
-Posso?-Chiese mentre continuava ad avvicinarmi a sè.Io annuii.Appoggio il  viso sulla mia spalla,sentivo il suo respiro caldo,era piacevole..ma avevo un pò di timore,non so perchè,però mi lasciai andare e mi strinsi a lui.

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Capitolo 7
*** Chapter 7. ***


Mi svegliai alle 12.30,era stranamente il sole,aveva piovuto tutta la notte!Zayn dormiva come un bambino con il sorriso stampato sulla faccia,mi mossi cautamente per non svegliarlo,missione compiuta!Mi guardai allo specchio,avevo i capelli arrufati e gonfi,li ricomposi un pò facendo una coda alta.In cucina non c'era nessuno,dormivano tutti.Tranne uno,Harry sono-dolce-e-bello Styles.sceso 5 minuti dopo di me,era in boxer.
-Buongiorno.-Farfuglio con la bocca ancora impastata dal sonno.
-Giorno riccio-Dissi sendendomi a bere il mio caffè.
Mentre lo sorseggiavo,gli altri 4 pigroni scesero,erano tutti senza maglietta,ma è una moda dentro quella casa dormire a petto nudo?!Ero un po a disagio,ma la visione era buona,molto buona,tanto!
-Giorno Gio-Disse il folletto biondo schioccandomi un bacio sulla guancia come gli altri.Tranne Zayn.Solo quando mi alzai,mi stritolò tra le sue braccia e mi stampò un bel bacio sulla guancia.Mi rimisi a sedere.I ragazzi sti stavano lanciando i cereali che Niall aveva inzuppato nel latte.
-Ma la volete smettere?Insieme avete il quoziente intellettivo di un bambino di 3 anni,cazzo!-In quel preciso istante mi arrivò una manciata di cereali inzuppati nel latte sul mano sinistra,dove ho il tatuaggio,presa in pieno!
Aprì la mano guardandola,il mio tatuaggio era pieno zeppo di latte e cereali,cribbio!Quelli ridevano,io invece mi alzai e sciacquai la mano sotto l'acqua!Tornando al mio posto,Zayn mi prese la mano e mi fermò.Stava guardando il tatuaggio.Iniziava tracciando le vene sul polso,fino ad arrivare al palmo della mano e formare un albero con foglie arancioni,tutte spostate da un presunto "vento",che piano piano andavando a diminuire,le ultime foglioline si andavano ad intrecciare sul mio pollice,fino al dorso della mano.
-Cosa significa?-Quel tatuaggio ho un senso preciso.
-La natura della vita,la natura e' rappresentata dalle vene,che fungono da radici dell'albero,che rappresenta la vita che piano piano finisce.-
-E' bello!-Disse sorridendo e lasciando finalemente la mia mano!Non volevo rimettermi seduta,decisi di cercare qualcosa di buono da mangiare,cominciai dalla gredenza.Non arrivavo ad aprire lo sportello,neanche alzandomi sulle punte!Quanto sono bassa,mio Dio!Mi girai,pensavo che qualcuno mi venisse ad aiutare,mi guardavano tutti con gli occhi sbarrati.
-Allora siete andati in trans?!-Li guardai male.Harry indicò la mia testa.
-Dietro...dietro Giò-Toccai i miei capelli,dove avevo la rasatura.
-E quindi?Questi,si chiamano "rasature",le conoscete?-Non ottenni risposta!
-Vabbè,adesso che ne dite di aiutarmi ad aprire la gredenza oltre che stare lì come ebeti?!-Zayn si alzò a l'aprì.
-Non è poi così difficile!-Disse ridendo sotto i baffi.
-Si,lo so.Ma se voi siete dei giganti e io una gnoma non è colpa mia!-Quel ragazzo cominciava a piacermi,come persona.
La mattinata passò bene,mangiammo e io uscii in giardino a fumarmi una sigaretta,ero ancora in "pigiama",anche Zayn era lì a fumare.Non l'avevo visto,era cupo.
-Ehi moro,che succede?-
-Oh...niente,pensavo!-Sorrise,era un sorriso sincero!
-E' bello quel tatuaggio sulla mano,ne hai altri?-Pochi ma buoni!Amo quell'arte!
-Oh si!Ho il nome di mio padre sul collo,due rondini nella parte bassa della pancia e...un quadrifoglio sulla spalla destra!-Dissi sorridendo.
Spostò i capelli dal mio collo,trovò il nome di mio padre sotto l'orecchio sinistro.Passò il suo pollice sul tatuaggio,sembrava lo stesse studiando.
-Raccontami di lui.-Non nè ho mai parlato con nessuno.
-Bhè,era n padre fantastico,affettuoso,pieno di entusiasmo,era un pò pazzo,ma lui con la sua pazzia teneva testa a tutti,-mentre parlavo Zayn aveva ancora la mano sul mio collo.-sembrava stupido invece,se doveva dire qualcosa a qualcuno era cortese anche se doveva insultarti,non ha mai parlato con una persona senza usare del lei,aveva una filosofia tutta sua.-Mi fermò.
-Perchè parli al passato?E' m...-Era ancora concentrato sul mio tatuaggio.Questa volta lo fermai io.
-No,non è morto,è come se lo fosse,il 3 maggio è stato arrestato e da lì è cambiato e io insieme a lui.-Fissavo un punto vuoto.Zayn si fermò,non mosse più la sua mano.Mentre girai la testa verso di lui,abbassò lo sguardo.Aveva paura?
-Zayn...h-hai paura di me?-Mi si stavano riempendo gli occhi di lacrime.
-Io...non lo so,forse,ho paura di non essere accettato da te,ogni volta che ti guardo è come se avessi paura di non passare un esame,è come se ogni volta che mi guarda mi stessi esaminando,e ho paura di non passare il tuo esame.-I miei occhi si svuotaro dalla lacrime che incominciarono a scendere silenziose.Alzai la testa di Zayn con il mio indice per guardarlo negli occhi.
-Faccio questo effetto?Ti prego Zayn,dimmi la verità!-Mi fissava con occhi sbarrati.
-Si,Giò...scusami,io non volevo,io voglio solo farti soffrire,è come se avessi uno scopo da quando ti ho visto,di farti sorridere,e non passare un tuo esame e aver mandato a puttane il mio scopo.-Continuavo a piangere.Non ci riuscivo.Avevo trovato una persona così speciale?
-Zayn,io non so che dire.-Mi abbracciò.
-Shh.Non devo dire niente.-Stavo bagnando tutta la sua maglietta.Mi staccai.Rientrammo dentro.Trascorsi il pomeriggio con loro,verso il tardo pomeriggio chiamò mia zia,cazzo mi ero completamente scordata.
-Ehi zia,scusa sono a casa dei ragazzi con cui ho cantato ho dormito qui,scusa ma mi ero scordata!-
-Oddio!Mi hai fatto prendere un colpo,comunque ok,basta che mandi un messaggio per avvertirmi poi puoi fare quello che vuoi!-Mia zia è un fottuto angelo.
-Ok zia grazie!-Stavo per riattaccare.
-Ehi Giò,senti ti devo dire una cosa...-
-Dica tutto-
-Sto mettendo il tuo appartamento in vendita,io non posso più mantenerlo.-Mi cadde il mondo addosso.
-Oh...va bene,e dove andrei a vivere io?-
-Con me,oppure non lo so.-
-Ok zia ci sentiamo dopo!-
-Ok,ciao tesoro!-Sentii delle urla provenire dal salone,era Niall!
-Ragaaazzi!Giò verrà a vivereee conn noiiii!Yeahhhhh!-What?!Andai in salone,i ragazzi stavano saltando da tutte le parti.Quando mi videro,corsero ad abbracciarmi,sembravamo una squadra di pallavolo!

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Capitolo 8
*** Chapter 8. ***


Un mese dopo _________

La mia vita con loro scorreva tranquilla,mia zia l'aveva presa bene perchè conosceva i ragazzi!Adesso dormivo nella stanza degli ospiti,c'è un letto singolo,un armadio abbastanza grande e una scrivania con il mio pc portatile e il violino. Tutti sono diventati miei amici,non c'è quello migliore e quello peggiore,sono tutti sullo stesso livello. Niall è diventato il mio compagno di pasto a tutte le ore(Solo io e lui in quella casa mangiavamo a tutte le ore del giorno e della notte!), Liam uno  psicologo personale,Louis il mio complice per gli scherzi, Zayn il mio uomo apri gredenza,mi piaceva ...e Harry un semplice amico,ci scambiavamo qualche parola ogni tanto,niente di più,con me è sempre freddo e indifferente!In questo mese ho conosciuto anche Eleanor e Danielle,sono simpaticissime!Questa sera verranno qui,sono le 18.00,loro alle 19.30 saranno qui,mi catapultai in bagno,indossai un paio di jeans neri,un felpa di Zayn “stile college” e le mie nike rosse e nere. Una truccata veloce e sono pronta;Mentre scendevo le scale suonò il campanello,già sono arrivate quelle due sceme?!

-Chi è?-Urlai per far vedere che c'era qualche essere vivente in casa!

-Le pizze!-Cavolo!Mi ero scordata!Aprii la porta e feci entrare il fattorino.

-Si prego!-Gli feci poggiare le pizze sul tavolo in cucina. Quei psicopatici (In senso buono!) dei miei coinquilini si stavano ancora facendo belli...però io avevo bisogno della nutella!Che era dove secondo voi?!Nella gredenza,mi sembra giusto!

-RAGAZZI!Qualcuno mi aiutaaaa con la greeedeneeenzaaa?-Senti dei passi mentre ero ancora girata,intenta a corrompere mentalmente la gredenza per farla abbassare!Qualcuno mi abbracciò da dietro,era lui. Il suo profumo di vaniglia è inconfondibile.

-Di cosa ha bisogno,mia principessa?-E' il momento,posso e voglio farlo. Mi girai e posai le mie labbra sulle sue. Poggiò le mani sui miei fianchi avvicinandomi a sé,io poggiai le mani sul suo petto nudo. Mi staccai rimanendo a un centimetro dalle sue labbra.

-Del mio principe!-Sorrise. Mi diede un altro bacio veloce. Sentimmo sbattere la porta violentemente. Chi era uscito?Dopo avermi preso la nutella,Zayn tornò in camera sua,io andai in salone,Liam,Louis e Niall stavano giocando alla Play Station,tutti tranne Harry. Che cazzo gli passava per la testa?!

-Dov'è Harry?-Chiesi sedendomi,Niall mi sentì.

-Vi ha visto ed è...CAZZO!MA VUOI TIRARE IN PORTA?!-Adesso quei tre si stavano urlando contro. Mi alzai e spensi la tv. Mi guardarono increduli.

-Dove cazzo è Harry?-Ero in piedi di fronte a loro. Li stavo guardando uno per uno.-La verità,per favore.-Lou prese parola.

-Vi ha visti e...-Mi stavo innervosendo.

-Questo l'ho capito,porca puttana!-Sbraitai.

-E' uscito sbattendo la porta!-Ma dai?!Non me ne ero accorta!Lou spiega,porca paletta!

-Perchè?-

-Giò ma che cazzo ne so?!-Urlò Louis alzandosi.

-Invece lo sai!E' il tuo migliore amico,cazzo!Ce la fai a dire la verità?!Porca di una troia!-Stavo animatamente gesticolando!

-Te la dovrebbe dire lui,non io!-

-Potresti anche aiutare il tuo amico!Adesso fai qualcosa di utile,chiamalo e digli di tornare a cena,oppure la sua pizza gliela spalmo in fronte!-Rimase lì,non sapeva che dire. Si diresse in giardino con il cellulare in mano.

La serata continuò normalmente senza i miei scatti da esaurita cronica!Ma ancora non era finita!

-Ragazziii!Facciamo un gioco!-Louis!Sempre il solito!Io mi accoccolai vicino a Zayn sul divano,già che dobbiamo fare un gioco è una rottura!Non stavo a sentire Louis che spiegava il gioco,ho capito solo che un ragazzo e una ragazza devono stare 10 minuti chiusi in una stanza con la luce spenta.Tutti scrivemmo su un foglietto il nostro nome e li mettemmo in due bicchieri separati per maschi e femmine.Eleanor iniziò il gioco!

-Ragazza:Giò!-Si alzò un coro di: Oooh!

-Ragazzo:Harry!-Lo sapevo porca paletta!Forza ragazzi in cameraa!-Harry si alzò senza fare un fiato,io lo imitai.Niall ci spinse in camera di Zayn.Ci chiusero in camera con la luce spenta.Io mi limitai ad andare di fronte alla vetrata a guardare fuori.Harry accanto a me.Dopo 2-3 minuti,Harry ruppe il silenzio passandosi una mano sulla guancia,aveva gli occhi lucidi.

