Cruel Reality

di crazy_world
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The corridor ***
Capitolo 2: *** Confession ***



Capitolo 1
*** The corridor ***


-Muoviti-.

La ragazza si irrigidì appena, incassando l'ordine.

Sentiva ancora le ciglia umide; aveva smesso di piangere da pochi minuti. Tutto era terribilmente confuso e sbagliato, niente aveva un senso, niente era normale.

Lucius Malfoy le teneva saldamente le braccia dietro la schiena. Come se potesse muoverle: i polsi erano legati così stretti tra loro che non riusciva nemmeno a sfregarli tra loro. Probabilmente la circolazione del sangue era già in una situazione critica.

-Ho detto muoviti-.

Hermione Granger si morse la lingua per evitare di rispondere. Sapeva che lanciare frecciatine, o peggio, insultare un Mangiamorte, non era la migliore delle idee, nella sua situazione disperata.

Chissà se sanno che sono qui.

Chissà cosa sanno.

Guardò di fronte a sé: il lungo corridoio, buio e umido, era inquietante. All'apparenza non aveva fine. Non capiva dove la stesse portando.

Affrettò il passo, non per obbedire all'ordine di Malfoy, ma perchè era desiderosa di scoprire quale sarebbe stata la sua cella.

Sempre che ci fosse davvero una cella che l'aspettava.

Un orribile presentimento si fece strada nella sua mente: e se non l'avessero nemmeno fatta passare dalla prigione? E se l'avessero uccisa senza troppe storie né processi?

La cosa era possibile. Non sarebbe certamente stata la prima volta.

Trattenne il respiro mentre immagini macabre le si stampavano in testa.

-Dove mi state portando?-

Cercò di far suonare la sua voce come quella di una ragazza sicura, senza paura. Non poté però evitare il tremolio sull'ultima parola.

Il biondo era dietro di lei, non poteva vederlo in faccia, ma quando parlò, nella sua voce si avvertiva un sorriso.

-Hai paura, Sanguesporco?-

Evitò di rispondergli.

Ci fu qualche attimo di silenzio.

-Siamo quasi arrivati-.

I dubbi della ragazza però non si erano diradati, anzi.

Qualche decina di metri dopo, l'uomo la fece voltare verso la parete di roccia alla loro destra.

Mormorò qualcosa di incomprensibile, tenendo la bacchetta puntata contro il muro. Quasi immediatamente, una porta nera comparve davanti ai loro occhi.

Hermione era sconcertata. Una porta che poteva anche scomparire; non era il massimo per fuggire.

Merda.

-Entra, muoviti. Non voglio perdere tutta la serata-.

Con la mano che tremava, la riccia abbassò la maniglia dorata e spalancò la porta.

Per poco non imprecò.

-Entra!- le intimò Lucius.

Con passo incerto, entrò nella stanza.

Sembrava la camera da letto di un principe.

-Questo è uno scherzo, vero?- mormorò.

Malfoy ridacchiò. -No, è tutto vero. Pensa, questa potrebbe diventare la tua stanza personale-.

Quel 'potrebbe' la mise in allarme.

Non gli diede la soddisfazione di chiedere spiegazioni.

Lui infatti, leggermente infastidito, continuò: -Ti starai chiedendo perché ho detto che 'potrebbe' diventarlo-.

Lei scrollò le spalle con ostentata indifferenza.

Il Mangiamorte sbuffò. -Non fingere che non t'interessi!- esclamò.

Hermione sorrise e lui capì.

-Oh, stavi cercando di innervosirmi, eh? Congratulazioni, ci sei riuscita. Ringrazia il cielo che il Signore Oscuro ti vuole dalla sua parte-.

-Cosa?-

Toccò a lui sorridere. -Hai capito. Tutto questo, e molto altro naturalmente, potrebbe essere tuo se tu passassi dalla nostra parte-.

Hermione rise freddamente. -Perchè dovrei passare dalla vostra parte? Perché così avrei una bella camera? Avete sbagliato persona-.

Lucius la guardò inespressivo.

-Sul serio Malfoy, sono quasi offesa-.

-Sul serio Granger, non crederai che io sia così imbecille, vero?-

Lo guardò senza capire.

-Ecco vedi... se tu passassi dalla nostra parte, certi... tuoi comportamenti del passato, svanirebbero nel nulla, ecco-.

-Cosa diavolo vai blaterando?-

-Aah, coraggio, sai benissimo a cosa mi riferisco-.

Hermione si irrigidì.

-Sappiamo cos'hai fatto. Sappiamo tutto-.

Si sentì mancare. Non era possibile. Non potevano saperlo. Era certa che nessuno sapesse nulla. Ne era certa, maledizione!

-Io non ho fatto proprio niente. Tu straparli-.

Lucius si appoggiò contro la parete rivestita di carta da parati color carta da zucchero. La guardò con espressione angelica.

-Ah no? Quindi immagino che tu non c'entri nulla con la morte di Ronald Weasley-.

