You know I'll be Your life, your voice, your reason to be.

di _She is AmaZAYN
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Don't wanna leave you. ***
Capitolo 2: *** A new life. ***
Capitolo 3: *** Party Time. ***
Capitolo 4: *** Back to school. ***



Capitolo 1
*** Don't wanna leave you. ***


                                                                                      Don't wanna leave you.



Ero seduta su quel letto e lo sarei stata per l’ultima volta.

Fissavo la stanza ormai vuota,scarna,in cui avevo abitato per un anno, un magnifico anno.
L’anno più bello di tutta la mia vita. Avevo vinto una borsa di studio per studiare lingue a New York.
Il college in cui ero stata era davvero bellissimo e avevo superato tutti i corsi con voti molto alti. Avevo instaurato un bel rapporto d’amicizia con molti allievi di quella scuola,soprattutto con Amy, che ormai era diventata a tutti gli effetti la mia migliore amica,colei con cui avrei voluto condividere tutto. Sfortuna vuole che abita a Los Angeles,mentre io a Londra. Durante l’anno sono maturata tantissimo, ho acquistato fiducia in me stessa,ma non abbastanza per “dichiararmi” al ragazzo che mi aveva letteralmente rubato il cuore.
Ogni giorno lo ammiravo da lontano,notavo i suoi bei capelli lisci e sempre spettinati,notavo i suoi occhioni azzurri come il mare limpido,notavo il suo sorriso bianchissimo. Conoscevo pochissimo di lui,ma mi bastava. Mi piaceva e volevo averlo con me. Volevo parlargli,volevo abbracciarlo e ringraziarlo per tutte le farfalle che aveva provocato nel mio stomaco semplicemente sorridendo,volevo dirgli di non avere mai visto una persona bella come lui.
Avevo un’ultima possibilità. Quella sera si sarebbe tenuta una festa di “fine anno” e ovviamente,ci sarebbero stati tutti, compreso lui.
Dovevo almeno conoscerlo. Volevo scoprire di più di lui.
“Tesoro,è ora di prepararci” la voce di Amy aveva interrotto quel mare di pensieri che scorrevano nella mia testa.
“Si,questa è l’ultima sera”Nella mia voce c’era molta malinconia,ormai quel posto era diventato come una seconda casa e mi sarebbe davvero dispiaciuto lasciarla.
Dopo circa un’ora era arrivato il momento di avviarci nel luogo della festa. Ero davvero agitata.
Avevo deciso di truccarmi un po’ di più quella sera e avevo indossato un vestitino bianco,volevo davvero che quel bel ragazzo dagli occhi blu si accorgesse di me.
 
Io e Amy ci eravamo “addentrate” in quella mischia di persone che ballavano ridevano e,soprattutto bevevano. Dopo aver salutato alcuni amici ecco che avevo visto quello splendido ragazzo. Stava ballando e  scherzando con alcune amiche e alcuni amici. Non riuscivo a non fissarlo,volevo corrergli incontri e dirgli : “Ei,sei carino,vieni via con me,ci sposiamo, facciamo dei figli e viviamo sempre insieme ?” Ehm,ok non fantastichiamo troppo.
Dopo pochi minuti i  suoi occhi azzurri si incontrarono con i miei verdi e nel mio cuore migliaia di farfalle cominciarono a svolazzare, le gambe mi tremarono. Il ragazzo accennò un sorrisino e si diresse verso di me.
“Ciao,non ci conosciamo vero?” mi disse sorridendomi e guardandomi negli occhi. Ma è possibile che mi abbia notato solo oggi, dopo un anno ?
“No,piacere Ally” sembravo calma e rilassata ma non lo ero per niente.
“Louis Tomlinson” aveva annunciato sorridendo.
Louis mi aveva invitato a ballare e dopo un’ora mi aveva portato sul terrazzo illuminato da mille piccole lucine e addobbato con fiori. Mi aveva raccontato tutto di lui. Mi piaceva e non poco. Amavo quel suo bellissimo sorriso.
Dopo pochi minuti avvicinò il suo viso al mio,sorridendo. Le sue labbra stavano per colmare la distanza tra di noi quando fummo interrotti da uno dei suoi amici che cominciò ad urlare.
“Tommo corri, Alex è svenuto,devi aiutarci!” Louis sbuffò e mi baciò la guancia e si allontanò salutandomi. Ero incredula a tutto quello che stava succedendo. Il ragazzo che mi era piaciuto per quasi un anno stava per baciarmi.
Tornai da Amy e le raccontai tutto,ancora incredula.
Cercai Louis per tutta la durata della festa, ma non lo trovai più.
La mattina seguente ero davvero triste sia per il college che per Louis e Amy.
Avrei ricominciato la mia vecchia vita e nulla sarebbe più stato uguale..



