everything about him.

di havegotswag
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** chapter one. ***
Capitolo 2: *** chapter two. ***
Capitolo 3: *** chapter three. ***



Capitolo 1
*** chapter one. ***


chapter one.
love or hate?


Cause now I wouldn't lie or tell you all the things
you want 
to hear. 
I hate you, I love you, I hate you, I love you.



Mi guardavano tutti stupiti.
Non mi sentivo a mio agio.
-Sono una ragazza casa-chiesa e quel giorno avevo deciso di cambiare.
Essendomi addormentata piangendo perché tormentata da pensieri negativi su di me, mi risvegliai decisa.
Misi un paio di shorts, una maglia scollata, delle Converse, e mooolto stranamente, mi truccai; un filo di matita, mascara, e lucidalabbra.
I lunghi capelli castani mi scendevano delicatamente sulle spalle.
Ero dannatamente bella, non mi ero mai sentita così.-

Camminavo lentamente verso l'ingresso della scuola, avevo tutti gli occhi su di me.
Tutti mormoravano, io riuscivo a capire solo alcune parole, come 'ma cosa ha fatto?', 'e guarda la verginella come si è trasformata..'
Avevo un atteggiamento indifferente, ma dentro di me stavo scoppiando.

Il cuore mi batteva a mille, avevo le palpitazioni.
Davanti a me c'era Bieber, il 're' della scuola.
Era così fottutamente bello e attraente.
Quel faccino apparentemente dolce e innocente.
Quegli occhi color miele.
Quella labbra dannatamente sexy.
Alla vista di quell'angelo mi si illuminarono gli occhi.
Ma no, no. Non potevo cadere in trappola. O forse l'avevo già fatto?
Quel ragazzo era uno stronzo di prima categoria, uno di quelli che ti dice che ti ama, ma poi ti scopa, e ti umilia davanti a tutti.
Ne ero innamorata, lo amavo, ma allo stesso tempo lo odiavo, mi aveva fatto del male, non faceva altro che prendermi in giro col suo gruppetto, ero il loro bersaglio, insomma.

"Guarda guarda la signorina Brown.." mi disse con un atteggiamento maschilista.
"Cosa vuoi ancora, Bieber?" gli chiesi con un atteggiamento orgoglioso.
"Mah, oggi ti trovo particolarmente...scopabile." mi disse. 
"Mi spiace, ma non sono la tua puttanella." poi mi girai e m'incamminai verso il bagno con qualche lacrima che mi scendeva sulle guance.

Mi sentivo male, ogni volta che incrociavo il suo sguardo, ogni volta che gli parlavo, ogni volta che lo guardavo, mi sentivo male.
Non sapevo bene il perché.
Quel ragazzo mi tormentava da tre anni.
Mi torturava.
Mi prendeva in giro.
Mi umiliava.
Ma io lo amavo.
Una via di mezzo fra odio e amore.

"Cat che hai?" mi disse Ally, la mia migliore amica. Lei c'era sempre quando ne avevo bisogno, non si è mai tirata indietro, sapevamo che niente e nessuno avrebbe potuto dividerci, eravamo come Winnie e il miele, anche se non gli avevo mai parlato di Bieber, non ne parlavo mai con nessuno, non ce la facevo.
"Sally, non ne voglio parlare." gli dissi abbassando la testa.
Lei ne rimase delusa. Sapeva che avevo qualcosa, che nascondevo qualcosa dentro di me da tre anni.
"Vieni con me." mi disse prendendomi la mano.
Andammo nel bagno della scuola.
Le lacrime cominciarono a scendermi sulle guance euforicamente.
"Ally, c'è una cosa che non ti ho mai detto.." le dissi guardandola negli occhi.
"Cat, cos'è che ti tormenta da anni? Dimmelo Cat." mi disse Ally con un tono abbastanza severo, ma allo stesso tempo dolce e amichevole. (?)
"Non si tratta di cosa, ma di chi. Bhè.. si tratta di Bieber, Justin Bieber."
"Quel coglione della nostra classe?" 
"Esattamente. Ecco, ne sono innamorata. Ogni volta che incrocio il suo sguardo ho le palpitazioni, ma mi sento male, perché so che il mio è un amore impossibile. Come potrebbe il più figo della scuola mettersi con una sfigatella come me? Insomma, guardami, è impossibile."
"Cat, sei bellissima, ti dovrebbe accettare così come sei."
"SI MA LUI NON MI AMA, NON MI CONSIDERA, INFONDO SONO SOLO UNA SFIGATELLA!" dissi alzando il tono.
Ally mi prese per mano.
Quando lo faceva mi sentivo bene, perché sapevo che c'era qualcuno che era disposto a fare tutto per me.
"Adesso andiamo in classe che abbiamo tardato di una decina di minuti, e non pensarci." mi disse asciugandomi le lacrime.
Le sorrisi e ci avviammo in classe.

