Ho inserito un'altra piccola storia in questa "raccolta".
Inizialmente "Diary" non voleva assolutamente essere una raccolta, ma questa fic è venuta da sola e, visto che ritengo sia sulla stessa lunghezza d'onda dell'altra, la inserisco qui.
Ditemi pure che cosa ne pensate dell'idea!
Buona lettura :)
Il tempo vola quando sono con te.
Mi sembra ieri che eravamo in tour, insieme ogni secondo della giornata.
Mi sembra ieri il giorno in cui mi hai detto "ti amo", dopo avermi baciato per la prima -vera- volta.
Mi sembra ieri il giorno in cui le mie illusioni sono crollate, il giorno in cui mi hai detto che c'era un altro, il giorno peggiore della mia vita.
Mi sembra ieri quando a beneficio della nostra amicizia -e del mio amore verso di te- ho iniziato ad uscire con te e con lui -lui che mi ha rubato l'anima, senza saperlo-.
Mi sembra ieri il momento in cui ho accettato questa condizione di amico -un po' speciale-, solo per continuare a starti vicino, per continuare a suonare per te.
Mi sembra ieri che ho accettato il ruolo da chitarrista, e mi sembra ieri il momento in cui, con un sorriso triste, mi hai detto che ero l'unico che era rimasto.
Mi sembra ieri il momento in cui sapendo del tuo arresto, mi si è fermato il cuore ed il respiro in gola.
Mi sembra ieri il momento in cui mi hai chiamato per rassicurarmi che stavi bene, il momento in cui ho ripreso a vivere.
Mi sembra ieri che sono ricominciate le date sempre più frequenti, sempre più coinvolgenti.
Mi sembra ieri che siamo partiti per il Promo-Tour, noi due da soli.
Mi sembra ieri il momento in cui, durante "Whataya Want from me", mi sono accorto del cambiamento del testo.
Mi sembra ieri quando sono ricominciate le allusioni ai gattini, e mi sembra ieri quando mi hai difeso istintivamente per le critiche dei fan.
Mi sembra ieri, e ci vado vicino, il momento in cui hai deciso di cantare "Never Close Your Eyes" anche se non era in programma.
Mi sembra ieri, e forse era ieri, il momento in cui hai risposto alla mia domanda: perché proprio quella canzone?
Mi sembra ieri, e forse era ieri, il momento in cui mi sono accorto che tu non hai mai smesso di amarmi.
Mi sembra ieri, e forse era ieri, il momento in cui mi sono accorto che nemmeno io ho mai smesso di amarti.
Mi sembra ieri, e forse era ieri, quando mi hai dato il nostro secondo primo vero bacio.
Ma è adesso, e questo lo so, che tu spegni il cellulare ed il computer per stare con me senza essere disturbato.
E' adesso che comprendiamo che la scelta di questa sera -la scelta di non contattare lui, il giorno del suo compleanno- è irreversibile.
E' adesso che tu abbatti ogni barriera e ti apri a me, come mai avevi fatto prima.
E' adesso che ti sento su di me.
E' adesso che i miei sensi si annebbiano
E' adesso che finalmente siamo liberi di amarci.
Note dell'autrice
Grazie mille a tutti per aver letto, e ancora di più a coloro che recensiranno :)
Per ora la metto come completa, ma non si sa mai, potrei riuscire a sbirciare ancora nel diario di Tommy :P
Spero vi sia piaciuta!
A tutte le ragazze di CASA, che sopportano le mie sclerate continue e mi consigliano nella migliore delle maniere.
A Pesche, che mi è sempre stata accanto (e non solo psicologicamente), anche quando rischiavo una crisi isterica e le sfracassavo continuamente le palle.
A Lucy, che sopporta i miei ritardi ed i miei discorsi da malata mentale, senza battere ciglio.
A Daniele, che ultimamente mi ha aiutata davvero molto, e che non so se leggerà o meno questa nota.
Volevo ringraziare tutte queste personcine speciali per il supporto che non mi hanno mai negato, perché mi hanno dato la forza per continuare a scrivere e a sorridere.
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