One Direction , all day all night

di hellosunshjne
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** One ***
Capitolo 2: *** Two ***
Capitolo 3: *** Three ***
Capitolo 4: *** Four ***
Capitolo 5: *** Five ***
Capitolo 6: *** Six ***
Capitolo 7: *** Seven ***
Capitolo 8: *** Eight ***
Capitolo 9: *** Nine ***
Capitolo 10: *** Ten ***
Capitolo 11: *** Eleven ***
Capitolo 12: *** Twelve ***
Capitolo 13: *** Thirteen ***
Capitolo 14: *** Fourteen ***
Capitolo 15: *** Fifteen ***
Capitolo 16: *** Sixteen ***
Capitolo 17: *** Seventeen ***
Capitolo 18: *** Eighteen ***
Capitolo 19: *** Nineteen ***
Capitolo 20: *** Twenty ***
Capitolo 21: *** Twenty-one ***
Capitolo 22: *** Twenty-two ***
Capitolo 23: *** Twenty-three ***
Capitolo 24: *** Twenty-four ***
Capitolo 25: *** Twenty-Five ***
Capitolo 26: *** Twenty-six ***
Capitolo 27: *** Twenty-seven ***
Capitolo 28: *** Twenty-eight ***
Capitolo 29: *** Twenty-nine ***



Capitolo 1
*** One ***


Una richiesta di amicizia. Quello fu l’inizio di una splendida amicizia tra un gruppo di ragazze.
Ci siamo conosciute così per caso, grazie a The OC. Facevamo parte tutte di un gioco di ruolo, ma non si trattava più di ruolare e cambiare immagini del profilo! Era diventato il nostro appuntamento quotidiano, il teletrasporto nell’altro mondo. Nel nostro mondo.
Il nostro desiderio? Quello di incontrarci, ne avevamo bisogno.
Oramai vivevamo in simbiosi, non c’erano segreti tra noi.
Tra di noi c’era una Directioner. Cos’è essere una Directioner? Oh beh è tutto! Vuol dire avere i brividi quando senti le loro canzoni, piangere quando senti l’acustico, sorridere quando vedi le loro foto, ridere quando vedi le loro conversazioni, guardare i cucchiai in maniera strana, chiamare i piccioni Kevin, specchiarsi ovunque capiti, sentirsi un sex symbol soprattutto con i ricci e mangiare come se non mangiassimo da mesi!
Li fece conoscere a me. Ah scusate se non mi sono presentata. Mi chiamo Leila :’)
Cominciai a condividere questa passione e con me tutte le altre. Diventammo inseparabili, ormai parlavamo solo dei One Direction. Evitavamo gli altri ragazzi perché speravamo che un giorno il nostro sogno diventasse realtà. Che sciocche che eravamo! Quante occasioni perse..o meglio, che loro perdevano.
Io e Hope eravamo fidanzate con due ragazzi che c’amavano più di noi stesse. Erano gelosi dei nostri idoli ma a noi poco importava.
Solo io e Taylor abitavamo vicine e quando potevamo passavamo il tempo insieme. Una sera decidemmo di andare in un bar perché c’era un cameriere fighissimo e dopo aver litigato con il mio ragazzo entrammo. Perdemmo la condizione del tempo e si fece tardi e così andai a dormire a casa sua.
Ci connettemmo tutte quante su Skype, era l’unico modo per vederci e quell’oretta la passammo a ridere. Alessandra, o meglio la nostra Ale, stava di buon umore e sparava solo cretinate, coinvolgendo Chanel e Rachel, che come ogni sera mangiava una carota. Ricevetti una chiamata, era una delle mie migliori amiche, risposi e mi diede una notizia abbastanza sconvolgente. Attaccai subito e urlai come la pazza. “RAGAZZE I ONE DIRECTION A ROMA!”. Ci fu un urlo generale tanto che il computer si bloccò. Io e Tay andammo subito dalla mamma a dirglielo. Fu difficile addormentarsi ma il sonno prevalse su di noi.
La mattina seguente Tay mi svegliò ed io come ogni volta mi alzai dopo mezz’oretta. Mi vestii di corsa e tornai a casa. Dissi tutto a mia madre che mi propose un’idea splendida.
Corsi in camera e presi il mio portatile. Feci uno squillo a tutte le mie donne e corsero tutte sui loro contatti e dissi a loro che avevo una grande cosa da proporre.
Tutte in coro mi chiesero qual’era.

Continua *-*

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Capitolo 2
*** Two ***


“Ragazze mamma mi ha detto che potreste venire tutte qui a dormire e la mattina c’accompagnano a Roma! Che ne dite?”
Tutte quante erano entusiaste e corsero dai genitori a chiedere il permesso. All’inizio fu difficile ma riuscimmo a convincerli tutti!
Eravamo così emozionate che non parlavamo d’altro, mancavano 15 giorni. Quindici interminabili giorni. Ormai contavamo le ore, dopo scuola mangiavamo e accendevamo di corsa il computer per vedere se c’erano notizie ma era sempre tutto tranquillo.
Un giorno tornai da scuola distrutta, quelle 6 ore non terminavano mai soprattutto quella di chimica .-.
Tornata a casa mia sorella mi corse incontro e mi fece vedere un articolo su Team World..
“CAAAAAAAAAAAAAAZZO SIIIIIIIIIIIIIII” urlai. I 1D sarebbero rimasti un’intera settimana a Roma. UNA SETTIMANA.
“Leeeila! Modera i termini altrimenti Roma te la sogni” mi disse mia madre e così le diedi un bacino e come mio solito feci uno squillo a tutte. Dopo 10 minuti eravamo tutte e 6 su Skype.
“Ragazze avete letto la notizia su TeamWorld?” chiesi a tutte.
“Siiiiiiiiii!” Risposero le ragazze in coro con gli occhi a cuoricino
“Bene,  rimarremo lì almeno un altro giorno. Non accetto no”dissi ridendo mentre avevo ancora gli occhi che brillavano.
“Come minimooooooooooooooo! Mancano 3 giorni ragaaaazze” disse Ale “Non posso crederci..e per quella falsa Directioner della ragazza del mio ex? SUUUUUUUUUUUUCAA”
Scoppiammo tutte quante in una fragorosa risate. Personalmente odiavo quando diceva “Suca” ma mi faceva ridere sempre quella ragazza. Con la sua dolcezza e la sua scemità di colpiva dentro. Andammo tutte quante a mangiare, ci demmo la buonanotte e così passarono quei 3 giorni.
Arrivò Tay a casa e cominciammo a saltare come due pazze, eravamo troppo emozionate *-*
Taylor era anche lei una pazza indecisa! Non prendeva mai posizioni e si complicava la vita da sola. Ma le piaceva godersela, si divertiva anche con poco.
Bussò il citofono e ci guardammo in faccia senza dire nulla.
“Chi è?” chiese mamma
“Sono Rachel!” rispose Rachel. Io e Tay scendemmo le scale e in due secondi stavamo addosso a lei.
“Booooooooooooneeeeeeee!!!”urlò Rachel e cominciammo a saltare tutte e 3 con la gente che ci guardava male. Prendemmo le sue borse e salimmo sopra. La presentai alla mia famiglia e andammo in camera mia.
Rachel è una ragazza fantastica, ride sempre, a volte si chiude in sé ma basta parlarle di Tommo che cambia espressione!  Con lei puoi parlare di tutto, come con tutte d'altronde J
Dopo un’oretta arrivarono Chanel e Ale insieme. Si ripetè tutto come prima.
“Amoooooooooooriiiiiiiiiii” urlarono Chanel e Ale appena ci videro. Ci abbracciammo tutte, salutarono alla mia famiglia e andammo su twitter.
Chanel era fissata con la sua frangetta, aveva sempre la piastra a portata di mano. Amava mettersi lo smalto e ogni volta che rideva si agitava tutte e spesso cadeva a terra. Anche lei era solare come tutte quante.
Ale è quella di Suca! Oh lo dice sempre, e poi con quel suo accento ci fa morire dalle risate a tutte quante. Lei non sta mai zitta, parla in continuazione, è una macchinetta! Infatti spesso le urliamo contro ma lei non se ne frega proprio. Ride sempre ed è sempre pronta a fare qualsiasi cretinata!
Dopo pochi minuti arrivò Hope. Scendemmo tutte quante e le saltammo addosso.
“Sono aaaaaaaaaaaarrivataaaaaaaaa” urlò e cominciò a ridere e non la smetteva più
“Oh riprenditi” Le diedi uno schiaffetto e salimmo su, la presentai alla mia famiglia e scendemmo giù in cameretta che dovevo vestirmi.
Hope aveva due occhioni azzurri che parlavano. Spesso si vergognava della sua voce e non parlava in skype, ma invece io adoravo quell’accento. Mi metteva di buon umore. Su certe cose ci somigliavamo molto sul altre eravamo in totale disaccordo. Anche lei rideva sempre, era una combina guai esagerata ma poi riuscivamo sempre ad aggiustare tutto.
Ah scusate ancora, ma mi dimentico di me O___O
Io sono una delle persone più allegre sulla faccia della terra, rido in continuazione, ogni tanto sono isterica e mi affeziono subito alle persone. Il resto lo scoprirete voi da soli.
Quella notte eravamo troppo emozionate per dormire, alle 6 saremmo dovute partire e ci addormentammo alle 4! Non fu difficile svegliarsi, ci lavammo in fretta. Io mi misi la felpa uguale a quella di Zayn con i pantaloncini di jeans, calze a pois nere e converse. Tay aveva la sua maglietta a strisce blu e bianche, leggins e air force. Hope indossava un vestitino blu rosso e bianco con la borsa degli stessi colori. Chanel indossava i jeans-leggins celeste chiaro, sopra una maglia bianca celeste con Audrey Hepburn sopra. Rachel aveva un paio di pantaloncini neri con una maglia a mano spalla bianca e grigia. Infine Ale indossava una gonna corta rossa con una maglia bianca anche questa a monospalla.
Arrivammo a Roma, non potevamo crederci. Miigliaia di fan erano lì! I miei genitori ci salutarono e ci dissero di stare attente. Li guardai allontanarsi e mi rivolsi alle ragazze: “ CAAAAAAAAAZZO SIAMO A POCHI METRI DEI ONE DIRECTIOOOOOON”
“E se svengo? No ma con Sto cazzo che svengo! Avrò Liam davanti a me!!”disse Chanel, le si illuminavano gli occhi se si parlava di Liam.
“ Ma quale svieni oooooooooooh! E non risponderlo con : STO CAZZO” disse Taylor e cominciammo tutte quante a ridere.
“Ragazze vado un attimo a chiamare Roberto vengo subito* disse Hope e si allontanò.
Non tornava più e cominciammo a preoccuparci, decidemmo di avviarci alla sua ricerca quando Ale riceve un messaggio: NON POTETE IMMAGINARE COSA MI è SUCCESSO! 5 MINUTI E SONO Lì.
Ci guardammo in faccia e aspettammo con  ansia Hope. Appena arrivò ci venne incontro e silenziosamente ci disse..

Continua *-----* Recensite daiiiii *-*

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Capitolo 3
*** Three ***


La guardammo tutte quante con aria del tipo: TI MUOVI A PARLARE O TI SPARIAMO?
Stephanie è qui” Guardò soprattutto me, più che altro avevamo litigato noi 3
“stai scherzando vero?” dissi guardandola con la bocca aperta. “ Insomma quella troia ci perseguita! E’ la nostra giornata e poco me ne importa okkei? I nostri idoli stanno dietro di noi, anche se non li vediamo u.u e questa deve soltanto starsi zitta!” dissi convinta, la odiavo quella ragazza.
“ Si ma quella aveva il pass per il backstage” ribattè Hope
“ NO! NO! NOOOOOOO! Non può essere, come ha fatto?! Dobbiamo averlo noi! Non lei!” Disse Rachel infuriata. “ Le tirò i capelli uno ad uno giuro”
“Ma sto cazzo! Non è possibile! La odiooooooooo! Io..” non finì di parlare che aprirono le porte.
Stavamo per entrare nello stadio. Stavamo per vederli. Stavamo per sentire le loro voci a pochi passi da noi. Stavamo per incoronare il nostro sogno. STAVAMO PER VEDERE I ONE DIRECTION!
Ale prese la mano di Tay, Tay la mia, io quella di Chanel, Chanel quella di Rachel e Rachel quella di Hope. Ale si scontrò con un ragazzo a dir poco auaighilasgflagl che la fece passare..Ehm si! Anche lei ci mise il suo ma lo fece solo per andare in prima fila. Cazzo eravamo lì davanti a tutti..Davanti a loro, o meglio al loro palco perché ancora non erano usciti. Mi cade la forcina a terra e così mi abbasso e vedo dei tacchi orribili. “ Ma che cazzo di gusti sono” pensai. Alzai la faccia e vidi lei, quella brutta gallina.
“Lontana da me, grazie! E da loro” indicai le ragazze e loro sorrisero maliziosamente. Mi misi in mezzo a loro 5 e ci prendemmo per mano.
“Pronte? Io mii sento maaaaaaaale” disse Taylor che girava la testa in continuazione per cercare di vedere qualcuno di loro 5 dietro le quinte.
“Tay rallenta! Mi metti ansia! Che già la tengo!” disse ridendo Chanel. “ Ma secondo voi ci noteranno? Vi immaginate?Io ci salto addosso me lo sento, e non provate a mantenervi che vi spezzo le gambe!”disse con gli occhi a cuoricino.
“ Se vabbè sta minchiaaaaaaaaa! Se succede io comincerò a studiare tutti i giorni” dissi io ridendo. Mi piaceva andare a scuola ma il pomeriggio era sempre una botta!
D’un tratto le luci cominciarono a fare degli effetti magnifici. Le urla dei fan erano fortissimi, ma c’eravamo anche le nostre voci. Cominciammo a dire tutti quanti “ ONE DIRECTION ONE DIRECTION
Avevamo i brividi. Le nostre mani si stringevano sempre di più. Eccoli..erano..erano..ERANO I ONE DIRECTION! BELLISSIMI, FAVOLOSI, STUPENDI!
“Sciiiiiiiao Italia” disse Harry alzando la mano con il microfono e sorridendo con i quel suo sorriso perfetto.
“ ROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOMAAAAAAAAAAAAAA” urlarono Zayn e Liam all’unisono e risero entrambi guardandosi.
Louis e Niall? Oddio non c’erano! Tutte a gridare i loro nomi, avevamo paura! Non potevano mancare cazzo!
“Heeeeeeey girls! Niall and Louis? Niall, Louis come on immediately!” disse Harry girandosi verso le quinte.
Dopo pochi secondi entrarono. E COME ENTRARONO! Niall sulle spalle di Louis e gridavano e saltavano come i pazzi. Tutte le Directioners a ridere. Erano un qualcosa di stupendo, si divertivano come due bimbi.
“Buoooonasera Italiaaaa” disse Louis facendo saltare Niall.
“Buonasera piiiizzaaaaaaa!” disse Niall ridendo e saltando.
“ Ma gliela faccio io la pizza a Niaaaall! Sono quiiiiii”urlò Ale saltando come la pazza. Noi tutte a ridere con gli occhi lucidi per lo spettacolo che avevamo davanti a noi.
Iniziarono con Gotta be you. I miei occhi si illuminarono, avevo i brividi, la pelle d’oca. Se allungavo la mano li toccavo ma avrebbe dato fastidio? Vidi che Stephanie lo stava facendo. NO LEILA NON PUOI FARTI SUPERARE DA QUESTA. Allungai le mani e Liam si girò verso di me. CAZZO LEILA CAZZZOOOOO! Rachel mi diede una spinta.
“Sta guardando te, sta guardando te!” dissero Rachel e Hope insieme.
“Only yoooooooooooooooou” cantò Liam facendomi l’occhiolino per poi avvicinarsi agli altri.
“Dio mi sento maleeeeeeeeee!Mi ha fatto l’occhiolino, a me!” non sapevo neanche quello che dicevo ma ero troppo contenta, emozionata!
Cantarono Tell me a lie…Inutile dire che Zayn era qualcosa si eccezionale! Non avevo preferenze tra i 5 ma quando guardavo Zayn sembrava che guardassi Dio. Aveva quel suo sguardo che ti ipnotizzava, due occhi color nocciola, quel ciuffo immobile e quel fisico. CAZZO QUEL FISICO!
Continuarono a cantare senza fermarsi mai e noi con loro, Up all Night, Taken, Stole my heart, One Thing, What makes you beautiful e terminarono con Same Mistakes. Non riuscirono a finire tutto il cd perché il tempo stava per finire. Louis guardò i ragazzi e loro annuirono. Chissà cosa si stavano dicendo TELEPATICAMENTE. Si capirono al volo.
“Sono io che mi sono rincoglionita e anche voi non state capendo nulla?”disse Tay guardandoci  una ad una.
“Ragazzeeeee! Grazie per tutto..Ci vediamo alla singing(?)!” dissero tutti in coro. Quant’erano belli quando parlavano in coro? Troppo!
Uscirono e una delle loro guardie del corpo ci chiese di seguirle. Noi avevamo gli occhi sbarrati. Ci guardammo intorno ma solo con lo stavamo facendo. Avevamo fatto qualcosa di sbagliato? Cominciammo ad avere paura.
“Andiamo?” disse Ale
“Miiiiinimo” dissero Hope e Rachel. Lo seguimmo e ci ritrovammo dietro le quinte e davanti a noi c’erano i ragazzi. CHE CAZZO ERA? SCHERZI A PARTE?! Nessuna di noi parlò, loro sorridevano, noi già tanto che respiravamo. Ad un tratto il loro sguardo passò altrove, e anche noi lo seguimmo.
“CHE CAZZO CI FAI TU QUI?” dissi io con tono arrabbiato. Nonostante avessi i One Direction davanti a me non m’importò di nulla.

Continua <3

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Capitolo 4
*** Four ***


(Da adesso tutte i dialoghi fate finta che siano in inglese :’) ahahhahaha Preciserò io quando saranno in Italiano)
“HO DETTO CHE CAZZO TU CI FAI QUI! E SEI PREGATA DI RISPONDERE” Ribattei io in italiano. Mi sentivo gli occhi adesso ma non potevo sopportare quella sua faccia di cazzo che si ritrovava.
“ Scusate è che mi aveva detto che fa parte del vostro gruppo” disse la guardia del corpo, Carl. Tay e Hope si avvicinarono a me e cominciarono a guardarla storto.
“Sei pregata di scomparire, con noi tu non c’entri nulla!” disse Tay in italiano.
“Ah si? E perché Chanel e Ale sono qui con voi? Avevamo litigato anche con loro” ribattè Stephanie sempre in italiano. Vidi Ale e Chanel cambiare espressione. No,non mi sta bene! Ora sta esagerando..e porca miseria ho i miei 5 amori dietro di me e vedi se devo stare a litigare con questa, pensai.
“ Senti brutta gallina inacidita. Non permetterti di nominarle, già è tanto che stai respirando la nostra stessa aria! E poi bella mia, scusa per il bella :’) , ci sarà un motivo se noi 6 siamo qui, insieme! Quindi prova a rimetterle in ballo e ti spezzo le gambe. N O N S C H E R Z O” scandii,in italiano, bene le due ultime parole e con la coda dell’occhio guardavo e sentivo Rachel che traduceva tutto ai ragazzi. D’un tratto sentii delle mani calde sulla mia spalla. Non avevo il coraggio di girarmi, mi ripetevo sempre dai cazzo Leila! Mi girai e c’era Zayn.
“Carl portala via, e avvisa che rientreremo tra due minuti” disse Zayn guardando i ragazzi che annuirono insieme. Lo guardai fisso negli occhi, mi mancava il respiro, non mi ricordavo neanche il mio nome. Tutto era diventato color nocciola. Mi sorrise e io con lui, sorridevo a qualsiasi cosa accadesse ma quella volta sentii una cosa nello stomaco ma che durò pochi attimi.
“Scusa”guardai Zayn”scusate tutti, ma purtroppo certa gente è così”guardai i ragazzi e poi sorrisi alle altre.
“Allora dovete ritornare sul palco?” chiese Ale anche lei completamente imbarazzata.
“Si, tutti e poi rimaniamo io e Zayn” disse Louis sfornando quel sorriso da Peter Pan. Annuimmo tutte quante e poi guardammo i ragazzi allontanarsi. Si girarono tutti e 5 CONTEMPORANEAMENTE e ci sorrisero. Si, avevamo bisogno di una bombola d’ossigeno :Q____
I ragazzi cantarono il loro Rap :’) e tutte le fan urlavano. In effetti anche noi da lì dietro cantavamo con loro, ma noi stavamo dietro le quinte dei ONE DIRECTION!
Tornarono Liam, Niall e Harry mentre Zayn e Louis si trasformarono in DJ MALIK E DJ TOMMO. In effetti faceva tutto Zayn ma il nostro Tomlinson faceva ballare tutte u.u
“All daaaaaaaaaaaaaaaaay Allllllllllllll niiiiight!” gridava Zayn a turno con le ragazze. Noi cosa facevamo? Ballavamo con i ragazzi. CRIIIIIISTO! Stavamo ballando con i 1D, solo noi! Non potevamo crederci.  Erano bravissimi, soprattutto sexy! Ma anche noi ci sapevamo fare :’)

Harry’s mind

Era nostro solito cercare di guardare il maggior numero di fan possibili. Ce n’erano di tutti i tipi, quelle che cercavano di mettersi in mostra, quelle che cantavano a squarcia gola sbagliando la maggior parte della parola, quelle che ballavano, quelle un po’ più timidine che si limitavano a fare foto e video, quelle che riuscivano a mala pena a respirare. E poi c’erano loro. Loro erano diverse, ballavano senza esagerare, sapevano meglio di noi le nostre canzoni, ogni tanto facevano foto e video ma la cosa che più c’attrasse è che si tenevano per mano. Sembrava che a loro interessava vedere i One Direction insieme, sorridevano e si divertivano insieme! Il primo ad avvicinarsi fu Liam e Niall senza farsene accorgere lo portò indietro. Ahahahahah Sempre Liam oh :’)
Bastò uno sguardo complice per capire che dovevamo assolutamente conoscerle! E così fu. Carl riuscì a farle venire dietro da noi. Dio quanto erano belle, non sapevo a chi guardare. Ad un certo punto mi accorsi che stavo fissando le loro…ehm! Vabbè ad ogni ragazzo è la prima cosa che attrae, no?
“NO!” Fu la risposta di Liam che rideva.
“Ma che ca…” risposi io ridendo. “Non sai neanche cosa stavo pensando!”
“Se vabbè però finiscila di fissarle cazzo!” scoppiò a ridere e poi incrociò gli occhi di una di loro e rimase in silenzio. All’improvviso entrò quella ragazza e noi tutti guardavamo una di loro che la rispose male, un’altra ci fece la traduzione in contemporaneo e così cominciammo a capire qualcosa. Wooooooooooooow che caratterino che aveva quella Leila, si ce lo dissero le altre come si chiamavano. Piano piano si avvicinarono tutte a lei per aiutarla. Oddio com’erano belle! Quelle gambe poi..Un’altra gomitata da parte di Liam e io risi. Dopo la loro lite, Zayn chiamò Carl e continuammo il nostro concerto. Mentre Zayn e Tommo facevano ballare le fan noi stavamo dietro con le n o s t r e ragazze.  
Okkei si, mi stavo eccitando cazzo! Mi veniva da ridere da solo ma Niall mi sorrise capendo tutto. Penso che tutti noi stavamo nella stessa situazione. Erano un qualcosa di…di..di speciale boh!

Ale’s mind

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! Si questo era quello che pensavo..Non capivo più nulla, da un giorno all’altro mi ritrovo a migliaia di km da casa mia ballando con i One Direction e le mie migliori amiche! Evitavo di guardarli negli occhi perché sapevo che mi sarei fatta tutta rossa. Mi sento prendere i fianchi e mi giro di scatto..Oh cazzo!
“Ehi” sorrisi imbarazzata. Non riuscivo a comporre una frase compiuta. “Lian, cioè nial…Cazzo volevo dire Niall!” mi feci tutta rossa e lui mi accarezzò le guance.
“Non preoccuparti, e comunque si Niall! E tu Ale giusto?”sorrise non solo con la bocca anche con i suoi occhi. Erano colore del mare, color zaffiro..COLORE DI NIALL HORAN!
“Sisi, il mio nome è questo!” Rachel mi diede una gomitata per farmi capire quello che stavo combinando e presi un bel respiro.
“Posso ballare con te? E fidati che è un onore dato che sto morendo di fame” rise e mi mise le braccia dietro la schiena e cominciammo a ballare. Da dietro sentivo Leila e Tay che urlavano : All day all night e mi veniva da ridere.
“Mi sembra un sogno! E poi perché noi?”vidi una vaschetta di gelato su una sedia e guardai Niall. Lui rise e ci capimmo a volo. Cominciammo a mangiare fino a che non venne Chanel da noi.
“Pure io ne voglio un pòòòòòò” disse urlando perché dalla musica non capivamo niente. Così ci ritrovammo tutti quanti a mangiare il gelato, solo Liam non usava il cucchiaio perché aveva paura!
Vennero Zayn e Louis abbracciati e sorridenti. “Penso che ora mi butto sul letto e non mi muovo più!” disse Louis guardando Hope. “Forse c’ho ripensato!”. Si avvicinò a Hope e lei cominciò ad imboccarlo, anche se non diceva una parola! Niall mi guardò e mi fece segno di seguirlo. Andai con lui avvisando Tay in modo che sapesse dove stavo andando. Lei era abbastanza impegnata con Harry e Rachel..HARRY E RACHEL E TAY? Vabbè quella è un’altra storia!

Leila’s mind

 Mangiavo il gelato invogliando Liam ad usare il cucchiaio ma lui non ne voleva sapere. Stavamo vivendo quella serata al 100% manco se fossero davvero nostri amici, ma ci trovavamo a nostro agio.
“Mi è caduto il cucchiaio, m’imbocchi?”mi chiese Zayn con un tono malizioso. USAVA UN TONO MALIZIOSO CON ME!?!?!?!?!?
“Tieni” gli diedi il cucchiaio “ Penso che lo sai fare anche da solo no?” risi e andai dall’altra parte della stanza guardando i ragazzi.
“Che fai scappi via da me?Sai che nessuna ragazza al mondo si sarebbe giocata quell’opportunità?”mi disse fissandomi negli occhi. Aprì una finestra e mi fece segno di seguirlo. Prese una sigaretta e l’accese con un fascino :Q____ . Ne sfilai una dal suo pacchetto e me l’accese.
“Fumi?”disse un po’ infastidito.
“A volte, solo quando sono molto nervosa..ma ora mi hai fatto venire la voglia!”Risposi io sorridendo.
“Mmm..solo questa voglia? Nessun’altra?” disse avvicinandosi sempre di più.
“No nessun’altra” lo spinsi con la mano e scoppiai a ridere.” Malik non ti sfiora l’idea che tu non mi attragga?” Cazzo e se non mi attraeva! Me lo sarei fatto al momento penso. Al pensiero sorrisi da sola, ma a casa c’era il mio lui..Stavo sbagliando? LEILA CAZZO TE NE FOTTE OH!
“Oh...E che si fa in questi casi?” rise. Forse non gli era mai capitato che qualcuno lo rifiutasse? Avevo voglia di stuzzicarlo..Conoscevo il famoso Zayn che si fa tutte, volevo conoscere il vero Zayn Jaawad Malik.
“ Raggiungiamo gli altri!” . Andammo di là e i ragazzi ci guardarono con gli occhi spalancati. Io a mia volta guardai Zayn e lui sorrise.
“Che avete tutti oh?” li guardai storto e tutti i ragazzi si avvicinarono a Zayn e le altre a me.
“MA NON AVETE FATTO NUUUUUUUUUUUULLA?”disse Chanel sconcertata e urlando, in italiano
“Chanel che minchia urli! E comunque dai dicci tutto!” disse Rachel, in italiano
“ C’ha provato di brutto! Ma io mi sono astenuta!” dissi,in italiano, fiera anche se le altre mi stavano facendo venire gli scrupoli.
“No aspè spiegati meglio! Avevi Zayn Malik che ti si voleva scopare e tu hai rifiutato?! Lucas non l’avrebbe mai saputo!” disse, in italiano, Tay ancora più sconvolta.

Zayn’s mind
.......

COOOOOOOOOONTINUA <3

-Quante visualizzazioni *_____*
Ma mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate con una recensione! :D
Avete qualche idea? Accetto tutti i consigli..
ps: Cosa ci sarà nella mente di Zayn? :D

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Capitolo 5
*** Five ***


Zayn’s mind

I ragazzi si avvicinarono con gli occhi sgranati e la bocca aperta. Già sapevo quello che stavano per chiedermi ed era la prima volta che avrei dovuto dare quella risposta.
“Non è da te durare così poco, dicci tutto!” disse Louis ridendo.
“Louis -.-‘’ secondo me è andato in bianco” rispose Harry ridendo a crepapelle. Io intanto cercavo di capire cosa stava dicendo Leila alle amiche ma parlavano in italiano quindi era inutile, ma l’argomento era lo stesso.
“ Mi ha rifiutato, cioè io c’ho provato senza dirle nulla e lei mi stuzzica. Quella ragazza ha un caratterino..”dissi io guardandoli negli occhi.
“ E questa cosa ti piace ancora di più! Ci scommetto oh” ribattè Harry ridendo mentre si appoggiava a Liam.
“ Vabbè Zayn può capitare” disse Liam ridendo come il pazzo. “ Non puoi attrarre per forza tutteeee”
“ Si è vero ma…Boh! Non capisco! “ risposi io. Quella ragazza mi attraeva, non solo fisicamente. Volevo conoscerla, da poche ore avevo incrociato i suoi occhi e avevo voglia di esplorarli.
“ Dai ritorniamo di là sembra brutto!”disse Liam mentre Harry lo afferrò a sé.
“Vogliamo parlare del fatto che ti sei ipnotizzato quando quella ragazza ti ha guardato? Cioè ti sei ammutolito! E non capita spesso “ disse Harry rivolgendosi a Liam ridendo.
“ VOGLIAMO PARLARE DEL FATTO CHE CI STAI PROVANDO CON DUE RAGAZZE CONTEMPORANEAMENTE?!” rispose Liam maliziosamente.
“ Vogliamo parlare del fatto che Niall e scomparsa con Ale? Secondo me l’ha portata a mangiareee!”dissi ridendo” dai andiamo dalle ragazze” . Raggiungemmo le ragazze che continuarono a parlare in italiano nonostante noi non capissimo nulla.
“ehm ehm” feci la finta tosse”lo sapete parlare l’inglese, ricominciate?”
“ Ehm si scusa! Stavamo parlando di una cosa importante e ci siamo lasciate andare” disse sicura di sé Tay. Era ovvio che le veniva da ridere ma si trattenne per poi guardare il fisico di Harry.

Tay’s mind

Ascoltavamo tutte quante attentamente Leila che ci raccontava tutto. Aveva sempre avuto una cotta in particolare per Zayn e quindi dovevamo aiutarla e capire cosa le passava per la testa. Ad un tratto vennero i ragazzi che c’interruppero. Neanche il tempo di rispondere che Harry mosse i suoi capelli e io e Rachel volevamo morire. Più lo guardavo più pensavo..QUANDO RIMANIAMO DA SOLI?
“Ehi bella” disse Louis vicino a me. HOPE? Rido e poi lo rispondo.
“Ehi carota, ti sei pure sporcato la magliettaaaa” gli indicai la macchia e scoppiai a ridere.
“Non prendermi in giro okkei? Sono un tipo sensibile io” disse ironicamente e io scoppiai a ridere. Quel ragazzo anche solo dicendo una piccola sciocchezza ti faceva venir voglia di ridere e tutto sembrava cambiare colore.
“ Mi scuuusi, non volevo! Ma..indossi solo cose a righe?”dissi io sfacciatamente. Sembravano essere nostri amici da sempre.
“Perché mi piacciono! Sono…sono rigose!” disse Louis convinto di quello che diceva. Scoppiai a ridere e lo abbracciai. CHE TIPO QUESTO LOUIS :’)
“ Vabbè dai, la lascio passare!” Dissi io e poi raggiungemmo gli altri.
Cercavo sempre di guardare Harry ma ebbi l’impressione che lui non ricambiava così mi concentrai sugli altri.


