Forever Young

di Bbbeeea
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Harry melatiroenonpoco Styles. ***
Capitolo 2: *** NIHIL ***
Capitolo 3: *** Bam ***
Capitolo 4: *** Banana ***



Capitolo 1
*** Harry melatiroenonpoco Styles. ***


-No Zayn nooo!- Urlo cercando di divincolarmi dalla sua possente presa. Per tutta risposta mi sorride, facendo accelerare i battiti del mio cuore e mi lancia nella piscina facendomi bere tutto il cloro presente.
-Vaffanculo!- Grido non appena torno a galla; la gola pizzica e il naso brucia.
Lo vedo sghignazzare e il suo sguardo divertito mi perfora nel profondo. E' il mio migliore amico, il mio bastardo migliore amico.
-Dove andiamo stasera?- Mi chiede porgendomi la mano per aiutarmi ad uscire; io la spingo via e come una salsiccia esco da quell'acque gelata.
-Coglione.- Lo rimprovero. -Stasera con te non ci vengo.- Mi fingo imbronciata provocando un sorriso sul suo faccino da ebete; anche lui sa che non riesco a non parlargli per più di due minuti. Infatti, come non detto, come se non fosse successo niente, mi giro verso di lui abbracciandolo e sussurrandogli -Sei un pezzo di merda.-
 
Prendo la spazzola, alzo la musica al massimo e, con quello "spazzofono" (spazzola, microfono), comincio a cantare a squarciagola non fregandomi dei quei maledettissimi vicini che tanto mi rompono le palle.
Mi avvicino all'armadio e per fare un "lavoretto completo" mi metto il minivestito pieno di lurex. Ok, sembro un mammut in calore, ma chissenefrega?
Comincio a cantare una canzone di cui neanche conosco le parole e inizio ad inventarle. -Z-z-z-aaaayn, sei fiiiiiiigo! Woooo.- Uccidetemi.
Controllo il display del cellulare e trovo un messaggio. Zayn.
Il tuo caro vicino Harry mi sta tempestando di messaggi assicurandomi che tu stai cantando una canzone del tipo "Zayn sei figo." Devo fidarmi? xx.
Ma quel coglione del mio vicino se li farà mai i cazzacci suoi? Mi avvio verso la finestra e da lontano vedo un ragazzo con dei capelli schifosi che mi guarda. Harry melatiroenonpoco Styles.
Lo guardo stranita e gli alzo il dito medio per poi chiudere di scatto la tenda rosa cacca.
 
-Malik, che vuoi? Sei quasi petulante...- gli rispondo scocciata.
-Buongiorno anche a te Emily.- Ride sarcastico facendomi immaginare i suoi occhi che si allungano insieme al suo sorriso.
-Che vuoi?-
-Acidona, che facciamo stasera?-
-Dormo.-
-Va bene, vengo da te!- Mi urla all'orecchio. Sbuffo anche se dentro di me i miei ormoni fanno festa. 
-Tra 30 minuti da me.- E riattacco il telefono sorridendo.
Metto la camera in ordine alla bell'e meglio.
Dlin dlon.
-Entra- dico socchiudendogli la porta.
-Ciiiiaoo!- mi saluta stampandomi un bel bacio sulla guancia,  producendo uno schiocco piuttosto fragoroso.
-Che facciamo?-
-Mmmh..fammi pensare... balliamo!- Urlo.
Mi guarda come se avessi appena detto Guarda, c'è un cavallo che si sta ingroppando un mammut albino.Poi un sorrisino spunta sul suo viso e per tutta risposta comincia a ballare come un Koala cieco. 
-Mi bloccherai la crescita, Zayn!- Dico seriamente per poi sentire le sue braccia che mi stringono. Iniziamo a ballare una specie di tango mentre lui prende un fiore dal vaso e se lo mette in bocca.
-Sei pazzo forse?- Lo accuso ma niente, continua a ballare non curandosi di me.
Così, ormai rassegnata, mi scateno anche io interpretando dei passi piuttosto innaturali che mi fanno sembrare un opossum che balla la conga.
-Domani ti farò conoscere quattro miei amici!- Mi urla all'orecchio sovrastando la musica a tutto volume.
-Fai come vuoi, ma io Harry Styles non voglio conoscerlo.- Lo guardo negli occhi sfidandolo.
-Come hai fatto a capire che ti avrei presentato proprio lui?- Chiede perplesso.
Per tutta risposta, con una velocità incredibile mi sfilo i vestiti rimanendo in intimo e mi butto in piscina dicendo -Sono una cazzo di veggente!-
Quando riemergo mi trovo due occhi che mi fissano.
-Sei scema o cosa?-
-Cosa.- Rispondo immergendomi.


