Dragon Ball Destiny

di lele_ct
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ep.1 : 7 anni di pace ***
Capitolo 2: *** Ep. 2 : Un incontro avvincente ***
Capitolo 3: *** Ep. 3 : Una vittoria per due ***
Capitolo 4: *** Ep.4 : Il torneo dei “grandi” inizia ***
Capitolo 5: *** Ep. 5 : Goten contro Vegeta ***
Capitolo 6: *** Ep. 6 : Verso la finale ***



Capitolo 1
*** Ep.1 : 7 anni di pace ***


Ep.1 : 7 anni di pace
L’episodio inizia con un prologo: Due uomini in camice bianco e dal volto coperto si dirigono in una grande sala. Aprono un grande portone e vedono davanti a loro un lunghissimo tappeto rosso. Seguirono il tappeto in corsa. La sala era ornata da diverse statue di oro rappresentanti dei mostri possenti. Il pavimento era lucido tanto che ci si poteva specchiare e dalle finestre poste si lati della stanza entrava una forte luce rossa-arancione. Uno dei due uomini incappucciati giunse fino al centro della sala, ove si trovava una poltrona dorata che dava l’impressione di essere un trono, sopra il quale siedeva una strana figura.
<< Padrone, dopo vari tentativi falliti, siamo riusciti a svegliarlo dal profondo sonno in cui era caduto… >> disse l’uomo in camice.
<< Bene, appena riprenderà completamente conoscenza portatemelo qui e scopriremo chi è… >>

La storia si sposta sulla Terra, 7 anni dopo la scomparsa di Goku. Sono stati sette lunghi anni di pace, ma Gohan ha imparato che doveva continuare ad allenarsi, soprattutto adesso che suo padre lo aveva abbandonato per sempre. Anche Vegeta si allenava duramente, sperando in un ritorno di Goku. Spesso Trunks e Goten si allenavano rispettivamente con il padre e con il fratello. Trunks e Marron, dopo alcuni anni di fidanzamento, si sposarono e presto diedero alla luce un bel bambino: Kiri. Goten, invece, aveva messo su famiglia con la bella Valese, ed ebbero un figlioletto, Ren. Bra era da poco entrata a far parte della Capsule Corp. e lavorava insieme a sua madre e talvolta usciva a fare shopping con la sua migliore amica Pan.

Stava per iniziare un torneo Tenkaichi e i nostri amici si erano diretti al box di iscrizione. Fra i partecipanti, oltre a quelli già citati sopra, vi erano pure Ub, Tensinhan, Crillin e Yamcha. Mr Satan aveva abbandonato la lotta da parecchi anni ma era rimasto per tutti i terrestri un modello da seguire. Ovviamente vi era anche un torneo per i più piccini, a cui partecipavano Kiri e Ren. Il torneo dei piccoli si svolse prima di quello dei più grandi e si giunse alla finale rapidamente. L’incontro vedeva proprio i due piccoli saiyan (entrambi avevano 6 anni) sfidarsi per il premio finale.
<< Signori e signore >> esclamava il commentatore << alla mia destra il piccolo e promettente Kiri!; alla mia sinistra l’altrettanto promettente e forte Ren! >>.
Il pubblico accoglieva i due che si apprestavano ad entrare nel ring acclamandoli rumorosamente con applausi e festeggiamenti vari.
I piccoli si misero uno di fronte all’altro e si scambiarono un saluto inchinandosi.
<< E’ la prima volta che ci sfidiamo in un incontro ufficiale non è vero Ren? >> chiese Kiri.
Il piccolo saiyan annuì.
<< Mi raccomando Ren, non piangere se ti faccio troppo male >> continuò Kiri facendosi due risate.
<< Non mi intimorisci sai, tanto lo so bene che io sono più forte! >> ribadì Ren mostrando la lingua.
Nel frattempo Goten, dagli spalti, spiegava le regole a Valese, anche se la ragazza sembrava avesse qualche difficoltà di comprensione.
<< Inizino le danze! >> gridò il commentatore e i due saiyan schizzarono uno verso l’altro.

