POV KRIS
Sto litigando per l'ennesima volta con Mike. Il motivo? Secondo lui flirto con tutti quelli che incontro, stasera eravamo al ristorante, è venuto a trovarmi sul set e mi ha portato a cena fuori, ho solamente sorriso al cameriere che ci portava i piatti e l'ho ringraziato della premura e Mike si è fatto silenzioso, per il resto della serata non mi ha rivolto parola, ma ora che siamo nella mia rulotte è partito con i suoi soliti scatti di ira, urlando come un pazzo.
“Cazzo Kris e ascoltami quando ti parlo, ti ho visto sai fare ampi sorrisi al cameriere, non ti provare a farmi le corna tu sei mia solo mia, solo io posso scoparti, io e nessun altro neanche quel coglione di Pattinson può farlo mi hai capito?”
Già Rob, come al solito alla vista di Mike è sparito, ed io non ho la più pallida idea di dove sia e questo mi preoccupa. Ho paura che abbia ripreso a bere e spero di no perché mi fa male al cuore vederlo distruggersi così.
“Scusa ma che c'entra Rob?” chiedo a Mike.
“C'entra, c'entra, ho visto come ti guarda e come tu guardi lui, e ti ripeto un attore del mio calibro non può permettersi di fare la figura del cornuto, perderei di credibilità agli occhi del mio pubblico se non so neanche tenermi la donna.”
E queste espressioni boriose da dove gli sono uscite? Da quando si è messo su un piedistallo? Cosa crede di aver fatto di tanto importante?
“Scusa Mike che avresti fatto di tanto importante per definirti un “attore del tuo calibro”?”
“Ho recitato in un sacco di film importanti ed indipendenti, mentre lui è stato solo capace di fare l'amico del maghetto in una saga per bambini ed un pittore frocio in un film per gay.”
A sentire quelle parole mi si apre un mondo. Capisco quanto sia stronzo Mike e comincio a pensare che se critica così un film come “Little Ashes” chissà cosa penserà di me e della saga, e vedo esattamente come sarà il nostro futuro insieme: una continua competizione senza un minimo di sostegno reciproco, ed io che soddisfo tutte le sue voglie a letto. Niente confidenze, niente sostegno niente appoggio nella scelta dei vari progetti di lavoro.
Solo un'eterna lotta per far capire al mondo chi dei due è migliore.
Non voglio vivere così, non posso vivere così. Voglio un uomo al mio fianco che mi appoggi nelle scelte, che mi rassicuri quando sono triste e con cui posso parlare ed esaminare i vari progetti di lavoro senza preoccuparmi dei botteghini. Basta devo reagire.
“Vattene Mike, sparisci dalla mia vista”
“Cosa... Come... Scusa...?”
“Fuori di qui, fuori dalla mia rulotte, dalla mia vita, dal mio letto fuori da tutto ciò che mi riguarda.”
“Allora non hai sentito quello che ti ho detto prima?”
“Ho sentito Mike, ho sentito anche troppo bene, e mi ha fatto schifo quello che ho sentito, sei cambiato Mike, mi accusi di tradimenti quando sei tu quello che si spupazza tutte dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, quindi prenditi la tua roba e vattene, anzi no...”
Non finisco la frase, prendo tutti i suoi vestiti, apro la porta della rulotte e li lancio fuori sotto la pioggia torrenziale, insieme alle sue valigie.
“Ma...”
“Niente ma Mike, è finita, mi hai ferita più volte ma questa è l'ultima, fuori di qui, non provo più per te quello che provavo prima.”
Gli rendo l'anello che mi ha regalato e sbatto anche lui fuori della rulotte.
Chiudo la porta, mi sdraio sul pavimento e vengo sommersa dai ricordi.
Ricordo ogni singolo momento passato con Rob, le chiacchierate interminabili sui nostri film, ricordo che è stato il primo a sapere di the runaways ed io la prima a sapere di remember me e di come siamo stati contenti delle offerte che ci erano capitate, ricordo anche le fitte di gelosie che ho provato a vederlo con tutte quelle ragazze, diverse una per sera.
Solo ora capisco che la gelosia che provavo allora e che provo tutt'ora non è per la paura di perdere il mio migliore amico ma di perdere l'uomo che amo.
Devo trovare Rob, non ce la faccio più a tenermi dentro quello che provo.
Esco dalla rulotte, piove ancora ma non mi importa, non sento le gocce fredde che mi bagnano mi importa solo di trovare lui.

POV ROB
Le urla sono cessate, chiaro segno che stanno facendo pace e se ho sentito abbastanza di come è solito fare pace quello stronzo, Kristen starà sicuramente per scopare con lui.
Mi dispiace amore, scusami lo so che ti avevo promesso di non farlo, ma non ce la faccio a saperti a letto con lui, perdonami se non sono forte come pensi tu, ma stasera devo farlo sto troppo male per resistere. Hai scelto lui ancora una volta ed io stasera scelgo di scendere dal mondo, non odiarmi, non lo sopporterei. Scusami amore.
Vado al frigo bar e tiro fuori quello che trovo una bottiglia di vodka, una di rum ed una di grappa.
Stappo la prima bottiglia e mando giù tutto di un fiato.

POV KRIS
Mi avvicino alla sua rulotte, ha la porta aperta, la apro piano e quello che vedo non mi piace per niente. Rob è seduto sul divanetto, una bottiglia di vodka vuota sul pavimento, una di grappa accanto a lui ed una bottiglia di non ho ben capito cosa che sta per portarsi alle labbra ancora piena.
“Rob, non farlo me lo hai promesso, dammi quella bottiglia ti prego.”
“ Te l'ho promesso Kristen? Anche tu me lo hai promesso di scegliere, ma tu no stai ancora con Mike, anzi mi meraviglio che tu sia qui, cos'è avete già fatto la pace? Strano perché guando lo stronzo decide che è ora di fare pace in genere ci mette di più...Come è stata la scopata Kristen?”
Scoppio in lacrime, lo sto perdendo, il mio cuore sanguina non è giusto non voglio che finisca così non può finire così.
Io lo amo lo deve sapere.
“E ora perché piangi? Si può sapere?”
“Scusami Rob, non credevo che fosse tardi, non potevo sapere che ti eri stancato di aspettarmi amore mio, mi dispiace, ho rovinato tutto, me ne vado scusami se ti ho disturbato, ma prima di andarmene volevo solo dirti che ho lasciato Mike, ho buttato i suoi vestiti sotto la pioggia e lui dietro. Ora me ne vado, domani non verrò sul set mi ci vorrà un po', addio.”
Faccio per andarmene quando Rob mi ferma.
“Kris come mi hai chiamato? Che cosa hai fatto a Mike?”
“Niente Rob non ho detto niente, scusami...”
“No Kristen, ora rimani e mi spieghi, non ne posso più di questi giochetti non ci capisco niente, avete litigato tante volte ed ho sperato tante volte che tu venissi da me, spiegati parlami, non aver paura di me, le metto via le bottiglie, guarda.”
Si alza e rimette le bottiglie nel frigo bar.
“Siediti, aspetta sei fradicia, ti porto un asciugamano.”
“Grazie, Rob. Bhé come avrai sentito ho litigato con Mike, perché lui sosteneva che io facessi la svenevole con tutti, diceva che solo lui può scoparmi e che nessun altro neanche tu potevi farlo, poi ha cominciato a darsi delle arie dicendo che un attore del suo calibro non può essere cornuto, che con il suo pubblico ci avrebbe fatto una pessima figura. Quando l'ho sentito vantarsi dei suoi ruoli e denigrare i tuoi film, non ci ho visto più e ho confrontato il mio rapporto con lui con il rapporto che ho con te, e ho capito che il nostro è un rapporto speciale, che tra noi c'è stima, rispetto non c'è competizione, poi ho visto il mio rapporto con lui e ho capito volevo un uomo con cui dividere tutto non un uomo con cui sentirmi in gara. Dopo averlo buttato fuori ho pensato a te, non sapevo dove fossi, ho pensato che potessi essere con una qualche ragazza e sono stata male da cani, ho avuto paura di perderti Rob, non solo come amico. Io ti amo, voglio te come migliore amico, come ragazzo come tutto....”
Non so dove ho trovato la forsa di dire quelle cose, ma non riesco a dire altro, mi rannicchio sul divano, sperando che Rob dica o faccia qualcosa, ho paura, tanta paura. Quando l'ho visto con tutte quelle bottiglie sono morta dentro, mi sono odiata per quanto l'ho fatto soffire, lo voglio non posso perderlo, voglio stare con lui per tutta la vita.
“Rob ti prego parlami, dì qualcosa, anche che ti sei stufato di aspettarmi, ma parlami”
Poi scoppio di nuovo in lacrime.
Rob si avvicina e mi stringe a sé.
“Anche io ti amo, Kristen, ora basta farsi del male a vicenda, basta bugie, basta tutto non sarà facile lo sappiamo entrambi, ma io non ho paura ad affrontare tutto questo, perché ti amo. Vuoi davvero stare con me Kristen? Non sarà una cosa di una notte? Perché se così fosse ne morirei”
“No, Robert non sarà una cosa di una notte, voglio che sia una cosa per tutta la vita.”

Allora terza shot, ringrazio tutte quelli che hanno letto e non commentato, quelli che hanno letto e commentato tra cui patrizia e kia, ragazze i vostri commenti mi rendono immensamente felice.
Baby Very: l shot avranno varia lunghezza, alcune sono corte ma dicono tutto altre saranno più lunghe...
Redtwisasa: Sì lo stronzo era Angarano, ed anche qui c'è la stronza di turno. Non mi sono fatta mancare niente.

Allora altro capitolo, il seguito di un nuovo inizio, vi ricordo che non tutte le shot saranno legate ed in ordine cronologico, anche se per ora un ordine cronologico lo hanno.  Ringrazio chi mi ha messo tra i seguiti, preferiti e ricordati. Grazie a chi legge e non recensisce anche se mi associo all'appello di chi dice almeno due paroline spendetele. Fanno sempre piacere i commenti.
Patrizia61, grazie di cuore, per tutto.