Leila’s mind
 “ Ragazzi si è fatto un certo orario…” dissi io dispiaciuta. L’unica cosa che volevo accadesse era quella di ritornare in albergo ma purtroppo si era fatto davvero tardi. Il tempo volò in loro compagnia. Le ragazze mi fecero una guardata fulminante ma capirono che i miei c’aspettavano.
“Si ma Niall e Ale?” chiese Chanel guardandosi intorno.
“Cerco di chiamare A..” Rachel non fece in tempo a finire di parlare che tornarono Niall e Ale.
“Eccoci, scusate per il ritardo!” dissero entrambi. Oddio che belli, parlavano insieme *-*
“ Oddio mi fate impressione!  Che avete fatto tutto questo tempo? SONO GELOSO!” disse Liam sorridendo e giocando con i suoi capelli.
“ Abbiamo giocato a Just Dance 3” disse Niall facendosi tutto rosso. In effetti avevano un’aria stravolta ma non penso che…NO NON ERA DA LORO.
“ Immagino abbia vinto Ale! È imbattibile in quel gioco. O almeno questo è quello che sappiamo” disse Hope mentre faceva la linguaccia a Ale.
“ Fermi tutti.. Leila perché non chiami i tuoi e ci chiedi se potete rimanere con noi? Insomma siamo i One Direction u.u “ mi chiese Harry con quegli occhioni dolci.
“Okkei ci provo” annuii e chiamai mio padre. Dopo tanti tentativi, soprattutto perché non poteva crederci a quello che ci stava capitando, l’ultima risposta fu NO. Quella risposta mi fece andare in bestia. Attaccai nervosa e riferii tutto ai ragazzi.
“Cazzo..” dissero i ragazzi insieme. Sembravano davvero dispiaciuti..One moment..I ONE DIRECTION ERANO DISPIACIUTI CHE NOI CE NE ANDASSIMO?!?!
“Vabbè ragazzi, è stato stupendo conoscervi. Siete davvero così..così *-* Vabbè avete capito!” disse Hope.
I ragazzi si guardarono e si scambiarono di nuovo quello sguardo del palco.
“Domani abbiamo la singing..voi ci sarete? Cioè..VOI CI SARETE!” disse Niall sorridendo. QUEL SORRISO CHE TI FACEVA TIPO SVENIRE.
“Ovvio che ci siamo! Dovete firmarci tutte le nostre cose da Directioners!” disse Rachel gesticolando con le mani.
“Scambiamoci i numeri vi va? Noi dobbiamo rimanere una settimana qui, dobbiamo incontrarle tutte le nostre directioners italiane!” dissero Harry e Liam insieme. Noi tutte annuimmo e ci scambiammo i telefoni.
AVEVAMO I N U M E R I D I T E L E F O N O dei One Direction…CAAAAAAZZO!
“Posso chiamarti dopo?”mi disse Zayn nell’orecchio. Oddio avevo i brividi…..
“Certo, ma stiamo in camera tutte e sei..quindi” dissi io ma m’interruppe.
“Non ti preoccupare, ho solo voglia di sentirti” disse sfoggiando quel suo sorriso meraviglioso.
“Va bene…credo che..mi faccia piacere!” dissi arrossendo e sorridendo. Non ero una tipa timida, perché ora lo stavo facendo? Baaaaah! Mi schioccò un bacio sulla guancia e ci salutammo tutti.
“Notte belle ragazze”dissero in italiano i ragazzi. Noi ridemmo e ricambiammo il saluto, salimmo in taxi e andammo in albergo.
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA” urlammo tutte quante insieme.
“Ci rendiamo conto si?” disse Chanel saltando sul letto.
Poco dopo bussarono alla porta e…


COOOOOOONTINUA <3

Vi piace questo capitolo? Ho bisogno di saperlo con delle recensioni su u.u
Sembra che alcune coppie si stiano ribaltando eh? Ne devono succedere ancora delle belle!
Al prossimo capitolo, baci <3

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Capitolo 6
*** Six ***


“Vaaaaaaaaaaaaaaado io” urlò Hope dal bagno mentre si lavava i denti.
“Saranno i miei, hope calmati” dissi io ridendo. Si avvicinò alla porta con lo spazzolino in mano, inciampò nel letto e diede un urlo che sputò tutto in faccia a Ale.
“Ma porcaaa..” disse Ale guardandosi la maglietta. Hope intanto saltellava per la stanza con un piede mentre con le mani si teneva l’altro.
“Arriiiiiiiiiivoo” urlò Hope e aprì la porta.”Grazie” prese un biglietto dal cameriere e chiuse la porta incastrando le dita dentro. “PORCA TROIAAAAAAAAAAA” gesticolò con la mano su e giù “Ma quella gallina mi ha secciato?!” disse ridendo. Noi tutte sui letti a goderci la scena e a ridere a crepapelle, non ce la facevamo neanche a respirare.
“Per Chanel!” disse e si avvicinò per darglielo mentre si sedeva sul letto per guardarsi il piede.” Dai muoviti apri che mi fa male cazzo!”
Chanel aprì il biglietto e lesse tutto in silenzio poi diede un urlo da pazza e saltò sul letto. “AAAAAAAAAAA! È LIAM è Liaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaam è LIAAAAAAAAAAAAAAAAAM!” disse mentre continuava a saltare e urlava come la pazza.
“Leggi ad alta voce cazzo!” disse Rachel impaziente.
“Ciao Chanel..Ale ha detto il nome dell’hotel a Niall. Non so perché ti ho fatto mandare questo bigliettino anzicchè un messaggio. Forse sono fin troppo romantico. Da quando ho incrociato i tuoi occhi mi sono sentito sulle nuvole, tipo i salti di Niall J Domani vorrei uscire con te, dopo la singing, ti va? Buonanotte ragazza dagli occhi meravigliosi. Xx “ disse Chanel tutto d’un fiato con le lacrime agli occhi.
“OH MIO DIOOOOOOOOOOOOOOOOOO!E’ stupendo! Ovviamente ci esci!” dissi io tutto d’un fiato. Ero troppo contenta. Chanel adorava Liam, impazziva per lui e finalmente il suo sogno si stava realizzando!
Bussarono alla porta, guardammo tutte Hope e ridemmo. Mi alzai e c’erano mamma e papà. Papà aveva avuto un problema a lavoro e doveva tornare. CAZZO NO!
“Ma avevate detto che rimanevamo altri due giorni…Abbiamo conosciuto i One..” non feci in tempo a finire di parlare che mamma mi accarezzò. Mi disse di stare tranquilla perché loro sarebbero tornati ma sarebbero venute le mie sorelle. SI, LA NOTIZIA Più BELLA DEL MONDO! Io e le mie sorelle viviamo in simbiosi. Senza di loro non sarei quella che sono ora, senza di loro la mia vita non avrebbe senso. Ho anche un fratello più grande, il mio fratellone! Avendo 17 anni di differenza il rapporto non è lo stesso ma quando sto con lui la giornata si colora dei colori dell’arcobaleno. Mi piace stare con lui e con le mie sorelle.
Saltai in braccio ai miei e li ringraziai. Subito dopo tutte le ragazze avvisarono i loro genitori che anche loro erano increduli. Ci mettemmo tutte quante sul letto, erano le 3 e mezza di notte ma era impossibile dormire. Eravamo troppo emozionate per sognare dell’altro. D’un tratto vibrò il mio telefono, il mio stomaco ebbe una strana reazione. Ero convinta fosse Zayn e non riuscivo a non tremare . Presi il mio telefono e lessi: Amore mio. Il mio stomaco ebbe un’altra reazione, come se fosse deluso.
“Ehi Lucas! Che ci fai ancora sveglio?”chiesi io mentre le altre ascoltavano attentamente e avevano delle espressioni strane.
“Sono tornato da poco a casa! Allora com’è stato il concerto? Divertite? Quando torni? Mi manchi amore.” Disse lui tutto di corsa. Presi fiato e risposi.
“Si il concerto è stato stupendo! Qualcosa di indescrivibile!  Ehm..Non lo so, cioè..tra qualche giorno! Mi stanno raggiungendo le mie sorelle!”dissi mentre guardavo le mie mani. Cosa gli avrei detto?
“Allora potrei venire anche io! E poi che bisogno c’è di rimanere lì tutto quel tempo scusa?” disse lui con un tono infastidito.
“Amore non sento bene! Qui la linea non prende bene..Ti chiamo domani. Buonanotte” attaccai fredda. Lo sentivo benissimo ma cosa gli avrei potuto rispondere?! No non venire perché stiamo uscendo con i ragazzi? Che poi lo stavamo facendo davvero? Non lo so! Tutto troppo confusionario.
Il tempo di attaccare che mi chiamò Zayn. LEILA COSA STAI COMBINANDO?!
“Heey brutto!” Risposi io con il sorriso a 32 denti.
“Hey bruttaaa! Che fate? Non sapevo se dormivi ma sono stato con i ragazzi a parlare di…voi! E non potevo chiamare “ disse ZAYN MALIK
“Woooow! E cosa avete detto? Sono curiosa dai dai ti prego!”
“Sono segreti nostri, comunque è successo qualcosa? Ti sento strana”
“Nono! Sono un po’ stanca tutto qua” mentii
“Ahh capito, anche io! Però volevo dirti solo una cosa, domani ti va di stare un po’ insieme? Non pensare a male..una passeggiata!”
“Mm non lo so,te lo faccio sapere domani!” dissi divertita
“Uhm okkei! Allora buonanotte ragazza”
“Buonanotte Malik” attaccai e guardai le altre con un sorriso a 32 denti.

Hope’s mind

Tutte quante guardavamo Leila che parlava con Lucas. Per due secondi mi assentai. Cazzo stavo facendo la stessa cosa anche io, che dovevo fare? Non potevo perdere quell’occasione! Insomma io esco pazza per il mio GIASTIN ma i One Direction non erano da meno. Mi alzai dal letto e mi avvicinai alla finestra. Leila dopo aver attaccato con Zayn mi offrii una sigaretta.
“Da dove l’hai cacciata?” la guardai incredula. Anche lei come me a volte si faceva qualche tiro.
“L’ho presa prima da Zayn, sapevo che sarebbe servita. So a cosa pensi. Lo penso anche io..Ma ora voglio godermi questo soggiorno a Roma con i 1D poi si vedrà. Non è detto che succederà qualcosa” disse Leila per convincermi. Ma sapevamo entrambe come sarebbe finita.
“Ragazze? Spegnete quella maledetta sigaretta” disse Ale nervosa.
“Oh fatemi fare un tiro anche a me!” disse Tay avvicinandosi.
“Hope il tuo telefono, è..OH MIO DIO. Sta scritto Louis Tomlinson!” disse Rachel passandomi il telefono.
Con la voce che mi tremava risposi incredula.
“Hey Louis, dimmi” Non mi ricordavo neanche come mi chiamavo e avevo paura di fare qualche figura di merda.
“Hey Hope, ehm veramente nulla di importante! Ti volevo dare la buonanotte” disse sgranocchiando qualcosa.
“Che mangi Tommo?”
“Ehm Carote! Avevo fame e l’unica cosa che mi hanno fatto trovare erano carote e patate. Ma le patate le ha finite Niall” disse tutto in un solo respiro come suo solito.
“Siete sempre i soliti oh” dissi ridendo. “Vabbè ma se mi hai chiamata ci sarà un motivo valido no?” dissi provocandolo mentre guardavo Leila, Rachel e Tay saltare davanti a me.
“Domani mattina abbiamo la singing, ti va di uscire appena finita? So che forse anche Zayn e Leila e Chanel e Liam usciranno..”disse un po’ intimidito.
“Sisisisi! Ci vediamo direttamente alla singing. Ora devo attacare. Buonanotte Tommo” Attaccai di corsa e cominciai a saltare per tutta la stanza” DOMANI USCIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAMO” mentre correvo per la stanza inciampai nella valigia di Ale e caddi a terra.
“Ma lo vedi che sei la solita minchiooooooooona!” disse Ale con le mani nei capelli mentre rideva.
“Stronza aiutami!”le dissi e così mi rialzai.
“Bene, ora andiamo a dormire altrimenti domani col cavolo che ci alziamo” dissero Rachel e Leila e così andammo tutte quante a dormire.

Leila’s mind
La mattina dopo sentimmo bussare ininterrottamente alla porta ma nessuna aveva la forza di alzarzi.
“CHI èèèèèèè?!” dissi io tutta assonnata.
“Siamo noiii” erano le voci delle mie sorelle così mi alzai di corsa dal letto svegliando Rachel ,che dormiva accanto a me, con un calcio. Aprii la porta e saltai addosso alle ragazze. Una si chiamava Juliet e l’altra Callie.
“Vogliamo sapere tuttoooooo!” dissero all’unisono. Così passammo tre quarti d’ora a raccontarci tutto e poi c’andammo a lavare. In pochi minuti eravamo tutte pronte.
Io indossavo un paio di pantaloncini con una maglia più larga e tre quarti blu,Rachel indossava dei leggins stretti stretti neri con una maglia lunga sopra blu elettrico, Ale indossava un jeans stretto e una canotta bianca con scritto sopra qualcosa in blu, Chanel indossava un vestitino azzurro con le bratelline, Hope indossava dei pantaloncini di jeans con una maglietta sopra bianca e una giacca a tre quarti blu e Tay indossava un jeans strettissimo, una maglia azzurra che va quasi sul verde, la collana sua preferita e le ballerine. Ci guardammo tutte quante e scoppiammo a ridere.
“Manco l’avessimo fatto apposta! “ disse Ale.
“Okkei dai andiamo” disse Tay e la seguimmo tutte quante in ascensore. Le mie sorelle sarebbero state in giro per Roma tutto il giorno e noi con i ragazzi.
 Dopo pochi minuti arrivammo fuori al teatro. Praticamente era inondato di ragazze, non si poteva camminare!  Ci mettemmo in fila e facemmo amicizia con dei ragazzi. Wau dei Directioners maschi! Erano davvero simpatici e belli. Ad un tratto partì Another World e i ragazzi entrarono. Tutte ad urlare e noi con loro ma avevamo una luce negli occhi particolari. Salutarono tutti insieme dicendo qualcosa ma in quel momento non capivo nulla. Vedevo tutto offuscato intorno a me..Ma i ragazzi riuscivo a guardarli bene!
Harry si muoveva come se stesse in cerca di qualcosa o qualcuno poi Tay per sbaglio fece cadere i paletti che indicavano di fermarsi e fece un rumore esagerato. Lei tutta rossa ma intanto Harry sorrideva come se avesse trovato quello che stava cercando. I ragazzi guardarono verso di noi e ci fecero l’occhiolino e noi ricambiammo con un sorriso. I ragazzi che avevamo appena conosciuto ci guardarono un po’ storto e poi uno mi mise il braccio intorno alle spalle e io lo guardai storto.”Leva queste mani da qua grazie”sorrisi ironicamente e vidi che Niall faceva segno a Zayn che intanto aveva cambiato espressione.
Chanel subito mi fece notare la cosa e mi misi a ridere. Dio quanto era bello?!
Passò tanto tempo e i ragazzi firmavano, sorridevano, baciavano e abbracciavano le ragazze. La maggior parte di loro ci provava con loro e i ragazzi si presero anche qualche numero. Questa cosa ci fece andare in bestia soprattutto a me, a Tay e forse anche un po’ a Rachel perché furono Zayn e Harry a prenderli!
Arrivò il nostro momento e Paul ci fece passare. Erano seduti secondo quest’ordine: Liam, Lousi, Niall, Zayn e Harry. Appena ci videro sorrisero tutti e 5 e…

Continuaaaaa <3

Grazie per chi mi ha messo nelle "seguite" e per chi ha recensito! 
Allora avete qualche idea da propormi? Aspetto delle vostre recensioni
baci illa :D

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Capitolo 7
*** Seven ***


“Finalmente!” disse Louis che ricevette subito una gomitata da Liam.
“Ma sei cretino o cosa?!E non rispondere cosa che ti strozzo” disse Liam mentre guardava fisso Chanel.
Lei fu la prima e gli sorrise. Gli diede il suo cd.
“Oddio Liam Payne!Che emozione!”disse ridendo. “Comunque va bene per dopo” disse a bassa voce senza farsi sentire dalle altre fan.
“Perfetto” disse Liam mentre continuava a fare gli autografi.” Ti faccio chiamare io da Carl okkei? Ora mi dedico un po’ a loro e dopo saremo solo io e te”
“Mi sembra un sogno signor ho paura dei cucchiai” disse ridendo.
“Cretina! Dai cammina che ho le altre Directioners che mi aspettano.”La guardò per l’ultima volta e poi si concentrò sulle altre. Chanel andò da gli altri ,sorrise a tutti e 4 e poi si spostò per aspettarci.
Toccò a Rachel e sorrise a Liam e così anche con Louis.
“Hei non mi dai neanche un bacetto?”disse Louis con il broncio e offrendo la guancia.
“Ehm okkei!” ride e si avvicina per dargli un bacio. “Va bene ora? “
“Oh sisi! Ora posso continuare dai!”disse Louis sorridendole a 32 denti.
Rachel passò da tutti e poi si affiancò a Chanel che le fece una guardata del tipo: LOUIS?
Toccò ad Ale e salutò Liam e Louis con un sorriso ma quando arrivò a Niall rimase senza dire nulla. Oddio quant’è tenera!
“Finalmente, ti sto pensando da ieri sera!Non posso farne a meno..”disse Niall a bassa voce ed intimidito.
“Pensavo che ti fossi già dimenticato di me” disse Ale contenta di quello Niall aveva appena detto.
“Ma sei scema! Ieri avevo paura di essere assillante perciò ho tenuto lontano il cellulare. Dopo ti va un’altra partita?” disse di corsa perché Paul gli metteva fretta.
“Certo, a dopo” sorrise e raggiunse le altre che l’aspettavano con un sorriso a 32 denti dato che avevano sentito tutto.
Toccò ad Hope ,  sorrise a Liam e poi salutò Louis facendosi tutta rossa.
“Hey voglio un bacetto” fece come con Rachel.
“Uuh vuoi troppo!” ride e glielo dà.
“ Dopo ti faccio chiamare da Carl okkei? Altrimenti le fan si strapperebbero i capelli” ride e le fa la linguaccia.
“Okkei a dopo carota” disse Hope sorridendo e lui con lei. Raggiunse le altre e si mise a pensare.
Arrivò il turno di Tay e salutò tutti fino ad arrivare ad Harry e lo salutò con indifferenza.
“Tay? Mi potresti degnare di uno sguardo” domandò infastidito Harry.
“Va bene ora?” lo guardò fisso negli occhi come se esistessero solo loro due.
“Si ma non mi piace questo sguardo, parliamo dopo? Ho voglia di te!” disse quelle ultime parole nell’orecchio. Tay diventò tutta rossa, la conoscevo fin troppo bene per capire che o sarebbe scoppiata in una delle sue solite risposte o sarebbe stata zitta con la testa abbassata. Così fu.
“Non hai voglia di tutte quelle gallinelle di cui ti sei preso il numero Styles?” ribattè Tay.
“Ora non posso parlare, ci vediamo dopo, cerco di farti prendere dalla mia guardia del corpo!” sorrise con quei suoi denti perfetti e anche Tay raggiunse le altre un po’ stranita.
Arrivò il mio turno, una ragazzina dietro piangeva e mi spingeva.
“Hey bionda rifatta! Quando hai finito di spingermi  fammi uno squillo okkei? Un attimo e arriverà anche il tuo turno!” Dissi nervosa. L’avevo detto che ero isterica, no? I ragazzi si guardarono e Niall non riusciva neanche a respirare tanto che rideva mentre Zayn muoveva la testa a destra e sinistra.
“Leila! Tu mi fai morireee!” disse Liam ridendo, mi firmò il cd e il libro e passai da Louis. Gli diedi un bacio e feci la stessa cosa con Niall. Arrivata da Zayn non sapevo che dire, mi aveva infastidito il fatto dei numeri ma infondo a me non doveva dar conto.
“Perché ogni volta che ti vedo sei sempre più bella?” mi domandò con quella sua voce sexy.
“E’ la seconda volta che mi vedi Malik! Ci sono le ragazze dietro di me che non aspettano altro che avere un tuo bacio, un tuo sorriso, un tuo..” m’interruppe con le sue parole.
“In questo momento amo tutte queste ragazze che sono qui per noi” indicò i ragazzi “ ma me ne interessa una! E voglio passare la giornata con lei, punto” firmò anche lui e poi guardò la ragazza dietro di me così salutai Harry e raggiunsi le altre.
“Oddio! Non dirmi che ancora non vuoi dargli un’opportunità che ti ammazzo giuro!” disse Hope seria.
“Oggi usciamo insieme no? Ragazze non lo so! Cioè stiamo uscendo con i One Direction e fino a quando potrà durare? Tra qualche giorno dobbiamo andare via..Noi due abbiamo dei ragazzi e ce ne stiamo sbattendo altamente in questi giorni”dissi sorridendo”Ho deciso..Non programmo nulla, quello che succederà succederà!”
“Ben detto Lè! Ma secondo voi..Niall mi bacerà oggi? No perché io gli salto addosso se siamo soli!” disse Ale ridendo.
“Ragazze..Non vorrei distruggere i vostri sogni ma io oggi che faccio da sola?” disse Rachel. Cazzo non c’avevamo proprio pensato, e ora?
“Oh cazzo..Facciamo così, diamoci un orario e a quell’ora staremo di nuovo tutte insieme!”disse Tay convinta.
“Okkei per me va bene! Intanto esploro Roma” disse Rachel con un tono un po’ malinconico.
“Okkei per le 5 e mezza sotto l’hotel?”disse Chanel mentre si aggiustava i capelli.
“Perfetto! “dicemmo tutte quante.
Dopo tre quarti d’ora finalmente la singing era finita. Eravamo tremendamente emozionate tutte quante! Le casse trasmettevano le loro canzoni, c’erano centinaia di ragazze che piangevano, urlavano, saltavano, cantavano!
I ragazzi salutarono e mandarono dei baci. Si,lì si scatenò tipo il putiferio e io e Tay ci guardammo in faccia. Alzammo le braccia e saltammo. “Baciate noii! Baciate noiii!” urlammo mentre ridevamo. I ragazzi si girarono e ci mandarono dei baci. Le occhiatacce delle fan colpivano peggio dei fulmini!
Dopo poco i ragazzi erano dietro le quinte e Paul ci venne a chiamare. Salutammo tutte quante Rachel e raggiungemmo i ragazzi senza farci vedere nessuno. Come le sceme ridevamo per la situazione perché ci facevano passare per dei corridoi alquanto strani.
“Mi raccomando, non me li distraete troppo!” disse Paul sorridendo. Noi rispondemmo ridendo e poi ognuno di noi raggiunse il rispettivo ragazzo. Stavano tutti quanti lì alzati che ci guardavano fissi negli occhi con un sorriso stupefacente! Louis, Harry e Zayn avevano le mani in tasca mentre Liam e Niall si toccavano i capelli. Dio erano tutti e 5..perfetti!

Rachel’s mind
Le ragazze avevano raggiunto i ragazzi e io non sapevo che fare da sola. Non avrei mai pensato che potesse succedere una cosa del genere, e poi perché io no? Non mi ritenevano all’altezza? Non piaccio? Non ho mai avuto problemi del genere, anzi! E poi Louis perché aveva fatto così solo con me e con Hope? Bah e chi li capisce questi ragazzi.
Andai in una gelateria e ordinai un cono al cioccolato e stracciatella. All’improvviso mi sentii prendere i fianchi e mi girai di corsa.
“Hey…Thomas giusto?” dissi guardando quel figone alto 2m davanti a me.
“Certo, tu sei Rachel! Non posso dimenticarmi il nome di una ragazza così carina” si alzò gli occhiali da sole e mi prese il gelato.”Ecco questo è tuo” si avvicinò alla cassa e pagò il gelato.
“Non dovevi..”dissi arrossendo, me lo sentivo.
“No, ma volevo!Dove sono le tue amiche? Che ci fai qui tutta sola?” chiese sedendosi su una panchina.
“Ehm..erano stanche e io volevo scoprire i segreti di Roma” mentii. Ma non avrei mai potuto dire la verità!
“Ah capito, bene!Te la faccio conoscere io, ti va?” mi prese la mano e mi sorrise. UN SORRISO PERFETTO!
“Ehm..si credo di si!” dissi mentre gli stringevo la mano. “Dove si va?”
“Fidati del tuo personale centurione!”disse convinto.”Questa giornata va di bene in meglio, ho visto i One Direction e ora sto uscendo con una Directioners.”
“Oh..Ehm cosa?! Stiamo uscendo?” ero la solita acida ma poco m’importava.
“Se ti va..si!” disse il moro qui davanti a me e io annuì.

Chanel’s mind

Stava lì al mio fianco, un ragazzo con un pantalone grigio e una polo bianca mi tendeva la mano e io non aspettai ad afferrarla.
“Allora che si fa?” dissi io impaziente.
“Ti va di fare una passeggiata nel parco?Adoro questo posto! Lo abbiamo scoperto ieri prima del concerto e me ne sono innamorato.” Abbassò la testa. Quant’era dolce il  mio Payne? Vabbè si “mio “ un corno!
“Certo che mi va, anche a me piacciono i parchi! E poi ci sono sempre un sacco di bambini” dissi ridendo e diventando rossa.
“Mi piace quando diventi rossa..Allora raccontami qualcosa di te!”
“Alloraaa..abito in un’altra regione e sono qui grazie a Leila. Noi ragazze non ci siamo mai viste prima, insomma è un po’ difficile da spiegare ma avevamo principalmente una cosa in comune.Voi! Adoro la mia famiglia e..e boh! Inutile dirmi raccontami qualcosa di te perché so tutto” sorrisi e mi feci rossa al pensiero.
“Wow..Una cosa non la sai, sicuro!”
“Cosa?”
“Mi piace buttare le ragazze nell’erba e poi fargli il solletico” mi guardò con aria di sfida e cominciai a correre ma vinse lui.
“No ti pregoo! Non respirooooooooooooooooooo!”dissi ansimante.
“Shhh non urlare”. Ci ritrovammo uno sopra l’altro a guardarci negli occhi

Liam’s mind
Che faccio? La bacio? Oddio ho una voglia. Ha le braccia vicino alla testa e stese all’indietro, i capelli che si nascondono fra l’erba. Cerca di riprendere fiato e sorride. Si è bellissima..
“Prima che qualcuno ci veda alzati!” disse lei. Non voleva? Non gli piacevo? Però infondo aveva ragione. Qualcuno avrebbe potuto vederci. Così mi alzai e la presi in braccio. Ci sedemmo su una panchina, sarei rimasto così con lei tutto il tempo. Mi piaceva guardare ogni suo minimo dettaglio, il modo in cui si spostava i capelli, il modo in cui  metteva le labbra, il modo in cui mi sorrideva. Liam cazzo riprenditi! Non la conosci neanche da due giorni.
Passammo tutto il tempo a parlare e a scherzare. Le occasioni per sentire il sapore delle sue labbra furono molte ma preferii godermi quel suo profumo e farlo mio per quei pochi attimi. Subito si fecero le 5 e mezza e tornammo in albergo.

Tay’s mind

Un figo dai capelli ricci con un pantalone nero e la polo celeste  mi mise il braccio intorno alle spalle posizionò il suo naso sul mio. Quei secondi sembrarono non finire mai, il respiro stava venendo meno e le gambe non me le sentivo più.
“Dove vuoi andare?” mi chiese rimanendo fermo in quella posizione.
“Scusa per prima, ho fatto una scenata di gelosia inutilmente…infondo io per te sono una delle tante! Quindi dove vuoi tu” dissi un po’ dispiaciuta.
“Piccola, se sono qui con te vorrà pur dire qualcosa? Non potevo non prendere quei numeri..si sarebbero fatte delle domande a cui non è il caso di rispondere ora. Soprattutto perché non saprei proprio che rispondere!” spostò il viso per guardarmi negli occhi e mi sorrise.
“Mmm..penso che vada bene come risposta!” ricambiai il sorriso e mi sentii 3 metri sopra il cielo!
“Bene, ora seguimi piccola!” mi prese la mano e cominciammo a correre. Ci ritrovammo davanti ad una sala, mi prese in braccio ed entrammo.
“Styles ti ordinò di farmi scendereeeeeeeeee!” urlai e lui mi mise una mano vicino alla bocca.
“Zitta che se ci sentono siamo morti!”. Tolse la mano e mi posò su un divano. Mi guardai intorno e non sapevo che pensare. D’un tratto partì un proiettore e mise Love Actually.
“Ma..come hai fatto?! Cioè..” dissi incredula ma felicissima.
“Shh! Durante questo film non si parla non lo sai?” Mi mise un braccio intorno al collo e si sdraiò.
“Scuusa..”dissi sussurrando. Che strana cosa! Forse non me lo aspettavo così quel pomeriggio ma ero contenta. Mi sentivo bene.

Harry’s mind

Guardai il suo volto quando la misi sul divano. Chissà a cosa starà pensando! Forse che voglio farmela. Sorrisi al pensiero. Oddio mi attrae e non poco! Ma di solito le ragazze me le porto in camerino e dopo un’ora sono già fuori tutte scombussolate, invece con lei sono su un divano a guardare il mio film preferito. Era bella, quel suo nasino alla francese mi faceva venir voglia di prenderla e stringerla forte forte a me! Senza farmene accorgere guardavo i lineamenti del suo viso, del suo corpo e presi fiato. Cazzo se ne è accorta! Mi girai subito verso lo schermo e sorrisi..Harry sei il solito coglione! Tieni le mani al loro posto e goditi il film. Mi ripetevo in continuazione quelle frasi fino a che non mi diede un colpetto.
“Io devo tornare, sono le 5 e mezza!”
“ No dai, non voglio che tu te ne vada” mi misi di fronte a lei e poggiai la mia fronte alla sua.
“Per quanto possa allettarmi l’idea di rimanere qui con te devo tornare per forza” disse socchiudendo gli occhi. Mi avvicinai a lei e lasciai cadere le mie labbra sulle sue, fu un dolce e tenero bacio. Da lei ricambiato me lo sentivo! Sentii qualcosa nello stomaco ma ci diedi poco peso. Mise le sue mani sul mio volto e mi sorrise.
“Andiamo Styles” disse lei sorridendomi.
“Certo piccola” mi alzai e la presi per mano e incominciammo a correre di nuovo per non farci vedere.
Arrivammo fuori all’albergo e ci unimmo a Liam e Chanel.


Lunghetto questo capitolo! Purtroppo devo andare a studiare, stasera posto l’altro u.u
Spero che vi piaccia..Che ne dite delle coppie?
Fatemelo sapere con delle recensioni
Baci illa <3

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Capitolo 8
*** Eight ***


Ale’s mind

Niall, ovviamente con la sua polo rossa e pantalone beige,  mi aveva preso per mano e fatto salire in una macchina. Stavamo andando nel loro albergo, durante tutto il viaggio mi teneva stretta la mano e io la stringevo sempre di più.
“Pronta a perdere?” disse sorridendo.
“Pfffff! Dai lo sai benissimo che vinco anche questa volta, sono imbattibile!” dissi ridendo.
“Ma stai zittaaa!” . Scendemmo dalla macchina e poi dritti dritti in camera. Ci fu un attimo di imbarazzo ma subito svanì. Niall accese la tv e mise il gioco, prese le patatine, pop corn e coca cola.
“Oddio hai finito di prendere roba da mangiare? Mi fai diventare una balena! Mica siamo tutti come te” dissi ridendo e mettendo le patatine in bocca.
“Ma stai zitta che sei bellissima così..cioè volevo dire..vabbè è la verità” si fece tutto rosso e decisi di andargli vicino io.
“Tu sei bello Horan! Mi ci perdo nel tuo sorriso e nei tuoi occhi..” dissi anche io sorridendo e avvicinandomi.
Lui si avvicinò e mi abbracciò.
“Grazie per essere qui con me! “ accende il gioco e cominciamo a ballare. Passa il tempo e tutti sudati ci buttiamo sul divano.
“Oddio sono stanchissimo” disse Niall abbracciandomi sul divano.
“Si ma io intanto ti ho vinto biondo!” gli do un bacio sulla guancia e chiudo gli occhi. Dopo un po’ di tempo suonarono la porta e ci alzammo di scatto.
“Chi è?” disse Niall tutto insonnato. Si alzò e prese il pacco che gli dovevano dare. Ritornò da me e mi diede un bacio in fronte.
“Dormigliona, dobbiamo scendere ci aspettano.” Mi disse con quel suo fare dolce che io tanto adoravo.
“Mmm..un altro po’” sorrisi, infondo volevo solo un po’ di coccole.

Niall’s mind

Ma questa porta perché non si sta un po’ zitta?! Niall ma che cavolo dici! Vabbè dai alzati e vedi chi è, pensai. Presi il pacco e mi fermai a guardarla prima di avvicinarmi a lei. Era bellissima, aveva la bocca leggermente aperta e tutta rossa in faccia. Mi avvicinai e le spostai i capelli dalle guance per poi darle un bacio. L’unica cosa che volevo fare era svegliarla ma purtroppo si era fatto orario e dovevamo scendere. Presi le sue cose e anche lei stile principessa e andammo in ascensore.
“Grazie per la bella giornata!” disse lei sorridendomi.
“Spero che non sia l’unica però!” dissi ricambiando il sorriso.
“Ovvio che no, dai fammi scendere che altrimenti cadiamo”
“Ecco a lei signorina”. Uscimmo dall’ascensore, le presi la mano e raggiungemmo gli altri.

Hope’s mind

Appena mi vide, Louis mi corse vicino. Era impossibile non notarlo dato che indossava un maglioncino celeste forte(?), si affiancò a me e mi diede un bacio sulla guancia.
“Pronta occhi blu? C’è da divertirsi oggi” disse lui divertito.
“Mmm.. Ho paura di te Tomlinson!Comunque si, andiamo..Cioè dove andiamo?”
“Shhhhhhh..Corri!”. Mi prese per mano e cominciammo a correre. Entrammo in una macchina e dopo poco ci posò fuori ad una ludoteca.
“Louis? Hai 20 anni!”
“Davvero? Vabbè che fa!” disse ridendo. Mi prese in braccio e facemmo una corsa dentro. Mi guardò negli occhi per qualche secondo e poi mostrò quel sorriso mozzafiato.
“Pronta? 3..2..1!”. Si fiondò nelle palline colorate e cominciammo a ridere come due bambini.
“Prendi questaaa Tommo!” dissi mentre lanciavo le palline.
Passammo almeno mezz’ora a divertirci come i pazzi. Poi si avvicinò a me, mise un braccio sulla mia spalla e rimanemmo in silenzio.
“Sono sfinita! Mi sono divertita tantissimo” dissi col fiatone mentre lo guardavo dritto negli occhi.
“Anche io, mi diverto con te! Mi hai colpito quella sera..All’inizio stavi in silenzio, poi il modo in cui hai appoggiato Leila e Tay..Il modo in cui sorridi, mi piace il tuo sorriso!* . Rimasi zitta per almeno 5 minuti. Chissà cosa starà pensando! Dai Hope forza, caccia quel minimo di dolcezza che hai..No è più forte di me! Presi una pallina e gliela tirai in fronte.
“Oddio non volevo farlo così forte!” cominciai a ridere ma vidi che davvero si era fatto male. Così mi avvicinai e gli diedi un bacio sulla fronte.
“Ora sto meglio” disse mentre mi sorrideva.

Louis’s mind

Dio, mi aveva fatto davvero male quella pallina. Non volevo darlo a vedere ma credo che lo aveva capito, ad un tratto si avvicinò e mi schioccò un bacio sulla fronte. Fu una delle cose più dolci! Si credo che lei sia un po’ difficile in queste cose, devo ancora capirla bene..Spero di riuscirci, intanto con lei sto bene e mi piace giocare con lei.
Ha il vizio di mettere la mano vicino alla bocca quando sorride ma non capisce che non ha proprio nulla da nascondere! Ad un certo punto mi guarda in modo strano, molto probabilmente perché la stavo fissando. Per evitare l’imbarazzo mi alzai e andai sull’altalena.
“Mi spingi? Sono piccolo io” dissi imitando i bambini e lei cominciò a spingermi.
“No comment Louis, no comment! “ disse lei ridendo.
Passammo un bel pomeriggio, correvamo da una giostra all’altra e a volte scappava anche un abbraccio. Dopo poco si fece ora, e così come siamo venuti andammo in hotel.

Leila’s mind

Zayn si avvicinò a me e storse la bocca. OHMIODIOQUANTOE’BELLO. Questo è quello che pensava la mia testa in quel momento. Era difficile pensare ad altro con lui davanti. Si avvicinò a me senza fare nulla, si aggiustò il colletto della felpa e poi mise la mani in tasca.
“Malik quanto te la tiri ohhh” dissi prendendolo in giro.
“Ma non me la tiro bionda! E anche se lo facessi vuol dire che posso permetterlo”mi fece l’occhiolino e io risposi con un’occhiataccia. Bene Leila ora inizia la tua giornata con lui.
“Passeggiata giusto?”. Annuì e lui mi sorrise. “Sei di Roma? Dimmi qualcosa su di te!”
“Mm..no non sono di Roma, abito vicino Napoli,non so se la sai! Amo la mia famiglia più di quanto ami me stessa, soprattutto le mie sorelle..Cazzo dovrei chiamarle un po’! Vabbè dopo..Questa è stata la prima volta che ci siamo viste tutte e sei, intendo le ragazze, insieme. Abitiamo lontane e quindi non è facile” Presi una pausa e poi ricominciai. “ Inutile dirti dimmi qualcosa di te, ti conosco bene!”. Lui sorrise e io volevo svenire ma non diedi a vederlo. Cominciammo a camminare l’uno affianco all’altro, a volte ci sfioravamo ma non ci davamo troppo peso, o almeno così sembrava.
“Vorrei dirti qualcosa di me che non sai, ma ora non mi viene nulla in mente! Ti va un gelato? Io ho fame” fece la faccia da cucciolo e non potei fare altro che assecondarlo.
“Certo, come fanno buoni amici no?”. Sono sempre stata dell’idea che dire la parola “amico” ad un ragazzo comporti una reazione strana da parte sua. Così fu. Cambiò espressione e poi guardò altrove.
“Che ti prende?” chiesi indifferente. Missione riuscita!
“Niente, ma non ho voglia più del gelato..Dato che sei una mia amica puoi anche perdonarmi giusto?”
“Forse si o forse no. Fatto sta che adesso lo voglio io, e tu mi accompagni!” . Entrammo in una gelateria e presi il gelato, me l’offrì lui e io lo ringraziai con un sorriso. Uscimmo fuori e molto probabilmente mi sporcai.
“Bionda sei peggio di una bambina di sei anni!Ti sei sporcata tutta quante”. Si avvicinò a me e mi pulì con un dito l’angolo della bocca. Il mio cuore mi stava gridando qualcosa ma non riuscivo a sentirlo.