-Harry?-Sussurrai.

-Scusa Giò...-Si stava dirigendo verso la porta,lo presi per un braccio e si poggiò al muro con lo sguardo basso e le lacrime che scorrevano sul suo viso.

-Che succede?-Fece per uscire me lo bloccai al muro con le mani sui suoi polsi.Continuava a piangere.Non potevo vederlo così.

-Abbracciami.-Si tuffò nel mio collo,continuava a piangere mentre accarezzavo i suoi riccioli.Sembra un bambino nelle braccia della mamma.Però non posso continuare,devo capire.

-Allora?Che succede?-Mi guardava.Passai la manica della felpa sul suo viso ancora un po' bagnato.

-Quando feci cadere il tuo ipod a terra,capii perchè mi avevi risposto male,sono stato prepotente.Dopo che ti sono venuto addosso stavo per rientrare ma mi fermai a vederti.Eri piegata a terra a guardare il tuo ipod distrutto,eri frustrata,ci eri rimasta male per colpa mia perchè ti avevo rotto,forse,l'unica cosa che avevi-Era vero,ci ero rimasta malissimo ed era l'unica cosa che avevo-E da lì sono cambiato,ma tu sembri indifferente,poi oggi ho visto te e Zayn e ho capito che non conto niente...Pensavo di esserti diventato amico e invece....no-Lo abbracciai di nuovo.

-Scusa Harry...-Mi staccai e lo guardai-Possiamo ricominciare,ok?-Mi sorride.

-Ok!-Si ricompose un po'.Mi alzai sulle punte e gli diedi un bacino sul naso.La luce si accese di colpo!

-Andiamo!-Esortai Harry con voce severa!

-Si,MAMMA!-Che stupido!In salone tutti ci guardavano,ma non avevamo fatto niente!Danielle iniziò l'interrogatorio.

-Allora?!Come è andata la pomiciata?!-Disse con voce maliziosa.Ancora non sapeva di me e Zayn.Mi accucciolai sul divano vicino a lui e piegai le gambe su un lato.Danielle e Eleanor spalancarono gli occhi.Scoppiai a ridere di gusto.Si alzarono e vennero ad abbracciarmi.Intanto Harry aveva poggiato le testa sulle mie gambe guardando divertito la scena.Sorrisi a Zayn.

-Abbiamo fatto pace,ora siamo amici!-Sussurrai al suo orecchio.Si aprì in un sorrisone.All'una e mezza siamo andati a dormire.Mentre stavo entrando in camera di Zayn lui chiuse la porta e spense la luce.Prese a baciarmi con foga.

-Ho voglia di te Giò.-Non era la prima volta.Riprese a baciarlo,tutti i nostri vestiti finirono a terra.

-Sicura Giò?-Annuii.Passai una notte fantastica.

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Capitolo 9
*** Chapter 9. ***


Mi svegliai con addosso solo gli slip.Mi alzai con cautamente e mi rivestii.Erano le undici,lo svegliai.

-Ehi amore-Gli diedi un lieve bacio.

-Principessa-Sorrise,era bellissimo.Si vestì anche lui e scendemmo insieme in cucina.

I giorni passavano,tra me e Zayn andava tutto bene,Harry era diventato mio figlio e io sua madre!Solo a lui possono venire in mente queste cose!Tutti i giorni mi devo svegliare con uno che mi dice:Buongiorno Mamma!-Non credo sia normale!Tra pochi giorni sarà un mese tra me e Zayn,andremo in una discoteca con tutti gli altri. Oggi infatti devo andare con le ragazze a fare un po' di compere. Devono arrivare a momenti. *DRIIIN * Ecco il campanello!Andai ad aprire la porta.

-Ehi ragazze!Andiamo?!-

-Vamoss!-Dissero in coro,mentre io ridevo!

Andammo in centro,io trovai un vestitino blu notte lungo fino al ginocchio,ha uno scollo a cuore e dietro ha una “scollatura” che arriva fino a poco prima dal fondo schiena,è molto bello!Ho trovato anche dei tacchi bianchi molto altri con dei brillantini blu sul tacco,sopra un cappottino bianco semplice. Eleanor ha trovato un vestito verde smeraldo e tacchi neri,Danielle un vestitino nero con dei tacchi rossi!Arrivata la grande serata siamo tutte e tre veramente belle,abbiamo lasciato i capelli sciolti senza fare troppi casini!Appena abbiamo finito di prepararci siamo scese dai ragazzi,erano in fila tutti in smoking,Zayn aveva dei jeans neri la giacca rossa e le sue nike rosse,sembra un modello. Mi accolse con un sorrisone mozza fiato,gli stampai un leggero bacio sulle labbra.Arrivammo al locale che era pieno di gente,incominciai a ballare con Zayn. In quella discoteca mi mancava l'aria volevo andare a casa,le ragazze vennero con me,anche loro si erano stancate di stare lì.

-Amore,senti qui mi manca l'aria io vado a casa con le ragazze,ok?-Mi guardò stranito.

-Oh...Ok amore ci vediamo a casa.-Mi baciò. Uscii fuori e andammo a casa con l'auto di Danielle.

-Mamma mia ragazze,là dentro non ci si poteva stare!-Esclamò Danielle buttando le scarpe in un angolo appena entrata in casa. Andammo in camera mia a parlare un po',poi dormimmo.

Mi svegliai alle dieci,le ragazze ancora dormivamo così decisi di scendere a fare colazione. I ragazzi già erano in piedi. Appena arrivata in cucina tutti si zittirono. Era successo qualcosa. Zayn era al capotavola,di fronte a me. Lo guardavo. Era successo qualcosa,sono sicura. Poggiai le mani sul tavolo,non mi sedetti.

-Cos'è successo?-Dissi fredda. Nessuno parlò.

-Zayn?-Lo guardai negli occhi.

-Giò...-Abbassò lo sguardo.-Ieri sera ho preso il controllo,ero ubriaco e...ho perso il controllo...-Avevo gli occhi fissi su di lui,mi ha tradito,sa che non tollero queste cose,un bacio è già troppo,ma il sesso...non lo tollero.

-Mmh,Bene!-Sorrisi. Stavo per piangere. Andai al prendere il mio caffè,mi serviva lo zucchero,guardai la gredenza,avrei preso il caffè amaro. Zayn si alzò per venir ad aprire la gredenza.

-Non serve.-Mi guardò confuso. Posai la tazzina sul piano della cucina

-Cos'è?Che ti aspetti?Che adesso tu ti sei scopato una puttanella della discoteca e io la prenda bene?TI ASPETTI QUESTO?!TI ASPETTI CHE IO MI FIDI ANCORA DI TE?!EH?!-Sbraitai alla fine.

-MI STAI DICENDO CHE NON TI FIDI PIU' DI ME?!-Urlò sbattendo una mano sul piano della cucina. Stava diventando violento,avevo paura di lui,ma non mi sarei fatta sottomettere,mai!

-ADESSO SEI TU QUELLO INCAZZATO?!TU SCOPI CON CHI TI PARE E SEI ANCHE INCAZZATO?!ORA NON DOVREI NEANCHE PARLARE CON TE DOPO QUELLO CHE HAI FATTO!-Urlai con rabbia. Si stava avvicinando,sbattè di nuovo la mano sul piano della cucina. Mi scese una lacrima silenziosa adesso avevo davvero paura. Liam si alzò di scatto e si mise davanti a me. Piegai la testa sulla sua schiena mentre continuavo a piangere.

-Zayn,cazzo la stai terrorizzando,è una ragazza.-

-Io...scusa-

-Sei diventato violento,Zayn con le ragazze non puoi farlo!-Si girò per abbracciarmi. Ma lo allontanai.

-Scusa Liam...-Sussurrai per poi uscire e sdraiarmi sul dondolo fuori. Fissavo il soffitto. Poi sentii dei passi. Erano Liam e Harry. Mi sorrisero,mi alzai in piedi. Mi asciugai gli occhi e li abbracciai.

-Liam scusa per prima,non volevo!-Gli feci un sorrisetto sghembo. Mi baciò sulla fronte.

-Non ti preoccupare Giò!-Sorrise lievemente,poi andò via e Harry rimase. Mi rimisi seduta e feci cenno a Harry di venire vicino a me. Appoggiai la testa sulla sua spalla mentre continuavo a piangere,Harry mi strinse a lui accarezzandomi la testa.

-Shh bimba...-Mi asciugai il viso per l'ennesima volta e sorrisi a Harry. Si era fatta l'ora di pranzo.

-Hazza,adesso vai a mangiare.-

-Sicura?-

-Si,non ti preoccupare!-Gli sorrisi e lo spinsi dentro. Trascorsi il resto della giornata lì fuori a guardare il giardino.  Alle sei entrai e andai in camera diventata ormai mia,ad ascoltare un po' di musica. Mi svegliai alle dieci di sera,avevo dormito tutto il pomeriggio?!Ancora non riuscivo a dormire. Un'oretta dopo,la porta si aprì piano piano e comparve un testa riccia,mi sorrise.

-Scusa,ti ho svegliato?-Disse chiudendo la porta dietro di lui.

-No,a dire la verità non riesco a dormire. Vieni.-Mi tirai un po' su. Harry si sedette vicino ai miei piedi.

-Allora,come va?-Fece un sorrisetto dolce.

-Così.-Dissi sorridendo mentre mi scendeva una lacrima,era tutto il giorno che piangevo. Venne più vicino a me.

-Scusa Giò non volevo...Vuoi sfogarti un po'?-Annuii,lui era un amico sul quale potevo contare.

-E' che lui sapeva tutto,gli ho dato fiducia,mi aveva detto che di lui mi potevo fidare,con lui ho parlato di tutti i tipi di cose,con lui ho fatto l'amore...non pensavo che avrebbe mai fatto una cosa del genere...E lui lo sa che io non tollero assolutamente queste cose,un bacio è un bacio ma il sesso se lo fai è perché lo vuoi...Anche se era ubriaco,io non ce la faccio...-Mi prese la mano,quel ragazzo sapeva confortarmi. Spostò lo sguardo sulla mia pancia, cosa stava guardando?

-H-hai un tatuaggio?!Ma dai?!Che tonto!L'avevo detto prima di venire a vivere da loro!

-Si ne ho quattro,quello sulla mano,sulla spalle,sulla pancia e sul collo!-Esclamai sdraiandomi. Harry tirò su il lembo della mia maglietta scoprendo la parte della pancia con il tatuaggio. Ci passò un dito sopra. Erano due rondini blu e gialle con il becco rivolto verso giù e tenevano un nastro blu con scritto “You can do born the life”,è una frase che mi piace molto,“Tu puoi far nascere una vita”.

-E' bellissimo-Dissi ripassando un dito sul tatuaggio.-You can do born the life- Disse.-Perché l'hai scritto?-

-Perché io posso far nascere una vita,non un bambino,perché la gravidanza è il periodo più bello per una donna.-Mi sorrise.

-Bhè,Giò io adesso vado a cercare di dormire.-Non volevo se ne andasse. Lo presi per un braccio mentre si stava alzando.

-Harry...rimani qui?-Abbassai lo sguardo imbarazzata,lui mi stava guardando.

-Da amici,niente di più!-Dissi continuando.

-Ok-Sorrise infilandosi sotto la coperta. Abbassai il cuscino e ci sdraiammo.

-Posso?-Annuì. Poggiai la testa sul suo petto e mi cinse con le sue braccia calde.

-Saresti bravo come papà,sai?!-Dissi ridacchiando.

-Non eri la mia mamma una volta?-

-I ruoli si stanno invertendo.-Mi diede un bacio sulla testa e ci addormentammo.

Mi svegliai con il viso di Harry sul mio collo e un braccio che mi cingeva la vita. Accarezzai i suoi morbidi riccioli. Si svegliò e mi sorrise.

-Buongiorno Bimba!-Mi schioccò un bacio sulla guancia.

-Buongiorno Hazza!-Sorrisi di rimando e mi girai a pancia in giù dall'altra parte per riposare un altro po',erano le sette e mezza!Harry mi imitò,però mettendosi addosso a me!Mi risvegliai alle undici e trenta. Aprii gli occhi e trovai Harry che mi guardava con un sorrisetto da ebete sulla faccia.

-Buongiorno!-Esclamò tutto felice.

-Bonjour!-Scoppiai a ridere di gusto!Quel coglioncello mi faceva scordare tutto,anche il tradimento di Zayn.

Per scendere a fare colazione indossai una tuta che mi aveva regalato Zayn e scesi giù. Tutti mi salutarono normalmente e anch'io avevo assunto un comportamento normale. Quella mattina vennero a farci visita prima mia zia e poi Danielle e Eleanor,a loro raccontai tutta la vicenda,rimasero stupefatte. Ho bisogno di cambiare e di dimenticarlo,a quanto pare c'è qualcuno disposto ad aiutarmi, solo come amico, amavo ancora Zayn.

