Un' indimenticabile estate!

di Marauders forever
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inizio di tutto... ***
Capitolo 2: *** Chiacchiere alla luce della luna! ***
Capitolo 3: *** Corsa sotto la pioggia ***
Capitolo 4: *** Chiacchiere tra amiche.. ***
Capitolo 5: *** Tristezza e rassicurazioni... ***
Capitolo 6: *** Un' emozione per sempre ***
Capitolo 7: *** Ci sono cose nella vita per cui vale la pena di lottare fino alla fine... ***
Capitolo 8: *** Pensieri felici! ***
Capitolo 9: *** Di nuovo insieme! ***



Capitolo 1
*** L'inizio di tutto... ***


UN' INDIMENTICABILE ESTATE

"Giulia! Svegliati che é tardi.. Dobbiamo partire!" urlò mia madre, furibonda dal mio ritardo.
Mi costrinsi ad aprire gli occhi e a guardarmi intorno.. La mia stanza era già illuminata dai caldi raggi di sole estivi.
Era Luglio e come al solito era tempo di salire in montagna, alla casetta in quella specie di campeggio di proprietà della mia famiglia.
Quel giorno avremmo dovuto partire e saremmo rimasti un mese, fino ai primi giorni di Agosto.
Odiavo andare là, dovevo abbandonare le mie amiche qui e vedere una persona che odiavo, una persona che non avevo mai sopportato...
Mi risvegliai dai miei pensieri e scesi dal letto, mi vesti velocemente indossando dei jeans stretti e una maglietta blu e pettinando i miei lunghi capelli biondi.
Dopo essere andata in bagno ricontrollai la mia borsa e, dopo essermi convinta di aver preso tutto, mi diressi in cucina dove mia madre, mio padre e mio fratello Samuele erano seduti a fare colazione.
Salutai tutti e mi sedetti anche io..
Non avevo fame così afferrai solo due biscotti al cioccolato, li mangiai in fretta e poi mi diressi in camera a prendere la borsa..
Arrivammo al campeggio un' ora dopo e scesi di malavoglia dall'auto.
Appena chiusi la porta dell'auto sentii qualcuno correre verso di me e dopo un attimo ero stretta tra le braccia di Martina e Marika, le uniche ragioni che mi spingevano ancora a tornare in quel posto.
Martina e Marika erano due gemelle che avevo conosciuto andando lì ogni estate e avevano la mia stessa età..
Erano ragazze stupende e volevo loro davvero bene.
Le ragazze sciolsero l'abbraccio e mi guardarono con un sorriso grandissimo, mi erano mancate davvero tanto!
Salutarono la mia famiglia e mi aiutarono a portare la mia grande borsa nella mia casetta, che era a pochi passi dalla loro.
Dopo aver messo ogni cosa a posto uscimmo e andammo nella sua casetta, a salutare la loro famiglia...
Ero nervosa e stavamo andando a salutare delle persone che comprendevano anche il ragazzo che odiavo di più al mondo.
Già.. Odiavo il loro fratello più grande e lui odiava me. Davide aveva due anni in più di me e ci odiavamo da quando eravamo bambini.
Le gemelle sapevano che odiavo Davide e loro, che conoscevano il fratello molto meglio di me, continuavano a sostenere che non ci sopportavamo perché avevamo due caratteri troppo simili per riuscire ad andare d'accordo.
Mentre ripensavo a questo, io, Martina e Marika eravamo arrivate alla casetta e entrammo a salutare.
Giada, la loro madre mi salutò contenta e lo stesso fece Sergio, il padre.
Luca, il loro fratellino più piccolo, giocava con la sua canna da pesca giocattolo e quando mi vide, mi salutò e subito corse a cercare Samuele, mio fratello.
Fortunatamente Davide non era in casa.
Uscimmo dalla casetta e andammo al bar a prendere da bere...
Stavamo pagando quando sentii una risata più forte delle altre e mi voltai per vedere chi era stato a ridere così forte.
Era lui ovviamente, seduto in compagnia di Gabriele, un ragazzo che conoscevo anche io e con cui andavo d'accordo.
Io, Martina e Marika andammo a sederci ad un tavolo a poca distanza dal loro che ci videro immediatamente..
Salutai Gabriele con un sorriso che se ne andò dal mio viso quando dovetti salutare Davide con un brusco cenno del capo che lui ricambiò.
Nell'attimo che riuscii a vederlo mi accorsi che era cambiato molto ed era diventato davvero un bel ragazzo.
Ma la bellezza non basta a rendere una persona bella davvero, ci vuole anche un buon carattere.
Pensavo che avrei sempre odiato Davide, fino a quando...

