Get Happy/Happy Days Are Here Again

di amnesiaL1996
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Under the Broadway's lights ***
Capitolo 2: *** A night,by change ***
Capitolo 3: *** Together ***
Capitolo 4: *** You are beautiful ***
Capitolo 5: *** Like a sister ***
Capitolo 6: *** Lizzie&Ryan ***
Capitolo 7: *** Always,I promise ***



Capitolo 1
*** Under the Broadway's lights ***


Day 1: Broadway

 

Under Broadway’s lights

 

Le luci magiche di Broadway stavano tutto intorno a loro.

Era magico stare lì,girarsi e trovarsi un teatro dopo l’altro,i teatri che sognavano da tutta la vita.

E se era stato magico la prima volta che ci erano stati ora che i lampioni illuminavano la via nella notte lo era ancora di più.

<< Wow…è…wow >>

Kurt scoppiò a ridere.

<< Che discorso intelligente Rach,davvero >>

La brunetta gli lanciò un occhiataccia.

<< Sai cosa intendo! >>

Lui le sorrise,prendendole la mano e costringendola a riprendere a camminare al suo fianco.

<< Lo so. È un sogno che si avvera >>

<< Sul serio noi vivremo qui? >>

<< A quanto pare… >>

<< Wow >>

Hummel ridacchiò di nuovo.

<< Ehi Berry ma non sai dire altro? >>

<< Scusa se sono troppo contenta di poter vivere nella città dei miei sogni con il mio migliore amico! >>
Per qualche minuto i due stettero in silenzio,camminando uno accanto all’altro.

<< Rach,ricordi la prima volta che siamo stati qui? >>

Questa volta fu il turno della ragazza di mettersi a ridacchiare.

<< Certo,ci siamo introdotti nel teatro di Wicked e abbiamo cantato “For Good”… >>

<< Già. E poi ci siamo promessi a vicenda che saremmo a tutti i costi venuti a vivere qui,che saremmo entrati alla NYADA e che un giorno avremmo cantato di nuovo su quel palco,con un pubblico però… >>

<< Bhé,due di quelle cose le abbiamo realizzate… >>

<< Faremo anche la terza,te lo prometto >>

Rachel sorrise.

<< L’hai già fatto Kurt,no? >>

Il ragazzo dagli occhi azzurri la fissò con dolcezza.

<< Sai qual è la cosa più bella per me? >>

La bruna scosse il capo mentre loro due si fermavano.

<< Che eravamo insieme quel giorno. E che lo siamo ancora >>

Rachel gli sorrise prima di abbracciarlo forte e sussurrargli all’orecchio.

<< E saremo insieme sempre Kurt,è una promessa >>

 

S.d.A.:

So che

1.  questa è la settimana Hummelberry quindi dovrei scrivere di loro come coppia

2.  questa settimana iniziava il 20

ma ho letto di questa cosa solo ieri sera e subito mi sono messa a scrivere ma premetto che adoro la Hummelberry solo come amici dato che per me anche solo l’idea di Kurt etero è a dir poco ridicola… Quindi può darsi che uscirò un po’ fuori tema qualche volta perché i temi originali prevedono l’ora come fidanzati…

Tralasciando questo,oggi per mettermi in pari con i giorni persi posterò 3 o 4 capitoli…

Se vi fa schifo vi prego di passare a leggere qualche altra mia fic prima di uccidermi,dato che non ho mai scritto Hummelberry prima…

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Capitolo 2
*** A night,by change ***


Day 2: AUs

 

A night,by chance

 

<< Ciao >>

Kurt alzò lo sguardo dal suo cellulare,trovandosi davanti una ragazza bassa dai capelli castano scuro lisci che lo guardava intimidita.

<< È libero questo posto? >> chiese la ragazza indicando la poltroncina al suo fianco.

<< Certo >>

Lei si sedette,sfilandosi il cappotto e passandosi una mano tra i capelli.

Poi si voltò verso di lui con un sorriso.

