Apoteosi e Caduta Libera di un Dio

di Filira
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** a. Falling Down ***
Capitolo 2: *** b. Destruction ***



Capitolo 1
*** a. Falling Down ***


Something Stupid:HOLA FANDOM! Ebbene sì, ci sono anch'io. Vedo che stiamo crescendo, prima o poi questo fandom diventerà POTENTISSIMO e domineremo sul mondo blahblahblah. Bene, io sono Filira, quindi saaalve a tutti *ciao Filira* 
Beh, che dire, sono una tipa da drabble, io. Non so ogni quanto aggiornerò, forse una volta a settimana. Loki sa, io ancora no. Ja ne! :*

 

 

Apoteosi e Caduta Libera di un Dio

 



Falling Down

La sua salita era cominciata con una caduta. A dir la verità, tutta la sua vita era stata un salto nel vuoto. Aveva avuto l’impressione di detenere sempre un certo controllo sugli eventi - diamine, era pur sempre una divinità, una temutissima divinità - ma la verità era che più cercava di correre, più la forza di gravità lo trascinava giù. E non valeva nulla appendersi ostinatamente alla realtà, tentare di accettare che, in fondo, un fratello non l’aveva mai avuto, e nemmeno un padre e una madre. Aveva attorno a sé solo nemici. Cadeva, Loki, attratto irrimediabilmente dal profondo abisso della pazzia.
E lì, in fondo al baratro, era cominciata la sua ascesa.





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Capitolo 2
*** b. Destruction ***


Something Stupid: Previoulsy on "Filly&herfriends"(?)
"Aggiornerò una volta a settimana!" She said. E difatti, eccomi qui ad aggiornare GIUSTO venti giorni dopo. Oddio, siete assolutamente, ASSOLUTAMENTE liberi di prendermi a sprangate in faccia. A mia discolpa posso dire che sono stata irrimediabilmente risucchiata dall'Hiddles-vortice, dunque tra un fangirling e una studiata(?) il mio tempo per scrivere si è DRASTICAMENTE ridotto. Sigh. Beh, temporalmente questa drabble si colloca un poooochino prima di tutto l'ambaradam. Cioè, anche prima di Thor. non chiedetemi perché sto pubblicando sul fandom di TA, vi prego. Non lo so nemmeno io 
With love, your Baa-chan 
 ♥

 

Apoteosi e Caduta Libera di un Dio

 



Destruction

‎"Fratello, quando sarai re cosa farai?"
Il bambino, fiero Dio dagli occhi zaffiro, lo fissa, altero
"Porterò guerra ai giganti di Ghiaccio, salverò Asgard! Tu, fratello?"
Loki china il capo, concentrandosi sulle sue piccole mani lisce e levigate
"Io assicurerò ad Asgard…"
Un presentimento si insinua fra i pensieri della candida mente fanciullesca
- Distruzione? -
"… Pace"

 
“Porterai guerra, solo guerra!”
Sif volge gli occhi profondi, dallo sguardo di brace, verso quel Dio, ormai suo re, che le sembra lontano ere dal bambino con cui è cresciuta. Lo guarda, e vede solo inganni.
Loki si alza, possente nel suo trono tanto effimero quanto dorato. Principe del nulla, ritiene di essere padrone del destino.
“Non ho richiesto il tuo parere. Ho detto che ci prepareremo alla guerra. Io assicurerò ad Asgard...”
Non è più presentimento, è certezza. Non vi è più nulla di innocente o sincero, di bambino. Loki non guarda più verso il basso, ma fissa altezzoso l’orizzonte.
- Distruzione. -
“… Pace”



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