________
UUUUh! Ciao!
Eccomi di nuovo qui...
Alloooooora, che ve ne pare? Vi prego recensite e se avete qualche idea ditemelo. :)
Grazie ancora! :)
-BBBBBea.

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Capitolo 2
*** NIHIL ***


Mi trovo davanti a cinque deficienti. Ma che dico deficienti? Cretini, stupidi e scemi.
Cinque paia di occhi, compresi quelli di Zayn, mi guardano. Minchia guaddate?
Alla mia destra è presente Harry melatiroenonpoco Styles con vicino Liam facciolafacciadacucciolomanonmisicaganessuno Payne e al suo fianco c'è Louis facciolebattutechefannorideresolomianonna Tomlinson. Ah, si, quasi dimenticavo, isolato dal mondo tipo forever alone  mi sta guardando anche Niall misentofigosoloperchèsonoirlandese Horan. Ora li vedo tutti; anche Zayn sonouncoglionecomeimieiamici. Tutta colpa sua.
Li guardo quasi sconvolta pensando come sia possibile arrivare fino a quel punto. 
I loro sorrisi da ebeti si aprono e in coro mi dicono -Piacere Emily.
-Perchè?- Urlo terrorizzata dal pensiero di diventare come loro. Deficiente come loro.
Guardo Zayn e lo mando affanculo. Stronzo.
Torno a casa seguita a ruota da lui. Ma che cazzo vuole? Io devo stare da sola.
La porta si chiude alle mie spalle provocando una specie di boato che fa tremate tutta la casa.
-Devi essere sempre così?- Zayn.
-Così come?-
-Così acida. Sono miei amici.-
Lo guardo perplessa. Dove minchia vuole arrivare? -Quindi? Perciò? Per cui? Allora? -
Sta per parlare ma lo zittisco con uno sguardo.
-Ti vergogni di me.- La risposta è ovvia.
Questo brutto pakistano ha il coraggio di vergognarsi di me. Ma vaffanculo.
-Vai a piazzare qualche bomba e diventa un kamikaze.-
Me ne vado come un lemure con una spiga nel culo.
 
Fermata prenotata
La scritta lampeggia in rosso e il pullman si ferma quasi di scatto facendomi inciampare. Fanculo anche all'autista.
Scendo da quelle scale più o meno più alte di me. Destinazione? Mare, ovvio.
Con Zayn niente, nada, nisba, nothing, rien, nichts, NIHIL.
Mi fermo a guardare l'orario. 10.13 am.
Con le mie superinfradito mi dirigo verso la spiaggia, ormai pullulante di gente mezza nuda e a chiappe di fuori.
Mi faccio largo tra la folla e i miei occhi cadono su un posticino di spiaggia libero, adocchiato anche da un'altra ragazza. Inizio a correre e mi butto di peso sulla sabbia. WIN.
Allooooora, cosa faccio in spiaggia da sola? Dormo.
Gli occhi mi si chiudono e mi lascio andare al dolce sonno.... Dolce una minchia, sono più insabbiata io che una fettina panata.
Mi sveglio tre ore dopo. 
Si, Emily, sei una cretina, puoi stare tre ore sotto al sole senza metterti la crema? Mi alzo e capisco di essere più scottata io che un orso polare alle Hawaii. Yeah buddie.
 