E questo capitolo chiuderebbe la trilogia iniziata con il capitolo "Un nuovo inizio" da qui non vi aspettate più un ordine cronologico. Alcune shot seguiranno queste, altre andranno indietro nel tempo. Ringrazio chi ha letto e recensito. Signora degli anelli, grazie di tutto, chi mi ha messo tra i seguiti, ricordati e preferiti. Ringrazio anche chi ha letto e commentato l'altra mia ff su Taylor "E chi se ne frega..." Se a qualcuno non è piaciuta perché io ci ho visto un Tay non corrispondente al vero mi dispiace, ripeto io Tay lo vedo così. Rngrazio anche chi ha letto e non recensito. Va bene così lo stesso.

POV KRIS

Sono sul volo che mi porta a Vancity per girare nuovamente alcune scene di Eclipse che alla Meyer ed alla Rosenberg non sono piaciute, e quindi io, Rob e Taylor siamo costrette a rifarle. Insieme con me c'è anche Taylor, ma non ho voglia di parlare con lui quindi mi sono rifugiata nel mio lettore mp3 che Rob continua a riempirmi di canzoni ogni volta che mi vede e nel mio e-book visto che sia io che Rob adoriamo immensamente leggere.

Un po' mi dispiace non scherzare più con Taylor lo consideravo come un fratello, ma ultimamente lo capisco sempre meno.

E' totalmente acritico nei confronti della Summit e tutte le volte che sente me o Rob lamentarci parte con il suo predicozzo.

“Non dovreste lamentarvi così, infondo è la Summit a darci da mangiare e se ha deciso così avrà i suoi buoni motivi, chi siamo noi e che ne sappiamo più di loro per criticare le loro decisioni?”

Così, visto che Rob arriverà solo domani, mi faccio il viaggio in totale isolamento, dal momento che con Taylor non si può più parlare.

Siamo arrivati all'aeroporto e noto la solita schiera di paparazzi, non li sopporto, come non sopporto i giornalisti e le loro idiozie, spero solo che non ritirino fuori la storia che io sto con Taylor solo perché abbiamo preso lo stesso volo. Lo sanno tutti che è la Summit che impone questi giochetti e che Taylor con queste cose ci va a nozze, fosse per me viaggerei solo con Rob, non vedo l'ora che Breaking Dawn sia finito così io e lui potremmo staccarci per sempre da loro. Rob lo sta già facendo io sto per iniziare.

Si sta avverando un mio sogno: recitare nella trasposizione cinematografica di On the road e stavolta il produttore è Coppola. Ce la sto per fare anche io, manca poco e poi potrò godermi la mia vita con Rob, certo non lavoreremo sempre insieme o uno di noi due smetterà di recitare per mandare avanti l'altro ma potremo gestire meglio i nostri impegni e lavorare a staffetta in modo da poterci accompagnare sul set nei periodi di pausa.

Siamo arrivati sul set ed il regista insieme a Stephanie ci spiega cosa dobbiamo rigirare. Parla prima la Meyer e quel che sento non mi piace per niente.

“Allora ragazzi, vi ho convocato perché dobbiamo rigirare le scene dei baci tra Jacob e Bella e poi la discussione che Bella ha con Edward dopo il bacio, in più rigiriamo anche la scena in cui Bella tornata da casa di sua madre apprende che Edward l'ha portata lì per proteggerla da Victoria.”

“Come scusa?” chiedo io.

“Sì, vedi Kristen nel libro ho messo che nel primo bacio con Jacob, Bella non è entusiasta fin dal principio ma poi che ci vuoi fare, ho deciso che insomma a lei quel primo bacio rubato non dispiace, ma è il pensiero di Edward a frenarla, ad impedirle di lasciarsi andare e la costringe a reagire picchiandolo, quindi di conseguenza il secondo è più carico di passione, sempre nel lecito mi raccomando e poi quando Bella parla con Edward è dispiaciuta sì ma non si fa così schifo come invece ho detto nel mio libro.”

“Stephanie ma ti sei drogata per caso? Tu così snaturi il libro, il libro in cui Bella sceglie Edward come suo sposo, così la fai passare per una mignotta, per BD che farai allora, visto che lo produci tu? Manderai Edward e Bella in un locale di strippers per addio al celibato/nubilato?”

“Modera i termini ragazzina....” mi risponde la Meyer

“Già, non dimenticare che è lei che ci dà da mangiare” le fa eco Taylor.

“Oh, Taylor ma che c'hai il baco solitario? Sempre a mangiare pensi?” Gli rispondo. Poi rivolta alla Meyer cerco di farla ragionare.

“Stephanie, ragiona un attimino, Bella ed Edward si amano, ok?  Lo hai creato tu questo fatto, ora non ti sembra un tantino incoerente che Bella pur volendo bene a Jacob ma come amico, si comporti come se lo amasse? Perché tu e la tua sceneggiatrice folle state snaturando i libri che tu stessa hai scritto? Come pensi sia credibile che poi si sposino se Bella affronta Edward dopo il bacio senza un minimo di pentimento e come pensi sia credibile la gelosia di lei per Tanya se lei non volesse solo Edward nella sua vita?”

“Bhé che c'entra? Il bacio consensiente è dopo la scoperta di Tanya, potrei farlo passare per ripicca e poi che ti devo dire? Sono team Jacob, me ne sono accorta dopo. E comunque non devo spiegarti niente.”

Cazzo non è possibile questa si droga e di brutto anche. Non credo di farcela a girare le riprese, voglio Rob, non è possibile andare avanti così, non è possibile, aveva ragione lui sulla Summit e ora che per un giorno mi trovo a contrastarli da sola capisco cosa deve aver provato a combatterli da solo per tutto questo tempo.

Dopo essermi finalmente preparata con trucco, vestiti e quant'altro necessario per entrare nei panni di  Bella Swan io e gli altri ci dirigiamo sul set: prima scena il primo bacio, quello dove Bella picchia Jacob perché ha provato a baciarla.

“Allora ragazzi, la scena l'avete già fatta e le batture le sapete, solo Kristen ricordati che non devi essere tanto disgustata, insomma l'hai sentita Stephanie sai quello che vuole e quindi fallo”.

Guardo con aria truce David Slade, prendo un respiro e aspetto il ciack del regista.

Dopo aver pronunciato le nostre battute, Taylor si avvicina e mi bacia, dovrei accettarlo per un po' e poi picchiarlo ma non ce la faccio e appena le sue labbra sfiorano le mie parte un ceffone.

“Stoooop. Kristen ma che sei sorda? Hai sentito cosa ha detto Stephanie? All'inizio ti deve piacere, poi rifletti e poi lo picchi.”David mi rimprovera, in teoria avrebbe ragione ma io proprio non ce la faccio.

Ho perso il conto di quante volte abbiamo girato quella scena, forse tutto il giorno, forse c'è stata qualche altra scena ma la mia mente ricorda solo i ripetuti “Stooop” di Slade e Taylor che mi bacia.

Alla fine comunque le riprese finiscono ed io raggiundo la mia stanza d'albergo.

Dopo essermi fatta una doccia chiamo Rob.

“Pronto Rob?”

“Kiki amore che succede? Hai una voce che sembra provenire dall'oltretomba...”

“Succede che la Meyer e la Rosenberg si fanno le canne e nessuno le ferma.... Sai che scena abbiamo dovuto rigirare? Quella del bacio anzi dei baci, vuole che mi piacciano di più e quando arriverai dovremo rigirare l'incontro chiarificatore in cui io ti spiego che ho baciato Jacob e non devo essere troppo pentita. Senza contare che vuole rigirare anche la scena in cui io apprendo che tu mi hai portato da mia madre per salvarmi da Victoria.”

“Io li ammazzo, io mi rifuto di girare BD, me ne vado lascio la saga io....”

“Tu, Robert Thomas Pattinson non farai niente di tutto questo, carino sì a lasciarmi sola in balia della Summit, della Meyer e di quella fumata della Rosenberg, non ti ci provare neppure o appena torni ti mando in bianco per una settimana.”

“Hai ragione, scusami, dai che domani arrivo.”

“E' l'unica cosa consolante Rob...Ti amo.”

“Ti amo anche io Kiki.”

Il giorno dopo le ulteriori riprese non vanno meglio ma almeno Rob sta arrivando e questo rende molto più sopportabile la tortura. Dall'atterraggio a Vancity non ho più scambiato una parola con Taylor se non nelle scene in cui siamo insieme, dopo l'incontro disgustoso con la Meyer neppure sento il dispiacere di non scherzarci più.

Arrivati in albergo mi fiondo direttamente nella stanza di Rob, prenderò i miei bagagli dopo e mi stabilirò definitivamente in quella camera.

Come apre la porta gli butto le braccia al collo e lo bacio, non gli resisto, mi è mancato troppo.

Rob riesce a malapena a chiudere la porta mentre io comincio a spogliarlo. Ho voglia di sentirlo con me e dentro di me, lo bacio con passione mentre gli tolgo il maglione.

“Ciao piccola.”

“Non dire niente Rob, almeno per ora amami e basta.”

Continuo a spogliarlo, quasi con violenza, non so che mi è preso, o forse sì: visto che Bella non deve sentirsi tanto in colpa e farsi schifo per i baci lo faccio io per tutti e due. So che a Rob non è mai piaciuto Taylor e che i baci che gli ho dovuto dare e le volte in cui ho dovuto scimmiottare con lui hanno accentuato la sua antipatia, come non capirlo.

Mi spoglia anche lui, cominciamo a baciarci con urgenza, con necessità, ci sarà tempo dopo per le coccole e le tenerezze, ora c'è solo l'urgenza di averci, di sentirci, abbiamo del tempo da recuperare, tempo sottratto da un vulcano islandese irrequieto, tempo sottratto da impegni, da falso gossip e da film che verranno.

Restiamo entrambi in intimo. Rob mi solleva e mi schianta sul letto, mi sgancia il reggiseno e comincia a leccarmi piano piano i capezzoli, mi piace il contatto della sua lingua calda sul seno, sentire il suo alito caldo sul mio corpo. Mentre mi lecca sento che piano piano comincio a bagnarmi...

