A Gryfftherin Wedding

di Lady Lunete
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ron ***
Capitolo 2: *** Daphne ***



Capitolo 1
*** Ron ***


ð A Gryfftherin Wedding ð

 

 

Ron:

 

Accidenti Weasley, datti una calmata!”

Spiegami una cosa, Malfoy... Tu cosa ci fai qui?” chiese Fred al biondo mentre guardava il fratello girare in cerchio in mezzo alla stanza borbottando frasi sconnesse una dietro l'altra.

Draco alzò il mento, tronfio: “La futura moglie di tuo fratello, nonché mia cognata tra cinque mesi, e Astoria, mi hanno incastrato con la storia del testimone. Inoltre è buona educazione presenziare e accompagnare al matrimonio di sua sorella la propria fidanzata, Weasley”.

Fred sorrise sghembo: “Oh, che animo nobile, furetto... fare da testimone a qualcuno che non puoi vedere perchè te l'ha chiesto la futura donna della tua vita... sono commosso”.

Il biondo ringhiò: “Come mi hai chiamato, pel di carota?”

Harry entrò nella stanza spalancando la porta: “Ragazzi, vi si sente dal corridoio. Malfoy, non fare domande sceme, lo sai con chi si è sposato Fred”.

Harry scosse la testa e disse, rivolgendosi al fratello del suo migliore amico nonché marito della sua migliore amica: “Hermione diventa stranamente ingenua al stare con te”.

Poi si rivolse al promesso sposo: “Ron, eccoti l'abito da cerimonia. Su, vai in bagno e mettitelo”.

Il ragazzo obbedì e sparì dietro un'altra porta. Nella stanza, tra i tre uomini, cadde il silenzio, finchè dal bagno non si sentì una voce: “E se sbaglio qualcosa? Voi che dite? Filerà tutto liscio o farò la figura dell'idiota? Già me la vedo la faccia delusa di Daphne al non ricordarmi la promessa...”

Fred sospirò teatralmente: “E diamo il via alle canne mentali pre-matrimonio!” Harry sorrise: “Tu sei il meno indicato per dire chissà che cosa”.

Se non mi ricordo male -cosa impossibile, vista la mia portentosa memoria- anche tu non puoi dire niente di niente, cognatino”.

Scoppiarono entrambi a ridere, perfettamente rilassati.

Sentirono di nuovo la voce di Ron: “...Malfoy...”

Il biondo rispose scocciato, per via della situazione in cui si trovava. Fare da balia a Weasley non era certo il suo passatempo preferito. Non c'erano dubbi, amava Astoria davvero molto o non avrebbe mai resistito a quella tortura.

Eh, che vuoi?”


Ron uscì dal bagno trafelato e lo scrutò truce: “Tu cosa pensi? Farò la figura dell'idiota?”

Harry e Fred avevano la bocca spalancata: Ron che chiedeva a Malfoy la sua opinione?


Draco doveva aver pensato la stessa cosa perchè ci mise un po' a rispondere:

Tu sei un idiota, Weasley”. A Ron si incurvarono le spalle, prima di sentire il biondo dire, con perfetta noncuranza: “Ma te la caverai”.

Lo sposo si illuminò di immenso: “Lo pensi davvero?”

Draco lo guardò un attimo in faccia: non poteva distruggere il viso pieno di aspettativa di un futuro sposo. Non proprio prima del suo matrimonio.

Sopratutto se la sposa era la sua futura cognatina, la sorella della donna più importante della sua vita: Astoria. Colei che lo aveva salvato dal suo Inferno personale.

Sarebbe stato troppo di cattivo gusto.

Draco ghignò: sarebbe stato perfettamente coerente alla sua persona.

A meno che tu non voglia vedere una Daphne infuriata già la prima notte di nozze”.

Fred e Harry risero dell'espressione abbattuta di Ron, poi il moro lo tranquillizzò: “Sarai fantastico, Ron.”


Il futuro sposo riacquistò d'un colpo tutto il suo coraggio e sorrise radioso ai suoi tre testimoni: “Bene ragazzi, sono pronto. Andiamo!” spalancò la porta della stanza ed era già con un piede fuori sul corridoio quando Harry lo richiamò: “Sì... ehm... non per criticare i tuoi gusti, le mutande bianche a pois rossi sono... ehm... forti, ma... non credo che Daphne apprezzerebbe la tua mise”.