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Lettrici,scusate se è tanto che non scrivo ma in queste settimane ho avuto molto da fare!Mi scuso ancora,ma mi rifarò! ;D

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Capitolo 10
*** Chapter 10. ***


Due settimane dopo_______________________________________
Zayn stava male quanto me, io non riuscivo a dimenticarlo...c'è qualcosa di strano che mi lega a lui. Una mattina mi alzai  sempre euforica e abbastanza contenta della mia vita,mi resi conto che quel mese non ero stata acida e scorbutica come sempre. Mi alzai feci colazione tranquillamente, tutti stavano ancora dormendo,diedi una pulita in giro.
Alle dieci e trenta si alzarono tutti,si prepararono la colazione e si buttarono sul divano mentre io giravo per casa con solo i miei pantaloncini del pigiama addosso e un top che copriva giusto il seno. Andai al salone passando davanti ai ragazzi,mi diressi al calendario,non sapevo cosa fare!Guardai i giorni del mese,una sola parola mi gironzolava in testa:RITARDO.
Mi fermai davanti allo specchio che era attaccato al muro nel salone. Tirai un po' giù il lembo dei pantaloncini,il mia tatuaggio si era allargato,di poco ma si è allargato. RITARDO,RITARDO,RITARDO,UN FOTTUTO RITARDO.
-UN FOTTUTO RITARDO!AAAAAH!-Urlai tirando un calcio al muro. Zayn stava andandò in cucina, si bloccò di colpo. Stava venendo da me.
-Zayn,sta fermo.-Senza dire una parola,tornò a fare quello che stava facendo. Harry venne da me.
-Bimba...che succede?-Lo abbracciai.
-Hazza,io non posso avere un bambino a 16 anni,non posso farlo.-Spalancò gli occhi. Scoppiai a piangere.
-Bimba,calma calma. Adesso andiamo in farmacia e facciamola finita.Ok? Vai a preparati.- Salii le scale,andai in camera,indossai la tuta che mi aveva regalato Zayn e scesi giù,Harry era in cucina. Entrai,Zayn era seduto di fronte a me. Aveva le mani nei capelli e il viso bagnato.
-Zayn...-Alzò il viso di scatto e sorrise lievemente.
-Giò...posso venire con te,ti prego...-
-Zayn aspetta qui..-Andai vicino a lui,si alzò in piedi,gli accarezzai il viso e lo abbracciai.
-Ti amo Giò...-
-Ti amo anch'io Zayn.-Mi staccai da lui e mi diressi in farmacia con Hazza. Arrivati davanti alla farmacia,mi prese il panico.
-Harry,vai tu...non ce la faccio..-Harry mi accarezzò il braccio e scese. Risalì dopo cinque minuti,lessi le istruzioni del test. Se uscirà una lineetta orizzontale non so cosa avrei fatto,se uscirà una lineetta verticale continuerò la mia vita. Il mio cazzo di destino è determinato dalla posizione di una fottuta linea.
Arrivati a casa tutti erano in silenzio,guardavano il vuoto.Andaii in bagno. Quando riuscii c'erano Zayn e Harry. E sul test c'era una fottutissima linea orizzontale. Presi il test e lo tirai contro il muro. Andai sul divano e mi sedetti. Zayn venne vicino a me.
-Zayn,cosa cazzo facciamo?-
-Non lo so Giò...-Bene!Perfetto!Mi alzai, Zayn venne dietro di me. Stava piangendo.
-Giò,ti prego...Non posso lasciarti sola,dobbiamo affrontare questa cosa insieme..-Disse piangendo. Lo abbracciai. Nel frattempo suonò il campanello,andai ad aprire. Eleanor,Danielle e Juliet mi abbracciarono fortissimo...
-Piccola...-Danielle è diventata la mia migliore amica. Scoppiai a piangere mentre ero nelle loro braccia. Chiusero la porta e andarono dai loro rispettivi ragazzi,lasciando me e Zayn soli,essendo vestita come prima,la mia pancia è completamente scoperta.
-Zayn andiamo a dormire...-Dissi prendendolo per mano. Arrivammo in camera e misi una tuta di Zayn,che era già nel mio letto. Mi accucciai vicino a lui dandogli le spalle. Mi abbracciò toccandomi la pancia. Prese un gran respiro e poggio la testa sulla mia spalla come faceva sempre.
-Giò,mi perdoni?Ti prego non possiamo stare divisi adesso...-Mi girai verso di lui.
-Ti perdono Zayn...-Lo baciai dopo troppo tempo.L'unica cosa che oggi ho capito,è che tra nove mesi avrò una famiglia.
Mi svegliai grazie a Zayn che si buttò a peso morto sul letto.
-Buongiorno piccola!-Mi sorrise.
-Buongiorno amore!-Dissi baciandolo. Ero di buon umore,nonostante tutto.
 
Tre mesi dopo_________________________________
La pancia è diventata un po' troppo grande e vistosa,quella sera sarei dovuta andare con Zayn ai 'Kids Awards',non avevo un vestito. Alle tre Zayn e io saremmo andati a fare shopping. erso le due incominciai a prepararmi per uscire,indossai dei jeans,una canottiera bianca ,la mia felpa Jack Wills e delle All Star Bianche.Alle tre in punto Zayn bussò alla porta. Andammo in centro, Zayn mi porto in un negozietto molto carino,prese una decina di vestiti da farmi provare con le scarpe abbinate,scelsi quelli che mi piacevano di più. Alla fine ne trovai uno nero a pois verdi lungo fino a sopra il ginocchio,con lo scollo a cuore e dietro ha una scollatura che scopre tutto la schiena. Lo provai con una paio di tacchi neri. Uscii dal camerino per farlo vedere a Zayn e guardarmi per intero.
-Ti piace?-Dissi girando su me stessa. Era difficile stare sui tacchi con quel pancione,per lo più di solo tre mesi!
-Siete bellissimi!- Disse alzandosi e venendo dietro di me poggiando la testa sulla mia spalla. Sorrise,lo feci anch'io di rimando. Da dietro tirò fuori uno scialle nero non molto pesante,me lo posò sulle spalle e una pochette di Chanel nera. Ero bella con quei vestiti addosso!
-Credo che comprerò questo!-Sorrisi rientrando in camerino per cambiarmi. Passai a Zayn quello che avevo scelto e mi rivestii. Uscii fuori ma Zayn non c'era dove si era cacciato con i miei futuri vestiti?!Andai alla cassa ma non c'era allora uscii fuori dal negozio,era lì tranquillo,seduto su una panchina con la busta del negozio in mano!
-Hai comprato tutto tu?!-
-Certo!-Sorride,gli do uno schiaffetto sul braccio,gli avevo detto di stare fermo!
-Adesso andiamo a casa!-Era tutto il pomeriggio che giravamo per i negozi del centro di Londra,si sono fatte le sei. Salimmo in macchina e in dieci minuti eravamo a casa. Le ragazze sarebbero venute da me a preparasi. Le trovai già a casa.
-Ragazze!-Andai ad abbracciarle,da dietro spuntò un'altra ragazza,Eleanor me la prensentò.
-Giò lei è la ragazzo di Niall,Juliet!-Che bello!Niall finalmente ha trovato una ragazza,sono contenta per lui!
-Piacere,Giò!-Tesi la mano,la strinse e mi sorrise.
-Ti prepari con noi?-
-Certo,se mi volete si!-Le sorrisi,certo che la vogliamo!
-Certo che ti vogliamo!Andiamo in camera mia!-
Feci vedere alle ragazze il vestito che avevo comprato,piastrai i capelli e li lasciai sciolti,misi una sottile riga di eyleiner e un rossetto color pelle,giusto per dare un po di colore. Per le otto eravamo tutto pronte e bellissime. Appena scesi,i ragazzi erano tutti in fila davanti alla porta con uno smoking nero. Li salutammo tutti e salimmo sulla limousine. Prima di scendere Zayn mi prese la mano.
-Bimba non ti preoccupare,sorridi e annuisci come i pinguini di Madagascar!-Scoppiai a ridere mentre scendevamo dall'auto. Feci quello che mi aveva detto,dopo aver sorpassato l'entrata,ci fermammo davanti a una distesa di fotografi e giornalisti che continuavano a fare foto e a chiederci di tutto e di più.
La serata proseguì tranquillamente finchè quella bambina mi cambiò la vita.

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Capitolo 11
*** Chapter 11. ***