-Porca ciccigoma attaccata alla scarpa, dove cazzio ho messo le chiavi?- Urlo disperata davanti alla mia umile dimora.
-Cerchi queste?- Una voce proviene dalle mie spalle.
-Non parlo con gli stranieri, signor Malik-Lo apostrofo alzando un sopracciglio.
-Dai, Emily, scusa, e poi non è vero che mi vergogno di te.- Mi sorride. -Ti sei scottata?- Dice guardando le mie gote parecchio arrossate.
No, ho lottato contro un canguro brasiliano...
Che poi, ci sono i canguri in Brasile? Bah, i misteri della vita.
-Si. Ora dammi le chiavi.- Rispondo scocciata e sento due braccia piuttosto possenti abbracciarmi.
-Zayn Jaw...qualcosa, questi trucchetti da quattro soldi non mi interessano.- Lo spintono e mi riprendo le chiavi dandogli un calcio ben assestato sullo stinco destro.
La sua espressione, da dolorante, cambia a sensuale.
Cristo Dio. Me lo scope........
-Emily, ti faccio impazzire a volte. Però molto spesso anche tu sei sexy.-
-I'm sexy and i know it!- Apro la porta e con uno scatto degno di Flash de "I fantastici 4", entro a casa chiudendo per bene la porta.
La pelle d'oca persiste ancora, anche se sono passati quasi dieci minuti.
Quanto è arrapante quel ragazzo?




____________________
Oooook, non so come mi è venuto in mente il lemure con una spiga nel culo o il canguro brasiliano.
Certe cose compaiono così, nella mia mente, da punto in bianco.
Assomiglio un po' a quel bambino del film Il sesto senso? Invece di vedere la gente morta, vedo lemuri con qualcosa tra le chiappe.
Vabbè comunque la scuola è finita, evviva la vita! (?)
Siccome vi starò solo rompendo le palle, me ne vado, senza spiga nel culo però.
-Bea! :D
P.s. Sorry, ma ho dimenticato di ringraziare le persone che hanno recensito o hanno messo questa stupida storia nelle preferite, seguite o ricordate. Ringrazio anche chi legge in silenzio.
P.p.s. Per favore recensite, visto che quando lo fate mi fa tantissimissimissimissimo piacere! :')


 

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Capitolo 3
*** Bam ***


-Ti amo Emily. Ti amo da sempre.- Zayn mi accarezza la guancia facendomi sussultare.
Gli sorrido quasi con gli occhi a cuoricino. -Ti amo, Zayn!- Urlo dalla felicità.
-Em, io ti voglio.-
-Anche io Zayn, anche io!- Sussurro nel suo orecchio provocandolo.
Mi spinge sul letto e si mette a cavalcioni sopra di me iniziandomi ad accarezzare.
-Ti amo.- Ripete ancora mentre ci spogliamo.
-Baciam....-
 