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Capitolo 2
*** Ep. 2 : Un incontro avvincente ***


Ep. 2 : Un incontro avvincente Anche questo episodio inizia con un flashback: si vede un ragazzo dal volto oscurato che si allena contro diversi mostri giganteschi, facendoli fuori con immensa facilità.
Nella stessa stanza in cui si era concluso lo scorso flashback alcuni uomini in camice si rivolgono nuovamente alla figura vistasi nella puntata precedente.
<< Padrone, il ragazzo non è sicuramente un ragazzo normale, mostra un altissimo potenziale combattivo sopra la norma… >> disse uno di loro.
<< L’ho visto, l’ho visto. Non è sicuramente natio di questo pianeta, come dimostrano i vostri studi e non posso fare altro che confermarli, anch’io sono rimasto perplesso appena ho visto la sua coda, fortuna che siete riusciti a tagliargliela prima che si risvegliasse completamente >> rispose.
<< Già, ma non crede che possa diventare comunque un pericolo per Floria? >> chiese l’uomo in bianco.
<< Anch’io penso che possa diventare una minaccia per il nostro pianeta, non mi lascia altra scelta, nell’avanzare degli anni è probabile che superi anche il mio di livello combattivo, e saranno guai per il nostro pianeta, portatemelo: lo dovrò sopprimere >>.

La scena ritorna sul ring dove Kiri e Ren stanno scontrandosi. Lo scontro è abbastanza equo e con diversi cambi di fronte. Ora è Kiri in vantaggio, ora Ren. Con un assestato pugno però, Kiri riesce ad allontanare l’avversario un paio di metri.
<< Adesso ti mostrerò una cosa che ti lascerà a bocca aperta! >> esclamò.
Il ragazzo iniziò a gridare imperterrito. Una forte aura lo circondava. I lunghi capelli azzurri del saiyan diventarono biondi e presero una nuova forma.
Il pubblico era rimasto stupefatto: Kiri si era trasformato in super saiyan!
<< Ti è piaciuta la sorpresa, eh? >> disse.
<< Beh, pensavo in qualcosa di meglio, Kiri… questo lo so fare pure io! >> rispose sbuffando Ren.
Anche Ren aveva raggiunto il livello di super saiyan, anche i suoi capelli castani diventarono biondi, lasciando il pubblico nuovamente a bocca asciutta.
<< Signori e signore, questo incontro ha dell’incredibile, i due ragazzi sono diventati d’un tratto biondi! >> esclamò il commentatore.
<< Ehi Goten, non me l’avevi detto che tuo figlio sapeva trasformarsi… >> disse Trunks rivolgendosi al saiyan.
<< Beh se per questo neanche tu, mascalzone che non sei altro! >> i due si congedarono con un sorriso, intanto l’incontro assumeva un ritmo molto alto.
Kiri schizzò contro Ren e cercò di sferrare un pugno con la mano destra, il figlio di Goten riuscì a schivarlo bene e così Kiri ne sferrò un altro, col destro stavolta. Ren riuscì addirittura a bloccarlo e scagliò il nemico in aria. Kiri, eseguendo una capriola aerea, riuscì a mettersi in sesto, e vide in tempo l’avversario che gli si stava andando incontro con una testata. Riuscì a teletrasportarsi velocemente dietro di lui e lo caricò di ki blast, colpendolo in pieno e facendolo crollare. Ren si fermò a pochi centimetri dal suolo.
<< Fiuuuuuuuu, stavo finendo fuori… >> disse fra sé << adesso preparati ad una vera sorpresa! >>.
Il ragazzo si piegò leggermente sulle ginocchia e portò le mani sul fianco destro:
<< Kame…hame… >>
Kiri capì la mossa del nemico e si mise in posizione di difesa.
Prima di finire il nome della mossa, il figlio di Goten sparì.
<< Do-do-dove è finito? >> esclamò Kiri scrutandosi attorno. Dopodiché, proprio dietro le spalle del saiyan comparve Ren.
<< aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!! >>.
Il colpo riuscì perfettamente e prese in pieno l’avversario, che cadde a terra, sul ring, a pancia in giù, semiprivo di sensi.
Ren si voltò verso suo padre e, mostrando il pollice in senso di vittoria disse:
<< Hai visto papà che bel colpo che ho fatto? Sono troppo forte, troppo forte, troppo forte eheh… >>.
Il ragazzo incominciò a pavoneggiarsi, facendo uno strano ballo e ripetendo sempre di essere il più forte, ma ad un tratto, fu colpito alla schiena da Kiri, ripresosi da poco. I due levitavano in aria, uno di fronte all’altro, pronti a continuare il duello.

