tutto può cambiare

di _niki_costi_1D_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** londra sto arrivando ***
Capitolo 2: *** ti ho detto che non gli voglio conoscere! ***
Capitolo 3: *** Zayn, grazie. ***
Capitolo 4: *** bel culo.... ***



Capitolo 1
*** londra sto arrivando ***


Se dovessi trasferirmi a Londra per la nuova fidanzata di mio padre? E io Londra lo già vista circa 3 anni prima? E mi è piaciuta molto, ma se questa nuova fidanzata avesse un figlio che io già odio senza conoscerlo, e odiassi anche gli amici di quel tipo? COSA DOVREI FARE, ACCETTARE OPPURE RIMANERE DA SOLA QUA A NEW YORK? Questo è il mio dilemma, me lo sto chiedendo ormai da due settimane, da quando mio padre mi ha detto che ci trasferivamo a Londra.
Mi presento, mi chiamo Alice (Elis) Gomez, ho 18 anni da due settimane, che se fate il conto mio padre mi ha detto che andavamo a Londra proprio il giorno del mio compleanno, occhi grandi verdi e azzurri, capelli castani scuro, magra e alta ma da considerare una nana.


Mi sveglia tranquillamente, anche se oggi era il giorno del giudizio, dovevo trasferirmi.
-tesoro, alzati, che dobbiamo andare all’aereo porto. Mi alzai contro voglia, e mi vestì con un pantaloncino corto e una maglietta a maniche corte grigia, poi le mie Nike grigie, e presi il mio i-phone e ci misi la cover con la bandiera dell’Inghilterra. Raccolsi i capelli e scesi giù, con le ultime cose. Tutte le valigie erano già in macchina.
-papà, ma se mi scopo il figlio della tua nuova fidanzata, succede qualcosa? Si girà verso di me, sorridente.
-no, basta che non rimani incinta, non voglio diventare nonno a 45 anni. Lo abbracciai e gli sorrisi.
-no, grazie mamma a 18 anni, proprio no! E poi era una domanda, sai com’è anche se a me da su i nervi quel tipo. Magari è figo, ma da i nervi, anche se non lo conosciuto.
-tesoro, per favore, fallo per me, sai che la mamma mi manca molto, ma sono sicuro che sarebbe felice. Ha ragione la mamma sarebbe felice, se fosse ancora in vita non credo però. Già mamma è morta quando avevo 12 anni, per un incidente. Ma lo passato.
-bene, ora muovi quelle chiappone e andiamo che voglio conoscere questa tua nuova fidanzata.
Mi abbracciò e insieme andammo all’aereo porto, visto che eravamo anche vicino ci mettemmo poco. Prendemmo l’aereo e in poco tempo arrivammo. Prendemmo una macchina a noleggio per il momento, caricammo le valigie, e poi dritti a casa di questa nuova famiglia. Quando arrivammo, rimasi di stucco, quella casa è enorme, cazzo e ci vivono solo in 2? Comunque, mi misi dietro a mio papà, ero abbastanza imbarazzata, e lui suonò alla porta. Ci venne ad aprire una signora che secondo me avrà avuto meno di 40 anni. Baciò mio papà sulla bocca, e capì che quella doveva essere la sua nuova fidanzata.
-piacere, Elis, io sono. La interruppi.
-posso semplicemente chiamarti mamma? Mi guardò sorpresa e con delle lacrime agli occhi.
-certo, sono così felice di conoscerti. La abbracciai, era molto tenera, mi sarebbe andata a genio subito.

-Zayn, scendi sono arrivati. Urlò alle scale, anzi urlò al figlio che poco dopo scese soltanto con un paio di boxer addosso. L’incubo è iniziato.
-molto piacere di conoscerti, Alice. Stupido!
-mi chiamo Elis, non Alice.
-Elis, non iniziare. Mi girai verso mio padre.
-scusa papà, non volevo.
-bene, Zayn fagli vedere la sua camera. Educatamente, il tizio prese le mie due valigie e iniziò a salire le scale, io lo seguì.
-allora bella bambolina, oggi verranno dei miei amici, te li farò conoscere.
-no, grazie signorino Zayn Jawaad Malik, che fa parte dei One Direction, non sono interessata e poi gli conosco già di nome.
-quindi ci conosci già, e non ti stiamo simpatici?
-no, solo il fatto che non riesco a ritenervi simpatici, e poi….
-e poi?
-niente, la mia camera?