Blibliblibliblin blibliblibliblin.
-Cazzoooo!- Urlo gettando a terra quella minchiona di sveglia.
Un sogno. Tutto un sogno.
E se mi strappo i capelli e li intreccio a mò di cesto bestemmiando in turco, riuscirò a riprendere da dove ho lasciato?
No, vero?
Scendo le scale con una voglia di vivere pari a 0. 
Apro il frigo. Vuoto. Vuoto come il mio stomaco.
-Ma cazzo!- Sussurro. NOn faccio la spesa da circa due settimane.
Comunque scovo, nei meandri più nascosti dl freezer, una mela.
Dopo averla scansionata per evitare eventuali vermi nascosti, la addento tipo mentadent producendo un rumore aaarch.
Dopo aver stanziato pigramente sul divano noto con una certa....incazzatura che sono in un fottutissimo ritardo per andare a scuola.
Prendo lo zaino senza metterci i libri per la giornata e corro.
-Porca mucca!- Sussurro ad ogni fermata del pullman notando che è già partito. Alla fine arrivo in quella gabbia di matti chiamata anche SCUOLA in anticipo.
Zayncoglione mi guarda. Il mio dito medio, laccato di verde, si alza facendomi anche formare un ghigno in faccia. Lui si gira dall'altra parte innervosito.
Colpito e affondato.
-Emilyyyyyy!- Una voce gracchiante assomigliante al verso di una papera morente mi perfora i timpani. Gessica con la G.
Mi giro assumendo un'espressione da armadillo pelato.
-Che c'è?- Si, sono acida.
-Mi chiedevo, visto che vi vedo sempre insieme, se tu e Malik starete insieme.- Oh mio Dio. Ma come cazzo parla? Le gambe le ha sempre larghe, ma il cervello è un po' troppo stretto.
-Starete... Ti servono alcune lezioni di grammatica? Oppure hai la sufficienza anche lì perchè ti fai la professoressa? Wow Gessica, non sapevo che fossi bisessuale..-
Sapete quando si dice se gli sguardi potessero uccidere?
Ecco, lei NON mi guardò così, anzi, la sua espressione assomigliava a quella del bradipo de L'era glaciale.
Comnque non aspettai la sua risposta e me ne andai a gambe strette. Sapete, non volevo essere come lei.
Entro alla lezione di biologia. Oh, oggi dobbiamo fare l'esperimento con.... qualcosa.
-Signorina Morgan, si sbrighi!- Mi urla il professor Sarly. 
Zitto!
-Bene, ora che siamo tutti possiamo fare la coppie. Coppie che deciderò io.- Lo sbuffamento è totale in tutta l'aula.
Quando l'ora finisce svegliatemi.
-Un gruppo sarà formato da tre persone.-
Mh, di bene in meglio.
L'elenco di tutte le persone inizia, ma io non sento il mio nome.
-Ed infine Morgan, Malik e Grone.- Io, Zayn e Gessica con la G.
Ma porca carota, tutte a me?
-Emh, per prima cosa dobbiamo prendere il cloru...qualcosa, vero?- cerco di iniziare.
-Emily, meglio che lasci fare a noi!- Mi zittisce Zayn.
Ah si? Vuole la guerra? E guerra sia.
Mentre i due piccioncini continuano a lavorare, se così si può definire, di nascondo prendo una qualche sostanza di cui il nome mi è ignoto e la verso sul composto già ottenuto.
Sembro quasi lo scienziato pazzo!
Aspetto due secondi e Bam!
Cazzo. Cazzo. Cazzo.
Una nuvola di fumo  invade tutta la stanza. 
-Hops, colpa mia!- Dico sorridendo mentre noto che Zayn, troppo vicino allo scoppio, giace per terra.
Oh Gesù.
Una folla piuttosto attonita si avvicina al pachistano ancora lungo per terra.
Oddio, l'ho ucciso, sicuro!
Vado verso di lui, mi inginocchio vicino e gli occhi cominciano ad inumidirsi.
-Zayn!- Urlo. -Zayn, scusa, oddio, riprenditi!- Ormai il mio orgoglio è andato a farsi fottere insieme alle lacrime che mi stanno scendendo copiosamente.
-Riprenditi, Zayn!- Continuo non vedendo miglioramenti.
Ok, l'ho ucciso. L'ho ucciso per gelosia. Faccio schifo come le puzzole puzzolenti.
Chiudo gli occhi.
-Vedi, lo so che ci tieni a me, Emily.- Sento una voce.
-Oddio, sento anche la tua voce proveniente, sicuramente, dall'aldilà! Diventerò pazza a causa dei sensi di colpa. Forse mi ucciderò anche.- Continuo a blaterare.
-Emily!- Sento che qualcuno mi prende con le mani la testa; apro gli occhi e...
-Zayn!- Urlo abbracciandolo.
-Te l'ho detto che ci tieni a me!
-Stavi bluffando?- Lo guardo di sottecchi.
-Forse.
-Ma muori allora!- Lo spingo via e me ne vado dalla stanza accompagnata da alcune risatine degli altri compagni.
Si Zayn, ci tengo veramente a te.