Ero insieme a Zayn quando sentimmo una vocina chiamarmi.
-Giòò!Sono qui,Giò!-Io e Zayn ci girammo da tutte le partì finchè non sentii qualcuno che tirava il mio vestito. Mi girai. C'era una bambina che avrà avuto tre o quattro anni,mi sorrise aveva i miei stessi occhi,chi era?Mi inginocchiai vicino a lei e Zayn anche.
-Ciao piccola,chi sei?-
-Sono tua sorella Giò!-Ma che cazzo diceva quella bimba?
-E come ti chiami?-
-Sono Vittoria-Vittoria è il nome preferito di mio padre.-Sono qui con papà-Mi si stavano riempendo gli occhi di lacrime. Mi girai verso Zayn. Mi sorrise.
-Vittoria vuoi venire un po' in braccio a me,così mi racconti un po' di cose?-Accettò,uscimmo da quel casino,Zayn era sempre vicino a me.
-Quanti anni hai?-
-Ho quattro anni-
-Oh e dimmi un po',come si chiama papà?-
-Walter!Eccolo lì!-indicò un uomo non molto alto che era in mezzo alla folla,cercava qualcuno,Vittoria.
-Me lo fai conoscere?-Lei annui. La misi giù. Mi prese per mano e mi tirò verso mio padre. Mi ricomposi un po'. Arrivati dietro quell'uomo,Vittoria gli tirò il lembo della maglia. Si girò e si piegò su Vittoria.Aveva i suoi occhiali da vista blu,i capelli biondo cenere abbastanza lunghi e lisci,le scarpe camper blu,le sue preferite. Era lui,non ne avevo dubbi.
-Ehi tesoro,dove eri finita?!-
-Papi c'è Giò,mia sorella,quella che mi hai fatto vedere sulle foto,è lei,eccola!-Dissi girandosi verso di me. Mi padre prese un gran respiro e spostò lo sguardo prima sulla mia mano intrecciata con quella di Zayn,poi sul mio pancione e poi sul mio viso. Si rimise in piedi .
-Giò...-Sorrise lievemente.
-Papà-Dissi sorridendo per non scoppiare a piangere.-Cosa ci fai qui?-
-Sono uscito ieri,ma tra due settimane avrò di nuovo gli arresti domiciliari.-Abbassò lo sguardo.
-E Vittoria?-
-Vittoria...E' tua sorella e non può stare con me,tua madre non so dove sia...-Tirò fuori il suo bigliettino da visita,quelli di tre anni  fa.
-Tiene questo è il mio numero...-Mi guardò dalle testa ai piedi.
-Sei diventata grande e bella...chi ti ha fatto questo?-Disse indicando la mia pancia.Quell'uomo mi è mancato come il pane.
-Mio figlio non si chiama questo,e il padre è lui,Zayn.-Zayn gli sorrise.
-Piacere signore,Zayn.-
-Piacere mio,Walter.-
-Papà,Vittoria starà con me,però voglio delle spiegazioni..-
-E' tua sorella,tua madre l'aveva data a una casa-famiglia,sono andato a prenderla ieri pomeriggio...-
-Quando riparti?-
-Stanotte...-
-Oh...io adesso devo andare...Ciao papà-Dissi mentre guardavo i suoi occhi.
-Ciao piccola mia-Lo abbracciai più forte che potevo . Parlai a Vittoria di quello che stava succedendo. Dopo aver salutato del tutto nostro padre,andammo a casa. Harry non aveva spiccato parola tutto il tempo neanche gli altri,perché continuavo a lacrimare ininterrottamente mentre guardavo Vittoria. Vittoria non aveva niente con lei,tranne una borsetta con dentro una bambolina e un braccialetto con il nome di mio padre. Arrivammo a casa dopo dieci minuti.
Ragazzi c'è un letto per Vittoria?-Liam è l'unico che mi sta a sentire.
-Giò se vuoi io posso andare in camera con Niall e Vittoria la lasci nella mia camera,così tu hai la tua privacy!-
-Lo faresti davvero?-Se non ci fosse questo ragazzo adesso la mia vita andrebbe a puttane!
-Certo!-Lo abbracciai fortissimo.
-Grazie Li!-Gli sussurrai. Mi diede un bacio sulla fronte. All'una e mezza avevamo finito di sistemare tutto. Vittoria intanto dormiva nel mio letto insieme a  Zayn. La portai in camera sua e la infilai sotto le coperte. Tornai in camera mia,mentre mi cambiavo Zayn si svegliò. Infilai la mia magliettona dell'Hard Rock. Zayn si alzò.
-Ehi bimba-Disse con fare dolce. Prese un lembo della mia maglietta per avvicinarmi a sé e mi abbracciò. Scoppiai in un pianto liberatorio. Bagnando tutta la sua maglia. La tolse e si infilò sotto le coperte,io insieme a lui. Mi abbracciò mentre singhiozzavo rumorosamente. Poggiò la testa sulla mi spalla. Intravedevo le sue labbra.
-Shh,basta piangere,dormi piccola mia.-Mi diede un bacio e mi addormentai realizzando che la vita mi aveva fatto il regalo di compleanno più bello della mia vita.
Mi svegliai trovando nove facce che mi guardavano con dei sorrisi da ebeti sulla faccia,come aprii gli occhi esclamarono in coro:AUGURI GIO! Harry,Liam,Louis,Niall,Zayn,Eleanor,Juliet,Danielle e Vittoria,sono qui nella mia stanza e si sono ricordati del mio compleanno!Che scemi!Mi alzai e andai ad abbracciarli tutti ! Scendemmo giù tutti insieme a fare colazione,hanno preparato anche quella!Che carini!
Dopo pranzo guardammo un film tutti insieme poi io,Liam e Zayn dovevamo trovare una scuola a mia sorella e comprarle un po' di cose,uscimmo verso le tre, Vittoria rimase a casa con gli altri,ha fatto amicizia con Niall!
-Ragazzi,c'è una scuola vicino casa nostra?-Liam sa tutto di tutti!E' un genietto!
-Si ce ne è una a due isolati da qui.-Andammo a vedere,la segnammo lì. Era un asilo molto carino e accogliente. Una cosa era fatta. Poi andammo in centro in negozio enorme,interamente per bambini,è fornitissimo ha dai giocattoli ai vestiti.
Scegliemmo alcuni giochi e tantissimi vestiti,scarpe e accessori vari,Liam stava comprando un sacco di cose!Poi le comprammo anche un cuscino per dormire,Liam non poteva separarsi dal suo!
Tornammo a casa pieni zeppi di robba e cianfrusaglie. Liam mi aiutò a sistemare i vestiti e i giochi. Ad un certo punto tirò fuori un paio di converse bianche minuscole e delle Air Max anche quelle piccolissime. Lo guardai dubbiosa.
-Sei pazzo?Quelle scarpe costano oro!-
-E allora?Li ho spesi per mia nipote!-Gli diedi uno schiaffetto in testa.
-Sceemo!-Vittoria piombò in camera di colpo.
-Per chi sono tutte queste cosee?-Harry si inginocchiò.
-Per te piccolina!-Gli saltò in braccio ridendo.-Ti piacciono?-
-Si,grazie!-Ci guardò.-Chi le ha scelte?-
-Noi due-dissi indicando me e Liam.-e Zayn!-Le sorrisi,lo fece anche lei,decisi di lasciarla giocare in pace insieme a Liam che non aveva niente da fare!Andai in camera mia seguita da Zayn  che chiuse la porta alle nostre spalle. Mi buttai sul letto a peso morto e Zayn si sedette vicino a me.
-Tutto bene?-Disse piegandosi su di me.
-Si...-Ricominciai a piangere. E' tutto così strano,ieri era una semplice ragazza oggi mi devo improvvisare mamma di una sorella che neanche sapevo di avere!Zayn mi abbracciò. Mi staccai asciugandomi il viso,mi spogliai e indossai la mia magliettona.
-Zayn dormiamo?-
-Ok piccola.-Sorrise e mi buttò sul letto mentre mi faceva il solletico.
-Ahahahahahah Sei cattivo ahahahahahah tanto ahaha tanto cattivo ahahahahahah!!-Si fermò e incomiciò a baciarmi.
-E tu sei scema.-Sussurrò a un centimetro dalla mia bocca per poi ribaciarmi. Ci addormentammo poco dopo.Mi risvegliai a mezzanotte e mezza con dei crampi alla pancia.
-Zayn...-Dissi piegandomi su me stessa. Si svegliò.
-Giò,che hai?!Giò che cazzo hai?!-
-Zayn,l-la pancia...-Dissi con la voce spezzata dal dolore. Poi tutto nero.

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Capitolo 12
*** Chapter 12. ***


Zayn_____________________________                                                                       

Svenne lì,davanti a me. Era sotto le coperte senza muoversi. Corsi a chiamare gli altri. In dieci minuti arrivammo in ospedale e portarono via Giò.

-Scusi può dirmi la stanza di Georgia Johonson?-Quella dannata infermiera ancora mi guardava.

-Chi è lei?-

-Sono il suo ragazzo e...-

-E io suo fratello!-Grazie a Dio c'è Liam!

-Oh,stanza 120,terzo piano!-Incominciammo a correre per le scale,finchè trovammo la stanza,dentro c'era un dottore, ci guardò dal vetro e venne verso di noi.

-Buongiorno ragazzi,posso aiutarvi?-

-Bhè si,volevamo notizie su quella ragazza.-Dissi indicando Giò che era nella sua stanza.

-Oh...Dovrei parlare con il suo fidanzato...-

-Si,sono io,piacere Zayn Malik.-Tesi la mano,la strinse.

-Dottor Fighter.-Mi sorrise lievemente.-Può venire con me?-

-Scusi io sono il fratello della paziente,sono l'unico suo parente,potrei venire?-

-Oh,certo .Venite con me.-Lo seguimmo fino alla fine del corridoio,ci fermammo vicino a una grande finestra.

-Allora,signori c'è una brutta notizia,soprattutto per lei Zayn,la signorina ha subito...un aborto spontaneo,non sappiamo la causa ma comunque il bambino sarebbe nato...morto.-Liam era rimasto impassibile. Io diventai...vuoto.

-E c-come glielo possiamo dire?-

-Bhè se ne accorgera autonomamente,la pancia è sparita.-Abbassai lo sguardo,il dottore mi accarezzò il braccio.

-Ragazzo,questa è la prima volta,devi abituarti alla crudeltà della vita!-Disse andando via. Liam si girò,aveva gli occhi lucidi. Sentii dei passi veloci,mi girai di scatto verso il corridoio,i ragazzi stavano correndo verso di noi.

-Zayn,vado da lei,dillo ai ragazzi e vieni dentro anche tu.-Mi sorrise e mi diede una pacca sulla spalla. Entrai e mi sedetti sulla sedia accanto al suo letto. Dormiva indifesa e vuota. Presi la sua mano. Ormai stavo piangendo. Passai forse due ore lì vicino a lei insieme a Liam. Alle 21.30 aprì gli occhi,gonfi e stanchi.

Giò                                                    

Riaprii gli occhi. Ero in ospedale,Liam e Zayn mi guardavano con gli occhi gonfi e pieni di dolore. Mi faceva male la pancia,la toccai. E'...inesistente. Zayn toccò la mia mano. I miei occhi si svuotarono dalle lacrime che poco prima li riempivano. Mi sdraiai del tutto e mi ricomposi un po' quando una decina di minuti dopo vennero tutti i ragazzi e Vittoria mi saltò in braccio mentre mi mettevo a sedere. Dovevo spiegargli la situazione,per forza.

-Giò,perchè non hai più il pancione?-Tutti gli altri che erano entrati mi guardavano impassibili,non sapevno che fare.

-Perchè hanno dovuto tirare fuori il bimbo prima,il cielo si è reso conto che ci aveva mandato un bimbo troppo speciale e quindi è dovuto tornare lassù...-Le sorrisi.

-E non ritornerà più?-

-Oh...sì tornerà ma non si sa quando,serve del tempo.-Mi abbracciò.

-Adesso ti và di andare un po' da Liam?-La prese tra le sue braccia e mi sorrise dolcemente. Zayn parlò dopo minuti di silenzio.

-Piccola...dobbiamo dirti una cosa,a tua zia è stato tolto il tuo affidamento e quello di tua sorella,tu hai ancora 17 anni e quindi se non verrai affidata a qualcun altro verrete spedite in Italia...-E mi zia non mi aveva detto niente per l'ennesima volta.

-Oh...e quindi?-

-Quindi qualcuno di noi deve prenderti in affidamento,l'unico che può e la sua famiglia è d'accordo è Liam.-

-Oh va bene!-Sorrisi falsamente. Mi ero rotta le palle di stare in quel letto. Mi alzai e andai a prendere la mia robba. Mentre mi stavo chiudendo i jeans arrivò un'infermiera.

-Mi scusi signorina ma lei non può fare così,deve rimanere a letto,è ancora debole per la predita del bambino.-A quelle parole incominciai a piangere e urlare contro l'infermiera.

-Mi scusi lei,ma io faccio quello che mi pare!-Urlai rivestendomi.

-Non può farlo,lei è minorenne e senza un adulto con lei.-

-E invece ce l'ho l'adulto,eccolo lì!-Dissi indicando Liam.

-Mi spiace ma quello non è un adulto.-

-Ha 18 anni compiuti e faccio parte della sua famiglia,sono legalmente affidata alla sua  famiglia,qui ora mi scusi.-Dissi mentre prendevo tutta la mia robba. Liam prese Vittoria che si era attaccata alle mie gambe. Uscimmo da quel fottuto ospedale tutti insieme,nessuno proferiva parola. Appena misi piede fuori accesi una sigaretta che non fumavo da quattro mesi. Arrivai a casa e salii in camera mia con Liam e Vittoria. Entrai in camera e presi  il mio pigiama. Mentre mi spogliavo mi guardai allo specchio. Il tatuaggio era come prima. Liam venne dietro di me. Scoppiai di nuovo a piangere.

-Vieni qui bimba.-Mi accolse tra le sue braccia.

-Grazie Li,sei speciale.-Mi diede un leggero bacio sulle labbra. Non gli diedi importanza,sorrisi e basta. Non era un problema. La vista incominciava a calare così persi i miei Ray Ban da vista che Zayn mi aveva regalato,uguali ai suoi,neri con le due stecchette rosa. Scesi giù in cucina,trovai del cioccolato e incominciai a mangiarlo. Mentre ero sul divano a pulirmi la bocca mi resi conto di tutti,che tra 5 mesi sarei stata solamente sola e non sarebbe nato nessun bambino con il nome di Jason,nessun bambino,scoppiai per l'ennesima fottuta volta a piangere.

 Niall arrivò in salone. Cercai di asciugarmi un po' ma senza risultati. Il folletto venne vicino a me.

-Ehi bimba non ti avevo mai visto con gli occhiali,stai bene.-Cercava di tirarmi su il morale,è il ragazzo più tenero del mondo.

-Oh grazie folletto.-Dissi asciugamdomi gli occhi con la voce ancora impastata dal pianto e dalla stanchezza.

-Vieni qui bimba.-Mi fece poggiare la testa sulle sue gambe. Arrivò anche Liam,Louis era in cucina con Zayn a dargli consigli per farlo stare bene,Harry giocava con Vittoria.

Liam si sedette all'estremità dei miei piedi.-Come va bimba?-

-Tutto magnifico!-Dissi strofinando la faccia sulla tuta di Niall.

-Ragazzi io vado a fare un po' di cose,a domani bimba.-Niall mi stampò un timido bacino sulla guancia e si alzò. Io mi misi a sedere e stendetti le gambe su quelle di Liam.

-Bimba vieni qui.-Mi abbracciò come un padre fa con una figlia.

-E' che ieri sapevo il nome di mi figlio,sapevo che tra alcuni mesi avrei avuto una vita da crescere,che tra 5 mesi avrei avuto un pancione enorme,che sarei semplicemente diventata...madre. Invece oggi mi risveglio in un letto di ospedale,in un pomeriggio è successo il caos,mi risveglio vuota,senza uno scopo,prima avevo l'obbiettivo di arrivare tra 5 mesi in ospedale per dare alla luce mio figlio,mi risveglio e ho abortito. E sono vuota...senza senso...-

-Non so che dirti bimba...solo che devi essere forte e che ti devi abituare alla crudeltà  della vita-Disse abbracciandomi. Mi alzai e mi ricomposi, mentre mi avviavo in cucina mi resi conto che i miei occhiali erano completamente sporchi,li presi e li pulii con il lembo della mia maglietta,ero sotto lo stipite della porta,Zayn guardava la mia pancia piangendo. Si alzò con la testa bassa. Mi rimisi gli occhiali e mi diressi da lui che continuava a scuotere la testa. Andai da lui e alzai la sua testa per guardarlo.

-Amore...-Sussurrai.