"Scusate il ritardo prof!"
"Sedetevi vicino Courtney e Bieber, vi spiegheranno cos'abbiamo fatto prima." disse 'baffi di ferro' o almeno così lo chiamavamo noi.
Courtney era il migliore amico di Bieber, un altro bulletto, e Bieber, bhè.. sapete già chi è.
Cavolo, perché proprio vicino a lui? 
E' destino che io stia male? 
Perché capitano tutte a me?
Mi diressi verso Bieber con un'aria tormentata, e lui accennò un sorrisino di quelli per dire 'siediti tesoro, sarà proprio una pessima lezione per te.'
Quando poi Bieber non sapeva nulla di chimica, come ha potuto il prof. scegliere proprio lui?
Bhà.

"Allora tesoro, quei dieci minuti il prof ci ha spiegato... sto cazzo." dissero ridendo i due coglioni.
Ma avevano problemi o cosa? 
"Certo che avete dei problemi seri eh." gli dissi alzando il sopracciglio.
"Anche se fosse? Sempre meglio di te, sfigatella verginella del cazzo."
Finalmente la campanella ci interruppe.
accennai un "fottiti coglione." prendendo lo zaino, poi uscii dalla classe.
"Ally, io vado a casa. Già non lo sopporto più quel coglione."
"Dai, resta almeno per la prossima ora, intanto andiamo a fare ricreazione."
Mi lasciai convincere, un'ora in meno o un'ora in più non cambiava nulla, o forse?

"ALLYYYY VIENI QUI PER FAVOREE!" era l'ex di Ally, ancora preso da lei.
"Dai Ally, concedigli una seconda chance!" le dissi sorridendo.
"Ma è un cogl.."
"Cazzo vai!"
Lei sorrise e corse verso Sammy.
Adesso ero sola. 
Andai al bar a prendere un caffè, quel giorno ero particolarmente assonnata.
"Uhlàlà!" odiavo quella voce così fottutamente sexy e superficiale, sapevo già chi era.
Mi girai violentemente e dissi velocemente "Ma manco mi lasci in pace? Fatti una cazzo di vita e lasciami in pace, coglione." dopodiché andai da Ally e dovetti gesticolare per farle capire che tornavo a casa, dato che era impegnata nel baciarsi con Sammy. Fa sempre così, prima dice che blablabla poi subito dopo ci torna insieme. Ma va bhè, la vita è la sua.

Mentre tornavo a casa, pensai a Bieber. Ormai tutto era incentrato su di lui.
Amore.
Odio.
Amore.
Odio.
Aaah, che cosa monotona. Non ne potevo più, dovevo pur prendere una decisione, no? 
Se avrei optato per l'amore, sarei finita col soffrire parecchio.
Se avrei optato per l'odio, sarei finita col pentirmi.

Una mano mi prese per la spalla e mi girò velocemente.
Era Bieber.



-read here.
Sono una Belieber da quattro anni, e questa è la mia prima FF che scrivo su di lui. Quindi mi piacerebbe se lasciaste delle recensioni, anche negative.

-Cosa succederà a Cat?
-Cosa combinerà ancora Bieber?
Bhè, lo scoprirete nel prossimo capitolo, ovviamente. (?) 
 
I hope you like it 
Se volete contattarmi o altro, su Twitter sono @havegotswag 

-la vostra sfigatella Cat.

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Capitolo 2
*** chapter two. ***


chapter two.

whats happened?

But now the biggest part is all about the image and not the art 
And at nights, it makes me mad that I should have to ask: 
What happened the music and the message that I love?



Una mano mi prese per la spalla e mi girò velocemente.
Era Bieber.
"Cazzo vuoi adesso?" gli dissi arrabbiata..
"Niente, lascia stare..." mi disse con un tono basso e dolce, dopodiché lasciò la presa e io me ne andai.
Ero confusa, cosa voleva fare? E perché si era tirato indietro?
Mah, che strano che è quel ragazzo.


Finalmente arrivai a casa e mi rifugiai nella mia cameretta.
Stavo per addormentarmi quando ricevetti un messaggio. 
Perdonami. -bieber
Cosa voleva dire con quel messaggio? Non capivo.
Non risposi.
Chiusi gli occhi e mi addormentai.