________________________

Non uccidetemi, il capitolo fa SCHIFO, lo so!
Non ho più fantasia oggi. Forse sono troppo agitata per la partita dell'Italia.
Inghilterra-Italia.
Harry, Liam, Zayn, Louis, VI FAREMO IL CUUUULO, si spera!
Basta, sto zitta e non gufo più.
Ciao.
-Bbbbeaaa!
P.s. RECENSITE, vi prego!
P.p.s. FORZA AZZURRI! :D

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Capitolo 4
*** Banana ***


Guardo torva il libro sopra il tavolo. A Midsummer Night's Dream. William Shakespeare. 
Quella cogliona della professoressa di inglese ci ha obbligati a leggere un cavolo di libro. Bah...
Già il titolo fa schifo e non preannuncia niente di bello e divertente. Se fosse un po' più freddo accenderei il camino e lo brucerei.
Insomma, Sogno di una notte di mezza estate, che cavolo significa.
Mi butto sul divano dovorando le mie patatine. 
Theseus, Hermia, Helena, Lysander, Demetrius. Ma che cazzo di nomi sono?
Driiin.
-Che palle!- Urlo aprendo la porta.
-Hei, Emily!- Zayn coglionazzo.
-Zayn, lo sai che mi stai scartavetrando i coglioni?- Lo guardo impietrita.
-Sono contento di vederti, è un po' che non ci sentiamo.
-Infatti pensavo fossi morto in qualche esplosione derivante da al-Qaeda. Peccato.
-Ti diverte tanto prendermi in giro?- Si grattò la testa.
-Non ti prendo in giro, dico solo quello che penso.
-Posso entrare?- Troncò l'argomento puntandomi i suoi occhi su di me.
-Ok.
E adesso? Che faccio? Gli offro da bere?
Cazzo Emily, ma che vai a pensare? Lui è il tuo migliore amico! Lo devi trattare male come hai sempre fatto.
-Siediti, testa di cazzo. Come sta il tuo amichetto gay Harry Styles?
-Non è gay, comunque sta bene.- Disse aprendo la dispensa e controllando se ci fosse qualcosa da mangiare. Vuoto.
-Prego, fa come se fossi a casa tua.- Lo accusai sarcastica.-Comunque-continuai- credo proprio che sia gay, lui e il suo amore, tra l'altro anche figo, Louis Tomlinson!
Mi guardò aprendo bene gli occhi. I suoi occhi nocciola merda che, anche se non fossero di un colore particolare mi avevano sempre fatto impazzire.
-Ti piace Louis?- Mi chiese canzonandomi.
-No, ho detto soltanto che è un figo del cazzo!
-Senti, se non lo sapessi, è fidanzato. E la sua ragazza è anche una bella gnocca, si chiama Eleanor. Eleanor Calder.
-Oh Malik, non ti conviene fare pensieri poco casti sulle fidanzate dei tuoi migliori amici. Sai, potrei anche spifferare tutto, non credi?- Chiesi versandomi un po' di succo alla pesca su una bicchiere.
Lui, per tutta risposta me lo prese dalle mani e cominciò a sorseggiare la bevanda beatamente.
-Fatto sta che sei innamorata di Tommo! E sta sicura che prima di stasera lo verrà a sapere! Poi, chi ti dice che non lo sappia già?
-Pezzo di cazzo che non sei altro, non fare questa cazzata che io ti stacco le palle a morsi, hai capito?- Urlai con la sensazione che mi potesse sentire anche il mio vicino Styles.
-Non mi fererai!- Urlò mentre corse verso il suo cellulare per chiamare sicuramente Tomlinson. 
Infatti non lo fermai. Mi limitai a guardarlo mentre parlava fittamente al telefono.