<< Anche tu un amante di Wicked? >>

<< Assolutamente si >>

Il sorriso sul viso della brunetta si allargò.

<< È uno dei miei musical preferiti insieme a Funny Girl… Sono una grande fan della Streisand. Comunque io sono Rachel >> fece porgendogli la mano.

<< È anche uno dei miei preferiti,con Rent… Comunque io preferisco la LuPone alla Streisand. Kurt >>

<< Sei di qui Kurt? >>

Lui scosse la testa.

<< No vengo dall’Ohio,ma vivo qui da tanto tempo ormai. Sono al terzo anno alla NYADA >>

Rachel si illuminò.

<< Anch’io vengo dall’Ohio! Sono qui a Ney York solo da un paio di settimane e quest’anno frequenterò il 1° alla NYADA…è una scuola stupenda,non è vero? >>

<< La migliore. E poi Madame Tibideaux è semplicemente fantastica! >>

I due presero a chiacchierare fino all’inizio dello spettacolo,poi all’intervallo e alla fine,mentre entrambi si infilavano i cappotti e il teatro cominciava a svuotarsi Rachel gli chiese con un sorriso:

<< Che ne dici di prendere un caffè? >>

<< Perché no?! >>

 

<< Questo è il mio numero >> fece la ragazza finendo di digitare alcune cifre sul cellulare dell’altro.

<< Ti chiamo,così andiamo a vedere Evita insieme la prossima settimana >>

<< Ci conto. Non ti scordare di me,Kurt >> disse lei con un sorriso mentre stavano fermi davanti alla porta del bar dalla quale erano appena usciti,dopo quasi due ore di chiacchiere in cui avevano scoperto di avere un sacco di argomenti in comune.

<< Non lo farò >> rispose semplicemente lui.

Poi Rachel si alzò sulle punte,dandogli un leggero bacio sulla guancia prima di incamminarsi.

<< Ciao Kurt! >> lo salutò dirigendosi verso la fermata della metropolitana.

<< Ciao! >>

Appena la ragazza sparì dalla sua vista anche lui prese a incamminarsi verso il suo appartamento con un sorriso,inconsapevole che quel giorno aveva conosciuto la sua anima gemella.

 

S.d.A.:

Ci tengo a specificare che Kurt è gay e quindi “anima gemella” non è nel senso solito,ma è inteso come una persona che è perfettamente compatibile con un'altra ma non per questo deve essere per forza la sua fidanzata…

Comunque,in effetti non è proprio un universo tanto diverso questo dato che cambia solo che Kurt è più grande e loro due si conoscono così per caso…

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Capitolo 3
*** Together ***


Day 3: Firsts

 

Together

 

<< Oddio. Oddio. Oddio. Kurt per favore torniamo a casa! >> piagnucolò Rachel stringendo il braccio del ragazzo e cercando di trascinarlo indietro,verso la fermata della metro.

Lui le scoccò un occhiataccia ma vedendo quanto fosse realmente terrorizzata la sua migliore amica il suo sguardo si addolcì in un secondo mentre scioglieva la presa sul suo braccio e la abbracciava forte.

<< Ehi tesoro,non preoccuparti! Sei fantastica,non hai niente di cui aver paura! E poi siamo insieme,no? >>

La brunetta respirò profondamente prima di sciogliersi dall’abbraccio e guardarlo decisa negli occhi.

<< Ok,andiamo >>

Si voltarono verso l’edificio lì di fronte insieme,fissandolo per qualche attimo.

La NYADA in tutto il suo splendore li sovrastava rendendoli nervosi e allo stesso tempo eccitati.

Erano lì ed era il realizzarsi di tutti i loro sogni di una vita.

Broadway era lì dietro l’angolo ma per arrivarci doveva farsi coraggio e entrare a scuola per la loro prima lezione.

La prima di molte altre.

 

<< Kurt… >>

<< Rachel se ti metti a piangere giuro che ti prendo a schiaffi,sei stata quasi tre ore al trucco,non puoi rovinare tutto! >> le urlò praticamente contro il ragazzo.