“Continua Rob ti prego non ti fermare....”

“E chi ha intensione di smettere?”

Mi accarezza dolcemente, prima l'altro seno poi comincia a scendere con la mano sempre più in basso fino a che non entra dentro i miei slip.

“Amore sei fradicia...” dice mentre continua a toccarmi il clitoride, con le sue lunghe dita.

Inserisce un dito dentro di me, e comincia a spingere, non ce la faccio più sto per venire e lui se ne accorge.

“Rob ti prego continua...”. Il primo orgasmo lo raggiungo così, con le sue dita dentro al mio corpo.

Mentre sono ancora sconvolta per l'orgasmo che mi ha regalato rob con un movimento deciso mi toglie gli slip. Gli tolgo i boxer e gli butto le braccia al collo, Robert comincia a mordicchiarmi i capezzoli mentre io inarco la schiena, per offrirmi maggiormente alla sua bocca esigente, poi decido che è ora di soddisfare questa voglia che ho di lui ed inverto le posizioni mettendomi a cavalcioni sopra di lui, che continua imperterrito a giocare con i miei capezzoli. Lo faccio scivolare dentro di me e comincio a muovermi sopra di lui, non smetto di baciarlo di accarezzarlo e di toccarlo, forse arrivo a graffiargli la schiena, ma non mi importa. Mi muovo su di lui, dapprima lentamente, poi sempre più veloci fino a che insieme non raggiungiamo l'orgasmo.

E' oramai notte fonda oramai quando mi sveglio, Rob dorme vicino a me, lo infilo dentro il letto ed entro anche io. Vorrei parargli della giornata di domani di ciò che lo aspetta, spiegargli che la vera Kristen che interpreta Bella è quella delle prime riprese di Eclipse e non quella specie di mignotta che la Meyer ha tirato fuori dopo essersi fatta una canna con la Rosenberg. Ma ora è il momento delle coccole anche se Rob dorme, per cui mi sdraio accanto a lui e lo circondo con le braccia e con le gambe. Non riesco a dormire, quel poco di sonno che ho fatto è stato tutt'altro che riposante. Ho paura, paura per le scene che dovremo girare stamani, che sono quelle della motocicletta e quelle della confessione del bacio di Bella con Jake, dove Bella non sarà affatto pentita di ciò che ha fatto. So già che anche se Rob capisce le esigenze sceniche ne soffrirà come ho sofferto io di tutte le scene di sesso che lui ha dovuto girare con le sue costar e so anche che impulsivo com'è si lascerà andare a qualche reazione stizzita.

“Kiki che c'è?” Mi chiede Rob al mio ennesimo rigirarmi nel letto...

“Niente tesoro, continua pure a dormire.” Detesto non potermi sfogare ma una persona con gli occhi pesti sul set basta ed avanza.

Mi rannicchio tra le sue braccia e cerco, anche se non ho più sonno di rilassarmi il più possibile, è così bello poterlo avere di nuovo tra le mie braccia.

Al mattino io e Rob arriviamo sul set, lui è in discreta forma, io sono un mezzo cencio ma per fortuna ci sono le truccatrici.

Appena arriviamo sul set, incontriamo Slade che come buongiorno ci dà un'altra brutta notizia.

“Ragazzi, ho parlato con Stephanie, abbiamo deciso di rigirare anche la scena della tenda eh? Ci vuole un po' più di erotismo, nei limiti del lecito.”

Sento le dita di Rob stringersi spasmodicamente intorno alla mia mano, è una stretta forte, provo quasi dolore ma non protesto, in quel momento ne ho bisogno per sapere che non è un incubo quello che sto vivendo.

Cominciamo a girare le scene della motocicletta, in teoria non dovrebbe essere affatto difficile da girare. Io apprendo da Jacob che il mio fidanzato mi ha nascosto la presenza di Victoria e scappo in moto con lui, guardando Edward con un'espressione piena di risentimento.

Ovviamente le mie espressioni non sono affatto convincenti. Secondo Slade io guardo Ed/Rob con un'espressione da cane bastonato e non provo alcuna gioia a scappare con il “mio” licantropo, anzi la scena in cui mi allontano in moto a detta del regista assomiglia tanto a quella del ratto delle sabine.

Al secondo Ciack le scene non vanno meglio. E Stephanie che è lì presente inizia ad urlare.

“Kristen, ma insomma lo hai capito che scappare con Jacob ti deve piacere? O ieri sera ti sei data troppo da fare e non connetti...”

“Sentimi bene, pazza che non sei altro, ne abbiamo piene le palle delle tue folli idee, se volevi che Bella scegliesse il pulcioso, dovevi avere le palle di farli stare insieme da New Moon, senza far tornare Edward, ti è chiaro? E no mi venire a dire che lo hai fatto per i fan perché loro sono ampiamente stufi di leggere i libri e trovarsi al cinema tutt'altro, ok?”

Dopo aver risposto così alla Meyer Robert chiede una pausa e mi porta alla roulotte.

“Ascoltami amore, so che è dura ma devi raccogliere le forze e fare del tuo meglio. Ho capito perché non ce la fai, perché ti senti in colpa tu al posto di Bella, visto che il tuo personaggio non ce a fa ad odiarsi hai deciso di farlo tu per entrambe. Non devi farlo ok? Io lo so che non sei tu quella a cui piace baciare il cane, lo so che non sei tu quella a cui piace stare con Tay/Jake... So tutto amore so anche che stanotte l'hai fatta in bianco per questo. Ma non devi preoccuparti, mi fido di te e ti amo, quindi facciamoci forza e andiamo a finire questa tortura. Dai, poi ci rilassiamo un po' prima di andare da Oprah, prometto.”

POV KRIS

Signore mio, ma perché hai fatto Robert così cretino oltre che bello da mozzare il fiato? Ma cosa cacchio gli è saltato in mente di dire a questo grandissimo pezzo di idiota riguardo al nostro rapporto? Così mi fa sembrare una scema innamorata di lui mentre lui non prova niente per me, ma cos'ha nel cervello? Le patate lesse? Io almeno cerco di glissare ma lui no, se non fa dichiarazioni ad effetto per scioccare la gente non è contento, come da Oprah, quando ha detto che ero incinta, o quando disse che era allergico alla vagina.

Così quell'idiota alimenta ancora di più il giro di haters nei mie confronti, ma perché non lo capisce? Tra l'altro sono stati geniali quelli della summit a fare le conferenze separate. Che teste di cazzo anche loro.

E' appena finita la conferenza stampa per eclipse e Rob se n'è uscito con una delle sue solite dichiarazioni shock. E se le altre volte ci ho riso, stavolta ci sto veramente male. Mi ha fatto passare per quella innamorata di lui e neppure corrisposta. Che idiota. Come ha potuto farmi questo? Sto per mettermi a piangere, ma non voglio farlo, non prima di affrontarlo.

“Allora tesoro, hai visto come ho sistemato tutto?” Mi dice appena esce da quella stanza...

“Sei una testa di cazzo Robert, vaffanculo ok?”

“Ma tesoro...”

“Non chiamarmi tesoro, hai una vaga idea del casino che hai combinato là dentro? Rob a parte gli Mma io mi stavo aprendo sul nostro rapporto, avevo mostrato una tua foto alla giornalista di ELLE mentre abbracci Jella, e tu oggi te ne esci così? Sembrava una smentita del nostro amore, ma come cazzo hai potuto? Così mi fai passare davvero per quello che dicono le haters una che ti tortura e che tu sopporti con cristiana rassegnazione...Stupido idiota.”

Non ce la faccio più, scoppio a piangere e comincio a tempestare il suo petto di pugni...

“Cretino imbecille, stronzo,...”

“Kristen ma io l'ho fatto per proteggerti dallo stalker...”

“Lo stalker è una ragazzina, è solo una stupida ragazzina, che da stasera si sentirà ancora più importante visto che tu le hai praticamente confessato in faccia che ci fa paura... Come hai potuto? No spiegamelo perché davvero io Rob stasera non ci arrivo, come hai potuto farmi una cosa del genere a me? Che dici di amare più della tua stessa vita? A me a cui hai donato la tua guardia del corpo per proteggermi...”

POV ROB

Ok, è appurato che sono una grandissima testa di cazzo. Anzi dovrebbero darmi il nobel per aver fatto la cazzata più grande della storia...

Cosa mi è saltato in mente di dire quelle cose sul rapporto mio e di Kristen? Ha ragione lei questo non farà altro che incrementare le brutte voci su di lei. Questa voce che lei mi torturasse non la sapevo, ma come si può mettere in giro voci così cattive sul suo conto?

Perché io sono uno stronzo ecco perché, perché rovino sempre tutto, perché dovrei proteggerla ed invece facendo così ho incrementato ancora di più il finto gossip su di lei.

Non smetto di pensare a quanto sono idiota mentre lei continua a picchiarmi e me lo merito, anzi dovrebbe prendermi a ceffoni dopo quello che ho fatto... La abbraccio come posso, ma non la blocco, che si sfoghi me lo merito, mi meriterei anche che lei mi lasciasse ma prego un qualunque essere superiore lassù che non lo faccia o ne morirei, non andrei mai avanti senza di lei, piuttosto crepo.

“Scusa Kristen, scusa davvero credevo di proteggerti ed ho sbagliato, è vero tu ti stavi aprendo e fare marcia indietro in questo modo è stato davvero stupido, solo che quella ragazzina mi ha fatto paura e ho pensato che il nostro amore doveva tornare nel nostro posto segreto in cui nessuno può entrare.”

“E non potevi interpellarmi è? No dovevi decidere tu per tutti e due... Sai rob a volte penso di tenere a te più di quanto tu tenga a me...”

“Non è vero...”

“Allora perché ti diverti a fare le dichiarazioni shockanti?”

Ha ragione ancora una volta, sono un bastardo...

