bad boy, take me to another world-

di itstomlinster
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** chapter1. ***
Capitolo 2: *** chpter2. ***



Capitolo 1
*** chapter1. ***


non riuscivo a spiegarmi come fosse successo, non trovavo una spiegazione a tutto ciò, sapevo solo che per lui avrei dato la vita ”


* * * *


« hai visto quel ragazzo? quello nuovo » mi disse Charlie indicando un ragazzo infondo al corridoio

« si » riposi senza nemmeno alzare lo sguardo dal telefono

« quant'è bello? » mi disse stringendomi il braccio tanto quasi da fermarmi la circolazione

« ma non è niente di che » dissi alzando lo sguardo e cercando il ragazzo di cui stava parlando la mia amica. Lo vidi, era infondo al corridoio, lui si chiamava Zayn.

Era bello, belo da morire; occhi scuri e profondi color cioccolato. Mi ci ero persa parecchie volte in quegl'occhi ma non ci avevo mai dato molta importanza visto che faceva quell'effetto a tutte le ragazze della scuola. Io e Zayn eravamo nello stesso corso di spagnolo.

Mi chinai per raccogliere la borsa

« andiamo Charlie, ti faccio conoscere io un bel ragazzo » le disse afferrandola per il braccio e trascinandola fuori

« ciao Liam » sorrisi andandogli incontro. Liam era il mio migliore amico, ci conoscevamo da più o meno tutta la vita.

« avevi detto un bel ragazzo, non...Liam » disse sarcastica Charlie. A lei era sempre piaciuto Liam solo che non voleva ammetterlo a nessuno, nemmeno a se stessa. Ma io lo sapevo, lo sapevo bene. Lui era il tipico nerd di turno e le ragazze ne erano “sessualmente attratte”.

« buongiorno ragazze. Buongiorno Charlie » disse abbracciandola, per poi sistemarsi meglio gli occhiali.

« oggi usciamo Liam? » chiesi sedendomi all'ombra dell'unico albero rimasta libero nel parco della scuola e tirando fuori dalla borsa il libro di spagnolo.

« allora saremo in tre » mi disse sedendosi accanto a me seguito da Charlie

« perchè? » chiesi per poi addentare un muffin al cioccolato

« vieni anche lui » disse indicando qualcuno davanti a me

alzai lo sguardo e mi ritrovai davanti

« aaah! » Charlie fece un gridolino appena lo vide.

La guardammo tutti e tre con uno sguardo interrogativo. Lei scattò in piedi, si sistemò i capelli e gli tese la mano « sono Charlie » disse sorridendo imbarazzata, il suo viso stava andando a fuoco.

« Zayn » le sorrise lui per poi stringerle la mano. Lei mi guardò per qualche secondo e poi se ne andò portandosi le mani ai capelli.

« si lo so, è strana » scossi la testa e tornai a far finta di leggere il libro e mangiai l'ultimo pezzo di muffin senza alzare lo sguardo per evitare di perdermi nei suoi occhi.

« ciao, sono Zayn » disse con voce calda, aveva uno strano accento, era bello. Alzai lo sguardo di poco e vidi che mi stava tendendo la mano.

« idiota, so chi sei. Siamo nello stesso corso di spagnolo. Sono Frankie » dissi con tono scocciato e voltando la pagina del libro senza nemmeno alzare lo sguardo.

« oh, si..scusa »disse sedendosi accanto a me

« mi sa che saremo in tre oggi, Zayn » disse Liam indicandomi mentre tenevo la testa china verso il basso cercando di comprendere almeno una fottuta parola di quel libro.

Sentii Zayn fare spallucce accanto a me per poi mettersi le cuffiette alle orecchie. Tamburellava le dita sulla sua gamba a tempo di musica, sentivo i suoi occhi addosso. Guardai Liam che stava cercando di aprire con difficoltà una bottiglietta d'acqua. Con la coda dell'occhio cercai il volto di Zayn, la sua pelle scura brillava al sole. Lui era il ragazzo perfetto, almeno a livello estetico, non aveva un difetto. I nostri sguardi si incontrarono.

« cazzo! » pensai per poi tornare velocemente con lo sguardo basso

« dimmi » disse Zayn con un filo di voce, togliendosi una cuffietta. Lo guardai, aveva gli occhi chiusi. Scossi la testa e feci un respiro profondo

« da dove vieni Zayn? » stavo per avere un attacco di tachicardia, il mio cuore iniziò a battere così forte, e non riuscivo a capirne il perchè.