-Sta venendo qui!- Tuonò con la sua voce calda. Sensuale. Arrapante.
Bene, quel gran figo di Louis Tomlinson sta venendo qui. 
Sorrisi.
-Ricordati che per me vedere quel ragazzo non è una punizione. Anzi.
Dopo due minuti, più puntuale di un lama che ha un urgente bisogno di sputare, suonarono alla porta.
Mi incamminai verso il portone di legno scuro e lo aprii cautamente.
Una faccia sorridente mi salutava con gli occhi.
-Ciao Louis sonounpo'coglionemaallostessotempofigo, come va?- Lo guardo aprendomi in un sorriso a 12944309 denti.
-Cosa?- Mi osserva stranito. In quell'istante posso notare le sue iridi azzure, così profonde che avrei avuto anche il coraggio di tuffarmici dentro. Sono o non sono una poetessa?
Non avendo voglia di ripetere quel nome lo mando a quel paese e lo faccio graziosamente accomodare a casa mia.
-Che fai, non entri? Dai coglione, siediti.
Fa come gli ho detto e inizia a scambiarsi occhiate furtive con Malikazzo.
Il silenzio regna in casa. Strana la cosa. Così decido di smorzare la tensione urlando qualcosa.
-Banaaaaaaaaane, lampooooooni, chi c'eeeeeeeera con te. CHI C'ERA STASERA!
I due mi guardano sconvolti. 
Non faccio in tempo a alzare il dito medio che suona il campanello.
Ma che due coglioni.
Apro e...
-Ho sentito la parola banana e sono arrivato di corsa! Dove sono le banane? Voglio le banane!
Harry.
Chiudo direttamente la porta sbattendogliela in faccia pregando di fargli avere un trauma cranico.
Driiiin
Apro di nuovo.
-Banane? Dove? Quando? Ho fame, voglio le banane. Cioè, avrei preferito le patate, però ho così tanta fame che mangerei anche un piatto.
Niall alias fogna mi guarda come i cani che aspettano un biscotto.
Chiudo di nuovo il portone.
Driiiiin
Oh porca Cicciolina.
-MispieghiilmotivopercuiHarryèstesoperterraeNiallstapiangendoperlafame? Perchèstateurlando? Tranquilliragazzièarrivatoilpapà.
E'? Qualche buon'anima che mi spiega cosa ha detto Liam?
In preda ad una crisi isterica acchiappo al volo il mio giubbetto e me ne vado lasciandoli perplessi.
Dio, ma dove minchia sono capitata? Ho bisogno di aiuto.
Mentre sto camminando in direzione ovunque lontano da quei cinque, mi sento chiamare.
-Emily! Emily ferma!
Mi giro di scatto. Fogna mi sta guardando.
-Quando torni non è che potresti riportarmi un doppio hamburger con triplo strato di formaggio, sei foglie di insalata, un tubetto di majonese e ketchup, otto fette di carne e un pomodoro tagliato finemente? Ah, e dimenticavo, anche una coca-cola light; sai, non vorrei ingrassare!
Oddio.



__________________
FUCILATEMI, SPARATEMI, IMPICCATEMI. INSOMMA, UCCIDETEMI.
LO SO, E' TROPPO CHE NON AGGIORNO MA NON HO AVUTO PROPRIO TEMPO! D:
ANYWAYYYYY COM'E' QUESTO CAPITOLO?
BAH, A ME NON FA NE CALDO NE FREDDO. LOL
CHE NE DITE DI LASCIARMI UNA RECENSIONCINAINAINAINAINA? *fa gli occhi da cucciolina indifesa*
Ora mi dileguo lasciandovi con Malikazzo c:
Byeeeeeee
-Bbbeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeea.

 

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