Ecco Kiri e Ren, disegnati dalla mia amica Giulia^^ Free Image Hosting at www.ImageShack.us

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Capitolo 3
*** Ep. 3 : Una vittoria per due ***


Ep. 3 : Una vittoria per due

Anche il terzo episodio inizia col solito prologo: Il ragazzo continuava ad allenarsi con i mostri finché due uomini in bianco aprono la porta della sala di allenamento e lo portano con sé. Dopo aver attraversato un lungo corridoio, i tre entrano nella stanza reale, aprono la porta e si inchinano dinanzi al padrone:
<< Eccolo, Sua Maestà >> esclamò uno.
<< Ragazzo, vieni… >> propose l’essere.
Il ragazzo dapprima esitò, ma fu costretto dai due uomini in bianco a percorrere il lungo tappeto rosso che lo allontanava dal “padrone”.
<< Cosa c’è? >> chiese.
La figura non rispose, iniziò a caricare un enorme sfera di energia dalle sue mani.
<< So chi sei veramente, non sei venuto su Floria per caso, tu vuoi radere al suolo il nostro pianeta e schiavizzare i suoi abitanti per ordine di Freezer!... Beh, il tuo viaggio interplanetario è durato così tanto che molto probabilmente sei rimasto indietro per quanto riguarda le notizie…Freezer è morto per mano di Goku! >>
<< Non è possibile, Freezer era l’essere più forte dell’Universo! >> ribadì il ragazzo.
<< Ti sbagli, Goku era alla lunga più forte, lui è il leggendario super saiyan! >> rispose.
<< E dove posso trovarlo? >> ribadì furioso.
<< Sulla Terra… ma è inutile stare qui a spiegarti, adesso tu morirai! >> dopodiché scaglio una potente sfera energetica verso il ragazzo, che però riuscì a deviarla facilmente, distruggendo la fiancata destra della sala.
<< Lo sai che è inutile…sono di gran lunga più forte, ti conviene allearti con me… >>
<< Cosa sta blaterando? Sua Maestà è vero quello che sta dicendo? >> chiesero in coro gli uomini in camice.
Il padrone annuì: << Purtroppo quello che dice è vero, dovevamo accorgecene prima, adesso non abbiamo altra scelta… >>
La scena si chiude col ragazzo che sorride: << Ti converrà ascoltarmi d’ora in poi, Wiza… >>