Zayn’s mind

BUONI AMICI?! Mi sta bene? Zayn devi saperlo!. Me lo ripetevo da quando lei aveva detto quella frase. Cominciai ad osservarla, il suo modo di mangiare il gelato, il modo in cui si spostava i capelli dietro l’orecchio, quella sua camminata, il modo in cui sorrideva. Quel sorrise mi faceva totalmente impazzire. Quando vidi che si era sporcata non potei fare a meno che scoppiare a ridere ma subito l’aiutai. Quando mi avvicinai e guardai quelle labbra rosse e grandi che aveva rimasi senza fiato. Volevo baciarla, ero troppo tentato ma non penso lei l’avrebbe presa bene, così mi girai e continuammo a camminare. Ad un certo punto ci ritrovammo in una stradina piena di cani. Dato che non potevamo farci vedere non stavamo camminando per la parte conosciuta di Roma. La presi per mano e cominciammo a correre per scappare dai cani. Controllai che se ne fossero andati e vidi Leila appoggiarsi al muro ansimante. Rimasi fermo per guardarla, mi avvicinai a lei e mi misi davanti. Appoggiai le braccia al muro, ci guardammo per pochi secondi ma che sembravano un’eternità. D’un tratto mi tirò per la maglia e mi baciò. Non so cosa stavo provando in quel momento, ma ero contento. Mi aveva sbalordito il suo gesto, ma ero contentissimo!

Leila’s mind

Non potevo fare l’indifferente e non considerare tutto quello che provavo. Stava davanti a me ed era così sexy che non potei fare a meno di tirarlo a me e baciarlo. Ero sempre la solita Leila  istintiva e che non poteva fare a meno di essere attratta da qualcuno. Lui era presente in quel bacio, lo sentivo mio in quel momento. Non fu un bacio dolce ma più che altro passionale e forte. Lo aspettavamo dal primo momento, entrambi. Dopo 5 minuti, sì non sapevo neanche io come avevo fatto, lui si spostò e mi guardò negli occhi. Ci fissammo negli occhi per 30 secondi più o meno.
“Ho sete andiamo!” dissi io interrompendo l’atmosfera. Lui rise ed entrai da sola nel bar perché non doveva farsi vedere. Presi l’acqua e lo raggiunsi.
“Hai finito, si?”
“Sisi Malik, possiamo anche andare altrimenti dicono che sono la solita ritardataria!” risi e lui con me. Dopo pochi minuti raggiungemmo gli altri in albergo. Mi guardai intorno e non vidi Rachel.
“Ragazze!” urlai e ci riunimmo tutte quante e lo stesso fecero i ragazzi.
“Dov’è Rachel?” disse Ale guardandoci negli occhi.
“Io pensavo di essere l’ultima come sempre” risposi io
“No questa volta  ti ha superato..avevamo deciso l’orario per lei! “ disse Chanel
“Comincio a preoccuparmi..chiamiamola” disse Tay un po’ preoccupata.
“Eccola!” urlò Harry e si avvicinarono tutti quanti.
“Ehm! Scusate ci siamo persi” disse Rachel salutandoci con i due baci.
“Ci siamo?! Tu e chi?” chiese Louis. Rimanemmo tutti quanti a fissarla e lei rise.
“Ho incontrato Thomas, Leila l’amico di quello che ci provava con te alla singing!”
“Aaaaah! Quelli belli!” dissi.
“Quando avete finito!” disse Zayn nervoso.
“Che ti prende oh?” disse Liam a Zayn.
“Nulla perché?” disse guardandomi e io capii subito. Oddio era anche geloso?!
Dopo un po’ di tempo mi chiamarono le mie sorelle e mi dissero che stavano andando in hotel e che volevano conoscere i ragazzi. Io dissi di no perché non sapevo neanche io cosa dovevamo fare e così rimanemmo che le avremmo richiamate.
“Ragazze noi abbiamo un’intervista ora, quindi che ne dite se stasera usciamo tutti insieme? Da noi in Hotel però.” Disse Niall. Tutte quante fummo d’accordo così tornammo in albergo e cominciammo a raccontarci tutte le cose. Iniziò Ale che aveva gli occhi che le brillavano in quel momento. Bussarono la porta ed andò Tay.
“OH PORCA TROIA!”
“Chi è?” dissi io
“Leila vieni qui” . Mi avvicinai alla porta e rimasi senza parole.
“E tu che diavolo ci fai qui…”

CONTINUAAAA <3


Allora anche questo è lunghetto! Che ne dite?
Per ora qual è la vostra coppia preferita?
Recensiteee! <3
Baci illa!

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Capitolo 9
*** Nine ***


“Si amore anche io sono contento di vederti” disse Lucas, rubandomi un bacio. Rimasi di sasso e riuscii a malapena a sorridere.
“Ehm scusa è che l’unica persona che mi aspettavo di vederti..potevi avvisarmi, mi sarei fatta trovare in condizioni decenti!”
“Ma che dici amore! E comunque ti ho provato a chiamare ma tu non hai mai risposto”. Quando mi disse quella frase mi girai per cercare il mio telefono, provai a cercarlo ma non lo trovavo. Cazzo e se l’ho perso quando abbiamo corso?Pensai ma feci finta di nulla.
“Boh non so dov’è! Comunque perché sei qui? Cioè..”” Non sapevo come spiegarmi e lui di sicuro avrebbe frainteso.
“Mi mancavi e ho pensato che potevamo scoprire Roma insieme”. Si avvicinò per darmi un bacio ed io mi scansai.
“Ci sono le ragazze”. Lo conoscevano tramite Skype così subito si salutarono. Mettemmo un po’ in ordine la camera e una ad una andammo a farci la doccia. Arrivato l’orario le ragazze mi presero e mi portarono in bagno.
“Ora che si fa?” disse Rachel.
“Si infatti, Leila trova una scusa e vieni con noi!” disse Tay.
“Ragazze che cazzo gli dico?! No dobbiamo uscire con i One Direction e oggi ho baciato Zayn e non è stato un semplice bacio?”. A quello che dissi scoppiò la rivoluzione nel bagno. Tutte ad urlare e a saltare come le pazze. Era bello vederle contente per me!
“Cioè..Leila wiiin! Ma hai preso una decisione?”disse Hope guardandomi fissa negli occhi.
“No..ma stasera esco con Lucas, inventatevi qualcosa con Zayn!” Aprii la porta un po’ confusa e presi la borsa. Salutai le ragazze e Lucas mi portò fuori a cena.

I ragazzi al ristorante

“Dai muoviamoci, entriamo” dissero Ale e Chanel insieme. I ragazzi erano già seduti che le aspettavano. Si salutarono tutti e i camerieri li cominciarono a guardare. I ragazzi avevano prenotato una sala solo per loro per evitare i paparazzi.
“Ce ne manca una o non so più contare?” disse Niall sedendosi affianco a Ale.
“Manca Leila..Dov’è? “ disse Zayn guardando le ragazze uno ad uno.
“Ehm..non si sentiva molto bene” disse Rachel.
“Ehm..doveva stare con le sorelle” disse nello stesso momento anche Ale. Cazzo! Tay si mise un mano in fronte e Hope si trattenne una risata.
“Ditemi la verità! Ora!” Zayn s’innervosì un po’ ed Harry si alzò con lui.
“Ragazze dov’è Leila?” disse Harry guardando Tay negli occhi. Harry aveva capito che Zayn davvero ci teneva a Leila altrimenti non si comportava così, tutti conoscevano i modi di Zayn.
“Dov’è?” ribattè Louis.
“Ragazzi non è potuta venire..non fate troppe dom..” Chanel non riuscì a finire di parlare che Zayn si stava avviando verso l’uscita.
“E’ venuto il ragazzo a prenderla!” urlò Hope e Zayn si immobilizzò. Si girò di scatto e non aveva proprio una bella faccia.
“Zayn calmati..Mangiamo prima!” disse Liam come se già sapesse quello che voleva fare.

Nello stesso momento: Leila e Lucas

“Ti sento troppo strana! Che hai?”
“Nulla, sono stanca! Che facciamo?”
“Leila tu lo sai che ti amo vero?”
“Certo..Allora?”
“Allora dimmi che sta succedendo!”
“Abbiamo conosciuto i One Direction Lucas..Siamo usciti tutti quanti insieme! Credimi” notai la sua faccia incredula” Per questo abbiamo deciso di rimanere tutta la settimana, ora le ragazze sono con loro..Lucas, è tutto troppo irrealistico ma è vero!E…”
“E?!?!” disse nervoso
“Ho baciato Zayn…”
“CHE CAZZO HAI FATTO?! Non ti credo! È impossibile!”
“Lucas mi dispiace! Ma..è stato più forte di me!”
“Vabbè..posso capirlo”
“Lucas non è solo attrazione..io, io …”Scoppiai a piangere, vidi la sua reazione. Si stava incazzando e non poco. Non sapevo che fare, mi guardò in faccia.
“Sei una puttana! Sei una stronza! Come cazzo hai potuto?!” Si stava avvicinando sempre di più e io avevo sempre più paura.
“Prova soltanto a sfiorarla e ti giuro che ti ammazzo” . Sentii una voce ferma e seria, non potevo non riconoscerla.
“Ohh! Eccolo qui, ora possiamo completare la scenetta.” Disse Lucas.
“Zayn vai via!” urlai e vidi che dietro di lui c’erano tutti.
“Non vieni a difenderla? Hai così paura di me?” disse Lucas con un tono di sfida. In effetti Lucas era più grande di spalle ma l’altezza più o meno era quella.
“Lucas cazzo finiscila!”
“Se ha baciato me vuol dire che un motivo ci stava no? E non credo sia solo perché sono uno dei One Direction!” disse incazzato. Lucas si avvicinò a me e mi prese per il polso facendomi male. Zayn notò l’espressione sul mio volto, si avvicinò e gli tirò un pugno dritto in faccia. Lucas cadde a terra e Harry corse a prendermi.
“Andiamo!” disse Harry.
“Cazzo!” dissero Liam e Niall all’unisono mentre Louis saltellava per quello che stava succedendo.
“Hai sbagliato!” disse Lucas.
“Zayn vieni qua! Ha fatto box!” urlò Rachel e io cominciai a piangere. Lucas non se lo fece ripetere più volte e tirò un pugno a Zayn. Nel frattempo Lucas si avvicinò alle ragazze.
“Tay, tu mi conosci! Aiutami!” disse Lucas. Tay era terrorizzata ed Harry diede un pugno nella pancia a Lucas. Louis, Liam e Niall ci presero e ci portarono via. Non so quello che è successo tra Zayn, Harry e Lucas.
C’accompagnarono in albergo e io non riuscivo più a smettere di singhiozzare, dovevo parlare con Zayn ma lui non si fece vedere. Venne Harry e Tay crollò tra le sue braccia impaurita. Gli altri fecero la stessa cosa con le ragazze, poi Liam mi si avvicinò e mi abbracciò.
“Domani chiarirete, ora non piangere che diventi brutta!” disse scherzando. Io lo abbracciai forte, sentivo che potevo fidarmi di lui.
“Ho paura Liam, tanta!”. Mi asciugò le lacrime e mi accompagnò in camera. Aspettò che mi addormentassi e poi sentii venire Chanel.
“Hai fatto benissimo! Sei così dolce!”. Credo che quelle furono le parole che Chanel gli disse, si salutarono e poi andarono a dormire tutti quanti a casa loro.

Zayn’s mind.

Arrivai in hotel il prima possibile, non volevo vedere nessuno. Salii in camera e diedi un pugno al muro e sfogai tutta la mia rabbia.
Dopo poco i ragazzi rientrarono e mi vennero vicino.
“Hey Malik” disse Louis appoggiando una mano sulla mia spalla.
“Hey ragazzi”
“Come va? Ci dispiace..Non potevamo saperlo che era fidanzata” disse Harry
“Harry -.-‘’ non è quello il punto! Anzi, tu cosa provi per lei? Sinceramente io sono preoccupato per Leila e le ragazze. Quel Lucas mi fa paura!” disse Niall
“Si concordo!” disse Liam
“Ragazzi non lo so, non mi attrae come mi attraggono le altre ragazze..Cercate di capirmi, non mi è mai successa una cosa del genere. Non sono un tipo geloso ma quando ho visto quel coglione non c’ho visto più”
“Si ti capisco, quando si avvicinato alle ragazze mi sono saltati i nervi” disse Harry ancora nervoso.
“Cerca di dormirci su..E schiarisciti le idee. Leila era distrutta quando siamo ritornati in hotel” mi disse Liam.
Io annuì e sforzai un sorriso, con loro era inutile fingere. Mi conoscevano meglio di chiunque altro, forse anche meglio di me stesso!
Andai nella mia camera e mi buttai sul letto. Guardavo il cellulare e non  sapevo se mandargli un messaggio o chiamarla. Bussarono alla porta e mi distrassi. Era Niall.
“Sono stanco Horan”
“Lo so ma non m’importa”. Si sedette affianco a me e rimase in silenzio.
“Niall..Ho paura, ho anche vergogna a dirlo ma è la verità. Non pensavo di trovare qualcuno di così speciale qui a Roma. Mi piace tutto di lei, la sua acidità, il suo carattere forte, il suo fisico, il suo sorriso. Mi piace cosa scatena in me. Oggi ci siamo baciati, non so cosa ho provato! Tu lo sai di sicuro meglio di me”
“Zayn non posso saperlo io..ma non hai mai detto una cosa del genere precedentemente, ma la conosci da poco. Anche io ho preso una bella cotta per Ale ma voglio andarci cauto. Siamo molto lontani, anche se è l’ultima cosa che mi spaventa.”
“Si hai ragione! Ci dormirò su..”. Niall si alzò e fece per andarsene.
“Biondo..Grazie! E comunque anche lei è cotta di te, si vede da come ti guarda”. Sorrisi e crollai in un sonno profondo.
Mi svegliò la vibrazione del cellulare, risposi.
“Chi è?”
“ Zayn sono io”…



COOOOOOOOONTINUAA <3

Un po’ movimentato è questo capitolo?
Ma ve li immaginate? Ahahahahahahahahhahahaah avevo l’ansia mentre scrivevo!
Grazie a chi mi ha messo nelle seguite <3
Baci illa!

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Capitolo 10
*** Ten ***


Zayn’s mind
“Oh Paul, dimmi” dissi tutto assonnato.
“Dovete fare le prove per il concerto di stasera, ci vediamo tra un’oretta qui! Chiama gli altri e vatti a fare una doccia” disse Paul, il nostro manager. Mi alzai e mi guardai allo specchio. Ero sempre bello ma avevo gli occhi gonfi. Andai dai ragazzi e li svegliai uno ad uno urlando. Di solito ero sempre io l’ultimo a svegliarmi ma avevo bisogno di schiarirmi le idee, così presi i vestiti e andai sotto la doccia.
“Posso entrare?” disse Louis
“Certo Tommo. Hai bisogno di qualcosa?”
“No, volevo soltanto sapere come stavi..”
“Meglio, devo capire solo che mi passa per questa testa di merda che mi ritrovo” . Uscii dalla doccia e Louis mi passò l’accappatoio. Ormai non avevamo vergogna tra di noi, ci siamo visti in tutti i modi e spesso scappava la battutina. Dopo poco entrarono tutti i ragazzi in bagno.
“LOUIS CHE CAZZO CI FACEVI IN BAGNO CON ZAYN, NUDO!?” disse Harry facendo finta di essere geloso e tutti scoppiammo a ridere.
“Amore credo che tu non lo soddisfi abbastanza” dissi io
“Zayn ti supera bello!” dissero Liam e Niall. Cominciammo a ridere e poi mi vestii. Quanto erano adorabili?! Tanto! Stavano lì per me. Dopo una mezz’oretta eravamo tutti pronti, raggiungemmo il luogo del concerto e andammo da Paul.
“Ragazzi, io volevo invitare le ragazze stasera” disse Liam mentre ci guardava negli occhi uno ad uno.
“Si anche io..Se va bene per tutti!” disse Niall. Annuimmo tutti quanti e Liam chiamò Chanel che avvertì le altre. Dopo 5 minuti iniziammo a fare le prove.

Chanel’s mind

Ero ancora tutt’assonnata quando sentì il telefono vibrare, non avevo forze così diedi un calcio ad Ale per farla rispondere ma lei mi rispose con una gomitata. Così mi fece forza e risposi senza neanche guardare chi era.
“Pronto” dissi in italiano.
“Ehm…”
“Liam scusa! Dimmi”
“Non ti preoccupare, volevamo invitarvi a vedere il concerto stasera. Vi va?”
“Certo che ci va! Ma non abbiamo i biglietti..”
“A questo ci pensiamo noi, alle 8 lì!”
“Okkei Liam, a dopo” . Attaccai e andai in bagno. Uscii fuori e vidi le che Rachel stava per cadere dal letto così iniziai a ridere e si svegliarono tutte.
“Cazzo ridi cogliona!” disse Leila. Odiava essere svegliata, soprattutto se urlavi e nessuno le poteva parlare a prima mattina.
“I ragazzi c’hanno invitato al concerto per stasera, alle 8 lì..ci faranno entrare loro credo. Ho detto che andavamo!”
“Assolutamente siiii” dissero Hope e Rachel alzandosi dal letto.
“Okkei, ora posso continuare a dormire?” disse Tay alzando la testa da sotto al cuscino.
“Sisi! Io vado a lavarmi che voglio uscire oggi”. Presi i vestiti ed entrai in bagno. Mi guardai allo specchio ed ero contenta. Non potevo ancora crederci, tutto quello che ci stava accadendo sembrava un sogno..invece era la realtà. Ma quanto sarebbe durata? I ragazzi sarebbero dovuti partire, e anche noi..In fondo avevamo scuola.
Mi lavaii e vestii in fretta. Dopo di me tutte le altre, la camera era un casino. Sei di noi in una stanza? Non sapevamo dove mettere piede. Bussarono alla porta ed andai ad aprire. Erano le sorelle di Leila, ma lei stava sotto la doccia così cominciammo a parlare del più e del meno. Ci chiesero com’era andata la serata e noi rimanemmo zitte fino a quando non venne Leila.
“La serata è andata una merda! Raccontatelo voi che io mi devo asciugare i capelli” disse Leila e così Hope iniziò a raccontare.

Hope’s mind

Più raccontavo quello che era successo e più non ci credevamo. Era totalmente assurdo! Juliet e Callie ci guardavano con gli occhi spalancati e poi si scambiavano degli sguardi complici. Dopo aver chiarito tutto le ragazze ci dissero che andavano in un grande centro commerciale e se volevamo andare con loro. Per fortuna ci lasciavano molto libere ma eravamo tutte quante d’accordo nell’andare con loro. Aspettammo Leila che finisse di prepararsi e scendemmo. Mi suonò il cellulare, cazzo era Roberto!
“Oi amore”
“Ehi bella! Ma che fine hai fatto?”
“Scusa sono stata un po’ impegnata”
“Stiamo a pochi km di lontananza, quando torni? Mi manchi! “
“Non lo so, ma mamma mi ha dato il permesso di rimanere fino alla fine qui..quindi penso che torniamo domenica”
“Allora che ne dici se ti raggiungo?” . Cazzo sembrava rivivere la situazione di Leila.
“Non penso sia il caso, vorrei stare un po’ con le ragazze..capiscimi!”
“Va bene..Allora chiamami tu quando vuoi, ciao cucciola”. Attaccai ed entrai in macchina. Dissi tutto alle ragazze e Leila non disse nulla. Era ancora sconvolta? Ma non era da lei. Decisi di parlare con Louis dopo il concerto e poi avrei deciso cosa fare.

Harry’s mind.

Avevamo finito le prove da una decina di minuti e andammo a mangiare. Un sacco di fan ci corsero dietro, scattammo qualche foto e firmammo degli autografi. Molte ragazze mi chiedevano dei baci oppure il numero di telefono. A me veniva da ridere, ero molto tentato dato che alcune erano davvero belle ma non volevo combinare guai con Tay.
Combinare guai con Tay?! Non sapevo neanche io come comportarmi, era tutto troppo strano. Non vedevo l’ora di vederla così decisi di chiamarla.
“Hey piccola”
“Hey riccio, finito le prove?”
“Sisi, non vedo l’ora di vederti stasera!”
“Anche io!”
“I ragazzi mi chiamano, a dopo piccola”
“ A dopo riccio” . Raggiunsi gli altri e mi sedetti a terra tra le gambe di Niall che stava parlando, come sempre.
“Ragazzi dopodomani dobbiamo ritornare a Londra..” disse Niall.
“Lo sappiamo Horan, come dobbiamo fare? Io non ho intenzione di lasciar andare Chanel” disse Liam
“Idem Ale”
“La stessa cosa vale per me e Tay” ribattei. Guardammo tutti Louis e Zayn.
“Io non lo so bene cosa provo per Hope, so solo che con lei mi diverto..ma quando Rachel ha detto che aveva incontrato a quello mi sono ingelosito.” Disse Louis mentre faceva la ruota.
“Inutile dirvi cosa penso e provo di Leila, oggi le parlo. Non la lascio. “ disse Zayn.
“Ben detto brò! Sono d’accordo” dissi io.
“Ragazzi dobbiamo essere sicuri! Ma soprattutto indiscreti” disse Niall.
“Louis finiscila che ti fai male!” urlò Liam e noi ridemmo.
Dopo poco ci vennero a chiamare per i costumi e il trucco e il tempo sembrò volare.

Leila’s mind

Passammo tutte quante un bel pomeriggio, tra risate e cazzate varie il tempo volò. Tornammo in hotel e ci cambiammo velocemente. Chanel indossò questo vestitino http://i44.tinypic.com/124dag6.jpg , io indossai questo vestito http://i43.tinypic.com/118kiah.jpg , questo lo mise Ale http://i39.tinypic.com/1hf37q.png , questo Tay http://i41.tinypic.com/or8bac.png , questo Hope http://i41.tinypic.com/25umgxh.png  e questo Rachel http://i42.tinypic.com/1zgxh7b.jpg . Ci facemmo prima un sacco di foto e poi andammo al concerto. Chanel fece uno squillo a Liam e dopo pochi secondi stavamo in prima fila. L’emozione era quella della prima volta, le fan urlanti, il countdown, gli striscioni e gente vestita in tutti i modi. I ragazzi entrarono e iniziarono con Everything about you, noi 6 ballavamo come le pazze! Ci stavamo davvero divertendo, poi si avvicinano tutti e 5, toccano le mani delle fan e poi ci guardano durante il ritornello. Noi cantammo con loro e nella nostra testa rimbombava solo “ about you you you”. Dopo toccò a Stole my heart e i nostri cuori battevano sempre di più, ci guardavano negli occhi e sorridevano. Le nostre gambe tremavano, le parole delle canzoni uscivano spontanee, non vedevamo l’ora di stare con loro. Cantarono molte canzoni e poi salutarono tutti i fan, prima di concludere però lessero alcuni tweet. Risposero a molte ragazze, fecero gli auguri a coloro che compivano gli anni. Rachel prese il telefono e scrisse un tweet per tutti e 5, lo lessero.
“Una ragazza ha appena scritto che sta qui, che siamo stati fenomenali e che vorrebbe passare un po’ di tempo con noi”. Noi cominciammo a ridere e loro capirono che Rachel era lei.
“Mi dispiace ma purtroppo non possiamo spingerci così tanto, siamo sicuri che sei una bellissima ragazza e speciale, perché tutte le Directioners lo sono” disse Harry con Louis. Tutte le fan urlarono e noi ci mettemmo a ridere. ERAVAMO SPECIALI?!Si, lo eravamo! Finito il concerto andammo dietro alle quinte senza farci vedere. I ragazzi ci guardarono e rimasero a bocca aperta tutti e 5.
“Siete..Siete bellissime!” disse Niall balbettando. Tutti quanti annuirono e noi ci facemmo rosse.
“Anche voi non siete male!” dissi io e ridemmo tutti quanti.
“Andiamo da noi? Non possiamo uscire ora, i paparazzi ci cercano e non potremmo dare spiegazioni” disse Liam. Così andammo tutti quanti da loro. Stavamo tutti quanti nella sala che avevano in comune, Zayn mi prese per il braccio e mi portò nella sua camera.
“Cazzo Zayn mi fai male!”
“Siediti!”
“Non sai usare modi più gentili?Sei sempre il solito!”
“Preferivi che quello che ti facesse del male? Cazzo Leila ma te ne rendi conto? Ho avuto paura!” disse urlando.

Intanto i ragazzi nella sala.
 
……..


Seeeera! Ce l’ho fatta a postarlo! Avrei voluto continuare ma purtroppo i miei dicono che devo spegnere.
Ci vediamo doooomani <3
Fatemi sapere che ne pensate!
Li faccio litigare? Ditemi voi con delle recensioni, baci la vostra illa <3

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Capitolo 11
*** Eleven ***


Intanto i ragazzi nella sala

“ Ho paura che vada a finire male tra quei due” disse Louis mentre prendeva le patatine.
“Quando urla Zayn non c’è mai nulla di buono” disse Niall
“Fidati, il punto è se urla Leila!” disse Tay mentre agitava la gamba avanti e indietro. Harry le mise una mano sulla gamba e le sussurrò all’orecchio di stare calma.
“Noi che vogliamo fare? Mettiamo un film?” disse Liam
“Facciamo un gioco di società!” propose Ale.
“Genio, qui non abbiamo nulla” disse Louis ridendo e Ale lo mandò a fanculo.
“Louis puoi venire un attimo? Ho bisogno di parlarti” disse Hope seria e le ragazze la seguirono con lo sguardo, Louis annuì ed andarono in camera sua. Hope gli spiegò tutta la situazione e Louis si mise le mani nei capelli.
“Bene, e ora? Io non voglio lasciarti andare..ma credo di provare qualcosa anche per Rachel”
“CHE CA….”
“Lo so, chiamami stronzo..ma giuro che non mi è mai successo prima una cosa del genere. Non mi piacciono queste cose. Con te sto bene, mi diverto, ma mi domando perché sono geloso di Rachel!”
“Per me vale la stessa cosa…Che si fa?”
“Ho voglia di baciarti”. Hope lo guardò negli occhi e lo sorrise come per dargli il consenso. Lui si avvicinò, mise la mani dietro la nuca e la baciò facendo forza contro la sua faccia. Fu un lungo e appassionato bacio, lui le mise le mani sotto la maglia ma ad un certo punto bussarono alla porta.
“CHI CAZZO è?” disse Louis.
“Sono Chanel, fate il prima possibile e scendete!”. Hope si fece tutta rossa e si ricompose, guardò Louis negli occhi. Molto probabilmente sarebbero andati avanti se non li avessero disturbati. Avevano capito che tipo di rapporto avrebbero avuto da quel momento in poi. Scesero giù e i ragazzi stavano tutti in silenzio. Il motivo c’era: le urla che provenivano dalla camera di Zayn.

In camera con Zayn e Leila: Leila’s mind

“Sapevo gestire la situazione, potevi evitare di mettergli le mani addosso!” dissi nervosa ma senza urlare.
“Cazzo leila! Ti stava per mettere le mani addosso, che dovevo fare? Dovevo rimanere a guardare?” disse Zayn alzando la voce. “Guardami in faccia cazzo!” . Non riuscivo a guardarlo, aveva dannatamente ragione, ma avevo paura per tutti e 3.
“Non rivolgerti a me con questi toni!Lo vuoi capire che poteva farti male?ci va giù pesante!”dissi urlando.
“Dimmi che non ti ha mai messo le mani addosso, Leila guardami negli occhi e dimmelo.”
“Non mi ha … SONO CAZZI MIEI!” dissi urlando ancora di più
“Perché non lo hai mai denunciato?!”
“PERCHE’ FORSE LO AMAVO? SAI COSA VUOLDIRE ZAYN? O SAI USARE SOLO I TUOI MODI DEL CAZZO PER SBATTERTI A QUALCUNO?”. Dicevo quelle parole con una rabbia che non riuscivo a controllare. Stava diventando tutto troppo esagerato ma nessuno dei due riusciva a calmarsi.
“Che ne vuoi sapere tu di me? Non mi conosci!”
“Oh si, sei il solito fighettino che pensa solo a se stesso!” . Sapevo che non era vero, sapevo che era forse il più sensibile ma poco me ne importava in quel momento.
“ECCO APPUNTO! NON MI CONOSCI, NON CI STAI PROVANDO NEANCHE! RIESCI SOLTANTO AD URLARMI CONTRO..PERCHE’ NON MI HAI DETTO DELL’ESISTENZA DI QUEL MOSTRO? MI HAI BACIATO E BASTA! SE DAVVERO VOLEVO SOLO PORTARTI A LETTO FIDATI CHE LO FACEVO!E poi perché ti sei messa questo vestito?E’ troppo corto! E tu sei dannatamente bella!” disse urlando mentre mi guardava fisso in faccia.
“Non so neanche io perché non te l’ho detto! Mi sono ripromessa di conoscerti come Zayn Jawaad Malik ma con te non è facile! Ed io non sono una tipa tranquilla..Fidati che lo facevo?Ma chi ti pensi di essere Zayn!? Non conto io? Non te ne fotte di quello che penso io!?Oh e ora non fare il geloso eh!”
“Perché non riesci a capire quello che dico? Parlo greco?” . Ad un tratto arrivò un messaggio sul suo telefono, lo lesse e poi lo buttò sul letto. Presi il telefono per leggere il messaggio.
“N o n t o c c a r e” sibillò quelle parole con un tono fermo.
“Ci vediamo domani mattina? Ho voglia di te, mi manca fare sesso con te! Prima che ritorni a Londra, ripassiamo quello che abbiamo fatto due notti fa?” . Lessi quel messaggio, più andavo avanti e più non credevo  a quello che leggevo. Rimasi a guardare il telefono impassibile, lo buttai sul divano e mi alzai.
“Non ti permettere mai più di venirmi a fare la morale! Sei un incoerente del cazzo! E io che sto a perdere tempo qui con te! Mi fai pena Malik” dissi quelle parole in maniera determinata, alzai di poco la voce.
“Devi ascoltarmi cazzo!” Diede un pugno al muro e mi guardò negli occhi con una rabbia..
“Mi fai paura, finiscila!”. Mi sentivo gli occhi gonfi, ma non mi sarei mai fatta vedere da lui così. Aprii la porta della stanza e corsi giù.
Le ragazze mi guardarono e si alzarono tutte, feci segno di voler stare da sola e così uscii fuori. Non sapevo che pensare, ero talmente arrabbiata che non avevo idea di quello che dovevo fare. Critica me e poi lui che cazzo fa!? Ci siamo urlati contro come due dannati, questi erano gli unici pensieri che avevo. Ad un tratto vidi qualcuno vicino a me, era Tay. Lei era quella che mi conosceva meglio, forse perché passavamo più tempo insieme. Non disse una parola, ma mi abbracciò soltanto. Scoppiai in lacrime e lei mi accarezzava i capelli.
“Cosa avete sentito?”
“Ehm..Praticamente tutto. Solo alla fine non si è sentito nulla più”
“La sera che ci siamo conosciuti si è scopato a una” disse singhiozzando. Lei mi asciugava le lacrime e mi stringeva sempre di più.
“Mi dispiace piccola..Andrà tutto per il meglio, te lo prometto”. Dopo poco venne Hope che mi diede una sigaretta e Tay me l’accese.
“Grazie”. Iniziai a fumare ma dopo pochi secondi Liam me la buttò da mano.
“Liam non ho voglia ora, lasciaci sole”
“No, so bene com’è Zayn..”
“Liam, rientriamo tra due minuti.” Disse Chanel stampandogli un bacio sulla guancia.
“Come stai? Abbiamo sentito tutto…” dissero Rachel e Ale.
“Si è portato una ragazza a letto la sera che ci siamo conosciuti. Perciò dopo non abbiamo sentito più nulla” disse Tay spiegando alle ragazze quello che era successo. Ci fu un abbraccio di gruppo e Ale mi asciugò le lacrime.
“Rientriamo, non voglio che mi vedano così” dissi io convinta.

Ale’s mind

Tutti eravamo preoccupati per quello che era successo nella camera di Zayn ma non sapevamo bene la faccenda. Appena Leila uscì, la facemmo rimanere prima un po’ da sole e poi le andammo vicino.  Era una storia assurda, non mi piaceva vederla stare così. La voglio davvero bene e non potevo sopportare tutto questo. Di quel cretino di Lucas non c’aveva mai detto nulla quindi ora aveva bisogno del nostro sostegno più che mai. Rientrammo dentro e Niall mi venne vicino, mi prese per mano e la strinse forte. Io ricambiai con un sorriso, ero abbastanza dispiaciuta per Leila.
“Che ne dite ordino qualcosa da mangiare?” disse Niall, come sempre.
“Si per me va bene, ho fame”. Così io e Niall prendemmo il telefono e uscimmo fuori a chiamare. Lui si sedette sugli scalini e mi abbracciò. Io sorrisi, fu un momento strano ma dolce. Stavo benissimo tra le sue braccia. Lui si fece tutto rosso come se dovesse fare qualcosa ma non aveva il coraggio. Quando capii anche io divenni rossa, lui si avvicinò e appoggiò dolcemente le sue labbra sulle mie. Non avevo solo le farfalle nello stomaco, ma proprio una giungla! Fu un dolce e tenero bacio, fu bellissimo. Ci guardammo negli occhi e come sempre mi persi in quegli blu. Rientrammo dentro e notai che Harry e Tay non c’erano.

Tay’s mind

L’unica cosa che potevo fare era starle vicino, abbracciarla e farle capire il bene che provavo. Quando rientrammo Harry mi portò in camera sua e mi abbracciò. Io scoppiai in lacrime, quella sera era stato troppo piena d’emozioni per me, non potevo reggerle..
“Harry, non mi ha mai detto nulla di quel coglione dell’ex ragazzo..ora anche questo!”. Continuavo a singhiozzare e lui mi stringeva sempre di più. Le nostre labbra si mischiarono e con loro anche le mie lacrime. Lui me le asciugò e mi sorrise.
“Andrà tutto bene piccola, ora possiamo occuparci un po’ di noi?”
“Certo, dimmi”
“Io dopodomani parto, ma non voglio perderti! Giura che non lo farai.” .Quelle parole furono un sollievo, io dovevo giurare?! Lui doveva farlo..insomma il mio Hazza mi stava chiedendo di stare con lui?
“Giuro Hazza, ma anche tu però! Non voglio lasciarti andare”
“Giuro baby!” . Ci baciammo di nuovo, fu dolce questa volta. Fu perfetto! Ogni volta era un’emozione nuova.