-Piccola,è tutta colpa mia,non posso continuare a farti del male,poteva essere nostro figlio e io l'ho ucciso...-Lo abbracciai.

-Stà zitto e non dire cazzate,è la vita,adesso dobbiamo sorpassarre tutto questo insieme...-Lo baciai,mi sembrò di baciare un corpo inerme,non si muoveva.

-Zayn,ti prego,stammi vicino e non fare così...non ho altra forza per litigare con te,Zayn ti prego...-

-Scusami piccola,io no-non volevo...-Lo presi tra le mie braccia.

-Shh,basta,abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare,forse per noi era troppo...andiamo a dormire.-

-Io rimango un altro po' qui...-

-Ok...-Mi baciò e salii le scale. Trovai Liam a dormire con Vittoria nel mio letto,mi cambiai in silenzio,ma Liam si svegliò.

-Ehi sorellina.-Disse con la voce impastata dal sonno.

-Scusa Li non volevo svegliarti.-

-Oh,non ti preoccupare,tanto adesso porto Vittoria in camera sua e il mio culo in camera mia!-Scoppiai in una risata silenziasa. Si alzò e prese Vittoria in braccio. Venne da me e mi stampò un veloce bacio sulla guancia,lo presi per la maglia e lo abbracciai.

-Notte fratellone!-Mi sorrise,lo feci anche io.

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Capitolo 13
*** Chapter 13. ***


E' appena passato il mio compleanno e mancano due mesi a Natale,ho già conosciuto i genitori di Liam,sono una famiglia molto unita,la sua sorellina è simpaticissima,ha fatto amicizia con Vittoria,verrà anche lei. Liam in poco tempo è diventato il mio migliore amico e fratello. Infatti oggi pomeriggio lui e Zayn mi porteranno a fare shopping come regalo del mio compleanno dopo che mi sono ripresa da tutto quello che è successo. Adesso che sono le due mi comincio a preparare così alle tre inizio il mio shopping frenetico con quei due indigeni. Mi lavo e mi vesto,indosso un paio di jeans,una conottiera con sopra una camicietta a quadri rossi e bianchi e le mie All Star bianche. Alle tre scesi giù in cucina,dove trovai Zayn e Liam pronti davanti alla porta.

-Vamosssss chicaaaaa!-Urlai aprendo la porta. Salimmo in macchina di Liam e andammo in centro. Zayn si catapultò da Footlocker.

-Amore adesso tu mi aspetti nei camerini che io ti prendo un po' di robba,Ok?ok!-E corse a scegliere tutto quello che gli piaceva,tornò in camerino con 5 paia di tute,3 paia di scarpe e 4 felpe della Yankess. Comprammo tutto. Poi andammo in un negozio molto carino che conosceva Liam, mi lasciarono di nuovo in camerino, tornarono tutti e due pieni di vestiti, scarpe e borse.

-Allora sorellina, tieni e prova!-Provai tutti i vestiti, ma uno era quello che mi colpiva di più. Bianco,senza bretelle,con un piccolo strascico,uno spacco a partire dal fianco che va a scoprire tutta la gamba sinistra e metà gamba destra,sotto a tutto questo ci sono dei pantaloncini dello stesso tessuto del vestito,bianchi ricoperti di pizzo nero. Lo provai con un tacco 12 nero di raso. Uscii dal camerino e quei due rimasero a bocca aperta.

-Allora?-Diedi uno schiaffetto in fronte a tutti e due.

-Oh,si ti sta bene sorellina!-Disse Liam cercando di sembrare attento. Continuai a girare su me stessa,era bello quel vestito! Rientrai e provai anche gli altri vestiti,ne provai un altro di felpa,con un disegno colorato sul davanti,era molto strano.E' senza spalline,grigio e lungo fino al ginocchio,ha un tascone davanti come quelli delle felpe e una fascia di elastico per stringere il vestito alle gambe. Sotto, i tacchi ricoperti di tessuto di felpa grigio e una pochette di pelle rossa come il disegno del vestito. Lo provai. Era comodo ma comunque elegante. Durante il pomeriggio continuai a provare,provare e riprovare vestiti,scarpe e tutto quello che quei due scemi mi portavano. Alle sei e mezza decidemmo di ritornare a casa.Salimmo in macchina e arrivammo a casa.

-Pazzoidiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii,siamo a casaaaaa!-

-Giòòòòò!-Arrivò Vittoria che mi saltò in braccio.

-Ehi bimba adesso vai a posare pacchi e pacchetti in camera tua e poi vieni ad aprire i regali!-Niall mi aggiornò che avrei ricevuto altri regalo,da loro e dalle ragazze.

-Altri regali?-Gli dissi mentre mi spingeva su per le scale.

-Forza forza,cammina e datti una mossa!-Andai in camera,misi la mia nuova tuta dell'Adidas rossa e scesi giù. Erano tutti seduti su quel divano enorme con bustine e bustone in mano,anche Zayn e Liam!Ancora?Altre cose?Quelli sono pazzi!

-Allora da chi cominciamo?!-Harry,Louis,Niall e Vittoria incominciarono a dire:Io,io,io!

-Voi,siete dei scemi,basta,io comincio da Juliet!E non voglio sentire repliche!-Scoppiammo tutti a ridere.

-Tieni Giò,noi ragazze te lo abbiamo fatto tutte insieme!-La scatola era piccola. La aprii,un iphone! Lo desideravo da quando era venuta a Londra!

-Oddio grazie ragazze!-Le abbracciai tutte e tre. Proseguimmo con i regali,Louis mi aveva regalato una gonna bianca a righe blu (Tipico di quello scemo!) con una canottierina  blu e un paio di ballerine bianche;Harry mi regalò una maglia molto molto grande nera con scritto in buanco“My boyfriend is Zayn Malik”,appena la vidi scoppiai a ridere!;Niall un'altra maglia del mio colore preferito verde acceso,uguale alla sua con scritto in nero “Free Hugs”,io amo quel ragazzo!;Liam e Vittoria mi regalarono una borsa Chanel enorme e nera,quello è pazzo!E infine Zayn mi regalò una collanina d'argento con la scritta uguale al mio tatuaggio “You can do born a life”.

-Amore è bellissima!-Lo baciai. Finita la distribuzione dei regali, andammo tutti a dormire,Vittoria quella notte dormì con me e Zayn,quella sera infatti avevamo visto Scream, ci eravamo scordati di Vittoria e...Niall!

La mattina quando mi svegliai,trovai le buca della posta piena,oltre alle bollette c'era una busta per Liam,la aprii. Era una lettera di Lucy,la mamma di Liam e...mia. Volevano che per Natale andassimo da loro,dovevo dirlo a Li.

-Dov'è quel cucchiaino di mio fratello?-Dissi mettendomi gli occhiali mentre entravo in cucina per fare colazione. Louis non aveva niente da fare quindi mi aveva sentito.

-Quel cucchiaino di tuo fratello è in camera sua,perfida streghetta!-Gli risposi con una linguaccia ben fatta. Salii in camera da Liam,bussai.

-Chi èèè?-

-Il Dio dei cucchiaiiiii!-

-Oh,ehm...si,cioè no,arrivo!-Che scemo!Aprii la porta,cazzo ha solo un ascigamano legato in vita,ha un fisico da paura...fa venire i brividi!Ok Giò,basta,è il tuo fratellastro cazzo!

-Sono io coglioncello!-Scoppiai a ridere e lui insieme a me. Chiusi la porta.

-Come osi insultare il tuo fratellone e psicologo preferito?-Si alzò con fare serio e elegante.

-Scemo!Ok mamma ti ha mandato una lettera per dirci che a Natale ci vuole a casa.-

-Vorresti dire che insultare il tuo fratellone non è una cosa seria?!-Era serio,alzai gli occhi al cielo. Mi prese come un sacco di patate e mi portò giù in salone mentre rideva come un pazzo e io continuavo a dargli schiaffi sulle braccia e sulla schiena. Mi buttò sul divano.

-Brutto stronzetto di un cucchiaino!- Mi alzai e gli diedi un bacio sulla guancia.

-E comunque oggi andiamo a fare i regali di Natale!-

-Va beneeeee!-Urlai dalla cucina. Pranzammo tutti insieme e alle tre andammo tutti a prepararci. Indossai dei jeans con i miei tacchi di felpa e una felpa blu e grigia e riempii la mia borsa a tracolla blu,piastrai i capelli e truccai gli occhi con un po' di mascara con un ombretto blu. Scesi giù dai ragazzi,andremo tutti insieme  a fare i regali di Natale.

-Sceeemiiii,andiamooo!-Urlai passando per l'ingresso,i ragazzi incominciarono a seguirmi. Andammo in centro per cominciare i regali. Iniziai con Lou,trovai un peluche a forma di carota e una felpa bianca a righe arancioni!Per Harry non sapevo cosa prendere,alla fine trovai una felpa della converse nera con la cerniera bianca che chiude anche il cappuccio e un cappello di lana come li porta lui bianco sempre Converse;Per Niall comprai un cappello con la visiera piatta tutto verde e con un trifoglio sotto la visiera,e una felpa bianca con cappuccio e cerniera verde;Per il mio fratellone sapevo già cosa comprare,è andato in fissa con la mia felpona dei Pink Floid,andai nel negozio dove l'avevo comprata,insieme presi anche un paio di jeans,anche per Zayn avevo già pensato cosa comprargli,da FootLocker, pochi giorni fa mentre giravo in centro vidi una di quelle felpe “stile college” viola e gialla,sulla schiena c'era lo stemma degli L.A. Lackers, ancora l'avevano, la comprai insieme a un cappello con la visiera viola dell'Adidas. Manca solo Vittoria,abbiamo deciso di fargli un regalone tutti insieme,infatti lasciammo Vittoria con Niall e Juliet. Ci rincontrammo tutti in un parchetto lì vicino. Quando arrivai c'era solo Liam appoggiato a un albero che si guardava in torno. Lo guardai,mi accorsi di quanto era bello e...protettivo,così estremamente dolce,non ci avevo mai fatto caso!Ok basta,Giò sei sempre fidanzata. Lo salutai da lontano e andai verso di lui.

-Ehi piccolina!-E' giorni che mi chiama così,mi schioccò un bacio sulla guancia.

-Gli altri dove sono?!-

-Non lo so,ma devono arrivare. Oh ecco Lou.-Rispose al telefono.

-Ehi Lou ma dove siete?Noi siamo qui in parco,Senti trovatelo,Lo dovete trovare cazzarola! Non può continuare così,stavolta no,vabbè intanto andiamo noi, ciao Lou.-

-Allora?!-

-Dobbiamo andare noi,lo hanno da fare.-Non è convincente.

-Li,per favore dimmi la verità.-

-Non sanno dov'è Zayn,lui gli ha detto che aveva da fare e se ne è andato.-

-Bene.-Dissi con tono fermo.-Andiamo.-Mi si stavano riempendo gli occhi di lacrime.

-Giò ferma,per favore,stai ferma.-Mi abbracciò e io scoppiai a piangere.

-Shh.-Mi accarezzò i capelli e si staccò da me per guardarmi negli occhi.

-Basta,Ok?Adesso andiamo a comprare quella benedetta casetta e andiamo a casa,va bene?-Annuii tirando su con il naso. Andammo in un negozio di giocattoli e comprammo quell'enorme casa delle bambole da 300 £. Dopo aver finito, tornammo alla macchina di Liam e caricammo quella casa abenorme. Chiamai Harry.

-Ehi,dove siete?-

-Siamo nell'auto di Liam,mi ha detto tutto,Voi?-

-Noi siamo ancora in centro,andate a casa,ci vediamo dopo,Ok bimba?-

-Ok Hazza,a dopo!-

-A dopo!-Attaccai. Salii al posto davanti e dopo dieci minuti eravamo a casa. Da fuori,c'era un baccano assurdo, musica a palla. Liam aprì la porta.

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Capitolo 14
*** Chapter 14. ***


C'era il panico e lui. Con una biondina sulle gambe e senza maglietta. Entrai mentre lui ci guardava incredulo. Mio Dio! Sono stata una stupida a fidarmi di lui,di nuovo! Mio Dio!

-CHE C'è?SEI SORPRESO?-Si alzò in piedi e venne verso di me.

-NON MI TOCCARE,ZAYN STAVOLTA HAI ESAGERATO!NON TI PERDONO STAVOLTA!ESCI DAL MIO CAMPO VISIVO,ORA!TU E LA TUA AMICHETTA!-Sbraitai tutto d'un fiato. Liam andò da Zayn a fare non so cosa, perchè salii in camera mia  e mi chiusi dentro. Dormii,non avevo neanche le forze di piangere. Mi risvegliai con Liam sdraiato accanto a me. Come era entrato?

