My life is complicated, I need him to fix it up.

di lovatosdonut
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Come tutto iniziò. ***
Capitolo 2: *** Do you wanna be my girlfriend? ***
Capitolo 3: *** La lettera. ***
Capitolo 4: *** L'inizio di un amore. ***



Capitolo 1
*** Come tutto iniziò. ***


Lei..una ragazza di provincia.
Lui..una rockstar.
Non avevano nulla in comune, ma presto il destino li avrebbe uniti...
In quell'umida giornata autunnale Lei, Demi, stava leggendo un libro d'amore. Le foglie gialle cadevano dagli alberi trasportate dal vento. 
Ad un certo punto vide lungo il sentiero cosparso di foglie una figura avvicinarsi. Non riusciva ad identificarla bene. Sembrava un ragazzo.
Sì, lo era. Quando egli fu più vicino a Lei, Demi potè vedere che era diverso dagli altri. Aveva qualcosa che lo distingueva. Incappucciato, con un paio di occhiali Ray-Ban per non farsi riconoscere e uno Starbucks Coffee in mano.
Di tanto in tanto si guardava intorno per vedere se c'era qualcuno a spiarlo, sembrava che si dovesse quasi nascondere...
Demi era sempre più incuriosita da quella figura che si avvicinava sempre più, era misteriosa, ma a Lei piaceva...
Ad un tratto il ragazzo si sedette sulla panchina, proprio quella su cui era seduta Demi. Lei fece finta di niente, ma fu proprio Lui a iniziare a parlare. Si tolse gli occhiali, abbassò il cappuccio e salutò Demi...Quando Lei lo vide rimase pietrificata. Era quel cantante di cui era tanto innamorata, quello che le faceva battere il cuore forte forte ogni volta che cantava.
- Ciao! Sono Joe...Joe Jonas! E tu come ti chiami? - chiese girandosi verso di lei.
- D-d-d-emi...! - balbettò Demi incredula a ciò che stava accadendo.
- Che bel nome! - a quell'affermazione Demi arrossì come un pomodoro.
- G-g-g-razie! -
- Eccola che ricomincia a balbettare! :) - Joe fece una battuta per farla sentire a suo agio e ci era riuscito
- Hahahaha! -
- Sono riuscito a farti ridere, sembravi pietrificata! -
- Lo ero...-
- Sei una mia fan? -
- Sì...- Demi abbassò il viso.
- Okay, non mi saltare addosso, ti prego! - la supplicò Joe.
- Non lo farò, non sono una di quelle! -
- Me ne sono accorto che tu sei meglio! -
-...Ma perché prima ti sei nascosto con quel cappuccio e quegli occhiali? -
- I paparazzi! Prima stavo con una ragazza, Ashley, ero innamorato, ma lei mi ha lasciato e mi sono scese un paio di lacrime, ma non stavo piangendo. Così i paparazzi mi hanno visto e volevano farmi delle domande, ma io non avevo voglia di rispondere, allora sono scappato cercando di nascondermi con il cappuccio e gli occhiali e prendere una strada dove loro non mi avrebbero trovato, così ho visto il sentiero cosparso di foglie. Capì che era perfetto per depistarli e infatti mi persero di vista. E a quanto pare il destino voleva farmi ritrovare qui proprio ora!- spiegò Joe
- Wow, e come mai ti ha lasciato questa ragazza?-
- Non mi ha dato spiegazioni, ha solo detto che non mi voleva vedere più e cose del genere-
- Ora ha mezzo mondo contro per aver fatto soffrire Joe Jonas. -
- HAHAHAHAHAHA, è vero, immaginati le Jonas Sisters.-
- Già, io sono una di loro.-
- Soffri per me quindi?-
- Sì, sei il mio idolo. E se qualcuno ti fa stare male soffro anche io-
- Che ne dici di conoscerci un pò meglio?-
- Intendi rimanere qui a parlare per un pò?-
- Sì bhé, per me va bene.-
 
#Joe#
 
L'avevo appena incontrata, ma già stravedevo per lei. Occhi marroni che sono come una calamita, un sorriso da togliere il fiato e dei capelli fluenti castani che le ondeggiavano sulle spalle. E la sua dolcezza mi faceva andare nei matti. Una dea insomma.
Amore a prima vista. Mi era già successo troppe volte. Accidenti, Joseph.
Volevo fare le cose in fretta con questa ragazza, era talmente stupenda, sarebbe potuta scapparmi davanti ai miei occhi e non l'avrei permesso.
Dovreste sentire il mio cuore come batte adesso, se non è amore questo?
Io questa ragazza sento che è speciale. Dopo tante delusioni, forse questa è la volta buona.
 