Eccomi qua con un'originale romantica..
E' la prima che scrivo e spero che non faccia schifo come penso.
Ho voluto provare a scriverne una perché questo tipo di storie mi piacciono molto.
Spero che qualcuno di voi lascierà una piccola recensione, perché non so se finire questa storia o no.
Un grazie anche solo per averla letta e per essere arrivati fino a qui! ;)
George e Fred forever!



 

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Capitolo 2
*** Chiacchiere alla luce della luna! ***


 

UN'INDIMENTICABILE ESTATE

I giorni passavano e io, Martina e Marika, dovevo ammetterlo, ci divertivamo come pazze.
Di pomeriggio trascorrevamo il tempo tra noi, facendo lunghe passeggiate o guardando film, o semplicemente chiacchierando..
La sera era il momento più bello...
Io, Marty, Maky, Elisa (una simpatica ragazza che avevamo conosciuto l'anno prima), Gabriele, Michele(un ragazzo che era arrivato solo quell' anno), Mattia (il fratello quindicenne di Elisa) e Davide ci radunavamo al parco giochi e passavamo le serate a ridere e chiacchierare.
Io e Davide non parlavamo mai tra noi.. Avevamo un tacito e cervellotico accordo: facevamo finta che l'altro non esistesse, non ci parlavamo, stavamo con i nostri amici senza essere amici.
Erano belle quelle serate, eravamo adolescenti e la nostra estate doveva essere solo nostra...
Ci divertivamo senza pensare, cercando solo di vivere quel periodo al meglio..
Quella sera ero nella mia casetta, e aspettavo Maky e Marty pettinandomi i lunghi capelli biondi.
Ero alta e abbastanza magra.
Il mio fisico da quattordicienne non mi aveva mai dato problemi, e i lunghi e lisci capelli biondo oro erano la cosa che più amavo di me.
Gli occhi, azzurrissimi, li avevo ereditati da Lisa, mia madre.
Mentre finivo di pettinarmi i capelli, Martina e Maky bussarono forte alla porta.
Presi il cellulare e corsi fuori, salutando velocemente i miei genitori e Samu, mio fratello.
Arrivammo al parco giochi tardi, erano le dieci, ma era sabato e saremmo potute stare fuori fino a tardi.
I nostri genitori erano tutti dall'altro lato del campeggio con i fratelli più piccoli.
Quando arrivai mi sedetti sull'altalena, accanto a Gabry, che era seduto sull'altra.
Quella sera parlammo molto, tutti insieme, e ci divertimmo tanto.
Era molto tardi, quasi l'una, quando Mattia e Elisa se ne andarono, molto stanchi.
Martina e Gabriele erano andati via da un pezzo, invece.. Volevano stare da soli, dopo tutti quei mesi che non si vedevano. Si erano messi insieme l'anno prima ed erano ancora innamorati.
Marika e Michele andarono presto a cercarli.
Restammo solo io e Davide, soli per la prima volta da quando ero tornata.
Lui aveva presto il posto di Gabry, si era seduto sull'altra altalena.
Eravamo soli e il silenzio regnava attorno a noi, nessuno dei due aveva il coragggio di iniziare un discorso, dopo tutto quel tempo che non ci parlavamo.
Decisi di cedere, sapevo che lui non avrebbe mai messo da parte l'orgoglio..
Gli chiesi come andava.. Mi rispose e iniziammo a parlare.
Quella sera parlammo del più e del meno, della scuola, dei suoi allenamenti di calcio e dei miei di pallavolo, del campeggio, dei nostri fratelli, e ci divertimmo, molto.
Se tempo addietro qualcuno mi avesse detto che una sera io e quel ragazzo che tanto odiavo saremmo rimasti fino a tardi, soli in un parco giochi illuminato solo dalla luce della luna a parlare delle nostre vite, io mai ci avrei creduto.
Quella sera mi accorsi di quanto Davide fosse cambiato.
Oltre ad essere diventato molto più alto e più bello, con i capelli marroni e i luminosi occhi verdi, era cambiato anche di carattere e di comportamento.
Era più gentile, più disponibile e i suoi tratti da sedicienne non erano così duri.
Quella sera conobbi il vero Davide e ne rimasi meravigliata.
Parlammo e ridemmo molto, fino a tardi.
Ma i nostri genitori non volevano che stessimo fuori fino a così tardi, così ci chiamarono nelle rispettive casette.
Prima di andare via Davide mi chiese il numero di cellulare.
Glielo diedi e lui disse che mi avrebbe mandato un SMS così da farmi memorizzare il suo numero.
Appena tornai nella casetta corsi nel mio letto e afferrai il cellulare: c'era un nuovo messaggio.
Aprii l'SMS e guardai il mittente: era un numero che non avevo in rubrica.
Quando lessi il messaggio c'era scritto "" Ciao Giulia, sono Davide. Memorizza il numero! E' stata una bella serata. Buona Notte! :D"
Risposi che anche io mi ero divertita quella sera e anche io gli augurai la buona notte.
Era stata una serata bellissima, avevo scoperto il vero carattere della persona che più odiavo e mi ero divertita molto.
Quella sera mi addormentai sognando dei luminosi occhi verdi.

