Chiacchierate della mezzanotte. di Jeje_chan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Evans, che guardi? ***
Capitolo 2: *** Amore, lo sai che l'hai sognato, vero? ***
Capitolo 1
*** Evans, che guardi? ***
Chiacchierate della mezzanotte.
Era molto tardi, ma nella sala comune del Grifondoro Lily era sveglia e fissava, attraverso una finestra, il cielo. E – si sa – quando Lily era sveglia, anche James lo era. Molti dicevano che riusciva persino a fiutarla.
Inquietante.
“Evans, che guardi?”
“Il cielo”
“E.. perché?”
“Perché se non ci fossero le stelle e la luna, sarebbe tutto così buio”
“Evans, per me, in tutta questa merda di mondo in cui ci troviamo, i miei amici sono le stelle, la luna tu”
“… Wow, Potter. Lo sai che se non avessi detto merda sarebbe stato addirittura poetico?”
“E dillo, anche con merda è poetico”
“…”
“…”
“James, cosa faremo una volta usciti da qua?”
“Combatteremo, con tutte le nostre forze.”
“Per cosa, per chi? Perché non possiamo essere solo molto felici, senza perdere nessuno, senza rischiare di perdere tutto e tutti, perfino noi stessi?”
“Riguarda il cielo, Lily. Senza il buio, le stelle e la luna non si vedrebbero. Non si riuscirebbe a cogliere tutta la loro bellezza. Attraverso le lacrime noi diamo più importanza ad un sorriso.”
“Che ne sai tu? Hai vissuto tutta la vita con amici fantastici, tra una risata e una ragazza, senza preoccuparti di niente”
“Ah ah, sì, forse hai ragione. Ma noi Malandrini non saremmo tali se non avessimo visto la sofferenza di Remus, e provato a farlo sentire meglio e a farlo sorridere. Io non sarei tale se non avessi passato interi anni a conquistare una ragazza che mi ha fatto sempre soffrire”
“Io?! Ma come? E’ impossibile fare soffrire il grande James Potter!”
“Chi ha parlato di te, Evans?” La gomitata di Lily fu rapida e indolore dolorosa.
Seguirono attimi silenziosi, dopo che James riprese a respirare normalmente, Lily assunse un' aria corrucciata e James faceva il conto alla rovescia per ascoltare di nuovo i suoi pensieri.
“Perché ti sei fissato con me?”
James scostò delicatamente un ciuffo rosso dal suo viso, stupendosi della tranquillità della ragazza.
“Me lo chiedo da sette, lunghi anni”
Lily rise.
“E tu? Che scusa hai?”
“Non mi hai lasciato molte altre scelte..”
“Beh.. – e, dopo una breve riflessione – sì, effettivamente è vero.”
Sorrisero entrambi, senza motivo, solo per il sorriso dell’altro.
“James..”
“Si?”
“Grazie”
E com’era solito dopo quelle chiacchierate – che potevano avvenire tra mezzanotte e le due del mattino, a metà tra il serio e lo scherzo – si baciarono.
NdA: So che me ne pentirò per avere postato questa.. cosa, ma non me ne importa u.u . Beh, fatemi spere che ne pensate!
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Capitolo 2
*** Amore, lo sai che l'hai sognato, vero? ***
Amore, lo sai che l’hai sognato, vero?
Teddy quella notte non riusciva a dormire. Pensava a lei, perché inutile mentirsi, le piaceva da morire. Con quella risata cristallina, quegli occhi tanto azzurri da far invidia al cielo, con quel carattere un po’ pazzo e buffo. Lei non era una Regina di Ghiaccio come molti che non la conoscevano volevano insinuare; lei era una ragazza solare, simpatica e buffa. Altre parole erano superflue. Da quando era venuta anche lei ad Hogwarts la sua vita era migliorata nettamente.
Un toc toc, lo fece riprendere da quei pensieri. Andò ad aprire, cercando di non svegliare i compagni. Chi poteva essere a quell’ora di notte? Solo lei.
Aprì la porta, già pregustandosi la scena di lei in pigiama, quando gli arrivò un sonoro ceffone. Victoire era in lacrime.
“Sei un porco!”
“Ma che ho fatto?”
“Mi hai tradito!”
“Quando?”
“Ora non fare il finto tonto!” E scese velocemente le scale del dormitorio. Teddy la seguì, ben conscio della sua pazzia, fermandola in sala comune; appena in tempo.
“Ora tu mi spieghi!”
“Ohh! Insomma con come si chiama Sharon? Quella puttana di Tassorosso che di lealtà non ha proprio niente!”
“Amore, lo sai che l’hai sognato, vero?”
“Mi stai dando della pazza?”
“Si” rispose semplicemente lui.
Victoire lo guardò a lungo con uno sguardo davvero incazzato, poi fu tutto un decrescendo.
“Beh, questo spiegherebbe perché avevi un capello di fata e delle ali” disse più a sé stessa che a Teddy.
“Mi hai sognato con le ali di fata? Passi per il cappello ma le ali no! Insomma, sei la mia ragazza! Mi dovresti immaginare come un figo assurdo”
“Beh.. l’altra volta però ti ho sognato con un giubbotto di pelle nera.. eri davvero figo”
“Bugiarda”
“Ooh! Non è colpa mia se il rosa ti sta dannatamente bene addosso!”
“Quindi fammi ricapitolare.. mi hai perdonato per il tradimento non avvenuto?”
“Si.. e scusa se ti ho svegliato..”
“Tranquilla, non stavo dormendo” disse avvicinandosi pericolosamente alla sua ragazza.
“Beh, potremmo andare a dormire insieme?” propose il bel puffo.
“Mano sul cuore. Ora ripeti: giuro solennemente di avere solo e soltanto buone intenzioni”
“Giuro solennemente di avere solo e soltanto buone intenzioni”
“Su chi giuri?”
Il ragazzo parve pensarci un attimo. “Su Tosca Tassorosso” rispose soddisfatto.
La grifoncina sorrise. Poi sbadigliò “Ho un sonno”
“Per questa notte mi sa che non dormirai” le sussurrò.
“Ma avevi promesso!”
“E tu non avevi specificato quali erano le buone intenzioni”.
E mentre la bionda farfugliava cose del tipo. “Lealtà un cavolo. Ti dovevano mandare a Serpeverde” Le spuntò un dolcissimo sorriso a fior di labbra.
[440 parole]
NdA: Esatto! Ho deciso di fare una raccolta! Auguratemi buona fortuna, e ( a che ci siete) lasciate una recensione ;)
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