Saaaaaalve!
Nuova FF! Anche se è una piccola introduzione.
Grazie a chisi è soffermato a leggere questo capitolo, se volete recensite *---*
Ciao ciao! Grazie in anticipo..
-A

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Capitolo 2
*** A new life. ***


                                                                                       A new life.

Alle dieci di questa mattina è finito tutto. Tutto.
Dopo aver salutato calorosamente Amy ero salita su quel maledetto aereo,per tornare in quella che era la mia vera città,Londra.
Le lacrime solcavano ininterrottamente il mio viso. I miei occhi verdi erano spenti e tristi, io ero triste.
Dopo moltissime ore di viaggio accompagnato dai mille pensieri che risuonavano nella mia testa finalmente scesi dall’aereo. All’ areoporto  mi avrebbero aspettato i miei genitori.
                                                                             

“Tesoro, finalmente,sei tornata!” urlò mia madre correndomi  incontro e abbracciandomi come solo lei sapeva fare.
Ricambiai tutto l’affetto e salutai tutti.
“Mi siete mancati, tanto” Ero felice di rivederli, ma ora che sarebbe successo ?
 
Rientrare in casa mia mi fece uno strano effetto. Era tutto uguale, tutto normale, tutto motono.
Ovviamente a New York non avevo avuto tanto tempo libero, ogni giorno c’era qualche cosa nuova da fare,da scoprire.
Corsi in camera mia e rimasi qualche minuto a fissare la mia stanza. Dopo mi feci una doccia e i pensieri mi scivolarono addosso .
 
“Tesoro mio, da quanto tempo” urlò abbracciandomi Abby ,la mia migliore amica di Londra nel vedermi.
“Mi sei mancata” le sussurrai ad un orecchio.
Ci sedemmo in una panchina del parco comunale e spendemmo ore a parlare di tutto,parlare di noi,di New York , della vita che avevamo trascorso in quell’anno. Le avevo parlato di tutto,soprattutto di quel ragazzo dagli occhi azzurri,Louis.
“Deve essere davvero un bel ragazzo questo Louis,ma ora ti presento il mio”
Mi disse sorridendo e componendo un numero sul suo telefonino.
“Ti sei pure fidanzata ! Com’è ?”
“Bello, riccio,bello,alto,bello”

“Dev’essere bello..” risposi scatenando la sua risata.
Dopo mezz’ora vidi avvicinarsi a noi un gruppetto di quattro ragazzi con una ragazza.
“Ciao amore” disse la mia migliore amica a quel riccio, che doveva essere il suo fidanzato.Cavolo se era bello,i suoi ricci gli incoronavano perfettamente il viso magro e il suo sorriso era meraviglioso.Ehm,Ally è il fidanzato della tua migliore amica,non pensarci nemmeno.Scrollai questi pensieri e sorrisi. Si baciarono e poi salutò tutti.
“Lei è  Ally, la mia migliore amica “
Tutti mi salutarono con un sorriso che io ricambiai.
“Loro sono Harry,il mio fidanzato,Liam , Niall,Zayn e Susy”
Devo ammettere che erano molto carini ma i miei occhi e la mia mente stavano pensando a Louis. Chissà se l’avrei rivisto ancora..
I ragazzi si sedettero con noi e chiacchierammo per un po’. Erano dei tipi simpatici.
“Stasera siete invitate alla festa di Niall, venite?”
“Certo “ rispose Abby. Sinceramente non avevo voglia di andare a una festa. Pensavo che nulla potesse eguagliare quelle del college di NY.
“Non so  Abby , sono stanca..”
“Dai, ti divertirai”
mi risposero in coro i ragazzi.
Accettai, non potevo vivere solo nei ricordi.