Ma torniamo sulla Terra, dove Kiri e Ren stanno disputando un incredibile incontro. I due sono molto stanchi.
<< Kiri, combattiamo da più di mezz’ora… inizio a stancarmi… >> disse Ren ansimando.
<< Allora che aspetti a soccombere? >> rispose Kiri gettandosi sull’avversario sferrandogli un pugno nell’addome. Iniziò a colpirlo furiosamente e senza sosta.
Ren sputava sangue dalla bocca, ma proprio quando sembrava che Kiri stava per dare il colpo di grazia, Ren riuscì a bloccarlo per un braccio ed iniziò a farlo girare vorticosamente, lo lasciò qualche secondo dopo, e successivamente lo seguì, colpendolo con un potente calcio sul fianco destro, facendolo schiantare contro il muro. Kiri era distrutto, adesso si trovava conficcato nel muro e solo dopo riuscì a liberarsi.
<< Non mi arrendo mica eh?... beccati questo! >> gridò, dando un potente gancio sulla guancia sinistra del nemico, facendogli storcere la faccia nella direzione opposta. Con la mano destra iniziò a strozzarlo per il collo. Ren, per liberarsi, cercava di colpirlo con dei calci e, nonostante riuscì più volte a colpirlo, dopo alcuni minuti cedette e piegò la testa, privo di sensi. Kiri lo gettò fuori dal ring, dopodiché cadde a terra sfinito.
<< Abbiamo un vincitore, il suo nome è Kiri! >>.
Il pubblico applaudiva nonostante il ragazzo era steso a terra. Si riprese poco dopo e gli fu conferita la coppa. Ma lui non faceva altro che cercare Ren, scese fuori dal ring e lo fece risvegliare. Gli propose di alzare la coppa insieme, il saiyan annuì.
La puntata si conclude con i due piccoli saiyan che alzano la coppa insieme al centro del ring, con i vestiti ridotti a brandelli e ferite sparse qua e là. Il pubblico era emozionato e commosso al momento stesso.

Ecco Wiza...è stato disegnato dalla mia amica Giulia ed io l'ho colorato col photoshop:

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Capitolo 4
*** Ep.4 : Il torneo dei “grandi” inizia ***


Ep.4 : Il torneo dei “grandi” inizia Flashback: Un uomo in bianco entra nella sala reale e si inchina di fronte al trono.
<< Signore, la sua navicella è pronta, quando desidera partire? >> disse.
Dalla poltrona dorata si alzò una figura: non era Wiza, era il ragazzo!
<< Portatemi i migliori combattenti di Floria, mi dovranno accompagnare nel mio viaggio >> annunciò il ragazzo.
<< Ci avevamo pensato, padrone, tra tanti guerrieri ne abbiamo scelti due, davvero affidabili >> nella stanza entrarono due tizi vestiti con dei giubbotti neri e senza maniche. Uno di loro aveva la pelle rossastra, l’altro di colore viola. Entrambi avevano una lunga barba che arrivava al petto. Erano alti e possenti, davano l’idea di essere dei tipi molto forti. << il rosso si chiama Koke, l’altro si chiama Sprite, sono degli ottimi guerrieri che sono stati potenziati dal vecchio signore di Floria, il mago Wiza stesso >>.
<< Ah si, Wiza >> borbottava il ragazzo << stavo quasi per dimenticarmene…devo assolutamente parlargli, dove lo posso trovare? >>
<< Beh, lei lo ha rinchiuso nelle segrete del palazzo, non credo che possa essersi mosso da lì… >> rispose immediatamente l’uomo.
<< Portatemi da lui! >> ordinò. Insieme al tizio in bianco, il ragazzo entrò nelle segrete, scendendo una lunghissima scala ed entrando in un posto buio ed ostile.
<< E’ lì >> disse l’uomo indicando una figura nel buio. << Wiza, alzati >> ordinò il ragazzo, facendo segno al mago di venirgli incontro.
<< Cosa vuoi da me, adesso? >> rispose l’ex signore di Floria << quale altra tortura vuoi affliggere al mio regno? Mi hai costretto ad abdicare e lasciare il pianeta nelle tue mani, dopo mi hai obbligato a vivere in questo squallido posto, adesso cosa vuoi da me, puoi solo privarmi della mia vita… >>
<< Zitto! >> tuonò il ragazzo << Ho sentito che possiedi un’abilità innata, riesci a risvegliare del tutto il potere di un solo individuo fino a farlo diventare anche cinque volte più forte…quindi ti chiedo di far risvegliare i miei poteri, ora! >>
<< Sarebbe da irresponsabili farlo, hai una forza tale da poter distruggere l’intero pianeta in poco tempo, se risvegliassi il tuo potere interiore non sai quali conseguenze infernali potresti scatenare… >>
<< La metti così? Beh io avevo pensato di renderti il trono se me l’avessi fatto, ma se la metti così non ho altra scelta: devo ucciderti! >>
<< Dici davvero? >> il ragazzo annuì e, anche se Wiza ebbe un attimo di esitazione, rispose << va bene, incominciamo! >>
Il mago iniziò ad agitare le mani, si scatenarono tuoni e fulmini, e il cielo si oscurò improvvisamente. Pronunciava strane parole. Una forte luce rossa copriva il corpo del ragazzo. Il rito durò circa mezz’ora ed ebbe successo. << Non sembro cambiato esteticamente, ma sento in me una forza cinque volte più forte di quella originale, avevano ragione le voci che circolavano su di te. Adesso, però non mi servi più >> disse, mentre caricava una scarica energetica dal suo indice destro.
<< Non puoi, non puoi… Avevamo fatto un patto, nooooooo! >> gridò Wiza e, appena l’attacco trafisse il suo petto, con l’ultimo briciolo di voce concluse << Che tu sia maledetto, Palm! >> e spirò, crollando a terra.

