Also the hybrid can love

di SheisBen
(/viewuser.php?uid=172448)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** We start from the beginning ***
Capitolo 2: *** The discovery of the witch by the extraordinary powers ***
Capitolo 3: *** They discovered the existence of Dalyla ***



Capitolo 1
*** We start from the beginning ***


Partiamo dall'inizio
 Klaus, l'ibrido che incute timore in tanti,ma che nessuno si è mai sforzato di capire.
Era una giornata tranquilla,tutto stava andando secondo i piani,il millenario biondo non poteva che esserne felice,eppure qualcosa gli mancava,o meglio qualcuno gli mancava.
Lei,Dalyla.
Dalyla,la sua donna,il suo amore,la sua felicità..la sua umanità.
Chi l'avrebbe mai pensato,l'ibrido che tutti temono,era stato innamorato
                                                                                                                                               *****
"Ah l'amore,ti completa,ti fa crescere,ti illumina e ti distrugge" disse Klaus sedendosi sul divano,pronto a accogliere quei ricordi che da sempre lo tormentano,ma che lui non riesce ad allontanare.
                                                                                                                                               *****
 
"Klaus.." un sussuro al vento,una voce femminile,una risata cristallina,riconducibile a una sola persona,la sua Dalyla. "Klaus" ripetè quella voce questa volta,più decisa.Il tempo si ferma e i ricordi ritornano,la ragazza e il giovane,seduti sotto un albero dando vita ad un incontro nascosto. "Klaus voglio dire la verità,non voglio più nascodermi,ti amo" disse la ragazza con sicurezza,il giovane uomo,si girò per ammirarla. "ci farebbero del male..ti farebbero del male" disse serio Klaus.La ragazza lo guardò per poi ,prendergli il viso tra le mani. "ma io ti amo,del resto non importa" disse seria,il ragazzo sorrise. "anch'io ti amo Dalyla,tanto,forse troppo ed è per questo che non voglio dirlo all'intero villaggio,lo sai che le storie senza matrimonio non sono ben accette,e finirebbe male" disse lui sospirando. "troveremo un modo,ma ti prego continua ad amarmi" disse la ragazza per poi alzarsi. "sai il mio motto no?" la ragazza annuì e dopo essersi scambiati un bacio,dissero insieme
"SEMPRE E PER SEMPRE".

 
A quella frase gli occhi di Klaus si riaprirono,e il suo pensiero fu solo uno:RITROVARE DALYLA,RITROVARE L'AMORE DELLA SUA VITA,RITROVARE LA SUA FORZA,LA SUA GIOIA..LA SUA UMANITA'

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** The discovery of the witch by the extraordinary powers ***