Mentre cerco di chiarirmi ci chiamano per la convention spero di poter rimediare. Ci sediamo lei è in mezzo tra me e Taylor, appoggio la testa sulla sua spalla, e le chiedo scusa.

“Perdonami, Kristen, sono uno stronzo bastardo non ti merito lo so benissimo, volevo proteggerti e ho fatto dei casini immensi, ti prego perdonami, non mi lasciare, non voglio vivere senza di te, ti prego.”

Lei mi guarda, sorride.

“Ok ti perdono ma non provare mai più a fare una cosa del genere.”

Perdonami amore, penso io... Stasera ti ho fatto male e molto. Mi farò perdonare, so che ci riuscirò...

POV KRIS

Un'altra tappa del Tour promozionale di Eclipse, un'altra città. Roma.

Ci ero già stata, con Robert e con Mike, ci fu una conferenza stampa delle più deprimenti, non amo ricordarla. Io stavo cominciando a rendermi conto di provare qualcosa per Rob, e Mike era lì, sempre presente, sempre più geloso, sempre più stronzo. Mi trattava come un oggetto di sua proprietà, non più la sua donna ormai solo una cosa da mostrare in giro per farsi vedere. Riuscivo a provare i due sentimenti più potenti in un momento solo: odio per Mike e amore per Rob.

Ora sono di nuovo a Roma, senza Robert e con Taylor Lautner a promuovere Eclipse, dove Bella sceglie, almeno in teoria perché se nel libro si capisce con certezza che quello che prova per Jacob è solo affetto, nel film grazie alla Meyer ed alla Rosenberg non si capisce una mazza.

Rob è sul set di Water For Elefant, si sta dando da fare per noi, e se da un lato la cosa mi fa felice il non poterlo avere fisicamente qui con me mi fa star male da cani.

Per non parlare poi di quello che potrebbe succedermi. Le haters italiane si sono date appuntamento qui, sono sotto il mio albergo e me ne stanno dicendo di tutti i colori, da troia a puttana compreso un beneaugurante crepa.... La mia unica colpa secondo loro? Stare con Rob, amarlo e renderlo felice, non sono io a detta loro la donna giusta per lui...

Non vedo l'ora che anche questa tappa finisca ma il red carpet inizierà circa due ore verso le 18;30 e mentre Taylor è molto probabilmente in giro per Roma io mi rilasso un po' con un bagno caldo...

Entro sotto la doccia, l'acqua calda scioglie i muscoli contratti per i lunghi viaggi affrontati in questi giorni e per la tensione ed io comincio a sentirmi meglio, mi godo il getto dell'acqua e cerco di non pensare a niente, al momento voglio solo rilassarmi, a tutto ciò che dovrò affrontare stasera ci penserò poi...

Finalmente pronta e dopo essermi sottoposta alla tortura del trucco e dell'acconciatura, mi vengono a prendere per il Red Carpet.

Che nostalgia di Rob mentre mi avvio... Lui sa sempre come stemperare la mia agitazione, non è mai serio neanche nelle interviste, con lui mi sento a mio agio, mi ci sono sempre sentita, riesce sempre a farmi sentire sicura e protetta. Ma stasera non ci sarà come non c'è stato in questo tour promozionale.

Alle 18;00 circa facciamo il Red Carpet, presentatori con le solite domande, ragazzine urlanti per gli addominali di Tay, le solite cose. Cerco di sorridere per far vedere che sto bene, chissà se la gente sa delle urla, degli insulti contro di me, chissà se Rob si starà informando... Sorrido anche per lui per non farlo sentire più in colpa di quanto già non si senta per avermi fatto affrontare questo tour da sola.

Dopo le solite foto, ci fanno avvicinare al teatro pronto per l'occasione, stanno mandando i 10 minuti di Eclipse, così ci avevano detto che avrebbero fatto e a dire dai mormorii direi che ci siamo. Dopo i 10 minuti di Eclipse, sento la voce di Rob, che si scusa con i fan per non poter essere lì con loro, mi piace pensare che un po' si scusi anche con me per non essere lì, solo sentire la sua voce mi fa stare meglio, decido che ce la posso fare a superare anche questo, stringo i denti e mentalmente mi dico che sono pronta.

Entriamo ne teatro, solito boato di urla, di strilli, la gente che batte le mani, un sacco di striscioni, la maggior parte per Tay qualcuno per me. Sono sempre imbarazzata in queste occasioni, ci saranno anche le domande del pubblico e lì in genere mi imbarazzo ancora di più, so che la gente vuole sapere di me e Rob, alcuni per vero affetto, altri per curiosità, altri per invidia, ed entro nel panico se devo rispondere a quelle domande, Rob almeno fa una delle sue dichiarazioni shockanti e finisce tutto lì, io invece mi impaurisco e la gente pensa subito male.

Scherzo un po' con Tay, non andiamo d'accordo ma a me serve per calmare l'imbarazzo che provo, so che poi me ne pentirò amaramente, da quando la Meyer ha dichiarato di essere team jacob è diventato ancora più borioso e pieno di sé e non fa altro che mettere in bella mostra il suo fisico e parlare per ora delle qualità di Jake, il suo personaggio.

E' quasi una noia sentirlo parlare, prima mi ci arrabbiavo ma ora rispondo alle sue provocazioni con altrettante provocazioni.

Partono con le domande su Eclipse. Chiedono se è più dark rispetto agli altri della serie.

In effetti lo è.

Il primo era tutto incentrato sull'amore di Edward per Bella, il secondo in teoria doveva essere sulla loro rottura e riunione, ma poi è diventato solo su Jake, a cui praticamente viene dato lo spazio di metà film.

Il terzo racchiude tanti aspetti. L'indecisione di Bella, la lotta con i neonati e con Victoria, le leggende dei licantropi.

Ci viene chiesto qual'è la nostra scena preferita. E Taylor parte con l'ennesima provocazione.

«La scena della tenda.»

Ah sì bene. Per me è quando Edward e Bella si baciano di fronte a Jacob.

Andiamo avanti con le domande, e Tay si vanta sempre di più del suo personaggio dicendo che è un bell'esempio di positività per i ragazzi, visto che con lui Bella non deve rinunciare a niente, mentre Edward è un egoista perché sa perfettamente che se Bella continuerà a stare con lui dovrà trasformarsi in una vampira.

Definire Edward un egoista è stata la più grande cattiveria mai esistita, tenuto conto che quando in New Moon lascia Bella lo fa proprio per non metterla più in pericolo.

Per fortuna dopo qualche altra domanda ci lasciano tornare all'albergo.

In albergo faccio un bilancio di questa tappa del Tour, a parte le haters sotto la mia finestra non è andata poi così male, vedere l'affetto di molte persone verso Rob e verso di me è stato confortante, me lo hanno fatto sentire più vicino.

Stasera mi manca, forse più del lecito, ma questa lontananza forzata dovuta ai vari impegni mi sta veramente devastando.

Chiudo gli occhi e penso a quanto vorrei averlo con me stringerlo fa le mie braccia, baciarlo e fare l'amore con lui, pochi giorni fa prima della mia partenza per Roma, mi ha regalato una serata da sogno, con una cena perfetta, a casa nostra, a cui è seguita una nottata di fuoco.

Le labbra di Rob hanno percorso il mio corpo da capo a piedi facendomi fremere di piacere, le sue mani mi hanno toccato ed accarezzato ovunque.

A ripensare a quella notte, comincio ad eccitarmi, siamo stati poco insieme prima della mia partenza e quei pochi giorni non hanno in alcun modo placato la mia sete di lui.

Faccio scorrere le mani lungo il mio corpo, mi accarezzo i seni pensando che siano le sue mani a farlo, e desiderando che siano le sue mani a toccarmi così. Mi sfilo il reggiseno e riprendo a toccarmi i seni, sto impazzendo dalla voglia di avere Rob con me, solo a pensare a lui i miei capezzoli si inturgidiscono ed io continuo a bagnarmi, non ce la faccio più a resistere, mi tolgo le mutandine e comincio ad accarezzarmi, spingo le dita dentro di me immaginando che siano le sue, immaginando il suo corpo sopra il mio ed il suo sesso dentro di me.

Mi eccito ancora, e comincio a muovere le dita dentro di me sempre più velocemente, fino a raggiungere l'orgasmo.

Mi ha chiesto nuovamente di amarlo Rob, nuovamente, proprio in questa città, l'ho fatto e ne sono felice.

POV ROB

Non sto tranquillo, ovunque vorrei essere tranne che su questo set, ho scelto io di girare “Water For Elephants” durante la promozione di Eclipse per non piegarmi ai ricatti della Summit, per non essere sempre legato alle sue grinfie, per staccarmi da lei e costruire un futuro sereno per me e per Kristen, ma stasera mi sto pentendo amaramente di queste mie decisioni. Il mio povero angelo è stato sufficientemente strapazzato in Australia, perché aveva mandato a fanculo i paparazzi, sguinzagliati dalla summit ansiosa di riproporre il triangolo del film anche nella vita reale. Come se potesse esserci qualcosa tra lei e Taylor. Ok forse in passato il dubbio che le potesse piacere più lui di me mi è venuto, ma ora che Taylor si è completamente venduto alla summit non ho più di queste paure, la gelosia resta è ovvio vedere le foto di loro due abbracciati è sempre una pugnalata al cuore per me, ma la paura che lei possa lasciare me per lui se ne è andata oramai da tempo. Le foto dell'aeroporto ed il loro gossip conseguente sono quelle che mi hanno fatto più male, hanno detto che io avevo fatto una scenata di gelosia al mio angelo perché lei si era abbracciata troppo Taylor. Ma come fa la gente ad essere così cattiva? Ma non vedevano che i paps le stavano mettendo le mani addosso?

In Korea è andata un po' meglio, per fortuna.

Oggi c'è Roma la grande incognita, ovunque si legge di anti kristen che pensano di andare lì, per trattarla male per dirle che non è adatta nel ruolo di Bella e chi sa cos'altro. Bhé se lo lascino dire, se non recitava lei la saga non la recitavo neanche io, ho scelto di fare il film apposta per lei, l'ho dichiarato più volte, volevo conquistarla, la volevo mia e l'ho avuta.