Ciao a tutti,
ecco il secondo capitolo di "UN'INDIMENTICABILE ESTATE"..
Spero vi piaccia e vorrei tanto che voi lettori scriveste qualche recensione!
Comunque Davide e Giulia iniziano a conoscersi meglio..
Cosa succederà ai due ragazzi? xD
Leggete per scoprirlo!
Un bacio,
George e Fred forever!

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Capitolo 3
*** Corsa sotto la pioggia ***


UN' INDIMENTICABILE ESTATE

Era passata quasi una settimana da quella sera e l'odio tra me e Davide si era tramutato in un forte rapporto d'amicizia.
Da quella sera qualcosa tra noi era profondamente cambiato, stavamo insieme, scehrzavamo, ridevamo e messaggiavamo sempre più spesso.
Parlavamo di tutto, di qualsiasi cosa ci passasse per la mente.
Mi ero accorta di volergli bene, ma non solo.
L'odio che provavo per lui si era velocemente tramutato in un'altro sentimento, il contrario di ciò che provavo prima.
Forse non era ancora amore, ma era una forte e pura attrazione.
Quando lui c'era le gambe mi tremavano e il cuore batteva più forte, quando gli parlavo avevo sempre un sorriso sul volto e quando lui faceva battute ridevo più forte.
Era stato strano, duro accettare questo nuovo e fortissimo sentimento che era apparso quasi di colpo, ma i miei genitori mi avevano sempre insegnato che negare l'evidenza non é utile.
Mi accorgevo che, forse, anche per lui qualcosa era cambiato...
Spesso lo notavo a guardarmi, con i luminosi occhi verdi accesi di un qualcosa che non riuscivo a riconoscere.
Un noioso venerdì pomeriggio io, Davide, Marika e Michele eravamo al bar.
Gabriele era sceso in paese a fare alcune commissioni per la madre, Martina si era ammalata così era rimasta nella casetta e Mattia ed Elisa erano dovuti tornare a casa con i loro genitori perché un loro parente era in punto di morte.
Dopo circa un' ora passata a giocare a carte, decidemmo di andare a fare una passeggiata fino al fiume.
Portammo le carte al loro posto e ci incamminammo verso il fiume, a circa un chilometro dal campeggio.
Erano le quattro del pomeriggio e un sole cocente illuminava la caldissima giornata estiva.
Mentre camminavamo il cellulare di Marika squillò...
Era sua madre che le diceva di tornare in fretta a casa a fare compagnia alla gemella.
Marika, scocciata, ci salutò e tornò indietro, accompaganta da Michele.
Io e Davide decidemmo di proseguire.
Eravamo nel folto della piccola foresta che ci separava dal fiume, quando, improvvisamente, iniziò a piovere.
Dapprima piano, solo qualche goccia, poi sempre più forte...
Davide mi prese per mano e iniziammo a correre.
Corremmo per la foresta, lui che mi trascinava per mano e io che lo seguivo.
Eravamo ormai bagnati fradici e continuavamo a correre.
Dopo qualche minuto ci fermammo ai limiti del bosco, mi guardai intorno e vidi una casa abbandonata, molto piccola.
Ci fermammo al riparo, avevamo entrambi il respiro corto e affannato.
Davide mi guardò con una strana luce negli occhi prima di avvicinarsi e spingermi delicatamente contro il muro guardandomi negli occhi.
Chiusi gli occhi mentre Davide posava le labbra sulle mie in un dolcissimo bacio, il mio, il nostro primo bacio.