Quando la sua migliore amica aveva crisi di panico come quella di solito lui era sempre lì ad abbracciarla e a cercare di calmarla con dolcezza,ma quella sera era troppo nervoso per sopportarla.

Cavolo,quella sera avrebbero cantato e recitato per la prima volta in un teatro di Broadway davanti un pubblico.

Certo era solo uno spettacolo organizzato dalla scuola,ma c’era il pienone e lui e Rachel erano i protagonisti.

E caso strano il musical che la preside aveva scelto era Wicked.

Prese un respiro profondo cercando di calmarsi e essere forte,dato che la Berry sembrava sempre più fuori di testa.

<< Ehi Rach,stai tranquilla. Ricordi la prima volta che siamo stati in questo teatro? >>

Lei sorrise pensando alla coincidenza,poi annuì mordendosi il labbro inferiore.

<< Saremo fantastici come quel giorno >> fece Kurt sorridendo sicuro delle sue parole.

<< Si >> rispose Rachel stringendo la sua mano.

Perché insieme era impossibile che andassero male.

 

S.d.A.:

Il primo giorno alla NYADA e il primo spettacolo a Broadway… Volevo mettere anche la loro prima sera a New York ma non volevo ripetermi dato che ho già scritto qualcosa nel primo capitolo… Non è facile trovare delle prime volte importanti se non sono una coppia!

So che per la 3x22 tutto questo è irrealizzabile,ma mi rifiuto di accettarlo,quindi continuo a scrivere come se non fosse successo niente e questo si noterà soprattutto nel prossimo capitolo…

Non sono dell’umore per scrivere dopo l’episodio ma ieri quando ho saputo della Hummelberry week ho deciso di partecipare e per questo continuerò…

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Capitolo 4
*** You are beautiful ***


Day 4: Wedding/Proposal

 

You are beautiful

 

<< Sei bellissima,lo sai? >>

Rachel guardò Kurt attraverso il riflesso nello specchio sorridendo.

<< Non dire così che se no inizio a piangere! >>

Il ragazzo sbuffò.

<< Aspetta almeno di arrivare da Finn per le lacrime! >>

La Berry scoppiò a ridere voltandosi verso di lui.

Il giorno del suo matrimonio era arrivato,proprio come pochi giorni prima c’era stato il diploma,ma con l’intervento di Kurt il matrimonio si era spostato nel giardino di casa Hummel-Hudson e tutto era perfetto e curato nei minimi particolari.

E Rachel indossava uno splendido abito senza spalline,candido e col corpetto ricamato che si apriva in una gonna larga che le arrivava fino ai piedi e aveva anche un po’ di strascico dietro. I capelli scuri erano raccolti in un morbido chignon con due boccoli che le incorniciavano il volto ai lati. Aveva un trucco semplice e,grazie alle bellissime scarpe bianche che Kurt le aveva trovato,per una volta non sembrava tanto nana.

<< Dici che quindi Finn non scapperà appena mi vedrà? >>

Hummel alzò gli occhi al cielo.

<< Tesoro fidati,mio fratello ti ama così tanto che non scapperebbe neanche se ti presentassi sporca e vestita di stracci! >>
Rach sorrise estasiata,abbracciando il suo migliore amico e dicendogli:

<< Anch’io lo amo da morire,sai? >>

Kurt alzò gli occhi al cielo,sorridendo però.

<< È per questo che siamo qui,no?! >>

 

<< Rachel? >>

La bruna si mise seduta ancora mezzo addormentata,riconoscendo però la voce del suo migliore amico.

<< Kurt?! Sono le 3 di notte! È successo qualcosa? >>

<< Oh,mi dispiace,ti ho svegliata? >>

Dal suo tono di voce sembrava tutto tranne che dispiaciuto. Anche attraversò il telefono Rachel poteva avvertire la sua eccitazione e la voglia di raccontarle qualcosa.