Fred scoppiò a ridere insieme a Draco facendo diventare le orecchie dello sposo rosse. Ron si infilò i pantaloni mentre suo fratello si rotolava per terra con a fianco Malfoy inginocchiato che si teneva la pancia. Il suo migliore amico dagli occhi verdi e lucenti di rospo in salamoia cercava di contenersi (inutilmente) dando pacche sulle spalle agli altri due testimoni.

Lady Lunete'corner: Ok. Beh... ehm...cos'è che dovevo dire? Ah, sì! (Draco: =_=) Questa ff la dedico a Luna Ginny Jackson che è stata la prima a farmi scrivere su una coppia assurda, improbabile (al limite dell'impossibile), ma... fantastica.
Eeeeeeh, già. In qualche modo mi sono affezionata al pairing Ron/Daphne! E visto che si parla di Greengrass non potevo non farci entrare Astoria e, di conseguenza, Draco. Ragion per cui questa mini-long (prevedo tre capitoli) è dedicata anche a occhi da cerbiatta, a cui era piaciuta tanto questa coppia nella shot che avevo scritto su di loro, ambientata durante San Valentino (visto che l'ho citata inter righe anche qui? xD). Ti ringrazio perchè...senza la tua recensione (le mutande!) questa storia probabilmente non esisterebbe... Grazie, mia Musa!
L'unica cosa che spero è che chi leggerà questo capitolo ( e i successivi) si faccia qualche sorriso all'immaginarsi la scenetta. 
Basta con NdA, che poi sono più lunghe che il capitolo (xD)... se mi dite cosa ne pensate di questa mini-ff... mi fareste molto felice!
Ciao!!

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Capitolo 2
*** Daphne ***


Daphne:

 

Quando si sentì bussare alla porta, Hermione andò ad aprire, ritrovandosi di fronte Kreacher: “Padron Harry ha detto a Kreacher di dare alla signora Weasley l'abito da sposa per la futura signora Weasley. Padron Harry ha anche detto a Kreacher di dire alla signora Potter che portava lui stesso l'abito da cerimonia al padroncino Ron”.

Ginny disse: “Di -padroncino- ormai Ron non ha più niente. Vabbè. Grazie mille Kreacher, puoi andare ad aiutare gli Elfi della famiglia Greengrass”.

Sì, padrona”.

Kreacher si esibì nel solito inchino sbilenco prima di Smaterializzarsi con uno scoppio.

Astoria squittì: “Voglio vederlo, voglio vederlo!” e si precipitò da Hermione per sfilarle dalle mani il vestito, mentre Ginny finiva di acconciare i capelli a Daphne.

Quest'ultima ridacchiò nel vedere l'espressione scioccata di sua sorella minore alla vista dell'abito. “Cos'è questo...coso?!?” strillò Astoria. Ginny esultò, mentre sistemava l'ultimo boccolo: “Finito! Mi congratulo con me stessa: sono un genio”.

Astoria la fulminò con lo sguardo: “Ripeto. Cos'è-questo-coso?”. La sua faccia era estremamente schifata.

Daphne sorrise estasiata: “È un Vera Wang”.

Hermione riprese l'abito e lo tese verso la sposa: “È di una stilista Babbana, molto famosa.”

Astoria chiese, scandalizzata a Daphne: “E perchè, tra tutte le stiliste streghe che esistono, ne hai scelta una Babbana?”

La sorella non le rispose perchè le damigelle Ginny e Hermione la stavano aiutando a mettere il vestito. Che non si chiudeva.


Un secondo e la stanza si riempì delle grida disperate della sposa: “Com' è potuto accadere, per i reggicalze di Merlino!!!”.

Daphne saltellava da una parte all'altra della stanza cercando di chiudere la cerniera dell'abito. Nella sua performance veniva seguita da Ginny e Astoria, che tentavano inutilmente di aiutarla.

Ad un certo punto, le tre donne inciamparono una nel vestito dell'altra, finendo lunghe distese a pancia in giù sul lettone della bionda.

Ginny si lamentò: “Ma non sei stata attenta alla linea? Eppure la commessa, Hermione e io ci eravamo raccomandate! Non si allarga un Vera Wang, sei tu che ti restringi!*”

La sposa tentò di soffocarsi con le lenzuola mentre rispondeva: “Ho dovuto provare da sola tutte le portate che serviranno a cena, perchè Ron si trovava al negozio da solo visto che gli altri tuoi due fratelli si trovavano con le loro mogli in vacanza. Non c'era nessuno che potesse sostituirlo.”