 

 

Ecco il terzo capitolo di "Un' indimenticabile estate"..
Spero vi piaccia! Gradirei tanto altre recensioni per sapere cosa ne pensate! :)
Vi preeeego *-*
Comunque questo capitolo lo dedico a

 

NiKy e a MeddiePel, che hanno recensito ogni capitolo e spero tanto che continueranno a farlo! <3
Un bacione a tutti,
George e Fred forever! ;)

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Capitolo 4
*** Chiacchiere tra amiche.. ***


 

UN' INDIMENTICABILE ESTATE

"Allora.. Tu e Davide che avete fatto quel giorno che siete rimasti soli?" Marika mi guardò con un sorriso malizioso e mi fece la benedetta domanda che avevo tanto temuto.
Fortunatamante, avendola tanto temuta avevo anche pensato a come rispondere.
Era passata quasi una settimana da quel giorno... Ricordavo ancora, con estrema nitidezza, le emozioni che avevo sentito... Era stato incredibilmente bello sentire le sue labbra sulle mie... Era impossibile descrivere le emozioni che erano salite a galla in me durante quel bacio, a cui ne erano susseguiti molti altri... Ero tornata a casa felice e innamorata come non mai.
Il tempo era passato così in fretta... Io e Davide avevamo deciso di tenere segreta la nostra relazione, per ora.
Credevamo che fosse meglio così... Ma ogni tanto dovevamo pur incontrarci...
Così qualche volta, quando nessuno ci faceva caso, io e lui trovavamo un modo per assentarci con piccole scuse, e, di solito, andavamo sul bordo del ruscello... Attraversavamo il campo per mano e ci sedevamo lì, a trascorrere al meglio il poco tempo che rimaneva solo nostro.
E i momenti più belli erano quelli in cui, io appoggiata con la schiena al tronco del grande albero vicino al ruscello e lui, che mi sovrastava con la sua altezza, poggiava le labbra sulle mie.
Lo amavo, ma non capivo come avesse potuto nascere in così poco tempo un sentimento così forte...
Quando eravamo con i nostri amici ci comportavamo normalmente, ridevamo, scherzavamo, parlavamo come buoni conoscenti, ma io sentivo sempre il cuore scoppiarmi nel petto quando lo vedevo, quando senza farci notare le nostre mani si sfioravano, quando mi guardava negli occhi e mi faceva l'occhiolino senza che gli altri vedessero.
Certo, vedersi di nascosto era brutto, ma il segreto tra noi rendeva la nostra relazione ancora più speciale.
"Giuliaaa! Mi senti?!" Mi risvegliai dai miei pensieri solo quando Martina iniziò a urlarmi addosso...
"Eh?" chiesi, un pò distratta dal ricordo.
"Allora?! Tu e Davide.. Che é successo quel giorno?" chiesero all'unisono Maky e Marty, mentre lo stesso uguale sorriso malizioso emergeva sul loro volto...
"Oh, proprio un bel niente! Ci siamo riparati e appena ha smesso di piovere siamo tornati qui!" risposi con un sorriso, mentre sui volti identici delle gemelle il sorriso malizioso scompariva e lasciava il posto a un' espressione delusa.
Tra me e me sorrisi...

 

Eccomi qui con il quarto capitolo di questa storia! :)
Giulia & Davide sono sempre più legati.. Cosa succederà?!
Leggete e scoprirete..
Ah.. Non pubblico il prossimo capitolo se questo non arriva ad almeno 5 recensioni.. Quindi vi preeeego: recensite! ;)
Un bacio! <3

 


 

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Capitolo 5
*** Tristezza e rassicurazioni... ***


 