Niente ferma certa gente, sembra che vadano avanti nutrendosi solo di odio, di gelosie e di pensieri meschini e scadenti.

A volte mi pento di essere sul set, io almeno riesco a farla rilassare o a trasformare ogni sua frase in battuta, quando è da sola invece ogni gesto di Kristen viene pesato e sottoposto al microscopio, ogni singola parola detta gliela ritorcono contro, quando disse che si era sentita stuprata dai paparazzi è scoppiato il finimondo.

Inutile dire che quando dichiarai di essere allergico alla vagina tutti mi lodarono dicendo che l'avevo detto per far capire che non concordavo con quel servizio e che per questo non mi ero comportato da vero maschilista godendo della vista di tutte quelle belle ragazze nude...

Ah bhé sì in un certo senso era così.

La verità?

Ero abbastanza alticcio è vero, è vero che il servizio mi aveva fatto oggettivamente ribrezzo, tutte quelle donne con il trucco pesante in quelle pose simil erotiche che di erotico avevano poco, ma il pezzo da 90 è stato la giornalista, faceva domande assurde e pretendeva risposte ancora più assurde, volevi lo scoop? Sono allergico alla vagina e specialmente alla tua, non è che ci stesse provando ma aveva un modo di fare che stava tra la voglia di psicanalizzarmi e portarmi a letto.

Qualcuno si è scioccato? No signori, a me tutto è concesso, a lei niente.

A volte mi chiedo se si penta di stare con me, in genere lo faccio in momenti come questo quando lei è in volo per un qualche continente, ed io sono a kilometri di distanza.

Ma poi penso a quanto si è messa in gioco per stare con me, a quanto è stata dura per lei affrontare l'ignoto, lasciando quel finto porto sicuro che era il suo ex, per iniziare una nuova vita con me, una vita non facile, fatta di gelosie morbose e di gossip indecente, e penso che se non mi amasse infinitamente a quest'ora mi avrebbe già lasciato per il tipo di vita che la sto costringendo a fare.

Non sono una persona facile e lei lo sa, mi sono comportato anche male con lei proprio a Roma, dove si trova ora. Ricordo tutto di quelle giornate, la lite furiosa di lei con Angarano, lei che piange perché io faccio lo stronzo con lei, la evito, la ignoro, abbiamo pianto entrambi a Roma, tanto, troppo.

Visto che lei non si decideva a lasciarlo me ne sono ripassate tante, troppe. Persino Nikki.

Con lei forse era meglio se me lo tenevo nei pantaloni. Si è comportata con Kristen in una maniera indecente, consigliava a spingerla tra le braccia di quel verme, ed io mi comportavo proprio come diceva lei.

Chissà se Kristen sta ripensando a tutto il male che le ho fatto?

E se dopo Roma decidesse di lasciarmi? Se si  pentisse di quello che è successo?

Stupide paranoie mi torturano il cuore e l'anima, ma quella città risveglia in me ricordi niente affatto piacevoli, mi sono odiato lì, mi sono sentito un verme, e quando vedo tutto quello che lei deve sopportare per amore mio, ancora mi ci sento.

Sto male da cani. Torno a casa. La nostra casa. Sto da lei anche quando lei non c'è. La sento vicino, la sento mia.

Il vuoto è meno vuoto se posso avvertire la sua presenza, ricordare i nostri gesti le nostre parole i nostri sguardi in un posto definito. Adoro quella casa.

L'ultima notte prima che lei partisse ci siamo amati fino all'alba.

Mi si scalda il cuore solo a ricordare i suoi gemiti di piacere, il suo inarcare il corpo verso il mio, le sue mani sul mio corpo, sul mio torace, lungo la mia schiena.

E' bellissimo fare l'amore con lei. Lo è sempre stato.

A ripensarci la mia mano scende da sola sul mio sesso. I soli ricordi bastano a causarmi un'erezione che dolorosa si fa sentire nei mie pantaloni.

Decido di farmi una doccia, lì potrò rilassarmi e lasciarmi andare.

Mi spoglio velocemente ed apro l'acqua calda, quasi bollente, scaccia via un po' di tristezza, la malinconia delle serate senza di lei per lasciare posto al più dolce dei ricordi: lei che fa l'amore con me.

Mi eccito di nuovo, riporto la mano dov'era prima e comincio a muoverla lentamente su e giù, mentre il mio cervello rivive le immagini del nostro ultimo rapporto, su quel lettone immenso, lei completamente nuda che si inarca verso di me, che mi incoraggia ad entrare più a fondo dentro di lei, che mi chiede di farla mia, come se già non lo fosse, come se io non fossi suo fin dal provino in quel lettone.

Raggiungo l'orgasmo, mi appoggio contro le pareti della doccia e penso a lei.

Spero che la tappa di Roma non abbia risvegliato in lei troppi brutti ricordi, spero che lei non si penta mai di me, di avermi scelto, di amarmi.  

POV ROB

Ciao Patty, piccola cagnolina mia, te ne sei andata proprio ora che ho più bisogno di te. Proprio ora che sto affogando, ora che avrei bisogno di qualcuno a cui aggrapparmi. Perché proprio ora? Perché?

Non stava già andando tutto male nella mia vita?

La donna che amo non si decide a scegliere, non sa con che bastardo sta, uno che si scopa la sedicente migliore amica della sua ragazza e poi le fa le scenate di gelosia quando lei si azzarda solo a rivolgermi la parola.

La sua migliore amica oltre a portarsi a letto il suo ragazzo cerca anche di scoparsi il sottoscritto. Ed una volta ci è pure riuscita.

Perché Patty sono stato così debole? Perché rischio di rovinare la possibilità di conquistare l'amore della mia vita andando a letto con tutte le altre?

Come potrà mai lei lasciare il suo uomo e rischiare con me se le dimostro di non essere capace di tenermelo nei pantaloni?

Le dico che la amo glielo faccio capire in più modi, e vedo che lei mi cerca, mi vuole, la sera viene da me in roulotte, parliamo per ore, mi ascolta suonare, poi si raggomitola nella coperta e dorme.

Dorme da me Patty capisci? Mi cerca, cerca il mio conforto, come se fossi la persona più importante per lei.

Quante volte ho cercato il tuo conforto Patty dopo le mie disavventure amorose? Tante.

Ed allora perché quando viene il suo ragazzo io divento uno stronzo con lei? Perché la faccio soffrire così tanto? Tu non sai quello che divento, vado al pub mi sbronzo per bene e torno a casa con una tipa che neanche ricordo come si chiama.

Patty ma che razza di mostro sono io?

Perché tra tutti i membri della famiglia Pattinson dovevi scegliere proprio me con cui avere un rapporto speciale?

Sto male stasera, quando mamma mi ha chiamato per dirmi che te ne eri andata ho creduto di morire.

Non ce la faccio da solo stasera.

«Kristen apri, apri ti prego aprimi...»

«Rob, ma che hai?»

Mi butto addosso a lei, piango la stringo, la stringo forte, fa freddo qui, ha un golf di lana peloso, mi riscalda un po' mi sento meno solo.

«Rob, guardami mi dici che succede?»

«Patty, la mia cagnolina se ne è andata...»

Mi rimetto a piangere, singhiozzo, non smetto di stringerla forte.

Mi conduce verso il letto, mi fa sdraiare, si sdraia accanto a me.

«Mi dispiace Rob, so che le eri molto affezionato.»

«Era il mio unico porto sicuro Kristen, mi dici come faccio ora senza di lei?»

«Ti capisco Rob, ti capisco davvero.»

Mi dice cullandomi.

«Aiutami Kristen, ho paura, non riesco a sopportare il dolore, fa troppo male.»

«Resta qui stanotte Rob, resta con me.»

Non capisco cosa vuole fare, cosa ha in mente, io non riesco a smettere di tremare per il freddo, il dolore, la paura.

Lei è lì, vicino a me. Si stringe ancora, mi dà un piccolo bacio a fior di labbra, niente di erotico, un bacio dolce, pieno di affetto di amore, di tenerezza.

Porta la mia mano sul suo addome, il golf glielo ha riscaldato, mi fa girare verso di lei, mi accarezza, mi culla dolcemente. Mi da dei piccoli baci sul viso, sulle labbra, mi massaggia la schiena, la pancia mentre io mi nascondo mettendo la testa tra il suo collo ed il suo seno.

Il sonno piano piano prende il sopravvento i singhiozzi si fanno meno forti, lei mi tranquillizza, mi calma, il caldo che sprigiona il suo corpo mi conforta parecchio.

Il dolore per la tua perdita Patty non svanirà, ma con lei riesco a sopportarlo. Con lei fa meno male.

Ti voglio bene cagnolina mia.

Rob.

POV ROB

Le riprese di twilight stanno andando avanti senza sosta, io la amo sempre di più, lei è sempre più indecisa, quando stiamo insieme, mi sembra di toccare il cielo con un dito e lei è una persona totalmente diversa dalla Kristen che è quando c'è lui. Quando c'è lui è sempre seria, sempre nervosa non ride mai, sembra quasi che lui non gliela consenta, quando è con me ride si emoziona per le piccole cose della vita, parla parla tantissimo, quando è con lui non profferisce quasi parola, sto male per lei.

E sono uno stronzo della peggio specie perché quando c'è lui, io non sono più io, divento un bastardo, bevo, mi sbronzo e me ne rimorchio qualcuna, il giorno dopo mi ritrovo nel letto con una di cui neanche ricordo il nome, e vedo lei che arriva sul set con due occhi rossi e gonfi per il lungo pianto notturno, a volte se non sono sufficientemente sbronzo esco a fumarmi una sigaretta post scopata e la sento piangere, singhiozzare, in quelle notti muoio, piango e le parlo, dalla porta chiusa della rulotte. Come in questa notte senza stelle e senza luna, una notte nera come il mio cuore.