Intanto, sulla Terra sta per iniziare il torneo tenkaichi vero e proprio, quello organizzato solo ed esclusivamente per gli adulti. I nostri amici riescono a superare facilmente la fase eliminatoria ed accedono agli ottavi di finale. Gli incontri prevedono le sfide tra: Ub-Tensinhan Gohan-Trunks Yamcha-Goten e Vegeta-Crillin. Ub, Goten e Vegeta vinsero gli incontri con molta facilità. L’unico ad aver un po’ di difficoltà sembrava invece Gohan.
I due erano in mezzo al ring, Trunks aveva raggiunto da poco il livello di ssj2 (raggiunto grazie agli allenamenti nel corso dei 7 anni) ed era molto stanco ed avvilito. Gohan sembrava sentire meno stanchezza, ma per tenere testa a Trunks era arrivato al massimo della sua forza.
<< Trunks, ti vedo stanco >> disse il figlio di Goku abbozzando un sorriso.
In quel momento spirava un forte vento che scompigliava i capelli neri di Gohan e quelli biondi di Trunks, insieme ai rispettivi vestiti.
<< Sei un osso duro, Gohan, ma ci vorrà ben altro per battermi! >>.
Il saiyan si levò di dosso la giacca blu e rimase a petto nudo, mostrando le varie ferite contratte durante l’incontro. Spiccò un gran salto in aria e iniziò a sparare diverse onde ki. Gohan creò una grande barriera intorno a sé e deviò tutti gli attacchi, che si riversarono contro Trunks. Nonostante il saiyan cercò di schivare i colpi, fu colpito comunque e, sfinito, cadde lentamente verso terra. Gohan lo prese per la schiena portando il braccio sinistro in aria, dopodiché lo gettò al suolo. Trunks tornò al suo stadio normale e perse i sensi. Gohan alzò entrambe le braccia in aria, in senso di vittoria.
<< Vince Son Gohan!... il prossimo incontro vede Goten contro Vegeta! >>.

ecco Palm (disegnato dalla mia amica Giulia e colorato da me) :
Sprite :
Koke :

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Capitolo 5
*** Ep. 5 : Goten contro Vegeta ***


Ep. 5 : Goten contro Vegeta

Flashback: Palm entrava in una enorme navicella spaziale insieme a Koke e a Sprite. Con loro vi era pure uno degli uomini in camice che stava mostrando l’interno dell’astronave ai tre passeggeri. Dopo aver aperto una porta scorrevole, i quattro individui si ritrovavano in una grande stanza.
<< Abbiamo costruito la stanza in modo da potervi permettere di allenarvi tra di voi anche ad alti livelli >> informò l’uomo << L’astronave è già impostata per il viaggio verso la Terra, vi basterà premere il pulsante d’accensione e in pochi giorni sarete a destinazione >>.
<< Bene… per fortuna che in questi lunghi anni che sono passati la tecnologia ha fatto passi da gigante… >> disse Palm << A quest’ora potevo vagare nello spazio per altri 35 anni… >>.
Dopo detto ciò, l’uomo in bianco uscì e la porta si chiuse. Palm si avvicinò al pannello di controllo e spinse il pulsante d’accensione.
<< Goku, maledetto saiyan, sto arrivando! >>.