UN' INDIMENTICABILE ESTATE

Posai il libro che stavo leggendo e guardai lontano...
Non riuscivo proprio a leggere quel bel libro, i miei pensieri erano rivolti da un' altra parte.
Pensavo a Davide... Sarei partita tra tre giorni e non sarei tornata fino ad Agosto...
Era diventato davvero importante per me, avevo capito che l'amore che provavo verso di lui era qualcosa di più che una cotta, qualcosa che, col tempo, era cresciuto in me...
L'idea di partire e rivederlo solo tra un mese mi rendeva molto più triste di quanto avrei mai pensato.
Questo mese insieme era passato troppo velocemente ed era stato bellissmo...
Ne avevamo trascorsi tanti di momenti insieme e avevo scoperto che Davide era l'unico che riusciva a capirmi davvero fino in fondo.
Con lui stavo bene ed ero felice...
Ma ora non l'avrei più visto ed era questo che mi faceva paura.
Come sarebbe andata avanti la nostra relazione? Non avevo mai creduto nelle relazioni a distanza, ma ora... Sarei disposta anche a tentare pur di non perdere Davide... O forse era meglio finirla e andare avanti...
Avevo paura... Per la prima volta nella mia vita mi trovavo in una situazione in cui non sapevo cosa fare.
Davide era importante e l'idea di non stare più con lui mi faceva sentire vuota ed incompleta.
Mentre riflettevo su questo non mi accorsi di niente, nemmeno di qualcuno che si avvicinava, fino a quando questo qualcuno non si sedette accanto a me e mi cinse le spalle con un braccio.
""Giulia... So a cosa stai pensando..." come al solito Davide era riuscito a capirmi. "E dispiace anche a me."
"Io..." non sapevo cosa dire. "Tu sei importante e non voglio perderti."
"Nemmeno io voglio perderti... Vedrai ce la faremo in qualche modo." sapevo che era sincero e quel che diceva lo pensava davvero, ma come avremmo fatto? Non lo sapevo nemmeno io...
Mentre ascoltavo le sue parole una lacrima scese lungo la mia guancia e lui la fermò con un dito.
Restammo così, abbracciati in silenzio, per tutta la sera.

Hey.. ;D
Allora... Ho deciso di pubblicare, anche se le recensioni sono davvero poche..
Insomma ragazzi che vi costa scrivermi due parole..?! o.O
100 visite e soltanto 2 recensioni..?! >.<
Mi deludete..! D:
Un grandissimo grazie a NyKy x le sue recensioni che mi rendono felice..
Fate come lei... :D
Un bacio..
George e Fred forever! ;)

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Capitolo 6
*** Un' emozione per sempre ***


 

UN' INDIMENTICABILE ESTATE

La sera prima della partenza non riuscii a dormire...
In testa avevo solo Davide e una paura terribile di non vederlo più.
Era incredibile quanto fosse cambiato il nostro rapporto in così poco tempo.
Avevo imparato a conoscere Davide e ad apprezzarlo per quello che era, cioé una persona speciale, gentile e perfetta per me.
Stesa sul letto, con alle orecchie le cuffiette da cui provenivano le noti tristi di "Happy Ending" di Mika, ripensavo alla sera prima, quando Davide mi aveva portata in un posto speciale per la nostra ultima sera insieme.
Era stato bellissimo...
Quando era venuto a prendermi, mi aveva trovata sola e triste al parco giochi, esattamente nel posto in cui avevamo chiacchierato tempo fa.
Proprio lì in cui tutto era cominciato, non volevo che finisse.
Davide era arrivato silenziosamente e mi aveva presa per mano.
"Ora ti porto in un posto..." mi disse sorridendo misterioso, sempre tenendomi per mano e guidandomi.
Lo guardai e risposi al suo bellissimo sorriso.
Mentre riflettevo in silenzio mi ritrovai incantata a guardare Davide, la sua bellezza era incredibile e mi incantava sempre.
Mi guardai intorno e mi accorsi che non riconoscevo il sentiero che stavamo percorrendo, ma Davide sembrava conoscerlo molto bene.
Improvvisamente il sentiero fece una curva e dopo averla superata rimasi a bocca aperta.
Davanti a me si estendeva un bellissimo prato verde al cui centro c'era un laghetto di montagna, in lontananza si vedevano le montagne e il sole iniziava a scomparire dietro quelle altissime cime. Il cielo era ormai dipinto di un bellissimo rosso fuoco.
Era il posto più bello che avessi mai visto!
Davide era rimasto a osservarmi in silenzio, con un sorriso orgoglioso dipinto sul volto.
Mi voltai lentamente verso di lui, ancora stordita dal fascino di quel luogo incredibile e gli gettai le braccia al collo.
"Grazie" gli sussurrai piano all'orecchio.
"Giulia...Ti amo!" mi disse guardandomi con un'espressione vulnerabile, quasi avesse paura di quello che gli avrei risposto.
"E' la stessa cosa che provo io" gli risposi.
La sua espressione era radiosa, adesso, e appoggiò le labbra sulle mie in un bacio bellissimo e intenso.
Non sapevo come sarebbe andata, se in futuro saremmo ancora stati insieme, non sapevo neanche se l'avrei rivisto, ma quel momento era perfetto e mi bastava essere accanto a lui.