 
Ormai è tutto il pomeriggio che parliamo, sembriamo due amici che si conoscono da anni, ed io le faccio una proposta.
 
 
LEGGIMI O TI PICCHIO CON UN UMPALUMPA (?)
 
Questa è la mia prima storia, l'ho iniziata molto tempo fa e spero vi piaccia. In ogni caso, per continuare ho bisogno come minimo di 3 recensioni. Se no non continuo.
Spero di avervi incuriosito, ditemi che ne pensate e se avete idee da propormi :3
Alla prossima Jemians :)

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Capitolo 2
*** Do you wanna be my girlfriend? ***


JOE'S POV

- Ti posso fare una domanda se non sono indiscreto? - chiedo abbastanza nervoso.
- Certo, chiedimi pure Joe. - acconsentì sfoderando uno di quei sorrisi che tanto amavo. Avrei pagato oro pur di vedere quel sorriso stampato sul suo angelico viso.
- Sei single? - chiesi andratto dritto al sodo.
- Ehm.. sì.- disse lei abbassando la testa, evidentemente imbarazzata dalla mia domanda.
- Ti vorrei chiedere una cosa..-
In quel momento il mio cuore batteva a mille.
E.. in realtà non sono stato così tanto sincero, nemmeno con voi che state leggendo. Io conoscevo già questa splendida ragazza. La vedevo sempre leggere seduta su quella panchina da sola. Aveva quell'aria misteriosa, che mi incuriosiva giorno dopo giorno sempre di più. Avrei voluto conoscerla, ma non ne avevo mai avuto né il tempo né il modo. Oggi invece credo che la rottura con Ashley sia stata la cosa migliore. Nonostante abbia pianto sul momento, per allontanarla da me e stare al gioco. Se avesse capito che di lei non m'importava avrebbe reso la mia vita un inferno.
Quello è stato un momento di pura finzione. Ma per puro caso del destino ora sono qui, seduto vicino a questo splendore di ragazza che mi fa battere il cuore e che voglio sia MIA. Perché la amo e non ci posso fare niente. Il cuore comanda, non il cervello. 
A quel punto presi un bel sospiro.
- Vorresti essere la mia ragazza? - Demi stava sgranando gli occhi e mi stava fissando incredula alla mia domanda.
- Chi.. io? - chiese insicura. Dio, quanto la amavo. E' strano, un paio di ore e già la amavo da impazzire. Buffa la vita, no?
- Sì proprio tu Demi, lo so è strano, non ci conosciamo nemmeno da un giorno e già voglio essere il tuo ragazzo, ma mi sono innamorato del tuo sorriso e dei tuoi occhi...-
- Mi sento lusingata! Sei sempre stato il mio sogno.. e adesso mi fai questa proposta..-
- Mi ami? - le chiesi diretto.
- Sì, sono tantissimi anni che ti seguo e che non faccio che sperare di incontrarti, ora che sei qui non riesco quasi a crederci. Io credo di amarti Joe.- A quell'affermazione sorrisi e mi "buttai".
- Allora posso darti un bacio? -
Lei annuì in senso di approvazione. E le stampai un bacio sonoro sulle labbra che durò poco, ma fu intenso. Quando ci staccammo, spuntò un enorme sorriso sul viso di entrambi. Sentivo il suo sapore sulle mie labbra. Una sensazione magnifica.
- Ti amo Demetria ♥ - esordì dichiarandole tutto ciò che provavo.
- E' strano ma lo stesso è per me...-
 Ci scambiammo altri sorrisi e continuammo a camminare mano nella mano...
Ad un certo punto sentiamo dei passi... ho un brutto presentimento.
- Lo senti questo rumore Demi? -
- Sembra che qualcuno ci stia seguendo..-
- Cazzo, i paparazzi, Demi devo andare!-
- Ma Joe, quando ci rivedremo? Come farò a incontrarti di nuovo? -
- Non ti preoccupare amore, ti troverò, fosse l'ultima cosa che faccio! -
E scappo via correndo, in fuga dai paparazzi...

DEMI'S POV


Mi ero lasciata troppo coinvolgere e mi sono innamorata. Sapevo che era "pericoloso" uscire con qualcuno di famoso. Non ci sarebbero mai state troppe sicurezze, quando invece io ne avevo bisogno. Volevo dimenticarmi di Joe, perché non voleva soffrire ancora. Ma volevo anche rivederlo, perché quel suo viso, quel suo sorriso, quei suoi occhi mi avevano colpita. Confusa più che mai mi sedetti su una panchina e con il mio libro tra le mani leggevo il lieto fine di una storia d'amore. La prova che l'amore vero e duraturo senza problemi esiste solo nei sogni. E una lacrima scese dal mio viso...
Cuore.. dammi tu la risposta.. questo è amore? Oppure una semplice infatuazione. In fondo non lo conoscevo. Solo dallo schermo di un computer o di una televisione avevo avuto modo di vederlo, eppure sembrava proprio come credevo che fosse.
Chissà se l'avrei rincontrato di nuovo..