Damon,Stefan,Elena e Alaric,erano occupati nel leggere dei diari di John Gilbert,alla ricerca di informazioni in più su Klaus.
"che palle non c'è niente che già non sappiamo"dice Damon alzandosi intento ad osservare il mobile degli alcolici.
" ho trovato qualcosa" disse Alaric,per poi girarsi a guardare Stefan ed Elena "ascoltate attentamente" continuò poi.Elena annuì "leggi" disse poi Stefan
                                                                                                                          ***
"Secondo la tradizione, il sabba è l'incontro tra le streghe e Satana che si svolge principalmente nel giorno di sabato e, più precisamente, durante la notte tra sabato e domenica.
Di solito il luogo per l’incontro era un campo o una foresta… in realtà non serviva altro che uno spazio aperto, lontano da occhi indiscreti.
Prima del volo, le streghe sono solite ungersi con del grasso o con unguenti magici che consentono loro di librarsi in aria e di trasformarsi, all'occasione, in creature mostruose o animali.
L’unico problema che potevano incontrare sul loro tragitto erano le campane delle chiese, se casualmente suonavano mentre una strega volava lì vicino quest’ultima cadeva rovinosamente. La prima voce dell’ordine del giorno era sempre rendere onore al diavolo, che generalmente prendeva parte al sabba nella sua manifestazione classica: ovvero sotto le spoglie di una capra mostruosa. Tra le corna ostentava una candela accesa, da cui ogni strega accendeva la propria.
Migliaia di donne affermano di avervi preso parte, quando stavano invece dormendo nei loro letti. Le confessioni venivano estorte con la tortura.
Le streghe si recavano al sabba con il favore delle tenebre, con mezzi di trasporto magici, spesso a cavallo di manici di scopa 
Giuravano fedeltà al diavolo, riferivano sulle loro attività malefiche, poi banchettavano, danzavano e si abbandonavano a licenziosità di ogni genere.
Lì le streghe praticavano anche il vampirismo su i bambini, violavano le tombe e divoravano i cadaveri.
Si riteneva che il sabba si svolgesse regolarmente il 31 ottobre, il 30 aprile e ognuna delle 4 festività pagane che erano assorbite nel cristianesimo.
In queste riunioni venivano commessi atti sacrileghi, come profanare le ostie, o delitti, come l’ uccisione di bambini.
Si pensava che in cambio della loro fedeltà, il demonio concedesse alle streghe poteri eccezionali, per esempio volare a cavallo di scope o animali mostruosi e preparare filtri magici
Pertanto, quando succedevano disgrazie, le streghe erano accusate di averle provocate." lesse Alaric ,per poi essere interrotto da Damon.                                                                                                 "la storia delle streghe non ci interressa dicci qualcosa di più"disse irato,ma lo sguardo di Elena lo zittì .
                                                                                                                                                                   ****
Alaric ritornò a leggere "si parlava spesso solo di tutte le caratteristiche delle streghe ma mai nessun riferimento a una in particolare.Con le mie ricerche però,si rimedia a tutto questo:scoprì l'esistenza di una donna Nemirea,una storia antica,che parlava di questa donna,una strega dai poteri eccezionali e innaturali,questa strega atterrava sulla terra con lo scopo di poter procreare,ma in un modo o nell'altro non ci riuscì,fin quando un giorno trovò un umano dall'animo puro.Con quell'umano riuscì ad avere una bambina,bambina che appena nata fu sigillita in una grotta come se non fosse mai nata,pronta a risvegliarsi nell'anno a lei destinato.Questa bambina,si risvegliò all'epoca dei licantropi,e infatti fu adottata e cresciuta da una di questa specie,amata e venerata per i suoi poteri.La bambina ormai divenuta ragazza,si innamorò,non di un licantropo,come la madre adottiva sperò,ma della specie nata per tener fronte ai lupi:i vampiri.Già la serva della natura si innamorò di un vampiro,il loro amore fu puro,e travagliato..sfortunatamente la strega morì,ma il giovane vampiro tormentato continua la ricerca della sua lei.La strega Dalyla De Versè."finì Alaric.
 
Una grande confusione si appropriò della mente dei due vampiri,della ragazza e dello stesso Alaric.
"quindi?"chiese Elena. "quindi..dobbiamo ricorrere al tuo patto con Elijah"disse Stefan,confondendo ancora di più i presenti."perchè?" chiese Alaric. "questa strega visse nell'epoca dei vampiri,e assistette alla nascita dei primi vampiri,gli originari,penso quindi che Elijah ne sappia qualcosa di questa storia" spiegò lui,Elena annuì e anche Alaric.
Damon dopo aver svuotato un'intera bottiglia di vodka si avvicinò al fratello mettendogli una mano sulla spalla e disse "oh mi commuovi,fratellino,la mamma sarebbe fiera di te"

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** They discovered the existence of Dalyla ***