-Ehi piccolina.-Mi diede un bacio sulla guancia e mi tuffai nel suo petto a piangere mentre il mio ipod mi faceva sentire un po' di musica italiana. Jovanotti-A te. E' l'unica  canzone che mi calma,è lenta e il cantante non alza mai la voce. Liam mi prese una cuffietta.

-Chi è?-

-Un cantante italiano.-

-La melodia è bella,me la traduci?- Poggiai la testa sulla mia mano e mi girai verso Liam. Incominciai a intonare la canzone in inglese con la voce spezzata dal pianto.

-A te che sei,semplicente sei,sostanza dei giorni miei...A te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande, a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più,a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo,a te che io ti ho visto piangere nella mia mano,fragile chi poteva ucciderti stringendoti un po' e poi ti ho visto con la forza di un aereoplano prendere in mano la tua vita e trascinarla in salvo,a te che sei la miglior cosa che mi si successa...-Liam continuava a guardarmi mentre piangevo. Mi asciugai il viso.

-Ti piace?-

-E' bellissima.- Sorrise,riappoggiai la testa sul suo petto.

-Liam,voglio andare via,andiamo a casa nostra?-

-Sei sicura?-

-Si,non credo di farcela ancora per molto qui,possiamo partire anche la prossima settimana.-

-Per me va bene.-

-Lo faresti davvero?-

-Certo!-Mi tirai su e poggiai la testa sulla sua spalla per dargli un rumoroso bacio sulla guancia.

Bussarono alla porta. Mi alzai e andai ad aprire. Era Harry,il mio angioletto custode. Guardò i miei occhi.

-Piccola.-Mi abbracciò. Lo strinsi a me.

-Scendi a cena?-

-O-ok.-Mi girai verso Liam.

-Andiamo fratellone?-

-Vamos!-Scoppiai in una risata soffocata. Prima di scendere passai in bagno a struccarmi e a mettermi la maglia che mi aveva regalato Niall “Free Hugs!”.

Arrivai in cucina e c'era anche Zayn. Mi misi seduta e la serata passò  quasi tranquillamente. Andai a dormire,pioveva a dirotto e tuonava. Non sarei mai riuscita a dormire. Andai da Liam. Entrai e vidi che sia Niall  e Liam dormivano,non lo volevo svegliare,mi diressi alla porta ma due braccia mi cinsero la vita.

-Ehi piccolina,non riesci a dormire?-Scossi la testa.

-Vieni con me?-

-Andiamo.-Mi prese per mano e mi portò nella mia stanza. Mi accucciai nelle sue spalle. Mi cinse la vita da dietro.

-Ho lasciato Danielle.-What?!

-Perchè?!-

-Non provavamo più niente l'uno per l'altra.-

-Oh,mi dispiace.-

-Non ti preoccupare,sorellina.-

-Buonanotte piccola.- Dormii nelle sue braccia.

Mi svegliai con Liam che canticchiava la canzone di Jovanotti,ha una voce strepitosa,calda e sensuale.

-Ehi piccola..-Mi accarezzò i capelli abbassandosi alla mia altezza del letto.

-Ehi Li!-Gli sorrisi lievemente e mi rituffai nelle coperte,mi girai a pancia in giù e Liam si mise dietro di me.

-Dopo mi scrivi il testo di quella canzone?-

-mm...si...-Borbottai. La giornata passò tranquilla, ora Liam continuava a cantare in inglese la canzone di Jovanotti tutto il tempo! La sera dormii con Danielle e Eleanor che vennero da me per tirarmi su di morale.

Dopo qualche settimana  mi ero ripresa un po' grazie a Harry e le mie amiche. Ma capii anche una cosa, ero attratta da Hrry. Andai in camera mia alle dieci e mezza,avevo un sonno! Mentre stavo per infilarmi la maglia,qualcuno bussò alla porta e posai la maglietta sul letto rimanendo in intimo.

-Chi è??-Urlai.

-Styles in boxer!!!!!-Andai ad aprire e intanto decisi che era opportuno mettere la maglia, che arrivava fino alle ginocchia. Era in boxer per davvero,quel ragazzo voleva tentarmi, forse potevo divertirmi un po', sapevo che Harry non provava niente per me. Mi aveva giurata che me lo avrebbe detto. Dopo tutto, Zayn era ancora nella mia testa.

-Ehi bimba!-Mi diede un bacino sulla guancia e entrò buttandosi sul mio letto,lo provocai.

-Tutta questa confidenza?!-Lo guardai severa leccandomi le labbra. Si alzò e venne davanti a me.

-A sì?-Sussurrò poggiando la sua fronte contro la mia.

-Sì!-Poggiò le mani sulle mie cosce nude e le fece scorrere fino ai fianchi,arrivammo al muro dove spensi la luce. Baciò il mio collo,mentre faceva scorrere la mani sotto la mia maglietta. Lo scostai e incominciai a dare piccoli baci sul suo collo.

-Mi stai tendando...-Sussurrò,feci scorrere un dito sul suo petto fino ad arrivare all'elastico dei suoi boxer,passai il dito sul lembo di esso.

-Tu dici?-Sussurrai baciando il suo petto,arrivai al mento.

-Potrei fare qualcosa di poco casto ora,sai?-Disse in un sussurro,incominciai a dargli piccoli morsetti intorno alle labbra,sorrise e mi spinse contro il muro.

-Hai vinto.-Disse prima di far combaciare le sue labbra con le mie. Intrecciai le mani dietro il suo collo. Dopo non so quanti abbondanti minuti, ci staccammo.

-Già stanco?- Gli dissi mentre mi spingeva verso il letto.

-Tu dici?-Disse mettendosi sopra di me, mi tolse la maglia.

-Così sembra.-Prese a torturare il mio labbro inferiore.

-Mmm...adesso si che sono stanco...-

-Povero cucciolo...-Dissi accarezzando la sua guancia con fare spiritoso. Ripresi a baciarlo e gustare il suo sapore. Poi mi bloccai.

-Harry, lo stiamo facendo solo per divertirci, vero?-Lo scrutai.

-Verissimo.-Sussurrò per poi baciarmi. Mi baciò un'ultima volta.

-Direi che è ora di dormire,Piccola!- Dormimmo schiacciati uno contro l'altro. Mi risvegliai come la prima volta che avevo dormito con Harry, con il suo viso immerso nel mio collo e un braccio che mi cingeva la vita. Gli diedi un bacio sulla fronte.

-Uhm...Lasciami dormire...-Mugulò in modo quasi incomprensibile. Chiusi gi occhi per dormire un altro po' ma sentii un tonfo sul letto,quella bestiola di mia sorella! Lasciai a Harry il compito di intrattenere quella bestiolina.

-Ehi piccola!Vieni qui!-Saltò in braccio a Harry,quello scemo si era scordato che Vittoria non cia aveva mai visto dormire insieme,per lo più io ero in intimo e lui pure!Infatti cominciò l'interrogatorio.

-Harry, perché voi adesso dormite insieme,siete fidanzati?-Chiese con vocina innocente.

-Oh, no!Siamo solo amici! -Le sorrise con fare bambinesco. Vittoria si mise a saltare e urlare sul letto. Harry rideva come un deficente e io mi rifugiavo sotto il piumone.

-Harry e Giò si sono fidanzaaatii!Vado a dirlo agli altri!-Mi tirai all'instante fuori dalla mia copertura,ma Vittoria era già corsa fuori urlando. Io e Harry decidemmo di vestirci e scendere.

Arrivai in cucina e baaaaam!

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Capitolo 15
*** Chapter 15. ***


Mi arrivò un pacco di farina addosso! In cucina non si vedeva niente,era tutta una nuvola bianca!

-Ma porcaaaa trottolaaaa!-Lou spuntò da sotto il tavolo, gli puntai il dito contro.-Tu!Brutto scemo!-Continuò a tirarmi farina mentre mi dimenavo, finchè non arrivò il mio salvatore.

-Ehi,ehi,ehi!Perchè stai molestando la mia amichetta?!-Disse Harry mettendosi davanti a me, mentre provavo a pulirmi da tutta la farina che avevo addosso!

-Stavo solo cercando di farla diventare una nuvola,non posso?Eh?- Disse Louis incrociando le braccia.

-No,non puoi!Deve rimanere la  mia amichetta, non diventare una nuvola!-Presi il pacco di farina e lo versai in testa a Harry mentre era a terra a parlare con Louis. Mentre si stava girando corsi fuori in giardino. Mi stava correndo dietro,mi raggiunse e scoppiai a ridere.

-Noooooo!Aiutoo!-Urlai mentre mi spingeva verso la piscina,dove finimmo tutti e due. Riemersi dall'acqua e andai da Harry,puntai il dito sul suo petto.

-Harry Harold Styles,sei uno scemo!-Mi avvicinò a se. Quello che mi disse non me lo aspettavo, non che non lo volessi, mi aspettavo una risposta diversa!

-E io ti voglio un mondo di bene, piccola!-Disse prima di baciarmi in modo violentemente delicato.

-Ti voglio bene anch'io.-Dissi per poi ribaciarlo lievemente.

Dopo che uscimmo dalla piscina e sistemammo in modo adeguato, mi ricordai dell'intervista che i ragazzi avrebbero avuto quel pomeriggio,nessuno sapeva della storia tra me e Zayn. Alle 4 e 30 arrivammo al solito studio televisivo,le domande cominciarono dalle decisioni del futuro,alla carriera,alla famiglia,alle ragazze. Arrivarono subito a me e Zayn.

-Zayn, dicci, allora come va con la tua Giò?-Guardai Zayn e abbassai lo sguardo. Capì subito e prese parola.

-Bhè, io e Giò non stiamo più insieme...-

-E il vostro bambino?-Disse sorridendo la conduttrice. Zayn continuava a guardare nel vuoto poi si risvegliò di colpo.

-Oh,bhè...Noi l'abbiamo perso...-

-Oh,è stata una cosa spontanea?-

-Si...-Rispondemmo in coro io e Zayn.

-Oh,mi dispiace,sorpassiamo questo argomenyto,ora Giò,hai una storia con qualcuno?-

-Oh,per ora no!-Dissi guardando Harry. Tornammo a casa verso le 19 e 30 a casa,dove trovammo le ragazze a giocare con Vittoria!

-Ragazzeeee!-Urlai entrando in casa. Vennero lì tutte e tre con una faccia strana. Le guardai.

-Che c'è?-

-E' arrivata questa per te,Giò.-Danielle mi porse una lettera già aperta. Le guardai,sapevano bene  non dover aprirla. Eleanor capì.

-Scusa se l'abbiamo aperta,ma ci era sembrato importante,se fosse successo qualcosa  di brutto tu non ce lo avresti detto...Scusaci.-

-Oh,va bene.-Presi la lettera e andai in cucina. Era di mio padre. Una sola frase che aveva scritto mi girava in testa : “Mamma è morta e tra una settimana c'è il suo funerale,ti aspetto”.Lo scrisse come lo avrei scritto io,senza un'espressione di dolcezza,è morta. Guardai la lettera di nuovo, arrivarono tutti in cucina. Tutti mi guardavano,accartocciai la lettera e la lasciai li sul tavolo.

-Verremo con te.-Disse Niall.

-Non ci vado.-Zayn si girò di scatto verso di me,sapeva che il mio unico desiderio sarebbe stato conoscere davvero mia madre.

-Perché?-

-Perché è giusto così.-

-Non lo è Giò,lo sai. Giò lei non c'è più.-

-E' diverso,lei non c'è mai stata!-Urlai, sull'orlo delle lacrime.

-Non è cambiato niente.-Sussurrai. Tutti erano seduti, solo io e Zayn stavamo in piedi. Venne verso di me.

-Se non fosse cambiato niente, non staresti piangendo.-Disse asciugandomi una guancia con il pollice.

-Non centri un cazzo Zayn!Fatti gli affari tuoi!-Gli sbraitai contro.

-Non centro un cazzo e lo so,ma so che tu non hai mai conosciuto veramente tua madre e adesso il tuo orgoglio ti sta sopraffacendo.-Era vero,il mio orgoglio mi stava sopraffacendo, morivo dalla voglia di tornare a Roma,da mio padre. Piansi silenziosamente mentre Zayn era davanti a me e mi guardava.

-Perchè stai diventando così crudele?-

-E' la verità.-

-Si,è la verita,ma non sei autorizzato a schiaffarmela in faccia...così.-

-Scusa,ma dovevo farlo.-

-Non dovevi farlo e non ti scuso.-Andai fuori dal mio amato dondolo. Mia madre è come se non fosse morta,mio padre non so cos'è,mia sorella è ancora piccola e non capisce un emerito cazzo e io sto diventando come prima. Sentii dei passi. Mi girai. Era Zayn.