Hai assaggiato o ti sei abbuffata?” rispose Ginny, acida.

Daphne infossò ancora di più la testa nel letto. Quasi non respirava.

Ecco... fifty-fifty? Le portate le ho assaggiate. Poi però andavo da Florian o da Mielandia”.

E si può sapere perchè? Anche a me piace mangiare -soprattutto schifezze- , eppure in vista del mio matrimonio mi sono trattenuta!” sbuffò Ginny, alzandosi in piedi.

Ron... insisteva così tanto perchè provassi tutti i dolci... era così tenero... non ho saputo dirgli di no neanche una volta!” poi Daphne piagnucolò “Gli ho fatto una testa da Bolide su quanto tutto oggi dovesse essere perfetto: dalle luci, i fiori, il servizio da tavola, il cibo, le promesse nuziali... e ora tutto andrà a Morgana per colpa mia!”.

Astoria battè una mano sulla spalla della sorella: “Se avessi fatto come ti avevo detto, se tu fossi andata da Madama McClan, adesso non ti troveresti in questa situazione. Un semplice incantesimo avrebbe risolto tutto. Ma tu hai voluto dare retta a Weasley...”

E con questo che vorresti dire?” ringhiò Ginny, diventata improvvisamente minacciosa.

Astoria non si lasciò certo intimidire dal suo sguardo che sprizzava scintille: “Se il matrimonio di mia sorella dovesse concludersi con un disastro più disastroso di questo” e indicò la cerniera aperta sulla schiena di Daphne “sappi che incolperò te e solo te per aver avuto la geniale idea di comprare l'abito dai Babbani!”

Ginny strillò: “Ma come osi, vipera?!?” e si lanciò su Astoria. Le due damigelle iniziarono a rotolare sul letto mentre cercavano allo stesso tempo di graffiarsi, mordersi e strapparsi i capelli.

Solo quando la sposa cadde a terra col sedere, Hermione si decise a intervenire: “Ho la soluzione al problema!” disse raggiante mentre aiutava Daphne a rialzarsi.

La promessa sposa, notarono le damigelle, era in condizioni pietose. Il trucco, fatto da Astoria, era tutto sbavato e più della metà dei boccoli era scomparsa. Hermione decise: “Ora tu ti togli l'abito e il trucco e ti fai una doccia. La doccia deve essere veloce perchè poi Astoria dovrà truccarti nuovamente e Ginny ti acconcerà di nuovo i capelli. Io intanto ti allargherò il vestito. Sarà anche un Vera Wang, ma noi siamo streghe, e come ha già detto Astoria: un incantesimo risolve tutto!”

 

Ginny e Astoria si voltarono una verso l'altra quando sentirono lo scroscio della doccia.

Dopotutto l'abito è stupendo...”

Dopotutto è grazie a una tua idea che tutto si è risolto...”

le due damigelle si sorrisero prima di abbracciarsi, sotto lo sguardo divertito di Hermione.


Lady Lunete's corner: Ho avuto un sacco di visualizzazioni per il primo capitolo... non sapete quanto ne sia felice!!! Vorrei ringraziare le sette persone che hanno messo la storia nelle Seguite e le due che l'hanno messa nelle Ricordate. Grazie, grazie, grazie! E scusatemi per questo cavolo schifoso di capitolo. Non solo l'ho postato dopo taaaaanto tempo, ma ci ho anche messo dentro tutti i clichè che si vedono nei film quali: 27 volte in bianco, La mia migliore nemica, Le amiche della sposa e ecc.
Scusatemi tanto, ma non sono riuscita a immaginare niente di più terribile per la sposa che scoprire che l'abito non si chiude. Ho pure chiesto aiuto ad un amico per un possibile "prompt", ma... si è rivelato essere di un'inutilità disarmante (ovviamente scherzo, visto che è uno dei miei migliori amici).
La colpa di questo obbrobrio è solo mia, perciò prometto di non prendermela se vi coalizzerete in una "lega di linciaggio per Lady Lunete". L'aspetto positivo è che manca un solo capitolo, poi questo delirio sarà definitivamente concluso! xD
Vi ringrazio per aver letto il capitolo e la mia follia nelle NdA... spero di non avervi deluso troppo...
Ciao!!!

PS: *la frase viene dal film "Bride Wars"... scusate il clichèèèèèèè!!! ç_ç

 

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