Liam’s mind

……

Continuaaa <3


Eccomi qua belli :D
Oddio che capitolo, spero vi piaccia!
Zayn e Leila? Oddio da infarto..Come volete che vada a finire?
Louis e Hope? AHHAHAAHAHAHAHAHHAHAHA BELLISSIMI!
Harry e Tay? Che dolci *-*
Niall e Ale? *-* Che teneri!
Continuate  a leggere e scoprirete che succederà nelle altre coppie!
Grazie per le belle parole Giulia *-* E mi sento onorata per chi mi sta mettendo nelle seguite!
Baci illa.

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Capitolo 12
*** Twelve ***


Liam’s mind

Stava succedendo un casino e noi non potevamo fare nulla. Potevamo stare solo vicino ad entrambi, Leila voleva rimanere da sola con le amiche così rientrai dentro e poi Chanel mi prese da dietro.
“Ehi principessa”
“Addirittura principessa? “ rise.
“Dai che vuoi? Come sta Leila? E tu?”
“Sta da schifo e io sono preoccupata, non sta mai male..non piange quasi mai! E’ la più forte tra di noi, non riesco a guardarla così.. E poi per qualcuno che neanche conosce bene!”. Io rimasi senza parole, pensava le stesse cose anche di noi? No vabbè che c’entra..
“Ma allora tu sei il mio principe?”
“Se tu vuoi si, ma ancora dobbiamo conoscerci bene no?” dissi ironicamente.
“Dai sai a cosa mi riferisco!”
“Certo che lo so. Chanel noi dopodomani partiamo..”
“Anche noi..Io ho scuola e voi i vostri impegni. E’ stato bello finchè è durato”
“Finchè è durato?”
“Dai è impossibile Liam” disse mentre si sedeva sugli scalini.”Apparteniamo a due mondi completamente diversi”
“Voglio provarci..”
“Se ci sei tu ci sono anche io!” disse convinta e così mi avvicinai e le rubai un bacio. Un bacio desiderato da entrambi. Ci guardammo negli occhi e poi c’abbracciammo. Mi sentivo benissimo tra le sue braccia.

Zayn’s mind

Che cazzo ho combinato! Sono un coglione..il solito coglione! Non potevo stare buono per una volta? No! Devo sempre portarmi a qualcuno..E pure lei mi interessa davvero! Ma sembra tutto così difficile, pensai.
Stavo sdraiato sul letto con le mani dietro la nuca a guardare il soffitto. Non sapevo né che fare né che pensare. I ragazzi di sicuro avevano sentito la maggior parte della discussione. Sentii bussare alla porta ma non risposi. Poi continuarono.
“Sono Haarry”
“Hazza entra”
“Oh Malik”. Seguì con lo sguardo il mio.”Allora? Quante crepe ci sono?”. Mi limitai a sorridere, non avevo voglia di scherzare.
“Cosa si è sentito?”
“Ehm..niente di importante” stava mentendo, lo conoscevo fin troppo bene.
“Styles, verità!”
“Tutto Zayn..tutte le vostre urla, ad un certo punto c’è stato silenzio..Ho avuto paura che avesse scoperto di..”
“Lo ha scoperto, quella cogliona di Sofia mi ha mandato un messaggio abbastanza esplicito”. Sofia era una ragazza che abitava nel mio stesso paese ma da qualche anno si era trasferita qui in Italia per problemi con la famiglia.
“Cazzo..E lei?”. Harry era l’unico che lo sapeva perché gli altri già dormivano quando tornai in hotel.
“Lei se avesse potuto mi avrebbe ammazzato..mi ha detto che sono incoerente e tante altre cose. Anche che gli faccio paura” dissi con gli occhi rossi. Che cazzo mi sta prendendo?
“Zayn dovete parlare con calma..Che ne dici se stiamo anche noi?”
“Non penso che lei accetti una cosa del genere, mi odia..mi odia e io non so che fare! Mi odia senza neanche avermi dato la possibilità di fare qualcosa per lei.”
“Tay mi ha detto che le ragazze non sapevo nulla di quello lì e sono tutte abbastanza preoccupate, io penso che lei a te ci tenga. Anche se non lo dà a dimostrare,  siete simili! E comunque..da quanto si è capito c’è stato anche un bacio!”
“Devo calmarmi prima e poi le parlo. Altrimenti è inutile! Dimmi di te e di Tay”
“Posso?” disse Louis dalla porta.
“Certo Tommo”
“Come va? Siamo un po’ preoccupati”
“Meglio grazie! Tra poco scendo, il tempo di sciacquarmi la faccia e rifarmi il ciuffo”
“Okkei, ragà ma secondo voi..Se mi faccio Hope lei ci sta?”
“LOUIIIIIIIIIIIIIIS” dicemmo all’unisono io e Harry.
“Vabbè capito!” disse lui ridendo mentre chiudeva la porta.
“ Quello è pazzo! Comunque tra me e lei tutto bene..è così dolce, è adorabile, mi viene voglia di stringerla e tenerla per sempre tra le mie braccia. Continueremo a sentirci!” disse sorridendo a 32 denti.
“Haaaaaaaaaazzaaaaaa! Hai fatto colpo! Dio quanto sei sexy quando sorridi” risi e gli buttai in cuscino in faccia. “Due minuti e scendo, tu comincia ad andare”.
Harry andò via, io andai in bagno, mi sciacquai la faccia e mi pettinai.
“Okkei Zayn, per ora casomai evitala..poi le parlerai. Si” mi dissi tra me e me.

Hope’s  mind

Finalmente avevo chiarito con Louis..CHIARITO? MA CHIARITO UN CORNO!
Lui andò da Zayn e poi ritornò, avevo una voglia di baciarlo. Mi alzai e lo portai in camera sua. Lui sorrideva e rideva nello stesso momento.
“Ora” disse lui e io lo sbattei in fronte al muro.
“Taci Louis”.Cominciammo a baciarci, lui stava ancora appoggiato al muro e mi aveva preso per una gamba, mi accarezzava dappertutto e io lo baciavo sul collo. Dopo poco mi appoggiò sul letto, cominciò a spogliarmi e io feci la stessa con lui. Non pensammo a nulla, lo facemmo ma non fu una cosa “amorevole” più che altro passionale e forte. Dopo un BEL PO’ di tempo ci rivestimmo e ci guardammo negli occhi. Nessuno dei due disse nulla, guardammo l’orario e si era fatto un po’ tardi. HOPE CHE CAZZO HAI FATTO? ODDIO TI SEI FATTA LOUIS TOMLINSON..Mi veniva da ridere e anche a lui. Ci guardammo, ci demmo un bacio e poi mi suonò il telefono. Oh cazzo..
“Ehi”
“alla fine non mi hai più chiamato cucciola, sembra che hai l’affanno. Correvi?”
“Affanno io? Nono non correvo..cioè si correvo! Dimmi comunque” dissi mentre guardavo Louis che si stava infilando i pantaloni.
“Niente volevo sentirti, ma mi stanno chiamando,a dopo cucciola”
“Sisi a dopo”. Louis mi guardò senza fare domande e raggiungemmo gli altri.

Rachel’s mind

Stavo a telefono con Thomas quando vidi Louis e Hope ritornare. Sorrisi ad Hope che abbassò la testa. Che le prendeva? Boh. Attaccai al telefono.
“Ragazze domani mattina io sto con Thomas, va bene?”
“Con quello dell’altra sera?” disse Louis.
“Si Louis si” dissi ridendo. Ma che vuole da me? Cioè non ha senso!
“Potevamo stare tutti insieme..” disse dispiaciuto ed Hope andò in cucina nervosa.
“Louis che ha Hope?”
“Non lo so..Comunque?”
“No Louis voglio stare con Thomas, e poi avete le cose vostre da fare”.
“Si in effetti domani volevo portare Hope in giro”. Credo che ho reagito con una faccia schifata ma non sapevo bene cose prendesse a Louis ma avevo percepito che qualcosa non andava. Non vedevo l’ora che fosse la mattina seguente, quel ragazzo mi intrigava molto. Si era fatta l’una ma di tornare in hotel proprio non se ne parlava, soprattutto perché non volevamo. Vidi Niall mettere la wii e cominciai a giocare a Mario Kart con lui.

Leila’s mind

Ero rientrata dentro e i ragazzi mi avevano sorriso compiaciuti. Com’erano carini, poi le “coppie” si allontanarono e Harry credo sia anche andato a parlare con Zayn. Quando tornò Ale mi misi al suo fianco e scherzavamo, cercava di farmi ridere ma con lei era facilissimo farlo. Soprattutto quando parlava inglese con il suo accento siciliano, ahhahahhhaha.
Dopo poco vidi tornare Hope che nervosa si allontanò da Louis e andò. No non mi dire che hanno litigato anche loro cazzo! Mi avvicinai a lei con molta cautela.
“Beviamo qualcosa?”chiesi e lei annuì. Aprii il frigo, si quella suite era una reggia, e presi la vodka. Per fortuna nessuno ci vedeva altrimenti per com’erano premurosi Niall e Liam ce ne avrebbero date di sante ragioni!
“L’ho fatto con Louis..”. Quando Hope disse quella frase mi cadde il bicchiere da mano e spalancai la bocca.
“CHE CAZZO STAI DICENDO ?!”
“La verità, ma non dire nulla please..credo di essermene già pentita!”
“Ma come..Perchè? Non è capace?” mi misi a ridere per quello che avevo detto.
“Nono! Lui è perfetto..anzi! Farei cambio con Roberto” rise anche lei.” Ma appena siamo tornati ha fatto tutto il tipino con Rachel”
“Hope ma lo sapevi, cioè lui ti aveva accennato qualcosa giusto?”
“Si ma che cazzo! Dopo che io e te lo facciamo tu che cazzo fai? Vai da Rachel? Non ha capito niente quello lì”. Buttammo tutte e due giù i bicchieri. Bruciava ma in quel momento poco m’importava.
“Dimmi solo se ti stai innamorando.”
“Nono, sicuro questo..mi attrae solo fisicamente!”. Dopo pochi secondi entrò qualcuno e Hope sgattaiolò via.
“Ma chi è?” non feci in tempo a girarmi che due occhi scuri neri si erano impossessati dei miei.
“I tuoi occhi hanno cambiato colore..e puzzi di fumo”
“Capita quando cambio umore..e fumo quando sono nervoso. Perché sta la vodka fuori”. Gli alitai in faccia e sorrisi ironicamente.
“Sei capace di fare una storia anche su questo?”
“No..non ne ho voglia ora. Leila devi ascoltarmi”
“Leila devi, io posso e bla bla bla..”
“Leila puoi ascoltarmi per favore?”
“Certo Jawaad, dimmi”
“Non chiamarmi così..E comunque, è vero io ho sbagliato. Ma anche tu..Quindi è come se stessimo pari no?”
“No.”
“Ecco appunto, Leila devi capirmi..non sono bravo in queste cose. Cioè con le ragazze si ma non so mai come esprimere i miei sentimenti. Ho vissuto sempre in mezzo alle femmine ma a volte entro nel pallone. Mi piaci e non poco, mi sono ingelosito quando ti ho visto quel ragazzo, gli spaccherei il muso altre mille volte. Spesso sono istintivo, è una cosa negativa lo so..Quella ragazza non conta nulla per me”
“Zayn io e te non stiamo insieme, non devi giustificarti se ti sei scopato qualcuno. Anche tu mi piaci ma lo vedi come siamo? Insieme facciamo scintille”. Neanche il tempo di prendere fiato che mi baciò. Questa volta fu dolce, improvviso, stupendo.
“Il tuo essere istintivo non è sempre una cosa negativo sai Malik?”. La rabbia mi era passata, era passata ed entrambi..finalmente avevamo chiarito. Ci fu il secondo bacio a stampo e poi ci guardammo negli occhi.
“Andiamo di là bionda, ah già ti ho detto che sei bellissima stasera? Che questo vestito ti sta da Dio anche se è un pò troppo scollato e troppo corto?”
"Malik shhhh" Gli diedi un bacio e poi gli sussurai grazie. Mi prese per mano e andammo di là dagli altri.
“Ragazzi dobbiamo parlare…”



Continuaaa! <3

Hey belli!
Eccomi qui u.u
Questo capitolo è pieno di dolcezza *-* Sarà la cioccolata che sta in giro che mi rende così(?)
Ahahahahahaha..Cooomunque, che ne dite? Continuo con almeno due recensioni u.u
Baci la vostra illa!

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Capitolo 13
*** Thirteen ***


I ragazzi ci guardarono stralunati e poi volsero il loro sguardo sulle nostre mani intrecciate, che si infondevano sicurezza.
“Allora? Di cosa dobbiamo parlare?” domandò Niall sorridente.
“Delle vostre mani intrecciate o del nostro futuro?” disse Louis mentre saltava sul divano.
“Louis ma sei idiota?” dissi provocando una risata da parte di tutti. “E comunque del nostro futuro, dopodomani..anzi domani andremo tutti quanti via”
“Io e Harry continueremo a frequentarci”
“A stare insieme vuoi dire!”
“Io non ho avuto nessuna proposta” disse divertita Tay e Harry sorrise.
“Anche noi!” disse Chanel indicando se stessa e Liam.
Louis guardò Hope che ricambiò con la stessa moneta.
“Vabbè ho capito, passiamo avanti!” dissi guardando Ale.
“Parlo io, anche io vorrei che le cose tra me ed Ale continuassero. Se lei è d’accordo ovviamente!” disse imbarazzato Niall. Ale a quelle parole non rispose, ma si gettò completamente tra le sua braccia che sembravano fatte apposta per il suo corpo.
“Bene! Anche noi” dissi guardando Zayn che mi strinse la mano.”Ora il punto è come gestire le cose..”
“Credo che dovremo muoverci il più discretamente possibile, finchè le cose non diventano stabili..Ognuno di noi poi si gestisce le cose come vuole” disse Liam
“Sono d’accordo, cerchiamo di non muoverci troppo separatamente, così possiamo vederci tutti” disse Rachel. Tutti quanti annuimmo in segno di approvazione.
“Leila posso parlarti?” mi disse Harry nell’orecchio e mi portò in cucina.
“Volevo chiederti…Secondo te è una pazzia se chiedo a Tay di seguirmi in tour per almeno due tappe? Io voglio che lei stia con me, che sia mia..ma non so la vostra situazione qui in Italia”
“Oh mio Dio! Hazza è grandioso! Cioè cosa aspetti a chiederglielo? Però non so se i suoi genitori le diranno di si”
“C’ho pensato, voglio parlare con loro”
“Sei pazzo Styles?”
“No, ti prego fammeli incontrare”. Rimasi stupita da quelle parole, insomma era risaputo che Harry era il solito playboy e tutta questa serietà mi stupì.
“Okkei, ora chiamo la madre”. Presi il mio C3 e composi il numero.”Litz! Sono Leila, calmati Tay sta bene..C’è una novità, una grossa novità! Dobbiamo incontrarci prima di domenica. Ovvero domani, per te è un problema?”. La mamma di Tay acconsentì e c’organizzammo per l’appuntamento, che si sarebbe tenuto l’indomani alle 4 del pomeriggio qui.
“Grazie Leila, ti devo un favore” disse Harry abbracciandomi.
“Leva quelle manacce da lì” disse Zayn guardandoci.
“Malik la stavo solo ringraziando, ora è tutta tua!” disse rivolgendomi uno sguardo per poi tornare in salotto dagli altri.
“Bionda, dormi con me stanotte?”
“Dammi un motivo per farlo”. S’indicò e io scoppiai a ridere.
“Va bene DjMalik!” dissi avvicinandomi per stampargli un bacio. “Chiamo le mie sorelle!”
Dopo una mezz’oretta andammo nella sua camera.

Niall’s mind

Sarei voluto rimanere tutta la notte con lei al mio fianco, ma avevo troppo vergogna per chiederglielo.
“Ragazze andiamo? Si sta facendo tardi” disse Ale
“Ti accompagno io a te!”
“Okkei andiamo Horan”. Le presi la mano e andammo nell’ascensore dell’hotel. Ad un tratto sentimmo una botta, l’ascensore si era bloccato.
“Oh cazzo, Ale sono claustrofobico!”
“Niall, calmati…tra poco ripartiremo! Ora faccio scattare l’allarme e chiamo i ragazzi”. Prese il telefono mentre premeva ripetutamente il pulsante d’allarme.
Niall Horan fai l’uomo e cerca di rassicurarla, pensai ma senza risultati. Continui a rimanere lì immobile seduto a terra, con Ale che non sapeva cosa fare.
“Non prende qui, ma sono sicura che tra poco ci salveranno..Stai tranquillo” disse accarezzandomi, sembrava già andare meglio.
“Ho bisogno di distrarmi, dimmi qualcosa di te che stranamente ancora non mi hai detto” dissi ridendo dato che parlava come una macchinetta.
“Ho un modo migliore per far passare il tempo Horan” disse avvicinandosi. L’accolsi tra le mie braccia e cominciai a darle tanti piccoli bacetti sulle guance, sulle labbra, sul collo. Sentivo i suoi piccoli brividi su di me, cominciai ad accarezzarla sulla schiena, lei avvicinò le sue labbra alle mie e in pochi secondi le nostre lingue diventarono una sola cosa. Si cercavano come se non aspettavano altro da tempo. Ad un tratto il cellulare di Ale vibrò, era Hope che subito ci disse che stavano per chiamare qualcuno.

Zayn’s mind

Arrivammo in camera e sentii qualcosa nello stomaco. Era fame?
“Non ho nulla per dormire però, dammi una tua maglia Malik” . Mi avvicinai ai cassetti e le diedi una maglietta dei Guns N Rose. La prese e se l’appoggiò sul suo corpo per vedere più o meno la grandezza.
“Girati!”
“Ma..”
“Ho detto girati ed ubbidisci!”
“Si signora” dissi divertito mentre mi girai dall’altra parte. Per mia fortuna l’armadio era aperto e così dallo specchio notai tutti i suoi movimenti. Si sfilò il vestito buttandolo a terra, quel semplice movimento provocò in me la pelle d’oca. Si portò i capelli tutti da un lato e poi si infilò la maglietta che le copriva fino a sotto i glutei. Purtr..per fortuna aveva una culotte quindi non traspariva nulla, o meglio i lineamenti si vedevano comunque.
“Ora puoi”
“Ti va un po’ corta” dissi divertito.
“Si infatti, basta che non mi guardi!” disse lei ridendo mentre guardava il suo vestito a terra.
“E’ difficile non farlo, con quelle gambe da fuori poi…” dissi mentre mi avvicinavo sempre di più guardandola negli occhi. Lei appoggiò le sue braccia sul mio collo ed io le mie sulla sua schiena stando attento a non toccare altro.
“Hai sonno?” mi chiese con un tono malizioso.
“Mmm..come faccio ad avere sonno con te in queste condizioni qui?”
“Giusta osservazione Malik, giusta osservazione” disse mentre mi sfilava la maglietta. La guardai stranito, oddio la situazione mi piaceva ma avevo paura di sbagliare qualcosa. Mi lasciai sfilare la maglia e la guardai cadere a terra per poi riposare il mio sguardo dentro al suo. Stavamo a due cm di distanza, mise le sua mani sui miei pettorali e sorrise. Sapeva che in quel modo mi stava provocando e stava facendo scatenare in me qualcosa di irrefrenabile.
“Se continui così non sarò più responsabile delle mie azioni, bionda!”. Appena finii la frase le rise ma non mosse la mani da quella posizione, lo faceva apposta? Non era come le altre. Sembrava abbastanza esperta, cioè sapeva come far uscire fuori di sé un ragazzo, o almeno con me ci stava riuscendo al 100%.
“Quali azioni?” disse lei sorridendomi. Non dissi nulla e la strinsi a me facendole forza sulla schiena. Ora la distanza era minima e lei chiuse gli occhi. Le diedi un bacio sulle palpebre, ai lati degli occhi, all’angolo della bocca. Trascinai le mie mani sotto la sua/mia maglietta e sentii i suoi brividi che si confusero con i miei. Le nostre labbra si cercavano, appena si trovarono ci misero poco ad unirsi in un lungo e tenero bacio. Le nostre lingue giocavano tra di loro, s’intrecciavano, si muovevano esperte nelle rispettive bocche. Mi buttò sul letto ed io la guardai in tutta la sua bellezza. Con un gesto delle gambe la trasportai su di me, mi sorrise, io le sorrisi. Sembrò guardarmi con aria di sfida, io decisi di non placare le mie voglie. Le mie mani volontariamente si aggrapparono alle sue gambe nude facendo forza, lei chiuse gli occhi e…
“Ragazzi! Venite subito giù, Niall e Ale sono rimasti chiusi in ascensore!” urlò Liam da fuori alla porta.
“E lasciali stare lì!” urlai mentre Leila mi prese per la mani e mi fece alzare.
“Veniamo subito, non pensare a questo coglione!”. Si avvicinò a me con un sorriso stupefacente e mi diede un bacio.
“Ferma! Mettiti qualcosa, tu così non scendi” dissi guardandole le gambe.
“Ma non ho nulla”. Mi avvicinai alla valigia, tirai fuori un pantaloncino e glielo lanciai addosso guardandola storto.
“Dio come sei secsi quando fai il geloso” disse ridendo e io ricambia la risata. Aspettai che fosse pronta ed andammo ad avvisare Louis.


Rachel’s mind

Non ero sicura di quello che stavo facendo, ma in quel momento i miei ormoni andavano in giro senza darmi retta. Louis mi accarezzava, stavamo sul suo letto. Lui su di me ed io che da sotto osservavo ogni suo lineamento. Rimasi a guardare le sue labbra, le vedevo sempre più vicine fino a quando non le vidi più. Le sentivo soltanto, le sentivo che si stavano conoscendo con le mie. Misi le mani tra i suoi capelli e lui le sue nei miei.
“Che cazzo state facendo?!” urlò Leila appena entrata in camera.
“Leila posso..”
“Louis taci o ti castro!”


Cooooooontinua <3


Buonasera!
Come avete passato la vostra pasquetta? Io benissimo, ora sono stanchissima!
Questo capitolo è abbastanza forte! Ahahahaha Ma si capiva anche dal rating che ci sarebbe stata qualche scena “forte” anche se non hanno “ concluso” ahahahahah
Ditemi cosa ne pensate! E soprattutto se siete proRACHEL o proHOPE perché non so cosa fareee!
Recensite, recensite, recensite!
Baci, illa!
 

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Capitolo 14
*** Fourteen ***


Leila’s mind
“Allora? Insomma Rachel! Ma che cazzo fai, poteva entrare Hope qua dentro!”
“Cosa Hop..” disse Hope entrando in camera e guardando il letto stropicciato.
“Hope posso spiegarti! Davvero” disse Louis alzandosi e rincorrendola. Io strinsi la mano di Zayn e guardai Rachel con uno sguardo fulminante.
“Dai ragazze, andiamo a vedere Niall e Ale!”. Seguimmi Zayn e andammo di fronte all’ascensore dove c’erano già Liam,Chanel, Harry e Tay
“Ho visto Louis che inseguiva Hope che scendeva al piano di sotto!” disse Chanel tutto d’un fiato.
“Poi ti spiego, o meglio ti spiega Rachel” dissi lanciandole un’occhiataccia. All’improvviso l’ascensore riprese a funzionare e tirammo tutti quanti un profondo respiro. Si aprirono le porte e Niall fece un salto in fuori.
“Finalmente! Che bello vedervi” disse Ale ridendo. Ci abbracciamo tutti e Niall faceva forti respiri per ritornare poi alla normalità.
“Che ne dite se dormite tutte qua? Si è fatto troppo tardi!” disse Liam e tutte quante annuimmo. Rientrammo nella sala e ci demmo la buonanotte tutti quanti.
“Andiamo in camera?” disse Zayn sorridendomi.
“Si ma a dormire Malik”
“Maa..Bene, ricordami che devo uccidere Niall e Ale” disse prendendomi per i fianchi e portandomi in camera.
“Dai poverini, che serata..Noi due, il menage a trois di là, quei due che rimangono bloccati in ascensore, Harry che mi chiede di incontrare la mamma di Tay”
“HARRY COSA?!” Disse chiudendo la porta con un calcio.
“Ehm  si..Vorrebbe che Tay andasse con lui per due tappe del tour”
“Wooow…Se viene lei perché non vieni tu? Daai” disse con gli occhi da cucciolo.
“Zayn lo dici così per dire, non ti rendi conto di quello che mi hai appena detto”
“So benissimo cos’ho detto. Altrimenti stavo zitto, non voglio stare lontano da te”. Mi avvicinai e gli diedi un bacio a stampo.
“Notte Malik” . Mi infilai sotto le sue coperte dopo poco mi raggiunse anche lui, stringendomi tra le sue braccia.
“Ma sei Harry davvero viene con Tay, io con chi vado in discoteca mentre gli altri dormono?”
“Dormi Malik, dormi”

Louis’s mind

Riuscii a convincerla a seguirmi in camera, prendemmo l’ascensore e rientrammo in camera.
“Mi ascolti seriamente?”
“Ti stavi baciando con Rachel che altro dovresti dirmi?” disse con un tono schifato. “ Non dico che non me l’aspettavo, ma cazzo sei stato con me!”
“Era una prova..devi credermi!” dissi prendendole le mani. “ Mentre baciavo lei pensavo a te, non riuscivo a togliermi la tua immagine dalla mia testa”
“Mi sa di erotismo questa frase” disse ridendo.
“Voglio te, voglio continuarmi a divertire con te, mi piace il tuo sorriso, mi piacciono i tuoi occhi..Se potessi ritornare indietro non lo farei con te”
“Se stavi guadagnando punti ora li stai perdendo”
“Non fraintendere, perché vorrei che fosse speciale ogni cosa con te..Mentre ero tra le tue braccia provavo una forte emozione mentre con Rachel no”
“Ho sonno Louis, sono sempre più confusa. Ne possiamo riparlare domani?”
“ Solo se mi giuri che non sei arrabbiata con me”
“Giuro” disse sorridendo sinceramente. “ Vieni qui”. Mi avvicinai lentamente, la coprii con le lenzuola e la strinsi forte.
“Notte occhi blu”

Chanel’s mind

“E’ un po’ scomodo questo vestito per andare a dormire” dissi scherzando
“Aspetta che ora ti do qualcosa di più comodo”. Prese una maglietta e un suo pantaloncino dalla valigia e me li diede.
“Vengo subito, vado in bagno”
“Okkei, intanto mi cambio”. Mi tolsi il vestito e lo poggiai sulla sedia. Indossai i suoi vestiti e sentii travolgermi dal suo profumo. Sorrisi da sola, andai sotto le coperte e feci di tutto per rimanere sveglia, ma fu vano.
“Chanel? Oddio cucciola..” sentii solo queste parole e poi una carezza sulla mia guancia, seguita da un bacio sulla fronte.
“Mmmm”
“Credo che sei proprio stanca, a domani cucciola!”. Mi girai sul lato destro, gli presi la mano e sentii le sue braccia cingermi la vita.

Leila’s mind

“Spegni questo cazzo di telefono prima che te lo scaravento addosso”
“Mmmmmm”
“Zayn! Il telefono!”
“Sisi! Pronto? Paul? Perché che ore sono? Cazzo!  Dacci 20 minuti..Non urlareeeee!” disse alzandosi da letto come il pazzo e prendendo un jeans e una camicia dall’armadio.
“Zayn?” dissi sbucando dalle lenzuola.
“Scusa, è tardissimo! Abbiamo un’intervista tra mezz’ora e credo che stiano dormendo ancora tutti”. Si avvicinò e mi diede un bacio.”La tua finezza a prima mattina mi meraviglia sai bionda?”
Scoppiai letteralmente a ridere fino a che non mi uscirono le lacrime. Cominciò a mancarmi il respiro quando vidi Zayn correre per tutte le stanze e gridare : Svegli coglioni! Tra 20 minuti dobbiamo scenderee..Chi ha le mie blazer rosse?!.
“Le tengo io, cioè non so come fanno a stare in camera mia..giuro!” disse Niall ridendo. Anche lui prese dei vestiti e andò in bagno con Zayn.
“Buongiorno dormigliona!” disse Liam buttandosi con me su letto.
“Ma già sei vestito?!”
“Io la sveglia l’avevo messa” disse fiero di quello che aveva fatto. “ Dormito bene?”
“Sisi, voi?” . Annuì alla mia domanda e dopo poco venne Chanel urlando dalla felicità.
“Chanel Sparks, giuro che se non ti levi l’abitudine di urlare la mattina non so che ti faccio” dissi gettandole un cuscino addosso con Liam che ci guardava stralunato.
“Mi ero dimenticata di miss nonsvegliatemilamattina Leila “
“Ah ah ah, spiritosa! Che facciamo? Le altre?”
“Eccoci!” dissero tutte quante insieme buttandosi sul mio letto. Dopo poco vennero anche tutti i ragazzi.
“Ma la mia camera è diventata un ritrovo per bisognosi?” disse Zayn guardandoci tutti.
“Uuuuh come sei pesante moro! Dai andiamo che altrimenti facciamo tardi” disse Niall salutando Ale con un bacio e noi altri con la mano.
“Leiluccia noi ci vediamo dopo!”
“Leiluccia? Si Hazza, a dopo!”. Si salutarono tutti e Zayn mi diede un bacio a stampo, dopo pochi secondi tornò e me ne diede un altro.
“Zayn muoviti che fai tardi!”. Lo tirai a me e gli diedi un altro bacio, più lungo.
Accendemmo la tv e sintonizzammo sul canale dove sarebbero dovuti andare i ragazzi. Prendemmo tutte quante un caffè e a volte Rachel e Hope si scambiavano sguardi ambigui.
“Eccoooooli!” urlammo all’unisono e scoppiammo a ridere.”Oddio quanto sono belli!”. Seguimmo tutta la loro intervista, cantarono One Thing e poi ritornarono con le domande.
“Louis, è uscita da poche ore questa foto..Molto probabilmente è stata scattata da qualche fan che l’ha pubblicata su Twitter” disse l’intervistatrice indicando la foto sullo schermo.
“Cazzo..” disse Hope mettendosi le mani in faccia.
 “Ehm si.. credo che sia io quello lì!” dice ridendo.
“Louis sei venuto proprio bene in questa foto” disse Harry dandogli una pacca sulla spalla. La foto raffigurava Louis che bloccava Hope con le mani mentre lei gli urlava contro.
“Oh Louis, Harry non ha tutti i torti..ma chi è questa ragazza? Circolano tweet che sia una tua nuova fiamma”
“E’ solo una fan..Niente di più”
“Il lato B di Louis attrae molte ragazze” disse Niall ridendo.
“Hope tutto ok?”
“Si Leila, sono contenta che abbia detto così..Non sia mai si riconosca il mio volto, e non sono pronta per qualcosa di ufficiale”
“Mmm..Ci accontentiamo di questa risposta! E voi altri? Il vostro cuore lo ha rubato qualcuno?”
Ci fu un colpo di tosse, finto, di Liam che fece spallucce.
“Si conoscono tante ragazze nei tour..queste italiane sono una più bella dell’altra!” disse Niall provocando un urlo generale nello stadio. “ Ma devo ammettere che il sorriso di una ragazza mi ha colpito particolarmente, ma non dico nient’altro” . Arrossì e anche Ale che cominciò ad urlare e noi con lei.
“ALEEEEEEEEEEE! Oddio Ale!” disse Chanel stringendola.
“Concordo con Niall, le ragazze qui sono davvero speciali! Italiani non fatevele scappare!” disse Harry muovendo i suoi ricci.
“Zayn tu non parli? Così ci fai mettere la speranza però eheh” disse l’intervistatrice con un tono malizioso.
“Quella brutta puttana ci sta provando con Zayn o è un’impressione mia?!” urlai alzandomi sul letto.
“Credo la prima opzione” disse Tay guardandomi.
“Io..Io sono molto privato su queste cose, scusatemi” disse guardando le sue scarpe.
“Il mio MAAAAAAAAAAAALIK! Ringrazio il cielo che sia così!”
Passò almeno un’oretta, andammo tutte quante a vestirci e decidemmo di andare a fare un giro mentre i ragazzi avevano un’altra intervista alla radio. Si fecero presto le quattro e liquidai le ragazze con una scusa banale. Andai nel luogo deciso e vidi Harry da lontano, o almeno così sembrava.
“Hazza? Sei tu?”
“Shhh! Si sono io, mi sono dovuto vestire così mentre gli altri mi stanno coprendo”. Scoppiai a ridere quando vidi come si era conciato, cappello, felpona e occhiali.
“Eccola è lei! Litz!” urlai per farmi sentire e c’avvicinammo.
“Leiila!” mi abbracciò.
“Litz lui è…”
“Piacere Harry Styles”


Sera :)
Opinioni? Louis sembra che abbia scelto u.u
Niall?*-* Fortunata la nostra Ale!
Zayn rimane il solito misterioso..e vediamo cosa combina Hazza con la sua futura suocera(?)
Baci illa <3