Così si alzò con un sospiro,attenta a non svegliare Finn (come se fosse possibile svegliarlo con qualcosa di meno rumoroso delle cannonate),e si diresse in cucina per poter parlare tranquillamente.

<< Allora? Che succede? >> chiese appoggiandosi al tavolo ancora un po’ intontita dal sonno.

<< Rach… Blaine mi ha chiesto di sposarlo! >>

In un secondo la Berry si svegliò completamente,lasciandosi sfuggire un urletto di gioia e iniziando a saltellare per la stanza,facendo quasi cadere il cellulare per terra.

<< Oh Kurt è una cosa fantastica! >> fece all’amico appena riuscì a fermarsi.

Attraversò il telefono sentì la risata cristallina e puramente felice del ragazzo.

<< Lo so! E tu sei la mia damigella ovviamente! >>

 

Rachel sorrise a Blaine mentre prendeva posto poco più in là,vicino al posto che nel giro di un minuto sarebbe stato occupato da Kurt.

Non riusciva a credere che dopo mesi di preparativi (e crisi isteriche del suo migliore amico) quel giorno Kurt e Blaine si sarebbero sposati.

Certo,in fondo lo immaginava dalla prima volta che li aveva visti insieme che quel giorno sarebbe arrivato…

In quel momento la porta si aprì,mostrando il giovane Hummel con un sorriso radioso dipinto sul viso.

Per un attimo i loro sguardi si incrociarono e la Berry gli scandì un “sei bellissimo” che lo fece sorridere ancora di più,prima che spostasse l’attenzione sul suo fidanzato.

Anche Rachel si voltò a guardare Blaine in viso e quello che vi trovo era pura ammirazione.

Lo adorava incondizionatamente e a vedere tutto quell’amore che il ragazzo riccio provava per quello che considerava un fratello non poté che essere felice per Kurt,mentre lacrime di commozione cominciavano a rigargli il viso.

Quello sarebbe stato uno dei giorni più belli della loro vita.

 

S.d.A.:

è complicato scrivere di proposte e matrimoni dato che non si sposano tra loro ma ho provato a rendere il capitolo una raccolta di momenti: il giorno del matrimonio di Rachel,con ovviamente solo un momento tra i protagonisti di questa settimana,prima delle nozze (ho saltato la proposta perché è stata già fatta nella 3x10); la proposta di Blaine a Kurt,o meglio quando Kurt lo dice alla sua migliore amica; il matrimonio di Kurt e Blaine,dal punto di vista di Rachel…

Spero che non faccia schifo quanto lo fa a me,ma ho visto da troppo poco tempo la 3x22 è scrivere queste cose è stranissimo…

Comunque so che dovevo pubblicare questo capitolo ieri,ma dopo che ho postato il terzo internet ha smesso di funzionare…

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Capitolo 5
*** Like a sister ***


Day 5: Kids!Hummelberry

 

Like a sister

 

<< Barbra,stai attenta! >> urlò Rachel guardando accigliata la sua primogenita che si arrampicava su per la scala della casa sull’albero che le aveva costruito il padre,subito seguita da Elizabeth.

La Berry si sedette nella poltroncina del giardino accanto al suo migliore amico che le sorrise dolcemente prendendole una mano.

<< Ehi Rach rilassati! >>

La bruna annuì,fissando il babymonitor come se potesse esplodere da un momento all’altro.

Hummel seguì il suo sguardo,scoppiando a ridere per la sua espressione.

<< Sai,le gravidanze non ti fanno tante bene tesoro! >>

<< Tu dici? Sono stanca morta Kurt! >> fece lei sull’orlo di una crisi di nervi.

<< Aaron sta dormendo,Barbra sta giocando con Lizzie e i nostri mariti sono fuori dai piedi,che vuoi di più?! >>

 

<< Papi,Barbra può venire a dormire qui oggi? >> gli chiese la piccola Elizabeth.

Kurt le sorrise attraverso lo specchio,mentre finiva di pettinarle i suoi ricci neri.