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Capitolo 3
*** Party Time. ***


                                                                                  Party Time

Ma come siamo belle stasera,vuoi fare colpo su qualcuno?” La mia migliore amica sorrise nel vedermi e mi fisso con aria maliziosa.
Avevo deciso di truccarmi più del solito, di mettere un vestitino nero e lasciare i capelli leggermente mossi sciolti.
Stasera ci divertiamo” affermò Abby con il suo solito tono malizioso.
Non lo so,non conosco nessuno, loro non conoscono me,non mi lascia andare facilmente,tu lo sai..
Shhh, non voglio sentire ragioni, ti farò divertire come non mai stasera".
Sorrisi e abbracciai Abby  per poi avviarci verso il luogo della festa.
Premetto che non sono il genere di ragazza che si ubriaca alle feste e finisce a letto con un qualsiasi sconosciuto come capitava solitamente alla mia migliore amica. Ero una ragazza semplice, che si divertiva senza l’alcool e che non attirava l’attenzione delle folle. Ma quella notte, qualcosa fu diverso..
 
Salve signorine,siete splendide stasera” Il biondino ci aveva fatto entrare nel suo enorme appartamento.
Mica male” pensai osservando tutto quel lusso.
Molti degli invitati stavano già ballando e bevendo, musica assordante rimbombava per tutta la casa.
Il biondo ci portò in terrazza dove c’erano gli altri ragazzi. Liam , Zayn e Harry.
Incontrai gli occhi di quel riccio per la seconda volta in una giornata e ne rimasi molto affascinata. Devo ammettere che Abby se li sceglie bene i ragazzi. Ci salutarono calorosamente e il “padrone di casa” ci offrì un drink.  Non bevo quasi mai, ma stavolta farò un’eccezione.
 
Musica,tanta musica. Alcool,troppo alcool.
Io Abby e i ragazzi stavamo ballando da più di un’ora. Non avevo bevuto tanto , ma non reggevo molto l'alcool
Ridevo, ridevo tanto.
Vedevo Abby barcollare, cadere e poi tirarsi di nuovo su e continuare a bere. Dovevo fermarla , in poco tempo avrebbe vomitato.
I ragazzi non erano conciati molto meglio. Erano ubriachi anche loro e la situazione ci stava sfuggendo di mano.
Al college non sarebbe successo, lì eravamo controllati. Oh, ancora a sto college penso?
Non vedo più Abby, non capisco nulla, c’è troppa confusione.
Abby, dove sei?” continuai ad urlare ma non mi sentii nessuno.
Qualcuno mi prese delicatamente la mano trascinandomi in un terrazza. Gli invitati erano sparsi per la casa, c'era chi beveva,chi ballava e chi era al piano di sopra a fare ..beh,si puo' intuire.
Tutto bene?” mi chiese quel qualcuno accarezzandomi una guancia. Riconobbi i suoi occhi,Harry. Il ragazzo della mia migliore amica. Ma dov'era Abby? Dov'era finita?
Mi gira la testa, dov'è Abby? ..” Mi porse un bicchiere d’acqua e grazie alla tiepida arietta  che c’era in terrazza mi sentii un po’ meglio.
"Sarà in bagno a vomitare con Niall" rispose lui come se fosse la cosa più naturale del mondo. Tipico di Abby,beve beve beve e poi vomita. 
Grazie per avermi fatta stare un po’ meglio..” sorrisi a Harry. Insomma, non c’era nulla di male se stavo parlando con il ragazzo della mia migliore amica giusto?
Figurati..parlami un po’ di te” mi disse sorridendo.
Parlammo per molto tempo. Gli raccontai tutto di me,del college. Lui fece lo stesso.La testa faceva ancora un po' male.
Ti piace qualcuno?” mi chiese malizioso
Si, ma purtroppo non lo rivedrò più..”
“Come si chiama?”

Louis,Louis Tomlinson” ammisi imbarazzata.
C-c-c- cosa ? Il Louis Tomlinson di Doncaster?”
“Si proprio lui, perché?”

Eravamo migliori amici,abitava a Londra,poi si è dovuto trasferire e tra una cosa e l'altra non lo rividi più” Notai nella voce del riccio un pizzico di malinconia.
Ma è fantastico! Tu mi  puoi aiutare a trovarlo”
“Scordatelo,è passato troppo tempo”

Ti prego,ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego” Chiese facendo la ‘faccia da cucciolo’
No, mai
Non vuoi fare felice un’amica?”
“Noi non siamo amici, non ci conosciamo
” disse ridendo Harry.
Non ancora..
E va bene, ma solo perché sei la migliore amica della mia ragazza..”
Grazie , grazie ,grazie”

Ti rincontrerò, Louis.




Salve,salve :)
Recensiteeeee fa ' la faccia da cucciolo'
almeno un commentino,pleasee!
Ciao ciao!