Klaus era come ogni giorno tormentato ,dai ricordi di lui e Dalyla.
Già la sua piccola Dalyla,la sua piccola strega,la sua piccola.
Era cosi tanto triste che decise di liberare tutti i suoi fratelli,ricevendo però vari paletti in ogni parte del corpo.
Erano tutti in salotto ancora arrabbiati e Klaus solo più triste.
"rispondi cazzo"urlò Kol,Klaus si girò per guardare i suoi fratelli immortali come lui,e come lui anche loro tenevano molto a Dalyla ,specialmente Elijah,già un triangolo amoroso.
"Voglio ritrovare Dalyla"esclamò Klaus più deciso che mai "e vi ho risvegliato,perchè ho bisgono del vostro aiuto"aggiunse poi guardando ogni suo fratello negli occhi,come per far intendere che la situazione fosse seria.
Kol e Finn assunsero la stessa espressione,un misto di felicità al sentire pronunciare il nome di quella che loro consideravano una sorella e tristezza per la fine che la piccola Dalyla aveva fatto,Rebekah si era immobilizzata per lei Dalyla era la sorella che aveva sempre desiderato,l'amica che l'aveva tirata su dopo la morte di Henrick e la ragazza che aveva fatto innamorare Klaus ed Elijah.Invece Elijah aveva la stessa faccia di Klaus,accecata dall'amore e dal desiderio di ritrovarla ,solo per vedere il sorriso che gli aveva sempre riscaldato l'anima,e che riportava la sua umanità.
"siamo con te" disse Elijah a nome di tutti. E dopo che tutti i fratelli si unirono in un cerchio e intrecciarono le loro mani ,dissero insieme guardandosi negli occhi:"sempre e per sempre"
                                                                             *****
Erano passati diversi giorni,dal riappacificamento tra gli Originari .
Elijah passava del tempo con i Salvatore e la combriccola di Elena ,tanto per dare una buona impressione,Rebekah passava le giornate tra shopping e pianti dovuti all'assenza di Dalyla,Kol si dava alla pazza gioia e Finn rinchiuso nel suo guscio freddo in cui nessuno riusciva a entrare.
Klaus invece,cercava ogni singolo indizio per capire dove fosse Dalyla ma nulla.
In quel momento però stava consumando una bevanda alcolica,e piangendo,già il grande ibrido che piange,che mostra le sue debolezze..quando entrò un Elijah furioso ,facendo accorrere anche Finn,Kol e Rebekah.
"cosa succede?" chiese Finn con la sua solita calma.Kol invece guardava il viso bagnato di Klaus,così come Rebekah.Klaus faceva di tutto per asciugare quelle lacrime velocemente,e Elijah dopo aver lanciato un occhiata ai suoi fratelli ,si decise a rispondere. "hanno scoperto dell'esistenza di Dalyla" pronunciò ,lasciando tutti sbalorditi.
Klaus si alzò dal divano,e dopo aver abbracciato la sua Rebekah che al sentir nominare Dalyla pianse,si rivolse ad Elijah rivolgendogli un occhiata seria
"come?"chiese poi soltanto.Finn aveva abbassato la corazza e Kol aveva smesso di avere il suo carattere infantile,succedeva sempre questo quando si parlava di Dalyla,così in passato,così adesso.
"il diaro di John Gilbert,la parte sulle streghe ,sulla madre di Dalyla,su Dalyla e sull'amato di Dalyla" l'ultima parte Elijah la disse con tristezza,ma nessuno si fece caso .
"io direi di fare visita ai Salvatore"disse Kol,Finn annuì "già magari nei diari del signor  Gilbert,c'è qualcosa di più"disse poi.
E Rebekah ,le  cominciava ad avere qualche speranza."già,qualcosa che potrebbe esserci utile per trovare Dalyla" disse scossa dai singhiozzi,Klaus annuì solamente così come Elijah
                                                                                           *****
"Sono di nuovo uniti,sono di nuovo quella famiglia che ho amato" disse la ragazza vicino a Katherine,Dalyla. "non pensi di dover tornare da loro?"chiese innocentemente Katherine."vorrei ,specialmente adesso,ma Lydia,mia madre,ora non me lo permetterebbe,quindi ogni cosa a suo tempo"disse per poi far cenno alla Petrova,di cominciare a camminare.
"A presto Klaus" disse a voce bassa per poi andarsene.
Solo che quel sussurro lo sentì anche Klaus,ed un sorriso si dipinse sul suo volto.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1060517