Sulla Terra, Vegeta e Goten sono già disposti sul ring in attesa del via da parte del commentatore, che arrivò poco dopo.
I due si trasformarono in super saiyan e iniziarono a battersi. Vegeta prese subito il sopravvento: dopo una serie di pugni dritti nello stomaco, colpì con un potente calcio sul mento l’avversario, scaraventandolo in aria.
Approfittando del “volo” di Goten, Vegeta scagliò un Galick Ho, che però fu schivato appena in tempo.
<< Signori e signori, l’incontro ha già preso un ritmo altissimo! Chi prevarrà tra i due? >> enunciò il commentatore.
Goten scese a terra e si mise a fissare l’avversario negli occhi:
<< Vegeta, sapevo che eri un tipo tosto e devo dire che non mi stai deludendo affatto >> nel frattempo, si asciugò la bocca sanguinante col braccio sinistro, dopodiché corse contro l’avversario.
Sferrò un pugno, ma gli fu bloccato. Ne sferrò un altro, e fu bloccato anche quello. Vegeta aveva fermato l’avversario prendendolo dalle mani, Goten ne approfittò per colpirlo in petto con un calcio a piedi uniti. Riuscì a liberarsi della presa. Ansimava vistosamente.
<< Mi obblighi a trasformarmi >> disse.
Iniziò a gridare e a caricare le energie. Vegeta sorrise: << Riesco a sconfiggerti anche rimanendo ssj di primo livello >>.
Goten neanche rispose, e si precipitò contro il principe dei saiyan. Non vi era gioco: Vegeta subiva gli attacchi del figlio di Goku che, dopo averlo stordito con una serie di calci, lo prese per la caviglia sinistra ed incominciò a sbatterlo per terra più volte. Vegeta gridava dal dolore e, dopo vari colpi, crollò. Goten mollò la presa.
Il commentatore iniziò a contare.
<< 1…2…3…4…5…6…7… ot… >> prima che l’uomo pronunciasse il numero 8, dal corpo di Vegeta fu emanata una potentissima aura che distrusse completamente il ring.
<< Goten, lo ammetto, ti ho sottovalutato, ed ho sbagliato >> disse, mentre si innalzava nel cielo insieme all’avversario << ma adesso che anch’io ho raggiunto il secondo livello di super saiyan, la vedo difficile per te! >>.
<< Non credo proprio >> rispose Goten << Kamehamehaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!! >>.
L’attacco energetico si scagliò velocemente verso il saiyan, ma fu vano: Vegeta riuscì a deviarlo e ad indirizzarlo verso il nemico, che fu colpito dal suo stesso attacco. Goten cadde a terra, fuori dal ring.
<< Dopo un avvincente incontro, il vincitore è Vegeta! >>.

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Capitolo 6
*** Ep. 6 : Verso la finale ***


Ep. 6 : Verso la finale

La navicella costruita per Palm, Koke e Sprite è già in viaggio nello spazio aperto e i 3 combattenti stanno duellando per allenarsi in vista dell’atterraggio sul pianeta blu.
Koke e Sprite andarono incontro a Palm, ma mancarono il bersaglio, dato che l’avversario spiccò un salto appena in tempo.
<< Tutto questo quello che sapete fare? E voi sareste i migliori guerrieri di Floria? >> disse Palm ridendo.
<< Sprite, facciamogli vedere chi siamo… >> propose Koke, poi, in coro << attacco combinato!!! >>.
I due crearono delle sfere energetiche sui palmi delle loro mani e, appena queste presero una forma considerevole, combinarono gli attacchi e colpirono in pieno l’avversario, che fu sbattuto a muro.
Palm si riprese in fretta e disse:
<< Per oggi sono soddisfatto, voglio che combattiate sempre al massimo della vostra forza. Manca poco più di un giorno all’arrivo, finalmente potrò vendicarmi di mio padre Freezer >>.
<< Lei è davvero figlio di Freezer? >> chiese sbalordito Sprite.
<< No, usavo una metafora con la parola padre, perché in fondo Freezer mi ha donato una nuova vita… In realtà io sono un saiyan, ma non posso lamentarmi di esserlo: nelle mie vene scorre sangue blu! >>