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Capitolo 15
*** Fifteen ***


“Piacere Harry Styles”
“Certo, io sono Angelina Jolie”. Harry sorrise, si tolse occhiali, cappello e cappuccio della felpa.
“Harry prima che ti veda qualcuno copriti, Litz è davvero lui..Tay non ti ha detto nulla per non farti preoccupare”
“Mia figlia sta uscendo con il riccio qui presente di cui ha la cameretta piena di poster?” chiese incredula e divertita mentre Harry era diventato tutto rosso ed io cercavo di trattenere una risata. Ci sedemmo ad un tavolino di un bar poco conosciuto.
“Ehm si signora, abbiamo conosciuto le ragazze al concerto. Abbiamo passato una settimana bellissima insieme ed io ho preso una bella cotta per sua figlia”
“E come mai?”
“Che domanda! Perché è perfetta, è bellissima, il suo sorriso mi fa impazzire come il suo naso a francesina, è così dolce ma allo stesso tempo le piace divertirsi. Mi piace guardarla ridere, adoro quando scherza con le amiche. Il suo essere premuroso e..”
“Oddio Harry rallenta, Litz avrà capito!” dissi io posandogli una mano sulla gamba tremolante, cercavo di tranquillizzarlo dato che conoscevo Litz.
“Ti stai innamorando di mia figlia?” disse seria e lui annuì.
“Credo proprio di si, la penso sempre. Non riesco a stare lontana da lei, oggi mi hanno chiesto ad un’intervista se avevo qualcuno nel cuore e avrei voluto urlare ai 4 venti il suo nome. Ma voglio proteggerla, proprio per questo ho chiesto a Leila di chiamarla..”. Presi un bel respiro e strinsi la mano di Harry per dargli forza.
“Non capisco, vai al sodo”
“Vorrei che Tay mi seguisse in due tappe del Tour, può scegliere lei quali! A Tay non ho detto nulla perché volevo parlarne prima con lei. So che non mi conosce e non so quello che Taylor le abbia detto sul mio conto ma posso assicurarle che se m’innamoro davvero non sono il solito farfallone. Ho bisogno di Tay, la prego. Sono un ragazzo per bene, non farei nulla che le facesse del male..” disse tutto d’un fiato. Litz rimase pietrificata, si girò verso di me come per dirmi lo sapevi già eh! Ci fu un silenzio imbarazzante così decisi d’intervenire.
“Litz è tutto vero quello che ti ha detto Harry, è vero Tay è la più piccola ma tu sai bene quant’è matura. E se non lo è al 100% è un’esperienza in più. Inoltre sai quanto veneri Styles”. Lui tornò a farsi rosso e guardò Litz negli occhi.
“Prova a farle del male e giuro che ti denuncio per non so cosa. Fammela tornare sana e salva, trattamela bene”. A quelle parole Harry fece esplodere il suo sorriso ed io abbracciai Litz per poi abbracciare Harry, e infine anche loro due.
“Grazie grazie grazie! Giuro che non se ne pentirà signora”
“Si però dammi del tu e chiamami Litz, mi fai sentire vecchia così..Oddio mia figlia si frequenta con Harold Edward Styles”. Lui rise e annuì.
“Posso almeno salutare mia figlia?”.
“Certo, vieni con noi dai!”.
Presi il telefono e chiamai Ale che non rispose, provai con Rachel ma neanche lei. Guardai Harry un po’ preoccupata. Subito dopo suonò il telefono.
“Zayn! Dove siete tutti?”
“Bionda siamo al nostro hotel, perché tu e Harry ancora non tornate? Dove diavolo siete finiti?”
“Stai tranquillo, stiamo venendo. Non muovetevi da là!”. Attaccai il telefono e dissi a Litz dove doveva andare. Dopo pochi secondi suonò di nuovo il telefono, risposi senza neanche guardare chi era.
“Ho detto che stiamo venendo cazzo!”
“Ehm..forse ho sbagliato numero” guardai il nome e arrossii.
“Nono! Sono Leila, lei è la madre di Chanel giusto? Mi dica”
“Volevo parlare con mia figlia dato che non mi risponde al telefono!”
“In questo momento è sotto la doccia, forse per questo! Vi faccio chiamare appena esce, va bene?”
“Va bene tesoro. A dopo”. Arrivammo all’hotel e senza farci vedere salimmo di corsa sopra. Entrammo e stavano tutti quanti davanti alla tv a vedere un film horror. Quando entrammo la reazione fu esilarante.
“Eccoci!” urlai per farli girare.
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH” urlò Louis saltando addosso a Liam per la paura.
“Aiuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuto!” urlò Rachel saltando addosso a Niall che la fece cadere per le risate.
“Mamma? Oddio che bello! Che ci fai qui!” disse Tay saltandole addosso.
“Eeeh, credo che qualcuno deve dirti qualcosa piccola mia!”
“Ragazzi andiamo in terrazza?” proposi per lasciarli da soli.
“No voglio vedere il film!” dissero Louis e Liam all’unisono.
“Eddai! Lo finite di vedere dopo!”. Guardai Zayn con uno sguardo disperato e si alzò per aiutarmi. Si alzarono tutti e salimmo sopra. Conobbero la mamma di Taylor che sembrò divertirsi.
“Chissà Tay come la prenderà! Oddio ho i brividi io per lei” disse Chanel seduta in braccio a Liam. Intanto Ale e Niall si scambiavano delle effusioni, molto probabilmente dovuto a quello che aveva detto Niall in tv.
“Ma vedo che qui stanno nascendo delle coppiette eh?”
“Sisi Litz, Liam e Chanel, Louis e Hope, Niall e Ale, Tua figlia e Harry..e Noi” dissi indicando me e Zayn che stava seduto sotto di me con la testa appoggiata alla mia schiena.
“Oddio che belli, e tu Rachel?” . Calò un silenzio imbarazzante e Louis si alzò nervoso, cominciandosi a guardare intorno.
“Rachel ha conosciuto un ragazzo, si chiama Thomas..ed è un gran frescone!” disse Ale, pronunciando le ultime parole in italiano.
“Non parlare in italiano che non ti capisco” replicò Niall.
“Ha detto solo che non è chissà che questo ragazzo” disse Chanel ridendo e Niall annuì contento.
“Allora qualcuno di sano c’è rimasto dai!Ma i vostri genitori lo sanno?”
“A Leila lo sanno le sorelle e il fratello, a Ale lo sanno i genitori, a Chanel pure e a me i miei si..ma il mio fidanzato italiano no” disse Hope abbassando la testa.
“Possiamo cambiare discorso? Altrimenti mi devo incazzare inutilmente” disse Louis mentre girava sulla sedia come un bambino. Zayn lo guardò e sorrise e lui alzò le spalle. Tutti quanti ridemmo e poco dopo ci raggiunsero Harry e Tay.
“Sapete la novità?!” disse Tay saltando e urlando.
“Vai in tour con Hazza, si lo sappiamo tutte!” dicemmo insieme e lei ci guardò male e ricominciammo a ridere tutte.
“Si è fatto tardi devo andare. Tay piccola mia mi raccomando! Fatti sentire sempre, fai la brava, non metterti nei guai! E se dovesse succedere.. sii prudente!” disse l’ultima frase nell’orecchio e lei si fece tutta rossa.
“Mammaaaaaaa! Oddio tu sei pazza ed io ti voglio un bene immenso, grazie mamma!” disse mentre l’abbracciava, ci commovemmo tutti a guardare quella scena. Litz andò via e noi dovevamo cominciare a fare le valige. Sarebbe stata l’ultima notte lì e eravamo un po’ tutti nervosi. Chiamai alle mie sorelle e le avvisai di prendere già la mia valigia perché le cose che mi servivano le avevo già prese. Ovviamente saremmo rimaste tutte là a dormire. Ci facemmo portare la cena in camera e ci ricordammo di tutti i casini successi in questa settimana. Sentii  il telefono squillare così mi alzai e andai verso la cucina a prendere il telefono. Lessi il nome e rimasi pietrificata, non sapevo che fare e per di più mi sentivo gli occhi di Zayn addosso. Attaccai e tornai a sedermi.
“Chi era bionda?” mi chiese mentre metteva un boccone in bocca.
“Nessuno di importante, fai presto che ho voglia di stare un po’ con te” dissi sorridendo un po’ nervosa. Sentii il telefono vibrare di nuovo e Liam che già stava in cucina per prendere l’acqua vide il nome e mi guardò male. Mi alzai e lo rassicurai con lo sguardo.
“Si può sapere che diavolo vuoi?”
“Voglio vederti, dobbiamo parlare. Non può finire tutto così”
“Devi lasciarmi in pace! Non ce la faccio più con te, già è tanto che non ti abbia denunciato!”
“ Non puoi lasciare me per quel montato da 4 soldi! Giuro che non ti metterò mai più le mani addosso!”. Vidi Zayn alzarsi furioso e prendere il telefono senza darmi il permesso di replicare.
“La devi lasciare stare in pace okkei? Non ti è bastata l’altra sera? Ora lei sta con me! Non sai in che guaio ti stai cacciando, sparisci stronzo!”. Attaccò il telefono incazzato nero, diede un pugno sul tavolo e mi guardò con gli occhi pieni di rabbia. I ragazzi smisero di mangiare per osservare la scena.
“Perché ti ha richiamato?”
“Non lo so..Zayn calmati ti prego”
“Tu non torni! Non voglio parlarne più”
“Ma sei pazzo! Io torno e come, ho l’esame di maturità e i miei 18 anni!”
“Allora vengo con te” disse serio mentre i suoi occhi cambiavano colore.
“Zayn hai il tour non dire cazzate, andrà tutto bene. Fidati”
“Troveremo una soluzione, cammini con la scorta. Ti do un mio bodyguard e ora basta”
“Ma Zayn!”
“Niente Zayn Leila! Mi è passata la fame, scusate ragazzi”. Senza dire altro andò in camera e sentii sbattere la porta. Alzai gli occhi al cielo e poi guardai i ragazzi.
“Vuoi che ci vada a parlare io?” disse Harry con gli altri 3 che annuivano dietro.
“No Harry, grazie. Ci vediamo dopo ragazzi!”. Andai di là e bussai alla porta.
“Posso?”


Seeeeeeeeera! Pubblicato **
E’ una giornata abbastanza brutta per me…
Non so com’è questo capitolo, non ho la forza di rileggerlo quindi scusate gli errori.
C’è solo il Leila’s mind, non ho la testa per fare altro in questo momento.
A domani babes <3
Illa!

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Capitolo 16
*** Sixteen ***


Allora, questa volta parlo prima io u.u
Come vedete il rating è cambiato! Leggevo alcune FF con questo rating ARANCIONE/ROSSO e ho pensato di provarci anche io .-.
Quindi se non volete leggere certe cose siete liberi di saltare la parte! Ahahahahaha
Buona lettura e fatemi sapere con una recensione <3
Baci illa!

 
“Certo.. Leila scusa”
“Fermi tutti! Zayn Malik mi sta chiedendo scusa? Ha pronunciato la parola scusa?” dissi ridendo.
“Fanculo! A volte sorprendo non lo sai?”
“Tu mi sorprendi sempre Malik” dissi mentre mi stesi affianco a lui sul letto, gli stampai un bacio sulle labbra e lo guardai dritto negli occhi. “ Ho deciso che appena torno dico tutto ai miei, di Lucas e di te. Non posso avere una guardia del corpo, qualcuno potrebbe sospettare. Tra una settimana ho l’esame di maturità e poi festeggerò i miei 18 anni”
“Voglio esserci, voglio stare al tuo fianco quel giorno”
“Zayn è da pazzi lo sai pure tu!”
“No, giuro che troverò il modo. Se tu vuoi però, bionda”
“Ti ho già detto che non saprei come fare senza di te?”
“No mai, anche io.. Vieni qui” disse allungando le braccia che si adattarono benissimo al mio corpo esile.
“Questa è l’ultima notte..Voglio che sia la nostra notte”. Lui mi guardò come per dire: Sei sicura? Ed io annuii ridendo.
“Perché ridi?”
“Perché a volte sei così tenero!”
“Ma io non se tu hai già…cioè..”
“Malik, non sono più vergine dal giorno che compii 16 anni.. e ne ho 18 ora! “ dissi senza problemi. Mi guardò un po’ stranito e poi sorrise. Si avvicinò e cominciò a baciarmi. Sentimmo bussare alla porta e Zayn sbottò qualcosa d’incomprensibile.
“Sono Chanel, Leila puoi venire un attimo?”. Mi alzai di fretta e chiusi la porta alle mie spalle.
“Dimmi tutto baby”
“Voglio farlo con Liam! Ma ho paura.. Voglio che abbia un ricordo di me. So che è una cosa infantile, ma tu sai benissimo quanto lui è importante di me. Da sempre! Ho voglia di lui, ne ho bisogno.”
“Chà…Wau! È una cosa dolcissima..ma sei sicura? Insomma è la tua prima volta”
“Sono sicurissima, ma se lui non avesse i preservativi?Su questa cosa non transigo “
“ Tutti i maschi lo tengono Chà!” dissi ridendo e notando il suo imbarazzo.
“Non ce l’ha nel portafoglio!”
“Aspetta qui”. Entrai dentro, presi il portafoglio di Zayn e presi il suo. Sentivo il suo sguardo addosso ma feci finta di nulla e uscii di nuovo. “Ecco, mi raccomando Chà, domani voglio sapere tutto!”
“Grazie Leila, spero vada tutto bene!”. Ci abbracciamo forte e rientrai dentro sotto lo sguardo di Zayn incuriosito.
“Non fare domande” dissi ridendo mentre mi avvicinai a lui.
“E se io non ce ne avessi un altro?”
“Ma che argomento è, Malik!” dissi ridendo. Lui si alzò continuando a guardarmi negli occhi, si avvicinò pericolosamente a me ed io sorrisi.
“Questo tuo sguardo mi preoccupa” dissi mentre mi aveva sbattuto al muro, i nostri corpi sentivano il bisogno di toccarsi. In pochi secondi le nostre labbra si unirono, la sua lingua subito cercò la mia. Gli buttai le braccia al collo mentre lui prendeva le mie cosce stringendole sui suoi fianchi. Ero totalmente aggrappata a lui, cominciò a baciarmi il solito percorso sul collo mentre io trattenevo un gemito. Lo allontanai solo per sfilargli la maglia che buttai a terra, lui fece la stessa cosa con me,rimanendomi in intimo. Mi appoggiò sul letto e mentre continuavo a baciarlo gli sfilai anche i pantaloncini. Lui mi accarezzava la schiena mentre mi baciava il ventre, facendomi venire i brividi che riuscii a trattenere. Avvicinò la mano e come se fosse una cosa che faceva ogni giorno sbottonò il reggiseno gettandolo a terra, si spostò per guardarmi ma con le unghie sulla sua schiena lo strinsi di nuovo a me. Sentii le sue mani forti sul mio corpo. Non ce la facevo più, avevo bisogno di lui, ora.
“Zayn” dissi ansimante. Lui capì subito e mi sfilò anche gli slip ed io feci lo stesso con lui. Dopo poco era dentro di me, iniziò con piccoli movimenti lenti ma io gli premetti sulla schiena e lui accelerò il ritmo portandomi al culmine. Mi uscì un grido spontaneo senza pensare che gli altri ci potessero sentire, strinsi i pugni sul materasso fino a che lui non rallentò. Si avvicinò di nuovo alle labbra e mi baciò tutto il corpo. Ci guardammo negli occhi e poi si stese al mio fianco, accarezzandomi. Quella notte lo facemmo due volte, intervallate da piccoli riposi colmi di carezze.


Chanel’s mind

Parlare con Leila mi aveva calmata, anzi forse mi aveva messo più ansia ma decisi di non pensarci. Entrai in camera nascondendo quello che avevo in mano. Liam era in bagno così mi cambiai velocemente e aspettai che uscisse. Mi guardò e sorrise. Si avvicinò per baciarmi ed io intensificai il bacio. Lo gettai sul letto e lui mi guardò per poi tirarmi a sé con le mani. Cominciò a baciarmi, mi fece venire i brividi in tutto il corpo. Io ero sempre più sicura di quello che stavo facendo. Gli tolsi la maglia e lui infilò le sue mani sotto la mia, come se avesse bisogno del permesso ed io annuii. Così anche la mia maglietta, seguita dal resto dei nostri indumenti scivolarono sul pavimento.
“E’ la mia prima volta” dissi prendendo coraggio.
“Voglio che tu sia sicura”
“Lo sono, ho bisogno di sapere solo se tu ci sarai.”
“Non ho intenzione di lasciarti andare così facilmente”. Annuii a quelle parole e dopo poco stavamo sotto le lenzuola, dopo vari preliminari lui era dentro di me. Trattenni una lacrima per il dolore e lui si mosse con dolcezza, per farmi abituare. Fu tutto perfetto, lui fu dolcissimo.
La mia prima volta con Liam Payne è stata stupenda, pensai mentre vidi il sole sorgere ed illuminare il suo viso. Con dolcezza lo svegliai con un bacio.
“Hey principessa” disse con la voce assonnata.
“Buongiorno a te” dissi mentre mi fece spazio tra le sue braccia.
“Stanotte è stato bellissimo, tu come stai? Ti ho fatto male? Ho sbagliato qualcosa?” chiese un po’ imbarazzato ma anche preoccupato.
“No, tu sei stato perfetto! Ora vado a farmi una doccia, a dopo biondo!”. Mi alzai e m’intrufolai nella doccia.

Zayn’s mind

Mi svegliai prima di lei, stranamente. Vidi i nostri vestiti a terra e sorrisi al ricordo della notte precedente. Le baciai le guance e aspettai che si svegliasse.
“Mmmm” mugugnò lei.
“Buongiorno bionda, di buon’ora! Tra due ore dovete andare via”
“Due ore?! Ma è tardissimo, comunque buongiorno anche a te Malik”
“Stanotte..”
“..è stato meraviglioso”. Io sorrisi compiaciuto, anche io la pensavo così. Anzi molto di più, avrei voluto dirle tante di quelle cose ma non riuscii ad emettere suono. Mi diede un bacio sulle labbra e si alzò, facendomi ammirare di nuovo il suo corpo perfetto. Rimasi perplesso quando vidi le sue gambe.
“Leila guarda lì” indicai il livido sulla sua gamba.”Ieri non lo avevi, te l’ho fatto io!”. Si avvicinò allo specchio mentre metteva la maglietta, notò anche lei il livido e poi anche i segni sul collo.
“Ehm direi di si, pure questi” disse indicandoli.
“Ma..scusa” dissi abbassando la testa.

“Zayn ma non dirlo neanche per scherzo, per me ieri è stata una notte favolosa. Ripeterei tutto! Non mi hai fatto male”. Mi rassicurò con quelle parole, mi alzai anche io e m’infilai i pantaloncini avvicinandomi a lei. Vidi che scoppiò a ridere e così mi guardai.
“Che ho fatto? Che ho?”
“La tua schiena, è piena di graffi. Scusa tu ora!”. Cercai di guardarmi allo specchio girandomi su me stesso.
“Comincio ad avere paura di noi!” dissi ridendo.
“Dovremmo darci una calmata” . A quelle parole la guardai senza dire nulla. Non sapevo che dire, era seria?
“Era una battuta oh! E’ impossibile darsi una calmata..con te” disse un po’ imbarazzata. Fermi tutti, LEILA IMBARAZZATA?
“Direi con te! Ora davvero sei mia bionda, non mi scappi!”.
Dopo esserci lavati, eravamo tutti quanti pronti con le valige.

Leila’s mind

Stavamo tutti quanti in sala, pronti a salutarci. Il momento più brutto direi.
Salutai una alla volta con un forte abbraccio per poi afferrare la mano di Zayn per aspettare le altre.
A turno le ragazze salutarono gli altri componenti dei One Direction e i loro..i loro..Frequentatori? Cosa eravamo? Boh!
Zayn mi strinse la mano quando capì che era arrivato il momento. Non ci dicemmo nulla, fu un abbraccio a parlare. Un lunghissimo e dolcissimo abbraccio. In quel momento ci stavamo dicendo tutto quello che provavamo, i ricordi del primo sguardo, della nostra prima litigata, del nostro primo bacio e di ieri notte.
Mi avvicinai a Tay saltandole completamente addosso.
“Mi raccomando piccola! Sii prudente! Ti voglio bene, e controllami Malik”
“ Ovvio, è sotto il mio sguardo! Ci vediamo al tuo compleanno, ti voglio bene anche io” disse mentre si staccò dall’abbraccio.
Tutte le coppie si salutarono per l’ultima e poi entrammo nel treno, con le mie sorelle.
Avevo un sorriso stampato in faccia e gli occhi sognanti. Le ragazze non mi diedero il tempo di prendere fiato che subito mi piombarono di domande.
“Allora, chi ha da dire qualcosa?” disse Hope guardandomi, lei mi conosceva troppo bene per non capire. Io alzai le spalle e guardai le altre.
“Poi parliamo” disse muovendo le labbra per non farsi sentire dalle altre. Io annuii e misi le cuffiette nelle orecchie.
“Leila..” disse una voce familiare.

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Capitolo 17
*** Seventeen ***


“Papà! Oddio ma dove siamo?” chiesi mentre mi guardavo intorno per capire dov’ero. Ero in macchina con i miei genitori, Rachel e Hope.
“Siamo quasi arrivati sotto casa piccola, avete dormito tutto il tempo”.
“Oh..Ragazze sveglia, siamo arrivate!”. Le ragazze  aprirono gli occhi per capire dov’erano e poi li richiusero. Diedi una gomitata a tutte e si alzarono di scatto.
“Che è successo?” disse Rachel strofinandosi gli occhi.
“Succede che le tue valige non si muovono da sole e sveglia Hope”
Scendemmo tutte e 3 dalla macchina e salimmo sopra. Ci fiondammo sui 3 letti che mia madre aveva preparato in cameretta. Quella sera sarebbero rimaste a dormire da me perché i genitori di Hope stavano fuori per lavoro mentre quelli di Rachel erano stati bloccati dal traffico.
“Chissà cosa staranno facendo, e poi Tay!”
“Oh Rach lo stavo pensando anche io! Ora mando un messaggio a Chanel e Ale per sapere se va tutto bene”. I loro genitori erano venuti a prenderle direttamente alla stazione a Caserta.
“Mi sta chiamando Rob, che faccio?” disse Hope mentre andava avanti e indietro per la camera con il telefono che vibrava.
“Per prima cosa togli la suoneria se non vuoi rispondere che mi sta rompendo i timpani. Seconda cosa io risponderei e gli direi che dovete parlare” dissi mentre affondavo il mio volto nel cuscino. Avevo troppa sete così mi alzai e andai a prendere l’acqua. Mentre cercavo di non far cadere i bicchieri sentii il telefono vibrare. Posai tutto a terra e risposi.
“Hey bionda”. Avrei riconosciuto quella voce tra mille!
“Hey Malik, siete arrivati? Com’è andato il viaggio? Tay?”
“Oh frena! Il viaggio è andato bene e Tay e Harry si sono addormentati l’uno sull’altro. Stupendi! Ora stanno cercando di farci uscire da un’altra uscita perché le fan sono troppe e poi c’è Tay. A voi tutto bene?”
“Ah capito! Comunque sisi, ho dormito per tutto il tempo. Dato che stanotte non ho chiuso occhio” dissi ridendo.
“ Davvero? Come mai?”
“Eh chissà, ero troppo impegnata. Se te lo dico poi t’ingelosisci”
“ Cogliona! E comunque anche io mi sono addormentato e Louis credo c’abbia sentito!”
“Che cazzo dici? Oddio che figura.. In effetti anche Hope faceva delle allusioni.Oddio!” dissi arrossendo.
“Mi manchi Lè”
“Anche tu Zayn, tanto!”
“Hey devo andare, salutami le altre! Un bacio bionda”. Il tempo di rispondere e poi attaccai la chiamata. Quando rientrai vidi Hope e Rachel scherzare, tirai un sospiro. Finalmente avevano fatto pace!
“Sta venendo a prendermi Thomas!” disse Rachel con un sorriso a 32 denti.
“Giuuuuuuuuuuuura!” dissi io saltellando con loro due.” Poi voglio sapere tutto sia chiaro!” . Le feci un occhiolino e scoppiò a ridere. Hope sistemò la sua roba in camera e dopo poco venne Thomas a prendere Rachel. L’accompagnammo giù e li salutammo entrambi, li vedemmo andare via e andammo a prendere un gelato.

Rachel’s mind

“Ma una stazione decente no? RDS non esiste?” dissi mentre cambiavo in continuazione frequenza. Ero un po’ agitata in effetti, Thomas è anche lui di Napoli ma non avevamo chiarito bene il nostro rapporto.
“Ti va un gelato? Qui lo fanno buonissimo!” mi chiese mentre parcheggiava. Io annuii contenta, presi la mia borsa ed entrammo in gelateria. Prendemmo due coni al cioccolato, io con la panna sopra.
“Perché ridi?”
“Ti sei sporcata scema” disse mentre si allungava verso di me, mi diede un bacio sull’angolo della bocca per levarmi la panna. Io arrossii, me lo sentivo!
“Vieni, devo farti vedere un posto!”. Mi prese per mano e cominciammo a correre come due bambini. Sentivo il vento tra i capelli e il suo sorriso si faceva sempre più grande. Mi mise una mano sugli occhi per non farmi vedere. Sentivo l’erba sfiorarmi la caviglia e il sole sul mio viso. Rallentammo e tolse la mano.
“Oddio..è..è.. bellissimo!”. Davanti a me c’era una distesa verde con tanti fiori di tutti i colori. Il sole illuminava i nostri visi. Si avvicinò a me con cautela, pose una mano sulla mia guancia fino a far unire le nostre labbra che cercavano solo quel contatto. Fu un lungo e tenero bacio, sentivo il suo sorriso sul mio.
Passammo tutto il pomeriggio a calcolarci su quella distesa, verso le 8 mi accompagnò a casa e mi chiese di vederci il giorno seguente. L’ultimo bacio ed entrai in casa saltando addosso a mio fratello.

Leila’s mind

Stavo sul divano mentre Hope stava a telefono con Louis, stranamente era dolce così cercai di distrarmi giocando con il cellulare.
“Dai Lou fammi andareeee!.. Si anche tu, ora posso raggiungere Leila? … Già c’ho parlato! Ora siamo io e te..Eddai Lou. Ecco! Mi raccomando non baciare nessun’altra che ti spezzo in due! Ciiaao carota”. Attaccò e si girò verso di me con un sorriso a 32 denti.
“Non farmi vomitare per favore! Vedo che le cose quindi vanno bene eh?”
“Si! Ma non cambiare discorso..stanotte si sono sentite alcune urla! Non prenderò mai più la stanza dietro la tua”. Scoppiai a ridere anche per l’imbarazzo mentre lei cercava di fare la seria.
“Ehm forse ci siamo andati pesante..guarda qui” le indicai i segni e lei mi guardò maliziosamente.
“Il tipo ci sa fare eeeeeeeeeeeeeeeeeeeh!”
“Lui ha la schiena graffiata!” dissi mentre ridevo.
“Dio ma che cazzo..! E comunque vuoi sapere di me?”
“Spara baby”
“Bene, allora Louis ha detto che gli manco..l’ultima notte l’abbiamo passata a coccolarci, dato che dormire era difficile con voi. E mi manca da impazzire!”
“Hope non hai mai parlato così lo sai? E quell’altro?”
“Eh me ne sono resa conto! Con lui c’ho parlato a tel, prima..gli ho detto che è finita! E lui mi ha detto che gli faccio schifo e che non devo più tornare indietro”
“Ma suca! Oddio parlo come Ale!”. Scoppiammo a ridere tutte e due. Mangiammo e poi c’addormentammo nei rispettivi letti.

#Dopo due settimane
“Sei emozionata per stasera? Hai dato la maturità e stasera festeggi i tuoi 18 anni!” disse Tay mentre mi alzava la cerniera del vestito.
“Si tantissimo..”
“Sicura? Vorrei vederti sorridere però..”
“E’ che..speravo che insieme a te tornasse anche Zayn e gli altri. Invece no”
“Se vuoi me ne vado eh!”
“Dai cretina sai cosa intendo! Voglio sapere tutto del tour! Non mi hai detto nulla”.
Cominciò a raccontarmi tutto, di lei e di Harry, dei ragazzi, soffermandosi sempre su Zayn e su quanto parlasse di me. Quanto mi manca, pensai.
Subito si fecero le 20:30 e noi eravamo pronte.
“Sei bellissima Leila, fatti abbracciare!” disse mio padre commovendosi. Lo strinsi forte a me, in quel periodo il nostro rapporto era sempre più forte. Mi aveva aiutato a denunciare Lucas e sembrava cominciare ad accettare l’idea di Zayn.
Arrivammo al locale e le mie sorelle mi aiutarono a scendere dalla macchina.
Entrai e vidi tutti i miei amici ad applaudirmi. Mi sentivo tipo una principessa!
Il locale era bellissimo, elegante ma con una grande pista da ballo. Dopo aver fatto le foto diedi il via alla cena mentre per i ragazzi c’era il buffet. Mi sentivo bene, mi stavo divertendo tantissimo.
“Allora la festeggiata è pregata di venire qui vicino a me. Facciamole un applauso di incoraggiamento, forza!” urlò al microfono l’animatore. Mi affiancai a lui sorridendo agli altri. In prima fila c’erano Hope, Tay e Rachel con Thomas.
“Stasera le tue amiche hanno deciso di farti una sorpresa..pronta?”. Io annuii e vidi davanti a me  materializzarsi dal nulla Ale e Chanel.
“Oddio! Ragaaaaazze!” urlai dalla felicità mentre saltai addosso a loro.” Grazie grazie grazie! Vi amo lo sapete?”
“Ti amiamo anche noi!” dissero tutte e 5 in coro, mentre eravamo strette l’una all’altra. L’animatore diede il via alle danze con la musica da discoteca. La pista era piena ed io stavo ballando SENSUALMENTE con Hope quando sentii prendermi i fianchi.
“Sei un incanto stasera..” disse una voce sussurrandomi all’orecchio. Rabbrividii, l’avrei riconosciuta tra mille.


Seeeeeeeeeeeeeeera!
Scusate se c’ho messo un po’ ad aggiornare ma non avevo idee!
Spero vi sia piaciuto! Fatemelo sapere con delle recensioni dai *-*
Nel prossimo ci sarà un colpo di scena DDDDDD:
Notte, illa <3 

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Capitolo 18
*** Eighteen ***


“Oh mio Dio!” cominciai a toccarlo per vedere se era vero. “ Oddio sei davvero tu! Sei pazzo o cosa? Non posso crederci”. Lo strinsi forte a me dimenticandomi di tutto il resto. Le sue braccia forti che mi stringevano mi stavano facendo vivere il miglior compleanno della mia vita.
“E non si saluta? Uno fa tanta strada per te e tu neanche saluti!” disse Niall con le braccia incrociate sul petto.
“Ma..maa! Dio quanto vi amo!”. Corsi in braccio a Niall e con le braccia strinsi gli altri tre. Erano lì, per me!
Vidi chiudere le porte del locale e alcuni in sala sbiancare per l’emozione. Mi domandavo perché, solo dopo mi ricordai che loro erano i One Direction. I One Direction alla mia festa di compleanno! Si ora potevo anche morire.
“Fatti fare gli auguri Leila” disse Paul aprendo le sue braccia e mi ci fiondai dentro.
“Grazie grazie grazie!”
“Non sai cosa abbiamo dovuto fare per venire in segreto, goditeli!”. Gli sorrisi e poi vidi Zayn affiancarmi con le guance rosse peperone.
“Zayn? Tutto bene?”
“C’è un tipo che mi sta squadrando da capo a piede..quello lì” disse indicando un signore alto con i baffi che davvero lo stava scrutando. Scoppiai a ridere.
“Quello è mio padre e la donna al suo fianco è mia madre. Stai tranquillo! Andiamo che vi presento”. Gli presi la mano e feci segno ai ragazzi di seguirci.
“Mamma, papà loro sono i One Direction..vabbè già li sapete, ma ve li sto presentando in maniera diversa”. Si presentarono tutti quanti porgendo la mano ai miei, tranne per Harry che fece il bacia mano a mia madre.
“E tu quindi sei Zayn” disse mio padre stringendogli la mano.
“Si signore, Zayn Malik”. Strinsi ancora di più la mano libera e poi guardai mia madre,implorandola di aiutarmi.
“Dai ora lasciali andare. Andatevi a divertire!” disse mia madre abbracciando mio padre.
Le mie amiche mi sorridevano e cercavano di dire qualcosa ai ragazzi ma con l’inglese non se la cavavano molto bene. Notai l’incontro dello sguardo di Ale e Niall e poi si alzarono entrambi, prendendosi per mano.

Ale’s mind

“Sono felice che tutto sia andato per il verso giusto. Quanto mi sei mancato Niall!”
“Anche tu cucciola, anche tu!” . Mi prese il viso nelle sue mani e appoggiò le sue labbra sulle mie, facendomi cadere in un tenero bacio.
“Non andartene, ti prego. Non ce la faccio a starti lontana. Al sol pensiero che potresti incrociare lo sguardo di una fan e che ti invaghisci di lei mi abbatte. Non so starti lontana, sì sento la tua voce ogni giorno ma ho bisogno dei tuoi abbracci, dei tuoi baci, del tuo sguardo”
“Vieni con me..Ora iniziano le vacanze estive, e noi abbiamo un tour. Vieni con me”. Rimasi sbalordita da quelle parole e poi gli saltai completamente addosso.
“Certo che vengo!”. Un altro bacio e poi raggiungemmo gli altri.

Leila’s mind

Stavamo tutti quanti sui divanetti, i ragazzi con le ragazze e i miei migliori amici di scuola. Ero così contenta, non riuscivo a realizzare davvero quello che stava succedendo. Sentivo molti vocii in giro, i miei genitori parlavano con i miei zii cercando di spiegare chi erano.
“E così voi siete i ragazzi per cui Leila ci ha fatto una testa tanta!”
“Zio non parlano l’italiano e non lo capiscono..per fortuna!” dissi fulminandolo.
“Che ha detto?” chiese Liam
“Ha detto che..che..che parlo sempre di voi!”. Risero tutti quanti dolcemente mentre Zayn mi diede un bacio nei capelli.
“Già ti ho detto che sei bellissima questa sera?”
“Si ma non mi dispiace se lo ripeti sai..ma come mai tutta questa dolcezza?”
“E’ la tua festa, voglio che sia tutto perfetto!”
“Oh..Tu, voi siete perfetti! Stanotte dormi da me, non voglio repliche!”
“Ma abbiamo prenotato l’hotel..cioè Paul l’ha fatto”
“Si ma tu stai da me..shh” gli diedi un bacio e lui subito si scostò.
“Mi sento sott’osservazione con tuo padre lì. Non baciarmi, anche se la tentazione è tanta”. Scoppiai a ridere e con me anche Rachel che aveva sentito tutto.
“Allora i One Direction vorranno sicuramente cantare una canzone per la nostra festeggiata no?” disse l’animatore posizionando 5 microfoni al centro della sala. I ragazzi mi guardarono e poi raggiunsero le loro postazioni. Già avevo le lacrime agli occhi, sembrava tutto un sogno.
Iniziò Liam che all’inizio guardò Chanel sorridendo per poi posare lo sguardo su di me
The night shines
It’s getting hot on my shoulders
I don’t mind, this time it doesn’t matter
Cause your friends,
They look good but you look better
Don’t you know all night
I’ve been waiting for a girl like you to come around, round, round

Poi toccò ad Harry che fece la stessa cosa ma con Tay
Under the lights tonight
Turned around, and you stole my heart
Just one look, and I saw your face
Fell in love
Take a minute girl,
Steal my heart tonight
Just one look, yeah
I’m waiting for a girl like you

Invece di Liam cominciò a cantare Niall che fece l’occhiolino a Ale per poi sorridermi.
I’m weaker
My worlds fall and they hit the ground
All life come on here
Don’t you fail me now
I start to say
I think I love you but I make no sound
Oh cuz all all my life I’ve been waiting for a girl like you to come around

Invece di Harry canto Louis, anche lui fece un occhiolino ad Hope per poi passare su di me.
Under the lights tonight
Turned around, and you stole my heart
Just one look, and I saw your face
Fell in love
Take a minute girl, steal my heart tonight
Just one look, yeah
I’m waiting for a girl like you

Quando prese il microfono Zayn le mie gambe cominciarono a tremare,non capivo più niente. Ormai il mio sguardo si era perso nel suo. Mi guardava costantemente senza spostare mai lo sguardo, mi sorrideva con quel suo sorriso perfetto. Zayn Malik mi stava cantando Stole my heart alla mia festa di 18 anni. Sì stavo per svenire ed i miei occhi diventarono lucidi.
There is no other place that I would rather be
Right here with you tonight
As we lay on the ground I put my arms around you
And we can stay here tonight
There’s so much I wanna say
I wanna say

Cantarono poi tutti e 5 insieme, erano perfetti. Scesero e si avvicinarono per darmi un bacio.
Under the lights tonight
Turned around, and you stole my heart
Just one look, and I saw your face
Fell in love
Take a minute girl, steal my heart tonight
Under the lights tonight
Turned around, and you stole my heart
Just one look, and I saw your face
Fell in love
Take a minute girl, steal my heart tonight
Just one look, yeah
I’m waiting for a girl like you
I’m waiting for a girl like you

Tutti gli invitati applaudirono mentre il mio volto si stava rigando a causa delle lacrime. Le mie amiche mi dedicarono un video in cui venivano mostrati tutti i nostri ricordi, ridevo e piangevo nello stesso momento. Tenevo le loro mani strette mentre vedevo scorrere tutte quelle foto con le nostre canzoni. Infine comparvero le immagini dei One Direction, sentii i ragazzi dirsi qualcosa ma ero troppo occupata per poterli ascoltare. Infine uscì una foto mia e di Zayn. Mi asciugai le lacrime e pensai quando me l’avessero scattata.
“Siamo bellissimi in quella foto, no?” mi sussurrò all’orecchio provocandomi la pelle d’oca. Mi limitai ad annuire per saltare addosso alle mie amiche.” Vi amo, ma questo già lo sapete! Grazie di esistere!”
La serata passò in fretta, foto con la torta e poi tutti a casa. Salutai i ragazzi che si diressero in albergo con Ale, Chanel e Hope.
Diedi la buonanotte ai miei genitori e mio padre si affacciò in camera per poi mandarmi un’occhiata. Io sorrisi dolcemente per trasmettergli sicurezza. Sapevo benissimo che mi stava dicendo: Leila un maschio in camera tua?! A dormire?! Lo permetto solo perché la situazione è particolare e bla bla bla.
Presi la mano di Zayn ed entrai in camera, chiudendo la porta dietro le nostre spalle.
“Già ti ho detto grazie?” dissi avvicinandomi con fare malizioso
“Lontana da me! Subito! Se tuo padre entra?”. Scoppiai a ridere guardando la sua faccia disgustata.
“Fifone che non sei altro! Mio padre pensa che io sia ancora casta e pura, non sospetterebbe mai”
“E tua mamma?” disse mentre si sdraiava sul letto attento a non poggiare le scarpe sul lenzuolo
“Pff..Mia mamma? Con il mio ex ragazzo passavo più tempo in camera che fuori, mamma non dice nulla”. Notai gli occhi di Zayn diventare corvini e la mascella serrarsi, mi feci scappare un sorrisino.
“Malik sei geloso?”
“Io geloso? Non dire cretinate dai”
“Oddio sei geloso! Vieni qua” dissi allargando le braccia e stendendomi al suo fianco.
“Puoi chiudere almeno a chiave? Ti prego”. Mi alzai e chiusi a chiave la porta. Tornai al suo fianco, mi prese il viso fra le mani e cominciò a lasciarmi tanti piccoli baci. Quella notte fu diversa dall’ultima volta che avevamo fatto l’amore. Era stata estremamente dolce, delicata. Ci stavamo amando molto probabilmente, scoprimmo l’altro lato di noi. Un lato che mi piaceva tantissimo.