«Kristen, perdonami se anche stanotte ti sto facendo questo, ma anche stanotte provo una rabbia infinita, lui è venuto qui Kristen, e tu stai male come sto male io, ma anche stanotte mi hai lasciato solo, solo con i miei peccati, dovrei lasciarti andare Kristen, dovremmo lasciarci andare, ma non lo facciamo mai, ti amo Kristen e tu? Lo sento che mi ami anche se non me lo hai mai detto. Ed allora perché mi lasci sempre solo? Vuoi stare con me Kristen? Se sì lascia tutto e proviamo a costruire qualcosa insieme, altrimenti consegnami al mio destino, per quanto non edificante e lasciami solo. Scappa via prima che io possa accorgermi che stai giocando con me, che di me non ti importa niente, che è solo un capriccio il tuo.

Ripenso a tutte le nostre chiacchierate, sono parti di me, che mi aiutano ad andare avanti, come i tuoi occhi, non potrei affrontare una vita senza di essi, ma tu sembri non voler combattere Kristen, ti stai piegando a tutto e a tutti, quando hai rinunciato a combattere Kristen? Quando hai smesso di farlo? Non ti riconosco Kristen.

Non sei la stessa che ha litigato con la Meyer perché io avessi il ruolo di Edward.

Dici di essere mia amica Kristen, ma spero che tu non lo sia davvero, perché posso ferirti ancora di più di quanto non lo stia facendo adesso e tu puoi ferire me ancora di più. Non ho mai dichiarato di essere un santo, ho fatto i miei errori ma di certo non mi merito questo trattamento, perché Kristen perché? Perché scappi via da me quando c'è lui? Ti importa ancora di me Kristen?

Non me lo farai mai sapere

Ti importa ancora di me?

Non me lo farai mai sapere.

Bury all your secrets in my skin

Come away with innocence and leave me with my sins

The air around me still feels like a cage

And love is just a camouflage for what resembles rage again

So if you love me let me go

And run away before I know

My heart is just too dark to care

I can’t destroy what isn’t there

Deliver me into my fate

If I’m alone I cannot hate

I don’t deserve to have you

Ooh, my smile was taken long ago

If I can change I hope I never know

I still press your letters to my lips

And cherish them in parts of me that savor every kiss

I couldn’t face a life without your lights

But all of that was ripped apart when you refused to fight

So save your breath, I will not care

I think I made it very clear

You couldn’t hate enough to love

Is that supposed to be enough?

I only wish you weren’t my friend

Then I could hurt you in the end

I never claimed to be a saint

Ooh, my own was banished long ago

It took the death of hope to let you go

So break yourself against my stones

And spit your pity in my soul

You never needed any help

You sold me out to save yourself

And I won’t listen to your shame

You ran away, you’re all the same

Angels lie to keep control

Ooh, my love was punished long ago

If you still care don’t ever let me know

If you still care don’t ever let me know

Traduzione

Snuff

Seppellisci tutti i tuoi segreti

Sulla mia pelle

Vieni via con l’innocenza

E mi lasci con i miei peccati

L’aria attorno a me

Sembra ancora essere una gabbia

L’amore è solo un travestimento

Per ciò che sembra di nuovo rabbia…

Quindi se mi ami lasciami andare

Scappa via prima che io me ne accorga

Il mio cuore è troppo oscuro per importarsene

Non puoi distruggere ciò che non è lì

Consegnami al mio destino

Se sono solo non posso odiare

Io non merito di averti

Il mio sorriso fu preso molto tempo fa

E se posso cambiare spero

Di non accorgermene mai

Appoggio ancora le tue lettere

Sulle mie labbra

E le custodisco in parti di me

Che assaporano ogni bacio

Non potrei affrontare una vita

Senza i tuoi occhi

Ma tutto questo è stato strappato via

Quando hai rinunciato a combattere

Quindi risparmia il tuo respiro

A me non importerà

Penso di essere stato molto chiaro

Tu non potevi odiare abbastanza per amare

Questo dovrebbe essere sufficiente?

Spero solo che tu non sia stata mia amica

Perchè avrei potuto ferirti fino alla fine

Non ho mai dichiarato di essere un santo

Il mio amore fu bandito tempo fa

Si prese del tempo per cadere e lasciarti andare

Quindi spezzati contro le mie pietre

E schiaccia il tuo dolore nella mia anima

Non hai mai avuto bisogno di alcun aiuto

Mi hai venduto per salvare te stessa

E non ascolterò la tua vergogna

Sei scappata, siete tutte uguali

Agli angeli piace il tuo controllo

Il mio amore nacque tanto tempo fa

Ti importa ancora?

Non me lo farai mai sapere

Ti importa ancora?

Non me lo farai mai sapere

POV KRISTEN

Sono qui nella mia roulotte, Mike se ne è andato sbattendo la porta, voleva fare l'amore, ma l'ho rifiutato, mi sento confusa, non provo più per lui quello che provavo prima, vorrei ci fosse Rob, ma lui non c'è, l'ho visto di sfuggita ubriaco fradicio, con una tipa bionda accanto, con le tette rifatte, che senza neppure cercare di farlo arrivare alla roulotte, gli stava mettendo le mani nei pantaloni della tuta.

Non so se lui mi ha visto, lei sì di sicuro.

Mi ha guardato, mi ha rivolto un sorriso sprezzante. Sono corsa in roulotte. Ho vomitato la cena. Ed ora son qui, seduta con la schiena appoggiata alla porta, e mentre piango sento ogni singolo gemito che proviene da quella roulotte, per lo più sento lei che gode, Rob non mi riesce sentirlo. Non so cosa pensare, non so cosa fare. Rob mi ama, o almeno così dice, certo che in queste sere quando lo sento con altre donne mi viene quasi da dubitarne, ma so perfettamente che dovrei odiarmi invece, lui mi ama, si sta devastando così per colpa mia. Perché sto con Mike, perché non chiarisco cosa provo per entrambi.

Mentre sto così, a piangere sento un tonfo alla porta della mia ruolotte, mi verrebbe da alzarmi e aprire, ma mentre sto per farlo sento la voce di Rob, che cerca il mio perdono e mi spiega perché si comporta così, dice che è per la rabbia che prova per Mike quando viene qui, perché lo lascio solo, perché ho smesso di lottare, lasciandomi cullare dagli eventi, che si ricorda ogni nostra chiacchierata e che sono quelle insieme ai miei occhi che lo fanno andare avanti, mi chiede se mi prendo gioco di lui, se sono davvero sua amica, se mi importa di lui.

Mi mordo una mano per non urlare, se Rob mi avesse picchiato mi avrebbe fatto meno male.

Le parole che ha usato sono stati tanti coltelli che hanno colpito il bersaglio perfetto, il mio cuore.

Lo amo, lo amo davvero, non riesco più a sopportare tutto questo, apro la ruolotte, è lì sullo scalino, lo prendo per mano, lo tiro dentro, lo abbraccio. Quando starà meglio parleremo, quando starà meglio sarò sua.

POV ROB

Eccoci qui Kristen siamo ai bafta, e quegli stronzi della summit ci hanno messo distanti, sei in lizza per il premio Rising star, e sei nervosa amore. Stai letteralmente tremando, per il freddo forse, piove in effetti, ma io che ti conosco da una vita so che quel tremito non è dovuto solo al freddo ed all'abito leggero che ti hanno messo stasera e che ti rende ancora più incantevole, so bene che quel tremito è dovuto alla paura.

Ti conosco Kristen, conosco le tue paure meglio di chiunque altro, perché con me ti apri Kristen, mi confidi le tue paure come io ti confido le mie, e perché avendone passate tante insieme i nostri sguardi parlano anche quando alle nostre labbra non è consentito farlo perché siamo distanti.

E' così che ci parliamo alle premier che facciamo lontani: con gli occhi.

Hai paura Kristen, hai paura e sei insicura lo vedo dai tuoi occhi. Pensi che quel premio sia solo per il tuo ruolo di Bella Swan, ma così non è piccola e sappi che se anche tu non vincessi il premio io sarei ugualmente orgoglioso di te Kristen. Perché ti amo perché dopo quel provino sul letto di Cath mi sono visto tutte le tue interpretazioni amandoti sempre di più e desiderandoti ancor più disperatamente.

Vorrei essere lì accanto a te e stringerti la mano, vorrei rassicurarti, vorrei essere io a premiarti, vorrei baciarti davanti a tutti, cazzo, ma questo non ci è concesso.

Ho detto al sun che questa sarebbe dovuta essere la nostra uscita ufficiale come coppia, amore. Mi sarebbe piaciuto davvero, quale occasione migliore della tua serata per dichiarare al mondo che questo folle attore britannico è riuscito a conquistare il fiore più bello di tutta LA? E che questo fiore ha scelto di ricambiare il mio amore in tutto e per tutto?

L'ho fatto amore e sai qual'è il brutto? Che nessuno ci crederà a questa affermazione perché il sun non ha ottima fama da noi come giornale.

Ma chi se ne frega poi amore se non ci credono, a me basta averlo detto per scuotere quelli della summit, non ne posso più dei loro giochetti, stasera è stato troppo, i posti lontani, io che non posso premiarti, tu che hai bisogno di me come non mai ed io non sono lì, sono qui con te ma non insieme a te, nel momento più bello e più emozionante della tua vita.

Stai per ricevere un riconoscimento per tutto ciò che sei per tutti questi anni di duro lavoro in lavori mai banali e mai scontati. Eri bambina e ti sei trovata al fianco della Foster a fronteggiare un maniaco in Panic Room e lasciatelo dire amore sei stata fenomenale, mentre lo guardavo lottavo con l'impulso di venire ad abbracciarti, ero talmente sconvolto dall'intensità della tua recitazione che quasi dimenticavo di vedere un film. Ho amato quasi tutti i tuoi ruoli Kristen ed ho appoggiato tutti i tuoi ruoli, ti ho reputato e ti reputo molto coraggiosa per ciò che hai fatto finora. C'è solo un personaggio che non ho amato, perché quando l'hai recitato ho rischiato di perderti. Kristen lo sai anche tu non te l'ho mai tenuto nascosto, ho odiato e odio Joan Jett. So che è anche quello che ti ha portato qui stasera ma è anche quello che ha rischiato di strapparti via da me.