 

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Capitolo 2
*** Confession ***


Tre giorni prima
 
-Secondo te quanto tempo passerà prima che ci trovino?-
Hermione sospirò, cercando di mantenere la calma. Era la quarta volta che le faceva quella domanda. La quarta volta in un'ora.
-Non ne ho idea, Ron. Potrebbero trovarci ora, come potrebbero volerci settimane, o mesi-.
Fu lui a sospirare. -Questa attesa mi snerva-.
-Snerva anche me, Ronald!- esalò lei esasperata.
Lui la guardò offeso.
Hermione evitò di rispondere nuovamente; si concentrò sul pezzo di carne che stava arrostendo sul piccolo fuocherello.
Diagon Alley era ormai deserta.
Si nascondevano in quel vicolo da una settimana. Prima avevano trovato asilo nella brughiera, poi in una casa abbandonata nella periferia della Londra Babbana.
Era passato quasi un mese dalla fine. La fine di tutto.
Harry era morto. L’avevano annunciato i Mangiamorte, con tanto di risate, poco dopo il duello finale, che aveva visto Voldemort vincitore.
Ginny era stata trucidata davanti ai loro occhi.
Neville, Luna e Seamus erano stati torturati ed impiccati il giorno dopo.
Lei e Ron, da codardi, oppure semplicemente da ragazzi terrorizzati, erano scappati.
-È pronta?-
-Cosa?- sibilò Hermione infastidita.
-La carne-.
-Non ancora-.
Lo sentì sbuffare, ma fece finta di niente.
Avevano appena scoperto che quello che rimaneva della famiglia Weasley era stato catturato dai Mangiamorte.
-Possibile che nessuno possa aiutarci?- mormorò sconsolato.
Lei smise di cuocere il loro pasto e gli si avvicinò.
-Ce la faremo, Ron. Te lo prometto-.
-E come?- sospirò lui. -Non c’è più nessuno che può darci una mano-.
-Allora vorrà dire che ce la faremo da soli-.
Un attimo di silenzio.
-Io non credo. Non ce la faremo mai. Harry non è più qui, non ho più la mia famiglia, non ho più niente!- urlò il rosso. -Io non credo che riusciremo a cavarcela-.
-Quindi non hai fiducia in noi, giusto?-
-Non ho fiducia in te-.
Hermione si immobilizzò. -Cosa?-
-Sì, insomma… chi mi dice che non passerai dalla loro parte? Che non ti stancherai di nasconderti e di lottare?-
-Te lo dico io!-
-È già successo che tu passassi dalla parte del nemico, no?-
-Ma di cosa stai parlando?- urlò lei. Ormai aveva rinunciato ad un tono calmo e rassicurante.
-Con Krum!-
Rimase a bocca aperta. -Non posso crederci! Nemico? Krum? Ma quando ti deciderai a crescere, Ronald?-
Ma lui pareva non sentirla. -Scommetto che con quello ci sei pure andata a letto-.
-Ron, tu sei pazzo-.
-Io sono pazzo, e tu sei una sgualdrina traditrice-.
Hermione sentì le lacrime pungerle gli occhi. -Smettila Ron-.  
-Mai! Scommetto che qui intorno ci sono i Mangiamorte, vero? Scommetto che li hai già avvertiti-.
-Smettila!-
-Sgualdrina!-
 
-E così lo hai ucciso, vero? Ti faceva arrabbiare-.
Le sue stesse mani sporche del sangue del suo migliore amico.
-Non… non l’ho ucciso-.
Lo spuntone che prima reggeva la carne, ora era conficcato nella gola di Ronald Weasley.
-Ma certo che l’hai ucciso-.
Il sussurro di Lucius Malfoy le solleticò l’orecchio. Chiuse gli occhi.
-Io… non ho capito più niente… ero così confusa…-
Supplica.
-Quindi lo stai ammettendo?-
Poté avvertire il sorriso nella voce dell’uomo.
-NO!-
Spalancò gli occhi di scatto.
-L’hai ucciso, dillo!- bisbigliò lui nell’orecchio della giovane.
-Non ricordo, non capisco… era tutto così confuso! È tutto così confuso!-
-Ma lui è morto. E chi l’ha ucciso?-
Un braccio di Malfoy le strinse la vita. Hermione trattenne il respiro.
-Dillo, Granger. Dillo. Non ci saranno conseguenze negative su di te. Te lo giuro-.
Il gorgoglio dell’ultimo respiro di Ron.
-Dillo!-
Gli occhi azzurri che si rovesciavano all’indietro.
-Sono stata io!-
Lucius sorrise. -Esatto-.
Lei si voltò a guardarlo.
-E ora, signorina Granger, cominciamo a discutere del suo futuro-.
 
 
NdA.
Ciao!
Mi rendo conto che non si capisce molto, ma abbiate fede. Questi sono solo i primi capitoli introduttivi. So che la confessione di Hermione può sembrare affrettata, ma dovete avere pazienza :)
Grazie infinite a chi ha recensito,
un abbraccio,
Marta
 

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