Eccoooooomi qua :D
E' un pò lunghino e non mi piace molto, infatti è di transizione.-. Dal prossimo le cose cambieranno.
Ieri pensavo che questa storia non potrà durare all'infinito .-. Infatti credo che tra 6/7 capitoli terminerà *piange*
Vabbè al prossimo capitolo <3
Baci, illa!

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Capitolo 19
*** Nineteen ***


Ci svegliammo verso le 11: 30, facemmo colazione e gli mostrai tutta la casa. Avevamo preso appuntamento con i ragazzi alla mezza di fronte alla reggia, quindi scendemmo giù a vestirci.
“Leila..”
“Si?” seguii il suo sguardo e capii subito cosa intendeva. “Ti ricordo che ero, anzi sono, una directioner quindi è normale che la mia stanza sia piena di voi”
“Directioner mia vieni qua” mi disse allargando le braccia.” Mi fa un po’ strano, tutto qui”
“Vatti a vestire e quando tornerai non ci sarà più nulla..promesso!” gli diedi un bacio sulle labbra e poi lo spinsi in bagno. Riordinai la camera e provai a togliere la maggior parte delle cose dei 1D
“Zayn ti muovi?! Devo lavarmi anche io!”
“Entra se vuoi” sentii il rumore della chiave nella serratura ed entrai.
“Hai intenzione di vestirti o non so?” dissi ridendo mentre mi lavavo i denti. Cominciò a vestirsi e mi sedetti sul marmo del lavandino per guardarlo.
“Mi sento osservato, che c’è?”
“Non posso crederci che tu sei nel mio bagno a vestirti…è tutto troppo irreale!”
“Nulla è irreale baby”
“Comprami un liocorno allora!”
“Vedrò che posso fare, ora fai presto che facciamo tardi”. Annuii ed entrai di corsa nella doccia.
Dopo 20 minuti stavamo in macchina, lui alla guida perché io ancora non potevo guidare.
“Leila..”
“Ogni volta che mi chiami Leila mi fai venire un colpo, dimmi!..Gira a destra” dissi mentre con l’indice indicavo la strada.
“Ora hai 18 anni, sei diplomata..e sei la mia ragazza” disse continuando a guardare la strada e guidando secondo le mie indicazioni.
“Concordo sulle prime due cose, ma che sono la tua ragazza mi è nuovo..non ho avuto proposte io!”
“Cretina!”
“Non scherzo giovanotto”
“Va bene…vorrei chiedere alla mia futura ragazza di accompagnarmi in Inghilterra, ci sarà il tour inglese e poi quello americano. Non voglio stare così distante da t..”


Mettete questa canzone se vi va : http://www.youtube.com/watch?v=YN-ZnbrA82o
“Andrà tutto bene! Te lo prometto!” disse Tay stringendomi al suo petto. Io ero ancora sotto shock. Non potevo crederci, indossavo il collare e mi avevano messo due punti sulla fronte. Vedevo Liam andare avanti e indietro per quel corridoio bianco con le pareti grigie, adornato con delle sedie verdi e blu. Non parlavo, non piangevo, non svelavo una minima emozione. Vedevo Hope cercare di consolare Louis che aveva la testa tra le mani, con i gomiti appoggiati sulle ginocchia.
“Perché non c’è un cazzo di dottore!? Perché nessuno ci dice nulla!? Sta lì dentro da 2 ore e mezza!” urlò Harry alla vista delle infermiere che non ci dicevano nulla. Chanel cercava di fermare le sue lacrime mentre stava fra le braccia di Niall con Ale. Vedevo Rachel alla finestra che si asciugava qualche lacrima, Thomas e Paul erano andati a prendere un caffè al distributore.
Paul aveva perso il suo colore paonazzo sul volto, teneva il telefono in mano cercando di chiamare Trisha, la mamma di Zayn.
Uscii il dottore dalla sala e mi alzai di scatto. Il volto non diceva nulla di buono.
“Abbiamo provato di tutto…ma l’emorragia era forte. E’ entrato in coma, mi dispiace”.
E’ entrato in coma. E’ entrato in coma. E’ entrato in coma.
Solo quelle parole mi erano entrate in testa, cominciai a piangere senza trattenermi, mi trascinai fino al muro per poi cadere a terra, con la testa fra le gambe. Il mio pantalone beige ormai era diventato marrone a causa delle lacrime. Erano tutte vicino a me, ma io mi sentivo estremamente sola. Avevo bisogno di lui, se non c’era lui al mio fianco nulla aveva senso. In quel momento capii quanto lo amavo. Si lo amavo, e lui doveva saperlo!
Sentivo i ragazzi parlare con il dottore ma la mia mente era troppo annebbiata per capire qualcosa. Sentivo gli abbracci delle ragazze sulle mie spalle.
Sentivo i singhiozzi di Niall.
Sentivo il suono dell’ambulanza come sottofondo.
Sentivo le urla della gente che ci soccorreva.
Non sentivo Zayn.
“Ce la farà?” disse Paul al dottore. Mi alzai di scatto allontanando le altre.
“Lui ce la farà! Deve farcela! Ne sono sicura..non può lasciarmi, non può farlo!” dissi al dottore o meglio a me stessa. In pochi secondi ero già tra le braccia di Louis che mi stringeva forte mentre Harry mi accarezzava i capelli. I miei occhi non riuscivano a fermarsi, mi faceva male il collo ma era un dolore sopportabile. Il dottore non si pronunciò. Vidi le porte aprirsi e la mia famiglia chiedere cosa era successo. Io non parlavo, non ne avevo la forza. Spiegò tutto Ale, credo.
Erano passate già sette ore, sembravano interminabili. Di Zayn nessuna novità, solo una..l’avevano trasferito in terapia intensiva.
Niall fissava il vuoto, o forse contava quante macchie c’erano sulle pareti. Ale gli stava affianco, con una mano sulla spalla. Liam e Chanel erano andati a prendermi qualcosa da mangiare al distributore, nonostante non volevo nulla. Mia madre mi accarezzava ma non sentivo la sua mano, non sentivo nessuno. Percepivo solo la sua mancanza.
“Your life, your voice, you reason to be..” . Pensai che il mio cervello stava andando davvero in fumo. Poi vidi Rachel e Harry affacciati alla finestra, stretti l’uno all’altro e mi alzai anche io. Sotto c’erano centinaia di fan che cantavano, cartelloni e magliette di tutti i generi. Non potevo crederci, era successo tutto da così poco tempo e le fan già stavano sotto l’ospedale. Cercai di asciugare le mie lacrime e farmi forza. Inutilmente quando il dottore ci disse che potevamo entrare, lasciandoci un camice verde e una cuffia dello stesso colore. Tutti si girarono verso di me ma scossi la testa. Non ce la facevo a vederlo così, non avevo le forze per farlo. Presi il camice e la cuffia ed aspettai qualcuno che li venisse a prendere. Niall si avvicinò ed io lo aiutai ad indossarli.
“Ce la farà, ne sono sicuro” mi disse Niall mentre gli annodavo il camice. Lasciai qualche lacrime scorrere sul mio viso e poi ritornai a sedermi su una di quelle squallide sedie.
“Ti va di mangiare qualcosa? Non mangi da 12 ore..” mi disse Chanel dolcemente, sedendosi al mio fianco. Non risposi, appoggiai solamente la mia testa sulla sua spalla. Liam stava seduto di fronte con Louis e Harry, tutti e 3 mano nella mano. Erano qualcosa di speciale, sorrisi quando li vidi.
“Ragazzi se volete..io non ce la faccio” disse Niall uscendo e levandosi quegli indumenti da dosso. Si alzò Harry, Tay lo aiutò e gli diede un bacio in fronte. Gli disse anche qualcosa ma non m’interessava al momento.

Consiglio questa canzone ora: http://www.youtube.com/watch?v=NqjfvD-qbmw 
Mi alzai e respinsi con un gesto della mano Tay che si stava avvicinando. Avevo bisogno di stare da sola. Mi affacciai alla finestra e quando mi videro urlarono tutte quante. In effetti non mi conoscevano, chissà cosa pensavano.
Vorrei chiedere alla mia futura ragazza di accompagnarmi in Inghilterra, ci sarà il tour inglese e poi quello americano. Non voglio stare così distante da te , cominciai a pensare a quelle parole. Non riuscì a finire il discorso che un camion ci finì addosso. Mi girai di scatto per vedere Zayn appoggiato con la testa sul manubrio col sangue che gli scorreva sulle tempie. Erano gli unici ricordi che avevo dell’incidente. Le uniche cose che riuscii a dire in ospedale ai medici e alla polizia.
Affondai i miei pensieri alla notte passata, non potevo crederci che 24 ore prima stavo festeggiando i miei 18 anni, ero tra le sue braccia e sapevo che tutto sarebbe andato bene d’allora in poi.
“Leila..Vieni” mi disse Louis porgendomi la sua mano.

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Capitolo 20
*** Twenty ***


22 Luglio

Consiglio questa: http://www.youtube.com/watch?v=jGKRXhmFQlw

“Che c’è Louis?” dissi afferrando la sua mano che strinsi con tutta la forza che avevo.
“Paul vuole parlarti..Eccola Paul”
“Dimmi”
“Trisha vuole parlare con te, te la senti?”. Io annuii e presi il suo telefono dalla mano. Guardai Liam negli occhi che mi trasmise sicurezza e risposi.
“Pronto?”
“Ciao Leila, sono Trisha” disse tra le lacrime. “Zayn mi ha parlato spesso di te, sto andando ora in aeroporto”
“Oh davvero?” tirai su con il naso.” Non riesco a guardarlo. Io..io..” scoppiai in lacrime non curandomi della madre a telefono.
“Non fare così, devi essere forte! Zayn mi ha sempre parlato bene di te, del tuo carattere forte ma allo stesso tempo dolce, di come vi siete conosciuti, delle emozioni che prova standoti affianco. Non mi ha mai parlato di nessuno così. Sii forte, lui ne ha bisogno”. Ascoltai quelle parole e continuavo a piangere, singhiozzavo. Non potevo crederci, troppe emozioni in una sera.
“Grazie signora, davvero! Farò il mio meglio”
“Chiamami Trisha, ora vado. Ci vediamo tra poche ore Leila”. Risposi allo stesso modo e attaccai. Mi avvicinai a Paul e gli ridiedi il telefono, sforzai un sorriso e tornai a sedermi sulla sedia.
Harry uscì dalla stanza con gli occhi tutti arrossati, Tay corse tra le sue braccia e lo strinse forte.
“ E’ stato..è stato bruttissimo..lui..i fili..” disse Harry tra un singhiozzo e l’altro mentre affondava il suo viso sul petto di Tay. Girai la faccia per non guardare quella scena, mi faceva troppo male. Stavamo tutti quanti male, di Zayn non c’erano novità. Si alzò Liam e prese il camice da Harry. Chanel lo aiutò a vestirsi e gli strinse la mano per sedersi al mio fianco subito dopo che Liam varcò la porta.
“Leila sei distrutta..perchè non dormi un po’?”
“Chanel ha ragione, o almeno mangia” disse Hope inginocchiandosi per mettersi a mio livello. Si avvicinò anche Rachel sorridendomi flebilmente.
“Grazie ragazze ma non riuscirei a dormire e non ho fame. Mamma, papà tornate a casa. Avete l’aereo tra poche ore.”
“Amore non ti lasciamo così!”
“Papà è un appuntamento importante..per favore, ci sono loro con me” indicai le mie sorelle e tutti gli altri.
“Chiamaci appena si sa qualcosa! Ti vogliamo bene” dissero i miei baciandomi la testa.
Dopo 10 minuti uscì Liam da quella porta, lo fissai e mi alzai andandogli incontro. Tutti quanti mi fissavano ma non ci davo peso. Presi un codino che avevo al polso e mi legai i capelli in uno chignon. Gli tolsi il camice e lui mi aiutò ad indossarlo. Non mi disse nulla, i suoi occhi gonfi parlavano al posto della bocca. Feci un grande respiro e pensai alle parole di Trisha. Volevo voltarmi verso gli altri ma sapevo che non avrei retto a quel punto, aprii la porta e mi trovai Zayn in un letto con tubi che gli uscivano dappertutto.
Mi guardai intorno per evitare di guardarlo, notai l’oscurità di quella stanza. Ricacciai indietro le lacrime e mi voltai verso di lui.
Aveva il viso rilassato e la mascherina sulla bocca. Ogni suo respiro, ogni suo battito era controllato da un macchinario alla sua sinistra. Sembrava così perfetto, sembrava marmoreo.
Gli strinsi la mano e cominciai a piangere, cercavo di trattenermi ma era troppo difficile. Feci cadere la mia testa sul letto, affianco al suo braccio. Le lacrime stavano bagnando il lenzuolo. Sentivo gli sguardi dei ragazzi dalla finestra a tendine. Rimasi in quella posizione 10 minuti, piangendo ininterrottamente. Quando finalmente trovai la forza di parlare.
“Hey..Chissà se mi senti, chissà se stai sognando. Ti volevo dire che sei sempre bello anche in un letto d’ospedale. Ti volevo anche dire che verrò con te, perché tu farai questo dannato tour! Ti volevo dire che devi svegliarti perché lì fuori sono tutti in pensiero per te. Ti volevo dire anche che sotto l’ospedale ci sono centinaia di fan che pregano per te, cantano le vostre canzoni sperando in qualcosa. Ti volevo dire anche che devi svegliarti perché ho bisogno di dirti che ti amo! Non ce la faccio senza di te Zayn, ti prego. Non lasciarmi sola, ho bisogno di te! Mi sento vuota, è un mese che siamo io e te. Ho bisogno dei tuoi sguardi, dei tuoi abbracci, dei tuoi baci. Ho bisogno del tuo sorriso. Ho bisogno di te. Mi senti? Fammi capire qualcosa. Rendimi partecipe ti prego..Queste 14 ore sembrano un’eternità. Tu non ti decidi a svegliarti e a me sembra tutto un incubo. I ragazzi sono disperati, hanno paura per il loro fratello. Si danno forza a vicenda ma hanno gli sguardi assenti. Non puoi lasciarli così, capito? Svegliati presto che altrimenti ti dimentichi le canzoni! Ora devo andare, rimango qui con te fino a che non ti svegli. Te lo prometto amore. Sì, amore”.
Mi alzai da quella sedia fredda, gli accarezzai il volto e asciugai le ultime lacrime. Feci un altro respiro e uscii dalla stanza. Ale subito corse ad abbracciarmi e la strinsi a me così forte che avevo paura di farla male.
“Allora si mangia? Ho una fame!” dissi guardando Niall e Hope. In effetti avevo lo stomaco chiuso ma se dovevo rimanere sveglia avevo bisogno di energia.

27 Luglio


Zayn mi senti? Zayn! Adesso ci cacciano fuori di qui. Mi senti? Ti prego rispondimi…
Mi svegliai di colpo tutta sudata, ormai erano 4 notti che facevo sempre lo stesso incubo. Quel maledetto incidente mi faceva compagnia ogni notte. Corsi nella doccia, mi misi una tuta semplice e legai i capelli in una coda. Era inutile mettermi del trucco, sarebbe svanito nel giro di poco tempo. Presi la borsa e scesi giù.
“Buongiorno Niall”
“Giorno Leila, pronta?”
“Sisi”. Andammo all’ospedale come ogni mattina da 5 giorni.
Zayn era ancora in coma stazionario. Né peggioramenti né miglioramenti. Non so come mi avevano convinto ad andare via dall’ospedale, forse mi avevano preso dalla forza oppure il sonno mi aveva battuto. Arrivammo e l’ospedale come ogni mattina era inondato da fan.
“Niall fermo..devo fare una cosa”. Mi avvicinai alle guardie che tenevano ferme le ragazze, ormai mi conoscevano dato che passavo più tempo in ospedale che fuori.
“Ciao..io sono Leila”. Attirai l’attenzione di tutte le ragazze. “Volevo parlarvi di Zayn, state qui da 5 giorni senza stancarvi mai. Avete bisogno di sapere anche voi”
Sentii molti vocii sotto, mi raggiunse anche Paul e Trisha che mi cinse con un braccio intorno alle spalle. Quando le directioners la videro cominciarono ad urlare come le forsennate.
“Dicevo..Zayn ha avuto un’emorragia forte ed è ancora in coma. Purtroppo non ci sono novità, la situazione è stazionaria” dissi asciugando le lacrime che mi rigavano il viso.
“Ma ce la farà vero?”-“Ma tu chi sei?”-“Ma come è successo?”-“Sei la ragazza?”-“Si può vedere?”
“Ragazze una alla volta..Non si sa nulla, ma noi dobbiamo continuare a sperare”. Presi un lungo respiro e continuai.”Io sono..Io sono la ragazza..Volevamo annunciarlo insieme ma sono stata e sono una directioners come voi, so cosa vuol dire. Stavamo uscendo e un camion ci è venuto addosso”, presi un altro lungo respiro e fissai il vuoto al ricordo di quella scena.”Scusate..comunque solo quelli più stretti, mi dispiace. Cerco di fare qualcosa per voi, ve lo prometto”. Lasciai un sorriso alle ragazze e con gli altri entrai per andare da Zayn.
Louis e Harry con Hope e Tay già stavano lì. Li salutai con un bacio sulla guancia e poi entrai nella camera di Zayn seguita da Trisha, avevamo convinto i medici a farci entrare a due alla volta. Appena entrai aprii le finestre per fare entrare la luce, gli diedi un bacio sulle labbra per bagnarle e cominciai a leggergli le notizie che riportavano sul giornale.
“Leila, svegliati..Ti sei addormentata”
“Hey Hazza, non me ne sono resa conto..Da quanto dormo?” dissi strofinandomi gli occhi e alzandomi silenziosamente rivolgendo uno sguardo a Zayn.
“Hai dormito quattro ore..Vieni fuori, il dottore vuole parlarci”

Dal prossimo torneranno ad esserci anche i pensieri degli altri :)
Più lo rileggo e più piango! :'(
Voi che ne pensate? Recensite <3
-illa

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Capitolo 21
*** Twenty-one ***


“Si..cosa vuole?” chiesi mentre afferrai la sua mano per raggiungere gli altri.
“Ora ci siamo tutti..dica” disse Trisha mentre incrociava le braccia al petto.
“La situazione non migliora..ma ”
“Ma?” lo interruppi.
“Ma.. abbiamo riscontrato dei problemi con le analisi di questa mattina”
“Può arrivare al dunque?” dissi questa volta nervosa mentre Harry accompagnava Trisha a sedersi.
“Penso che dovremmo intervenire di nuovo..ma non so se ce la farà, è una decisione che devono prendere i familiari”
“Quali sono le alternative?”
“Signora Malik le alternative non sono molte..possiamo aspettare qualche giorno per vedere se c’è un cambiamento e poi agire”
Sentii il mondo crollarmi addosso, un peso insopportabile, avevo un senso di nausea e mi sentivo davvero male. Si parlava di un’operazione fatale. Ormai le lacrime erano finite quindi mi sedetti sulla sedia a fissare il vuoto. Vidi Hope e Louis entrare da Zayn e mi avvicinai agli altri che parlavano in cerchio.

5 agosto: Louis’s mind

Come ogni mattina mi trascinai nella doccia, presi un caffè e svegliai Hope che dormiva con me in hotel. Era così bella acqua e sapone, la bocca semi-aperta, i capelli scombinati e il braccio sopra la testa. Faceva molto caldo quindi dormiva solo in intimo. In quel periodo non davamo molto retta a quell’argomento, non ne avevamo le forze.
Mi sedetti dal suo lato e le accarezzai l’addome provocandole un brivido, aprì gli occhi e sorrise.
“Buongiorno BooBear”
“Buongiorno occhi blu..sei l’unica a cui do il permesso di chiamarmi così”
“Lo so BooBear” mi disse mentre si alzò dal letto, mi diede un bacio sulle labbra e si sedette sulle gambe.
“Dormito bene?”
“Con te al mio fianco si”
“Mi manchi”
“Anche tu! Ma questa situazione si risolverà..Zayn si sveglierà”
“Comincio ad avere paura..Sono passate 2 settimane, io non ce la faccio più”. Provai a trattenermi ma le lacrime scesero senza freni. Hope appoggiò la sua fronte sulla mia, mi asciugò le lacrime con le labbra provocandomi un sorriso.
“Hey..perchè non ne parli un po’? Così ti sfoghi..”
“E’ un momento brutto per tutti..non voglio angosciarti più del dovuto, pensa a Leila”
“Io penso ad entrambi…”
“Hope..” tirai su con il naso”Zayn è come un fratello, è tutto! Io non posso immaginarmi la mia vita senza di lui..come gli altri! Non posso crederci che sta in quel maledetto letto d’ospedale lottando tra la vita e la morte..”. Lei non disse nulla, si avvicinò ancora di più e mi strinse forte. Avevo bisogno di quell’abbraccio più di qualsiasi altra frase convenzionale. Mi asciugai le lacrime e andammo a vestirci entrambi. Scendemmo nella macchina che avevamo noleggiato e arrivammo dopo poco in ospedale. Entrammo nell’ascensore mano nella mano.
“Scusa per prima..”
“Non dirlo neanche per scherzo!”
“Vieni qui” allargai le braccia e poi la strinsi forte a me per non farla scappare mai più.

5 agosto: Leila’s mind


Tirai lo sciacquone e mi lavai i denti di corsa. Appoggiai le braccia sul lavandino e mi guardai allo specchio. Sapevo cosa stava succedendo ma non potevo affrontarlo, non ora.
Uscii dal bagno e raggiunsi Paul e Trisha, erano appena venuti Louis e Hope.
“Buongiorno Leila, come ti senti oggi?”. Guardai Hope e risposi con un sorriso.
“Meglio, voi?”
“Il solito..gli altri?”
“Ancora nulla..che odore, cos’è?”
“E’ questo?” disse avvicinandosi a me con il collo. Annusai e feci una faccia disgustata. “Non ti piace?”
“Non molto..quanto cavolo ne hai messo?!”
“Ma..ne ho mess..”. Non finì di parlare che fu interrotta da Ale e Niall che ci avevano appena raggiunto.
“Buongiorno tesori, di che parlavate?”
“Del mio profumo..ti piace?” si sporse verso Ale.
“Buonissimo! Mi fa venire in mente lo zucchero filato!”
“Zucchero filato? Dove? Quando? Chi?”
“Hooooran!” dissi ridendo e scompigliandogli i capelli. Lui fece spallucce come se ci fosse rimasto male per la mancanza dello zucchero filato e uscì con Louis.
Come mio solito entrai da Zayn, spalancai le tende per far entrare la luce, gli diedi un bacio sulle labbra e cambiai i fiori sul suo comodino. Vidi come sempre le fan giù ma mi girai di scatto vedendo Liam, Harry, Niall e Louis entrare.
“Ma siete pazzi? Se vi vedono fanno succedere il casino”
“Baggianate Leila..pff!” disse Louis ridendo. Anche in quella situazione loro riuscivano sempre ad essere uniti e trovare un modo per sorridere. Ecco perché li amavo così tanto!
“Ho avuto un’idea!” disse Liam avvicinandosi. Tutti quanti lo seguimmo con lo sguardo e poi sorridemmo appena capimmo le sue intenzioni. Aprì la finestra e si affacciò sapendo la reazione delle fan. Fu proprio quella che ci aspettavamo, cominciarono ad urlare e a cantare “I want”, ma non erano quelle parole.
Ci girammo tutti quanti istintivamente verso Zayn quando cominciammo a capire il significato. Avevo la pelle d’oca, nella mia mente dicevo “svegliati amore mio, svegliati!”, lo guardavo e asciugavo le lacrime. Era un momento bellissimo, speravo davvero che servisse a qualcosa. Mi affacciai con gli altri ragazzi e cominciammo a cantare tutti quanti insieme, abbracciati.
Eravamo tutti quanti emozionati, si sentiva, lo sentivo.

7 Agosto


Un po’ di trucco per coprire il mio pallore, jeans, canotta e ballerine. Pronta.
Raggiunsi presto l’ospedale, mi fermai a parlare con qualche fan e ricevetti anche molti complimenti, strano! Una ragazza mi offrì una sigaretta ma riuscii a rifiutare nonostante ne sentivo il bisogno. Dopo poco anche Niall venne, mangiava un panino con il prosciutto crudo e qualcos’altro che puzzava. Storsi il naso e lui me l’offrì, rifiutai e lui per dispetto per lo avvicinò di più. Scappai letteralmente dentro, corsi per le scale ed andai in bagno. Solito processo e mi sciacquai anche la faccia, uscii e mi trovai Niall appoggiato allo stipite della porta.
Senza dire una parola raggiungemmo gli altri, vedevo tutto doppio e persi l’equilibrio. Chanel mi prese a volo e mi fece sedere su una sedia.
“Leila tutto bene? Tesoro mi vedi?”
“Si Tay..tranquilla”. Evitai lo sguardo di Niall indagatore, avevo paura che scopriva tutto, anche se ero cosciente del fatto che lo aveva capito.
“Hai una faccia..mangia qualcosa dai”
“Nono! Sto bene..davvero” dissi più a me stessa che a loro.
“Leila ti va di andare a fare una passeggiata? Ti farebbe stare meglio”
“Dov’è Rachel? E no..non preoccuparti Liam”
“Ha detto che oggi faceva più tardi..non so!” disse Ale mentre beveva un caffè.
Sorrisi e mi alzai allontanandomi dagli altri. Cominciai a camminare e mi ritrovai in quel reparto.
Vedevo donne con dei pancioni enormi, mariti che gli stringevano le mani, bambini dietro una vetrata che dormivano beatamente. Istintivamente poggiai una mano sul mio ventre e l’altra sul vetro che divideva i bambini dall’esterno. C’era una coppia al mio fianco, una donna in una vestaglia rosa cinta dalle braccia della sua dolce metà. Si girarono verso di me e sorrisero dolcemente, io ricambiai ed asciugai le lacrime che stavano cominciando a scendere. Fissai il mio ventre e sorrisi spontaneamente.
“Sapevo di trovarti qui…”. Avrei riconosciuto quella voce fra mille, si girarono anche i due signori e cominciarono a dirsi qualcosa. Molto probabilmente riconobbero il biondino famoso.

Eccooooomi! 
Scusate ma sono stata fuori questi due giorni .-.
Spero di aver recuperato perchè questo capitolo mi piace molto *-*
Penso che abbiate capito no? *-*
Grazie a tutti quelli che mi hanno messo tra le preferite, ricordate e seguite *-*
continuate a recensire!
baci, illa <3

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Capitolo 22
*** Twenty-two ***


“Scusa ma tu sei Niall Horan?”
“Si sono proprio io”
“Puoi farmi un autografo? Mia figlia esce pazza per voi! Ormai si ascoltano solo le vostre canzoni a casa nostra”
“Certo, come si chiama?”
“Carla”. Niall cacciò un foglietto dalla sua tasca e scrisse qualcosa, firmò e si fece anche scattare una foto. “Grazie mille..Ma Zayn come sta?”
“Mi dispiace ma sono informazioni private, arrivederci” rispose serio per poi prendermi la mano, intrecciando le sua dita con le mie.
“Niall..”
“Sei sicura?”
“Devo fare il test ma..” presi un respiro profondo e ci sedemmo su una panchina fuori l’ospedale ”ho un ritardo di 10 giorni e non mi è mai capitato, ho la nausea e giramenti di testa. Ho cercato un po’ i sintomi e mi ritrovo in tutto, anche con il dolore sotto la pancia”
“Capito..come ti senti?”
“Non lo so..Non volevo dirlo a nessuno, non voglio dirlo a nessuno! Voglio che la prima persona a cui lo dirò sarà Zayn..tu lo hai scoperto infondo”
“Scusa, non volevo essere invadente”
“Niall! Non dirlo neanche per scherzo..dimmi che posso contare su di te”
“Te lo prometto, babe”
“Ti voglio bene!”. Lo strinsi forte a me e scoppiai a piangere.
“Lo facciamo insieme..va bene?”. Mi limitai ad annuire e ci dirigemmo sopra, andammo nei bagni e io presi dalla borsa una scatoletta.
“Okkei allora io entro”
“Sono qui fuori Leila”. Entrai in bagno e lessi accuratamente il foglio illustrativo, mi soffermai nell’immagine che spiegava che una linea era negativo, due positivo altrimenti era nullo. Seguii le istruzioni e poi chiamai Niall.
“Ci vogliono tre minuti..”
“Bene”
“E se fosse davvero positivo?”
“Sarà bellissimo o bellissima, avendo due genitori come voi”
“Ho 18 anni, il “futuro padre” 19 e sta in coma..” mimai le virgolette.
“Andrà tutto bene, te lo prometto”
“Sono passati. Vedi tu!”
“Nono, vedi tu”
“Ti prego Horan”. Lui sbuffò e prese il test di gravidanza. I suoi occhi divennero lucidi, alzò lo sguardo incrociando il mio.
“Diventerò zio!”. Appena sentii quelle parole sorrisi a 360° gradi. In fondo un bambino era una cosa meravigliosa. Scoppiai in lacrime e strinsi forte Niall che piangeva anche lui. Rimanemmo in quella posizione per non so quanto tempo. Piangevamo per l’emozione, per il bambino, per Zayn, per tutto.
“Niall, sono incinta!”
“Oh davvero?”
“Si! Oh mio Dio..”
“Ti lascio due minuti da sola, sono qui fuori”
“Grazie”
Dio sono incinta. Dentro di me si sta formando un Malik Junior. Chissà come sarà, spero che prenda la bellezza del padre, il mio carattere e che riesca ad amarci. Si perché avrà entrambi i genitori, Zayn ce la farà, per me e per nostro figlio. Me lo immagino maschio, sì. Ho 18 anni da due settimane, il mio fidanzato è uno dei ragazzi più famosi in questo periodo ed è in coma, ho una nuova famiglia e sono incinta. Dio dammi la forza per affrontare tutto questo. Ti prego, fallo svegliare.
“Niall andiamo?”
“Certo, come ti senti?”
“Non lo so”. Percorremmo tutto il corridoio ma non trovammo nessuno e iniziammo a preoccuparci.
“Saranno entrati dentro. Entriamo”. Spalancammo la porta e il letto era vuoto, dei ragazzi non c’era traccia.
“Dove cazzo sta Zayn?!”
“Leila non devi agitarti! Ora li chiamo, tu siediti”
“Non dirmi di stare calma!”. Niall non rispose e chiamò qualcuno, sbuffò e fece un altro numero che questa volta rispose.
“Harry dove diavolo siete tutti?Zayn? Oddio veniamo subito!”
“Dove stanno? Che è successo? Zayn come sta?”. Niall mi prese per mano senza rispondermi e cominciammo a correre. “Perché non mi rispondi? NIALL!” urlai in preda al panico. Si fermò davanti ad un corridoio e sporse la testa per vedere se c’era qualcuno. Si girò verso di me e mi sorrise.
“Eccoli”
“Ragazzi! Zayn?”
“Leila Zayn si è svegliato!” urlarono Louis e Liam mentre mi saltavano addosso. Saltai con loro e ci raggiunsero tutti gli altri. Gli infermieri ci dissero di calmarci ma non ci demmo retta e continuammo. Guardai Niall negli occhi e lui sorrise a 360°.
“Dottore, allora?”
“Ha risposto bene a tutti gli esami. Se volete potete entrare!”. Un nostro urlo fece affacciare tutti gli altri pazienti dalle rispettive camere. Stavamo letteralmente in fibrillazione. Zayn si era svegliato!