-Cosa vuoi?-

-Sei frustrata,come il primo giorno.-

-Si,lo sono. Sono come il primo giorno e sai perchè?-Dissi alzandomi in piedi.-Perchè hai violato le mie leggi mentali, la verità devo scoprirla da sola non mi deve essere schiaffata in faccia e lo sapevi! E non dirmi che mi dovevi aprire gli occhi, io devo aprire gli occhi non me li devi aprire tu,ho sempre fatto tutto da sola e continuerò così.-

-Adesso scusa ma ho fame.- Andai in cucina e trovai del gelato, insieme a una biondina stile barbie. Mi squadrò,dalla testa ai piedi.

-E tu chi saresti?-Disse con un ghigno.

-Fatti i cazzi tuoi.-

-Ma come siamo acide stasera!-Disse con una vocetta odiosa. Guardai i ragazzi.

-Eliminate questa barbie,all'istante.-

-E' una mia amica.-Harry?

-E dorme qui,con te.-

-Harry,non è la serata giusta,quindi o la fai dormire in giardino o la elimini dalla mia vista,adesso.-

-Ma...-

-Ma,un cazzo!-Sbraitai.

-Ehi bella,sei in lutto per caso?-

-Brava!Ci hai azzeccato!Sono in lutto!Ho il funerale di mia madre la prossima settimana!Vuoi venire anche tu?-Dissi sorridendo mentre Harry mi fissava incredulo.

-Oh,ehm...Io non lo sapevo...-

-Bene ora lo sai!Quindi tappati quella fottuta fogna e vai a dormire a casa tua!-

-Giò,basta...-

-Tappa anche la tua fogna!-Urlai salendo le scale. Dormii un po',poi mi accorsi che Harry era al mio fianco.

-Scusa...-Mi sussurrò.

-Dovevi pensarci prima.-Gli dissi girandomi.

-Io no....-Mi girai verso di lui.

-No Harry, io sto male,non mi servono altre persone a rompermi le palle. Ok?ok,buonanotte.-

-Io vengo con te.-

-Andrai da solo.-

-Non fare l'orgogliosa, Giò.-

-Non dirmi quello che devo o non devo fare!Cazzo!Lasciatemi fare quello che voglio!-Urlai alzandomi. Uscii dalla stanza e andai da Liam. Aprii la porta piano piano.

-Li...-Sussurrai nel buio.

-Ehi piccola....Vieni qui.-Accese la luce. Niall dormiva.

-Ehi Li.-Mi sedetti sul letto vicino a lui.

-Cos'è successo?-

-Perché fanno finta di non conoscermi?Perché continuano a dirmi cosa devo o non devo fare?Loro sanno le cose che odio,e le stanno facendo tutte....Perché mi trattano come una bambina che non sa cosa fare?-

-Sinceramente,non lo so.-Disse incrociando le mani dietro la testa,era solo in boxer,come sempre!-So solo che non stanno facendo la cosa giusta.-Sospirai.

-Vieni qui,piccolina.-Lo abbracciai e poi scesi giù in salone. Dormii in salone.

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Capitolo 16
*** Chapter 16. ***


 

Mi svegliai con le urla di Harry e Zayn,stavano litigando per me.

-Harry!cazzo,lo sai che odia quando fai così e tu lo fai!Mio dio!-

-Lo faccio per il suo bene!-

-Ma se lei non vuole sta solo piu' male!Ha dormito sul divano stanotte!TE NE SEI ACCORTO PER CASO?-

-Certo che me ne sono accorto!Zayn ma chi credi di essere?TU SAI COME TRATTARLA PER CASO?-

-SI!SO COME TRATTARLA!PERCHE' ADESSO E' PROPRIO DIETRO DI TE CON LA FACCIA FRADICIA DI LACRIME E TU SEI QUI A LITIGARE CON ME!SEI UN COGLIONE STYLES!-

-VAFFANCULO ZAYN!-

-Piantatela.-Dissi entrando in cucina,preparai il caffè. Arrivarono Vittoria e Liam.

-Giò!Giò!-Disse Vittoria aggrappandosi alla mia gamba.

-Che c'è?-

-Sei arrabiata con noi?-Chiese con vocina innocente.

-Si.-

-Oh,ok.-Andò via seguita da Zayn,la sentii piangere poco dopo e la voce di Zayn la consolava. Liam mi baciò sulla guancia senza dire una parola e si mise a sedere,poi incominciò a parlare.

-Quando c'è il funerale?-

-Tra una settimana,parto tra sei giorni giorni,di notte alle undici e mezza.-Avevo già preso un biglietto per me tramite internet,qualche giorno prima.

-Non da sola.-

-Perché?-Dissi sorseggiando il mio caffè.

-Perché non ce la fai,devo venire con te,ne hai bisogno Giò.-Aveva ragione,da sola non ce l'avrei fatta.

-Ok.-

-Vengono anche gli altri.-

-No.-

-E invece si, Giò sei minorenne, tua sorella è piccola.-

-Ok,ma non voglio ramanzine e cazzate varie, faccio come voglio.-

-Certo.-

I seguenti cinque giorni passarono tra i litigi e la tensione generale, l'unico che si faceva gli affari suoi per non infierire era Lou, lui si faceva i cavoli suoi. Il sesto giorno fu il più brutto. Mi svegliai in camera mia,da sola. Mi preparai la colazione e la valigia,così fecero tutti gli altri. All'ora di cena eravamo tutti sul divano a mangiare un panino,salii in camera mia a vestirmi. Indossai dei jeans neri, una felpa di Liam grigia e vans grigie. Alle nove partimmo da casa nostra,Vittoria non mi rivolgeva più la parola,neanche Harry. Mezz'ora dopo eravamo al check-in dell'aereo porto. Alle undici e mezza in punto chiamarono il nostro volo,partì quella voce metallica.

-Imbarco del volo Londra-Roma.-Salimmo sull'aereo,in prima classe. Eravamo sulla parte sinistra dell'aereo, partendo dal finestrino c'erano Harry, Liam, Vittoria, Niall, io, Zayn e Louis. Ci accomodammo e abbracciai il cuscinetto che c'era nel kit da viaggio dell'aereo. Eravamo tutti seduto su una specie di enorme divano, tutti attaccati. Mi misi il cappuccio.

-Ehi Giò,lascia stare quel cuscino,vieni qui.-Niall mi donò il suo braccio per dormire nelle successive due ore,ma un'ora dopo mi svegliai perché qualcuno mi stava muovendo la felpa, Zayn. Non mi girai. Niall dormiva,non volevo svegliarlo.

-Che stai facendo Zayn?-

-Vieni qui piccolina...-Mi spostai cautamente dalla mia postazione e mi girai verso Zayn, buttai la testa nel suo petto.

-Scusa per come mi sono comportato...Io non volevo...-Lo baciai sulla guancia.

-Ti voglio bene Zayn.-

-Anch'io.-Lo abbracciai di nuovo e tornai al mio posto. Niall si stava svegliando, gli diedi un leggero bacino sulla guancia, diventò tutto rosso, scoppiai a ridere silenziosamente.

-Sei carinissimo quando arrossisci,lo sai?-Mi guardò.

-Oh...grazie...-Disse imbarazzato. Risi e lo abbracciai,quel ragazzo è il più tenero del mondo. Ascoltai la musica fino al nostro arrivo a Fiumicino. Alle tre scendemmo definitivamente dall'aereo,prendemmo le valigie e anche un taxi. Quaranta minuti dopo eravamo a casa mia, al centro di Roma. Quella credo che sia stata la casa più bella nella quale ho abitato. Un piano disposto su 200 mq,giardino tutto intorno,garage e cantina. Già sapevo che era vuota, solo mobili inanimati. Aprii il cancello e attraversammo il giardino in silenzio. Arrivammo davanti all'imponente porta di casa. Girai la chiave nella serratura e spalancai la porta,la casa era pulita e profumata come sempre. Difronte a noi tutto il salone ben arredato,a sinistra l'isola della cucina e il piccolo tavolo da pranzo. Dal salone di estendeva il corridoio con le stanze e poi le scale per andare in garage. Due bagni e  quattro camere da letto. Nella prima Niall e Zayn, nella seconda Louis e Harry,nella mia stanza, io e Liam e nell'ultima Vittoria. Ci sistemammo in modo adeguato,gli altri andarono a dormire, io girovagai per casa per un'abbondante ora e poi andaii a dormire visto che quella mattina avremmo avuto il funerale alle dieci e trenta. La mattina fui svegliata da Liam che stava cercando di aprire la finestra.

-Li,che stai combinando?-Mugolai con la faccia immersa nel cuscino.

-Ora,tu mi dici come caspita si apre questa finestra!-Da quando eravamo venuti ad abitare in quella casa,l'unica finestra difettosa era quella in camera mia,bastava sollevare la finestra e tirarla a se. Mi alzai e mostrai a Liam come aprire una semplice finestra.

-Dio sia lodato!Stavo morendo soffocato!-

-Esagerato.-Dissi infilando le ciabatte. Liam andò a svegliare Vittoria  e io scesi in cucina a fare un caffè decente. Erano tutti seduti sul divano. Li salutai.

-Buongiorno.-Si alzarono tutti e vennero a schioccarmi un timido bacio sulla guancia. Bevemmo il caffè e andammo a prepararci. Indossai un tubino nero, dei tacchi abbastanza bassi e il mio cappotto bianco. Scesi giù insieme a Vittoria,ancora non mi rivolgeva la parola, Zayn aveva cercato di spiegargli la vicenda ma continuava a dire che era solo colpa mia se era successo tutto questo. Trovai i ragazzi con jeans neri,giacca e cravatta. Mentre stavano aprendo la porta mi ricordai che la macchina di mio padre era in garage.

-Ragazzi dobbiamo andare in garage.-Harry non aveva capito.

-Perché?-

-Se vuoi andare in chiesa volando,fai pure.-Dissi scendendo le scale. La classica multipla con 6 posti di mio padre era ancora lì,linda e pinta. Avrebbe guidato Zayn. Salimmo in sull'auto e arrivammo in chiesa con dieci minuti di ritardo. Vidi mio padre in prima fila con due poliziotti ai lati,era tornato in carcere. Il resto della fila era vuoto. Guardò tutti i ragazzi. Poi arrivò a Vittoria e vidi la scena più brutta della mia vita. Mia sorella corse incontro a mio padre ma un poliziotto la fermò con una mano,senza ritegno. Vittoria incominciò a urlare e piangere. Rimasi lì a guardare quella scena rivoltante, mio padre impotente, mia sorella nella braccia di Zayn a urlare come un'impossessata , tutti i miei parenti sconosciuti là girati a guardare la scena senza fare un cazzo , i ragazzi a calmare Vittoria e io da sola, secondo loro sono già matura e indipendente da superare tutto come se niente fosse. Uscii dalla chiesa,non ce l'avrei fatta, Liam mi seguì, visto che tutti gli altri era concentrati a far calmare Vittoria,e io invece,ero abbastanza grande da cavarmela da sola,Lou sapeva che non era vero.

-Giò,vieni qui.-Rimasi girata verso il sole che si stava alzando, Liam si posizionò accando a me con un braccio intorno alle mie spalle. Dopo alcuni minuti sentii dei passi,ero sicura che fosse Harry.  Poi un sospiro, era lui. Mi girai di scatto, scrollandomi di dosso Liam (in modo buono).

-Giò...-Mi prese la mano, la scostai dalla sua.

-Harry, non te ne sei accorto per caso?Sono già abbastanza grande,matura e indipendente da sorpassare tutto da sola, non lo sapevi?-Dissi con fare sarcastico.

-Giò, ma cosa dici?Stai delirando!-

-Si!Sto delirando!Perché tanto Vittoria, va calmata e aiutata, e io invece posso continuare a fare tutto da sola! Ma certo! Io non conto un cazzo,VERO?!-

-Giò, ma che stai dicendo?-

-Harry, io non ce la faccio da sola, capisci?Ho sempre fatto tutto da sola, ma l'ho fatto sempre male, una merda!-Dissi gesticolando. Liam mi prese per un braccio e mi spostò dietro di lui.

-Harry, siete stati tutti lì ad aiutare Vittoria, che non capisce neanche quello che succede, lei-Disse indicandomi.-capisce eccome, e tu te ne fotti! Harry, che cosa avrebbe fatto se lei fosse stata da sola qui?-Harry mi guardò e si incamminò verso la chiesa. Forse avevo esagerato, un po' troppo.

-Li, rientriamo.-Mi prese la mano e rientrammo, rimanemmo una trentina di minuti in chiesa, poi tutti uscimmo per vedere il carro funebre e mio padre andare via. Guardai l'auto grigia, la toccai mentre partiva. Andammo a casa, nella tensione più totale. Tornai alla vecchia Giò... e a Zayn.