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Capitolo 4
*** Back to school. ***


                                                                         Back to school.                                                                   

La calda luce del mattino mi illumina il viso, svegliandomi.
“Ma che ci faccio qui?” domandai flebilmente ritrovandomi in un letto che,non era il mio.
“Buongiorno splendore” notai una chioma bionda accanto a me.
“Niall, ciao, come mai sono qui?”
“Ieri ti sei addormentata e ..”

“Non ricordo nulla..”
Gli altri sono sotto, vieni a fare colazione con noi”
Mi alzai dal letto , presi in prestito una felpona del biondo e mi diressi in cucina, imbarazzata.
Ma buongiorno” esclamarono i ragazzi che avevo conosciuto il giorno precedente.
Passammo tutta la mattinata a discutere su quello che era successo la sera precedente. Abby aveva vomitato e poi si era buttata sotto la doccia vestita, Zayn aveva fatto la pipì in una bottiglia di birra, Niall si voleva buttare dal balcone.. ma io dov’ero mentre succedeva tutto ciò?
Ah già, stavo parlando con il riccio dagli occhi verdi.
“Strano, ieri sera sia Harry che Ally sono spariti,chissà cos’avranno fatto..” disse ad un certo punto il biondo.
Io e il riccio ci fissammo per qualche secondo.
Niente,assolutamente niente!” rispondemmo all’unisono. Insomma, secondo lui sarei andata a letto con il ragazzo della mia migliore amica? Per quanto fosse bello Harry, non l’avrei mai,mai,mai,mai fatto e nemmeno lui.
I ragazzi e Abby si misero a ridere scatenando anche le nostre risate.
Quella mattinata passò così. Tra risate,confessioni, imbarazzo,era ora di tornare a casa.
 
Il pomeriggio lo passai a prepararmi all’idea di tornare a scuola.
Domani sarebbe stato il mio primo giorno dopo un anno ed ero agitatissima.
La sera mi addormentai e mi feci cullare dai miei soliti pensieri. Louis.  Chissà cosa starà facendo, chissà a cosa penserà, chissà se si ricorderà ancora di me..
 
Drin,drin,driiiiin.
Ora la spacco in due. Stupida sveglia.
Calma Ally, stai calma, non farti prendere dall’ansia del ‘ Primo giorno di scuola’.
Mi alzai assonnata e corsi subito sotto la doccia.
In un anno ero cambiata molto,specialmente di aspetto. Ora i miei capelli erano lunghi e li portavo leggermente mossi.
Mi vestii con l’uniforme scolastico che, stranamente,mi stava ancora bene e mi truccai leggermente.
 
L’edificio della mia scuola è rimasto identico. Il cortile è ornato con fiori dal colore vivace.
Suona la campanella,è ora di entrare.
Abby mi saluta e si dirige verso la sua classe. Faccio un bel respiro e mi avvio in quella che , un anno fa,era la mia classe.
Tutti erano seduti e io aspettai circa 5 min prima di entrare.
Oh, ma bentornata signorina Leeds” disse il mio professore di Algebra, vedendomi.
S-salve professore” sorrisi.
"Vi ricorderete tutti di Leeds,la ragazza che è andata a New York per studiare , vero?"
In classe regnava il silenzio, tutti mi guardavano come se fossi un alieno. Insomma, ero stata via solo un anno,mica 30.
Alcuni compagni mi corsero incontro per abbracciarmi, altri mi furono totalmente indifferenti come Jen, la ‘escort’ della scuola.
Salutai tutti e notai, in fondo all’aula una chioma riccia che avevo già visto. Il ragazzo  girò fissandomi incredulo.
Cosa ci faceva Harry, nella mia classe? Due anni fa non c’era e inoltre lui ha diciassette anni.
Ah, Leeds, come hai notato abbiamo un ospite in classe nostra, il signorino Styles che si è trasferito qui l’anno scorso” mi disse il professore notandomi osservare il riccio.
Harry si avvicinò a me stringendomi la mano.
Piacere, Harry” disse ridendo.
Hai l’aria familiare,non ci siamo già visti da qualche parte?” risi anche io.
“ Le dice niente una festa,signorina?”
“No,non so di cosa lei stia parlando”

 “Non vorrei interrompere il vostro sensato discorsetto ma dovrei iniziare la lezione” ci interruppè il professore.
Sorrisi a Styles e mi diressi al primo banco vuoto,in terza fila.
Nella mente avevo ancora un unico pensiero. Louis.


Saaaalve!
Non mangio nessuno (almeno non ora perchè non ho fame) se volete recensite. Ne sarei taaanto felice !

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