Harry’s mind

Ha risposto bene a tutti gli esami! Grazie Dio, grazie! Si è svegliato, mio fratello si è svegliato. Ora tutto comincia ad avere un senso.
Leila si stava preparando ad entrare, era particolarmente agitata e come darle torto. Chissà dov’erano andati lei e Niall. Vidi Tay parlare con Chanel e Rachel e mi avvicinai a loro. Abbracciai Tay da dietro incrociando le nostre mani sul suo ventre.
“Tay devo parlarti” dissi sorridendo.
“Dimmi”
“Da soli”. Lei annuì e ci spostammo un po’ dagli altri. Eravamo tutti quanti di buon umore ora.
“Allora cosa devi dirmi? Mi fai preoccupare così..non dirmi che..”
“Ti amo Taylor”. Guardai il suo volto cambiare almeno 10 espressioni, tutte di felicità.
“Ti amo anche io Styles”
Presi il suo volto tra le mie mani e premetti le mie labbra sulle sue. Quanto mi era mancata, sarei voluto rimanere in quel bacio per l’eternità. Le nostre lingue giocavano tra di loro e noi sorridevamo. Cinsi la sua vita con le mie braccia e la strinsi ancora di più.
“Scusa per non essere stato presente come prima”
“Amore non dirlo neanche per scherzo! Con tutto quello che è successo”
“Vieni qui”. Allargai le mie braccia e lei si tuffò dentro, mise le mani tra i miei ricci e la sentii mia.
“Dopo aver salutato Zayn andiamo da te?”
“Certo piccola”

Leila’s mind

Feci un respiro profondo e Niall subito arrivò al mio fianco.
“Diglielo ora”
“Si così gli faccio venire la voglia di riaddormentarsi!”
“Muoviti e cammina”
“Signor sì”
Gli diedi un bacio sulla guancia e feci l’occhiolino ad Ale. Spinsi la porta con le mani e vidi Zayn con gli occhi chiusi. Per qualche millesimo di secondo la paura mi assalì di nuovo ma si voltò lentamente verso di me e mi sorrise.
“Amore”. Il mio cuore batteva a tremila, Zayn si era svegliato e mi aveva chiamato amore.
“Amore mio..Quanto sei bello” dissi accarezzandogli il volto e mettendomi a sedere vicino a lui. Lo strinsi forte tra le mie braccia.
“Ahi”
“Scusa..”
“E’ un dolore piacevole, non staccarti”. Alleggerii di poco la presa e poggiai la mia testa sul suo petto. Mi diede un bacio in testa e con la mano mi asciugò le lacrime che iniziavano a scorrere.
“Mi sei mancato, troppo”
“Quanto tempo è passato?”
“Più di due settimane”
“Wau..Vabbè mi sono riposato no?”
“Come fai a scherzare? Ho rischiato di perderti! Ho passato i peggiori giorni della mia vita e tu ci scherzi su”
“Scusa, hai ragione. Come stai tu?”
“Io sto bene..Qui sotto ci sono migliaia di fan che cantano per te”
“Davvero? Che bello!” disse sorridendo a 32 denti flebilmente. Mi avvicinai a lui e gli posai un bacio sulle labbra. “Ti amo” mi sussurrò nell’orecchio.
“Ti amo Zayn, da mancare il fiato” dissi nello stesso modo.
“Che è successo mentre ero in coma?”. Feci un respiro profondo, ero pronta.
“Sono incinta”

Saaaaalve salvina :D
Si è svegliato *________________________*
Questo capitolo mi piace ** Spero anche a voi!
Fatemelo sapere con delle recensioni!
Baci illa <3
ps: 
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1019922&i=1 Questa è l'altra mia FF, se volete passate (:

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Capitolo 23
*** Twenty-three ***


Consiglio questa sotto :) http://www.youtube.com/watch?v=bfKnhZ5_WNA&feature=related
Zayn’s mind

“C-cosa?”. La mia ragazza mi aveva appena detto che era incinta e io non capivo più niente. Ero confuso e contentissimo allo stesso tempo. Era tutto così surreale. Mi ero appena svegliato dal coma e stavo per diventare padre.
“Aspettiamo un bambino Zayn.Ti capirò se non vorrai..”
“Non tentarci neanche! Tu non puoi immaginare neanche quando io sia felice! Oddio amore siamo incinti!”. Leila scoppiò in una fragorosa risata e la strinsi tra le mie braccia tanto da non farla respirare.
“Veramente lo sono solo io Malik. Sicuro?”
“Un Malik Junior..Ti rendi conto? Non posso crederci” dissi emozionato con un sorriso da ebete. Mi sentivo talmente stupido.
“Zayn abbiamo 18 anni ciascuno, stai nel pieno del tuo successo”
“Affronteremo tutto, te lo prometto. E sai perché?”
“No perché?”
“Perché ti amo, anzi Vi amo”
“Il coma ti ha fatto bene sai? Porca trota quanto cazzo mi sei mancato!”
“E tu non sei cambiata per nulla”. Ridemmo entrambi e la strinsi ancora di più tra le mie braccia. Le sollevai il viso che aveva sul mio petto e premetti le mie labbra sulle sue.
“Ehm..” tossì Niall entrando nella nuova camera.
“Niall! Fratello mio”. Sembrava un’eternità ma quel suo viso d’angelo non era cambiato di una virgola, forse aveva solo un po’ gli occhi stanchi.
“Zayn..” Scoppiò a piangere e poi si mise alla mia altezza. “ Non puoi immaginare..non puoi!”
“Shh..Ora sono qui. Vuoi sapere una bella notizia?”
“Si! Aspetta, diventerò zio?” disse soffocando una risata. Mi girai verso Leila che mi sorrise dolcemente.
“Volevo che fossi tu il primo a saperlo ma mi ha sgamato!”
“Non vedo l’ora di dirlo agli altri!”. Ero così eccitato all’idea di avere un bambino con Leila che non consideravo nient’altro.
“Cosa dovete dirci? Fratello ma ti sei fatto ancora più bello?! Così me le rubi tutte però!” disse Harry abbracciandomi forte. Ricambiai l’abbraccio e allargai le braccia anche agli altri ragazzi. Cavolo davvero mi ero trasformato!? Sorrisi al pensiero e salutai anche le altre ragazze con un abbraccio.
“Come ti senti? Che ha detto il dottore?”
“Papà Liam sto meglio” guardai Leila e le strinsi la mano. “ Ha detto che avrò un senso di sbandamento per tutta la giornata. Più tardi mi fanno gli esami e chiariscono la situazione”
“Ma tu ricordi qualcosa? C’hai fatto prendere uno spavento..”
“Tommo ricordo solo l’immagine del camion che correva verso di noi, nient’altro. Scusate ragazzi”
“L’importante che tu stia meglio! Qui sotto ci sono centinaia di fan che aspettano tue notizie” disse Rachel spostando la testa verso la finestra.
“Ditegli che sto bene, devono saperlo!”
“Allora cosa dovevate dirci?” chiese Ale abbracciando Niall.
Strinsi la mano di Leila che aveva ancora gli occhi lucidi, lei fece un cenno di consenso con la testa.
“OH MIO DIO! Non mi dire che? Cavolo come ho fatto a non esserci arrivata prima!? I forti odori, non hai toccato una sigaretta, correvi in bagno e avevi sempre la faccia pallida. Oddio!” disse tutto d’un fiato Hope che saltò letteralmente in braccio a Leila e le diede un bacio sulla fronte. Poi venne vicino a me e mi fece il batti cinque “Ben fatto Malik!”
“Qualcuno spiega anche a noi? Non ci sto capendo un emerito cazzo”
“Louis, ragazzi..Io e Zayn aspettiamo un bambino”
I ragazzi rimasero immobili senza far trapelare nessuna emozione, erano sottoshock. Io, Leila, Hope e Niall ci scambiammo uno sguardo complice aspettando che qualcuno dicesse qualcosa quando finalmente Louis, Chanel e Rachel esplosero in un urlo di felicità. Corsero ad abbracciarci e ci fecero gli auguri.
“Tu. Zayn. Pancione. Nove mesi. 18 anni. Pappa. Pannolini” borbottò Tay telegraficamente. Leila si avvicinò delicatamente e le prese il viso.
“Tay calmati. Lo aspettiamo noi non tu!” disse ironizzando con Harry.
“Ma te ne rendi conto? E se le cose non fossero andate bene con Zayn? Siete stati imprudenti! Cavolo tu hai una band e tu hai sempre sognato di andare all’università! Ora stai mandando tutto a puttane in questo modo. Immagino che vogliate tenerlo altrimenti non avreste quei sorrisi da ebete. Come lo dici ai tuoi eh? E ai fan? Hanno appena accettato l’idea di voi. Non potrai seguirlo nei tour, dovrete stare attenti a tutto” sbraitò Tay uscendo fuori dalla porta. Guardai Leila che ci dava le spalle, era rimasta nella stessa posizione di prima. Sarei voluto andare lì ad abbracciarla ma non potevo muovermi.
“Ragazzi non so cosa le sia preso..Io sono contento per voi, ora vado da lei” disse Harry posando una mano sulla spalla di Leila e poi si volatilizzò fuori da quella porta.

Leila’s mind

Perché? Perché aveva reagito così? Una delle mie migliori amiche mi aveva appena frantumato il cuore in mille pezzi. Mi aveva sputato addosso tutto quelle cose, terribilmente vere. Mi sentivo tremendamente sola. Come ho fatto a non arrivarci prima? Ho 18 anni, una vita davanti. Zayn perderà tutto quello che ha costruito per colpa mia. Cazzo. Mi girai verso gli altri che erano spariti, incrociai lo sguardo di Zayn e capii quello che dovevo fare. Mi avvicinai a lui e gli accarezzai il viso. Gli lasciai un bacio sulle labbra.
“Ti amo Zayn”

Saaaaaalve salvina :3
Allora questo capitolo non mi fa impazzire sinceramente .-. 
Avete visto la reazione di Zayn? e quella di Tay? 'O'
Comunque volevo dirvi che mancano 2 massimo 3 capitoli alla fine :(
Non posso ancora crederci! Ora scappo a studiare! :)
illa <3
ps: Nuova FF *-* http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1050344&i=1

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Capitolo 24
*** Twenty-four ***


Consiglio questa *-* http://www.youtube.com/watch?v=Ch0OnfsGV7M #Due anni dopo

Zayn’s mind

“Allora ti lascio il mio numero qui”
“Puoi anche non farlo, non ti richiamerò”
“Sei uno stronzo!” disse una certa ragazza rossa di nome Ella, Ellen o qualcosa del genere. Sbatté la porta e se ne uscì nervosa dalla camera. Come ogni sera ormai non ci davo peso. Sentii bussare alla porta così finii di abbottonarmi la camicia ed aprii la porta.
“Ho perso il conto, a quante siamo Zayn?” disse Niall mentre prendeva le bottiglie di birra da terra per gettarle nel cestino.
“Non lo so, lo sta portando Louis. Siete pronti?”
“Si ti aspettiamo di là, fai presto amico”
Andai vicino alla finestra e presi un respiro profondo. Sorrisi falsi, autografi, baci qua e là, canta due o tre canzoni e poi è tutto finito. Mi avvicinai allo specchio, aggiustai il ciuffo e infilai le mie blazer blu.
“Zayn muoviti! Manchi solo tu!” urlò Liam da fuori alla porta.
Da quanto Leila se n’era andata mi lasciavano sempre il mio spazio. Ero stato molto scontroso nei loro confronti dovevo ammetterlo, per fortuna riuscimmo a chiarire tutto. Non era facile guardare i ragazzi con le loro rispettive fidanzate, nonché mie amiche da ormai più di un anno. Neanche loro avevano più avuto notizie di Leila da quel giorno. O almeno così mi dicevano, avevo i miei dubbi ma col passare del tempo avevo imparato a fare finta di averla dimenticata.
Mi girai in cerca del mio telefono, eravamo appena arrivati a New York per un nuovo tour e la mia camera era in un disordine pazzesco. Cominciai a lanciare tutto per aria e dalla giacca della sera scorsa uscì fuori un bigliettino. Quando li vidi persi un battito. Mi abbassai per prenderlo e crollai seduto a terra. Lo avevo imparato a memoria ormai: “Scusami amore mio. E’ la scelta migliore che io potessi prendere, ti amo più della mia stessa vita e non posso permettere tutto questo. Scusami, scusaci! Non dimenticherò mai nulla te lo giuro, la prima sera in cui ci siamo visti, la nostra prima litigata, la nostra prima volta. Tutti i nostri momenti li terrò custoditi per sempre. Racconterò al nostro bambino delle cose più belle, scusami..Ti amo Dj Malik, in eterno!”. Appoggiai il pollice sulla parte bagnata del foglio, segno che Leila stava piangendo mentre scriveva. Scoppiai in un pianto liberatorio anche io, non mi capitava da più di un anno. Da quando avevo deciso di ricominciare a vivere, anche se era tutta una finzione. Mi alzai e presi a calci tutto quello che avevo davanti, urlai come il forsennato. Mi feci paura da solo. Il tavolo sotto sopra, il rumore di una bottiglia che si frantumava a terra. Tolsi con foga quelle lenzuola squallide e sporche di un dannatissimo hotel. Mi ritrovai a prendere a pugni qualcosa di caldo e duro allo stesso tempo. Ero tra le braccia di Harry che mi stringevano forte.
“Perché Harry! Perché!” urlai tra un singhiozzo e un altro
“Shh..”. Piangevo e nello stesso momento morivo dalla vergogna. Harry era come un fratello per me ma non potevo ancora crederci. Avevo un figlio da qualche parte con la donna che più amo al mondo e dovevo stare chiuso in una camera a piangere. Perché mi aveva lasciato? La sognavo ogni santissima notte. Immaginavo come poteva essere quel bambino o bambina. Speravo tanto assomigliasse alla madre, mi domandavo lei se a me aveva più pensato. La domanda che più mi faceva stare male era se a fare da padre a mio figlio c’era qualcun altro. Mi avevano chiesto più volte nelle interviste della scomparsa di Leila ma gli altri mi avevano sempre aiutato ad affrontare le risposte.
“Harry..Mi manca. Troppo! Non ce la faccio più a fingere! Non ce la faccio più!”
“Zayn..Hope l’ha sentita”. Scattai all’in piedi e corsi dall’altra parte.
“Devi dirmi ogni minima parola, ogni minima virgola di quello che ti ha detto” urlai contro Hope. Louis scattò all’in piedi. E gli altri fissavano i miei occhi arrossati e lucidi, avevano sentito tutto il casino.
“Zayn cazzo calmati!” disse Louis avvicinandosi a Hope.
“Scusa..Hope ti prego!”. Il mio orgoglio che avevo riacquistato col passare dei mesi se ne andò a puttante.
“Ha detto che eravamo a NY e anche lei è qui. Credo si sia trasferita qui”
“Dimmi dov’è!”
“Non me l’ha voluto dire..ha detto che si sarebbe fatta sentire lei”
“Devo vederla dannazione!”
“Zayn forse è meglio così” tentò Liam. Mi girai verso di lui con uno sguardo che voleva essere arrabbiato ma troppo occupato a trattenere le lacrime.
“Hai salvato il numero con cui ti ha chiamato?”
“Anonimo..Zayn..”
“Parla Hope!”
“Ho sentito il pianto di un bambino..”
Mi crollò il mondo addosso in quel momento, sorridevo e lasciavo correre le lacrime sulla mia guancia. Mio figlio. Un  pianto bellissimo, sicuramente.
Tutti mi guardarono sorridenti e Chanel corse ad abbracciare Liam che aveva gli occhi lucidi.
Liam aveva chiesto a Chanel di sposarla durante un concerto. Una delle cose più romantiche che io abbia mai visto, lei tra una lacrima e l’altra rispose di si, scatenando la rivoluzione tra le fan. La maggior parte erano contente, era difficile non sorridere davanti a quella coppia.
“Andiamo, le fan ci aspettano” dissi andando in bagno per sciacquarmi la faccia.

Non ho resistito e l'ho pubblicato!
Comunque buonasera :)
Scrivendo questo capitolo ho pianto come una bimba! Mi piace molto questo capitolo! :)
Per favore però non uccidetemi per come si stanno svolgendo le cose HAHAHAHAHA :(
Avete visto Liam e Chanel?*-* 
Aspetto vostri commenti! :)
Illa <3

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Capitolo 25
*** Twenty-Five ***


Consiglio questa: http://www.youtube.com/watch?v=hOStF4q0zZI
Leila’s mind

“Amore ma che hai combinato, vieni qui” . Presi in braccio mio figlio dal box e gli aggiustai la maglietta.
“Mamma mi sono ppoccato!”
“L’ho notato e non capisco come. Dani rimani qui, vado a prenderti un’altra maglietta” dissi ridendo.
Con il cuore ancora a mille andai in cameretta a prendere il cambio per Daniel, avevo sentito dopo due anni la voce di Hope e ancora dovevo rielaborare.
Passai per il corridoio della mia nuova casa e guardai le nostre foto, asciugai una lacrime e corsi da mio figlio che urlava il mio nome.
“Mamma perché piangi?” disse appoggiando una manina sulla mia guancia.
“Non sto piangendo, mi è entrata una cosa nell’occhio. Alza le braccia” dissi sfilandogli la maglietta sporca di succo di frutta e mettendogli quella pulita. Daniel cominciava a grattarsi l’orecchio e a strofinarsi gli occhietti, segno che aveva sonno. Lo presi e lo portai nella culla.
“Non voglio dommire mamma, raccontami la favola del cantante”. Sì, esattamente. Non gli avevo mai raccontato favole con principe azzurro o principessa, ma sempre e solo la favola dei suoi genitori. Come ogni sera iniziai a raccontare di un ragazzo scuro di pelle, con gli occhi color nocciola ed i capelli nero corvino.
“Come i miei mamma”
“Si, come i tuoi” tirai su con il naso e gli diedi un bacio sulla fronte. Mi alzai lentamente e rimasi a guardarlo per qualche minuto. Era identico al padre, da far impressione. Appena mi ero trasferita molti mi chiedevano se fosse mio fratello adottato o qualche parente alla lontana. Io con coraggio rispondevo che era mio figlio e che aveva preso tutto dal padre. Il colore della pelle, i capelli, i modi di fare ma di mio aveva gli occhi e il carattere solare.
Conosceva i suoi nonni, materni naturalmente. Mi avevano accolto con un pancione e allo stesso tempo mi hanno acconsentito di farmi trasferire a New York, lontano da tutto e da tutti.
Daniel conosceva tutte le canzoni dei One Direction, non potevo non fargliele ascoltare. Gli mostravo le loro foto e costantemente fingevo che qualcosa mi fosse entrato negli occhi.
Andai nel mio letto e presi il telefono. Volevo chiamarlo ma non ne avevo le forze così composi il numero di Tay.
“Si? Pronto?”
“Tay..” le lacrime cominciarono a scendere al suono della sua voce.
“….” Percepivo la sua emozione “ Leila..Dio Leila!”
“Si sono io..Oh Tay” scoppiai letteralmente a piangere sentendo i suoi singhiozzi.”Tay se piangi tu piango anche io”
“Come stai? Hope ci ha detto tutto. Cazzo quanto mi sei mancata, quanto mi manchi”
“Non dirlo a me! Mi mancate tutti, sono sempre super informata sui vostri spostamenti. Due anni di fidanzamento avete fatto! Liam e Chanel che si sposano”
“Oh c’è dell’altro, fidati! Ma dimmi tu come stai? Dove stai? Vediamoci!”
“Io sto bene..ho preso una casa in affitto qui” dissi a bassa voce mentre uscivo dalla camera.
“Perché parli a bassa voce?”
“Daniel dorme e non voglio svegliarlo”
“Oh Daniel..Quella foto che mi hai mandato l’ho sempre tenuta per me, come ti avevo promesso. Immagino sia cresciuto!”
“Oh si..è identico a..insomma hai capito. Lui come sta?”
“Meglio parlarne di persona”
“Accennami qualcosa..”
“Oggi ha avuto una crisi.. E’ difficile da spiegare così”
“Senti ma loro ora hanno un concerto giusto?”
“Sisi, dovremmo raggiungerli tra poco”
“Capito, ora devo proprio andare. Ti chiamo domani okkei?”
“Va bene..ti aspetto eh! Leila..”
“Dimmi Tay”
“Mi sento terribilmente in colpa”
“Chiudi quella boccaccia e non pensarci minimamente. Mi manchi da morire, a domani. Dani piange!”
“A domani tesoro”
Daniel non piangeva ma io avevo bisogno di pensare, di riflettere. Volevo evitare di incontrarlo ma in questi due anni ero maturata parecchio.
Avevo affrontato una gravidanza e stavo crescendo mio figlio con le mie forze. Avevo molte amiche dove mi ero trasferita ma casa mi mancava molto. Zayn mi mancava molto.
Presi delle riviste vecchie ed inserii il loro ultimo cd nello stereo. Abbassai il volume e rilessi quegli articoli che ormai sapevo a memoria. Zayn mi aveva cercata molto, aveva fatto anche delle follie per farsi notare. C’erano foto che lo ritraevano in condizioni pietose, o piangeva o era ubriaco. Poi c’erano quelle foto in cui stava tra le braccia di qualcuna e facevano terribilmente male. Anche io ero uscita con qualcuno ma inutilmente, l’unica mia ragione di vita era diventata mio figlio.
Era il mio tutto, non ci sono altre parole per descrivere il nostro rapporto. A volte mi veniva voglia di chiamare qualcuno di loro e scambiare qualche chiacchiera, ma a cosa sarebbe servito? Nelle interviste i ragazzi anche parlavano di me e io sorridevo quando le sentivo. Mi avevano cercata tutti.

“Mamma!Mammaaaaaaaaaaaaaa!Mammaaaaa!” urlò Daniel dalla culla. Saltai all’in piedi e sentivo un mal di schiena incredibile, mi girai e notai che mi ero addormentata sul pavimento e lo stereo era ancora acceso. Corsi in camera da letto e presi Daniel in braccio.
“Sono qui, tranquillo” gli diedi un bacio sulla fronte, sul nasino e poi cominciai a fargli il solletico sul letto.
“No mamma ti pregooo” disse tra una risata e l’altra. Poggiò una manina sul mio collo facendo a me il solletico e così mi sdraiai al suo fianco.
“Sei pronto?”
“Per cosa?”
“Oggi ti porto a conoscere i One Direction”
“C-cosa?”
“Si amore, non sei contento?”
“S-si mamma, tono contentissimo. Ma tu ppesso piangi, sei pronta tu?”
“Oh..amore di mamma vieni qui”. Lo strinsi forte tra le mie braccia e gli diedi tanti piccoli bacetti.
“Adesso basta eh. Ho fame” sorrisi e lo portai in cucina. Gli preparai il biberon e lo feci mangiare.
Dopo 10 minuti io ero pronta e stavo vestendo Daniel. Bermuda blu e una polo bianca. Si guardò allo specchio e si alzò il colletto. A quella scena scoppiai a ridere.
“Un metro di uomo, guardatelo!”
“Mamma non pppprendermi in giro! Come sei bella mamma”. In effetti mi piacevo. Mi ero preparata bene, non so neanche io perché ma dovevo sentirmi bene. Avevo un pantaloncino di jeans, una maglia bianca larga, ballerine blu e bianche e una collana con il simbolo della pace. Andammo tutti e due in bagno e gli feci il ciuffo, mi truccai anche io ed eravamo pronti.
Chiusi a chiave la porta di casa e tirai dalla macchina il passeggino.
“No mamma, niente passeggino oggi”
“Se poi ti stanchi?”
“Non mi stanco giuro mamma”. Sbuffai e posai il passeggino. Passammo davanti alla solita edicola ambulante e il proprietario mi sorrise appena mi vide.
“Buongiorno signorina, Daniel. Cosa prendete oggi?”
“Mi dia questo e il solito per Daniel”. Pagai quello che avevo comprato, ovvero un giornale in cui parlavano dei One Direction a New York e il giocattolo quotidiano di Daniel, e andai a sedermi su una panchina mentre Dani stava sullo scivolo.
Sentii un chiasso tremendo e mi alzai dalla panchina, presi per mano Daniel e ci avvicinammo alla folla.
“Ma che succede?” chiesi ad una ragazza.
“Ma come! Ci sono i One Direction!”. A quelle parole sentii un giramento di testa ma mi trattenni dal svenire, ero diventata evidentemente pallida dato che la madre della ragazza mi chiedeva come stavo. Io sorrisi flebilmente e presi in braccio Daniel. Lo strinsi forte a me, come se fosse la mia ancora e cercai di inoltrarmi nella folla.
Erano lì, a pochi passi da me. Sperai che non si accorgessero che c’ero anche io in mezzo a quelle fan urlanti ma Harry rimase immobile, piantando i suoi occhi nei miei.
“Leila..” mimò con le labbra. Io scappai dalla folla e cominciai a correre. Sentivo la gente urlare il nome di Harry, avevo paura di girarmi. Sentivo il suo sguardo sui miei capelli che affrontavano il vento. Correva dietro di me.

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Capitolo 26
*** Twenty-six ***


Avevo l'affanno e mi appoggiai ad un muretto. Daniel mi tirava i lunghi capelli per avere l'attenzione ma in quel momento avevo in testa solo gli occhi verdi di Harry. Lo avevo colto di sorpresa ma mi aveva seguito. Non mi odia, pensai.
''Mamma, perchè hai cosso? Hai detto che me li facevi vveedere''
''Lo so..è che un ape mi rincorreva''
''Come sei buffa mamma" disse Daniel ridendo senza trattenersi, mi strappò un sorriso. Quel bambino aveva completamente stravolto la mia vita e me la colorava ogni giorno di un colore diverso.
Mi girai indietro per vedere se c'era gente ma sembrava tutto tranquillo, così presi la mano di Daniel e m'incamminai. Non sapevo come comportarmi. Ad un tratto Daniel iniziò a tirarmi perchè aveva visto le altalene, sciolse la mia presa e corse verso le giostre. Lo presi in braccio e cominciai a dondolarlo. Vidi davanti ai miei occhi delle figure familiari.
"Ale , Chanel!" sussurrai
"Minchia! Leila..oddio Leila!" Urlò Ale saltandomi al collo. Notai Daniel girarsi verso di noi e poi anche Chanel venne nell'abbraccio. "Fatti vedere! Come sei cambiata..sei più grande!" disse quest'ultima.
"Davvero? Sarà merito suo" dissi accarezzando il volto a mio figlio.
Le ragazze rimasero immobili e poi fecero comparire un sorriso sincero sulle loro labbra.
"Lui è..Daniel" disse Chanel avvicinandosi al bambino sorridendo."Ciao Daniel, io sono zia Chanel"
"Cristo è identico a.."
"Tao, io sono daniel. Mamma a chi sono identico? Al cantante della nostra favola preferita?" Io guardai le ragazze che avevano gli occhi lucidi e tirai su con il naso.
"Si amore, proprio a lui."
" Ma anche loro lo conoscono?Sapete io l'ho visto nelle foto"
" Questo bimbo per avere un anno e mezzo parla troppo" disse Chanel divertita.
"Si lo conoscono..hai ragione, ma mi piace come sta crescendo"
"Come hai fatto? Hai avuto un coraggio.."
"Ho dovuto farlo, per me, per lui e per Zayn. La mia famiglia c'e' sempre stata ma sarebbe stato troppo facile trovarmi in Italia. Rimanere in contatto con voi sarebbe stato troppo difficile ma ci sono stata male davvero. Lo sto crescendo con le mie forze, lavoro in un negozio di musica part-time. In questo modo so sempre tutto su di loro, su di voi. Daniel li conosce bene, e pensa che la storia dei suoi genitori sia una bellissima favola. Per la sua età è fin troppo sveglio. Mi riempie le giornate e mi ricorda incredibilmente lui..come sta?" dissi tutta d’un fiato.
"Sta male, come lo siamo stati tutti noi" disse Hope accompagnata da Tay. Ci girammo all'istante verso di loro che venivano con un gelato verso di noi. I miei occhi divennero gonfi di lacrime.
"Mamma anche io voglio il gelato, anche io" disse Daniel tirandomi la manica della maglia. Mi limitai a sorriderlo e poi corsi ad abbracciare le ragazze.
Quanto mi erano mancate cazzo! Le strinsi forte e poi asciugammo le lacrime che avevano rigato i nostri volti. Ritornammo abbracciate dagli altri che ci stavano aspettando. Ci abbracciammo tutte e cinque e io presi in braccio Daniel.
“Amore loro sono le mie amiche, quelle delle foto” dissi spostandogli i capelli all’indietro.
“Lei è quella del gelato sul nasino” disse Daniel indicando Ale. Lei scoppiò a ridere e noi la seguimmo a ruota. Ad un certo punto mi guardai intorno e notai che ne mancava una.
“Ma Rachel?”
“Rachel è diventata una stilista troppo famosa per stare ai nostri passi!” disse contenta Tay.
“E’ vero, ma ci raggiungerà domani verso mezzogiorno. Sarà contentissima di vederti!”
“Davvero? Ora voglio sapere tutto!” dissi sedendomi su una panchina.
Più le guardavo e più non potevo crederci, erano lì. Eravamo di nuovo insieme, finalmente.
“Allora inizio io. Liam mi ha chiesto di sposarlo durante un concerto e io..io gli ho detto di si! Abbiamo deciso che organizziamo tutto appena finisce questo tour! Dio sono così eccitata, emozionata, felice!” disse Chanel con gli occhi sognanti.
“E’ una cosa bellissima Chà! Quando ho letto la notizia ero così contenta, sarei voluta stare lì con te”
“Ti sei persa un sacco di cose” disse Hope fredda. Mi girai verso di lei mentre Daniel continuava a tirarmi i capelli. Perché era così nei miei confronti? E’ vero le avevo sempre promesso che non l’avrei mai lasciata, ma ora stavamo insieme.
“Lo so..”
“La colpa non è nostra. Anche noi ci siamo persi la nascita di Daniel”
“So anche questo..Capiscimi Hope”
“Io capisco solo che me l’avevi promesso! Dov’eri quando sono scappata? Dov’eri quando ho scoperto di essere incinta? Dov’eri quando ho abortito ? Dov’eri quando mi hanno detto che avevo dei problemi di salute? Dov’eri quando abbiamo mosso mari e monti per cercarti? Dov’eri quando ci chiedevano di te nelle interviste? Dov’eri quando passavo le notti insonne pensando a te? Dov’eri quando Zayn stava male per colpa tua? Dov’eri quando aveva le crisi e noi tutti gli stavamo vicino? Dov’eri quando ha cominciato a non provare più sentimenti? Dove cazzo stavi Leila!” sputò Hope con una rabbia mischiata alla delusione. Quelle parole erano come un fulmine al ciel sereno. Non riuscivo a dire niente, quelle parole mi rimbombavano nella testa e facevano un male incredibile. Erano successe tutte quelle cose ed io non ne sapevo nulla. Lei aveva bisogno di me ed io non c’ero. Lei si era alzata mentre urlava tutte quelle cose ed io avevo fatto lo stesso. Ora dovevo dare una spiegazione, glielo dovevo. Chanel aveva preso Daniel e si era allontanata per non far sentire nulla al piccolo.
“Non ti permetto di parlarmi in questo modo, soprattutto davanti a mio figlio! Tu non sai quello che io ho passato! Tu avevi loro, io non avevo nessuno! Ho dovuto lottare contro me stessa per prendere le decisioni che ho preso. Ho deciso di mantenere il mio bambino con le mie forze. Ignoravo le vostre interviste nonostante io le sapessi a memoria, ignoravo le azioni spavalde di Zayn. Quando ogni giorno mi ritrovo davanti uno Zayn in miniatura io ci sto male! Non c’ero è vero e non sai quanto ci sono stata male. Un bambino avrebbe stravolto la vita di Zayn, sta nel pieno del suo successo. Non avrei mai distrutto la sua vita, un bambino ti cambia la vita Hope. Ho sempre ritenuto queste frase convenzionali e soprattutto da “mamma” ma invece sono la verità! L’ho cresciuto da sola, mi sono rifatta una vita, ho fatto nuove amicizie, ho trovato un lavoro e tutto questo solo perché amo Zayn più di quanto ami me stessa!”
“Tu hai scelto questa vita! Nessuno te l’ha imposta Cristo! Hai fatto tutta da sola, hai fatto le valige e sei andata via senza dire nulla a nessuno. Ci hai lasciato un misero foglio manco stessimo in un film. E’ vero non so cosa vuol dire essere madre perché qualcuno ha scelto per me un’altra strada ma io credo che avremmo potuto affrontare le cose insieme. E invece guardaci ora! Chanel sta per sposarsi, tu hai un bambino di un anno e mezzo, io ho avuto un aborto, Niall ha avuto seri problemi alle corde vocali, Tay è stata depressa per dei mesi ed ora convive con Harry mentre Rachel è diventata famosissima. Tutto questo dovevamo affrontarlo insieme. Tu mi sei mancata e mi manchi tutt’ora. Non puoi comparire nelle nostre vite e poi scomparire di nuovo.” concluse Hope facendo scendere le ultime lacrime.
“Hope..Io..Io non so che dire. Le mie ragioni sono ovvie, non avrei potuto seguire Zayn sarebbe stato troppo rischioso. Un bambino è un qualcosa di stravolgente, neanche io pensavo tanto.”
“Okkei, hai ragione. Forse è stata ragionevole la tua scelta ma neanche un saluto”
“Non posso crederci di essermi persa tutto questo. Tu come stai ora? Niall? Tay? Auguri per la convivenza allora!” sorrisi dolcemente. Tay non disse nulla e si fiondò tra le mie braccia. La strinsi forte forte e le promisi che non le avrai lasciate più. Questa volta sarebbe stata la verità.
“Ora stiamo tutti bene per fortuna. Tu?”
“Io sto bene, noi stiamo bene” dissi inginocchiandomi vicino a Daniel.
“Mamma perché urlavate?”
“Perché la tua mamma è bravissima e ci è mancata molto. Puoi chiedermi se mi perdona?”
“Mamma ha detto questa qui, Hope, se la perdoni”
“Solo se lei perdona me”
“Ha detto che..”
“Dille di si!”. Mi alzai e abbracciai forte anche Hope. Ora avevo la forza di affrontare anche lui, Zayn Malik.