Ecco un altro capitolo...
Giulia e Davide sono sempre più uniti ma, ora che Giulia parte, come faranno a continuare la loro storia?
Continuate a leggere! E per favore, vi prego: RECENSITE! ;D
Un bacione e un grazie a

 

NyKy.. <3

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Capitolo 7
*** Ci sono cose nella vita per cui vale la pena di lottare fino alla fine... ***


UN' INDIMENTICABILE ESTATE

"Giulia" mi chiamò mia madre "é ora di cena!"
"Non mangio, mamma" risposi "non mi sento bene."
"Cos'hai?" mi chiese mia madre, preoccupata.
"Ho tanto mal di testa, ma tu vai pure a mangiare... Stai tranquilla." le dissi. Non volevo farla preoccupare inutilmente.
Da quando ero tornata mi sentivo sempre vuota e infelice, forse perché mancava un pezzo di me.
Davide era stato il mio primo amore, ed era stato troppo importante per dimenticarlo così.
Appoggiata alla finestra della mia camera osservavo la pioggia che scrosciava fuori e ricordavo il nostro primo bacio.
Mentre ripensavo ad ogni momento della storia con Davide, il mio sguardo scivolò sul mio polso, intorno a cui era legato il braccialetto che lui mi aveva regalato prima della mia partenza.
Era un braccialetto di acciaio su cui era incisa una frase, che Davide mi aveva spiegato essere una citazione molto famosa di Paulo Coelho, uno dei più grandi filosofi mai esistiti, ed era la cosa più preziosa che avevo.
C'era scritto "esistono cose nella vita per cui vale la pena lottare fino alla fine" e sotto, in maiuscolo, "DAVIDE + GIULIA".
Quel braccialetto mi aveva resa davvero felice, Davide me lo aveva dato la mattina della partenza, quando mi aveva presa da parte e mi aveva dato un ultimo, dolcissimo bacio.
Poi mi aveva detto che la nostra relazione era una di quelle cose, una di quelle cose per cui vale la pena lottare e lui avrebbe lottato per noi.
Allora, avevo pensato, anche lui non voleva che il nostro rapporto finisse così...
Mi aveva commossa e spesso, quando ero veramente triste, riguardavo quel braccialetto e mi sentivo meglio.
Mi fidavo di Davide e sapevo che avrebbe fatto di tutto pur di mantenere la parola data.
Quel braccialetto era l'unica cosa che, in quei giorni in cui mi sentivo tanto incompleta e triste, riusciva a tirarmi un pò su di morale.
Riguardai un'ultima volta il braccialetto e andai a dormire, con la testa che scoppiava e una frase di Davide che mi rimbombava dentro. "Io lotterò per noi" mi aveva detto.
Ed io mi fidavo.

 

Ed ecco un altro chapter! ;D
Spero vi piaccia!
Però RECENSITE! D:
Giulia e Davide ora non sono insieme fisicamente, ma nei loro cuori saranno sempre insieme.
Il loro amore é forte, ma la lontananza sarà un grande ostacolo da superare...
Ce la faranno Davide & Giulia a continuare la loro relazione anche se tra di loro ci sono un bel pò di chilometri?
Leggete e recensite, come fa NyKy, a cui devo un grande grazie!
Un bacione!

 

 

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Capitolo 8
*** Pensieri felici! ***


Un'indimenticabile estate!