LEGGIMI O TI PICCHIO CON UN UMPALUMPA.

Grazie per le 3 recensioni che mi avete lasciato nel primo capitolo, significa molto per me.
Chiedo troppo se per questo capitolo desidero 4 recensioni?
Quando le avrò posterò il seguito *www*
Ringrazio soprattutto la mia umpalumpa per il sostegno che mi da con questa storia, è grazie a lei se ho trovato il coraggio di pubblicarla. :3
Grazie a tutti i lettori, siete fantastici. :')
Alla prossima Jemians!

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Capitolo 3
*** La lettera. ***


Il giorno seguente..
Demi si era appena svegliata, seppur controvoglia. Non appena aprì gli occhi iniziò a sentire una strana sensazione allo stomaco, che le percorreva tutto il corpo. Una sensazione che aveva già provato parecchie volte. Iniziava a sentire il magone in gola, e temeva che sarebbe successo proprio ciò che temeva. Il viso iniziò a bagnarsi, delle lacrime amare iniziarono a rigarle il viso, stava piangendo. Le lacrime le scendevano dal viso senza interruzione.
Dopo pochi minuti che passò nel letto a piangere decise di alzarsi e fare qualcosa. Non poteva restare a piangere per il resto della sua vita per colpa di Joe. Così si alzò e si asciugò le lacrime e mettendo su un po’ di musica, si sentì subito meglio.
A un certo punto la madre entrò nella sua stanza con in mano una lettera.
- Tieni Demi, è per te! -
- Grazie mille mamma.. sei gentile come sempre :) -
Così la mamma di Demi uscì dalla camera e Demi aprì la busta in cui era custodita la lettera e lesse che era di Joe. Forse si era sbagliata sul suo conto. Pensava ancora a lei. Così iniziò a leggere la lettera:
“Cara Demi..
Sono Joe. Non ho il tuo numero di telefono né il tuo indirizzo e-mail, né un contatto di Facebook o Twitter. Quindi ti ho mandato una lettera. Un giorno passavo da queste parti e ho visto il tuo dolce viso attraverso la finestra, nonostante piovesse e quindi ora so dove abiti.
Mi dispiace per ieri, mi dispiace d’averti lasciato lì da sola e di non esserti stato accanto come avrei dovuto. Alla fine sono riuscito a scappare dai paparazzi. Appena arrivato a casa non facevo che pensare a te. Alla tua voce e al tuo viso. E alle poche parole che ci siamo detti.
Mi piacerebbe rincontrarti, anche perché ci siamo dati un bacio che difficilmente dimenticherò, e che dovrebbe essere l’inizio di qualcosa di nuovo per tutti e due. Quindi che ne dici oggi alle tre nell’esatto posto dove ci siamo incontrati ieri?
Non ho bisogno di nessuna risposta, capirò solo tra un paio d’ore la tua decisione.
Ti amo, Joe.”
Quella lettera fece rimanere di sasso Demi. Le venne un colpo al cuore non appena lesse quelle parole. Non riusciva a credere che avrebbe rivisto Joe, cosa che fino a poco fa le sembrava irrealizzabile. Non poteva essere più felice di così. La giornata che si prosperava la più triste del secolo, era invece diventata la più bella in assoluto. Nel suo cuore sentiva che alla fine qualcosa le sarebbe andato bene, che nella sua vita sarebbe riuscito a realizzarsi almeno uno dei suoi più grandi sogni. Innamorarsi.
A quel punto lanciò un urlo di gioia, talmente forte, che sua mamma la sentì.
...
- Tesoro? – disse la mamma entrando nella stanza.
- Sì, mamma? – rispose Demi.
- Tutto bene? E’ per via della lettera? – chiese la mamma accennando un sorriso
- Ehm..no..cioè...sì..- e le scappò un piccolo sorriso.
- Di chi era? –
- Di una persona speciale...- dichiarò Demi con un sorriso da ebete stampato in faccia.
- Okay, non voglio sapere altro – disse la mamma entusiasta capendo che si trattasse di un ragazzo - io non ci sono oggi, sarò al lavoro per il resto della giornata, se esci dimmelo.
- Sì, mamma, esco oggi....alle tre...-
- Bene, ciao Demi :) -
- Ciao mamma :) -
Demi rimase sola nella sua stanza a gioire e poi andò a farsi una doccia.
Era in crisi, perché doveva ancora scegliere che cosa mettersi, ma poi arrivò ad una conclusione. Maglia larga con una stampa, giacca di pelle nera, jeans neri e un paio di stivali neri. 
Felice. La parola giusta per descrivere il suo stato d’animo in quel momento. Non poteva essere più felice. E’ proprio vero che c’è sempre una sorpresa dietro l’angolo e non sai MAI che cosa ti riserva il futuro. Demi stava ancora realizzando, non sapeva ancora se quella era la realtà o solo un sogno...
Ma c’è un’enorme differenza tra un sogno e la realtà...
In un sogno puoi immaginarti la vita senza problemi, tutti i tuoi desideri realizzati e nulla che va storto. Invece nella realtà un sogno si può anche realizzare, ma ci sarà sempre quell’intoppo pronto a rovinare tutto. Questa è la triste realtà...
Per Demi e Joe sarà lo stesso? Per loro sarà fatta un’eccezione?