<< Certo tesoro,dopo ricordami di chiederlo alla zia Rachel >>

La bambina sorrise contenta,facendo comparire sul viso delle deliziose fossette.

<< Papi? >> fece poi mentre camminavano mano nella mano verso scuola.

<< Si Lizz? >>

<< Ricordati di chiedere a zia Rachel se Barbra può venire da noi. Io voglio che viene perché lei è un po’ mia sorella e le voglio tanto bene >> disse la piccolina facendo delle espressioni buffissime.

Hummel le sorrise con dolcezza.

<< Lo so,siete come me e la zia Rachel! >>

Proprio in quel momento videro la Berry attraversare la strada spingendo il passeggino del piccolo Aaron e tenendo per mano una saltellante Barbra.

<< Lizzie! >> la bambina bruna si fiondò praticamente in un secondo sulla piccola Anderson,abbracciandola a forte e poi prendendole la mano per fare la strada insieme.

Ovviamente erano nella stessa classe da quando avevano cominciato l’asilo nido…

<< Ehi Kurt! >> fece Rachel baciandogli la guancia e lasciando che il ragazzo dagli occhi azzurri iniziasse a spingere il passeggino e le cingesse la vita con un braccio.

<< Ti devo chiedere una cosa >> dissero poi insieme,scoppiando a ridere subito dopo.

<< Può venire Barbra da noi stanotte? >> chiese il ragazzo alla sua migliore amica.

<< È quello che volevo chiederti io! >> rispose ridendo la bruna.

<< Fammi indovinare: te l’ha chiesto stamattina appena si è svegliata e poi adesso venendo a scuola ti ha detto che vuole stare con Lizzie perché è come una sorella per lei e le vuole tanto bene? >>

Rachel lo guardò a bocca aperta.

<< Forse gli abbiamo fatto passare troppo tempo insieme… >>

Kurt annuì con aria teatralmente afflitta.

<< Già… Stanno diventando proprio come…noi! >>

 

S.d.A.:

Due piccoli spaccati di Kurt e Rachel come genitori: il primo è una Rachel disperata e fusa per la recentissima nascita del suo secondogenito,la seconda parla principalmente del rapporto bellissimo che hanno le loro primogenite… è ovvio per me che siano legatissime,quasi come sorelle…insomma,sono le figlie di Kurt e Rachel!

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Capitolo 6
*** Lizzie&Ryan ***


Day 6: Genderbent

 

Lizzie&Ryan

 

<< Elizabeth! >>

Ryan Berry prese per un braccio la sua migliore amica,Elizabeth Hummel,incamminandosi con lei verso l’aula di canto.

<< Hai già deciso che pezzo portare all’audizione per la NYADA? >>

La ragazza scosse i lunghi capelli mossi castano chiaro,fissandolo coi suoi occhi azzurri.

<< No,tu? >>

Anche Ryan scosse la testa.

<< Non ho assolutamente idee! Oddio,sarà un disastro… >> fece con il suo solito modo melodrammatico mentre si sedeva accanto al suo fidanzato Finn.

La brunetta si mise al suo fianco,mentre il suo ragazzo,Blaine Anderson,le cingeva la vita con un braccio.

<< Oh andiamo,Ryan! È ovvio che sarai bravissimo,sei tu! >> ribatté alzando gli occhi al cielo.

Il suo migliore amico era il ragazzo più egocentrico del mondo ma poche settimane prima di un audizione entrava in panico e diventava a dir poco insopportabile,smettendo di credere nel grandissimo talento che possedeva e che per tutto il resto del tempo ostentava di fronte a tutti.

Ma in fondo gli voleva un mondo di bene,nonostante tutto.

<< Grazie Lizz… Anche tu sarai fantastica… >> fece il ragazzo riprendendo subito a sorridere.

<< Stasera andiamo a vedere un vestito per il ballo? >> chiese dopo un po’ la Hummel mentre uscivano dall’aula a fine lezione.