« pakistan » disse lui freddo per poi rimettersi la cuffietta e continuando a tamburellare le dita sulla sua gamba. Sospirai e guardai Liam che si stava riposando con gli occhi chiusi. Tornai a cercare di studiare, ma sembrava impossibile. Dopo pochi secondi Zayn si alzò, salutò Liam e si avviò verso l'entrata della scuola, senza degnarmi di uno sguardo o solo di un semplice ciao.

Scossi la testa e lo guardai andar via. Forse non era così perfetto come credevo, forse era il solito stronzo, come tutti gli altri ragazzi che avevo conosciuto.

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Capitolo 2
*** chpter2. ***


Ormai si stava facendo tardi ed era tempo di tornare a casa; avevo deciso di non uscire con Liam e Zayn quel pomeriggio. Non mi era piaciuto come si era comportato il ragazzo.
Scrollai Liam e ci incamminammo verso casa.

* * * *

Vidi in lontananza un bel ragazzo castano, ricciolino, col la pelle di un rosa candido. Era seduto su una panchina, solo. Non l'avevo mai visto prima.
« Liam sai per caso chi è quel ragazzo?! » lo indica facendo un cenno con il capo
Lui si sistemò gli occhiali e strizzò gli occhi per poi coprirli dal sole, fece un sorriso.
« Quello è il cugino di Zayn, Harry » disse tornando con lo sguardo sulla strada.
Ci passammo accanto, Liam lo salutò e il ricciolino ricambiò con un sorriso e un cenno con la testa. Quant'era bello solo Dio poteva saperlo.
Continuai a parlare con Liam di Zayn e del perchè fosse così stronzo, ma nessuno dei due trovava la risposta, meglio ancora forse perchè a lui non fregava nulla.

* * * *

Zayn Malik, quel nome continuava a frullarmi nella testa. Ricordai il primo giorno in cui lo vidi, sette giorni fa. Dal primo momento sentii che lui mi avrebbe sconvolto la vita. Quel giorno entrò in classe con quell'aria da cattivo ragazzo e quel sorriso bastardo che faceva impazzire ogni singola fottuta ragazza. Non ci avevo mai parlato prima di oggi visto che se ne stava sempre in disparte da solo.
Mi chiesi anche come facesse a conoscere Liam. Non trovavo una risposta a nessuna di queste domande. Ripensai al cugino, Harry, aveva lo stesso sorriso bastardo.

* * * *

Charlie e Liam erano partiti ormai da tre giorni per lo scambio culturale che aspettavano da così tanto tempo, Parigi.
In tre giorni Zayn non mi rivolse parola, se ne stava sempre solo in disparte.
« Ciao » era una voce calda; stavo prendendo i libri dall'armadietto e mi alzai di colpo, mi voltai lentamente, avevo una strana sensazione. Era lui, me lo sentivo. Lo guardai.
Era appoggiato con la schiena all'armadietto e stava guardando lo schermo del telefono, probabilmente ci stava giocando o stava leggendo un messaggio.
« ciao » dissi seria cercando di contenere le mille emozioni che avevo dentro. Continuai a prendere i libri che mi sarebbero serviti anche se tutto quello che avevo nella testa, vedendo quella meraviglia, fosse svanito.
Ci furono trenta secondi di silenzio, tutta la confusione che c'era nel corridoio svanì, come se il mondo si fosse fermato di colpo.
« che fai oggi? » chiese guardandomi con la coda dell'occhio e spezzando quel momento magico.
« boh, non so... » dissi fredda sbattendo la porta dell'armadietto e prendendo la borsa che era appoggiata a terra, lo guardai e sorrisi ironicamente « perchè? che vuoi? »
« niente, niente..mamma mia scusa » sbuffò tornando a guardare il telefono. Scossi la testa e me ne andai, lo lascia solo, come era abituato a stare.

* * * *

Uscii da scuola e subito vidi Zayn che saliva in macchina di suo cugino. Senza pensare alla loro fottuta bellezza sconfinata mi incamminai ferso casa. Pensavo a Zayn, a questa mattina. Magari ero stata troppo dura. Una macchina bianca mi affiancò, erano loro.
« vuoi un passaggio? » mi chiese Zayn con lo sguardo fisso sulla strada. Senza pensarci accennai un sorriso e accettai; faceva veramente troppo caldo per tornare a casa a piedi.
Salii di corsa in macchina e abbassai il finestrino.
« ciao, sono Harry » mi tese una mano mentre l'altra la teneva suo volante. Lo guardai dallo specchietto e vidi quegl'occhi verdi, erano stupendi.
« Frankie » sorrisi stringendogli la mano.
Zayn si voltò e mi guardò pochi secondi scuotendo la testa.


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