-è proprio davanti alla mia, è quella li. Disse indicando una porta bianca.
-perfetto, grazie e a quando ci rivedremo. Gli presi le valigie dalle mani e mi chiusi nella mia nuova camera.
Iniziai a svuotare le mie valigie. Qualcuno bussò alla porta.




questa è la mia prima storia, spero vi piaccia. 
non chiedo un miliardo di recensioni, me ne basta anche solo una.
e aspettate il prossimo o magari i prossimi, il primo non è molto bello.
a presto NIKI

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Capitolo 2
*** ti ho detto che non gli voglio conoscere! ***


-tesoro, posso entrare? Era mio padre.
-certo, entra. Entrò e si sedette vicino a me sul mega lettone.
-volevo dirti che fra una settimana inizi scuola, okay?
-certo papà, ma mi lascerai a casa se non ciò voglia di andare?
-piccola, lo so che per te è difficile cambiare casa, però va bene se vuoi ti lascio a casa. Disse stanco.
-grazie papà. Lo abbracciai e lui si alzò.
-per favore cerca di avere un buon rapporto con Zayn.  Acconsentì e se ne andò. Mi tolsi le robe da vestire rimanendo in intimo e mi buttai sul letto e presi sonno.
Mi svegliai quando sentì delle grida venire dalla camera di Zayn. Mi alzai e andai in camera di sua.
-mi vuoi dire che stai facendo, stavo cercando di dormire. Dissi entrando in camera sua, come fosse il salotto, 10 occhi puntati su di me che mi guardavano maliziosamente, mi guardai confusa e mi accorsi che ero in intimo.
-scusa bambolina, ragazzi lei è la mia nuova sorellastra, Elis loro sono Liam, Louis. Lo fermai.
-ti ho detto che non volevo conoscerli okay? Dove sono mio papà e tua mamma?
-sono usciti, e mi hanno pregato di non distruggergli la casa.
-perfetto! Dissi sbattendo la porta della sua camera e andando nella mia. Guardai dentro a 2 degli scatoloni che erano arrivati, in uno c’era una chitarra e nell’altro una tastiera. WOW! E questi chi me li ha regalati? Guardai il mittente. È stato mio papà, voleva farsi perdonare, beh ci è riuscito.
Gli tirai fuori e gli trovai un posto nell’enorme stanza. Poi uscì dalla stanza, e andai in cucina. Presi un bicchiere e guardai dentro il frigo per riempirlo con qualcosa. Trovai coca-cola, aranciata, the, succo di frutta. Ma dell’acqua non esiste qua dentro.
-cosa cerchi? Mi girai di scatto, che colpo.
-l’acqua. Mi venne vicino, e prese il mio bicchiere poi lo riempì con l’acqua del rubinetto.
-ecco. Me lo porse.
-grazie! Stavo per uscire dalla cucina.
-Elis, comunque io sono Harry. Mi girai verso di lui.
-lo so. Dissi salendo le scale, bussai alla porta di Zayn.
-è aperto, entra. Entrai erano seduti per terra. Zayn mi guardò.
-ehm, volevo sapere quando tornano i nostri genitori.
-non lo so, vuoi rimanere qui con noi? Mi guardò dalla testa ai piedi.
-preferirei morire, quindi no grazie. Uscì dalla sua camera ed entrai nella mia. Mi sedetti per terra e tirai fuori da una delle valigie un quaderno. La dentro ci avevo scritto tutte le cose che mi succedono, e anche della canzoncine che ho scritto io personalmente. Presi la tastiera, e la accesi, era da professionisti questa. Suonai una melodia che avevo scritto poco dopo la morte di mia madre. Non era triste, ma nemmeno felice era un misto, avevo tirato fuori tutte le mie emozioni.
Poi accesi il computer, andai su YouTube, e scrissi: One Direction. Mi vennero fuori una centinaia di video, aprì il primo. Si chiamava What Makes You Beautiful.  Alzai il volume e lo feci partire.
Quando finì rimasi stupita, infine io non provavo odio verso di loro, soltanto rabbia perché loro erano riusciti a realizzare il loro sogno, erano bravissimi, poi misi One Thing, Gotta Be You, I Wish, I Want, le ascoltai tutte e me le scaricai. Uscì dalla mia camera e bussai a quella di Zayn. 