LEGGIMI O TI PICCHIO CON DUE (?) UMPALUMPA! 

HAHAHAHA, DUE UMPALUMPA, STO DIVENTANDO TRASGRESSIVA. HAHAHAHAHA, FACCIAMO I SERI (?)
So che il capitolo non è il massimo, anzi fa cagare. So che è corto, ma RECENSITE anche per dirmi che è brutto, mi accontento :)
Sono felice che ci siano state 43 visualizzazioni  al capitolo precedente, ma desidererei che invece solo di leggere recensiste anche. ewe
Comunque sia, devo ringraziare di cuore QUEI 5 CHE HANNO RECENSITO.

Siete stati fantastici, con le vostre parole *O*
E grazie ancora alla mia Umpalumpa c:


Okay, per il prossimo capitolo vorrei 6 recensioni. Ce la farete?
Secondo me sì, siete hjgfdfghjk, voi.
Seguitemi su Twitter :3
Sono @x_biebergotswag   :)

-Giulia, l'umpalumpa.

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Capitolo 4
*** L'inizio di un amore. ***


Demi uscì di casa felice, con il sorriso stampato in viso. Era una giornata fresca d’autunno. E il vento le scompigliava i capelli. Camminava abbastanza veloce verso il posto dove il giorno precedente era cambiata la sua vita. Dove Cupido aveva colpito nel segno un’altra volta.
Stava entrando nel parco, quando notò subito Joe, già seduto sulla panchina con i suoi occhiali da sole bianchi. Un raggio di sole toccava Joe. Com’è che si dice? Il sole bacia i belli. Ecco quello che pensava Demi in quel momento, in adorazione.
Nervosissima, si avvicinò alla panchina, dove Joe appena la vide le andò incontro.
- Ciao Demetria! –
- Ciao...Joseph! - lo salutò impacciata.
- Sono così dispiaciuto per ieri...-
- Hai già rimediato con la lettera e con...questo! – disse guardandosi intorno.
- Ne sono felice! – disse Joe con un sorriso a 32 denti.
- Allora questa nostra relazione è ufficiale. E’una cosa seria? –
- Per me lo è Demi. Voglio andare fino in fondo con te, voglio imparare a conoscerti e diventare parte della tua vita. “Amore a prima vista”. Ecco ciò che mi è successo ieri. Ti amo. -
- Allora perché non mi dai un bacio? – chiese Demi sicura di sé, Joe la guardava sbalordito.
Joe non se lo fece ripetere due volte. Si attaccò alle labbra di Demi e premette dolcemente su di esse, subito fu un bacio lento. Poi introdusse la lingua che si unì a quella di Demi. Ora si baciavano con foga, con passione. Come se avessero bisogno di quel bacio da tanto tempo.
Quando si staccarono appoggiarono la fronte una contro l’altra e sorrisero.