So quello che ha passato, ricordi? Ti aiutavo a studiare il copione. Ma so anche tutti i consigli che ti ha dato, da quello di concentrarti solo sulla carriera a quello di non impegnarti mai nella vita, i figli sono un problema, i mariti anche, gli uomini, nel suo caso le donne, si devono usare e basta solo i soldi danno sicurezza. Stupida idiota come se a te importasse essere ricca sfondata se non puoi essere felice. Ti ha anche detto di nascondere la tua dolcezza al resto del mondo perché più fai vedere quello che sei e più il mondo ti frega. E per un po' lo hai fatto Kristen. Ma stasera stai cambiando di nuovo Kristen, me lo sento e so che te lo senti anche tu. Stasera stai tornando ad essere la dolce Kristen la ragazza di cui mi sono innamorato. Quella a cui ho donato il mio cuore e che lo porterà sempre con sé.

Ci siamo Kristen, stanno per dire chi è la vincitrice del premio, ti guardo da lontano e ti vedo irrigidire, starai sicuramente stritolando il bracciolo amore, quanto avrei voluto che al posto di quel bracciolo ci fosse la mia mano.

«And the winner is: Kristen Stewart»

Ce l'hai fatta amore hai vinto, sono così orgoglioso di te che mi sembra che il cuore voglia o esplodere o uscire dal mio petto.

Ti alzi e vai a ritirare il premio, hai gli occhi lucidi amore ed anche io, mi sento come se ti vedessi attraverso un vetro.

Ringrazi tutti le tue solite parole di circostanza per ringraziare tutti e nessuno, solo i tuoi occhi fanno capire quello che provi. Quei tuoi meravigliosi occhi verdi, che si sono legati ai miei.

Ti amo Kristen, voglio te e solo te per tutta l'eternità. E l'eternità per noi è stare a casa nostra che sia la tua a LA o la mia qui a Londra, lì il tempo si ferma, in un modo o nell'altro quando sto con te il tempo sembra rallentare.

Ti amo Kristen, stasera sei una stella tra le stelle.

Stasera sei la mia stella.

Ci sono tante stelle stasera in cielo, amore molte di quelle brillano per te. Una in particolare.

Ti amo.

POV ROB

Sono qui a LA mentre Kristen è a Montreal a girare OTR. E' un film complesso tratto dal romanzo di Jack Kerouac «Sulla strada» a me personalmente non è mai piaciuto ma lei ci teneva a fare questo film, in parte per omaggio a suo padre che ha vissuto la beat generation, in parte perché il ruolo di Marylou non è affatto un ruolo facile.  

E' un personaggio ambiguo forse più della spogliarellista di Welcome to the Riley, se uno non presta molta attenzione alla sua psiche e all'epoca in cui è stato scritto On the road la protagonista sembra quasi solamente un giocattolo sessuale. Solo che dietro a quell'immagine c'è un personaggio psicologico complesso ed è proprio questo ciò che ha affascinato Kristen: la complessità psicologica del suo personaggio. A lei piacciono questi personaggi dalle forti tinte introspettive.

Solo che non abbiamo fatto in tempo a separarci che già fioccano i pettegolezzi su di noi.

Io che la lascio su consiglio di Reese che vuole mettersi con me, lei che è la fidanzata di Garrett, io e lei che stiamo insieme solo per PR, lei che sta male e collassa ad ogni dove, io che ho un crollo psicologico dovuto alla troppa popolarità e lei che è spaventata da me ma che mi starà accanto fino a che non sarò guarito.

Decido che è ora di dare un taglio a tutta questa storia e a questo marciume e medito di andarla a trovare sul set, l'ha fatto anche lei con me mentre ero a Budapest ed è giusto che una volta tanto mi muova io per lei.

Non credo ad una sola parola di quello che certa gente marcia dentro si inventa ma quando è lontana ho sempre paura che lei non stia bene e che me lo tenga nascosto, per questo ho deciso di andare a Montreal.

Si va bhé vado anche per Garret, so che tra loro due non ci può essere niente ma ugualmente le scene che devono girare non mi entusiasmano, visto che Kerouac nel libro prevede che la dolce Marylou masturbi l'amico di suo marito credo mi sia concesso non essere del tutto tranquillo. Senza contare delle voci che vogliono Garret non del tutto pulito.

Spero solo che nessuno mi noti all'aeroporto ci manca solo l'orda di fan impazzite a rovinare tutto.

Voglio farle una sorpresa, voglio andare da lei e farla sentire speciale, darle il mio supporto e conforto.

Con un volo interno raggiungo Montreal e mi dirigo all'albergo di Kristen, busso davanti alla porta della sua stanza, sperando che lei ci sia, altrimenti sono pronto a raggiungerla sul set.

Mi apre la porta, bionda così è ancora più bella di quanto la ricordassi, mi fa ritornare in mente un suo film di quando era più piccola, in cui lei recitava accanto a Meg Ryan mi si stringe il cuore a vederla, non c'è nessuna visione più splendida di lei.

«Rob, amore che ci fai qui?»

«Mi mancavi a LA, volevo sapere come stavi e volevo vederti, ti amo Kristen, e voglio stare un po' con te.»

«Anche tu mi sei mancato ed avevo voglia di te, ma non volevo farti stancare.»

«Ma quale stancare amore? Io per te farei qualunque cosa, non dire più cazzate del genere, se hai bisogno di me io ci sarò sempre.»

«Rob, vieni con me sul set domani?»

«Mi vuoi davvero amore? Perché?»

«Perché mi sento più sicura con te, mi fai sentire protetta, speciale.»

«Kris, allora è vero che Garret ci sta provando? Ti ha fatto male? Io lo stronco!»

«No, Rob non ci sta provando, solo che mi fa piacere averti con me. E' un ruolo difficile per me questo, e mi sento più sicura se stai un po' con me. Solo questo.»

«Ok, tesoro. Starò con te tutto il tempo che vuoi.»

«Grazie Rob»

Mi abbraccia ancora, forte. Respiro il suo dolce profumo, quando mi è mancata, la ammiro ancora. E' stupenda.

«Hai fame? Vuoi mangiare?» Mi preoccupo per lei mi preoccupo sempre, ho sempre il terrore che le succeda qualcosa.

«Sì, ho fame stavo per ordinare qualcosa.»

Ordina il pranzo, pasta al salmone, formaggio, pesche e un vasetto di crema di cioccolato, poi mi si avvicina e mi bacia.

Il bacio prima dolce e delicato sfocia subito in qualcosa di più passionale, schiude le labbra ed io faccio altrettanto mente le nostre lingue si uniscono in una danza deliziosa.

Ho voglia di lei e sarei tentato di prenderla subito così senza tanti preliminari, solo che voglio rendere questo nostro ritrovarsi speciale, voglio che lei si ricordi di me anche quando io sarò tornato a casa e lei sarà ancora impegnata sul set.

Il bacio viene interrotto dal servizio in camera, ci interrompiamo per mangiare, la pasta è deliziosa ed anche il formaggio.

Alla fine prendo una pesca ne taglio uno spicchio e lo immergo nella crema di cioccolato, lo avvicino alle sue labbra, prende dalle mie dita lo spicchio, e poi le lecca.

«Buona?» le chiedo. Sono sempre contento quando riesco a farla mangiare, spesso mangia in maniera disordinata e questo mi preoccupa parecchio.

«Assaggia anche tu» mi dice infilando un dito nel vasetto di crema e portandolo alle mie labbra.

Lecco la crema e succhio avidamente quel dito, mi sto eccitando, il mio membro si sta già indurendo.

La afferro per il polso e la faccio sedere sopra di me, la bacio con foga, passione desiderio.

Comincia a sbottonarmi la camicia, io faccio altrettanto con la sua, quella crema mi ha fatto venire voglia di giocare, così le sfilo il reggiseno, infilo un dito nella crema e la spalmo leggermente sui suoi capezzoli che comincio immediatamente a leccare.

«Mm, Rob mio dio, sì». Si sta eccitando anche lei, la mia Kiki. Mi piace sentirla gemere così, mi piace sapere che sono io a provocarle questo. Tolta la crema non smetto di leccarle i capezzoli che piano piano si inturgidiscono sempre di più.

In uno sprazzo di lucidità Kristen continua a sbottonarmi la camicia e me la toglie, poi prende un po' di crema al cioccolato e la spalma sui miei capezzoli restituendomi quel piacere che le avevo fatto provare poco prima.

«Oddio Kris sei fantastica ti prego non smettere», e lei continua continua a leccarmi facendomi impazzire di desiderio, ho voglia di lei di sentirla gemere ed urlare di piacere.

Finisco di spogliarla e la adagio sul letto portando con me il vasetto di crema, mi piace giocare con lei.

Inzuppo di nuovo il dito nella crema e lo porto alle sue labbra, lei lo lecca avidamente, che voglia di sentire le sue labbra morbide chiudersi su qualcos'altro...

E lei sembra intuirlo infatti dopo avermi finito di spogliare, passa un po' di crema al cioccolato sulla mia eccitazione, cominciando a leccarla.

«Cazzo, Kris, mi vuoi morto?» Non risponde, la sua lingua e le sue labbra si muovono incessantemente su e giù sulla mia erezione, sto per venire ma voglio farla mia prima per cui la interrompo e ribaltando le posizioni la penetro.

Con un colpo secco entro in lei che comincia a gemere.

«Si Rob mio dio sì, quanto mi sei mancato, ti voglio, amore,»

«Anch'io tesoro ti voglio.»

Riprendo a baciarla e a muovermi dentro di lei, sempre più velocemente.

«oddio Kris, sì...»

«Sì, Rob, sì»

Raggiungiamo insieme l'orgasmo fino a che stremato non mi adagio sopra di lei.

«Ti amo Kris.»

POV MIKE

La vita ci porta inevitabilmente a fare delle scelte giuste o sbagliate che siano.

In un mondo di squali devi sapere come giocare e come muoverti, pesce grande mangia pesce piccolo è la legge del più forte anche ad Hollywood.