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Capitolo 3
*** Zayn, grazie. ***


-vieni. Entrai erano seduti per terra, stavano parlando gli ho interrotti.
-scusate se vi ho interrotto, ma volevo dirvi che sono molto belle le canzoni che avete scritto. Detto ciò mi girai e uscì dalla sua camera.
-Elis fermati. Mi fermai di colpo e mi girai.
-che vuoi? Dissi incuriosita.
-dove stai andando?
-da nessuna parte. Scesi le scale. Poi mi accorsi di essere ancora in intimo. Ritornai di sopra in camera. Mi misi una camicia lunga e una giacchetta sopra, le Nike blu, e presi il telefono. Ribussai alla porta di Zayn.
-scusami davvero Zayn, però io vorrei uscire, potresti darmi il tuo numero di telefono?
-certo. Mi diede il suo numero.
-e magari tienilo vicino a te okay? Ciao ragazzi a dopo. Li salutai e uscì. Londra è bellissima, ma pericolosa e piovosa. Girai un po’ per le strade, quando mi accorsi che ero finita in un vicolo cieco, cazzo! Tornai in dietro ma non riuscivo più a capire come tornare, e mi accorsi che qualcuno mi seguiva. Tirai subito fuori il telefono e cercai sulla rubrica: Zayn. Quando lo trovai velocemente schiacciai il tasto verde. Uno squillo, due squilli, tre squilli. Cazzo non risponde. Misi giù e riprovai, due tre volte, alla quarta mi rispose.
-Zayn, per favore, so che ti sto sul cazzo e che se in questo momento mi uccidessero saresti felice, ma mi sono persa e c’è un tizio che mi segue ho pau. Il tizio che mi era dietro ormai mi aveva raggiunta, mi prese il telefono e se lo mise in tasca.
-ma che bella ragazzina, come mai in giro da queste parti.
-mi facevo un giro. Dissi con voce tremante.
-oh, ma adesso ti faccio fare un giro io. Mi prese per le braccia.
*ZAYN*
-Zayn chi era? Mi chiese Harry. Era Elis ed è anche in pericolo. Mi alzai subito.
-ragazzi, Elis si è persa e ha detto che c’è qualcuno che la segue. I ragazzi si alzarono.
-si ma come facciamo a aiutarla? Bella domanda. Aspetta ma c’è il microchip. Mentre dormiva sono andato il camera sue e gli ho messo un microchip nel telefono.
-il microchip. Accessi il computer e entrai nel programma. Diceva che era tra la 16 e 15. Ma la ci sono tutti drogati. Cazzo proprio li doveva andare.
-Zayn, andiamo, e stai tranquillo la ritroveremo.
Uscimmo di casa di corsa, e corremmo nella via. C’era un tizio che era sopra una ragazza, la guardai meglio era Elis. Stava piangendo e perdeva sangue. Gli aveva tolto i vestiti era in intimo.
-brutto pezzo di merda lasciala. Gli corsi incontro e gli tirai un pugno, cadde subito a terra.
-Zayn, grazie. Le sue ultime parole prima di chiudere gli occhi, e lasciarsi andare sulle mie braccia.