Un rumore sordo mi svegliò dal mio sonno profondo.
Avvolta dalle lenzuola, mi girai per vedere cos'era stato a provocarlo.
Notai che uno dei libri che avevo sul comodino ora era per terra, probabilmente era caduto!
Lottando contro la stanchezza che stava per tornare a farmi chiudere gli occhi allungai la mano sulla sveglia e premetti il pulsante sopra, la sveglia si illuminò e io notai con soddisfazione che erano le due di notte.
Improvvisamente mi ricordai che quel giorno sarei partita, tra poche ore avrei rivisto quella persona che mi era mancata tantissimo: Davide, il mio ragazzo!
Quella consapevolezza mi rallegrò così tanto che desiderai che le ore che mi separavano dalla partenza passassero così velocemente da non accorgermene.
Finalmente l'avrei rivisto! Mi era mancato tantissimo...
Ma avrei avuto solo pochi giorni, tre o quattro, per vederlo perché saremmo tornati in montagna solo per Ferragosto!
Ero felice di poterlo rivedere ma tre o quattro giorni mi sembravano così pochi per poterceli godere.
Quando si é felici il tempo passa troppo in fretta...
Ma decisi di godermi quel poco tempo che avevamo.
In fondo anche se il tempo passa l'amore resta ed é questo l'importante.
Non riuscivo ad addormentarmi perciò presi il cellulare sul comodino e lo accesi, vidi che avevo un nuovo messaggio.
Con sorpresa notai che era di Davide, mi aveva scritto "Tra poche ore ci vediamo, amore. Non vedo l'ora. Ti amo".
Sorrisi felice e mi addormentai pensando a quanto fosse meraviglioso quel ragazzo.

Hey!
Okey, vi prego... NON FUCILATEMI!
Mi dispiace tantissimo di avervi fatti aspettare!
Ma in questo periodo sono stata un pò incasinata e non mi veniva l'ispirazione... :O
Quindi: MI DISPIACE!
So che questo capitolo oltre ad essere bruttino é anche abbastanza corto ma vi prometto che rimedierò nel prossimo in cui Davide & Giulia finalmente si incontreranno! ;D
A prestissimo..!

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Capitolo 9
*** Di nuovo insieme! ***


UN' INDIMENTICABILE ESTATE

Scesi dalla macchina senza guardare dove mettevo i piedi, senza guardarmi intorno, senza notare nient'altro che lui.
Non notai nemmeno le due ragazze che arrivarono correndo e mi abbracciarono di slancio.
Non sentii nemmeno cosa mi aveva detto mia madre, non notai nient'altro che quel ragazzo e il sorriso che gli si allargò sul volto quando mi vide.
Stava appoggiato all'albero a pochi metri dalla fine del parcheggio, ed era più bello che mai.
L'unico desiderio che avevo in quel momento era andare là, da lui, e baciarlo.
Mi era mancato tanto, troppo in quelle poche settimane.
Ora avremmo avuto quattro giorni tutti per noi.
Con un grande sforzo spostai lo sguardo su Marika e Martina che erano ancora attaccate a me.
Sorrisi e le abbracciai a mia volta, mi erano mancate anche loro.
"Ragazze!" gridai felice "Mi state stritolando!"
"Oops!" dissero in coro, e si staccarono.
"Giulia!" gridò mia madre già diretta verso il centro del campeggio a salutare le sue amiche. "Prendi la tua borsa..."
"Ok, mamma!" risposi e mi balenò in mente un'idea.
"Ragazze, io arrivo subito... Perché non andate a prendere il posto al bar? Ah, chiedete anche le carte! Io poso la borsa e arrivo..!" proposi speranzosa.
"Va bene!" risposero e si incamminarono felici.
Quando le ragazze sparirono dietro la curva, corsi verso Davide.
Quando arrivai da lui, Davide allargò le braccia e mi accolse tra di esse.
Finalmente eravamo di nuovo insieme!
Mi alzai sulle punte dei piedi, (Davide era un pò più alto di me), e lo bacia sulle labbra.
Lui ricambiò subito il bacio, finalmente mi sentivo bene, in pace e felice.
"Mi sei mancata, Giulia!" mi sussurrò Davide.
"Anche tu, veramente tanto." risposi a bassa voce.

Ed ecco il nuovo capitolo...
Spero vi sia piaciuto! ^.^ Ditemi qualcosa..!
Devo ringraziare tantissimo IrishBadGirlYo, grazie veramente!
Ti voglio bene! <3
Un grazie va anche a chi questa storia l'ha messa tra le seguite, preferite o ricordate, a chi ha recensito, e anche a chi ha solo letto.
GRAZIE!
Scrivere mi rende felice, ma senza di voi ad apprezzare quello che scrivo sarebbe veramente diverso!
Vi adoro! *.*

 

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