- Mi mancavi sai? – disse lei.
- Anche tu Demi, mi mancavi come alla luna mancano le sue stelle, come all’albero mancano le sue foglie.-
- Nessuno mi aveva mai detto delle parole tanto dolci.-
- Chi non ti apprezza è solo uno stupido.-
- Bhé forse nessuno mi ha mai notata e di conseguenza apprezzata perché stavo sempre in disparte a scuola, in un angolo a leggere e rileggere il mio libro. Coloro che non mi amano e non mi stanno vicini non hanno torto. Io mi isolo dal gruppo.-
- E perché ti sei sempre isolata? –
- Perché nessuno mi ha mai accettato per quello che sono. Mi hanno sempre giudicata, e a nessuno è mai andato giù il fatto che io sappia cantare.-
- Sai cantare?  – chiese Joe stupito.
- Sì, è una passione che ho fin da quando sono piccola? –
- Potrei sentire come canti? –
- Senza offesa Joe, ma mi vergogno a cantare davanti a te. Sai, non ho nemmeno mai cantato di fronte a mia madre, ho paura di stonare.. Non ho mai preso lezioni di canto o cose del genere.-
- Non mi interessa, voglio sentire come canti.- Joe era ostinato e voleva sentirla cantare a tutti i costi.
- Va bene.- Demi sospirò incerta se davvero farlo o meno.
- Cosa canti? –
- Una canzone del mio idolo, Kelly Clarkson. Si chiama “Stronger (What doesn’t kill you)”. -
- Bene, ti sto a sentire! –
Demi prima di cantare prese un lungo respiro, e poi chiuse gli occhi. Iniziò a cantare quella canzone. La sua voce danzava ritmicamente tra le dolci note di quella canzone.
A Joe non sembrava vero di sentire una voce così bella. Chiuse gli occhi per ascoltarla meglio. Gli sembrava di essere in paradiso. Poi le diede un bacio sulla guancia. E lei si interruppe.
- Hey, perché ti sei fermata? Sei bravissima! Potresti diventare una vera e propria cantante, sai? –
- Cosa? Potrei diventare una cantante? Non ci credo, lo dici per non offendermi..-
- Fidati di me, ormai lavoro in questo campo da molti anni. So riconoscere un talento.-
- Boh, per me stai mentendo..-
- Allora se non ti fidi, ti registro mentre canti e poi ti risentirai.. ci stai? –
- Va bene, ci sto...-
Così Demi cantò sempre quella canzone, ma questa volta con gli occhi aperti. Era un po’ più sicura. Intanto quell’apparecchio stava registrando la sua voce. E Joe le disse di fermarsi.
- Vuoi risentirti? –
- Sì dai, sentiamo quanto sono stonata.– A quell’affermazione Joe scosse la testa.
Così Joe premette il tasto Play e la voce di Demi si stava diffondendo nell’aria. Lei era sbalordita. Pensava di essere stonata, e invece non lo era, era intonatissima, e la sua voce era melodica a dir poco. Poi Joe fermò la registrazione.
- Allora, che ne pensi?? Ti ritieni ancora stonata?? –
- Non sono male..-
- Non sei male? Sei grandiosa! –
- Grazie a te, ho anche scoperto che potrei diventare una cantante! –
- Grazie a me? Io non ho fatto niente, ti ho solo aiutato a scoprire quale fosse il tuo talento...tutto qui! –
- Tutto qui? Ma ti rendi conto che adesso io inizierò a cantare tutti i giorni? A non fare altro? A rendere la mia vita più allegra? Dopo tutta questa tristezza...-
- Perché, che è successo? –
- Diciamo che...mio padre ha abbandonato me e mia madre quando ero piccola, e io e lei viviamo in una situazione di povertà incredibile. Ecco perché leggo sempre questo libro. E tu sei l’unico raggio di sole che mi sia capitato...-
In quel momento a Demi scesero delle lacrime. Joe se ne accorse. Gliele asciugò e poi la strinse forte a sé. Demi appoggiò la testa sulla spalla di Joe e sprofondò tra le sue braccia, ricevendo da lui bacetti sulla testa e carezze sulla schiena di tanto in tanto.
- Sfogati Demi! Piangi se hai bisogno di piangere! Ricordati di non nascondere mai le tue emozioni! –
- Lo farò...-
Demi continuò a piangere per un paio di minuti.
- Joe mi prometti che mi renderai felice...sempre?? :D –
- Te lo prometto principessa! – la bacia dolcemente.
Così si sorrisero e camminarono abbracciati lungo il viale cosparso di foglie.


LEGGIMI O TI PICCHIO CON UN UMPALUMPA (?)

Mi scuso per il ritardo, e so che fa cagare.
Non lo dico per sentirmi dire che non è vero ma perché lo penso veramente.
Fa veramente schifo. Scusate, spero con i prossimi di farmi perdonare.

In ogni caso vorrei 5 recensioni qui. Nel capitolo precedente non ne ho avuti abbastanza, ma ho continuato perché la mia Umpalumpa mi ha chiesto di farlo *ww*
Comunque sia, grazie a tutti quelli che hanno recensito. E grazie ancora alla mia Lumpa per il continuo supporto su Twitter :3


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-GIULIA, L'UMPALUMPA.

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