LEGGIMI, O TI CERCHERO' E TI PICCHIERO' :D con tanto di love <3

ho visto che ci sono molte persone che leggono la storia ma non la recensiscono, è vero i mi sono anche dimenticata di scrivere ieri, ma ero di fretta.
spero che questa volta chi legge recensisca anche. 
spero almeno 4 recensioni.
bacioni NIKI <3

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Capitolo 4
*** bel culo.... ***


*NICOLE*

Mi ricordavo solo che era arrivato Zayn, e dopo sono svenuta nelle sue braccia. Mi ero appena svegliata, ero in camera mia per fortuna. Cercai di alzarmi. Avevo addosso la felpa di Zayn. Me la tolsi era piena di sangue, mi misi una felpa che avevo. Presi la sua e andai in bagno, riempì la vasca di acqua e poi ci misi il bagnoschiuma. Iniziai a lavarla, con ottimi risultati. Le macchie erano andate via la strizzai e poi la appesi.
Scesi le scale lentamente, mi girava la testa. Andai in cucina erano li che parlavano.
-grazie mille Zayn. Lo abbracciai.
-Elis, per favore non uscire mai più da sola se non sai le strade, mi hai fatto preoccupare. Iniziai a piangere.
-si ma tu sei uno stupido, ti avevo detto di tenere il telefono a portata di mano, ma non l’hai fatto. Gli tirai dei pugni innocui sul petto. Lui mi abbracciò ancora di più.
-si lo so mi dispiace, ma quando ti ho sentito ci sono stato malissimo, mi sono sentito morire dentro, anche se ti conosco da solo un giorno, sei pur sempre mia sorella. Mi voleva bene anche se sono stata cattiva con lui.
-eh, ragazzi scusatemi, non ho voluto conoscervi ma solo per dei miei capricci…. Comunque lieta di conoscervi io sono Elis. Sorrisi anche se ero ancora triste per l’accaduto.
-stai tranquilla, comunque noi siamo: Harry.
-Liam.
-Louis.
-Niall.
-grazie anche a voi.
Gli abbracciai.
-bene, cosa facciamo sono le 20:00 e direi che un po’ di fame ne ho. Mi girai verso Zayn che aveva appena parlato.
-i nostri tornano a casa?
-non credo.
-bene, prendiamo una pizza?
Dissi guardandolo con una faccia da cucciolo.
-ehm certo, telefono subito, che pizza volete?
-io voglio una patatosa.
-noi la solita.
Venivano qua spesso a quanto pare.
-Zayn dopo ti devo parlare, chiamatemi quando arriva la pizza vado si sopra. Salì le scale ed andai nella mia camera. Mi andai a lavare, quando uscì mi trovai Zayn davanti.
-ehm scusa, volevo dirti che sono arrivate le pizze.
-tranquillo, arrivo subito e Zayn non succede niente se andiamo a letto insieme, basta che non rimanga incinta sono troppo giovane.
Gli dissi scialla.
-ok-okay vado giù.Disse imbarazzato.
Non sapevo cosa mettermi, allora dopo essermi messa almeno l’intimo, andai in camera di Zayn, cercai un pochino e trovai una sua maglia, più che altro un maglioncino. Me lo misi mi arrivava a metà coscia. Scesi e andai in cucina. Stavano già mangiando. Mi sedetti.
-an Zayn grazie per la maglia. Mi guardò e poi capì.
-cosa ci fai con la mia maglia? Chiese stranito.
-non sapevo cosa mettermi allora mi sono messa questa. Sorrisi e addentai un pezzo di pizza, ero già piena. Finì il trancio e il resto lo lasciai la.
-non mangi più?Mi girai verso Niall, feci segno di non con la testa.
-sono piena.Mi alzai e uscì per andare in salotto.
-bel culo.
-grazie, è bello anche per farsi inculare.
Già non ho peli sulla lingua. 






sciao bellezze,
ho visto che ben 55 persone l'hanno letta.
non ve gusta mucho vero? nemmeno a me ma forse più avanti è più bella?
recensite se ne avete voglia :D
NIKI <3

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