Eccooooomi qua! :3
Avevo detto che in pochi capitoli sarebbe finita ma invece le cose si prolungano un pò. Questo capitolo non era previsto ma volevo che ci fosse un momento tra amiche!
Il prossimo potete già immaginarlo...*w*
A presto, illa <3

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Capitolo 27
*** Twenty-seven ***


http://www.youtube.com/watch?v=qdBFlRM4vnY&feature=fvst Tutte quante mi avevano chiesto se ero pronta, io rispondevo sempre di si ma in realtà non lo sapevo neanche io. Daniel era contentissimo ed emozionato, nonostante non sapesse che stava andando da suo padre. Si, Zayn era suo padre ed io avevo una paura tremenda di incontrarlo. Come avrebbe reagito?
“Ragazze” dissi bloccandomi e stringendo la manina di Daniel.
“Si?” chiese Ale.
“Voglio sapere Zayn come è stato in questo periodo”
“Stiamo andando da lui, da loro. Ti racconterà tutto”
“Ditemi almeno a cosa vado incontro”
“Il tuo nome non poteva essere pronunciato, non tollerava le ragazze bionde come te, all’inizio non tollerava nessuna, soprattutto se avevano il carattere simile al tuo. Aveva perso il suo sorriso, o almeno con noi. Quando doveva uscire riusciva a fingere bene. Ha provato anche a farsi notare da te con delle cazzate, tipo la corsa a cavallo, la beneficenza ed altro” iniziò Tay.
“Poi da un giorno all’altro ricominciò ad uscire la sera, a non avere più gli occhi arrossati, a lasciare quel foglio su quella maledetta scrivania. Ma non fu positivo. Ogni sera tornava con una ragazza diversa, ha avuto delle discussioni con i ragazzi perché cercavano di farlo ragionare. Non ne voleva sapere. Le crisi cominciavano ad essere frequenti, buttava tutto in aria ed urlava. Gli unici a calmarli erano i ragazzi e le fan, che non hanno mai saputo nulla. A volte faceva anche paura, e ci faceva stare davvero male. Ci siamo affezionati da morire a lui, non sopportiamo vederlo così” continuò Chanel.
“Quando c’è stata l’ultima crisi?” chiesi io stringendo ancora di più la mano del mio bambino.
“Ieri precisamente, quando ha riletto quel foglio. Harry è corso da lui per calmarlo e gli ha detto che mi avevi chiamato. Gli ho detto di aver sentito il bambino e lui è scoppiato a piangere. Ti ama Leila, non ha mai smesso di farlo in questi due anni. Mai. “
“Ha mai chiesto o parlato di Daniel?”
“Mamma che c’entro io?”
“Si..a volte se lo immaginava, sperava assomigliasse a te in modo che tu non soffrissi guardandolo. Ha sempre desiderato vederlo, portarlo al parco. Una notte io non riuscivo a dormire e neanche lui. Passammo tutta la notte svegli ad immaginarcelo. Vi ama ad entrambi. Ha bisogno di vederlo” disse Ale.
“Mamma è per questo che c’assomiglio?”
“Oh amore..” dissi tra un singhiozzo e l’altro stringendolo a me forte. “Andiamo, ti porto a conoscere tuo padre”
Daniel mi guardò con una faccia perplessa e poi strinse le sue braccia al mio collo e mi trasmise la forza necessaria per andare da lui, dal mio primo e vero amore ma non unico. Adesso c’era anche Daniel.
Camminammo per altri 15 minuti e finalmente arrivammo dove stavano facendo una singing i ragazzi. Non ero pronta, avevo paura.
Presi Daniel in braccio e gli diedi un bacio in testa. Le ragazze mi strinsero ed entrammo dentro. Avevano avvisato Paul che stavano arrivando e così entrammo da dietro. Quando Paul mi vede fece cadere dei fogli che aveva in mano, il suo sguardo passò subito sul bambino che avevo tra le mie braccia, guardava tutto estasiato.
“Ciao Paul” dissi con voce rauca.
“Leila..Tu sei qui. Come sei cresciuta”
“Me l’hanno detto anche loro. La tua pancia è rimasta la stessa però”
“Anche la tua…” disse guardando Daniel.
“La mia è diventata questa peste qui” dissi spostando i capelli a Daniel. Paul si avvicinò e mi strinse fra le sue braccia, se non conoscessi Paul avrei giurato di averlo fatto commuovere. Tirò le guance a Daniel e poi mi fece segno che i ragazzi stavano nell’altra stanza con le fan.
“Devo fare una cosa. Devo farmi perdonare” dissi affacciandomi di nascosto. Guardai i ragazzi e persi un battito, mi sentivo svenire. Stavano a due passi da me e questa volta sarei rimasta. Lui era lì, era bellissimo, era divino. Sorrideva e scambiava qualche chiacchiera con le fan come aveva fatto quel giorno, due anni fa. Aveva gli occhi scuri, era nervoso. Il mio sguardo passò automaticamente su Harry, sembrava essere assente. Aveva gli occhi spenti e si guardava sempre intorno. Chissà se mi sta cercando, pensai.
Paul mi si avvicinò e fece cenno con la testa. Presi un grande respiro e mi girai verso le ragazze che mi infondevano coraggio.
Strinsi la mano a Daniel che giocava con la sua nuova macchinina e m’incamminai. Entrai in quella sala e Paul mi fece spazio fra le fan, il terzo era Zayn, dopo Liam e Niall. Passai davanti alle fan e con passi pesanti mi ritrovai davanti a Zayn. Lui senza alzare lo sguardo continuava a firmare, come se fossi una delle tante fan.
“Porca troia” urlò Louis. Tutti si girarono verso di lui.
“Bionda!” urlò Niall alzandosi all’in piedi. Anche Daniel mi guardò stranita. Ora mi sentivo il suo sguardo addosso. Buttai i miei occhi nei suoi, sembrò passare un’eternità ma invece furono solo pochi secondi. Sentivo le fan dietro che m’insultavano perché ostacolavo la loro giornata. Zayn continuava a fissarmi senza dire nulla, io facevo la stessa cosa ma sapevo che i ragazzi avevano spostato il loro sguardo su Daniel. Ad entrambi gli occhi divennero lucidi, io gli stavo chiedendo scusa e lui mi stava chiedendo il perché. Non parlavamo ma ci capivamo. In quella sala piombò il silenzio e mi sembrò di vivere in un film a rallentatore. Il silenzio fu spezzato dalla vocina di Daniel.
“Mamma..ho fame”. Mi girai verso di lui e a stento riuscii a sorriderlo. Ora anche Zayn lo stava guardando, ora tutti lo stavano guardando. Mi aggiustai la borsa sulla spalla e lo presi in braccio.
“Si ora ti faccio mangiare..Daniel”
“Daniel..Si chiama Daniel?” chiese Liam sorridendo con gli occhi lucidi.
“Si io mi chiamo Dannnniel..Mamma mi ha parlato molto di voi”
“Davvero?” chiese Harry asciugando le lacrime. Io annuii e anche Daniel. Le fan si erano azzittite tutte, che cosa strana. Zayn si sedette, sembrava stesse per svenire. Niall gli si avvicinò e gli passò una mano davanti agli occhi per farlo risvegliare.
“Cristo siete identici” sussurrò Louis. Io lo guardai e sorrisi.
“Lo so, mamma me lo ha sempre detto. Però sono bello!”
“Sei bellissimo, è diverso” queste furono le prime parole che disse Zayn. Io scoppiai in un pianto silenzioso e lui fece lo stesso.
Le ragazze entrarono anche loro e si affiancarono ai loro rispettivi fidanzati. Intanto sentivo Paul dire che la singing sarebbe continuata domani.
“Anche mamma è bellissima!”
“Si, è bellissima” disse Zayn alzandosi e venendo verso di noi. Io mi voltai e lo seguivo con lo sguardo.
“Zayn..”
“Tu sei il mio papà?” chiese Daniel con gli occhi lucidi. Zayn sbiancò e si strofinò gli occhi. Io ormai non riuscivo più a fermare le mie lacrime. Sentivo anche gli altri piangere e assistere a quella scena in silenzio. Il mondo sembrò girare intorno a noi tre, avevo voglia di stringerli entrambi. Ma era il loro momento.
“Si sono io..io sono..io sono..” disse inginocchiandosi alla sua altezza.
“Tu sei suo padre” mi abbassai anche io.
“Mamma ogni volta che vede le tue foto piange, ora capisco”
“Daniel devi imparare e chiudere quella bocca”
“Ma è la verità mamma”
“E’ la verità?” chiese il moro al mio fianco. Hope si avvicinò e prese Daniel, se lo portò con lei vicino a Louis facendo rimanere me e Zayn al centro della sala.
“Zayn…”
“E’ così bello, spesso me lo sono immaginato ma va oltre tutti i limiti. Da questi pochi secondi si vede che è tuo figlio”
“E’ nostro figlio..”
“Nostro figlio, è nostro figlio”
“Zayn..”
“Mi hai tolto la possibilità di vederlo nascere, di vedere i suoi primi passi, di sentire la sua prima parola. Mi hai tolto la possibilità di starti accanto, di aiutarti, di amarti come non ho mai fatto. Mi hai tolto la possibilità di crescerlo insieme, mi hai tolto la possibilità di amarvi. Sai cosa vuol dire Leila?”
“Si..” dissi abbassando la testa.
“Quante volte ho immaginato questo momento? Tante. Ho sempre immaginato di sbraitarti contro invece non capisco perché ho solo voglia di abbracciarti”
“E allora fallo..ti prego”
In pochi secondi ero di nuovo Leila la ragazza contenta, lo ero perché stavo tra le sua braccia. Era un abbraccio meraviglioso, mi era mancato tantissimo. Lo stringevo da togliergli il respiro, avevo bisogno di sentire il suo respiro sulla mia pelle. Rimasi con la testa sul suo petto per non so quanto tempo, i miei occhi avevano dato il via libera alle lacrime e anche i suoi avevano fatto la stessa cosa. Non potevo crederci che stava piangendo, avevo fatto troppi danni, era arrivato il momento di rimediare. Ora ero pronta. Lui strinse ancora di più la presa ed io alzai il volto verso il suo.
“Cause I can love you more than this..” pronunciai flebilmente.
“More than this..” ripetè lui avvicinandosi lentamente al mio volto. Sembrava di vivere in quei film dove la coppia sta al centro della sala con tutti gli spettatori commossi e tutto gira mentre solo i due amanti sono fermi.
Sentii toccarmi la gamba e farmi il solletico così abbassai lo sguardo verso il basso e intravidi tra le lacrime un altro ciuffetto nero che mi sorrideva. Mi abbassai e lo presi in braccio.
“Amore..”
“Mamma non piangere. Tutti piangono qui, sono io il bimbo”. Sorridemmo entrambi alle sue parole, Zayn non si pronunciava ma stringeva soltanto la presa. Avevamo imparato a capirci a volo nonostante fosse stato poco il tempo passato insieme, ma intenso.
“Daniel cosa ti dissi che dovevi dirgli?”
“Ah si..Mamma ma come devo chiamarlo?”. Zayn si voltò verso di me impaurito e fece cenno di no con la testa.
“Chiamalo Zayn, Dani”
“Zayn mamma mi ha detto di dirti che ti ama. Sinceramente anche a me lo dice quindi” prese una pausa per fare un respiro” non ama solo te. Ma a tutti e due. E anche io la amo. Mamma mi ha spiegato il significato e mi ha detto che quando mi sarei fatto grande avrei capito il significato di queste due paroline. E mi ha detto che lo si dice quando vuoi tanto bene ad una persona. Tanto così” disse mentre allargava le braccia” ma non l’ha mai detto a nessun altro. Lo diceva solo se ti vedeva da qualche parte..questo avevo promesso di non dirtelo ma tanto la macchinina già me l’ha comprata”. Zayn fece scendere altre lacrime sulle sue guance e accarezzò Daniel. Quando vidi quella scena i brividi percorsero tutta la mia schiena. I ragazzi sorrisero a 32 denti e Daniel appoggiò la sua guancia alla mano di Zayn.
“Dille che la amo anche io e che non ho mai smesso di farlo”
“Mamma ha detto Zayn che ti ama e non ha mai smesso di farlo”
Io sorrisi e misi una mano davanti agli occhi di Daniel, Zayn ci teneva ancora abbracciati ed io posai le mie labbra sulle sue. Quel bacio fu quasi solo uno sfiorarsi ma fu intenso, mille emozioni attraversarono il nostro cuore.
“Devo dire anche un’altra cosa” urlò Daniel per avere attenzione. I ragazzi rimasero immobili lasciandoci sempre da soli in mezzo a quella sala che fino a pochi minuti prima era invasa da Directioners.
“Dici piccolo” disse Zayn ridendo.
“Quando mamma mi ha portato all’asilo nido perché doveva lavorare io non volevo separarmi da lei. Lì le maestre mi dicevano che parlavo troppo per avere un anno e mezzo ed ero ingestibile. Mamma sorrideva sempre e le ignorava. Un giorno ad una recita molti signori fotografano gli altri bambini ed io vicino a mamma non vidi nessuno. O meglio c’era zia Beth e zia Allison ma non c’era un maschio.” Appoggiai la mia testa sulla spalla di Zayn mentre Daniel raccontava. “E quando tornammo a casa gli chiesi perché io non avevo un padre e lei mi raccontò che io avevo un padre e che stava facendo una cosa bellissima e che un giorno lo avrei incontrato. Da quel momento notai che ti assomigliavo molto, lei mi faceva sentire le vostre canzoni e vedere le vostre foto. Cominciai ad immaginarmi che potessi essere davvero tu mio padre ma a mamma non dissi mai nulla. Se chiedevo di te lei piangeva ancora di più di quando chiedevo degli altri. E poi non capivo perché i ragazzi con cui è uscita non duravano molto. Mamma per me è importantissima e io le voglio un mondo di bene”. Strinsi Daniel tantissimo e Zayn ci abbracciò ad entrambi. Non potevo crederci che il mio piccolo nano aveva detto tutto quello e che mi aveva tenuto nascosto certe cose.
“Daniel è vero io e te ci assomigliamo molto ma tu sei qualcosa di unico. Sai perché? Perché sei la fotocopia di tua madre, parli come lei, gesticoli come lei, ragioni come lei, hai la parlantina come lei, sei bello come lei. Tante volte ho immaginato te e me al parco, a scuola, da qualsiasi parte. Non sapevo com’eri e ci sono stato davvero male. Ogni volta che vedevo un bambino della tua età immaginavo fossi tu. Voglio tanto bene a tua madre e ti prometto che non le farò mai del male. Solo se tu mi dai il permesso di prendermi cura di voi”
“Mamma, Zayn può prenderci cura di noi? Voglio rimanere qua con lui. Ti prego mamma”
“Leila vorrei tanto riprendervi. Siete qualcosa di indescrivibile. Sembra che il tempo non sia mai passato. Tuo figlio e suo padre stanno parlando di voi come se foste l’unica cosa al mondo. Ho voglia di essere suo zio, ti prego” disse Harry stringendo Tay.
“Non ho intenzione di andarmene, non ho intenzione di allontanarmi neanche di un centimetro da te, Zayn Malik” 

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Capitolo 28
*** Twenty-eight ***


“Amore allora tutto chiaro?”
“Si mamma. Farò il bravo con Chanel e Liam”
“Bene, dopo verranno anche gli altri. Io chiamerò sempre, qualsiasi cosa tu dillo a loro e a loro volta mi chiameranno.” Dissi aggiustandogli il colletto della polo.
“Mamma ho capito! Adesso vai che Zayn ti aspetta”
“Si ma se non vuoi rimango con te, che ne dici?”
“Mamma non ti ho mai visto con questo sorriso. Per favore te ne vai?”
“Ti amo! E calma i toni però!”
“Scusa Mami. Salutami Zayn”
“Va bene, a dopo allora!”. Salutai mio figlio con un bacio sulla guancia e andai vicino a Chanel e Liam che ci guardavano abbracciati. Chanel indirettamente mi aveva fatto capire che voleva provare lei a mantenerlo per vedere se era brava con i bambini. Io ovviamente avevo bisogno di passare un po’ di tempo con l’amore della mia vita.
“Ragazzi qualsiasi cosa! Avete sia il mio numero che quello di Zayn. Grazie mille!”
“Buona notte di sfrenato se..”
“Liam! C’è un bambino!” rimproverò Chanel a Liam. Io scoppiai a ridere e scesi le scale velocemente dato che Zayn mi aspettava già da 7 minuti contati.

“Era tutto buonissimo, grazie” dissi gentilmente al cameriere che stava prendendo il piatto vuoto del dessert. Chiamai per la ventesima volta Chanel che mi rassicurò come sempre. Zayn rise e io lo guardai torva. “ Che diavolo ti ridi,tu?”
“E’ la ventesima volta Leila” disse alzandosi prendendomi la giacca.
“Non mi sono mai allontanata da lui” dissi infilando le braccia nella mia giacca che gentilmente Zayn mi stava mantenendo. Andammo alla cassa e lui pagò il conto. Uscimmo fuori e sentii le sue dita intrecciarsi con le mie.
“Zayn! Zayn Malik!” urlarono delle ragazzine che correvano verso di noi. Lui sorrise e firmò due degli autografi e posò per delle foto. Una ragazzina mi guardò e mi chiese se ero davvero Leila. Zayn rispose al mio posto dicendo che ero io prendendomi la mano. Le altre due ragazze si scambiarono qualche frase nell’orecchio e poi una si decise a parlarmi.
“Io sono italiana, noi siamo italiane”
“Oh..Anche io” dissi sorridendo. Sapevo come comportarmi con le fan ma ogni volta era un’emozione nuova.
“Si lo sappiamo. Noi c’eravamo quando Zayn..”
“Oh” dissi stringendo la mano a Zayn.
“Eri un angelo davvero. Ti sei preoccupata per noi mentre lui…Insomma ci fa piacere se voi siete tornati insieme”
“Ragazze sono delle parole bellissime e ci sarà anche una sorpresa. Ora dobbiamo proprio andare, ciao belle!” disse Zayn.
“E’ stato un piacere” dissi dolcemente.
“Anche per noi!” esclamarono quelle ragazze. Mi girai verso di loro e poi Zayn mi cinse in un abbraccio e appoggiai la mia testa sulla sua spalla.

“Quanto mi sei mancata!” disse Zayn baciandomi il collo.
Eravamo tornati a casa da una mezz’oretta ed entrambi non vedevamo l’ora di sentirci nuovamente l’uno dell’altro.
“Anche tu” sussurrai ansimando. Le sue labbra incontrarono le mie e si unirono in un lungo bacio. Con gli indici gli alzai la maglia fino a fargliela sfilare dalla testa. Con i palmi delle mani lo spostai per ricordarmi del suo fisico perfetto e poi lo strinsi di nuovo a me. Lui giocò con l’orlo della mia maglietta mentre io gli ricoprivo il petto di baci. Mi sfilò la maglietta e fece la stessa cosa con il reggiseno. A mia volta gli sbottonai la cintura e il pantalone facendo fare a lui il resto.
“Ti amo Zayn” dissi mentre posava delicatamente le sue mani e le sue labbra sui miei seni.
I miei pantaloni raggiunsero i suoi sul pavimento e così anche il resto del nostro intimo. Ci guardammo per una manciata negli occhi e lui posò un suo sorriso sulle mie labbra.
” Ti amo anche io Leila, da impazzire”
Sorrisi di rimando a quelle parole e in pochi secondi mi sentii avvampare e il piacere crescere sempre di più. Lui era dentro di me ed io spingevo sempre di più. In quel momento stranamente pensai che mi ero dimenticata di cosa voleva dire fare l’amore. Con gli altri era stato solo lurido sesso mentre con lui era fare l’amore ed era una cosa sopra ogni limite. A secondo dei suoi movimenti i miei gemiti uscivano spontanei.
Come ogni volta quella notte facemmo l’amore più volte ed ora mi ritrovavo tra le sue braccia con il volto nell’incavo del suo collo e della sua mascella. Con l’indice gli stavo tracciando cerchi immaginari sul volto e di tanto in tanto lui faceva finta di mangiarmi il dito. Peggio dei bambini, sì!
“L’ultima volta che abbiamo fatto l’amore..” disse Zayn.
“E’ nato Daniel”
“Sai ti ammiro. Quel bambino è così dolce, bravo, simpatico, sveglio ed estremamente bello! Ieri quando tu sei andata di là..”
“Tu e lui avete giocato con la sua pista di macchine, lo so”
“Come fai a..”
“Me l’ha detto lui”
“Amo quando completi le mie frasi! Che ti ha detto?”
“Ed io amo completarle..Sicuro di riuscire a resistere?”. Zayn si girò verso di me e annuì serio.” Bene. Allora quando siete andati tutti via l’ho portato nella culla e come ogni sera non voleva dormire. Mi ha detto che gli state tutti simpatici e che si era divertito molto. Poi mi ha detto che aveva notato che c’era un po’ di imbarazzo tra noi.”
“Addirittura..Non pensi che ragiona in modo troppo da grande?”
“Si ma su questo non so davvero che fare! E’ troppo curioso, come me! Comunque dicevo..ha detto che gli piace il fatto che tu e lui vi assomigliate molto. E che pensa che ci vogliamo davvero bene” dissi mentre con la coda dell’occhio vedevo Zayn con gli occhi lucidi.
“Poi?”
“Poi mi ha detto che si è divertito molto con te. Che gli stai simpatico e che sei bravo con la pista. Ha detto anche che si è sentito un po’ strano quando l’hai accarezzato ma c’è piaciuto molto. E poi..”
“Continua, ti prego”
“Vorrebbe che stessimo noi tre, che vivessimo insieme ecco”
“Penso che penso tutte le stesse cose che pensa lui” . Lo guardai esterrefatta e poi scoppiai a ridere.
“Siete così teneri cavolo!” dissi lasciandogli un bacio sulle labbra.
“Tu che ne pensi?”
“Di cosa?”
“Di vivere insieme Leila”
“Malik stai in tour, te ne rendi conto?”
“Venite anche voi..Non voglio separarmi mai più da voi! Capito bionda?”
“Solo se anche Daniel è d’accordo”
“Okkei, andiamo a fare una doccia”
Dopo due orette di coccole e preparazione eravamo pronti per andare dai ragazzi e finalmente rivedere il mio bambino. Salimmo in macchina e raggiungemmo l’hotel. Andammo dai ragazzi e Daniel mi corse in braccio.
“Mamma!” urlò Daniel tra le mie braccia.
“Amore mio! Come stai? Hai fatto il bravo? Quanto mi sei mancato!” dissi riempiendolo di baci. I ragazzi guardavano la scena commossi quando Niall rovinò l’atmosfera.
“Noi stare avremmo un concerto è! Dovremmo prepararci!” urlò il biondino. Ale si girò verso di lui e gli diede uno schiaffo dietro la testa.
“La tua dolcezza e sensibilità che brutta fine hanno fatto?!” urlò Ale.
“L’ho donata tutta a te” disse ironico Niall. Tutti scoppiammo a ridere e decidemmo che mentre i ragazzi andavano a fare le prove noi saremmo andate a prendere Rachel all’aeroporto.
Era atterrata da due orette ed era rimasta a bocca aperta spostato lo sguardo da me a Daniel in continuazione. L’avevano fermata anche per delle foto. Era diventata davvero popolare!
Stavamo tutte quante al tavolino di un bar con delle giostre per Daniel, che stava sullo scivolo felice con Tay. Ci stavamo raccontando tutto quello che avevamo fatto in quei due anni e senza neanche accorgercene avevamo finito per parlare dei momenti intimi con i nostri rispettivi ragazzi. Ad un tratto Hope ci guardò uno ad uno e sorrise.
“Ma guardateci! Abbiamo più o meno 20 anni e stiamo qui ad un bar a New York a parlare dei nostri fidanzati nonché membri della band più famosa del momento! Leila che ha quella meraviglia di bambino. Anzi Leila e Zayn!”
“Avete pensato a come dirlo alla stampa” intervenne Tay che era appena ritornata. Daniel mi saltò in braccio e cominciò ad arrotolare i miei capelli.
“In effetti ancora no.. Non ne abbiamo parlato”
“Stasera sarebbe perfetto, no?” disse Rachel sorseggiando il suo caffè.
“Mmm..può darsi”

“Paul dove sono i ragazzi?” domandò Chanel.
“Sono nei camerini a prepararsi. Non voglio distrazioni. Soprattutto tu Leila”
“Si rimango qui” dissi scocciata facendo scendere Daniel dalle mie spalle. Paul gli si avvicinò e gli scompigliò i capelli. Era tremendamente dolce con il mio bambino.
Non avevamo potuto vedere i ragazzi perché Paul ce l’aveva impedito così arrivammo nel backstage solo dopo la loro entrata sul palco. Cavolo com’ero emozionata. Mi ero dimenticata di cosa si provava ad assistere ad un loro concerto. Mi girai verso le ragazze che si stavano scambiando qualche frase.
“Di che parlate?!” chiesi gelosa.
“Di quando Zayn sia rilassato!” disse Ale con un sorriso a 32 denti.
“Non lo vedevo così da..da..”
“Ho capito Chà. Spero che vada tutto bene!”
“Shhh..iniziano!” urlò Daniel sbracciandosi. Tutte quante lo guardammo divertite e facemmo le finte serie alzando le mani. Penso fosse emozionato almeno quanto me.
Cominciarono a seguire la loro scaletta: Na na na, Stand Up, More than this, Gotta be you, Everything about you, Up all night, Taken, Stole my heart, Moments, I want, Torn e i tweet delle fan.
Era il turno di More than this e se le mie orecchie avevano sentito bene, dato che tutte le altre anche si erano girate verso me e Daniel, Zayn nel ritornello aveva detto : Cause I can love you more than this, Daniel. Si era girato verso di noi e tutti gli altri lo avevano abbracciato. Sentivo gli occhi pizzicarmi e Daniel si era girato verso di me con gli occhi a cuoricino.
“Mamma ha detto il mio nome, vero?”. Io lo guardavo senza dire nulla. “ Mamma è vero? Ha detto che può amarmi più di così? Mamma rispondimi!”
“Si Dani. Lo ha detto!” dissi ancora shockata.
“Posso fare una cosa mamma?”
“Ehm si”
Senza neanche avere il tempo di fare nulla Daniel era sceso dalle mie braccia e stava lì. Si esattamente in mezzo al palco. I ragazzi avevano smesso di cantare quando videro attaccato Daniel alle gambe di Zayn. Le fan urlavano all’impazzata e chiedevano cosa stesse succedendo. Harry e Niall stavano abbracciati con gli occhi gonfi di lacrime mentre Liam e Louis si erano girati verso di noi con un sorriso a 32 denti. Zayn si abbassò al livello di Daniel e lo accarezzò.
“Cause I can love you more than this, papà” disse Daniel tutto d’un fiato. Mi alzai di scatto dalla sedia e non riuscii a muovermi di un passo mentre sentivo le ragazze commosse. Zayn si stava asciugando le lacrime e aveva stretto Daniel in un abbraccio lunghissimo.
Lo aveva chiamato papà. Il loro miglior concerto in assoluto.

Ecccccomi qua :3
Allora a me questo capitolo piace tantissimo *w* è pieno di cose! Mi sono commossa pure un pò! :')
AVVISO IMPORTANTE...QUESTO è IL PENULTIMO! EBBENE SI..Il prossimo sarà l'ultimo e vi soprenderà tantissimo! Non so quando lo posterò un pò perchè non ho il coraggio di concludere la mia prima FF e in secondo luogo perchè non ho tempo in questo periodo .-.
Allora cosa ne pensate? Amo Daniel *______________*
Baci, illa <3

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Capitolo 29
*** Twenty-nine ***


Mettete :D http://www.youtube.com/watch?v=kqsW2IRfwnk

#4anni dopo
A casa Styles

“Ma devo metterla per forza? Mi stringe!”
“Ordini della mamma. Dai che devo metterla anche io”
“Ho 5 anni e mezzo e non posso neanche decidere come devo vestirmi” disse ridendo Daniel. Zayn gli strinse il nodo della cravatta e si misero davanti allo specchio. Si aggiustarono i capelli tutti e due con la mano destra e annuirono fieri del loro lavoro.
“Mi fate paura” esclamò Niall facendo sporgere la testa biondina dalla porta.
“Allora come stiamo?” chiese Zayn nervoso.
“Siete bellissimi cazzo!” urlò Louis facendo girare Daniel.
“Non dire queste parole con Daniel che altrimenti Leila mi ammazza! Sai vorrei arrivarci sano e salvo all’altare”
“Ancora non posso crederci” disse Liam sedendosi sul letto.
“Zayn Malik che si sposa. Fa uno strano effetto vero?” chiese Harry aggiustando la cravatta a Zayn.
“Mi sento nervoso. Liam è normale?”
“Certo che è normale. Mi ricordo che la mattina del mio matrimonio non riuscivo neanche a farmi la barba che tremavo tutto!”
“Dovetti fargliela io!” disse Niall allacciandosi le scarpe classiche.
“Louis hai preso le fedi?”
“Le fe..feeedi! Certo che..che..vengo subito!” urlò Louis uscendo dalla porta.
“LOUIS!” urlò Zayn mentre respirava rumorosamente.
“Papà e se cado mentre le porto?”
“Non cadrai, e poi ci sarà nonna vicino a te”
“Va bene, vado da zio Louis” disse Daniel uscendo anche lui dalla porta.
“Zayn come stai? Ti senti pronto? Vuoi scappare? Siamo qui” chiese Harry aggiustandosi i pantaloni.
“Sono agitato. Non lo so. No voglio sposare Leila ma vorrei farlo in segreto ma non posso quindi statemi vicino cazzo”
“Siamo qui babe” esclamò Niall stampandogli un bacio sulla guancia.
“Ora dobbiamo andare. Siamo pronti? Louis?” chiese Liam dirigendosi vicino alla porta.
“Fedi prese!”
“Allora Daniel vieni qui. Louis ha le fedi. Niall hai confermato per le colombe? I palloncini? La stampa?”
“Sisi fatto tutto!”
“Perfetto. Liam hai controllato gli invitati?”
“Sissignore! Sono arrivati tutti in hotel e le macchine ora li portano in chiesa”
“Va bene. Harry tu hai sentito le ragazze?”
“Si ha detto che Tay che sono quasi pronte. E le mie donne mi reclamano” disse facendo il finto serio Harry.
“A te le gemelle ti hanno dato alla testa! Povera Tay” rispose scherzando Zayn.


A casa Malik

“Me lo sentivo! Me lo sentivo!” urlai in preda al panico.
“Calmati cazzo Leila! Statti ferma e fammi vedere che hai combinato” urlò Rachel di rimando.
“Rachel dimmi che si ripara. Ti prego dimmi che sai farlo!”
“Ale passami quella scatolina”. Ale fece ciò che le aveva detto Rachel che subito si mise a lavoro. Dopo 10 minuti Rachel fece un grande sospiro. “ Ecco fatto! Mi raccomando ai movimenti che fai però”
“Ti amo lo sai?”
“Certo ma adesso muoviti che Hope ti aspetta per gli ultimi ritocchi!”
Andai da Hope che mi fece accomodare su una sedia girevole mentre mi aggiustava il trucco ed i capelli. Stavamo tutte quante in bagno e le guardavo emozionate finirsi di preparare. Tay aveva appena finito di far mangiare le due gemelle Sophie e Ashley che aveva avuto da Harry pochi mesi fa.
“Chà mi sento troppo elettrizzata. Ho lo stomaco sotto sopra e ho voglia di urlare”
“E’ normalissimo amore. Stai tranquilla che quando sarai sull’altare e guarderai Zayn passerà tutto. O almeno per me così è stato”
“Com’è la tua vita con Liam ora?”
“Oh è perfetta! Lo amo in una maniera inspiegabile! Per il resto lo sai com’è la nostra vita. Stiamo sempre tutti insieme”
“Si ma è cambiato qualcosa?”
“Per niente. Anzi in meglio. Leila non avere paura, tu e Zayn siete fatti per stare insieme!”
“Ha ragione Chanel, ogni tanto la tiene dai! Le sue fan ti adorano più di tutte quante noi, amano la vostra coppia e il vostro bambino!”
“Quello che ha detto Hope è verissimo. Noi saremo sempre qui! E sull’altare staremo al tuo fianco, sempre e comunque babe!” disse abbracciandomi Tay.
“Va bene! Andiamo che devo andarmi a sposare!” urlai elettrizzata dirigendomi verso la porta. Sentii il telefono vibrare ed aprii velocemente il messaggio ‘Sono qui ad aspettarti bionda. Ti amo xx Zayn’. Sorrisi appena lessi il messaggio e risposi ‘Sono quella vestita in bianco! Ti amo anche io Dj Malik. Leila’.
Uscii di casa con le ragazze dietro e la macchina con l’autista dentro. La mia famiglia stava già in chiesa dato che erano atterrati da poco. In macchina cercavano di distrarmi ma quando vidi la chiesa cominciai a tremare tutta quanta. Mio padre stava lì fuori ad aspettarmi mentre i fotografi scattavano mille fotografie al minuto. Beh non capita tutti i giorni il matrimonio di un membro dei One Direction, anche se questa era la seconda volta.
Le ragazze erano le mie damigelle d’onore mentre mia sorella grande mi faceva da testimone e Paul a Zayn.
Mio padre mi prese sotto braccio e cominciammo a varcare la navata. Quella chiesa era enorme, piena dei nostri parenti, dei nostri amici, di fotografi, giornalisti e avevamo deciso di concedere a delle fan la partecipazione al nostro matrimonio. Più camminavo e più il mio sorriso si allargava a 360° e quando Zayn mi si avvicinò non potei fare a meno di pensare a quanto fosse bello e a quanto lo amassi. Riuscivo a scorgere Daniel al fianco di Trisha che già piangeva. Lo salutai con la mano e lui mi soffiò un bacio. Il mio vestito era simile a questo http://weheartit.com/entry/29076997 .
La cerimonia sembrò passare velocemente ma quando arrivò il momento del fatidico si mi passarono tutti i momenti della nostra storia davanti agli occhi. Il concerto, la prima sigaretta fumata insieme, quella telefonata, la scazzottata con Lucas, la nostra prima uscita, il nostro primo bacio seguito dalla nostra prima litigata, la nostra prima volta. Quando tornai a casa, quando lui venne a casa. Il rumore assordante dell’incidente, quelle settimane infernali passate in ospedale, il test di gravidanza positivo, la mia partenza, la nascita di Daniel. Il loro arrivo a New York, l’incontro con i ragazzi, il nostro incontro, Daniel che chiama papà Zayn, la nostra prima uscita dopo la separazione. La nuova casa a Londra, i loro tour vissuti con Daniel, l’incontro con le fan. Le nostre passeggiate al parco, i nostri week end rinchiusi in casa. Il ricordo di Zayn che non voleva lasciare andare Daniel per il suo primo giorno all’asilo. I nostri pranzi, le nostre cene, le nottate passate svegli ad aspettare che a Daniel scendesse la febbre. Il matrimonio di Liam e Chanel, la nascita delle gemelle e la sera stessa la sua proposta di matrimonio. Ed ora eccoci qua. Di fronte ad un sacerdote pronto a dichiararci marito e moglie. I nostri sguardi s’incrociarono per due secondi e lui mi sussurrò ‘Ti amo’ ed io risposi ‘anche io’.
“Vuoi tu Zayn Jawaad Malik prendere come tua legittima sposa la qui presente Leila Ilaria Grimaldi , per amarla, onorarla e rispettarla, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi ?”
“Si lo voglio”
““Vuoi tu Leila Ilaria Grimaldi prendere come tuo legittimo sposo il qui presente Zayn Jawaad Malik, per amarlo, onorarlo e rispettarlo, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi ?”
“Si lo voglio”. Il prete prese le fedi dal cuscinetto che portava Daniel e ce li fece scembiare.
“Ora lo sposo può baciare la sposa”
Le nostre labbra s’incontrarono in un intenso e breve bacio.
“Mamma! Papà! Ci sono anche io!” urlò ridendo Daniel provocando l’applauso di tutti gli invitati.

FIIIIIIIIIIIIIINE!
Oddio non posso crederci! La mia prima FF è conclusa! Grazie per chi ma ha seguito costantemente! Un saluto speciale a Giulia che mi ha spronato a continuare in ogni capitolo!
Spero che vi sia piaciuto quest’ultimo capitolo. A me da impazzire *-*
Notte a tutti <3

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