Sulla Terra intanto sta per iniziare il secondo incontro delle semifinali del torneo tenkaichi.
<< Signori e signore, alla mia destra Gohan !! >> annunciava il commentatore indicando il saiyan, poi portando il dito sullo sfidante << e alla mia sinistra Ub! >> il pubblico rumoreggiava per entrambi, poi scese il silenzio, appena l’annunciatore disse << Inizino le danze! >>.
I due si scrutavano negli occhi. Nessuno faceva un passo, entrambi aspettavano la mossa dell’avversario. Erano passati alcuni minuti e il pubblico iniziava a lamentarsi.
<< Ehi? Ragazzi? Che vi prende? >> chiese il commentatore. Il quel preciso istante Ub si piegò su sé stesso, accusando un forte dolore al petto.
<< Gohan…come diavolo hai fatto? >> chiese con voce rauca. << Ho approfittato di quel millesimo di secondo in cui ti sei distratto, ed ho attaccato, più semplice di così… >> rispose il saiyan.
<< Ma cosa… >> Ub non ebbe il tempo di concludere la frase che fu colpito alle spalle, si girò e vide Gohan, sorridente.
Tentò di colpirlo con un pugno, ma invano: prese solo aria. Ed eccolo di nuovo lì, davanti a lui, Gohan.
<< Stai attento… >> disse con un filo di voce, poi ricomparve.
<< Eh, no, stavolta non mi truffi >> Ub si scrutava intorno, poi, dopo aver dato due occhiate con un potente calcio colpì Gohan, che si materializzò dal nulla << Trovato! >>.
Gohan cadde a terra, ma si rialzò presto.
<< Adesso si combatte sul serio! >> schizzò verso il nemico col braccio destro teso e la mano chiusa in un pugno.
Ub si abbassò prontamente e sferrò un cazzotto nello stomaco del saiyan, poi un altro ed un altro ancora. Infine, sfruttando una sfera di energia, lo spazzò via, in aria, provocando intorno a sé una conca abbastanza profonda.
<< Eh no ragazzi, no! >> esclamò il commentatore << Abbiamo appena ricostruito il ring dall’incontro di prima! >>.
Gohan rimase in aria e portò le mani davanti la fronte gridando:
<< Masenkooooooooooooooooooo! >> un potente attacco energetico venne scaturito dai palmi delle mani del saiyan.
Ub vedeva avvicinarsi il colpo sempre più:
<< Riuscirò a neutralizzarlo standomene fermo e usando solo le mie mani >> dopodiché allungo le braccia verso l’onda energetica cercando di fermarla. Sembrava riuscirci all’inizio, ma il masenko aumentava sempre più di forza e Ub fu costretto a deviare il colpo in aria, dove si spense lentamente.
Ma appena alzò gli occhi per vedere il nemico, si accorse che Gohan era sparito. Poco dopo qualcuno lo prese da dietro, chiudendo il collo di Ub col suo braccio: era il saiyan! Lo prese a pugni sulla testa, poi lo lanciò in aria e con un calcio lo scaraventò contro il muro. Ub era privo di sensi. Il saiyan, per assicurarsi di vincere, lo tempestò di ki blast, distruggendo completamente il muro, lasciando il terrestre a terra, con gli occhi, seppur chiusi, rivolti verso il cielo e il collo leggermente piegato verso destra.
Il commentatore, con le lacrime agli occhi e dopo alcuni secondi di esitazione e stupore, annunciò il vincitore, nonché finalista: Gohan.

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