<< Ma mancano settimane al ballo! >>

Elizabeth la guardò come se stesse dicendo la più grande cavolata del mondo.

<< Ma io voglio essere perfetta al mio ballo! >>

Ryan scosse la testa.

Secondo un luogo comune i ragazzi gay avevano un senso dell’estetica più sviluppato degli altri ragazzi.

Chi lo diceva non aveva mai conosciuto Ryan Berry e i suoi orribili maglioncini…

Lui e lo shopping erano su due mondi diversi,ma per fortuna c’era la sua migliore amica ad unirli.

<< Non credi di esagerare? >> ribatté il ragazzo.

Poi guardò l’espressione di Lizzie e decise di zittirsi immediatamente.

Perché se c’era una cosa che dopo anni di amicizia sapeva era che un Hummel non andava mai contraddetto…

 

S.d.A.:

E’ la cosa più orribile che abbia mai scritto,ne sono sicura.

Fa davvero schifo,ma non sapevo cosa scrivere: insomma,scambio di sessi? Sul serio? In pratica ho scambiato le loro vite,ma spero di aver reso comunque i loro caratteri… So che il titolo è banale comunque… Per quanto riguarda i nomi (non potevo mica tenere i loro!),dato che il secondo nome di Kurt è Elizabeth mi sembrava logico chiamarlo così e per Rachel è in onore del nostro caro Ryan Murphy…

Stiamo organizzando una spedizione per andare a pestarlo,qualcuno si vuole unire? xD

Comunque scusate,so che avrei dovuto postare questo capitolo sabato e il 7 domenica,ma sabato internet mi ha abbandonato quindi oggi pubblicherò entrambi e anche un paio di Klaine (se volete dategli un occhiata) sugli episodi che hanno dato giovedì sera (e quindi la replica ieri pomeriggio) su La5…

Baci nessie

 

P.s. Se qualcuno di voi volesse dare un occhiata alle altre mie storie e recensire,mi farebbe molto piacere…

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Capitolo 7
*** Always,I promise ***


Day 7: Angst

 

Always,I promise

 

<< Rachel… >>

La ragazza si voltò e Kurt vide nel suo viso e nei suoi occhi solo l’ombra di quella che era stata in passato.

<< Kurt… >>

Lui non disse niente,limitandosi a sedersi al suo fianco in silenzio e mentalmente lei lo ringraziò per questo.

Era stufa di tutte quelle parole inutili che si sentiva rivolgere.

Voleva solo rinchiudersi nel suo dolore,nonostante in facciata continuasse a sembrare forte.

Per Finn.

Per Barbra.

Per Aaron.

Ma con Kurt…con lui poteva anche non fingere e essere sé stessa.

<< Non ce la faccio >> mormorò dopo un po’,alzandosi in piedi e uscendo dalla stanza,subito seguita dal suo migliore amico,che la strinse forte a sé.

Bastò quel gesto per farla crollare e iniziò a piangere con il viso conficcato nel petto di Kurt.

<< Non voglio…non voglio perderlo… >> riuscì a dire a fatica tra i singhiozzi.

E Kurt continuò a non dire niente e a stringerla.

Tanto le parole non avrebbero guarito suo figlio…

<< Lo so >> mormorò solo quando Rachel cominciò a calmarsi.

<< Ti voglio bene Kurt >>

La Berry lo guardò negli occhi,i suoi arrossati e ancora pieni di lacrime.

<< Ci sarò sempre Rachel,sempre. Te lo prometto >>

Perché anche se non poteva assicurarle che tutto sarebbe tornato a posto e che Aaron sarebbe guarito,una cosa gliela poteva promettere,quello di cui era certo.

Lui ci sarebbe stato per sempre per lei.

E lei sarebbe stata sempre lì per lui.

 

S.d.A.:

E con questa finisce l’Hummelberry week,almeno per me…

Che cosa triste mettere l’angst come ultimo capitolo,ma di questo sono relativamente soddisfatta dato che sono abbastanza abituata a scrivere cose tristi…

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