Quando Kristen iniziò a girare la saga non si aspettava il successo o almeno non tutto questo successo, è sempre stata ingenua da quel punto di vista, ma io no.

Io avevo capito le potenzialità della trama e fui felice che lo avesse accettato una fidanzata così famosa mi avrebbe aiutato nella mia di carriera, visto che se si esclude 'Speack' ed un episodio di 'Will & Grace' io non ero ricordato per altro...

Di lei sì si ricordavano anche perché aveva iniziato a lavorare fin da giovanissima in quel film con Jodie Foster Panic Room e la sua carriera da lì in poi era sempre stata un crescendo, di me certo non si poteva dire lo stesso.

Stavamo insieme da quattro anni quando ha iniziato a girare la saga, le volevo bene molto bene, ma la tradivo anche, perché in quei quattro anni di amore non si è mai concessa totalmente a me, certo neanche mi teneva a digiuno limitandosi ad innocenti bacetti da dodicenni ma di sesso completo neanche a parlarne. 

Non era pronta e me lo diceva spesso, ma io non riuscivo ad accettare i suoi rifiuti e così cercavo altrove quello che lei mi negava.

L'ho cercato anche tra le braccia della sua sedicente amica, più di una volta e lei era stata ben felice di offrirmelo.

Perché l'ho fatto? Perché sono un uomo e come tutti gli uomini il sesso è fondamentale per me.

L'ha mai saputo? Forse, ma anche se lo sapeva continuava a stare con me, quindi pensavo le stesse bene che io cercassi altrove quel che al momento non poteva darmi lei, confidando che prima o poi si sarebbe donata a me completamente.  

Avevo previsto tutto, ma per quanto uno si ostini a prevedere e programmare le cose la vita non va mai come desideri.

Non avevo previsto il coprotagonista della saga.

Non avevo previsto un attore inglese estremamente affascinante che si era perdutamente innamorato di lei.

Non avevo previsto che lei lo potesse ricambiare.

Lei non poteva stare con lui, doveva essere mia a tutti i costi, poco centrava l'amore, mi serviva per la fama, per farmi notare alle sue premier, per essere presente alle sue interviste, per spiccare il volo verso quel mondo di Hollywood in cui tanto ambivo entrare.

Quando mi accorsi di qualcosa andai a piangere da suo padre cosa poco edificante per un uomo.  Ho fatto la parte dell'innamorato ferito e suo padre per un po' di tempo mi appoggiò ma anche lui aveva fatto i conti senza sua figlia, Kristen lontano da Rob stava male, era dimagrita mangiava pochissimo e dormiva ancora meno.

Agli oscar in cui partecipò quell'inglese, ci andò anche il padre di Kristen.

Robert spiazzò tutti dicendo che aveva dovuto aspettare di diventare un vampiro per conoscere la donna della sua vita e il padre di lei smise di appoggiarmi.

Non fu tutto però. Mi alleai anche con la sedicente migliore amica di Kristen per portarle via Robert. In fondo anche a lei piaceva ed iniziò a corteggiarlo spietatamente tenuto anche conto che Kristen pur non amandomi più non se la sentiva di farmi soffrire visto che, a detta sua, l'avevo aiutata nel mondo del cinema.

L'ho sempre detto io che il suo gran cuore le avrebbe tirato delle inculate colossali.

Lei almeno ci è riuscita, una volta l'inglese se l'è portato a letto, speravo che riuscisse a tenerselo stretto ed invece niente.

Nel frattempo anche i dirigenti della summit si erano accorti che qualcosa era nato tra i due e cercavano in tutti i modi di ostacolarli anche in virtù del contratto che prevedeva il divieto di innamorarsi, a loro Robert serviva sciupafemmine e single.

Avrebbe venduto molto di più.

Ci hanno provato in tutti i modi a separarli, per Remember me affiancarono a Robert una delle attrici più carine della loro scuderia, ci provò in tutti i modi con lui, a sedurlo ad affascinarlo a farlo cadere nella trappola.

Non ci è riuscita.

Ci hanno provato anche le fan di Robert quelle che lo vogliono single perché sperano sempre che vada da loro, l'hanno chiamata in tutti i modi, appellata con tutti i titoli possibili ed immaginabili, l'hanno minacciata di morte, ha avuto anche un paio di stalker, ma neanche loro riescono a separare quei due.

Apparentemente quindi il vero amore ha trionfato, i due possono stare insieme pur mantenendo un basso profili e tutti vissero felici e contenti...

Ed io?

Io sono uscito di scena in maniera silenziosa, pulita niente dichiarazioni niente scenate di gelosia niente di niente.

Per ora.

POV ROB

La mia Kiki è tornata ad LA con il pollice rotto, per via di un piccolo incidente sul set.

Quando me la sono vista tornare a casa in quel modo mi sono sentito cascare il mondo addosso, proprio nel momento in cui sono dovuto tornare a LA per ridoppiare qualche scena di WFE, a lei succede qualcosa.

Ovviamente il web è esploso.

E' da mesi che non ci facciamo vedere, da mesi non ci fotografano insieme, per via di due psicopatiche che l'hanno minacciata di morte se solo si fosse presentata alla mia premier, abbiamo rinunciato a tutto.  

Non è giusto, non è giusto che persone che si professano nostri fan poi ci costringano a non viverci la nostra storia d'amore come più ci pare e piace.

Ammiro il suo coraggio e la sua determinazione, so benissimo che le stalker non la preoccupano direttamente ma che è preoccupata per le persone che la circondano, me in primis.

Mi chiedo quando la smetterà di fare la dura ad ogni situazione e quando la smetterà di fingere con me che non è preoccupata anche per sé stessa.

Odio tutto ciò che la gente si inventa su di noi, odio le pressioni che fanno a Kristen per il solo fatto di essere innamorata di me, odio gli insulti che leggo, odio tutte coloro che si illudono di trovarmi nei loro letti se Kristen non fosse la mia ragazza.

La mia donna.

La mia ancora di salvezza.

Odio non poter dire loro in faccia quanto le disprezzo, quanto le odio, quanto mi disgustino con il loro comportamento infantile e con il loro linguaggio pieno di odio.

Non posso dire loro a parole ciò che provo?

Bene glielo dirò con i fatti.

Siamo arrivati da poco a Vancouver, con un aereo privato della Summit.

«Eviterete i paparazzi»

Sì certo come no.

Quelli non mandati da voi giusto?

E secondo voi loro si fermano per così poco?

Ma fatemi il piacere.

Ed infatti, appena arrivati notiamo con grande disappunto che qualche paparazzo c'è.  

Non ne posso più di loro, non ne posso più del marciume che scrivono, non ne posso più di tutto il male che hanno fatto a me e a Kristen in questi anni alimentando il gossip indecente e la mente malata di gente che si fa film porno scadenti sul sottoscritto nel loro letto.

Non ne posso più e basta.

Prima di scendere dall'aereo bacio Kristen e dico a lei e alle nostre guardie del corpo:

«Voi portate lei in macchina, io attirerò l'attenzione dei paps su di me.»

«Rob dai...»

«Rob niente Kristen. Non ne posso più di loro, non ne posso più delle haters e di gente che si dice nostra fan ed intanto ci sta logorando i nervi e ti vuole morta. Basta. Abbiamo dato loro milioni di prove silenziose del nostro amore, abbiamo cercato di far loro capire in tutti i modi che eravamo felici insieme e chiedevamo solo in cambio che fossero felici con noi, cosa abbiamo ottenuto? Tu ricevi migliaia di minacce di morte, ti fanno passare per la zoccola di turno che si passa tutte le sue costar, io a detta loro mi scopo tutto il globo terrestre femminile. Tutto pur di non accettare il fatto che ti amo. Mi hanno perfino fatto mettere con Reese e con Olivia Wilde, ma che cavolo. Mi sono stufato. Vogliono vederci? bene ci vedranno ma le regole del gioco le dettiamo noi stavolta.»

Scendiamo dall'aereo privato, Kris viene portata di corsa da Dean alla macchina, un paps riesce a scattare la foto, io sto per uscire dall'ascensore, inforco gli occhiali da sole e comincio a camminare.

Click, click.

Scattate scattate pure...

Ma non vi aspettate che sorrida. Impazzite per i miei canini? Fate sogni su di me in cui vengo a mordicchiarvi su tutto il corpo per poi farvi urlare di piacere? Bene, labbra tirate e basta, da me oggi non avrete altro signore...

Click, click.

Scattate scattate pure....

Non vi aspetterete che mi tolga gli occhiali da sole vero? Che c'è? Vi piacciono i mie occhi verdi?

Neanche quelli vi godrete oggi.

Dopo il capodanno avete scatenato l'inferno contro Kristen! 

Bene ed io con questo vi ripago.

Niente sorriso, niente occhi verdi, niente di niente.

Vi inventereste il vostro marciume anche se ci rifacessimo vedere mano nella mano come a Parigi e vi accanireste ancor di più contro di lei.

Niente vi frena piccole serpi piene di veleno per la vostra misera e vuota vita, neppure vi fermate di fronte ad una ragazzina di 20 anni che è solo innamorata di me, ma voi che ne sapete dell'amore?

Dell'amore quello vero, quello che ti fa battere il cuore a mille, quello che ti fa trovare la voglia di superare ogni ostacolo, quello che fa sì che due anime si capiscano solo da uno sguardo.

Che ne sapete voi?

Che ne sapete di quanto abbiamo sofferto pur di essere qui insieme ora in questo momento?

Che ne sapete delle nostre notti insonni a piangere separati l'uno dall'altro convinti che per noi un futuro non ci sarebbe mai stato e che saremmo stati condannati a stare separati per sempre?

Che ne sapete voi?

Di tutto quello che abbiamo passato, di tutto quello che ci ha unito, di tutto quello che sogniamo di costruire insieme che ne sapete voi?

Niente.

Voi non sapete niente o fate finta di non sapere niente.

La mia Kristen invece sa tutto.

Sa che io la amo e la amerò sempre.

Fatevene una ragione, serpi.