"Hey Cat, devo dirti una cosa.." disse Justin.
"Bhè, io sono qui." gli risposi.
"Cat.. io....io...." mi disse imbarazzato.
Dopodichè, mi baciò.
Non capivo nulla.
Che magico istante.
Mi ero dimenticata del resto del mondo.
Mi ero dimenticata dei miei problemi, che più che altro si incentravano quasi tutti su Bieber.
Dopo un pò smise.
Mi si avvicinò al collo e mi sussurrò un 'io ti amo' con una dolcissima voce.


Sentii il rumore della porta chiudersi.
C'era qualcosa che non andava.
Mi resi conto che quello era solo un sogno.
Un fottuto sogno.
Credo che questa sensazione di delusione l'abbiate provata anche voi almeno una volta.
Quel sogno rappresentava tutto ciò che più volevo.
Vabbè, torniamo alla vita normale.
Chi c'era nella mia stanza prima? 
Chi mi ha svegliata da quel magnifico sogno? 
Rimisi le Converse, presi la mia bicicletta e andai un pò in giro.
Amavo andare in bici, mi sentivo libera, andavo dove mi pareva, senza limiti.

...*Badabuum*




-read here.
Ehm, so che questo capitolo fa cagare ed è piccolo, ma oggi sono a corto di idee, capitemi cwc
Ma comunque mi piacerebbe se lasciaste una recensione, e come ho già detto in precedenza, anche negativa.

Avete lasciato sei recensioni al primo capitolo, omc. Grazie.

Nel prossimo capitolo quindi scoprirete cosa mi è successo, ovviamente. (?)


I hope you like it 
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-la vostra sfigatella Cat.



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Capitolo 3
*** chapter three. ***


chapter three.

i miss her.

...*Badabuum* 
caddi a terra. 

                                            ***

"Cat, cat, svegliati"
Mi ritrovai su un lettino d'ospedale con una gamba e un braccio ingessato, e mio padre che mi parlava.
"Oh, finalmente tesoro! E' da oggi che non ti svegli! Come stai?"
"Ehm.. bene papà." gli dissi con un filino di voce.
Avevo un dolore atroce alla caviglia.
"Ti fanno ancora male la gamba e il braccio?"
"Un pò.." gli dissi con gli occhi chiusi.
Ero stanca, gli occhi mi si chiudevano da soli.
"Domani torneremo a casa, e ho una sorpresa per te.."
Non risposi, non avevo le forze per farlo.
"Ho trovato un nuovo lavoro!" mi disse emozionato.
Accennai soltanto un sorriso, poi mi riaddormentai.

Sentii una mano accarezzarmi la guancia, aprii gli occhi e vidi mio padre, che mi parlava, ma io non capivo nulla perché ero troppo assonnata. 
Hey, che aspetti che io mi svegli prima di parlarmi, no? Sa come sono!
"Mi stai ascoltando?" mi chiese.
"Ehm.. potresti ripetere?"
"Adesso ti porto a casa, poi io dovrò andare a lavoro, quindi, svegliati per bene e andiamo."
"D'accordo papà"
Mi aiutò a scendere dal lettino e ci avviammo verso la macchina.
"Papà, potresti accendere lo stereo?"
Non disse nulla e lo accese.
'Tacatà...tacatabrò (?)'
Cioè, ma dico: Su tante canzoni, proprio questa, che è quella che odio di più, doveva capitare? Bhà.
Così passo avanti e finalmente mi ritrovo una canzone decente.
"we found love in a hopeless place, we found love in a hooopeless plaaaaace..."
"Papà..posso farti una domanda?"
Abbassa il volume della musica e annuisce..
"Ti manca la mamma?"
"Sì tesoro, ogni giorno di più..Ma in compenso ho te! Che hai il suo stesso sorriso, i suoi stessi modi di fare, il suo stesso comportamento..diciamo che è come se tu fossi lei, e questo mi consola...e a te manca?"
Comincio a piangere.. 
"Sì papà, mi manca tantissimo."
"Ma lei è sempre lassù a guardarti, è sempre lì con te."
"Sì papà lo so, ma a me manca poterla abbracciare e sentire il suo profumo, mi manca quando mi urlava perché magari gli facevo dei dispetti, rompevo qualcosa.. mi manca quando mi raccontava le favole la sera..mi manca quando mi consolava se piangevo, mi manca tanto.."
Mi guardò e mi disse "Dai tesoro, non st..."
"Papà attento!" 
 



-read here.
Eccoci quì. Scusate se ho cancellato l'altro, ma non mi piaceva, così rieccoci u.u 
Se potreste lasciaste una recensione con il vostro parere, anche negativo (:

-Cosa sarà successo?
Se vuoi saperlo continua a seguirmi e.e 
 
I hope you like it 
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