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Capitolo 17
*** Chapter 17. ***


 

Chapter 17.

Quel giorno, alle quattro e trenta avremmo avuto il volo per Londra. Appena arrivammo a casa, mi cambiai e indossai la tuta, preparai la valigia, Liam aveva già preparato tutto, era a giù a farsi i cavoli suoi. Mentre facevo queste cose qualcuno bussò alla porta.

-E' aperto.-Pensavo fosse Harry.

-Oh, ciao Zayn.-Dissi con tono freddo, infilando dei jeans in valigia.

-Tutto bene?-

-E niente apposto.-

-Scusa se prima non sono venuto da te...-

-Non eri obbligato da nessuno Zayn.-Lo guardai, spostò lo sguardo, aveva capito che ero tornata come prima.

-Sei fredda, ostile.-

-Parla con Harry, forse lui sa il motivo.-Stavo ancora mettendo apposto le cose nella valigia.

-Perché?-

-Perché le persone non vanno lasciate sole.-Zayn mi guardò dubbioso ma non ribbattè. Si alzò dal letto.

-Giò...io ti devo parlare, però adesso non credo sia il momento adatto.-Disse infilando le mani in tasca.

-Oh, non ti preoccupare Zayn, dimmi.-

-I miei genitori vogliono conoscerti..-Spalancai gli occhi.

-E perché?-

-Per la storia della...gravidanza-Disse grattandosi la testa.-Io gliel'ho detto che non stiamo più insieme, gli ho detto tutto quello che è successo ma vogliono conoscerti...per loro è importante questa cosa...quindi non so...-Non sapevo che fare, ci riflettei un attimo. Decisi.

-Oh, per me va bene...Quando dobbiamo andarci?-Dissi sorridendo falsamente.

-Stasera.-Disse con tono fermo. Bene! Quella sera stessa avrei dovuto conoscere i genitori del  padre del bambino che avevo perso.

-Alle diciannove e trenta dobbiamo stare a casa mia, ceniamo e poi torniamo a casa.-

-Ok. Però prima passiamo a casa nostra per lasciare le valigie e cambiarci?-

-Certo.-Le ore successive furono tranquille, così l'arrivo all'aereo porto e le due ore di volo. Alle sei e trenta già eravamo al ritiro dei bagagli.

-Giò dobbiamo sbrigarci!-Mi disse Zayn passando vicino a me per prendermi le valigie.

-Andiamo, andiamo!-Dissi seguendolo fuori dall'aereo porto.

Salimmo tutti su un taxi e andammo a casa nostra, sempre uguale , bella e profumata. Lasciai la valigia in camera e mi preparai. Indossai un vestito molto semplice, rosa chiaro e senza spalline, con una gonna a balze fino a sotto il seno e dei tacchi bianchi, non molto alti. Piastrai i capelli, presi il mio cappotto bianco e la mia borsa.  Scesi giù dove trovai Zayn con jeans, camicia bianca e giacca nera. Gli sorrisi lievemente.

-Andiamo?-

-Andiamo.-Rispose con fermezza, sospirò

-CIAO RAGAZZI!-Urlai uscendo di casa. Salimmo sulla mia auto. Guidò Zayn che sapeva la strada. Arrivammo davanti a una casetta molto graziosa, da fuori sembrava molto accogliente. Sospirai.

-Tutto bene Giò?-

-Mmh,sì.-

-Dai, entriamo.-Scese dall'auto, sospirai di nuovo e scesi anch'io. Mi prese la mano e suonò il campanello. Mi lasciò la mano e mi sorrise. Aprì la porta una signora molto elegante, apparve un sorrisone sul suo viso dalla carnagione scura.

-Tu sei Giò, vero?-

-Oh,sì!Piacere di conoscerla!-Le porsi la mano, la strinse.

-Piacere Sophie!- Mi abbraccio e poi si spostò su un lato per farci entrare.

-Ah! Dammi del tu!- Risi lievemente e annuii. Ero tesissima, solo sentir parlare del bambino mi irrigidiva. Conobbi anche la sua sorellina, quella più grande non era in casa. Arrivò il turno di suo padre, un omone alto e robusto, aveva le stesse espressioni di Zayn. Entrammo in cucina e si girò di colpo. Sorrise, lo feci anch'io di rimando. Mi porse subito la mano.

-Buonasera! Piacere, sono il papà di Zayn!- Gli strinsi la mano.

-Piacere mio, sono Giò.-Sapevo che Zayn non aveva un bel rapporto con suo padre.

-Posso dare una mano?-Dissi intrecciando le mani dietro la schiena.

-Oh, non ti preoccupare! So che avete fatto un bel po' di cose questa settimana! Andate a rilassarvi in salone!-

-Va bene!-Dicemmo io e Zayn in coro, andammo a sederci sul divano. Sospirai e affondai con la schiena nel divano di pelle nera.

-Stai bene?- Zayn mi poggiò una mano sulla gamba.

-Si...-

-Ehi, tranquilla! Vogliono solo conoscerti. Ok?-Mi tirai un po' su e annuii.

-Andiamo a tavola, bimba!-Mi prese la mano e ci sedemmo alla tavola imbandita di cibo. Incominciarono le solite domande che genitori normali farebbero a un'amica del proprio figlio.

-Allora Giò, che scuola frequenti?-Mi chiese Sophie.

-Ho frequentato la Scuola delle Bella Arti a Roma, tre anni.-Dissi sorridendo.

-Oh, bellissimo! Cosa hai imparato a suonare?-

-Violino, pianoforte, chitarra e basso.-

-Anche il basso?-Chiese il papà di Zayn stupito. Annuii sorridendo. La serata continuò, alle undici e trenta, io e Zayn ci accorgemmo che dovevamo tornare a casa.

-Mamma, noi dobbiamo andare a casa!-Disse Zayn avviandosi verso la porta di casa.

-Tesoro non ti va di dormire qui?-

-Mamma devo riaccompagnare Giò!-Disse spazientito.

-Posso anche andare da sola,Zayn!-Dissi poggiando la mano sulla maniglia della porta.

-No, no, no!Tu non ti muovi da qua!-Alzai gli occhi al cielo sorridendo.

-Può dormire qui anche lei!Tanto tua sorella non torna stanotte!-Io e Zayn ci guardammo.

-Mmh,ok. Va bene!Per te Giò?-

-Oh,si. Avvertiamo gli altri.-Questa notte dormirò con il ragazzo che amo, bene...

 

 

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Capitolo 18
*** Chapter 18. ***


Telefonai a Liam per avvertirlo, mi avrebbe messo in punizione se non lo avvertivo subito!

-Ehi piccola, dimmi.-

-Ehi Li, senti io rimango... a dormire qui a casa di Zayn..-

-Oh va bene!Ci vediamo domani mattina?-

-Certo!Baci fratellone!-

-Un bacione piccola!-Attaccai e rientrai in casa. In cucina ad aspettarmi c'era Sophie.

-Allora Giò, tu dormirai in camera della sorella di Zayn, va bene?-

-Perfetto!-Le sorrisi.

-C'è Zayn ad aspettarti al piano di sopra, ha preso una sua tuta e delle pantofole. Ci vediamo domani mattina, notte tesoro!-Mi abbracciò e andai su.

Arrivai nella camera della sorella, Zayn già mi aspettava con la sua tuta dell'Adidas verde, la mia preferita.

-Ehi bimba, ti ho portato la tua e delle pantofole, notte!-Mi diede un bacino sulla guancia e andò in camera sua chiudendo la porta. Indossai la tuta, mi andava molto più grande di quando avevo il pancione...La indossai comunque. Mi infilai nel letto matrimoniale di sua sorella. Dopo venti minuti abbondanti, passati a fissare il soffitto, realizzai che non sarei riuscita a dormire. Guardai l'orologio : 00 : 19. In un attimo arrivai davanti alla porta della camera di Zayn. La guardai bene, stavo per toccare la maniglia ma tornai indietro. Prima di chiudere, una mano qualunque bloccò la porta. Mi girai con aria indifferente, anche a casa sua, in boxer.

-Non riesci a dormire?-Sussurrò appoggiandosi allo stipite della porta. Mi grattai la testa.

-Oh,no.-Dissi con un mezzo sorriso. Mi guardò dubbioso, abbassai lo sguardo.

-Si, non riesco a dormire.-Incominciai a torturarmi il labbro inferiore. Mi prese la mano.

-Vieni con me.-

-Dove?-Domanda scontatissima, stavo andando nel panico.

-Ti voglio sequestrare!-Spalancai gli occhi come un'idiota!-Sto scherzando, vieni in camera mia e zitta.-Annuii. Entrai in camera sua. Rimasi ferma sulla porta.

-Fai la timida?Vieni qua.-Mi avvicinai con cautela, mi infilai sotto le coperte, in un angolino del letto, essendo a una piazza era molto stretto. Mi rimpicciolii ancora di più, e ovviamente Zayn se ne accorse, non so come ma se ne accorse.

-Ehi bimba, non fare così...credo che se sei qui è per un motivo, vero?-Annuii.

-Lo sai anche tu il motivo.-

-No, non lo so.-

-Per stare con te.-

-Allora vieni qui.-Mi strinse a se.

-Ti amo.-Non so come uscirono quelle parole dalla mia bocca.

-Ti amo anch'io.-

Dormimmo serenamente, mi svegliai con un sorriso enorme stampato sulla faccia. Zayn dormiva ancora. Lo guardai per un po'.

-Mmmh...sei già sveglia?-Disse con gli occhi ancora chiusi e la voce impastata dal sonno.

-Se per già intendi le undici e trenta,sì!-Si girò dall'altra parte.

-Non ho intenzione di alzarmi.-Gli diedi un bacio sulla guancia.

-Sicuro?-Sussurrai vicino al suo orecchio. Aprì un occhio e mi guardò. Si girò di scatto e andai a finire sotto di lui.

-Mi tenti.-

-L'intenzione era quella!-Mi schioccò un rumoroso bacio sulla guancia e si alzò dal letto, io dietro di lui. Andammo in cucina, c'era un biglietto di Sophie, diceva che lei e suo marito erano a lavoro e le sorelle di Zayn a scuola.

-Posso fumare?-Chiesi guardando fuori dalla finestra, c'era un po' di sole.

-Potresti, ma non faccio fumare la mia ragazza.-Disse con fare disinvolto mentre preparava il caffè. Mi girai verso di lui con le sopracciglia aggrottate, non capivo cosa intendesse. “La sua ragazza”? Si avvicinò a me e immerse le sue labbra nelle mie. Mi erano mancate le sue labbra.

-Ora sei la mia ragazza, e non puoi fumare.-Fece un sorrisetto beffardo.

-Gngngngn!-Dissi alzando gli occhi al cielo per poi ribaciarlo. Dopo aver terminato tutte le nostre momentanee smancerie amorose, riflettemmo sul da farsi.

-Quando lo diciamo ai ragazzi?-Incominciai un discorso serio.

-Sinceramente non lo so...Se ne accorgeranno da soli. Senti...-Disse grattandosi la testa e poggiando il suo caffè sul tavolo.-Cos'è successo con Harry?-Mi chiese con fermezza guardandomi negli occhi. Fissai gli occhi su di lui.

-Ci sono stata, qualche bacio, nient'altro.-

-Mmmh, ok.-Disse con fare indifferente. Mi irritò un po' ma non dissi nulla. Per l'uno e mezza arrivammo a casa. Aprii la porta.

-RAGAZZI!-Sentii i ragazzi che ridevano e scherzavano.

-SIAMO SUL DIVANO!-Andammo in salone, stavo guardando la tv. Niall mi saltò addosso e Liam incominciò a farmi un interrogatorio dettagliato. Lou e Vittoria si rincorrevano per tutta la casa. Harry non disse un parola, non mi rivolse uno sguardo, un saluto. Nulla. Ci rimasi una merda, il mio amico non mi aveva salutato, ci ero rimasta davvero male. Dopo aver visto il clima che c'era in quella stanza salii in camera mia, non volevo avere litigi o altre cose, con niente e nessuno! Mi cambiai e rimasi un po' in camera a dare una sistemata, infine fumai la mia famosa sigaretta. Decisi di scendere ma nel tragitto corridoio scale fui bloccata da...Zayn!

-No, no, no! Tu non vai da nessuna parte!-Mi bloccò al muro.

-Ah no?-

-No!-Disse scuotendo la testa, con quel fottuto sorrisetto sulle labbra. Decisi di eliminarlo all'istante. Mi tuffai nelle sue labbra. Dopo che si staccò da me, mi accorsi di lui. L'unica persona che avrei voluto non fosse mai stata lì.

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